, agg. e sm. che ha superato l'adole scenza e ha
, e il suo affaccendamento non era superato che da quello del girarrosto, il
ad aggiunto di procura occorre non avere superato l'età di anni trenta.
i-30: l'emulazione mi spronava finché avessi superato o agguagliato quel giovine che passava per
licenza di scuola media superiore ed aver superato apposito esame di idoneità. leggi della
smarrisce. fagiuoli, 3-6-131: e superato ogni alidor maligno, / frutti e
o per tempo assai lungo dopo avere superato una malattia infettiva (tifo, sifilide,
acque impetuose, già mi pareva d'aver superato il suolo. allettare1
.. con la commediante, aveva ormai superato la fase acuta. = spreg
, che non fosse di grandissima lunga superato da corpi naturali non analizzati. soffici
cadute nel nulla perché la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato il
. sarpi, ii-106: egli ha ben superato un accidente di apoplissia molto notabile in
. comisso, 7-229: aveva decisamente superato quegli astrattisti che in un groviglio di
vedesse presenti. bembo, 5-1-253: audacissimamente superato il fiume, alle galee de'nimici
; e sceglierolla tale, / che superato avrà l'invidia in modo / che nessun'
bambina, e ritornava bambina non appena superato il momento difficile. sbarbaro, 1-47
chincha o di nitrati del cile; aveva superato le barre dei fiumi di birmania per
fatto miracoli, perché, imperterrito, ha superato il viaggio a piccola velocità, con
e tutti achitofelli / sciarava granatese ha superato, / giudice, parte e testimonio entrato
, ossia in un paese che ha superato a stento il brigantaggio e l'era
mio piloto e la mia onoratezza han superato tutti i pericoli,... e
, 11-185: solamente nel saettare fui superato da un pastore, che aveva nome tirsi
di'come sovra le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo
calore del treno scaldato dal sole era superato da quel calore vivente, e le grida
. 2. figur. vecchio, superato, che ha perso di freschezza e
beltramelli, iii-80: la luna aveva superato gli alberi lontani e si campava ora
affaccendamento [della cuoca] non era superato che da quello del girarrosto, il quale
dalla padella nella brace: dopo avere superato difficoltà, incontrarne altre ancora maggiori.
scopo prefisso dopo aver lungamente atteso e superato notevoli difficoltà; raggiungere la posizione desiderata
2-5: tu, cristo, avendo superato e vinto lo tormento della morte, apristi
il leone per il ciuffétto: avere superato una difficile prova. b. giambullari
per la strada del cimitero. lo avevo superato di poco, quando m'imbattei in
materiali, costruzioni), che ha superato il collaudo con esito positivo, approvato
el quale confessò lui medesimo essere istato superato dal piovano arlotto e assai lo commendò
avere, cioè di andarmene via di qua superato, né com passionato da
popolare -che non sia dalla nostra altezza superato. pasolini, in: si apre sulla
el quale confessò lui medesimo essere istato superato dal piovano arlotto. lorenzo de'medici
essa fosse confine, o se, superato quell'ostacolo, gliene rimanesse un altro
come sovra le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo
ed in tutte le altre conseguenze è superato dal pittore. 6. mus
, 1-356: per una persona che ha superato
sannazaro, 11-185: solamente nel saettare fui superato da un pastore, che aveva nome
conseguito la laurea (o non ha superato determinati esami) nei limiti di tempo
più gentil madonna, intanto che ha superato di gran corso ogni espettazion mia.
. 3. affrontato, sostenuto, superato (un pericolo, una difficoltà)
, cose moribonde: quanto è storicamente superato. d'annunzio, ii-439: posi
cadute nel nulla perché la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato
cadute nel nulla perché la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato
superlativo, a indicare che si è superato il punto giusto di cottura.
critico: il periodo della crisi, superato il quale il pericolo di complicazioni diminuisce
esercito); essere vinto, essere superato nelle lotte politiche. alfieri, vm-65
persona); destinato a scomparire, superato (un ordinamento politico, un sistema
contagio della tristezza, morbo inutile e superato, debellato insieme alla morte. pratolini
6-113: persico... aveva già superato la stasi decadentistica, geometrica, il
lavoro di quell'ingegno, che ha superato nel tessere le deità medesime? vico,
volontà. flaminio, 27: ha superato [cristo] i terrori delle conscienzie
ripido pendio e defluire, dopo aver superato un dislivello, in una valle glaciale
lo imitatore, che di gran lunga aveva superato gli antichi, rispose: 4 chi
di cuore, ch'egli credeva di aver superato colla regola, colla tranquillità, con
(un timore, un sospetto); superato (un ostacolo). pallavicino
scott e il manzoni gl'italiani hanno superato anche se stessi: ei si sono
attività (per lo più dopo aver superato ostacoli, impedimenti). -a volte
serchio. parini, 387: dopo superato il giogo alpino, / scorger altri improvviso
pronom. svolgersi liberamente (dopo aver superato ostacoli, impedimenti). marino,
ad un impedimento lontano e non del tutto superato. -annullato, rescisso (un contratto
le nevi ebber varcate, / e superato il discosceso e l'erto, / un
bambini né adolescenti. - superato, sorpassato (un argomento).
in una gara di velocità); superato, vinto con notevole distacco. distaccatura
distanziare), agg. sorpassato, superato, distaccato. negri, 2-776
traguardo). 4. figur. superato, jjinto (in valore, capacità,
disturba i sentimenti, / il sonno è superato dal martire. trissino, xxx-4-82:
è lavoro di quell'ingegno che ha superato nel tessere le deità medesime? muratori,
dolce primavera. tasso, 15-53: superato il discosceso e l'erto, / un
galileo, 5-225: l'ariosto ha superato nel doppio il tasso quanto all'invenzioni
-dossétto. de marchi, ii-766: superato un dossétto, la timonella riprese ancora
eccedere), agg. raro. superato, oltrepassato, sopravanzato. caro,
di gloria, ecc.; vinto, superato, umiliato. mascardi, ii-198:
vi sono ammessi solo cavalli che abbiano superato i sette anni). 9.
partii incontanente da quella città, e superato l'esamiglio, vedo scendere precipitosamente da
destro di 'fanfulla ', ha superato tutto quello che in questo genere seppero
, in questa può dirsi che abbia superato se stesso. forteguerri, 10-113: in
testimonio del grato animo mio, poiché superato non aveva ancora il rossore di esporre
beltramelli, iii-945: l'anima tua aveva superato una incommensurata distanza; si era estraniata
gran lunga in questo da lui evidentemente superato. varchi, 18-1-79: evidentemente senza alcuno
. -per estens. giovane che ha superato la pubertà, ragazza adulta o da
fuori di fanciullo: superare o aver superato la fanciullezza, raggiungere o aver raggiunto
attraversarli, s'era come placato, superato, trasfigurato in una gloria di gentilizia
xxx-6-145: non andar fastoso / del superato impegno; / ch'odio, vendetta,
parto, come conseguenza dello sforzo muscolare superato (e attribuito erroneamente all'inizio della
non altramente che vui avete consiquito e superato sue dure ed adamantine armature. machiavelli,
o niente fruttifere. -che ha superato il grado di maturazione; marcio,
finale: si dice di chi ha superato le prove eliminatorie (cfr. finalissima
due giocatori o due squadre che abbiano superato la finale a pari merito. -anche:
o la squadra che, dopo aver superato le eliminatorie, viene ammesso alla prova
è a sua volta un parallelismo fintamente superato; il secondo, che è un
. che è troppo invecchiato, che è superato, che è privo di validità (
uso); che è troppo invecchiato, superato, non più attuale (un'idea
/ m'abbia sì tosto vinto e superato? pazzi, xxvi-3-322: in cattedra tu
. che può essere vinto, violato, superato. pasqualigo, 2-44: hanno [
; non più attuale; antiquato, superato, risaputo (un'opera d'arte
inganni delle donne, già quasi vinto e superato da lei, aperse le finestre e
, e della fucileria. pascoli, superato di gravità e leggiadria quella del focile deli-
. -trovarsi nella condizione di chi ha superato una malattia, di chi è fuori
... che sul punto d'esser superato dal rivale... lo addentò
affaccendamento [della cuoca] non era superato che da quello del girarrosto, il
graduali, per svolte e giravolte, ha superato ogni ostacolo della storia fecondando tutti i
. p. verri, i-409: superato il ribrezzo de'mali altrui e soffocato
come sovra le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo
e dalle armi, né avevano tutti superato la grotta del fiume. magazzini,
motorizzazione civile, che autorizza chi ha superato i prescritti esami a guidare un autoveicolo
la ragione nel principio l'ilozoismo è superato. = voce dotta, comp
quella tal villeggiatura. 8. essere superato per valore, importanza, fama,
, solenne. -anche: antiquato, superato. foscolo, vii-223: una grande
tebaldeo, 1-15: preso, sforziato, superato e vincto / da chi vince ogni
che, ove un popolo sfrenato abbia superato monti difficilissimi,... voglia
: di già mi pare che si sia superato un gran punto, essendo incagliata la
a poco a poco è indebolito e superato dalla gravezza naturale, onde la pietra
hanno anche le donne agguagliato e forse superato il valore degli uomini.
quel pensatore... non è stato superato. = comp. da in-con
dell'infanzia in persone che hanno già superato la pubertà (ed è per lo
attività dopo aver frequentato appositi corsi e superato specifici esami. -infermiere specializzato
, affollamento. baldini, i-698: superato l'ingorgo di quei cappuccini assiepati al
ben in questa senza dubbio ebb'egli superato il suo precettor pietro, vedendosi di
lagrime de'nimici. erizzo, 279: superato avete le forze d'un invitto popolo
, agg. che non può essere superato, vinto, rimosso (un ostacolo,
insorpassàbile, agg. che non può essere superato; ineguagliabile. a.
insuperàbile, agg. che non può essere superato, oltrepassato, attraversato; invalicabile;
-raro. che non deve essere superato (un limite). 2
di tale perfezione da non poter essere superato; ineguagliabile, impareggiabile, straordinario,
nacque ammirazione che lei nella morte avessi superato quella bellezza che viva pareva insuperabile.
, agg. che non è mai stato superato; che ha raggiunto o costituisce o
da incori valore negativo e superàtus 4 superato '. insuperbare, intr. con
estens.: vieto, stantio; superato, anacronistico. allegri, 70:
chiarezza il rosso, ma è bene superato da lui di intensione di colore,
è ancora intimamente pervasa da un mal superato platonismo. -intensamente. boccaccio
bernari, 6-45: la luna aveva superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo
più favorevole. pirandello, 7-831: superato il primo impaccio, vivissimo della improvvisa
teologia morale, che non può essere superato dall'uomo con le sue normali facoltà
di idee (per lo più antiquato, superato 0 soffocante). baldini,
volano eternamente. 7. non superato; ineguagliabile, impareggiabile, incomparabile (
ipermaturo, agg. che ha superato abbondantemente lo stadio di maturazione; eccessivamente
2-v-195: evidentemente lei ha un concetto superato,... delle funzioni bancarie e
boiardo, 1-89: essendo il cagnolino superato dal leoncello, uno altro cane,
furono visti,... aver superato con incredibile valore i soldati di lefevre e
, 1-i-289: i comunisti torinesi avevano superato la fraseologia libertaria e demagogica e si proponevano
sanza licenza, ancora ch'egli avesse superato il nimico. b. davanzali, ii-211
ecc.), e dopo aver superato con esito positivo il relativo esame (
, disciplinare in modo che non sia superato un certo limite. dante,
che gode della proprietà di non essere superato da (o di non essere superiore a
(o maggiore) di esso è superato da (o è superiore a) qualche
, come riflessi in un'acqua che ha superato una serie di chiuse e di filtri
poiché il momento della pura fantasia è superato. o meglio, il fantastico è
che patimmo un giorno. -sorpassato, superato, anacronistico. g. capponi,
tradizioni elaborate e longeve. -antico, superato, desueto. gherardi, ii-73:
vive a lungo; che supera o ha superato il limite medio della vita (un
moretti, ii-913: come mai si era superato proprio con quel che gli restava nel
, si potrà credere che egli ebbe superato il malabito. = comp.
di passi, uomini valorosi armati aver superato. tortora, iii-193: deliberò di far
questa! palazzeschi, 10-47: una volta superato / quel momento malandrino / di confusione
la robustezza naturale di sua santità abbia superato la malignità di quella mezza infezione.
che l'umanità del nostro re t'ha superato e vinto, hai voluto in luogo
.; e tutti questi egli aveva superato virtuosamente con una straordinaria elasticità, con
, per il quale già sentì avere superato la prima pugna, onde per in
, sconfiggere o essere inferiore, essere superato, essere sconfitto, sottostare. caro
-che sta cadendo in disuso, invecchiato, superato. pasolini, 9-333: la sua
.. col riadottare un materiale linguistico superato e spesso marcescente. 3
tutte le marine, fino a essere superato oggi dalle moderne motosiluranti e motocannoniere ad
5-8 ottobre 1919), aveva dichiarato superato il programma riformista del congresso di fondazione
e bi oai intenditori, che pur hanno superato il materialismo contenutistico e quello biografico.
ecc.]. -che ha superato la fase di stretta dipendenza dalla madre
8. figur. che ha superato la fase dello sviluppo fisico, psichico
.. in un paese che ha superato a stento il brigantaggio e l'èra
l'umanità del nostro re t'ha superato e vinto, hai voluto in luogo di
diploma che si consegue, dopo aver superato gli esami, al termine del triennio
si può francamente asserire avere i megalosauri superato in grandezza i più enormi cocodrilli che
quello de'baroni, avrebbono di vigore superato il popolare. g. bentivoglio, i-184
popolare, solenne, approssimativo, scoperto, superato, oratorio, tradizionale, zola e
. grado estremo, che non può essere superato, di un sentimento, di una
puramente materiale dell'esistenza; che ha superato i limiti e le esigenzedella pura fisicità.
la robustezza naturale di sua santità abbia superato la malignità di quella mezza infezione.
essa fosse confine, o se, superato quell'ostacolo, gliene rimanesse un altro
di tagliacozzo. brusoni, 4-i-139: superato con mirabile celerità una sassosa collina che
qualche come guizzo di lume l'abbia superato. colletta, iii-148: a questo
emette il segnale in uscita quando è superato il valore di soglia; modello neuronico.
mondano e tutto sopramondano: mondano se superato, e respinto nel pensiero pensato,
contagio della tristezza, morbo inutile e superato. landolfi, 8-159: stamane,
, per sottolinearne il carattere vieto e superato). = vale letteralm.
muffata. -scherz. che ha superato l'età adatta alle nozze; che
ormai invecchiata; antiquato, sorpassato, superato. tassoni, xiii-647: il credito
cabalistica cariata. -antiquato, superato (uno stile, il gusto).
. carducci, iii-4-199: dal superato colle i superstiti / guardare: i
temperato l'appetito, essendo in tutto superato dalla ragione, si move, senza contrasto
barriera, termine che non può essere superato. marinetti, 13: il verso
angoscia, che, se non compiutamente superato, può dar luogo a nevrosi.
e d'acqua, per non restar superato dalla necessità più che da'nemici con una
popolare, solenne, approssimativo, scoperto, superato, oratorio, tradizionale. -pieno
intricato; che non può essere agevolmente superato, sistemato, appianato. pallavtctno
8: in questa il mio raffaello ha superato se medesimo, ed in particolare
o un livello che non può essere superato. dante, conv., iv-xxvn-15
è l'obice più duro e che, superato, non ci fa dubitar punto del
politici. 3. che risulta superato e invecchiato per effetto del progresso tecnologico
be'zingani. patrizi, 2-41: ha superato tutti i musici e de'nostri
, la fama). -anche: superato in virtù, imprese, splendore.
posto collabora al processo vitale che ha superato ormai il punto morto dell'ascetismo e
agnello e altri animali che non avessero superato l'anno) era presso che interamente
agg. che può essere oltrepassato o superato. rosmini, 2-3-255: se schelling
), agg. che è stato superato da altri nell'ambito di un'attività
era ormai oltrepassata. 4. superato felicemente (una situazione difficile).
il merito di un candidato che ha superato un determinato esame o ha conseguito un
squadra); che, dopo aver superato la fase sperimentale e quella di collaudo
di preghiera. 6. superato in splendore, in chiarore, in intensità
-passa un'ora e passine mille: superato l'ostacolo o la difficoltà principale,
, solenne, approssimativo, scoperto, superato, oratorio. -convenzionale, ostentato
e vinoso, ma che fusse da quello superato... e vogliono alcuni che
. irrisorio al paragone con un altro; superato in fama, in gloria.
narici. dopo l'ultimo ostacolo, avendo superato 'brummel ', raggiungeva con la
metri dal palo è stato raggiunto e superato da hetre vert e gator bowl.
in un campionato o non avere ancora superato la prima parte di un torneo o
palpare in questi ultimi mesi, hanno superato quello ch'io, nei momenti più neri
: annibaie, in questi partimenti avendo superato tutti i pittori passati, avanzò anche
passata. -caduto in disuso; superato, obsoleto (in partic. nell'
bono frutto valesse. -che ha superato il grado migliore di maturazione o di
. 13. che ha superato un valico, una barriera, un
passati da lui. -scampato, superato. piovene, 14-160: dilagò il
. 22. che ha superato un esame; promosso. oriani,
, risorgimentale. -ciò che è superato, obsoleto, retrivo. mazzini,
via via come il passo scabro è superato ecco che la carovana ripiglia il suo
di passi, uomini valorosi armati aver superato. brusoni, 73: spedirono i senatori
verso lombardia. davila, 598: avendo superato il monginevra, passo ordinario a condurre
ex omni latere 'non ne abbian superato sì in venirne a visitare come in
, 1-viii-154: l'ammiraglio anson, dopo superato con grandissimi stenti il capo horn,
luna. 5. oltrepassato, superato (una linea di difesa).
richiede fatica e comporta pericolo per essere superato (un ostacolo naturale).
particella pronom. risultare sconfitto, essere superato in una battaglia, in una guerra
alla delawara. -l'essere battuto o superato in una competizione sportiva. scaino
sinistro ginocchio a terra. -rivale superato in una competizione, in una gara
perisce. -perdere validità, apparire superato e non più attuale. mazzini
acuti sono periati -disse finalmente: -avete superato una grande difficoltà. onufrio, 99:
fronte al mondo giovanile che ha già superato i trent'anni e non dà ancora
e. gadda, 19-60: aveva magari superato lo stridente pettine dell'argenterà o valicati
di'come sovra le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo
tradizione o di un movimento culturale ormai superato. vittorini, 5-117: vi sono
più: in grado sommo, non superato o superabile (e ha valore iperb.
2. figur. retrivo, superato, anacronistico. c. e.
da lui più presto distrutto, che superato. poeteggiare (ant. poetezare,
5. carattere di ciò che è superato e inattuale perché appartiene a un passato
polvere. -mangiare la polvere: essere superato in velocità. -risultare inferiore in punteggio
inesperti o che deve essere affrontato e superato perché si possa giungere a una buona
braccio destro di 'fanfulla', ha superato tutto quello che in questo genere seppero
regalato qualche anno prima, quando avevo superato l'esame di maturità. il nome della
incubazione; portatori convalescenti, che hanno superato da poco la malattia; portatori sani
al mar crudele. brusoni, 4-i-23: superato s. teodoro, tutta l'armata
ha poi speranza di aiuti. -aver superato tutte le difficoltà, non aver più
altro affetto / da questo sol sia superato e vinto. a. pio, lvi-327
che 'ex omni latere'non ne abbian superato sì in venirne a visitare come in pasteggiarne
m. -ci). che ha superato il regime capitalistico di produzione nella sua
superiori? -nella condizione desiderata dopo aver superato notevoli difficoltà. soffici, v-5-698
merito, e che stimano esser lui superato da'latini, anzi anche dai toscani
e. gadda, 19-60: aveva magari superato lo stridente pettine dell'argentera o valicati
di sua maniera, credendo aver già superato il maestro, andava giornalmente sue opere ea
». 3. che ha superato i limiti. tanaglia, 2-26:
l'emulazione mi spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava per
. sport. migliore risultato, non ancora superato (in rapporto con la categoria e
che l'umanità del nostro re t'ha superato e vinto, hai voluto in luogo
volontà, abilità per essere affrontato e superato; ostacolo che altera e turba il
il magno, quando... ebbe superato tante nazioni, tanti imperi, passato
di almeno due anni, deve avere superato un esame pubblico di abilitazione alla professione
disciolte o in cui la donna ha superato l'età limite per la procreazione.
noi sembra che il signor wiffen abbia superato l'originale, ma qui ancora 1
bernari, 6-45: la luna aveva superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo al
nel linguaggio accademico, che deve essere superato prima di altri, pena l'invalidamento di
2-91: annibaie, in questi partimenti avendo superato tutti li pittori passati, avanzo anche
1-333: nessuno fra i moderni italiani ha superato il tommaseo nella profonda conoscenza, nella
perché non corretto linguisticamente o letterariamente superato o inadeguato; far sparire perché dannoso
fatto d'arme nel quale restò miseramente superato e vinto. tasso, 1-76: sol
a tale qualifica soltanto chi ha superato un adeguato tirocinio individuale e si
ricerca dell'amante e, dopo aver superato difficili prove impostele da afrodite, ottenne
: in questa ricerca la psicanalisi ha superato indubbiamente l'analisi psicologico-clinica che tutti noi
: in questa ricerca la psicanalisi ha superato indubbiamente l'analisi psicologico-clinica che tutti noi
ancora come un bambino, pur avendo superato la fanciullezza. svevo, 8-784:
un'altra nella viuola, con che ha superato tutti i musici e de'nostri e
destro di 'fanfulla ', ha superato tutto quello che in questo genere seppero
mondo moderno, irrecuperabile; inattuale, superato. lucini, 1-137: necrofili,
la materia di un'opera letteraria; superato, inattuale (un argomento).
: il signore delle dighiere, avendo superato il monginevra, passo ordinario a condurre
4. sport. che ha superato una fase eliminatoria
sia nato quel vero buono che, superato il secolo antico, fa il moderno sì
2-39: una trentina di noi avevano superato il severo sbarramento dei primi esami ed
moralistico o un presupposto qualunquistico, superato, obsoleto: era un dato italiano
crollo. 6. vecchio, superato, obsoleto. pasolini, 8-130:
sano. 7. rimediato, superato (una difficoltà, una sconfitta)
dall'angoscia; che si allieta per aver superato una situazione difficile o un pericolo.
di vista, quindi la radioastronomia ha superato di gran lunga l'astronomia ottica. m
», 28-x-1981], ii: ormai superato è... il celebre radiotelescopio
, iv-20: del vostro raffreddamento già superato ho egual contentezza a quella che voi
bembo, 10-iii-109: il re, superato tappennino, a lucca e poi a
concreto, ciò che è antiquato e superato). lubrano, 2-35: storditi
ha una sensibilità e un gusto artistico superato; opera letteraria che riflette o si ispira
di tempo antico ed è di conseguenza superato, non più valido (un concetto,
fuori moda, inattualissimo, antiquato, superato. cattaneo, iii-3-298: dileggia [
l'intervallo dond'ella fu tratta sia superato dal sesquiottavo, e non di quanto
pass, di reagire), agg. superato (uno stato d'animo)
posto collabora al processo vitale che ha superato ormai il punto morto dell'ascetismo e
dal sentimento. 10. superato, desueto (un'ideologia).
antica, nella fase in cui, superato il regno monarchico dell'era arcaica,
da un millennio e mezzo, aveva superato la schiavitù, e ora finiva di abolirla
abolirla nelle sue colonie, come aveva superato quasi dappertutto, tranne quel che ne
vedono, ciò sarebbe proceduto per avere superato la maggior resistenza della cupola e delle
-che riguarda il passato, apparendo superato e fuori moda; passatista.
-trovarsi di fronte a un gusto antiquato o superato. r. longhi, 1-i-1-125:
forza della natura. -tardivo, superato da nuovi fatti e condizioni. ferd
.. cn machiavellico ha soltanto il dolore superato e riaperto in una visione senza ipocrisie
.; e tutti questi egli aveva superato virtuosamente con una straordinaria elasticità, con
: nessuno fra i moderni italiani ha superato il tommaseo nella profonda conoscenza, nella
universitario italiano, colui che, avendo superato uno specifico concorso, occupa il ruolo
mia fatica. 2. superato, appianato, composto (un dissidio)
appare ispirato a un gusto inconsueto oppure superato. passeroni, iv-236: oh se
, ii-119: rosso di san secondo, superato il romanticismo,... si
non sarà mai rimarginata. 4. superato, cancellato (un male sociale).
un argomento ormai fin troppo noto, superato o di cui si è detto a sufficienza
-rincorato, rinfrancato; che ha superato una crisi psicologica, uno scoramento (
piena riuscita o lo rendono inattuale e superato. liburnio, 88: mentre per
rimpiattare: essere stato di gran lunga superato da altri. tommaseo [s
dire che uno è di gran lunga superato da un altro in quella tal cosa
bembo, 10-iii-109: il re, superato l'appennino, a lucca e poi
'donque'. 2. che ha superato la modestia delle proprie origini e la
che, prendendo la rincorsa, avrebbe superato di un sol balzo il muretto.
tua. verga, 7-868: maria, superato quel primo istante di turbamento, si
ap minando ciò che appare superato. presso l'antichità della sovversione
; nare un modo di pensare ormai superato. ridestarlo, suscitarlo di nuovo in un'
di vivere, lasciando ciò che è superato o appare imperfetto o sconveniente.
l'emulazione mi spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava per il
-in senso generico: ripetere l'esame non superato in precedenza. carducci, ii-20-240
: forse è soltanto questione di mesi, superato questo strizzone le fornaci non ripareranno a
? -ripetizione di un esame non superato precedentemente. -esame di riparazione: v
che è, o pare, ormai superato. g. vattimo [«
riproposizione di ciò che è passato, superato. pasolini, 16-159: luigi
meglio d'un altro, diciamo al superato: 'tu ti puoi ire a riporre
di sostenere un esame, prima non superato. soldati, 2-116: il professor
di carducci; e tutti questi egli aveva superato virtuosamente con una straordinaria elasticità, con
'ch'aita vena preme'. 2. superato velocemente nella corsa. marinetti, 2-i-765
idee, liberandoli da ciò che appare superato o inutile. carducci, iii-24-418:
in par- tic. matematico); superato (una difficoltà). ascoli,
impresa). -anche: composto, superato (un'antinomia). caro,
gloria, pro- fessarmegli superiore o ver superato. -fare sapere (in relazione
, così niun di noi ha mai superato virgilio né cicerone nella latina. tasso
1-viii-154: l'ammiraglio anson, dopo superato con grandissimi stenti il capo hom,
sue facoltà se non quando il male fu superato. ma quale risvegliamento! in quel
zone ritardate della società. -che appare superato o fuori moda. r. longhi
unico del quadro sia oggi concetto ritenuto superato, ma resta il fatto che ranzoni ha
riconosce che l'attuale sistema di cottimo è superato e deve essere sostituito con un altro
torto i ritornanti quando affermano di aver superato il dinamismo. 11. mus
consapevole dei valori e uando si sarà superato il concetto romantico che ancora iride l'
aeron. punto di non ritorno: limite superato il quale un aeromobile, nel corso
stato maggiore dell'esercito pur non avendo superato l'esame di ammissione. - anche
scontro in un corso d'acqua precedentemente superato. saraceni, ii-394: prevaluti che
era alzata dietro la foresta, aveva superato le ultime chiome dei pini, ora scendeva
richiede grande impegno per essere affrontato o superato (una prova); arduo, difficile
rombare degli autocarri era... superato dal ronfare di quelli che dormivano.
tre volte ho rotto; sette / ho superato le colonne; un giorno / ed
in consiglio fa il rosso ed ha superato di mille miglia il depretis. pratesi,
tre volte ho rotto; sette / ho superato le colonne; un giorno / ed
di un movimento politico o culturale definitivamente superato o in crisi irreversibile. bacchelli,
riposato e ripreso. 41. superato (l'impaccio iniziale). sbarbaro
mina. -venire meno o essere superato (una difficoltà). b.
l'ostia santissima (e qui hanno superato i vandali), [gli austriaci]
giovanile degli anni sessanta, chi ha superato la cinquantina. c. caselli [
valore attenuato: condizione di chi ha superato o evitato una situazione fastidiosa, faticosa
potrà mangiare impunemente! -che ha superato indenne una prova terribile (con originario
. ant. ha evitato o superato un pericolo; che ne è
noioso o considerato gravoso; che ha superato o evitato una situazione fastidiosa, faticosa
, 1-viii-154: l'ammiraglio anson, dopo superato con grandissimi stenti il capo hom,
una 'civiltà del sangue') è stato superato; e d'allora la civiltà si sviluppa
dire una cosa simile, se non ha superato un amore con l'altro? se
ho viaggiato nei cinque continenti e ho superato da tempo, per saturazione, quella
. poi l'attimo dello sbalordimento fu superato e furono in venti a soccorrerlo.
, 2-39: una trentina di noi avevano superato il severo sbarramento dei primi esami,
, 422: il cecchi ha vinto e superato il cino, / che prima era
buoni fruttiferi scaduti. -che ha superato il termine entro il quale poteva essere
nell'ambiente. -che ha superato il termine entro il quale è stato
residuo di un atteggiamento intellettuale o psicologico superato, di un'esperienza passata; traccia
, sopra l'autorità togata, fu superato da quello che si appoggiò all'armata.
dello jutland... averlo noi superato, ce ne avvertì ier l'altro lo
filosofia. 2. aggirato, superato (un punto, un luogo).
trasportare artiglierie scavalcate. 4. superato, oltrepassato (un ostacolo o un limite
di bianco. 5. figur. superato in un confronto per importanza, per
, 0 da qualche anno, hanno superato la pubertà. -interrogare una persona
vellatezze e canagliate, abbiamo sempre superato di gran lunga l'esportazione sull'importazione
4. figur. convenzionale, stereotipato, superato dai tempi. d annunzio,
per lo più alquanto lungo e avendo superato ogni timidezza, remora o imbarazzo.
pulci, 8-70: namo si vide superato e vinto /... / e
gli amiciche, prendendo la rincorsa, avrebbe superato di un sol balzo il muretto.
, ii-119: rosso di san secondo, superato ilromanticismo,... si appresta a
proporzionale occorre innanzitutto individuare quali liste abbiano superato a livello nazionale il 4 % dei
dei voti, perché solo chi ha superato questo sbarramento parteciperà al riparto dei seggi
mio corso. 32. essere superato nel cammino (una data distanza).
scorsa guerra ci soverchiò. -cessato, superato (uno stato d'animo, un sentimento
. 22. che ha superato il grado migliore di maturazione (un
ii-2-58: il rumore per quelle pagine scottantivenne superato dall'altro diavoleto sollevatosi per una eccentrica
come semplici marinai su nave mercantile, e superato un apposito esame teorico-pratico presso una capitaneria
: è [il topless] démodé, superato, sdato. 4. che
iii-597: l'attimo dello sbalordimento fu superato e furono in venti a soccorrerlo. padron
quello col quale si è stato da lui superato. egli entra coll'uso e si
femine quando quello ch'è più valente è superato dal più debole, ch'è in
. semifallito, agg. non superato del tutto (un concorso).
... stava andando benissimo: avevano superato facilmente tre turni, ed ora si
concorrente (singolo o squadra) che ha superato i quarti di finale entrando in semifinale
che in una gara ad eliminazione ha superato i quarti di finale entrando nella semifinale
di qualcosa che si ritiene desueto e superato). bocalosi, ii-63: da
universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età. sono
superiore a quella degli ju- niores avendo superato una determinata età (per lo più
requisiti o categoria di atleti che abbiano superato una data età -nel pattinaggio artistico
vedere sensatamente di quanto sia da esso superato. galileo, 3-1-294: siccome veggiamo
». / e il limite fu superato. valeri, 3-225: un fuoco un
altro frate, avendo una tentazione sensuale superato, andò a ritrovare il beato egidio.
. -sentenziato al museo: ritenuto superato. carducci, iii-24-382: la terzina
sei giochi se il perdente non ha superato il punteggio di quattro e, comunque
soddisfazione nostra era il maiale. aveva superato agevolmente i settanta chili, avrebbe di
furor del cielo. -che ha superato la fase acuta (una malattia).
, 1-15: preso, sforziato, superato e vincto / da chi vince ogni cosa
folte, tutte le prove che aveva superato. soprattutto gli sforzi di stomaco provati
, 422: il cecchi ha vinto e superato il cino, / che prima era
, di sgarare *), agg. superato in una competizione, vinto in un
, a quest'ora dovresti averlo già superato. arbasino, 3-156: poi uno shock
, o di soggetti umani che abbiano superato determinate malattie; i sieri maggiormente usati
il prezzo molto basso dei posti, superato ogni pericolo di immediata crisi economica,
» egli essere eguagliato, non superato. cicognani, 3-189: egli non
nel cuore. -ragazza che ha superato lo stadio della pubertà. cassola,
fatti da orfeo. 7. superato; dimenticato, scordato (una situazione,
si duole / d'esser dall'altro superato e vinto'. = agg.
. -di scarsa attualità, ormai superato. g. manganelli, i-67:
. locuz. restare in soffritto-, venire superato nel merito da qualcuno. n
corte escluse che le immissioni rumorose avessero superato la soglia della normale tollerabilità
particolari, della coscienza; fu parzialmente superato nell'idealismo trascendentale di i. kant
ai sommersi. -che non ha superato una prova terribile, che ne è
yeager ed altri piloti... hanno superato la barriera sonica. = deriv
sarai tue. -per estens. superato in eccellenza da altri in modo mortificante
con valore aggett.): che ha superato l'anno di età. documenti
e tutto sopramon- ano: mondano se superato e respinto nel pensiero pensato, sopramondano
la sua filosofia, di un non superato dualismo e di una persistente trascendenza: donde
, agg. (sopravvanzato). superato in altezza. soffici, v-2-724:
non è attuale. 3. superato per autorità, prestigio e capacità in una
la qualità del vizio in che avea superato gli altri. -disdoro, disonore.
i'lei corona. 6. superato, vinto (un ostacolo, una contrarietà
suoi piedi ingigantiti. 2. superato, non più attuale; che non corrisponde
loro sorpassato decoro. -tecnicamente superato (un mezzo di trasporto).
. -per estens. che ha superato indenne un evento calamitoso, un pericolo
in cima a s. onofrio che aveva superato con passo sostenuto. fenoglio, 5-i-953
al posto di qualcos'altro, che appare superato, meno importante, inadatto a una
figur.: non più attuale, completamente superato o dimenticato (una persona, un
storia che abbiamo buone ragioni per ritenere superato dalla cardini stessa. -tirare sotto-
soverchiàbile, agg. che può essere superato per intensità (un suono, una
la produzione soverchiava la richiesta. -aver superato una determinata età colletta, i-309:
e finalmente si spegne. 5. superato per numero o quantità. g.
comisso, 7-229: egli aveva decisamente superato quegli astrattisti che in un groviglio di macerie
fronte al mondo giovanile che ha già superato i trent'anni e non dà ancora segni
, 37: il suo affaccendamento non era superato che da quello del girarrosto, il
spine, giungere alla gioia dopo aver superato difficoltà e ostacoli. bellincioni, i-220
4-21: nel '33, dopo che ebbe superato splendidamente l'esame di maturità, la
caccia', ci re di venir superato. parrebbe che il porre così non
delle loro arti e baldanzosi per avere superato quelle degli altri, andavano pu- blicamente
storico. 4. antiquato, superato (un vocabolo). fanfani,
il salto e che non deve essere superato perché la prestazione sia valida. dizionario
, una 'civiltà del sangue') è stato superato. pasolini, 8-201: la 'struttura
.. sì come nel scrivere ha superato tutti gli altri de l'età nostra,
formula per licenziare le bozze che hanno superato l'ultima revisione. - anche sostant.
abbiamo alla mano, chi l'ha mai superato? anzi chi pure statogli a fronte
discesero amò si accorse di avere già superato il luogo in cui sarebbe dovuto scendere.
bigiaretti, 8-292: prima d'aver superato i vent'anni, l'individuo non
, ii-2-124: discesi alla stazione e superato quell'assordante e opprimente steccato di facchini
di novità e originalità un modello ormai superato (un uso). venditti,
più al gusto o alle idee attuali; superato, sorpassato. venditti, 1-62:
tempi o alle circostanze; del tutto superato. tenca, 1-173: quella forma
violenti. 9. sorpassato, superato; che ha fatto il suo tempo e
aver accelerato il proprio moto apparente e superato il punto previsto (un corpo celeste)
. stramaturo, agg. che ha superato il giusto grado di maturazione.
di straripare), agg. che ha superato le rive o gli argini (un
rame dei frutti, i fiori, superato ìo stridore di tutto un mese, esplodono
: forse è soltanto questione di mesi, superato questo strizzone le fornaci non riparerano a
2-91: annibaie in questi partimenti avendo superato tutti li pittori passati, avanzò anche
usato in sostituzione di ciò che appare superato, non più valido, non più rispondente
l'intervallo dond'ella fu tratta sia superato dal sesquiottavo, e non di quanto il
superàbile, agg. che può essere superato, risolto, appianato (un ostacolo
. 3. che può essere superato in intensità, profondità, o in
in grecia, ma in epiro insula superato fo da pompeio. cronaca di isidoro
di superargli. brusoni, 4-i-23: superato s. teodoro tutta l'armata turca,
a guerra civile e l'usurpatore è superato. botta, 6-i-526: stimando impossibil cosa
... fu da loro in giudicio superato. -per estens. vincere in amore
disputato; / per orazione l'à superato, / come sancto stefano salvato. machiavelli
? - quegli che supera e non è superato. -per estens. raffigurare, rappresentare
altro affetto / da questo sol sia superato e vinto. fagiuoli, xii-o8:
temperato l'appetito, essendo in tutto superato dalla ragione, si move, senza contrasto
l'amore che hanno a cristo hanno superato la morte. -continuare la stesura
b. cerretani, 2-71: scesi e superato le montagne per altri insoliti luoghi,
tre volte ho rotto; sette / ho superato le colonne. bilenchi, 14-124:
le colonne. bilenchi, 14-124: superato il confine nord occidentale del montenegro le
, o da gualche anno, hanno superato la pubertà. bernari, 4-101: luigi
4-101: luigi e zoppo ed ha superato i cinquant'anni. -affrontare con
: un figlio era stato male e aveva superato la malattia. bilenchi, 14-122:
palpare in questi ultimi mesi, hanno superato quello ch'io, nei momenti più neri
opera del papà,... ha superato non soltanto la nostra attesa ma ogni
nazione col machiavellismo; ma sarà presto superato. b. croce, ii-2-66:
; hai, come si dice, superato te stesso. come sei stato poetico nella
in alberti). superato (part. pass, di superare)
robusto e gagliardo et insiememente ingiusto riman superato e vinto. g. bragaccia,
straparola, 9-4: perino vedendosi falsamente superato dalla ignoranza del prete,..
piena assoluzione del livorno, battuto e superato, ma non umiliato. 2
] tamira di tracia, il quale, superato nel canto delle muse, fu da
determinato comportamento. brusoni, 176: superato il cardinale dalle rimostranze de'capitani,
da prima ritroso, pur poi cedè, superato dai prieghi e dalle promesse. arici
promesse. arici, iii-669: io, superato 7 dalle tue preci e
iii-4-25: sovra le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo
non puoi afferrarle e dominarle. sei un superato. pùntene, 7-85: vi sono
v. galilei, 1-9: resta superato il minor semituono dal tuono maggiore,
fenomeno, lo stato critico viene raggiunto e superato. = comp. dal
uomo è qualche cosa che deve essere superato. che avete voi fatto per superare
pass, di surclassare), agg. superato surerogazióne, sf. ant. e letter
risolto, appianato (un problema), superato (unaogni novità nella pratica delle arti vengono
angela. 6. antiquato, superato, anacronistico. -anche sostant. de
, popoli civili. -antiquato, superato, anacronistico (una posizione ideologica)
. -per estens.: antiquato, superato. bacchelli, i-ii-m: eran.
-avere fatto il proprio tempo: essere superato, inattuale, sorpassato (una consuetudine
appartiene a un periodo precedente e ormai superato. d'annunzio, v-1-39: romani
riconosce che l'attuale sistema di cottimo è superato e deve essere sostituito con un altro
granai] dee essere di terrazzato. superato, 1-2-1: usansi anco [mattoni cotti
all'azione, perdé terreno. -apparire superato; divenire meno usato. einaudi,
silone, 9-102: lo stesso titoismo è superato, e gilas, sebbene in prigione
plur. famiglia di sonanza magnetica ha superato quella assiale computerizzata anellidi folicheti, a cui
rendono le forze. muratori, 0-70: superato ogni ostacolo tornino a circolare i fluidi
nel pieno dell'attività, benché, superato il traguardo dei quarantanni, l'età
è più dominante, che si sta rivelando superato. - con litote: sempre valido
estens. non più adeguato ai tempi, superato, obsoleto. ojetti, ii-128
compagnie folte, tutte le prove che aveva superato. si direbbe, ha presso di
trasandati. -che ha ampiamente raggiunto e superato l'età giusta per fare qualcosa (
entra a far parte. -venire superato, scadere (un termine di tempo
4-21: nel '33, dopo che ebbe superato splendidamente l'esame di maturità, la
. { transumanato). che ha superato i limiti della natura umana, attingendo
triangolare di tennis la squadra di varese ha superato quella di torino per 2-1. m
donna mia dipinte. 3. superato brillantemente (un ostacolo). b
si è dovuto superare. 4. superato e stravolto da una scelta stilistica e tecnica
il d h 108, ha recentemente superato la barriera supersonica in un volo a tuffo
gli occupati del terziario in piemonte hanno superato le tute blu. -tuta bianca:
. m. -ri). che ha superato il centesimo anno di età, che
ultravècchio, agg. del tutto, superato; obsoleto. b. croce
garfagnana. 9. che ha superato un determinato periodo della vita.
esercito austriaco; era commerciabile e, superato un dato termine, poteva essere usato
vigea la legge salica. -venire superato (un termine temporale). grazzini
vàlico3, agg. ant. superato, oltrepassato (un termine temporale)
roma al soldato che per primo avesse superato il vallo nemico; era d'oro e
che è stato oltrepassato, valicato, superato, guadato. giulio strozzi, 7-5
-pensione di vecchiaia: corrisposta a chi abbia superato l'età pensionabile con un'anzianità contributiva
. usanza antica; uso tecnico vecchio, superato; vecchiume. vasari, i-502:
che ha gusto tradizionale o, anche, superato. prisco, 5-57: bellini è
3. che è di gusto superato (un'opera). fogazzaro,
agg. che è fuori moda, alquanto superato (uno stile letterario).
. savinio, 145: l'ottocento ha superato ormai la fase del vecchiume e del
. -modo di fare, comportamento superato, non più seguito dalla maggior parte
. dossi, 5-88]: ecco ha superato il velo-pen- dulo ed ora continua il
che è ispirato a un classismo storicamente superato. la stampa [18-ii-1984]:
). che propugna un femminismo storicamente superato. -anche so- stant.
). ispirato a un leninismo storicamente superato (il linguaggio). l'espresso
vietaménte, avv. in modo vieto, superato dall'evoluzione dei tempi, del gusto
. [tommaseo]: spesso veggio essere superato il vincitore dal vinto. boccaccio,
, vitto). che è stato superato, battuto, sconfitto in una gara,
.; e tutti questi egli aveva superato, virtuosamente con una straordinaria ela
vitellóne, sm. vitello che ha superato l'anno di età; la carne
di chi ha vinto un avversario o ha superato una difficoltà. stampa periodica milanese
risolto finché anche il 'volontarismo'non sarà superato dal fatto 'popo- lare-nazionale'di massa.
attenzione del pubblico, risultando però decisamente superato dall'evoluzione delle idee e del gusto
lo scotto e il manzoni gl'italiani hanno superato anche se stessi: ei si sono
liquore. palazzeschi, 10-47: una volta superato / quel momento malandrino / di confusione
, il problema della critica: problema superato poi agnosticamente e in concreto nei saggi.
, primitivo. -anche: in modo superato, antiquato. a. casella
italia il sistema del 'cottimismo'può essere superato a partire da una iniziativa di parte operaia
dedra. la scocca, rinforzata, ha superato i crash-test più severi, come gli
, 4-340: la produzione corrente non aveva superato certo dolciastro sentimentalismo uguale a quello anteguerra
vestito, ecc.); antiquato, superato (un'idea). - anche sostant
fiatano, 1-ii-722: egli ha ormai superato il periodo erotico-ancillare e non parla dei
1966], 17: va superato l'handicap costituito dall'apprendimento delle norme
inoltrepassàbile, agg. che non può essere superato. e. severino, 1-141
invecchiato, in stato di obsolescenza; superato, disusato (un prodotto, un macchinario
], agg. invar. spreg. superato, obsoleto rispetto ai modelli di maggiore
anche sostant. 2. che ha superato una certa età (una persona).
fino alla metà degli anni settanta, e superato a partire dagli anni ottanta dalla neotelevisione
0 che è o pare ormai superato. arbasino, 23-684: come prima
nel frattempo hanno pagato le tasse, superato gli esami del primo anno, speso
. ultraottantènne, agg. che ha superato gli ottant'anni di età. bianciardi
. veterofemminismo, sm. femminismo storicamente superato. t. kezich [
ideologicamente a una forma di sindacalismo storicamente superato. -anche sostant. /. gawronski
poiché sisagià che questo inquinante cancerogeno ha superato il livello di guardia. a.
la repubblica [19-ii-1986], 16: superato il primo ostacolo, la matricolanuovomodelloiniziaunavitafattadiinputedioutput,
più tardi, come casottista, è stato superato da altri, dove si è visto
numero di transiti attraverso l'austria ha superato la soglia fissata dall'accordo di adesione
e birindelli, con mirante a metà strada superato dal pallone. = comp
le donazioni delle multinazionali, che hanno superato quelle ordinarie. = voce ingl
futuristi, 60: abbiamo rapidamente maturato e superato in noi stessi tutte le meravigliose fasi
: domenica ha [orlando pizzolato] superato e battuto ahmed saleh, il gibutiano da
o americana, ma quella che ha superato il complesso dello 'esotismo'occidentale'. =
di lontano e si rivedono dopo aver superato questa grandiosa portineria. na impallinare
40 per cento delle persone che hanno superato i 65 anni ha ormai perso tutti i
il suo pubblico perché ha un fascino superato ed è ipercommercializzata. = voce dotta
na maturo, agg. che ha superato l'esame di maturità (uno studente
. nel linguaggio degli aviatori, che ha superato un milione di km di volo.
. m. -ci). che ha superato il regime capitalistico di produzione nella sua
postconsociativo, agg. polit. che ha superato la fase del consociativismo.
lenin (1870-1924); che ha superato i presupposti del leninismo. il
crisi dell'ideologia marxista; che ha superato i fondamenti di tale ideologia g
. -ci). filos. che ha superato i criteri interpretativi della metafisica tradizionale.
. m. -i). che ha superato i metodi del razionalismo storico.
a titolo di premio per aver raggiunto o superato determinati obiettivi economici o aver rispettato le
già accennato che questo potrà venire presto superato. r primitivista, agg.
riproduttività più bassi che si conoscano, superato solo dalla germania occidentale.
in rcs, dove il patto ha superato indenne la tempesta ricucci e non sembrano
in g. salvemini, 2-i-143]: superato il primo disgusto, ho deciso,
rna tarlito, agg. antiquato, superato, non più rispondente alle esigenze del
. ultracinquantènne, agg. che ha superato i cinquant'anni di età. –
ultranovantènne, agg. che ha superato i novant'anni di età. –
ultrasessantènne, agg. che ha superato i sessanta anni d'età. –