statutari limitarono a un massimo (non superabile) le azioni da possedersi prò capite
[in arte] solo quando è superabile, dovendo un brutto insuperabile, come
i suoi passati esclusori sarebbe stata difficilmente superabile. = voce dotta, lat.
indomiti licori. -inoppugnabile, non superabile (un luogo). monti,
da in-con valore negativo e superàbilis 4 superabile '. insuperabilità, sf.
un'avversità, un danno); facilmente superabile (un pericolo). guittone
dolore, una fatica); facilmente superabile, non insormontabile (un ostacolo,
ma nessuna è tale che non sia superabile. magalotti, 20-129: avendo io
persistente verità che l'idea liberale non è superabile. 6. che non muta disposizione
in grado sommo, non superato o superabile (e ha valore iperb.).
, una misura, un termine non superabile. -anche: servire a fissare tale
persistente verità che l'idea liberale non è superabile, perché superabile non è l'ideale
idea liberale non è superabile, perché superabile non è l'ideale morale col quale essa
contiene l'idea di un limite non superabile, guardato con ammirazione); intensità
sinistra cattolica e sinistra marxista e poi non superabile, stante la sua collocazione nella sinistra
critica); difficilmen te superabile (un'obiezione). a
.). sormontàbile, agg. superabile (una difficoltà, un ostacolo)
questione, una controversia); difficilmente superabile (un ostacolo). c.
. di questo governo, e se è superabile. pellico, 2-42: la destrezza
nella prima immagine della vita, tutto è superabile, tutto te, superabundanté)
in ogni suo aspetto, d'una verità superabile sol dallo spirito. ungaretti, xi-309
superabilità, sf. l'essere superabile. 2. ant. capacità
protestanti, divenne qualcosa di non più superabile. 3. famil. disus.
econ. limite massimo, o considerato non superabile, posto alla crescita di una grandezza
a tutti comunemente gradì, che o superabile o insuperabile che fosse, trovasse per
che si può attraversare, oltrepassare; superabile. -anche in un contesto figur.
nel linguaggio della teologia morale, che è superabile dall'uomo attraverso le sue facoltà,