406: la reina... superò alfonso e cacciollo di napoli, e
cicloni. lombari, 2-45: l'anticiclone superò il mare del nord: come
di tanti boni costumi quelle barbare genti che superò? guicciardini, 207: piero capponi
: dopo alternative tremende, l'italia superò brillantemente la prova della grande guerra. bacchetti
pavese, 4-286: ci raggiunse e superò, fragoroso, un grosso camion, pieno
fero / tutti gli asin del mondo superò. giusti, i-474: facevo il castelletto
nel disegno [del correggio] la diligenza superò il valore di assai: e piuttosto
coronazione, annunciata per mezz'agosto, superò in ga- gliofferia stomachevole la precedente.
petrarca dopo loro: il quale tanto superò silio ne la costituzione de la
usate ne'cittadini,... e'superò nel far morire la madre l'empietà
avventura, la mistica prevenne e superò ogni psicologia. = voce dotta
collo. tasso, 12-687: virgilio superò tutti i poeti eroici di gravità,
anguillara, 1-17: tutti l'uom superò gli altri mortali / per l'elevato
: scipione medesimo, la cui virtù superò la fortuna e l'invidia e la gloria
le trombe sonarono / alla scalata. e superò gli squilli / la sua voce di
[e1 conte francesco] debellò e superò illustremente ogni altro duca valoroso d'armati
, 8-27: debbo dire che ella superò felicemente la prova. -vittoriosamente.
ma in questa parte certamente che l'argento superò il suo maestro, poiché le allegazioni
priva di bollo, lo fiancheggiò, lo superò, lo lasciò andare. move, e
fisicamente il corpo umano: i quali superò empedocle, applicando a questa investigazione la
del suo senno sì forte, che superò il frale del suo sesso sfiancato. percoto
universale opinione, gli andati e i futuri superò tutti e recò l'arte al sommo
coronazione, annunciata per mezz'agosto, superò in gagliofferia stomachevole la precedente. gramsci
e con la forza del suo bello ingegno superò assai la debolezza di quei suoi tempi
, quel celebre nuotatore che... superò nella velocità del guizzo i delfini.
capponi, i-542: il grande artista superò se stesso nella statua di san giorgio
alla gente in quell'abito ed atto, superò se medesima. tenca, 1-92:
... in quattro o cinque anni superò di forza di disegno, d'invenzione
tanti buoni costumi quelle barbare genti che superò, che di fiere le fece uomini
operò il dolore con ucciderlo, perché superò con istupidirlo. leopardi, 663:
domenico adempì tutte le parti, e superò insieme le difficoltà dei siti distesi in
che il lusitano ardire / il capo superò, la strada aperse / ai boschi di
mio aiuto e con quello di spiro le superò. -che presenta difficoltà gravi e presso
venne la licenza liceale. filippo la superò con una specie di rabbiosa sicurezza,
il più valido degli argomenti, e superò in ogni tempo e le opinioni,
alberti, i-289: teseo, quello che superò el tauro maratonio, fu dalla fama
locale un flagello di schiuma rossiccia, he superò gli orli e si precipitò di fuori
affanno, perciocché l'impeto del mio furore superò ogni affetto contrario. fantoni, ii-124
semplicità de'suoi antecessori, certo gli superò per pienezza d'arte e per impeto
al sommo. nell'altezza dell'obbeditore superò ella tanto qualunque ubbidienza, sì degli
: l'industria di domenico... superò... le difficoltà dei siti
morìo, che 'l germe umano / superò nell'ingegno, e d'ogni stella /
et in farsene padrona assoluta, e'superò messer giovanni maria barbieri maestro suo in
: né so ancora se il peccato superò il tormento o se il castigo pareggiò
dì e finalmente la parte unita e minore superò la disunita e maggiore. guicciardini,
1-139: il novo agli occhi assalto / superò quel delle pendevo! case.
quadro si può dire senza dubbio che luca superò se stesso per l'eccellente studio con
[ammiano], 122: l'ariete superò e vinse..., con
. beltramelli, iii-40: in breve superò la distanza che lo divideva dalla ca'di
poca plasticità, raggiunse in breve e superò fino a un certo punto quella,
. viani, 13-170: l'incasso superò il preveduto. piovene, 7-401:
in breve seppe leggere, scrivere; superò tutti i suoi compagni; fece progressi
: battezzato negli otto giorni successivi, superò felicemente il lattime, la rosolia e
lupis, 3-46: margarita di gordon superò nella sua costanza quanti colossi gettarono i
i-139: la cerrito raggiunse, anzi superò la sua fama. -appaiare,
v. hercole]: dopo che ercole superò le 12 fati- ghe, fu relato
, 18: traiano... li superò [i goti] e vinse e
. giannone, 32: l'argento superò il suo maestro, poiché le allegazioni
gagliarda e risentita, che valevolmente combattendo superò alla fine il veleno della vipera.
allagata di spirito santo sì fattamente che superò nel risorgimento alla grazia, sì nel numero
in sé il cristianesimo che compendiò e superò il pensiero antico. 7
fu mai in padova. basti dire che superò di mezzo piede l'argine della riva
di temperanza. porzio, 3-218: superò la saldezza di placido la durezza del
letto, nel quale il sonno superò talmente il dolore che si adormentò.
se ne andasse forse per sempre, superò ogni superstite ricordo di dignità.
, 1-i-144: il raccolto mantenne e superò le promesse, e la gente cominciò a
quell'accenno alle calunnie degli arabi, superò il prevedibile, e fu tale da
bacchelli, 1-i-144: il raccolto mantenne e superò le promesse, e la gente cominciò
4-286: poco dopo ci raggiunse e superò, fragoroso, un grosso camion,
,... [guicciardini] lo superò nella gravità, e nella copia de'
: l'industria di domenico... superò... le difficoltà de'siti
elegiaci, nel qual soggetto senza dubbio superò questo poeta tutti gli altri poeti antichi
, ii-i-88: sì come nel predetto poema superò quasi tutti gli altri nella purità del
riuscì felice in guisa che alcune volte superò almeno per sentimento mio, qualsivoglia anco di
sobbalzi in mezzo alla stesa ghiacciata lo superò a tradimento e si perse entro gl'
della coronazione, annunciata per mezz'agosto, superò in gaglioffaria stomachevole la precedente.
un'imbarcacalvino, 1-400: il canotto superò una secca: un dosso di roccia
incrocicchiamento stragrande di omnibus lerando a destra, superò l'autobus per mostrare poi il pugno
tanaro sonante: / « soldati, annibai superò quest'alpi, / noi le girammo
. dal lat. super (v. superò e da alimentare2 (v.).
cantari, 331: elena bella sua superò il mondo / di bellezza. guido
e in questo gli fu pari e lo superò ismail. -recipr. cavour
consueto. bisticci, 3-347: superò e vinse tutti gli appetiti bestiali e
italia. porcacchi, i-247: alessandro superò con l'esercito il caucaso. g.
. carducci, iii-4-195: soldati, annibai superò quest'alpi, / noi le girammo
un risveglio improvviso. debbo dire che ella superò felicemente la prova, per quanto però
. d. dolfin, lxxx-4-605: superò che per nome di sua maestàchiamo un segno
, iii-336: una voce fu grande e superò per un attimo l'incessante ululato.
, 40: fiumana altissima... superò di mezzo piede l'argine della riva
abbondanza di dire, che di gran lunga superò l'aspettazione e fece stupire ognuno.
, 1-139: dipoi la setta del frate superò e chi più era amico di detto
quadro si può dire senza dubbio che luca superò se stesso, per l'eccellente studio
cento dinari, e non molto tempo po'superò la rossa ta rantina.
, 122: non di meno l'ariete superò e apparirebbe agli amici più austeri una di
buonafede, 2-v-84: la scuola stoica superò di gran tratto le altre filosofie ed
si può dire senza dubbio, che luca superò se stesso, per l'eccellente studio
dante non pure gli altri, ma superò se medesimo. d'annunzio, iv-1-176:
risentita, che, valevolmente combattendo, superò alla fine il veleno della vipera.
colla voce stentorea di un muratore che superò quella degli altri: « hai fatto bene