le acquasantiere. gavoni, 3-91: suonavano mettendoci i ditini / le acquasantiere della
i-52: a'primi albori le campane suonavano a penitenza. idem, iv- 104
uno altarino. verga, i-358: suonavano così per la novena, davanti all'altarino
col manico della zappa, e i colpi suonavano secchi sugli stinchi e sulle costole scoperte
soffici, v-1-687: dipingevano, cantavano, suonavano, quei primitivi artisti, per dar
, mentre un ballettino si preparava e suonavano risatine di perle tra un fruscio di
giovincelli trasteverini,... che suonavano davanti al capanno, con la fisarmonica,
a sedere sotto ad un albero, suonavano un flauto e battevano la battuta col
. e. cecchi, 6-158: suonavano a distesa le campane, in fondo ad
. svevo, 5-376: la parole suonavano abbastanza bonarie, scritte come sono su
parevano, / sorgeano voci ch'inni suonavano. stuparich, 4-21: ma il
aperto e l'aria era bruna, suonavano le campane dell'ave- maria.
di lacca. idem, 6-158: suonavano a distesa le campane, in fondo
anni fa) per il bel canto suonavano già campane a morto. 2.
all'alba, mentre le campane di roma suonavano malinconicamente le cinque e mezza.
città burocratiche e militari nel cui silenzio suonavano da mane a sera le sirene e le
tranquillo nel suo gabinetto mentre i seguaci suonavano la gran cassa. ma grande fu l'
contrasto fra i terribili versi che mi suonavano ancora nella mente, e le buffonate
». pea, 1-266: intanto suonavano a doppio le campane per la terza
, leale, più le sue parole suonavano reticenti, smozzate. né io dubitavo
, talvolta di opposto a quello che suonavano le parole che quegli sguardi accompagnavano.
. erano di cartapesta e... suonavano a fesso. -suonare di fesso
umano accidente. montale, 3-151: suonavano campane, il pomeriggio festivo si annunciava
quella casa mentre gli orologi della città suonavano la mezzanotte; le vie erano deserte
standosi a sedere sotto ad un albero, suonavano un flauto e battevano la battuta col
varo, 5-104: le loro voci suonavano pure e dolci come quella del forasiepe
1-66: al nostro arrivo, le campane suonavano non so se a gloria o a
danzanti del carpeaux, lì accanto, suonavano frenetica mente sopra alla nostra
: le sue composizioni... si suonavano e si cantavano dai pianoforti dei palazzi
1-66: al nostro arrivo, le campane suonavano non so se a gloria o a
pale d'altare, il violino lo suonavano gli angeli; lo suonavano ai piedi
il violino lo suonavano gli angeli; lo suonavano ai piedi della madonna in gloria,
tranquillo nel suo gabinetto mentre i seguaci suonavano la gran cassa. bartolini, 5-35:
detti suoi piuttosto grugniti che favellati suonavano. grugnito2, sm. verso
. govoni, 2-63: immateriali morti / suonavano dimenticate pene / soffiando dolcemente in trasparenti
nomi infausti ad ogni orecchio italiano, suonavano per quasi tutta questa terra infelice.
insofferibili alterigia. cantù, 362: strazianti suonavano quelle parole sull'anima ulcerata del pusterla
curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le inzuccherate melensaggini de'caloandri di
: le parole 'dall'alpi all'adriatico'suonavano applaudite, credute, sul labbro di
: le campane di tutte le chiese suonavano dei doppi larghi che schiarivano l'anima.
le grazie, e nomi delle quali suonavano in volgare viridità, letizia e splendore.
, che nell'invernata alcune corde suonavano per essere per cosse dalle
. ghislanzoni, 16-54: queste promesse suonavano abbastanza lusinghière; ma l'ispirato missionario
morbido ed arrendevole a quegli ammaestramenti che suonavano grati agli orecchi. settembrini, vii-156
a desistere. botta, 5-227: suonavano l'armi e le grida tutto all'intorno
, 1-i-61: le musiche dei reggimenti suonavano stupendamente e strepitosamente. pavese, i-438
affonde. tasso, ii-16: mi suonavano orribilmente ne l'imagina- zione l'angeliche
candido, i tromboni e gli ottavini suonavano già dalla sera avanti. 4
. faldella, i-3-48: molti organi suonavano la partenza al ministro della finanza.
e ickes. nel fatto, essi suonavano anche più odiosi: disseminati di pettegoli
. leoni, 79: due bande suonavano sulla piazzetta pedrocchi e in quella delle
dir tante su di loro, che suonavano il piano, che leggevano i libri,
i carrocci / tutte le trombe reduci suonavano. = voce dotta, lat.
spini, anche più rari, gli suonavano all'orecchio assai meglio di tutti i
come tu mi hai sempre detto che suonavano vetri, portacandele, piatti, ferri del
. svevo, 8-446: le parole suonavano abbastanza bonarie, scritte come sono su
tuono o modo in cui cantavano e suonavano le tibie, tuono per se stesso querulo
, ii-294: certe meste trombe lontane suonavano il rancio. 4. pasto
suona come tu mi hai sempre detto che suonavano vetri portacandele piatti ferri del letto insieme
. g. gozzi, i-7-22: suonavano o, per dire più retto, strimpellavano
. deledda, iv-369: le campane suonavano a morto, con richiami gravi e
stesso ci si muoveva pigiati, soprattutto quando suonavano qualcosa come una beguine da potersi ritmare
natale e le campane del mio paesello suonavano come per rivolgermi il loro benvenuto.
matteo teneva il cavallo, le sue figlie suonavano il piano e andavano e venivano dalle
cimitero: quando cominciò uno scampanio. suonavano a morte: e alfredo credeva anche
: le campane di tutte le chiese suonavano dei doppi larghi che schiarivano l'anima.
curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le inzuccherate melensaggini de'caloandri di
, 3-214: quando tutti gli strumenti suonavano allora [lamusica] prendeva corpo e un
, mio fratello, tutti a casa suonavano e scrivevano musica. barilli, 7-77
malespini, ii-55-193: mentre che tuttavia suonavano e cantavano, beldaniso,...
matteo teneva il cavallo, le sue figlie suonavano il piano e andavano e venivano dalle
incitavano a mangiare e a bere, suonavano come sferze su quella folla.
, luccicante. foscolo, i-153: suonavano intorno il brando e l'arme /
, era addossata al suo capanno. suonavano accanto una canzone greca sirtachi, profondissima.
mia natura. moravia, xi-247: come suonavano le dieci, mi venivano le smanie
sifatte altre seccaggini, che continuamente mi suonavano all'orecchio, non potevano non farmi
. botta, 4-839: le armi suonavano sulle frontiere d'italia. -picchiettare
malsano baciare le catene medesime che gli suonavano al piede, per sola speranza di
allorché io viaggiava in quelle parti, suonavano ancora su le bocche di tutti gli orribilissimi
. alvaro, 20-174: quelle parole le suonavano strane e piene di significati occulti.
le parole della signora, benché pacate, suonavano come un vivo rimprovero.
. faldella, 8-48: molti organi suonavano la partenza al ministro della finanza prima
inno di garibaldi. oriani, x-5-161: suonavano un valzer a quattro mani.
ballo. volponi, 9-303: 1 bicchieri suonavano una musichetta che s'interruppe quando la
toccando brevittoria. botta, 5-233: suonavano le campane a gloria e tiravavemente qualche
io: le campane sopra la sua testa suonavano a odio che l'asino ha
, 13-353: i ragazzi se le suonavano sode, e non per burla e
fuggire. de roberto, 15-15: suonavano le tre, le tre e mezzo,
, n-35: giovani capelluti e sovreccitati suonavano e urlavano dimenandosi e contorcendosi. pasolini
e ragioni, ogni sera, mentre suonavano le sirene, pensavo a millo. un
le grazie, e nomi delle quali suonavano in volgare viridità, letizia e splendore.
mi considera. pasolini, 3-208: suonavano delle sirene, e, lì sotto,
i piè dalle catene, le quali suonavano con funesto remore strascinate. pasolini,
, 1-i-61: le musiche dei reggimenti suonavano stupendamente e strepitosamente. -con rimbombo
speranza, ma ancora della vittoria, suonavano i tamburi, secondo l'usanza loro.
iv-i-ix: le tibie pari, che si suonavano a due per due, non potevano
l'altro, con voci diverse, adesso suonavano le dieci, ai rintocchi tintinnavano lievemente
lucia fu collocata nel tombolétto, mentre suonavano le undici e un quarto al campanile
n. ginzburg, i-975: appena suonavano il campanello, paolo ferrari traversava il
. botta, 5-233: suonavano le campane a gloria, e tiravano i
/ a lutto, e straordinari / suonavano gli ululati / degli altri treni, bagnati
, 1-i-43: per tutte le tende suonavano in versi i vanti, così chiamarono la
pratesi, 5-492: intanto le ore notturne suonavano e fuggivano con una tremenda velocità di
della chiesa dei santi vito e giovanni suonavano allegramente a vespro. serao, i-848
le parole di gabriele [d'annunzio] suonavano come una specie di vienimeco dei convitanti
iv- dalla viella medievale, che si suonavano imbraccian219: il labro [dell'ipocrita
parole della signora, benché pacate, suonavano come un vivo rimprovero. -pressante (
'sposa persiana'del goldoni... già suonavano all'orecchio dei pseudocomici i battimani,