enormi alari / volubili e scherzose e suonan liete, / la stanza empiendo di
alla capacità popolare, asserirne quello che suonan le parole della scrittura, l'esperienza
bandiere tutte son spiegate, / e suonan gl'istrumenti de la guerra. ariosto,
! solo più chiazze e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e minati
aperte braccia. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / altin- calzato scalpito
da un cane, / e le cicogne suonan le campane. garzoni, 1-752:
onde avvenga che le canne dell'organo non suonan tutte all'unisono, ma altre rendono
. boiardo, 1-2-36: ma già suonan le trombe da ogni lato; /
acri e crudeli, / allor che suonan mezzodì le squille. manzoni, pr
! solo più chiazze e lastroni che suonan a vuoto al passo: già incavernati e
in romagna. caro, 7-979: suonan le trombe, dassi il contrassegno,
si convien ogimai di mangiare, / suonan le trombe e li stormenti tutti, /
, o con fisari o senza, suonan la diana, la levata, l'ordinanza
, / tanto, che'troni assai suonan più bassi. crescenzi volgar., 2-6
si convien ogimai di mangiare, / suonan le trombe e li stormenti tutti,
, / tanto, che'troni assai suonan più bassi; / e fanno un gibbo
contenente coll'istessa aria, come veramente suonan le vostre parole, fate due
femineo. g. maccari, vi-400: suonan le case di femminei canti. pirandello
, o con fisari o senza, suonan la diana, la levata, l'ordinanza
non de gli aurei cocchi / ma suonan di frequente / opera industre, oh quante
sua lingua ei stende, / ma non suonan gli accenti, e 'l becco stiaccia
alcuna posata. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito
! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e
non de gli aurei cocchi / ma suonan di frequente / opera industre, oh
. l. bellini, 5-1-199: suonan con le mani e tengon gli occhi fissi
grida la gioventù: guerra e battaglia / suonan le trombe; ed è la guerra
! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e
, / tanto, che'troni assai suonan più bassi, / e fanno un gibbo
tua patria, / tanto che'troni assai suonan patrii liti. b. corsini
, o baldo giovane, / cui suonan liete l'ore, / cui dolci sogni
ancelle coi diti / presti alle corde e suonan barcarole / per rallegrarvi. gozzano,
e'versi e la misura, / che suonan per te [feo beicari] scritti
solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e
pure, o baldo giovane, / cui suonan liete l'ore, / cui dolci
percossa. baiar di, 31: suonan le trombe e lor le lance arrestano
. dottori, 3-8: di cui suonan si eccelse eroiche cetre, / ch'
impio e profano, / se ben suonan fors'altro abito e nome. b.
ognun propizio, / ma ey non suonan ancor queste campane: / fugge la
di pindaro. rosa, 2-51: suonan per tutto le ribeche e i canti
bianca. sempronio, 10-62: lieta sinfonia suonan le squille: / l'asta,
che quell'ossa serra, / di cui suonan nel mondo alti rumori.
, o simili. carducci, ii-1-4: suonan le sei, le sette. ed
di sentimento. zendrini, vii-1253: suonan organi e campane: / sbocca il
è provocato. foscolo, i-78: suonan gli antri marini / allo incalzato scalpito
da imad-el-din perché, dice egli, suonan lode degli infedeli ed io dal mio
render le note concorde, / e tutte suonan sul dolce strumento, / ma forman
/ a passeggiar. carducci, ii-1-4: suonan le sei, le sette. ed il
che quell'ossa serra, / di cui suonan nel mondo alti rumori. buonafede,
male applicate, ma non sono equivoche; suonan qualche cosa d'indeterminatissimo, ma di
tenebre solo, ove i lamenti / non suonan come guai, ma son sospiri.
c. i. frugoni, i-12-9: suonan de l'opre tue quell'ampie sponde
e naturai clemente. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito
orecchi de'lombardi quei trasponimenti di lettere suonan aspro e duro. = nome d'
1- ^ 61: i liti / suonan d'intorno ai tremoli nitriti / dei cavalli
, che le canne dell'organo non suonan tutte all'unisono, ma altre rendono