trastulla / e va in parnaso e suona la ribeca / per un genio ch'
ribecchino? lippi, 1-38: chi suona il ribechin, chi il colascione, /
287: il modo di esprimersi di sironi suona ancora una volta robusto, ma vi
v. j: 'riccomanno': nel cortonese suona signorotto, smargiasso, spaccone.
nome colà non solamente aborrito, perché suona altrettanto che barbaro, ma infausto,
ma a tanta distanza di secoli come suona inaspettato il suo nome in questo treno
riformata, e questo nome di riforma suona assolutamente male all'orecchio di chiunque sa
che sta al centro e canta o suona; ridda. sacchetti, 106
. cavalca, 19-484: religion relegamento suona / di vincolo d'amor non d'
che rimbomba di fuori per la voce che suona dentro in alcuno luogo concavo, sì
7-133: come campana ch'a distesa suona, / poi c'ha restato di
scapigliato va furiando pe'monti, chi suona col corno, chi fa rimbombare il
ave mana, in quell'ora che ancora suona e per rimembranza di ciò suona e
ancora suona e per rimembranza di ciò suona e dicesi t'ave maria'. andrea da
volere altro sentire che quello che semplicemente suona la lettera, e così in ciò che
amante di sapienza, che tanto appunto suona questo nome di filosofo.
ii-353: la prudenza... non suona viltà: e chi sa che al
: ti desta un organo di barberia che suona 'scapricciatiello', le note si rincorrono
beltà divi splendori, / come non suona, a ringioime i cori, / del
si rinselva. carducci, iii-14-199: suona un corno; è quel di diana,
tromba è quella, che sì saltelloni / suona come campana che rintocchi? d'annunzio
di rivoltella. roccatagliata ceccardi, 1-559: suona allegramente il campanile d * ortonovo,
di fischi e bussi tutto el bosco suona, / del rimbombar de'comi el cel
. levi, i-io: quando nell'alba suona la sirena / strisciano fuor dai letti
aria). arici, iii-114: suona / l'aer da'muggiti ripercosso.
busone da gubbio, 1-327: suona l'aria del romore delle spade per
da tasca che, spingendo una molla, suona le ore, ripetendole quanto si vuole
risalivamo. montale, 3-16: senti? suona il cessato allarme. possiamo risalire.
scamata, / risciacqua panni, canta, suona, grida. foscolo, vi-350:
, quanto la tuo mira / citare suona in risonante istilo? g. fortini
: la fama, che spesso maggior suona / dopo la morte, vi farà far
: « educazione da gran signora, suona, ricama, parla il francese, famiglia
campo biondeg- giante, uguale, / suona il rispetto d'una curva schiera / di
un canto di vittoria ne la pia notte suona. -permettere il riconoscimento di una
molto certa che il vacuo risponde e suona più che il pieno ed il massiccio.
modello nel simbolo. la voce 'simbolo'suona ristretto e segno. il simbolo contiene
cose. moretti, 2-150: un organino suona per la strada / e una stridula
, opposto all'acceleramento, nelle macchine suona difetto. e ciò nel senso primo e
al quale spettacolo intenerito il santo arcivescovo suona a'peccatori la ritirata e dice loro:
plur. m. -ci). che suona un repertorio misto di musica sincopata e
di pietre. tasso, 19-50: già suona a ritratta il capitano, / già
la voce ripercossa risuona, cioè di nuovo suona, e raddoppia la sua simiglianza,
versilia chiamandolo scacciapensieri, e che si suona facendo vibrare col pollice una molla e
30: il molino... suona esso pure un campanello dopo un numero fisso
: il modo di esprimersi di sironi suona ancora una volta robusto, ma vi è
musicista rock, la qualità di ciò che suona ed il modo in cui il pubblico
, iii-587: il ro- dodendron suona propriamente lauro che facci rose, chia
pizzicore, / piuttosto che dormir, suona la lira. -rognétta.
orologio alla romana si dice quello che « suona le ore di sei in sei »
, i-50: carlotta canta, speranza suona. dolce e fiorita / si schiude alla
ojetti, ii-667: infine lo scheletro suona sul violino non so che romanzétta.
.. pronunciata (questa parola che suona tuttavia così misteriosa agli orecchi di chi
/ e 'l poeta, ch'a lui suona, / pazzo canta qual follia, /
e tanto gonfia di grembo, quanto suona il nome di 'rotonda'e di 'sacco',
a uno suo discepolo... « suona a me et alle sante muse,
il budel dentro rugge e di fuor suona. ìx. rombare (un
lampi, / e dei flutti al rumor suona la rima. manzoni, fermo e
di fischi e bussi tutto el bosco suona. della casa, 714: se i
v.]: 'una noce sola non suona o non fa rumore in un sacco'
un romorio festoso di acque cadenti mi suona dolce stro secolo, che tanto rumoreggian
ed agli orecchi ammorbiditi da musiche effeminate suona una soventi fiate insoave e bene spesso
di ètéw che per tutti gl'interpreti suona 'sedere *, e che a'pittori
ma a tanta distanza di secoli come suona inaspettato il suo nome in questo treno
vedrete il sacri stano come suona le campane nelle feste. tassoni, 11-13
piano, / al passo: intorbo suona il disuguale / tonfo degli otto zoccoli,
dieci in punto l'organizzazione scatta, suona la sirena, l'energia viene tolta,
: perché so che in ogni parte suona / l'angosciosa mia doglia, /
87-2: nel trentacinque, che dinanzi suona, / una montagna, ch'era tutta
budel dentro rugge, e di fuor suona. -salire la cavalla: possedere sessualmente
che nella dizione mediocre la 'c'dolce suona come una dentale unita alla sibilante. ne
, 16-ii-84: dirò che, quando ei suona la ribeca, / in sì
tromba è quella che sì saltelloni / suona come campana che rintocchi? pascoli,
pubblico, in abito verde e oro, suona il salterio. d'annunzio, v-2-125
lascio ponere nei salti da chiunche mi suona manzi la cornamusa, ch'è una
, turitto che giunge, / che suona / la sveglia nel campo dei ras.
salvatèrra2, agg. ant. che suona per avvisare i cittadini di un pericolo
ei gli dà poca / retta e sdraiato suona la sambuca. gianelli, iii-89:
, vi-356: più d'intorno non suona opra campìa. / è la sambuca del
clavicembalo, mentre accompagna il papà che suona il violino. arbasino, 3-154:
/ il genio di provenza che armonie greche suona, / l'estro che marna e
, 1-63: pur « iulio iulio » suona il gran diserto: / non sa
. ibidem, 104: pigliar moglie suona bene e poi sa male. ibidem,
è nome del prencipe de'demoni, e suona tanto in latino, quanto 'avversario'o
). -con meton.: musicista che suona tale strumento. pratolini,
è una borsa, e questa borsa suona ». 6. confondere,
ella si sbirba: / or si suona la piva, or la tiorba, /
in versilia chiamandolo 'scacciapensieri'e che si suona facendo vibrare col pollice una molla e
, giucando a scacchi..., suona a martello per mostrare a chi trae
d'annunzio, v-3-395: triste favola suona, e bocche non cuori anche tra noi
parla di guerra, e sì quel parlar suona / nei cor de're di guerreggiar
lessona, 2-23: nessun genio musicale suona di slancio la sinfonia di 'guglielmo teli':
signora paolella... canta isquisitamente, suona di spinetta, di liuto e di
tra i pioppi tinti in color rosa / suona un continuo scalpicciar per via. calvino
non è voce di crusca, ma suona sulla bocca del popolo in ogni parte d'
di scampanellare), agg. che suona a lungo o ripetutamente un campanello;
nostro ufficiale la voce di questo scampato suona stonata chioccia farfugliante in un dialetto mal
passo di danza scandito da una che suona un tamburello. volponi, 9-372: lei
continua la pugna fra i veliti; scipione suona a raccolta; si ritirano i scaramuccianti
una batacchiata, / ché il baston suona come una campana, / e tutta la
2. per simil. che suona uno strumento musicale maldestramente e con foga
borgata dei marmisti all'ingresso di staglieno suona di scalpelli. un'insolita clientela deve
nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie, non
cosi ciascun vocabolo giudico doversi scrivere come suona. m. fiorio, 4-106: percioché
.. giuoca di scrima, balla, suona. docciolini, 6: la scherma
. agazzari, 6: quando si suona stromento che serve per fondamento, si
aretino, vi-70: egli canta, egli suona, egli cavalca, egli schermisce,
'schiaffettino': sottodiminutivo di schiaffo, e suona meglio di 'schiaffétto', per buone ragioni.
slave meridionali. pulci, 24-93: suona una zampogna o zufolino, / ed accostassi
pascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con pic
in modo che, alzandole, suona tore con un martello che ne schiodo
gozzano, ii-185: carlotta canta. speranza suona, dolce è fiorita / si schiude
. faldella, 13-119: quindi si suona un valtzer, e tremolina di soprassalto
. milizia, viii-384: come si suona, si giuoca e si fanno tante
, leti, it., ii-200: suona [chiabrera] con la c
: il mio scimmiottino balla, canta, suona e fa mille altre scioccherie, come
die... l'elocuzione sciolta non suona sì bene come la legata. passeroni
dieci in punto l'organizzazione scatta, suona la sirena, l'energia viene tolta,
si converte / la gran torre che suona l'arringo. stampa periodica milanese, i-289
, ii-1-218: se un determinato vocabolo suona spiccatamente toscano o fiorentino, io, napoletano
che, scontorcendosi e facendo tanti giuochi, suona la cassetta e si chiama arrigobello.
ventoso / danzano i fiori lunghi / suona il balzo pietroso / ed il bosco dà
passare cavalli e provvisioni. il nome suona 'pino di scorza', cioè bastimento di rozze
cuore è scordato, la lingua non suona mai bene. montale, 1-16: il
coll'imbuto. pulci, 24-93: suona una zampogna o zufolino, / ed accostossi
terpascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con pie-reno).
pascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con piccoli crepiti
scrutanti entro il passato; / non suona, dal silenzio / dei sepolcri evocato
appartiene ai vermi e uno scaccino gliele suona sulla chierica con la zappa.
. i. frugoni, i-14-221: già suona la scuola: / i putti sonvenuti;
e più vasta applicazione, rammenta, suona addirittura fatti congeneri, continui, patenti
lui amato. tasso, 19-50: già suona a ritratta il capitano, / già
, i-786: sdegno il verso che suona e che non crea. carducci,
e. cchi dintorno / nell'orechie suona il corno, / e gridano:
ma a tanta distanza di secoli come suona inaspettato il suo nome in questo treno
. agazzari, 5: bisogna necessariamente achi suona valersi dell'orecchio e secondar l'opera e
e di metallo flessibile, che si suona tenendola fra le ginocchia e sfregandone con
, risveglia la moglie, e le suona in camicia la frase del manza- nillo
sé e agli studi, alle quali 'filosofo'suona fallamonica, 46: la sua
ad un valente ed onesto architetto, suona la campana di mezzodì, ei si
quella diceva chiamarsi 'caos', il che tanto suona quanto 'confusione'. marchetti, 4-32
quello strumento che con le dita si suona. campofregoso, i-io: i dotti greci
non solo, come il suo nome suona, vota di ogni vizio e difetto
, dal canto degli uccelli, e suona. c. carrà, 11: in
trastulla / e va in parnaso e suona la ribeca / per un genio ch'i'
armato da tre canne, che si suona colle dita sarando ed aprindo li buchi
servitori sono come il tamburo, che suona ad altri, ed esso ha le battiture
a quello degli canne, di cui una suona la quinta e l'altra la decima del
principale. io credo invece che uno suona l'ottava e l'altrala duodecima del principale
nanzie semplici. agazzari, 9: chi suona lirone deve tirar l'arcate lunghe,
: accanto ai giardini sfatti delrimmondizie / suona una fisarmonica. -corroso dagli agenti
mia madre (che sapeva la -che suona in modo fiacco e maldestro. o
govoni, 55: una ghironda / suona un'aria sfiatata. bartolini, 18-179
menzini, 5-180: or prendi e suona / quel tuo buon co- lascion dal
1-66: tu sai che al mondo volgarmente suona / che la cosa sforzata non è
la voce. bola; / chi suona il chitarrin; chi con le noccola /
tuttavia un pot-pourri. jahier, 158: suona per me [la fanfara] la
restavano addietro. jahier, 159: suona [la fanfara] sui ghiaioni, in
bombardino è scomparso a gambe levate; suona quando ci sgraniamo un per uno,
serdonati, 11-14: epicuro suona aiutatore: perciocché con dire che le
del bel paese là dove 'l sì suona, / poi che i vicini a te
sono, e più saranno, paesi dove suona il sì. 10. locuz
nella dizione mediocre, la 'c'dolce suona come una dentale unita alla sibilante.
gioia coteste genti! un tamburo che suona e un fischietto che sibila basta a metterli
del bel paese là dove 'l sì suona, / poi che i vicini a te
quando scrivono, intendono quello solamente che suona la voce di quelle lettere; ma
tasso, 13-ii-204: signor, scampanio che suona / per lei che s'abbandona / sul
sìcome chiarissima fama quasi per tutto il mondo suona, messer can della scala, el
signorile, che per scrima, balla, suona, smusica a libro, è di persona
prima si dà quando l'omeo- teleuto suona sì con la pronunzia grammaticale e sì con
paradiso, / che giù per l'altre suona sì divota. g. betti,
disciplina sicura. 3. disus. chi suona in un'orchestra. risonare gradevolmente
, ii-263: quello che in francese suona sì bene, recato in italiano l'è
chiamato fu apostrofo, che in latino suona 'aversio', quasi un rimovimento e slontanamento
lezioni apprende a tastar l'organo e lo suona per modo da vincere il vecchio maestro
2. con meton.: orchestrina che suona musica dozzinale, ballabili di moda.
48: le funi delle campane che egli suona gli snerban la schiena. mazza,
voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre favelle mortali, ma
quella solennissima minchiona ringrazia ringrazia ringrazia, suona il campanello perché gliela levino di tomo
si converte / la gran torre che suona l'arringo. parini, giorno, ii-384
di una composizione musicale, canta o suona da solo una parte predominante con o
rappresentano le ultime antefisse. la menale suona le sollazzevoli nacchere. 5.
/ sempre cento curiosi, canta e suona / d'ogni sorte strumento, /
tale spirito, nelle orecchie del cuore tacendo suona. cicognini, 21: quell'armonia
di lingue, o, se ad altri suona meglio, d'idiomi, più o
di cui l'opra alterna / sommessamente suona senza posa. beltramelli, i-272: ad
-agevolissimo. baretti, 3-55: suona quanta musica si potrebbe suonare colle dita
per estens. campanello dell'uscio che si suona tirando una funicella. fogazzaro,
movimenti del pesce preso all'amo, suona e avvisa il pescatore. dizionario di
(superi, sonantissimo). che suona, che emette un suono armonico e modulato
umanità e di veicoli. che suona uno strumento musicale (una persona).
il vasello, ch'è voto, sì suona: così tu, che se'vasello
. sarpi, vii-45: il bronzo ancora suona meglio, perché il rame agghiacciandosi prima
l'uomo o in forate canne a fiato suona / o spirto dà a pastoral siringa
, 2-142: ascoltano la ragazza che suona a un pianoforte a mezzacoda, con la
carducci, ii-7-240: addio, ché suona l'una. serao, i-92: la
: nella dizione mediocre, la 'c'dolce suona come una dentale unita alla sibilante.
che t nome mio ancor molto non suona. lorenzo de'medici, ii-104:
la fama e t nome mio che suona! di leo, 154: né tempo
: contrario a l'opre il nome or suona. algarotti, 1-v-242: incominciò a
, tra noi, il nome di goethe suona massimo e venerato. monelli, 2-398
bre, in quell'orrido silenzio, / suona il mio passo. di giacomo,
: il passo in corsa che m'insegue suona nuovamente più minaccioso nella strettura. montale
panzini, i-642: la sua voce talvolta suona fragorosa ed esclamativa. loria, 5-191
del bel paese là dove 'l sì suona. g. gozzi, i-9-17: gli
primo luogo, e tutto il paese dove suona il 'sì'. giuliani, i-148
... da per tutto qui suona. 5. risonare per l'
e colorate piume, e scroccia e suona / nelle sue membra allor che alterna
uesta è una borsa, e questa borsa suona. fogazzaro, 11-6: il ragor
dovunque il serio e 'l roco brembo suona. tommaseo, 11-276: sotto il
automatica). chiabrera, 1-iii-289: suona incendio per foresta alpina, / fatto
: giù in fondo, nel piano, suona il vento. fenoglio, 5-i-643:
portano / d'onde il grand'arco suona / del figlio di latona. vxani,
che il fosso, in parte ove non suona / raggio più ornai dell'abitato mondo
: di fischi e bussi tutto il bosco suona, / del rimbombar de'comi el
. gadda, 13-56: la valle suona solo del fiume, della ferrovia, degli
l'onrata nominanza / che di lor suona su ne la tua vita, / grazia
: la fama, che spesso maggior suona / dopo la morte, vi farà far
tutta / del mio orribile stato pur non suona / la fama almeno. -essere
, / rubellati da lui, come qui suona. boccaccio, viii-1-61: per le
che nella superficie della lettera della 'comedia'suona. 8. risultare, apparire
che viene dalla bocca del maestro molto virtuosamente suona agli orecchi dell'uditore. c
3-347: il suo linguaggio / più non suona stranier. svevo, 3-637: dovevo
pericoloso santificare un papa. / questo suona a discredito del suo predecessore. piovene
nome colà non solamente aborrito, perché suona altrettanto che barbaro, ma infausto,
sinisgalli, 10-9: quest'ora dolce suona nel petto. -dare un'impressione
ne sono esempli, ma a'nostri orecchi suona meglio 'ricordare'. algarotti, 1-iv-70
, 166: sdegno il verso che suona e che non crea. lucini, 13-44
/ che la dolcezza ancor dentro mi suona. zanobi da strata [s. gregorio
tale spirito nelle orecchie del cuore tacendo suona. martello, 6-ii-19: ecco là quella
ricordo, e nella mente / mi suona il mormorio / della chiara sorgente. fogazzaro
/ sì che ciascun menbro di dolor suona. 10. ant. acquistare
buona, / la sua vita ben suona. -essere praticato (una virtù
versilia chiamandolo 'scacciapensieri', e che si suona facendo vibrare col pollice una molla e
pasquini, lvii-88: il campanello / suona, si spurga e, asciuttasi
è l'armonia figurata avanti in uno che suona il basso della viola.
puoi sapere ornai che 'l suo dir suona. elucidano volgar., 108: m
volere altro sentire che quello che semplicemente suona la lettera. buti, 1-39: quando
alle volte bisogna intendere come la lettera suona, e alle volte no. vico,
'generati dalla terra'(ché tanto lor suona 'giganti'). foscolo, xviì-64: antonio
in quell'ufficio segretario generale, che suona onnipotente. manzoni, vi- 1-34:
sia memoria publica o privata, non suona già che ella sia di cose o publiche
pare che si cieli, secondo si suona: / questa novella ancor ci pare
chiarissima fama quasi per tutto il mondo suona, messer can della scala...
, 5-70: siccome la fama al mondo suona, / già di giove il vagito
!... vedrai come te li suona. -battere un vaso per sentirne il
facesse dar gnoli, 1-141: la campana suona l'ave. / o monaco, toma
in ciò pur d'una la gente suona a stormo le campane? » / ché
: assai ben balla, a chi fortuna suona. idem, ni: come all'
ibidem, 207: ogni campanile suona le sue campane. ibidem, 253:
. ibidem, 253: vaso vuoto suona meglio. ibidem, 287: febbre terzana
suonarino), agg. ant. che suona, che emette suoni (uno strumento
(femm. -trice). che suona uno strumento musicale improvvisando o eseguendo e
» -in partic.: che suona girovagando per le strade o nei locali
e cortigiane d'alto prezzo? -che suona uno strumento per dare segnali e attirare
con meton.: compenso assegnato a chi suona, a chi esegue musiche.
2. sonevole male: che suona sgradito, sfavorevole (unque delle fontane e
: la parola non ha senso in quanto suona perché tutta la storia dei suoi significati
nero e metà bianco, / che suona col suo piede, / in una languida
è certamente connessa con l'enga- dinese suona e il poschiavino sona 'vaso da mungere',
. faldella, 13-119: quindi si suona un valtzer, e tremolina di soprassalto
croce, ii-11-69: non meno rettoricume mi suona la chiusa di questa esegesi, in
tasta'(cioè tenta, o tastando sordamente suona), non pare che la fede
mali, / perché cetra febea cielo non suona. = voce dotta, lat.
procacciossi ben tosto una fanciulla / che suona di chitarra, e se n'accese
. cecchi, 18-12: eh, fazio suona la sordina. -tenere in sordina:
di lingua è troppo povero: egli suona con un instrumento sordo; per quanto ci
tamburo, non leva bandiere, non suona le trombe, vince con imboscate sorde,
dei sosia e delle glicerucce, alto suona. = voce dotta, lat
vale persona idiota e miserrima, e suona offesa anche fra infimi accattoni.
piccolissimo, che da molti si suona in pugno, che però 'pugnet- di
nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie, non
e agli orecchi ammorbiditi da musiche effeminate suona un'armonia soventi volte insoave.
normali. so di indiscrezione. come suona il nome greco èmelxeux, il re ancora
soluzione di una questio- suona. allegri, 5-19: non avendovi molto
è una borsa, e questa borsa suona. nieri, 151: li compran
pugno. pascoli, 1014: uno squillo suona al ciel, di guerra, /
. montale, 3-254: la mezzanotte suona e l'orchestra tace e la sala
m. corti, 19: d'improvviso suona la campana. un vero colpo per
/ ciance e novelle, e tutto suona intorno / grasse risate e villerecci scherzi
1-16: il vento... stasera suona attento /... / gli
gioberti, 4-2-231: specchio nel senso paolino suona l'impronta o riverbero dell'idea in
fatto ritorno. ariosto, 2-8: suona l'un brando e l'altro, or
sonora e chiara voce, / quando suona la tromba da'nemici / sperditori dell'alme
ho stanca, / ché più non suona e fatta m'è nimica. aretino,
per vedere la persona che picchia o suona, prima di aprire e ai darle libero
di vin dato lo spianto, / « suona », disse ciapin, « zitti
croce, ii-1-218: se un determinato vocabolo suona spiccata- mente toscano o fiorentino, io
di liuto e di spinetta, e suona dell'uno e dell'altra benissimo. v
tale spirito, nelle orecchie del cuore tacendo suona. quaedam profetia, v-585-196: guida
voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre favelle mortali, ma
del suono, spiritualmente e naturalmente suona. 10. ant. sotto
dovunque il serio e 'l reco brembo suona. foscolo, sep., 236:
un trio, noi cantiamo e pablo suona. giriamo le piazze e lei sporge
in più modi, ma pigliando pur come suona la parola, cioè tentazione di carne
volere altro sentire che quello che semplicemente suona la lettera, e così in ciò che
arici, iv-269: negli orecchi ancor mi suona lo spregiante garrito e la rampogna.
dimestichezza col mondo vegetale), 'ributto'suona ingrato per affinità con parole di significato
: la fama che di voi più chiara suona, / che squilla in alto e
per così diresputato più tosto che proferito, suona l'istesso che cucina. 3
., 23-99: qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé
è squassato da trasalimenti. / così suona talvolta nel silenzio / della campagna un
suono della prima squilla, la quale suona da mattina a rendere raggione. petrarca
se vogliam campare, / ché se ci suona addosso lo squillóne, / in dubbio
direi per minuzia (che a me non suona male) dvindagini. -che
/ di mala fama ch'altri di lui suona: / con rei non star né
un uccello. pascoli, 172: suona un nitrito tremulo d'uccello, / come
e questa poesia intitolò 'stasiotica', che suona sediziosa o di sedizione. pascoli,
si guasti, toriuolo si stempera e non suona più. m. ricci, i-466
luogo, e tutto il paese dove suona il 'sì', e poscia tutti quegli animi
/ ch'i'sento che per lei compieta suona; / senza legger processo ella sia
anche una certa fonogenia antica, e suona monocorde. = comp. dal pref
: la concava tibia in frigio numero / suona e le menti altrui risveglia e stimola
2. per estens. che suona male all'orecchio. gigli, 4-148
il battaglio della campana del publico che suona a fuoco, che mena un tale
a sentir un concerto, dove egli suona la storta. 7. dimin
stracco, / che al suo conseglo non suona campane. -in stracco: a
monosillaba lingua inglese. -che suona male, malformato (una parola).
: 'tapeuse'si può dire di una che suona il piano ai parties? ci domandiamo
afflato strepitoso dell'armonica. -che suona a distesa (una campana); che
nota, un accordo); che suona violentemente stonando (un'orchestra).
spezzata). ziante lamento; che suona innaturale, sforzato (una corazzini
strimpellare), agg. che suona uno strumento musicale, in partic. a
. buonarroti il giovane, 9-534: suona pure, / suona forte, strimpella
giovane, 9-534: suona pure, / suona forte, strimpella. alfieri, i-149
anche -torà). spreg. cne suona uno strumento musicale in modo maldestro,
mano / accortamente, ove si balla o suona, / o in altro modo stringerla
, enfasi eccessiva con la 2. che suona in modo assordante, sgradevole una quale
eccessiva data a qualcuno o a qualcoche suona insistentemente il clacson (un automezzo).
suonare maldestramente e fastidiosamente partic.: che suona ripetutamente e rumorosamente il la tromba,
no- stranella e di molto grulla che suona: 'quan che la barca la ulla-la'
uno strumento. -in partic.: chi suona in un'orchestra senza essere solista o
, cioè sono formati dal suonatore mentre suona per questo si chiamano stromenti mobili.
, 1-16: il vento che stasera suona attento / -ricorda un forte scotere di
i-177: sale le poche scale, suona senza impazienza il campanello, struscia scrupolosamente
uno struscio di gente, / e suona suona un campanello / sul dolce mezzodì.
struscio di gente, / e suona suona un campanello / sul dolce mezzodì. borgese
filosofo, cioè lo studente (che tanto suona quella parola greca), è colui
, i-i77: sale le poche scale, suona... il campanello, struscia
come un lamento lungo su l'alba / suona l'antico grido silvestre. montale,
: l'onrata nominanza / che di lor suona sù ne la tua vita, /
è sempre le suola. suona, sf. ant. bando, proclama
si scoprissi! io arei dreto la suona e poi sarei mandato a bastonare i pesci
che nella superficie della lettera della 'comedia'suona. -puro significante avulso dal significato
ragione. c. carrà, 471: suona l'organo facendo continue testimonianze della superiorità
, 863: il tono dominante dell'opera suona... sversatamente 'plebeo.
, divincolarsi. bracciolini, 1-2-17: suona al picchio la palma, e non si
i, seguito da altra vocale, suona ti e non zi, come apertamente si
è squassato da trasalimenti. / così suona talvolta nel silenzio / della campagna un colpo
coperto di pelle di tamburo, e si suona con battervi sopra un pezzo di canapo
del 'decamerone'. ungaretti, xi-42: suona [l'arabo] all'occorrenza, con
servitori sono come il tamburo, che suona ad altri, e esso ha le battiture
muciatto, / presso la casa ove ne suona il tardo / passo del vecchio.
- scherz. tartassatóre di tasti: che suona il pianoforte in modo rozzo, pesante
tasta (cioè tenta, o tastando sordamente suona), non pare cne la fede
apprende a tastar l'organo e lo suona per modo da vincer il vecchio maestro.
, chi è quel gran valentuomo che suona? 2. il premere il
di lingua è troppo povero: egli suona con un instrumento sordo; per quanto ci
, 2-142: ascoltano la ragazza che suona a un pianoforte a mezzacoda, con la
. mus. chi in un complesso musicale suona uno strumento elettronico a tastiera.
da altri taumatopi, che altro non suona... che fabricatori e fattori d'
altri taumatopi, cne altro non suona... che fabricatori e iattori d'
arpe, e zampogne, e flauti suona? / chi ordina il teatro e chi
chi ascolta. ma non per chi suona. 5. locuz. dirla
subito in evidenza dal titolo, che suona sin troppo esplicito e immediatamente provocatorio,
, com'è tardi! la campana suona.. / fra poco suonerà la campanella
di feton, cvi-65: per me suona la cetra e canto solo / lirici carmi
castello delle marcie. leoni, 183: suona la mezzanotte e tuona furiosamente il cannone
, 13-ii-381: già qual temprata lira / suona il gran mondo che risplende e gira
digiuno. verso letteralmente chiarissimo e che suona: più che non potè fare il dolore
tese ad ascoltare / ogni volta che suona il campanello. varano, 1-30:
di tener la voce quanto a chi lo suona piace. a. brunetti, 1-12
m. - *). chi suona il saxofono tenore. p candini [
quale io sono ricente, e ancora suona e tentella ne'miei orecchi.
/ per veder, per sentir se voce suona, / se un'aura spira, una
so io, sanno parecchi, / che suona perché v'è chi la tentenna.
di 'fiamma', come il nome ^ reco suona; ne un edificio per sé,
l'ombria e l'appennin tutto ne suona / né ancor so qual di loro
di cui si ammira specialmente l'organo che suona 100 strumenti. = deriv. da
. (i-iv-29): e come terza suona, ciascun qui sia, acciò che
sperimentalmente tra otto e novecento. -terzo suona rafforzamento di un suono presente nell'armonica
orecchie tese ad ascoltare / ogni volta che suona il campanello. manzoni, pr.
s'avede, / ma sente poi che suona a lui di dietro / la porta
essendo quello istro- mento, che si suona col fiato, ei viene a mescolarsi col
la concava tibia in frigio numero / suona, e le menti altrui risveglia e
tra i pioppi tinti in color rosa / suona un continuo scalpicciar per via. bertolucci
425: saltan gl'allegri satiri e chi suona / con le bacchette al cembalo la
terra molto crudamente. pulci, 24-93: suona una zampogna o zufolino, /.
., 23-99: qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé
che maneggia e che nella lingua turca suona 'top'. = dal turco topei,
/ quel dir, ch'arde se suona, ange se tace. -plur
di qua e di là, la nottola suona, le gia'. sacca ballano
acquistare e grande pregio di cavalleria, ora suona uno di questi comi, se ti
trapassati. solinas donghi, 2-87: suona a morto, fatti il segno della
g. gherardi, 3-50: « suona trombetta tua ornai a raccolta! » /
è squassato da trasalimenti. / così suona talvolta nel silenzio / della campagna un
fia pur cetra del cielo, / già suona in ciel. -versato da un
termini delle trattazioni cambiane e che il titolo suona così: 'amore scadenza a tre
, si partiamo da quello, che suona a primo tratto la nuda lettera della
ora stann'a trescare insieme. si suona si canta, e si stà allegramente.
2-126: alla diva che canta e che suona / accorrete, recate in ributo /
tra i pioppi tinti in color rosa / suona un continuo scalpicciar per via / passa
questo luogo, la quale ristretta insieme suona così: questo quadrato o è uguale
riconobbe quella man graziosa, / che suona il violin con tanto brio. nievo,
facciamo un trio, noi cantiamo e pablo suona. giriamo le piazze e lei sporge
vestiti, quasi uomini 'triti', che suona uomini abietti: ovvero traslato dai tritoni,
, sinon., 1913: così 'troiume'suona peggio di 'porcume'. 2
chi, in partic. per professione, suona tale strumento. - anche sm.
gli altri vadano pure. tromba, suona davanti'. 4. organo di
carta colorata, imbocca una trombetta e suona con gli altri, avvolto di stelle
di trombettare), agg. che suona la tromba (con partic. riferimento agli
-angelo trombettiere-, l'angelo che suona la tromba per annunciare il giudizio universale
nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie, non
augusto, come la tuba di virgilio suona: / l'avere avuto in
. - con meton.: chi suona tale strumento. montale, 3-206:
), agg. letter. che suona la tromba. d'annunzio, 4-i-151
chiamata con voce inglese tunnel, che suona tubo, botte, imbuto. strada ferrata
odorose. montale, 7-97: la mezzanotte suona e rorchestra tace e la sala piomba
che in alto stato sale; e mi suona più esatto, perché 'alterezza'è qualcosa
pur troviamo in noi quella corda che suona all'unisono con quella degli altri esseri
evante, con trentamila unitarii, ché così suona mowahhidi (almohadi).
, ii-7-240: e addio, che suona l'una. pratolini, 3-150: con
affretta, / che sì spuma e sì suona / che gli si dà corona.
iii-2- 198: su dunque, suona a l'ultima riscossa, / re sabaudo
riflettono lampadari di cristallo e un'orchestra suona dei valzer e gli accordi dei violini ondeggiano
lei torcendosi d'orrore... « suona il campanello » piangeva lei dalle profondità
guida ad ogni maremmana; / quand'ella suona quella canna vana / '1 battaglio
alla solitudine vedovile... suona così intimamente sentita! venditti, 1-182:
compagna i suoi morti al cimitero, suona le più lugubri melodie: ma nel
, tra noi, il nome di goethe suona massimo, e venerato.
iv-2-1197: ecco una polla bassa che suona sotto il verdugale come un batacchio in
fa gli organi, e di chi gli suona, o di chi impara a mente
mentre la luna scintilla, l'organino suona di lontano e i garofani olezzano; meglio
; / qui innanzi mattutin già terza suona. -l'ufficio liturgico che si
tutte le vie si va a roma: suona un comune proverbio delle genti latine.
plur. m. -i). chi suona il vibrafono. vibràfono,
chiamandolo scaccia- pensieri, e che si suona facendo vibrare col pollice una molla e
e corrisponde al vibrato del violoncellista che suona grasso. montale, 18-189: antonietta stella
/ ciance e novelle, e tutto suona intorno / grasse risate e villerecci scherzi
vivuola ho stanca, / ché più non suona e fatta m'è nimica. galileo
de le corde de la sua viola non suona bene. = nome d'agente
. - in partic.: chi suona il violino in un'orchestra; chi suona
suona il violino in un'orchestra; chi suona come concertista solista. magalotti
collo corto armato di quattro corde, si suona coll'arco, come il violino.
le corde accordate per quinta e si suona tenendolo appoggiato a terra in posizione verticale
ai baux, si ispira, e suona il violoncello alle rocce e al cielo stellato
plur. m. -i). chi suona il virginale. -anche, chi compone
dalla bocca del maestro, molto virtuosamente suona negli orecchi dell'uditore.
del bel aese là dove 'l sì suona, / poi che i vicini a te
come la campana del bargello, che suona sempre a vitupero'. -tornare in
per vizio di organizzazione in alcune bocche suona '1', in altre 'd', in altre
altra guisa / che la voce non suona, ed esser puote con intenzion da non
(63): questa vocedappoca altro non suona che romor, fumo e vento come
: tu sai che al mondo volgarmente suona / che la cosa sforzata non è buona
in piega / l'essercito maggior, suona a raccolta, e con messi iterati instando
silofonista), sm. mus. chi suona lo xilofono. linati, 20-100:
fon, una specie di xilofono che si suona con i martelletti. = voce
., 23-101: qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé
/ con la mia zampognétta che pur suona. firenzuola, 928: stommi d'al-
siedi nel boschetto, e canta, e suona per propiziare in mio favore le ninfe
compagnia. barilli, 5-246: alle sette suona sangue, quand'è più fiocca, /
ma di origine orientale, che si suona battendo le corde con un martelletto di legno
s. v.]: quando suona l'organo, bisogna vedere come gli dà
zoofita con nome ch'in vostra lingua suona piante animali. pallavicino, 1-136:
4-76: gira, gira la giostra e suona l'organo / una sua zoppicante cantilena
zufolaro, sm. region. chi suona lo zufolo; zufola- tore.
, 1-625: il zufolo che. ssi suona conviene ch'abbia prima la nota da
abbia prima la nota da colui che 'l suona. la spagna, 9-2: fé
. zufolino. pulci, 24-93: suona una zampogna o zufolino, / ed accostos-
vostro zufolo avanza ogni campana, che suona, e a martello e a festa.
foletto. i. neri, 5-16: suona spesso costui la tarantella col zu- foletto
escono e i delinquenti entrano un concerto suona e come il concerto si tace incominciano
m. -i). mus. chi suona il sassofono contralto. a
enfasi antialcol, antifumo e antifast food suona come una sorta di atteggiamento protettivo.
plur. m. -i). chi suona il contrabbasso o la chitarra basso.
biella lo prega di una sonata. pipetta suona. balla il padrone, balla l'
baricco, 1-153: doodle, che suona una specie di carillon, e morirà precipitando
plur. m. -ci). che suona, si accompagna con la chitarra.
m. -t). mus. che suona il clarino. - an
composto francese 'co- prodution', che evidentemente suona male agli orecchi degli autori. la
plur. m. -i). chi suona più strumenti musicali. l'
di latta, una specie di cornetta che suona indiavolatamente, e i 'tammurre', che
primo tempo la scena nella quale l'attore suona o canta viene registrata solo sulla colonna
. m. -i). musicista che suona diversi tipi di strumenti. linus
« la stampa », 3-viii-1995]: suona tra patetica e ridicola, un po'
« la stampa », 3-viii-1995]: suona tra patetica e ridicola, un po'
che la ride e dice: « suona! ». = deriv.
4-ii-84: in lui / più che mortal suona la voce, ed oltre / la
dianzi. bianciardi, i-77: quando suona il campanello dell'arganista il silenzio si fa
vuol dire melanzana, ma in francese suona molto meglio), che è di tale
avulsi, o degli avulsionisti, se così suona meglio, per propugnare la libertà di
termine propositivo e positivo, che ci suona bene perché mette in evidenza l'essere diversamente
termine propositivo e positivo, che ci suona bene perché mette in evidenza l'essere
, ix: lenovità comincianosubito per chi suona alla porta di un nuovo appartamento domotico di
la stampa [20-xi-2001]: non suona globalmente come una stroncatura...
della mano destra pone gli accenti e suona le parti basse mentre le altre dita
la repubblica [2-ix-1994], 27: suona [arlo guthrie] un po'di
, insomma. jovanotti, 160: suona fratello / non lasciare che si spenga la
il manifesto [4-xii-1990]: il postino suona sempre troppe volte. disavventure di un
mosander gli diede un nome greco che suona latente. r lantèrna, sf
periodici popolari, ii-564: oggi non ci suona più all'orecchio quel fastidioso soprannome di
corriere della sera [2-ii-1994]: suona tutto intento il suo strumento di ottone,
, sf. invar. donna che suona e canta musica rock. r
avrebbero chiamato schiattamorto. qua undertaker – che suona molto più distinto. =
quello della cosiddetta 'discoverability'. in italiano suona meglio, e doug, che parla
usano fare tra noi quando il maestro-tzigane suona una 'scottish'. = voce ingl.
sitter ecco il senior sitter. detto così suona molto meglio di badante. più dinamico
femm. -trice). letter. che suona o canta una serenata. – anche
fu tze, il cui nome occidentalizzato suona confucio. sinocentrismo, sm. polit
quando accompagna i suoi morti al cimitero suona le più lugubri melodie; ma nel ritorno
che si ispirava al materialismo storico l'affermazione suona ovviamente grottesca ma credo che previtali se