, / balia del turco, e suocera del boia ». lippi, 7-45:
225: né costei litigava più con la suocera, né s'atteggiava a vittima come
, 6-25: s'avvede che la suocera stringe gli occhi dal fastidio.
fu accusato d'aver avvelenato la sua suocera con arsenico. de marchi, i-629:
per veleno. l'aveva avvelenata la suocera... la suocera aveva fatto mangiare
avvelenata la suocera... la suocera aveva fatto mangiare a giulia una matassa
mia presenza i cavalieri veterani serventi deha suocera: le baciavano i cascamorti che non
: sappiate ch'io sono da mia suocera gravemente offesa. -ma come? anzi mi
scritta da zanobi, o dalla sua suocera, basta che e'l'ebbe.
in quel tomo di tempo mia suocera fu colpita da un malore agli occhi per
mezza melarancia, fusse composto mezzo di suocera e mezzo di nuora. l.
anco se ne rise; ma la suocera torse il capo e cominciò a borbottare.
che ha detto male della nuora alla suocera? ora vado dalla signora doralice a scuo-
. tanti / brontolamenti quanti fa mia suocera / al marito. lancellotti, 224
severo, ai modi bruschi subitamente adottati dalla suocera, se prima aveva mostrato di stare
: mica è male tenersi buona la suocera, e mica vai lontano, da qui
più non andava d'accordo con la suocera. ma poi s'erano calmati.
, non andava d'accordo con la suocera. ma poi s'erano calmati e
rivesta il crema, casiere qui della suocera d'alessandro. buonarroti il giovane, 9-432
prenderei io il suo posto. mia suocera è disposta a farmi la cauzione ipotecando
l'imitazione de la signora cavalièra sua suocera. 2. locuz. alla
a'caldi miei desiri / guerra dipoi la suocera, il marito, / e un
i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. = comp. di chiassoso
la nuora petulante e dispettosa, la suocera austera e brontolona. c. e.
sposo amabile e cortese, / la suocera gentil, savio il cognato, / onorati
i-206: ho presa la pietra per suocera, la nera terra per moglie,
i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. 3. ant. chi
staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta astuzia de la consorte
altrettanto. faldella, 2-87: una suocera tutta cuffia, tutta faccende, tutta
nievo, 74: la cura della suocera le pesava troppo, e per non
dirgli che venivamo per una visita alla suocera. alvaro, 14-9: un tale mi
in casa di piero, vide la suocera sua che giaceva e avea febbre.
-avere un demonio di capo, di suocera, ecc.: severo, pignolo,
politico. percoto, 437: quantunque la suocera si mostrasse con lei sempre affabile e
per essersi quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte. i
vivande dichiarate con breve chiosa dalla signora suocera. 2. che è stato
far testa a quella stitica di vostra suocera... tutte le nuore vi esaltano
sarebbe andata senza compagnia, o della suocera, o da donne antiche della casa
. nieri, 413: era [la suocera] una vecchiettaccia arpia, stitica,
dalla madre, e la nuora dalla suocera; imperciocché i nemici dell'uomo sono i
proverbi toscani, 127: morte di suocera, dolor di gomito. -dolore di
suo. svevo, 3-672: mia suocera... non credette nel mio amore
, aveva baciato allegramente le mani alla suocera. bocchelli, 1-iii-493: l'arrendevole
generi anch'essi tutti indomenicati, la suocera elefantiaca con la broche sul petto stavano
esclusa da tutte le parti: la suocera e la bàlia, poiché il suo
della villa quando sono ospite di mia suocera nel mese di luglio, si vede
, 3-171: ella, uscita la suocera, cercava subito di rendergli più gradevole
). sacchetti, 227-19: la suocera torse il capo e cominciò a borbottare
raccolse in genova colla sposa e la suocera. de roberto, 574: la
talvolta innamorarsi! pirandello, 5-614: la suocera forse la accusava entro di sé d'
con voi si dorrà dell'alterigia d'una suocera imperiosa,... quale della
mala vecchia. pirandello, 5-614: la suocera forse la accusava entro di sé d'
svevo, 3-658: la mia futura suocera mi porse anch'essa la guancia che
1-1-30: l'è in rotta con la suocera, e stanno in casa come cani
trent'anni che c'era stata, perché suocera e nuora insieme ci stanno proprio come
... per le solite gelosie fra suocera e nuora. g. de
maria!... mamma furlana come suocera... meglio la tarantola!
dirgli che venivamo per una visita alla suocera. calvino, 2-230: dalla gola
. tozzi, 3-171: uscita la suocera, cercava subito di rendergli più gradevole
nuore. proverbi toscani, 129: suocera e nuora, tempesta e gragnuòla.
le nostre giubbe e il fazzoletto della suocera, ingiallito nel guardaroba, tutto ricami
casa fersa c'è guerra scatenata tra suocera e nuora. pavese, 8-171: i
essendo riuscito il desinare di gusto alla suocera rabbiosa, rovesciate le tavole, e rotti
cieco nato, quanto il risanamento della suocera febbricitante di pietro, o di quell'
a imbrunire. nievo, 171: sua suocera quando cominciò ad imbrunire chiese conto della
sicurtà la scritta da zanobi o dalla sua suocera, basta che e'l'ebbe.
seppellisca in lucca... con una suocera sorda, imperiosa, avarissima, ombrosa
vecchia, che non vuole essere sua suocera. e. cecchi, 2-124: ecco
essendo ricchissimo, che per mezzanità della suocera... venne...
.. amaramente infellonita diceva aver la suocera fatti morire crudelmente contro ad ogni ragione
, sicuramente inopportuno insidiare le papille della suocera con l'incubo ricorrente del diabete.
[s. v.]: tra suocera e nuora il diavolo santo andrea in percussina
perduto il suo tempo agitando davanti alla suocera lo spauracchio di una nuora mondana e
. -lingua di gatto o di suocera: biscotto molto sottile, spesso ricoperto
cristiana? misasi, 6-ii-50: tua suocera, tua zia schizzan fiamme dagli occhi nel
lei. 6. region. suocera (ed è voce diffusa nell'italia
è il nome che si deve alla suocera. 7. badessa di un
con funzioni comiche, nella parte di suocera o di vecchia zitella, chiamato anche
. bernardino da siena, i-360: la suocera di san piero... era
messa su da malignazioni ancillari, [la suocera] aveva incominciato col detestare la giovanissima
. cecchi, i-12: pare alla vecchia suocera dovere, / essendo stata padrona
, per essersi quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte con
nuora ben tosto l'animo matrignevole della suocera, non si sdegni e s'attristi
lucrezia martelli, matrona delle dame, suocera di ruberto davanzati, chiamò mia moglie
: anche lui la pensava come sua suocera: nel matrimonio non esservi menomamente bisogno
corrispondere un mensile pari all'apporto della suocera. avrebbe in più passato a clara
... che per mezzanità della suocera... venne... a
[epistole], 133: la suocera di simone aveva grandissima febre..
perduto il suo tempo agitando davanti alla suocera lo spauracchio di una nuora mondana e
: madonna argentina cominciò a odiare la suocera mortalissimamente. d. bartoli, 2-4-45
la madre poppavano, e portorongli all'empia suocera. cellini, 1-17 (53)
tre cieche, la moglie, la suocera e la sorella della suocera: queste due
, la suocera e la sorella della suocera: queste due vecchissime, per cataratta
, 35-4-1: è un altro male tra suocera e nuora, che l'una odia
menata, domanda la pentola in presto alla suocera, ed ella incontanente gliela niega,
3. popol. tose. suocera e nuora: oliera formata da due
. 4. locuz. -dire a suocera o alla figliola perché nuora intenda,
nuora intenda, dire a nuora perchè suocera intenda: rivolgersi a una persona con
intendere, intenda. -stare come suocera e nuora: essere sempre in lite
ogni mezz'ora / e stanno come stan suocera e nuora? 5.
. garzo, xxxv-n-306: nuora con suocera / spesso si cuocerà. frottole d'
d'incerta attribuzione, xlvii-264: né suocera, né nuora, / non si volson
detto della nostra più bassa plebe: suocera e nuora, tempesta e gragnuola.
, dal che il proverbio: 'suocera e nuora, tempesta e gragnuora ',
nuova a madama la reggente aluisia sua suocera. castiglione, 217: non usarà
di trieste. -muova madre: suocera. comisso, v-148: quando non
sua casa, condona qualunque colpa alla sua suocera, ne seppellisce nell'oblivione ogn'ingiuria
per essersi quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato arte
altri si portasse / teco, sendo tu suocera e cognata. bellori, i-177:
i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. cassola, 5-no: la materia
durata. cassieri, io: la suocera tornava a fiutare il salnitro a parche
nascita della bimba e la morte della suocera finì ogni cosa. -in modo
la propria madre (in contrapposizione alla suocera, localmente chiamata madre).
maffei, che cita in questo proposito la suocera di esaù e la madre di samuele
, domanda la pentola in prestito alla suocera. guido da pisa, 1-220:
il suocero teneva il broncio e la suocera non sapeva perdonare. 3.
p. fortini, i-121: veduto la suocera simone di lei molto pietoso, li
per rientrare nel cliché del genero ostile alla suocera: « a una certa età gli
. cassieri, 74: le trine della suocera pneumatizzate dallo sbadiglio che, a un
cassieri, 74: le trine della suocera pneumatizzate dallo sbadiglio che, a un
per certo tenne che quella fussi la suocera e sentendo il caldo delle lenzuola rinvenutogli
appetito, prese un piè a la suocera. 3. dimin. poltrùccio (
angelica, a quel che la mia suocera / me n'ha detto, è per
prima moglie, la cognata e la suocera, e a roma egli era divenuto un
in gravissimo lutto per la morte della suocera. qui non v'è prammatica, di
, domanda la pentola in presto alla suocera, ed alla incontanente gliele niega,
i minon colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. -con riferimento a soggetti inanimati
che fa che sempre combattano insieme / suocera e nuora: perché e'si contende,
i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. -avanzare (un'armata,
a stringer le catene / e di suocera procura / a te, o nice,
(o, rispettivamente, madre della suocera). ovidio volgar., 2-23
[biagio] a casa de la suocera, subito mandò per un sere per fare
biagio pensò entrare in tenuta di quello della suocera. -con la particella pronom.
prima della malattia di sua moglie la suocera gli era sempre ai fianchi col pungolo delle
regina, guardando le grosse mani della suocera, brune, screpolate, puzzanti d'aglio
noemme suocera diletta; / che le spighe fuggite al
le buone signore, invece di parlarne alla suocera, ne parlarono, per un raffinamento
nella forzata intimità con la terribile suocera dalle poppe traballanti sulla pancia, la testa
a. cattaneo, i-448: quella suocera è imperiosa: voglio sopportar il di
parla teaesco? -no, ma mia suocera suona il violino ». il segreto
giuliani, ii-183: si sa: suocera e nuora, tempesta e gra- gnuola
. fortini, 1-84: acostatasi [la suocera] a la sponda del letto con
lucrezia martelli, matrona delle dame, suocera di ruberto davanzati, chiamò mia moglie
del cieco nato quanto il risanamento della suocera febbricitante di pietro o di quell'altra
, 'l giovinastro ardito, / la suocera rissosa, il credulo marito! foscolo,
.. l'è in rotta con la suocera, e stanno in casa come cani
è di concordia mentre è salva la suocera. bibbia volgar., i-226: oh
. avean fra sé quel che sogliono suocera e nuora, ruggine e sangue nero.
del pappagallo di quella strega di mia suocera. = nome d'azione da
dando lo scaccióne ai tabaccosi frequentatori della suocera. = deriv. da scacciare.
gozzi, i-3-62: correndo alla casa della suocera, saliva le scale facendo gli scaglioni
per certo tenne che quella fussi la suocera e, sentendo il caldo dele lenzuola
appetito, prese un piè a la suocera. giraldi cinzio, 2-9 (1896)
vostra consorte, godrò almeno d'esservi suocera,... se isabella però a
di detta compagnia non abbino ad avere suocera, e se alcuna per ancora l'avessi
casa fersa c'è guerra scatenata tra suocera e nuora. 6. che
porcacchi, i-3: avea promesso alla suocera d'ammazzarle il marito, d'msignorvisi
dalla madre sua e la nuora dalla suocera sua. s. agostino volgar.,
. sare, vi fu tra suocera e genero una specie di schermaglia sul
sposo, con un po'di opposizione della suocera, aveva fatto ordinare a firenze.
vi-149: persino il devoto pregare della suocera gli pareva un eccessivo sdilinquimento. d'
; e più tè in rotta con la suocera, e stanno in casa come cani
portò con volto franco alla casa della suocera, fingendo ottime nuove dello stato,
, 1-79: andatosene a casa de la suocera, subito mandò per un sere per
col suo nome ecc.: era la suocera che gli b. segni,
si sentì essare in braccio a la suocera s'ingegnò il più presto che possé di
: le segrete smanie di margherita verso la suocera volevano dire, secondo raimondi, che
sòcra, sf. ant. suocera. del carretto, cvi-684: tandem
= lat. socrus (v. suocera), con metaplasmo di declinazione;
sentì per la seconda volta che la suocera aveva l'alito fetido, e trasalì sopraffatta
guerin sportivo », 1-vii-1963]: sua suocera... sapeva di spariglio dei
per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta astuzia de la consorte cara
1-273: se il marito o la suocera ci facevano mandar giù degli stranguglioni,
moretti, i-547: eccone una [suocera] che temeva di lamentarsi d'aver
garzo, xxxv-ii-306: nuora con suocera / spesso si cuocerà. s
s'abbraccia / e chi la vecchia suocera minaccia. neri di donato, 278:
bentivoglio, 5-ii-83: le solite gelosie fra suocera e nuora. goldoni, ii-879 (
: 'la famiglia dell'antiquario'o sia 'la suocera e la nuora'. verga, 7-222
e la nuora'. verga, 7-222: suocera e nuora insieme ci stanno proprio come
nuora su le sue cipolle / e la suocera sceglie i suoi legumi. savinio,
dalle cambiali in protesto. -popol. suocera e nuora: v. nuora, n
. 3. -scherz. lingua di suocera: lingua di menelic (cfr.
2). -gastron. lingua di suocera: v. lingua, n. 19
, n. 19. -mal della suocera: dolore lancinante, ma di breve
certa parte delicata. -posto della suocera: sugli autoveicoli, il posto a sedere
di certa autorità, come se fosse suocera davvero, sindacando questo e quello:
sindacando questo e quello: 'ecco la suocera; c'è la suocera.
: 'ecco la suocera; c'è la suocera. 3. locuz. -
3. locuz. - dire a suocera perché nuora intenda, direalla nuora perché la
perché nuora intenda, direalla nuora perché la suocera intenda: v. nuora, n.
, n. 4. -stare come suocera e nuora: v. nuora, n
... non si turbava se la suocera guardava certe sue superstiti esuberanze col lungo
. monti, 2-584: dell'onoranda suocera la voce / mi percuote l'orecchio
il padre stesso e la madre e la suocera del romanziere, il senatore zio della
gesù maria!.. mamma furlana come suocera., meglio la tarantola! tecchi
tutto il giorno che al confronto sua suocera pagliano era una temperata. -equilibrato
la tempesta. monosini. 374: suocera e nuora, / tempesta e gragnuola.
. giuliani, ii-183: si sa: suocera e nuora, tempesta e gragnuola:
volte. marchesa colombi, 143: la suocera deve astenersi di mettersi in terzo nelle
, per la discordia di fulvia sua suocera. marsilio ficino, 5-268: in
, in una delle quali la futura suocera comincia a trattarla con 'lei', e nell'
scriverne questa sera alla sig. mia suocera lettera di condoglianza, non volendo trascurare in
simone si sentì essare in braccio a la suocera s'ingegnò il più presto che possè
s. maffei, iiq: squitiminia / suocera di mio padre fu sorella / uterina
come nella forzata intimità con la terribile suocera dalle poppe traballanti sulla pancia, la testa
staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta astuzia de la consorte
1-208: ebbe la camera della sua suocera in luogo di matrimonio. e in quello
in mia presenza i cavalieri veterani serventi della suocera. 5. sport.
fine, ch'io sento la mia suocera che ne viene qua zanzerando l'uficio.
di pavide vanità; ha voluto una suocera decrepita e inerme. 2. accr
, 10-58: quanto lo indisponeva che sua suocera vantasse continuamente quel figlio. bellissimo,
una signora che aveva pessimi rapporti con la suocera, ha funzionato il thriller hitchcockiano 'rebecca
nuòra, sf. popol. tosc. suocera e nuora: oliera formata da due
carissima, ti ringrazio carissimamente delle due suocera e nuora, e della tua letterinucolaccia,
suòcera, sf. popol. tosc. suocera e nuora: v. nuora.