sopperire alla natura coll'arte, infondendo ne'suo discepoli una spezie di capacità e di
faldella, i-4- 120]: il suo ingegno [di nicotera] non passò al
shakespeare che pessoa, nel tornio del suo ragionamento, applica alle voci del dramma
né nella sola pittura si ristringe il suo valore; perché tornisce ed intaglia in
del santo. l'idealità struttiva del suo corpo è tale che in esso per l'
tutta la foresta, / e quanto può suo cure disacerba. aretino, 20-231:
, 182: dei suoi gridi, del suo ampio respiro, del suo riso tutta
, del suo ampio respiro, del suo riso tutta l'aria era piena da tomo
dio fosse consacrato... l'aspetto suo era l'alato a tomo. la
. laude cortonesi, 1-i-253: del suo amore stavi [s. francesco]
da tomo, che egli ottenne il suo desiderio. -in su quel torno
sia cosa che ciascuna tragedia abbia il suo termine convenevole d'un giro del sole
pirandello, 8-271: dicevano che il suo consulente legale, stanco di vederselo comparire
stato pure sforzato a far pruova del suo toro. 6. astron.
il secondo segno, che eserciterebbe il suo influsso sui nati fra il 21 aprile
, che sporta un poco più del suo semidiametro, più grosso degli astragali, o
la maga di coleo / cacciata fu dal suo maritai toro / da quel che 'l
, siccome torpente annibaie, né il suo campo senza duca lasciato assalire.
, che teneva la campagna, il suo corpo si riposava dalla stanchezza della lunga
berrettone imagina la porta san niccolò col suo torracchione in cima: e avrai un quid
nobilissimo, e bellissimo porto. el molo suo è grosso circa dodici braccia. sonvi
, iv-173: il torrente riprendeva il suo corso; trovava il letto libero dovunque
furlana torreggia in seconda fila per il suo busto lunghissimo. 3. tr
li sterpi eretici percosse / l'impeto suo. savonarola, 8-i-300: e miei fratelli
di ricopiare alcune sue lettere meno indegne del suo giudicio, lo farò molto volentieri.
più il colonnello, andò a bussare al suo ufficio. = dal fr. torrentiel
dal giudicato sardo di torres o dal suo capoluogo porto torres. quaderno
3-144: li fratri de'servi finiscono il suo campanile alli 22 di novembre, il
che mefglio sano dare / l'acqua al suo mulino. = deriv. da
di un orefice fiorentino che era nel suo esercito, e di certi torselli e punzoni
di una parte di esso intorno al suo asse longitudinale (e in partic.,
è sbalordito e impacciato o spogliato dei suo averi. boschini, 71: veramente
figurata per la somiglianza che ha il suo suono col sibilo de'serpenti, per doppia
la madre e l'altro è il suo figliuolo: / e 'l vero paternostro è
, studiando per mesi la formula del suo 'refettorio'il locale, un po'torteria,
; perciocché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto, che di dentro gli mancava
, che pretende si aggiusti alla tortezza del suo giudicio come misura del retto. gioberti
sono d'una vena che tocca al suo bellico, cioè al suo budello; sed
che tocca al suo bellico, cioè al suo budello; sed ella è troppo tortigliata
li vestigi lasciati; e, per suo difetto, lo cammino che altri sanza
vece d'uno lamo non ne pigliasse a suo piacere. g. l. cassola
mitra di filo, / senza sul bianco suo petto né un velo leggiero di veste
guido da pisa, 1-163: lo suo [di vulcano] iodolo si dipingea sciancato
, ma non ha acuità: lo suo fiore è rosso. f. f.
184): quando agamennone vidde il suo fratello menelao essere torto da tanto dolore,
xvi-657: dall'altra parte comparire il suo rivale aristippo, tuttoprofummato e attilato, sputando
, / come puoi tanto in me, suo noi consento? / e s'io 'l
e trovò in alto grado / manfredi suo fratei, che s'era a torto /
a qualcuno. carducci, ii-17-35: il suo buon fratello non voleva scritti che avessero
quest'uccello può arricciare le piume del suo capo in forma di ciufo. savi
detta trigone e s. ambrogio nel suo essameron la chiama tortora, perch'ella
e sceso dal trono e perdonava al suo tortore e non faceva distruggere un campo di
, 5-232: la coscienza è il boia suo presente. / questo è il tortore
, colla quale serpeggia l'uomo nel suo cammino, è un effetto di nebbia o
di certo molto stringente, la tortuosità del suo ingegno contenzioso. stuparich, 4-74:
abbandonandosi al corso lucido e tortuoso del suo pensiero... « non credete
torturare lo stesso colpevole confesso, perché il suo silenzio non sottraesse i complici alla giustizia
, a similitudine del vinco percosso col suo stremo 'n un loco che li resista,
torturante desiderio di picchiare sulla pelle del suo tamburo. torturare, tr.
, 31 (534): con un suo deplorabile consulto, cooperò a far torturare
una povera infelice sventurata, perché il suo padrone pativa dolori strani di stomaco.
ghermirne il cappello [cardinalizio] per suo fratello giunse in roma tambasciadore marchese di fon-
tortura. arpino, 16-155: faccia il suo comodo. torturarsi è inutile.
la crudel fortuna / serbò per semi del suo sdegno altero. -acuto, stridulo
e delle lettere, a libri come il suo faranno dapprima l'occhio torvo, poi
. corsini, 7-61: nello stendardo suo dipinto tiene / una vecchia ch'ha
8-i-187: come il signore dèe guardare il suo podere... e ricogliere e
antico, arso il corpo suo. leonardo, 2-114: trovandosi l'acqua
o serchio. nel superbo mare suo elemento, le venne voglia di montare
occhi ai leoni, / che sperda col suo fischio i lupi. 5.
, lo quale ha legato il senno suo, ed è affogato nel suo celebro per
il senno suo, ed è affogato nel suo celebro per molti vapori di vino che
calde / d'india vide sopra 'l suo stuolo / fiamme cadere infino a terra
in cui un vapore ipocrondriaco gravava sul suo cuore. -figur. turbolenza;
dal letame, / spander gentile il lume suo non suole. baretti, 6-88:
fuoco di quel panno ardente prefigurava il suo fumo vaporeggiante. vaporeggiare, intr.
, 2-137: venne... col suo passo leggero, il vestitino chiaro e
, 4-42: abe era distratta ormai col suo figlio-cugino, spigliata e vaporosa nelle sue
dicesi per cosa insulsa, priva del suo spirito. = voce dotta, lat
la nave a l'acqua di cara a suo piacere. ariosto, 28-87: senza
2-332: però, pensava in cuor suo, non sarà facile varare in famiglia
, 13-9: da sé e di suo, la rivista così vagheggiata, gino capponi
(se sentimenti ha potenti sul pensier suo, e opinioni non varcabili, e
obe- diente ancella, / onde al suo regno di qua giù si varca. bembo
352: e fu sì grave il morbo suo che, avanti / che 'l terzo
tutti i raggiri, ancorché propri del suo genio, e ad ogni irrisolutezza. pindemonte
non in due luoghi, non mancava col suo aluco di servir come trincea agli esterni
, / e la voce allentò per lo suo varco. tasso, 1-24-34: avvien
in bianca donna, quando 'l volto / suo si discarchi divergogna il carco, / tal
. boiardo, ii-8-25: sopra al suo capo avea un brando forbito, /
una persona o un animale selvatico al suo passaggio. frezzi, i-1-139: cacciator
catturare o cogliere qualcuno di sorpresa al suo passaggio. dante, infi, 30-8
da un'imbarcazione in mare e dal suo carico. ordinamenti del mare, dei
. avaria di un'imbarcazione o del suo carico. stratico, 1-i-483:
bon ora sotto coron, et il suo tardar sarà varentazion di quelli di coron e
. savi, 2-ii-233: nell'abito suo [della pernice di montagna] variabile
; volubile (una persona, il suo temperamento). ulloa [guevara]
ambizioso e variabile; lo dimostrò con suo gran danno quando si umiliò avanti il
indole temperata, l'abituale tranquillità del suo animo e delle sue maniere, differivano
, dal temperamento ameno ma variabile di suo marito. c. levi, 2-58:
una o più grandezze che intervengono nel suo funzionamento (un dispositivo).
valore arbitrario: dipendente, se il suo valore dipende da quello attribuito ad altre variabili
compongano: come ben dice tolomeo nel suo quadripartito, nel proemio. rosmini,
di una grandezza che può variare nel suo campo di definizione. -campo di variabilità
polizza. gobetti, 1-i-623: il suo nobile ideale era di incanutire tra le schede
istoria, e gli è buono lasciare lo suo diritto corso, e variare suo ordine
lasciare lo suo diritto corso, e variare suo ordine, in tale modo che paia
non può variare 1 rapporti logici a suo beneplacito. sbarbaro, 1-178: altro che
pelo / in prima variarse / e 'l suo color cangiarse, / come a chi
angue, tal che ogni ucello dal suo nido varia. 11. apparire
dialetto, dicono molti, parlando ognuno del suo, è, in tante e possono
invidia degli emuli, città aveva un suo singular modo di vestire distinto e variato egli
antichi tempi se n'è altrove al suo luogo ragionato. romagna, firenze,
e inconveniente e nimico dell'arte quel suo [di guglielmo modici] paradosso, che
potestate, / altro folle ragiona il suo valore. boccaccio, viii-i- 10
terrestre è posto, e ha il suo sito tanto in alto che nulla tempesta,
sferzate di gelosia con la varietà del suo procedere? 6. screziatura.
stampe del dolce: non ha di suo che qualche varietà insignificante. 11
che si possa immaginare. ha nel suo cuore la foresta umbra, con faggi e
: prezzolini era, tra i giovani del suo tempo, uno tra i meno decisi
il collo, il che vedendo / un suo varlétto, con lo capo chino /
stefano, perciò che il re lo fece suo varlétto di camera e gli fece del
, e le forfici sue, e 'l suo tagliare, o cucir pelliccie.
la catoniana. pascoli, 1-677: il suo epitaffio, come gli altri tre di
creta volesse un poco saper dal vasaio il suo dissegno, e l'interrogasse. giannone
o artificiale, prima di cominciare il suo corso sensibilmente; e questo vaso si 'vasca'
grecia antica, e che ha il suo corrispondente pittorico nell'arte figurativa vascolare del
una volta se n'andò ad uno orafo suo cogno- scente e disse che volea dare
, e'si debbono tenere ciascuno in nel suo vasellino di vetro o di terra invetriata
, 1-14: chi bèe del vino del suo vasello, non fa unqua peccato.
que'giovani... ciascuno co 'l suo vaso insieme congiunto, se ne tornano
e 'n tanta sturbazione e regurgito del feminino suo vaso, che non si poteo tenere
un organo o vi esce passando attraverso il suo ilo. -vaso latteo: v.
molta santità, dal... venanzio suo signore fu fatto libero da ogni vassallaggio
molta baronia e cavalieri e sergenti di suo vassallaggio, s'acampò fuori di parigi.
prima lo re meliadus non gli giura suo vassallaggio e giurarli trebuto. la rotta
davanzati, ii-126: questo fu aniceto suo liberto, già potente; e poiché fu
e soggiorna, / lietamente ovra suo gran vassallaggio. fatti di cesare, 175
poveri che v'albergavano, col marito suo insieme. = deriv. da
alla sua sentenza, o di dichiararsi suo nemico. vassallizzare, tr.
da barberino, 15: parmi ch'a suo suo stato si convenga che 'n questo
, 15: parmi ch'a suo suo stato si convenga che 'n questo tempo imprenda
la vassalla di cristo sollevò il calcagno suo dal collo del demonio. sacchetti, 9
6: amore / m'ha fatto suo vasallo, anzi suo schiavo. c.
m'ha fatto suo vasallo, anzi suo schiavo. c. i. frugoni,
pietosa fine, quanto in odio al suo riprovevole mestiere. = acer,
castiglionchio, 95: lo imperadore federico per suo senno essendogli venuta meno la moneta,
aspra risposta, / forte suonando il suo corno bondino, / dicendo dopo il suon
povertà altro esercizio non riconoscesse per suo negli anni più freschi che quello del
... seguitare i dettami del naturale suo genio. 4. per
case. parini, 430: al vastator suo piede / sparso rimase il suol
etra. piovene, 15-74: l'ultimo suo legame con l'immagine dell'america era
la vastità dello scibile all'angustia del suo proprio sapere. parini, 649: la
della sua razza; e soffro il suo dolore con una vastità smisurata che non
un sì detestabile abuso della vastità del suo ingegno, che la deformità del suo
suo ingegno, che la deformità del suo spirito divenne maggiore di quella del suo corpo
del suo spirito divenne maggiore di quella del suo corpo. -ampiezza delle letture fatte
19: un po'di malumore intorbidò il suo sguardo quando rivide
più animalesca di lui che, a suo modo, era bello: vasta, sfatta
frammento di roccia, e allora dal suo durevole allontanarsi sotto di me a rimbalzi
. firmava col nome di ugo, suo battesimale, i propri articoli, uno ne
alla giuseppina (sua madre) che il suo figliolo 'el diventerà qualcosa ae grando,
ch'acceso / era da l'amor suo, la cetra e l'arco, /
foglia. porcacchi, i-336: ma il suo cavallo, ch'aveva tocco di molte
nicolini metteva in scena quella vecchiata del suo 'nabucco'. 2. azione compiuta
e volgi, assaggiando caldello: / un suo dì ha come l'oca vecchiccia /
tal precetto / mossa la vecchiarella, a suo potere / lentamente affrettossi ad eseguirlo.
, tematica artistica che ha fatto il suo tempo, che ha esaurito validità, interesse
piovene, 14-98: volle che conoscessero il suo rimorso donne tradite in gioventù, ormai
]: sta sempre a far compagnia a'suo vecchiettini (parlando di genitori).
occhi di agata, nel mostrar tutto il suo affetto filiale, e il dolore per
moviere ad isaac e disse al servo suo più vecchio della casa sua (ch'
i-455): andò a trovare un amico suo, che era di quelli che hanno
et indebolendo e perdendo finalmente molto del suo vigore, di modo che fatta a
nature morte - che viaggio è stato il suo! -città vecchia: v.
di gregorio vii, che già trova il suo riscontro in persia nel vecchio della montagna
la sua ira, da'cavalli che il suo carro tiravano, spaventati da'pesci chiamati
aletto / vi giunse, e 'l torvo suo maligno aspetto / con ciò ch'avea
-istituzione politica che ha fatto il suo tempo, priva di validità attuale;
è venuto qui per molti negozi del suo padrone e che ha seco quattrocento cinquanta ducati
che vendè a credenza dell'anno passato al suo padrone. libro della cura delle malattie
diverse posizioni che il sole assume nel suo moto apparente. soderini, i-13:
perciò che all'alba, innanzi al suo uscir fuori, s'allungano e distendono
insegno -esclama il 'guru'vedantino ammaestrando il suo 'chela'-la più alta sapienza...
qualcuno: sotto i suoi occhi, al suo cospetto. - anche in forma non
avuto dai dicti cecio e bonaiucta per suo feo del primo anno libbre vini. li
dei suoi cristiani, e dietti ogni suo vece / che chi legassi in terra perpetuale
intiera, silenziosa, piena d'un suo male simile a una verità o a una
qualcuno: per conto e in nome suo, per sua commissione e in suo nome
suo, per sua commissione e in suo nome. m. villani, iii-9-105
procuratore e fattore del padrone concedente in suo nome e vece raccoglie li frutti.
. -nelle veci di qualcuno: al suo posto. tombari, 4-55: anch'
lo duca; / ch'egli, o suo oficial, mi riconduca, / quand'
,... fece risoluzione di crearmi suo luogotenente, e vice cupido in terra
mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta
il diavolo in sua vece / nel corpo suo. antonio di meglio, lxxxviii-ii-130:
per la tua clemenza, / e in suo vice soprisca l'amore / grande,
vece tua, piangendo tante notti il suo piccolo pianto, nel sentirmela sul petto abbandonata
non ponno -in quella vece / chi fa suo legno novo e chi ristoppa, le
bruno, 3-765: là l'impeto, suo fratello, che gli dona forza,
vita me conduce, / tenendome soggetto al suo volire. dante, par.,
vede. -comprendere qualcuno, il suo animo. dante, par.,
da vedere quanto scrive ermanno ugone nel suo crudissimo libretto. galdi, ii-
vuole confrontare il proprio punteggio con il suo. moravia, 19-238: lasciamo ai
bene aveva dato a vedere durante il suo racconto l'orgasmo che la prendeva al ricordo
mettere pe'casi di altri lo stato suo a pericolo. -vederci doppio:
la vedetta a quando a quando getta il suo grido. egli segnala la rotta degli
: non era ancora angravalle geloso col suo famiglio stato un'ora a la vedetta,
che una città nuova gli fosse costrutta dal suo popolo, una città quale aveva visto
, 4-441: dello incendio di roma facendo suo dilettevole guardamento, e per sei dì
notti ardendo la citta- de, il suo vedimento pasceo. albertano volgar., 17
lupo, e per la paura del suo crudele parlare, negò che non dirompea il
crudele parlare, negò che non dirompea il suo beveraggio. giov. cavalcanti, 122
lo senio -tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone. folgore da san gimignano
reale, rifiutò il patto: ma nel suo vedovaggio perdé gli altri figliuoli oltre ad
ospizio rammemorarvi, privo della veduta del suo buon padre. giannone, 1-iv-70:
sua giovinezza e invecchiò la speranza del suo vedovàtico. d. bartoli, 2-1-55:
mia elezione venne ch'io ad essere suo consentisse: ché passionata di tanta misericordia
ii-115: assai disagi sofferse questa donna col suo marito, sì che più volte bramasse
3-66: quella co'vezzi infiamma il suo amante a vindicar la sua vedovezza col
del marito che si dà alla vedova pel suo mantenimento. -sm. terzo vedovile
in quanto spose spirituali di cristo dopo il suo sacri te la lagrimevole condizione
del mondo non ha dove riposi il capo suo: e convienle stare sotto altrui tetto
... tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone. s. gregorio
2-579: e sulle vedove piagge del suo mare toscano, tra i. fantasmi onde
ai qual periglio / l'era cagione il suo pensier superbo, / e che le
canzone paia rimanere più vedova dopo lo suo fine, la dividerò prima che io
africa e nelle indie. deve il suo nome alle numerose macchie nere del suo piumaggio
il suo nome alle numerose macchie nere del suo piumaggio. nel maschio sono notevoli le
spingono a paro / pur precorrendo il suo signor timarco, / e pilade fremendo ed
veduta che la circonda, che pone il suo monte, la sua vita,.
. d. battoli, 9-29-1-58: il suo nervo [ottico] che s'origina
anche collerico (una persona, il suo animo o carattere). marsilio ficino
continenzia, 9: tanto fu veemente el suo crido, che gran parte de le
quando all'uomo che è in grazia el suo intelletto gli propone vita eterna, la
alberti, ii-225: stima il giudizio suo sopra tutti gli altri, e per
, e tanto, quanto può, questo suo amante vagheggia. s. maffei,
d'annunzio, iv-1-62: tutto il suo essere insorgeva e tendeva con ismisurata veemenza
ogni libro di mente, a me il suo studio / tutto rivolse. di breme
era accreditato in banca, ma il suo nome ricorre quando si parla dell'antica sapienza
rigogliosa vita. 'piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha
, agli occhi veggenti di qualcuno-, al suo cospetto. s. bernardino da siena
licore. bertola, 1-91: quel suo canto privo quasi di ogni armonia istro-
sta poppando e godendo la soavità del suo cibo. alvaro, 17-36: un uomo
lunga del '39 col mulino in balia - suo padre s'era annegato quel giorno -
altrui, se non facesse con lecenzia del suo maestro. libri di commercio dei peruzzi
per rovinare il frate, e sotto il suo nome abbattere quella forma di governo che
esso faceva: mi rispose che vegghiava suo padre. g. p. maffei,
maffei, 120: fu vegliato 11 suo corpo tutta la notte, con salmi e
cani / per isbu- carla infine a suo dispetto. m. ricci, 1-81:
cantini, 1-5-84: sia ancora l'obbligo suo tenere il libro de'debitori e creditori
, 1-8: alessandro l'avea fatto suo preposto e maestro, perché aristotile fu uomo
che per vegliezza perdé sua beltà e suo vigore. = deriv. da veglio1
inver5 dammiata / e roma guarda come suo speglio. pascoli, ii-576: il fiume
di un artista o per distinguerlo da un suo omonimo vissuto successivamente. tasso,
di somieri presti, fossero a venire nel suo campo a prendere il formento. landino
una notte in germania a druso. suo fratello amalato. buonarroti il giovane, 9-774
rimostranze che per il veicolo dell'ambasciatore suo conte di beaumont fece trapastare a suo
suo conte di beaumont fece trapastare a suo notizia acciò se gl'imprimessero vivamente nell'
connessione fra l'elemento pneumatico e il suo stadio di manifestazione immediatamente inferiore (e
il buddismo in una certa fase del suo sviluppo, fondate sul principio della ricerca
genovesi in pera e per tutto il suo regno, e... sono fuori
non ostante seguitare a piene vele il suo cammino. -con impegno totale,
non posso rivoltar le vele / dal suo voler, né seguir altra via, /
macci a far ragione, / ed al suo vento [i fiorentini] volgevan le
dolore erompeva di nuovo; ed il suo flutto copriva, inghiottiva il sottil velabro di
. biringuccio, i-100: senza il suo mezzo [del piombo] mai aremo
, 33-27: m'avea mostrato per lo suo forame / più
in mezzo al lino che velava il suo seno. piovene, 8-129: adesso quel
divotamente la vergine maria, dinanzi al suo altare ove ella [s. chiara]
l'occhio sfiora / i cuori ove il suo sogno si ristora. tombari, 4-8
con diverse astuzie coprire il segreto del suo cuore, e che fuomo sappia..
... con parole velare il suo intendimento. daniello, 1-19: il discreto
sua natura violentata dalle occasioni. il suo discorso, che poteva farlo sembrare crudele
il velario, e in fondo sul suo podio l'imperatore. -tendaggio,
credo sia, / ed 10 veggio lo suo bel viso adorno / velato,
stella del cielo, che la quantitade del suo diametro non è più che di dugento
, i-611: renzino mostrò fin dal suo nascere un'espressione gracile, dolorosa,
della pittura napoletana; proprio lui veleggia il suo cuore napoletano via nel mare del più
fatta la dolente prova, / che un suo fidato l'ebbe a velenare. campiglia
8-108: il leone s'inarca nel suo balzo e non si può ancora prevedere se
tenèbra / od ombra de la carne o suo veleno. ottimo, iii-598: poi
, iv-7-34: volle in quella spandere il suo veleno, e far partorire le maladette
confronti di qualcuno (una persona, il suo sguardo). marini, i-43:
monosini, 112: ogni serpe ha il suo veleno. idem, 416: dato
« già dai primi commenti fece il suo effetto. la decisione venne generalmente chiamata
corina / per contentar del senso ogni suo velie. = forma sostant.
scontento di tutti perché nessuno riconosceva il suo genio e che, in fondo, rinun-
tale era metastasio, e tale era il suo tempo, idillico, elegiaco e comico
vellicamento. faldella, i-4-308: il suo idealizzare e il suo fraseggiare paiono cosa
, i-4-308: il suo idealizzare e il suo fraseggiare paiono cosa torpida ai talenti odierni
: il savio ulisside / telemaco dal suo seggio / coperto di velli lanosi / governava
persona. bonsanti, 5-48: il suo petto di marinaio era cosparso come di
delli amorosi balli, / pettinando al suo vecchio i bianchi velli. ariosto, cinque
spense / che oggi regna; e suo carnai fratello / vivi luisi duca d'orliense
11 quale è di sua carne e di suo vallo. 7. prov.
. galileo, 5-295: se qualcun per suo solazzo, / sen- do ingegnoso e
le piume. caro, 4-243: nel suo core agogna /...
alamanni, 5-5-935: co 'l velluto suo fior spigoso e molle /...
che la mia superbia ben accetta col suo augurio vittorioso. borgese, 1-167:
, / quando sgombra la notte il suo velo. piovene, 1-190: cominciò allora
anche il capopesca volse a noi il suo viso dolente, scoprendo i suoi occhi
quanto mi costa lo zelo dell'onor suo. pasolini, 7-118: ma approfondiamo /
, e percorrere la sua fama con valoroso suo moto. arici, ii-51: con
con sembianta / di chi domanda in suo pensier soccorso, / ippomene per me vinse
veloce / correr lo mar per tutto suo cammino, / perire al fine a l'
una renosa e cavata valle, che pel suo veloce corso scaccia al centro tutte quelle
centro tutte quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non altrimenti il settentrionale
ella avrà ricolta la palla, per suo velocie corso ti sopragiunga e vogliati avanzare,
, 1-iii-126: criso impon che il suo destrier si freni: / destrier che
proporzione, che si discosta dal principio del suo moto. torricelli, ii-4-55: se
velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il suo corso. e. cecchi, 6-254:
, 3-531: il reno nel stretto suo alveo con velocità movendosi,...
movendosi,... lascia nel suo alveo una particella di tal limo. viviani
letto dove ha potuto, con perdita di suo declive dentro a'suoi giri.
: quella di un velivolo nel momento del suo distacco dal suolo o dall'acqua.
che la terra con l'avvicinarsi al suo luogo non velociti più sempre il movimento
luogo non velociti più sempre il movimento suo. scrittura de'signori ferraresi [in di
altra cosa grave, se nel movimento suo naturale non è impedita, sempre quanto
s'affanna, e si velocita nel suo viaggio. patrizi, 3-291: il corso
futurismo italiano precisò subito ed intensificò il suo carattere-funzione -definizione di orgoglio italiano svecchiatore novatore
il velo-pen- dulo ed ora continua il suo cammino [...] un'ala
doveva venire a palermo a bersi il sangue suo. -avere acqua nelle vene,
di intesa mot- teggiatrice, magari col suo occhio malato e furbo. -che ha
. algarotti, 1-iii-17: giallastro è il suo colorito, per niente scelto il disegno
., 11-138: per trar l'amico suo di pena, / ch'e'sostenea
: il cane e il venàbolo convengono al suo stato d'allora. carducci, iii-3-393
sotto l'arte de la venagione e sotto suo comandare. = allotropo di venazione2;
, 398: non venal cantor sciolga suo zelo / a lieti annunzi per l'
a formarla, vederla sbocciare con quel suo torbido aspetto di mattina nebbiosa, e
4-60: rammenta cani e cavalli, il suo animale amore per la venaria.
. con la benda o diadema tutto suo proprio, che la raffrena su la fronte
inconsapevolezza del fanciullo che non crede al suo sfiorire. certe ballate di lorenzo vecchio
no; e in tale venazione el suo esercizio fanno. sanudo, 96: è
cavalca, 21-264: iddio farà al popolo suo un convito di cose grasse, e
oro dormì più di mill'anni / nel suo marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato
, iil17-294: bonaparte crea l'avvenire suo e della francia, cannoneggiando, nelle giornate
la visione gli turbano la quietudine del cuor suo. 8. sterminare un gran
xxviii-813: carlo magno... giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri;
arme a'poveri; e lasciolle a un suo barone, che le vendesse. buccio
. boccaccio, v-135: disperso il suo pieno popolo in molte parti, lei
un signore l'avea gittato lui e uno suo fratello nell'aqua; e come li
de dio, / a li giuderi el suo signiore vendìo; / trenta denari per
zone, / anzi vendea ciascun suo colpo caro. = deriv.
mercenario. guerrazzi, 11-ii-57: il suo esercito [era] composto nella massima
con cenno appuntato, mostrando ad un suo eunuco quelle delle quali si compiacevano gli
un omicida o un qualsiasi membro del suo gruppo familiare, in genere con esclusione
dio, che de'suoi templi e del suo corpo è geloso. -giorno della
aria e 'l cielo / vendetta grida del suo sangue giusto. vallisneri [in muratori
maniera che poteva il re vendicarlo come suo. 7. liberare un popolo
neuna ingiuria che gli sia fatta dal prossimo suo. machiavelli, 1-i-437: sempre v'
poi fu chiamato africano, quasi vendicatore di suo padre e suo avolo, assalì quella
, quasi vendicatore di suo padre e suo avolo, assalì quella nuova e intera provincia
inanzi, e che niuno inganni il suo fratello in alcuna faccenda; ché il signore
il zima, in vendita gli domandò il suo pal- lafreno. gualdo priorato, 3-i-57
fu venditrice d'erbe nella ma nel suo complesso. piazza, come qui fra noi
ch'ella avea e d'ogni suo bene a montecatino. caro, 5-28:
te mi manda è rimanuta / col suo cor tnsto e tutto lacrimoso / e con
ragion meco s'adira. / già il suo veneno in lui ritorna e gira,
a ferire le sue viscere e l'animo suo si rese suscettibile di tutte le più
corpo doloroso, / ch'ignora il suo ferir, perché l'è absente, /
libri sieno dati e conceduti ad ogni suo piacere al venerabile mio maestro martino dell'
quali esso debba e possa tenere ad suo uso mentre vive. b. giambullari,
suore ed io con lor commendo / del suo consiglio, ch'è giusto e laudabile
. che è oggetto di devozione per il suo carattere sacro (un tempio, un
, le lampane, che pendevano al suo venerabile sepolcro, più volte, sanza
a formarvene una perfetta; la puerizia col suo candore, la gioventù col suo brio
col suo candore, la gioventù col suo brio, la virilità con la sua robu
azzolino, con la venerabilità dell'eminente suo grado, e con le sue lacrime,
; / e, in cor premendo il suo livor, s'assise. arici,
'uom, turbando / per l'util suo le venerande leggi / di sì gran
/ di sì gran madre, a suo poter ne strugge / molte, o ricrea
umanità e di gentilezza che distinguono ramatile suo e rispettabile carattere. carradori, app
arienti, 168: deliberò sequire insolentemente il suo venereo appetito, parendoli li stesse bene
.. di cervello meno solido del suo... adornerebbe le sue scritture di
veramente pura, ché mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel
il figliuolo dell'uomo veniente nel regno suo. s. agostino volgar., 1-8-199
donde egli veniva e che nome era il suo. tasso, n-iii-726: dal castello
idea » disse un giorno gabriella al suo poeta « scriviamo un romanzo...
di mano in mano tu vedrai venire il suo colore. -crescere, progredire nell'età
di sé, acciò che vegna il suo tempo, e questa è quella che fece
reso certo il candore non esser nativo suo, e però necessariamente doverle esser conferito
venuto all'estremo della vita, dichiarò nel suo testamento che di tre giovani che si
, 25-11: e novellando vien del suo buon tempo. pea, 7-674: venivo
venivano sempre nobilitando e migliorando il grado suo. roseo, v-77: quanto più dentro
amore che egli portò a questo monaco suo fratello. muratori, iii- f
: l'italia,., conta nel suo seno ornai principi, che può chiamare
sua morte, che bastiano di amorino suo paesano, ventagliaro in roma, che
ventagliaro in roma, che doveva esser suo erede ancora esso morì. = deriv
corso spruzzando i muri di lembi del suo ventaglio d'acqua. -con riferimento
luogo del dichiaramento prese a farsi aria col suo ventaglietto istoriato. = dal
tare è aferesi comunissima a pistoia e nel suo contado. = forma afer.
, come finimento, e affinché col suo volgersi a tutti i venti, ne indichi
f. frugoni, vii-486: servendosi del suo bastoncello come di calascione intercalante si pose
ne faccia pur memoria il caro verseggiatore nel suo 'carnet'e ne componga versi per albi
parve capire alla rovescia lo intendimento del suo padrone, però che una ventata delle
mi parve di attendere con impazienza il suo consueto gesto, che nel passato mi
e conviti / ripensava ella nel tristo suo petto. e improvviso a rancore /
morte della sua beatrice, quasi nel suo ventesimosesto anno compose in un volumetto,
restano due distici interi e altri frammenti del suo libro ventesimo secondo. g
di cinta alto venti metri, privando il suo vicino non solo della vista del mare
quella, che si degni mangiar questi per suo amore, e che quando vi sia
principale de quella isola matan, mandò uno suo figliuolo con due capre a presentarle al
di questa ne fa ricordanza marco polo nel suo 'milione'. -apertura praticata in una
l'arma e gli uomini addetti al suo funzionamento. m. villani, iii-2-9
aia, e raunarà il frumento nel suo granare; ma egli bruciarà le pglie
mentre la bionda cerere la scevra / dal suo frutto gentil, che il buon villano
grande iddio con la pala dell'infinito suo giudizio, come egli ebbe a dire,
su la palma, e squassatigli a suo modo gli ventilò. -sottoporre la
come sapeva di mare / sapendo il suo lavorare! -con riferimento a una parte
passava odorando di mare / nel fresco suo sgonellare. luzi, i-51: correrano
in sabato, perché era lo giorno suo devoto), ne la quale foreno morti
tornando, verso le ventitré, col suo baroccio, a pescarenico, s'abbattè,
manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco vento si definisce, non esser
gozzi, i-0-209: costui col vento del suo vigoroso polmone dando fiato alle trombe,
, con le sue viscere, col suo cuore d'uomo che vive nel tumulto
diss. sig. cardinale manda un suo a venezia per causa che acciò non
. bellincioni, i-144: chi a suo modo ha el vento / legga dante
sono la falce fenaia e 'l manico suo,... e poi la ventola
sconsolati. pascoli, 482: a suo tempo si sega, lega, ammeta,
; nella mano del quale sarà el ventolatoio suo e purgherà l'aia sua.
se sforza [il polipo] con lo suo strengere e sucalo con certe soe ventose
una persona o un animale, un suo organo, una parte del corpo).
affetto da meteorismo (una persona, il suo stomaco). cavalca, vii-12:
: ed io credetti / a scaricare il suo peso ventrale. 2. per
invidiò la sorella, e disse al marito suo: dàmmi figliuoli, altra
larghi. ch'io veda / da 'l suo ventre inesausto le generazioni / propagarsi,
per rinchiuso omore dell'acqua rinchiusa nel suo ventre e per la vivace natura osserverà
per la vivace natura osserverà alquanto dello suo accrescimento. g. gozzi,
tre ciathi: overamente dànno con vino il suo ventricino ripieno di cullandoli, e invecchiato
varchi, 8-1-220: ha il luogo suo [la riminiscenza] nell'ultima
conseguenza del mal di mare sofferto nel suo viaggio intorno al globo. bacchetti, 2-xxiii-673
] lo caccia, egli scioglie lo suo ventre, e gittasi da dietro una feccia
sdegna / la viva italia e il vate suo rimpiange; / lascia i fratelli asvini
gadda, 15-38: lo sporgimento di quel suo prolassato e incinturato ventróne, il dondolamento
invitato / un professore di ventriloquìa / col suo pupo animato. = deriv.
, ch'era partita dal teatro perché il suo amante v'era comparso con una signorina
diemeli a serbare, altrimenti li tenga a suo rischio e a sua ventura. pirandello
. pirandello, 7-741: aveva preso a suo rischio e ventura certi terreni paludosi che
non altramente che almena alla fama del suo venturo anfitrione m'adornai, e con
in me lasciai senza bellezza nell'essere suo. carducci, ii-16-35: mi ricordi alla
ai suoi venturi figli o successori quel suo illimitato orribil potere, del nuocere con
piacere e buon tempo, lavorando in sul suo. nievo, 268: andando egli
in questo che ai temperamenti come il suo s'awicendano sempre facili e venturose le
venusti 7 gli rendan tonde e il suo candore, e goda / di sé,
, / per vedere aldighier morto, suo amico, / conceder la venuta e la
nascita o manifestazione a'gentili, del suo glorioso trionfo nell'ascensione e della venuta
la venuta dell'aurora, lumeggia col suo lampeggiare chiarissimo i colli et universalmente la
grimani, lxxx-3-910: non mandò meno un suo laccaio a darmi la ben venuta.
fuggendo di coleo menò con esso seco suo fratello e l'aveva nelle sue mani,
mostrar chiarissimo saggio della grandezza dell'ingegno suo. 3. giunto a una determinata
sposalizio il frutto soave, dovuto al pudico suo fiore, ma vi rincontra sovente un
messia promesso da dio per salvatore al suo popolo nella legge e ne'profeti. soffici
, i-63: sì prudentemente galeotto reggeva il suo regno, che non vi era alcuno
veracità della sua promessa e la giustizia del suo fatto. manzoni, fermo e lucia
il veratro verde, hanno nel suo buon senso e veramente libero non può darsi
aere; nullo indizio si trova del suo viaggio, ma solo il strepito dell'ale
lieve vento; e scinde per forza del suo cammin l'aere, e trasvoloe commovendo
dopo questo niuno segno si trova del suo cammino. 3. sferzare (
sviate ove, / perch'al pascol suo vero fermin gusto, / mi verberò sol
, 18-1: già si godea solo del suo verbo / quello specchio beato, e
/ e a sé non crede ed al suo proprio verbo. 3. nel
piacque / u'la natura, che dal suo fattore / s'era allungata, unì
in persona / con l'atto sol del suo ettemo amore. bibbia volgar.,
uomo sia, secondo il verbo del suo divino parente leonardo, 'modello dello mondo':
dello mondo': è qui rappresentato il suo universo. gramsci, 1-240: il mestiere
verbo principal non fusse l'azione nel suo svolgimento. quello / de la dote.
sentenza, dimandò che gli fosse pagato il suo asire e introduce, come complemento,
verbo principale del carica. suo intento. -verbo epistemico: quello che
: ci mandò... il detto suo sermone, overo mare e credere (
mare e credere (e introduce, come suo complemento, pistola; la quale in
: chi brama ardentemente di raggiungere un suo fine, non si trattiene dal dire
4-19: provveda lei a che l'amico suo non sia giudicato senilmente verboso e importuno
amicis, xii-72: all'audire il suo accento vercellese, pensai che fosse uno di
excepto ove il metallo avea diffuso il suo verdàceo erugine. papini, 40-13: s'
. soldati, x-192: vedevo il suo volto verdastro, tumefatto, sudato, e
povera borghigiana di sotto a lublin avea nel suo orticello e più altre piante d'erbe
non placato da quella vendetta: il suo dolore riman vivo e verde, tanto
524: che ne sappiamo noi di quel suo riso verde? 8. che è
di doppia guerra / partorir frutto che suo gloria perde, / e tuo gloria immortal
revisore, in cui la satira incide il suo segno stilistico con una crudezza verde e
, 10-165: mette ogni poverianima il suo verde. 25. geol.
cortine di broccatello verdebianco, ov'è il suo letto di fanciulla. r. longhi
d'ogni stagione / che l'astro suo gentil non si gli cella. pascoli,
di luce verderòsa / mi avvolge nel suo fresco incanto. r. longhi, 1-i-1-43
piovene, 14-96: l'intimo del suo animo rifiutava il verdetto ch'egli avesse mentito
in sua tintura / col giallo aurino suo smacca e confonde / nel suo color la
aurino suo smacca e confonde / nel suo color la mammoletta oscura. -per
verdetto metallizzato delle fronde, tutto a suo modo, consona. 4. ant
nocquero alla verdezza e all'attività del suo cuore. banfi, 11-346: così
sua musica, le sue opere, il suo stile. -in partic.: composto
degli alberi vecchi veste la scorza del suo pedale di verdicante piumosità. f. f
, e messer vìeri andando per lo suo posticcio, il quale credea essere vernaccia
comiglia, vide nuove ragione d'uve al suo intendimento e dove bianche di ragione verdigna
tiene lo sguardo corrusco su tutto il suo popolo unito. piovene, 7-189: andando
c'ogn'altro dè perire / e 'l suo sempre verdire. guido delle colonne volgar
come abbiam detto del pettirosso, che col suo nome dà ad intender la sua fattezza
verdone è uccello che riceve il nome dal suo colore... è poco più
su la resena fronte di berengario il suo verdore. d'annunzio, iv-2-782: ella
dalla terra d'india; e lo suo colore è verdùccio. vaccari gioia, lvi-
pistolle al fianco montò con essa sola nel suo carrozzino alla moda trapassando a casa d'
ritonda, i>2: stando esso ad un suo redutto, cioè al castello del busco
di argento, aspettando l'ora del suo servigio. valeri, 3-247: il mattino
consumma di gioi'la verdura / del suo fedel, servendolo soggetto. s.
sua carcere e condotto verso il luogo del suo supplizio: ma prima fu battuto colle
essere mandato. soderini, iii-342: il suo legno [della betulla] è attissimo
cuore e lo mandò coi segni / del suo giudicio, e gli affidò la verga
verga sottilissima è toccato, / del suo passo vibrante il corso imprende, /
e salutando un'ultima volta la bandiera col suo maschio e selvaggio grido d'isolano.
cavalcanti, 267: rendi alla repubblica il suo debito, il quale è la sua
contadino, vedendomi salire per ferta del suo colle, fece qualche lacrima.
cinelli, 2-228: d'intorno al suo capo [di tommaso] sotto il braccio
crescenzi volgar., 5-9: del suo legno [del corniolo]...
, 77: metteva la bottiglia in un suo forzierino, vi aggiungeva alcune picce di
'obbedissero ai cittadini', tagliuzzando con un suo coltellino verghette di salcio. -asticella
difende / chi serva intatto il virginal suo fiore, / così qual donna il
la luna si alzava in tutto il suo verginale splendore. 3. privo
, teme che la costanza dell'animo suo venga meno nel proposito della virtù, potrà
strillare la padrona, perdendo un po'del suo colore acceso. jovine, 2-13:
in partic. donna, il suo corpo; anche nella forma superi.
42: il portò nove mesi nel suo ventre, e nel decimo mese el parturì
spontanei e ideali (una persona, il suo animo). segneri, iii-1-232:
più bello che si possa avere dal suo vergine pane, né vuole essere stato
e. cecchi, 9-181: il suo socialismo umanitario, la generosità con gli
afflitti, testimoniata fra l'altro dal suo felice matrimonio con una povera ragazza ch'
superiori. -persona che per il suo comportamento riprovevole è causa o motivo di
ricevuto, gli diede a dipignere nel suo palazzo di trastevere... la storia
coprirlo d'insulti gravi e lesivi del suo onore, della sua reputazione. storia
... e vergognarlo / farò del suo poltrir. 4. macchiare d'
uccidete, disonorate voi, vergognate il suo parentado. 5. sedurre,
e giace vergognosamente obliata la stampa del suo grande lavoro linguistico, dirò quello ch'
parole, se esso mi racconterà il suo amoraccio, le sue pene, i sospiri
che è officio de'privati e non suo. brusoni, 137: il signor di
99: emula del tuo volto / dal suo materno stelo / spunta vergognosetta, /
faceste; / e dice lo godiate per suo amore. descrizione del canto dei sogni
si pronunciò; già altre volte il suo silenzio m'era servito da ammonimento a
dato. ghislanzoni, 1-5: a suo tempo verificheremo le date, riordineremo i
ara il principato, diventerà contraria al suo marito. ottimo, i-124: e questo
mazzini, 27-173: mi chiede, a suo scarico, di far verificare in
che ha dato. candosi col suo cuore e le sue pendici. oriani,
. volponi, 8-74: proprio per il suo lavoro che restavano ancora da darsi a
che nasceranno, e scrivesse il giudicio suo, troverebbe, tornandolo a vedere in progresso
dirmi se ella potrebbe da una qualche suo amico in venezia procurarmi la stessa riscossione
spera, riducendo, di estendere il suo dominio dal romanzo alla commedia. montale
con verità chiamarsi savio consentendo che 'l suo figliuolo sia vizioso. g. venier,
attribuire il nome della sua specie o del suo genere. g. f.
saulo] ferocemente amava e difendea tesser suo: ma conosciutolo, il rigettò abbracciando
questa natura [la natura umana] al suo fattore unita / qual fu creata,
giacente [ettore] e ancora / il suo corpo è incorrotto ed il vorace /
chiose soj>ra dante, 1-188: arso il suo [della fenice] corpo ne nascie
sarà tormentato dal vermo della coscienzia del suo peccato. nannini [petrarca],
5'173: quel barbaro, in confronto suo nient'altro che un verme, aveva
n'opre, / nata vedrà dal suo, già morto, velo / l'angelica
vermi degli orecchi si metta il sugo suo, del marrobbio, negli orecchi. romoli
, che o per sé o per suo discendente dimostra de'primi frutti, e
, finché non ha fatto il corso suo... che rimedio dunque ci sarà
avendo i medici fatto giu- dicio dal suo polso vermicolante, che corresse pericolo di morire
per la terra e per lo sabione del suo letto, che è vermiglia, iacopone
il color vermiglio, per piacere allo sposo suo. alamanni, 7-i-50: prendi il
proverbi toscani, 118: chi pon suo naso a consiglio, l'un dice bianco
profondi di napoli e lo sgomento sconfinato del suo cielo, gettano e mantengono continuamente agitato
nasce la superbia et è il vermine suo.
cattaneo, iii-43: elegge per tanto suo cibo le frutte guaste, acerbe, e
aveva preso stanza il gattone soriano, suo compagno di tanti anni, e non
lo stomada un grosso gotto / del suo vermutt, che è tanto applaudito.
(9): celebra la toscana il suo trebiano / i suoi vin di ort'
goffe rime vemacolari traduce il suo delirio. pasolini, 9-270: quando
fu il segno della vergine, e 'l suo signore, cioè il pianeto di mercurio
quantunque irrorasse di troppo frequenti libazioni il suo vernacoleggiare, gli altri alunni delle vergini
ch'esprima / tanto il far del suo bacchio in fosca rima. cesarotti, 1-i-23
mostra appena mediocre in un dialetto non suo. manzoni, v-3-252: la prima cosa
rispose una cameriera genovese, che disse nel suo bratto vernacolo che non c'era nulla
lavoro / che mai natura ordine a suo decoro. 2. che fiorisce
boccaccio, viii-3-162: esso condusse il suo esercito, dopo il secondo mese,
3-558: in questa stanza il re prese suo consiglio di tornare a vernare in tolosana
a vernare in tolosana, e parte di suo navilio s'era partito dal porto di
gli effetti della sua vanità per opere del suo creatore, ed1 residui dell'età per ischietta
era tutta esteriorità, una vernice dovuta al suo antico mestiere. -manifestazione esteriore
: vernice è pietra detta armenico. il suo colore è alquanto pallido, vale.
idealità greca, permane pur sempre nel suo foro inferiore inadatto alla speculazione filosofica.
, ma non di inorridire; il suo fatto passò per buono e legitimo. g
inf, 32-26: non fece al corso suo sì grosso velo / di verno la
1-16: quand'ecco, chiuso nel suo tabarro / tornato è il verno, vecchio
vero nostro bene ed è vero premio del suo possessore. ariosto, 1-56: forse
non però credibile / a chi del senso suo fosse signore. piccolomini, 1-337:
, 1-27: filippo stesso in cuor suo non sapeva se era una pia menzogna o
.. batte il mare. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni di borsa
cogno- scendo che adamo già credea el suo figliuolo esser quel vero messia..
la verità, cioè dio primo vero e suo ultimo fine, da lui conosciuto e
pare / sì com'io fosse nello suo cor giunto. giuliano de'medici, 116
poi che 'n gli occhi splende / del suo gentil, talento / che mai di
e'fu de l'alma roma e di suo impero / ne l'empireo ciel per
dispesetta che egli fece in mantenere nel suo napoletano ozio virgilio. marino, vii-401:
alla sua camera, e sopra il suo giardino. l. ghiberti, 35:
averla a mezza notte ritrovata / trarr'un suo amante a sé sopra un verrone.
bona veronese ha dato già più saggi del suo nobilissimo ingegno e del suo profondo sapere
saggi del suo nobilissimo ingegno e del suo profondo sapere nell'arte della medicina.
o è tipico di verona o del suo territorio. d'annunzio, vii-43:
5. dialetto parlato a verona e nel suo territorio. pasolini, 9-191: bellissime
cui sarebbe rimasta impressa l'immagine del suo viso; l'immagine stessa. -anche:
che fortemente sudava, ella li porse uno suo sudario di senda- do e cristo sei
in esso rimase impressa la figura del suo volto. e perché questa donna ebbe nome
ragione che pinverosomiglianza dei miti abbia un suo significato verosimile. -fondatezza di un'
madre ad abbandonare in un fiume il suo figliuoletto: un'apparizione celeste conferirebbe assai
buone verrettate accommiatato senza pur volere attendere suo affare. lancetti, xii-3-285: verrettata
cilindro orizzontale di legno, girevole sul suo asse, fermato parallela- mente al muro
mastro... deve avere il suo astuccio con li suoi ferri, cioè la
655: al dio sdegnato per il suo ciclope, / egli uccise un torello ed
andrea verrocchio (1435-1488), al suo stile, alla sua scuola; che ricorda
. dossi, 1-i-520: « il suo verso è una spada » mi diceva tale
bassà in vedere con sì prodigo versamento del suo sangue consumarsi più tempo sotto canea di
, / com'egli fè, del fallo suo ravvisato, / non se ne vede
costumi, / l'integrità del suo pudico core, / il versar d'eloquenza
a l'uom non si conviene / in suo tesor, suo regno e sue vittorie
non si conviene / in suo tesor, suo regno e sue vittorie, / né
l'agricoltor che versa e preme / il suo terren con tal industria ed arte,
uno piccolo toccare, purché contro a suo beneplacito si faccia, si turba e tutto
se potessi versare il mio misero cuore nel suo! leopardi, i-138: la gran
.. è ch'egli versa il suo cuore. carducci, ii-7-252: consolami,
il sangue (oime) d'un suo figlio innocente, / ond'ha parnaso ancor
distintamente tutto ciò ch'egli voleva mostrare al suo imaginario uditore in persona dell'erma;
nel tempo medesimo, si presentò spontaneamente al suo spirito la forma metrica in cui egli
de'quali parlerò nei seguenti libri al suo luogo. 4. sm. brocca
egli, 'versa vice', riavere il suo, ch'egli ha costà, e 'l
prendete a verseggiare / di qualche fatto suo degno e gentile / dovrìa per guiderdon
che il boccaccio verseggiasse qua e là il suo discorso; non così forse per intenzione
indipendentemente dai contenuti, a cui il suo scetticismo del resto lo aveva, signorilmente,
distinguesi sovra gli altri tutti nell'andamento del suo fraseg'are e ne'numeri della sua
2. articolo di una legge; ogni suo capoverso. documenti della milizia italiana,
: considera che nella seconda parte del suo versetto viene appunto a spiegare il savio
non si legge? vorrei consigliare al suo munifico possessore, se i mille visitatori gli
velarono. mai egli avrebbe pensato che suo padre leggesse la bibbia. montale, 3-239
degli uzeli intendeva lui, / ed ogni suo verseto, ed ogni moto. antonio
, iii-16-246: anche il bettinelli con quel suo stile franco-gesuita e con que'suoi versettucci
4. articolo di una legge; ogni suo capoverso. statuto del capitano del popolo
la pietra, iride appellata, con suo reverberare forma el versicolore arco celeste. d'
uliveri vegendo, / di sopra al suo figliuol le mani pose, / per me'
intorno alle origini ed alle circostanze del suo primo errore. g. bassani, 5-118
monte, 1-101-2: ma può ciascun suo versa / laudare assai, se con
dice: quando morrà e perirà il nome suo. -responso, vaticinio espresso dalle
detto, dice che l'acqua nel suo luogo ha da natura di non gravitar molto
italia, la sua descrizione e il suo destino, dipendesse da quello che io ne
su la via... ripete il suo verso. pascoli, 1-475: in questi
imprecando, rimise a posto, pel suo verso, il volume. 7
sapere vivere con ogni uomo nel verso suo. s. degli alienti, 24:
e che m'abbia giudicato per il suo verso. bonsanti, 5-19: il tempo
viene col tempo in gran parte sul suo, poiché dopo aver molto rubato i
andavano per n loro verso era 11 suo ideale e, a un tempo, la
se la cosa procederà poi per il suo verso, sarà faccenda da nulla.
ai quattrocentisti. -intendere per il suo verso, per il verso buono-, comprendere
verso i forestieri, bisogna intenderla per il suo verso. r. longhi, 5
prendere qualcosa per il verso, per il suo verso-, considerarla, trattarla o anche
, che pigliassi la cosa pel suo verso. g. gozzi, i-10-205:
: cni prese invece quel mutamento pel suo verso, anzi quasi non se ne fosse
». -prendere qualcuno per il suo verso: trattarlo nella maniera che maggiormente
nella maniera che maggiormente si confà al suo carattere, alla sua personalità.
ma chi la sa prendere per il suo verso, le fa far ciò che
ella se ne voleva andare al paese suo... ma perciocché egli non
260: ogni cosa va presa per il suo verso. ibidem, 328: ogni
, 328: ogni cosa va per il suo verso. -a ogni poeta manca
dopo le ombre che di verso il suo centro si dilatano, si vedrà il
vertenti, era venuto con tutto lo sforzo suo a soccorrere meleandro. 2.
-giunto al punto più alto sull'orizzonte del suo percorso apparente nel cielo (il sole
il meridiano. magalotti, 21-20: il suo movimento non è più per un arco
stato raccolti nel petto e nel seno suo. 10. enigm. nelle
morte / contemplarle, ed a 'l suo sguardo sfiorire / le monde carni floride
i-501: non giunse il carducci al suo vertice per aver preso alcunché da poeti e
luogo dove la grazia francese tocca il suo vertice. 4. insieme dei
d'incontro di una conica con un suo asse. = voce dotta, lat
nel tempo che 'l sasso consuma nel suo cadere scorrerebbe molte centinaia di braccia verso
dell'utero, ma più sendo il suo collo, il che si fa con l'
segue il concetto e l'accompagna nel suo sviluppo; l, 'humour', invece,
deriva da un continuo intromettersi della persona col suo spontaneo capriccio nella espressione e nello sviluppo
tolse il nastro militare, infilò il suo, si mise la cuffia e cominciò ad
, e coperto, infracida, e dal suo stesso fracidume germoglia, e verzica?
carta in seno perfarsi venire una verzicola a suo piacere. guerrazzi, i-257: non
, 7-400: ogni casa aveva il suo orto: un po'di vigna, qualche
spiritualmente ortolano, quando per semi del suo amore piantava in lei la verzura delle
squacquerava, e voleva dar tutto il suo per liberarsi. 3. tose.
vessica cioè tamburlano, che abbia il suo cappello di vetro, o di stagno,
confermato e sia presente egli, o suo vicario in quella cotale cittade. boccaccio,
, e di vescovo di roma, col suo distretto. alfieri, iii-1-49: nella
, lo aiuta in determinati settori come suo vicario. -vescovo castrense-, ordinario militare
mandò [il papa] di qua uno suo vicario... e è colui
alla vita di vespa che era stata il suo vanto. moravia, xi- 418
('sphex') è un animale frugivoro nel suo stato tto. pascoli, 409:
era per le sopravegnenti tenebre raccolto nel suo albergo, fora che i vespertilli. ramusio
non in veruna sua opera, ma nel suo riposo, che non ha sera;
gitteràe l'uomo gl'idoli del suo argento e li suoi simulacri dell'oro,
bologna nel mezzo de'travagli et il suo territorio del continuo è preda de'nemici;
mammole ch'essa aveva in mezzo al suo seno. carducci, iii-3-218: ed ella
sconfitta di monteaperto, xxviii-943: lo suo destriere era armato di due armadure di
batte le mani / a ogni sussulto del suo mortale abito. 6. aspetto
appena datogli il tempo di sistemarsi nel suo nuovo alloggio, il sindaco e la
la viene in veste conveniente al grado suo e del suo padre. g. gozzi
veste conveniente al grado suo e del suo padre. g. gozzi, i-6-120:
, 1-75: facilissimo è il modo del suo verseggiare, e attissimo a ricevere veste
daun... prima di compire il suo vestiario ordinò che della propria armata marciassero
medesima a fermare in qualche modo il suo stato, o dentro o fuora.
regai reg- gitrice nel primo vestibolo del suo governo. periodici popolari, ii-90:
della guerra, sentivo alitarmi in faccia il suo alito funereo. -primo grado
pecorelle seguono la vestigia delle prime del suo pecuglio, cosi faceano quelle anime.
tessere un argumento formato su le vestigie del suo, senza slargarmene pure un capello.
attorno una certa voce, che il suo primogenito vogli vestirsi capuccino. redi, 16-vii-
vede ravvisi in te gesù cristo, il suo parlare, il suo procedere, il
cristo, il suo parlare, il suo procedere, il suo faticare, ecc.
parlare, il suo procedere, il suo faticare, ecc. 22. locuz
donna... mangiare a modo suo, e vestire a mo'degli altri.
: / candido come nieve è il suo vestire, / un bianco pennoncello ha per
secoli, un cuno, che provvede al suo abbigliamento. beneficio si donava 'vestito'(
6-213: un giorno era venuta al suo studio con un vestitino da nin- fetta
27: mi dié a portare un suo vestitàccio... fintantoché il gesso avesse
mi trovai per vestigione / camiscia di suo dosso a mia parvenza. = nome
largo, al disopra del quale il suo viso gonfio sembrava anche più ammalato.
ottimo, i-234: cesare vedendo l'oste suo tagliare e dare luogo alli nemici,
veterani che si andavano raccozzando insieme a suo favore, l'anno seguente marciò insieme
. pascoli, 1171: allievi il suo lungo lavoro / d'oggi con la sua
stefano, 6-3: e lei, lo suo dexi- derio volendo adinplire / a una
a un soggetto politico di opporre il suo voto contrario a una deliberazione impedendone la
a una decisione societaria che leda un suo diritto, e di sottoporla ad arbitrato.
e se gli altri riconoscono ragionevole il suo reclamo, o almeno il riconosca ragionevole l'
e ce ne volle per includere il suo nome nella lista degli invitati.
caffè spenta, un barista e il suo aiuto davano la segatura nella sala da ballo
, 56: lo salvatore entrerà nel suo corpo [della vergine] e uscirà e
199: il costetti si lamenta che il suo libro non comparisce nelle trasformare una sostanza
aver campo maggiore di ado- prare il suo effetto di vetrificare i rami.
.. 'vitriolare'colei che mi rubava al suo cuore. marinetti, i-112: è
che la sua promessa fede o il suo lieto stato crede dovere poter mancare e
sì volentieri; dico il vetro di quel suo falerno. -sotto vetro (con valore
amata, e in partic. il suo sguardo, in cui l'amante si specchia
cinque vallate / ognuna munto al ghiacciaio il suo filo di vetro. moravia, i-614
aurea volgar., 1216: il signore suo raccolse la moltitudine de'servigiali, e
altre molte / vette di gloria dominò suo capo / sfrondato poscia degli antiqui allori
si prefiggeva di raggiungere fra le gerarchie del suo partito, milita oggi fra i suoi
il paese, imprendendo a vettovagliarsi per suo conto. -fare provvista di cibo
darli / converram- mi, e in suo albitrio fia la taglia. sergardi, 1-191
tolsseda. llui e per vettura d'u'suo cavallo. testi pratesi, 178: anche
di far intendere a quella come il suo uomo si diportava. grazzini, 4-233:
i diede a'vetturali che. lli portaro suo mosto a firenze e al bene.
tipico di un vetturale; adeguato al suo livello intellettuale, alla sua mentalità.
pian piano girare attraverso l'asfalto quel suo magro e goffo cavallo bianco dalle alte zampe
fra gli altri... era un suo famiglio che era in su 'n un
frugoni, i-12-138: guarda il buon sangue suo qual nome e regno / ebbe fra
, / aspera e fiera a ogni suo vicino: / vero è ch'egli han
sparvieri: / guglielmo, che per suo antico vezzo / sempre quest'arte ha fatto
, ch'egli, al par di catullo suo cittadino, aveva avute per nodrici le
, 3-366: l'uomo [il suo] dee riempiere sanza schifiltà, e sanza
, ii-29: e getta presto il suo logoro in terra: / lo spander non
bartoli, 17-1-44: si trovò il suo cagnuolo fra'piedi, tutto in saltellare,
vezzo, lo chiamava il balotta, suo padre. 8. prov.
l'amico tuo col vezzo e vizio suo. 9. dimin. vezzétto
de'migliori; e i caratteri del suo stile furono vezzosàggine e semplicità =
leggendo un 'componimento', che il suo autore è istradato a osservare e conoscere
il peccato oblia: / e al suo parlar vezzosamente aperto / si vide il prato
: come poi pinger tu dèi / il suo labbro, io non saprei; /
, / e visse, e vi lasciò suo corpo vano. crescenzi volgar.,
davila, 506: il duca fermo nel suo proposito, dopo venti giorni che aveva
8-1-129: la via del sole e il suo coreo è d'andare ciascuno dì da
ciascuno dì da oriente in occidente per lo suo cerchio intorno alla terra. salvini,
stellato mondo / era la notte al suo meriggio ascesa. g. gozzi, 1-8-86
/ fug- gi'mi, e nel suo abito mi chiusi / e promisi la via
dalla via della sua felicità e del suo perfezionamento morale. bernari, 4-152: e
, / languir le fa sotto il suo dolce impero. 13. itinerario
minore velocità possa farci apparire irregolare il suo movimento nel zodiaco. marchetti, 5-281
è il vostro vescovo che, per suo dovere e per vostra giustificazione, vuol sapere
poi che fallì una via / a lo suo ben vogliente, / non l'adorna
sospeso. loria, 5-39: il suo sorriso rimase a mezza via, smorfia dolente
entra per le finestre, e col suo lume si fa la via fra le cortine
riva. -che sta avendo il suo decorso (una malattia). redi
di famiglie. cassieri, 19: il suo posto [dell'appia] era fissato
crucis, un'edicola con nell'interno il suo affre quel che ho da
carabinieri, nella cacciarlo. storia del suo paese, una lunga storia di carabinieri uccisi
pertarito scacciato, sì come egli dal suo padre grimoaldo era = locuz. lat,
cavalca, 20-37: affrettossi di tornare al suo abitacolo che -tirare via: v
quaggiù in eterno; la luna stende il suo bagliore sopra ogni altura. moravia,
], furia viaggiato- ria, del suo perpetuo andare o in gondola o in carrozza
. bisticci, 1-i-417: avendo fatto il suo viagio, ritornò a vinegia. ariosto
20-100: passa il nocchiero, al suo viaggio intento, / e cipro e rodi
, che l'altro a seguire dante nel suo viaggio dalla selva selvaggia alla divina foresta
d'eustace in quasi ogni pagina del suo viaggio voluminoso possono servire di prova che neppure
, inf., 21-12: chi fa suo legno novo e chi ristoppa / le
man d'arcier discende, / fa suo viaggio e di tornar non cura. leonardo
diversi balzi recuperi la intera somma del suo debito viaggio. -lo scorrere di
fiume, di un torrente verso il suo sbocco naturale (e, anche, la
dove senza alcuno artificio e mosso dal suo maggior declivo s'incamminava. arici,
forza il vo'tenere, / non compia suo viaggio. sacchetti, vi-41: qual'
, / assembra il sol che faccia suo viaggio. salvini, 48-129: e queste
. forteguerri, vii-7-37: già moveva il suo lucido viaggio / la bella stella e
sue propie mene, / ed avea suo legnagio, / suo corso e suo viagio
/ ed avea suo legnagio, / suo corso e suo viagio, / e 'n
avea suo legnagio, / suo corso e suo viagio, / e 'n sua propia
/ per far constante e forte in suo viaggio / tutto l'uman lignaggio. ulloa
diritto e corto viaggio d'andare in suo paese. d'annunzio, v-i-178: la
nature morte -che viaggio è stato il suo! -elevazione spirituale verso la contemplazione
jovine, 447: siro tastò il suo portafogli nella tasca interna della giacca ed ebbe
7. locuz. - andare a suo viaggio, per il suo viaggio o
- andare a suo viaggio, per il suo viaggio o tirare al proprio viaggio:
sessantamila fiorini doro, e s'andasse a suo viaggio sanza entrare in pisa. tommaseo
. v.]: 'andare per il suo viaggio': seguitare il cammino, senza
a'fatti altrui. 'andava per il suo viaggio e non dava noia a nessuno.
avrebbe fatto meglio a andare per il suo viaggio e non mescolarsi de'fatti altrui'.
: solin si mosse e prese il suo viaggio. serdini, 1-167: prese 'l
viaggio. serdini, 1-167: prese 'l suo viaggio / e l'altre dietro con
-servo addetto a occuparsi del viatico del suo signore. vite degli imperatori romani [
squillante, sonoro (la voce, il suo timbro); risonante (un suono
l'usato, / vibrò da l'arco suo, fremendo irato, / contro la
primi raggi vibra / là dove il suo fattor lo sangue sparse, /..
ad occultar la fiera passione dell'animo suo, vibrava anatemi contro piero, e
fu cantato, che ha un certo suo particolar modo di vibrare gl'ingegnosi suoi
calvino, 6-190: pin è al suo torrente. è una sera con poche rane
nella sua patria, l'anima del suo popolo. -trasparire nella voce (
fanciullo che dica con inadeguata voce il suo straziato rimpiangere, vibravano accenti chiari dell'anima
forza espressiva (un'opera, un suo aspetto). carducci, iii-3-61:
ma chi può torr'al sol il suo splendore? lancellotti, 403: ma
materiale, e come suole dirsi di suo genere, o un modo vibratorio della
. d'annunzio, iv-1-120: il suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze
sudore, la vibrazione incessante di tutto il suo corpo faceva pena e tenerezza, come
animo. frateili, 1-273: nel suo disgusto c'era sempre la vibrazione d'
il fascismo con le varie vibrazioni del suo temperamento. -carattere precipuo ed emozionale
a. boito, 1-448: il suo corpicino snellissimo s'agitava tutto senza posa
di cristo o apostolico-, l'ufficio di suo legittimo rappresentante sulla terra trasmesso da cristo
qui dimostra che christo non vendè el suo vicariato a pietro per oro né argento,
il quale, assente il legato, siccome suo vicario, potestà grandissima ritenea. gesta
dispone quant'occorre all'armatanavale: ha per suo vicario il vice-presidente. delfico, i-303:
f asso im pisa suo vicario messere marcovaldo. f. soranzo,
ministrazione di una diocesi o svolge per suo incarico determinati compiti o ambascerie (anche
: il papa mandò di qua uno suo vicario. savonarola, 7-i-278: almeno,
e cappellani e chi faccia bene lo offizio suo. pacichelli, 2-352: l'organo
sostener le cause del convento, / in suo luogo lasciando suor faccenda / madre vicaria
in quanto legittimo successore di cristo e suo rappresentante nel mondo terreno (nelle espressioni
; laonde il papa, ch'è suo vicario, sostiene veramente l'una e l'
voce, di cominciare le primizie del suo voto. guido delle colonne volgar.,
fue pari, di manifestare i princìpi del suo desiderio per cenni, che talora sono
dal titolare della rubrica ma da un suo sostituto qualificato. = forma aplologica di
mesi tredici in circa ch'io sono stato suo vicebàilo. = voce dotta, comp
titolare). dare la vicecancelleria al nipote suo. bembo, 10-v-29: per let
, 1-i-8: volendosi fugire il vicecancelliere suo nipote, lo presono, et mesollo
che in quel regno si ritenga il suo collettore o vicecollettore, come è al presente
ferrara del 1498, accompagnandosi al padre suo che vi rappresentava come vicedomino il senato.
quel di pisa. chiarò suo prelato domestico, lo fece vicelegato di avignone
over mandar da missier lo cancelier nostro a suo vicegerente. sansovino, 2-6: la
viche credasi obbligato all'osservarla, come suo vicegerente. celegato apostolico in una
terra. urbino monsignor grimaldi, e in suo luogo viene monsignor zucchelli, 3:
pallavicino [tommaseo]: il seidio, suo vicegrancancelliere, = voce dotta, comp.
no entrati nel suo ministero. v. vannuccini, [«
le sue vicende e là trovò un suo amico della sua cittade e della sua
per niuna altra condizione drittamente meritevole del suo rispondente amore; a colui ancora renda
-in, per vicenda di qualcuno: al suo posto, in sua vece.
vicendevolmente e di quello del compagno e del suo. c. campana, ii-253
viii-2-216: 'sì spesso vien', il suo permutare, nel quale ella appare esser veloce
vicenda consegue', cioè che egli pare questo suo permutare vicendevolmente seguire: in quanto alcuna
egli a roma nell'anno ventesimo del suo regno, per celebrarvi secondo il costume le
. muzio, 1-53: il pronome suo (che userò io pur questo nome,
sua vera madre, dovea gesù il suo amore più che al suo vicepadre?
gesù il suo amore più che al suo vicepadre? = voce dotta, comp
don pietro coi, viceparroco di cuadu, suo vicino di casa,...
i suoi uffici e vi risiede il suo vicepresidente marcelino dos santos. = voce
1870 al 1887 fu anche vicepretore nel suo mandamento, questo mandamento dovè rappresentare nel
nome del sovrano, un territorio sottoposto al suo dominio ma non facente parte del vero
absenti, exercitato l'offizio e ministerio suo. = voce dotta, comp
gli dichiaravano i limiti e confini del suo ammiragliato e viceregnato. basadonna, i-2-209
nieri, 63: mandò un bando nel suo regno, e per tutti i regni
possidenza (oltre l'emolumento considerabile del suo impiego) consista in danaro. d'annunzio
il-mo: chi vive in solitudine nel suo paese natale sa quanto promette al desiderio
: il consiglio di rimino a nome del suo signore ci assicurò di favore e buona
: e quasi in due anni fa suo corso. guicciardini, 11-305: le condizione
ricevimento attuale dalla corona di francia per suo membro. = voce dotta,
, / però cantassi, com'è suo costume. -con riferimento a un'
rosseggiar de'piani / sente de 'l suo finir l'ora vicina. -che
frutti di questi beni non andavano al suo fisco, ma in borsa di suoi
, 17-115: è chi, per esser suo vicin soppresso, / spera eccellenza,
al plur. riferito a un popolo nel suo insieme). latini, i-122:
possesso di rimino ci notificò pure il suo ritorno, invitandoci a conservar l'amicizia
, e che da rai lucenti / del suo fervido globo arso ti sembra, /
essa infino vicino della mezzanotte, col suo amante sollazzatasi, gli disse: « che
proverbi toscani, 24: chi affitta il suo podere al vicino, aspetti danno o
e vino, / sta me'che il suo vicino. ibidem, 281: né
diminuito per lo meno a un quinto del suo valore. -situazione di crisi, di
realizzare un video per il lancio del suo disco. arbasino, 27-64: le foto
presidente ha seguito la discussione parlamentare al suo videofono. 2. videocitofono.
il forestiere, gli sarà retrocesso il suo passaporto vidimato nelle forme regolari contro la
tali che col loro brio attizzavano il suo. = comp. da vie
intanto, qual lione che sorga dal suo covacciolo febbrile, in cui giaceva colle forze
di questa bella coppia / renderà il popul suo via più sicuro, / che se
di udine, che lasciò tutto il suo asse al conte cavour. =
... espressamente vieta, che il suo santissimo corpo non sia dato a questi
, / te bacia e 'l bacio suo, ch'altrui si vieta, / lascia
giacomino pugliese, 188: de lo suo amore, che m'à radopia- to
fare in questo secolo quello che sia suo onore e sua riverenza, sì che apreso
apresso di me possiamo essere partefici del suo santo rengnio. = comp. da
, i-249: dire esso a modo suo, bene o men bene che dicesse già
lungo tempo vigente: essa lascia lo stampo suo proprio nelle menti. visconti venosta,
morte rimasto con più vivo argomento dell'amor suo nell'elezione ch'egli ha di me
ch'egli ha di me fatta per suo successore nei beni così di roma che
a. verri, ii-275: era il suo aspetto di fanciulla non rimota dal vigesimo
che, essendo quasi nel fine del suo vigesimoquarto anno la bellissima beatrice, piacque
speranza stare, / ma cautamente a suo stato vedere, / vegghiare e provedere
loredano, lx-3-5: d. garzia suo padre reso vigilante da quella lettera,
). barilli, i-57: il suo spirito vigilante [di brahms] non cessa
era l'offizio di questi tadini nel suo insieme) sono chiamate per tutelare i
: l'ultima favilla creatrice partita dal suo genio, dal fuoco divino che è in
chi appartiene al corpo di polizia dritto suo pensar creata / metafisica luce. urbana addetto
con glorioso stento / unse del suo bel giorno a l'ultim'ore. salvini
e cocco era pur disposto di seguir il suo consueto stile di vivere, di maniera
ma tutto il dì faceva inacquare il suo giardino. -senza vigilia: senza
uomo ammogliato, che approfitta vigliaccamente del suo mestiere di marinaio e si fa un'
vigliacco e pusilanimo, / e del suo stato ognun dè contentarsi. buonarroti il giovane
giù di lì, mette insieme il suo libello, accogliendovi, delle rime fatte sino
in prosa. gliacchissima italia col suo papa, col suo re, e co'
gliacchissima italia col suo papa, col suo re, e co'suoi democratici.
fa danno a la vigna del nemico suo, e pensa che. ssia il peccato
a chi vien tardi ancor dà 'l suo danaio. savonarola, 7-ii-249: questa
l. pascoli, i-153: tutto il suo spasso si ristrigneva in camminare fuori di
.. lucciole giù par la valle del suo campo; e dice forse, perocché
ora lenta che la terra dà il suo odore? -regina dei vigneti:
. che riguarda il vignettista, il suo stile, le sue opere, i suoi
imbecillitade, sì che sostiene lo peso del suo frutto. pascoli, 548: e
, io divento una sua vignuòla: fammi suo debitore; confesso il peccato, e
presenza del mio lume / vigora il suo calore e lo sublima / siccome con la
.. impedisti che 'l soverchio vigore suo non terminasse tutto in foglia o in puochi
cresce fino a cento piedi, entra nel suo vigore a trent'anni e verdeggia fino
alla capacità del vaso, perde il vigore suo natio. carducci, iii-26-7: allontaneranno
gli aveva svolto in faccia e in ogni suo atto un piccolo e velato germe di
umana mitezza e il classico vigore del suo aspetto, ecco quel che lo rende oltre
vigore, mallecho aumentava la veemenza del suo slancio, stava per riconquistare il suo
suo slancio, stava per riconquistare il suo posto, già sfiorava la vittoria con la
lago carbonaro faceva un certo senso quel suo canto; che a volte stagnava in
lo ritruova, e colli spessi colpi il suo elmo martella, e fiacca il cerchio
mi edificano, ed il vigore del suo ingegno mi cagionerebbe invidia, s'io
intellettuale. parini, 257: al suo favore, / quasi novello fiore / cui
/ che il sol callando perse il suo vigore, / e dentro ai novaioni ha
andare a poco a poco smarrendo il suo vigore dopo alcuni mesi di dimora entro d'
era ella allora adulta e nel fior del suo vigore, a'parti e agli altri
quando l'autorità imperiale fosse nel antico suo vigore, ma si vede, che ogn'
bembo, 5-147: il s. galeazo suo fratei bastardo per vigore del testamento di
(statuti)... restino in suo vigore, salvo le correctioni et additioni
ella germania, laddove era in quella il suo punto debole. = deriv.
niente. landolfi, 2-34: il suo corpo snello s'indovinava percorso,..
età fresca e vigorosa, ha posto il suo maggior diletto nell'andare da sé solo
: gli successe nel regno cristiano quinto suo figliuolo, non meno del padre di
dunque e veramente legittima e nel fior suo vigoroso s'ha da stimar che sia
è deo, / tant'è chiaro il suo splendore; / bene son vii ch'
la sella, / e lasciassi trattar dal suo signore / come si mungne una vii
, avea bestemmiando rinnegato tre volte il suo aivino maestro: tutti gli altri fuggiti
cane, perciocché il cane non morde il suo signore, anzi lo difende. petrarca
/ ho una figliuola vile e indegna del suo stato. amari, 1-1-391: chi
gli era a creder che il nipote suo, uomo ricchissimo e d'ottimi costumi,
da lei che lo sviscerato amor del suo dio, nel destinarla scherno vile de'suoi
volgar., i-213: si ritenne in suo nome alcune cose vilissime per onore del
ove con lingua vii la plebe fella / suo menzognero ardor spesso disseta. algarotti,
descrivere perché di raro può star nel suo luogo nella poesia (eccetto nelle satire commedie
arici, iii-576: scompigliossi il bianco / suo crine e di vii polvere turpollo.
, i-366: il vero padrone del suo cuore... era il sospetto d'
ha tanto caro che ha dato il suo figliuolo per mia redenzione. capellano volgar
la canzone del bembo per la morte di suo fratello per cosa eccellente. butti,
5-288: avevo dinanzi l'immagine del suo dolore di amante vilipeso. 2
e se ella beeva, egli beeva il suo abbeverato; e altre cose più laide
altri che ciascuno vestisse secondo il grado suo. della porta, 2-229: chi
nella su'villa', voglio dire nel suo paese. proverbi toscani, 71: piccola
portarmi verso il duomo che dall'alto del suo medioevo ogivale sorveglia il giocherello infantile e
andare ai racconti della sua adolescenza, del suo villaggio, dei primi studi, delle
cugino, e avendogli occupato il regno suo. -vilmente, vigliaccamente.
, per lo bene che egli volea al suo socrate bruttamente villaneggiato, si vibra contro
/ amorosa villanella / dalla fronte / il suo sudor. svevo, 3-893: ridendo
villanesca e alla disposizione favorevole dell'animo suo verso gli amici. c.
e vedeano ogni cosa che non per alcun suo cattivo detto o fatto avea dal re
torà di pensier a molti di aver il suo stato. p. fortini,
a mettere fuoco ne le biade d'uno suo ma- novaldo, però che quelli gli
, però che quelli gli volea torre il suo retaggio. cellini, i-24 (66
messa la domenica, quando lei sfoggiava il suo lusso villano e la pettinatura alla 'rococò'
quelli che dal padre o d'alcuno suo maggiore buono è disceso ed è malvagio
esse [regine] alcuna badasse ne loschiavo suo, e nel più brutto e vile de
in gentil core / ha miso il suo crudele adoperare. tommaseo, 2-ii-277:
villano / che, veggendo alla zuffa il suo segnore, / non se movesse seco
contempla a una incalcolabile distanza da quel suo fondo di favola. -villanòtto.
, 207: la donna, audendo el suo parlare e vedendosi baciare la mano da
un titolo che ci fa ancora il suo bravo effetto. -spreg. villanàccio
176: il villan nobilitato non conosce suo parentado. ibidem, 177: non è
. d. bartoli, 1-2-43: il suo cominciare la predicazion della fede cristiana fu
porsi addosso una veste da camera da par suo. carducci, ii-8-246: a proposito
pratesi, 1-229: non le piacque il suo modo di vestire troppo villico. dossi
quello villico, che fu accusato al suo signore, com'egli li avea guasti
fagiuoli, v-122: goda nel suo villino ogni delizia / lì ci aspetti
godere delle sue grazie nel villereccio ed ameno suo sogiomo, ma il tempo si è
a nascondere tante nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento. c. gozzi
nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento. c. gozzi, 4-253:
era giustamente villereccio: verde-ramarro, col suo bel bolerino in tinta, bordato di
folto pelo (un animale, parte del suo corpo). - anche: folto
altrove poi / l'otri villosi del suo petto offriva / al capretto la capra
della villòtta -onde fiancheggiare e completare il suo lavoro. 2. letter.
è per fede, / deve del suo marito esser contenta, / sia egli signore
-svalutazione del valore di una merce, del suo prezzo. g. villani,
viltà di servo, non dava tutto il suo corpo alla ferocia dell'ebraico livore.
: il destriero stramazzerà in un viluppo col suo signore. abba, i-tj: un
divima. serdini, 1-133: dal regno suo vien l'amoroso vime / che lega
. caterina da siena, 306: il suo colore vogliono, che sii di novelle
dante, inf, 24-14: prende suo vincastro / e fuor le pecorelle a
caro paesano, che si nasconde col suo vincastro e le pecora in cima alla
, / ch'intutti que connn co 'l suo vincastro / diede legge a pastori e a
e riverente / va per baciare al suo cugin la mano, / ma quegli la