che modo il vicino dallato abbia il suo campo inarborato, perocché se ne'suoi
tacque, / mentre poteo, del suo cader maligno. boccaccio, dee.,
preso che egli desiderava, per tornar nel suo letto a dormire le si levò dallato
che quel provinciale da molti anni passava il suo tempo nella piccola cittadina dalmata a guardare
del cristallino ch'egli doveva poter stringere a suo agio, e una possibilità di visione
isconsigliata, che egli non la consigli del suo diritto e aiuti a suo podere.
consigli del suo diritto e aiuti a suo podere. boccaccio, dee., 2-8
negligenza / è decaduto, e pe 'l suo mal governo / sta sempre colla fame
, / e che dal- l'esser suo l'arte decada. redi, 16-viii-137:
una lettera di haller scritta a questo suo fratello avvisa che il partito di brune
, pochi giorni dopo la morte di suo padre, non ha potuto [mio fratello
le condizioni dello spirito umano prima del suo decadimento. papini, 28-167: sembrava
nei paesi di civiltà greca (il suo valore era di dieci dramme).
, città ora molto decaduta dall'antico suo splendore. denina, xviii-3-737: perché di
aveva voltate le spalle... il suo disprezzo era segno evidente che lo considerava
quelle parole in un modo che dispiaceva a suo padre; il tono della ragazza respinta
sul carro di guerra con accanto il suo eroe, anzi il suo dio;
con accanto il suo eroe, anzi il suo dio; un dio decaduto, il
giuseppe ad esilarare i convitati con un suo interminabile decamerone, tutto frizzi, satire
colletta, iii-277: il capo del suo stato-maggiore, un colonnello della guardia, altri
nome dato da linneo affa decima classe del suo sistema sessuale, ove fa entrare tutte
prete, l'avanzo dell'inquisizione, il suo nemico personale... l'aveva
: dopo certo spazio ciascuna decina col suo decano e capitano si parte, e vanno
il movimento nazionale italiano, sebbene il suo nome si ritrovi un po'dappertutto come
meno peregrino ed eccellente per decantare il suo nome, registrandolo in quelli eterni annali.
, che rovina la casa e precipita suo nipote. -tutta napoli lo decanta per
stillato, e si serra di nuovo col suo cappello, e di nuovo si tiene
, 9-75: perché per bene del suo comune contrastava alla sua tirannia, gli
ogni forma, che nella fine del suo officio lasciò sì sanicata e sì guerita la
, saziando fois gli occhi propri del suo supplicio; i due figliuoli, benché allora
fu decapitato / perché aveva morto il suo signore. viani, 14-269: uomini
le divinità della bibbia, e il suo metodo sperimentale che emancipa la ragione da
'. scosso l'italia dal suo sonno, che avevano accompagnate le marcie
, quando decede, / lascia il suo successor quasi un se stesso. f.
: resti dunque a dormire, nel suo sepolcro di versi, il consiglio del
sino a diecinove anni e poi ritorna al suo principio. baldi, 419: fu
onesta. boccaccio, ii-7-96: nel suo pianto, / del suo altiero e ben
: nel suo pianto, / del suo altiero e ben reale sdegno, / con
contenere la non decente ilarità, il suo stomaco ne pareva intimpanito. cicognani,
città e un'altra in villa col suo bel poderetto intorno: io mò non ho
galileo, 3-1-12: né mancherà il suo luogo [nel dialogo] al buon
un suddito di giudicare delle azioni del suo re. diodati, 4-45'egli è
dissimulare la oscèdine, applicandovi il manico del suo ombrellino scolpito a testa di passero.
istintivo timore che quell'abito non sia suo. = voce dotta, lat
non si vorrà ascoltare, e del suo avviso fare profitto? leopardi, ii-331
..., poi avvolta nel suo manto sopportò con la decenza d'ifigenia i
latrina. barilli, 2-245: col suo squallore di fuori e il suo falso
: col suo squallore di fuori e il suo falso lusso di dentro, coi suoi
. boterò, i-135: mise il suo ferarolo su le spalle al sacerdote,
rimproverare che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa! roberti, i-61
fuggito podestà, sì per l'amor suo verso i modenesi, che per decoro
decoro della propria casa, di ritornarsene al suo governo. monti, 2-17: dell'
roma, dove ciascheduno arebbe il conto suo, e non in inghilterra, dove ogni
tutta quella gente, ecco che vide il suo gramo libretto, già stinto e spaginato
tollerato in casa perché c'ero io, suo figlio, che mi chiamavo come il
secretamente, senza far palesare il nome suo in roma, dove sapea ch'appresso di
fiore de'cavalieri di quel secolo, un suo famigliare, il quale propose avanti il
un vassallo in tal caso risentirsi del suo re e mancargli di fede; il che
vita e 'l sangue per lo re suo, così all'incontro il buon re è
, / come l'istoria al luogo suo dicide. 11. rifl.
mentre tutta attenta decifrava le sciarade del suo giornaletto trasalì al rumore improvviso dei sassi
decifrò nell'aggrumato paesaggio l'ombra del suo quartiere. 5. figur. spiegare
2-i-199: napoleone... dimandò al suo ministro: « qual trattato di pace
fouchet avvezzo a deciferare le frasi del suo padrone scrisse poche linee a gioacchino per
: gli storici non hanno ancora decifrato il suo enigma [di napoleone i],
ecc. ognuna vorrà vestire come il suo destino ancora non decifrato ». quasimodo,
per la costituzione dell'universo, e a suo tempo pubblicherò la deciferazione, ed
insino a le decime di tutto il suo regno per cinque anni. lottini,
ecclesiastici dal papa o, con il suo beneplacito, dai principi secolari, per
ebraiche a quella dei leviti per il suo sostentamento. bibbia volgar., ii-103
, ecc.); diminuito nel suo ammontare (un capitale, una rendita
non credo che fosse / lo decimo suo passo in terra posto, / quando con
corda e la cocca aderiscono ancora al suo piede. -decimo di guerra: aumento
, iii-133: potrà il popolo eleggere dal suo seno alcuni cittadini e costituirli giudici
questa savia e modesta matrona per bocca del suo scrittore. certamente, all'udire una
. varano, vili: ecco il suo decisivo sentimento tradotto fedelmente dall'originale francese
giovanissima, al tempo in cui il suo destino non era deciso. landolfi,
iii-11: ognuno sia deciso di fare il suo dovere. serao, i-600: un
no », risponde maciste. il suo tono è deciso. 3. ben
spiegare ciascuna un carattere deciso e proprio suo. alfieri, i-72: io viveva frattanto
levi, 2-1 io: vedevo il suo profilo, con la fronte convessa,
. deledda, i-511: al suo fianco il compagno continuava a chieder l'
d'ar- lincourt, ha fatto il suo tempo. carducci, iii-24-281: con
, e per questa via ebbe il suo capolavoro al tempo di nerone nella 'pharsalia
buttato in prigione per debiti, il suo cervello, pare, ne aveva risentito.
che la luna si troverà nella parte del suo cerchio declinante dall'ecclitica verso mezzogiorno,
[sanità] l'etade florida / in suo vigore audace / ignora o sprezza limiti
1-345: l'isoletta di ventotene, col suo paesello che scende declinando sino alla marina
, e con le biancheggianti mura del suo camposanto, mi si dipingeva tutta quanta
può contarsi fra più accurati almeno nel suo tempo migliore; poiché declinò poi alla soverchia
inverno. giordani, x-53: il suo grande ingegno s'incontrò in un secolo
perdona e non l'accoglie nella fede deltamor suo, sarà così contristato e ferito dal
egli è spelonca al monte ne'confini / suo intorno al- l'acque, rimota da'
^ 160: da questa terra il suo corso [del fiume adige] incomincia
e con l'acuta vista / segnar suo corso dove essa [ape] declina.
. firenzuola, 576: il suo colore non è quel bianco che declina al
senza freno / nel verde fondo del suo error dechina, / né per aspro sentier
protezione, il favore, mettersi al suo servizio, dalla sua parte; tentare
: tanta era la opinione che del suo secolo nel fatto delle lettere io avea,
a declinare. mazzini, ii-859: il suo luogo è a capo delle nazioni che
decline, / voler mandarmi ad un suo luogo forte. galileo, 1-2-143:
, 9-16: quando a mezzo del suo corso ascende / la notte, onde
molta ir piena l'etade, che al suo occidente dechina. cesarotti, ii-199:
era spacciata. pratolini, 9-129: questo suo sforzo di declinare le virtù che le
virtù che le erano naturali; questo suo disporsi ad abdicare dall'onestà e dalla ragione
essendo ella ancora nubile, né alessandro suo padre promosso al pontificato; al quale essendo
sole in noi conobbe esso sole il suo tramontare, al postutto puose la tenebra nell'
la tenebra nell'anima per lo nascondimento suo, e fu fatta la notte.
il sonno gli venia, quivi era il suo letto, e dormìa pur in santo
è l'incarnazione della carità, e il suo dispensatore: e la sparge sui propri
era ricco, il quale aveva uno suo dispensatore; e questi fu infamato al
in ciò che tomi a gloria del suo padrone. muratori, 5-i-5: certo a
vien giudicato, sono beni che a suo piacere dà e toglie la fortuna.
da dio e passano per lo mezzo del suo diletto figliuolo; e poi per lo
secreto della sua volontà, secondo il suo buono piacimento, il quale ordinò lui nella
del ricco è sol posto in far del suo goda o chi 'l merita,
ella farebbe esaminare l'infermo da un suo amico medico, dottor trivellati; che
in termini che non disperano. ma se suo padre non si spiega, io seguiterò
della vigna, xxxv-1-125: se de lo suo parlare / no mi fosse tanto fera
i consigli del senato, puose il suo dito ad ardere sopra una lucerna accesa.
. acciocché per nostro esemplo, non per suo frutto, più disperatamente morisse. boccaccio
crudelmente. lasciando libero il freno al suo genio innovatore e distruggitore, egli ha
cresce il capelvenere e difende disperatamente il suo verde. 8. con vana
andarsene, per sempre, lasciò sul suo piccolo letto nero delle violette agonizzanti.
poiché non mi potè conducer al signor suo. cammelli, 80: chi in corte
è stata una testolina bizzarra. povero suo marito! l'ha fatto morir disperato
, è disperatissimo per il caso del suo e mio fratello. aretino, ii-131:
. l. martelli, 1-90: al suo fido servir sospiri e pianti, /
la speciale poesia della modernità, il suo lirismo allucinato, disperato ed un po'
le parole, e come il move / suo disperato di morir desio, / squarcia
correva la leggenda delle sue gesta, del suo coraggio, della sua forza, di
; però che vede / il danno suo e non gli vuol dar lato. giov
fortuna. bacchetti, 6-36: il suo reggimento era andato a distruggersi in uno
estremi della sua vita. la forza del suo temperamento ha sostenuto per più giorni
con la morte, ma il suo caso è già disperato. deledda, i-138
dopo un sonno profondo e ritrovi al suo capezzale la stessa disperazione.
boezio fino in casa, / con quel suo libro « de consolatane ». g
: e stolta / cerca contro il suo sen spade e coltelli. corazzini,
lotto ricavi la entrata più grossa del suo bilancio. c. e. gadda,
si piace di rivelare, per il suo diletto per la sua ambizione, delle
i-238: è stato nei primi anni del suo esilio, povero sino alla disperazione qui
, deliberò seco stesso voler di questo suo amore far consapevole un suo valletto.
voler di questo suo amore far consapevole un suo valletto. leopardi, 812: vennero
fede, io lo disperderò del popolo suo. bibbia volgar., v-433: nel
/ con cui l'alme disperge a suo talento, / e a suo talento le
disperge a suo talento, / e a suo talento le disperse aduna. -diffondere
baal, e li nomi dei guardiani del suo tempio insieme con i sacerdoti. della
in uno corpo e come pecorelle nel suo gregge, e lo lupo, cioè il
e talora ad animali: diviso dal suo gruppo, allontanato dal suo ambiente,
diviso dal suo gruppo, allontanato dal suo ambiente, dalla sua sede; che
squadre apre e dissolve / sì che 'l suo stuolo ornai n'andria disperso / come
. che non è pienamente inserito nel suo gruppo sociale, che non può essere ordinato
la gente catalogata la quale risponde al suo numero di matricola. io ero un disperso
medesima male spenta ha tallora mostrato col suo fetore, di poter più, a
in fondo la storia della mente nel suo spiegarsi, come dice vico, dallo stato
senza che si sia potuto ritrovare il suo cadavere o comunque accertare in modo altrettanto
accovacciato là come un animale, col suo fazzolettino annodato al collo, sembrava assiderato
picciola dispesetta che egli fece in mantenere nel suo napoletano ozio virgilio. =
, 2-168: salamone dice: chi dispetta suo amico, elli è povero di virtù
bene, e non finisce / niun suo fatto, ma ciascun dispetta.
ma vogli dispettare in tutte guise / il suo mortale e iniquo conflitto, / e
lor la sua innocenza, / il suo duol venia sfogando. dispettatóre, agg
lagrimosa e mesta, / per isfogare il suo acerbo despitto. sacchetti, vi-47:
.. li suoi dispetti / sono al suo petto assai debiti fregi. buti,
poi che sola / si ritrovò nel suo fidato letto! / percosse il seno,
nonno scosta via, con dispetto, il suo capo. -mal garbo, scortesia
figur. cavalca, ii-184: a suo dispetto andò quivi, ove iddio lo
, che egli a forza e per suo dispetto se ne pigliasse quanto e'voleva
si è tutto rotto, ma a suo dispetto io ne caverò qualcosa. piccolomini,
, i-701: l'inghilterra in dispetto del suo clima, della sua posizione geografica,
uomini ha produtto, / sempre esala al suo tutto, / né riede a noi
tutti, per odio a dino del garbo suo emulo. -venire in dispetto: provare
volta bisognerà che ella lo confessi a suo marcio dispettàccio. = lat. despèctus
le scale, / voltate spesse fiate al suo conspetto / et or trapassa avanti et
l'animo, né il suo fervore si spense, anzi sempre crescendo
fanciullo, dispettoso, di braccio a aiolfo suo padre. tasso, 4-74: il
espressa al di fuori l'immagine del suo interno. -ritroso, indocile, riottoso
foggia / al pere- grin l'usato suo sentiero? magalotti, 9-1-257: dolor piccolo
la guerra), nel quale pompeio faceva suo erede pienamente; e quello revocò,
, giacché lui prevedeva che, al suo ritorno, egli non potrebbe sopportare ogni
parlare; almeno, manifesta bruscamente il suo disinteresse non appena sorga in me la
ci penserà lui a fare sì che suo zio non si dispiaccia della mia concorrenza
, ora annunciano le udienze, dica a suo fratello che gli scriverò in giornata.
c., 33: il suo animo, non puro e dispiacevole e contrario
: colui che va detraendo al prossimo suo, sarà diradicato e dispianto della terra dei
perticari... ha subito spedito il suo cameriere a pesaro per dispiccare di
mostrarli, che poteva far con onor suo, e con satisfazion del re,
atterra, / e poi dispiega al suo concetto il velo. / mandami un
al cielo; / già dispiegava il suo gemmato manto / d'ardenti stelle, e
fosse concepita come storia della mente nel suo dispiegiarsi, ossia dello spirito, e rifacesse
-sostant. marinelli, i-486: il suo canto diletta molto alli superbi, dispietati
, / e fu del nostro mondo il suo sol tolto, partissi quella dispietata e
pace, / a cui dispiace -che un suo servo péra. leonardo, 2-333:
tosto com'io entrai / sotto il suo giogo dispietato, m'have / da
la canna che dispiuma / mollemente il suo rosso / flabello a primavera /..
i pagati danari, a correzione del suo difetto e non per odiosa displacènzia. collenuccio
coronò del reame di cicilia don piero suo maggiore figliuolo sanza dispodestare se a sua
. 3. prov. chi del suo si dispotestay gli sia dato un maglio
casotti, 1-3-62: a chi del suo si dispotesta, / al tirar delle
e gelo / veste e dispoglia del suo verde il prato. alamanni, 5-1-53
tepido e dolce dispogliando in alto / del suo nevoso vel l'alpi canute, /
ella sembrava... riconoscere il suo diritto a un antico retaggio di cui
, né che eserciti interamente il carico suo, essendo gli uni stati dispogliati del
dire che niuno sia dispogliato del menomo suo diritto, fuor che per un misfatto
413: depredato ed arso / vide il suo regno, e violati i tempi,
non potrà piacere né anche a vulcano suo. settembrini [luciano], iii-1-402
, essendo essa il primo elemento del suo stato morale, ed una verissima sua
, e gitta, e dà il suo disordinatamente a chi non è degno,
, e guastatore della repubblica e del suo reame. = voce dotta, lat
e ordinate meglio che non insegnava il suo secolo confuso in disporre. -disporre
e io poscia, secondo / lo suo ordinamento, / lo guido a suo talento
lo suo ordinamento, / lo guido a suo talento. giamboni, 4-466: avuto
giamboni, 4-466: avuto ulpiano per suo assessore dispuose la repubblica come quegli la
costei [la fortuna] il tempo a suo modo dispone; / questa ci esalta
xxx-5-204: la natura dispone / a suo capriccio il tutto. / tu sei
giove, o figlio, / che giusta suo talento / ogni cosa dispone. b
un solo, quando pure non sia il suo perverti mento, necessariamente guida
non poteva il povero adamo disporre il suo cuore ad una mala creanza con vana
: e questo cotale, secondo il suo arbitrio, del tempo, chel a sua
disponga. macinghi strozzi, 1-317: fece suo testamento,... nel quale
a governare, dove riteneva che fosse suo dovere il farlo, sfuggì sempre d'impicciarsi
, 2-348: doveva rammentarsi del sangue suo, prima di disporre in favore dei
fare testamento e professione, e disporre del suo. lorenzo de'medici, ii-108:
l'ufl&cio di superiore, poter disporre del suo medesimo vitto in sovvenimento de'poveri.
disponibile, consistente nel fatto che il suo titolare (o, in casi particolari
e di loro come volse sempre a suo piacere dispose. nannini [olao magno
secchia ch'ella portava in su l'omero suo; e venne alla fonte, e
padre, mi avesse fanciulla a un suo figliuolo disposata, io di certo non con
.. i però che andasse ver lo suo diletto / la sposa di colui ch'
fida, / due principi ordinò in suo favore, / che quinci e quindi le
ispezie, in quanto la virtù del seme suo opera dispositivamente per conseguir l'ultima forma
giannone, 204: egli propose al suo popolo un dio che fosse solo,
suoi fini, deciderne la sorte a suo talento; padrone, arbitro. - anche
sue foglie, quale flessibilità meravigliosa nel suo stelo! d'annunzio, iii-1-195:
per sua legge e per bellezza dell'ordine suo e per acconcia disposizione delle sue parti
fiore vede nell'ape la propagazione del suo polline, l'ape nel fiore il dolce
questi n'ebbe compiacenza, lo creò suo sostituto nei lavori del vaticano, lo promosse
. a disposizione di qualcuno: a suo arbitrio, a suo talento.
qualcuno: a suo arbitrio, a suo talento. francesco da barberino, ii-22
perché tutto quello che fa a proposito suo, si esequisce; e quantunque e'
la modifica in senso sfavorevole di un suo diritto; atto eccedente l'ordinaria amministrazione.
in disposizione di qualcuno: essere in suo potere, in suo arbitrio.
qualcuno: essere in suo potere, in suo arbitrio. ariosto, 797:
: per quanto... largheggiasse del suo con la moglie, abbandonandole la piena
fine, / sì come cosa in suo segno diretta. sacchetti, 2-43:
se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro freno. g
volgar., 6-46: si dia il suo sugo [dell'ebbio], il
olocausto per nutrire la fiamma vacillante del suo focolare. calvino, 2-234: li
di morire, / o nella tomba il suo signor coprire. d. bartoli,
, che non farà se contra il suo naturai instinto è astretto a pigliarne ima
danno e sempre / contro 'l ver util suo disposto e pronto / umano ingegno!
proposto / più dì passati, col suo gran podere / si mosse e venne
mali, che dio vi ponga 11 suo rimedio. 7. che ha i
despoticamente non vuol dir altro che governare a suo talento, senza riguardo alla giustizia.
ella era in tutto il vigore del suo fanatismo; dispoticamente dettava, e l'
era lei che comandava a bacchetta il suo uomo e presiedeva a tutto nella casa
re;... essere il suo imperio in quel paese, per uso antico
premessa difesa dal partito liberale serberà il suo vigore, se l'europa non ricadrà nelle
6-419: quel giorno, assecondato nel suo dispotismo senile, divenne allegro, affettuoso
4-78: esercita [la mente] il suo despotismo sopra la potenza materiale, destinata
stato assai caro il vedere come il suo giudicio intorno a quelle poesie del vicentini
a l'amico dee l'uomo lo suo difetto contare strettamente, e nullo è
: ogni uomo che travarica il letto suo, dispregiando nell'anima sua e dicendo
la ritrosa larva, poiché pose fine al suo discorso, mi fissava con occhio dispregiatore
della scrofa, apostrofatolo con un certo suo tono di signorile dispregio, aveva conchiuso
che non era da osservare quel dispregio del suo corpo che egli per umiltà aveva ordinato
xxi-11-388: con la fede e costanza del suo amore, ha vinto i vostri disamori
facendo getto, improvvisamente e freddamente, del suo corpo a chi meno essi si aspetterebbero
'n gli occhi splende, / de 'l suo gentil talento, / chi mai da
54: costui, mentre che co'suo pari è tanto disprezzante, ha qualche
tanto più quanto più profondo era il suo disprezzo; ma usciva sempre da questi
disprezzarla, se insieme con cotale ardimento suo non vorrà essere ignorante o maligno stimato
jouer du louis xiv '-malgrado il suo immenso genio che doveva renderlo superiore a
1-102: picasso è spagnolo. nel suo lavoro, c'è la furia
ne resti, / e ch'in disprezzo suo sprezzin le pene. rosa, 73
cose tenendo in disprezzo, / il suo bel corpo e la sua pura mente /
fasce auree catene, / dal career suo disprigionata e sciolta / su per le
disproporzione che corre fra esso e il suo secolo, io non disproporzionale,
quasi come chi dormendo è trovato dal suo nimico, il quale più tosto l'uccide
parole per aprir più largamente il pensiero suo, primo degli altri parlò. varchi,
campo delle dispute dialettiche era troppo vicino al suo seggio di filosofo e troppo venerando per
in disputa, mostrando il saputo scolare al suo dotto maestro con mille ragioni. leopardi
459: ognun s'accomodi / col suo parer; non voglio entrare in dispute.
aver messo a contatto e in disputa nel suo cervello tutti i prò e tutti i
fieramente in siena, e udivalo bartolo allora suo scolaro poi suo avversario in questa parte
e udivalo bartolo allora suo scolaro poi suo avversario in questa parte, contro una decretale
17: il polacco avvedutosi tardi dello errore suo, e conoscendo che qui bisognava combattere
della chiesa scritte col titolo del suo nome. panciatichi, 341: per riscontrare
corpo, che tu vogli dire, nel suo tusculano, nel secondo libro, ponendo
: svergognati / sergenti al sacro virginal suo corpo / steser le mani; disquarciarle
sudor nella cute, immantinente / il suo troppo vigor si disquilibra, / e
anni alla nazione napolitana quasi dieci milioni di suo danaro effettivo. pisacane, ii-10
un disradicare ogni semenza di pace desiderata dal suo re, come da un buon
implacabile declamatore? dove mai non giunse suo disragionare? = comp. da dis-con
: il cesarotti intercede da pari suo per le antiche voci... '
lascio d'uno aveva lasciato tutto il suo per dio alla chiesa donde era vescovo
che da la insaziabile libidine e disregolatissimo suo appetito di esso enrico. b. fioretti
, e corrompe: / i corpi col suo moto incide e sparte, / e
sbarbaro, 5-101: usciva da un suo dramma dissanguato come da una amputazione,
: avrebbe voluto rivedere la figliuola. suo marito glielo aveva anche promesso. ma
: v'ha più che il verso nel suo poema; e per questo non vi
e arde le cose, perché 10 suo calore è simile a quello del fuoco.
se non di disseccar la fonte del suo dolore, almeno di arrestar le sue
si chiuse nella sua cella e il suo pensiero adoperò in guisa di specchio ustorio
: si appoggiava sull'artistico manico del suo ombrellino, un manico tutto di oro,
disseminazioni del duca verso la maestà del suo re. c. gozzi, i-123
del popolo, e disennata, con questo suo figliuolo si gettò giuso del ponte nel
le altrettanto empie che disennate fantasie del suo cervello. pindemonte, 6-266: «
tua savia donna e valorosa e al suo dissensato amante. giov. cavalcanti,
all'abito, ciascheduno ordine ha il suo particolare; chi nero, chi grigio
remberg. forteguerri, 25-49: del gir suo fur liete / le donne,
botta, 4-171: ma il suo dominio sopra le parti dissenzienti di questa
disseparati, i quali hanno ciascuno il suo proprio letto, corso o indirizzo,
... / ha ne l'odore suo, nel suo pallore, / non
ha ne l'odore suo, nel suo pallore, / non so, quasi l'
marino, 8-8: allor dal seggio suo venere sorta / verso l'ultima torre
magione. alfieri, 8-327: a suo piacer la man chiude o disserra. colletta
disserrando, sì soavi / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. idem,
o anomale insano: / e altamente il suo braccio disserra, / al primo colpo
la peste iddio disserra, / e suo giudicio espande. ariosto, 9-78:
altra dai sospiri, / ch'amor col suo fucil dal cor disserra. matraini,
: quando l'annunciatore / verrà nel suo cospetto / recando il bacio e il
bacio e il detto / del dolce suo signore, / allor su l'origliere /
lo raggio non vede / ché nel suo corpo l'ombra si disserra. pulci,
che del celeste desiderio fu l'animo suo acceso, cominciò di deservire all'abito
avvilisca tanto se medesimo per disservire il suo creatore, e per servire al dimonio
la testa in servigio, anzi in disservizio suo e del suocero, questa neutralità.
poteva essersi incagliato o disperso il telegramma suo, o quello di risposta. tecchi
, perché voleva dissetarsi al suono del suo pianto. 2. per estens
, 355: teneva anch'egli il suo nobile viso rivolto al cielo e sulle
nei suoi libri una lunga relazione del suo lavoro di dissettore. 2.
31: scrisse per le mani d'un suo figliolo piccolo una lettera...
boccaccio, vi-132: dal sinistro e dal suo destro lato / sette donne vid'io
, ii-294: dovrà taluno soffocar il suo carattere, e gittar i colori naturali della
alla generazione degli animali pare che il suo sistema [di empedocle] poco o nulla
volto, anna notò subito quanto dissomigliasse dal suo. -diventare diverso, assumere forma
16: seppe tanto dissimulare l'animo suo, che gli orsini medesimi, mediante
, 25-7: pareva a carlo a suo modo di pignere / uno uom, com'
strada aprirgli / di ripararla a modo suo. cipriani, ii-1-194: bisognava dissimulare
è quella alla quale dispiace il peccato suo, e non consente airaltrui, né non
o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo con fierezza tanto maggiore
dissimulare ciò che può nuocere all'intento suo, attenendosi a ciò solamente che può
te nasconde / l'alma dissimulata il suo disio; / ché non patisce obblio
/ le tenne dietro, dissimulatore / del suo desio. foscolo, xiv-244: non
, quella capacità che lei, nel suo linguaggio mondano chiamava: « la forma »
svedesi. segneri, iv-189: il suo reame [di cristo] non è reame
le radice / della pianta infelice dal suo regno / con sua forza ed ingegno in
iii-282: li nuvoli sono splendidi nel suo cospetto; furono accesi i carboni del fuoco
percioché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto, che di dentro gli mancava
de'drudi eran dissipate, ed al suo medesimo figliuolo si tendevano insidie. galiani,
svevo, 1-118: ballina con quel suo aspetto posato aveva dissipato una piccola sostanza
assalon la spada: / ma '1 suo rubello esercito / si dissipa, si
de roberto, 521: dissipatasi dal suo volto l'aria di contento per le buone
persona e, per estens., il suo animo, la sua mente, la
volse perché assai bene si sentiva el suo picolo poderetto disodato. 2. figur
il calore delle sue labbra e del suo sangue. -figur. scomparso;
dagli anni andati prendevan le parole, allorché suo figlio veniva, nel discorrere, quando
, poco o niente usava la chiesa e suo ufficio. m. villani,
regno... abbia preso il suo principale vigore dall'ignoranza, dissolutezza e
, rappresenta un mondo già dissoluto nel suo pensiero. panzini, i-244: pregava.
. fra giordano, 1-224: il suo peccato è nel mal dire parole,
frantumò e decompose colla forza dissolutrice del suo sorriso, o rinnovellò e ricreò colla
un sole malato di peste guardava col suo occhio velato un mondo che aveva iniziato la
di amore tra il granduca ed il suo popolo, e le speranze deluse, le
celesti e avvolgeva tutte le cose nel suo tremolio d'oro. deledda, iv-543
lo spirito che alita per entro al suo mondo, è dunque la progressiva dissoluzione
, che, abbandonata a tutto il suo impeto, in poco spazio di tempo
il generale austriaco persiste, ma il suo esercito è in piena dissoluzione. periodici popolari
agl'intestini già fatte calde, esercitavano il suo lodevole uffizio e la loro benigna forza
). simintendi, 1-97: lo suo colore è di nieve no ancora scalpitata
tempio della carne, passò lo spirito suo felicemente al cielo. bartolomeo di castel
per raggiungere, nell'ombra, un suo scopo. -intr. con la particella
portato a pisa, e tutto 11 suo esercito si venne a dissolvere. guicciardini,
. col solo esercito, che sfiduciato del suo capitano cominciava a dissolversi, non era
, ii-144: chi dice convizio all'amico suo, sì lo caccia da sé,
il sabato, ma egli diceva dio essere suo padre. tolosani, 1-14: quando
sotto le lunghe fenditure delle pàlpebre quel suo sguardo lento che dissolve ogni coraggio ostile.
dell'odio, del cuore del prossimo suo. tasso, n-iii-812: non è dunque
non contrasto: che si dissolve al suo foco, che si dilegua al suo lume
al suo foco, che si dilegua al suo lume e che sparisce incontanente a l'
e che sparisce incontanente a l'apparire del suo divino spirito. io. indebolire
, egli sentiva il fetore del cadavere suo, come in una tomba. jovine
l'aria bastasse a far fallire il suo progetto, a dissolvere tutto.
e di ebbrezza accompagnandosi al sibilo del suo bastone nel percuotere l'aria. gobetti,
.. trasse delle membra del suo cesare la fresca anima; e non sostenente
per gli altri, che travolgeva tutto il suo essere e in cui la sua volontà
sua bontà e bellezza la ragione del suo dissolvimento; poiché quella eccellenza la fa
bruttezza mondata; e sbandita del regno suo l'umiltà de'vocaboli, la sordezza delle
nessuna dissonanza, nulla da aggiungere di suo. -turbamento, disagio, disorientamento
parte, separandosi dagli altri, il suo particolar aggiustamento con amurat. col rompere
tal proposito almarico di bennes e il suo coperto panteismo, che, condannato nel
padrone ucciso, / e in luogo suo lo schiavo ancor vivente / poservi, e
.. peccato veniale! si dà il suo piccolo quattrino alle anime del purgatorio;
seguirla in fretta, / e a tutto suo poter fame vendetta. / ma il
buon re franzese / dissugellato, il suo parlar gratissimo / in arabesco tutto ben
giovane, vi trovò dentro l'innocenza del suo fedel servo. bresciani, 1-i-123:
pilo! brancati, 4-107: il suo viso era pieno di gravità...
non ha potuto impedire il naturai corso del suo distaccamento. goldoni, iv-116: che
risoluzione di giovanni il cuore del padre suo, che ogni altro disegno concepito avea
: era un duro e solitario compito il suo, esser svegliato a tutte le ore
manca egli l'aveva veduta distaccarsi dal suo ginocchio e cascar nell'oceano..
mai] d'esser stato fedele al suo venerando codice; ed essi non dubitano
un anel solido dal rimanente del corpo suo distaccato. pea, 7-107: stanno in
. romualdo, figura che par distaccata dal suo fondo. gobetti, i-40: le
. roccatagliata ceccardi, 81: di suo crivel ceruleo la notte / un polverio
ormai dagli interessi, vedrebbe in cuor suo malvolentieri un distacco dall'italia, anche
al vinci non dovea costare molto il suo distacco da firenze. beccaria, ii-876:
composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si rivela anche nel
eterea. bocchelli, 13-177: il suo vivere era un insecchire e consumarsi e trasparire
folengo, ii-84: madonna con ioseppe il suo tesoro / tien quanto può dagli occhi
che... per lunga distanzia al suo amante s'allontanava. equicola, 34
contenuto, come fa il pittore del suo modello.
con l'altra, ma lasci fare il suo effetto a quelle della prima, seconda
interessi e gli affetti famigliari ed ogni suo bene; in tale sacrificio sta la
] le forze estese allor fuor del suo regno. / quinci la guerra nacque,
cure trafitto. gamerra, 18-11: il suo volto e quel crine, o sparso
consanguinei con una subitanea dolcezza. il suo viso pare che si distemperi. negri
. d'annunzio, iv-2-607: il suo spirito tendevasi e distendevasi così gagliardamente in
in su l'erba verde, e avea suo tamerice con vino, e suo mazero
avea suo tamerice con vino, e suo mazero molto pulito. guido da pisa
seta, la quale aveva in un suo forziere, la mandò; e venuta quella
1-63: si levò da dosso il suo mantello, e disteselo sopra vanni.
o tanto le distende / che gli suo piè sovra gli altrui monticchia. boccaccio,
umido mischiato con l'umido cibale per lo suo corpo si spanderà, e distenderà le
ingredienti per fare il cerotto alle piaghe del suo prossimo. bartolini, 17-261: mentre
distese / più di due lance al suo destrier lontano. caro, 9-918: con
, dopo che inciso / col brumale suo dente avrallo il ghiaccio, / onde
da barberino, 1 -77: e1 suo padiglione fu disteso in su la fiumana,
a sé io riduce, e nullo suo pensiero ad altre cose lascia distendere. idem
critica] ha avuto fra noi per suo illustre rappresentatore vincenzo gioberti. carducci,
greci lidi / dal sangario al meandro il suo confine. marino, 14-291: ciascuna
. / -turpin la lesse prima a suo dimino, / innanzi che a persona la
bellissimo nella sua grandezza, e nel suo distendimento de'suoi rampolli: e la
di favore e distendimento dei rami del suo nipotismo nel ministero, sono calunnie minchione
, facilmente separabili... il suo colore varia dall'azzurro zaffirino fin al
/ che mi dis tenne tutto al suo comanno, / sì c'oramai non
: pisone..., soccorrendo a suo fratello... e avendolo liberato
di veder uno de'pilastroni fin dal suo fondo, essendosi a questo fine fatto
, esuli e, disterrati, al suo refugio ricorsi, magnificamente mantenne in onore
. giordani, xi-10: copia il suo autore distesamente, parola per parola;
navi o le stelle, ha un suo volto sereno e disteso, l'uomo contento
non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. caro, 3-711:
, colle sue orazioni combatteva per lo suo popolo, e colle sue riposate mani
dolorosamente queste parole diceva, disteso sopra il suo letto. sannazaro, 2-61: io
del re saracin restò disteso / adosso al suo signor con tutto il peso. berni
il peso. berni, 5: il suo sommo bene era in iacere / nudo
/ nudo, lungo disteso; e 'l suo diletto / era non far mai nulla
, e freddo come ghiaccio / il suo caro zerbin restare in braccio? serdonati
stavasi troiol non sanza tormento / del suo amore timido e sospeso, / quand'egli
, 8-1 (191): menelao, suo fratello, non era di tanta gentilezza
, 27-114: e'canta ogni uccel nel suo linguaggio, / e l'asin fa
giovan boccaccio accanto / e scorso tutto il suo vocabolario, / scrisse in maniera,
di quelle che restano si vede mutata del suo proprio tempo. 20.
/ che ancor distilla, e 'l sangue suo diffonde; / gloria è vedersi a'
umane esperienze e le piaceva, nel suo lento evaporare, fondersi con l'arte
/ e febo infiammi i velli al suo leone; / ecco, terrena dea,
, 2-12: un sol remedio ha il suo [del basilisco] sguardo nocivo:
, 150: per l'eccellenza del suo odore vien denominata quest'acqua angelica o
naturalistiche e di immaginazioni intellettuali, il suo carattere era di essere affine ad un
b. croce, iii-9-179: il suo temperamento mentale è esplosivo, e le
dove l'uomo non si distingue dal suo sole, dalla sua bestia, dalla
vede alcuna acconcia ad amare e al suo albitrio formata, di presente comincia a
pensa di quella, tanto maggiormente nel suo amore arde, infine che diviene a
, 2-3-29: l'ibero che 'l suo error chiaro distinse, / di rabbioso
sua il regno di napoli in carlo suo figiuolo, chiamato dagli italiani, per
a fronte. / va per lo mezzo suo valle interposta, / che lei distingue
, par., 27-115: non è suo moto per altro distinto; / ma
fermossi il duca quattro dì intieri nel suo [alloggiamento], nel qual tempo
. ma questo difetto non è più suo che degli altri più antichi poeti,
, a uno a uno, ciascuno per suo conto. zanobi da strada [
distintamente, e ho il bene di confermarmi suo dev. mo. 5.
, 83: ogni loro popolazione ha il suo nome distintivamente dagli altri, come noi
596: -ada, poi, ha il suo distintivo -e ida sollevò alla sorella la
deve essere una parola indiana. il suo vero significato non si sa. si
, distinto nelle più singolari caratteristiche del suo caso personale. landolfi, i-409:
ficaie. d'annunzio, iii-2-117: il suo lungo pallio, che avvolgendogli di sotto
18-108: quietata ciascuna [luce] in suo loco, / la testa e 'l
, 4-34: distinto al fine il suo desir dichiara, / e quanto brama ad
. civinini, 8-128: attraversò col suo passo svelto il salottino, sparve nel
fa strada a traverso dell'oscurità del suo grado, ma procurate che il calzolaro
il figlio si vergognava di dire che suo padre era un bottegaio. comisso, 1-219
buommattei, 7: lingua, nel suo vero e proprio significato, si piglia
veda il sig. sarsi quanto il suo filosofare è superficiale, e poco si profonda
intervallo, / così 'l triforme effetto del suo sire / nell'esser suo raggiò insieme
effetto del suo sire / nell'esser suo raggiò insieme tutto / sanza distinzione in
donna che dal marito fosse con alcuno suo amante trovata in adulterio, come quella
modale (fra la sostanza e il suo modo, o fra due modi della
dialettica, ma per un errore tutto suo, per avere trascurato o non approfondito il
da l'aìta / distor pensò di suo fratello. g. m. cecchi,
sconfortanti, e quasi stordito e calmato nel suo dolore. pascoli, 648: né
d'amor lo costo: / di suo dolzore aver non de'bon gosto, /
: questi consigli distolser arcita / da suo sconcio e reo intendimento. capellano volgar.
radicato errore. / quel pensier nel suo cor già fatto donno / tutto il dà
si sa d'amar distorre, e il suo prò fugge, e segue '1
fugge, e segue '1 suo proprio danno. fed. della valle,
grave colpo si distorse, / e 'l suo destrier più rinculò d'un passo.
capo che debbano, all'annunzio del suo caso prospero, i volti de'suoi
distorto, lasciò fisso sul cliente il suo faccione riboccante disprezzo. 3.
/ fa ritrosa la luna, e 'l suo bel cerchio / finge ineguale, e
. che ha perso la pienezza del suo vigore intellettuale, svanito (una persona
il mondo, che si possa distornare del suo danno, se iddio nollo ritorna e
distornare il fatto senza che niuno del suo difetto s'accorga, ma il marmoraio
cercando per vie distorte e per lo suo contrario. petrarca, 37-24: a pena
nel colorire ha ingentilita la maniera del suo maestro; gli scorci non sono veementi,
affetto, che nella volontà medesima tiene il suo albergo e del quale però non si
in sé tanto astrusa, che il suo ingegno non valesse a distralciarla.
della sua chiesa. goldoni, viii-1100: suo fratello non deve entrarvi per nulla;
parte di quel capitale che ha il suo scopo prefisso e appena basta a quello
nel diserto, quando ella destrasse moisé suo fratello servo di dio. narra la
: era [questo ragazzo] un suo dipendente sul quale il padre le aveva
a quelle cose che non sono il suo fine, la diventa impura, per mescolarsi
quale occupò tutti gli ultimi mesi del suo governo, non perciò aveva dato la
ha come distrarre, divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la sua forza
prete, il quale faccia il dover suo, cerca di eccitare ne'fedeli il terrore
briciole dal babbo sparse / per distrarre il suo bimbo. sbarbaro, 4-68: ingrati
mano dall'opera, standosi sul giuoco col suo lavoro:... né si
tender la cima, e lei vedeva suo padre tirato e distratto a rischio di
quella, dolersi distratto e separato dal suo fuoco. dovila, 195: per sicura
attimo che passa, / distratto dal suo vizio prediletto. alvaro, 7-44:
, della polizia, distratto dal fine suo originale d'una disciplina religiosa, ascetica,
, lo quale hae sotterrato il cuor suo nelle cose terrene, e che mangia la
distratte. piovene, 3-184: il suo viso paffuto, fisso in avanti, prese
lo più illecita) di qualcosa dal suo corso o dalla sua destinazione naturale.
condanna alle spese, distragga in favore suo e degli altri difensori gli onorari non riscossi
poi tempo al tempo di fare il suo dovere, di stagionare a modo i singoli
ercules lo tenne in aire sospeso mal suo grado, sì che li convenne serrare la
potesse più gire e suso; / né suo serv'era, né signor ben meo
barberino, 24: ornai discendo al suo primo grado e dico che, s'ella
ch'entri nel regno sardo, ch'è suo puro / dirittamente, e giuro /
affannata. sbarbaro, 1-186: sul suo viso non ho colto che un increspamento di
mi pare che faccia con ira il suo parlare, a giudicare a morte questi
inspettore del buono o del mal governo nel suo territorio. russo, i-348: non
dovevano al signore feudale in riconoscimento del suo dominio; arimannia. -figur.
di quell'acciaio arrotato, che inchiude nel suo gran distretto l'orbe rotante.
corsini, 2-329: era la caccia il suo principale divertimento, e soleva molte volte
ognuno de'dialetti nazionali, fuori del suo distretto, è forestiero nella sua nazione.
i membri del corpo, per lo suo dispensamento e distribuiménto. buonarroti il giovane,
, adunque, come il popolo nel suo distribuire va dietro a quello che si dice
frutti prendesse e distribuisse secondo il parer suo. leonardo, 2-168: io questa disprezzata
come idea dominante, e questa abbia il suo sviluppo logico, cioè tutte le parti
a questo ed a quello, secondo il suo gran volere? 3. ripartito
e degli altri, chiamava a piacer suo. giusti, ii-425: la tua lettera
a'suoi calonaci ciascuno giorno che fanno suo servizio. pallavicino, iii-141: fu
pendenza, o vogliam dire la curva del suo andamento. carducci, iii-13-82: la
d'annunzio, v-2-428: il lembo del suo pastrano s'impiglia in un fiore del
foscolo, iv-327: odoardo spera distrigato il suo affare tra un mese. gioberti,
scorno, / allor quand'io del suo accorger m'accorsi. caro. 4-993
didone] ove segreto / era il suo rogo a l'aura apparecchiato. / sopra
/ in alcun che intendesse, / nel suo cantar, come l'ha amor distretta
/ in un giardin, pensando a suo diletto. bembo, 1-165: riso
d'avere... sono suo ben districata e sciolta, / che una
esemplo del fellone sergente, a cui il suo signore perdonò suo debito, e perciò
, a cui il suo signore perdonò suo debito, e perciò ch'elli non volle
che mai non fosse veruno il quale in suo or dine inducesse possessioni temporali
credei, fanciullo invitto, / il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo
in un momento distrette le nevi del suo dosso, vestirsi il verde più caro alla
, 5-297: ricreerebbero la selva col suo ordine di piante elevate e piante sottomesse,
anno per anno, non creasse il suo ordine distruggendo le inutili, potando e
i-156: ma un uomo non dispone del suo?... ne dispone sin
suo bene operar non gli è nocivo, /
pegio ch'orno morto, / e 'l suo distruge a torto. m. villani,
veniva a distruggere da se stesso il suo primo ed antico disegno d'estinguere e
davila, 329: concludeva con il suo solito assioma, che la lega non
distrutta fu dapo''l digiun sofferto / per suo non già, ma ben per nostro
accioch'i peccati nostri non affrettino il suo fine et il distruggimento di tutte le
. dopo questo dritto egli vi lascia il suo rovescio, passione, dolore, ardore
nello sguardo tutta la forza distruggitrice del suo odio. -con riferimento all'opera
passando per alcuna parte, mi negò lo suo dol cissimo salutare. bibbia
pensier terrestri. montano, 174: il suo imbarazzo fu dissipato magicamente. una
forza venerabile s'incaricò del fatto suo, gl'ispirò un fuoco distruggitore d'ogni
midezza, lo trasportò di volo dove il suo temperamento, allo stato normale,
a quello atto ch'è distruttivo del suo essere. savonarola, 8-i-314: se gli
odio, come cosa destruttiva del ben suo. bandello, 1-56 (i-638):
era di nocivo e di distruttivo nel suo istinto profondo? soffici, v-3-11: il
1-217: essendo l'arte, nel suo compito fortunato di rinascere e di rinnovarsi
e resti in tutto / ogni vestigio suo con lui distrutto. f. negri,
disumanato, come distrutta dalla violenza del suo sentimento, simile a quelle volute di
la germania, e la comanda a suo senno. nievo, 168: le falangi
asciutto? testi, ii-208: dal suo brando / spero veder questa sì vasta
, le brevi ma illustri opere del suo stile alto e severo. carducci, iii-24-309
distrutto, ineluttabilmente, quasi tutto il suo sogno. 11. ant.
mostrare ancor fumanti / gli avanzi del suo 'ncendio empio e vorace, / su
i licheni vitricoli. corse anzi a suo tempo i giornali l'allarme per una
poesia congiunge l'origine del mondo al suo stato presente, ed al nuovo caos della
luogo di loro rifugio nei confini del suo stato verso napoli, decretò la distruzione di
una grande infelicità per la distruzione del suo esercito. trattalo dei cinque sensi,
francia ci ha inoculato il secolo xvm col suo materialismo, colle sue passioni di reazione
, se essere poteva senza disturbamento del suo avviso, che essi avanti a tutte
firenzuola, 283: avuto a sé quel suo figliuolo,... il quale
s'egli volesse credere e dispendere del suo avere e tesoro, disturberebbe il detto
perché il duca d'orliens disturbava il suo spaccio quanto il più potea, penò più
genere tutto lirico per disturbare dal preteso suo principato quel buffone di cerretti, il
tante ragioni d'uccidere il vecchio atlante suo disturbatore singolare, come notò la canizie
annunzio, iv-2-317: michelangelo, che dal suo letto udiva, d'improvviso s'affacciò
se più ispiratrici o disturbataci, il suo primo movimento era per cacciarla via,
affrontava le signore, che si pigiavano mal suo grado nell'aula dove faceva lezione.
capellano volgar., ii-309: avere un suo compagno, a cui dica le sue
che s'avvenisse che fosse alcun distùrbio nel suo amore, a lui se ne dolesse
franzesi in toscana, lo faceva al suo ambasciadore secondare, concedendogli tutto quello che
per carità un bicchier di vino perché il suo disturbo era stato così grosso che quasi
di malumore, volle fargli sentire il suo apparecchio e chiedergli un parere sullo strano
superbamente e disubbidientemente usandola, offendesse il suo signore iddio. = comp. di
se el fussi buono e fedele al suo re, avessi poi grata quella sua disobedienza
luca mandonno bando che ciascuno ubedisse lo suo gomfa- lonieri a pena della testa;
15-104: nell'ombra del frontino vide il suo sguardo: capì che non poteva disubbidire
, e tale / da fame a modo suo qual d'una cera. / il
cera disegualmente, per la diseguaglianza del suo amore. -sproporzione. f
si maravigliava molto a vedere il padre suo e la madre sua isvariarsi l'uno da
dispregiare il suono del sole appo 'l suo, sotto la sentenza di molo, venne
sorte. caminer, xl-367: l'iracondo suo padre non accorderà mai il diseguale matrimonio
acciocché le lor pedate non rendano il suo terreno in molti luoghi disuguale. tasso
, 9-57: quivi ei così nel suo splendor s'involve, / che v'ab-
d. battoli, 2-3-208: un suo ministro [dello scin] parente d'un
disumanato, come distrutta dalla violenza del suo sentimento. 5. letter.
della sua superbia e disumanità, dell'orgoglio suo dogmatico. e. cecchi, 1-38
altilia quando l'archeologia, seguendo il suo corso scientifico, non l'ha ancora
che non è proprio dell'uomo e del suo mondo consueto, che non ha apparenza
: avvertendo sempre di gettar giù il suo seme, che la terra sia asciutta e
luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna / da
, più con sumò il suo fondo, perché si fece più grave,
disunione è distruttiva e mala, come il suo contrario, conservativo e buono. goldoni
amplissimo senza dubbio ma disunito grandemente il suo impero. disunita più d'ogni altro
/ per gli anni e grave del suo proprio pondo, / l'arme,
a ciò? desusato è noi el suo camino... ma no fu già
tutto ciò ch'è veramente di uficio suo. botta, 4-177: quantunque l'
mio stato di salute] cosa né di suo, né di mio gusto; provando
e da le fiamme / fui del folgore suo. mascardi, 1-13: che varrebbono
disutile. anguillara, 9-176: vedendo il suo titon canuto, e bianco / l'
disutili panni non gli levassero la voglia del suo abbracciamento. p. f. giambullari
spiega liberamente: il disvalore è il suo contrario. gentile, 3-124: ogni
. a un disvalore, che è il suo contrario, a cui è da preferire
sì cieco da non vedere quanto del suo governo la fede si disvantaggi. =
i. alighieri, 189: ché nel suo movimento [il riflesso] / avria
per grazia di loro favelli e disveli il suo viso. chiabrera, 270: qual
e consolici, / e * 1 suo regio sembiante ornai disvelici, / ogni
chiaro, nitido, in tutto il suo splendore. marino, 15-n: treman
iii-114: la campagna si chiuse nel suo cerchio d'ombra e di silenzio come
scorrente pastore. / ma perde il suo colore / quand'uom se lo disvelle.
disvelli », ripeteva mentalmente, nel suo inconscio desiderio, al tempo che infuriava
sua ragione, e sia disvenuta del corpo suo, dee fare questo rimedio.
se ne immagrì e disvenne, che suo cugino, il principe d. sebastiano,
., il costrinse a giacer nel suo medesimo letto. -figur.
dello amore, né conturbare lo amante suo. buonaccorso da montemagno, 36:
svelta di balza alpina / sovr'al suo capo in basso / se rompe una ruina
la città fra i neri tetti / un suo raggio disvia, / e a la
e più volte è chiamato per lo suo nome proprio, e è fatto disviare
finché non l'ebbe disviato dal duca suo padrone e condottolo al suo servizio.
disviato dal duca suo padrone e condottolo al suo servizio. 3. distaccare,
più, né vostro orgoglio / dal suo dritto camin l'alma desvia. castiglione
disviata e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. esopo
xxii-937: pare che voluttà l'aureo suo crine / abbia testé disviluppato e sciolto,
parte così avviticchiata, e riponla al suo luogo: non vedi tu, che
, e distendere, e allogare al suo sito quelle parti così infrascate; né più
ha, e disvuole quel ch'è suo per quel degli altri. -assol
il cuor m'assale / che a suo voler e disvoler m'ha facto / victo-
che avendo disvolto lo cuore dal luogo suo, lo quale è solo dio,
se vedi che non ti incita per suo messo siccome suole, il messo è più
strano, sappi che tale amanza del suo amore è disvolta. disvoltura,
gomitoli, forbici, ditale, metteva a suo luogo quei mille nonnulla indispensabili alla donna
. boccaccio, i-io: miracolosamente il suo unico figliuolo mandò in terra da'celestiali
., 6-10 (133): un suo farsetto rotto e ripezzato, e intorno
[al capro] cantando in onor suo quella maniera de'versi che ditirambi son
coscia, e indi scioltolo poi nel suo nascimento. campanella, i-342: ci
sodo! buti, 3-743: parla al suo modo usato, usando permutazione, ponendo
il dito di dio ricollocava tutto nel suo stabile ordine e rifaceva dolce don matteo
di non mi separare pure un dito dal suo ingenuo ed onorato stile. g.
477: ciascuno ebbe in mano il suo bicchiere, / pieno, fuor che
, / dovea il fato aspettar dal suo nemico, / come siede il mendico
., iii-1-6: nessuno dee l'amico suo biasimare palesemente, però che a se
; / l'aquila nera vola nel suo cinto; / non ardisce animai di
vede, e ci ama? e 'l suo amor gli comporta che né pur muova
, morto lui, sarebbe stato il suo erede, e si sarebbe trovato ricco
che cesare, per rendere costituzionale il suo potere, si fece attribuire dal senato
quando [bonaparte] ebbe deciso in suo pensiero mutare in governo più fermo la disordinata
plumbei, freddi intorno. / del suo cavallo la pesta udivasi / guazzar nel fango
, * la scienza pone il suo veto', si risponde: quale scienza?
suprema d'un cittadino circa la destinazione del suo cadavere non può star che la
per respirare, un paese ha bisogno del suo parlamento e dei suoi governi parlamentari.
signore / ti soffochi! - il suo nome cancellato / sia dai dittici!
giorno tenendo,... finito il suo diurno lamento, tornata al lito per
ma tortamente contra quello; sì che 'l suo mezzo cerchio, che equalmente è 'ntra
le coperte. non mutò già un suo diurno vecchissimo e per uso di molti
il pezzo. faldella, 3-26: il suo testone grosso, baldo ed impaziente non
e madre face / quel vulgo del suo dio nato e sepolto. / dinanzi al
lontana e però tutto divaga / dal suo solco, dirupa, spare in bruma.
si appaga, / perché sviata dal suo giusto segno / al corporeo piacer l'alma
isola, i suoi bisogni, il suo futuro. divagatóre, agg.
dentro alla stalla. / ride del suo timor l'animo invitto, / e per
mese di novembre del terzo anno del suo imperio, uscendo fuori della città con
impresa. leti, 3-158: nel suo divano, ossia consiglio, vi furono prima
della festa, / benedicendoci / dal suo divano, / c'insacca al circolo
linati, xvi-238: ciascuno si scelse un suo cantuccio; 10 sedetti sopra una
vicino, riprese a lavorare al suo golf. = voce intemazionale dal
. cavalcanti, 380: niccolò piccinino mostrò suo proposito divariato dagli altri.
, 49-96: di sei in sei mesi suo vicario / ci mandò, che facea
/ per darmi a diveder ch'ai suo destino / mal chi contrasta e mal
un tenero amore trae dolcezza dal mellifluo suo fonte, riman palese che que'gemiti
. / quando con molte accette al suo gran tronco / stanno i robusti agricoltori
/ e stride, e geme e dal suo giogo alfine / o con parte del
un grandissimo numero di traviati tornino al suo seno, e a fare che altri
sua con un cotale divelgimento di petto suo coloro i quali avea già ricevuti nelle
, xvi-86: qual dall'anelante / suo sen divelto innanzi tempo vede / lungi
. gioberti, 1-i-206: attribuisce al suo eroe il desiderio e il proponimento di
di 'divina commedia 'perde il suo valore intrinseco di nota di un tutto,
imperadore carlo vi, non ebbe il suo tribunal dell'inquisizione più rapporto alcuno
. sacchetti, 177-49: in un suo pezzo di terra divelta fece porre i
più si semina d'ottobre il nocciol suo in terreno umido e caldo, duo puntate
: divenire sua proprietà, venire in suo possesso. lancia, 2-13: sotto
poi davanti a currado e ad alcun suo forestiere messa la gru senza coscia,
, 26 (456): quel suo parente stesso non sapeva cosa ne fosse stato
ediz. 1827 (459): un suo parente, il quale lo aveva albergato
assassini di cesare quelli che vinti dal suo valore, furono salvati dalla benignità sua.
di venere. montano, 233: il suo fisico, con quelle membroline, la
... che ognuno continuava il suo interno discorso che le due voci navigavano
via a chi non può difendere il suo, i molti non han bisogno d'andar
adesso a qualche insensato che va trascinando il suo mantello, sparso di grasso e di
ausa, / le menti tutte nel suo lieto aspetto / creando, a suo piacer
suo lieto aspetto / creando, a suo piacer di grazia dota / diversamente;
fide', ha messo questi versi di suo, che non sono così nel saggiatore,
l'azione che canta l'ariosto nel suo poema, né importerà, che anche
non trovo e m'awio / nell'incessante suo moto. 2. di vario
stella venere due fiate rivolta era in quello suo cerchio che la fa parere serotina e
contraria la deliberazione di lodovico di condè suo fratello, principe povero, ma prode
e scaldi l'universo. / te suo nume onora e cole / oggi il popolo
, che non prestando orecchie a quel suo divino cantare, l'aborre e disprezza.
come ognuno della filosofa cricca, avea il suo gergo; dal che, liti strappa-capegli
; ma ben tosto si accorge del suo errore, e ripiglia il sentiero verso
più efficacemente nella luce, divertendola dal suo cammino. -medie. ant.
: svelta di balza alpina / sovr'al suo capo in basso / se rompe ima
non si facesse maggiore congiunzione in pregiudizio suo. celimi, 1-120 (277)
come distrarre, divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la sua forza vitale
o quattro amici li maneggiava dinanzi al figliuol suo di quattro anni, paffuto e roseo
più facile che il sole diverta dal suo corso che tu dal cammino del bene.
fondamenti d'istituzioni fatte per mantenere il suo dominio sulla plebe. 3
giovanni, ii-4: dio per confondere il suo orgoglio,... dove ebraico
frisi, xviii-3-362: divideva equabilmente il suo tempo tra i suoi studi e i suoi
: a tanto, il nostro e suo amico si mise, / sorridendo, con
non potendo soffrire di esser divisa dal suo bambino. calvino, 41:
: di quel monte che sta sopra il suo monastero, si mosse e divise un
cinnato] / al campo suo e come si divise / da'buoi,
/ ma quando uom ch'ama, dal suo ben diparte, / l'anima,
, i-207: il fiotto con suo ritornare rendeo lieve a guadare quello spazio per
giusti, 3-98: il contadino del suo è raro che patisca della carestia,
, 2-109: quando avesse l'amor suo diviso / fra molti e molti, arderia
divide e parte / l'incerto animo suo, che non ha posa. delfino
ma le unisse tutte in quell'unico suo signore, che insieme era redentore di lui
vincenzo di beauvais aveva già composto il suo * spe- culum universale ', la
una guerra tra il re e un suo figliuolo, per la qual tutta l'isola
la parte della roba alienata va in conto suo, ed il restante rimane all'altro
castiga. monti, x-2-344: il suo pensiero / volga in meglio l'altera,
, e sorrideva, quasi ammaestrasse un suo ragazzaccio discolo. 4. ant
messo e mettea non solamente il regno suo e l'avere, ma eziandio la persona
/ che aperse 'l ciel dal suo lungo divieto. 3. stor
varchi, 18-i-148: durante l'ufizio suo, tutti i figliuoli suoi e nipoti
siena, 7-3: della città tutto il suo valore / avean d'allegreza gran divieto
, che non intendeva perdere, dal suo posto, un meraviglioso squarcio di cielo
fece divieto che lane né vittuaglia né suo navilio né altro che partisse di suo paese
né suo navilio né altro che partisse di suo paese non arrivasse in fiandra o in
mio dovere infor- marvene passando sopra il suo divieto. -senza divieto: senza incontrare
2-75: allora vide [maria] il suo figliuolo nella sua essenza divinale. s
da dio, che non abbi il suo principio in timore, spavento e somma
era costretto a mettere in pegno il suo dio, il suo violino. negri,
in pegno il suo dio, il suo violino. negri, 1-923: e grande
miracolosamente la divinazione, e fu nel suo tempio celebratissimo di quella arte; figliuolo
il guardava, / e divinava quasi il suo pensieri, / per un suo trucimano
il suo pensieri, / per un suo trucimano il domandava, / se nella corte
rinaldo ricordando / quel che già il suo cugin detto gli avea, / de le
e squassando la testa, ed il suo male / divinando, ma invan:
oro contendeva di pregiata beleza divinatasi dal suo nativo bel nome. = dal
quale da ogni cosa pigliava alimento pel suo timore. gemelli careri, 1-ii-165:
quello della coda del rettile, mozzata dal suo troncone. -tormentarsi. pascoli
orlando 'ottenne per la divinità del suo stile. de sanctis, 11-253:
stato trattato in maniera troppo lontana dal suo gran merito. bettinelli, xviii-67:
ma l'uomo è dio, che 'l suo divino ascose / nel suo mortai,
che 'l suo divino ascose / nel suo mortai, che s'addolora ed ange.
so che di divino, ed al suo corpo una forza, una facoltà più che
lo spirito che alita per entro al suo mondo, è dunque la progressiva dissoluzione
più la ninfa e 'l suo signor osserva? marino, vii-212: ritrovate
storica, di cogliere ogni atto nel suo valore divino di intenzione, in cui rivive
avvenuto. tasso, 1-14-4: il suo pensiero a dio converso, / sarà quasi
/ raccolto ha 'n questa donna il suo pianeta, / anzi 'l re de le
petrarca, 247-12: lingua mortale al suo stato divino / giunger non potè:
cognizioni della morale filosofia, favellava al suo cuore. carducci, 578: del
più fino, / alla voce del suo canto divino / molti ne venghin desiosamente?
proteggano l'inerme mentre egli esercita il suo divino dovere, il suo divino diritto,
esercita il suo divino dovere, il suo divino diritto, dicevo: il mondo
, con tutti i suoi angeli e suo segreto, di cui il maestro non
gonne, / ch'ognuna ha a modo suo veste e divisa. parini, giorno
, mentre essa raccontava a tutti che suo figlio aveva preso il primo premio. g
campieri in divisa, eh'erano come il suo esercito. viani, 14-411: un
que'segnali che sono le divise del suo ufficio. vico, 375: l'impresa
locuz. -a divisa di qualcuno: a suo parere, a suo modo.
qualcuno: a suo parere, a suo modo. guittone, 16-11: a
prisa, / che conoscenza tiella in suo podere, / e ched è ricca a
medico curare apostatamele per sanare, il suo fine dicemo sanare per le medicine.
elli appartiene; e si torna a suo conto, cioè al divisamento del mondo.
a chi legge, al discreto giudicio suo la cura lasciando in tutto di tutto
con quest'esca la grossa fantasia del suo gregge, divisò un paradiso sozzo e
d'ale- xandro, che disse nel suo cominciamento: -io diviserò e conterò
fazio, ii-30-22: inver puglia il suo cammin divisa. io> rendere diverso,
spinge ne l'opposto sole / perché il suo raggio in forma lo conduce. g
limitata, in confronto all'estensione del suo territorio. baldini, 3-97: ragazzi,
dire, e rende all'uditore il detto suo più chiaro ed aperto. s.
vid'io glorioso / e giusto il popol suo, tanto che 'l giglio / non
fatto le divisioni. ciascheduno conosce il suo. sono separate le fattorie. non
divismo deve ritirarsi ai primi segni del suo decadimento. = deriv. da
util governo / le cose singulari al suo costrutto. galigai, 1-9: e1
moltiplica; squarciato, pesticciato, il minimo suo minuzzolo alligna nella sabbia.
/ voleva il duca / il solo suo timor, non il suo danno. alfieri
il solo suo timor, non il suo danno. alfieri, 1-199: fama suona
orso e l'anima divisa / dal corpo suo per astio e per inveggia, /
amore; essendo stata così divisa dal suo innamorato, che pure si ostinava in
, 1-5-17: sia 'l ferro incontra il suo rettor converso / da lo stuol ribellante
, e poco cara / al popol suo, diviso in parti e 'n sette.
in caccia, / ciascuno intento al suo ufficio e 'l suo loco.
/ ciascuno intento al suo ufficio e 'l suo loco. p. verri,
: se 'l fosse ben stato un suo fratello, / esso l'avrebbe in quella
: / e ch'io son mezzo suo e mezzo mio; / ma quel pezzo
altro che resta / ciascun possegga il suo per non diviso. v. borghini,
, esso tiberio, appio claudio, suo suocero, e gaio gracco. marino
58: vedendose privata de l'unico suo figliuolo, che dovea de la sua ve-
colleghi e papa gregorio per divolgerlo dal suo proposito. 3. rifl. convertirsi
che non abbia forza di allargare il suo pensiero, versetti i quali s'incalzano
vivere in casa con un'amante di suo padre, accanto a sua cognata che
, accanto a sua cognata che tradiva suo fratello, fra un fiato di corruzione che
quel padre dovrà divorare in silenzio il suo dolore, comprimere la natura, forzare la
, in mezzo alle fucilate, il suo amante, divorato dalla fame e dalla
tristezza divoratrice, se in sì poco tempo suo fratello, già così fresco e candido
, che desidera la morte del prossimo suo. e quelli che debbe amare come
scioglimento (o l'annullamento) di un suo precedente matrimonio. - anche sostant.
, 8-ii-263: la regina fece parte del suo letto, cioè dopo un lungo divorzio
, 180: me fece intendere per uno suo parente che più non si andasse in
del caro in traccia / tenero alunno suo ritorna l'acqua. 4.
1-512: divolgata la voce e fama di suo apparecchiamento, il re filippo di francia
: a lui non si pò torre / suo pregio, per ch'a voi l'
era proposto di divulgarle, serba il suo intransigente significato ammonitivo. e. cecchi
: resti dunque a dormire, nel suo sepolcro di versi, il consiglio del cisposo
doni ad ozia; e divulgossi il nome suo insino all'entrata d'egitto per le
con riferimento a un artista o al suo stile: che traduce in forma piana
ottenere in ricambio altre cose, il suo valore diminuisce. divulgatóre (ant.
montale, 3-112: dopo aver consultato un suo calepino d'indirizzi s'era fatto indicare
mestiero ha la sua poliantea e il suo gran dizionario da sé. milizia,
; ma non deve nella secca maniera del suo fraseggiare e nella erudizione astrusa costituirne esempio
... la sua dizione, il suo accento, la sua voce ripetono l'
irrora / cecero, ond'ebbe il nome suo la doccia, / stava damon contando
quando il sentivano, grufolavano verso il suo viso, uscendo tuttavia il sangue, che
si accingeva a mettere in atto un suo proposito ardito, ella gli lanciò delle
marco valerio, cittadino romano, del suo focolare esser docciato sangue tre di e
gole: / sopra il più alto suo colmigno rosso / è un diamante grande
quel divoto luogo, a giovanni d'ambrogio suo diletto compagno cadde un doccione in su
: dodici parti sono / in questo suo bel trono. / la prima che novizi
la poesia ad una favoletta col suo 'docet 'in coda.
e più docile, quasi connaturabile col suo corpo senza dominarlo. pavese, 6-97
scosse. ungaretti, ii-48: nel suo docile manto e nell'aureola, /
d'insegnar è dato: / e guardate suo stato, / ché negli antichi regna
il più delle volte si frappongono al suo cammino, si era docilmente calata in
si preoccupa di dare una documentazione del suo tempo (un artista), che è
che la fotografia occorse al lamarra pel suo quadretto e fu la documentazione di cui
con carte e documenti sempre accompagnata dal suo avvocato a trattare l'eterna questione della
, che avevano scosso l'italia dal suo sonno, che avevano accompagnate le marcie
quotidianamente e invariabilmente le lodi di un suo dodicenne barbone. = voce dotta,
lanzi, v-326: limitandoci alle opere del suo dodicennio, vi si scorge un
o dalle stampe, o dal suo genio, o d'altronde per tentare non
vita già stata tanto, che ne lo suo tempo lo cielo stellato era mosso verso
grado, si che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed
quel mare, che spiaggia con il suo scemare tre o quattro miglia di quella
annunzio, v-1-395: arnoldo portava seco un suo liuto costrutto in venezia da magno steger
ha dato a rimettere le doghe al suo cervello... il suo signor genero
al suo cervello... il suo signor genero? 5. prov.
due censori (de'quali diremo al suo luogo); tutti, eccetto i capi
, ovunque tu comperi olio, si è suo diritto tari 20 per migliaio se non
, che stizzatosi un giorno col suo maestro lino l'uccidesse con una di quelle
regno, non fidandosi di lui, lasciò suo vicario alla guardia del detto reame il
om che ten lo foco / a lo suo seno ascuso, / che, quando
1-20: tanto era più grave il suo dolore, / quanto men lo potea dir
il volto. negri, 2-364: il suo maschio amplesso, sano come l'istinto
morte del povero m. marco antonio suo nipote, vi ringrazia della doglianza che ne
intese come senza penitenzia / d'un suo parente l'alma era partita: /
1-619: venere intenerissi; e nel suo aglio / tanta amara doglienza non soffrendo
menzogna che avanti alla soglia di quel suo maggior dio stavano due dogli onde versavansi
gravosi dogli, i ch'io per suo amor patisco, / non mi fariano 'n
. la famiglia era dogliosa di questo suo divisamente. 2. che arreca
nel prossimo si danno, e nel suo avere / mine, incendi e toilette
, 7-175: era stato sempre doglioso il suo amore per la moglie, pe'figliuoli
truovansi scritti da'discepoli e dal confessoro suo, di lei, nel primo anno,
la pagana [religione] avea per suo dogma fondamentale la forza: produceva degli
dire che allora questa teologia acquisterà tutto il suo decoro e una piena forza, quando
latina, addio dommatica, / servo suo la morale e il giuscanonico; / si
uomo passionato e risorto, come nel suo principio, e mira a un risorgimento
alle quali sole era proporzionato il talento suo. frisi, xviii-3-353: si è
sua superbia e disumanità, dell'orgoglio suo dogmatico. piovene, 5-94: se voltaire
se l'istruzione, deposto il cinico suo manto e le burbanze dogmatiche, si
dice: conviene che ciascuno prenda il suo partito e si collochi necessariamente o al
di palude,... che 'l suo colore sia lucente, il sapore dolce
ride. / ei stende tanto il suo girevol corno / che tra 'l suo giro
il suo girevol corno / che tra 'l suo giro il gran bosco s'asside,
ghirlanda intorno, / ma un canaletto suo v'entra e 'l divide. tassoni,
il dato sensibile, ma piuttosto il suo riflesso spirituale). giacomino pugliese,
: scherzai seco cum mio dulcissimo piacere e suo. ariosto, 33-63: il dolce
/ una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. boiardo, 3-1-1: più
8-29: il lusinghiero / mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito, / e
cifra che il signor francesco aveva di suo pugno segnato, nel fogliazzo degli autografi
de'martiri / la nella mia con suo pianger dirotto. petrarca, 205-2: dolce
, alfine deliberò... esser al suo amore benigna. tasso, 4-26:
, xi-5: mai smetteva quel suo tono di voce dolce, paterno, entrante
annunzio, iv-2-372: aspetta una creatura del suo sangue, un figliuolo, un piccolo
roma, fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno nel quale nato e nutrito
portare e sopportare i difetti del prossimo suo. g. morelli, 190: fu
nelli labbri suoi; e nel cuore suo t'agguata, acciò ch'egli ti
/ suo lieto, un detto d'alcun dolce asperso
un acre irritante e tormentatore nel sangue suo, che ha perduto quel dolce balsamico o
accanto..., con quel suo sangue dolce bolognese se gli affezionò.
3-218: fedele anche in ciò al suo buongusto, e pari all'autore di teatro
né dolce di sale, ma a suo tempo dire alcuna cosa bella e nuova
furono un passaggio grave e funebre nel suo spirito. le notti in cui soffriva
tu sapessi quanto è gran dolceza / un suo fedele amante contentare, / gustare e'
rassettare il reame, fece gridare per tutto suo reame che tutta mala gente si dovesse
de la sua dolcezza, che lo suo amore cacciava e distruggeva ogni altro pensiero.
graziosa bocca..., il suo priego in loco di comandamento mi reputai.
dolcezza. serra, i-294: il suo brutto verso torinese, se sfugge un poco
sapessi quanto è gran dolcezza / un suo fedele amante contentare. guarini,
dolcezza in coro, sentendo cantare il suo nome. castiglione, 85: né mai
o d'oro, gli move del suo colore, ed altera la lor trattabil dolcezza
del corpo, ed il sangue toma al suo stato. 3. ammorbidire.
il vino], se ha perduto il suo gusto dolcigno. d'annunzio, v-2-284
che dopo molti anni ritrova in fondo al suo cassone di nozze un confetto dimenticato.
che fu la notte bruna, / del suo palagio solo uscito fori, / sanza
giosafatte, 67: iddio per lo suo dolzore ti dea grazia, che tu abbia
monte, ii-384: dammi valore / lo suo splendore, / tant'è il dolzore
parevagli pur gran dulcitudine / quando il suo ne veniva in casa a cogna /
una volta, quando lo sforzo del suo pensiero gli faceva dolere la fronte,
natura / di quant'ha forza il suo mirando instinto: / perché ti veggio
dolente. stuparich, 5-248: il suo volto si contrae in una maschera irosa
immenso inusitato gelo / stava latona al suo bel sole assente. caporali, ii-24
sua persona, / e strascinava quella a suo dispetto. = per il significato di
doluto a qualche uno o a qualche suo parente. machiavelli, 621: né morì
era quasi passato, e anche se il suo corpo continuava a dolersi un po'dovunque
sua fronte erano un fuoco, il suo spirito era fresco. -anche di
ed eo a colui la dono che del suo peccato dole, / non a quel
10 pregavo che gli piacessi di accettarmi innel suo regno; e che se bene io
qualcuno la partecipazione o la solidarietà nel suo dolore o nelle sue preoccupazioni; condolersi
dolere. e secondo lo modo del suo dolore mostrarono li segni del loro dolore.
che stava attaccato come non fosse fatto suo. = deriv. da dolere
esilio, senza imbrattarsi le mani del suo sangue. carletti, 98: era stato
in mezzo al campo di granturco / col suo tetto di uccelli / e di costellazioni
, 27-131: quand'egli ebbe 'l suo dir così compiuto, / la fiamma dolorando
e chiamava san cosma e damiano in suo aiuto. salvini, 22-187: egli lo
minciossi a dolorare e affliggere che lo suo orso non tornava, lo quale per
che vide polissena morta, / e del suo polidoro in su la riva / del
chiaro davanzali, xxxv-1-426: la tigra nel suo gran dolore / solena ne lo speglio
petrarca, 250-6: ché spesso nel suo volto veder parme / vera pietà con
quale più certo / segno che il suo dolor? quanto s'affanna / altrettanto
i suoi occhi bagnati, ed il suo sguardo era così pieno d'affetto,
gli dicea il padre, mostrò il suo dispiacere per la disgrazia del figliuolo, e
dolore, e rifacendosi nell'amore del suo figliuolo. varano, 131: così
scopriva d'improvviso quanto falso fosse stato il suo dolore, quanto arbitrari i conforti escogitati
, v-637: il savio figliuolo fa il suo padre lieto; e il malvagio figliuolo
'l conoscevano e a'vicini, al maestro suo, agli scolari. caro, 1-14
di molte cose, facendo capo al suo vecchio dolore: adua. vi s'era
valore, / e 'l gran lignaggio suo mort'a dolore, / ed en crudel
le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. cantari cavallereschi, 131
il qual mangiasse, / col sudor del suo viso s'acquistasse. -mettere
dolori ». banti, 8-252: di suo, non disponeva di un soldo,
giù un boccone, e quanto a suo padre dice che gli viene una crisi di
causa al corpo doglie, e ogni diletto suo è doloroso, e tutte le sue
consolar la dolorosa amante, / nel suo cuore ostinossi. chiabrera, 204: e
confessòe ogni cosa per ordine al prete suo. -relig. madre dolorosa,
la- grimosa, / dov'era il suo filio; / la cui anima piangente
afflitta madre vergine maria dolorosa piagneva el suo unico diletto e benedetto figliuolo iesu quando
se avviene che 'l padre perda il caro suo figliuolo unico, o la moglie il
figliuolo unico, o la moglie il suo marito diletto, incontanente l'anima loro
aveva forse tanta voglia di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua
e adempiuto con doloroso rispetto il debito suo, disse che a qualunque ora chiamassero,
, come se una bestia dilaniasse il suo cervello. pea, 3-40: si
10 venga a strapparla da luoghi al suo cuore così dolorosi e funesti. botta
dei suoi passi, le goccie del suo sangue. 9. ant. e
che vide polissena morta, / e del suo polidoro in su la riva / del
inevriasse per poter poi fare il piacer suo mentre egli addormentato fosse. seneca volgar.
a ciò che sia teco il parlare suo e la voce dolce e la faccia
giudiziaria affinché riconosca e faccia valere un suo diritto nei confronti della controparte (il
il modo di mettere in effetto il suo pensiero, avuta la benedizione e licenzia
, avuta la benedizione e licenzia dal suo superiore, se n'andò subito a basso
, / fece a quel cavallier del suo dolore / la cagion domandar da la donzella
cui non si sia domandata ragione del suo impero. nievo, 204: la piccina
bante, / per li più degni del suo stato manda / a domandarmi mio padre
dimanda, e filosofia non volge lo sguardo suo dolcissimo a l'altra parte. bibbia
, iv-299: l'ottavo anno del suo regno, essendo ancora fanciullo, cominciò
. ariosto, 3-39: tal sarà il suo valor, che signor lui / domanderanno
ch'egli isparte il nostro amore col suo abbaiamento, e dimanda di scompaginare il
a una porta, e chiama un suo barone. veggendo questo parcittadino, qual
: niuno scrive i suoi benefici nel suo quaderno, né come avaro dimandatóre a ora
del bando, e si ravvide / del suo periglio, se non era presta;
non prende o non uccide / il suo domandator, presa ella resta. stigliani,
, 2-97: questa chiese lucia in suo dimando / e disse: -or ha bisogno
, a ciascuno soddisfarò, rispondendo al suo dimando come a figliuolo. capellano volgar
ascolta / quando libero e vero è il suo dimando. mamiani, 1-132: in
., ili -canz., 29: suo esser tanto a quei che lei dà
non aspetti / allegro fine d'alcun suo dimando. 3. la cosa domandata
allotta più, ma riposasi, ed ha suo diletto compiuto, e non pensa del
de la reina, andava dietro al viver suo consueto, ed oggi con questa e