c., 2-3-5: ciascuno cognosca suo ingegno; e quelle cose, alle
in poco tempo per la prestanza del suo ingegno diventò dottissimo; e dandosi a
mi do lieta e umile / al suo voler benigno. botta, 4-211:
quali [lettere] dà di voi a suo figliuolo, e pregalo, e fa
per fargli intendere che, per amor suo, cessasse di contraddire. -dare
riposa mai, pagando ogni mese il suo tributo, con dar fuori di bellissimi grappoli
che non vi ingolfiate impercettibilmente nell'amor suo. rajberti, 2-130: quando inaspettatamente
maggiorana], per dar via del suo seme, per abbonar la cervosia a'
per cento. comisso, 15-14: un suo zio le diede in dote questa casetta
si dava da fare per soccorrer il suo liberatore con parole ed atti pieni di
di sfida, per non darla vinta a suo padre che aveva per forza voluto ficcarlo
d'avere avuto il suo nemico fino al letto, e possente a
in avere che ancora quella medesima col suo amontare non si metta in dare. e
bilancio che del libro si fa, nel suo saldo tanto convien che sia el dare
riveder sopra i suoi libri lo stato suo, leggesse solamente le facce dell'avere,
. fagiuoli, 1-4-444: -ho ritrovato il suo dare. -e l'avere?
: ciro, compiaciutosi di questo onorato suo desiderio, gli donò diecimila darici. settembrini
il fare quel d'altri per modi illeciti suo, dassaézza; astuzia lo ingannare altri
puote, / nell'importuna inerzia ogni suo moto, / ogni sua vita si
al dassézzo, / forse, ch'avrebbe suo voler for nito. storia
le date principali della breve esistenza del suo caro infermo. d'annunzio, iv-2-766
l'orrore dei lebbrosi, da cui il suo testamento fa datare l'inizio della conversione
a lui gianmatteo giberto vescovo di verona suo datario, uomo a sé confidentissimo ma
un tutore istituito dal genitore defunto nel suo testamento (tutore testamentario) sia un
la sassaiola come un ballo dato in suo onore. 16. ispirato,
fargli rilevare tutte le de- ficenze del suo scritto, che esso turiddu in quei momenti
filosofico è il dato, il supposto del suo, che è, date le idee
8-13: per ultimare l'abbozzo del suo ritratto debbo fornire ancora un dato concernente
e dice ivi la chiosa: lo suo dato guasta chi rimprovera. cavalca,
gambero, ritogliendo; il quale il suo vituperio il faccia esser gambero. a
riposo dei morti che sono sepolti nel suo seno, dall'altra è la datrice
ringrazio il datore d'ogni bene del suo avermi condotto dove le mie fatiche mi procacciano
: nessuno è forte contro chi al suo cenno / tien dei popoli l'armi ed
cortigiano corse a pigliarlo, e avendolo fatto suo, se lo pose sotto il braccio
solo da una persona che abbia il suo stesso gruppo sanguigno; viene contras- segnato
autunno insieme con i fichi, con il suo nocciolo dentro lunghetto, fesso di sotto
venne quasi ad accostare alle labbra del suo divino fattore un bellissimo grappolo di datteri
mare descritti anche dal tumefort, e suo errore. targioni tozzetti, 12-1-71: in
dire della greca, minerva armata del suo verso eroico, quante parole non quadrino
è dattorno, perché lascia il diletto suo e va allo 'nfemo, senza fede,
e lieta donna, cura l'arco suo tirato d'una daurata e nova sua sagitta
tasso, 15-51: segue la coppia il suo cammin veloce, / ma formidabile oste
la sua pezza di prato, il suo orto glorioso di quattro o cinque girasoli
dante, par., 5-90: lo suo tacere e * 1 trasmutar sembiante /
non aver sempre davanti la cagione del suo dolore, gli comandò che alla villa n'
lui stava davante / in- genocchiata col suo popol rio; / ma lui de italia
gravosi dogli, / ch'io per suo amor patisco, / non mi fariano
o ai suoi figli, né dimostrare il suo dolore per una disgrazia.
quando a voi piaccia, sia isposa di suo primo- gienito. tale movimento, comecché
si compirà di satisfare al desiderio e suo e vostro. 9. con funzione
ch'il verno possa / ov'al bisognio suo fallisse il grano; / non lunge
. cecchi, 25-10: -ben che'l suo debitore fusse girolamo, / e'non
servirla con ogni mia diligenza pari al suo merito, che dir davantaggio non si
storia di stefano, 6-4: lo suo amore col tuo tanto si fia /
dell'amico, che sia in poter suo il soddisfare. cicognani, 2-153:
faccende, se ne andasse difilato nel suo studio dove, assettatosi davanti al banco
per te. se tu sapessi il suo regno dov'è!... nei
davvero: nei cuori. così, nel suo regno -o che ti par poco?
avere menoma parte nell'attività politica del suo tempo, s'egli non vede mai
si chinò ancora di più, accostò il suo volto al muso della capra, fissandola
la guardia daziaria, dall'apertura del suo casotto di legno, 10 spiava per
e dacieri, esercitando cose indegne del suo ministerio. t. alberti, 32:
] sforzò la dieta ad eleggere il suo vecchio amante stanislao augusto ponia- towski,
si allontana. guerrazzi, 6-341: il suo cavallo, generoso animale, puntate le
poetando, / come a l'ultimo suo ciascuno artista. petrarca, 19-14: però
., 2-3-2: cognosca ciascuno lo suo ingegno, ed a che egli è meglio
a quel ch'altri ha / e 'l suo tener non sa, / tallora stoscio
intelletto, corre di subito e ama il suo creatore. della casa, 585:
mercanti] ebbero ai loro servigi manfredo suo figliuolo, dietro promessa che l'avrebbono
lungo una balza / va per far del suo amor dolce rapina. b.
152): la volpe il domandò di suo nome. il mulo rispose: -certo
, alla quale iera dato e sottoposto a suo govema- mento, e che non potea
gli era dietro a ricordargli il ben suo, e riprenderlo delle cose malfatte. grazzini
te intieramente diede il corpo e lo spirito suo? lorenzino, 112: pensate voi
domandato [michelagnolo] da uno amico suo quel che gli paresse d'uno, che
altri, la conservazione e il miglioramento suo non sarebbero sicuri. foscolo, xiv-19
battimenti di mani le ha mostrato il suo gradimento. c. e. gadda,
si avventò per difenderlo. stava sul suo scalino come un guardiano, ed era
, / ché non pur lui, ma suo onor difende. petrarca, 34-7:
e a fortuna costretta per difendere il suo onore. lorenzo de'medici, i-162
l'aveva a difendere / con lo suo baio, ed era molto desto.
difenderla col solo esercito che sfiduciato del suo capitano cominciava a dissolversi, non era
ellera, e saffo sopra lo capo suo, acciò che li fosse ombra sopra
le dette donne la regina difendea a suo podere, di non lasciare fare giustizia
mente ed aveva fatto venire in palazzo antonio suo fratello, e parecchi altri giovani nobili
, di recare autorità e franchigia a qualche suo vero e reale difetto. monti,
: e come che costui nel governo suo, riuscendogli molte cose mal fatte, si
desidera di vendicare il sangue isparto del suo fratello, innanzi che istesse dinanzi al popolo
: il croce si volta a difendere il suo lavoro dalle incursioni e dall'audacia di
rinaldo d'aquino, ii-142: e lo suo insegnamento / mi difende di fare /
da difendersi, ricorse all'arme del suo signor gesù cristo. lorenzo de'medici
molte, et ella si difende in suo dire et inforza le sue ragioni et indebolisce
uno, il quale a torto avesse ucciso suo padre, o qualche capitano generale si
accusa (una persona, per il suo operato, per la sua condotta)
sallia / a lo giardino, in suo difendimento. giamboni, 7-13: i giovani
dolore, / e chi la porta a suo difendimento, / fantasme scaccia e strugge
/... / e del comune suo difenditóre. fra giordano, 168:
è proprio difenditóre, che difende l'amico suo a dritto. boccaccio, i-506:
sempre gelosissima e rigida defenditrice dell'onor suo. groto, 239: ora tornerà diffenditóre
della fede di cristo, compagno del suo padrone e accresciuto nell'onore. f
solo, sia in mescolanza con il suo etere, come liquido di riscaldamento industriale
, sì che sostiene lo peso del suo frutto. torini, 250: e questo
monarchia a difensione del loro imperatore e del suo antipapa, il cardinale bertrando del poggetto
, né alla difensiva, introducendo nel suo dominio un nervo così considerabile di tlascalesi
che il servo possa adoperare contro il suo signore ». bocchelli, 10-276:
argomenti portati dall'imputato (o dal suo patrocinatore) a propria difesa.
debbe sperare che dio giustissimo giudice sia suo protettore e defensore né comporti che la
accettaste, ed eco / feste a quel suo garrito. ospiti voi / de'nipoti
velen se ne risente, / e col suo difensor magico carme / drizza le note
della falsa opinione, quanto dopo il suo ultimo dì fu molto più grazioso conservatore
rendè il conforto di dio e dell'angiolo suo difensore: il quale, se non
de la città, contado e distretto suo. -difensore del popolo: magistrato
messaggier volanti, / far manifesto il suo volere in terra, / portando e riportando
la quale, sì per la difesa del suo paese e sì per l'offesa de
altrui, il re di francia e un suo figliuolo, con ogni sforzo del lor
difesa di quella piazza, che è al suo valore raccomandata. algarotti, 1-275:
indipen dente e sceglie a suo piacere il momento, mentre l'altra
dei soggetti predisposta dallo stato e dal suo ordinamento giuridico, in particolare mediante i
bocca all'avvocato farinaccio la legittimità del suo parricidio. rovani, i-296: s'
e infruttifero. frocchia, 324: il suo proposito era quello di entrare nelle grazie
, iii-1-1069: l'occhichiara, alzata nel suo corto chitone dorico dalle pieghe simili alla
convenuto o dall'imputato (o dal suo patrocinatore) per respingere le pretese dell'
: fuggì [claudio] in casa un suo amico, confidandosi, / perciò che
atto di fronteggiare un assalitore con il suo corno. -dente dell'elefante e del
fio- rentin v'andaro, e 'l suo paese / guastaron tutto, e fermarsi
mondo, / come infinito è il suo girare a tondo. s. degli a
caro cavaliero », vedendo scoperto el suo iniquo peccato, non sapeva negare né
pur pietade da la regale clemenzia del suo signore, se gettò genochio a terra
, ii-300: e quantunque il sito suo, [di venezia], difeso dalle
alla falsa dottrina difesa da zaele nel suo libro dell'interrogazioni, cioè che per tal
/... vide orlando a suo difeso. difettante (part. pres
creder ogni brutta sce- leratezza in un suo ministro. f. corsini, 2-504:
, anzi ringraziava, tommaso di quel suo animo. buonarroti il giovane, 9-138
forma di attività per sé, nel suo intrinseco, non può esser mai difettiva,
esso diviene spirito. il più basso suo grado è la malizia, qualità degli
è da pensare... che il suo giudicio in ettemo si rimuova per nulla
, e fatto uno intero, come a suo luogo mostrammo: il quale così si
celebrità e si comperò il feudo dove suo padre era stato massaro.
che vide nel fiume lombardo / cader suo figlio, fronde fuor n'elice;
difetto / che d'aver lei, al suo segnor la chiede, / e ciascun
meschini guai che il poveretto biascicava nel suo dialetto semibarbaro. tarchetti, iv-50:
molto coruccioso, e incontanente mise tutto lo suo studio alla guardia de'passi del regno
denina, iii-87: alla felicità del suo regno pare che mancasse prole maschile,
sminuita la separazione degli spiriti e del suo nervoso per la troppa compressione e ingradimento
alte stelle. / la terra lascia nel suo basso letto, / passa per l'
ma quelli che sono ne'canti di suo fratello, sono per suo difetto che ne
canti di suo fratello, sono per suo difetto che ne venne alla stampa,
città alla casa nella quale il suo corpo giaceva, quello a guisa
sapeva lui, avrebbero saputo trovare a suo nipote un difetto da riformarlo. svevo,
più volentieri dimora e ritorna ove il suo profitto conosce; e oltre a ciò,
conosce; e oltre a ciò, al suo difetto cerca li opportuni rimedii, quanto
conviensi male, / né vo'rimproverando il suo difetto / far a natura un vituperio
che non riesce a svolgere adeguatamente il suo compito, o una cosa, uno
un sistema che non risponde pienamente al suo fine; incapacità; insufficienza, cattivo
fanno buoni, tosto veder porrà se il suo mangiare difetto arà. dante, conv
parte d'una, acciò che il suo difetto stesso sé mostri non esser di
pulci, 15-49: né vo''l suo cader tuo pregio tegna, / ché fu
tegna, / ché fu difetto del suo corridore. savonarola, 6-64: se nasce
dell'espressione artistica e letteraria, nel suo complesso o in qualche parte, in
/ di questo re o d'esto regno suo; / ch'io parlo sol de
tutto smore, / e d'ogni suo difetto allor sospira: / fugge dinanzi
pulci, 8-46: e'l'uccise come suo nimico, / a corpo a corpo
intatta. delfino, 1-371: sotto al suo impero è la bontà difetto, /
, / il timor che non scopra il suo difetto / a torla al mondo il
, poiché molto sarà in difetto del suo lume. garzoni, 1-119: e
ritrova esser fulminante censure contro lo stato suo, la sua autorità o vero contro
disviata e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. caro
* squallere 'ponga nondimeno il suo participio. de sanctis, lett.
in difetto, l'ha voluto supplir del suo. birago, 283: le offerisco
michel agnolo; e se in difetto suo tu volessi pigliarti tanta briga di farmi
è al presente in parigi, e in suo difetto lo raccomando ad altro mio buon
, di tutto se'tenuto a ristituzione al suo signore, cioè di ciò ch'egli
perde de le sue rendite e del suo diritto, cioè per lo tuo mal lavorare
con tutte le sue forze per officio suo. alvaro, 10-17: negli ultimi
aveva ancora veduto, e non per suo difetto, ma perché essi non erano
senza difetto, come si conveniva al suo stato, dice così. bibbia volgar
arcita, e ciò che trasse / del suo parlare. cieco, 24-42: conciògli
tener doveva per venire a defetto del suo amore. -venire in difetto, al
men di bellezza, che abbia il suo tra le femmine. s. bernardino da
a errore; che non riesce nel suo intento; che non raggiunge11 suo fine.
riesce nel suo intento; che non raggiunge11 suo fine. fra giordano, 5-7:
grate a dio, per rispetto del suo figliuolo, sopra il quale egli continuamente
francesco da barberino, 367: indello suo senno et in- della sua altezza sta
di dotto sarà sempre splendida e il suo posto nella repubblica letteraria più alto che
, non s'attristasse alle volte del suo mal vivere come che sia, a costui
della diffalta del re piero, col suo collegio de'cardinali diede sentenza contro al
feltro ancora la difalta / dell'empio suo pastor. buti, 3-288: * la
diffalta ', cioè la sceleratezza de alexandro suo vescovo. diffalta significa misfatto: cioè
: tu ha'morto colui ch'a suo difalto / venuto adosso t'è con tanta
. sergardi, 319: troppo il suo decor diffama / chi col pretesto rancido d'
cosa fu diffamato ancomo e liberato il lavoratore suo. = * voce dotta,
di buona lena cercavo di scoprire il suo gioco. pirandello, iii-604: come condannare
[il vescovo] e'sanesi per uno suo castello gli avean tolto, la quale
/ è decaduto, e pe 'l suo mal governo / sta sempre colla fame
altri, è assoluto chi confessa il suo delitto, è condannato chi 10 tace
di questo si differisca fin che verginio suo padre venga dall'esercito. collenuccio,
, 40: avendo, nello ingresso del suo principato, differito lo andare a roma
o no gli occhiali, ricordo che il suo sguardo differiva portentosamente. 6
3-186: differiscono anche sul giorno del suo ingresso a pachino; i primi dicono che
o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo con fierezza tanto maggiore sono
e strugge l'argu- mento del suo avversario in tutto o in maggior parte.
sia nella grandezza deh'animo, quel suo non essersi mai lasciato divolgere, per lo
ogni riscontro delle più difficili congiunture il suo provvedimento. pindemonte, iii-452: se
ambiente difficile, fa del ragazzo il suo idolo, il suo bene, il suo
del ragazzo il suo idolo, il suo bene, il suo portafortuna, il
suo idolo, il suo bene, il suo portafortuna, il piccolo nume propiziatore della
nostro incontro fu reso più difficile dal suo timore che volessi chiedergli un'intervista.
la musica difficile. da orecchiante il suo verdi lo gustava ancora. d'annunzio
difficili. jovine, 2-89: il suo sguardo scorreva rapido sui versi di difficile
, viii-1108: ma conoscendo il carattere suo aspro e difficile, posso io lusingarmi di
si fa sempre più difficile e incontentabile nel suo lavoro, e il critico sempre più
, considerarmi con indifferenza, rioccupata dal suo tedio consueto. moravia, v-253:
città che sta lì ad aspettare il suo soldo. 3. con poca
altro re, veduto difficultarsi il desiderio suo e dubitando che il re avversario non
congiunti, egli difficoltava ad un nipote suo una grazia spontanea del principe.
, ii-187: il negozio della quiete del suo principato sempre più è andato difficultandosi.
intima a un soggetto di adempiere un suo dovere giuridico compiendo un dato atto o
questi non possa sottrarsi alle conseguenze del suo comportamento invocando l'ignoranza di tale situazione
l'uomo oggi è interessato alla costruzione del suo mondo interiore o esteriore; delle idee
vigor non ti fidare, / del suo aiuto [di dio] non ti diffidare
apparecchiasse d'essere a corte con tutto suo sforzo; e fecie andare un bando,
la memoria del prencipe passato e il suo sangue, ei per conseguenza aveva per
, 4-88: se scorge alcun che dal suo amor ritiri / l'alma, e
s. c., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isvariato
sembra un occhio lagrimoso / che il suo pianto silenzioso / a stille su le fronti
fiaschetto d'un liquore che egli, in suo linguaggio, pur balsamo addimandava; il
i quali fioriscono come un giorno fioriva il suo volto, e diffondono la fragranza soave
e diffondono la fragranza soave che spirava il suo seno. carducci, 588: vaghe
ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore, / sparge e diffonde del
splendore, / sparge e diffonde del suo bel valore / nel cor che ad amar
il giusti aveva compreso tutta l'ampiezza del suo uffizio di poeta. egli mirava a
, e però seguitava a diffondere il suo riso schernitore su tutte le guaste condizioni sociali
fortificandovi l'eterno padre, / donòvi el suo figliuol la sapienza, / e lo
.. mia madre diffondeva la malinconia del suo sorriso senza inquietudini né desideri. alvaro
. tasso, 4-27: son del suo partir tra 'l vulgo ad arte /
volo, / in questi accenti il suo stupor diffuse: / occhi miei, che
moravia, viii- 132: sul suo viso, rapida e oscura come l'ombra
che fa la mosa all'oceano allarga il suo letto, e lo stende in ampi
perfidi diffonditori della impronunziabilità del suo nome. = deriv. da
. d'annunzio, iv-2-451: ogni suo moto rivela ch'ella a'nemici. frate
difforme e fato sol contorno del suo seno. rasoio che recato aveva, le
qui reo / commise a tal che 'l suo bel nome adora, / ma
dipintura col colore nero, posto nel suo luogo, è bella, amico
finto altro non è che il volto, suo aspetto di mitiva costringendoli ad esprimere
. marino, 12-14: pur ciascun col suo veleno attosca, / si ritrova per
difformemente per latinismo, benché certo al suo tempo non si pronunziassero così, ma
13-368: la donna esprime di rado il suo vero pensiero. perché le donne non
del falso, difformità del pensiero dal suo oggetto. cicognani, 3-137: perfino
fa degnamente penitenza, che piagne il'suo peccato, con legittima satisfazione conden- nando
di fanti di cui egli molto innanzi nel suo libro de l'arte militare diffusamente aveva
: dio ottimo... del ben suo è diffusivo per tutto. campanella,
210: la luce del sole nel centro suo è invisibile: diffusa per l'ambito
tenebroso corso: / ma sovra il volto suo [della terra] diffuse e sparte
in se stesso, altro è il suo raggio / da per tutto diffuso, /
. / quei lento, al collo suo del flessuoso / collo s'attorce, ché
., 32-91: se più fu lo suo parlar diffuso, / non so,
ma riducendo in molti luoghi eziandio il diffuso suo dire alla parsimonia deltoriginale. milizia,
lungo spazio rossa / la muraglia del suo sangue diffusa. tasso, 15-9: d'
per grazia hae dificato, / perché suo gloria possa risguardare. la spagna, 10-36
mente il modo della casa e truova nel suo estimare come la casa sia migliore;
elli àe tutto questo trovato per lo suo pensamento, sì comincia lo suo lavorio
lo suo pensamento, sì comincia lo suo lavorio. idem, rettor., 52-29
; / e fa che nel difìcio suo vi piove. 2. figur
se non che 'l valoroso desiderio / con suo defici si trasse davanti, / con
comparigione del paren- torio per lo pericolator suo il giudice del difìcio. g. m
su'fianchi; / acciò che 'l suo disegno a colui manchi. b. davanzali
passo fermo e come sicuro del fatto suo, si difilò verso libero che brucava
tracciar si difila [il leone] nel suo cuore, / lieto, di quel
. de sanctis, i-163: 11 suo stile è rapido e caldo; si corre
che doppiamente favella, e d'ogni suo intendimento sarà difrodato, e non gli
per la monarchia di savoia, nel suo rimpasto di geografia politica previde, che l'
una leggiera riluttanza, cominciò dal canto suo, con una voce sottile, accarezzante,
latte di gallina, vino vecchio e il suo sorriso tutta bontà; ma io non
contadino, il numero dieci è il suo numero, poiché l'annata abbondante,
troppo vino ebbe digesto, / biasmò il suo errore, e ne restò funesto.
lavoro 0 dalle cose domestiche, nel suo nido, pazienza; ma chi non
venire, se la materia, cioè lo suo subietto, non è digesta e apparecchiata
cose chiare mi sa bene per il suo buon gusto. ma rifletta il signore
. de roberto, 469: col suo povero e mal digerito francese, si
pensate e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo. botta, 5-503:
... si servì omero nel margite suo; né tuttavia tutto il poema così
sua digestione intanto liquefatta, che nel suo ventre non rimanga niente di sterco,
lasci così smosso a riposare sin al suo tempo, perché con i freddi e
quando nel principio ancora è crudo e 'l suo calor mancherà, il colore avrà a
, / e ogni pomo avea il suo rubino / sì come il fior che prima
gocce che aveva sulla tavola davanti al suo posto. bocchelli, 1-i-152: tre ore
erano, ogni sera, come il suo digestivo abituale. 8. sm
'l succo ne lo stomaco digesto / il suo valor facesse manifesto. aretino, 10-141
a rendersi a dio / con tutto il suo gradir cotanto presto, / come a
'. pianta cosi detta a cagione del suo fiore che è fatto in forma di
signore], mangia e bee il suo giudicio non discemendo,... cioè
, per avventura, per infermità di suo corpo, o per compagnia di suo
suo corpo, o per compagnia di suo signore. fra giordano, 3-166: non
che i suoi compaesani chiamavano, per il suo insaziabile appetito, il succi, dal
figura rotonda e col marmo. il proprio suo nome è * desco '.
, per paternostri / né per incanti, suo gentil orgoglio; / né per tema
redi a casa e trovò il compagno suo, ch'aveva guadagnato. feceli onore.
la buona femina essere ancor digiuna, suo pan duro e alcun pesce e acqua
gode, / e dentro al nido suo si strugge e rode / per desio di
'l fonte, che gustava, era il suo pianto, / e la rug- giada
mangiare; ora vedendola allontanare con quel suo sorriso dignitoso e lo spirito leggero s'
magro un corpo, così questo / nel suo volume can- gerebbe carte. idem,
ora / che l'occhio è del suo ben privo e digiuno. lettere e istruzioni
da la madre, ché 'l celeste / suo genitore il tiene in simil luoco,
[il trissino] che fosse soggetto del suo poema tutta la spedizione di belisario contra
digiuno, / e francesco umilmente il suo convento. testi inediti, 56: che
gran digiuno; / talché del viver suo il tempo è breve. alfieri,
desiderio di impietosire la donna con questo suo digiuno: « stasera non mangio ».
la gravava, / soleva contentare 'l suo digiuno / di ghiande, che la
quale per certo negli anni vegeti del suo capo non ha con le propine scolastiche
poco al gran digiuno, / e nel suo refrigerio il mio cor arse. g
carducci, iii-15-193: venne dal padre suo educato ad accoppiare le discipline scientifiche alla
dell'uomo, e si fonda sul suo comportamento e sul suo contegno nei rapporti
si fonda sul suo comportamento e sul suo contegno nei rapporti sociali, sui propri
l'essere stata, nei primi dì del suo pontificato, disprezzata così apertamente da'suoi
che più l'ameranno, e lo suo comandamento faranno, e lo suo benedetto
lo suo comandamento faranno, e lo suo benedetto nome adoreranno; di quello lignaggio sarà
la cura de la citade e mantenere suo onore e suoi dignitadi, guardare la
tutti giurassino nelle mani a luigi, suo figliuolo; e così tutti i baroni
tanto son lontano da la dignità del suo grado, si richiedevano molte interposizioni. datila
che non acquistano la lettera per lo suo uso, ma in quanto per quella guadagnano
riguardo a la infelicità mia o al suo valore, temendo che la lode d'un
cesarotti. ii-131: fingai l'avea creato suo luogo tenente. gli stessi
natura, quando peccò tota / nel seme suo, da queste dignitadi, / come
mollissimi, e porti addosso tutto il suo corredo, e non abbi rassettati i
quegli studi a consumare dignitosamente l'ozio suo. verga, 2- 156:
facendomi sentire / come om senta il suo gentil valore. parini, giorno, i-699
con un impeto di umiltà frenato subito dal suo pudore d'anima, dalla coscienza dignitosa
d'anima, dalla coscienza dignitosa del suo ministero. b. croce,
barilli, 3-91: aveva pur il suo vestito decente -la barba fatta (non
sembrare una stonatura, con l'aspetto suo decente, co'suoi negozii dignitosi,
ogni otta / la bestia digozzata / suo sangue rattenere / ché, mentre spira,
. quando modula i versi tutt'a suo modo, salendo e digradando con una
v. franco, 306: nulla in suo valor digrada / la vostra dignità,
tasso, 35-50: s'io l'invitto suo valor digrado, / colpa è d'
cent'anni un grado / s'avisa suo digrado, [dell'8° cielo] /
tanto col disgredire in maniera dal principale suo intento... che nel tesser
entro le fiamme / fa con l'estremo suo sonar le squamine. redi, 16-iv-159
paternità mi s'avventa qui addosso col suo solito digrignare cagnesco, e mi dà dell'
, / e spesso spesso bacia il suo barlotto. a. casotti, 1-1-64:
viani, 13-345: quando augnava il suo quarto di folaga, digrumava anche tossa,
la digruma, che ne va il suo onore. note al malmantile,
imo a cui succeda cosa di poco suo gusto, suole per lo più, stando
ch'egli è, per mostrare il suo vero nerbo di plasticatore in cerchi in
intorno a pisa / ardendo e diguastando il suo paese. leggenda aurea volgar.,
ringraziamento, / dando qualche occhiatella al suo vestito / e diguazzando i manichini al
batteva sempre la solfa alle minchionerie del suo ufficialetto e diguazzava sulle labbra il suo
suo ufficialetto e diguazzava sulle labbra il suo risolino stomachevole. -scuotere (il capo
ci diguazzo, / parrà che non sia suo nimico a fatto. -anche di
studia e fa libri per compiacere all'animo suo... si diguazza come l'
. si diguazza come l'anitra nel suo lago. leopardi, v-602: apriamo
sta sempre piena, e puossi strabalzare a suo modo che non diguaza. 8
: si manterrà meglio il vino nel suo vigore e ratterrà in sé meglio il
. salvini, 41-429: il suo assunto... mi pare che sia
crescenzi volgar., 6-35: e 'l suo uso è, acciocché le medicine di
[l'uomo] ruberà a quel suo beatificante principio, sarà una stiratura,
, un dilaceramento che sentirà far del suo cuore. pirandello, 6-666: dovetti riassaporar
con narrazioni maligne esecrato e dilacerato il nome suo. genovesi, i-xxx: coloro,
la carcere del comune, e 11 suo corpo dilacerato da le mani del mortale giustiziere
deserti del cielo incandescenti, / e al suo divino riso il mar ridea. di
un prezzo superiore a quello che è il suo bisogno quotidiano, ciò che era un
bonsanti, 2-111: la voce del suo inatteso sproposito dilagherebbe dai salotti giungerebbe ai
il funambolo avrebbe dovuto essere preceduto al suo ritorno dallo stesso dilagare di lacchè, sguatteri
, come se una bestia dilaniasse il suo cervello ed ella tentasse con quel movimento
/ in prò d'un frasca, suo nuovo amadore, / che sembra giunto
del dramma che dilania i continenti, sul suo dorso perfido vedo pesare il greve passo
senza lagrime, dilaniata dalla coscienza del suo stato, avvilita dopo una notte di falsa
dell'angoscia prima del vivente, del suo egoismo vitale, nucleale: dell'egoismo
). boccalini, iii-125: il suo figliuol maschio,... percioché
distinti. de sanctis, ii-5-125: il suo orizzonte [di dante] si è
dilassù divise; / e la ribelle al suo signor fattura / qui per un falso
attaccarsegli, sicché poi seguono il movimento suo. magalotti, 19-50: forata canna del
mare spietato dilatava con l'eternità del suo rombo lo spazio. loria, 5-133
che mangia si converte in grassezza del suo corpo, sì che altro non pare
il deserto salso interminato / lavandosi col suo vergine fiato / ti purga il petto
esso campo richiede per la fatica del suo coltivamento. leonardo, 2-451: le
ché ciascun comune volea dilatare e crescere suo contado). ugurgieri, 211: augusto
dei,... dilaterà l'imperio suo sopra i garamanti e l'indi.
, iv97: andò per dilatare il suo reame insino al fiume eufrate. savonarola,
, xviii-3-539: la superstizione dilata il suo funesto impero sulla morale, sulla politica
, dove il farlo sarebbe del maggior suo vantaggio. cattaneo, iii-4-125: quanto
. villani, 11-39: al cominciamento di suo ufìcio cominciò bene; ma poco appresso
cominciò bene; ma poco appresso dilatando suo ufìcio, che l'avea di fatto
tabernacoli di sem; e sia canaan servo suo. s. gregorio magno volgar.
/ si dilataro le stellate falde / del suo manto di ciel, così che tutto
, raffreddato dell'impresa, non seguì suo viaggio. cassiano volgar., i-15
santo francesco... che l'ordine suo si doveva dilatare e crescere in grande
abbreviar..., / mad il suo detto m'è tanto piaciuto, /
egli, se 'l può fare senza suo discomodo, si dilatasse alquanto in rispondere a
per dignità della sede apostolica e del suo carico, e si dilatò a persuader
ragionamenti e con lo studio sopra il suo cartone, dilatò la maniera e corse verso
idee, tornerà più di spesso col suo pensiero sovra un medesimo oggetto, e
propriamente parlando, non è crescere lo suo dilatare, ma successione di picciola cosa
e allarga sé e ogni cosa nel prossimo suo. equicola, 195: dunque dilatisi
tende anche ad elevarsi, e segue il suo moto ascendente nelle classi sociali. bocchelli
moto di ondulazione, il quale dal suo principio si dilata d'ogni intorno per
verga, i-69: la rividi nel suo salottino, raggiante di bellezza, ed
. de marchi, i-832: quel suo povero cuore... cominciava oggi a
li suoi forti uomini, e il suo populo e li grandi e gloriosi suoi
s'incastrò perfetta mente nel suo riquadro, così che, a vederlo da
quel bambino non era il figlio del suo cuore, rampollato dalle profondità della sua vita
di donna e di regina: il suo titolo di re di roma era per
, in lei, doveva convogliare quel suo sangue verso il battito splendido ed efimero
sigaro. d'annunzio, v-1-683: il suo petto dilatato dal respiro eroico stava per
« ingrassato e dilatato, el fattore suo dio abandonò ». bibbia volgar.
ripieno e dilatato; egli hae abbandonato iddio suo che il fece, ed essi partito
le cose che fanno a dilatazione del suo regno, tutte [il principe] le
la prima sta contenta, ma 'l suo riportamento, sì come quasi suo effetto,
ma 'l suo riportamento, sì come quasi suo effetto, procura d'adomare.
del duca di savoia, per nome del suo principe, esortando il pontefice ad interpor
alcuna dilazione fatto liberalissimo a comunicare il suo ampissimo patrimonio con gisippo, al quale
gisippo, al quale la fortuna il suo aveva tolto, se non costei [l'
dileggianti? tozzi, i-93: ora il suo riso era tranquillo, ma dileggiante lo
tutte le lusinghe che le offrivano a suo discapito, a sentir discutere e dileggiare la
esaggerando, che anche napoli ebbe il suo ippocrate, cioè lionardo, sia forse parto
luigi napoleone diventato imperatore, ed il suo intervento a favore dell'unità italiana. pisacane
, è stato inghiottito insieme con tutto il suo reggimento, con altre centinaia e centinaia
modestamente per non lasciar vedere che il suo sogno. bocchelli, ii-122: sul
fresco ed a smaltire in segreto il suo male. pratolini, 2-262: il sidecar
dileguato, e la luna fulgeva al suo colmo in mezzo al cielo sereno.
che sua pioggia si dilegue, / suo sol diffonda i rai sovra le squadre /
era dileguata la leggera nebbia prodotta nel suo cervello dalla cena che gli aveva pagata
/ e fra noi bella pace avrà suo regno. sarpi, i-16: quella contenzione
entrato sino allora dentro, avrebbe fatto suo corso e sarebbe dileguata. achulini,
pareti, in cui stringeva tutto il suo universo, e ogni legge di onore
e ogni legge di onore, ogni suo dovere, ogni rimorso, dileguavano come
i rancori, irritati altre volte dal suo disprezzo e dalla paura degli altri, si
di buono o di men buono, il suo figliolo. d'annunzio, v-1-15:
alla spesa. rovani, ii-118: suo padre era stato ghigliottinato e le di
: le ventiquattro palle della pistola nel suo stomaco, esplosero ad una ad una
dopo molto studio in caratteri dileguati il suo nome e l'anno 1558.
detti acconcia / e di sentenze il suo sermone ingemma? beccaria, 1-66:
una, ora l'altra parte del suo dilemma: o la cosa è cattiva,
notaio a chiedere con maggior violenza il suo allontanamento, e un giorno, spaventata
volta il fascismo con le varie vibrazioni del suo temperamento. levi, 2-186: andrea
? avrebbe disamore, stimando crudele il suo egoismo. alvaro, 7-151: l'ultimo
giuri, come sarà eletto, el suo uficio bene e lealmente exercitare...
spezie e di aromi che diletichino il suo palato; le cose più comuni e
e gli uomini di giuda germoglio dilettabile suo. bencivenni, 4-35: amore è più
, 55: non si accorgono che dal suo calore non si trae altro se non
da cui l'orazione naturalmente prendendo il suo nodrimento si dimostra piena di precetti,
; essere di lor natura imitatrici; ogni suo pregio avere nella verità e forza della
/ e fai tornar lo morto -in suo vigore! anonimo, xxi-343: dolce
la dilettante di confessioni temeva quelle del suo viso, e procedeva a volto chino
un 4 eterno rompicapo 'e levava il suo inno alle imprese di eroismo dilettantesco del
di esibizionistico, essendosi egli ucciso nel suo studio di pittore con teatrale apparato di
nel nuovo tempo prende dilettanza / del canto suo, così facean costoro, / di
fornicazione; che ciascuno sappia possedere il suo vasello in purità e in onore,
mutar fatto, / ma far del suo buon atto; / dunqua mutranno i
belle, ed ha dilettato tutti il suo bel discorso, che veramente non si può
sia condita, se deve conseguire il suo fine del dilettare. l. adimari,
se la poesia è arte imitativa e il suo fine è il dilettare, né deve
dilettare né pensare, che del diletto suo che egli ama. 5. intr
seguitarono più gravi persecuzioni di guerra nel suo reame. ottimo, i-91: in questo
e istudiare sempre in crescere nell'amore suo; questa è la vita contemplativa. bibbia
sua prosapia, se delectava tenere al suo servizio omini d'ogni etate, de
, vi-267 la femina forte diletta al suo marito, e compierae li anni della vita
(e massimamente a chi viver diletta dal suo principio con regola di ragione) non
libro di dio e abbiano parte al suo celeste regno. imbriani, 1-30: a
tempo ciascuno, o in piazza il suo ozio diletta, o in taverna sta nascoso
ferita, / 'nante m'è gioia lo suo deiettare. cassiano volgar., xxii-6
non li tocca veruno dilettare per lo suo commovimento, ma pure uno piccolo tentamento
visto il cieco mondo / e 'l suo falso deiettare, / ogni suo dolce mi
e 'l suo falso deiettare, / ogni suo dolce mi pare / pien d'amaro
d'una vita privata, nondimeno il suo modo del farlo è con certa urbanità
a strumento esemplare, anche per gusto suo proprio d'immonda e perversa dilettazione crudele
è... data all'omo per suo adiuto e per sua dilettazione, che
delettazion già non si scosta / dal suo sinistro braccio, anzi s'aquatta,
commodità che sono possibili per rendere questo suo luogo bello e dilettevole e commodo.
e ancora dello incendio di roma facendo suo dilettevole guardamento, e per sei dì e
sei notti ardendo le cittade, il suo vedimento pasceo. malispini, 1-2:
148: né men commove nel suo cantar... ma con più
tinuo dolore, e del pianto suo dilettevolmente, come l'uomo fa
figlio, / né donna accesa al suo sposo « eletto / diè con tanti
caio marcello, buono e dilettissimo fratello suo. rinaldo degli albizzi, i-256:
/ udite lui, ubbi- diendo al suo detto. ariosto, 34-61: si vide
fraporvi alcuno indugio appella / secretamente un suo fedel scudiero / ed una sua leal diletta
io venni a negargli i danari del suo salario e vitto. foscolo, 1-345
di buon cuor cristo diletto / crede la suo dottrina. aretino, iii-199: si
filato al convento dei gesuiti a visitare il suo « eletto padre migali. ojetti,
adesso lassù lassù avrà finalmente ritrovato il suo diletto boiardo, non gli andrà certo
che 'l padre perda il caro suo figliuolo unico, o la moglie il
figliuolo unico, o la moglie il suo marito diletto, incontanente l'anima loro quasi
, un luogo e simili) per il suo intrinseco valore, per ciò che rappresenta
, iv-2-854: ora accadde che il suo amico sopraggiungesse mentre ella raccoglieva i libri
taneo, i-1-89: vuole che il suo cadavere, imbalsamato...,
.., sia posto sul diletto suo palafreno. carducci, 1037: le
alta torre diligentemente ragguarda il passo del suo diletto. tasso, 16-17: vede,
, 11-31: però che andasse ver lo suo diletto / la sposa di colui ch'
dilettare né pensare, che del diletto suo che egli ama, e l'amore ineffabile
, / c'ha offesa la deletta nel suo falso deiettare. -in tua diletta:
far male agli altri animali anche senza suo vantaggio e per mero diletto, come a
ed arte, / sol per poter del suo diletto eterno / almen quaggiù communicargli parte
vólto alle lettere, dove era ogni suo diletto. leonardo, 2-168: vedendo io
. febus el forte, 1-35: e'suo capelli / un gran diletto pareano a
acis... era grande diletto del suo padre e della sua madre. petrarca
affamata madre di quell'unico figlio, unico suo bene al mondo, suo unico diletto
, unico suo bene al mondo, suo unico diletto insieme con la musica.
. e. stampa, iii-243: sia suo diletto udir de'nidi impiumi / le
diede presto saggio qual dovesse esser il suo governo... mostrandosi più inclinato alli
questo mondo, che aveva tutto che lo suo cuore desiderava. g. morelli,
egli si piace di rilevare, per il suo diletto e per la sua ambizione,
-a diletto; a miot tuo, suo diletto: a volontà; in conformità
/ che potea il re partirli a suo diletto. morando, iii-223: per vagheggiarti
tue bellezze eterne / vagheggiò manifeste a suo diletto / più che il primo parente
il cervo] per le selve a suo diletto / e da se stesso poi la
diletto; con mio, tuo, suo diletto: con grande piacere, con intenso
rosse che con tanto diletto faceva rotolare sul suo verde piano. -volentieri.
e perdonabili; ma la commedia, nel suo insieme, è stata udita con diletto
diletti porta. muratori, 5-iii-6: il suo vero ed immediato fine [della poesia
che fingendo a caso / dona al suo bell'idioma tal diletto, / qual gli
/ di far di quella donna il suo diletto, / deliberò di metterlo ad effetto
3-168: il tuo pittore ti teneva per suo diletto acconciata in permanenza come una madonna
burchiello, 2-52: quintiliano, con suo parlare, / in excelsis mettea il
ed i soprusi che avevano fatto subire a suo padre, e del modo in cui
. malispini, 1-310: per prendere suo diletto sì andò in caccia con uccelli
morsa / dentro 'l palato dal suo proprio dente; / e, se mia
chiave, / e trassei fuor del suo career terreno. berni, 25-44 (ii-266
/ il cor già volto ov'abita il suo lume. fazio, ii-37: o
vantaggio non solo ad ancona ed al suo territorio, ma eziandio a varie città
assalitori, quasi feminea, ornata del suo fiume d'oro come d'un monile
co 'l sole a prova il suo cresp'oro. testi, ii-184: deh
un atto incomprensibile e perciò, a suo modo, stranamente dilettoso. -che
pasce: / e tanto è dilettoso il suo valere, / che ciascun tragge al
valere, / che ciascun tragge al suo dolce piacere. ariosto, 6-74: qual
piccole cose che quell'uomo fece nel suo vivere privato,... non si
siena, 30: tomat'è per suo grazia el dolce sposo / dilettoso, /
alla man destra sta la dilettosa / del suo figliuol benigno. 9. che deriva
giamboni, 7-51: per lo comandamento suo continua- siderio, deletto mio figliolo
, la tua dilezione è infinitamente sotto al suo perché molti, o per pregiudizio o per
stretto, un'altro gentil'uomo, e suo collega, che seco incontrossi, lo
per rendergline ragione come boni vicari al suo signore. trissino, i-xvi: se
che, avendo un particolare interesse al suo compimento, provvede a compierlo.
... dee la terra del cuore suo, come buono villano, diligentemente lavorare
ch'è istata leale e pura al suo marito diligentemente e bene sì bee colo
dell'uomo mostra che vi pensasse nel suo consiglio diligentemente. bartolomeo da s. c
ciborea sospirava e gravemente e giuda, suo marito, la domandava diligentemente quello ch'
: con grande diligènzia serve il prossimo suo, mostrando sopra lui quello amore che
crescenzi volgar., 3-21: nel suo artificio [della spelda] la diligenza
opera in molti luoghi, massimamente nel suo fregio all'intorno; e fatto tutte le
va alla sua capanna, ove fa il suo monte d'ostreghe: né si toccano
tira su e dilige come se fosse suo sangue e forse meglio. bocchelli,
al sellino. questo sonaglio incominciò il suo ritmico dondolio. dilìn-dlin...
: or vidisse sonare, che fa nel suo grattare / lo vecchio delombato, corno
, scolorito (uno scrittore e il suo stile, un brano letterario, versi
credenza di tutti che fosse movitore del suo ingegno a dovere, prima imitando,
in quella, non solamente passò ciascuno suo contemporaneo, ma in tanto la dilucidò
tiraboschi, v-39: così ei comincia un suo commento ch'egli intitolò 'dilucidatorio sopra
al proprio passato, a quello di suo padre, di suo nonno, di una
a quello di suo padre, di suo nonno, di una vita diluita nel
, omicidii e dispiacimento verso del proximo suo, e dilun- gamento da l'amore
mondo dilungano l'uomo da dio e dal suo servigio? ristoro, i-i (3
lo più che potesse essare respetto dal suo corpo. dante, conv., iii-ix-14
vile uomo com'io era mai in suo potere non l'avrebbe, e che
ii-70: se awien che teco il suo pensier congiunga, / allor quiesce:
che essa [l'acqua] fa dal suo rimanente, prima che caggia si dilunga
sei miglia,... prese suo vantaggio. boccaccio, dee., 1
[crusca]: il suo desiderio lo conobbe dilungatissimo dalle speranze.
il moto che una dilungazióne del mobile dal suo termino, verrà perciò tanima, movendosi
, 2-13: egli ha pagato il suo biglietto, ed ha diritto di godere
baldini, i-618: avanza nero nel suo « dilungo » il cavaliere, ebbro
anegata: / or che farebbe nel suo diluviare? cicognani, 13-90: odiavi i
, non mangiò, ma diluviò. il suo stomaco pareva un quartiere rimasto vuoto e
trogolo di cibi, sui quali il suo appetito diluviò. -figur. faldella
movimento fatto dal villanello nel rigagnolo del suo prato o nella cultura delle sue zolle
corso e accompagnasi con quella e manca del suo cavare sotto au'argini. tasso,
filologiche, si dimostra aver avuto il suo cominciamento dal diluvio universale. cattaneo,
scherzo e tutta gioco, / il suo vermiglio crin lidia sciogliea, / e
, e misurar ei deve i il suo scettro, il suo regno; e quando
deve i il suo scettro, il suo regno; e quando vede / che nulla
soglia del portoncino di casa, col suo lungo rotoletto di carta sotto il braccio,
contraccambio nemmeno di un pennino, a un suo compagno, famoso diluvióne. =
elementi strutturali che saranno strettamente collegati nel suo interno. -anche: dima di montaggio
che par pur la fame / nel suo aspetto e pien di tutte brame.
, e profondamente addolorato dei mali del suo paese più che dei propri, che
. egli non sapeva neppure che il suo dimagrimento non veniva considerato come un sintomo
g. bassani, 3-260: guardavo il suo viso allungato dal dimagrimento, mi sospendevo
, mi sospendevo a verificare attraverso il suo collo, invece ingrossato, il passaggio del
15-49: la giovinezza era sparita dal suo aspetto dimagrito. 2. figur
che fosse levò via, se non a suo beneplacito reggendosi co'beccai, vinattieri e
immensa paura, che ciascuno al dimenamento suo ed al correr qua e là, senza
castaido, che recita il rosario col suo figliuoletto più grandicello fra le ginocchia, seduta
accanto al fuoco che cuoce la minestra di suo marito, dimenando col piede la culla
col piede la culla in cui dorme il suo bimbo. alvaro, 5-12: un'
addomesticava talvolta a segno da sedere al suo focolare intantoché dimenavano la polenta. 5
di vergogna acceso: / ma quel suo dimenar poco giovava. marino, i-22:
seggiola. svevo, 5-450: il suo futuro padrone, vestito a festa,
in alfieri, che si edifica essa il suo mondo e se lo figura e atteggia
: fu detto fottivento questo uccello dal suo particolar dimenio dell'ale che ei fa per
lineamenti della terra e li esaltava nel suo fervore. bocchelli, 9-19: poche cose
ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo abito. giovanni da samminiato [
dato in obbrobrio e in isdegno del suo furore il re e il sacerdote.
: mise in dimenticanza dio e il suo nome, e non si confessava, e
: l'uomo puote bene dimenticare lo suo paese, ove egli è stato povero
; / che com'era condotto al suo cospetto, / quel che pensato avea dimenticai
estranea, diventa confidente, dimentica il suo passato, è tutta attenta a quello che
che 'l maltempo non viene in sul suo palagio. seneca volgar., 3-14:
basilopatro di costantino, dimenticatosi lo obbligo suo, fece non solamente coronare cesare se medesimo
. (si tenga in guardia dal canto suo contro a'nemici ch'egli s'è
i-62: un giorno s'acorse del suo fallo, e si dispose al tutto deversi
monti, vi-158: nel che lodo il suo senno; perché quella chiosa, per
famoso pagliano spargendo ovunque non so quale suo rosolio drastico (seconda edizione del
esse, ossia non le riconobbe come suo proprio interesse presente. g. raimondi,
, scambievolmente iddio sia per divenire insieme e suo procuratore e suo medico. pecchio,
per divenire insieme e suo procuratore e suo medico. pecchio, corte., ii-84
or pensate a quante carte io son del suo dimenticatorio. l. salviati,
d'opra, questo sarà beato nel suo fatto. albertano volgar., 1-30
del dovere; e si mosse contro al suo legittimo principe per torgli la corona.
. avesse avuto animo di mancare al suo signore. tesauro, 3-115: queste
, con la quale chiedeva dimessamente al suo dio che la liberasse dalle angustie di
di prima, ma ogni straccio sul suo corpicino diventava importante. = comp.
ariosto, 42-30: a narrar il suo amor se gli condusse / col viso
stanco e dimesso, immobilità chiusa nel suo cilindro di cristallo, sotto al paralume
e dimesso. deledda, iii-428: il suo accento dimesso, quasi idiota, mi
, 10-56: aveva riso, del suo riso dimesso. -per estens.
(un edificio, un locale e il suo arredo, gli abiti di una persona
, gli abiti di una persona, il suo tenore di vita). -in veste
: senza fine pianse la morte del suo servidore... poi deposte tutte le
il demonio da solo / con il suo volto dimesso e becero! 5
d'arzo, 126: con un suo odore di foglie umide e verdi l'
posto; ma essa preferiva drappeggiarsi nel suo mantello, per recitare con voce dimessa
, 9-239: c'era in questo suo abbandono di dormiente... l'espressione
trasmuti carco alla sua spalla / per suo arbitrio alcun, sanza la volta / e
da barberino, 137: non tenga a suo servigio uomini o fanti; / e
dimestichezza... / a un suo grande invitò castello antico. foscolo, v-61
viene, / faccia davanti a mangiar suo riposo; / dimestichezza cortese alle donne
come condizione adatta a lui, come suo vero ideale di vita, gli può tornare
condurre al fine da lui desiderato il suo disio, teneva stretta dimestichezza con una
andasse colà, e saragli dimesso ogne suo debito, oh come ci andrebbono volentieri
25-153: non cognobbe adam vostro il suo peccato; / però dimessa fu questa
, quando peccò tota / nel seme suo, da queste dignitadi, / come di
. bocchelli, 1-iii-14: il mulino resta suo, e... se il
potestade, non potria essere demesso senza suo gravissimo scorno et ignominia. lampredi,
queste parole la pisana dimise affatto quel suo contegno di figliuola modesta e paurosa per
vedova aveva dimesso, anticipatamente, il suo lutto. -ant. cessare di
ch'ho detto adesso, / e 'l suo nobil valore / non già mi sia
volgar., 2-44: fermisi al creatore suo, e dimetta l'alie sue,
peccato o in penitenza, tuttavia dimette suo cuore e sua speranza. 3
tutto dimessosi per la viltà dell'animo suo all'ozio, in tutti i suoi
nella virtude delle sue forze, che 'l suo corpo dimezzò in due parti. pulci
/ l'altra metade è, dal suo lato, / lo leone incoronato / con
la vita profetica di nostradamo riprese il suo corso interrotto... ma il
, credendo che debba farsi più veloce il suo corso in ragione dimezzata dell'altezza della
fu uciso e poi spogliato d'ogni suo arnese. = voce dotta, lat
eccellere. — a mio, tuo, suo dimino: a mio, tuo,
dimino: a mio, tuo, suo piacere, arbitrio; per mio ordine.
, ii-117: rimembranza mi serra in suo dimino. cielo d'alcamo, 55:
e 'l cavallo e 'l brando a suo dimìno ». poliziano, 191: fe
notomie, / quando m'ebbe a suo dimino. varchi, 18-1-63: la
vacante di papa adriano, come cosa di suo dimino e altra volta da lui pacificamente
con molta esattezza di dati, il suo progetto di consorziare le coltellerie della brianza
, in sublime grado; e questo suo ardente carattere, aggiunto ai pericoli ch'egli
vedendo ogni giorno diminuirsi la potenza del suo re, dopo le disfatte ricevute da'
] veniva diminuendo, lo faceva col suo danno parere assai più bello. sarpi
., vi-226: colui che diminuisce nel suo cuore pensa cose vane; e l'
già molto più offeso e diminuito il suo culto. algarotti, 1-89: oltre al
per aggravarla. e quando è diminuito il suo slancio all'alto, tutte le potenze
sé istol- tezza della gente del seme suo; roboam diminuito dalla sua prudenza.
il senso e la cosa secondo il suo vero essere, vedrà ch'ella sta in
non si può rendere al suolo il suo vigore, e la fecondità diminuita da'
superficie o di corpo, che dal suo perfetto grado, ed essere, è ridotta
la diminuzione di febbre, se il suo organismo fosse fatto così? buzzati, 1-231
era affatto diminuita con la diminuzione del suo sentimento per me...:
alcuna cosa che far si possa in suo esterminio e diminuzione. savonarola, 7-i-57
ii-181: a ciascuna nazione fabbricò il suo spedale de'matti... affine
v. borghini, 4-399: per suo misfatto condannato nella testa in giudizio pubblico
autorizza a lasciare la sua carica, il suo impiego o il suo ufficio; esonero
carica, il suo impiego o il suo ufficio; esonero, congedo. -chiedere,
dimissioni dall'esercito, i soldati del suo reggimento trassero un sospirone.
le dimissorie o l'espressa licenza del suo ordinario. 2. lettera che
. lettera che l'ordinario rilascia a un suo suddito quando passa al servizio di un'
opportuno rimedio di venire allo intento suo, fece tanto che con preghi e con
settimana: di lì ti manderà il suo biglietto con l'indicazione della dimora.
/ perché la diva, onde 'l suo moto ei toglie, / è d'ogni
paura / e penso tuttavia / a lo suo gran valore; / se troppo è
dolcezza in pena / mi volse il suo partir, ma la dimora / fa che
sanza dimoragioni / saviamente acostò il suo donzello; / allora il nano intrò sotto
melodia; e a lei graziosamente renderò il suo saluto. idem, 21-21-n: imeneo
nella via di dio, e nel suo amore. sacchetti, 14: deh,
. mi mostra dietro gl'ippocastani il suo vecchio rosaio rampicante sul muro giallo.
arse la guerra, appo il signore / suo ritornato, dimorò tra fanti, /
xvii-743-8: per un guardar dimora al suo servagio. dante, vita nuova, 13
, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col cuore
del povero sì è secondo il cuore suo. 8. ant. durare
2-27: ma tanto m'asicura / lo suo viso amoroso, / e lo gioioso
su la porta; e di là il suo secondo sguardo s'era rivolto su la
promessa dimorava troppo, si credette che suo prete l'avesse ingannato. 10
cattania, dove il giovane re facea suo dimoro, ricevuta la donna con quella
quella festa che far le potè secondo il suo povero stato la disposò. fazio,
sem ebbe nome il primo e 'l suo dimoro / in asia fu e quella parte
142: gli angioli, al canto suo, sanza dimoro, / scendon tutti
quel di mirapesce non dimorsa j il suo cappel, sicché fra gli altri il conto
in ogni modo, ad accennare il suo parere, per esempio che la scienza,
dio padre, perdonatore per la fede nel suo sangue, a dimostraménto della sua giustizia
de'puerili lineamenti del viso del suo figliuolo, senza aspettare altro dimostraménto,
per profezie com'egli dovea incarnare il suo figliuolo... e questi dimostramenti volle
potenza, / l'essenza, -poi ciascun suo movimento, / e 'l piacimento -che
eziandio si dee l'uomo astenere dal suo dimostraménto, il quale si dice spezie
a sospettar che questo esser potesse / suo figlio... / ma non
suole, arrivargli addosso colla dimostranza di suo molto sapere nell'arte della pittura.
per dimostranze punto si rimetteva da quel suo fermo volere, anzi a cagione dei contrasti
s. c., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isvariato
dimostri / le mie miserie e 'l suo gran fallo espresso, / oltre a
e 'l ridere dell'uomo e 'l suo entrare dimostrano apertamente di lui. boccaccio
, e la sua miseria e il suo dolore le dimostrò. s. bernardino da
festoso, e le dimostra tutto 11 suo nazionalismo. manzini, 11-87: la scrofa
dimorando, poco o niente potrebbe del suo valor dimostrare, prese per partito di
, e magari, per dimostrare il suo spirito democratico, e per far numero
di lorenzo, quando dimostrò identica con il suo temperamento femminile la mezza anima di questo
reduci / ogni buono operare e 'l suo contraro. boccaccio, dee.,
chiaramente che e'non vennero per conto suo. tasso, 6-ii-140: così la verginella
offende; / ma se 'l suo vivo ardore / la penetra nel core,
malizia, gli era dimostrata la gravità del suo fallo con li luochi ed argomenti convenienti
di dio? ovvero chi fu allora suo consigliere, per dimostrare a lui?
che l'azioni in terra / a suo voler raggiri, e che dimostri /
quadrelle / più tien forbite e il suo potere in cima, / questa beltà
una stretta dimestichezza e assai sovente il suo bel giardin visitava per veder la ginevra.
anzi l'uscita / prevegga bene al suo eterno stato. boccaccio, dee.,
inferno a cercare de l'anima di suo padre anchise, contra tanti pericoli, come
, in questo verso, che il suo nipote sa fare la ventura, tuffandosi negli
13: questo onore si dà solamente al suo unigenito figliuolo; esso solo col sacrificio
. sannazaro, 11-190: se 'l suo stato è tal che a dimostrarlo / la
che fare, / ma volle dimostrar lo suo potere; / sì strana cosa fare
misericordia di te. ragguarditi iddio col suo volto, e dèati pace. canigiani
non s'adiri / contra voi dimostrando 'l suo furore. savonarola, 5-i-70: signore
caso ancora... dimostrasse 11 suo favore. 24. compiere una
dimostrare / che ritornare -'l possa nel suo stato. bambagiuoli, 39: quanto
tanto egli, quanto tutto il legnaggio suo, non consistendo la nobiltà nel giurare
g. morelli, 93: nel suo principio... si dimostrano principalmente
si dimostra, / quando, deposto il suo ruvido spoglio, / ringiovenito alteramente,
pea, 7-262: pareva aver perduto il suo forte umore di uomo sicuro di sé
di più che levava sul macinato per conto suo, abuso legittimato e tradizionale balzello.
in noi; imperò che mandò iddio il suo figliuolo unigenito in questo mondo, acciò
di non si muovere dalla sicurezza del suo primo proponimento. 32. ant
, e però oliera l'autore all'anima suo servigio. caro, 15-i-63: io
umane), egli discende al bisogno suo particulare. buonarroti il giovane, 9-684:
non si vuole compiacere di darci del suo comando una ragione visibile e palpabile, una
queste vaghezze ai retori e provar il suo intento con dimostrazione necessaria, ché così
: mi ha promesso in dono un suo gran trattato sull'arte rettorica, collo studio
contadini lo chiamavano ritenete, e il suo viso degnevole e dimostrativo chiariva il soprannome
, iii-1-409: vi ricordate voi di quel suo discorso sul fiorire dei comuni?.
capitale, nella femina libertina e nello suo amadore in danno si convertisse.
lo potem sapire; / lo corpo suo tal ioco noi potte contenire: / en
beato agustino, parlando con dio nel suo soliloquio. paruta, 4-1-252: il
286: per maggiore dimostrazione del suo dolore vieta con pene universali l'amministrazione
sue lettere appo tutti i prelati del suo regno, dolendosi della morte di lui
si vede la veritade certissimamente; e lo suo riso sono le sue persuasioni, ne
3-169: la fede ha per primo suo fondamento o la dimostrazione o l'autorità.
che fin dal '66 io conobbi il suo libro, come la più solida dimostrazione
: le quali vivande furono dimostrazione del suo apparecchiamento. guicciardini, i-54: non
riuscire, o altro particolar ministero di suo servigio che loro avea destinato.
, sendo la trama in vergogna del suo dono, non ne facesse dimostrazione.
, e che nel dimuovere dello stato suo le cose sacre potrebbe leggiermente portar la
per cui ogni forza è sottoposta al suo ricetto ed ambiente e da essi modificata.
l'aspetto di una persona, il suo modo di gestire). gioberti,
, 1-38: se la forza dinamica del suo pensiero [di cattaneo] è stata
esuberante di quella del mazzini, il suo spirito ci appare ora meno indeterminato e
un metro d'altezza, equivale col suo peso alla forza di circa 25 cavalli-vapore
, di un discorso, o il suo inizio. latini, rettor.,
a far presente ciascun di loro il suo proprio male? foscolo, xvi-13: vedo
che si siede al clavicordio e il suo compagno maggiore non somigliano quelli che vettor
laiini volgar., xxviii-331: e per suo grandissimo sprendore non possiamo noi vedere le
fece testamento, ordinò che milichio, suo liberto, facessi arrotare un suo pugnale
, suo liberto, facessi arrotare un suo pugnale vecchio e rugginoso. 12
... e puose dinanzi al cospetto suo il pane. p. del rosso
e'poneva il pane, differenziato dal suo, dinanzi a i convitati. zanella,
essere oggetto della sua attenzione, del suo interesse. cavalca, 19-53: ora
o banda deretana o posteriorre; opposto suo è dinanzi, che vale dalla parte o
impero persiano ha or ora ricostituito il suo sistema monetario su nuove basi. l'unità
sì è la femina che non beatifica il suo marito. valerio massimo volgar.,
era s'al-, lentò tutta nel suo letto. dinervazióne { disnervazióne),
corpo, quasi avesse voluto esprimere questo suo diniego con tutta la persona.
pria si dinoccolò / mostrò il collo suo a galien, / ma con diversi morbi
, dinoccolato, andava e veniva col suo passo distratto di ragazzo, inciampando e
tra i berci e le arance rosse dal suo dinoccolato ottimismo, sufolando in sordina.
o simili, per giungere a qualche suo fine. 4. figur.
lucerna dintomando con linee l'ombra del suo viso, facesse di quello nel muro apparire
mondo spensieratamente ti si agita dintorno col suo dramma pieno di rumore e di vita.
2-2-278: giace pechìn, e 'l suo dintorno, tutto in piana terra disteso
d. bartoli, 43-5-203: il suo dintorno volge in tutto cinquantasei miglia scarse
; ma perché singolarmente quel popolo era suo fedele, e descendea da abramo,
descendea da abramo, il quale fu suo singoiar amico. maestro alberto, 204
« ingrassato e dilatato, el fattore suo dio abandonò ». iacopone, 40-16:
alcun nome, il quale esprima il suo essere perfettamente. petrarca, 191-1:
dio nostro, che tiene l'occhio suo sopra di noi, e vede l'occulto
notte, quanti voti, / offerse al suo macone e a tutti i dèi,
, è dinominato, per simiglianza, suo dio. vuoi tu dunque, secondo
, v-1-220: ora che era arrivato al suo intento si sentiva un dio. saba
rendersi a dio / con tutto il suo gradir cotanto presto, / com'a quelle
il resto / dicare a dio del suo vivere onesto. manzoni, pr. sp
: bisognava avere tanti riguardi per quel suo male. che se poi fosse morta
disperato / cerca di far maggior sempre il suo male; / odia ciascun, ch'
: / a tal il fier cordoglio suo l'adduce. monti, x-2-10: -vieni
altrui, i quali offendono nel vescovado suo, e sono in generalità isco- municati
preti o laici, vorrà disgustarsi il suo arcivescovo o i di lui ufficiali o
come gli uccelli diomedei, / al tempio suo, che fu già ricco e caro
braccetto e mi rovescia addosso tutto il suo dionisiaco entusiasmo per la grandezza del momento
disordine spirituale, fra le torture del suo inferno, il poeta cerca ancora di riaggrapparsi
, a studiare la luce, il suo potere catalettico, diottrico, plenario.
di seta da dipanare; e col suo aspo ingannava gli indugi]. capuana,
i diritti della sua personalità e del suo cuore. pea, 5-125: tu non
cristianissima dipartenza di questo mondo, al suo eterno facitore ne ritornò. d.
favella, allora che direbbe 1'anima al suo corpo prima d'andarsene con quella irrevocabile
le divine saette, e sentirò nel suo dipartimento la faretra sonante. cantari cavallereschi,
dio, / tutti quei corpi al suo luogo dispose, / secondo il proprio lor
/ d'intorno il cielo, e nel suo centro pose / la terra, indi
seppellito; / così rimase a ciascun suo figliuolo / tutto 'l paese libero e spedito
che più gli piace; né del suo operare rende ragione a persona; né
persona; né v'è chi dal suo volere il diparta, né chi al suo
suo volere il diparta, né chi al suo potere e volere vaglia ad opporsi '
d'aquino, ii-148: ché fa del suo servire dipartire / quello ch'assai c'
: / non ch'io fallasse lo suo fino amore, / con gioì si
ché il marito cinese non si dipartiva dal suo ascetico riserbo. 12.
borea] dalle pelli, che al suo dipartire sgonfiano, e giacciono umili e
gli perdona volentieri, / che del suo dipartir troppo è contento, / perché
resero impossibile a silvio di continuare il suo svogliato lavoro. -figur.
nelle sue note burocratiche di punzecchiare il suo dipendente. soldati, 128: esigeva dai
di spagna, e del duca cosimo suo dipendente, del quale re malta è
relazioni degli scrittori, ciascheduno discorrendola a suo modo, e tutti male. rigatini
, quella è pessima che corrompe il suo principio; però che dal principio seguono
, l'onore, la vita di suo padre, la vita e l'onore di
grande e stato lungamente amico paterno e suo, ed essere eletti al medesimo magistrato
per questa legazione il cardinal marzio ginnetti suo vicario, non diffidente a veruna parte;
altro di riassumere nel mio ufficio il suo posto antico, alle mie dirette dipendenze
e là tali avanzi s'incastrano dentro il suo recinto; e, ridotti a uso
al canale tortuoso, e delle quali per suo parere manca il canale diritto, mentre
viii-1095: da che mai dipende questo suo turbamento, questo suo parlare tronco e
mai dipende questo suo turbamento, questo suo parlare tronco e confuso? manzoni, pr
fratello euclide a riparare biciclette presso il suo padrone meccanico. -assol.
dell'operare, ch'è il massimamente suo proprio, [l'anima] non dipende
dante, conv., iii-11-7: il suo essere [dell'anima umana] dipende
congiunto; / e sappi che 'l suo muovere è si tosto / per l'affocato
rose ravvolta corona, / che sovr'al suo capo dall'alto abbandona. montale,
. guido da pisa, 1-153: lo suo idolo [di marte] si dipingea
secchi l'amaranto / con quel che nel suo fior il nome pinge. tasso,
la sua entrata, dipinse il riso suo di liscio, e ornò il capo suo
suo di liscio, e ornò il capo suo. della porta, 1-198: se
ciel lusinga, / e 'l sol dal suo cammin lungo e distorto / mostra ch'
, che mostrino efficacemente una persona nel suo intimo carattere, un sentimento nei suoi
, un atteggiamento o una condizione nel suo significato più profondo, un fatto o un
la cabala e che al ritorno del suo viaggio inutilmente aveva tentato di far sbalzare
, iii-433: essa considera tuttavia nel suo amante nuli'altro che un infelice perseguitato,
più di quel paese stringe / col nome suo, ben ch'ora l'ungarìa /
. alvaro, 2-93: sotto il suo passo si sfranse un grappolo nero e
: l'anima folle, che al suo mal s'ingegna, / com'ella è
parli incontra, / il tutto a suo favor dipinge e adorna; / ch'io
del settentrione ha cercato di dipingermi col suo fantastico, rabbioso, sgorbiatore pennello.
: a queste parole dipinse biancofiore il suo candido viso per vergogna di bella rossezza,
forza di riposarsi su la nobiltà del suo cuore. manzoni, pr. sp.
lascia trasparire nelle opere che compie il suo proprio animo, le sue vere intenzioni
, 2-5-280: perdonisi al caravaggio questo suo modo d'usare il pennello; mentre egli
donati degli albanzani, 1-145: tamiri a suo tempo fu nobile dipignitrice. roberti,
sue belle gote tutte rigava, e lo suo volto di bianco e di vermiglio era
16. che è presente nel suo pieno rilievo, in tutta la sua
color dipinta / che si dipinge ciascun suo consorte. tasso, 1-1-116: con fronte
di te. faldella, iii-61: il suo mu- settino era dipinto continuamente di ammirazione
innanzi tutto, gli piace che nel suo dipinto si osservino certe nuove convenienze estetiche
, entra nel peccatore nell'atto del suo malfare? 2. rappresentazione grafica
distornare il fatto senza che niuno del suo difetto s'accorga, ma il marmoraio
di sua man dipinto / con tutto ogni suo studio il bel iacinto. /.
da pisa, 2-14: e andando lo suo animo pascendo di quelle dipinture, vide
priamo, come ricomperava il corpo del suo figliuolo ettore, con molt'oro,
disegnato quello gli parea, disse a un suo discepolo, desse fine alla dipintura;
maestro stato in dipintura che si trovasse al suo tempo,... trasse ogni
: imperò che ti dimostra particolarmente lo suo intendimento co le parole scritte, e
era addirittura rude e correggeva a modo suo, ponendole malignamente davanti allo specchio,
diretto a'magistrati delle città poste sul suo cammino, per fargli dare prontamente de'
quanto affetto da onestà cronica, utilizzava il suo diploma da ragioniere « amministrando » alcune
nobile gian maria, cioè figlio di un suo fratellastro, e si era diplomato in
in strette relazioni, ella ebbe il suo guglielmo brievo. oriani, x-23-
bisogna inviare di tratto in tratto il suo paleografo dottor enrico frati a raffrontare gli
so- sostanze vegetali, che sono il suo cibo. tramater [s.
compagnia di baroni e di cavalieri per suo diportamento. = deriv. da
xii-5: or non m'è morte el suo senno, ma porta / di vita
a diportarvi e quanto piacque / altrui suo dolce suon, che fuor de tacque /
que'fior, da cui nacque il suo male, / ancor di diportarsi ha per
a congedarla come un pericoloso disturbo del suo chilo. -senza la particella pronom
intelligenza, 304: la lingua è suo stormento, e giocolieri / li spiriti ove
d'ogni peso, può diportare a suo bell'agio per i filari del giornale
far male né molestia, né dannaggio a suo podere, et in ciò intendiamo noi
porta sopra sé, più ama di portare suo corpo nettamente, e più si guarda
, 393: giovane libero di sbizzarrirsi a suo
compagnia di cavalieri e di baroni per suo diporto e sollazzo. pulci, 4-103:
/ tra rose e gigli siede a suo diporto. guarini, 106: con loro
, / ed uom che lento a suo diporto vada, / se parte matutino,
dì andando a diporto per vinecia con un suo compagno carissimo con una barchetta..
di gran lignaggio, che andasse a suo diporto, mi pensai. fed. della
/ come a lui piacesse d'ogni suo diporto. trissino, i-7: costui
mi fe'camminare molte miglia sino al suo casino di diporto, per farmi la limosina
le prescrizioni e le minacce medesime del suo predecessore. cantoni, 97: gli chiese
rimase cotanto sitibondo che non ebbe al suo morire dall'avara una stilla di refrigerio
per cui bevendo all'eccesso muore. il suo morso si porta per cagione del diabete
e quel gelo invece di diradare il suo turbamento, lo accentuava. 6.
minacciosa di guerra civile, continuava nel suo disegno di dare a roma una satira più
combattenti vitelliani senza capo, ciascuno da suo impeto o paura spinti o ritirati.
varchi, 24-13: feci in modo per suo bene, ancorché egli se l'arrecasse
sue parole gli nasce, per lo suo essempro è ucciso. bibbia volgar.,
i-159: ciascuno si studii diradicare del suo cuore li vizii, e piantarvi le
e questo ha fatto sol per la suo grazia, / però d'amarlo non mi
gran quantità de'frutti visti fare al noce suo vicino, diliberato fare il simile,
egli al titano impresso / nell'orbe del suo scudo, / che su l'òmero
puro fiume reale, andasse per il suo letto, a i soli usi pii,
ove dirama / l'edera inascoltata / del suo canto d'amore l'usignuolo. montale
esso adunque il calor naturale ha il suo principio e da lui si dirama e
fece una nuova [polizia] nel suo palazzo del marino, sotto nome di
, e d'aver detto in cuor suo: non vorrei avere io il mio grano
, no. sa dire il fatto suo fino al finocchio. manzoni, ii-635:
allora il giovine cominciò a dirle il suo amore, e che le voleva bene da
almeno, i se nel tramonto del suo giorno / tuo figlio si deve sereno
fece sedere. lasciò che dicesse a suo agio quanto aveva da dire. 4
cuore il dica, ov'è il suo esempio inciso. delfino, 1-217: gli
miei lunghi duoli, / non de 'l suo cor la pena / a la notte
amore, onde sia detto qual sia suo fine. betussi, 1-57: mi
la primaia e vera filosofia è in suo essere, la qual è quella donna di
da orologio, che vadano bene al suo. pascoli, 676: il laer-
lui diresti, / che l'ali del suo piè concesse ancora / il supplicato dio
terra. baretti, 1-45: conservava in suo cuore una non so s'io mi
rivelerà le cose oscure; e nel suo santo tempio tutti diranno la gloria.
, che dicessero chente dovesse essere lo suo figliuolo. savonarola, 5-i-3: li
aquiloni! d'annunzio, v-1-205: il suo sorriso di mandarino quando gli dicevo un'
che è una caratteristica delle artiste del suo genere. -figur. dire
: dir bene a la proposta il suo dovere: / e se chi dice sarà
amor punto, / dirà più efficace il suo parere. boccaccio, dee.,
la novella / di lei che cerca il suo perduto amor! d'annunzio, i-461
/ e l'altro ravagliacco: ed il suo scritto / il quarto colla man si
/ ch'io, non che dirmi suo campione,... / io sdegnerei
iii-65: tutti hanno che dire del suo stile che ha troppo dell'esquisito, al
ho mai avuto da dire nulla sul suo conto, e questa volta invece scopro in
una quinta essenzia che risulta di questo suo governare. fagiuoli, 2-266: fortuna
la quale aveva un fratello, che un suo poderetto fece dire in zanobi, perché
bracciolini, 1-17-38: ed ogni colpo suo dice per tre. -dire su,
boccaccio, ii-7-12: da capo 11 suo parlar diresse / vèr pandaro, dicendo:
! -lagna vasi compare cosimo dal fondo del suo giaciglio. -diciamo così per dire,
giannotti 2-2-356: questo non è 'l suo nome, a dirlo espresso. forteguerri
e osservai la manifesta discrepanza tra il suo aspetto, l'espressione dei suoi occhi in
suoi occhi in particolare, e il suo mediocre modo di vita e di parola.
. giamboni, 2-30: e 'l suo nome vai tanto a dire come 4
aiuta il ricordo, un gelataio col suo carrettino, un frate cercatore col suo asinelio
col suo carrettino, un frate cercatore col suo asinelio,... e via
versi. pancrazi, 2-19: nel suo dire, nel suo tocco, voi
, 2-19: nel suo dire, nel suo tocco, voi sentite la spontaneità,
, 11-2-8: pisistrato tanto valse in suo dire che gli ateniesi, presi per lo
dire che gli ateniesi, presi per lo suo parlare, gli diedero reale signoria.
, / in ciò che mi rescrivan suo parvente, / salute in lor segnor,
sua terra / ancor fa onor col suo dir strano e bello. boccaccio, iii-1-4
e diretasse la sua casa medesima col suo maledetto matrimonio. fatti di giuseppe ebreo,
mena per i propri mezzi l'azione al suo fine. = voce dotta, comp
mare] il vento, seguita il suo moto per qualche spazio di tempo. piazzi
quieto, modesto, tenutosi tranquillo nel suo gabinetto mentre i seguaci suonavano la gran
come quella che non ebbe parte al suo stabilimento che fu innanzi lei. de
vive, direttamente, dalla fantasia del suo poeta! pea, 7-86: dal pianoterra
della visita di bianca, ma il suo demone, come ella lo chiama, cioè
dio gli fa resi- stenzia come a suo contrario. guicciardini, i-7: consiglio
che si cerca non corrisponde direttamente al suo omologo, ma reciprocamente, cioè quando
nome dato alla roma-napoli nel tempo del suo primo progetto... direttissima bologna-firenze:
, o da una persona privata nel suo ambito di autonomia (e allora ha natura
o si esplica disordinata- mente, a suo capriccio, senza direttive. = forma
, più forte una stazione contenuta nel suo piano. = deriv. da
i princìpi direttivi d'ogni maniera del suo governo. lanzi, ii-63: osservava
solo, siccome prima e direttiva cagione del suo mirabile componimento. lemene, ii-42:
è virtù * dirigente ', e il suo medio è, come regolante e misurante
ti faccia una patente lettera direttiva al suo generai capitano, che ora all'assedio
provveduto fine, / sì come cocca in suo segno diretta. romagnosi, 18-259:
disapprovava le laide e scimunite lepidezze del suo signor consorte. d'azeglio, 1-87
-figur. baretti, 2-23: il suo libro non farebbe troppo onore alla sua
priori, nasce dal seno stesso del suo contenuto. popolare, perché non l'ha
diretta vigilanza, l'austria aveva col suo esercito distrutto la libertà costituzionale che napoli
ringraziamenti per telegrafo; non avendo il suo indirizzo diretto mi parve più opportuno di
poi di diretto contrario all'intenzion del suo maestro. -completamente, totalmente.
un'accademia, che allora, sostenuta dal suo credito, era celebrata in italia.
e trasmessi ai singoli pezzi (e il suo posto in combattimento o esercitazione è nel
3084: qualche persona pia ha il suo direttore spirituale, oltre al suo confessore
il suo direttore spirituale, oltre al suo confessore: il primo la dirige nella
tanto invogliare del disegno, che a suo esempio volle ancor'esso cominciare a disegnare
senz'altro direttore, che del fanciullo suo compagno. l. bellini, v-185:
lanzi, v-84: il fontana, suo maestro in bologna, e il tintoretto,
quello onde tornò a tanto utile il suo governo, non fu solo il saviamente disporre
, di più nobile, di più suo. spaventa, 1-22: in un governo
la direttrice da lui fatta venire trovasi a suo carico, così insta per qualche provvedimento
fatto, com'ora si direbbe, il suo piano. vittorini, 1-71: la
le memorie ch'egli ha presentato al suo ministro della guerra e alla direzione della
. gadda, 2-95: il resultato del suo lavoro veniva tale, che un bel
alveo, e, come dicesi, nel suo filone, con velocissimo corso l'acqua
: l'oratoria... celebra il suo trionfo quando ha infiammato e spinto il
trionfo quando ha infiammato e spinto il suo ascoltatore in una particolare direzione. c
tutte le sue parallele, cioè il suo punto improprio. 15. topogr.
: l'ingegner cordà stava alla scrivania del suo ufficio, attorniato da un gruppo
l'asia, dirigendo ad efeso il suo tragitto. gli fu ora così propizio
di dirigere la sua attenzione e il suo fuoco su oggetti che potevano riceverlo senza
quanto ne vorrà! per soddisfare un suo desiderio la signora che dirige la dispensa
un conoscitor filosofo che ri- sguardi nel suo pieno lume tutta l'ampiezza della materia.
che essendo libero, si dirige il suo moto al centro del mondo per la
ii-16: umberto nobile portava a milano il suo dirigibile carico di passeggeri felici e intirizziti
le mani sulle ginocchia, sempre col suo sorriso, poi chiese con un gesto il
prendere il giornale di sulle ginocchia del suo dirimpettaio. = deriv. da dirimpetto
alla dama, / donde ho perduto il suo amore e la fama. guicciardini
era dirimpetto, e proseguì tranquillamente il suo ragionamento. verga, 4-166: dirimpetto,
»] è più dirittamente continuativo del suo verbo originale * advidere ', non
, dicendo san bancrazio, conciossiacosaché il suo nome dica dirittamente pancrazio. vangeli volgar
che lassò una gran parte del suo reame, perciò ch'elli la teneva non