argomenti, per la eccellentissima certezza del suo subietto, lo quale è dio.
certificare colla sperienza se l'acqua nel suo puro essere naturale tardava più a gelare
possibile d'unirsi o avvicinarsi più altamente al suo oggetto. c. gozzi, 4-165
(l'identità di una persona, un suo diritto). serao, i-601
ventisette del mese, avere il suo assegno. certificato1 (part.
lei, de ciò certificata, dopo lo suo amaramente piangere, in tanto fiero dolore
ottenne che la condanna venisse cancellata dal suo certificato penale. codice di procedura penale
i-81: [era] nell'animo suo tanto certo dell'esito, che poteva
certissima, che infallibilmente esso sig. suo fratello sarà impiegato, ed avanzato. monti
succedono; e a ciascheduna, il suo buon gastigo. e dice: sia chi
conoscere chicchessia, gente molto chiusa nel suo circolo. 3. ant.
: nessuno udì il gallo-nesi lanciare il suo primo chicchirichì. 3. figur
col palmo enorme delle mani; poi un suo fischio mi richiamava al lavoro, io
nieri, 252: ci ha poi un suo nipotino, un bimbo d'un altro
nipotino, un bimbo d'un altro suo figliuolo: se lo fa venire in grembio
granne vilanza / de gir fugenno lo suo deiettare. g. cavalcanti, ii-442
del signore, e visiti il tempio suo. petrarca, 128-7: rettor del cielo
di chieder lume e consiglio a qualche suo superiore. quasimodo, 4-25: di
l'ingrata e rea / umanitade al suo fallir chiedea. de sanctis, lett.
chiede / l'avito seggio al proprio suo fratello. monti, x-2-198: diran:
56: alma citade, ove amor ten suo seggio / e te sopra volando sempre
., 2-97: questa chiese lucia in suo dimando. 9. ant.
, 1-134: la camilla, interrogata da suo padre del come si sarebbe comportata essendo
con gran furore; / e 'l suo cavai d'acciaio era guemito. / chiese
udendo chiedere licenza dal confessore rivestito col suo allievo e la ben contenta badessa,
alle guance però s'era tratto il sottile suo velo - / ed ai due lati
disonesta e immorale, non conforme al suo stato. leggende di santi, 3-79
danari con non mediocre pregiudizio d'un suo cherichetto, che dev'essere un dì
cherichetto, che dev'essere un dì suo erede perché gli è nipote. d'azeglio
religiosi, occupando le chiese come il suo padre. fiore, 101-10: ancor mi
, per vigor di privilegio dell'ordine suo, fosse esente dalla correzione del vescovo
, iii-359: lui stesso, in quel suo vagabondare di chierico errante, capitava spesso
sacri dagli altri vescovi senza lettere del suo. 2. giovane che si
4-4: appresso ugo ciapetta regnò uberto suo figliuolo dodici anni, e fu uno grande
tommaseo, i-365: appena ridestano l'antico suo ghigno i turiboli librati in alto da'
: la nutrice... portava il suo carico con una divozione profonda, come
della chiesa, della quale egli è suo cherichino, e fegli torre l'acqua benedetta
cantano la messa insieme con l'arciprete suo. -dimin. e spreg.
e arcivescovi e altri prelati fece nel suo regno morire, occupando le chiese e mettendovi
14-2-2: a qual chiesa vieni, suo costume serva, se tu non vuogli essere
religiosi, occupando le chiese come il suo padre. bibbia volgar., x-493
costumi onesti, / che con periglio suo poi ne dispona. buonarroti il giovane,
.. dicono che il segreto del suo comportamento era nella dolorosa sua condizione di
detta san dionigi; / ed un suo corno cominciò a sonare, / chiamando astolfo
2-45: vide per buona ventura in sul suo uscio sedersi la giovane che veduto la
d'un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento. vittorini, 1-33:
d'andare la sera a starsi con uno suo amico prete il quale abitava poco di
dimenticato la chietineria invidiosa e maligna di suo fratello menichetto. tommaseo [s
trascorso del micio, egli starà elaborando il suo chilo fra le dolcezze del sonno.
a congedarla come un pericoloso disturbo del suo chilo. fogazzaro, 5-465: dopo pranzo
lo zio rimase all'albergo per il suo solito chilo e franco uscì con luisa.
forza di un chilogrammo-peso quando il suo punto di applicazione si sposta di
. / alcun non è che tesser suo conosca / o ne sappia ritrar l'effigie
vera; / e pur ciascun col suo veleno attosca, / si ritrova per
di cosa imaginaria e che avrebbe il suo essere nella sola mente, e non fuori
pezza dirottamente, in parte sfogò il suo dolore, non perciò che totalmente restasse
nel passar sotto il sole traversa il suo disco in 6 ore in circa, tal
quanto in sen la terra chiude / a suo piacer rigeneri e distrugga / chimica forza
giù giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità,
che poi si slabbra e perde il suo fil d'acqua giù per la china.
curative (nel 1638). in suo onore il nome scientifico di chinchona
a mezzo il cielo crescono; e nel suo chinaménto fino all'andare sotto, per
fino all'andare sotto, per lo suo dilungamento, li corpi nelle sue virtudi
: onde il superbo ed alto / suo capo a forza egli è chinar constretto
lo zodiaco] o chinamo da lo suo loco là o [= ove] elli
, i-191: vergognarsi ancor vecchio del suo brutto corpo lungo, sottile, chinato,
porta... sorge in suo luogo l'irsuto e melanconico pino che protende
sperare che lei m'abbia concesso il suo perdono! *. carducci, 686:
già quasi buio, e ancora sento il suo chiò chiò vagare nel silenzio della sera
. ant. ciocca. 540: col suo singulto / trepido, passa sotto / l'
in e non altrove ha il suo proprio nido collocato. chiabrera,
, sempre colmo, eccolo là, del suo = v. ciocca.
chioccare ', del suono che suo pigolìo di stelle. fa il
mia figliuola in arezzo; e giancristofano suo marito, e cugino carnale di madonna
dietro, come fa la chiocciola del suo guscio. mascheroni, 840: ve'la
(o è incastrata, lungo il suo margine esterno, nei muri interni di
faccia con moto progressivo, dilungandosi dal suo centro co'passi di quelle crespe,
io intendeva che fosse ricalzato di quel suo ferro; ma avendo il postiglione gittati
vedendolo che me non fa, abbia nel suo petto a poco a poco ricevuto e
verga, 4-101: si rivolse inviperita a suo marito, nera, magra al par
fermo nel forame, accennò dietro al suo erba da buoi, che rovesciatoli le
, e dette / cose del fatto suo proprio da chiodi, / gl'intuonaron minacce
quanto vuoi, / la l'intende a suo modo. -porre, fissare il
petrarca, i-3-66: vedi assuero il suo amor in qual modo / va medicando
/ quello di non lasciar vuoto il suo cuore, / e come diciam chiodo
di soppiatto aveva spedito a lecco un suo famiglio, dal quale avvertito quel galantuomo di
. / in donna, com'in suo tesoro, / pose natura mai o finser
: rotti i lacci a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo
giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità,
alma al cielo. / rideano al suo passar le maestose / tremule figlie della
rivolta / il ciglio inarca, e nel suo cor predice / rio cordoglio di morte
per un certo naturale istinto in dio suo padre si converte. 23.
, delle quali l'una à il suo stremo supremo di figura concava, e l'
. è anco figurato di sorte che il suo concavo è gionto al di costui convesso
delle quali l'una à il suo stremo supremo di figura concava, e
erudizione, ma nella vita convibrante col suo spirito. = comp. da
testimoni irrefragabili e manifestamente far palese il suo fallo. algarotti, 1-449: le lunghe
argomenti per convincer lucia, che il suo cuore era ancora perso dietro a colui
anche riprovevole (che ricadrà poi a suo danno); obbligare, impegnare,
valori, delle sue idee, del suo comportamento). 5. gregorio magno
non si rallegra, testifica che è suo amico, e per questo è convinto essere
un certo castello, chiamò a sé un suo macedonico giovanetto a cui era simil nome
per convincersi che i drammi erano il suo capolavoro, la cosa più importante che il
capolavoro, la cosa più importante che il suo ingegno avesse prodotto. pavese, 6-34
, lo qual non ama ed adora il suo creatore, lo quale l'ha onorato
i come voi due, a luce del suo regno, / che vi conservi la
giudice lui: la decisione dipende dal suo convincimento. cattaneo, ii-1-180: la
133: operoso e veemente che era nel suo fare, spostato da quello diventava inerte
alla peccatrice di samaria, che convinta dal suo ragionare si dispose subito di mutar vita
virtù non avrebbe ricompensa, e il suo nome stesso non significava più nulla?
della sua collera: onde sgorga dal suo labbro eloquente tanta magnificenza d'immagini e
via; essa giungeva al termine del suo cammino stanca e scettica. carducci,
faceano conviti nelle case loro ciascuno il suo giorno, e convitavano le tre sorelle
ogni anno dua volte, al luogo suo, a fine che sieno dati a memoria
: ed egli ancora con l'umanità del suo parlare, e piacevolezza del convitare,
ambascia- dori... andati al suo convito. bibbia volgar., ix-401:
/ suoi conviti fur'erbe, / sterpi suo letto, suoi piacer cordogli. marino
italia si pugna, vincete! / il suo fato sui brandi vi sta. /
per allevamento de'vostri giovani provveduto il suo stato di accademie insigni, di convitti
i-260: non puoi temere di tedio nel suo [di dio] convitto, perch'
ti dà amarezza, non solo il suo convitto non ti dà tedio; ma e
, e ti colma di gaudio nel suo convitto. -voce dotta, lat
... per far eleggere a suo tempo per convittore nel collegio bandinelli un
tempo per convittore nel collegio bandinelli un suo nipote. a. cocchi, 5-2-140:
che una volta la settimana vuole convivar col suo sommo diletto. = voce dotta
iii-32-107: in poggio bracciolini, a suo dire, si ritrovano elementi antichi ed
le tavole, raggroppò il filo del suo ragionamento. salvini, 6-74: diverse sono
in un abbigliamento. la squisitezza del suo gusto appariva in ogni cosa; ed ella
. bocchelli, ii-370: il sentir suo della guerra teneva e s'incontrava con
.. s'elli è convizioso di suo prò più del comune, elli ha nome
fatta. boccaccio, i-16: convocati nel suo cospetto gl'infernali ministri, disse.
le ginocchie a terra e benedisse il diletto suo dio che l'aveva convoiata a lodarlo
, in lei, doveva convogliare quel suo sangue verso il battito splendido ed efimero
ii-103: bonaparte ha eseguito felicemente il suo sbarco in alessandria con tutto il suo
suo sbarco in alessandria con tutto il suo convoglio. botta, 6-ii-373: scambiarono
nervosa tromba, lunga più che tutto il suo corpo, la convolge in se stessa
d. bartoli, 9-30-115: tutto il suo buono [della cannella] è la
travagliasi, urta e spinge da ogni suo lato per non istarvi. salvini,
fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo tettuccio appena rischiarato da una luce
far presentare la gàstina, che nel suo camerino si dibatteva ancora in una fierissima
loro principio: ovvero un tramortimento di quel suo debolissimo spirito, soprafattogli dal timore di
; nondimeno il popolo non disceme questo suo male. monti, ii-136: la guerra
convulsiva che rispondeva alla tensione estrema del suo spirito, egli ora cercava di scoprire
23 (386): la faccia del suo ascoltatore, di stravolta e convulsa,
. d'annunzio, ii-67: nel suo ventre convulso / ruggire s'udì la
, quel suono, e riconduce il suo spirito convulso e irritato alle placide memorie
). ojetti, i-36: del suo lungo errore gli par giusto dare la
fideiussore che, per sicurezza del suo rilevo, avesse sopra i beni del fallito
pallavicino, 3-220: l'uomo col suo arbitrio coopera a dio quando per sua
alche interviene in un'azione contribuendo al suo svolgimento e compimento, o concorre al
misere condizioni, la chiesa adottò un suo riformismo sociale. favorì il sorgere in
forse il temperamento giusto e necessario al suo animo eccedente, ed era stata così
qualcosa: contribuire in qualche modo al suo attuarsi. parini, 606: troppo
dalla riflessione, sì che ciascuno ha il suo posto, ha il suo valore di
ha il suo posto, ha il suo valore di causa e di effetto, ha
di causa e di effetto, ha il suo ufficio in tutta la catena. carducci
scatole di legno, pavimentate ognuna del suo soprafondo di sughero e questo, poi
appellate * numeri ', fu diviso il suo popolo in ravenna. 3.
ramose; da profonde incisioni praticate nel suo tronco ed estese fino al midollo sgorga
pannocchie ascellari. colle incisioni si ottiene dal suo tronco una resina liquida che invecchiando s'
il primo che averà ispedito il fatto suo aspetterà il compagno dentro l'avello de
cui meridìan cerchio coverchia / ierusalèm col suo più alto punto. i. alighieri,
a casa sua, portando chiuso nel suo canestrino da lavoro un cranio di morto
, / in cui usa avarizia il suo soperchio. boccaccio, viii-2-207: * non
, 20-86: e co 'l grave suo scudo, il qual di sette / dure
, sì che conviene / ch'ai suo freddo spirar muraglia, o tetto / faccian
bisticci, 3-126: in sul letto suo non era altra coperta che una da
popolo, che camminavano ognuna per conto suo. -coperta da campo: quella
superbo drappo vestito, e la coperta del suo cavallo d'oro finissimo, tutta dipinta
posta un mio libretto, facendo scrivere il suo indirizzo sulla stessa coperta perché..
, un vecchio marinaro mi diede il suo cappotto; di che gli altri ridevano
bene sicuro di essere fuori dalle dighe; suo padre vedendolo comparire alzò la mano per
tutti cheti, egli fece covertare il suo cavallo il più gentilmente ch'egli poteo.
non fiatò [gaio cesare], il suo bestiale animo covertando di maliziosa modestia.
covertato. boiardo, 1-1-62: il suo destriero è copertato a pardi, / che
pulci, 6-34: non ricognobbe orlando il suo cugino / perché baiardo è tutto covertato
vantaggi cerca di far me covertella al suo bavoso bamboleggiare! ». = dimin
faldella, 2-109: radescki ha mandato un suo servitore a bagnare certo campo, dove
il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo
straniero, / e io canto il suo popolo, e anche il pianto /
il pianto / coperto dal rumore del suo mare. 7. figur.
rete] / se li strascina sotto il suo coperto. straparla, 1-2: su
ti abonda, imperciò che 'l parlare suo ti darà di parlare materia copiosa. castiglione
viii-2-164: non si contenta né finisce il suo di- siderio d'aver copia di veder
ciel qualunque ha copia / d'alcun suo bene in questa vii miseria, /
sé a qualcuno: offrirsi, prodigarsi in suo favore (e indica altresì il congiungimento
sé far copia altrui, ch'ai suo consorte. straparola, 6-3: la faceva
suoi, non avendo riguardo né au'onor suo né a quello del marito. l
, 1217: coppia gentil, cui di suo dolce spirto / amor soave informa,
qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene danno indizio. colletta
: 'scolaro che pare la copia del suo maestro '. imbriani, 2-254:
i-21: e sono alcune altre copie del suo ingegno. leonardo, 7-i-3: questa
/ e carlo sì la scrisse a suo comando; / gano la sigillò e poi
. fu fatta copiare, e posta in suo luogo la copia, fu portato l'
: e tale fu la magia del suo chiaroscuro [di caravaggio], che,
l'anno avanti, né al tempo del suo avo né bisavo. redi, 16-iv-335
. viviani, 1-15: il quale col suo speculato, non già copiato occhiale,
il nostro autore novellino, col suo bravo copione in tasca, va a casa
i-213: cristo ha sborsato tutto il suo prezzo non solo compitamente, ma ancora
, 1-129: piangeva, ferma al suo posto, con una copiosità irrefrenabile,
, imperniò che '1 parlare suo ti darà di parlare materia copiosa. boiardo
copiosissimo apparato d'esperienze per confermare il suo detto e riprovare il nostro. marino,
libreria, e degna di un par suo. magalotti, 20-8: di questo
lo copiosissimo redentore, il quale del suo prezioso sangue ci ricomperò e lavò. pirandello
rozzi ma larghi e solidi, il suo [di giuseppe verdi] temperamento facinoroso
migliora il capolavoro mettendoci un po'del suo. 2. figur. imitatore
messo in palio, e dà il suo nome a una manifestazione sportiva).
velo / e 'n tal guisa il suo giro allarga e spande / che vien
, tanto è migliore; e il suo tenere puote essere di rame, o di
un acque- ruolo che aveva carico il suo asino e pieno le sue coppelle d'
quali la città di dio riconosce il suo fondatore; e questa coppia fu caino ed
dalla seconda delle quali riconosce anche il suo la città del mondo; e questa
1217: coppia gentil, cui di suo dolce spirto / amor soave informa,
', cioè gli rende più del suo dovere... con questo modo di
guisa di freccia, e talmente bilanciato nel suo coppo di ottone, che posto sopra
piccolo borgo s'isolava dal mondo sul suo scoglio tra cielo e mare. silone
di morire, / o nella tomba il suo signor coprire. caro, 5-1247:
tasso, 6-36: e vuol che 'l suo valor con chiara emenda / copra il
valor con chiara emenda / copra il suo fallo. segneri, 1-310: coperse
lucente, e piena, al frate suo rivolta, / coprir la luna le stelle
con quella forza onde un tempo comandava al suo reggimento esclamando: 'pax vobis'. leopardi
: copriva il turbine / con il suo pianto grande il mio piccolo, /
: trovò modo, volendo coprire il suo tradimento, come fatto gli venisse senza sua
creduto il miser polinesso / totalmente il delitto suo coprire, / dalinda consapevole d'appresso
a lungo, troppo a lungo e il suo riso copriva di un aspetto ridicolo la
cosa mi turbava e accorreva a coprirmi del suo grande affetto. serao, i-565:
una vite, che copria tutto il suo paese. lorenzo de'medici, 481:
buon mentore una penna / al telemaco suo porse ed un libro; / poi coprì
è la sua copritura, ed è il suo vestire per coprir la sua pelle.
causa le male sorti, / ed ogni suo negozio a un fine manda / di
funzione svolta dal verbo * essere nel suo uso predicativo, quando, nella formulazione
è svolta dal verbo * essere * nel suo uso predicativo). b. croce
forza creata partorisce il primo atto del suo esplicamento. 2. unito in
menarne ad esser desponsata, / al suo figlio dolcissimo essere copulata. cavalca,
l'upupa o pirrocorace del linneo. il suo becco è lungo, mediocremente appuntato ed
color negro / del corbo ha nel suo nome. d'alberti, 255: '
e lo fa girare alquanto sopra il suo asse dall'indentro all'infuori.
e fa che movendosi non isfugga col suo capo verso le parti anteriori. tramater
. d'annunzio, iv-2-828: e il suo coraggio risorse, la sua anima si
, / nom so se m'à 'n suo coragio *. mostacci, xxxv-1-143:
valente; / ciascuno l'ama tanto in suo coraggio, / ched avanzar d'amor
pensa e procaccia di fare altrui a suo potere, e mena mala vita, il
, di coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. boccaccio,
vii-95: ha ben pien di furia suo coraggio / chi non paventa naturai dannaggio
coraggioso, / che spero dimandar del suo piacere; / poi quel pensiero obblio
: non fè malvagia impresa / nel suo vizo corale, / perch'ogni altro animale
tanto vergognoso / ch'anzi che dica suo diletto mòre. sennuccio del bene, ix-55
tanto in tanto qualche battuta discioglie il suo rabbuffo e si apre per dar luogo
, e per tutte quante le dimensioni del suo corpo, in pochi mesi, per
: quinci il mar le sceglie 11 suo tesoro / tra gli scogli e tra tonde
provatissima, che il corallo ha nel suo medesimo sugo il seme da propagarsi.
occhi socchiusi a sognare, in quel suo melanconico esilio, le macchie e gli
aveva scemato nulla alla bella tinta del suo colorito: le gote erano di un
mezzo della punta della foglia porta il suo corallo il pugnitopo. 6.
, / ch'amasse già mai donna suo servente / e che non fece tisbia priamo
uomini intendenti, avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva, i corami
che aveva fatto; e corampopulo contò del suo male, e quello che avea divisato
sì alta, ripete ben volentieri nel suo corano. gozzano, 261: le belle
bocconcin di coratella, / ferma un suo beccafico e il tien munito / saturno
voltava, si vedeva in faccia un suo antenato guerriero,... ritto
detto, che voleva, che il suo duca si mettesse ancora la corazza per
duca si mettesse ancora la corazza per suo amore contro i veneziani. michelangelo, v-149
lo agguanta prima che si nasconda nel suo buco, gli pianta su la corazza
vestiti, le sue brillantine, il suo portamento, la cupa vanagloria che gli corazzava
: gli leva dalla bara il lento / suo fasciame dell'ossa; e su le
uova. rolli, 545: ciascuna il suo cestello / pien d'uve porterà /
e poneva alle poppe di ognuna il suo redo. / poi col presame cagliò la
, s'è civile, / il suo pubblico incarco all'imperiere. 3
, dio birbo, infagottato in quel suo bavero e in quella ciarpa elegiaca:
penelope riesci a non finir mai quel suo ricamo e a corbellare i proci. nievo
/ queste piccole corbellerie / sono il suo diletto. 4. fandonia,
alla rinfusa con essi, carico del suo corbello pieno e colmo di terra.
per cinquanta centesimi al giorno, sebbene suo fratello 'ntoni dicesse che non bastavano per
cader, bel bello, / il suo tesoro d'accattato fimo: / e quello
. idem, 2-132: calò nel suo regno / con molto fracasso; / le
ombra dei rossi / corbézzoli indulge al suo genio. deledda, iii-157: alcuni arbusti
, nella quale mi favorisce d'un suo sonetto in lode di quel suo parente
d'un suo sonetto in lode di quel suo parente che là rimase; el quale
, se tu no li ài venduto el suo corcivaldo de la biffa che tu li
che tu li li faci vendare per lo suo amore. = etimo incerto
che rimosso dal perpendicolo, che è il suo stato di quiete, e lasciato poi
come le corde delle navi sostengano il suo albero; e le medesime corde, legate
acciocché il manifestasse quello ch'era del suo patrone. garzoni, 1-913: nel dar
lucido materno, / mettendo nel soave suo leuto. bibbia volgar., v-228
il buono / sonator, sopra il suo instrumento arguto, / che spesso muta corda
scena co'denti, per mettere il suo personaggio in una novella situazione e toccar
e toccar, per così dire, del suo carattere le varie corde. pindemonte,
volto; poi senza dirmi parola prese il suo flauto, e suonò l'orazione alla
7: non mi garba né tampoco quel suo tanto toccare una sola corda: cioè
tanto toccare una sola corda: cioè quel suo tanto parlare, e massime nel primo
iii-72: -sempre così coi clienti, il suo principale? -domando allo scrivano -eh,
portano l'alimento al carciofo: perocché il suo gambo tutto è corde di nervi tesi
ch'il corpo lucido non perde il suo diametro se non tardissima-e difficilissimamente, e
formazione dell'ossatura del ponte e del suo tavolato. -in particolare: rinforzo metallico
la voce, / avendo il fatto suo essaminato, / e vede avere la
corda insù la noce, / avendo il suo partir deliberato. -dare corda, dar
casa del salto lui lavorava già con suo padre; lo vedevo al banco ma
sia in lungo spazio stesa, pure suo principio e quasi radice e nascimento si
elle si fussono, che l. paulo suo suocero delle spoglie di perseo gli avea
d'ognissanti; e ne l'atto suo parea tutto sbalordito, o perché avesse paura
l'andò a ficcare in un cantuccio del suo saccone. panzini, i-136: che
annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore con un ritmo che si elevava e
considerò che arrigo da ricasoli, molto suo cordiale amico, avendo una bella figliuola
straparola, 6-1: trovato messer liberale suo cordialissimo compare, amorevolmente e con animo
pananti, i-283: vuole una il suo cordiale, una il suo brodo.
vuole una il suo cordiale, una il suo brodo. 9. sm
accidenzia aveva parlato ma- ravigliossi assai del suo peregrino ingegno e molto cor- dialemente lo
lembi il cordiglio tu 'l vedi / il suo bigio roccetto vestir, / e piangendo
annunzio, ii-907: il re col suo soave gian tristano / stavasi in bara;
. alvaro, 9-316: riprese il suo pupazzo di legno, ne tirava il
non è chi faccia penitenza del peccato suo. or che pietà è questa, che
de'monti, e a'fiumi il suo corso tenere. poliziano, st.,
piante per esalare con sfogamento pietoso il suo cordoglio crudele. metastasio, ii-293: io
mio; nella memoria geme / al suo cordoglio / uno stormire altissimo.
sopra i lombi, e fece cordoglio del suo figliuolo per molti giorni. =
e facendo sobbalzare i cordoncini colorati sul suo petto. -per simil. d
mutare; ed ella legandola con un suo cordone,... incontanente tirò la
nievo, 1-83: la poverina tuffava un suo sguardo pieno di speranza, di paura
appariva il viso della primavera, col suo cielo alto che rifletteva come un cristallo
grossezza, e lungo quanto l'albero suo, pesa cantaro uno, rotola 75.
estesamente coltivata nei nostri giardini per il suo elegante aspetto e per il colore dei
, ii-545: da un lato, nel suo studio, stava loreto, immoto,
appellò la casa d'israel lo nome suo manna: perciò eh'egli era quasi come
seme di coriandi bianchi, al gusto suo quasi simile col miele. sacchetti,
... e isidoro dice che 'l suo seme, dato in vin dolce,
pianta, e parimente è notissimo il suo seme chiamato volgarmente coriandolo. garzoni,
, iii-506: si potrebbe pur medicare il suo vino, nel farlo, con fiori
dormiva pose la culla nella quale il suo piccolo figlioletto teneva. scala del paradiso
di modo che colse il frutto del suo fervente amore. tasso, n-ii-360:
su 'l monte ida e, allettatolo nel suo amore, con lui si corca nell'
la cagion perché tardi ricolga / il suo carro bootes, che non pare / che
il diametro della circonferenza della ritondità del suo cammino, e molto più si approssimava
, e molto più si approssimava al suo coricare che alle lituane contrade, quando i
, se il sole si vegga, il suo corpo sfavilla del color dell'oro,
sua gran durezza e l'intensità del suo splendore, somministra al commercio dei lapidarii
guido da pisa, 1-161: il suo idolo [di ercole] si faceva
braccia, coi denti suoi e 'l suo telaro e 'l letto, il carro,
noi, mentre domanda: « e il suo cormorano, come va? ».
, il cormorano è tanto mio che suo *. = dal fr.
con pianti orrendi e fieri / sopr'al suo sventurato comacchino. / quest'era un
g. gozzi, 3-5-402: chiama in suo core il vettural poltrone, / ché
fatto altrettanto con quella cara gioia del suo fratellino... ma io lascio cantare
nostra veduta si presenta, avrà nel suo nero mischiato qualche poco di dorè
buti, 3-143: 'seco medesmo a suo piacer combatte'; saltando [l'agnello
che aiuta il ricordo, un gelataio col suo carrettino, un frate cercatore col suo
suo carrettino, un frate cercatore col suo asinelio, un cantoniere con la cornetta
incontrar pur uno / che dello stato suo fosse contento. /...
belle proporzioni dell'antico; che nel suo compartimento di certi membri e in alcune
ma volerle ornare o adattare a piacer suo, staccate si veggono e separate e coperte
pareva la cosa manchevole e assurda del suo quadro: la cornice!
un salto notevolissimo. era finalmente sul suo piano, in una giusta cornice. e
gamerra, 3-36: dopo 1'viaggio suo tornò felice / il carico marito al
cornice / intagliata gli aveva a suo dispetto. 10. dimin.
di fuori, volse che michelagnolo con suo disegno ed ordine lo facesse. baldinucci,
cornicione largo due palmi, e nel suo piano di sopra sporto fuori dal muro un
procura, / per render l'odio suo pago e compito, / gli sdegni del
peregrino fregio. / congiunto al comio suo minor germano / fiammeggia il soavissimo ciregio,
nessuno animale ne può assaggiare: il suo legno è fungoso e disutile, ancorché
corona è dura; / e il suo collo s'infosca e mette barba. quasimodo
/ fitta ombra spargevano le coma sul suo capo: / e splendevano d'oro.
ritirato come la chiocciola le coma nel suo guscio. pecchi, 3-139: la compattezza
alfine) / a la sibilla ed al suo figlio uscita. marino, vii-
presa di tabacco paesano, cominciò il suo racconto. pascoli, i-117: i morti
si vide. campanella, i-227: il suo divise, e mangiaro i poveri amici
; / gloria subbiima il corno potente suo. diodati [bibbia], 1-543:
molestie, e i commenti malevoli che il suo successo gli procurava. tutti a suo
suo successo gli procurava. tutti a suo tempo gli sono passati sotto il naso
fratello opposta, / faccia col lume suo minor le stelle; / e or
amorose piume, / torna volando al suo dolce soggiorno. poliziano, st.,
ride. / ei stende tanto il suo girevol corno, / che tra 'l suo
suo girevol corno, / che tra 'l suo giro il gran bosco s'asside:
ghirlanda intorno, / ma un canaletto suo v'entra e 'l divide. parini,
or scende, / e 'l mobil peso suo portando intorno, i viene a fine
genitori il nipotino il quale ha il suo bravo corno di corallo per la iettatura
secco e sodo, e cavo il suo corno, ed ispazzato di peli in alto
era più il corno di mare che suo fratello imboccava e suonava come una bùccina
negò subito l'altro. -avere il suo impiccato e le sue corna: avere
, / ch'ogn'un'ha il suo impiccato, e le sue coma. berni
/ fa di gan di maganza il suo comando, / il quale mi si
certanza; / sì forte el suona che suo cor si muta / e uscigli
noi come cacciatori, ed egli sul suo ronzino faceva da cervo; oppure si sbrigliava
soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo puzzolente naso si faceva sentire.
mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta
mio capo non ci abbia rovesciato il suo cornucopia. d'annunzio, iv-2-677: il
: il ponte di rialto mostrò il suo ampio dorso, già tutto strepitoso di
. ma quando scema, muta l'ordine suo, finché diventa intermestre, o silente
lingue, / sei serba iddio nel suo superno coro / ove ogni ardore e passion
di lui men muore / tornando al suo fattore, / poi, saggia e sciolta
142: gli angioli, al canto suo, sanza dimoro, / scendon tutti
canz., 77: l'aurora il suo vechio abandona, / e de le
, in coro con i dotti del suo tempo, una elegìa latina, malinconica ed
aspetta / con sui riccioli bruni il suo corollo. = cfr. corolla1.
due corollarii, i quali nascon dal suo ragionamento, non mi par giusto il
già dette che non ne precede per suo ordine, come verbi grafia: quando
3-237: finge che beatrice, estendendo lo suo ragionare, ponesse una conclusione corollaria alla
, che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro / con
sublime. deledda, iii-402: il suo viso, che ricorda quello di minerva
stessa: quel suo soprabito liso e striminzito, quella sua
, 4 (57): 11 suo capo raso, salvo la piccola corona di
per molta arroganza / ha tolto dal suo capo la corona, / ed ha giurato
toscana ogni offesa fatta all'imperadore arrigo suo avolo e agli altri imperadori. marco
borgogna da la corona, il quale suo padre il re giovanni l'aveva vinto
corona,... sceglie a piacer suo un nuovo e bel titolo. alfieri
corona di aragona, a ferdinando figliuolo suo naturale. chiabrera, 496: ma le
della corona rischiava di scadere, dal suo luogo di istituto supremo e sovrano,
: ogni non dovuta vergogna fatta al suo corpo, fu corona perpetua della sua buona
. petrarca, 295-12: ivi ha del suo ben far corona e palma. paolo
: non à bisogno tanto del cibo suo corporale il quiescente, quanto abisogna della
ha cara la corona e la loda del suo marito. storia di fra michele,
sòie / esser punto rinchiuso entro il suo giro. bruno, 3-817: si versò
presente il ricordo di lui e del suo riserbo, che era pudore, non superbia
corona è dura; / e il suo collo s'infosca e mette barba.
piè si spargano, / coronino il suo velo. pascoli, i-876: sono dunque
fu coronato del reame di francia messer giovanni suo figliuolo primogenito. bisticci, 3-42:
/ e fallo fora non fare a suo senno: / per ch'io te sovra
caramente il pregava di voler coronare quel suo pellegrinaggio col non piccol merito della mortificazione.
pende / il legume d'aleppo da suo ramo / a coronar le mense util
un'arteria coronaria, o di un suo ramo, in genere dovuta a lue
: ogni re mortale ch'elegga per suo custode il terrore, almen proverà per impunito
i coronati vini, / onde all'ospite suo fe'lieta pompa / la punica regina
. d'annunzio, iv-2-580: rigida nel suo peplo tinto di croco ella abbandona indietro
dì non esce ancora, / e del suo lampegiar è il ciel depinto. a
, i-91: il tuo quadrifoglio nel suo vasettino, così delicato così coronato di
del cui orlo conserva maturando una parte al suo vertice. 12. zool. cavallo
di isotta, e l'altra in suo servigio. boccaccio, i-298: e colti
là, anche qualche castagna agghindata nel suo verde e rotondo corpetto irto di punte
zione determinata di materia, in ogni suo stato o forma (e denota
dante, inf., 10-15: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
: l'uomo si alza, cinge il suo grembiale di lavoro e parte..
lasciato generosamente e tranquillamente fare, sul suo corpo. 4. la parte
è sottoposto e dato alla servitudine del corpo suo; ed è sì grande che dal
tosino alla morte è servo del corpo suo; ed è sì grande è sì continua
: questa laurenzia era bella, e di suo corpo guadagnava come meretrice. idem,
imperadrice di costantinopoli, e anche di suo corpo non avea buona fama. busone
ché molto dee il cavaliere guardare a suo affare innanzi che egli pecchi villanamente di
affare innanzi che egli pecchi villanamente di suo corpo. marco polo volgar.,
terra non osa istare niuna femmina di suo corpo che faccia male per danari. s
mani delle quali metteva impudicamente il corpo suo, si ridusse ben presto in tante difficoltà
io scrivo ch'una vergine compiaccia del suo corpo a l'amante, io non posso
: supercelestlal dio e segnore / in suo corpo acontenta / chi lui crede. testamento
. benci, 1-27: il corpo suo [di dio] è questo: non
monte sinai, e ho veduto il suo corpo glorioso, intero con le due
toccasse per imbalsamarla; non volendo esporre il suo corpo a tali occhi, che viva
di sangue, fosse il ritratto del suo luca. d'annunzio, ii-891: ma
grande altura, / e ciascun'ha lo suo corpo formato, / celestlal nomato /
nel signore. leonardo, 1-67: el suo lume [del sole] allumina tutti
i raggi della luce, prima che dal suo corpo lunare illuminato pervengano a'nostri occhi
dire, si lasciasse portare da un certo suo gusto di dipignere di svelature, e
stagneo, steso per tutto il corpo suo. leonardo, 1-74: 11 corpo
viscosa, simile alla mostarda. il suo colore è un paonazzo così profondo,
). vasari, i-112: il suo capitello [dell'ordine ionico] sia
mensole e di dentelli, ed il suo fregio con un poco di corpo tondo.
ancora formata né stabilita, né il suo corpo ordinato, e neppure la sua
parte, per gli danari che meterà per suo corpo di conpagnia, del guadagno o
. sassetti, 162: fare col suo, quando e'non si ha un corpo
qual esige di giustizia ciò ch'è suo. con che si vengono ad agguagliar
che costi con tutto il suo corpo d'armata. ojetti, i-io:
ha fatto smuovere / il corpo col suo giudicio. va'e fidati / un po'
1-134: [la reina] del suo dire di tre canzoni nate ad un corpo
fino al mento, nella quale il suo povero corpicduolo si perdeva. alvaro, 9-169
superi, e come il caldo resta nel suo contrario a semenzire. redi, 16-iii-363
di neve / porta sull'agile / suo corpicel. -corpicino. sacchetti,
curvò ad arco la parte anteriore del suo corpicino, e sul bianco della porcellana
... per le proporzioni di quel suo corpiciàttolo. -corpùccio, corpuzzo.
la sua costanza e virilità dell'animo suo, che non era persona che lo sentisse
l'ha [le anime] per lungo suo contagio infette, / che scevre anco
dado, il quale è per ogni suo verso un braccio lineale, che volgarmente
.. l'impressione sgradevole che il suo corpo doveva per forza destare. comisso,
. aveva ricamato di stelle lucenti il suo brodo; dove i cappelletti nuotavano in
anche a prepa rare il suo piccolo corredo di artista, il fornello elettrico
drappi mollissimi, e porti addosso tutto il suo corredo, e non abbia rassettati i
: mi aveva invitato per mostrarmi il suo corredo d'abbigliamenti e di lame,
, né un fazzoletto di più del suo povero corredo di convento. cicognani,
d'utret ha mandato in firenze il suo disegno fatto per la nuova edizione delle
fra sé pensosa dubitò natura, / se suo pur fosse o redo, lo sbagliare
e però dice salomone, quando intende correggere suo bene ordinato convivio sogliono li sergenti prendere
lo figlio (e questo è lo primo suo comandamento): « audi, pane
erranti correggi, / e la richiami al suo antiquo viaggio. domenichi, 1-772:
il cui sapere / ne dispone a suo senno e le corregge. parini, 776
punì innanzi a ser mazzeo, e del suo servizio gli cacciò. machiavelli, i-55
errore, / e s'armi seco un suo guerriero sdegno, / che 'l penoso
13-177: e poscia che 'l suo indomito costume / a corregger non vai freno
correggersi o di specificar meglio il concetto suo, io dico donna, cioè moglie;
dalla grazia di dio si è correggiuto dal suo errore. s. caterina da
dipoi colla statua o col gesso il suo disegno, per vedere dove avesse fallito,
ragion, colla qual si corregge / e suo miglior elegge, / onde pianeto a
non era degno di sciogliere la correggia del suo calzare. a. pucci, ix-375
le domanderai / s'ell'ha 'l suo cuor di me ben tanto sazio.
133: operoso e veemente che era nel suo fare, spostato da quello diventava inerte
con grande riverenza, udendo le parole del suo buon padre e correggitore essere da dio
ma intendete bene, perché quantunque nel suo più stretto rigore, spirituale non voglia
nel tempo medesimo accompagnò la mentita col suo necessario correlativo di por mano al pugnale
cui egli abusa per naturale copia del suo ingegno imagi- noso, di rado si
stati. papi, 1-6-103: esser suo desiderio di terminare definitivamente gli affari di
ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro freno. domenici,
): questi... alquanto nel suo parlare non avea bene la lingua corrente
dalla riuscita più o meno perfetta del suo volto si traggono i pronostici di fortuna
domanda sul mercato. verga, 4-75: suo cognato diceva al sensale di comprargli dei
il carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. 15. figur
: da quell'altro capo ci fa il suo bravo laccio corrente. 21
e fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio e diritto sentiero. monti,
vera pazze- rella: pareva che quel suo ghiribizzo momentaneo non avesse lasciato traccia alcuna
, [foscolo] è incalzato nel suo materialismo da quella corrente di misticismo che
: che fare? la vita segue il suo corso fluviale, inesorabile; vi sono
istesso morino... mi mandò il suo trattato, al quale avendo dato correntemente
serra, ii-419: le parti del suo ingegno sono tante; ma tutte in fine
guarda, / e via correndo il suo camin non tarda. guicciardini, 186:
molta premura, in tal caso il suo ausiliare è * essere '. non
amico in pericolo, son corso in suo aiuto. nievo, 101: mi sembrava
di tanto in tanto il manico del suo coltello. leopardi, 882: un
correvano, pareva che il mondo dovesse divenir suo d'un colpo, capirete. montale
d'oggi veruno che ne mostri quel suo venerando e autorevole aspetto. s. maffei
corrano; assai è ch'ognun faccia il suo possibile. 19. tendere a
né ardire di far le ragioni al suo prossimo; anzi leggermente gli corrono gli
): subitamente nella memoria gli corse un suo figliuolo, il quale, già eran
in quella parte, ch'è finita di suo, la cornice che rigira attorno di
acqua che si vedeva correre pigra col suo colore torbido e col suo velo sporco
correre pigra col suo colore torbido e col suo velo sporco e dei colori dell'iride
dilungo a far vedere quanto il senso suo sforzato corra meno di quello naturale.
pea, 3-51: pal- mirina e suo fratello si erano avvisti che tra la madre
avevano simulato il loro animo avverso a suo riguardo. montale, 3-32: fra
cangia l'affar d'aspetto, al venir suo: / ma pur, non io.
veloce / correr lo mar per tutto suo cammino, / perire al fine al-
senza che alcuno / cada sotto il suo piè. borsieri, cotte., i-525
redi, 16-iv-372: il signor suo cognato correrà, anch'egli, la
. e raccomandògli a quelli che erano di suo consiglio, e ordinòe con loro che
esiglio, / è sol grazia del suo figlio, / che la volle preservar.
-correre per mio, tuo, suo (una casa, un luogo)
, non solo nella cura ecclesiastica del suo arcivescovado, ma anche in diversi altri
con un piacevol motto corretto da un suo zio. castiglione, 214: in un
della convenienza (una persona, il suo comportamento, il suo aspetto fisico,
persona, il suo comportamento, il suo aspetto fisico, gli abiti che porta
un generale correttissimo prende il caffè col suo ufficiale di ordinanza, seduti fuori,
della corona rischiava di scadere, dal suo luogo di istituto supremo e sovrano,
preso un « corretto * al caffè del suo nome. gramsci, no: le
correttor flagello / fa tremar nella man del suo custode. manzoni, pr. sp
altro resto pannonia; avendo ciascuna il suo magistrato, cioè un correttore la savia,
di questo dramma, e l'importanza del suo concetto, ho voluto...
... sembra avere avuto il suo effetto nel 1564 in alcune correzioni fatte
. del bene, 1-15: a suo detto di cardi e poponi, / di
, 6-376: ogni torero ha il suo passo-doppio, che nelle corride la banda
1-133: la sua passione, il suo ideale sarebbe stato di fare il corridore ciclista
lor circoli, come la terra il suo; e però anticamente si chiamavano 'ethera
1-29: e le lettere il suo incarico in un tempo più breve di quello
sesto dei peruzzi, 16: suo pensiero. boccalini, i-17: per corriere
: lo spazio percorso in giardo un suo corner spaccia a staffetta / a dar la
i lor circoli, come la terra il suo; e però il mio cameriere a
volgar., v-190: ha posto il suo tabernacolo nel sole; e lui,
come gigante a correre la via. il suo uscire dal sommo cielo; e il
uscire dal sommo cielo; e il suo commento insino al sommo cielo; e
; e non è cui si asconda dal suo calore. cassiano volgar., xx-11
il detto angolo d con l'altro suo correspettivo. p. neri,
del grano, la vende per conto suo e poi gli dà via via il
qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene danno indizio. paoletti
elzevirio, acciò ne faccia venir costà al suo corrispondente quanto prima. de luca,
tizio, o vero dichiarandosene con qualche suo corrispondente, in tal caso il contratto
egli n'avrebbe procurata per mezzo del suo corrispondente in parigi. 11.
abito ben fatto alla persona. ogni suo pensiero vi trovava una corrispondenza naturale.
che integra o perfeziona, con il suo attuarsi, una condizione spirituale o sentimentale
colonna degli spiritati, che era il luogo suo, ed io mi ero adoperato,
quella, che è 11 fine del suo amore, s'ella con li raggi degli
la donna da troppo passione, scoperse il suo desiderio ad un'altra donna, per
amoreggiava la moglie d'un altro mercante suo vicino, e doppo lunga servitù, quando
che l'esito ha dimostrato, il suo parere non ha ritrovato corrispondenza in s.
oltre sì presto. corrispondeva proprio al suo desiderio. -in particolare: corrispondere
li-io: nel qual tempo, alessandro suo padre, acciocché tutte l'opere proprie
1-130: la signora peppina dal canto suo l'aveva battezzato per filosofo; ma
ma che un tal vocabolo corrispondesse nel suo modo di vedere al significato comune, o
quanto fare poteva una moglie innamorata di suo marito. m'avete con ingratitudine corrisposto
fa ogni sforzo per educar bene il suo figliuolo, ma esso non la corrisponde
e diligenza tirando ognuno l'acqua al suo mulino. = voce dotta, lat
la lingua toscana si mostrò sin dal suo nascere così corriva nell'aprir il seno capricciosamente
a. cocchi, 8-299: il suo susseguente effetto [dell'uso dell'acque termali
il latte di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un
zia, nobile in fondo ed a suo modo affettuoso, fu per molto nella mia
concesso il mondo con la sottoscrizione di suo pugno, corroborato
con il solito suggello suo. boccalini, i-108: al pari di
li doleva che il sigonio ad un suo pari in causa tanto onesta più volte
la sua firenze, la madre del suo spirito, e la primiera o corrobo-
: lo sole tutte le cose col suo calore vivifica, e se alcuna ne corrompe
che l'onestà sia di vetro al suo contatto e che vada in pezzi,
puoi pensare ch'egli ha fermo il suo modo del vivere. ariosto, 44-58:
eresia ormai troppo alte le radici del suo malore, e con l'allettatrice libertà
in segreto una divisione che assoda il suo impero. foscolo, vii-137: or se
filosofia a'suoi princìpi veri, al suo vero uso; e, togliendole di dosso
: di candor lucidoso / riluce la suo vesta: / gli amanti dello sposo /
quanto può la molesta / per corromper suo vesta / che piena è d'odore.
sua, quando entrava dalla moglie del suo fratello, si corrompeva in terra,
in terra, per non dar progenie al suo fratello. 17. intr.
più giù per quella via, / per suo corrompimento / d'igual temperamento /
di roma, così fertile per il suo spirito, era un'aria troppo voluttuosa
d'annunzio, iv-2-285: appare il suo cranio largo e splendente,...
monte insulti? / già corroso il suo fianco oltre si vede / pendere, e
, disfatto (una persona, il suo fìsico: per angosce, tormenti d'
secreta simpatia mi ha tante volte bagnato del suo pianto innocente? leopardi, i-7:
letteraria e comune alla quale dante nel suo trattato 'de vulgari eloquentia 'assegna
una corrotta, fece valentemente il poter suo. anguillara, 6-357: insieme van le
fede nel processo della nostra materia al suo tempo racconteremo. idem, 1-42: messer
cardinali, il papato al sopradetto celestino suo precessore. giov. cavalcanti, 51:
in terra; nel quale luogo anchise suo padre per molta fatica e vecchiezza passò
/ che m'à fallito de lo suo convente. cino, ii-603: spesso
: domandato s. gregorio da pietro suo diacono, se era grave peccato, se
meglio in un lungo avventuroso sogno / il suo ben corrucciato occhio s'interna. /
sire / pel vietato ritorno, ei del suo lungo / boato imprese ad assalir l'
del nostro tempo, nostro e non suo, quel corrugamento della fronte, che
, sarebb'ella buona a rimetter nel suo esser e ristabilir bene la vostr'amicizia
, accrescevano ancora l'aria imperiosa del suo volto, con quel gran naso aquilino fra
ii-145: l'ansia abbelliva stranamente il suo volto, e i capelli, come
. linati, 30-67: ravvolto nel suo modesto piviale, il sacerdote s'aggira
, corrusco ed evanescente, in un suo gioco pieno d'incantata illusione. gozzano
/ le braccia, el petto, el suo volto corrusco, / rigida pelle e
vando la medesima corrotèla deplorata dal dante nel suo secolo, di tutti i vizi fecondo
perché solo essi sono la corruttela del suo re e, in tutto, ministri della
, caduco (l'uomo, il suo corpo, la vita). dante
l'eterno, e l'universo tutto col suo creatore mediante l'amore che gli ha
mediante l'amore che gli ha e il suo desiderio che ha d'unirsi con lui
ii-7: quanti corruttori che specolano il suo cuore [del sovrano] e studiano ogni
[del sovrano] e studiano ogni suo moto, per cogliere l'istante propizio di
corpo. de roberto, 160: il suo corpo, portentosamente salvato dalla correzione,
, così come aveva nel processo del vivere suo fatto nuove leggi, l'avesse fatto
sua è fresca e non ha fatto el suo corso; dove per el contrario quando
aperta la verità della corruzione, al suo marito sempre sarà odiosa.
entra in que'valloni, / il suo calor vi si rinchiude e cova, /
/ poi seguì la sua corsa e il suo destino. deledda, iii-506: quando
pover'uomo, e non pensava che il suo stipendiuccio se n'andava tutto quanto e
ni uno può fare la corsa a suo talento. idem, 1-591: giacomo ii
organo mobile di una macchina durante il suo funzionamento. d. battoli, 35-46
gli occhi miei / a mirar suo corsàggio. = fr. corsage
., 5-7 (66): un suo figliuolo... da'corsali gli
manca egli l'aveva veduta distaccarsi dal suo ginocchio e cascar nell'oceano vicino allo
cader la sua tunica, e col suo corsetto rosso e turchino, con le
qualche arancia, una domenica, e al suo posto ci vidi una vecchia. g
ruggiero. caro, 11-1223: un suo corsiero / per lo campo spingea,
troppo corsivo / e frettoloso in ogni suo desire. 4. figur.
velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il suo corso. manzoni, 3: qui se
non esca fuore dell'ordine del corso suo. boiardo, canz., 71:
ala..., facendo il corso suo, se per sua inavertenza te si
pensi alcuno in questa vita trovare al suo pensiero riposo; perché la non è
corsi, il cavaliere mette mano a suo brando e tristano a sua mazza. boccaccio
, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. maestro alberto, 130: orfeo
agguati / d'abete o pin contro al suo corso armati. monti, 2-540:
2-47: mercurio... compie el suo corso in otto anni. ristoro,
, e la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. cecco d'
di virtù nemica, / che mai suo raggio non fè cosa bella. tesoro
., 32-25: non fece al corso suo sì grosso velo / di verno la
/ de'monti, e a'fiumi il suo corso tenere. sannazaro, n-186:
vasca, l'acqua continuava poi i suo corso giù per la collina. pavese,
che fare? la vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi
sbandita, / ond'è dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal
/ dunque sempre smarrita / fia dal suo corso? fanzini, iii-821: un partito
niuna generazione ha mai veduto per tutto il suo corso la dolce pace. leopardi,
pur in età molto immatura fornì il suo naturai corso. vasari, ii-87: gli
, e quinci è noto / che 'l suo corso vital non è fornito. fontanella
anche il fox non avesse terminato il suo corso mortale. tommaseo, i-54:
, / secondo 'l convenente, / suo corso e sua semente. dante,
, inf., 11-99: natura lo suo corso prende / da divino intelletto e
ha lasciato in mano dell'individuo il suo destino. b. croce, ii-8-76
poche volte ebbe tumanità in tutto il suo corso. -attuazione (di una decisione
... subito fermò il corso del suo parlare. chiabrera, 107: dal
con pazienza, si lasci fare il suo corso al male. targioni pozzetti, 10-87
cessò, ma il reuma fa il suo corso. deledda, iii-446: « se
telefona vuol dire che la malattia segue il suo corso regolare », penso. pratolini
dell'apocalisse, abbia precipitato il corso del suo male. 15. figur.
, 142: pigli [la vedova] suo corso dalla maritata / ch'è nella
poi ch'è dimestica fatta / col suo marito, là è scritto che vada.
cordorono. di che soldo seguì il suo corso, e fece morire il preso
monete che avessero corso in firenze e nel suo contado. papi, 1-3-285: la
102: questa moneta ebbe grande corso al suo tempo. velluti, 7$: uno
panacea del lemery mercuriale, descritta nel suo corso di chimica. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, 6-123: in un suo vastissimo corso di medicina...
, e niente affatto so né intendo del suo dottissimo corso su l'elettricità, ricco
per cui ognuno speri che 'l suo vicino non la ricuserà. manzoni, 196
sua è fresca e non ha fatto el suo corso. -dare corso, dare
si ripara più facilmente a darle il suo corso, che a farle ritegno. metastasio
detto: la gioventù vuole fare il suo corso). boccaccio, 7-8-25:
'l rammarchio, / ma pur fortuna suo corso facea. fagiuoli, 1-7-122:
: / vuole la gioventù fare il suo corso. pananti, i-258: la povera
/ la gioventù la vuol fare il suo corso. -ant. ottenere il
ella [lettera] arà fatto il corso suo, ogni volta che, sfogandomi io
borgese, 1-277: sapeva perfettamente che il suo passaporto era fuori corso, tanto che
.. il pubblico ad ottenere il suo intento di screditare insensibilmente e levare di
] ce l'ha mostrato col sangue suo sparto con tanto fuoco d'amore,
ingiusto accomunare che si era fatto il suo libro innocente, e per tale corso tanti
comesse a un certo diavoletto di un suo soldato còrso, che la facessi più
, la sua famiglia e tutto il suo seguito, comprendente il complesso dei funzionari
sua industria e senno raddoppiò la rendita di suo signore in tre doppi, mantenendo sempre
tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per che l'armato
-per simil. abba, 1-131: suo padre, che conduce l'albergo da gran
. aven conperato da lui il podere suo d'aliana. -figur. anima
cavalleresche, per lo riuscire che questo suo buon nipote faceva in tutto a maraviglia bene
g. bassani, 1-180: col suo ingegno, con le sue doti di
ballo; / ma quel che dal suo officio se 'nfegna, / la corte el
e chi fu malizioso, che avesse suo processo in corte, andò a stracciarlo
470: se nulla [del suo] gli era rimasto, aveva a servire
, ii-1-73: siate obbedienti a tullio suo genero. egli terrà corte, e renderà
detta corte. sassetti, 365: questo suo palazzo è basso, e ha dentro
/ rinverdirà più mai, dacché il suo ceppo / lasciò ne'monti, e lo
sua indignità cognosce nella corteccia del corpo suo, el quale è cibo di morte
e finita secondo la sua linea e il suo piombo. soderini, i-129: ancora
gran parte la prima dura corteccia del pedal suo. laonde dante, e nella vita
finito: la bella aveva detto il suo * sì », la fuga decisa,
e lo diede a un prelato del suo corteggiamento. corteggiare (dial. ant
semplice cittadin fiorentino pur con l'ingegno suo era salito tant'alto, che principi,
x-3-285: conosco ben io / che al suo fianco tu siedi / dolce maestra e
delle proprie forze e la persuasione del suo diritto monarcale sugli esseri che lo corteggiano
qui è chi dubita che non cerchi per suo mezzo fare contento el papa. straparola
assiduamente, la povera ragazza aveva creduto al suo amore. corteggiatóre, agg
, tornasse a dietro con tutto il suo corteggio, ch'egli era il padre,
1-355: riceve un prence onor dal suo corteggio, / quanto un uom grande
non più avere a gloria il titolo di suo servidore, né a grazia lo struggersi
consistere tanto in una macchina sola col suo corteggio di veicoli, quanto in una
, il sole, con tutto il suo corteo di pianeti, tra cui la trista
veniva incontro a noi con tutto il suo corteo di mortificazioni, di disgusti,
aldobrandino, / rimanda ormai il farso suo a pilletto: / ch'egli è tanto
copria l'uno e l'altro il suo difetto, / con danno altrui, sotto
e servitore si volesse non solamente agguagliare al suo signore, ma quello con opere cortesi
ch'ammaestra / d'umil soffrenza ogni suo dritto servo. papini, 27-685:
... / faccia davanti a mangiar suo riposo; / dimestichezza cortese alle
/ offria cortese a i franchi il suo tesoro, / or di tepide linfe
: le suase / rendersi tosto al suo ruggier cortese. g. stampa,
sai] ne l'altrui ingiurie del suo sangue roma / spesse fiate quanto fu cortese
panzini, ii-35: un droghiere e il suo figliuolo mi furono così cortesi di bibite
prendere in ciò fidanza; perocché lo suo errore riceve degna scusa dal sommo giove
cavalier cortese / e che 'l suo amor negar non debbi a quella, /
non debbi a quella, / che nel suo cor sentia mille quadrella. ariosto,
d'ogne lato / di ciascun lo suo stato. guittone, 52-2: leggiadra donna
, ch'avea per meglio raccattare il suo vitto di porta in porta, che aspettar
ariosto, 8-25: e 'l re nel suo partir cortesemente / insino a beroicche accompagnollo
che rodomonte amava / più che 'l suo regno e più che gli occhi sui
panni de la cortesia e in ogni suo affare mostra di esser gentiluomo, è un
chiuso e con la rude spada del suo ferruccio. 2. atto generoso,
, ii-123: ov'è madonna e lo suo insegnamento, / la sua belleza e
.. occasione di vincer il suo padrone di cortesia, ed ubligarselo. tasso
servitore si volesse non solamente agguagliare al suo signore, ma quello con opere cortesi
... anche la maniera del suo portamento. parini, xviii-20: in tanto
suoi monti. montale, 3-260: il suo nome per cortesia. pantaleoni? perfettamente
non solo era sdegnato, / che di suo capo e propria
stesso, ed ambedue significano 'di suo capriccio o volontà '. -chiedere cortesia
si riconfortava pensando al bel costume del suo paese, dove le zitelle che vanno
starsi cheto ch'a dire villania al suo vicino o a l'amico o a lo
e fallita per amor d'uno scolare suo ospite, era stata raccolta da guglielmo
ii-50: il bossuet non apprese quel suo grande stile a versailles; e se tra
cortigiane non lo perdé, fu miracolo del suo ingegno. guerrazzi, i-307: le
far meco il cortegiano, / questo suo drappo al capezzal m'addatta. carducci,
un forestiero sperare accesso. osservò il suo oriuolo e rispose: tra un paio
, 3-18: 'ntoni aveva mandato anche il suo ritratto... e la povera
la cortina e quella colonna contro cui il suo ragazzo stava ritto impalato, grattando colla
differenza tra la ragazza che esce dal suo lavoro la sera, con la sua veste
corto, e partì la testa al suo cavallo. 5. breve,
benché fusse lunghissima, sarebbe corta al suo valore. bruno, 3-26: fatemi comparir
si vede più legato corto dal prelato suo per obedienzia. ariosto, 46-131:
fa, degno è d'avere / suo stato in valle, di ciascun ben corto
accostò debile e corto / d'un suo limpido occhiai l'asta d'argento.
la notte, correndo in moto per il suo servizio, avrebbe avuto bisogno degli occhiali
il bene attrista. / spera il suo danno, e del bene ha paura:
onore porta / e tiene fermo poi, suo contrari fugendo / e la divina possa
e senza consiglio de'suoi castellani, a suo vantaggio trasse patto, e rendè il
avesse avuto pur conforto / di rivedere il suo ruggier di corto. dolce, xxv-2-217
ricevè cordiale al solito, afflitta d'un suo bambino perduto di corto. giusti,
d. bartoli, 35-227: veniamo al suo vacuo, e facendosi seco alle corte
rendita d'un orto / sbarca il suo lunario. nieri, 392: lui stava
: e quel giorno le contraddiceva malgrado suo quasi; e pur voleva finire la disputa
/ intorno all'imperatoria / pinguedine del suo collo / stillante incliti sudori / la
, accrescevano ancora l'aria imperiosa del suo volto. viani, 14-471: avanza verso
nuvole gettando, ad ogni curva del suo volo, ima molle gracchiata.
corvo e di fuor cigno / ed al suo nome avea contrari effetti / e ne
la bocca al sorriso, con un suo fare sciocco, gli domandò: « cos'
cosa celeste e creata a simiglianza del suo fattore. campanella, io77: nel
plur. anche: la natura nel suo complesso o in un suo aspetto particolare.
natura nel suo complesso o in un suo aspetto particolare. -nell'uso filosofico:
questo fiore / che ormai ha perduto il suo profumo / è forse ciò che resta
ciò che la cosa è indipendentemente dal suo rapporto con l'uomo, per il
si vedeva un catino arrugginito sopra il suo sostegno; ed era tutto; trasognata carla
di circa otto ettari di proprietà di suo padre, è andato a stare in
si son sì consunti, / al latte suo ritorna ogni capretta. -mia
la guerra in dacia, e che ogni suo disio / vuoi fare. machiavelli,
gli occhi addosso al principino, per farlo suo genero: quindi riguardava le cose di
iddio abbia ricevuto l'anima sua nel suo santo regno; ch'è una delle
, 15-38: giunse lo spirto al suo principio cose / ch'io non intesi,
se stesso la morte cattiva e il suo fine. / e gli rispose con grande
, / e urania m'aiuti col suo coro / forti cose a pensar mettere in
bisogno di scusarsi o di celarsi; il suo nome non solo non incontrò il sorriso
. machiavelli, 11-2-419: lo animo suo era, circa le cose di pisa
cosa celeste e creata a simiglianza del suo fattore. manzoni, 130: la
la unione ed intrinsichezza con iacopo salviati suo cugino, uomo potente e di qualità
uno lo dimandava che cosa gli aveva suo padre lasciato d'eredità, egli rispondeva:
, ii-138: lesse tirsi a dorilla un suo sonetto: / ed essa: o
dentro lo sportello, a urlargli qualche suo consiglio o preghiera o applauso che fosse
rendere al povero romito cosa alcuna del suo, perché già l'aveva consumato su
era una gran bella cosa. anche suo padre ne era ricco. -che cosa
? / mi pinse con la forza del suo peso. ariosto, 4-3: o
cosa per cosa, mentre fa il suo camino, oltre che contempla le gran
vecchia anna che viveva nella casa di suo nipote, il padrone della sala di ballo
. borgese, 1-121: quando nel suo almanaccare non trovava di meglio, si
è trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie
ella mi porse la mano continuando il suo sorriso timido. e parve risvegliare in fondo
, ma che pur ne sapeva il suo bisogno e di conto e di lettere e
un attimo; subito dopo, sul suo volto rotondo, si diffuse una serenità placata
le domandò s'ella voleva stare nel suo palagio e farebbe che questo suo figliuolo
stare nel suo palagio e farebbe che questo suo figliuolo verrebbe da qualche cosa. segneri
contro di me. voleva andar da suo padre, voleva la sua dote,
, 1-42: egli non rimase sorpreso del suo scatto, ma soltanto irritato, le
che livia, che, tolto via quel suo poco di viso, non è
, pietade e fede: e dal suo angolo orientale cade la credulità con tante pazzie
la propia cosa, / che pur al suo timone l'arma si guida: /
se consiglia, / ed halli il suo partito dimostrato, / e già la lancia
): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero,... ritto in
: e con coscienza del legato mandò suo segreto ambasciadore nel campo. guido delle
ella si abbatté sotto l'incubo del suo peccato. slataper, 1-145: ma tu
e venne nell'infelice idea di rifare il suo poema e dare soddisfazione alla critica.
coscienza di qualcuno: agire con il suo consenso, informarlo circa le nostre azioni.
determinata decisione): essere rimessa al suo giudizio. statuto dei mercanti di calimala
di mangiar della carne senza licenza del suo priore, non pensando all'autorità del
g. villani, 6-22: lo 'mperadore suo padre facea ciò che potea di contradio
prosperava le sue fatiche e rimeritava il suo zelo donandogli la conversione di molte anime
la conversione di molte anime che per suo mezzo tornavano a coscienza.
cherubino [tommaseo]: se vedesse il suo marito timoroso di dio, e coscienziato
e coscienzioso, l'arte è il suo dio, la sua moralità, la sua
moralità, la sua legge, il suo dritto. b. croce, iii-23-50:
: ventilava il poco grano raccolto nel suo campo, facendo cadere il grano dalla
ranocchi, 2-30: piansero al pianto suo gli astanti ancora, / e più i
dicendo, si tirò su faticosamente dal suo sedile e andò a quello del giovinotto
, 1-49: e ben nel volto suo la gente accorta / legger potria: questi
che tornar vole, / così dell'atto suo, per li occhi infuso / nell'
gran tempo, / così giacea nel funeral suo giorno / dai più diletti amici abbandonato
tasca, facilmente otteneva ragione dinanzi al suo tribunale. bartolini, 1-19: gli orsi
è restata in silenzio, fissando stravolta il suo uomo. 7. in correlazione
/ così volse li artigli al suo compagno. boccaccio, dee., 7-6
l'uomo mostra che vi pensasse nel suo consiglio diligentemente quando elli disse: faciamo
in ogni parte / i boschi al suo spirar di fronde ingombra, / che la
tolta, /... / del suo dolce parlar lo spirto e l'aura
per lui, / e far l'ufizio suo cori colà. fagiuoli, 3-2-206:
mani lo spirito de'fanciulli; ed è suo uffizio espresso di conformarli a verità ed
se udito avessi quel che al furba suo adesso dicea,... ti parrebbe
come impaurito e sentiva bisogno di dirsi il suo nome. moravia, iv-119: un'
, che nella macchia si trovava a suo agio meglio che a casa. -anche
cosmetici, che emilia tromba distendeva sul suo volto ridendo, strillando, bestemmiando,
così forte con la beltà pura del suo volto. gozzano, 132: oimè!
pianeta si dice nascere cosmicamente, ed il suo nascimento si chiama cosmico, cioè mondano
fuori di giorno,... il suo nascimento si chiama cosmico, cioè mondano
altri va oltre questa determinata realtà, il suo andar oltre a creare consiste nell'intuitivo
alla luce la prima parte del celebre suo libro intitolato 4 telluris theoria sacra '.
si combatteva castelfranco. / pare il suo capo la cosmografia, / pien d'isolette
di stelle, e il rimanente del suo vestimento del colore della terra. tiene un
e contingenza, postula, per il suo ordine, un essere assoluto creatore e
paolo bourget chiamò così roma in un suo romanzo. 'città mondiale '.
regole. l'argomento rispondeva a'tempi pel suo carattere religioso e cosmopolitico, e vi
redi, 16-vi-219: ho ricevuto il suo piego di lettere, entrovi quel coso stampato
i-582: una mattina ambrogino scorse il suo inquilino di fronte che alzava la tendina
veder ne la tua fronte amore / tener suo maggior seggio, e d'una parte
prepotente, che incute spavento con il suo atteggiamento minaccioso, provocatorio; bravaccio.
che l'ebbe detto, / davanti al suo cospetto / mi parve ch'io vedesse
pieni d'ardore / saetta il viso suo cun tal diletto / di chi si
/ di chi si mostra avante al suo cospetto / sono cagion di scusa a
terra fue, / s'inginocchiò dinanzi al suo cospetto. bembo, 1-54: della
, nata dal core, e al suo cospetto / giunta dirai con voce alta
per padre eletto / t'ha 'l suo destino. chiabrera, 80: non prima
ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere, in conspetto della donna ignorante
fra loro, e stesse nel cospetto suo. boccaccio, dee., 1-1 (
s'accusava, sappiendo che niuno per suo merito si può giustificare nel cospetto di dio
di catullo... e, al suo cospetto, una folla di uomini de'
grande animo, accetto nel cospetto del fratello suo signore. petrarca, 120-3: quelle
dato, / se grazia alcuna al suo cospetto un mio / prego aver può,
zanni, o cospettone, / che nel suo dentro non gl'importa nulla, /
mia malattia] che quella diagnosticata a suo tempo dal defunto sofocle sul povero edipo
italia con lei ah'immortalità di questo suo sì eminente soggetto. f. f
le parti della terra a formare il suo tutto, ne segue che [ecc
. panzini, i-272: il caso suo è proprio desolante, tanto più che
lontano, con tutti. anche il suo pranzo l'ordinava al cameriere in segreto e
, sentendosi percosso / e 'l sangue suo cadere sulla terra, / e la sua
nella schiena / tra costa e costa il suo dardo piantogli. tasso, 20-120:
dal cruccio, e di dentro, il suo cuore, / sotto le coste vellose
un centurione / marso fa sibilare il suo sarmento. 4. parte
, inf., 21-12: chi fa suo legno novo e chi ristoppa / le
provò messer vieri de'cerchi et uno suo figliuolo cavaliere alla costa di sé.
cuor selvaggio, / acquattato ciascun nel suo brulotto, / con alla mano i
: si degni far lettera all'erario suo di salerno di qualche aiuto di costa,
già bell'e fatta, per conto suo non ne farebbe mai più.
rasciugavasi il viso e bestemmiava il maestro suo, i frati e il piovano. ariosto
frugoni, xxiv-904: fissava tutto 11 suo cuore, per renderlo più costante, nel
cuore, per renderlo più costante, nel suo caro iddio e si rideva dei disastri
sentimento ricomincia un nuovo ciclo, costante nel suo ritmo già segnato, eppure crescente su
pure un menomo momento intermette nel suo corso ma costantemente lo sostiene.
poi il raggio conserva costantemente il suo colore, tutte le belle immaginazioni
altre mille, / solo intento al suo piacer. metastasto, ii-19: in seno
povero desiderare il meglio, e chiederlo al suo dio e a'suoi fratelli, può
, può con salda costanza proseguire il suo cammino e procedere innanzi sempre. nievo,
tanto che alcuno vedendo tanta costanzia e il suo umile parlare, dicea: se quello
la morte con un'indifferenza eguale al suo coraggio. foscolo, iv-422: poiché
: la portava [la spada] al suo costato. francesco di vannozzo, ix-215
chiesa della maddalena dietro cui era il suo ufficio. palazzeschi, 1-130: quasi
si mette di fuori la centa al suo luogo, dentata e confitta ne gli
golfo constellato / e pareva immutabile il suo cielo; / ma ora, com'e
silenzio della notte, nella sicurezza del suo castello, gli metteva addosso una costernazione
, per quel freddo che ha nel suo profondo, si è stitico, costipativo,
specie quasi minimo anello passivo dell'incomprensibile suo sistema. de sanctis, lett. it
i-217: ella gli faccia conseguire il suo diritto: senza pigliarsi però la briga
: con iterate scritture 10 costituì finalmente suo grand'erede. giordani, iii-104:
leale ed avveduto, il quale il suo signore abbia costituito sopra i suoi famigliati,
, per dar loro il nutrimento al suo tempo? idem, 2-33: 'lo
di questa spoglia frale, / o tesser suo immortai costituisce, / ha detto parimente
corsa de'barberi... riuscì nel suo genere singolare, e per il grande
con tanto magisterio e arte l'ufficio suo faceva, che non che al soldano
esso e le virtuti / infonde in merto suo per la salute: / e da
anche la libertà, concepita a modo suo, con una immagine di governo stretto
della corona rischiava di scadere, dal suo luogo di istituto supremo e sovrano,
tra la poesia italiana, guardata nel suo complesso o in generale, dopo il
ecco la testimonianza d'ovidio nel primo del suo me- tamorfoseos, dove tratta la mondiale
normanne, disposte in libro e chiamate dal suo nome costituzioni di federico ii, si
, eccetto se non fussi dispensato dal suo generale. a. f. doni,
figliuolo. bocchelli, 1-iii-731: quel suo pentimento della notte funebre sulla riva del
in lingua forestiera, e il costo suo. cattaneo, ii-2-252: l'invenzione
67): io sono l'omicida di suo fratello. sa iddio se vorrei restituirglielo
sovvenire con la sua carità e col suo spirito risuscitarle a vita migliore: e dove
a riposare. allegri, 99: a suo costo mangiar poche e scondite / vivande
/ vivande in fretta. -a suo danno. ariosto, 19-90: il
zembla. vico, 88: e a suo costo sperimentò che alle menti già dalla
/ non è di regno il pensier suo: felice / mai non sperar di vedermi
/ mai non sperar di vedermi a suo costo. -a costo di una
andare a mettere le mani addosso al suo figliuolo che buttava così i denari.
, dicevano a catania, dopo il suo viaggio in svizzera, voleva far capire
forestiero per trattenersi in italia: il suo primo pensiero è quello di possedere l'idioma
di bosso, e che ferisce col suo odore il naso. domenichi [plinio
fioravante, 36: tornò inverso lo suo zio, e fedillo dello stocco della
rossi di sangue, fosse il ritratto del suo luca. d'annunzio, iv-2-237:
i giovani fiorentini piero strozzi, vincenzo suo fratello, francesco de'pazzi...
col ricordo della grandinata che fece al suo paese o della costoletta che quella sera
, 17-7: chi lontano talor dal suo tesoro / fu costretto a provar simil fortuna
potrà ben misurar con l'argomento / del suo proprio dolor l'altrui tormento. pallavicino
, viii-25: al vacillante antico / suo fianco irne sostegno eletta io m'era;
immagine, e di costringerla tenacemente nel suo abbracciare. sacchetti, 7-6: la chiesa
a tener ben applicata ima cosa a suo luogo; e dicesi per lo più delle
di costrizione in cui ora sentiva il suo corpo, gli richiamava pensieri di libertà
erri con quasi tutti i filosofi del suo tempo e con tutti quelli dei tempi
eccellente e singulare / fu antiquamente il suo muro construtto. tasso, 6-iii-14:
., i-193: a costruire il suo inferno, [dante] toglie alla terra
e costruisce l'oggetto nel quale il suo autore si compiace. alvaro, 7-130:
dalla religione e dall'arte aveva ceduto il suo posto terreno alla belva. pavese,
. gadda, 338: ebbe (a suo modo) [napoleone] il culto
, che gli parevano dover essere il suo aiuto. cattaneo, ii-1-280: petrarca
costrutto. ariosto, 21-34: il cieco suo desir, che non assonna / del
con util governo / le cose singulari al suo costrutto? 5. ant
era dirimpetto, e proseguì tranquillamente il suo ragionamento. 3. l'opera costruita
littori / accerchiate costui: sovra il suo capo / pendan sospese le mannaie vostre.
i più leggiadri tuoi / poeti col suo verso alto e purgato. chiabrera, 400
profittando della costoro opposizione andò temperando il suo rigore. de sanctis, lett. it
reverenzia si costumava fare, quando un suo pari andava dinanzi al papa. s.
costumato e costumava di dire l'ufizio suo. machiavelli, 323: alcuna volta
luogo di giullari e buffoni, per suo passatempo ragionar seco [col filosofo].
quel che si dice, è il suo ritratto) con una zazzera come si
giotto, l'allevò, secondo lo stato suo, costumatamente. idem, i-771:
imprimono rispetto e interessano la moltitudine in suo vantaggio. leopardi, v-174: i nostri
vincere ubidendo, che volere fare a suo modo stimando parere costumato. boiardo,
., 4 (71): un suo confratello ed amico, che lo conosceva
piace padre argo- mentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi,
usato / si ebbero collocato / lo suo corpo consecrato / con pietà grandissima.
trafitta / dal figlio fuor di tutto suo costume. idem, par., 21-34
né dee lagnarsi, perché si lagnerebbe del suo bene proprio; la qual cosa non
, par., 33-88: nel suo profondo vidi che s'interna / legato
e l'annel, che non perde il suo costume, / la fa sparir come
almeno / procuriam d'imitarli; e il suo costume / chi co'numi conforma,
massime e di costume diverso interamente dal suo, compensava però questo difetto con.
non vuole nelli suoi costumi e in nel suo parlare esser veduto né cognosciuto, se
172: il costume sociale, il suo cerimoniale, le sue solennità, i
scesa a godersi un bagno, col suo costume rosso, comprato di nascosto del
e il sopramano, / venne il suo bimbo e chiese la novella. /
c. gozzi, 4-183: nel suo quaresimal non si trovava / sermon che
ecc.), consecutivo. oggi il suo uso risulta antiquato e un po'affettato
: avvisò, se vivo fosse il suo figliuolo, dovere di cotale età essere
incontrar pur uno / che dello stato suo fosse contento. /... /
cotal macé come lo padre hae del suo buono figliuolo, cotal macé ha dio di
cotal uomo comparso per voler pubblicare cato suo poema; e che perciò desiderava il
sempre più a fare dell'oggetto del suo culto un cotal mito d'indefinita perfezione umana
; e il ristabilito faceva un cotal suo rumore con la lingua contro il palato
, ii-467: ella pareva avesse un suo cotale pensiao che non sapeva come esprimere
/ ha più caro, che 'l suo. grazzini, 3-94: né sospir gravi
, e messosi a parlar con un suo, attendeva con l'orecchie tese il sonare
/ co- tant'ha di vertute il suo guardare, / che sovra tutti gli
che sovra tutti gli altri è 'l suo splendore. angiolieri, 120-3: udite udite
pensiero alla grazia, beltà e valore del suo ospite, non fece altro che agitarsi
provedenza, che cotanto assetta, / del suo lume fa 'l ciel sempre quieto /
: ogni circonferenza di tondo sia al suo diametro tre cotanti e un settimo.
lui diresti, / che tali del suo piè concesse ancora / il supplicato dio
terra sono la falce fenaia e il manico suo e la crocciola e il cotatoio e
annunzio, iv-2-187: in torno al suo cranio calvo girava una corona di lunghi
le tempie. pirandello, 5-11: il suo volto tarmato pareva quasi una maschera sotto
sbuchino da nella cena datagli dal suo parente birena, come appor
che le cose ne gli futuri secoli in suo favore vegnano disposte. tesauro, xxiv-47
, ii-xrv-15: lo detto cielo ordina col suo movimento la cotidiana revoluzione di tutti li
medici, 118: questa spiga il suo bel frutto / ha cresciuto e fatto un
vole vedere come l'anima abita nel suo corpo, guardi come esso corpo usa la
/ che il vento leva appena in suo perdono. / ma se scamire non sapevo
notte està madonna / se giacea col suo divoto, / che ci andava asconna
virgoletti, grattàndosi le sette volte il suo inventivo cotogno, aperse le parallele e le
andava in giro per le coste col suo motopeschereccio, che acciuffava perfino i delfini
con la gran forfice sua, e 'l suo cimare i panni, e qui sarà
cotone, la sua lavorazione, il suo commercio. dizionario del commercio, iii-927
giugno. boccardo, 1-598: pel suo nutrimento, l'uomo ricorre ad un
gli occhielli, ch'ella doveva metter di suo. -cotone collodio: nitrocellulose che
l'elmo l'afferra; / al suo dispetto lo trasse de arcione, / e