e, strada facendo, fantasticava nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in
raccogliere per un quarto d'ora il suo cervellino nella riga che le toccava compitare
ma chi la sa prendere per il suo verso, le fa far ciò che vuole
proprio cervello e nella saga- cità del suo accorgimento, arrischiava di capitombolare. leopardi
nievo, 133: i pensieri nel suo cervello non s'insaldavano colla fragile commettitura
trovato nell'occasione d'assottigliar molto il suo, ne aveva, in questo caso
essendo, come andava gettando via il suo più che prodigamente, così più che avaramente
; non tanto per la perdita del suo capitaluccio,... quanto per
afflitto, / dando alla fine al suo cervel le spese, / si volse
, / e quivi dar le spese al suo cervello. -essere, stare in
, e avvezza a pensare col cervello del suo confessore. -perdere, smarrire
in cervello: costringerlo a stare al suo posto, disciplinato e tranquillo. bandello
vino],... daraigli per suo letto, tramutato che tu l'hai,
inclinazioni, al carattere che determina il suo modo di pensare e di comportarsi.
de'critici; e bruto istesso, suo capitai nimico, pur confessò che lo
da provedeme a molte teste vuote del suo tempo. i. neri, 10-37:
campo di friggere anco dopo morto quel suo cervellone bislacco. = acer,
salvini, 25-51: l'impertinenza del suo spirito in ciò che concerne l'invenzione
il rende! chiabrera, 312: il suo guardo cerviero, / mercurio lusinghiero,
abiti bianchi, azzurrina nelle sfumature del suo volto. * = * dimin
lo cacciatore, / quando ode il suo romore, / a lui va, in
noi come cacciatori, ed egli sul suo ronzino faceva da cervo. mascheroni,
/ fitta ombra spargevano le corna sul suo capo: / e splendevano d'oro.
taranno d'ogn'ora e ne l'amor suo crescerai sempre *. aretino, iii-181
tempo; sii del continuo invaghito del suo amore. idem, 1-553: cerva,
ha continuato... a fare sul suo giornale un'elevata e poetica esaltazione della
, 1-60: una bambina / impigliava il suo cervo volante in un noce.
/ a te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'
, se tutto fosse o potesse esser suo, non gli facean maggiore impressione e
sopra natura, / ch'animo cesarèo nel suo cor regna. bandello, 1-49 (
, nel quale il sovrano legittima il suo potere in base a una investitura popolare
parole nel convivio, sia che mandi il suo dono poetico invece d'un vaso corinthio
estrema raffinatezza i particolari più minuti del suo stile. = deriv. da
di cristallo, intagliato in essa il suo zodiaco, con un campo un'
o ver quand'ella preme / col suo candido seno un verde cespo! leonardo,
ella dell'acque, nel secreto / suo cor cantando amore al rugiadoso / estivo
giallastra. al riflesso delle lampadine, il suo viso magro e rasato appariva all'incirca
. guarini, 122: qui ripongo il suo dardo, e nel cespuglio / torno
si formava, sebbene con un suo disegno serpeggiante: una larga trincea.
di san ruffello, / talché 'l suo tutto è venduto. f. d'ambra
e cento, / e fu cessato ogni suo duolo amaro; / fecesi festa per
: questo animale [lione] col suo tonante grido desta i sua figlioli dopo il
via, l'acqua cessata tomarea en suo loco e coprerea tutta la terra.
, contaminatori della mente e del corpo suo? dio 'l cessi da te per
a titolo oneroso o gratuito, il suo credito, anche senza 11 consenso del
quello che tengono della chiesa con tanto suo carico,... e che quando
li corsi de la medesima ottava sfera del suo moto di cesso e recesso, il
anco d'una breve lettera all'amico suo dolce si tiene in cesso! =
piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo: quella pianta così gagliarda
! -trovare a ogni cesto il suo manico: essere molto abile e astuto
, e a ogni cesto trovi il suo manico. 6. prov. chi
che il gambo della cannella spiccato dal suo cesto, così come lo creò la natura
3-130: udite quel che fu risposto a suo padre quando menava questo bel cesto tornato
: non so quello che si sia del suo viaggio. chimentelli, i-m-i-104: a
si sistema nel tessuto adatto per il suo sviluppo, dove si trasforma in larva
! tu hai ben pensato. per amor suo porterei e'cestoni. -oh! oh
gioia del grano nel cestone, col suo forte odore umano, i prosciutti appesi
questi ed altri somiglianti argomenti addosso al suo filosofo, questo confutatore stucchevolissimo, questo
pietra, / mostrando l'ubertà del suo cacume. g. villani, 10-37:
ciò che non ha, che quel che suo diventa. bembo, 2-114: [
dinanzi... una donna con un suo figliuolo in braccio, 11 quale avea
dimostrarmi / a te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'
. machiavelli, i-976: dipoi giovanni suo secondo figliuolo alla dignità del cardinalato trasse.
acconce le sue armi sulla schiena del suo destriere, alla nave si condusse.
pur il capo del drago finisce il suo corso; del che han fatto nova
da gubbio, 1-316: dee al suo onore offerire, se egli ha che;
egli non ha che, sì offerì suo cuore. fiore di virtù, 32:
e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte che l'
come succedono; e a ciascheduna, il suo buon gastigo. e dice: sia
alma si parte, / ma dal suo mal; con che studio tu 'l sai
, 8-34: che sia il disegno suo, ben io comprendo, / e dirollo
, 4 (57): il suo capo raso, salvo la piccola corona di
: onde io son più conosciuto per suo conto che per il mio...
subita paura / che qualche cruda fera il suo ritorno / non li 'mpedisca o altra
mio soffra e consente, / del suo lacciuol più forte altri il disarmi?
l'albero e la genealogia di tutto il suo casato. tassoni, 12-2:
con tutto desiderio; e però che 'l suo essere dipende da dio e per quello
e vuole essere a dio unita per lo suo essere fortificare. g. villani,
trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie vi
che giunse alla tinta, dov'era il suo albergo. andrea da barberino, 1-45
, 46-7: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa vita per la
e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte che l'
. panzini, iii-590: guardo il suo ritratto. ha una faccia da buono che
paga un pic- ciulo uomo in picciul suo e agiatel podere, non fa re di
non apparisce mai tale intieramente al tempo suo. bocchelli, i-115: aspettava colle
sì veramente che egli non la dovesse contra suo piacer baciare. machiavelli, i-84:
sempre che fusse statoci il consenso / di suo padre. moravia, iv-27: a
fine del mondo, la quale ha il suo comando in un qualunque gabinetto di studi
: -mi dispiace di quel meschino del suo fratello, che è costretto a farsi frate
per li deserti della libia, a suo troppo gran costo cercandone. p. verri
nostra, ma d'europa lavoravano per conto suo, e colla- boravano per produrre edizioni
: che sì che sì, che quel suo audace e baldo / cervello si rannicchia
eloquenzia è utile a sé et al suo paese. per queste arme intendo la
.. il venditore di pecora col suo carretto invalido dove penzolavano da una specie
ossa il brullichio. / po'poi, suo danno, i'son di ciccia anch'
il terzo foglio, per discorrerle del suo sonetto,... resto in farle
e robusto, e ciclistico) con quel suo bastoncello di ciliegio. pratolini,
sole in tal spazio di tempo fornisca il suo corso, circondando il suo orbe tutto
fornisca il suo corso, circondando il suo orbe tutto, ma perché in spazio
diecinove anni, e poi ritorna al suo principio. cavalieri, 4-130: nel secondo
alla sua logica conclusione, o al suo completo esaurimento (di una corrente di
l'italia non è già morta! il suo ciclo non è già chiuso! non
cui si sviluppa un fenomeno geologico dal suo inizio fino al suo esaurirsi. -ciclo
fenomeno geologico dal suo inizio fino al suo esaurirsi. -ciclo di sedimentazione: l'insieme
, uno se ne era scatenato nel suo spirito quanto quello inesorabile: da donna
, iii-239: il sole aprì il suo occhio ciclopico al margine del cielo.
.. ha fatto fino all'ultimo il suo dovere. calvino, 1-525:
goffredo è cieco, / siasi in suo danno. bruno, 3-14: questi catoni
: più tardi seco t'ebbe in suo cammino / sentimentale, adolescente cieco /
: e vedevala così cieca del fatto suo, che egli teneva per certo, che
di ada su quelle sue tre assenze dal suo salotto nelle ore in cui io vi
può lontano. bocchelli, ii-228: suo padre buonanima l'era andata a piantare
cencioso, tutta la giornata spende il suo fiato in dare spirito a quel legno,
e ricevuta, ch'erano errori del suo tempo, piuttosto che suoi: scusa che
aveva lungamente gridato di amore dietro il suo fantasma radioso. pascoli, 130:
enea] fu dell'alma roma e di suo impero / nell'empireo ciel per padre
: la fiamma s'addrizza al vertice del suo cielo. manzoni, 189: egli
golfo constellato / e pareva immutabile il suo cielo; / ma ora, com'è
degna, / per sé e per suo ciel, concepe e figlia / di diverse
si rende; / la beltà del suo volto il cor m'accese, / la
cor m'accese, / la beltà del suo core il cielo accende. segneri,
c., 120: le virtù dd suo animo levarono al cido. boccaccio,
il povero / al dd, ch'è suo,
: intontito dalla buffonesca loquela di quel suo amico piovuto dal cielo, lo osservava mettendo
tempio della carne, passò lo spirito suo felicemente al cielo. -salire
nelle spalle, « nessuno è contento del suo stato e vuol pigliare il cielo a
/ s'altri lo chiama autor del suo travaglio; / ché degli asini al
.. più calmo, riprese il suo denaro e il taccuino zeppo di cifre:
l'elenco delle perdite e diceva al suo aiutante: « sembra una disdetta,
da un'azienda (o da un suo ramo), in un determinato periodo di
è riputato molto meglio fingere, di suo cervello, e ritrovare nuovi modi,
di cifre o di numeri collegate col suo meccanismo. carena, 1-193: 'lucchetto
dal quale, tanto agnese quanto il suo turcimanno furono ben lontani di ricavare un
9-31: ed a colui che il suo destrier percote / tra i cigli parte il
pena, l'impressione di alterigia che quel suo corpo così grande poteva destare sulle prime
corsaletto, sorridendo sotto le piume del suo feltro. senza battere le ciglia ai
, ella fissava su i soldati il suo sguardo inebriante come l'ondeggiamento delle bandiere
/ il ciglio inarca, e nel suo cor predice / rio cordoglio di morte
ver che sia contento / il veder nel suo tormento / più d'un ciglio lagrimar
povero / al ciel, ch'è suo, le ciglia; / volga i lamenti
idem, 42-30: a narrar il suo amor se gli condusse / col viso
inf., 34-35: e contra 'l suo fattore alzò le ciglia. boccaccio,
tasso, 1-49: e ben nel vólto suo la gente accorta / legger potrìa:
22-79: affrica tutta pende dal suo ciglio. parini, xvi-119: chi sì
le avverse forze tremano / al mover del suo ciglio: / all'uom la mano
il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo
, 5-53: così dicendo alzava il suo visetto, i suoi occhi pieni di
in essa medaglia si era leda col suo cigno. tasso, 18-18: di musico
rulose rane ne toccar anno l'orecchie col suo rumore. marino, 1-130: va
quello de'cigni, e 'l suo gracchiare come quello de le rondini. beccuti
e di fuor cigno / ed al suo nome avea contrari effetti / e ne la
maniera per lo cielo nel porterà quel suo rarissimo e felicissimo ingegno. della casa,
per la tradizione che il cigno cantasse il suo canto più melodioso prima di morire)
tristo, / e gesù bestemmiava e il suo peccato / ch'empiea l'avemo di
in mezzo al lino che velava il suo seno. carducci, 433: sorridean da
queste sta una strettissima fronte, nel suo cigliare di sei punte piccolissime armata.
? d. bartoli, 36-69: il suo primo vestirsi della mattina era cominciando da
): si richiamò un villano d'un suo vicino, che li avea imbolato ciriege
grato sapore, ma sotto l'albero suo, perché tanto son tenere, che non
ramificazione, fatta a gradi intorno al suo fusto; e li sua rami nascano a
marino, 7-106: congiunto al comio suo minor germano / fiammeggia il soavissimo ciregio
[strumento] per tutto quasi il suo tratto cilindricamente ritondo, alquanto però piegato
e che al cielo la figura fusse dal suo gran fabricatore data non quadrata, piramidale
cilindro da scolpirsi evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta
stanco e dimesso, immobilità chiusa nel suo cilindro di cristallo, sotto il paralume
un cilindro, spostandone quindi una nel suo piano parallelamente all'intersezione dei due piani
dell'occidente alluminata dal sole dopo il suo tramontare insino alla terza parte della notte
mira, / a forza i moti del suo cor comprime. leopardi, iii-872:
, 314: qual chi de tesser suo toccò la cima / tranquilla e gloriosa ella
sue, e che io approvi il suo libro da cima a fondo. berchet,
/ una fiumana bella, e del suo nome / lo titol del mio sangue
, quando niuna cosa lo tolga dal suo proposito, o lo ritardi.
la gran forfice sua, e 'l suo cimare i panni, e qui sarà
, / la cimba il profetato / suo corso adempirà. carducci, 1039:
. panzini, ii-152: gherardo era il suo nome, ed anche nell'aspetto era
avviava a diventare un cimelio come il suo passaporto di guerra. 3.
peradore dovesse... cimentare il credito suo, e porre a ripentaglio la riputazione
, raccomandava ogni donna di fontamara al suo uomo. « non ti cimentare con
celebrata e venerata, non tanto pel suo famoso libro dei * saggi ',
frugoni, xxiv-904: fissava tutto il suo cuore, per renderlo più costante,
, per renderlo più costante, nel suo caro iddio e si rideva dei disastri già
, i-214: non volli esporre il delicato suo animo al cimento di dovermi, o
. vuoisi indigena di siberia, dove pel suo ingrato odore, si adopera in
177-55: vide nuove ragione d'uve al suo intendimento, e dove bianche di ragione
9-4: e minacciava in mezzo del suo stuolo, / e porta una fenice per
, piuma o cimiero / superbo, dal suo capo ognun rimuove. bruno, 3-81
vi passi da presso tutta sonora col suo gran cimiero di fumo. palazzeschi,
gli immensi pennacchi rossi e violetti del suo cimiero, e già la rena era fredda
e quanto lungo / sia il cimer del suo capo non misura. aretino, 8-283
(i-1002): per meglio goder questo suo dottore, convenne con lui di far
il miglio e la veccia nel fine suo? zanobi da strota [s. gregorio
dante, inf., 10-13: suo cimitero da questa parte hanno / con
si placa. boccaccio, viii-3-45: 4 suo cimitero ', cioè sua sepoltura:
, e le bacchette, e * 1 suo cimolare, sgammaitare, e battere la
cinabro il petto, e nero un suo mantello. sbarbaro, 1-224: nella maggior
ad una pianta, per allusione al suo potente veleno, quasi * strangola
carciofo] cinara, disse che il suo nutrimento non era buono per generare egli
al carciofo, per le scaglie del suo calice dure e pungenti, le quali
una cincia che riempì l'aria del suo ghirigoro vocale. jovine, i-170: aveva
aretino, 1-164: quattro anni del suo vivere daria colui che perde, in
ella in ciò? per essere di suo capriccio il volere che si ritrovi chi non
, / la concia sì, che al suo termine giunga. / come par che
: curvò ad arco la parte anteriore del suo corpicino, e sul bianco della porcellana
, ma tiepidi e cascanti. al suo contatto quanto v'era di giovane e di
cinerea. manzini, 7-55: tuttavia il suo linguaggio è poco vistoso, e se
sòie / esser punto rinchiuso entro il suo giro. bruno, 3-364: uscito
, 1-83: la poverina tuffava un suo sguardo pieno di speranza, di paura,
l'ambrata chioma / cingon del lauro suo marte ed amore? bar etti,
il gentil fior, cresciuto / nel suo grembo d'onor, ricchezza e impero,
cecco < tascoli, 1956: del suo creare fu lo marte cinto / che
tavola ritonda, 1-23: appresso rinfresca suo cavallo, ed acconcialo bene di cinghie
il cignal fiero, / quando animoso il suo venir osserva. guarini, 39:
, il riccio piccolo come una castagna nel suo involucro spinoso, il gatto e le
, 42 (74): fece venire suo destriere sellato e cinghiato bene. gli
molta maestà,... col suo bellissimo cingimento chiamato dagli antichi cesto,
elmo crestato e la spada corta col suo cingolo. 3. stor. fascia
, vedendo tremare / sopr'ogni acquitrino il suo raggio, / cinguettano in loro linguaggio
per abitudine che per fame. il suo cinguettìo era fievole e stentato. chi
donna qual ella è: ma quel suo non turbarsene punto ed eroicamente rimontare in
voglia aperse; / e quando al suo talento / venire il vide lento, /
senza capelli, ella non piacerebbe eziandio al suo vulcano. domenichi [plinio],
che il gambo della cannella spiccato dal suo cesto. garzoni, 1-187: sono in
eletto si fa da la proprietà del suo odore: e 'l più perfetto s'approssima
vollero serapide ed iside ed arpocrate col suo cinocefalo in campidoglio. 2. zool
via, e non perda la traccia del suo segnato sentiero quella potenza, la quale
lippi, 12-51: seguito col suo eroe già psiche avea / la strega
2-819: cinquanta maritali appartamenti / eran nel suo serraglio. tasso, 6-iii-243: cinquantanni
: [nome di dio] ha il suo vescovo, et abitanti di circa a
, avrebbe raccontato come il conte muzio suo padre aveva saputo, in quella famosa
v-7: il quale iob avea l'avere suo in sette milia pecore e tre milia
cosa de'fiorini cinquecentocinquantanove, il venir suo e il cammino non fia pericoloso.
questa bella coppia / renderà il popul suo via più sicuro / che se, per
giù giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità,
. d'annunzio, ii-382: prona nel suo crine giacente, / invocò a gran
/ quindi, alzata, legò il suo cinto / alla prora e con lene fatica
'l monte ida e, allettatolo nel suo amore, con lui si corca nell'erba
venere ci avesse portato non già il suo cinto, bensì sovvenuta dalle tre grazie
le corone de la luna e il suo cinto. 8. ant.
forza d'introdurre la mano in quel suo nascondiglio. -per simil.
alla passione che bolle dentro il cuor suo. g. gozzi, 1
136: allora la donzella aperse uno suo cofanetto, e trassene fuora una cintoletta,
(140): gli fu restituito il suo cavallo, i panni e i danari
cintura v'è testimonio ne'processi un suo cameriere, ch'egli e due altri appressati
la piccina " era tutta gonfia nel suo vestitino turchino, la cintura di cuoio
bastone / a toccar ben le corde al suo strumento. p. f. carli
villano, / che così far vedendo al suo signore, / alla cintura si tenga
. moravia, vii-148: aveva il suo orologio, anche lui con il centurino
cintia riesce. marino, 252: del suo vago / correndo cintia al dilettoso errore
in una nazione i grandi delitti provano il suo deperimento. monti, x-2-120: ciò
pellico, ii-154: doverlo continuamente ammirare pel suo coraggio e per la sua serenità!
messer guglielmo ancora tolse ciò avea un suo famiglio o sottoposto. storia di fra michele
ciò che non ha, che quel che suo diventa. ariosto, 17-21: facea
segnore / a ciò che 'l servo suo sia meritato: / conoscenza e poder
si possa spiattellare all'uno che il suo quadro è sbagliato, all'altro che
producendo a ciocche sopra li rami del suo albero fanno una vaga apparenza e bella
!) tosto saprà ciocché sia il suo non esserci. cesarotti, ii-284:
la femmina che un amante nuovo per suo fatto congiugne alla corte d'amore e
in frigido e nebuloso come il suo, e lo schioccare dei ciocchi e
di cioccolata come una torta, il suo villino aveva un aspetto fragile, precario,
cacao. carletti, 60: il suo principal consumo [di caccao] si
ella vuotò il fondo della tazza del suo cioccolato fissandola come una medicina amara.
frenava ancora perché voleva prima raggiungere il suo scopo: porre cioè un ostacolo insormontabile fra
fra lui e la moglie, facendolo suo complice in quella frode. alvaro,
degli scorni / quand'ella mendicava il suo preconio / dal ciompo, tempestando il
: e chi di noi toccar può il suo cavallo, / appo di cui nostro
/ di dietro un nodino / col suo ciondolino. 2. figur
guerre del caucaso per la gloria del suo imperatore e pel bene della umanità,
la portavan con le gambe ciondoloni nel suo lettino. 2. figur. svogliatamente
/ sopra lo svelto collo, e '1 suo vestire, / ch'a guisa d'
se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone /
5-128: discendendo adagio a fianco di suo marito lo sdrucciolevole ciottolato del sentiero,
, 1 (9). proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e
ricetta. tommaseo, i-353: al suo sorriso feci più volte cipiglio. giusti,
, al momento che bella partì con suo padre. -voler bene o piacere
del porfido... così detta dal suo colore verde acerbo che rende quello della
. faldella, 2-233: essa portava nel suo cavagnino in regalo al maestro un mazzo
vive per tutto, e fa il suo frutto pieno di coccole rosse in sur un
, e serba il legno perpetualmente il suo buono odore. chiamano, oltre a
prima vennono qui *). per il suo antico simbolo cimiteriale, cfr. festo
e della cipria, regolava la maniera del suo vestito. faldella, 2-189: ella
, 8-2: solea creder lo mondo in suo periclo / che la bella ciprigna il
nel passar sotto il sole traversa il suo disco in 6 ore in circa, tal
di venchieredo e venne ad abitare nel suo castello vicino a cordovado. carducci,
: [nome di dio] ha il suo vescovo et abitanti di circa a cinquanta
iscongiurare il demonio, come importa il suo nome. = voce dotta, lat
era nuovo, appena / giunto: il suo piede, bianco era di creta.
più di girare con la musica del suo organo. ungaretti, i-54: mi tengo
minimi sulla legge delle meccaniche e del suo circolamento, non punto vi ghignerebbe [
per conseguenza, un grande ribasso del suo valore. b. croce, i-3-253:
, attornia. mascheroni, 8-64: suo circolante anello or mostra or cela /
patria era questa caserma della fornace col suo fumaiolo morto che si riconosce di tanto
, conc., i-123: prende il suo posto fra gli allegri compagni, le
che al cielo la figura fusse dal suo gran fabricatore data non quadrata, piramidale
: e perché il cielo e 'l moto suo circulare, e il tempo che da
ciascuno pianeta, come dicono, avesse il suo eccentrico e l'epiciclo, ne seguirebbe
città prescelta, a imbastirci dentro il suo bel ragnatelo. pavese, 5-171:
ii-8-148: la circolarità dello spirito, il suo « corso e ricorso si mitologizza nell'
uterine, ottimi sarebbono, e a suo tempo la bibita del latte, o
stelle fisse, secondo la tardità del suo moto poche circulazioni potrà fare in tutto
circunspetta, / dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve pinta
sua circolazione, porta aria ed acqua nel suo fondo. e la ragione è perché
è perché tali retrosi, oltre al moto suo circolare, hanno il moto del trivellamento
faccia ricco uno stato, ma il suo moto, la sua circolazione. idem
contante senza che perciò la carta perda il suo credito; ma conviene che la circolazione
in lingua forestiera, e il costo suo. e. cecchi, 6-129: non
il tuo pensiero a calarsi per giugnere al suo concetto. dossi, 76: *
ingegno, ove ciascuno poteva mostrare il suo spirito. algarotti, 1-502: con
sempre a passare un paio di orette al suo circolo, dove giuocava al domino,
ciascuna uno di que'due poli nel suo centro. alvaro, 7-47: io vidi
lor circoli, come la terra il suo. campanella, 1108: credono che il
, fie guasta quell'anima del popolo suo. palladio volgar., 2-17: se
quando isaac fu nato, ch'el suo padre abraam lo fece circoncidere agli otto
tempera così dura, che il puntar suo non le vaglia ad uscirne. circoncisióne
, i-3-59: vedi sichem, e 'l suo sangue, ch'è meschio / de
e non saldata / d'un circonciso suo ristagna e stringe. circonci§óre, agg
/ per gli anni, e grave del suo proprio pondo, / l'arme,
[la luna] ciascun mese il suo periodo intero, / e circondando il
partigiani, se ne tornava turbatissimo al suo quartiere. cuoco, 1-190: acton
carcere proprio, dalla terra pigliando il corpo suo, la quale è carcere comune.
le sue macchie sparse per tutto il suo disco sino all'estrema circonferenza nella guisa
il tuo pensiero a calarsi per giugnere al suo concetto. d. bartoli, 32-54
molto bene proporzionata al centro perpendicolare del suo naso, la cui punta fu a
il diametro della circonferenza della ritondità del suo cammino, e molto più si approssimava
, e molto più si approssimava al suo coricare che alle libiane contrade.
... la lingua, col suo piegamento e circonflessione, essere a modo che
varchi, v-133: qualunque sillaba ha il suo accento, il quale, se l'
fasciato di tal velo / del suo fulgor, che nulla m'appariva. bibbia
? galileo, 915: venere nel suo esorto vespertino, ancor che ella sia di
sin dai primi tempi gran parte del suo vocabolario scientifico, ma tuttavia al presente
piacevoli e soavi parole trasselo al voler suo. machiavelli, 347: [questo nostro
de gli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedenza scacci.
l'acqua di questo lago ha il suo stabile e naturale livello corrispondente alla mole
cilindro da scolpirsi evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta,
come gli si era venuta formando nel suo stato umile e circo- scritto un'indole
propria e circonscritta, fissa in un suo pensiero segretissimo, estranea ed inviolabile.
solo in sé non circoscriva / col suo soverchio. tasso, 6-ii-5: s'alcun
ciascuna uno di que'due poli nel suo centro. p. verri, i-187
/ quel dì, ch'io posi nel suo regno il piede, / tanto ch'altrui
attività, una cosa può compiere il suo ufficio, ecc.; delimitazione (di
cioè tesser ciascuna parte del tutto nel suo proprio sito collocata. algarotti, 1-126
del d'annunzio al problema vero del suo sentire.
divisa in circoscrizioni, ognuna con il suo municipio autonomo, come tutte le altre
circunspetta, / dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve pinta
un folto corbezzolo, si lamentava del suo amore, dimandando a le circonstanti selve
circostante, perché la concentra tutta nel suo protagonista. nievo, 1-130: all'opinione
un pensiero fisso occupava e tormentava tutto il suo essere, egli aveva tutto il suo
suo essere, egli aveva tutto il suo essere esposto agli urti della vita circostante
ii-7: quanti corruttori che specolano il suo cuore e studiano ogni suo moto,
specolano il suo cuore e studiano ogni suo moto, per cogliere 1'istante propizio
alterni elegge e deduce i varii fili al suo ricamo, ella sembrava trarre dalle circostanze
abbiamo mandato là per intendere lo animo suo, e che provvisioni disegna. castiglione
trascinare; ma lo padroneggia ella il suo fatto; non ne piglia che le
e mille stravaganze. / conviene il suo gran ventre rispettare / ne'cambiamenti delle
morire. de roberto, 297: suo fratello don lorenzo portava a spasso,
tirati indietro; allora volta la testa del suo cavallo, con ritondo corso gli circuì
la luna col proprio moto secondo il suo corpo eguale circuisce tutto il zodiaco.
suono ha come piegar la linea del suo cammino diritto, o può produrne da sé
fonti de tacque, quando circuiva lo suo termine al mare e poneva legge a tacque
che circuendo intorno, ed avviandosi col suo tortuoso camminare ad un altro luogo del
un mezzo cerchio che chiudeva nel seno suo un largo spazio di terreno di erbe
., v-184: puose le tenebre per suo secreto; nel suo circuito è il
le tenebre per suo secreto; nel suo circuito è il suo tabernacolo; la tenebrosa
secreto; nel suo circuito è il suo tabernacolo; la tenebrosa acqua è nelle
per terzo, e ciascuno rinchiuse lo suo terzo di mure dentro da questo circòvito
a riguardar quant'era volto / el suo legiadro et ampio circuito, / vidi ch'
dentro alla sua città e per tutto il suo circuito. guicciardini, 54: nella
occidente e qualsivoglia altro punto del circuito suo. galileo, 4-2-94: quando una
il piano ugualissimo che vidi essere il suo fondo [del vesuvio] e concentrica
[del vesuvio] e concentrica al suo circuito una collinetta, esattissimamente formata,
.. che come il sole col suo circuito fa l'anno, così la luna
città sintetica, accavallata, con il suo ponte gittato sopra i quartieri, immagine della
egesia cirenaico oratore stupendo suase al tempo suo tanto unicamente le miserie umane, che
scossa / rappresenta da lungi un suo colore, / da spiritare il minio
ideali della repubblica cisalpina (e al suo separatismo regionale lombardo). carducci,
meco convenisse che sì che sì pur nel suo gregge awenìa che pecorella fallasse; e
tesoro / del sen ritrarsi, e il suo canto sonoro / divenir roco, sì
basse di questo gran cistemone con gente di suo pari. = lat. cistèrna,
, cantando egli una volta, antigono suo pedagogo li ruppe la citara, e
le cose, / citollo al tribunal del suo governo. foscolo, vii-210: e
contro al re d'araona e federigo suo fratello, e fecelo citare a corte.
cielo e terra, / così citando il suo signor, che tomi / a terminar
in virtù della sua modestia a dire il suo sentimento sulle opere altrui, cita l'
quella s'attiene, quasi diffidando del suo proprio giudizio. p. verri
. letter. cantore che accompagna il suo canto col suono della cetra.
piede. boccalini, i-46: il suo fidelissimo collegio de'virtuosi con mal animo
collegio de'virtuosi con mal animo nel suo numero ammetteva un citaredo. b
fisso coi piedi o accosciato o seduto nel suo luogo consueto. panzini, i-783:
il mistico citaredo, tutto raccolto sul suo strumento, con la fronte appoggiata alla cetra
. fogazzaro, 7-294: lei faccia il suo dovere di mandare i carabinieri ad arrestarmi
luoghi dove sono l'api, perché dal suo grato sapore si dice che l'api
inizia a differenziarsi e il periodo del suo invecchia mento e morte.
gli occhi varii, abbienti al suo colore citrinézza mescolata, cioè gial
alma citade, ove amor ten suo seggio, /... / qual
: il ponte di rialto mostrò il suo ampio dorso, già tutto strepitoso di vita
a iddio, come sposa adomata al sposo suo. giostra delle virtù e dei vizi
, i-286: salutava lo stesso il suo ex professore quando lo incontrava...
cittadàccia. baldinucci, 2-6-316: al suo ritorno ebbe [il pieroni] 1000
nievo, 1-117: l'aria del suo viso era così semplice, buona e
bernardo volgar., 9-41: il suo sermone sia rusticano, e piuttosto che cittadinesco
senz'amore. sacchetti, 270: del suo ben propio già ma'non si cura
e cittadini / per cristo e pel suo onore a morir pronti. foscolo, 1-130
polverosa calura cittadina andava col pensiero al suo figlio fortunato, che adesso certo passava
comune, non ha paura che il ben suo li sia tolto; però non ha
non ha invidia e tanto più cresce il suo bene quanto cresce il bene del comune
è dato ad ognuno di spiegare il valor suo, e non è per niente offesa
ei fosse; né altri veniva in suo confronto che lo straniero e lo schiavo
l'uomo non può trovare l'utile suo se non se nell'utile pubblico, gli
forestiero per trattenersi in italia: il suo primo pensiero è quello di possedere l'
? monti, x-2-284: era diletto suo di peregrine / piante di fiori in suolo
terra, / di fare al cittadin suo quivi festa. g. villani,
., 2-17: tosto, al suo dire, ogn'uno arco e quadrella /
: quel paralogismo che zenone chiamava il suo achille: dialettica ciurmeria, con cui pre-
la dottrina di cristo consolerà col puro suo raggio molta parte del genere umano. rajberti
difenderà la ragione della sua arte e del suo culto, per non dover confessare agli
che demmo a bertrano di minerba per suo salirio di com perare civada
col suocero magnifico fu questo, perdita del suo antico avviamento e scapito di non
cuor divoto a sua deitade / e del suo regno el fa ministro e cive.
per farli cantar e per ispiumarli a suo talento, sia civetta con tanto d'
se lei non lo avesse incoraggiato col suo continuo civettolare alla finestra, lui non si
assisi. deleddla, iii-62: il suo fazzoletto messo con arte civettuola lasciava scorgere
di genova ritrova l'antica parola del suo potere civico, il grido breve della
, 184: lo sbirro si volse al suo compagno raccomandandogli di stare alla posta e
il qual esige di giustizia ciò ch'è suo. con che si vengono ad agguagliar
che era a persuadere facile, perché il suo modo di vivere ogni civile misura trapassava
, quanto pativa la conservazione dello stato suo, accostarsi più tosto a ima vita
terren tòsco, un mirto, / che suo dall'alto beatrice ammira, / verdeggiava
così talvolta il dialettico, spogliato quel suo scolastico rigore, diverrà civile e faceto
. si chiama architettura civile, se il suo oggetto si raggira intorno alla costruzione delle
senza affettazione e smanceria (e il suo comportamento). nievo, 1-30:
b. davanzali, i-154: il suo testamento dié molto da dire, avendo onorato
4-29: la civiltà dell'atomo è al suo vertice. brancoli, 4-171: la
una grande civiltà, che, nel suo rapido corso, consumava rapidamente se stessa.
ii-8-148: la circolarità dello spirito, il suo « corso e ricorso *, si
. segni, 84: la destrezza del suo ingegno, la benifi- cenza verso li
verso li amici, e la civiltà del suo vivere, erano tali, che lo
codesta dimissione; accettai per civiltà il suo invito e simulando di avervi pensato altri quindici
i motteggi non convenienti alla civiltà del suo stato, e le sue strane argomentazioni.
faccio notare la strana qualità del suo civismo, che sarebbe disposto, a quanto
ed è partita / da te suo fattore. civo, sm.
x-2-352: poiché sola rimase, al suo dispetto / abbandonossi; lacerò le bende;
speranza, / non sia stolto il suo clamor. 7. figur.
sua figliuola; l'aiutò assai col suo domandare, e col clamore suo mosse la
assai col suo domandare, e col clamore suo mosse la divina bontà a sovvenire alla
rozzi ma larghi e solidi, il suo temperamento facinoroso e straordinario, sussulta la
e clamorosa, tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e
lui non me folcisse, / nel suo patre lo vedisse, ne l'et-
da sé potuta arrivare ce la portava di suo, trionfalmente, la clangente buccina della
.. tutta la giornata spende il suo fiato in dare spirito a quel legno,
dell'autorità conferita ugualmente alla chiesa dal suo fondatore. pecchio, conc.,
manzini, 10-22: porgevo la cartolina al suo proprietario; e volli dirgli, con
scorge / le classi tutte e 'l suo poter misura. / quindi del campo
dato il demerito, che è invece suo merito, di « non significare niente
di sé stesso è persuaso che il suo caso è universale perché tutti gli uomini
5-431: godeva particolarmente citare, col suo classico accento luganese, la strimpellata e
o segni di concetti. questo esser suo è molto evidente nella prosa delle scienze
pregevoli, traile quali potrà scegliere a suo arbitrio il coltivatore, avvertendo anche qui
, v-1-244: c'è in fondo al suo odore un che del fico latteggiante,
senza volgersi a riguardare, con quel suo passo affaticato e claudicante. panzini,
un po'come vulcano, esce dal suo antro. tombari, 1-45: ricordo
clausule, gliene mandò per uno a suo modo. b. davanzali, ii-359
ruota di un organo idraulico nel dar suo giro va successivamente toccando or una or altra
ariosto, 20-82: come ape del suo claustro empie la soglia, / che
e maligno / la chiave mette il suo curioso dito. manzini, 10-79: dalla
epiteto di ogni vegetale e d'ogni suo organo che ha la forma d'una mazza
verso lui fu clementissimo / e nel sepulcro suo fece solitario. 5.
sì come a'suoi figliuoli, quel suo raggio. tasso, ii-135: dal
/ soprapponesser. dificazioni, dal suo successore giovanni xxii: = voce dotta,
clericale, che si capiva subito il suo carattere. de roberto, 64: lavorava
presa di roma) o comunque del suo intervento, con funzione di guida,
, ii-415: la rivoluzione gitta via il suo abito rosso, e si fa cristiana
mi sono / quel negromante che nel suo palagio / senza fine, in clessidre senza
quel viaggio, avrebbe potuto riferire al suo cliente quelle parole? 2.
[l'oratore] non può fornire il suo officio: ciò sono la bruttezza del
: ciò sono la bruttezza del corpo suo, la disproporzion della voce, la
della voce, la mala fama del suo cliente, la disonestà della causa.
parole, che gli parevano dover essere il suo aiuto. il dottore, vedendo il
con lente conquiste / nella musica del suo locale. gettando le occhiate / a
danari che appartenevano a un certo libertino suo clièntolo. fagiuoli, 1-6-19: quando
148: l'anima si assuefà al suo clima spirituale, come il corpo all'
e non il sessantesimo, e sia del suo climaterico il principio fra due anni e
del nilo fuor che non comportava il suo stomaco, per evacuare, col lungo becco
di qua e mi faceva tastare il suo polso, chi per una manica di là
30-109: e come clivo in acque di suo imo / si specchia quasi per vedersi
lato dell'etereo velo / giovinezza. suo coro, abbia le ardite / speranze
che scambiavano i radi gondolieri e il suo, lo inquietavano. -cloaca massima
diritto di deporre in essa gli escrementi del suo cervello? alfieri, i-82: il
liquido tossico e lacrimogeno, molto suo isomero 3 è usato altresì come lubrificante
a lachesis il filare, / l'officio suo del tutto far convenne / ad atropos
la chiamino gli speziali. usano alcuni il suo fiore ne i cibi in vece di
, perché il godimento altrui non diminuisse il suo proprio. = voce dotta
cosa amazza il gallo, accioché il suo co, co, co, non desti
venduti o donati i suoi monili, se suo fratello coabitasse più colla medesima, e
iacopone, 1-272: chi vuol esser suo servente / di buon core e volontade
un tratto coagulato e pulsasse all'unisono col suo cuore per ripeterle che per lei non
e dal freddo; e il fine suo è il fare che tumido si rappigli e
prepotenza e di una coalizione esercitata a suo danno. 3. intesa economica
/ intorno all'imperatoria / pinguedine del suo collo / stilante incliti sudori / la
sottoposto a sollecitazioni esterne, presenta nel suo interno una distribuzione di tensioni. =
indi chiamarono questo minerale kobalt per lo suo vapore arsenicale e maligno ».
56: dava moglie la rana al suo figliuolo. / or con la pace vostra
poeta che avesse amato di perdersi nel suo mistero. ora tut- t'ombra paurosa
niemann. anestetico (1860). il suo uso come stupefacente è fenomeno postbellico *
occhi ascoso / al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel
ciocca / bianca, e ciascuna con un suo piccino; / un piccino che ronza
; poi appena vuotato d'un tratto il suo bicchiere colmo, s'asciugò i baffi
fratello che bella figura ci fa col suo schioppo in ispalla e la coccarda sul cappello
mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio, / i'vo'che noi facciamo
mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio. b. davanzali, i-389:
velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il suo corso. leopardi, i-9: come
perch'egli solo / cocchiumerà ghiron con il suo stuolo. salvini, v-3-2-5: cocchiumare
7-79: ed in quel cambio vistovi il suo bracco / tra cocci e vetri macolo
tazza ritrovata in cocci / entro il suo sterro: e qualche coccio ha un
sterro: e qualche coccio ha un suo / quieto brillare. calvino, 1-289:
gente non si capacitasse di questo suo ragionamento: era capar bietà
casa / trova il visino del suo cocco, / del più piccino che ci
chiamava di coccodrillo, egli estrae il suo boccone bell'e pronto e misurato,
baretti, 2-395: la consapevolezza del suo iniquo delitto, e la paura per
l'amorevolezza d'una mammina giovine quel suo catarro sommesso di catacomba. 2
, 6-287: rosetta, coccolando il suo cognac, sorrideva dalla poltrona.
sacchetti, 101: canti il suo verso ogn'altro che ci fosse
. g. averani, 1-3-194: il suo coppiere avendo fatto la credenza e 'l
talmente da far pensare che porti nel suo grosso ventre il veleno delle tombe etrusche
, / chi 'n buona spene mette lo suo core. dante, inf.,
stimoli della carne che sentiti avesse il suo giovane monaco. antonio da ferrara, ix-
il cor percosse, / e spirò nel suo foco; e più cocenti / fece
la voce di queiraltra sognatrice, il suo rimorso fu cocentissimo. cardarelli, 1-144
una vecchia cocchétta, che deve il suo falso spicco alle spese immense di una
falso, della cochetteria interessata e quel suo maledetto raso. = adattamento del fr
palla o altro solido che entri nel suo canale, il quale per essere torto
volgesi. e se si pogna il suo fiore essendo nel suo tralce in uno vaso
si pogna il suo fiore essendo nel suo tralce in uno vaso di terra,
* sciamò, facendo scorrere la palma sul suo cocuzzolo calvo]. d'annunzio,
argo], e allegolli nelle penne del suo uccello; e empiegli la coda di
il riccio piccolo come una castagna nel suo involucro spinoso, il gatto e le
scorza. / la mezzaluna scende col suo picco / nel sole che la smorza.
di lui, colsi il destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui
con sua loda / del manto del suo re resse la coda. collodi, 674
al cameriere. oriani, x-21-13: il suo abito di casimiro grigio stretto su la
ariosto, 17-133: l'arme che del suo male erano state / cagion, che
, 1-130: la signora peppina dal canto suo l'aveva battezzato per filosofo; ma
ma che un tal vocabolo corrispondesse nel suo modo di vedere al significato comune, o
, che non poteano ben vedere il suo mangiare, e toccava spesso il
in un luogo dopo il passaggio del suo centro. -coda di un groppo: colpo
, /... / e 'l suo male apponendo code a code, /
non credo d'aver offeso in nulla il suo padrone serenissimo, seppure il padrone serenissimo
del buonsenso, certo è che il suo scatto allorché venne, fu lo scatto di
quel codardo / che così avea al suo onor poco riguardo. caro,
, / ed imminente è il morir suo. monti, 13-151: ned io col
vivente solo co'suoi sogni e col suo cuore, incompreso e deriso, ei
codarda rabbia / pasce roma nefanda in suo bordello. imbriani, 1-30: non
varchi, 18-1-397: veduto preso in suo favore il palazzo, e i giovani andar
pavone. lippi, 9-48: pur col suo codazzo / n'andò per alloggiar anch'
. / in cui usa avarizia il suo soperchio ». / e io: «
3-82: ognuno tira l'acqua al suo mulino, come compare naso, che è
caudatus palustris). quest'uccelletto costruisce il suo nido con industria e con arte maravigliosa
, secondo che lui parrà, in suo testamento o codicillo o sua ultima volun-
cose e danari mi lasciò filippo nel suo codicillo. garzoni, 1-128: a
vii-366: tutto quanto egli aveva, nel suo final testamento ha dispensato cristo. ha
indietro la roba sua: sono sangue del suo sangue 1 suoi versi, i suoi
di razza latina, ha ricevuto il suo primo impulso dallo spirito centralizzatore che prevale
7-130: dimenando [il cagnolino] il suo codino, / mentre volle saltar fuor
pro fessione poteva lasciare a suo figlio in eredità... dieci
: 'codirosso', uccelletto che fa il suo nido ne'tronchi degli alberi e nelle muraglie
buono a mangiare; è così detto dal suo dimenar continuamente la coda. tramater [
presentò come una fatica non calcolata nel suo nuovo ufficio. silone, 5-43: si
: m'ha fatto, per grazia * suo figliuolo adottivo e fratello e coerede di
immaginato un mondo lirico così vasto nel suo ordito, così profondo nella sua concezione,
: nessun carattere ci pare più coerente del suo [di garibaldi]. nessuno,
sua figura, nota a tutti come nel suo aspetto così nella sua anima, togliere
setta di quel tale, o al sistema suo, o alla concatenazione e coerenza
fine o comodo pratico, il suo concetto si specifica in tutte le guise nelle
esaminati, essi coesistono confusamente nel suo spirito, e si urtano e si
nell'anima: la costringe a muoversi del suo moto trasfuso prima nelle membra, alle
: se il sole fussi eterno, il suo splendore sarebbe coetemo. leone ebreo,
terrestre, conservi la medesima inclinazione nel suo venir giù a basso? la medesima
di perle. moravia, iv-240: il suo cuore si apriva come un cofano pieno
coffe del pesce, in vetta al suo baroccino sgangherato. deledda, iii-56: la
o, per meglio dire, il suo atto intuitivo è perfetto in sé.
occidente, esprimono la potenza cogitativa nel suo grado più semplice e popolare, che
corcò di modo che colse il frutto del suo fervente amore. guarini, 199:
ben nel fior de gli anni il suo fin colse; / ché più assai quel
esser colto a l'improvviso, avendo un suo amico a siena, procurò aver salvocondotto
attorno ad una eterna dedicatoria d'un suo libro ad uno appaltatore. monti,
minaccioso e iracondo di chi coglie un suo inferiore sull'intraprendere una ribalderia, « lei
era còlta in fallo tirava sempre diritto nel suo discorso come se niente fosse. orioni
, par., 12-6: e nel suo giro tutta non si volse [la
cerchio di quelli di fuora accordò lo suo moto e lo suo canto con quelli
di fuora accordò lo suo moto e lo suo canto con quelli d'entro.
al volo. oriani, x-21-147: il suo passo era mutato, camminava a testa
inf., 22-121: lo navarrese ben suo tempo colse, / fermò le piante
g. villani, 9-145: mandò al suo fratello arrigo, ch'era a brescia
dietro di lui, colsi il destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui
maestro; ci mancava costui con quel suo parlare arabico: è meglio ch'io
per coglitora, / dopo sementa, dal suo zio d'albiano. idem, i-537
« e questo è uliver, che è suo cognato; / questo è dodone,
lippi, 2-69: ed incontro correndo al suo cognato, / ecco florian dicea,
bartoli, 38-95: v'aggiugne del suo il non richiederne altra dote che una
dote che una premessa del medesimo re suo cognato d'entrar nella sacra lega contro
il signor padre, ditegli che il suo cognato a questo freddo non ha coraggio
senso cognitivo, per la virtù del suo obietto, s'informò più del vero.
: ché tanto era cognito il cuore suo a dio, che mai non si partì
dati, 170: indirizzandole a perseo suo scolare, più cognito mediante il maestro,
2263: cognito, che l'animo suo e l'indole sono, più o
le quali [lettere] posso dedicarmi suo vero servo, e sodisfare a quello antico
rivolto alla cognizione della teologia trasferì il suo studio a parigi, dove avendo già
, guida l'uomo ad accrescere il suo star bene. manzoni, pr. sp
, 235: e di india, a suo tempo, e a vostra altezza e
gli raccomandi voi, il quale siete tanto suo amico, che fate parte ancora a
lippi, 7-101: perciò per un suo cogno se ne corre, / e
non ne trovò: e al creder suo tanto proprio di lui, che potea servirgli
, tutto ch'avesse guerra con arrigo suo padre, fu nondimeno oltre tutti gli altri
: la materia impedisce il passaggio nel suo interno di alcune forme di energia rispetto
boemia, fatto imperadore da carlo imperadore suo padre, tenuto ch'egli ebbe alquanti
ne viene tutto glorioso per certo suo poema di nova cola in onor e gloria
scende coiàio elio chiomato e biondo / dal suo carro lucente ed immortale. torricelli,
gran venerazione che colà si porta al suo nome. metastasio, ii-184: a partir
e colà riede, / e dal suo lume scorto al cielo aspiri, /
fioravante, 38: fiovo tolse il corpo suo, e miselo colà dove lo romito
a la marina / del lembo ultimo suo la palestina. d. bartoli, 37-26
per lui, / e far l'ufizio suo cori colà ». -del così
colui, che viene isgom- brato del suo danaio, è lo al sangue del così
feccia de 'l vino, e 'l tartaro suo, e poi il travasar vino,
la lunga angoscia invernale. in questo suo giorno, quanta neve à colato!
della casetta il buon artigiano aveva il suo laboratorio. non gli reggeva il cuore
ingegno triviale: 'egli accorda il suo colascione, ha fiutato la mancia '
se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone /
che bisognava osservarla per forza, il suo bravo solino alla shakespeare colle sue brave
di chi ha qualche occasione ove dissipi il suo. = deriv. dal lat.
come tutti noi, dibattuto fra il suo cruccio e il suo eroismo, fra
, dibattuto fra il suo cruccio e il suo eroismo, fra il suo errore e
e il suo eroismo, fra il suo errore e il suo destino? e.
, fra il suo errore e il suo destino? e. cecchi, 1-161:
di francia,... messer lionello suo figliuolo a dirli, che il re
figliuolo a dirli, che il re suo padre volea venire a fare con lui
dopo la mia colazione avrei saldato il suo conto. pellico, ii-87: quando
/ col gioglio, ch'è il malvagio suo fratello, / con la vena selvaggia
la bibbia la lasciavano dormire colcata nel suo forziere. 3. figur.
cassula; è pianta velenosa per il suo contenuto di colchicina. citolini,
giardini, ove coltivasi per la bellezza del suo fiore. si crede anche che avveleni
della colecisti allo scopo di liberarla del suo contenuto biliare (una sostanza organica contenuta
contagiosa ed epidemica, che ha il suo centro d'origine ed endemico in india
giri e scaldi l'universo. / te suo nume onora e cole / oggi il
: espose ella a don lorenzo un altro suo disegno, ed era di stabilire lì
come poi si seppe, da un contadino suo cliente, per una somma di
, ma d'europa lavoravano per conto suo, e collaboravano per produrre edizioni perfette.
di collaborare con lui allo sviluppo del suo commercio da cui dipendeva la sua e
quale importanza m'era attribuita in quel suo piccolo mondo! dovevo dire la mia volontà
in senso più stretto chi con il suo lavoro subordinato (con attività amministrativa o
collana si sciogliesse e le perle rotolassero sul suo petto raccogliendosi nell'incavo del grembo.
, -ella ha il viso più sparuto del suo collare, reverendo. oriani, x-18-113
biondiccio, e il sudore cadeva per suo conto, dalle rotonde gote, sul collare
edificati con architettura dorica ed hanno il suo contraforte e 'l rivellino attorno: giusti
farebbe una camicia da uomo con il suo collare, ma increspato, si come è
/ alla foggia dei preti, / col suo bravo collare, / altra con misurata
diede il collar del tosone ad ottavio suo genero, che gli aveva donato nella
ordine o collare che il re doni al suo fedele: / non è quel di
di mazzini, dal collo tutto bendato nel suo colletto-cravatta, in bianco, monoblocco.
l'albero superiore, lo mantiene al suo luogo vicino alla testata dell'albero inferiore,
morbido, e avea uno collaretto a un suo guarnaccione, o vero collaraccio che era
questo,... voltosi al suo fante, il pregò per amor di dio
, 145-26: avea uno collaretto a un suo guarnaccione, o vero collaraccio che era
clericale, che si capiva subito il suo carattere. d'annunzio, v-2-503: la
non poteva dire agli ignari che piangeva il suo vivo, il suo amico aliante
piangeva il suo vivo, il suo amico aliante, rotto dai flutti e sommerso
leggere questo libro, ed è quel suo cominciare la narrazione d'un caso principale
il vecchio tornitore pietro aveva scoperto che il suo coetaneo tommaso, collaudatore, veniva in
: qui par che il fiume in suo tenor mi dica: / « de'bei
e i collicelli intorno rivestia / del suo candor la rugiadosa luna. carducci,
forestieri, l'aveva commessa ad attilio suo collega, pretore in roma. guicciardini
pregò molto questo medico di bassa fortuna suo collega, che gli volesse manifestare i
suoi colleghi e distruggere le operazioni del suo antecessore. manzoni, 289: o mio
stangafame, il tenente, tutti colleghi di suo marito. oriani, x-21-133: egli
seguitare come i colleghi: prestare a suo conto quell'opera che aveva in tanti anni
che diceva a bassa voce a un suo collega: -siamo a cavallo: è
di don rodrigo] sedeva quel conte attilio suo cugino, e, se fa bisogno
e, se fa bisogno di dirlo, suo collega di libertinaggio e di soperchieria.
l'ingegnere rivolgendosi in dialetto veneto al suo collega nel celibato, « nualtri, sior
giudicato lo figliuolo dell'uomo con lo suo collega. = voce dotta, lat
in colliganza, esprima per ordine al suo creditor come elio averà investido e vendudo
è dio, conse- quendo l'ordine suo ne l'universo; sì che amando e
; sì che amando e movendo il suo orbe collega l'unione de l'universo,
unificatrice del mondo, la quale è il suo ultimo fine e desirata felicità. marini
pareva al re ferrando che lo stato suo fussi in gravissimo pericolo per avere molti luoghi
democratici diventava una vera necessità per il suo animo inasprito, e che del resto si
in risoluzione di far palese l'animo suo per dar cuore alli collegati. boccalini
dall'altr'acqua, se la potenza del suo peso non è più che la potenza
confusa promiscuità nessuno avesse a rispondere col suo nome delli atti suoi.
infermo e udita da lui l'istoria del suo male. c. dati, 3-64
] fanciullezza passò, come raccontava il suo fratello carlo, tra giuochi e capriole
restammo mai fino a onde sgorga dal suo labbro eloquente tanta magnificenzatanto, che l'una
fiorin d'oro l'anno, / di suo rendita aveva alla e avemarie per
: cruccio, e di dentro, il suo cuore, / sotto le coste vellose,
è calda e secca, ed ha il suo sedio istante immobile, meravigliato; poi,
sdegno, ira, stizza dentro il cuor suo. furiosa. 5. icon.
lo stesso iddio in testimonio se mai la suo concorrente, disse che quando quello non avesse
di movermi, come sicura che il suo cenno avrebbe bastato a farmi star quatto
di fargliela presto la repubblica, prima che suo nipote 'ntoni andasse soldato, come
promosse una colletta d'elemosina per certo suo concittadino, e me la promosse in presenza
ancora tutte le altre cose nel campo suo; e non era maraviglia, perché
rete, udite cosa, / appannò del suo colletto. buonarroti il giovane, 10-889
9-73: la piccina era tutta gonfia nel suo vesti- tino turchino, la cintura di
; / ch'egli, o suo oficial, mi riconduca, / quand'io
le mani al collettore nell'esecuzione del suo ufficio. 3. letter. collezionista
, v-156: consentì anche che il nunzio suo gli mandasse certa somma di danari,
bartoli, 35-11: chi a piacer suo dipigne paesaggi... ha libero il
. ha libero il sodisfare al piacer suo. qui campagne distese, qui valli e
non è cagionata dal soverchio umido del suo corpo, ma bensì dal soverchio calore
16-ii-262: dopo aver insegnato un certo suo collirio, soggiugne con gran brio, e
collisione, così produrrebbe questa l'effetto suo naturale. monti, ii-115: la
, 18-107: e quietata ciascuna in suo loco, / la testa e 'l collo
abbracciò stretta- mente, né mai dal suo collo fu potuta, per detto o per
ed ei lieto e sicuro / al suo collo stendea la mano imbelle. parini
ragliando. oriani, x-21-85: il suo collo..., troppo sottile,
spiegazzata coi grossi occhi intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e di
da un cavallo, come scriveva il suo giovane. -collo d'oca:
, 1-89: e l'aveva allogato nel suo fardello dieci braccia di panno, sei
montefelice, a cui un cavalier napolitano suo padrone, avendo detto in un convito
potuto sperare di conseguir gl isomiro per suo consorte. monti, iii-187: io
2-80: essendo egli ancora lontano, suo padre lo vide, e n'ebbe pietà
dai capelli rossi aggrapparsi al collo del suo uomo e scoppiare in singhiozzi convulsi.
abbracciato, cadesse nel collo di beniamin suo fratello, pianse; e quegli ancora
quegli ancora piagnette simigliantemente sopra lo collo suo. -cingere il collo ad alcuno
, 23-66: ma verso il conte il suo debito chiede, / che se lo
avevano sempre sul collo i piedi di suo zio crocifisso, il quale poteva schiacciarli
valente cavaliere... formò francamente suo processo,... ad animo di
di collocamento: formandole ad arbitrio suo collocarle in tal parte e con talufficio privato
chi ne faceva rila dignità e splendor suo, come tavole di pittura poste chiesta
tavole di pittura poste chiesta. al suo bono e naturai lume. caro, 12-i-253
bene interpretata e ben rievocata solo nel suo storico collocamento, nel quale tutte le
propria camera il menava, e nel suo proprio letto il puose; e acciocché si
, di muovere e di collocare a suo talento i corpi del mondo. c.
vii-420: sicome iddio a guisa di suo bellissimo simulacro pose in cielo il sole,
ombra de'volgari ingegni / tolse nel suo pensiero; / e con benigno impero /
banca di londra per aver collocato il suo fondo sociale in sovvenzioni di guerra, si
balzar minerva, e collocarsi ardita / al suo gran padre accanto. foscolo, v-41
7-202: qua, lo capiva, il suo diego, ora, non avrebbe
d'olio dello scotto / unge al bamboccio suo la fronte e 'l petto, /
a farle tutti gli elogii che vorrei del suo spiritoso e filosofico libro, perché qualche
intende colla parte avversaria a danno del suo mandante o cliente... vi ha
e dicendo queste parole, a mal suo grado le calde lacrime gli colmarono gli occhi
, prima che eugenia nel tornare al suo posto girasse la chiavetta elettrica, si
chiavetta elettrica, si colmava di quel suo limpido sguardo ch'egli sfuggiva temendolo inquisitore
vesevo / brullo il colmigno, ed al suo piè la dolce / lacrima di lieo
, fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno -nel quale nato e nutrito
8-14: allora fu genova e 'l suo podere nel maggior colmo, ch'ella
rivolto alla cognizione della teologia trasferì il suo studio a parigi, dove avendo già acquistato
: per colmo della sua miseria e del suo ridicolo, gli restano tuttavia in mente
195: l'estate è al suo colmo, ed offre tanti / vari piaceri
2-435: alle cinque la fiera è nel suo colmo. -mettere il colmo allo staio
o in colmi o in cavi il suo dorso si spieghi. d. bartoli,
idea, segnando le vie; ed il suo solco dà luce per longa strada.
aldobrandino di giorgio, dona a francesco suo figliuolo, in occasione di
(una persona, e anche il suo atteggiamento, le sue azioni);
alla rinfusa con essi, carico del suo corbello pieno e colmo di terra.
vòlta ch'ella prende a circondar col suo giro, esce di sesto, e si
. cavalca, 16-1-110: lo suo colobio era di panno rozzo di stoppa
amori / intesse a l'amor suo nodi tenaci, / e da'begli occhi
1-36: perché 'l colombo dentro 'l suo corbaccio / depor la suole, colombina
lo che circolarmente s'osserva nel suo veramente cavernoso o cellulato colon. a
saltato via questo capitolo, conietturando dal suo titolo che non contenga se non la
d'epicureo, solo perché profumava il suo tabacco di mam- molette! ma il
dié per inteso, e continuò il suo tabacco a bagnarlo di qualche goccia d'
col quale un proprietario dà il suo fondo ad un colono che s'inca
che nelle bolge carsiche si sentiva a suo agio. b. croce, iii-22-192
a passare un paio di orette al suo circolo, dove giuocava al domino,
territori dell'africa meridionale, persistè nel suo convincimento che quella non fosse la via
lingua, l'influenza, l'autorità del suo paese e del suo governo. tutto
l'autorità del suo paese e del suo governo. tutto il territorio dell'oregon fu
alzar propose / la bella patria al suo gran padre alcide: / vedi la base
le sue colonne d'argento, 11 suo capezzale d'oro, il suo cielo di
11 suo capezzale d'oro, il suo cielo di porpora. parini,
cortina e quella colonna contro cui il suo ragazzo stava ritto impalato, grattando colla
una colonna, / l'altra è 'l suo chiaro nome, / che sona nel
colonna, lo quale non fosse per suo difetto, che non potesse seguire lo viaggio
chi prima non dimostri realmente avere in suo dominio contanti scuti quindici milia liberi di
ma di un colonnello che sta presso al suo reggimento. baretti, 1-186: giunse
, 407: n'andò prestamente a un suo colonnello, il quale avea il governo
inteso che questo era stato già al suo servizio. tasso, n-ii-410: io conosco
d'aria vaporosa, grave e col suo peso premente ciò che le sta sotto
gesso del bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo colonnino a torciglione. 2.
i-188: il colono prometterà sopra il suo onore di dare esattamente ogni anno la
in forma di estratto, come suo prezioso sangue. guido delle colonne volgar.
lo contrario vel vedete: / ha il suo la dea di deio; / e tiri
dea di deio; / e tiri il suo le altre arbuste. bibbia volgar.
anco il possente adopra / col suo minor le fraude. io noi credea;
colorate, così la parte razionale ha suo occhio, con lo quale apprende la
un cristallo colorato, viene a perdere il suo splendore. vallisneri, ii-285: la
solo en questo mondo; e lo suo colore vedemo rosso mesto al colore d'
, ii-288: ogni oggetto ha il suo color proprio, che si distingue sempre
. né solo ogni oggetto ha il suo color proprio, ma anche ciascuna delle
anche ciascuna delle sue parti ha il suo proprio. monti, x-2-131: pallido
persino nel mare che ora lasciava intravedere il suo eterno movimento, baloccandosi con l'argento
dispiace, se la guarda a modo suo, cioè anch'esso coi colori della
volta, / più tosto dentro 11 suo nuovo ristrinse. intelligenza, 14: di
/ da gente vile, chè lo suo colore / chiama intelletto di troppo valore
e potesse con più colore vender il suo, diede voce che voleva diventar mercadante e
un luogo (o di un oggetto nel suo posto naturale). - per estens
inteso / colei che tanto odiava nel suo core, / dentro dal petto è di
2-109: adopra ogni saper, ogni suo ingegno, / per dar colore a
. faccia capitale di se stesso e del suo cervello, e voli dove quello ne
. / nella sua faccia ha il suo color perduto. -pigliare, prendere
gatto, contentissimo di vedere che il suo disegno cominciava a pigliar colore, s'avviò
fuggitivo, il quale affermava come il suo esercito era in discordia. guicciardini,
; e per non trovare maestri a suo modo in italia, che sapessino colorire
tuo signor poi sano / colorirebbe il suo smarrito aspetto. d. bartoli, 34-70
tinta rosea. deledda, iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al
altre l'accorto poeta deve colorire a suo commodo, quando mancano in parte col
ciò a quella prolissità, a quel suo manco, alle volte, di forza
: egli abbelliva, coloriva e popolava a suo modo il deserto paesaggio. carducci,
del corpo, colorir ed incarnar il suo dissegno. s. caterina de'ricci,
di parole altrui, pure che 'l suo disegno colorisca. sassetti, 135:
armonioso colorista, che risuscitava liberamente col suo pennello le favole pagane. panzini,
trasgredito agli ordini del padre: solo suo lamento e protesta, ma coloriti di rassegnazione
era libero, sciolto e colorito nel suo. colorito2, sm. aspetto
aveva scemato nulla alla bella tinta del suo colorito: le gote erano di un
cosa miracolosa e pochi possono abbracciare el suo dito grosso. castiglione, 454: questi
, la cucina di fratta ed il suo focolare sono i monumenti più solenni che
frugoni, xxiv-1019: con quel tirso del suo satirico ha voluto, cred'io,
, ognuna solitaria con a fianco il suo laghetto di colostro, e facevano gridare
mezzo torreggia dante,... col suo elevato sentimento morale, col suo culto
col suo elevato sentimento morale, col suo culto della grandezza e della scienza anche
della scienza anche nella colpa, col suo dispregio del vile e dell'ignobile.
, / tal colpa in agra- suo verificarsi. mante non cadea.
merci sovra ima nave, è presunto costituire suo manvero camino erriamo, la colpa pure
. rota, ix-677: ecco ch'io suo padre, morto a sua colpa per lo
altro non è, non dal tuo al suo provedimento indugiasse o più tardi mi menasse
36-64: vero è ch'egli recava a suo debito a chi eglino sono costretti di credere
brevità, quanto e certo uno scritto suo; ma quale? una confessione, propiùch'
sono altro che affanno, / il suo sangue cristiano s'accendeva alle voluttà della colpa
di coloro che le aveano morto un suo filliuolo ch'era iustissimo e sanza colpa.
e mostra al mondo che non per suo difetto, ma per torto di fortuna
miserie sue, l'uomo incolpando / del suo dolor, ma dà la colpa a
piange e lacrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima
piange e lacrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima
il colpeggiar del pettine sonoro / ed il suo canto, ella sentì, « rosina
. lanzi, 2-2-205: il suo dipingere fu veloce,... e
aberrazione del lume, lo fa nel suo uno specchio concavo di metallo. monti,
ricompensa loro. deledda, iii-594: per suo maggior dolore si accorgeva che, in
, però di quello posto accanto al suo. d'annunzio, iv-2-219: non rimanevano
baciava..., si confuse nel suo ricordo con la felicità stessa. moravia
] molto bene e metodicamente cominciato il suo discorso, ma avendo più la mira
assurde e ripugnanti che non colpita nel suo centro logico. brancoli, 4-249:
di lei, / quanto è gravoso lo suo stato in terra, / o tu non
ed angue, / crudel contro al suo sangue? alfieri, vii-81: eteocle
sentimenti ch'eran confusi e affollati nel suo animo: dolore dell'amico, sgomento
bene, per quanto posso giudicare dal suo primo canto, il solo de'quattro
almeno per qualche tempo, nell'interesse del suo stesso apostolato, da roma dove gli
fare effetto: vorrebbe che ciascun suo periodo fosse un colpo di pistola!
arte alcuna, vada per se stessa al suo termine secondo la intenzion del pittore,
aperti e che il mio padrone dal suo canto è dispostissimo a procurarmi del bene
1-18: mentre montava sentiva che anche il suo spirito s'innalzava. sentiva come se
! cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio lo metteva... nel saper
7-62: al centro vi era il suo ufficio chiuso a vetri da cui vedere
pone d'un colpo solo nei panni del suo personaggio; e poi comincia a scrivere
si volta di colpo, come era il suo bello. -di primo colpo,
(40): con gran diligenza il suo amore teneva occulto. del quale avvedutasi
si son sì consunti, / al latte suo ritorna ogni capretta. regola di s
una di quelle donne m'assicura col suo peso affinché io non trabocchi nello sforzo di
buona coltellata, che lo tenne a suo bell'agio in letto le settimane e
annunzio, ii-405: aveva ei seco il suo coltello a scrocco, / il suo
suo coltello a scrocco, / il suo coltello di marinaio, ancora / raccomandato
bene avere la manica del coltello dal suo lato. pavese, 5-28: gli dissi
le aveva sussurrato: « dica a suo marito di non urtarsi con gente come
guaina: il simile sta bene col suo simile. f. d'ambra,
stato descritto con tutto l'ordine del suo coltivamento e natura. 0. rucellai,
piuttosto debito a significare l'eccellenzia del suo ministerio, ovvero del coltivamento divino. cassiano
coltivatore per coltivare e per semenare lo suo campo. dante, purg.,
sue cognizioni formavano la minor parte del suo merito. foscolo, vii-86: a
infelicissimo. piovene, 2-17: il suo carattere pigro e poco socievole gli aveva
in detta favola essere stata intenzione del suo nobilissimo autore di fare un confronto fra
sarpi, i-296: se ben lodovico pio suo figliuolo cesse a quell'autorità di crear
ringrazia, / e a difesa del suo vegliando siede. paoletti, 2-44: egli
dopo l'assedio, aveva lasciato al suo figlio soltanto l'arte e quel ricordo
, 232: qual forte usbergo è del suo cor più sodo? /..
avea ridotta; / che fosse culta in suo linguaggio io penso. castiglione, 72
lasciò guidar solamente dall'ingegno ed instinto suo naturale,... che quando
più belle / fece, e 'l suo nome alzò sovra le stelle, / par
, che gli cavano di bocca il suo segreto d'amore. là è una
dove fra un minuto dovea esser posto suo padre. d'annunzio, v-1-200:
d'annunzio, ii-44: e partiva il suo letto / di belle coltrici adorno /
trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie vi
colubrina / sento nomar, come al suo autor più aggrada. biringuccio, 1-79
quenzia è utile a sé et al suo paese. idem, rettor., 18-12
'si figurava allora di prendere il suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe
colui consiglio, non sentendovi il mercatante suo, come più tosto potè, si
. il mio, il tuo, il suo colui (o colei): l'
: l'oggetto del mio (tuo, suo) amore; la persona amata.
, 5-30: la donna che trovare il suo colui / di giorno in giorno per
serpentaria, ovvero dragontea, imperoché 'l suo gambo è pieno di macule, a
columba 'colomba ', perché il suo gambo è screziato di macchie color di
la terra: prima ha il moto del suo centro, che è annuale, più
della nutrice di giove, e del suo pincema, e de'pesci, da venere
. latini, i-223: al suo comandamento / movea 'l fermamente. giamboni
riverisca / cotal madre e diletta lo suo onore, / e li comandamenti suoi
al comandamento di qualcuno: sotto il suo comando, sotto la sua signoria,
venuti, vi si trovarono cavalli mcc al suo comandamento. g. villani,
ambasciadore gli significò sé esser ad ogni suo comandamento. idem, iii-3-73: preso
, fé partita, / sé offerendo al suo comandamento. storie pistoiesi, 2-38:
, de la quale il frate di suo comandamento fece il modello. bruno,
. latini, i-2031: ma se per suo furore / non ti lascia partire,
, 2-1-103: come agenor comandò cadmo suo figliuolo che cercasse per la figliuola.
le feste e le quarant'ore; poi suo figlio bastiano. d'annunzio, ii-578
l'arte de la venagione, e sotto suo comandare, e lo conoscere la vertù
non averebbe fatto sanza comandamento, per suo volere, né tutto né in parte.
c'ò detto adesso, / e 'l suo nobile valore già non mi sia dimesso
a boninsegna, a dirli che seguisse il suo dire. storia di fra michele,
, nostro comandatore, al quale pel suo fedele servizio portiamo grande affezione, ne
uno beneficio in nome di ser sano suo figliuolo. 5. a venezia
.. / ch'io non levai al suo comando il mento. boccaccio, dee
disse, sé essere apparecchiata ad ogni suo comando. leone ebreo, 353: quando
mare e a tacque che non passassero il suo comando, e quando assegnò il termine
nel centro del cortile, presentò il suo plotone in partenza al colonnello comandante, e
., 9 (156): dal suo volto e da ogni sua parola traspariva
coll'abitudine. oriani, x-21-5: il suo volto di badessa conservava ancora una dolce
, camminava al posto di comando del suo esercito strano, di mercenari provati in
apparteneva metà a lui e metà a suo fratello virgilio, che faceva da capitano
scrivesse la vita del maresciallo antonio caraffa suo zio; e 'l vico, che
del mondo, la quale ha il suo comando in un qualunque gabinetto di studi
par di scarpe. -son qui al suo comando. manzoni, pr. sp.
obbedienza ai suoi ordini, secondo il suo capriccio. -essere, stare al
venne il delfino / facendo sé al suo legno vicino, / al suo comando presto
sé al suo legno vicino, / al suo comando presto ed ubbidiente. pulci,
: e non ebbe due soldi al suo comando. barelli, 1-306: tanto quel
, se il signor perres, seguendo il suo consiglio, ce lo mette. ma
fa compare d'alcuno, e leva il suo figliuolo dal sacro fonte, diventa anche
boccaccio, i-37: riguardando la gente del suo signore, per picciola quantità di combattenti
tavola ritonda, 1-492: disse allora a suo combattente: cavaliere, siete voi tristano
e frequenta gli acquitrini, ove pone il suo nido, ed è così detto perché
parole, tolse certo veneno, el quale suo patre, potentissimo citadino, e li
di averci la ragazza e la vergogna del suo tipo scalcagnato e inesperto.
e lascivo / seco me- desmo a suo piacer combatte. buti, 3-143: 'a
piacer combatte. buti, 3-143: 'a suo piacer combatte ', saltando e corneggiando
sta fermo, ed è sicuro per lo suo peso. boccaccio, dee.,
è perduta, / perchè 'l soccorso suo [della pietà] non ha possanza.
, pur in età molto immatura fornì il suo naturai corso. bandello, 1-21 (
era non men dubbia la vita del suo amante che certa la infedeltà, era in
126: tale filosofo che fu reputato al suo tempo sommo interprete della natura, fu
rivelazione che cristo rinnovava in noi del suo martirio. b. croce, ii-9-259:
, com'ora si direbbe, il suo piano. serao, i-218: già sotto
comune, ciascuno deve sapere prendere il suo posto in una organizzazione di combattimento.
, iu-21: scrivo nel prezioso sangue suo; con desiderio di vedervi vero cavaliere
assai bene, per quanto posso giudicare dal suo primo canto, il solo de'quattro
combattitore. serra, ii-318: il suo discorso e la sua posa di uomo
., 4 (70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato;
il dubbio se il petrarca fosse, nel suo testo ultimo, per accettare,
crucce, / e '1 frullana di suo paghi lo scotto. 2.
che non n'avea uno che vantasse il suo compagno sicché ad architettarli o non s'
loro. panzini, ii-99: andai dal suo uomo, il quale dall'aspetto doveva
lett. it., ii-262: nel suo sistema trovi complicati e combinati senza intima
»... è parsa inesplicabile nel suo fondamento, quasi un lampo geniale e
tal combinazione di lenti, e fabbricò il suo cannocchiale, con cui si mise tosto
, i-108: il verso ha il suo meccanismo, un cotal tipo astratto ed esterno
dose, / e lo striglia cosi nel suo vernacolo / senza tanto rispetto al tabernacolo
, più bello e raggiante / dal suo cenere mesto rinasce. -figur.
perché e'mi mandò già un mezzo suo capitolo sopra le campane, intendete un
come s'avesse a portare in questo suo primo incontro con esso lui. moravia
mondo, discorre alla buona con un suo compagno. carducci, 689: è la
, / ma non ha penne per il suo vestire. moravia, vii-97: sono
quella ch'era avvezza a governare un suo figliuolone, che parea prole di bacco,
, / non so se m'à 'n suo coragio ». lapo gianni, ii-485
monte sinai, e ho veduto il suo corpo glorioso, intero con le due
era fatto chiamare agostino, ma il suo diritto nome era buovo d'antona. pulci
, avrebbe raccontato come il conte muzio suo padre aveva saputo, in quella famosa congiuntura
sicuro nella tradizione, rivelava come il suo gusto fosse vitale. alvaro, 7-259
parea che ogni sera mi chiamasse col lugubre suo metro. di brente, 6:
deo omo, ciascun serva 'l suo corno. angiolieri, vi-1-350 (44 *
, 1-145: poi favella alquanto del suo manuscritto caldeo, e del come e del
due giovani; comeché, giusta il suo parere, questo matrimonio cadesse per l'
strofe, comecché non è qui nel suo buco, non mi piace. baretti,
gran cometaccia; se facesse il suo solito, ci potremmo riveder forse
provar di dare all'italia un saggio del suo vero linguaggio comico che tuttavia bisogna assolutamente
commedia come ha concepito la storia. il suo mondo comico è un gioco di forze
comici rendevano a quella roba melodrammatica il suo accento sincero, che nella lettura può
/ più che già mai da punto di suo tema / soprato fosse comico o tragedo
timor del signore è il cominciaménto del suo amore: e la fede il principio
osservazione che la nostra lingua deve il suo cominciaménto e principale splendore a tre opere
creato mondo esser fatto igualmente etterno col suo fattore. capellano volgar., i-101
operare nel mondo, se d'amore suo cominciamento non prende, vedere noi posso
fermi e sempre sia da noi il suo nome lodato. straparola, 1-1:
città; d'onde uscì, cominciando il suo pedestre viaggio, verso il luogo del
pedestre viaggio, verso il luogo del suo noviziato. pascoli, i-429: e
antico studio e a cominciare l'altro suo grande uffizio di maestro, pur col
nel cominciare dell'anno passato, visto il suo nome..., mi ricordai
, i-651: ma chi erratamente / fina suo cominciato, / dala gente è laudato
/ che si mantegna, e megliora suo stato / ed a fine laudato / mena
/ ed a fine laudato / mena a suo cominciato, / poi c'ogne orlatura
il cui seme, a cagione del suo odor di cedro, si adopera per
aveva confezionate quelle ghiottonerie in omaggio del suo signore. c. e. gadda
le donne, quasi per legge escluse dal suo salotto, non v'era cosa della
n'è la pace de tutto el suo comitato. panzini, i-751: i principi
territorio su cui il conte esercitava il suo potere, contea. muratori,
amici i quali accompagnavano un proconsolo nel suo governo, e diedero origine più tardi
nel guazzoso terrume di quella sponda con suo contento, per ricordarsi con questo che
, per ricordarsi con questo che spiccava il suo cuore dalle panie tenaci di un secolo
consistere tanto in una macchina sola col suo corteggio di veicoli; quanto in una comitiva
segneri, ii-474: si come dio per suo spontaneo decreto avea dato l'uomo disubbidiente
pratolini, 10-439: al brindisi fece il suo discorso, era adesso il suo
suo discorso, era adesso il suo mestiere quello di comiziare. =
foggiare gli uomini di domani a modo suo. illusioni, spesso, perché gli uomini
ottimo, i-307: l'autore fa suo giuro per li versi di questa commedia,