. martello, 267: per conseguire il suo fine, [l'impostore] parla
mendicanti creduti prima ossequienti e peritosi a suo riguardo. 4. per simil
appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si librava sicura in
arte / che a tal materia il suo lavor comparte. -efficacia terapeutica.
periziavamo più la nostra mercanzia che lo suo oro. 2. per simil
guscio in cui trovasi, spremuta dal suo vivente per rimediare alle ferite impressevi da
le gocciole che cascavano del sangue del suo figliuolo... ora a noi
cor mandi quel gelo / a far del suo dolor non finta fede. g.
sassetti, 7-265: quanto allo scrivere suo e dare avviso, voi ne state come
corrente fiume / donna m'accese col suo vago lume. ibidem, lxxxiv-17: o
vi sentiva, centuplicate, le delizie del suo corpo divino, il sapore de'suoi
periate. alvaro, 9-396: il suo viso sfuggente ora era candido d'un
né forza di potere removere gene dal suo pudico camino. = voce dotta,
sostanza madreperlacea (un mollusco, un suo organo). -ostrica perlifera:
teti / stiavo appo 'l carro suo perlismaltato. salvini, v-3-2-13:
forza di tenere allegro e senza pensieri col suo ragionamento qualunche fusse più malinconico, perloché
risposte che, se li franzosi facesseno el suo mayo corno loro franzosi, non farebe
il mare. bemari, 3-31: il suo orecchio cercava di percepire tra quei
zona / perlustra il mondo e con suo belle chiome / spira per l'universo.
insofferente, suscettibile (una persona, il suo carattere). buonarroti il
sua calva e rotonda fronte e al suo pingue viso un'espressione d'autorità permalosa
permanente che giamai cangia o varia tesser suo, ma circa lei è ogni varietà e
che suscita interesse al di là del suo tempo; attuale, moderno (un'
di sotto delle incrostazioni parassitarie deposte sul suo pensiero da ammiratori dilettanti e intellettuali,
121: 'da permanenti'bisognava guadagnarselo il suo posto di alpino. fenoglio, 1-81:
canova ritornò in roma per fissarvi il suo permanente soggiorno. 7.
] tutti i porosi corpi; al suo furore non vale alcuno umano riparo; e
, 8-203: il padre, col suo permanente ferroviario, cominciò a scorazzare sui
, tutta tranquilla, seduta accanto al suo bancone. = comp. di
oro],... per lo suo molto temperamento e per la sua unità
ciò che riesce inalterabile né muta il suo stato per quanto si cimenti gagliardamente.
e permanga anche dopo la dissoluzione del suo corporeo indumento. carducci, iii-4-222: ne
come lo svolgimento del pensiero stesso, il suo permanere nella vita dell'io in atti
permanere, / che ciascun ha 'l suo volere, / di nullo ben è invidioso
che permanere e durare la cosa nel suo essere integra e sanza labefazzione alcuna. mamiani
grazioso al mio re, quanto per lo suo amore io permarrò più costante nei tormenti
quelle restano sempre lontane, quanto il suo bisogno di continuare le proietterà sempre avanti
poi fece contro al corso e rimutò suo primo volere, dunque non è egli permanevole
avenire, ma. lla comunità pennenata al suo didietro acconpimento, siccome quelle de'
di tempo dal luogo dove presta il suo servizio o dove è comunque tenuto a
sardegna, veniva a passare in patria il suo primo mese di regolare permesso. de
filatore di seta, che sa bene il suo mestiere. l'altro è un contadino
vostra angelica parola / sua lontananza e suo career consola, / e 'n ciò men
: con tutto che e'lo avesse giudicato suo nemico e ribelle del popolo romano
mio profondo dolore per morte del padre suo. pirandello, 8-531: voglio restar
. chiamar il notaio, fece il suo testamento, ché così permettevano le leggi
i modi tenuti da federico barocci nel suo dipingere, non ostante il mal suo,
suo dipingere, non ostante il mal suo, furono di molto esercizio ed applicazione
che andiamo ne'porci; e andarvi per suo permettimento e giriàrsi incontanente in mare e
su la rocca fuori la bandiera del suo re. guarini, 1-ii-2-144: le robe
quella istoria essere copiosissima in quale a'suo luoghi sieno permistì vecchi, giovani,
. ed è chiamata mercurio; ed il suo colore è permisto. cecco dascoli,
carco a la sua spalla / per suo arbitrio alcun, sanza la volta / e
permutò l'antico nome con quello del suo gran vizir, che si chiamava davud-pascià
boccaccio, iv-153: mirra nell'albero del suo nome, avendo gl'iddii secondo al
nome, avendo gl'iddii secondo al suo disio, senza alcuno indugio fuggendo,
viso patesce permutazione e. lla figura del suo lume e del suo movemento. s
lla figura del suo lume e del suo movemento. s. giovanni crisostomo volgar.
. buti, 3-743: parla al suo modo usato, usando permutazione, ponendo
sparsa sul globo... nell'abito suo variabile al variar delle stagioni e che
per essergli scorta di guidar bene il suo corso in questa mortai vita.
dio. roberti, vtii-2-32: il suo dottrinamento... sarebbe la pernicie di
verità con la bugia e fu il suo mendacio pernicioso contra la fede. ramusio [
. caterina da siena, 232: il suo clima è caldissimo; il sole nocivo
2-20-26: gira la ruota fixa nel suo perno / ysion. landino, 228:
perni, acciò si fermino e ribattino nel suo pilastro. tarchetti, 6-ii-517: io
, 2-98: finché spunti la trottola il suo perno / ma il solco resti inciso
chiuso, / ché su 'l suo perno postosi in quiete / il navigante non
fura? siri, vi-284: era in suo arbitrio di tormentarlo di bel nuovo,
michelstaedter, 8: ognuno gira intorno al suo pernio, che non è suo,
al suo pernio, che non è suo, ed il pane che non ha non
alla vite. -smuovere qualcuno dal suo perno: agitarlo, inauietarlo.
scopo non hanno che di smoverlo dal suo perno e di farlo saltar di gangheri per
che fori alberga / lungo il pecugfio suo queto pernotta, / guardando perché fiera
. alamanni, 5-1-533: dànno al suo potator nel tempo i frutti: /.
avete pensato a perpetua. tonio e suo fratello, li lascerà entrare; ma voi
lontana e però tutto divaga / dal suo solco, dirupa, spare in bruma
vostra santità disponersi ad eseguirle dal canto suo, perché non è però, salvo cosa
teneva dietro di sé un certo licinio, suo servo, con un flauto d'avorio
, quelle stesse dogane van perorando il suo cuore, affinché si ricuperi il perduto
vane perorazioni, perch'egli si rimovesse dal suo desiderio ostinato di scostarsi da me.
sala e i lampadari a piovra del suo ridotto, questo magnifico teatro ha non
ferrari, 310: gli feci restituire il suo snako gaionato, una pippa di schiuma
, 4-167: arriva il signor bellegarde col suo pipino di gesso. -pipùccola
, chiamata da chi piperitis per il suo acutissimo sapore e da chi piperella.
è l'enfiato, lo ritorna indietro al suo essere. = voce
pratesi, 3-318: con in bocca un suo pipétto e le mani dietro, egli
imbelli. lorenzi, 2-126: dal suo career rotto / a pipillar su l'aia
occhi piccolini e socchiusi e di un cotal suo camminare a spinte di groppa, solea
non credeste forse che il forte del suo sapere medicinale arrivasse più là del tagliarvi
egli, il capoccio, avvolto nel suo mite / tacito sonno, non udiva.
del solito pipitono, ché così chiamasi il suo [del passero], modo di
gtrolamo volgar., 134: e1 suo mangiare si pruova cogli odori, et
pruova cogli odori, et è el suo mangiare quello uccello, el quale dal
non puote offerire, offera per lo suo peccato la decima parte di una misura di
lucide, fiammeggianti; / e prenda a suo voler quel che le aggrada.
avvertimento a marco da siena, pittore suo discepolo, che dovesse sempre fare la
non a caso / il gran cognome suo trasse dal naso, / ch'era un
può vantare una piramidale libreria stipata di suo conio. linati, ii-ii:
pianta in esso, / salvo che nel suo mezzo altero sorge, / quasi eccelsa
. lemene, xxx-5-240: quel bel naso suo fatto a piramide / par una delle
tegoli, che apprismano e piramidizzano il suo quinto piano, fiorite di ramerino e
sua concezione letteraria e filosofica, del suo atteggiamento intellettuale. gramsci, 6-136
astratta dei sedicenti critici, non autorizzata dal suo concreto teatro. savinio, 22-171:
mina, / altri in dissension con suo congiunti, / altri pirato e viver di
sinope] degli animi sensuali cattivandogli al suo predominio assoluto. = voce dotta,
piraterie del mare, disapprovò il chnut suo plenipotenziario, in modo che fu diposto dalle
cima de'nostri monti apuani era quel suo gallio minimo pirenaico dell''istituzioni erbarie'.
all'ordine undecimo della classe undecima del suo sistema micologico, perché comprende i funghi
in cui la febbre è nel massimo suo vigore: tempo che chiamasi anche parosìsmo
giallo verdiccio colla calcinazione, d'onde il suo nome. scalfisce la calce fluata e
europeo ('pyrochroa') si distingue pel suo bel colore rosso. = voce
jahier, 77: carrera sceglie il suo uomo, un pirolino tutto cravatta che
acciò la ruota non scappi fuora dal suo luogo. milizia, vi-49: le
fu tale ancora lui, perché quando suo padre lo mandava in villa a vedere
la sua frattura e concoide; il suo colore varia dal nero-grigio al biondo-pallido o al
altra alterazione se non la perdita del suo colore. = voce dotta,
è la piromanzia e 'l piromante e 'l suo indovinar per il fuoco. baldelli,
. sbarbaro, 1-14: ognuno al suo posto [nell'osteria]; assistito
piropo, / arde sovente e il mal suo tardi approva. ariosto, 2-56:
, iii-28: la pampinosa vite / del suo tesor gli porse, / gonfi di
amore / piropo ardente / di vien suo petto. 4. cosa di
, come puoi vedere, / al raro suo valor s'alcuno aguaglia, / al
che illustrerà le scene col fulgor del suo vivacissimo spirto, che attrarrà le grazie
che attrarrà le grazie col magnetismo del suo virtuosissimo merito. 5. ant
nel 1780 da jouffroy d'abbans al suo primo battello a vapore), comp.
fiato vigoroso d'una granate, al suo svellersi da terra, si tramuta poi
, 4-1-386: che eraclito abbia tolto il suo dogma piroteistico dai pitagorici mi par chiaro
giunse a tanta maestà che temistocle col suo corpo trionfale danzava; i gravi lacedemoni non
furore. collodi, 163: trovai nel suo cranio [del ciuco] una piccola
va adattando il verso pirico / allo stil suo proprio lirico. 2.
, 39-i-230: questi medesimi filosofi, dal suo autore detti ancora pirron!..
, esso non lascia di portare il suo nome e si chiama 'pirronismo'.
e bolle a 165 °c; il suo contenuto nel sangue ha un andamento simile
in serbo qualche altro episodio pisano di suo padre. -prodotto a pisa.
nuovo che sia necessaria la testimonianza del suo stato nubile anche quando faceva in letto la
commercio dei lavarelli, quanto per il suo modo sbrigativo e piuttosto amazònico di far
case, ed esopo sequitasse el xanto suo patrone, accadìo che lo xanto andava
risolutiva, aperitiva...; il suo succo si dà a bere nel principio
qui una biscia / c'ha 'l suo busto bianco e puro; / per la
sotto da le risa / per quel suo capitombolo le genti. abriani, 1-236
e può pisciar a letto / a suo bell'agio e dir ch'egli ha sudato
saramento de andare ogni mese durante el suo offizio, una volta a le pisine de
moretti, i-758: questa umanità del tempo suo, questa umanità ignuda su la spiaggia
ad attico, chiama 'piscinari'quei senatori del suo tempo, i quali amavan la patria
1-3-160: aveva costui [henchman] nel suo giardino una striscia di piselli bianchi separata
la menica, tenendo in grembo il suo micio, pisola nel seggiolone. faldella,
fare tutto un canzoniere, e sul suo modo di dormire... e su
sofà del salotto e pregato di fare il suo pisolino senza complimenti. =
occhi la poltrona ov'egli soleva fare il suo pisolo, e vedendola occupata rimase un
l'amor de'due, e dentro al suo pensiere / con diversi argomenti ne fa
o a pispillorie: / cerca l'utile suo che tante storie. = deriv
, i-37: venga il pestàcchio / col suo potacchio e 'l portogallo / tra
pericarpio fatto a forma di vescica. il suo seme si mangia da alcuni, d'
quand'anche come seme oleifero, il suo fosse vinto da alcuni dei rammentati,
impiegarsi in altri usi più analoghi al suo nome triviale di pistacchio di terra.
dalle gatte è sì gentile che per suo amore ti saranno perdonate quattro di quelle
, 575: un giglio nero / col suo lungo pistillo di corallo. de pisis
proprio o si riferisce a pistoia o al suo territorio, alle tradizioni storiche e culturali
per impartigli insegnamenti e direttive riguardanti il suo ministero (come le epistole di san
tu mi stillasti, con lo stillar suo, / ne la pistola poi; sì
tutte quelle condizioni che si richiedevano il suo testamento, nel quale, come dice
messer santo bernardo scrisse e mandò a uno suo grandissimo e devoto amico, nome messer
principale... aveva seco un suo nipote, anch'egli prete, ma
roto, 3-36: il vivere / suo non è più da uom grave:
, quando cadauna fila aveva fatto il suo giro, ristringersi tutti assieme e aspettare
centesimi. campanella, 1003: a quel suo maronita imprestai mezza pistola, non la
è quella persona una pistolenzia grandissima del suo paese e del suo comune, perché la
pistolenzia grandissima del suo paese e del suo comune, perché la favella sua è
abitanti, della sua produzione, del suo artigianato. a. pucci, cent
, 1-116: ficcato nei calzoni teneva il suo pistolino 6, 35 e ogni tanto
giro per i musei a comparare il suo pistolino col pistolino delle sculture greche e
in modo particolare la fede e il suo ambito ristretto, in quanto distinta dalla
un vero pistolone che imbriani spara contro il suo avversario, se questi non resta ammazzato
amore... è forza davanti al suo tribunale proveder civilmente e per via di
in pernacchia: eccssw8qmkgg&hhijùù.. il suo commento, irrispettoso d'un proto.
il fratello, perché attaccasse lui il suo versetto. bechi, 1-258: è
spesso declamatorio, che gli attori aggiungono di suo, in cerca d'applausi volgari,
idraulici] l'acqua fuori del luogo suo, non per altra ragione che per non
tubo o corpo della tromba e che pel suo moto vi fa montar l'acqua;
qual tu credi che possa essere il caso suo, cioè non un guidone tratto
i garzoni dei pistori a sovvenir al suo bisogno, si umilia chiamandoli 'bei'e
avesse avuto migliore occasione per liberarsi dal suo pistrino. caro, 12-i-198: pur son
lippi, 4-78: perché sempre fu suo modo antico / di far per tutto alcun
ovvero pittagorico sistema il petrarca tutto il suo amore stabilì, perciò volle anche pittagoricaménte
esso nientemeno permette (ci assicura il suo ideatore o, pitagoricamente, scopritore)
passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse lo luogo per lo quale
casa quel lodatissimo principe per lo figliuol suo epaminonda un maestro della setta pitagorica,
moderno, / dall'uso delle carni il suo rigore / ad astenersi, come a
,... quando applicò alto il suo spirito a contrastare e muover guerra a
, cioè un pitale o predella da far suo agio, a una manigolda con chi
consuetudini: dolce e carezzevole come il suo verso, come il suo nome nel nostro
come il suo verso, come il suo nome nel nostro dialetto: 'pitanèlla'.
mettetelo [il sapone] poi nel suo pitarèllo di vetro vetriato. = voce
« se li scrive -aggiungeva col suo misto linguaggio e la ribelle ortografia -
(di etimo incerto), per il suo aspetto; cfr. anche ingl.
ciurma di pitocchi che, morsa sul suo grabato di colpa dalle pulci dai pidocchi e
ostinato. soffici, v-2-373: anche suo padre e sua madre, due scialbi
dappoco che mi prende per un pitocco pari suo e non immagina che io doti convenientemente
mia figlia, dandola a un pari suo! -persona morbosamente attaccata al denaro
al mese, ne vorrebbe mille. il suo contegno di pitocco spiace agli stessi musulmani
stoppani. -che rivolge esclusivamente il suo interesse a questioni oziose, di poca
nella sua sgrammaticatura, una prova del suo nullo valore. -carente dal punto
de marchi, i-633: forse il suo ideale... non era un
lunghezza di otto metri: celebre il suo nome dalla erronea credenza che possa assalire
m'aveva riempito la testa con il suo desiderio di scarpe di pitone.
in parte in aghi sottili; il suo solfato cristallizza in prismi raggiati contenenti 4 per
, nella francia occidentale, o al suo capoluogo, poitiers. -in partic
a chi minaccia / per ch'ai sacchetto suo son troppo intento / e che quasi
che se li piace / facciala al suo del mio, ch'io son contento.
creato di volta in volta insieme al suo significato. calvino, 15-43: il
e a quelle che erano adunate per suo ordine nel fiume ligeri, e a quelle
non saprian del tuo bel volto / col suo designo pur la minor parte. ariosto
un oggetto o una persona, il suo aspetto fisico, il carattere, i
straordinario fascino, di particolare perfezione nel suo genere. tommaseo [s. v
nella sua specie, per significare il suo esser tale diciamo: 'un pittore lo può
! ': di cosa bella nel suo genere, sottintendendo: a arrivarla, a
: spno qui con guglielmo che fa del suo meglio. va benone. e davvero
ii-133: potrà poi vostra eccellenza per uso suo mandare un pittorèllo a casa mia quando
giorno vendette un paio di posate, suo solo tesoro, per un pittoruccio ridotto in
, 6-226: ha settantasette anni e il suo pittoresco d'affresco veneto raggiunge un grado
1-157: l'acqua che salta a suo capriccio accanto al canale del mulino..
i-280: schiller, quando pensa al suo passato, sente rinfiammarsi il cuore o si
onda de'suoi pensieri e ridà vita al suo ideale,... onde il
ideale,... onde il suo stile pittoresco, vivace, copioso.
ai sette anni, nel quadro pittoresco del suo tempo. -storia pittoresca: l'aspetto
9-17: quanto al realismo 'di colore'il suo pericolo continuo è quello di dare nel
d'andrea del sarto) sovra il suo volto. di giacomo, i-726: dapprima
monti della pittorica nel canto primo del suo 'bardo', unico canto che a nostro
intendentissimo; e per non trovare maestri a suo modo in italia, che sapessino colorire
mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. cavalca, 20-248:
pitture, liberamente dicesse sovra quelle il suo parere. tasso, u-iii-549: la mia
49-iv-2-258: ognuno sa quanto donatello nel suo san giorgio si segnalasse e come l'armi
d'alberi grossi, e fu il suo spazio maggio; / poi fu di frondi
dell'opera, non so quale sia il suo credito nella borsa della tela pitturata.
per portare tutte le parti visibili del suo corpo alla perfezione delle mani. palazzeschi,
bruto provedoni, tornato da poco tempo nel suo paesucolo con una gamba di meno e
regai palagio, seguendo in questo più il suo partìcolar gusto che l'arte o il
parlò più. egli sentiva ora tutto il suo essere mancare in un abbattimento infinito.
ho fatto sì buon opera / che del suo amore ella si strugge; e lettere
efficienza mnemonica era pronto a segnare nel suo registro nove, perfino nove più.
però credibile / a chi del senso suo fosse signore; / ma parve facilmente a
mi calca e mi / preme col suo / fievole tatto. alvaro, 8-307:
l'uomo è più solitario, e più suo. -forma analogamente il comparat. di
neuno degli altri; e nel ventre suo è posto il ninfemo per la sua
. quando andasse o tornasse da un suo luogo che alquanto più suso era,
come indispettitosi del mio ritegno e del suo, mostrandomi ch'egli vi s'era
, 3-5: ogni villa ha il suo patrasso / che col badile in man
cecchi, 5-325: ognuno ha il suo pubblico speciale, più o meno esiguo o
pap'ha. 1t... per suo drudo piu privato. -in
. gravina, 192: abbracciò nel suo 'canzoniere'quasi le più principali parti della
: pregasse iddio che gli salvasse un suo figliuolo (ché più non ne avea)
dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito. b. tasso, iii-153
rispondenti tra sé proporzionevolmente e poste al suo debito luogo. g. correr, lii-6
: -figlio mio! - gradisco questo suo vocativo alla napoletana. ora non dimentico
e con più salvezza dare effetto al suo perverso intendimento. libri di commercio dei
diciamo, più denaro, colui è più suo amico. tasso, 2-42: mira
di vostra serenità a metter niente del suo, toccando a lei il presidiare a tempi
fin che miglior fato / l'arà col suo desir lieto congiunto. machiavelli, 1-viii-210
viii-837: ecco qui, vuol tutto a suo modo, ed io domani ho da
, vedendosi spedito, non ha venduto il suo corpo a qualche anatomico per cavar quello
]... di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi
di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità e buio
sopracomiti, pagati di continuo delli danari del suo 'cazna'd'aspri otto al dì
, era in compagnia, d'un suo fratello e tutti quattro tenemmo una lunga
italia... d'impedire a tutto suo potere che questo vasto corpo di stato
diverse membra e sì mostruoso per lo suo agumento non monti di più in più in
conobbe alessandro manzoni giovane mi diceva un suo motto da far presentire don abbondio:
né meno, / che 'l gusto suo d'oppenion sia pieno. de mori,
pagan, come il trasporta / l'impeto suo, già più e più trascorre.
: aveva il... conte un suo fìgliuol piccolo senza più, chiamato
tempi, e risurge più fresco il suo diritto e più potente che mai. g
augello. / quei lento, al collo suo del flessuoso / collo s'attorce,
e questa è la sua vita e 'l suo diletto. statuto della gabella di siena
rosse. caro, 11-1226: un suo corsiero / per lo campo spingea, di
: signora virginia, mi piace molto ù suo copricapo. che magnifica piuma di struzzo
chiama in aiuto di sé, contra il suo sangue medesimo, le straniere nazioni e
ingrata donna venutasi a porre / col suo drudo più volte esser doveva. /.
. carducci, iii-1-132: lodovico era il suo sogno e il foco / di tutti
cecchi, 5-357: lo stesso vesuvio col suo lieve serto di piume di struzzo,
bemari, 5-266: finché una piuma del suo respiro non sfiorava la pelle di nannina
moretti, i-349: gli avevan trovato il suo peso, cioè 'medio-massimo'. non
e le avea lasciate sotto il piumazzo del suo letto. domenichi [plinio],
altra colonna. egli si facci il suo dato che lo fermi bene, ma che
targioni tozzetti, 2-i-33: dalla radice come suo sostegno ha origine il rimanente della pianta
sta sopratterra, e che ha il suo principio dalla piumétta, la quale si
degli alberi vecchi veste la scorza del suo pedale di verdicante piumosità.
\ a barba, il crine e il suo piumoso lembo. salvini, 41-166:
a l'infamia sua, viva al suo drudo, / poi ch'è tal ch'
'l prete dè piuvicamente essere ripreso del suo sovrano. = comp. di
massimiano gallerio, ed egli le piuvicò a suo propio nome. brevio, 26:
i-37: presa una piva fatta al modo suo, levolle i panni e gliela pose
un ciucco che vuol far tutto a suo posta. casti, ii-2-1: gonfiami apollo
talché con la sola tibia proseguì il suo suono. 3. strumento d'osso
pivetto per ricordo, / che 'l suo voler ingordo a tal lo aduce, /
: credevano gli uomini simplici quanto il suo idolo gli diceva, al quale
: la primavera ti buttava indosso / il suo fresco piviale con i monti azzurri /
primo fra i primi, imbertonandosi del suo bellissimo lontano, riposte le renghe da
fece in contado a tutti i pivieri il suo. testi fiorentini, 66: uno
rosto con pepe e cannella attorniata col suo buon sapore: gli ho fatto il
cosa è più celebre in roma del suo vocabolario. ha battezzato tutta la corte
pizzettino. cicognani, 13-177: quel suo inseparabile maurocanacci: lo conosci? l'
così amabile vecchietto, così riservato, col suo pizzettino bianco e la caramella sospesa al
dava ad intendere al marito che un suo bambino, o bambina che si fosse
con essa percoteva da ambedui i lati il suo vicino. altri istrappavano le lenzuola d'
miraglio, 131: i palpiti del suo cuore divenivano ad ogni momento più forti
nascosto; coglierlo di sorpresa e a suo malgrado. verga, 5-141: mi
che, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde in pieno col
prurito, si diffonde in pieno col suo commercio. 9. molestare,
, 6-16: la parola 'paini'col suo plurale pizzicava anche me, e mi
, dovrebbe lasciare riposare un po'il suo 'bisticciarsi'ricordandosi che si può dir più
e l'investì dentro la trabacca del suo letto, dove stava per prender sonno
che riprenda l'arco per suonare il suo stromento, dopo di averlo pizzicato.
egli si era prefisso introdurla sotto il suo patrocinio nel movimento politico, artistico,
ii-218: c'era una libreria di suo nonno, che pizzicò di letterato ai
macchia che poteva forse apporglisi era quel suo pizzicare un tantino di gioliva comare.
vostra spiritosa lingua, la qual per suo buon ordinario non pizzica nelle cose mal
andossene a milione il quale favellava col suo fante alla porta del giardino, e
fraticello faticava a starle accanto, il suo fiato era affannoso ma quasi gioiosamente pizzicato
ladra'. nello staccato, nel pizzicato del suo periodare c'è il movimento della gallina
in tutte le regole, magari col suo bravo pizzico di filosofia, con qualche
ducati feci intendere a uno come il suo nimico veniva due ore inanzi dì solo solo
volgar., i-179: e1 corpo suo compreso tutto da malattia fu tormentato da
calzino per poter di poi grattarsi a suo modo. garzoni, 7-523: i cancri
signor conte per tutto quanto il corpo suo si è pieno d'una rogna secca minuta
rimordimento e di poca quiete all'animo suo. muratori, 4-140: l'anima,
credergli che non siamo abborrenti dal genio suo, e poi grattarlo dov'egli ha il
irritava gli istinti malevoli de'lavoranti col suo sbottare. « la natura (diceva)
in città. faldella, i-4-35: al suo passaggio le donne, le megere lo
. pizzo, / onne rizo a suo paglizo se nasconde. g. g.
magno volgar., 4-26: sacrifichiamo nel suo altare l'ostia placabile, conoscianci non
nuovo publicar il decreto dell'imperador carlo suo padre, chiamato 'placitum 'e da'
mai più niente, mi spartì mezzo il suo, e così ebbe la pace da
morte / avrei ben io placata in favor suo la corte. cesarotti, 1-xxi-267:
umiliazioni e lusinghe, affrontai tutto il suo sdegno e lo provocai ugualmente con discorsi
-pacificare. loredano, 2-463: al suo primo arrivo placò il regno sollevato per
bianco da siena, 97: nel suo sangue vermiglio / lavato m'ha quel dolcissimo
quel dolcissimo agnello: / essend'io suo ribello, / placato l'ha a me
, / placato l'ha a me el suo amore. malpigli, xxxviii-55: deh
, il giovinetto trace / tolse il suo ben da quelle fiamme ardenti. s.
varano, 1-484: vaglia / il suo sangue a placar gli sdegni tuoi / e
, ma la sua espressione, il suo incedere, ogni piega del suo corpo sotto
il suo incedere, ogni piega del suo corpo sotto il vestito nero erano sempre
che la vergine maria priega il figliolo suo e 'l figliuolo priega el padre a
e lo sublima pago e tranquillo nel suo creatore. -dare un senso,
, se chiederanno mercé, scriverà a suo padre che si plachi e le sue legioni
l'anima nostra, / paga del suo silenzio, ricca de'suoi pensieri.
: mentre lei sfogava in pianto il suo silenzioso dispetto, io miravo lo squallido
catzelu [guevara], ii-io: col suo sangue si placava l'ira del padre
sangue si placava l'ira del padre suo, si ristauravano le sedie de gli
da l'alto seggio, / cotale al suo parlar principio diede. m. adriani
cose, pensando che ormai conosceva il suo segreto e sentendosi quasi placata; e
lui s'inchina, / euro abbassa al suo piè tali iraconde. pascoli, 669
]: alcuni convertiti nell'entrata del suo cominciamento ricevono tranquillità placatissima della carne.
alti incrementi. moravia, xii-80: sul suo volto rotondo si diffuse una serenità placata
tristo pianeta / e fortuna fermare il suo gran corso / volgendo in riso la mia
: le ritorna nel cuore addolorato / suo lungo vaneggiar, prima che 'l sacro
, 2-165: a tratti riluceva sul suo cappello dalle falde arrotolate una placca d'
. d. nostro signore un suo libro..., e però mi
tua costanza. lanzi, i-266: il suo temperamento tutto placidezza non era fatto a
esibì a tutti in volta una presa del suo tabacco, chinò la testa sul tavolino
alla mia. prima io conoscevo che il suo sonno era profondo, dalla placidità del
sonno era profondo, dalla placidità del suo respiro.. staticità, solidità.
villani, i-i-ii: ei conforme al suo gentile stato / era nel fior d'ogni
all'alma sposa / e a te suo fido cavalier nodrisce / il placido marito.
nella sua esistenza senza madre, nel suo tranquillo vuoto di memoria e nella sua
sepolcro. fracchia, 803: con il suo passo saltellante, le sue piroette,
), / ma con gli accenti del suo negro dito, / placido cenno e
de'miseri mortali / è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, /
stefano in un placidissimo sonno, ed il suo morire non fu che tuffarsi in profondo
perché di tante cose e sopirebbe nel suo materno cullamento i piccoli vagiti dispettosi delle
e come / placido al mar render suo dritto? n. franco, 5-8:
altre e tenebrose bende / notte animata il suo bel volto imbruna, / non da
da l'altra riva / eco, al suo canto placido, risponde. ingegneri,
era tanto bello il cielo sopra il suo capo, d'un azzurro placido e puro
». pascoli, 963: al suo tinnir cantava il cigno immerso / nell'
immerso / nell'onde bianche e col suo grande canto / placido navigava l'universo
là torvo vagante, / da qualunque suo moto e gesto altero, / dalla
conseguire con tal mezo gli effetti del suo desiderio, ch'era l'amicizia de'francesi
non può il padrone gittare e donare a suo bene placito? f. dambra,
alveare, o lasciarsi a buon placito suo? -accordo convenzionale e arbitrario.
massima gesuitica dell'obbedienza automatica e quel suo placito tremendo: sia ogni membro della
dare notizia del tutto e aspettare il suo placito. romagnosi, 4-265: qui
. owen crede dover meglio allogarsi nel suo ordine di rettili sauropterigi. il genere
s. maffei, 179: ogni suo dire era pien di detagli, / di
d'elice si cuopra, / rotante col suo figlio ond'ella è vaga, /
che dalle plaghe caspe / eiacula il suo nome al mar diurno. bocalosi, ii-128
lontana lontana / la voce sospira il suo canto. sinisgalli, 9-50: nelle
credere, il sole, con tutto il suo corteo di pianeti, tra cui la
ha ripetuto le battute più celebri del suo canto del 1900 per il re venuto
sbarbaro, 1-99: i nanerottoli del suo tempo, mentre ostentavano di ignorarlo, nonché
prende e il riveste e il fa suo, non ricopiando da vii plagiario, ma
. b. croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione
persuadeva ad un servo di fuggire dal suo padrone per comperarlo, venderlo o donarlo
sue scoperte, e scoperte secondo il suo solito originalissi me ed uniche. foscolo
, quanto dal piacere di mettere nel suo 'harem', e possedere nella loro carnalità
. bruno, 3-1045: d suo sole non è come questo, che
la cupola del planetario vero, col suo immenso soffio astrale di stelle scintillanti e
lo lisciava, avendo perfino smesso quel suo dondolio pendolare e plantigradésco. =
con nausea, ma essendo sempre al suo fatale contatto? savinio, 22-42: pasquale
uno stato italiano con tutto e solo il suo popolo, e plasmato da un ideale
lungamente plasmato e l'osso riposto nel suo proprio luogo sia conservato da una conveniente
mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia e nella ruota
esser sottomesso alla volontà et arbitrio del suo plasmatore e formatore. papini, iv-409
ucint, 4-111: questo è il suo [di d'annunzio] verso libero
solfato di soda che impedisce il suo coagularsi. = deriv. da
vergine maria... vedere el suo unico e diletto figliuolo e perché quegli
: l'arte della qual operazione mediante il suo levare e porre non è manco de'
fu l'architettura che le accolse nel suo seno. a. boito, 1-1138:
pacini ha soffiato tutta la potenza del suo spirito animatore nella plastica affascinante della sua
e si dice limite di plasticità il suo grado di consistenza quando passa dallo stato
ancor più in rilievo la plasticità naturale del suo volto. 6. per estens
mazza, ii-122: tutto il vigor suo plastico / stillar si piacque in me
i simulacri dei numi ancor caldi del suo lavoro e quasi direi attenenti ancora al suo
suo lavoro e quasi direi attenenti ancora al suo pollice plastico, la mattina dopo li
singoiar tensione e nella estrema impressionabilità del suo sistema nervoso cerebrale. b. croce
innanzi il passato, reso sacro dal suo carattere stesso di passato. g. raimondi
dantesco, sul tono e sul colorito del suo linguaggio, sulla risonanza e sull'origine
icastica. tenca, 1-153: il suo [del giusti] era genio tutto plastico
isola di diomede per fare ombra al suo sepolcro. dipoi furono trasportati in sicilia
l. bellini, 5-2-50: questo suo giro ovato sì magnifico e sì perfetto
sì magnifico e sì perfetto con questo suo pavimento, che non ha quasi termine
era una platea tetragona passi per il suo diametro trenta. aretino, vi-54:
sole fabbriche che ad esso per tutto il suo dintorno si fermano, formano una veramente
si potrebbe più argomentare qual fosse il suo tipo primitivo. oriani, x-23-110: appartenne
ancora una volta di essere del tutto a suo posto quando occorre creare personaggi tragico-grotteschi,
alcuni momenti transitori e comunissimi dell'animo suo poeta, come dovessero illustrare la più
e taccio. montale, 18-283: d suo gesto incisivo e per nulla plateale ha
dove la divetta era ritratta in tutto il suo platinotipico fulgore. plationichìa,
: luigi ornato... elaborò il suo spiritualismo prescindendo da ogni teoria cattolica e
senza saperlo prima, poi contro ogni suo sforzo, platonicamente s'innamora d'una
dottrina filosofica; che si riferisce al suo pensiero e alle sue opere (e
alle sue opere (e anche al suo stile) o vi è contenuto e
risorta l'antica accademia, si risvegliò dal suo lungo sonno la platonica filosofia. malpighi
quasi platonico con lui: ecco il suo ideale. -che abita la repubblica
eloquenzia di platone, che lo iddio suo comandato gli avea; lo quale,
le attendeva [le sue parole] dal suo patriottismo, che non si è limitato
gl'innovati calici / che la riviera del suo vino imporpora. platonismo,
il platonismo, le lettere e a suo tempo il monachismo. delfico, ii-263:
a michelangiolo, thode dimostra che il suo platonismo di tendenza plastica (curioso!
rinascimento!) doveva fatalmente cozzare col suo senso cristiano di tendenza pittorica. montale
, come per giuoco, di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi
di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità e buio,
: non sincero il caldeo, che nel suo apostolato contro la 'decadenza latina'accozza religione
, un petrarchista: il 'primum'del suo platonismo linguistico è la lingua del petrarca
de'suoi versi dimostra evidentissimamente che il suo amore era come quello di tanti altri
, sentimentale sì ma non senza il suo scopo carnale. ghislanzoni, 17-56: egli
e procacciarsi tutte le soddisfazioni compatìbili col suo vigoroso platonismo. carducci, iii-18-381:
lieto la folla plaudente; aveva il suo storico berretto di palestro. fucini, 651
che tirò il grande alessandro fuor del suo trono e quasi dissi ancora fuor di se
luoghi imbellettate di rosso, rendono il suo colorito men plausibile a chi ama il
tratto mi balenò un'interpretazione plausibile del suo furore così presto sbollito. -parzialmente efficace
mammea. campailla, 10-116: a suo plauso, a suo onor, vede
, 10-116: a suo plauso, a suo onor, vede eccitati / con maraviglia
ingegnoso? da che si è dato al suo senso ha finito i suoi plausi.
. testi, i-186: già col lento suo plaustro / la sommità del ciel cavalca
adimari, 103: vedrem lontan dall'astro suo lucente / volger le ruote neghittose e
a segno... d'avere al suo cadavere un funerale in cui, annoverandosi
popolaccio. emiliani-giudici, i-148: il suo più fiero nemico, il suo snaturato
: il suo più fiero nemico, il suo snaturato congiunto..., corso
schiavi pessimi e chi, consumato il suo, campava su i vitupèri di nerone
313: distraendo la loro attività dal suo campo naturale, li sprovvede [l'amore
, volgare (una persona, il suo corpo). f. f
per sé... con tutto il suo plebato. compendio de'ricordi per i
sul campo di battaglia; ma il suo orgoglio gli vieta di piegarsi ai compromessi
giacomo soranzo, lii-3-52: il carico suo principale è di aver cura sopra le vettovaglie
entusiasmo. de sanctis, ii-13-249: un suo saporitissimo articoletto critico, dove annunzia le
cui generosa natura fu trattenuta, spenta nel suo sviluppo.. ant.
porta della città, fu calpestato dal suo cavallo e trucidato a furore di plebe.
sgarbato, collerico, unicamente intento al suo piccolo profitto e facile ad inalberarsi plebeiamente
, rozzamente. foscolo, xviii-155: suo fratello faceva l'incettatore di zucchero e
il gazzettiere universale, bellissimi mezzi nel suo cervello plebeamente gigantesco alla monarchia dell'europa
vero ne scrisse plebeiamente, ma platone nel suo convito divinissimo. oriani, x-2-221:
l'italia manterrà anche nella lingua il suo saldo equilibrio e la sua mirabile continuità
traeva le ragioni della sua fortuna dal suo franco plebeismo, e nell'espres
bestialismo era la sua forza e il suo calore. 5. origine plebea
] appare ormai chiara anzitutto: il suo plebeismo. « son di razza inferiore
che la plebe rimarrà sveglia e manterrà suo potere, le assemblee vestiranno un carattere
quell'anno medesimo p. claudio pillerò, suo fratello, per ottenere il tribunato,
incanagliata, chissà per quali sporchi interessi di suo fratello, sposando un plebeo, atius
un piaccia rovesciar dal carro / lo suo rivale, o rovesciato anch'esso /
, superficiale, plebea: questo è il suo merito. 6. che presenta meschinità
sembrare una stonatura, con l'aspetto suo decente, co'suoi negozi dignitosi,
cosa è più celebre in roma del suo 'vocabolario'. algarotti, i-viii
di lampedusa, 237: in cuor suo aveva fatto poco caritatevoli paragoni fra essa
e quell'angelica, sontuosa come il suo nome ariostesco. -sostant.
e che non vai né lui né 'l suo tre giuli, / vien a far
crispi] rinfrancescò maestrevolmente alla camera il suo programma: « base indiscutibile il diritto
undici (galileo nel 1610, con il suo cannocchiale, ne contò 36) e
ogni casa in terra ha acceso il suo lume, hai davanti a te una
.. il burchiello si sbizzariva nel suo bislacco ermetismo e il beicari e il
a destra dell'altare splendeva, nel suo fascinoso antico fasto, una pleiade di
movesi a compassione e ricorrendo all'usato e suo nobile esperimento, fatto il segno nel
a precaria / forma, che in suo sopore / nasce obliosa e muore.
nella città di milano risieda un governatore suo luogotenente... che abbia la plenaria
s'egli accaderà che la luna nel suo plenilunio si truovi ne l'eclittica, ella
, in questa compagnia si deputi a suo nome un agente con ogni plenipotenza,
napoli, nulladimanco dal re carlo, suo fratello, e dalla corte di barcellona si
la pace, venne dal senato eletto suo ambasciatore plenipotenziario al congresso di nimegj battista
mancato di vita in roma il regio suo plenipotenziario ministro, accoppiò in lei questo
anzi offeso lo zar nella livrea del suo ambasciatore. d'annunzio, v-1-880:
sulla paga, egli mi elesse a suo plenipotenziario presso la principessa di santobuono proprietaria
, come pura femmina, comprendere nel suo corpo la plenitudine de la divinitade,
nella maturità, dico nella plenitudine della suo gloria. -relig. plenitudine del
nelle vene di guido soria, il suo sangue giovanile: egli si sente ardere
estetico. bocchelli, 2-xxv-357: del suo verbo poetico leopardi s'arma a disperata
del fascio di luce incidente e dal suo stato di polarizzazione, presentano varie colorazioni
al fiorentino, perde molte volte il suo carattere ereticale e ci fa piuttosto la
scaltro superstite che vede / a scorcio del suo piede la curva dell'ignoto: /
dello strumento è cava, e nel suo interno si trova una matita, o uno
sino ad ora non ho trovato quel suo vaso dorino, ma bensì un plesso
lei, se ha mutato in sangue il suo sapere. marinetti, 2-i-386: la
nuove e ardite che si affollavano nel suo cervello rivoluzionario, [diderot] non
di turgido e di congestionato era nel suo volto arrossato, qualche cosa che non
non vuol rispondere, si ostina nel suo turgido, pletorico silenzio. 3
, vili-1-200: così la lingua, col suo piegamento e circunflessione, essere a modo
... / ei solo canta il suo dolore immenso / e la sua donna
orchestra frange fresca il mare / col suo respiro di plettri! 4.
: la santa milizia / è disprezzata e suo soave plettro, / e l'ignoranzia
molestia o tedio / dal dolce ospizio suo, di cui nel medio / sovente movi
ha avuto il buon senso di spezzare il suo plettro, e va lodato, mentre
poesia / vi diede apollo il plettro suo d'avorio. c. gozzi, 4-295
coste interiori... il giovamento suo non è altro che i...
infezione portata da microrganismi patogeni e il suo decorso può essere acuto o cronico;
di capo. fenoglio, 1-167: suo padre aveva in testa di metterlo subito
lungo, presentante sulla parte media del suo labbro una sorta d'intaccatura. i
soldati, ix-271: quando venne il suo turno, l'impiegata (una donna
vesuvio al tempo di plinio, squarcia il suo cono. = voce dotta,
martini, 2-3-306: fa mensione in un suo manoscritto il cavalier ercole bottrigari d'un
il pliocene accumulò d'anno in anno il suo banco d'argilla. =
giace superiormente al terreno miocenico. il suo nome deriva dal greco e significa più
profondi respiri che scuotevano tutte le plissé del suo abito elegante. = dal
ride / quant'ha più fatto col suo mal ploranti. mameli, vili-321: altri
quale ha nuova / che 'l ricco suo naviglio è in mar sommerso, /
che sopra il corpo esangue / del suo caro figliuol si lagna e plora. 0
non plora, / lucina el parto suo defende et ama. alamanni, 7-i-164:
sì soave stile / empie del canto suo selve e campagne, / or non
innamorate / una gentil mi plora in suo segreto, / le saranno le lagrime vietate
canteo, 373: era il plorato suo [della dea], qual esser
campestri / ed accompagna il mare / col suo lento ploro, / non s'ode
: quand'ebbe fatto questo, il suo strai d'oro / rimisse, e 'l
consegnato dal papa quando era a soldo suo con bolla plumbea. 2.
l'acqua plumbea / e ferma nel suo fosso riappariva. montale, 7-318: il
durar fatica a liberarmi la mano dal suo pugno, assiderato e fatto plumbeo.
che alla toga s'aspetti, anzi sia suo proprio, servare continentiam. nievo,
). betteioni, iv-61: il suo delirio era continuo o cessava solo per
: la russia ci segue al passo col suo plumbeo scisma: nei giorni di lutero
133: operoso e veemente che era nel suo fare, spostato da quello diventava inerte
e quasi traggono ombra d'immagine dal suo corpo. e siccome l'ombre sue
singulare numero, in 'i'caderanno nel suo plurale. corticelli, 19: questa declinazione
metafìsica [di herbart] che fu il suo principale lavoro, con quel pluralismo di
, ma deve riconoscere e promuovere nel suo seno, sulla base della comune adesione ai
che lo spirito ma pluralista è nel suo modo di concepire l'essere della sostanza secondo
legitimo matrimonio, questo non stava in suo potere, perché, essendo egli re,
nostra del signore iddio, dico che il suo essere uno non esclude la temità delle
lui deriva eziandio la materia quanto al suo principio passivo. papini, 40-98:
una spiegazione della pluralità, dedotta dal suo concetto dell'uno o ricostruita attraverso i
pensiero stesso della nostalgia squilibrava indietro il suo [del nano] testone pluribozzuto.
il bene durante le successive fasi del suo processo produttivo, commisurata al valore pieno
. pasolini, 17-14: il suo 'purismo'[di leo pestelli] è
petrarcheschi, opponendo a tutto questo il suo senso della misura. = voce
sé, quanto sia vita / il suo farsi, via via, luce infinita.
re: / ed è nell'esser suo plusquamperfetto. -sostant. baretti,
greco hutarco, che si riferisce al suo pensiero e alla sua opera.
ed il primo fu baccio baldini, suo protomedico. indi sotto ferdinando i a
. dal ciel piuvioso / ride un suo vago riso lacrimevole / che, trepidando i
nella medesima vi è cagione di temperare il suo calore. 7. per estens
quanto gli restasse dopo il processo, di suo. ed era poco, pochétto.
., appena ebbe in mano il suo fuscellino, non dubitando quello dover essere
[il cane] nella stanza del suo morto padrone, solitario e malinconico; e
/ e s'ebbe aiuto da un suo fante grosso. betti, i-219: -come
132: l'amico repetti ha mostrato il suo bilancio ch'è veramente incoraggiante, perché
del corpo luminoso e de la grandezza del suo corpo... overo la pochezza
corpo... overo la pochezza del suo lume. algarotti, i-ii
, 20-328: veduto il bello lanciasi al suo utile nel modo che il ragno si
che sa amare anche qualsiasi capriccio del suo signore, che lo teme un pochino
pochino ogni giorno; e un curato suo vicino, che aveva un po'di libreria
scritti / trovate a caso fùr da un suo parente, / che a poco prezzo
, 1-18: marsilio ficino scrisse quel suo libretto della cura della peste, che di
ora uomo veruno ritrovato che al mal suo alcuno rimedio avesse saputo dare. lippomano
., 148-20: lo sponitore isforzerà lo suo poco ingegno in dire tanto e sì
dire tanto e sì intendevolemente che 'l suo amico potrà bene intendere l'una materia e
luna / a discorrer il ciel per suo sonare, / e molto men chi ne
13: la peste iddio disserra / e suo giudiciò espande: / queste son le
che l'ha sposato. ma sarà suo marito come tutti gli altri. poco
di natura / ed invitato si sentia al suo [di amore] giuoco, /
che fare, / ma volle dimostrar lo suo potere: / sì strana cosa fare
/ lasciò giammai nel ciel vacuo il suo loco, / posando l'arme e
, fra i monti di quel pochissimo del suo regno che gli è rimasto fedele.
cantù, 3-342: pensando all'avvenire suo e della famigliuola, ogni mese va
a bassa voce che aveva perduto tutto fi suo poco, aveva dovuto anzi intaccare l'
arco barocco. deledda, iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al
tace. foscolo, xv-530: il suo cuore ti farà de'commenti sovr'esso che
un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso
un po'quello sì che il datore suo abbia tempo a dar di piglio alla
solutive. ponzela gaia, 1-5: li suo cridi puoco li avè a zovare.
sbuffa e impreca con terribile voce al suo carnefice, io me ne sto poco lunge
., 1-46: ira dal volto suo trista s'arretra, / e poco,
47: e stato necessario per il sicuro suo uso [della china] cavarne tinture
era poco da dire! era quello il suo stefano giogli. se l'era fabbricato
: la locomotiva mandava ad ogni poco il suo richiamo agli sperduti. -ogni
il professore de angeli m'ha mandato un suo volume di novelle per l'adolescenza.
, 9-1162: è una pocobona, come suo marito: m'aveva rimesso la stima
niccolò da correggio, 1-92: al suo mercurio subito commisse / che la dovesse
meno che tutte quante le membra del suo corpo. targioni tozzetti, 5-121:
dalla podagra (il corpo, un suo membro). del carretto, 2-88
ii senza espressione; ma, nel suo corpo podagroso, sulle gambe afflosciate di
del podere ke fue di tina ^ o suo pradre. testi fiorentini, 217:
: aven konperato da lui il podere suo d'aliana od altrove ke n'avesse in
ibidem, 233: lamberto peruzi e galganeto suo figliuolo ci à finito il pudere ch'
con un ladro, e dare il suo a un mercante con uno che pensi di
toscani, 24: chi affitta il suo podere al vicino aspetti danno o lite o
casa e podere, ha più del suo dovere': è il lamento dei più,
stri, 1-1-134: aveva costui un certo suo poderello vicino alla città, dove,
commesso che questa donna ebbe un suo poderuzzo fiesolano, ammalò di grave infermità
... federigo oltre a ogni suo potere molto e niente acquistando,.
rimase povero, senza altra cosa che un suo poderetto piccolo essergli rimasa. mazzei,
. algarotti, 1-iv-342: il padre suo fu figliuolo di liberto e viveva di
: ella... ritornava da un suo poderetto accompagnata da una sua zia.
testa della sua stanga e allarga il suo telaio di canapi attorti.
ascoso, / al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel
petto enorme. cantoni, 336: il suo corpo... non era certo
5. ant. che produce infallibilmente il suo effetto (una causa).
pochi dì non solamente ricuperò lo stato suo, ma occupò alcune castella dei nemici
de'padri, fu raccolto da un rinegato suo zio, assai ricco e poderoso in
storia dell'impero romano, v'ebbe il suo quarto d'ora di celebrità.
che il saper ben conoscere et a suo tempo valersi dell'occasione, quando ci si
e, scaduto il termine, il suo operato veniva sottoposto a un apposito controllo
ragione e di giustizia, conservando ciascuno in suo stato, tanto che da'consoli cittadini
i principali magistrati, il podestà, il suo luogotenente, e sovra gli altri distinto
podesteria / ne'primi quattro dì fa il suo offizio. nardi, i-n: si
potestarìa di rubiera, seguirò lo ordine suo. sozzini, 30: tutte le potestarìe
: quando giosaffatte ebbe ricevuta podesteria del suo reame, partissi dal padre.
per venire al podio, a scatenare il suo tara-ta-tà tara-ta-tà. soldati, 24:
figlia dell'oste... dal suo podio in fondo alla sala grida e strepita
sotto il velario, e in fondo al suo podio, l'imperatore.
se il camminatore conosce la lunghezza del suo passo, il che non è difficile
lo sacrato poema, / come chi trova suo cammin riciso. idem, par.
ebbe quello d'averla abbellita. il suo poema o romanzo poetico è una gran galleria
poema d'un fiorentino illustre, del suo maestro: e dante giovane che cercava
, fece vedere che la pittura aveva il suo poema e l'eroe. algarotti,
e tagliarlo da sé, facendo così del suo corpo, semplicemente adorno, un originalissimo
del mondo, cominciava l'azione del suo quasi poema. d'annunzio, i-123
e ciascuno rispondente con maggior voce al suo predecessore. idem, iv-12-151: d
ed è contrasto ed è guerra, e suo fine non è il benessere dei singoli
, e il poema sinfonico era davvero suo. savinio, 187: mi dovetti sorbire
un poema; e benché riesca il suo poema una poemessa, non importa.
redi, 16-iii-39: giovanni rucellai nel suo gentilissimo poemetto dell''api \ senza fame
suole spesse volte scrivere in versi al suo achmet favorito. ammirato, i-148:
) potrà mai riempire nel principato il suo proprio dovuto scopo e dare nel vero
quanto opera a sé stante con un suo svolgimento concluso, ma spesso riunito con
imparava le poesie e le recitava a suo padre. e. cecchi, 2-58:
ha poetato. e ha perduto il suo tempo e ha fatto perdere a noi il
impronta di universalità e di totalità è il suo carattere... è una sfera
: esso importa solo alla conoscenza del suo temperamento, che è un'altra cosa
è in quel vecchio nonagenario che al suo popolo chiede licenza di andare a combattere
quel vecchio che attacca la croce al suo berretto di cotone. tarchetti, 6-i-389:
l'anima serba uscendo dalle mani del suo fattore. ghislanzoni, 16-179: tutta la
e indicava che le due cose nel suo cervello ne facevano una sola.
in aere sfacevasi; al destino / suo m'ammonivo in una poesietta.
'vita nova'prima, e poi nel suo 'marzocco'. b. croce, ii-5-75:
, / fiorenza avria forse oggi il suo poeta. boccaccio, dee.,
che può: il resto non è affar suo. pascoli, 42: tu,
.., la dama si lamenta del suo fidanzato. verga, 2-342: b
e misera academia, ha bisogno d'un suo poetàccio da lanciar contro e nemico come
, non però lavorata come quella del suo prefatore gabriele, sentivo la verità dell'
poetando, / come a l'ultimo suo ciascuno artista. petrarca, 24-4: se
piacerebbe. il pittore poeterebbe per conto suo, col suo pennello, tenendo soltanto
il pittore poeterebbe per conto suo, col suo pennello, tenendo soltanto l'argomento del
/ l'età de l'oro e suo stato felice, / forse in parnaso esto
stato possibile in piccolo spazio avere al suo fine recata. buti, 1-120:
della freccia di aceste, che segnò il suo cammino colle fiamme; tuttavia tal effetto
. de amicis, xiii-66: il suo discorso era un ordito così fitto di
, a noi tocca esaurire / il suo mistero in bene o in male / umano
bei passaggi recitava / d'un certo suo poetico lavoro. redi, 16-iv-238:
ebbe quello d'averla abbellita. il suo poema o romanzo poetico è una gran galleria
interi. giovio, ii-207: il suo prelato di fiesole, come dispregiatore delle
in casa vi trovò una lettera del suo timoteo (il nome non era poetico
giudicata come in molti altri, così nel suo libro, superficialmente. 13.
.. voglia inclinare il bordo del suo 'cutter'sul filo d'orizzonte che congiunge
età poetica tanto era dire 'popolo di suo nodo'quanto dopoi 'populus suae potestatis'. delfico
lui raccontava. imbelliva, poetizzava il suo racconto. 2. rendere sensibile
, / scesa è dal ciel co 'l suo pudico coro, / dove virtù più
che poetìzza spesso, poiché questo è il suo difetto, non è egli una cosa
, 2-345: d popolo ha un suo modo di poetizzare anche cogli errori di
autore. piovene, 7-318: il suo [di m. yourcenar] adriano è
, un uomo di stato, e il suo linguaggio energico imponeva rispetto all'uditorio.
le luci. non occorre esclamare al suo solito: oh poffar io! oh poffare
stralunando le luci. non occorre esclamare al suo solito. oh poffar io! oh
che maggior poggia, / contraria al suo desio lentar la poggia. balbi, lxii-4-99
che maggior poggia, / contraria al suo desio lentar la poggia. g
caloe vele. dubitando io de qualche suo sinistro e vedendo che la zena era
poggiare. goldoni, ix-931: poggiare al suo piloto comanda il dalmatino. verga,
nel dì sereno / l'opere del suo campo perde e poggia / lavorare al
/ dritto, col piede sopra il suo nemico. d'annunzio, v-1-213: a
-zoppo / va poggiato pian piano al suo bastone, / che nella mano libera ha
a greti. dante, xliv-24: dal suo lume non mi può far ombra /
della città di roma che per lo suo nome fu poi chiamato aventino. passeroni
/ e fa dell'uno e l'altro suo poggétto / le nevi intumidir tepide e
sul pendio d'un poggétto l'amico suo che sdraiato su l'erba contempla il
poggiuolo, non si ricorda più del suo figliuolo'. lo dicono per rimproverare chi
poggiolo, non si rammenta più del suo figliolo: d'affetti labili.
xxi-i-295: venne a stare in pisa con suo fratello ch'era a studio qua e
, / veggendo i lacci tesi pel suo danno, / fugge pria, e poi
piuttosto che con qualcun altro, il suo noviziato sentimentale. ma non me la
carlo po'/ del campo poco tener per suo pò. grazzini, 9-466: essendo
non acceptasse quillo che avesse conducto a suo servitio. tolomei, 3-139: in
., 2-33: poi iulio di suo spoglie armava tutto, / e tutto
la morte de tito claudio, nero suo filiastro recipeo la sinioria. fra giordano,
imperatore per parigi d'accordo con il suo cogniato re francesco, il detto re,
che perocch'ella fu più pura dipo 'l suo figliuolo, ella è la più nobil
poi, non fa che girare il suo occhio smorto sfarfallando su queste acque continuamente
tutti i buoni. e quindi con un suo fondo di vigliaccheria. forse sono ingiusta
che egli non ha avuto è il suo nido. con me poiana!
i più leggiadri tuoi / poeti col suo verso alto e purgato. ariosto,
. l'attività dello spirito, il suo carattere creativo. 2. filos
dimentichi... e quantunque il suo sistema ammettendo scienze pratiche e attività poietiche
. casotti, 1-4-84: questo al paese suo mangia puina. g. gozzi,
gli uccelli diomedei, / al tempio suo, che fu già ricco e caro
: questo come si chiama? al suo trinciante / dimanda ad ogni poco, e
terra, prima ha il moto del suo centro, che è annuale, più regolato
sfera, l'eclittica porterà sempre il suo asse 23 gradi e mezzo distante dai
all'asse, che si fa girare nel suo piano e attraverso la quale si guarda
g. de rosa, 449: il suo [di sturzo] ritorno più che mai
, subisce da questa una modificazione nel suo moto. = comp. da polariizzazione
e più special mente quel suo efficacissimo organo ch'è la sprezzante
più che anche di recente, nel suo troppo polemicare e invettivare, ha chiamato
croce, iii-27-24: vide ergersi a suo campione qualche scrittore dottrinario bensì e polemico
aspetto che il cavallotti abbia pubblicato il suo libro polemico, per aggiungere la parte teoretica
sociali e letterari, ebbe uno stile suo, feroce, incalzante, serenamente distruttore,
il quale polemizzava nei confini mentali del suo orizzonte contadino. -con uso
, v-522: il caporali fé comparire un suo piatto di salsa verde...
verde...; il burchiello il suo di polenta; il marino il suo
suo di polenta; il marino il suo di foglia. moniglia, 1-iii-32: io
della polenta di qualcuno: essere del suo ceto sociale. giusti, i-42:
. gozzano, i-1002: non al suo stipendio soltanto deve la gigantesca volpe azzurra
altri vogliono che la ritrovasse crate, suo discepolo. 5. sin.
420 a. c.) o del suo stile, fondato sull'armonia delle proporzioni
è policorde e non può rendere il suo suono profondo se non vibra tutto.
il quale somiglia al controbasso; il suo corpo non ha però più di sedici
vaporava dai suoi foulards color lilla, dal suo baffo bleu, dal chimono tutto gorgheggiato
). montale, 18-279: nel suo genere... simile violento e
e mobile, che forma l'unico suo occhio. = voce dotta, lat
1499, e in partic. del suo linguaggio ricercato, zeppo di latinismi e
moderna il mito di issione, del suo amore per era e della punizione
la 'densità'della musica di bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo, per
bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo, per la necessità di '
chopin, la sua 'portatilità', quel suo stare tutta nella mano del pianista, senza
molecole di acido galatturonico (e il suo peso molecolare varia da 30. 000
, i-479: restò fuori, con grande suo dolore e del padre, di questo
. trova modo, in grazia del suo poliglottismo e d'un travestimento alla barbaresca,
discorsetto poliglotta e la serena veduta del suo volto raso e tondo,...
, iv-53: 'poligonato': la radice nel suo recesso contiene dell'acrimonia, e partecipa
passante per tutti i vertici (e il suo raggio si dice raggio del poligono)
a tutti i lati (e il suo raggio si dice apotema del poligono),
bianco e ora di rosso colore. d suo succo bevuto ha virtù frigida e costrettiva
grande e continua diligenza nel custodire il suo prato ed estirpare i pruni, gli
di romantici inespressi, ha dato il suo tipo nel poligrafo (prezzolini, slataper,
sto re, certa cosa è che quel suo genio schiavo di aristotele e dell'adorata
polimetri, ne'quali si effondeva il suo umore immaginoso, aiutato dalla rettorica di
prega e sollecita per un cenno del suo polimetro 'l'acqua'e del suo libro di
del suo polimetro 'l'acqua'e del suo libro di prose storiche e letterarie,
semiramis nella sua polimite, ciro nel suo obelisco... e allarico nel suo
suo obelisco... e allarico nel suo rubico. domenichi [plinio] 8-48
quella bella tonaca che fece iacob al suo figliolo ioseph. -sostant.
corpi facili ad accendersi o combustibili. d suo colore, più cupo di quello del
decrescenti di una lettera (e il suo grado rispetto a una lettera è l'esponente
se posta è nelle aiuole, dal suo primo / instituto travia, di sua
'polyodon') o pesce foglia, notevole pel suo muso con margini allargati a mo'di
più famose mura degli antichi, nel suo libro intitolato 'poliorcetica'.
polipo pesce, se oltre il solito suo verrà in terra e piglierà dentro alli suoi
loro e lega, con lo insensibil suo polipo, tutti i loro sensi.
sodo, nodoso e che il colore suo penda in nero, odorifero, dolce in
saranno sempre compratori disposti ad acquistare il suo prodotto differenziato a prezzi maggiorati.
lume in camera, fin che il suo amante seco in letto si corcava,
et orna / la persa gonna e 'l suo ciglio sereno, / che è di
conosce la storia e il linguaggio del tempo suo e le dottrine; ma queste dottrine
'sentimento'dell'olimpo, la meraviglia del suo tremito mi riesce men improvvisa; e
). letter. che contiene al suo interno molti e diversi livelli linguistici e
tanto a proposito di messer filippo e del suo amore quanto si possa desiderare, egli
politeisti, / perché ciascuno credendo a suo modo, / non si davano allor tante
stesso aurelio imperador romano / accompagnato dal suo gran scudiero, /... /
sua persona, si mise sopra il suo dilicato un vago viso di maschera.
2-275: la sua acconciatura e il suo vestire non mancavano di politezza, ma non
e recò in istoria la politezza del suo maestro isocrate. guazzo, 1-84: vi
da quella gustosa imitazione che riconosce per suo principio e padre il disegno. leopardi
appertiene al corpo del signore ed al suo diritto officio. g. villani,
cui il signore aveva per beneficio del suo popolo ispirato de'generosi sentimenti, alieni
: egli [il granduca] nel suo interno odiava checco al pari della bambagia
esplorare insieme, nella sua faccia e nel suo contegno, come stesse dentro di sé
figli, alla sua patria, al suo portafoglio e al suo stomaco. e.
patria, al suo portafoglio e al suo stomaco. e. lecchi, 2-64:
il bolscevismo. jahier, 234: il suo lavoro [del montanaro] è combattimento
, per cui vietò a carlo ottavo suo figlio il maneggiar libri; pretese che
stesso soggetto, ma la criticò col suo solito acume e cogli artifici di una
la contessa era rimasta assai male del suo diniego e gliene serbava rancore, solo
principessa gulindì, e voleva introdurmi nel suo appartamento. io mi son difeso con politica
di essere rispettato come uno che del suo lavoro viveva degnamente e largamente. cardarelli
venizelos... nelle alterne vicende del suo politicantismo diede segni probativi di scaltrezza ulissica
incontra ostacoli che alle volte sorgono dal suo stesso evolversi. uno di questi e il
: in verità, mi spiace / quel suo politicar, quella sua fredda / austerità
del pensiero religioso, l'arresto del suo fluire, la solidificazione che è morte.
ingerenza statale, accentrante e regolante a suo modo ogni opera, ogni pensiero,
, 4-317: il fatto che il suo scritto emerga da una rivista di estrema
cultura e politica). ma il suo giudizio sull'intellettuale, che non può
primi anni se medesimo al servigio del suo re nell'impieghi politici e militari. magalotti
il mio credere era d'accordo col suo essere, dissi con alcuni de'miei
il quale artaserse nell'anno settimo del suo regno diede licenza ad esdra, dottissimo
campiglia, 1-302: allora scrisse nell'idioma suo materno di francia i discorsi militari politici
nome del liberto d'augusto e col suo fare, scrissero favole 'innocenti', punto
avuto seco e col signor abate antonmaria, suo degnissimo fratello di felice memoria, lungo
esistente tra carolina di brunswick e il suo reale consorte. foscolo, ix-1-235:
non ha più il coraggio di dire il suo pensiero. -sostant.
avere una città sia quello che è il suo naturale. guarini, 1-iii-99: chi
occhi altrui: ciò facendo, farà il suo mestiere di politico. gramsci, 1-28
5-100: chi piglia per iscopo ultimo del suo ragionare il passato, chi ne tratta
il ragazzo presentava le margarie alpine del suo paese. -proprio, peculiare di chi
gramsci, 4-76: per il suo programma crispi fu un moderato puro e
ammannita / e, dopo lei, col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra
boiardo, 1-2-4: poi che vidde il suo brando polito / senza alcun sangue ritornar
essa è sassosa, anzi ha il suolo suo morbido e polito. monti, 20-611
albume; serbate il rosso intiero nel suo mezo guscio; masticate lo albume con
e polito / ozi te parlerà con suo rechiamo, / e dirate del suo stato
con suo rechiamo, / e dirate del suo stato ogni partito. l. giustinian
e va polito e galante secondo il suo grado. pescatore, 8: non
5-9: che cocinetta polita co 'l suo lavatoio, con tutti i luoghi destinati alla
un uomo senza maniera e senza creanza è suo fratello. papini, iii-97: dante
dato dal generai dowmbroscki a contemplazione del suo illustre compatriota generai kosciuscko ebbero luogo tra
brigata si potrà conservare polita nel chiaro suo, senza sospetto di ruggine poltronesca,
chiara e polita fin ne tonto del suo mantello. -che denota sublimità spirituale
politricon. piglia questi nomi dallo effetto suo imperoché tigne e capelli. fr. colonna
d'arte, la poca politura del suo [del boiardo] linguaggio e della
la 'densità'della musica di bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo, per
bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo, per la necessità di 'considerare'
ii-280: l'imperio dei romani aveva il suo monarca, il suo dittatore, l'
romani aveva il suo monarca, il suo dittatore, l'imperatore, aveva i consoli
questa medesima sorte, che vivono col suo arco e freccia e sono molto pregiudiciali
dicesi fossero o quelle od altre sètte nel suo esercito. solaro della margarita, 48
censura fatta per assecondare la modestia del suo genio. de luca, i-procm.
doppia allusione ch'io volli far al suo racconto di poco prima e alla sconvenienza
, per un lungo periodo, il suo 'clima', nel quale solo attinge la
poliziottaglierìa - che io sia 'il velenoso suo nemico'. = deriv. da poliziottaglia
di basilicata tuttora sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! e
, col quale fa la quarta specie del suo genere alumino-siliciates. lessona, 1169:
/ di sua mano, e il suo annel per segnai diedemi. giovio,
, trafitto di molte crudelissime pugnalate nel suo letto fu trovato morto; a capo
sua natività, ciascuna suora scrivesse il suo sì o no... e tale
-sì, sì dal signor giuliano o da suo padre che già è lo stesso;
emiliani-giudici, 1-118: chi aveva carrozza di suo o chi possedeva uno zecchino da prenderne
per ogni città polize alle chiese del suo cantarla. g. m. cecchi,
polizza veggh'io colà attaccata / al suo uscio? ceccherelli, 67:
con una polizza da piè del nome suo. -manifesto, locandina di uno
tenevasi discolato, scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur una polizza.
cittadini, e così della famiglia del suo duca come delli altri, et ogni anno
descritto nelle polizze ordinarie che rifiutassi il suo officio, in luogo di quel tale
ateniesi, che per vendetta d'androgeo suo figliuolo ogni anno mandassono sette loro cittadini
dovesse dir cosa che offendesse l'onor suo, perché l'avrebbe subito fatto impiccare.
frati e'quali el detto rettore e 'l suo vicario vorranno, ogn'anno en chel
cosa al mondo che non riguardasse il suo ufficio. de marchi, ii-484:
di mano del camarlingo scritte co. lo suo suggello. libro di iacopo coiaio,
polizza, e chiedeva settanta ducati per suo pagamento. marcello, in: se
scritto emesso dal debitore a favore del suo creditore e consegnato a quest'ul
e per conseguenza ricevuta senza contraddizione nel suo bilancio. questo credito ipotetico fa che
nome di questa persona che si finge suo creditore, vede rientrare nella sua borsa una
accaderanno a un bastimento o al suo carico nel tempo d'un viaggio
è all'ordine o al portatore, il suo trasferimento importa trasferimento del credito verso
il trasporto, il vettore, o in suo luogo il raccamandatario, è tenuto a
campana, 28: spedì sua santità per suo legato a quella volta il cardinal gaetano
diede a cambio né anco al rispondente suo, ma si paga al rispondente di colui
savonarola, 11-466: vale più uno minimo suo polizzino o una parola di uno
dentro al salone, che 'l suo secretario gli manda un paggio con un pollicino
, ii-77: a questo affetto, in suo nome, mi fece un polesino,
e mi mostrò un polizzino dove il suo servitore avea scritto il nome del signor
della confessione e della comunione e il suo possesso costituiva una sorta di attestato di
santo, qualche polizzino di comunione col suo testo latino e la cifra dell'anno
, egli giudicava di averne ancora per il suo danaro, se c'è chi gli
ignude le bellezze della sua donna all'amico suo gige, che molto non tardò a
che poi si slabbra e perde il suo fil d'acqua giù per la china.
soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue. bemari, 3-419: nuove
nei quali ciascuno strumento ha ritrovato il suo carattere proprio e il suo proprio suono,
ritrovato il suo carattere proprio e il suo proprio suono, o nasale o pettegolo
de'pollami, e quindi regola il suo cammino. ghislanzoni, 16-108: morì
leonardo, 2-117: il mercantetto ebbe il suo desiderio, e così si mangiò essa
volpe o la faina / entrata sia nel suo pollaio ed abbia / sciupata la pollastra
: com'era saporito il pane fatto del suo grano e tenera la pollastrina del suo
suo grano e tenera la pollastrina del suo pollaio e sgrigliolante l'insalata del suo
suo pollaio e sgrigliolante l'insalata del suo orto. savinio, 2-96: il naso
verrebbe a significare che colui s'ingannasse del suo pensiero o giudicio ch'egli avesse.
interna del pollice mi ha sorpreso per il suo volume. -in espressioni comparai,
le sue mani infide, / del suo pollice al solco mansueta. landolfi,
tutti li luochi e cognosciuto per il suo stridere (e molto più da le donne
soldi quarantacinque, disse al pollinaro mandasse un suo fantino co'capponi insino al banco e
, 1-248: zeffirino aveva trovato il suo luogo di elezione. per farsi ben volere
, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. 3
, / figlia del sole, serva del suo primo / pensiero e ormai padrona
sbarbaro, 1-228: per il suo verde livido, poi, pareva [la
son restati / e polli suoi esser suo parto crede. ulloa [guevara],
le gru non osservano di porre nel suo nido una medesima pietra, ma ve ne
che quell'innesto di polloni nuovi sul suo antico tronco fosse fatto. bocchelli,
peccatore, in quello dì questo suo voto. s. bernardo volgar.,
avea somma cura e diligenzia che nullo suo monaco s'andasse a comunicare con niuna
un punteruolo. bergantini, 1-351: del suo volto / sparso di macchie non porterà
pochi dì. pratesi, 5-170: il suo decotto poteva guarire una doglia, un
fermerà: nei rivi di sudore il suo viso disperato serra un'estrema risoluzione.
, svariando uno sempre, tirava sì al suo polo artico; niente de meno non
dah'haheio, che co'poh di quel suo terrestre nocciolo va trovando dehe relazioni,
chiare alte facehe / del polo il legno suo drizza e conduce. crescenzio,
con le braccia 7 dal capo suo le costellazioni, / e la marea
stelle altero e solo, / lo sguardo suo vèr voi lieto ha rivolto, /
/ e sofferenza fé il tuo cor suo tempio / per abbellir delle tue pene
serra, ii-520: nel calore del suo affetto... si fondevano i poli
eclittica: ciascuno dei due estremi del suo asse di declinazione, situati sulla circonferenza
galante di normandia, poco dopo il suo divorzio, fu assiduamente assediata da un
stimoli che ribadirono, insieme, il suo essere slavo con tendenze euroromantiche e il
qual danizava molto poloni, e succederla uno suo fiol primario, qual è inimico grande
[i cadaveri] della lor pelle col suo tagliare, e sotto di essa co'
ben altrimenti vigorose che non fossero quelle del suo attillato cavaliere. d'annunzio, iii-2-96
ultraterrena in cui l'uomo sopravvive al suo corpo, come spirito, ombra o
. gozzi, i-16-103: il corpo suo era dei più ben fatti che si
tocca. borgese, 1-161: il suo viso era davvero più colore che linea,
il molle ammanto, / in nessun membro suo pur scopre alquanto. giuliani, ii-323
dolce frutto / che si dora al suo ramo appeso: / la terra è il
, le quali si dolevano del fatto suo e si querelavano che le erano uscite
1-120: così vuole apparire / con quel suo viso fatto a tabernacoli / di viver
ha testé dato fuori il primo volume del suo 'supplimento ai vocabolari italiani'; e
quelli del paese dicono ch'ella prende suo colore diritto per paura secondo la tinta
; formoso (una donna, il suo corpo); sodo, pieno (un
sarà tutto il tondo, overo il suo diamitro exxendo compiuto a punto colle xue
. ttu dèi pigliare la metade dello suo arco, cioè di 16 che è 8
del corpo, solamente nel sacro e santo suo petto ratto tremava e polseggiava uno leno
duramadre è trasformato; / così dal suo polsifico tenore / del corpo in tutti i
punti della superficie corporea e studiata nel suo vario andamento fin dall'antichità, come
: se questo tale si sentirà il suo polso acuto e interpolato, cioè che batta
ore, avendo i medici fatto giudicio dal suo polso vermicolante che corresse pericolo di morire
ancor se miglior vita mena / il fratei suo che non ha polso o nerbo
ansia della rivincita non perde / il suo ritmo a traverso la disdetta. tomizza,
sia sufficiente se non ricevesse impulso dal suo favorito. muratori, 10-i-26: l'astringer
,... chiamò il medico suo e fecesi cercare il polso. boccaccio,
. da fame convinti non essere stato suo pensiero di fondare solida mente
quel colpo ch'ha esercitato contra di suo zio. pananti, i-200: bene al
e di polso: somiglia tutto al suo nonno. ghislanzoni, 16-34: noi
lidia era una fanciulla che sapeva il suo conto, e con lei avevano sprecato il
sì soavi, / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi: / fede
13 (236): quando vide il suo aiuto, mise un gran respiro;
prenda queste diversità ribelli per schiacciarle nel suo pugno, per fame una poltìglia digeribile
del muro, e lo stangone del suo corpo stregato tremolò tutto. -polpa
le sue verruche, la blatta il suo sangue poltiglioso, persino il pavone le
e chi di frasche / ne la suo cella fa duri paltricci. saccenti, 1-2-239
atto di dedizione e per occupare il suo tempo, suor giovanna della croce lavorava
, se pensa / che alcun del sangue suo / ha per tovaglia il sacco o
fanfara, né più avrebbe poltrito il suo sangue ove ora uno sprone brillante accendeva
imperatore] anzi starsi a poltrire nel suo palagio e perderlo che uscire in campo a
... e vergognarlo / farò del suo poltrir. -essere inerte per spossatezza
la tormentava; aveva perduto il suo sano appetito. -infiacchirsi moralmente.
le più ampie contribuzioni per sostenere il suo comodo, il suo lusso e spesso i
per sostenere il suo comodo, il suo lusso e spesso i vizi ancora.
(185): quivi era un suo fanciullaccio ragazzo di stalla, tutto sonnacchioso
li piacque, il poltronzone continuò il costume suo e celatamente ne mangiò degli altri.
tanto piacere / che morì bugerand'un suo ragazo. gonzaga, ii-26: o questa
/ o perché gli è poltron di suo natura, / o perché già la rogna
per assaltare con una occhiata a modo suo quei poltroni di vecchi ballerini, che
cantari cavallereschi, 57: voltossi lucio al suo figliuol ranieri: / -poltron, dicendo
: 11 capitano intelligente dell'offizio suo non doverà rimetter sotto di sé soldati se
netta meretrice, che, del corpo suo prodiga, abbia indifferentemente fatto copia a
portasse piatti o votassi orinale; il suo pugnai col fiocco, i suoi drappi forbiti
suoi drappi forbiti intorno e in ogni suo movimento fraschetta cicaluzza e poltroncino, frappò
luogo ella viveva poltroneggiando e facendo a suo modo, mantenuta di tutto, tutta
signore richiede per disposizione a darci il suo aiuto e le sue grazie la nostra
continovi rinfaccimenti e dalle continove essortazioni del suo signore spronati,... passarono
procurando ciascaduno di loro far secondo il suo potere alcuna solenne poltroneria che fusse d'
a ritrovar questa poltroneria / da battezzare un suo fìgliuol maggiore. bruno, 3-589:
gran diligenza per darle a mangiare a un suo cavallo col quale egli andava someggiando,
, hai combattuto e diffeso il regno suo? = comp. di poltronesco
troverete l'asina legata e 'l poltrùccio suo co. llei legato, sopra 'l quale
[la fortuna]... a suo talento volve / i mortai sulla ruota
, è rustica e precoce; il suo piumaggio è per lo più nero,
sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca e razzi la
rinaldeschi, 1-165: uscirà lo spirito suo, cioè l'anima di ciascheduno uomo
citando in latino un certo assioma tutto suo, che nessun contadino muore svenato.
nella fossa intride / il crin non suo inanellato e biondo / con l'odorosa
qualche ostacolo avrà impedita la letaminatura a suo tempo, il secondario mezzo è,
la totalità degli esplosivi propellenti; il suo impiego è ormai limitato alla preparazione di
e da festa si trova applicata al suo tremendo officio di guerra. -polvere
287): gli feci mostrare da un suo servitore alcune di quelle polveruzze avanzatemi.
fosse astenuto dal vedere l'oggetto del suo amore o anche pensarci. 2.
in mano, / levando il ciglio suo canuto e brutto: / olà, dice
alle porte con la sua falce e col suo polverino, come nelle vecchie stampe.
la polvere, il capo è obbligato per suo onore e servizio del principe in caso
sventura, allontanandosi dal momento fatale del suo inizio..., si polverizzava
ch'ha la rabbia raccolta e 'l suo veneno, / nel polveroso luglio al
, ii-5-163: la critica smise il suo abito polveroso e pedantesco, il suo
suo abito polveroso e pedantesco, il suo atteggiamento frigido e arcigno, e si fece
ha raccolto le sue tele e il suo polverume, si passa dal vicolo.
gustando. cavalca, 20-40: corse il suo tempo insino ai sessantatré anni non prendendo
], v-9: la zenere del suo legno con la polvere de le pome engranade
; pomellato (un cavallo, il suo mantello). luca pulci, 1-4-67
e grigio. loria, 5-113: il suo non è più un nudo, ma
affatto uscito, ma aveva semplicemente finito il suo sonnellino pomeridiano. piovene, 14-134:
sedeva al fianco quasi volesse misurarsi col suo volume. = adattamento del ted.
el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e spasso. =