come sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo, a cotal forma essendo organizzato per
madre, nel corpo organizzato, nel suo lieto ragguardamento. s. bernardino da
panziera, 1-56: desiderando dio che questo suo figliuolo, per grazia di perfette virtù
precipita, ritrova nel temperamento del corpo suo spiriti colerici e sottili e nelle membra di
uccello tutto bianco, così chiamato dal suo canto, perocché dolcezza di versi spande
il mondo, nella mente immensa del suo fattore, pria idealmente concepito che nella
piano del lago sino al principio del suo [del garda] emissario pel mincio
cospirarono a spingere il malumbra a quel suo tristo mestiere, ci siam dimenticati parlare
morte eterna, sempre desidera tornare nel suo corpo, acciocché, come suo organo è
nel suo corpo, acciocché, come suo organo è stato cagione della sua dannazione
l'orecchie con i soavissimi organi del suo nome. bruno, 3-1121: qua soccorre
lavoratori italiani ';... dichiarò suo organo giornalistico la 'lotta di classe '
: come maestro di cappella, il suo posto era sulla banconata d'un organo
a tratti la sua voce. -però chiamarmi suo attendente! però io attendente di una
o per organo di qualcuno: per suo mezzo o interessamento; con i suoi buoni
uffici; con la sua mediazione, tramite suo. vasari, iii-525: ci sarà
tratti, non trovereste mai più quale suo organo mi diede il siero di cui abbisognavo
, 9-171: all'associazione giovanile nel suo massimo orgasmo concorsero le forze degli organismi
tutta la persona di lei si trasfondeva nel suo canto in un'orgia di dolore e
della folla. idem, iv-2-666: il suo desiderio fu insano e smisurato, contenne
della musica egli riconosce e adora il suo nume patetico. idem, v-1-401:
bere acqua freda quando è afaticato, il suo segniale è non potersi muovere cole coscie
coscie dinnanzi, e pare il petto suo grave. varthema, 20: trova el
eo non porria orgogliare / inver lo suo piasere. cino, xxxv-11- 654:
ride et orgogliando ei solo / invita a suo favor con dir, con trombe,
di franza / l'a- tenderà col suo folle orgolgliare. -di animali.
ariosto, 19-18: poi che 'l suo annello angelica riebbe, / di che
natura a servire all'uso e al diletto suo. foscolo, vii-136: l'ambizione
tommaseo, 5-577: chi nell'orgoglio suo si rinserra * / il ciel gli
figliuolo di noè, e per lo suo orgoglio e forza si credette contrastare a
storia di stefano, 12-3: lo suo marito per lo gran dolore / che l'
. binduccio dello scelto, i-117: tutto suo orgoglio [di achille] è oggiumai
, e il mare, lasciato il suo orgoglio, pacifico si lascerà navigare. b
la maldicenza dar pecca alla perfezione del suo lavoro. pellico, 2-492: molti biasimano
pace privo, / e chi gusta suo civo / passa sua vita in peccabil tormento
il mio divino canova ricasca in quel suo peccadiglio della troppa bontà. gioberti,
8-150: dico che quest'unico, verace suo [dell'inferno] volto e del
anni di stalin, il culmine del suo prestigio..., ma dietro la
x-471: quelli che sa che il suo fratello pecca peccato non a morte, addi-
prudenza moderare in maniera l'eccesso del suo ardore che di nuovo non ripigliasse la penna
natura e l'umor peccante del suo principe, e secondo quello si governi.
de la misericordia di dio s'avvede del suo errore, e pentito ritorna a la
governato quel d'altrui, ma il suo proprio. bisaccioni, 1-238: l'uomo
il populo, il quale per instinto suo è raro e piccolo remuneratore. g.
quello che è officio de'privati e non suo; e pecca tanto verso e populi
., x-471: quelli che sa che suo fratello pecca peccato non a morte,
.., doverebbe l'episcopo o il suo prelato muoversi per zelo di carità,
ralegra del male altrui come del proprio suo bene. fiamma, 1-17: è.
fare, / se non veder lo suo bel portamento, / lo bel viso e
o per cortesia, avendo donato il suo 'constante 'ad altri, non
disciplina militare, fa mozzare la testa al suo figliuolo reduce da una vittoria.
cinico, rigoroso) sembra avvertire il suo peccato originale e chiede l'assoluzione all'utopia
fìsico. nievo, 4-210: -il suo peccato [di carolina] lo trovo
.. pensomi che chetamente diceva nel suo cuore: « signore... io
3-170: la comparsa di bigietta, col suo stupendo ovale di madonna peccatrice, smorzò
dire la femmina peccatrice, si intende di suo corpo per lussuria, come ancora oggi
adulazione non venne giammai a fabricare il suo mele attossicato. 6. locuz
ben parragli avere / altro che il suo maestro. -mettere a rischio la peccia
. pagliaresi, xliii-104: e t suo comandamento l'uom si ruppe / unde
mettano il curatore; ma fu sempre il suo pecco di fidarsi troppo, e ormai
quelli che parrebbero essere più vicini al suo sentimento, l'otto, e,
; sbercia, schiappino (malpratico nel suo mestiere). 2. per estens
: la pegora naturalmente extima il lovo suo inimigo. bibbia volgar., ix-393:
): gertrude ritirata con lucia nel suo parlatorio privato, le faceva più carezze
/ che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è la 'n-
cominciorno a formar dissegno sopra il fatto suo. -essere pecora marcata: un
questa pecoraccia raccoglia i frutti degni del suo amore. nieri, 450: spero
d'alcuno, disse: stultiorem esse filio suo claudio. parini, 727: io
v-177: anche il chiarissimo montesquieu nel suo 'saggio sul gusto 'dà in questa
verso da pecoraio, proporzionato appunto al suo bell'ingegno. moravia, vii-218:
. / hatte visto essaudir, per lo suo amore, / e prieghi d'una
., doverebbe l'episcopo o il suo prelato muoversi per zelo di carità,
1-iii-113: gli sembrava che ora fosse suo dovere ricondurre tutte le pecorelle smarrite all'
e quello che l'aveva trattata a suo modo, se ne uscì per il rotto
non venisse al pecorile a toglierli il suo figliuolo, raccomandollo al pecorile e con grande
de'bardi gli chiese un dì un suo ronzino da soma. graz
era l'avvocatino che entrava trionfante col suo codazzo di pecori. carducci, ii-7-108
la mirano; e l'altro vende al suo marito pecorone. f. arnolfi,
sospetto. barboni, ii-1-938: il suo passo sicuro..., l'impettitura
altri beni di cui, per ragione del suo ufficio, abbia l'amministrazione, la
lico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso di denaro
tal challoner di malversazione e peculato nel suo uffizio di maestro della zecca. pirandello,
a lui privato nemico fosse tolto al suo peculiar trionfo e alla sua gloria sperata.
e memoriale della bontà della provvidenza a suo riguardo. b. croce, iv-12-
344: il partito liberale ha fatto suo compito, non già esclusivo ma peculiare
discese el popolo ebreo, e fecelo suo popolo peculiare, e lasciò il gentile
. roseo, ii-3: dovendo iddio quel suo peculiar popolo ebreo liberar dalla servitù di
nostre letterature. gobetti, ii-16: il suo stile chiede quasi peculiarmente la forma dell'
ediz. 1827 (673): il suo peculio composto lentamente di risparmi].
, 78: il granduca col privato suo peculio... fece costruire una nuova
de roberto, 385: quanto più il suo peculio era cresciuto, tanto più cupida
vecchio, il libretto che costituiva il suo peculio segreto. ber nari, 3-131:
figlio di famiglia quello che non è suo peculio. f. d. vasco,
fori alberga, / lungo il pecùglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera
pecorelle seguono la vestigia delle prime del suo pecùglio. mazzei, ii-195: potrete poi
dante, par., n-124: il suo pecuglio [di s. domenico] di
, 3-350: ma * '1 suo peculio ', cioè li suoi frati.
. pallavicino, ii-721: nell'ufficio suo di datario s'era pregiato [il cardinal
] d'accrescerne il frutto pecuniale al suo principe. a. verri, i-249
. guicciardini, 2-1-165: lo interesse suo... reputano che sempre consista
molto della pompa del mondo, secondo suo stato, fu molto pecunioso. 5.
: il barone mise a la porta un suo passeggiere a ricogliere il detto passaggio.
ragazzo, non si rammentava altro: suo padre, compare cosimo, che tirava la
sua necessità; e, come l'interesse suo è più largo di quello della pedagogica
individuale, così più largo è il suo sguardo e il suo giudizio. =
largo è il suo sguardo e il suo giudizio. = femm. sostant.
pedagoghi, mantenuti espressamente in casa da suo padre. mazzini, iv-2-242: vi
sé durante le vacanze l'unico erede suo, e dava incarico al pedagogo del
« farasmane essergli fratei maggiore, ed ei suo genero, e suocero di radamisto »
1-16: né per ultimo, quasi un suo [dell'apicoltura] pedagogo, sdegniamoci
ragazzo che spinge innanzi pedalando a fatica il suo ne gozio. c.
terreno, sento già il rantolo del suo respiro, sforzo tre o quattro pedalate,
: fu uno anticamente che aveva uno suo orto, e uno comperò da lui
di rinverdire le già seccate radici del suo pedale. marino, 20-489: nel
gran parte la prima dura corteccia del pedal suo. -fondamento di un'attività,
annunzio, v-2-361: ogni dormentorio ha il suo pedagogo che russa nel privilegio delle cortine
. d'annunzio, iv-2-963: il suo aspetto civico [del leccio] faceva
del leccio] faceva pensare che al suo pedano potesse arrotar le zanne solo il
, poltrone, ignorantaccio di quel pedante suo vicino la vole per moglie e senza
pedante e molto diverso nell'indole da arnaldo suo padre. molineri, 2-161: l'
donna, pretende ch'io segua il suo volere. batacchi, i-46: gonfio
256: il padre bartoli stampa un suo libro sopra l'ortografia toscana, che
che fino a ieri aveva informato il suo destino [della bambina].
capuana, 8-237: la natura del suo ingegno femminile la salva dal pericolo di
questa bambina ha l'animo altero come suo padre, ha ingegno, e non sembra
1-ii-292: odoardo, che poco dopo il suo partire da varvic vi era giunto,
, hanno caminato per le pedate del suo figliuolo. annotazioni sopra
ama, bensì calpestare le pedate del suo inimico. scaramuccia, 208:
andar sempre esattamente secondando le pedate del suo maestro. segneri, i-271: se sei
aveva lodato la madre, e foscolo nel suo inno voleva immortalare la figlia. cattaneo
stato lasciato andare il cervello a modo suo quand'era tempo. ferd. martini
o di una civiltà, ispirandosi al suo ordinamento o ai suoi princìpi fondamentali;
la commedia l'accompagno a pedate al suo paese pezzente! ojetti, xciii-226:
gloriose pedate che fin'ora nel suo camino ha stampato. -sulle pedate di
cui il nutrimento non ha il suo effetto ed il corpo si estenua.
strade d'asmara. arbasino, 189: suo fratello è pederasta ma solo coi bambini
freudiano in atene ', e il suo interrogare e distinguere e definire stava in
lucido cristallo, benché d'aria del suo naturar color sia porporina, con un
città; d'onde uscì, cominciando il suo pedestre viaggio, verso il luogo
pedestre viaggio, verso il luogo del suo noviziato. d'an nunzio
mar fissa ed asciuga / e '1 popol suo fa navigar pedestre. parini, giorno
portare dalle fasce e dalla culla un singoiar suo proprio spirito nelle cose civili e una
[a tavola reale], il suo inclinare il volto sui dadi a guardare il
dadi a guardare il punto, il suo modo da aristocratico antico di trattar le
si servì del mazzini per pedina del suo giuoco, e agitò lo spauracchio del mazzi-
, pedine di giuoco, come al suo piacere talenta, sopra il pezzato scacchiere
procurando questo tale di conseguire cosa di suo gusto ed essendo vicino a ottenerla,
a pedinargli dietro come se seguisse il suo padrone. bartolini, 16-201: è
prolungamento della tavola, il quale nel suo rotare è premuto da una molla che
ucello si volge a reverso tomo secondo è suo costume e volgendose trema e non si
. e la pedomanzia e l'indovinar suo. = voce dotta, comp.
re, questa pedona è mutata del suo luogo. boccaccio, 1-i-483: il castellano
far m'invita / e piglia per suo rege un dolce sguardo, / bellezza per
3-366: lazzarulo... ora dal suo angolo si godeva gli effetti della sua
della sua mirabile partita. infatti il suo pedone gli aveva già aperto una larga
. e. cecchi, 8-69: il suo fischietto gelava il sangue nelle vene ai
paese marittimo, secondo l'estensione del suo territorio, tiene il littorale provveduto di
, 255: ogn'un col suo fardello alzava i mazzi / alla bella
ch'assai veloce / era nel corso suo. pananti, i-82: spesso andando così
non mutando pedone, fa il frutto suo perfetto e buono. p.
iii-99: aiutò il bronzino al puntormo suo maestro a far l'opera di careggi
a ciò che egli consegua l'intento suo. allegri, 202: facendovi peduccio
il vino è poppa; / e il suo pegaso, / se sen abbevera, /
1-300: si dispone sempre peggio nel suo interno verso il marito. vittorini,
dante, purg., 18-125: suo figlio, mal del corpo intero, /
, / ha posto in loco di suo pastor vero. seneca volgar., 3-324
potete, però ch'è '1 tempo del suo tormento, ramina ingrassate e datele mangiare
, né in pianto disciolse / quel suo nodo di dentro. nell'attesa / si
.. gettò in ombra il suo peggio e diè rilievo al mirabile delle passioni
sprezzavano e si burlavano di lui e del suo procedere, e, quello che era
la bocca al sorriso, con un suo fare sciocco, gli domandò: « cos'
: in fondo non le spiaceva che il suo amico, non praticante, avesse la
suoi sono aspri che con quelle senza suo peggioramento bollir non possono.
, / in mante guise pegiora il suo affare. g. villani, 5-19:
riposare, anzi è alcuna volta il suo cuore istato un poco istanco, e
soccorrere alla natura umana, mando il suo figliuolo ad incarnare. passavanti, 180
non vuole che ella si rappresenti nel suo commune. sarpi, i-2-44: non vidi
sospettoso. nievo, 339: il suo temperamento avea sempre peggiorato: tiranneggiava la
e ordinare tutte le cose dello stato suo. bembo, 10-v-37: io sono
giora, e retorna. llo in suo stato. 11. diventare meno
sono spiegato con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o no un impiego
fiorino, che stette sempre fermo nel suo primitivo peso. -diminuire la produzione.
fiere stesse, imperversano contra del prossimo suo. manzoni, pr. sì)
consumarsi per dio, patire per amor suo infiniti tormenti, essere sprezzata e vilipesa
, di ruggier, che tolto / il suo amor le abbia e datolo a marfisa
inf., 9-15: nondimen paura il suo dir dienne, / perch'io traeva
in misciere o far fare per suo bere bontà o delicatezza di vino, ma
accadere che la moltitudine, credula al suo peggiore ed inchinata alla superstizione, v'
superstizione, v'aggiunga molte cose del suo in virtù dell'eccessivo timore che la
poi di tempo in tempo infino al suo peggiore trasmesso fra tutta la spezie degli
a dio, se era in piacer suo che que'demoni il trattassero alle peggiori,
(o da un terzo che intervenga a suo favore) al suo creditore che acquista
che intervenga a suo favore) al suo creditore che acquista il diritto di possederlo
con preferenza rispetto agli altri creditori del suo debitore (la legge vieta invece il
o titoli, a garanzia di un suo debito o anche (e più spesso)
più spesso) a garanzia di qualsiasi suo debito, presente o futuro, derivante
tollesse pegni sufficienti..., di suo... sia tenuto di compire
ebbe atlante lassù ricetto degno / del suo valore, ed è quivi custode / della
mandò in spagna il prencipe filiberto, suo figliuolo, giovane d'altissima espettazione,
resti. leoni, 140: diede il suo bimbo trienne in pegno agli austriaci.
avendo stabelito, / zaschuna si pensava lo suo partito. ca'da mosto, i-106
soggiacesse a grossa penitenza in riscatto del suo pegno. lippi, 2-47: altri più
essi furono ancora gli esecutori del semplice suo testamento che riducevasi ad alcuni pegni di
la moltitudine de l'infermi al sepolcro suo, i quali riportandone i benefici de
man si porse / per pegno del suo cor fido e costante. poliziano, 1-534
/ la richiede d'un pegno del suo amore.
, qualora tali figure uscir doveano dal suo pennello. c. i. frugoni,
signore. graf, 5-562: per amor suo, per farne / della sua grazia
, ed al tuo sposo / nel suo morir pegno di gloria il rendi. cesarotti
., i-289: nel luogo del suo studio dov'elli [senocrate] vegghiava
tenuto [il dalivo] dire lu nome suo ad casa de quillo ad chi tollerà
giati al giuoco, a rientrare nel suo. pégola [pècola, pécula)
e le dissolve per la longezza dello suo stare nelle acque salse. busenello,
più parti sdruccita e tenea schierato il suo stanzolino di molte altre racciabatate, che
sue esperienze, le quali come è suo costume nuotavano in un pelago di parole
non altrimenti volgea gli occhi nel volto suo ch'io mi avessi fatto nel profondo pelago
chiamato a roma a render ragione di un suo maneggio, perché intese cicerone essergli forte
/ voi l'avevate caro / pel suo pelame costellato. tozzi, v-215:
è sulla china di mangiarsi il fatto suo per pelandronite. = deriv.
. boccaccio, v-228: erano sommo suo desiderio e re- creazione grandissima certe femminette
mani 'l viso: / chi la suo santa barba pela e strappa. pulci,
li suoi biondi capelli e squarciandosi lo suo bel volto rosato. leggenda di sant'
a divellere e cavare e'crini del capo suo e pellarsi la barba. boiardo,
quando gli ammazzate, scannategli e col suo sangue così caldo gli imbratterete e stropiccierete
1-146: avea il gonnella il porco suo quel giorno / ucciso a suo grand'
porco suo quel giorno / ucciso a suo grand'agio e poi il pelò. d'
, 300: in effetto vedessimo il suo prete sbracciato, con un coltello, uccidere
lorenzi, 3-27: al pelar chi del suo verde è in forse / il cortese
rintanato come un lupo, nemico del suo paese, adesso che ci s'era ingrassato
ella amava i giovanotti come noi, del suo rango. -depilato. s.
pelato e rabbuffato, ricolto il cappuccio suo e levatosi, cominciò umilmente a pregar
al suddito pelato / che il suo denar si spenda nello stato.
invittissimo ella [la giustizia] ha fatto suo albergo: ivi ne recorrerò, ivi
una, ora l'altra; e lo suo capo così pelato; e vedeva le
/ crescendo va, sì come al suo loco angue. = var. ant
^ eroe greco peleo, o anche di suo figlio achille. carducci,
monti, 19-391: alfin dal suo [di achille] riservo / cavò
l'alpe picena e la peligna, / suo curator, suo difensor veniva. d'
e la peligna, / suo curator, suo difensor veniva. d'annunzio, v-2-921
: bombardone contrabbasso, così detto dal suo inventore pelitti milanese. = dal
baccio si era andato a cercare il suo sostituto, un vecchio piccino, pellagroso.
barone di rosen cui era venuto, suo malgrado, la pelle di cappone.
anche lei, sì, anche il suo sguardo, i suoi occhi di lucertola,
involtatone il lembo di ciascuna intorno al suo farsetto. -in espressioni comparative,
a pelle, indomito, / con quel suo coltellaccio da cucina / della sdentata folgore
giunto, io ho per disperato il suo ritorno. la cagione poi io non la
virtù toccativa e palpa- tiva lo corpo suo, e in caldo e in freddo,
. -nella pelle di qualcuno: nel suo stato d'animo, nella sua situazione
animo, nella sua situazione, al suo posto (e indica il tentativo di
pelle. la storia e gli aneddoti del suo potere riempirebbero un volume e farebbero ridere
rosso, 170-4: om è dii corpo suo sì ben formato / che seria digno
, / che n'andre''l sangue suo [di cristo] 'nsin alle stelle
natura più bella che mai. teresa, suo padre, odoardo, la piccola isabellina
tutti gli elementi che generarono poi il suo sublime pellegrinaggio. -ritorno nostalgico o
senza avere offerto nel tuo santuario il suo obolo senza averti dato almeno una lacrima
il dottor ormenta ignori le strettezze di suo padre, perché questi sia castigato anche
magna marta, troppo presto abbandonata dal suo uomo, coi troppi piccini, col
gioveni aretini ed essendo uno de nui suo domestico, se li acostò e dixe:
via la soma della carne, rivolò al suo autore e, lungo tempo pellegrinata,
impiagato, corrompe tutto il rimanente col suo veleno. -scherz. che si
colei [la fantasia] che a suo senno è pellegrina / i cari liti di
piovano arlotto, 128: fue ripreso del suo poco giudicio e vile animo pareva a
, 1-2-42: il duca fu portato al suo palaggio, / e ritornogli il spirto
pellegrino, perché no è questo mondo il suo paese. bonichi, 88: quand'
344: si solleva città rubelle contro il suo prencipe, inalbera pellegrine bandiere, si
4-426: sarebbe più felice, se nel suo ventre attuffasse pesci di longico mare e
io-i-ioi: potersi ivi dare tutto il suo culto a dio non meno che nelle
questa donna che affettava la gloria col suo danaio di quel che siano alcuni che
d'ogni virtù composta e dotrimento / il suo bel stato andar spesso in mina.
ed anche oltramontani compose egli quel pellegrino suo stile. bertola, 1-32: prende
onesto, pellegrino, e 'l suo splendore! liburnio, 3-49: con gesto
metterebbono ad un pazzo voglia di vendere il suo patrimonio per comperarli. siri, vii-32
italiano forse pagherebbe molto per averlo nel suo giardino. martello, 271: incanto
tempo, che questo catalano con un suo carico navigò in
buon pellegrino per amor di pervenire al suo fine paté la fatica dell'andare e non
filosafi, 209: tornò in suo paese, disconosciuto, in modo di pellegrino
: intendeva [pio vi] che il suo treno corrispondesse al titolo di 'pellegrino
erano i migliori) erano usciti dal suo studio ammiccando per quanto il rispetto lo
/ che mano ostil de l'aver suo fé manca, / fuggendo l'arsa patria
figura [di rimbaud] e nel suo carattere ci doveva essere qualcosa del pellegrino
che da uno spirito delicato come il suo, da uno squisito pellegrino della poesia
altri animali per repararsi e conservarsi il suo. = deriv. da legniperda
palla è con tal artificio posta che per suo mezzo s'introduce la vita dentro alla
si nutre soprattutto di pesci e il suo volo è sostenuto, anche se si
amor di lor glien cale / che lo suo lato fino al cor discerpe. tavola
del becco nel petto dinanzi, sparse il suo sangue sopra di loro; ed eglino
citolini, 224: il pelicano e 'l suo ber co 'l morso e co '1
fece cristo, che col sangue del suo costato risuscitò a la grazia l'uomo
noi dalla fera crudele, / dal suo velen come pestifero angue. benivieni, 1-153
estrarre, mentr'esso vien afferrato dal suo lato interno. (così detto perché
in dolce umore f si stilla e dal suo rostro esce corrente, / e,
: marziale chiamò gli scritti goffi del suo rivale toga da'pesci salati e pelliccia delle
, iii-377: jacopo canterini e antonio suo figliuolo, pillicciai. codice dei beccai
venne innanzi con due soli fanti il suo parente locciolo pellic- ciaro. ojetti,
riferisce alla pelliccia; che è prodotto dal suo sfregamento. buzzi, 97
lire con tutti i suoi castori e il suo pellicciame. alfieri, 13-45: 'pelletterie'
] pute co- m'un cesso / suo piastrelli e pelliciati / quando te gl'ac-
future 'molte miglia 'e il suo 'pelliccione 'ben scosso.
inviluppar 'n un pelliccion di panno / quel suo fardel, che i zaffi gliel torranno
scoteva la polvere del pelliccione che 'l suo marito. grazzini, 4-285: poi,
, 9-33: vediamo il professore col suo pellicciotto scuro e la mezza tuba affrettarsi
, snello, stupito com'e dentro il suo pellicciotto da orso. baldini, 14-218
che sia ne'nostri corpi senza il suo particolar fine. bontempi, i-i-ii: i
uno mangiare per nome di publio africano suo zio, ch'elli spiumasse il triclinio
1-33: è questo paniculo diviso ne lo suo uscir di l'omblico da una pelicula
panciuto ragno della caverna, terminato il suo pasto, si assise fra le due
consente di dividere un'emulsione fotografica dal suo supporto, che viene sciolto mediante l'
, non sapesse produrre altro che questo suo vitreo cereo 'imbarco di elena '
che dégli, / ch'egli è ben suo rosse, le carni e 'pegli.
latini, rettor., 79-4: il suo cavallo dee essere chetissimo e pieno di
li spedirò alla prima occasione all'indirizzo suo. carena, 1-324: 'pelo':
albero (nella locuz. medicare del suo medesimo pelo', concimare una pianta con
conviene che si alzi sopra l'ordinario suo peso e sopra il pelo et equilibrio di
lini, il rospo ha gonfiato il suo palloncino e canta. lisi, 2-44
andremmo di lungo, circa la minutezza del suo conoscere il giuocatore di pelo in pelo
che ivi sono superficialmente, corrono al suo tutto o maggior corpo. vittorini,
guinigi, 1-305: veramente la 'nvidia col suo pelo / trasse le menti fuor d'
, il carattere di una persona, il suo person comportamento morale o sociale (
lingua senza peli con cui difende il suo compito grandissimo. -pelo sul cuore
cioè di grandezza, secondo il tempo suo, ischietto e non però magro,
di ottimo rimedio, mi servirò del suo pelo. 12. citol.
d'alto zelo / ch'andando col suo mastro giunto appresso / mostrò di cristo gli
in quella guisa cercando, con quel suo lume critico, il pel nell'uovo.
boiardo, 1-2-4: poi che vidde il suo brando polito / senza alcun sangue ritornar
/ dove a morte 10 guida il suo sospetto. manzoni, pr. sp.
la dolcezza delle lagrime, perché il suo cuore non aveva ancora messo il pelo
di pelo, / a creder che il suo inganno riuscissi. firenzuola, 2-319:
. galileo, 5-307: essendo tofano suo padre innamorato di essa ulivetta ed essendogli
n'è andato senza lasciarci qualche po'del suo pelo. ma non mi basta:
le bastonate che ho avuto per conto suo?
lasciavi, come si dice, il suo pelo. -levare il pelo, i
nome tien disgionto, / né più il suo predicar si stima un pelo. lomazzi
-nessuno ha del mio pelo ch'io del suo anche non abbia; non c'è
di cane che non si ricatti col suo pelo: per indicare chi si vendica sempre
mio pelo, / ch'i'del suo anche non abbi. giuliani, ii-375:
mai cane ch'io non volessi del suo pelo: v. cane1, n.
, secondo il mito, vi estese il suo dominio) 'peloponneso '.
e ispida (una persona, il suo volto). fiori di filosafi,
: il re, contemplando curiosamente il suo vestito e vedendo le calze pilose e non
marchi, iii-1-455: -bisogna che ti faccia suo amico, o luisetto -disse l'oste
marzo /... / per il suo turbine il suo tumulto / che scompone
.. / per il suo turbine il suo tumulto / che scompone la notte e
di controluce rabbrividire sotto la peluria dorata il suo avambraccio. bernari, 6-154: tolto
giacinta guardava, tenendo in una mano il suo gran ventaglio di piume. verga,
donna che invita sul pelùscio / del suo bavero nero affonda il volto. =
pruno sconciare un peluzzo fuori del luogo suo. i. nelli, iii-123: se
il peluzzo e il sottile, per lo suo bene, con molta fede che porto
, con molta fede che porto allo suo stato e alla sua famiglia.
l'italia,... il suo eterno destino di tutto perdere quando sembra vicina
fiorentini, in: nel quarto anno del suo inperiato elli vinse tutto il rengno di
-la radiazione perpetua -ma tale era il suo cipiglio che a noi sembrò avesse detto
servitor veneziano a portar l'ambasciata del suo patron fiorentino nell'idioma alla sua lingua
esteriori non fu nulla rispetto a questo suo dolore mentale e afflizione interiore dell'anima
pena gli era l'essere restato tutto il suo sapere in iscompiglio. fagiuoli, lvii-75
: la vibrazione incessante di tutto il suo corpo [del cavallo] faceva pena
talvolta bisognava che ella essor- tasse il suo amante ad ubidire al re. bracciolini,
, 3-iii-105: trambasciato nel grembo del suo scudiere, con un penace singhiozzo, per
dato catuno si potesse partire da pisa senza suo danno. statuto dell'arte dei vinattieri
, 15-159: corse in un mormorio il suo nome: « berardo, l'avvocato
firmare. pioverle, 7-176: il suo padrone, che ha saputo mezz'ora
perché rincresce ad ognuno metter fuori il suo, al quale è attaccato coll'affetto,
beni per l'amore, così lo suo spartimento è cagione di tutti i difetti colpabili
filosofica, alcuni peccati già denominati a suo luogo col loro nome vulgato.
cristo nostro salvatore passò e sopportò nel suo delicatissimo corpo. pinamonti, 483: conveniva
o vero a dannazione, secondo lo suo merito o vero demerito. puòsi rispondere
e generoso che si trovi costretto dal suo astro protervo, se non pur dal
astro protervo, se non pur dal suo disastro fellone, a servir sottomesso ad
il quale piangeva certo ancora il poderetto suo perduto per pochi soldi. gozzano,
sua cortesia / si rimembri de lo suo servidore, / quelli che per suo
suo servidore, / quelli che per suo amore va penando. rinaldo d'aquino,
anonimo, i-526: donato à lo suo core in altr'amanza. / ben
a nascondere tante nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento. foscolo, xi-1-203
nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento. foscolo, xi-1-203: se i
adirato, nulla a dire il fatto suo, e prima di pranzo e poi.
li dodici segni, e fa il suo corso in trecentosessanta gradi che sono in
ad andare alla sua casa ed al suo segno. compagni, 2-19: la
colui che pena e pensa di sapere il suo principio. fiore, 231-4: quand'
, ha pennato molto ad accordare il suo stromento. p. della valle,
grato / quanto più fu penato il suo tesoro, / de la spesa fatica
pio troian lasciando troia / portò suo padre ed i suoi dei penati. foscolo
penati per tracciare natali di glorie al suo merito col favore di clima straniero.
, / e temme emprescio- nato en suo dolzore, / e famme morir 'n amor
ansia ogni scossa, ogni pencolamento del suo carrozzone. = nome d'azione da
roberto, 9-195: ritrovandosi ancora al suo posto, con la testa pencolante e il
un pezzo... prolungò quel suo atteggiamento pencolante, come in attesa di
di giacomo, ii-815: diventò vaniloquio il suo discorso e parve il balbettio senile di
solare che non ha più il suo stilo. pencolando un poco a destra e
imbriani, 4-387: dura imperterrito [il suo giornale] sulla breccia, senza pencolare
., la russia ebbe nel 1905 il suo primo parlamento nazionale. lucini, 5-65
, 20-78: sonando la tromba sanza il suo pendaglio, fu fatto avviare in mezzo
giamboni, 8-i-217: dee essere lo suo viso [dell'astore] come malinconico
penzolando (un indumento, un suo lembo). -anche: mal teso,
pendente dalla sua croce, versava il suo santissimo sangue. nomi, 14-28: nell'
pendente eia'cenni e dal volere del suo direttore e duce, attendeane dalla di
m. villani, 9-15: il suo successore, trovati i processi pendenti,
parimente che ciascuno la determini a modo suo. buonarroti il giovane, i-91:
.., alle medesime concedè il suo beneplacito. balbo, ii-209: fu
morti anch'egli sorrideva, in quel suo modo pendente e gli angoli della bocca
ha infermità di freddo, ha il suo capo enfiato e gli occhi enfiati e
] torbida e pendente e incerta di suo proponimento? seneca volgar., 3-46
, 5-33: la speranza di ricuperare il suo regno nell'animo di lui stando e
che il re sta pendente sopra il suo stato, potendo, mediante quei porti
bellissima vergine: onde preso incontinente da suo amore, facela dimandare per moglie,
cose restate in pendente alla morte di suo padre che di propria inclinazione.
] la volta di sopra concordemente nel suo grado camini. roseo, v-86: deve
deve esser avisato di giamai alloggiar il suo essercito in pendente di montagna,
di mezzo braccio, tanto che abbia il suo pendente. leonardo, 3-440: quell'
stima o a rivolger l'armi contro del suo signore. stette in pendente qual dovesse
natura del limo del reno e del suo corso atto a fermare e a ritardare il
solo quaranta palmi di pendenza dal sito suo naturale sino al luogo dov'è stata
affacciossi a lui nella pendenza di quel suo brieve soggiorno fra gli altri esuli
, che pendevano al suo venerabile sepolcro, più volte, sanza
., ii-xm-27: lo cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente.
confusione, non tornano mai perfettamente al suo antico buono essere. a. f.
telefono? -chiese il 'maitre'consultando un suo calepino. -il suo nome, per cortesia
'maitre'consultando un suo calepino. -il suo nome, per cortesia. pantaleoni?
larga. ottimo, iii-245: col lume suo informativo [il sole] fa le
, 2-5-180: la commedia riguarda per suo obbietto perfettivo il popolo, non magnati;
vince la sua corpolenza per l'odore del suo perfettivo. -che è in grado di
ciò non manca che siano perfettissime nel suo geno. tesauro, 2-ii-130: perdendo
, la quale chiude ed apre il suo guscio quanto conviene alla miglior sua conservazione
miglior sua conservazione, può dirsi nel suo genere perfetta. tarchetti, 6-i-641:
già stato circa quattro mesi a un suo castello che più degli altri gli piaceva per
gode eternamente / e mischia il canto suo, dolce e perfetto, / con la
139: sia tenuto il detto spedale e suo rettore, camarlengo e frati, a
, pregandolo e esortandolo a proseguire il suo santo, vero e laudabile proposito di
e laudabile proposito di perseguitare con ogni suo potere i nemici della santa fede di
ove il conte linati sta, vedi il suo occhio vitreo, spento, spettrale,
uomini con molta importunità, il compagno suo si era per paura fuggito.
, s'attenta a muoversi dentro al suo covo. -prendere di mira con
e dicea che non ne darebbe vanto di suo mestiere a pallas. 13
sua influenza e moto, qui perseguita il suo processo. s. agostino volgar.
, veggendosi fieramente perseguitato e accusato al suo superiore di cose falsissime, si lamentò
cerchio / dove l'inseguito insegue / il suo inseguitore. / dove non si può
anche lui! » dolorò ingravallo in suo sentire. « nel novero de'fortunati e
la cotta in modo che tarme del suo signore fosse sul braccio sinistro (e
eppure ci si adatta, se il suo amore è perseverante, per giungere all'
1-8-119: a sé, come a suo signore, perseverantissimamente accostata, riterrebbe nella
elli avea portata lanterna quando il signore suo andava a commettere avolterio. leggenda aurea
e veggendo la sua perseveranza e il suo senno e appresso due così be'figlioletti
fedele in perseveranza, che mai dal suo servizio non si parta. 7
amici e parenti che egli sé e 'l suo avere parimente fosse per consumare. donato
non aveva l'animo di rinunciare al suo progetto. la vanità e il peso di
volentieri, acciò che quella sotto il suo governo non capitasse male con grandissima vergogna
sua, li cattolici si separassero dal suo consorzio e lo scommunicassero. buonafede,
, 2-151: non era bastato con il suo cattivo esemplo aver dato cagione alla figliuola
ha compimento / se sa perseverare lo suo adoperamento. giamboni, 8-ii-30: e
, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che 'l suo motore
nel suo moto, poi che 'l suo motore l'abbandona, darà da sé molte
che per isperanza che dio promette di suo perdonamento egli non sia perseverato nel peccato
, gli dà tanto lume che riconosca suo fallo. 2. perseguito,
, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che 'l suo motore
nel suo moto, poi che 'l suo motore l'abbandona, darà da sé molte
che si riferisce alla persia, al suo territorio, al suo popolo; persiano.
persia, al suo territorio, al suo popolo; persiano. -anche
, vocabulo persico, per il bisogno suo. 2. archit. ordine
quantità de'frutti visti fare al noce suo vicino, diliberato fare il simile, si
e peri. nievo, 703: il suo cane... pareva andasse a
e secca... e lo suo peso si è da giorni tre persino a
legge della persistenza della sensazione e del suo ritmo. faldella, i-5-224: la dulcamara
storie pistoiesi, 1-227: persistendo nell'errore suo, fue per lo legato condannato per
il papa, vedendolo persistere in cotal suo volere,... fece chiamare
belli, lx-2-112: persisteva il re nel suo delirio amoroso. martello, i-3-364:
opinione tenacissima, non solo nell'error suo persisteva, ma in lui vieppiù sempre
fece chiamare il guardiano e gli manifestò il suo desiderio. n'ebbe in risposta che
con uno sforzo di dissimulazione, il suo viso si ricompose, riassunse l'aspetto
nuovi argomenti per convincer lucia che il suo cuore era ancora perso dietro a colui.
awerb. de amicis, xii-97: suo marito tremava ogni volta che la vedeva
persona occupandosi dei suoi interessi, del suo benessere, ecc. della casa,
poco perso; ma sapeva che un suo conoscente doveva aver portato un branco di vitelli
le contrade perse / perch'a cristiani a suo poter resista. marino, iii-o:
/ in prefondo di mar co lo suo porto! 3. prodotto,
, la cui vista soltanto, a suo dire, ricreava il cuore.
; / venga il pestacchio / col suo potacchio, / e 'l portogallo /
insula non vale alcuno, si io come suo proprio navarco e portorio non gli traiecto
. frate matteo d'acquasparta, suo cardinale portuense dell'ordine de'minori
spartirsi i feudi del comune, ciascuno il suo pezzetto, come voleva dio, e
pare cosa molto ragionevole che distribuissi questo suo cammino per equali porzioni, ciò è che
una porzione di virtù che copra coll'oro suo quell'infinità magagna, come vuoi tu
dalla legge o dal defunto con il suo testamento) del patrimonio ereditario che spettano
del defunto, anche in deroga al suo testamento e alle donazioni che egli avesse
24: così contento, a mal grado suo se ne starà, riputato pazzo,
, ii-28: axa ne'prati di suo padre ebbe buona parte e naboth ancora nella
feudo, pronto a lasciarla ad ogni suo cenno. -disus. la quota
deitate. / e pronto ogni elemento nel suo uffizio / rendendo la porzion d'ogni
viene, / ch'entro il latice suo l'altre contiene. a. cocchi,
1-ii-15: il recinto del paese ed il suo territorio è diviso in tre parti,
senza comparazione, il picciol numero dal suo contagio... non può difendersi
duodecimo ebbe abbandonato milano per ritornarsene nel suo regno, una porzione dell'armata francese
i-550: l'uomo povero cambia il suo lavoro, che è una potenza,
che de'miseri mortali / è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, /
le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. ugurgieri, 429:
vuole ornai / che quella sia di suo dormir la stanza.. cicognani, 1-131
o cosa che porti alcuno refrigerio a tanto suo fuoco. della casa, 679:
divide e parte / l'incerto animo suo che non ha posa, / sospese di
sta sempre arrabbiata / e col consorte suo non ha mai posa, / mesta del
, rettor., 79-3: e 'l suo cavallo dèe essere chetissimo e pieno di
incavamento. ojetti, ii-27: quando il suo sguardo cade su una vetta perigliosa,
. a. boito, iv-135: d suo tronfio addome assai ben nudrito si puntella
metà bianco, / che suona col suo piede, / in una languida posa sonnolenta
una posa sbilenca, ferrante, il suo signor papà. bontempelli, ii-769:
felicità di scrittore. egli sorprende il suo lettore con le pose, lo abbaglia
posa / lo mondo à da lo suo lato. -da fermo, senza
ad ali chiuse, per restituirla al suo volo. -calmo (il mare)
lingua non apparirebbe mai sì funesta nel suo parlare. — non avere posa
e gli orbi celesti, ma dal suo tutto non si dipartono mai né s'
serlio, 4-148: le colonne aranno il suo posaménto nel piano dell'edificio. firenzuola
nel cavo di gesso bisogna fare il suo posaménto delli detti ferri che avanzano. p
acciò il moto non sforzi la sega dal suo corso dritto sopra il posaménto d.
. [crusca]: ordinò là il suo posaménto, e passava sua vita.
non si domandava, ma col nome suo nella propria forma veniva nominata.
pagano, sustituito per lui a riceverli il suo trono e sopra esso posante la reai
i suoi seguaci si ribellarono apertamente al suo programma da posapiano. soffici, v-5-379:
, si posava alquanto: e il suo posarsi era raccorsi in orazione. martello,
maggio di quell'anno, per il suo viaggio quadrimestrale nelle provincie.
tira / dietro al mondo e a suo mira; / ogni errar fate per l'
rato marito, quando posa lo spirito suo e dorme il corpo, vanno i
non lasciava né posare né stare il suo marito né notte né dì, ch'ella
di pers, 3-165: per posar nel suo dio non ha riposo / e per
momenti, anche ricordando me, il suo cuore si sia veramente posato in dio
vivacità, ma spero che si poserà a suo tempo. -avere fiducia, confidare
quanto fosse necessario per compiere il matrimonio suo colla caterina. o. placarsi
/ fo come chi, posando in suo viaggio, / vigor racquista e 'n ritardar
1-vi-272: siamo d'accordo che il fine suo sia di riavere la lombardia e poi
dante, xxxvii-33: quanto è ne tesser suo bella e gentile / ne gli atti
, 2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'elefante] e posandosili
. cecco dascoli, 251: nel suo mezzo [del mondo], per
servir la vita lago, / ché 'l suo desio nel congelato lago, / ed
, / o'nostra umanetate perfece lo suo stato. / como l'uscio posase
/ como l'uscio posase ne lo suo cardenile, / cusì la vita umana 'n
, 81: questa mota poserà con il suo asse perpendicolare sopra una base stabile z
340: vien la colomba accanto al suo colombo, / e tutti e due si
. varchi, 8-1-258: l'uffizio suo... è dividere il giorno artifiziale
trovò che il franco re, che tutto suo corpo e animo a quella giostra imparte
tranquille varcando lo mare, / sul suo loreto verrassi a posare. foscolo,
i suoi occhi afflitti si posarono sul suo collo nudo. emanuelli, i-43:
come trovo. -rimettere al suo posto un oggetto. leopardi, iii-57
riposo amica / l'umida notte il suo ingemmato velo. bellori, 2-119: alzando
terra, / ed ella posava il suo labro / sopra il mio labro.
. fracchia, 649: cercava il suo berretto di pelo, che alessandra,
al conte arrigo, il quale creò suo luogotenente, e la reale ad
caso indegno con prudenza. -accompagnare al suo posto la dama e accomiatarsene al termine
quale l'uomo posarà la dama al suo luogo. -togliere, svestire,
che fuor del segno / posi giammai suo volo. tecchi, 2-139: ella
attenzione. svevo, 2-457: nel suo occhio grigio brillava una nuova luce quando
non aver forse cibo né per il suo corpo né per la sua anima?
in tavola la sua posata, il suo pane, il suo vino, la sua
sua posata, il suo pane, il suo vino, la sua pietanza, come
missere lo imperadore entrò in lucca: fatto suo palio, ismontò nel castello, e
da quel posare che fa il cavallo del suo corpo su tanche. 6
capitano per mitigare la soverchia ferocità del suo animo. magalotti, 26-301: i
emisferio, immediate che li è generato il suo contrappeso nell'altro emisperio. manzoni,
posi in fondo, ma la porta al suo recipiente, o stagno o mare
4. che si è arrestato nel suo volo (un uccello, un insetto
che mai della posata assennatezza di quel suo rispettabile quantorzo. moravia, vii-264:
, 4 (70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato; ma
non aveva per il posato e grave movimento suo così luogo il ritmo, bene almeno
un cognome lucido e squillante come il suo, che fa pensare al berillo,
bellissimo posato in profilo, partorendo dal suo corpo l'invidia, femina magra,
, 3-167: il torto era stato suo a scaldarsi e a eccitarsi: è codesto
persiane e a mettersi poscia accanto al suo letto per prendere insieme il caffè.
batté le mani e poscia proseguì il suo coraggioso viaggio con maraviglia universale. foscolo,
, 319: poscia l'aurora col suo rosato ne apportava la novella del vegnente
. non gettò via, secondo il suo perpetuo stile, un momento, posciaché,
che vide polissena morta / e del suo polidoro in su la riva / del
/ al tartaro, che spinto il suo rivale / quella bellezza si godea contento
ricco, poscia che tutto il mondo sia suo. idem, 10-31: chi ha
alessandro, svegliato dal suono udito del suo seme, stato il posciàio ad esser mentovato
dirle tante cose per me, al suo arrivo, che mi disse sarebbe il posdimane
non ingrata. landolfì, 8-58: il suo carattere non era facile, ma positivamente
-positivamente. -al diavolo! -disse il suo amico. -benissimo! -esclamò il colonnello fregandosi
. soffici, v-1-202: interrompendo il suo periplo baedekeriano e sentimentale, l'autore
per altre fabbriche che meditava far nel suo regno e lo chiamò alla corte; e
che il conte di montemar, ah'arrivo suo in italia con l'esercito, aveva
. comte (1798-1857) e nel suo 'cours de philosophie positive'del 1832,
l'unica conoscenza possibile e che il suo metodo è l'unico valido e deve
sul pensiero del secolo xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo e
conoscerla: e la sua conoscibilità dipende dal suo essere, conosciuto o no.
stesso minghetti, che ha tesaurizzato nel suo aureo libro ogni ragione dei partiti,
della storia per la logica razionalista del suo sistema, non mancava di distinguere tutto
.. l'autonomia o la positività del suo soggetto. 3. atteggiamento realistico
vuole che moglie si pigli stata d'un suo fratello. palescandolo, 148: a
si abituava a guardare in faccia al suo misfatto. piovene, 14-91: la
sul conto tuo. panzini, iii-124: suo papà è un uomo serio, un
affare, non avrebbe tenuto nessun conto del suo parere negativo; se, invece,
, invece, non lo vedeva, un suo parere positivo non sarebbe valso a smuoverlo
la misura della sua portata storica, del suo non essere 'elucubrazione'individuale, ma 'fatto
s. cavalli, lii-8-34: il vestir suo è molto semplice e positivo per manco
viso in fuori, tutto il resto del suo corpo resta sommerso, ché, se
sopra un'altra, e per lo suo mezzo, lasciato un de'piedi a terra
la troverà sempre che farà prendere al suo modello la positura la più naturale e
1-v-121: la fìsica può a tutto suo agio prendere osservazioni e misure sopra le
positura naturale, ciascuno ne portò seco il suo pezzo. campanella, 1068: ogni
orti, il giglio e immagine del suo / candore. giuliani, ii-270: gli
. pasolini, 9-490: il suo [dello spirito filologico] fine..
centro, riducendo così il mondo al suo angolo visuale, adattando l'orizzonte al
21-158: non si possono fare a suo piacere varie posizioni, come bisognerebbe, volendosi
cui è disposto un oggetto rispetto al suo asse o alla verticale. landolfi,
che ha pensato di fargli il boggio, suo amico. b. croce, iii-32-357
estreme conseguenze o una creatura umana al suo punto più vibrante. -atteggiamento politico
ella [vieusseux], sì pel suo giudizio che per la sua posizione, è
posizione, che tenga in pugno il suo avvenire. moravia, 16-55: «
moto si mantenga sempre la stessa nel suo tutto. -supposizione, ipotesi;
. stato di un cliente o del suo conto, che può essere debitorio o creditorio
di quelle debba rispondere l'altra col suo giuramento. 19. filos.
ragione, / ché non se depenava a suo prò tanto, / corno per ritener
, / che non se depenava a suo prò tanto, / corno per ritener
la posola e (fisselo a bindo suo marito. tommaseo [s. v.
sacchetti, 155-62: avendo informato l'amico suo di volere uno poltracchiello, gliene fu
becco, / e volge a tramontana il suo cammino: / ma stroppia il nati
dirizzar la calamita verso l'eminenza del suo posolino avrebbe subito presa terra. stigliani,
gli poneva dinanzi per pranzo talora il suo solito piatto di legumi e talora la solita
e talora la solita frittata, col suo pospasto de'meglio frutti che dava la stagione
di polibio, che dà ragione del suo detto e lo conferma con l'autorità
valoroso non sempre ha risguardato / al suo solo piacer, ma bene spesso / la
calle / per sua virtù e per suo gran potere, / né mai postpose el
giovani'assai minor grazia avrebbe avuto il suo favellare; né per questo si dee anco
: fantasioso, certo, può dirsi il suo peregrinante ingegno [di leonardo],
senso di tecnica) e del secolo suo. 2. vigore del corpo e
credere che fia anzi crudele micidiale del suo corpo che provveditore della sua salute?
i-190: domandò [catone] il maestro suo, nome sarpedone, per quale cagione
senza possa di poter spesso inacquar il suo giardino e che quasi ogni mattina si
tra lor si mettea, / e 'l suo cavallo era di sì gran possa,
sperata palma, / nulla è dal suo voler però rimossa. / invitta resta
questa occasione che tutta la possa del suo regno in un sì lungo tratto di tempo
in te, in me di piombo il suo strai mosse? bracciolini, 2-9-63:
potesse impetrare grazia della vita di questo suo figliuolo. castiglione, 3-i-1- 213
vigoria..., impugnòe lo suo brando con mal talento e sie fiere
-essere di sua proprietà, rimanere in suo possesso. f. galiani,
.. iusta sua possa / il suo benefattor laceri e morda. nardi,
possa di fare morire germia e 'l suo figliuolo daramis e 'l duca elia e 'l
figliuolo daramis e 'l duca elia e 'l suo figliuolo aiolfo. -in gran
. giuliani, ii-312: anco il suo zio era bravo dall'altare (spiegando il
qualcuno nelle posse di altri: ridurlo suo prigioniero, consegnarlo in sua mano.
in sua possa / elena e tutto il suo tesor si tegna. = deverb.
; / ciascun lo senta c'à suo gran podere, / c'omo no 'l
possanza di lui [del governatore] di suo lignaggio, ma a la nobilitade di
lignaggio, ma a la nobilitade di suo cuore. n. quirini, xlix-93
dante quel che ei fece nel principio del suo avvenimento. agostini, 67: a
salvini, 33-157: venere ignuda col suo lungo treno / di leggiadrìe d'amori in
epiteto della madonna e con riferimento al suo potere di intercessione. lauda dei servi
e molto indugio / mise intorno al suo telo, né con forza, / né
carlo di franza / l'atenderà col suo folle orgolgliare! panfilo volgar., 63
; ognuno si maravigliava della possanza del suo nimico. boiardo, 2-22-25: quel
, xxviii-945: fu tanta la possanza del suo valoroso destriere che lo portò in mezzo
quello [fiume], massime nell'entrar suo nella città, essendo possibile, accioché
sì piccole cose fatte per l'amor suo in questo mondo a ogni minima creatura,
amorosa angoscia / facciamo alta querela al suo cospetto. -capacità attribuita a un
consegneri debiano iurare, quando incerano nel suo oficio, de oservare e fare oservare a
sua totale discrezione. -anche: essere suo prigioniero. pannuccio del bagno,
qualcosa in possanza di qualcuno: ridurlo suo prigioniero; consegnarlo in sua mano.
spandugino, 169: lassò goder bitilis suo patrimonio, qual continuamente ha possesso per
possedere? piovene, 15-74: d suo ideale era piuttosto una immensa provincia,
elli trovò in sulla piazza il nimico suo, il quale quando vide costui, corse
questo tale: e chi aveva nulla di suo, la mandò a questa tal casa
brusoni, 6-244: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi
essersi mantenuta inviolata, mentre il cavaliere suo amante ebbe a morir di disordine in possederla
arrivabil forma, / gli denuda il suo sesso, / spasima e invoca lui che
, 7-v-496: il novarese produceva in suo favore un diploma del medesimo re berengario
diventa fastidiosa e cerca di partirsi dal suo consorte, vorrei io che da se
diede libertà di danari, facendolo tesoriere suo proprio, e lo esortava a donare
di lei pigliando il nome di dulippo suo valletto. tarchetti, 6-ii-666: grazie
in questo al mese, crede buonamente che suo figlio possederà la musica, il ballo
senza lasciargli che l'impotente intuizione del suo stato. io. ant.
corticelli, 28: mio, tuo, suo, nostro, vostro si chiamano pronomi
dava a tutte buone parole e speranza del suo possedimento. pellico, 2-453: il
del morire: e 'l foco deb'amor suo, che facevaia anelare smaniosamente al possedimento
. maironi da ponte, 1-i-209: nel suo principio a levante le dànno buona vista
più anni che essa non pagava il suo tributo; ed essendo stata denunziata da una
a'vaghi occhi, a'quali il suo posseditore non la può donare. bemi
posseditrice perfetta, pasceva la delicatezza del suo nobilissimo spirito della cima e del fiore
gloria celeste, acqueta l'animo del suo posseditore in guisa che non gli lascia
israele dopo la morte di saul, suo implacabile persecutore. -detentore di una
quelli è beatissimo e sicuro posseditore del suo che san za sollicitudine asteria il domane.
madre natura avere a lui solo aperto il suo seno et averlo fatto di tutte le
solamente o qualch'altra parte sola del suo mestiere? anzi egli n'è così franco
male ch'egli voleva curare nell'amico suo stagiro, tornato dopo macerazioni e penitenze
di vituperarla se non facesse il piacer suo. idem. dee., 10-2 (
più possente soffra senza rossore che il suo soprannome rappelli l'umil capanna che il
si truova ria e modo che il suo valore [della legge] diventa vano
quella fanciulla, seguendo gli armenti di suo padre, discese della montagna al lido di
d'abbatterci, vi si condusse parte per suo proprio istinto e parte a sommossa di
[dio] alla custodia della rocca del suo cuore. lemene, ii-50: cantiam
e possente e buono e grande / col suo poter la sua bontate espande, /
perfetta e giusta, / ed era il suo conoscersi un possente / effondimelo della sua
vera generò sua somiglianza / l'interior suo verbo, unica, grande, / e
ciascun era pronto, / sì del suo predicare eran contenti, / e quasi convertì
tutte in un punto / del padre suo le provincie possenti. benvenuto (la
puniti i suoi scelerati ministri e di suo volere si era sotto il suo imperio
e di suo volere si era sotto il suo imperio ricoverata. b. davanzati,
ma si moderi la soverchia ammirazione pel suo parlamento. carducci, iii-4-183: cuneo possente
di conse- gliarlo che divida troppo il suo campo, temendosi di qualche possente nemico
esser colei per cui già sente / il suo sognato amor farsi possente. filicaia,
manda, acciocché la eloquenza del petto suo possente, per testimonio di quelle,
regina imprime orme profonde / del possente suo genio. comoldi caminer, 176:
l'eco possente di genova e del suo apostolo, che emulò bologna bagnando del
il senno prima di entrar per sempre nel suo greve e possente mausoleo ravennate, che
il cantor, ratto sen vene / col suo possente acciar. fracchia, 1016:
quelle / note soavi e belle / del suo possente canto / questo tremendo incanto.
linguaggio possente, giova conoscere il possente suo. -irresistibile (un'attrattiva
conv., ìli-canzone, 7: lo suo parlar sì dolcemente sona / che l'
frachigia; e 'l confidare nel suo gran senno fu prima e possentissima cagione d'
ha conforto possente di muover l'animo suo. ramelli, 284: quest'è un'
sua natura esser possente / tanto che suo principio non discema / molto di là da
possentemente contro allo 'mperador berlinghiero e alberto suo figliuolo. 2. con azione
così possentemente i loro allievi, a suo tempo, aiuteranno la grand'opera di distruzione
e debialo dire dinansi a lo populo suo: u acqua, u salto, u
ecco, ripercotento la mia voce nel suo forretto, mi dirà se sei pudica o
benefizi che negli opportuni tempi aveva dal suo guidotto ricevuti. baldi, 4-2-235: tornato
un principe o un governante esercita il suo dominio. siri, i-527: la
gentilezza volse, / secondo 'l suo parere, / che fosse antica possession d'
una palla la quale sia per lo suo diamitro io braccia e. ttu volessi sapere
., una madonna ersilia e fausto suo figliuolo ne molestano i possessori, che ne
, a le sue facchinerie ed al suo strano appetito, il quale tosto che vede
dire, dell'andare e de lo star suo, ed egli, presane la possessione
, un padrone così buono va dal suo mezzadro -una famiglia che è più di
avendo inteso da non so chi essere suo padre morto, gli cadde in pensiero di
, ciò è mio, tuo, suo, nostro e loro. a. cattaneo
corticelli, 28: mio tuo, suo, nostro, vostro... si
: gli aggettivi possessivi mio, tuo, suo, miei, tuoi, suoi.
si congedò dallo specchio osannandosi nel cuore suo e nella testa sua.
l'altra appoggiata con atto possessivo, a suo modo tenero, alla bottoniera dei comandi
, a mancina, tutta quella roba di suo legittimo possesso. codice civile, 1140
ricongiungere il proprio possesso a quello del suo dante causa, come se si trattasse
come 'sostituito'alla persona del suo autore. -possesso immaginario: quello
ciascuno il libero possesso dei prodotti del suo lavoro. -stor. dir.
che in ogni modo il territorio sia suo, e vi mantiene il maranotto per conservare
che la figliuola, mandò il re edoardo suo marito ambasciatore in francia a domandare il
pallavicino, 10-ii-9: iddio e 'l suo vicario hanno restituito al sacro collegio il
di vaglia, l'ho lasciato nel suo possesso. carducci, iii-21-129: la sua
non era un tal governo divenuto un suo legittimo possesso? -polit. territorio
velia non gli apparteneva nulla: non era suo nulla. saba, 385: come
da tanto tempo mi ha destinato nel suo bel cuore. genovesi, 1-i-24: la
guglielmo con empio ardire fece pigliar a suo nome possesso de'beni dell'arcivescovo.
dopo d'essere entrata in possesso del suo magro piatto, stupì tutta la parentela
delle chiese in regno senza l'assenso suo, il quale assenso fu allora chiamato 'exequatur'
che gli ricordavano le torri baronali al suo paese. -impadronirsi con la forza
209: posta sua maestà nel possesso del suo reai palazzo, cominciò la casa reale
, cominciò la casa reale a tornare al suo antico splendore. cesarotti, 1-xxviii-193:
non può dimandare in modo alcuno a suo proprio nome o particolare autorità a'marinari
possesso di rimino, ci notificò pure il suo ritorno, invitandoci a conservar l'amicizia
ogni arte per ritornare in possesso del suo patrimonio, ritenutogli a forza da potenza
gemme accolto empio tesauro / rende il suo possessor tristo e mendico. erizzo,
lessino di molestarlo nel lungo maneggio del suo solito affitto, già sapendosi ch'egli non
... concedendo podestà di ricuperare il suo contro 'l possessore di mala fede.
deianira, non pur diedero la morte al suo possessore, ma per poco ancora alla
cavalca, 9-148: conosce lo bue il suo possessore e l'asino la mangiatoia del
possessore e l'asino la mangiatoia del suo signore. tasso, 8-6-197: quinci
. tasso, 8-6-197: quinci il suo possessor fu noto al bue, / conobbe
l'asinel l'umil presepio / del suo signor. bruno, 3-23: doi sono
d'israele: il bove perché conosce il suo possessore e l'asino perché sa trovar
/ e ch'ogni gente al giogo suo ridutta, / il farà possessor de l'
non doversi intraprender la guerra ed il suo sentimento non avesse prevaluto, sicché la
nostro bene ed è vero premio del suo possessore. baldi, 332: non è
vulgo a far cotanto capitale di quel suo povero onore, ma la virtù..
e benché nessun altro emolumento prometta al suo possessore. -che nutre in sé un
/ è furor lungo, che 'l suo possessore / spesso a vergogna, e
è che cusì corno io sono tutto suo et umile servo, et ella uniformemente sia
l'amor che s'invecchia senza conseguir il suo fine diventa fiero per lunga passione e
. / la simiglianza tolliglie c'avea del suo segnure, / e dàse en possessure
manifesto è che questa donna, col suo mirabile aspetto, la nostra fede aiuta
non però credibile / a chi del senso suo fosse signore; / ma parve facilmente
che il duca braschi mi allontani dal suo fianco, e che io posso bensì soffrire
penètri / quant'è possibil per lo suo fulgore. petrarca, 16-13: così,
dura molto, e di pioggie fa il suo dovere. muratori, 8-i-247: propriamente
effetto che le notizie ricevute avevano cagionato nel suo cuore. 5. passabile,
leontini si dispera per l'assenza del suo principale che si trova all'estero e
di sé che è pure l'esclusione del suo contrario. -proposizione logicamente non
: d'allora in qua ha fatto ogni suo possibile per impadronirsi della corona. f
(un movimento politico socialista, un suo appartenente o la sua linea politica,
incoercibile se non che l'uomo nel suo vivere ed operare si figuri con l'immaginazione
, né necessario, a prescindere dal suo attuarsi (possibilità oggettiva).
non è dato per logica necessità l'effetto suo in atto, ma solo in
giovene... deliberò che questo suo piacere non li avesse esser interopto.
letteratura popolare... deve il suo primo impulso e la possibilità d'uno
servio che pagò i debiti de'poveri del suo proprio... e ordinò che
spavento de'tumulti di londra quel ministeriale suo desiderio che tutti i governi siano possibilmente
morte d'ogni possidente, l'aver suo dovrebbe andare alla comunità, che lo
maironi da ponte, 1-ii-25: il suo territorio [di civedate] è assai
, che è in gran collera col suo primogenito e predilige il secondogenito, ha
possidenza (oltre l'emolumento considerabile del suo impiego) consista in danaro. leoni
ripulisce la caldaia. quand'è cresciuta al suo punto (la caldaia per bollore)
sua vocazione, avversa, secondo tesser suo, alle dignità, fece sempre in lui
6-i-305: in un momento in cui il suo passo secondava forse la celerità e l'
principe gritti la onorevolezza ed utilità del suo pensiero, fece levar detti banchi e
covertare e sellare e cavagli / ed a suo gente fece andare il bando / che
184: lo sbirro si volse al suo compagno raccomandandogli di stare alla posta e
, passando mattine o nottate appollaiato sul suo ramo. -con metonimia: il
futurista di antonio sant'elia aleggia col suo sintetico splendore geometrico... specialmente.
guicciardini, vi-77: l'ultimo amore suo, e che durò molti anni,
iemali. manzoni, v-2-606: il suo timore era per il modo da me
senza sosta, / come un visir sul suo camello o come / un baronetto che
ii-201: il savissimo giobbe paragona il suo vivere, che pure fu presso a trecent'
partenza. ma ricevuto anche per la posta suo ordine espresso di sollecitamente partire, si
spesso spesso andava a far visita a un suo conoscente. era una buona posta,
piei la posta de'capitali d'onicuno il suo guadagno. testi senesi del due e
posta, / perché manca speranza al suo soccorso. idem, 69-9: passera della
sangue costa / ch'il giusto prezzo suo non son danari. ariosto, 23-78
una ora e con disavantaggio tucto lo stato suo. varchi, 18-2-98: pareva loro
altro refugio che esso e lo esercito suo. conoscendo come quella era l'ultima
rosario si chiama 'posta'ciascun mistero col suo paternostro e le
alla posta. pantera, 1-119: d suo luoco [del comito], mentre
. comandato al signor don diego perez suo segretario (il qual dovea da genova andar
,... avendo avuto da un suo capitano certi denti d'avorio grandissimi e
mori, 61: incontanente poscia per suo messo a posta diede al signore del
-a posta di qualcuno: per suo conto, quanto gli pare; secondo
desideri, la sua volontà; a suo piacimento, a sua discrezione; a capriccio
savio fondarsi in su quello che è suo, non in su quello che è
; alle sue dipendenze, al suo servizio; a sua disposizione (anche con
fatta, per mettere ad effetto un suo fiero proponimento, la mandò in vicinanza
da sua posta la morte perché ameto suo marito si conservi in vita. codemo,
al balzo, or alla posta entrando / suo leggier corso anticipar co'piedi.
contro la sua volontà o il suo desiderio o per assalirlo e anche ucciderlo)
agli olandesi carta bianca in nome del suo sovrano. g. capponi, ii-416
poverello / spedito per le poste il suo cervello. -mettere in posta:
posta ferma, compiuto che ha il suo pellegrinaggio. pisacane, iv-194: il
, fatto più baldanzoso, scopre il suo fuoco all'amata, et ella, fatta
la vergogna mondana, missero el corpo suo in una cassa e impeciarla e conficcarla,
lungi da noi. il postaio è suo parente. = deriv. da pòsta1
settimana. nelle borgate il procaccio a suo comodo portava le lettere stantie e saccocciate
parte si presentò abilissimo generale nel postare il suo campo. c. e. gadda
lui, l'evangelista, / il postcursore suo. = voce dotta, comp
sì, volle tentare di avere il suo conto. 8. innamorato, amante
io son la sua postema e il suo gavocciolo, / e pariamo due anime
si dislogano e si estendono oltre l'essere suo naturale onde rimangono alle volte allungati ed
poi che questo serenissimo principe mandò il suo postmàistro, zoè maistro di le poste
continuato... a fare sul suo giornale un'elevata e poetica esaltazione della
posteriore della strabicona gravante con tutto il suo peso sul seggiolino. bigiaretti, 11-64
e collocamento di ciascheduna cosa in luogo suo, regola il modo. 3
cocchi, iii-364: canale dell'uretra nel suo principio posteriormente in sito che corrisponde al
per meglio assicurarsi di veder posterità di suo figliulo, dovria desiderar di dargli moglie
certezza che col tempo tutto prende il suo giusto luogo..., manderei la
detto allora che un postero, un suo indegno successore nel sacerdozio delle muse,
2-1-121: la ricompensa... del suo merito non si è ristretta in lui
ma distesasi per tutti i posteri del suo sangue. muratori, 7-v-291: con questo
questo paese ancora ritenere amo dentro il suo letto. tommaseo [s. v.
al simulacro di giove capitolino e surrogarvi il suo posticcio. martello, 75: mio
la sua testa, tutta la mina del suo povero corpo che aveva obbedito un tempo
che aveva obbedito un tempo alle grazie del suo spirito delicato. lucini, 6-83:
tecchi, 11-130: non mi piace questo suo viso duro, pieno di 'mensure',
a'pecorai, / con quel posticcio suo viso onorato. a. cattaneo, ii-157
erba molto antica e... il suo nome proprio tra gl'indiani si è
furbamente prole / aliena, e coricata col suo corpo, / starà la moglie sterile
postìccia, variabile secondo i gusti del suo padrone, il pubblico. bonghi, 1-220
convinto dal fragore e turgore di cotesto suo dire e verseggiare e blaterare postìccio ed
/ sposo alfin s'è levato il suo capriccio. zena, 1-132: la rapailina
: la mattina di buon'ora in un suo pezzo di terra divelta fece porre i
esumazioni di carta pesta, dettagli il suo utero rovesciato ed isterico. r.
vita veniva accolto naturalmente, trovava un suo posticino costruito a misura tra tutto il
: d conte di vandommo con messer gianni suo fratello e co. lloro bandiera.
fece far ne la camera terrena del suo studio un uscio tra la pustèrla e
, 2-179: il battistrada sonava un suo corno che a distanza di miglia squarciava
cogli alti stivaloni,... col suo bel cilindro di pelle scura e la
fuori d'italia in quelle legazioni col suo cardinale ch'egli non portasse qualche opera
postille alla margine assai spaziosa d'un suo « furioso », in quei luoghi
peri, 4-89: sommerte al giogo suo castella e ville, / e città
acute postille / ch'accese vengon più del suo valore. n. villani, i-5-85
ai suoi tempi, e in postilla al suo libro fa stampare il supposto taccuino d'
. f. frugoni, 3-i-121: « suo sole mi chiama il folle, e
: un amico di casa che postilla col suo sorriso paesano lo svolgersi degli avvenimenti e
i-71: se il tenente non postilla il suo discorso con un moccolo, perde tutto
'charming'-postillava un altro, avvolgendosi nel suo pipistrello di 'pupillo'in libera uscita serale
di dante e si valse felicemente nèl suo poema d'alquanti versi di questo insigne
terreno] così smosso riposare sin al suo tempo, perché con i freddi e brinate
nemico, di ogni capacità giuridica, al suo ritorno in patria veniva reintegrato nella titolarità
di mille spoglie altero, / dopo il suo desiato posliminio / gli fer tór moglie
improvvisi estri la musica orfica sgorga dal suo cruciato sempiterno di semideo deposto e dallo
, o post-modemista, sta ottenendo un suo insperato successo popolare, almeno come capacità
, o postmodemista, sta ottenendo un suo insperato successo popolare, almeno come capacità
della quale vattimo dedica gran parte del suo ultimo libro. -sm. posizione filosofica
dopo nietzsche e risente dell'influsso del suo pensiero (la filosofia, l'arte,
armare le genti, e trasse catuna al suo segnore, là ove vedevano poste le
di color vinto, / come dal suo maggiore è vinto il meno. idem
colonna della piazza, che fu detta dal suo nome, furono sepeliti. sansovino,
principe d'oranges e dal conte lodovico suo fratello. giorgio dati, 1-233: questa
bologna nel mezzo de'travagli et il suo territorio del continuo è preda de'nemici
del ballo, e quindi nasce il piacere suo proprio che i riguardanti ne colgono.
, posto al partito per uno picciolo suo peccato, quale volea innanzi o
3-201: d re, vedendo lo stato suo e la città in tanto pericolo posta
all'altro nell'arte sua ovvero nell'ufficio suo a che è posto. dante,
l'uno [vento], leva il suo nimico / quando la luce de le
con una nave e andao a lo suo contado de la marchia, ca era
quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto. svevo, 5-19: bisognava abbreviare
a sedere i commensali, ognuno al suo posto, cominciò una musica istromentale così
2-1 io: assisa la fama nell'eccelso suo posto, appena potè ridursi a star
, affinché niuno calando si parta dal suo posto. b. del bene, 2-266
serva negra avrebbe rimesso il vaso al suo posto, sul davanzale; appunto perché
davanzale, per quel vaso, era il suo posto. e. cecchi, 5-180
per ogni cosa e ogni cosa al suo posto... hanno patito troppe crepe
aumentava la veemenza del suo slancio, stava per riconquistare il suo
suo slancio, stava per riconquistare il suo posto, già sfiorava la vittoria con la
, in cotesto 'excursus'; che insieme al suo nome, benché, s'intende,
rigogliosa vita. 'piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha
, e che non consiglia mai il re suo padrone di gettar senza profitto li suoi
: il posto assegnatole da michele nel suo 'universo', se soddisfaceva il suo orgoglio,
nel suo 'universo', se soddisfaceva il suo orgoglio, non la convinceva del tutto
: veduto... amurat disperato il suo negozio, incominciò a trattare caldissimamente la
bassà, quanto per subintrare esso nel suo posto. segneri, i-41: considera
apertamente il posto di poeta cesareo pel suo novello petronio. pananti, ii-213:
ed il primo fu baccio baldini, suo protomedico. indi sotto ferdinando i a dì
iii-274: il pubblico bibliotecario pozzetti nel suo imprudente ed iniquo parlare corre grande pericolo
da altri. pirandello, ii-1-1160: fui suo capo di gabinetto, e lo so
121: da permanenti bisognava guadagnarselo il suo posto di alpino. 16.
, classico, civile, ciascuno nel suo posto stigava i suoi a combattere. grillo
, 314: un ministro che rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non credo
di superiorità e di gentilomismo mette al suo posto l'awenturiero. fanzini, iv-419
pratolini, 9-729: non incontra mai il suo tipo, e ne ha rifiutate di
con esse, si contentò che il suo serenissimo padrone lo facesse castrare.
lui cento cose, ma mai pigliare il suo posto per una donna dura di carattere
. v.]: lei stia al suo posto e non metta bocca nei discorsi
paese intero! -ognuno piglia il suo posto e il suo verso: per
-ognuno piglia il suo posto e il suo verso: per indicare che ognuno cerca
si dimena. / ognun piglia il suo posto ed il suo verso; / giona
ognun piglia il suo posto ed il suo verso; / giona uscì per la
, specialista di malattie postoperatorie. il suo responso è netto: le morti sono
salotto e pregato di fare il suo pisolino senza complimenti. soldati,
. perfino il filosofo diderot pagò il suo tributo a codesta letteratura postribolare con i
aveva saputo così ben simulare il disiderio del suo giovane amante e delle caste nozze,
arrighetti, i-iii-1-120: ritrovò nel suo cervello vivande non più usate..
, si levava su ed orava in suo favore. alfieri, 5-30: a volersi
nella metropoli e postulavano l'ammissione nel suo patriziato, il senato palermitano non si
postulato e ben eletto da canonici del suo partito, fu il primo a dichiararsi
codesta postulata innocenza freud contrappone sgarbatamente un suo solforoso teorema: « il bambino è
autore, gli vada generosamente accordato quel suo tacito postulato, che anatomia chiamare anco
naturalissimi s'ella non avesse fabbricato il suo sistema sopra postulati poco sicuri. carducci
della antropologia, della storia, sur un suo modello rigido e stecchito, ch'esso
addimanda alla sposa se vuol prendere il suo figlio o parente per marito, e se
costanza sua postuma, che guglielmo, suo successore nel regno. vita di gio.
, avendo posto, dopo la morte del suo marito, il figlio postumo nell'ospedale
ha tutti i postumi onori dovuti al suo grado. bocchelli, 2-xxii-222: esteticamente
sembri di dare così più eleganza al suo dire, continua, specialmente con le persone
principalmente nel collocar le cose secondo il suo ordine, come si vede nelle sue
suddette pratiche di sedizione, inviasse un suo confidente a rappellare un gentiluomo suo amico
un suo confidente a rappellare un gentiluomo suo amico per instruirsi della postura delle cose
100: al postutto, facesse a suo piacere. dossi, 3-22: io,
di risoluzione che egli avrebbe spiegato a suo talento, lo mantenevano in un'attesa
: debbe il monaco essere morto al suo prossimo, acciocché quello in alcuna cosa al
): quella consonante che trova il suo punto di articolazione nel palato molle,
assapora di mezza state il gonzo tartaro il suo latte infortito di cavalla da un utre
giorno a rinfrescare al sole sulla groppa del suo cavallo, quanto il voluttuoso italiano i
; / venga il pestacchio / col suo potàcchio / e 'l portogallo / tra
, 397: ho potato e rassettato il suo discorso... e se la
bicchierai, 14: d fondo del suo cratere [della fonte del tettuccio] è
che nell'acqua verdeggiano, intertengono il suo lento corso. 0. targioni tozzetti,
pianta la figura del ciliegio lasciato nel suo sviluppo naturale. ibidem [s. v
tra le conoscenze un milionario. col suo spettacolo provvede la fortuna a potarmi,
assorbe avidamente l'umidità dell'aria e il suo acido carbonico; inverdisce i colori azzurri
sempre mescolate a sali di soda. il suo uso riposa sulla insolubilità del perclorato di
... ogni olivo ha al suo piede come una spoglia deposta il suo
suo piede come una spoglia deposta il suo fascio di rami potati, e sembra più
una sega), va passeggiando il suo pomario, ne osserva ad una ad
... / chi mi tene in suo potè / ciascuna ora d'aucidermi si
disubbidisse con tanto dispregio gli ordini del suo re e strapazzasse con sì enorme oltraggio
, / tanto è il valor del suo baron pregiato. f. degli atti,
, mostrato desiderio che egli compiacesse il suo medico che lo richiedeva d'un quadro ed
1-57: il potentato, fiero del suo tatuaggio lussureggiante, affermava che il contatto
a butar al chabon con tutto el suo campo, che fo bellissimo veder uno
nel mangiargli fa un strano mescuglio nel suo corpo. m. cavalli, lii-3-133:
persuasa la regina madre a trascegliere per suo redentore il duca di pemone come persona
, scandalizza molti col proceder del viver suo. sansovino, 2-113: questo magistrato
siena, che aveva un tono tutto suo nello scrivere lettere, non vane, ai
congiure per rimetter bordeos nell'obedienza del suo re, né supplendo le sole forze
dopo fece uno apparecchiamento grande per tutto il suo regno e raunò un potentissimo essercito e
dario, padre di xerse, ad un suo banchetto ch'a molti suoi amici fatto
/ e fan dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici, onore
replicò che, quando il duca di guisa suo fratello... avesse ricevuto male
di fame vendetta con tutto il poter suo, se avesse avuta la libertà:
e il cuore, che esprime il suo nativo linguaggio, per una potente simpatia
potente distrazione di un dolore diverso dal suo. 11. denso di contenuto
prendere fermezza, conciossiacosaché sempre l'animo suo perseveri in movimento, e principalmente ne'
, i-135: la vittoria scoccherà dal suo piede potente... ecco, la
aveva una statura non gréuide, il suo sguardo potente era centrato nel volto coronato
il moto del mobile incidente che il suo moto riflesso..., érneora che
spasimi colici così potenti che non potè trattenere suo malgrado le grida. 18
senza vacche, sicché poi al tempo suo a generare più potentemente intendano.
solimano invase potentemente l'ongheria e selin suo successore il regno di cipro, tutto
essa [nerina] ottenne facilmente da suo marito il decreto matrimoniale di compire il
d'un retto giudizio per la parvità del suo intelletto. moravia, ii-276: inconsapevolmente
, 6-i-293: il marchese dal canto suo, non ignaro della eloquenza di quel
, ciascuno attaccato da per sé al suo picciòlo; la radice di fuori è rossigna
sì dell'altrui avere / che fornisca suo porto / a diritto ed a torto.
, deh non mancate di celebrare il suo nome santissimo. brusoni, 2-117: soprafatta
di se stesso nella immediatezza dell'atto suo che non ha niente che lo preceda,
gustare, / la gustazion per l'atto suo si pone. niccolò da correggio,
anima acquistava una strana sensibilità, il suo udito una potenza di sensazione ineffabile.
e con che giustizia? il modo suo è questo. ché con lume di ragione
possa fare, che detestavo lui e il suo scritto, che ognuno deve tendere secondo
: io rimasi giorno e notte al suo capezzale, sempre vigile, tenuto in
tanto desiderabile per bontà propia quanto il suo esser medesimo; o, dividendo queste
bellissimo degli angeli, che contra il suo fattore alzò le ciglia, e così fecero
ché tutta sua potenza / e tutto suo podere abbandonone. guido delle colonne volgar
delle sue spalle, la profondità del suo torace, la potenza delle sue reni,
a placar vulcano né a rimediare al suo difetto, se non nettunno, che è
medici-gonzaga, i-92: il signor principe suo figliuolo farà la pruova della sua potenzia
la potenza di questo pensiero nuovo per suo effetto, dicendo che esso mi fa
: quando la prosperità ha fatto lo suo corso nell'uomo, sì conviene che
sì conviene che l'avversità faccia lo suo, perché ha nel mondo maggiore potenza
, iii-7-349: nelle epistole senza titolo il suo stile latino vigoreggia di nuova potenza;
regno / di vener bella e del suo figlio amore. sansovino, 2-183: si
ubii una colonia e le pone il suo nome. cebà, ii-12: per