prima d'affondarsi nel pane. il suo profilo mefistofelico spiccava nella luce della candela.
infatti là fuori e la contempla col suo eterno sorriso mefistofelico. moretti, i-806
la sua bontà, immagina facilmente il suo imbarazzo davanti al dittatore che non mostrava
e della dapocaggine, per importunare a suo talento il prossimo colle voci e colla
volgar., 54: il figliuol suo campa in grande mendicità. esopo volgar.
più scorto, / aconpagnato con lo suo nemico, / e tutti tre insieme a
. croce, 144: chi misura il suo stato non sarà mai mendico. m
: non aspetti da me gli applausi al suo componimento: avrei troppo rimorso d'aggiungere
dispensi, / facendo voi d'ogni suo ben mendici. aretino, 9-243: beati
non mi vorrà in tutto abbandonare del suo giusto favore, non son tanto mendico ancora
accolto empio tesauro, / rende il suo possessor tristo e mendico, / eh'egualmente
invidiosa / di lui e d'ogni suo piacer nimica, / volle por fine misera
, / fidato, dicon, deio suo caro patrone: / però ad atenerne algun
.. landolfo, niccolò di taddeo suo cugino prese tutto, e ella [la
delle cose sacre, ma per un certo suo mendo di formare equivoci sopra tali parole
carezze andò riprendendo il conte ricciardo del suo mendo. gioberti, i-ii-277: qual
. manetti, 67: benché a suo tempo se ne trovassi scritto qualche cosa
a torno; ripensa e commemora il suo menegmo alberto pisani. = voce dotta
immaginare la faccia di adriani, il suo muso da romano menefreghista e sfottitore.
servizievole, virtuoso, che fa il suo dovere, dà consigli di prudenza, -
di panna e di fragola, esclama col suo vocione rauco di antica grappa: «
indagatori... e quel suo barbone terminante a punta da cui fluivano col
i-282: semilli lo lasciò parlare nel suo meneghino sorridendo a pena. soffici,
, il fratello cardinal vi mandò uno suo zerman, chiamato domino lactanzio, episcopo
e trovollo in assai povero abito secondo suo antico stato. boiardo, 2-2-43: dame
6-53: menfite è pietra dalla città del suo nome: nella quale prima è stata
mosè nulla attinse dall'egitto, perché il suo stile sente assai dell'omerico e non
sfogliata, rara nelle selci. il suo colore è bruno fuliginoso, non ha quasi
pennellini, la sua bravura, il suo fondo di fiorentino « menimpipo ».
soperchiati. idem, 8-ii-371: per suo orgoglio si sottometteva il menipossente dal servaggio
), alle sue opere, al suo stile. -satira menippea (anche semplicemente
teneva per così menno da credere che un suo pari potesse portar di peso sulle spalle
ovunche, e scoperti denti dal ferino suo sorriso quali parean le mennole acerbe.
. pirandello, 8-1063: -ohibò! il suo piumino da cipria. -ma come!
6-119: placidamente rendette l'anima al suo creatore, il dì 17 d'aprile del
che l'offese, / ch'ai suo men pregio ogni maggior salire. baldovini,
. dante, xxxviii-6: però che 'l suo valor sì pur avanza / e 'l
moneta d'oro e d'argento per tutto suo reame di molto meno valuta che quella
senza ribellioni... il peso del suo tragico destino. -diminuzione. galileo
d'un miglio / segue girone ove il suo gir comprende. tasso, 3-65:
: su questo noi lasciamo la verità a suo luogo, disposti anche, quando la
bruto provedoni, tornato da poco tempo nel suo paesucolo con una gamba di meno,
di meno, è andato verso il suo domani. -il meno, il
di me la prima volta; e il suo entusiasmo mi confortava. -nulla di
sentia tanta dolcezza di divozione nel cuore suo che poco meno ei cadea in terra
parmi duro che io debba rendervi a nome suo: tanto meno quanto io so che
pulci, 1-5-67: guidon ferito ha il suo figliuolo / e poco men che non
globo / tal, ch'io sorrisi del suo vii sembiante; / e quel consiglio
mi guati. cavalca, 20-305: il suo marito, trovandolasi meno, rimase in
combattere e fare conoscente la bontà del suo contrario, lo quale contraddice alla morte
veleno non fusse, non sarebbe il suo contrario, lo quale sarebbe mènomamento di meno
apparirà lo menomamento del sangue e del suo spirito. galileo, 8-viii-75: or
, ovvero togliendogli o menomandogli il guadagno suo, o ponendogli libbre non giuste, tutti
9: avemo proveduto di elegere 10 suo successore, non per la sua morte lo
questa è bellezza d'onestade, così lo suo contrario è turpezza e menomanza de l'
perché elio cacciò da sé e dal suo oste molti... uomini disutili alla
dell'ucelletti menomasse 0 crescesse per lo suo sonare. marini, i-62: tigrinda ad
egli a menomarsi d'alcuna porzion del suo regno, bensì ottenne di essere ancor
l'amico conosce che vergogna crescerebbe al suo amico quello ammonendo o menomerebbe suo
suo amico quello ammonendo o menomerebbe suo onore, o conosce l'amico suo non
menomerebbe suo onore, o conosce l'amico suo non paziente ma iracundo a l'ammonizione
ll'uomo gli avea conmesso menomò il suo podere. dolce, 9-7: questa beltà
fosse menomata la possanza, convertì il suo cauto ingegno contro l'uno, cioè munzio
munzio, il quale teneva diviso il suo campo dal dittatore. boterò, 9-26:
era cresciuto per * la presenza del suo re e niente era menomato all'altra
, il quale consisteva nel surrogare il suo patronato dell'austria in italia, e durò
e un anno passerà, il calor suo s'accresce e la sua umidità è menomata
menomato il profondo rispetto che doveva a suo padre. d'annunzio, iv-2-946: vegliava
: vegliava senza lacrime la salma del suo compagno, nella notte breve: rotto il
: ricordatole il passato tempo e 'l suo amore mai per distanzia non menomato, e
, anche per capitoli interi, dal suo ritmo grandioso. menomazióne, sf
a. cattaneo, i-199: il suo veleno... penetra ad ogni menomissima
a lavorare e marciare, mantenendo però suo grado. marino, vii-104: iddio con
qualsivoglia cosa anche menomisima fatta per amor suo. a. f. bertini,
ben vedere con un'autentica testimonianza il suo buon cuore verso dio. buonafede,
punto dispiacere ch'ella partisse né voglia di suo ritorno. cesarotti, 1-x-174: cassandra
cortesia, / che più non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per
né disturbato -per inizadore, / né suo valore -non sia menovato, / né
e amendare, allora il priore col suo consiglio debbano eleggere 6 di quegli della
testi fiorentini, 122: donava per suo amore tutti suoi vestiri e gioielli, tutto
medici, ii-134: questa spiga il suo bel frutto / ha cresciuto e fatto un
, / e seco pensa al dì del suo riposo. pratesi, 1-51: erano
in modo che ogni uomo ci ritrova il suo stato e che il semplice e il
che il semplice e il savio ha il suo cibo in questa mensa. s
uva, 95: quante per mezzo suo da quella mensa / del ciel dirivin grazie
/ plora mai sempre, e fa suo cibo il pianto, / su larga mensa
si stimasse a quanto poteva ascendere il suo mantenimento e quello della sua servitù; e
ove ciascuno di loro può prendere il suo posto, secondo le convenzioni.
/ più chiara alquanto che nel suo venire. tasso, 17-42: già tolte
mensa che facea ne la magione del suo novello sposo. cavalca, 20-27:
occasionalmente, in sua compagnia; essere suo commensale; godere della sua ospitalità.
mensali... non arresta il suo corso. idem, 17-11: nelle ramiate
cum diogene e riducendo sempre ogni parlar suo a quelle soe universale idee e generai
bicchiere sprofondato non dee menseggiare. il suo concetto è che il bicchiere troppo grande
, / che son lo vostro fiolo con suo potere, / se comportareti che 'l
la famiglia, tu che vedi il suo stato, sei abbastanza persuaso che non
clara mensilmente quanto le fosse occorso per suo « spillàtico ». borgese, 1-80:
sulla strada, uscì giuliano del modo suo ordinario e le tritò tanto con risalti,
. fiacchi, 105: il mensual suo giro avea la luna / fatto due
... alternando / il mensual suo giro, ora di luce / empie ed
di luce / empie ed or vota il suo triforme aspetto. 2.
giulio è a fusignano, ditegli che il suo supplente si raccomanda per le sue mensualità
fuori della quale, se essa per suo movimento escede, vel vuole escedere tale
lecchi, 11-130: non mi piace questo suo viso duro, pieno di « mensure
, par., 27-116: non è suo moto per altro distinto / ma li
v-465: iddio ha parlato nel santo suo. rallegrarommi nel salvatore e dividerò la
ma se dio ci vuole esser per conto suo, ci sarà ancor per il nostro
gril- lande, e calda. il suo seme, bevuto nel vino, giova a
qualche modo (anche solo implicito) del suo consenso; la monarchia di diritto divino
sostiene di derivare direttamente da dio il suo potere assoluto e di dover rispondere solo
forze politiche che fondano e sorreggono il suo potere, si distingue anche là monarchia
.. perseveri l'episcopato a reggere del suo voto e del suo esempio la monarchia
a reggere del suo voto e del suo esempio la monarchia sacerdotale assoluta, noi
ad esso conferita dal 1867 sino al suo crollo nel 1918 e caratterizzato dal fatto
la corona dell'imperiale maestà e il suo regno, alla quale dipendea la monarchia
mondo, l'anno quadragesimo secondo del suo pacifico imperio fu l'anno primo del
raoul era monarchico, ma a modo suo, amava la monarchia come si ama
consiste nella grande autorità e prerogativa del suo generale [della compagnia di gesù]
politico, non altrimenti che un magistrato al suo supremo giudice; e gli obbesiani sciolgono
, non altrimenti che un magistrato al suo supremo giudice. baretti, 2-378:
ogni regione italiana li ripete dentro il suo limite... la costa che
pose [l'imperatore] con lo esercito suo al monistero di san salvi. piovene
a lasciare il mondo e sottomettersi al suo monastero. savonarola, 13-108:
crudeli per opera del diavolo gli entrarono nel suo monastero.. ant. gineceo
straziarli tanto barbaramente. come tenne il suo proponimento? in una cosa intanto:
avendolo nel pensiero negato e rinunziato al suo battesimo e alla professione monastica [ecc.
. [il meda] costruisce il suo edificio di legislazione sociale e di riformismo
per le pretese che essa discacciasse dal suo servizio i ministri ed uffizi ali più fedeli
vi-136: quelli difendendosi trasse fuori un suo moncherino: quelli avea meno l'una mano
glia chiovo; / e '1 moncherino suo pur si riporta / su la
vecchio bar- cucci sedeva sulla soglia del suo noleggio di barroccini, col mezzo toscano
caro, 5-395: sergesto, col suo legno infranto e monco / e tarpato
sandalina in papir mondo / seria di suo valore e manca e monca. della casa
autore stesso, non stampato il libro suo per intero, è « stampato, dato
così avvezza a dare una significazione intensa al suo parlare rotto e monco. banti,
, 1-ii-448: egli non rimpiangeva il suo braccio, ed era sincero, agitando il
savia e accostumata e onestissima del corpo suo. ottimo, ii-285: del mondo vieni
coi suoi denti d'oro e il suo fatuo sorriso di falso quarantenne,.
l'alto grado d'iddio chi nel suo tempio pone il piede, non intrandoci
la vergogna mondana, missero el corpo suo in una cassa e impeciarla e conficarla
., i-289: nel luogo del suo studio dov'elli [senocrate] vegghiava,
fu fatto certo di avere perduto il suo tempo agitando davanti alla suocera lo spauracchio
su cui vincenzo cabianca abbia acquerellato un suo crepuscolo misterioso. manifesti del futurismo, 26
alta società moravia, xiii-161: il suo carattere di ragazza ricca, mondana e viziata
2. bonsanti, 5-8: il suo appartamento, costruito ed arredato da un
, così mondano e così fattivo nel suo attaccamento alla concretezza e alla storia,
beicari, 4-76: nessun giudichi mai il suo fratello / perché lo veggi a in
pur il cavallo, se 'l perde in suo servigio. guido da pisa, lxxviii-i-409
... ma ogni mondano orecchio al suo chiamare fu sordo, quantunque da molti
e la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. buti, 3-19
del signor gazzoletti... significa il suo affetto religioso in certe strofe un po'
fra giordano, 3-73: tutto il popolo suo inodiandolo per li peccati suoi,.
belli e caldi, ed egli poi col suo buono appetito se gli mangiò tutti senza
la buccia per la cannella tagliata del suo cesto con tutte le sue parti. muratori
dono. / due mani raggiustavano al suo seno. li. cecchi, 7-14:
aia, e raunarà il frumento nel suo granaro; ma egli bruciarà le paglie col
bencivenni, 4-28: nostro signore monderà suo grano al die giudicio... e
suscitato. monte, xvii-639-3: se del suo affanno amore te n'à mondo /
amore te n'à mondo / e di suo gioia nel tutto t'aprende, /
me stende / per farti sagio del suo greve pondo. cavalca, vii-94: è
prega egli di essere parimente mondato dal suo peccato..., cioè mondato
ornandosi di sante virtù secondo il grado suo e divino comandamento. pallavicino, 1-484
; e così si monderà dello parto suo. boiardo, 1-9: venne a sardi7
bruttezza mondata; e sbandita del regno suo l'umiltà de'vocaboli, la sordezza
volendo ancora la baia d'un altro suo amico, pon qui l'autorità [ecc
: si riteneva mondato dalla colpa del suo esame indiscreto. -esente dal peccato
l'aia e ragunerà il grano nel suo granaio e la mondatura arderà nel fuoco
alla schiettezza e discrezione d'ogni atto suo, riconobbi tosto per una fanciulla inglese,
la povertà, la quale ha il suo commodo e la sua mondezza, così
testimonianza d'o- vidio nel primo del suo 'metamorfoseos ', dove tratta la
un luogo maraviglioso del suo canzoniere nella canzone: 'amor,
, iii-27-326: l'inghilterra dava al suo impero un carattere liberale... l'
. idem, 6-16: per lo suo odore [il basilico] ha virtù di
dona è quando è mondificata dal mestruo suo, che, trovendose cussi la matrice
,... sì che il liquor suo chiarissimo, mondificato e lucidissimo apparisca.
più nella spiegatura del vero frammescola del suo alcuna mondiglia di falso. g.
... si riducesse al pristino suo splendore e alla pristina sua mondizia. mamiani
in un panno mondo e puoselo nel suo monumento nuovo. palladio volgar.,
vi-27: la camerierina passò sfiorandolo col suo tepido odor di capelli giovani e rii
., 4-15: se poni il seme suo [della ruta] quando egli è
mondo / offria cortese a i franchi il suo tesoro, / or di tepide linfe
, al cielo ampio e profondo / col suo fusto che in verdi aghi dirama.
offender l'alto grado d'iddio chi nel suo tempio pone il piede, non intrandoci
, come predisse malachia, senza alcun suo partimento, con singoiar gloria del gran
. non avendo riguardo a l'onor suo... e non curando del nostro
dello stato, come defensore de 'l suo onore tanto caro ritenea che altra cosa
, / cerchiando il mondo, del suo caro duce / sotto cui giacque ogne malizia
.. sette. la prima ebbe suo cominciamento dalla creazione del mondo, e
ne l'eterna luce / sedeva al suo governo il re del mondo.
del mondo e sotto il mezzo del suo emisperio e sopra il centro d'esso mondo
., 29-110: non disse cristo al suo primo convento: / andate e predicate
tanto / né tanto mise tutto 'l suo valore / a conquistar del mondo esser
8-1: solea creder lo mondo in suo periclo / che la bella ciprigna il folle
mondo di gente pagana correva a stuoli al suo eremitaggio. fatti di cesare, 198
servi, era spettacolo di obbedienza nuovo al suo sguardo. moretti, 93: tace
composizioni e per la chiarezza del suo stile egli [il metastasio]
la mia unione illegittima, con il suo inizio scandoloso, che aveva deluso e
moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della sua zazzera
, per non far lieta colei che del suo male era cagione di vederlo consumare,
/ era un piccolo mondo e il suo furore / ti teneva per mano. vittorini
. capuana, 15-66: tutto il suo mondo era rimasto circoscritto entro la cinta
solitaria campagna... sarebbe stato il suo mondo, nel quale doveva racchiudersi come
pur al mondo fu rivolta / contra suo grado e contra buona usanza, / non
, 9-28- 116: rinunziò ad astolfo suo fratello il regno, e ritirossi dal
altro in questo mundo e conducelo al fine suo di beatitudine. ariosto, 18-139:
filippo ii... lasciò nel suo morire a don cristoforo di mora molte
: l'uomo è sempre morale nel suo mondo. ma il suo mondo deve continua-
morale nel suo mondo. ma il suo mondo deve continua- mente ampliarsi. lo
sua scienza, fuori della quale finisce il suo mondo. -totalità organica e omogenea
salvini, 39-v-127: accresciuta ancora dal suo glo rioso fondatore di quello
idea dell'artista che crea un mondo suo è fitta profondamente in ogni uomo,
. michelstaedter, 18: a ognuno il suo mondo è « il » mondo.
, n-115: s'era chiusa nel suo mondo donnesco,... dove
non m'intende, / m'a suo poder mi dà pena e tormento.
ella si starà così tanto che muoia suo padre o giovangualberto, ché, a
seco è '1 pastor che male il suo bel volto / mirò sì fiso, ond'
colei che avea posto al mondo il suo padrone. carducci, ii7- 38:
stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi prolunga, / vede di mezzo
v.]: 'il mondo è tutto suo 'dicesi per lo più di persona
più di persona vana, contenta del suo stato, della sua fortuna e simili
, 20-60: poscia che '1 padre suo [di manto] di vita uscio /
aveva girato il mondo, sapeva il fatto suo in ogni cosa, il diritto e
far seco felice /... il suo congiunto, / il qual, come
torre dal mondo tutti li nobili del suo regno. botta, 4-614: fu
scannare per servire alla vendetta di un suo corrispondente. -mandare all'altro mondo
avrebbe, in caso, palesato il suo amore a un uomo il quale non
, giovinetta / fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi. bisticci, 3-7
, che 'l lusinghiero / mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito / e qui
-sapere che cosa è il mondo o il suo mondo: avere esperienza e pratica della
ersilia, se ben giovine, sa il suo mondo; esortatela però acciocché faccia uso
acciocché faccia uso e metta in opera il suo genio. -sorridere il mondo a
, sat., 2-33: unga il suo schi don pur o il suo tegame
il suo schi don pur o il suo tegame / sin a l'orecchio a ser
, xii- 266: espresse il suo pensiero con questo proverbio filosofico: '
contradire / e tirar tutta l'acqua al suo molino. -spreg. mondàccio
la monella, e di risentire il suo profumo. pavese, 9-9: mi riuscì
di lei punire, / che al suo di monellùccia corpicciolo / può convenire. boine
: puoi dire al sagan che il suo messaggio pervenendoti da uno spez- zaforche come
di mascolinità, come la eleganza del suo dire è scemata dalla debolezza del rimare
vera educazione, trascorre quasi tutto il suo tempo per strada, con i coetanei
di pazzini era qui giorni addietro col suo viso fresco e da labrate. leopardi,
. monti, iv-337: taccio il suo laido vivere [dello sgricci] nella
lui e dal mo nello suo antinoo si è fatto di tutto ciò che
cosa si misura con qualche cosa del suo genere, che sia come regola e
quale è denominata, ma esiste nel suo prezzo, il quale non muta giammai.
xi-319: ho ancora negli orecchi il suo scandito interrogatorio [della guardia di finanza
iano fece fare da uno lato lo volto suo e dall'altro lato la nave di
però la oro moneta è improntata del suo nome. gherardi, iii-157: la
. ella non sarebbe. fuor del suo stato accettata, come fuor della generalmente accordata
di metallo che, in proporzione del suo peso e della sua qualità, misura
buone. de amicis, xiii-122: il suo magazzino linguistico [del pittore] era
e pare che me la voglia vendere a suo modo: perché questa sola è quella
a servirsene... per il suo continuo ricatto verso i governi, a farsene
ammonitrice dell'urbe (e presso il suo tempio, a partire dal iii secolo
nome, il quale è divenuto tanto suo proprio col tempo, che molti si credono
essere disposto a fare qualsiasi cosa in suo favore. tommaseo [s. v
e'farebbe moneta falsa': gli mostrerebbe il suo favore e l'affezione in ogni maniera
gli è come dire: 'per amor suo ammazzerebbe un uomo '. più comune
brutti e cachetici, proprio il ritratto suo e per i quali avrebbe coniato moneta
corrente, ma da noi è tipicamente suo, l'ha applicato lui. -essere
il che messer forese udendo, il suo error riconobbe, e videsi di tal moneta
par onesto che la stessa moneta paghi suo monetaggio, fatta peggiore di cotanto,
di cotanto, e vaglia quel più del suo metallo sodo. genovesi, 4-37:
1-5-194: v'introdusse [napoleone] il suo codice, il sistema monetario francese,
per monetàio, m'accolse la filosofia per suo operier nella zecca della verità, in
storia, che incominciano co 'l figliuol suo guglielmo, quinto di questo nome fra
: persino il fattorino del buffet con il suo grembiule allacciato davanti è trascinato a ballare
, / arde sovente e il mal suo tardi approva. 2. per
, alle quali ella collo zulfanello del suo bel volto ha dato fuoco. 5
i sospir d'elio / facean sembrar suo petto un mongibèllo. leti, 5-v-402:
a sporgere il capo al disopra del suo recinto. = voce di origine
quel più, mongibèllo, che nel suo significato, composto delle due lingue, è
vidalon-les-annoaay che nel 1783, aiutato da suo fratello giuseppe, inventò e fabbricò il
aretino, 20-3: pietro aretino al suo monicchio. ul loa [
fine di misser pietro, divoto del suo monichio? = dimin. e
ariosto, 28-15: dal collo un suo monile si sciolse, / eh'una crocetta
fenice de l'aurata piuma / al suo bel collo, candido, gentile, /
beltà d'un'ani ma sincera / del suo proprio candor si fa monile. gosellino
eburneo / dalle conche eritree / per suo monile / non vuol dell'alba i
snervate e corse a farne monile al crocefisso suo bene. = voce dotta,
innanzi dì e non trovarono il corpo suo. leggenda aurea volgar., 472
a. confronti assai di soventi il suo sistema con quelli di hegel e di
una via che spunti, e se del suo monismo relativo s'abbia egli stesso un'
e del mònito dell'ecclesiaste) ma il suo potere è così grande, talvolta così
nuovo nella scaletta ripida per ritornare nel suo nido fatto di bottoni e di monitor
lo scarto fra una frequenza e il suo valore nominale. -monitore fisiologico: apparecchio
di fare affiggere ne'luoghi publici del suo stato un editto monitoriale. de luca
: quel fulmine, che giove di suo semplice movimento vibrava, era placabile
tuppo, 518: esopo, avendo enno suo gliolo adottato, lo trattò benignamente
né munizione, se sforzava seguire il suo pensiero; e, avendola già abraciata
era contenta far di sé il piacer suo ogni volta che e'le promettesse pagare
... la quale vedendo il suo signore, disse: -la mia buona monina
iv-28: anche alla monna / piace il suo caro bertuc- cino amato. -per
: finché per tante / lascive monnarie suo v'ebbe fatto. = deriv.
lippi, n-44: gli scarica il suo solito archibuso, / ch'egli ha
dei caratteri che la distinguerebbero chiaramente dal suo progenitore diretto, v emoistioblasto)
fruttifica una sola volta nel corso del suo ciclo vitale (una pianta)
pedi troverete prima l'elefante e quel suo naso e i grandissimi denti suoi e
e poi il monocerote e 'l corno suo ne la fronte. tommaseo [s.
narwal, specie di cetaceo notevole pel suo dente conico, diritto, bianco come l'
può lagnarsi del monocolo che adopera il suo occhio buono e fa bene i fatti suoi
: tenevan carrozza e cavalli; guidava suo padre in tuba, col monòcolo; la
pezzo da accomodare i tanti piccoli attrezzi del suo pazientissimo mestiere. = dal
poi è venuto subito l'istante del suo ritorno precipitoso sulla scena. montale,
stigmatizzata e torturata a sangue fin dal suo nascere. cassieri, 77: la canzone
anka... una melopea con un suo mordente,... con quelle
viene, / un altro sonerà el suo monacordo. = voce dotta,
costituiscono una delle tre grandi divisioni del suo metodo. = voce dotta,
il coro, in quelle parole che di suo adducemmo in questa sentenza. g.
annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore con un ritmo che si elevava e
). 3. che compie un suo ciclo vitale a spese di unsoloospite (
direzione sud-nord, e la toscana come suo principale centro elaboratore e irradiatore. 3
il manzoni volle dare un seguito al suo romanzo cosa scrisse? 'la colonna
, se non accendere e alimentare il suo desiderio invece di placarlo. 3
tetra e quasi infastidita, con quel suo volto ossuto, monolitico di chi è già
un colore. chi s'addentra nell'animo suo s'accorge ch'è fatto di marmi
, 18-105: aristodemo esaurisce lentamente il suo monologo, strascicando le sillabe, facendo
stava zitto, capivo che proseguiva per suo conto il monologo... accennava,
alvaro, 12-206: ciascuno delirava a suo modo;... si sentiva una
ritmo dell'artiglieria: ognuno aveva il suo monologo, le parole ripetute meccanicamente,
, 814: tutto assorto nel suo monologo, ritornava giusto allora dall'
nella gioia... del suo bello, del suo giovane, del suo
... del suo bello, del suo giovane, del suo essere dama
suo bello, del suo giovane, del suo essere dama di qualità
diretto del racconto, ed era quindi a suo modo oggettivo, in joyce -e in
assistere. montale, 4-40: il suo libretto è in un certo senso un
3-157: la sua perspicacia, il suo non comune ingegno trovavano un freno alla
personaggio, una marionetta... il suo repertorio essendo limitato si reiterava..
x-17-99: la negazione anarchica era nel suo spirito diventata monomania, per una facoltà
vergognandosi di nominare bartolomeo da bergamo col suo cognome, disse « bartolomeo di quella cosa
da quell'altra », e disselo col suo nome. bracciolini, 1-4-31: pensa
227: « ogni dama del suo drudo ha boria: / e piace
indica un organismo in uno stadio del suo sviluppo. mononucleare, agg.
gneo manilio... arrecò nel suo triomfo... e le tavole e
di negroponte e di ierapoli e dando il suo proprio, che gli era stato portato
in modo esclusivo; coinvolgere qualcuno, suo malgrado, in una data iniziativa.
e colpisce l'immaginazione dei visitatori col suo veicolo che viaggia a sette metri dal
monosi fiatando con pena mentre cresceva il suo affanno la nonna disse qualcosa. =
. che detta lingua fosse stata nel suo principio più semplice nelle sue inflessioni.
da alcuni biasimato dell'aver cominciato il suo poema per monosillabo. buonaventuri, iii-313:
di monosillabi ch'ella ha ingaggiati al suo soldo per rovinare gli assalitori. pellico,
annunzio, iv-1-620: anna era sempre al suo posto... se io le
, 12-iii-193: se mosè divise il suo popolo dalle altre nazioni e gli diede
li. cecchi, 5-165: il suo florido corpo [della statua] era
. de marchi, ii-840: dal suo viso magro, tutto profilo, e
ruota a altra macchina, che nel suo continuo e monotono aggirarsi vede dall'uscio
questa sacra monotriade, veg- gendo col suo sapere che poteva sotto l'infinità sua
entrare tutto spaventato in camera cornasone, suo famigliare, [l'ammiraglio] lo
aretino, 20-103: chi non ha cervello suo danno: bisogna sapere reggersi in questo
così nota monsignor vincenzio borghini in un suo spoglio di scritture di casa ughi.
dir messa, / scorgendo monsignor sul suo sedione / fra tutti quei teologi e
lo papa o di me, che sono suo vicario, ma egli è tenero di
caratteristico di un alto prelato, del suo ambito intellettuale, della sua cultura.
da monsù martino e gli promessi di suo salario lire otto il mese. falconieri,
/. nelli, i-137: -quel suo garzone che figura ci fa? -di
boccalini, i-222: in tutto il suo imperio non altra religione era predicata e
di monsummano; che si trova nel suo territorio, che fa parte del suo
suo territorio, che fa parte del suo ambito geografico o culturale.
un galletto sulla monta, accende sul suo passaggio la luminaria dei sorrisi.
scheletrita, / monstrava il bianco ossame suo di pietra. pascarella, 2-16:
allo spazio liquido la solidità incrollabile del suo lineamento che il candore delle nevi illustrava
machiavelli, 1-iii-956: qui. è ramazzotto suo soldato, e promette ad sua santità
i due terzi di quella montagna in suo favore. -mal di montagna: v
, 109: sotto la cintola poi il suo corpo s'arrotondava in un ventre enorme
elementi fondamentali della sua dottrina e del suo insegnamento. bacchetti, 2-38: da
io l'avvertii, per mezzo del suo segretario, ch'ero ih abito di
, fatta dal conte alberto e da suo figlio milone nel 1074. praga, 4-129
1896), della sua opera, del suo mondo fantastico ed espressivo.
, 3-522: l'autore fa menzione del suo monta- mento al sesto pianeto, che
varrò da la taverna del macello del suo padre al consolato. 3.
onor qual omo s'aprendesse / lo suo presgio de'stare in montaménto, / e
idem, 3-584: le rimetto il suo canestro con alcuni pochi frutti montanareschi.
montana- retta dal sangue ardente come il suo vino. = deriv. dal
semplice montanino... con un suo bastone il pigro asinelio battea. sassetti
che si riferisce alla montagna, al suo aspetto fisico-geografico, all'ambito umano che
aveva per poco ridestato il ricordo del suo paesello nativo, di quel ferrigno borgo
le sue zanne la morte e nel suo ventre la sepoltura. arici, ii-399:
nella lucid'onda, / vibra il suo canto solitaria. 4. che
che gianfranco aveva messo a bersaglio sul suo corpo, ebbero la loro eco,
. che prende servizio, che inizia il suo turno (una guardia).
e omo, / montò nel regno suo celestiale. leggenda aurea volgar.,
e mentire contro se medesimo e 'l suo prossimano. rajberti, 5-12: uno di
con sua loquela pronta / arricordava nelo suo alto besbilio / cosse pasate, quando in
, / e fa condursi inanzi il suo prigione. tassoni, 2-33: marte
quela, a cavalo montava / e lo suo amore tutto li donava. / compiuto
volentieri ritorna in basso, e 'l suo sommo montare è fatto da la parte
: quando queste rote sono compiute, lo suo montare è a maria quasi tanto quanto
dell'ucelletti menomasse o crescesse per lo suo sonare. tansillo, xxx-10-259: questo
valenza / che spesse volte al suo saver monta / di sovra la naturai
anonimo, v-303-6: di ciascun, suo anticiesor non tardo / d'aver sengnoria
in briglia, / tutti gravar del suo duro comando. carducci, iii-i 1-324
italia... d'impedire a tutto suo potere che questo vasto corpo di stato
diverse membra e sì mostruoso per il suo augumento, non monti di più in
e fattura di roma, era nel suo montare e a seguire grandi cose, siccome
seguire grandi cose, siccome roma nel suo calare. g. capponi, i-152:
similitudine del sole [hanno] il suo oriente, mezzo giorno e occidente, e
... sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o
cavalieri che tenea messer filippo di sangineto suo capitano, che poteano montare l'anno
stato pur pazzo. nullo come suo nonno, o inferiore come suo padre,
nullo come suo nonno, o inferiore come suo padre, poiché con lui si era
montò con desideri, / el re suo padre, che tal fede rada.
detto fornello debbe montar su alto il suo piano, quanto egli arrivi alla metà della
soldato mi strinse fra la siepe e il suo cavallo e montò la seconda pistola.
amare alla bocca, ma ella capiva che suo zio non era disposto alle chiacchiere.
di preferire quanto montava un capello il suo volere. idem, 5-27: più che
canale, alle quali doverà farsi il suo montascéndi, sì al- l'una che
48-136: se a mercurio montato in luogo suo / uniscasi [venere] o si
, 306: lo scudier facea suo mestier, ma il nano era riccamente
. fenoglio, 1-242: ognuno per suo conto ed abbrivo rotolava morto giù incontro
-con riferimento al corpo umano considerato nel suo insieme perfettamente ordinato. tarchetti, 6-i-520
peso in grandeze; / desidera del suo comune stato / salir dov'è il montato
disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito. salvtni, 4-522: quando in
/ la fiera il capo tronca al suo consorte. idem, 22-224: porco montatore
, 655: al dio'sdegnato per il suo ciclope, / egli uccise un torello
. thovez, 190: il suo entusiasmo è montatura a freddo. palazzeschi,
regola a misurare monte murello per lo suo ampio, senza nullo toccamente del monte,
lo si deve soltanto alla forma del suo picco terribile. monelli, i-140:
., 14-92: non pur lo suo sangue è fatto brullo, / tra 'l
monti alla fila, ciascuno segnando il suo. bembo, 5-102: nell'ar-
, v-m: se alcuno cittadino non per suo difetto è venuto in povertà, e
attore, e valutosi / è di certo suo monte. -credito di monte:
esaminate, ha posto su esse il suo sismografo senza pretendere che questo registrasse conclusioni
. villani, 4-17: trovò il nimico suo che aveva morto il fratello, assai
xii nuovo re avesse nel principio del suo regno a implicarsi in guerre di qua
considerare un problema o una questione nel suo complesso. de sanctis, lett.
chi giuochi in un resto di tutto il suo, e molto meno chi vi giuocasse
nel quale vedeva galleggiare il giovinetto principe suo avversario. -mettere da parte
con lei. massaia, vi-127: ogni suo disegno era stato mandato a monte dalle
arrighetto, 216: non sanza il suo fiele la fortuna mostra la sua dolcezza,
lasciasse seminare i favagelli di menicuccio nel suo campo di monte ficaie. costo,
uno squadron del popol monterchiese / il suo quartiere in quella parte avea, / ed
assenzia del marito, trovandosi con un suo brigante, venne a patto di non
mano a girarlo, posta la lancetta nel suo letto, ve deva a
4-1828), alle sue opere, al suo stile. carducci, iii-18-165:
.. godeva di veder crescere quel suo tesoretto e lo visitava spesso..
era una statua votiva di peregrino con suo mantelletto sulle spalle e una mon- tiera
senza montieri, e che abbia il suo limieri. viaggio degli oratori veneti [
chierichino... può diportare a suo bell'agio per i mari del giornale la
, o augel per l'aere, il suo viaggio. / l'ani maletto d'
ognuno ammira, / farà che al suo vicino alcun poi dica: / « qui
cozzo. marino, 7-245: dal suo monton non lunge, a piè d'un
borsa e la cintura allo amico suo. sacchetti, 205-29: fece una risposta
il marmo pone / quel grillo salariato suo montone. 6. ant.
vista il fuoco accendere: et al suo montone acostò il fuoco di cazzutoro intanto
il montone del vello dell'oro ad atreo suo fratello. rosa, 18: la
si potéo far battere la lana del suo montone. -trarre salti da montone:
. calvino, 6-118: pin dal suo posto d'osservazione, su una montuosità
divisa. lasciando alla parola divisa il suo vero significato, indichiamo la parola montura
tranquillità palazzeschi, 4-138: sopra il suo cassettone era un bel ritratto del giovane
una signora... e al suo seguito, ossequiosi, un uomo grigio e
piovene, 5-620: viterbo conserva il suo prestigio quasi intatto di città monumentale;
mons. costantini] paragonasse in cuor suo la pacchiana provinciale in guaribile
cecchi, 5-121: infine, il suo gusto monumentale e oratorio [del cattaneo
[del cattaneo], e il suo civico senso di latino, di preferenza
marinetti, 2-i-932: ritorna: un suo lungo braccio tortuoso afferra e squassa 2
grande de'frari, con insigni attestati del suo merito e del suo valore. s
insigni attestati del suo merito e del suo valore. s. maffei, 5-5-9:
guidi. appena soffrii di guardare il suo monumento, tenendo di soffocare le sensazioni
non apparisce mai tale intieramente al tempo suo: la generazione venuta su con lui non
aver letto la prefazione del balzac al suo immenso monumento per credere che il trasportare
alcun dubbio al mondo l'ottocento nel suo finire vuol pigliar la mano al secento
lusso; assai bruttino e comico con quel suo muso nero e rincagnato a mo'del
pom- padour: un gentiluomo per quel suo muso nero lo chiamò 'carlin '
il petto, largo, con il suo capezzolo, disuguale scuro e le more
mora / prese del fieno de li suo animale / e con tristizia a presso a
altro che a far sinceramente l'offizio suo e schifar ogni imputazione di negligenza e ogni
birago, 86: sua maestà piglia al suo servizio ducente portoghesi, a'quali si
con- dennabile, / e gustando il suo dir dentro me inanimo. caporali,
seneca morale, / in quel trattato suo de provvidenza, / il pover mecenate
questa diventi atto e deliberazione spontanea del suo spirito e potestà informativa della sua vita.
alcun premio, rifiuta il prezzo del suo sacrificio, vuole star solo colla sua
all'essere in tutta l'estensione del suo ordine. tarchetti, 6-i-449: la
dell'uomo, secondo ancora lo stato suo naturale, non elevato. genovesi,
buon opre, / nata vedrà dal suo, già morto, velo / l'angelica
,... fabbrica una morale a suo modo e una filosofia favoritrice delle passioni
la comunità civile e la società nel suo complesso (ed è spesso considerata in
benefici che egli aveva tenuti sotto il suo governo... bible, omiliari e
sotto più angusti termini ordinare il concetto suo. moretti, vii -560: « dunque
contraffazione della morale, e a modo suo non meno esoso del vizio. gobetti,
cedimento affettivo, che riveli dietro il suo moralismo, rigorosamente legato al buon senso
-e io, -disse un giorno al suo moralista, -cosa volete che abbia imparato?
didascalico mao, mostra di riporre tutto il suo orgoglio in quel comunissimo fornello a gas
romagnosi, 3-43: la moralità nel suo senso filosofico consiste nelle facoltà di operare liberamente
adesione, conformità di una persona e del suo modo di vivere e di agire ai
la stessa vita della comunità sociale nel suo insieme. -dir. pen. delitti
, tradottele da un valentuomo lanaiuolo, suo vicino e famigliare. a resi, 79
tì. fioretti, 2-5-352: il subbietto suo à relazione a dio e la persona
, ed eliminerete allora quanto osta al suo perfezionamento civile. carducci, iii19- 89
: floriberto, abbassato il capo verso il suo maestre in segno di obedenzial riverenza,
siam tutti all'ordine, / al suo comando, / tagliati a ridere / moralizzando
storica, avrebbe potuto sempre mantenere il suo valore di moralizzazione. gozzano, i-1351
torbidi, un provocatore dell'anarchia sul suo paese. b. croce, iii-9-245:
ciascuno si conosce per effetto più simile al suo difetto. buti, 1-6: in
osò allegorizzare moralmente le lascive descrizioni del suo adone. 6. dal punto
forse sognavi un giovane morato / col suo lustro fucile a bandoliera. pea,
morti. alvaro, 9-45: il suo viso fermo, asciutto, morato.
tunica... avrà, nel suo nero, mischiato qualche poco di dorè o
ecco un uomo che, obbedendo al suo gusto nativo della tenuità, ha saputo
favoletta in cui vive beato come il suo avo moravo nell'arcadia di rosswald
veniero, 13: il caso del suo grande e alto stato /...
. camminava morbidamente verso non so qual suo sogno o realtà fascinosa. palazzeschi,
e tale la lassezza e morbidezza del suo tessuto che, se non vi si
careri, 1-i-227: patendo egli e '1 suo compagno un freddo intollerabile, non fecero
v /. adriani, iii-61: il suo consolato era spoglia acquistata da lui con
201: un mastin, che vedeva il suo padrone / scherzar col botolin, fargli
affetti è domandargli ciò che è escluso dal suo motivo fondamentale. -condizione di
magnetica; il suo periodo diventa una carezza musicale, un
clarice, finiva coll'interessare vivacemente il suo nativo e congeniale amore della voce.
erano troppo morbide e saporite per il suo esigentissimo gusto. -sostant. tenerezza
è sassosa, anzi ha il suolo suo morbido e polito. soderini, ii-278
.. ricavavano ogni loro bellezza dal suo corpo morbido, giovanile, non ancora
, 16-614: l'un dicea guardando a suo vicino: / oh ve', com'
16-29: quel sì feroce e ardente / suo spirto a quel fulgor tutto si scosse
... tiene desta intorno al suo lavoro la premura dei critici, dei
benco... più schiettamente rese nel suo stile così ben tramato, morbido e
, tesi morbida degna di un raffinato par suo. -che ha o manifesta un'
... non parlava che un suo dialetto pieno e morbido, intriso d'abruzzese
, la testa appoggiata al petto del suo compagno. -smorzato, attenuato,
fare, / se non veder 10 suo bel portamento, / lo bel viso e
, frattanto, e, con un suo morbido e lungo incedere s'era accostata.
: visioni morbide e morbose avviluppavano il suo pensiero, gli toglievano la forza di
storia s'accomodò o almeno tornò al suo stato morbido e cronico. -non
lampada effigiata, e nel biancore del suo « morbo virgineo » trasparente una bocca
morte, il popolo allora ritornò al suo vecchio patrono, ne sollevò il busto
due pietre preziose / naturalmente porta nel suo ventre, / che vagliono ad amore
del giorno prima si rinnovarono nell'animo suo anche più cupamente. 6.
sterpare l'eresie, eh'a sanare il suo regno dal morbo delle guerre civili fosse
, / più che mai lieto del suo mortai morbo. bembo, 1-47:
diventando filosofo, non poteva strappare dal suo spirito quegli istinti primordiali che avevano diretto
, in ogni parte o particola del suo organismo i germi della dissoluzione o, altrimenti
riposo, tornava refrigerato e placido al suo lavoro. -contagioso, epidemico.
... si alternavano lugubrmente al suo scrittoio i tossicolosi, i cardiaci, i
. g. bassani, 5-8: il suo carattere non era diverso da quello tipico
tigrè, ove è da prevedere che il suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai
tessi in dure stamigne, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il
: le sembrò meravigliosamente bello, nel suo giubbotto scuro, chiuso sotto la gola,
iv-2-252: candia rimase in piedi. il suo naso ricurvo era gonfio di collera,
d'avante / dié il mordace scalogno il suo conforto. a. cocchi, 5-2-125
, i-85: era per altro il naturale suo sensuale e mordace, compensato da molte
, con cui ribatte gli insulti del suo mordace avversario. foscolo, xiv-13:
s'ardì fino a chiamare, in un suo mordacissimo libro, indegni della professione e
da mordace e penosa passione era il suo cor trafitto. tasso, 7-50: d'
colle continue mordacità sparse per entro un suo giornale, cercava di concitargli l'odio
, sensualità oriani, x-14-71: il suo amore, dissolvendosi nel proprio prodigio
acqua, si persuadeva della sopravvivenza del suo sentimento. a. monti, 114:
avversario, [oriani] attacca il suo tema. -sostant. g
non so se 'l sa: ma 'l suo sì serra a chiave, / che '1
saccente, / non credo che del suo potesse avere. 9. mus
nom si teme morso, / ché suo morder neiente già non sangna. dante
i. neri, 10-6: girava il suo cervel come un frullone / che il
fico e per pascersi mordono tanto il fiore suo che l'aprono. leonardo, 2-123
calandra, 3-60: era divenuto gonfio il suo libro da messa col fermaglio che non
plinio], 593: il suo sugo [dell'anemone] è utile nelle
[il chiromante] tornando rapidamente al suo tono professionale -abbandonate, abbandonate, che
putredine schifosa / giacea dal tempo nel suo morder forte / l'estinta spoglia avidamente
tanto / che vuol che sempre il suo giudicio morda / ognun ch'abbi peccato
ogni saetta [d'amore] lì spunta suo corso; / per che l'armato
[cloe]? no; ché il suo bacio morde il core e cava altrui
ed acuto uomo ch'era agostino il suo secolo inerte e mal augurato. alfieri,
betussi, xliv-148: confidandomi nel favor suo, avrò poca cura del mordere altrui
il re non abbia potuto dare a suo figlio un precettor di proprio gusto, che
/ sogna steso ad un muro non suo, che i villani / lo rincorrono e
sua pena / e ciascuno mordeva il suo silenzio. -esercitare, compiere con
cane, che io non volessi del suo pelo: v. cane1, n.
biringuccio, 1-149: considerato il molto suo mordicare [del salnitro]. m
poco riscalda e non cagiona co 'l suo mordicare dolore alcuno; asterge nondimeno e
. d'annunzio, v-1-378: quel suo mordicchiarmi dispettoso [del cavallo sardo]
anzi a mordicchiarla adagino insieme allo chauffeur suo amico. = deriv. da
tendendo 'lo stile nel modo del suo parlare poetico, in alcuna parte li
fuori [questa novella] senza il suo scudo tutelare,... a
lostoma spectrum » dei naturalisti, e al suo fabuloso consanguineo delle leggende schiavone e moreane
testa è piuttosto larga, ma il suo corpo va a poco a poco assotiglian-
, 6-119: la spoglia ha il suo cavai tutta morella. corte, 23:
.. per beneficio di un velocissimo suo cavallo di color morello ricoverossi a varna
(89): gli aveva quel suo misser giovanni compro un cavallo morello bellissimo
armò di sue arme e domandò el suo morello. pulci, 23-33: -piglia del
rispose il pagano, / e volse un suo morel tutto balzano. brignole sale,
baiardi, 4: fece una sopravesta al suo destriero / di seta verde e di
vesta di morello, a uso di suo cameriere segreto. 4. region
, co'i denti suoi e '1 suo telaro e '1 letto, il carro,
di balduccio, 41: lasciò a barone suo fratello carnale, e per taddietro figliuolo
cavai bianco, presso ha il bianco suo stendardo / che coprì morenti in campo
le tre donne usufruttuarie di tutto il suo. saba, 362: di lui fu
/ quasi al fin del suo viaggio / rischiarava il giovanetto / d'
bandello, 1-5 (i-75): al suo amante, che lieto l'aspettava,
pensare che l'ariosto, per conto suo, di spàgnolerie e morescherie dovesse averne
ricorse a lo imperadore di costantinopoli, suo parente, e gli chiese...
già da molti anni in casa per suo libidinoso trastullo. berchet, 1-206:
avea egli in molta pratica abdul maumen suo padrone, onde toccato dal capriccio, un
il bagno nella vasca in mezzo al suo giardino; nuda: soltanto con la
coscie, similante a pulci nel corpo suo, è di picolo prezo. m.
politico che esala da croce e dal suo storicismo. = voce dotta
: le mie mani errando intorno al suo capo lo morfinizzano di santità = denom
e risale probabilmente alla mitologiaceltica; dal suo nome deriva il noto fenomeno di miraggio
. uscì... una poesia col suo nome. modesto, non se ne
che non oda 'l gridato / de quel suo morganato. = da riconnettersi
: né volle... il suo facitore in questa mostra dell'uve far
nel verno si dilatò facendo l'uficio suo per infino a marzo,..
del quarantotto. nievo, 812: suo fratello ci perdette nella moria la vecchia
di morìe più vaste che trovava il suo terreno fertile nella rarità della razza.
sua sorella, / stridendo e il nome suo gridando, corse. b.
. svevo, 8-230: forse nel suo braccio aveva sentito le ultime vibrazioni del viscere
. per estens. che sta esaurendo il suo corso o la sua funzione storica;
conclusione a cui è giunto finora il suo spirito: la grandezza antica e la
zio... rimase solo con il suo lume e il suo latte, davanti
rimase solo con il suo lume e il suo latte, davanti alle ultime brage moribonde
segno che come egli cessava subito il suo battito io ne sentivo l'eco dentro
male di vedere ch'el fìgliuol vostro e suo compagno sia così corrotto. gonzaga,
pisis, 3-269: le strade del suo quartiere morigerato deserte o quasi dopo le
oscura d'un color molto vivo, il suo sapore è delle foglie del navo.
tasso, 11-iii-1087: prenderemo l'aquila nel suo proprio colore, se pure ha
portano picche e il corsaletto con il suo morione. m. adriani,
cione dalla faggiuola... di suo male. simintendi, 2-35: quegli
lodovico di francia e gianni tristano, suo figliuolo, e il re di navarra,
dio] ha voluto che mora il suo unigenito figliuolo, il quale ha pigliato in
altro insin là dove il riso / ha suo principio e t cor dilata e spande
re filippo ii... lasciò nel suo morire a don cristoforo di mora molte
, è vecchio al nascere, / del suo morir futuro / anche il bambino puro
saba, 388: fu lento / il suo morire, come il lume a estinguersi
altra rotta, risalendo teufrate, e al suo posto fiorì paimira. 8.
nell'acqua si scalda / e nel suo bevere muore e si sfalda.
vista, / ma colei che a suo senno è pellegrina / i cari liti
è morta / e moneta è 'n suo loco. iacopone, 1-59-51: l'accidia
arrigo baldonasco, 394: chi à 'l suo presio prova / c'ogn'altro va
.. / e quando miro ben nel suo aspetto / e'par c'ogni mio
veniamo a dire all'italia che il suo moto, iniziato con un concetto d'unità
367): conosceva la donna il suo marito esser il più pauroso uomo del
: coll'intenzione... del suo spirito cristiano è già morto alle cose
. pindemonte, 2-311: scarso del suo ritorno avria diletto / questa sua donna
] nel quinto anno de lo 'mperio suo dai sanatori del consiglio con li stili
garzone nel reame il quale amava lo suo padre, sì come natura comanda,
natura comanda, il quale nascose il suo padre, che vecchio era, in
la bocca sua e ricevette lo sangue suo, cioè del fratello tuo, il quale
ch'ella faceva al parentado tuo e suo. guicciardini, i-181: pietro bembo
morto di freccia dal conte di cabillone, suo vassallo. colletta, i-264: fu
: il cieco cor, che mentre il suo difetto, / mentre segue i suoi
il van dolore, / prima che del suo mal si fosse accorto, / ben
si fosse accorto, / ben fora con suo amor dannato e morto. -malmenare
dio... / mandò l'angel suo tra quelle frotte, / che centomila
il marchese, / subito tutta del suo amor s'accese. ariosto, 32-19:
vostro perdono, e di portarvi il suo. carducci, ii-3-90: ha chiesto
essere martire di cristo e morire per suo nome. salvini, 39iii- 64:
non sapeva considerarle che come contrarie al suo furore, se ne sentiva morire di
propriamente di chi operi lodevolmente contro il suo solito. -volere, eleggere o lasciarsi
/ più tosto che patir che '1 suo consorte / si ponesse a perieoi de
benigno, relargitor de signorie e dii suo paese. idem, xix-42: soldan di
vide e gioì per l'ombra del suo lontano amore che riviveva in quell'ora
fiume oggi risaluta l'italia fissandola col suo amore vittorioso. b. croce, iv-n-162
che culminarono nel linciaggiodello stesso fondatore e di suo fratello hyrun smith. tommaseo [
dei mormoni ', per accreditare il suo sistema politico-religioso, avente per base la comunanza
italia è soltanto una delle tappe del suo viaggio in europa per divulgare il credo
/ o drappi o panni per saziar suo noia, / non aspettar di cavarti la
impicca carlo mano / questa mattina per suo mancamento. pallavicino, iii-147: questi
di monte a valle, trovando il suo letto aggregato di pietre quale maggiore,
mare. anguillara, 1-155: e 'l suo gran mormorar [del peneol tanto si
irato mormora da i fori / del suo fagotto. -sostant. tì
2-80: qui tacque alete, e '1 suo parlar seguirò / con basso mormorar que'
cella di costui e far loro vedere il suo difetto, acciò che poi non avesser
era messa anche a fare, con quel suo degno nipote, l'incettatrice e l'
obbligazione del maritaggio e vivere a modo suo: ch'ella tirava le reti a pesci
.. cacciò da sé e dal suo oste molti e nominati mormoratori. ginstino
, onde discende / onda mormoratrice in suo viaggio, / s'erge foresta.
ch'egli usi la propria ortografia del suo tempo... io non ripugnerei
, andando il serenissimo a messa, il suo capelano levò l'ostia e lassò di
genova il re un... suo ufficiale per ordinar la guardia della terra
lorenzo de'medici, i-261: nel suo mormoreggiar seco ragiona, / e duolsi
, un'acqua fresca / che col suo mormorio facea talora / pastori e viandanti al
dolce venticello... con il suo moto fa brillare le limpide aque con
natura], non ure al canto suo soave, / ma al ventillare ancor de
... quante volte egli muti il suo lato stanco, tante volte tremare tutta
riposo, / quando chiamando va il suo morto sposo / con mormorio e lamentevol
incontanente per albina svegliar le donne del suo servigio, ordinò loro che con varie
si fosse aperta per se- pellirli nel suo centro. cesarotti, 1-vii-54: tacque ed
compie anche ella le opere dell'amore suo eterno. pascoli, i-645: presto
apparve agli occhi, più per suo mormòro / che per vista palese adorna e
come appella il moro la gelosia del suo cuore. -i due mori:
le mammelle, ciascuno la marca del suo padrone. casti, i-1-82: in
quale oltra modo de la partita del suo amante era rimasa dolente, udendo quello
moro negro, anzi un turco col suo turbante. manzoni, pr. sp„
iii-53: i mori erano stati il suo forte... e anche il suo
suo forte... e anche il suo debole. bianciardi, 3-104: «
, / che gl'infilzava in quel suo bastonaccio, / poi gli mangiò come porchette
tisbe tinse il bianco moro / piramo del suo sangue innanzi al fonte. marco polo
a piè d'un moro / e del suo sangue i suoi frutti tignesse. ottimo
piante ed aveane frall'altre in un suo giardino una di gelso o moro,
da tempi antichissimi solamente per ragione del suo frutto, di cui s'imbandiva la
specie di razza, così detta dal suo color nericcio accostante a quello del fangò
quello del fangò di mare. il suo capo è alquanto più aguzzo di quello
di quello della razza ordinaria e il suo sapore sovente sa quasi come d'orina
non occorrerà, non stea nell'ordine suo in coro, ma ultimo a tutti sia
educato per litigare, ma forte del suo diritto, al quale basta mostrarsi per
di carta bollata per rendere all'obbligo suo. borgese, 1-173: che s'
angelica chizza /... fea col suo moroso un gran contrasto, / per
oscure ed intrigate saprebbe trovare il fatto suo. = etimo incerto; per
compimento, immancabilmente l'imperatore joannes a suo tempo l'avrebbe fatta pagare a me
gendo che lo menavano, si prese uno suo morsellieri, che portava allato,
pruova più che mai le smanie del suo veleno alla presenza di altri morsicati simili
una ciurma di pitocchi che morsa sul suo grabato di colpa dalle pulci dai pidocchi e
d'anima inqueta / morsa e bruciata dal suo stesso fuoco. bacchelli, 3-189:
non si teme morso, / ché suo morder neiente già non sangna. ugurgieri
che veda uno accarezzar con sicurezza un suo cagnaccio grosso, rabbuffato, con gli occhi
averai sempre contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei
. tansillo, 1-346: gradisce il suo rivai, gradisce il mecco, / dove
stridente e turbatrice, / co 'l suo morso odioso, / di sé me-
sentiva il morso delle piccole mani affondare nel suo braccio. moretti, ii-895: se
mi manda è ri- manuta / col suo cor tristo e tutto lagrimoso / e con
nostre operazioni e di quelle col morso suo ci affligge e tormenta. sacchetti, 166
: che la vergogna il duro / suo morso in questo cor già non oprava.
il morso del dubbio sulla efficacia del suo ingegno e della sua bellezza. pascoli
varie infermità, buona parte del popolo suo. papini, x-1-736: l'oppio.
passion non sente / fuor che del mal suo proprio e del suo bene. guglielminetti
che del mal suo proprio e del suo bene. guglielminetti, 2-137: ella ignorava
gioia, la sua furia, / quel suo morso di fulmine che schianta.
di morso / o della zampa per campar suo vita. ariosto, 4-22:
secondo che m'ha detto il cocozza suo servitore. -cotesto è ben un morso di
, 4-1-348: il viceré v'aggiunse del suo il guernimento de'cavalli: selle di
e l'aureo morso / al suo fedele auriga iddio consegna / e al gran
altri lusinghi o morda, / eh'a suo modo ne guida e sta pur sorda
tua... vola per conto suo, nell'aer suo, nell'aere d'
vola per conto suo, nell'aer suo, nell'aere d'isole fortunate lontane.
la germania, udendo le terre del suo re torsegli e saccheggiarsi, avesse il
morso: / già in ciel mezzo il suo corso / ratto cinzia varcò.
ariosto, 6-58: pensò di rimontar sul suo cavallo / e per l'aria spronarlo
toscani, 200: ogni bocca ha il suo morso. = cfr. morso2.
toi lo figato del porco e lo suo reta over raixella, toi lo figato e
, e tenere per servizio ed uso del suo negozio e bottega salsicciotti e mortadelle,
n. marino, 13: il suo fiato era la vita, in quella
muro; venduta la carne del nimico suo alla beccaria come l'altra carne..
che le piacesse di prestargli il mortaio suo della pietra, però che..
che voi non pesterete mai più salsa in suo mortaio, non l'avete voi sì
ciò che esso potesse pestarvi dentro col suo pestello la salsa. 12.
.]: « ogni mortaio trova il suo pestello »:... una
1-261: per non istraziare / il suo liquor perfetto, / nel nostro mortaiétto lo
, 2-61: un mortaino di bronzo col suo pestello. -mortaiòlo e mortaiuòlo (v
, abbia un piccolo mortaiuzzo di metallo col suo pestellino all'avenante del mortaiuzzo, e
: dio onnipotente... mandò il suo figliuolo gesù cristo di cielo in terra
mortai chiostro / sovente sgrida l'impio suo furore. tasso, 3-68: qui dove
: quaggiù mirando, ove il mortai suo peso / lasciò, a sua greggia il
peso / lasciò, a sua greggia il suo pensiero il mena. poerio, 3-158
che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe fronda che trono scoscende
/ ciascuna mortai mente / elegge a suo piacere il male e 'l bene. petrarca
di avere insaponato e ben bene risciacquato il suo cane pretendeva niente di meno che la
centurione, xxx-10-280: pianta mortale il suo cammino / non stampa mai, che
passato / ebbe voce mortale e dal suo canto / sparendo rifioriva, a lungo
altipiano la ragione e il sorriso del suo mortai tempo,... la si
, 3-2-132: della qual cosa il suo dilettissimo padre marco, intendendo che era
mortale infermità e già presso al suo passare, ebbe tanta memoria di
che... promise in voto al suo falso profeta d'astenersi in avvenire dal
: egli dovette stupire pensando che il suo pericolo passato e la sua ferita non
mortale, / prima che '1 suo maggiore amico provi, / poi non sa
come pria / sì scopre, il suo splendor sì gli occhi assalta, / la
matrimonio, usano con altri che col suo congiunto; e questo è peccato mortalissimo
imperò anni xj... al suo tempo per tucta italia fue mortalissima fame
infra quest'om- bre, / del suo peso mortai parte disgombre. marini,
ii-440): mentre che cassandra faceva il suo ragionamento tutte le parole che diceva erano
caricatura contraffatta della medesima, e suo più mortale nemico. -che non
quella parte, conosce i segni mortali del suo compagno. m. savonarola, 23
de'miseri mortali / co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì
adulata, carezzata, guardando dall'alto del suo stallo presso al trono la turba dei
, x-2-304: turbata [giunone] in suo sospetto,... /.
[dante], e col mortai suo, poi / che visto ebbe l'inferno
... spiegò verso 'l suo bene ambedue l'ale. tansillo,
: il diligente profumiero deve aver per suo bisogno... un mortale di marmore
, opportuna cosa è il pensare al suo fine. capriata, 323: accrebbero i
e con atti di carità il prossimo suo. pascoli, ii-944: il fatto è
: il tempo ed i piaceri restano nel suo stato, e noi con la nave
necessariamente la sua dialettica logico-storica e il suo concetto dell'arte. = voce dotta
... il vincitor giron col suo compagno, e forse otto a terra
ammalato e mia madre era accorsa al suo capezzale. -con litote. non
alfieri, 7-2. 4'. quel suo travaglio d'animo e rimproveri continui di
mortalmente triste,... il suo peggior nemico è la noia. trascorre intere
con la serva che ho guatata / col suo venere nel tempio. cesari, i-177
: il diligente profumiero deve aver per suo bisogno... un mortaletto di brongio
. un mortaletto di brongio con il suo pestoncello per pestare gomme et odori.
credo che il teschio scoperto, nel suo crudo realismo, susciti più potenti pensieri di
sciocchi: / morte bella parea nel suo bel viso. beicari, 3-2-72: passò
/ nel prossimo si dànno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette
i-3-59: vedi si- chem e '1 suo sangue, ch'è meschio / de la
leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo, così la nostra anima sanza
, 6-i-240: io vedo ancora il suo candido seno lacerato da una ferita profonda
: regnando in morte, sono in suo podere / nascozo, e forse pare,
/ non odi tu la pietà del suo pianto, / non vedi tu la morte
del coniuge del condannato -da napoleone nel suo codice penale, e, sul suo
suo codice penale, e, sul suo esempio, da alcuni codici degli stati
capo (immissione dei suoi eredi nel suo patrimonio, possibilità per il coniuge di
chi dirà di torquato, giudicatore del suo figliuolo a morte per amore del pubblico bene
maggiore [sorella] per gelosia il suo amante uccide; la seconda, concedendosi al
di sé far copia altrui, ch'ai suo consorte. cristoforo armeno, 1-283:
. il diritto di gibilisco è ereditario: suo padre era medico, suo nonno anche
ereditario: suo padre era medico, suo nonno anche. -sentenza di morte
la pena di morte al vertice del suo diritto vi saranno ovunque, in ogni
aceta e uno pugnale, dii stipendio suo erano pagati per la communitade, il
): il quale spogliandosi, già del suo male indovino, avvenne che un guato
a morte! ammazzateli tutti! ». suo padre venne alla finestra. « cosa
che più bada? / sinché tutto il suo campo a morte cada? redi,
via latina / e cessar morte verso suo progetto. francesco da barberino, i-300
chiaro davanzati, xlii-82: solamente un suo guardare / poria di morte me campare
morte di qualcuno: rendersi colpevole del suo assassinio. giustino volgar.,
.. / voler mandarmi ad un suo luogo forte; / e mi volea mandar
ma siccome il mio nome è sul suo libraccio, dalla parte del debito..
la vita consumò la vita del corpo suo. aretino, 9-4: se una donna
morte. segneri, 5-11: al suo ritorno gli si farà poi qui fare la
in miglior senso, fece scrivere sul sepolcro suo il buonamici, cortigiano infelice: '
.. ne la morte di scipione amico suo. petrarca, 28-94: vedrai ne
anderò al re, facendo contra il suo comandamento, però che non era chiamata,
el pulican divene / che sucita li suo figli di morte. -liberare da
e a loro... ogni suo bene e mobile e stabile lasciò. cristo
a morte, fatto egli dello stato suo padrone, lungamente tranquilla e felice vita
, dopo la seguita morte di qualche suo vassallo. = v. mortuaggio
signor zendrini! egli crede che quel suo mostricino sia la poesia giovine, la
mortifero liquore / levatole degli occhi il suo signore. bandello, 3-4 (ii-271
perde una gran parte della forza e del suo mortifero vigore. -per estens
, il quale instupidisce e assorda col suo mortifero morso. martello, i-3-
[la donna] le parole del suo vivificatore, la quale prima avea narrate
che '1 cercarebbe di impartire del detto suo sapore. tesauro, 4-138: è più
una sustanzia col padre, per lo suo avvenimento nell'anima fa perfetta la castità
questo bisogno di manifestare la sovrabbondanza del suo pensiero. de roberto, 739:
sua mente, la portasse altresì nel suo corpo. savonarola, ii-119: non
il migliore che poteva avere, al suo caro gatto. g. gozzi, 3-5-270
medesimo. se il monaco non ha nel suo cuore che starmene colle mani in
la 'ntenzione ch'egli avea nel suo cuore, favellò dolcemente e piatosamente.
troppa superbia. landolfi, 2-21: questo suo debole non poteva non mortificare l'orgoglio
, 1-79: il dolore vibra il suo pungiglione sopra una carne mortificata [dal
. qual lione che sorga dal suo covacciolo febbrile in cui giaceva colle forze
vedeva più spiritoso di quello comportava il suo posto,... l'incaricava
del non avere ancora sodisfatto al desiderio suo circa il trovatore bolognese. c.
e. cecchi, 8-207: col suo metodo [del traverso], i valori
di possedere per sua gran ventura nel suo palagio una favorita del gran profeta.
de'pantomimi quale fortuna avesse meco il suo amore. lessi nel di lui volto la
toccò la mortificazione d'esser rimosso dal suo principe ad istanza del papa. muratori,
... costò di gravi mortificazioni al suo autore. durazzo, 1-23: non
qualche mortificazione nel vedere la grandezza del suo merito e de'suoi impieghi poco protetti
non so qual mortificazione a un giovane nobile suo subordinato. chiari, 1-ii-23: tanto
: il sabbato vedea sull'altarino del suo oratorio sotto l'immagine di maria una bella
albero di venere, perciò che il suo odore e incitativo molto. libro della cura
. foglie di mortene e 'l seme suo, laudano, emblici, mirabolani.
virtù temperativa, per modo che per lo suo temperamento ristri gne le membra dissolute.
ariosto, 24-90: non che lasciar del suo signor voglia unque / né il grand'
dante, inf., 10-15: suo cimitero da questa parte hanno / con
non dia speranza di poter conseguire il suo intento. -con riferimento a persona
ogni elezione li lasciava votare a modo suo. la famiglia del morto-vivo riceveva ogni
una persona che a stento si ricorda il suo nome. 2. ucciso,
, 1-51: la reina, trovando lo suo figliolo morto, divenne la più dolorosa
che ogni giorno sempre più assopisce nel suo cuore tutte quelle sensazioni minime, delicate
. ». « è dunque morto il suo cuore per me... »
patria era questa caserma della fornace col suo fumaiolo morto. -non animato,
quanto più s'avanza nel piano il suo occhio si ritira, disgustato e stanco
porta, / cerchiando il mondo, del suo caro duce / sotto cui giacque ogne
... solo in compagnia del suo guardiano, del suo uomo morto.
in compagnia del suo guardiano, del suo uomo morto. -superi. mortissimo
: il vecchio, dicendo che lo suo corpo era morto al mondo, pur
quelli che da la via del buono suo antecessore si parte. passavanti, 81:
aperta io qui l'infoco; / dal suo lissivio io l'alcali riporto, /
morti, che ogni giorno si darà al suo commessario. papi, 2-1-64: novantotto
di voi ci ha da parte il suo morto. manzoni, pr. sp.
mette le proprie carte a disposizione del suo compare, ove costui mostri di poter
è ben vivo, immaginando che quel suo soffiare sia il soffio del dio awivatore
0 morto: rimproverarlo amabilmente per il suo lungo silenzio, non avendone più notizie
6-412: debbe il monaco esser morto al suo prossimo, acciocché quello in alcuna cosa
sepolto. giusti, 4-ii-360: il suo cervel, dio lo risposi, / in
: cominciava a ber sì saporitamente questo suo vino, che egli n'avrebbe fatto
che dentro agli occhi mia senti'il suo foco. tasso, 16-62: dèe
di quelle immagini, veri idoli del suo cuore, tu lo rovini, tu
papa / in perugia morì: e 'n suo mortorio / non fu di manco il
. 29 per lo mortuoro di tegghiai suo padre. luca pulci, 1-6-91:
84: onoranza... dal generai suo significato si era appropiata a'mortori e
, 1-140: potete già leggere il suo nome nell'avviso mortuario del giornale.
e artificiosa i particolari più minuti del suo stile. papini, ii-1066: è
. f. achillini, 52: del suo valor non se può dar giudi- ciò
nella capella gregoriana di sua mano e col suo dissegno. -mosaico a rivoltatura:
, egli certamente andava ad infrangere il suo bompresso sul lastrico d'irregolari macigni,
parti altrui un musaico di furti tutto suo, il dié a vedere. magalotti
signorina,... di veramente suo qui non c'è nulla. o solo
pietruzza sta da sé, con un suo proprio significato allegorico. gramsci, 6-216
ma questo pare a mosaico; non è suo, no. -formato da persone di
la religione definitiva dell'umanità, o dal suo dualismo uscirà un'altra forma?
riscaldate e putrefatte vermi che diventano a suo tempo moscioni e mosche ordinarie; e che
armata die l'assegnare a ciascuna mosca il suo proprio posto, onde suona il mezzo
, iii-236: salse poi claudio il suo destrier leardo / tutto di spesse e
chinava il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni, era
andava benissimo: poi gli avevan trovatoci suo peso, cioè « medio-massimo ». non
il fiume e raggiunti i confini del suo regno. de sanctis, 9-63:
del monte erimantho... il seme suo pende ne moscai come quello dell'altre
1-226: 'moscaiuola '. usa il suo plur. 'moscaiole 'per significare
nocciole e di semi (e deve il suo nome all'aspetto particolarmente grazioso e all'
lamii scogli è tanto odora / se col suo en- dimio vassi a coricare; /
[cola di rienzo] mescolava nel suo otro il dolce e il brusco,
, / nera, c'han nome dal suo bel colore. crescenzi volgar.,
amabile e non fumoso, et abbia del suo moscato, perché in tali vigne sono
tiene gran quantità d'aria imgombrata del suo odore, e se chi lo portassi adosso
essere amabile e non fumoso et abbia del suo moscato, perché in tali vigne sono
anello nell'olio moscato e ungerà il suo viso col detto olio, tutti quei
viaggio, / parlò a lungo del suo d'oltre confine. -moscerino del
a bastonarvi tramendui / mandato avea questo suo servidore: / che tòr la tancia sendo
, in una compagnia di archibugieri al suo servizio, furono armati di moschetto da
marmo del comodino, appoggiato obliquamente sul suo moschettone ripiegato, fermo e insieme animato
vili moscini, conoscesse la fiacchezza del suo potere. = voce di area
la lucciola] nella piccio- lezza del suo composto, se un mossolino alato di raggi
scritto uno de'gran beoni del tempo suo... a questo modo,
opera dedusse torquato la mitologia scandinava del suo messaggere e le nozioni e denominazioni di
d'un moscone, a cui egli col suo destarsi improvviso aveva rotto il sonno.
finché dio facesse altro / del padre suo. -e'mi ronza un moscone /
. servì in molteplici opere il suo comune ed i papi, il duca
. è a'confini con tutto el suo potere, e ancora ch'abbi confederazione e
vero maestruccio qual'era, aveva il suo principio. = deriv. da moscovia
, e dappoi ch'egli è nel suo proprio luogo, quantunque egli perda il primo
poiché all'impeto del foco / col suo peso norma fu; / ed allor
luna e per che la luna conpisce el suo moto in anche: perturbazione atmosferica
. galileo, 3-1-273: all'occhio suo, e in relazione al vaso,
che è sopra saturno, di proprio suo moto si muove da oriente in occidente
llo pe. ri- membrare / del suo valor, ché de l'altre è regina
una contraddizione, in cui cadde platone suo maestro. bonghi, 1-54: a
la ragione sua a ciascuno secondo l'essere suo. guittone, 126-2: s'el
... si muova così a suo agio fra gli astratti e concreti, fra
la dieta, non si mosse del suo parere. g. b. adriani,
il caso, non si mosse punto dal suo proponimento del volere ad ogni modo assalire
3-26: l'altro non si mosse dal suo beato ottimismo. -passare da
sì come a lui piace ed al suo possessore. groto, 3-12: deh',
el quale essendo da sé e ad suo fine è origine del tucto. piccolomini,
ciascuna scienza si muove intorno al suo subietto, lo quale essa non muove,
l'affetto movevano, adesso ha il suo statuto. 31. locuz.
dissi, onniveggente sol: / il nome suo, fior de le cose belle,
e dedito a mangiar di tutto con suo profitto..., per cui fu
stima vollero [gli antichi] dal suo nome chiamar molte cose: chi l'erbe
conoscerla. oggidì è decaduta dal chimerico suo valore, e le si attribuiscono
dire asino e strepito) perché il suo grido o urlo imita il ragghio di
, nacchere '(con riferimento al suo verso). ofiolatrìa » sf
interpretazione etimologica, simbolica o numerica del suo nome o delle lettere che lo compongono
citolini, 541: la onomanzia e 1 suo indovinar per il nome. ulloa [
, dove il principale in occasione del suo onomastico aveva invitato a pranzo i familiari
aveva invitato a pranzo i familiari del suo personale. 3. indice,
, siccome ancora il padre felici nel suo onomastico. carducci, iii-11-255: è
b. fioretti, 2-3-282: virgilio col suo purgatissimo giudizio rimutò la onomatopèa enniana in
la fantasia che... vollero dal suo nome chiamar molte cose. chi l'
. carducci, ii-9-8: parlò del suo gran coraggio e della onestà sua onoranda.
si fanno onorandissimi apparati per il parto suo. = voce dotta, lat
i-104: se non sai ben suo stato, / è me'far più d'
onorare scende a man manca e lascia il suo maggiore alla destra. ma ne'
armate di mirmidona gente mandò pelleo al suo figliuolo e due ne gli diede licomede
gli diede licomede re per onoranza del suo partire. dante, conv., iv-xxix-4
. poiché fu portato in arezzo il suo corpo e lì ebbe avuta l'onoranza del
84: onoranza... dal generai suo significato si era appropriata a'mortori e
deputò e costituì esso marchese guglielmo suo generai capitano con provisione e onoranza
avea molto onorato messer carlo a uno suo bel luogo, quando andava a uccellare co'
lii-15-181: fu onorato in fine che il suo core fosse collocato con quello del re
core fosse collocato con quello del re suo padrone in un vaso di bronzo nella
il grande, il figliuolo tema il suo padre. giamboni, 10-136: per natura
servire, ubidire, onorare il signore suo. compagni, 3-17: molto fu biasimato
della vergogna onorarli sopra li maggiori del suo regno. donato degli albanzani, i-33:
francia poteva onorare maggiormente il granduca costituendolo suo procuratore nella domanda dell'infanta ad esempio
parea a lui che portasse il merito suo. boccaccio, v-220: prima spero si
campi infiora / dov'ella volge il suo bel guardo intorno. lomazzi, 86:
scelse / il signor nostro, ed onorò suo nome. g. gozzi, i-19-253
, iii-132: lasciò principale erede il suo maggior figliuolo don lorenzo, il quale
di riguardo, la gratitudine per il suo interessamento, la sollecitazione di un favore
che gli sia concesso di rincontrarla al suo ritorno e di esser con lei e
gli altri suoi comandamenti concernenti al comodo suo, qualunque volta le piacesse di onorarmene
m'onori d'un saluto al sig. suo suocero. brusoni, 1-37: bastami
tanto la 'navanza / in ogni guisa suo presio e l'onura, / sì,
egli insistè perché leo volesse onorare il suo tugurio. -scherz. panzini
madre con una bellissima moschea fabbricata a suo nome. -nobilitare con un argomento particolarmente
..., senza perdere punto del suo, sa valersi benissimo di quello d'
fusse onorato, se quella, per suo fine, fusse da lui [cosimo rucellai
né onorarsi né mostrare per disegno il suo concetto, per eccellente disegnatore ch'ei
dandogli stipendio a questo sol titolo di suo gentil uomo onorario. cesarotti, 1-ii-36:
che codesta illustre accademia mi compartisce nominandomi suo socio onorario? mazzini, 35-225: sento
] si contentava di chiamarsi rappresentante del suo collegio di murialto e neppure il titolo
, deve essere considerato oggettivamente, a suo malgrado, come aderente, sostenitore,
, in questo caso, si dia per suo onorario il doppio di quello che averà
onoratamente sepolto, dove egli aveva gentile suo fratello collocato. a. adimari, 2-36
volli anco di nuovo metter in poter suo... l'occasione d'introdur pratica
tre onoratissimamente maritare e dividere il regno suo in tre parti. 3.
magistrato. pallavicino, 10-iii-169: il suo ritorno a venezia, dopo aver sì
i-291): non come figliuole d'un suo cittadino ma quasi come sue, le
] per la sua onoratezza, per il suo buon cuore ch'egli ha per gli
col possente / securo stassi, ciascuno in suo grado, / in quanto si conviene
persona offesa, l'insulto che di suo genere fosse leggiero, fatto all'onore
un uomo che non mente / il suo interno, quando vuole: / onorato,
i-177: massaro neri aveva detto che il suo ragazzo voleva che fosse onorato come suo
suo ragazzo voleva che fosse onorato come suo padre, e delle corna in casa
, accioché sappia persuader a'soldati col suo bel dire che debban disprezzare ogni pericolo
, si levò in piedi iusta il solito suo e ringraziò. 3.
lo fece per l'avvenire onorato del suo nome. capriata, 42: onorati
'scherzi geniali 'più onorati del suo nome che dal mio studio. algarotti
la signora berenice mi ha fatto il suo panegirico ». -riconosciuto e apprezzato
viveva pietro paolo rubens per l'onorato suo merito e per i suoi nobili e
santa colomba: anco il castello era suo. la nomea vuole che fosse il ganzo
, / dico l'onoratissimo / nel suo concetto pessimo / uberto benvoglienzo.
, venuto desiderio al malatesta per ualche suo onorato disegno d'abitare per una state a
onorati panni, venne co 'l padron suo dinanzi a beh- ramo. giacomo soranzo
come dovrà egli contenersi nella testura del suo lavoro per esercitar tanto onorato mestiere con
e gli onorati studi / e lor del suo favore adorni e fregi.
rendersi confratello, seguendo le fidate orme del suo zio p. mauro bernardini,
vigilante. ottimo, ii-103: il suo primogenito fu donno anfriso: questi morì
ma questo atto gli par contra il suo onore. della casa, iv-18:
è segnale della virtù, ma non suo scopo. redi, viii-52: mi erano
ma l'uomo di cuore dovrebbe far suo onore del rigettare come puerilità o bestialità
mascheroni, 8-21: religione l'onor suo non perde / nella vergogna mia.
cesari, 6-6: essendo il marchese suo padre uom d'armi e di corte,
, che possa essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione.