a riputare per intensissimo desiderio dell'animo suo ciò che più abborriva. pananti, iii-21
. pascoli sarà considerato veramente a suo posto? è 'il teatro'. e poi
della seconda grandezza vorrei bacco co i suo tigri, et in compagnia di lui
che io non ne facessi stima del suo tartufo, te lo piglio lindamente e
benzoin, coltivata come ornamento; il suo legno aromatico e i suoi frutti sono
ora era privo di colletto e il suo vestito era lindo ma veramente sdruscito. bocchelli
come un altare, ogni cosa al suo posto. palazzeschi, 3-101: parve
). algarotti, 1-vii-105: il suo compagno mitelli, tanto lindo ne'suoi
. boccaccio, viii-1-32: era il suo andare [di dante] grave e
leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo, così la nostra anima sanza
né troppo smaccati, ma cresciuti il tempo suo. tasso, n-ii-337: era ne
fradicio e marcio, questo è il suo maturo. 2. per estens
ma son qui meco / col sangue suo e con le sue giunture. buti,
coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine matura. e. cecchi
. moravia, 1-6: tutto il suo amore avrebbe dato ad una povera donna
persona, la sua mente, il suo spirito); cauto, accorto,
cose che si leggono, nell'accennato suo sogno, sono così precise che non potevano
spirito che secondare mi fece l'inganno suo con tanto profitto, ma bisognava pensare
publicate aveva proceduto senza matura deliberazione del suo consiglio privato. zeno, iv-207:
iii-9-293: nel periodo più maturo del suo pensiero il marx inchinava giustamente a concepire
perfetto. tasso, 1-83: il suo feroce ingegno / pur mitigato avea l'età
cosa nel secreto del cuor suo. tasso, 1-28: il tempo de
crescenzi volgar., 4-4: il vino suo [dell'uva schiava] è molto
scoperto sulla prima panca la schiena di suo marito, seduto accanto a una loro giovane
morto di 969 anni; talché il suo nome è passato in proverbio per dinotare
. intorno a'teatri e mausolei del suo bomarzo. -città mausoleo: di
ciel fumante / precipitar qui vide il suo fetonte, / a cui fece dell'acque
ma scellare inferiore, nel suo terzo esterno, con la commissura labiale
4-80: il movimento si sviluppa fino al suo 'maximum ', che è anche
'maximum ', che è anche il suo punto di dissoluzione. 3.
e avea suso tamerice con vino e suo mazero molto pulito. 3.
e, spinzende queste mazze, / suo materie fuori rizze. -per siimi
a troncare con la mazza l'amore suo e di francesca, come egli rompeva
comisso, v-170: dall'alto del suo banco... [il macellaio]
, e che, serrato il foro del suo cannello, con forza tiraste indietro la
] tirano l'acqua fuori del luogo suo, non per altra ragione che per non
ima madre chiamare così per vezzo un suo figliuolo che ha nome giuseppe: 'o
lancia ha in pugno e la spada al suo loco, / e la mazza all'
giambullari, 160: attone, al solito suo, per condurre il duca a la
. sassetti, 7-265: quanto allo scrivere suo e dare avviso,...
214-42: venne sentore al notaio come il suo porco gli era stato imbolato e da
troppo sregolata sincerità, di dire il suo parere a chi si fosse, anche di
foggia di mazzacavallo, fosse rapita dal suo giardino. nomi, 8-33: sopra
costei [la mosca] tutto il suo gusto, / e contro chi è d'
camera, dice il gottoso a uno suo mazzamortone contadino: -che recadìa è questa
. moravia, i-435: stringeva il suo mazzapicchio e, nel momento in cui
.. della mazzata che menate al suo segretario, dandogli di bestia nel capo
entra in un podere che non sia suo, mette il tutto a sangu'e fuoco
danno dato, 5: misser boro a suo camino / se n'è ito iscomachiato
glie le rimando indietro per mezzo del suo picciotto. 2. banc. quantità
mammole ch'essa aveva in mezzo al suo seno. mazzini, 42-300: la scuola
tramezzandovi qua e là un qualche frutto non suo. carducci, iii-18-133: avuta ultimamente
, 3-3-36: gli accade che un suo contadino, che gli era debitore di
ombra di mazzinianismo che rendeva ostico il suo giornale all'autorità e ai ben pensanti
il nucleo solido del mazzinianismo, il suo contributo reale al risorgimento. gobetti,
si ispira alla sua figura, al suo pensiero, al suo programma; che
sua figura, al suo pensiero, al suo programma; che concerne le vicende storiche
con un sorriso estatico la morte di suo marito, esemplarmente serena, sebbene giulio
che hanno portato fino a questa casa il suo re. -agglomerato (di edifici
misura oltre di ciò il giuocatore il suo resto e quel de gli avversari; tien
-sempre politico il padre provinciale, -disse in suo cuore, il conte. -eh già
, 5-70: grida, e pronti al suo cenno ecco venire / guardie, paggi
dentro in mazzo, carlotta e il suo uomo. -confusamente, alla rinfusa
severo ragionamento era ito, tutto il suo ente pareva un mazzo di ferro che
. aretino, 20-233: voltatasi al suo secretano, lo mandò via con un
i giorni. oriani, x-24-110: il suo gran corpo, colla schiena quasi quadra
.. finse voler veder il mazzocchio suo ducale e lo fece porselo in testa.
iii-187: fioravante fece montare a cavallo suo padre e tutta quella ischiera e, racqui-
cani. guerrazzi, 9-ii-122: per suo servizio si sarebbe fatto arrotare, squartare
in sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in
morte per il mal di mazzucco, suo padre fe'voto che, guarendo, il
campanino. soffici, v-5-454: quel suo picchiar sicuro del mazzuolo sulla subbia,
picchio rosso, / fa sentire il suo mazzuolo / svegliando il cuore degli alberi
si scoloraro / per la pietà del suo fattore i rai, / quando i'fui
raccorciano diversamente [mio, tuo, suo]; quegli dicono 'la me sorella
tanti meandri e rivolte, che allunga il suo corso di ben 9 miglia. monti
lontananza, / salìa tutto raccolto in suo pensiero / l'irto poeta. foscolo,
... sta proprio in questo suo seguire così fedelmente i meandri dei monti.
mucchio di foglie cadute per terra il suo letto. deledda, iii-687: conosceva tutti
spallanzani, v-20: leggendo io il suo diario, a me pareva d'esser
promessa e m'ero occupato molto del suo grande poema di cui ora conoscevo i
fatti e nei gesti quotidiani, in ogni suo aspetto, in tutti i campi:
e di furberia, e per questo suo candore, che alla fine salta fuori disarmato
viva luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna / da
s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna, / quasi specchiato,
si deriva per generazione, 1 dal suo lucente ', cioè dal suo padre.
dal suo lucente ', cioè dal suo padre. 3. manifestarsi,
, 1-1293: ceda il melino et ogni suo argu- mento / che foria cum pardalio
'megalonyx 'come una specie del suo 'megatherium '. = voce
liccè, l'acclamarono reggente e fecero in suo onore quelle feste e baldorie ch'ella
praga, 4-104: la megera posò il suo formidabile naso fra i miei baffi incipienti
i cadaveri, acconciarono roberto sacchetti nel suo più dignitoso abito nero. misasi,
: il teri giocava agli aliossi a suo tempo meglio che giovane di firenze. tasso
calde / d'india vide sopra 'l suo stuolo / fiamme cadere infino a terra
astolfo ritrovar persona / a chi il suo rabican meglio lasciasse, / perché dovesse
e voi al meglio e secondo più sia suo onore. muratori, 15-44: il
1-1-37: una figliuola di un suo nipote,... dovrà esser dotata
fasce / fu meglio assai che vincislao suo figlio / barbuto, cui lussuria e
', lo stampato, al solito suo, ha 'chi meglio potè vennero'..
-del mio, del tuo, del suo, del proprio meglio'. nel miglior
fresca / d'anni e leggiadra, del suo meglio accorta, / per via folta
piè porta / dove non mai del suo desir le incresca? nievo, 640:
in ogni occasione a giovar loro del suo meglio. -di bene in meglio:
, per la sua cura, che il suo luogo divenisse in meglio.
santo miniato a monte, e fece il suo meglio. firenzuola, 742: or
degno mostrare / quello che lo cor suo vole e desia / e, quanto saverà
manda a dir nulla e non istà del suo meglio. -non volere meglio di
-per il meglio di qualcuno: per il suo maggior bene; a suo favore;
per il suo maggior bene; a suo favore; per suo vantaggio. latini
bene; a suo favore; per suo vantaggio. latini volgar., i-83
li malvagi, e non neiente per suo prode ma per lo meglio de la
, come discreto; i e pel suo meglio allora allora elesse / quindi levarsi
tribù (da mhar, nome del suo eponimo); cfr. spagn. mehari
., 1-17: l'una meità dello suo avere agli poveri e dell'altra metà
fece partire la meità de quello del damigello suo. = deriv. dal provenz.
la madre quando dà la mela al suo figliuolo, quando piange per tacchettarlo.
valevano otto grossi. cencio camerario nel suo cerimoniale romano li chiama 'melo- quinos
spezie di vino cotto, e ha suo sapore e non di vino.
e medica il fegato. il gambicello suo si pesta col vin vecchio.
23: vidi un mamaluco pigliar el suo schiavo e mettergli una melangola sopra la
pochissimo. tagliazucchi, 1-i-91: -il suo latin non è degno del bacolo,
veduto che ebbe le melarance, che nel suo paese non ne sono, parvongli belle
i-221: la nuora, con quel suo bocchino melato, tanto disse e tanto
1-ii-536: chi parla onesto e contro al suo dir fa, / di lui l'
femminile suole e essere tanta e 'l suo melato parlare, che poi che cominciato
doni di quella, lo partire dal suo amore non ti parrà leggieri. castellani
, giallo-chiaro (un animale, il suo mantello). - anche sostant.
ad una starna. la sommità del suo capo è corredata di una protuberanza come
infinita pazienza la distoglie dalla malensaggine del suo cuore. tesauro, 2-ii-82: la
perdere il gusto antecedente colla melensaggine del suo sentimento. g. gozzi, i-28-15:
: quasi avesse la mogliera / per secondo suo marito / un melenso, un scimunito
ma... sapeva benissimo il fatto suo. tesauro, 3-552: rivolti.
che le si recitava, ma il suo viso melenso non ne disse nulla. molineri
mano o a fare alle pugna col suo vicino per fuggir l'ozio: l'intelletto
melensa scioperaggine chi non sa ragionare a suo tempo. becelli, 1-87: il
presente. gramsci, 6-155: il suo scrivere [di panzini] è un puro
dirsi che almeno costui era perfettamente al suo posto. -vile, spregevole.
e melensi. tozzi, v-209: il suo libro preferito era una antologia di autori
. moretti, vii-357: il dolore del suo amico durava troppo perché lei potesse far
: vedendo il misericordioso iddio quanto il suo fortissimo cavaliere giovanni aveva vittoriosamente combattuto e
quante pene mentali e corporali aveva per lo suo amore sostenuto,... volle
, non fu nulla rispetto a questo suo dolore mentale e afflizione interiore dell'anima
di così smaglianti e seducenti testimonianze del suo sentire, noi non ci stupivamo di quel
, e i suoi giudizi e il suo modo di vedere sono il piacere e il
con giambatista cancellotti della medesima compagnia suo confessore, dopo aver orato mentalmente per
iii-27-328: allorché si credeva che col suo levarsi a grande potenza nazionale e politica,
buonissima mente della città riportò al re suo. nardi, 459: ei si dice
casa gridava nella notte, nell'animo suo. 5. ciascuno dei sentimenti o
primo sasso / disegno co la mente il suo bel viso. lorenzo de'medici,
io ti rivelo / la sua mente in suo nome. oh quanta spene / aver
... /... del suo polidoro in su la riva / del
conferito mente ed intelligenza, per conoscere il suo creatore. saba, 508: se
cieca, che non pò vedere / lo suo folle volere / che 'l numero,
di mente di qualcuno: conforme al suo pensiero, alla sua dottrina, al suo
suo pensiero, alla sua dottrina, al suo insegnamento. caro, 11-113
, di un articolo: conforme al suo dettato, in osservanza di quanto in
, nessuno gli dispiacerebbe tanto quanto il suo maggior interprete, francesco de sanctis.
l'addotorator degli asini, seguito dal suo collegio asinesco: postosi a sedere maestrevolmente
/ a cui ella de'dare lo suo amore. g. cavalcanti, i-
, vi-109: puosesi mente nel povero stato suo, e ricordossi dello 'mperadore federigo.
rivoco. piovene, 3-90: il suo fidanzato infatti pensava che quegli incontri,
, quando andasse 0 tornasse da un suo luogo che alquanto più su era,
, / che da la donna e dal suo re avuto have. mazzini, 64-112
mia / la gentil donna che per suo valore / fu posta da l'altissimo
, dicendole che più dovea prezzare l'onor suo, di sua figlia, della sua
1-i-302: infra li altri avea uno suo vicino nomato paulo sermarchesi, alquanto mentagatto
tuo furto o tua rapina, e non suo dono / né sua mercede, a
? / -e chi m'accerta che il suo desir sia tale? / -oh mentecatto
. de roberto, 6-201: nel suo primo libro [nordau] diede nominatamente
, / te gli abbonì che non parve suo fatto. -parlare da mentecatto:
mentecatto, non possiam già dedurre da questo suo passo ch'egli credesse non potersi senza
chi dirà dunque ciò che nell'animo suo pensa, crede e tiene per vero
abbassato. un ribrezzo di sé e del suo vizio l'invase. piovene, 1-67
, / come fa buon segnore a suo serventi. bonichi, 169: mentisti,
ebbe informata / di quanto avesse al suo signore a dire, / e far la
/ egli lo disse, e il dir suo mai non mente. marini, ii-80
abito e forma, / però ch'a suo talento / or di pelo e d'
persona amata, a fine di morire in suo luogo. b. del bene,
, i-618: non pianga. tornerà quel suo figliuolo / a la sua casa.
la statua di giove fulminante un ribaldo suo servidore, che gli mentiva un furto commesso
involto, / si mentian dal magnanimo suo volto. g. b. nani,
perché non si può dire, quanto il suo credito sia stato dagl'elettori stimato,
!) tosto saprà ciò che sia il suo non esserci. -mento se non
che... non avesse 11 suo serto di fiori: iris fiorentine bianche.
395: si dice ch'uno per suo onore è obligato a ribattere la mentita
, calunniavano la natura umana e il suo creatore. periodici popolari, i-221:
/ se non mentita- mente o al suo dispetto. g. bentivoglio, 4-341:
celò sì sotto mentito aspetto / il suo pensier ch'altrui non diè sospetto. casoni
t'esibisci / sotto mentito nome al suo servigio. spallanzani, iii-361: col mentito
. non si spoglia e afferma il suo diritto di vestire come le donne che sostengono
/ sorride, leva i miei occhi al suo viso / uno spettro quassù della mia
e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte che l'
, onde appena usciti, portossi dal suo mentore hamilton, narrandogli l'accaduto
l'accaduto e, pregandolo di venire al suo studio per vedere il detto modello.
, / negligenti e ritrosi, il suo sudore. foscolo, xiv-27: il mio
precettore di telemaco. fénelon, nel suo 'telemaco ', fa che minerva
, 3-i-157: sicuro che fu del fatto suo, il cameriere decise di profferirsi senz'
giorgio badìa era, nei divertimenti, suo mentore e inseparabile amico. 3
che l'elefante avrebbe continuato ad avere il suo mèntore come lei, anna, aveva
, v- 303-8: di ciascun, suo anticiesor non tardo / d'aver sengnoria
andrei dove non intendessi più mentovare il suo nome. calandra, 1-15: come
poi ha veduto non essere mentovato nel suo testamento, si è dato a biasmarlo
essere così dal canto tuo come dal suo, e questa è una materia da mentovar
materia da mentovar la cosa per lo suo nome, e non girsi ravvolgendo. straparola
frale vita, / e vedea 'l suo durar com'è leggiero, / piansemi
donna in lui s'affissa e dal suo volto / intenta pende, e gli atti
dal barista ottavio, che era un suo mezzo amico. 2. fino
, mentre egli quello che il signor suo voglia che si rispondi, possa sapere.
4-18: ognun gli volle fare il suo discorso / offerendo di dargli ancora aiuto
il cane arretrò -cercava certo il suo padrone -e poi saltellò via guardando un'
: se già ma'costei / cangia 'l suo stile, e c'a l'un
è dolor che par s'incentre / in suo core, sin da mentre / stava
, iii-77: s'avien che rinnovi / suo cru deltà ver me,
e fa talora intendere dall'alto il suo strido melanconico, mentreché stuoli di giovani
cantare, / che vi degna membrare -del suo amore; / mentre che vive è
i-4-99: avea l'innamorata giovane in suo cuore profondamente giurato che, com'ella
che mentula or non ha nel suo ammalare. caporali, ii-38: la qual
quale, lasciato con onorata menzione il suo luogo a cesare, intervennero il papa
gli è piaciuto far di me nel suo degno ed eruditissimo lavoro. 3
142: sa? la lattuga del suo giardino, che avevano appena preso la
165: si venne a ricordare come nel suo testamento bertoldo aveva fatto menzione di sua
menzione di sua moglie e di bertoldino suo figliolo. -fare menzione di qualcosa:
gli mostrò il paese soprano / e 'l suo castello, ch'era in lunga parte
affinché da lei o da persona di suo piacimento, venisse tenuta menzione e vece
d'annunzio, iv-1-14: la ragione del suo potere stava in questo: che,
bisognò dirle (filippo stesso in cuor suo non sapeva se era ima pia menzogna
estimatori delle cose veggono a chiare note il suo fanatismo [di lutero] allorché spezialmente
, con ogni cura e gelosia dell'onor suo va ricercando il verisimile delle cose per
sì come quei ch'a saggio è 'l suo parlare. a. pucci, cent.
menzogna, [il diavolo] parla del suo propio, percioché egli è mendace e
tommaseo]: ma egli, secondo il suo solito, rispose menzogneramente.
sopra ogni altra / la settima il suo cuor detesta e abborre: / occhi
. con lingua vii la plebe fella / suo menzognero ardor spesso disseta. alfieri,
voce priva di sbalzi rita ha difeso il suo agire, negando di avere un'indole
fido amator si chiama / chi nel suo ben non ama / che il proprio suo
suo ben non ama / che il proprio suo piacer. delfico, ii-64: codesti
tratte dall'istoria, quali cavar olio dal suo seme. create dall'invenzione, e
chi 'l dice, mente sopra 'l capo suo e se mede = ipocoristico
essa * trasportata con tutto il suo suolo e con ogni suppellettile atene '.
rosfocò avere scrupolo alcuno d'esercitare il suo officio in tale occasione. fr. orazio
è riuscito all'imperatore della cina il suo disegno, prepose il predetto rinato gran
baretti, 6-83: molte parti del suo poema, considerandone meramente il meccanismo,
, batté le mani e poscia proseguì il suo coraggioso viaggio con maraviglia universale. lambruschini
, / vedendo che li strugge il suo valore. fra giordano, 3-196: vedi
cadeva di meraviglia in meraviglia, e il suo spirito smarriva. -con meraviglia
com'è tutta la vita e il suo travaglio, / in questo seguitare una
de'miracoli di roma, anzi del suo pontefice, al quale non basta il fare
ancora tutte le altre cose nel campo suo; e non era maraviglia, perché
quest'uomo ha rappresentate le maraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza. brusoni
1-6-197: quelle parole sue dell'animo suo: « se a me di cent'anni
della stalla come potea esser che 'l suo cavallo fusse sì intendente. ariosto,
occhi su lei, mi meravigliavo del suo pallore, della sua espressione, di
sua espressione, di certe particolarità del suo volto, come di cose nuove,
abbraccia, / non rompe il sonno suo, s'ella l'ascolta. dondi,
maravigliando al suon rivolto / vide l'emulo suo giacer disteso. c. gozzi,
dì traea maravigliando / e nel lieto suo petto giovenile / quella severa maestà temprando
: io non meraviglio se l'amor suo mi tien preso, ché più gentil persona
-questa bagattella /... è al suo comando... /..
impressione di sdegno, d'orgoglio da quel suo passaggio in mezzo alla folla maravigliata e
padre. / luce lugubre il brando suo tra i foschi / maravigliati boschi,
g. gozzi, i-16-7: il costume suo è maravigliosamente conservato in una squisita mezzanità
non mezzanamente, con inesplicabile innesto del suo carattere e dell'altrui maravigliosamente invade l'
la sua voce era deliziosa, il suo metodo nuovo e maravigliosamente toccante. d'
solito l'attrice... dipinge il suo carattere d'ingenuità, come ha fino
. petrarca volgar., ii-7: del suo palazzo la grandezza e la statura e
, come si poteva chiaramente comprendere dal suo volto (indice sempre maravi- glioso delle
è successa la cosa meravigliosa. che il suo tenente lo ha visto e si avvicina
[funzione degli organi] vi è il suo maraviglioso e il suo difficile a concepirsi
vi è il suo maraviglioso e il suo difficile a concepirsi. delfico, i-261:
ambruosio e, lasciando celso nel luogo suo, tolse nazario ch'era così
destra spalla di lui, ove tenea il suo tempio, pronunziava meravigliosi oracoli.
non senza abbagliarmi, i lumi del suo nobile ingegno! -estremamente vivace,
che dal caro, stanco dell'officio suo, fu scritto in questo argomento,
nel quale egli essercitò le forze del suo maraviglioso ingegno. gemelli careri, 1-iv-80
. doppo la morte di carlo nono suo marito, sempre visse con meravigliosoessempio di santità
latte di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un
sé un maraviglioso vizio rustichesco e nell'aspetto suo pur grossolano pareva. machiavelli, 577
quando poi ha acquistato il frutto del suo maraviglioso e insaziabile diluviare, allora avvinazzato
laude cortonesi, xxxv-n-21: maravegliosa fo 'n suo parvente / sì alta cosa stella lucente
; esaltato, celebrato, glorioso (il suo nome). simintendi, 1-7:
fosse, continuano, ciascheduno con un suo criterio falso ed imperfettamente applicato e saputo
... sempre sia da noi il suo nome lodato. s. bonaventura volgar
per rispetto della scala e del fuggire suo e della confessione, deliberò menare ippolito
un mercantare. zucchetti, 212: questo suo pubblico mercantare, senza alcun riguardo al
quelle cose che essa città e 'l suo territorio non produce o che abastanza non
mercantasse la sua riputazione col mezzo di suo padre. loredano, 1-199: quella
di mercantare la sua vita e 'l suo onore. f. cornaro, lxxx-4-308:
debitore proccura di mercantare il bisogno del suo creditore. 5. procurarsi,
. paoletti, 2-124: il mercante nel suo traffico due cose ricerca, oltre il
valersi dei suoi servizi, se il suo commercio lo faceva agli occhi nostri spregevole
sfrutta senza umanità e pietà l'opera del suo simile, specialmente di chi incetta e
[rezasco], 410: celebrò nel suo palazzo... il prandio al
leonardo, 2-117: il marcantetto ebbe il suo desiderio, e così si mangiò essa
, 6-89: dio non mercanteggia il suo perdono. d'annunzio, v-1-912:
de dio, in parte sactisfare l'animo suo, cioè scrivendo alcune raigioni mercantesche conmo
straparola, 5-5: a messer tristano, suo marito, faceva bisogno del magazzino per
di carbone nella bottega del tombolino che suo figlio sposerà la gemma, perché la cosa
tale quella di chi consuma il tempo suo in comperare et in vendere. m.
che usavasi già dai mercanti; e il suo contrario era * cancelleresco '.
dalla quantità di metallo prezioso in suo possesso; la protezione e l'
mercantilista, nel senso almeno che il suo pensiero politico corrispondeva al mercantilismo, cioè
può annegare la volontà e libero arbitrio suo, e con esso può annegare la
a sé conveniente, deliberò che questo suo piacere non li avesse esser interopto.
molto se, oltre la fatica del suo ingegno, vi fosse qualche pezza, massime
chi n'ha, se potesse con suo onore, / cercherebbe di perderle più tosto
alfieri, 1-93: innanzi / al suo brando già tebe ondeggia e cede / e
.. si acconciò con uno del suo mestiere; e così attendeva a mercarsi il
i-406: ciascun l'inferno / col suo voler, col suo poter s'acquista,
inferno / col suo voler, col suo poter s'acquista, / e la colpa
noverca, / ma come madre a suo figlio benigna, / tal fatto è fiorentino
via andando al mercatale di fanna col suo carretto d'agnelli, gli avvenne di
in altre cose mercatantesche il danaro del suo padrone. gioberti, i-ii- 560
leggenda aurea volgar., 48: un suo vicino, assai gentile uomo, pervenuto
pulito e chiaro, nel tempo del suo sindacato, per certa cosa accusato, non
, 4-76: nessun giudichi mai il suo fratello / perché lo veggia in abito
più non tornereb- bono a mercatar nel suo regno. bresciani, 6-iv-300: gli
e 'mercatina ': chi di suo mestiere sta a vendere nel pubblico mercato,
2-5 (157): dall'oste suo informato, la seguente mattina fu in
può annegare la volontà e libero arbitrio suo, e con esso può annegare la perversa
italo mercato. fogazzaro, 13-9: quando suo padre le disse, piagnucolando, che
.. ella indovinò il mercato che suo padre le taceva. tarchetti, 6-i-526:
oggi a costui / s'è venduta al suo solito, e qui dentro / si
vantaggi a proprio favore per dare il suo voto nel concordato o nelle deliberazioni del
crisi che prevede avverrà appunto, a suo parere, quando l'europa e il mercato
avendo la sua utilità, ha il suo pregio e con ciò il suo prezzo,
il suo pregio e con ciò il suo prezzo, cioè l'utilità che voleva
e non teme peccato / d'avistar suo mercato, / né di cometter frode.
parea fare nulla a dare il corpo suo: grande mercato n'ebbe. ma i
(i-430): sapeva benissimo il fatto suo, ed era molto più accorta ed
alla mercatura. tozzi, vi-760: suo padre aveva guadagnato molto nelle mercature.
sercambi, 36: comandò [al suo fattore] che tali mercature spacciasse al
mia barca / da le percosse del suo duro orgoglio. sacchetti, 86-6:
, se francesco non s'era a suo grande agio provveduto. tasso, 1-43
effettiva di que- st'ultima moltiplicata pel suo prezzo nella prima. date due merci
o patir naufragio in porto / o 'l suo scampo infornar, già tratto a riva
pellegrine merci delle quali ritornerà carica dal suo viaggio. b. croce, iii-10-313:
. nondimeno si bruttò le mani del suo sangue. 0. rinuccini, 51:
a'miei disiri / e 'l movimento suo fosse dal core / di questa bella
qualcuno: grazie a lui, per suo merito, per volontà o imposizione sua
, per la sua influenza, per suo effetto, come sua conseguenza. dante
perpetua notte profonda. -per suo mezzo, per suo tramite. aretino
. -per suo mezzo, per suo tramite. aretino, v-1-19: dirò
mercé del mio ritratto che io in suo nome vi feci presentare. marino, xiii-105
bel sovra, / poi lo cor suo d'amar far non voi sovro.
del pianto rotta e arriguccio impedito dal suo furore, che discerner non poteva più
anche con valore attributivo): in suo potere, in sua balìa, soggetto
, in sua balìa, soggetto al suo arbitrio. pirandello, 8-440: in
me non celi / e che del suo fallir mercé mi chieda. nievo,
-gran mercè se: andrà bene se, suo grande vantaggio se. foscolo,
: il feroce sopraggiunto / smonta dal suo cavallo / e con lo stocco in
qualcuno o a qualcuno: riuscire a suo merito, a sua lode, a suo
suo merito, a sua lode, a suo vantaggio. dell'uva, 84:
altri passa, / mercé che 'l suo destrier corre più forte. boccalini, i-339
pirro tutta la terra di tessaglia di suo buon grado e pirro ne lo merciodò
), con carattere anche militare nel suo primo secolo di vita e ascritto poi agli
: il padron della vigna disse al suo fattore: chiama i lavoratori e paga
che avesse / debita in ciel mercede il suo valore. fiamma, 274: sì
mercede, / ch'el meritò nel suo farsi pusillo, / a'frati suoi,
ella vale, / è tutto il suo valor vostra mercede. 5.
supplicando presso il re mercede pe 'l suo rodrigo. amari, 1-2-163: vendè otranto
di trovar merzede, / avendo contrizion del suo peccato. pulci, 4-5: rivedrenci
egli lo disse, e il dir suo mai non mente. forteguerri, 29-30:
, / se in tutto aversa al suo desire acceso; / se bene amor
, grazie a lui, per merito suo, bontà sua, per causa sua.
/ pelope vegga più serene. -con suo vantaggio, con sua soddisfazione. aretino
fu qualche donna inginocchion mercede / col suo bambino in collo addomandando, / la qual
. le dimore, corriamo / coraggiose al suo piede / de'nostri torti a dimandar
nella mercede di qualcuno: trovarsi in suo potere, in sua balìa; dipendere
donque faria merzede e cortesia / e ben suo grande e de la donna maggio /
.. mi fece del titolo di suo gentiluomo mercede. -fare tornare alla
difetto / che d'aver lei, al suo segnor la chiede, / e ciascun
porsi alle sue dipendenze, rimanere al suo servizio. settembrini [luciano],
ed il consiglio di rimino a nome del suo signore ci assicurò di favore e buona
teneri nel barbaro seno, persuadevano al suo cuore per ampia mercede un solo di
volta l'amante vuol per mercede dell'amor suo quella stessa cosa che egli ama?
il povero infelice, avesse, mal grado suo, il povero beato negli occhi.
giorni, perché la luna compie il suo corso in 354 e 'l sole in 365
.. se bene vive costui mercenario del suo mestiere, purché in ogni cosa giusta
giusta e ragionevole con amore compiaccia il suo ospite e che del suo competente prezzo
amore compiaccia il suo ospite e che del suo competente prezzo si appaghi, non è
madre che, non potendo allattare il suo figlio, per non metterlo in mani
prete. non dispiacque al padre el suo volere e operò, perché non avessi
a porvi una sola riga del suo senza spropositi, è forza che tutto
commerciale (un'opera d'arte, il suo valore). moravia, viii-163:
dissuase [cesare] dicendo che l'onore suo ricercava di non vi andare, se
, 25: se uno tiene lo stato suo fondato in sulle arme mercenarie, non
signori italiani, sì bene a conto suo, come romano imperatore. ferd.
v-1-631: il filibustiere nizzardo avvolto nel suo poncio forato dal piombo delle carabine mercenarie.
diaframma del re, a provocare il suo riso. savinio, 2-126: nulla lasciava
aveva potuto abbandonare come avrebbe desiderato il suo mestiere di sarta, si recava nelle
ne andai; e il fattorino col suo fardelletto mi venne appresso. carducci,
merciaia di poco conto, e anche il suo negozio. = deriv. da
uno solecito merciaiuolo, avendo imo suo lento bestiuolo, caricavaio, per istagione,
cherco / non vi lassò segnata del suo merco. 6. condanna,
: aveva un contadino ricco mandato un suo figliuolo allo studio, perché egli imparasse l'
chiromante insieme, la grandezza dell'ingegno suo, e che gli farebbe in poco
né il tiranno né il mercurio di suo figlio. bernari, 8-219: sfiorai anche
iii-21-216: l'egregio archeologo termina il suo ragguaglio discorrendo di certa materia pul- verulenta
e trasparente come emanazione luminosa, il suo corpo di mercurio che si allungava e
ii-340: fissatosi in progresso di tempo il suo gran mercurio e messosi daddovero e con
caccio '/ né mai dal suo burchielo si distole, / e pur lor
solo per ispiare ciò che seguisse del suo 'levaminirazzi, 6-26: fra voi donne
credeva che i suoi saltetti ed il suo adimandar pietà in solfa, con il resto
che un tuo segno per piantare il suo, e lo considera come una vera
giosuè carducci non vi presenterà il libretto suo perché gli diciate che è un giovane di
una donna di cerreto, portando a uno suo marito nomato landra merenda al campo,
andarvi,... la fece con suo commandamento partir da parigi. faldella,
, xviii-292: ha uno stile tutto suo: nuovo per chi non abbia dì e
ella guadagna, s'è ben tutto suo, e non è tenuta di renderlo e
, 1-25: laurenzia era bella e di suo corpo guadagnava come meritrice. bibbia volgar
quella che per prezo divulga el corpo suo, la quale per denari vende l'
moglie, né quella che sarà cacciata dal suo marito. a. pucci,
di ottima vita, mutò l'animo suo cattivo. diodati [bibbia], 1-307
molti odori, sapendo il costume di suo marito, venne iacob
a milano per brigare la permanenza al suo posto. carducci, ii-1-305: polemica
, ma per cupidità d'avere del suo, così la 'nvidia riguarda l'altrui bene
(dell'arte-meretrice e dell'arte-pedagogo) col suo: « aut prodesse volunt aut delectare
cavalca, 18-256: chi corrompe questo suo tempio [il corpo umano],
dico, a pasquetta che col mezo suo e di quella meretricola d'erennia io
con la nausea, la prostituzione, nel suo sfacciato color meretricio avvampante, palpitante,
, ficcare dentroal basso, / fan de'suo vizii in sé singular nota, / dicendo
il sole è esattamente a mezzo del suo corso. vimina, 36: del
l'altezza dell'astro nell'istante del suo passaggio al meridiano dell'osservatore. -cannocchiale
'dal mezzo ', cioè dal mezzo suo, che si chiama coluro meridiano,
dell'altezza del sole all'istante del suo passaggio al meridiano superiore. -osservazione
per l'ago magnetico isolato sospeso per il suo centro di gravità con la superficie terrestre
parte della terra. -giungere al suo meridiano, toccare il suo meridiano:
-giungere al suo meridiano, toccare il suo meridiano: arrivare al culmine (in
grecia avvenne ed in roma, quando al suo meridiano era giunta la scorrezion de'costumi
, il quartier generale del popolo e del suo capitano. carducci, iii-18-21: il
e. cecchi, 5-380: il suo ministero lo aveva abituato a raccogliere, alla
friuli] insieme così nordico, nel suo moralismo, e così meridionale, nel suo
suo moralismo, e così meridionale, nel suo abbandono melico, insieme goffo e agile
scioltezza di scilinguagnolo, snocciolava, nel suo dialetto meridionale, tutta la sequenza delle
uno strumento della politica settentrionale, un suo accessorio di polizia privata. landolfì,
sacchetti, 1-175: gironi dormiva il suo consueto sonno meriggiano, quando il servitore bernardo
rispetto alla terra, il culmine del suo corso apparente (un astro, in
i-30: essendo un dì per suo fato o destino / in queste valli
che l'uomo afferra, / nel suo merigge, e con la falce il miete
caldo spirito insino venne al meriggio del suo fervente fuoco alla infiammata passione. giuglaris
all'alba del rinascimento, prìncipi al suo meriggio, signori al suo tramonto, perimmo
prìncipi al suo meriggio, signori al suo tramonto, perimmo nella rivoluzione francese.
il mattino e vampeggiato il meriggio del suo genio. bocchelli, 2-xxi-41: la
la civiltà panellenica ad olimpia celebrò il suo più splendido e maturo meriggio, non solo
maturi della pianta, per contribuire al suo accrescimento laterale, in spessore, e
dati i frutti dell'albero che al suo coltivatore. milizia, vii- 115
ch'avrebbe agevolmente potuto corrompere co 'l suo dire e scrivere l'animo generoso de'
del tutto al piacere loro, ebbe per suo meritamento l'officio di cicero.
laudevoli costumi, meritò di godere del suo disiderio. sermini, xv-727: ahi
bellincioni, ii-56: se senza il suo voler qui nulla fassi / e lui disponer
il cui valore non meritò che il suo nome si taccia. machiavelli, i-vi-
per pazienzia participiamo, sì che del suo regno meritiamo esser consorti. tasso, n-iv-478
trattati; contraccambiarlo sentitamente; corrispondere al suo amore. rugieri d'amici, 61
, per meritare chiunque l'avesse in quel suo caso servito, darebbe [ecc.
nei suoi riguardi; operare vantaggiosamente a suo favore; avere diritto alla sua riconoscenza
che alcuno altro che oggi viva cittadin suo, meritato con la patria nostra. gircddi
gli omini universi / governi secundo il suo meritato, / non consentire per alcun
sofferendo esser amata da altrui che dal suo villano, né amando ella altrui, che
opere fatte ne'suoi cittadini o nel suo paese. pallavicino, 1-383: quindi
che non aveva saputo l'error e fallo suo coprire. giuglaris, no: di
etica. jahier, 137: il suo [di un soldato] rispetto è fondato
, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il merito delle sue
/ là dove simon mago è per suo merto. buti, 3-803: 'per suo
suo merto. buti, 3-803: 'per suo merto'; cioè per lo merito suo
suo merto'; cioè per lo merito suo di papa chimento: più tosto si debbe
debbe intendere demerito, cioè per lo suo peccato. cavalca, ii-27: se
di danno o doglia / fuor del suo merto, assai m'attrista e preme.
lo merito della persona per qualità di suo corpo. cavalca, 21-25: pognamo
.. formano secondo me tutto il suo merito [di parini], che
e non trovava mai cosa abbastanza bella pel suo merito. pascoli, i-49: eppure
fatica, dice ch'è da soprastare al suo colti- vamento. aretino, v-1-221:
. aretino, v-1-221: per venire al suo merito [di un libro],
, ma forse con fama superiore al suo merito. cesarotti, 1-v-39: la
, e però se gli restituisse il suo peso primiero, per potere così acquistare
sol tanto, / che lei piaccia che suo, senza robello, / sia mentre
palagio, / che fe'inchinarlo al suo voler malvagio. beccari, xxx-4-245:
gratuitamente al- l'anima in ordine al suo destino eterno. guittone, xxxi-5:
dio] il merito vostro nel tempo suo. capitoli della compagnia della madonna dell'
/ ch'ugual non abbia il merto al suo misfatto. 6. disus.
/ merito, prode, perdita e suo danno. paolo dell'abbaco, 2-83
quel coraggio d'arrischiar la vita per onor suo, e glielo scrisse a merito.
però fu aperto / co'la lancia 'l suo core / per lo qual sangue e
salvo: ogni uno potrebbe far a suo modo; le opere sarebbono frustatone.
al mistero della sua grazia e del suo sacrificio. -potere taumaturgico, facoltà di
poetico, e tuttavia poco al merito suo. leopardi, iii-113: essendo io affatto
sulla piazzetta del convento, lasciò andare il suo conduttore con molti: dio ve ne
se per opra mia / potesse al suo signor genero farsi /... /
egli [il maestro] mi istiuì a suo tempo, da dove feci meiito certo
merito col pubblicare un'opera utilissima nel suo genere. -farsi merito di qualcosa:
m. villani, 5-13: l'amico suo [del doge], che sturbò
: per sua opera; grazie al suo intervento o alle sue capacità. dante
.. uscicci mai alcuno, o per suo merto / o per altrui, che
priamo per li spergiuri di laomedonte suo padre. -mostrare ingratitudine, irriconoscenza
., iv-507: incontanente renderai il suo merito a qualunque ti farà alcuno lavorio.
13: fussi contento allevare el suo figliuolo con quella fede che era stato
a merito, il corpo perfetto del suo individuo. magalotti, xxvii-9-90: siccome
. serdini, 1-235: del suo [di dante] essilio e dell'altrui
, che 'l minore discepolo creda al suo maggiore e maestro nell'arte sua.
prima la voluntà di dio e per suo amore, e poi l'amore naturale
ella possa trovare / uno che sia per suo nuovo consorte. z. valeresso,
quivi indi a non molto passando un suo parente, che per negozio di merlettarne
annunzio, iv-2-1007: ella aveva sparso il suo pianto subitaneo anche su la gonnellina di
: volle la sua buona fortuna che un suo parente, meicante di merletti, dovesse
che ne viene, ed egli nel suo si dice forse che son più porco
terreno; fischia o chioccola con un suo caratteristico canto sonoro e melodioso e sa
e sagace, che sa il fatto suo; imbroglione, ciurmatore, lestofante.
di tristizia / volle la quarta sotto il suo condotto / con puccia matta, tondina
sé ne sorridea / e dicea nel suo cor: genti merlotte. lalli, 1-147
merluzo. fallo allessare, e per suo sapore gli darrai mostarda bianca. menzini,
aver altro cibo migliore e più adatto al suo misero stato.
, di sentirsi chiamare da lontano da un suo pulcino sperduto. starnazzando, avventandosi di
così -pensa -arrivare per altra via al suo scopo: svincolare, in piena luce
il papato dalla sua fastosità, dal suo ministero mondano, dalla sua pratica politica e
arduo difendersi, anche giustamente, dal suo incanto illustrativo, dalla patetica grazia che
martello, 267: per conseguire il suo fine [l'impostore] parla co'meri
il vico ritrae, è, nel suo aspetto giuridico, quasi il mito del
cavalca, 21-264: iddio farà al popolo suo un convito di cose grasse e di
[tommaseo]: in prima piange lo suo studio essere mutato da iucundità di letizie
co- gnobbe colei essere la muglie del suo caro compagno, ma comprise il fatto
ella visse, tale fu sempre il suo lutto e merore. pasqualigo, 2-9:
non sapeva la cosa, il quale da suo coppiere gli fu levato col volergli fare
severità di quel falerno la soavità del suo chio. cesarotti, 1-vii-30: ah figliuol
in senato, / mesce l'anglia al suo dir, mira di pope / come
alcuna diligenza in misciere o far fare per suo bere bontà o delicatezza di vino,
barone che ti squadrava dall'alto del suo empireo del quarto piano? verga,
rancore stizzoso, l'irremissibile meschinàggine del suo pensiero. = deriv. da
in francia, forse per non eclissare il suo compatriota, o lo trapassò con silenzio
cleopatra fuor de l'egitto e dal suo sposo separarla, furono meschinamente morti
di sete: / la storia del suo mal la leggerete / in questo smunto
meschin così ferito / d'abbracciare il suo padre poveretto. boiardo, 1-3-41:
ch'in antiochia andata / dietro un suo nuovo amante ella se n'era.
indovino / qualche bon util trae dal suo sapere; / solo il poeta è
: parlava alquanto insolentemente innanzi ad un suo superiore... io rimasi stupefatto
sulle partite a scacchi di... suo fratello direttore del « guerin meschino »
faceva le tre donne usufruttuarie di tutto il suo. -umile, modesto, vile
dell'uom meschin, che troppo del saper suo sia pago, / ecco in questi
farmacia di villaggio. cicognani, v-1-390: suo confessore era... un povero
un'unghia mia che umberto intero col suo carattere sornione, pignolo e meschino.
di calcolo e di preoccupazioni meschine il suo meticoloso ossequio verso i superiori. papini,
divina,... comincia a conoscere suo misero stato. bibbiena, 2-136:
lezzo / sì l'ha per lungo suo contagio infette / che, scevre anco
meschini guai che il poveretto biascicava nel suo dialetto semibarbaro. montale, 1-127:
tant'altri, l'abbati vi elesse il suo domicilio e, per quanto piemiato e
fossero meschini, costretto a campare del suo lavoro, pure piuttosto che continuare nella
poter esser buono a qualche cosa di suo servizio e a farmi perdonare la libertà
di balkh si vuole contasse nei giorni del suo splendore mercantile ben diecimila meschite. d'
nella metropoli e postulavano l'ammissione nel suo patriziato, il senato palermitano non si
mia madre aspettò con somma pazienza il suo fiaccheraio a cui il sor ugo, il
che l'ebbe in cielo, lo fe'suo pincerna, cioè mescitore di coppa.
sbattuto si rappiglia / e perde il suo fluir sotto la mano / del presto mescitor
vinattieri] ardisca óvero prosumma partirsi dal suo uficio, se none finito il tempo
ii-789: un mescolamento era nato improvviso nel suo spirito. 7. contaminazione
nostra lingua ha perduto gran parte del suo primiero candore. f. m.
xiij, ke ne portò kello suo fratello le sei libre per dare a'medici
giacomo, ii-737: ferdinando ii, come suo padre avea fatto, mantenne in onore
, 7-55: un servo mescola il suo swaili / al canto dell'uccello che
gli atti di pietà con quelli del suo zelo nel pubblico servigio, raccomandò agli
lui, e nulla altra cosa mescoli nel suo amore. bisticci, 3-496: dubito
ricordatole il passato tempo, e '1 suo amore mai per distanzia non menomato, e
stato dal duca ucciso di pugnale marcello capece suo parente e famigliare, convinto e confesso
di propria sua lingua e di proprio suo scritto, che avesse tradito il padrone
moglie di lorenzo salata, genovese, suo ospite, e con lei si mescolò.
le generazioni che il sol vede sotto il suo cielo. dolce, 7-4: queste
: veduto nella via dinanzi all'uscio suo ragunarsi i cavalieri e gli altri valentri
andare e incrudelire, e per lo suo discorso non temperato a perturbare e a
, lxxxiv-232: e 'l marinar col suo timon ricerca / pur quando 'l mar
si mescolava il governo secolare, nel suo stato primiero. b. davanzali, ii-81
menzogna che avanti alla soglia di quel suo maggior dio stavano due dogli, onde
gli occhi gli brillarono, annullando il suo sguardo dove l'alterigia e la sopportazione
, e messer vieri andando per lo suo posticcio, il quale credea essere vernaccia
, vide nuove ragione d'uve al suo intendimento, e dove bianche di ragione
che ima sua insalateli vuole a uno suo amico mandare, preso il paneruzzo e
paneruzzo e 'l coltellino, l'orticello suo tutto ricerca, e come l'erbe
mescolate con essa, e questo era suo cibo e suo bere. boccaccio,
essa, e questo era suo cibo e suo bere. boccaccio, dee.,
i-9-123: la state... col suo calore, mescolato con le pioggie,
. boccaccio, vi-164: il viso suo come neve mo'messa / parea,
nardi, i-4r6: era l'esercito suo grande, ma mescolato di molte nazioni,
quando che egli, dopo ucciso goti suo fratello, mosse guerra alla repubblica.
, quanto più può, di scacciare dal suo subbietto tutte le proprietà di altre forme
iacopone] la un mescolone tutto suo, cn'è la sua lingua propria e
luna da parte del nodo, nel suo movimento retrogrado). -mese lunare sidereo
bonafè, xxxvii-109: de agosto è il suo mexe [della semina dei lupini]
, per che la luna con pisce el suo moto in xxvm giorni e ore vili
terra e luna] e ricercar col suo splendore tutta la lor superficie, si spedisce
per sereno / di mezza notte nel suo mezzo mese. soderini, i-12: il
); ha la funzione di prima del suo termine, dà le coliche sinistre, e
perciò che il cavaliere infermo soffra nel suo corpo una ineguale distribuzione temporaria e accidentale
, che si facesse un cubo doppio del suo altare... archita coi semicilindri
dedicò [al principe leopoldo] il suo 'mesolabio'. = voce dotta, lat
mesoleucon, cioè bianca in mezzo. il suo sugo sana le fistole. tramaier [
vino estremamente simpatico: proprio per il suo carattere medio, passante, e cioè
dal toponimo meisola, collina del biellese, suo luogo di produzione. mesòlto,
dà reazione fortemente acida (e il suo impiego in medicina è stato recentemente abbandonato
aperta l'arca nuziale e toltone il suo grosso vestito di lana, le scarpe coi
legione [di costantino] aveva il suo tempio mobile, dove facevano residenza i diaconi
2-651: avante de essere portato il suo corpo ne la dieta chiesia, esso testatore
più o meno rocchiani. largamente al suo sostentamento, affinché ap -messa
io detto, non in suo desiderio che mi accenna nella sua breve lettera
perché del tutto sterile non ha il suo frutto. pallavicino, iii-145: dapprima
messe consecutive fatte celebrare per lui dal suo abate, che fu poi il papa s
ii-371: discostatosi il guardiano ed a un suo terrazzo fattosi, disse cose fuor della
noi preghiamo iddio per l'anima del suo padre, e che il sopradetto frate dicesse
principale; il quale aveva seco un suo nipote, anch'egli prete, ma
eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare, cioè la messa
ecclesiastici, ebbe assorbito gran parte del suo non molto capitale. 12. dir
l'un e l'altro più volte nel suo conto. dante, lx-i: in
pulci, 5-7: meridiana a un suo messaggiere / impose e disse ch'andassi
comisso, v-171: venivano davanti al suo banco, querule, insistenti per loro
ventidue ore giva il marito fuori ad un suo podere. tasso, n-iii-849: l'
, 14-74: però che '1 genio suo, l'angel migliore, / i prieghi
, ii-121: quanto dal senso uman, suo messaggero, / l'anima intende in
.. per l'ampiezza ragguardevole del suo gozzo, pe'suoi grossi, corti
bandire alla terra la bontà infinita del suo creatore. -comunicazione visiva o gestuale
letteratura è il più animoso messaggio del suo apostolato nazionale. montale, 1-131: tutto
: a costui discoprì ac- chilles tutto suo secreto e tutto suo pensiero senza niente
ac- chilles tutto suo secreto e tutto suo pensiero senza niente celare; puoi gl'
senza niente celare; puoi gl'impone suo messaggio in tal maniera. livio volgar
/... / e mandimi per suo messagio a dire / com'io conforti
.. esso comune saggio / mi fece suo messaggio / all'alto re d'ispagna
scuola che ha per primo articolo nel suo statuto fondamentale: « in arte
]: 'non sa leggere che nel suo messale ': ignorante. -prendere
incontanente suoi mesaggi e man- dolli al suo suocero in ispagna a invenire la verità del
se ben frettoloso egli corre inverso londra col suo destriero, io lo precorro col mio
torrismondo, 445: per un secreto suo fido messaggio / e per lettere sue con
a tanto l'alto messaio / in suo bel canto: « rosa de maio,
stampate in nero e in rosso sul suo messale. gozzano, 1-27: chi fu
segala tal e quale, / ritorna al suo messale, / al codice, s'
di diana uno sdegno, e del suo sdegno / fu la cagione enèo,
occhi come prima cagione e principale del suo amore, da'quali venne gittata dentro
la pecora negava con buona faccia a suo potere. e l'avvocato del cane,
... il ministro di alessio al suo messere dicendo: guarda, messere,
1-vii-12: rispose che quando piacesse al suo messere, che non potrebbe avere maggiore
la madonna, ove ella con un suo picciolo fanciullo si dorme. berni,
padre, tutto azexo, / e uno suo mantelo qui ebe furato; / pluxor
tesuto. / e quelo sì aduse a suo misiere, / el qual intorno se
monti, io: interpellò quei messeri nel suo curioso vernacolo monferrino; si volsero con
io la tolgo, io lo fo per suo amore. g. gozzi, i-23-114
. 709, dove dialogizzando giomba con suo padre dice: « babbo, perché missere
su'gran potere / contea natura fa suo portamento; / vostro gran piacimento /
e vedere in che modo potea il suo pensiero mettere in effetto, per una messetta
, per una messetta mandò dicendo il suo volere. liburnio, 35: essa,
b. davanzati, ii-580: l'avvento suo fu predetto da molti profeti e sibillini
questa mitologia... aveva il suo precedente nelle aspettazioni messianiche del giudaismo.
cristo], nei brevi giorni del suo pellegrinaggio messianico, se non risuscitare i
stesso che altro non può apparire -nel suo apriorismo ch'è autolesionismo - il passaggio
: incrollabilmente egli [cristo] crede nel suo messiato, ha la profonda coscienza della
o è prodotto a messina o nel suo territorio. statuto della gabella di siena
/ non ho di perder mai lo suo disio. = dal provenz. mesion
le nari, o se si riceverà il suo odore per le nari dallo infermo,
: un uomo che per sé, di suo, non avesse nulla, a cui
, 4-2-11: quivi dentro piantò il suo palagio e collocò il suo tesoro in
dentro piantò il suo palagio e collocò il suo tesoro in un'altissima torre, tutta
. boccaccio, vi-164: il viso suo, come neve mo'messa / parea
: non trattarsi più... del suo matrimonio, benché più a lei caro
di questo mio successo, tranquillerà il suo cuore messo in grande agitazione dall'ultima
, / indi fra l'ombre il suo casella adocchia. d'annunzio, i-586:
che questo dio avea mandato in terra un suo messo per manifestare agli uomini la verità
fosse l'ombra del diavolo? - un suo messo? -per estens. individuo
di saluto, / toglie, affrettando il suo partir, congedo. caraccio, 12-15
non scrivesse alli prelati delle chiese sottoposte al suo imperio, dicendo di aver mandato li
arte spettanti e opportuni e al detto suo oficio: del quale messo, overo
buon grado vi aggiugne qualche messo del suo, raccontando alcun accidente di nuovo.
entra in un podere che non sia suo, [il villano] mette il tutto
... /... nel suo speco mestamente assisa / tra le sue
. emiliani-giudici, i-69: mestò a suo senno [innocenzo iii], non che
fagiuoli, xiv-129: né cava dal suo fare altro costrutto / ch'odio conciliarsi
fascio gli onesti e i disonesti, suo zio coi mestatori e gl'intriganti, coi
segno che non gli fusse riuscita a suo modo che subito gli dava di mestica.
, 6: non si può 'l suo colore in carta meglio contrafàre che mesticando
tele ed altro fare che occorresse a suo bisogno, lo dovesse servire.
corpi, ma v'interviene con l'alito suo divino la ispirazione e il genio.
di chiesa -mi legge molte pagine del suo diario. -mestierante di torbidi: sobillatore
e li cavalieri veniano a vedere di suo mistièro. compagni, 1-1: molti di
a impedirgli l'apprendimento del mestiero col suo cicalio, e sovente svagandolo, per modo
dell'altro, cercando di sbarcare il suo lunario, sbarcò, dopo molte tempeste
peculio. d'annunzio, iv-2-96: nel suo corpo e nella sua anima ogni mestiere
populari, quali tutti aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera per sustentazione
: una volta ogni mestiere aveva il suo santo,.. adesso ogni mestiere ha
.. adesso ogni mestiere ha il suo sindacato. -letter. laboratorio artigianale
della guerra, è passato a lodi col suo grado nella scuola d'equitazione militare come
fa il mestier del navigante, / domandar suo cammino non accade. -esercizio
fabrilia fabri ': ognuno sa del suo mestiero per la pratica sua. bandello
ogni altro del mone il detto capello nel suo capo, quasi come fosse tuo mestiero
, dello già che tutto il suo mestiere era di depredare e rubbare. stile
baiardi, 4: fece una sopravesta al suo destriero / di normale e riflesso.
lo più abitualmente e anche parte fé ben suo mesterio. boccaccio, dee., 1-7
la mare né richiedere a cosa che a suo mestier par tenesse...,
celebre pittore / d'un merto singoiar nel suo pavese, 10-192: unisco, in appendice
di ciò comando a la canzone che suo mestiere discuopra là dove questa donna, cioè
, n-129: il diavolo continuò il suo mestiere tentando sotto insidiose forme i monaci
in tal mestiere, / volendo sormontar suo stato quanto, / gli venne un
il savio re luigi santo, che il suo mestiere intendeva, una delle cose che
. ma niente! il tempo il suo mestiere, e io il mio.
nero. / pensa ciascuna dare al suo di piglio / e mill'anni par
confini, / quando tesser pietoso è suo mestiero? muratori, 16-126: convien
, guardò, e prosegui tranquillamente nel suo mestiero. papini, i-958: fosse
o per lo meno, com'è il suo mestiere, a fare di un gallo
lascierà altre volte ancora, ché cotesto è suo vecchio mestiere, aizzare i generosi,
cantare / e della storia tutto il suo mestiero. -sventura, calamità.
che ciascun membro dell'uomo aveva per sé suo modo
e suo consiglio e non s'accordavano insieme siccome egli
bambagello e certi unguenti odoriferi che al suo misterio bisognava. landino, 21:
terra, e poi li togliesse il mobile suo ch'era grande oltre numero. fra
e con ciò c'ha mestieri al suo campare, / l'aiuta sì ch'i'
d'artista, che sa bene il fatto suo: * è uomo del mestiere
padre di gioacchino rossini era suonatore di suo mestiere. carducci, iii-8-179: tutte
345: quando il marmitta ebbe finito il suo discorso, parve che ci lasciasse tutti
a quella c'à splendenti / lo suo viso rosato / più che 'l sol che
essere mestiere da qualcuno: essere affar suo, essergli confacente. galileo,
, il fiorentino / dall'altra fé ben suo mesterio. giuglaris, 1-563: miseri
spada della giustizia in mano fa il suo mestiere. -badare prevalentemente al proprio utile
, libraio e israelita, fa il suo mestiere: mi offre dai 200 ai 300
in selve, per paura di ascanio suo frate. ma egli non faceva mestieri,
guittone, xviii-13: quand'orno ha 'n suo piacere / tempo, stagione e loco
, talora qualche disturbo di pagamenti al suo stato non per avarizia, ma per
, come se facesse mestiero di qualche suo parente. -fare tutti i mestieri:
faceva professione di ridersi allo spesso del suo prossimo, ritornandosene alla camera del guardiano
sempre con dir così fatte novelluzze non essere suo mestiero, in ultimo, dicendo la
mestiere. e colui invece di guadagnar il suo punto, il perdè. carducci,
si ingerisce se non chi non sa il suo mestiere. saccenti, 1-2-100: per
filatore di seta, che sa bene il suo mestiere. codemo, 284: oh
guadagnare pochi soldi, e sa fare il suo mestiere, e non ne sbaglia una
non ne sbaglia una e non ruba al suo padrone. -figur. saper trarre
censo, accomodate a vitalizio con certo suo " parente di genova. faldella,
ibidem, 177: ognuno parla ben del suo mestiere. ognuno patisce del suo mestiere
del suo mestiere. ognuno patisce del suo mestiere. (ognuno trascura per sé i
cristo mai. -a ognuno il suo mestiere: come invito a non occuparsi
. il macchinista, -dicevano. -ognuno il suo mestiere, - rispondeva il vecchio.
mestiere (o chi esce fuor del suo mestiere), fa la zuppa nel paniere
toscani, 174: chi esce fuor del suo mestiere, fa la zuppa nel paniere
rappresentazione della vita medioevitica, co 'l suo ideale or grossolano e grottesco or mirabilmente
inondato da una dolce mestizia e il suo aspetto si andava rianimando. carducci,
lagrimosa e mesta / per isfogare il suo acerbo despitto. boccaccio, i-117:
che dal proprio sembiante e dalla maniera del suo seguito si poteva presumere signor di tutti
. ariosto, 24-90: sul mesto suo destrier zerbin posaro, / e molti
cane, non potendo prestar aiuto al suo signore, tutto solo e dolente ritorna prestamente
, /... / malgrado suo non pianse in manifesto. g. stampa
casa sia fatta degna del ricevere il suo grande oste, che è v. s
aria intorno tenebrosa e mesta / del suo volto la doglia accompagnava. foscolo,
e mille volte / piangendo dire, in suo dolor modesta: / s'altri è
discordia che era tra i cittadini che per suo difetto, [publio rutilio] non
lieto e in mesto / cangiando a suo bel grado or quello or questo.
guittone, i-21-125: dal principio suo fue costumato a pascirse de veneno con
fan alla mora. / ciascun nel loco suo presto è raccolto / alla corata quel
la mestola a qualcuno: giungere il suo turno; toccare a lui prendere decisioni,
mestola in mano si fa la minestra a suo modo »; cioè che chi si
/ e il mattone vi adagi al suo livello. -colpo di cazzuola.
in mano il mestolo, ordinò a suo criterio i ritratti alternati dei musicisti e
sgarbato pisellaccio. giusti, 4-i-257: il suo caro taddeo somiglia un b, /
piccante, serbando tutti i segni del suo sesso, comprese le ricorrenze mestruali?
: non averà isforzato la moglie del suo prossimo e a donna mestruata non sarà andato
] per due settimane secondo il modo dello suo flusso mènstruo. guglielmo da piacenza volgar
luna ricolma perch'egli venisse agitato dal suo presago furore. l. pascoli,
pongasi nella natura delle femmine il sugo suo [dell'assenzio]. serapione volgar.
.. è come locote- nente suo. = voce turca.
i mali, / tropp'alta meta il suo cammino inforsa; / o se pur
si rauna e pino elegge / ciascun a suo poter veloce e scarco: / scoglio
velocità, condotta con arte mirabile dal suo cavaliere. mancavano circa ottocento metri alla
mai non si disseta, / e il suo secondo ne'ghiacciai scomparso / di là
degno / la fece meta d'ogni suo desio. 7. condizione di chi
'come da sua meta', cioè da suo principio. fallamonica, 20: vidi allor
falso non si stima, / nel cerchio suo rotar quel gran pianeta / a cui
... che le cose spettanti al suo ufficio si vendano più della mèta statuita
, / volle por meta alquanto al suo viaggio. guarini, 211: oh mille
gran- d'ingegni, non precideva il suo corso. mazzini, 62-84: uno
65: volemo ch'egli abbia per suo salario ongne anno soldi xx, i
altra metà con tutte le forze del suo spirito. d'annunzio, v-1-232: mi
in riavere ducati settecentoventicinque, lasciato al suo andar in spagna ad un amico,
di lui da sacrificargli lo stesso viver suo. = voce dotta, comp
la filosofia naturale ha il termine suo all'anima intellettiva e non va più su
anima intellettiva e non va più su col suo lume naturale. la metafisica va
d'intorno, quando egli inchinato su 'l suo boccale di birra rifabbrica il mondo a
per il medesimo effetto procede platone nel suo parmenide, concludendo parimente esser necessario che
inglese, famosa... per il suo misticismo teosofico e cristiano, innamorata metafisicamente
un essere diverso da quello che è il suo unico e genuino. = denom
la rettorica? carducci, ii-1-263: suo intento al solito è mostrare come si
non vuole essere codificato: il suo pragmatismo e il suo tecnicismo escludono
essere codificato: il suo pragmatismo e il suo tecnicismo escludono la metafisicità dei codici
come in un incantesimo sottomarino: nel suo taglio elettrico, una di quelle fotografie
consiste nel trasportare un vocabolo dal suo proprio significato a un altro che
[l'uomo] metaforeggia, e il suo parlare per metafore è tanto proprio quanto
. e prendono in senso materiale il suo metaforico tribunale, sono concordemente riconosciuti manchevoli
. batte il mare. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni di borsa
invece si dà risalto allo sforzo del suo divenire, l'ideale può essere metaforizzato
metalliche. lastri, i-154: il suo colore [della marna], allorché
, bacia il vento. quest'aria nel suo trasparire svela ora, difatti, un'
, dove la barba non rasa metteva un suo riflesso azzurro e metallico.
oriani, x-28-61: lo intirizziva con quel suo sguardo, fiso, metallico. de
sua personalità, precisato e metallizzato il suo orgoglio di conquistatore. = dal fr
dell'avaro pauroso che vede intatto il suo metallo. 2. per estens
ha un suono e un metallo tutto suo. montano, 432: non è il
da allora (segno raro) un metallo suo e che non si confonde, perfino
ha saltato / tra i giunchi o col suo spruzzo di metallo / velenoso, lo
... vi fu arrivata, col suo solito apparecchio ella spiegò la pestifera bottega
in metallo, ma sculpita nell'animo suo proprio. b. tasso, i-64:
, / e lo sospinse fuor del suo cavallo / sendo percosso, e 'l suol
, ciascun secondo la minerà del suo metallo. — strangolare col metallo
dice il padre flebile e zelante, nel suo mondo morto, / esso, invece
vide mai nascer un agnello che poscia nel suo crescimento si cangi in un cavallo e
crescimento si cangi in un cavallo e nello suo stato arrivi alla grandezza di un elefante
scomponevano affatto sulle spalle: onde il suo petto pareva essere contenuto a fatica dalla
instabile e pieno di metamorfosi nel vivere suo, ora allegro, ora pieno di lasciami
. fu un'alacre metamorfosi che raggiunse il suo colmo precisamente una domenica sera.
piena di « americana efficienza » sul suo libro metapolitico [con allusione al titolo di
quadro patologico di una malattia durante il suo decorso. tramater [s
che è proprio della metasincrisi, del suo effetto ricostituente e disintossicante.
metastasio, la sua opera, il suo stile, la sua poetica.
suggestione settecentesca vogliamo indugiare, con il suo razionalismo scettico, irreligioso e un po'arido
, ammiratore del metastasio e del suo modello letterario (e talvolta assume una
la « lingua della poesia » ha un suo corso per definizione diacronico. (
ci daranno occasione di ricavare a suo tempo. note al malmantile, 1-298:
, facendo reagire ad alta temperatura il suo biossido con l'ossido o l'idrato
si estende, che è compreso nel suo bacino. carducci, iii-21-119:
amiclas sicuro vedea, per quella parte del suo metazzolo, ch'era scoperto,
dopo una muta, per completare il suo ciclo evolutivo. = voce
: la noce d'india e l'albero suo, il noce vomico e le noci
e cronologia strampalate come la storia di suo conio e come la mnemotecnica e la
e la metempsicosi che le affiancano nel suo sistema; certo coteste « armonie »
una meteora di fuoco, considerevole nel suo volume, che dirigevasi con rapidità sulla
a contemplare gli astri scintillanti sopra il suo capo, ebbe il tempo di vederla,
giacomo s'erano veduti nelle forme del suo governo levarsi in quell'isola certi venti che
turbini, che tutti ubbidite al cenno suo. galileo, 3-3-235: quella regione vaporosa
, ma con saviezza diffidasi egli del suo maestro [platone], il quale per
, la meticcia, e il primo suo marito era stato bianco, il secondo un
, più che mai, facendosi / il suo sangue meticcio. piovene, 2-200:
unghie, la chiamò nello studio col suo fare più distratto e consueto. idem,
di calcolo e di preoccupazioni meschine il suo meticoloso ossequio verso i superiori. jahier,
. lucini, 4-193: in quel suo stato di eccitazione, di vaticinio, di
gentile, 2-1-157: qualunque metodica pel suo valore storico potrà certamente concorrere nell'atto
avendo molto bene e metodicamente cominciato il suo discorso [ecc.]. muratori,
vivere, esteriormente, in quel certo suo modo metodico, tedesco, s'appalesa
ore dopo il mezzogiorno alla borsa col suo 'frac '. pecchio, 302
arguzia, onde ha messo in novella il suo ispettore metodista. 2.
eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare, cioè la messa a
: la sua voce era deliziosa, il suo metodo nuovo e maravigliosamente toccante. v
, tutte le sue parole, il suo girar de gli occhi, il suono della
il podestà., mostrava leggermente il suo malcontento con un suono inarticolato accompagnato da
/ tutta la sua bellezza, il suo amore, / le sue mosse di gatta
le mosse ch'inquietano la terra, il suo va lore, più ch'
ardere alcune legna e seduto sul regio suo scanno si scaldava. carducci, iii-7-256
sentita, / la condurrebbe salva al suo signore: / solo si teme che la
. redi, 16-vii-422: venga a suo tempo a dare il buon viaggio al serenissimo
viaggio al serenissimo principe di toscana, suo fratello, in occasione della sua mossa
: quando la monetafer il crescere vertiginoso del suo equilibrio rese al estremo problematico
una mossa per essere libero di vedersi col suo legale? io. inizio
sarebbe un giuoco alla forza onnipotente del suo braccio divino e potrebbe dire con verità
,... ad enrico, suo secondo figliolo. questa mossa di parentado
tocca la prima mossa per averne il suo consenso. 11. pensiero o immagine
che agita e versa il bussolotto, il suo inclinare il volto sui dadi a guardare
sui dadi a guardare il punto, il suo modo da aristocratico antico di trattar le
: l'occasione che diede la mossa al suo spirito
, non esce dal carcere di quel suo tribunale, donde la dispensa a gli
sporta piena / giunger al fine il suo gatto frugato: / o ringraziato,
attorno / a vagheggiarla, non senza suo scorno. g. g. belli,
novella udiva / che il dolce sposo suo dovea far mossa, / impallidito il viso
/ manda in sul campo sempre un suo fratello, / molto gagliardo e gentil
: la gelosia... opprimeva il suo cuore... bisognava o stabilire
bissari, 1-145: tropp'alta meta il suo camino [dell'uomo] inforsa,
m'offende, / quando con suo moscette ella mi toca / e
sé una fiaccola... ed il suo solco dà luce per longa strada.
causa ed effetto. -favorito nel suo corso (un fiume). ann
dove senza alcuno artificio e mosso dal suo maggior declivo s'incamminava. -aperto
ineffabile clemenzia, sì ne mandò il figliuolo suo a noi. dante, inf.
andare a far sue bisogne, nel suo letto il mise. cicerchia, xliii-439
parlar mosso / del signor, perché suo voglia sie fatta. leggenda aurea volgar
cavato i servi d'abraam, padre suo, in quello tempo guastarono implendoli di
di quello di perugia, fece sindaco un suo cittadino chiamato otto sapiti. boccaccio,
... e gli domandavano il suo parere sopra i casi loro. davila,
di don rodrigo, per rovinare il suo povero rivale. -frapposto (un
avesse il mostaccio di scimmiotto con quel suo andar portantino, sarebbe una bella e
23-26: non vedete come / il suo mostaccio grida: impicca, impicca?
. soffici, v-2-125: mise avanti il suo mostaccio di maiale congestionato e con aria
10-27: martinazza, che teme del suo male, / vedendo che il nimico
più dirgli sul mostaccio che voleva rovinare suo padre callà — fuggire dal mostaccio di
ma... per la religione del suo bel mostaccino. faldella, 3-71:
mostaccino. faldella, 3-71: il suo mostaccino tondo, con baffetti biondi, e
occhi dal viso paffutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti ed arroganti dei
meschinelle, / pagano il tutto ancor del suo salario. lalli, 2-1-6: venere
, 2-428: la mostarda fatta col suo seme [di senape] provoca mirabilmente
fumosa, se ne va con il suo sapore in alto, penetrando qualche volta
! pirandello, 6-262: era, quel suo dispetto, come il fermento d'un
. che è nel primo stadio del suo sviluppo o della sua formazione; non
, comincia uno a metter fuori il suo gallo, reggendolo sotto i fianchi con tutte
ne'suoni. nomi, 11-59: il suo gastigo... / è d'a-
soverchio lusso, vietò l'introdurre nel suo imperio quasi ogni sorta di lavorio francese
mi accorgevo che vegliava e che il suo cuore batteva come il mio. stuparich,
quel verme, dandoli la mostra del suo tenendolo in mano. vasari, i-425
anche una prova di ciò che il suo padrone aveva potuto attentar felicemente contro le
era anche una mostra di ciò che il suo padrone aveva potuto attentare felicemente contra le
mandato dalla contessa per tutte le città del suo stato a farne publica monstra, perché
a aver consorte, / non a suo mo, ma qual vorrà la sorte.
se la mostra ha conservato l'equabile suo moto; il che se trovasi,
389: il principe leopoldo al detto suo figlio raimondo [dono] una mostra
vero motivo per cui aveva lasciato il suo paese, ma in casa era impossibile;
, ii-15-471: pago di aver fatto il suo dovere e alieno dal mettersi in mostra
frutto di tutta una vita spesa per il suo paese. angioletti, 1-114: il
modestamente per non lasciar vedere che il suo sogno. -non capire nella mostra
l'altare, pane sì è en suo vedemento; / la luce eh'è de
vada a sotterrare colle sue mani un suo primogenito e molto amato da lei, e
mi disse come gli aveva mostro 'l suo ritratto di bronzo a michela- gniolo,
, socchiudendo l'uscio, mostrò il suo viso stravolto. d'annunzio, iv-1-928
pere loro a fine d'intenderne il giudicio suo. della casa, iv-89: ancorché
ippolito] da'cavalli che mostravano lo suo carro e menavano, ombrati per lo
la bocca dello scoppietto in ordine col suo fuoco et ad alta voce gridavo: «
il riccio,... nascondendo il suo capo, si fece come una palla
il collo. landolfi, 8-27: il suo viso non mostrava alcuna traccia di devastazione
sì vera / eh'a forza ogni suo sdegno indietro tira. dondi, 271
diceva con parole dolci e soavi di suo stato. serdini, xxxix-i-4: spesso
.. / m'avea mostrato per lo suo forame / più lune già, quand'
sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti potrà ancor lui mostrare l'
. michiel, lxxx-3-240: il caso suo [è] ridotto a quel termine
la potenza di questo pensiero nuovo per suo effetto, dicendo che esso mi fa
'nfermo per alcuno tempo, mostrandoli 10 suo difetto, acciò che non languisca molto tempo
fìnga? ah, pur mostrai / suo core a te! perché più tardi ornai
/ ma il modo ancor di vendicar suo duolo. guicciardini, vi-49: le
., iii-vi-9: quando dico: 'suo esser tanto a quei che lei dà
venuto giovinetto a milano in casa un suo zio e un fratello preti, aiutandoli
egli aveva perduta, da venire al fine suo e alla beatitudine; tu li monstrasti
il mezzo, ma di conducere al suo fine ciascuna de l'altre virtù morali
cristianissimo più chiaramente qual fusse l'animo suo verso lo stabilimento delle cose del regno
di tal donna servire, / ca t suo pregio 'nal- zando / lo suo viso
t suo pregio 'nal- zando / lo suo viso mostrare / mi fa sovente stare /
par che ne mostrasse appena / in un suo vago intaglio alberto duro. giov.
di consolazione escusasse la perpetuale infamia del suo essi li o, mostrando quello essere
83): mostrato m'ha panfilo nel suo novellare la benignità di dio non guardare
87: mòstrogli [rosismunda] come in suo arbitrio era o ammazzare alboino e godersi
1-i-77: approvò mio marito il consiglio suo, perocché non potev'esser migliore secondo
rende il dono amaro / e mostra il suo factore vile e avaro. leggenda aurea
leggenda aurea volgar., 87: il suo nascimento fue in cotale die per molte
ha mandato a dar l'ubidienzia / al suo sest'a- lexandro anima pia. leonardo
, xvii-774-12: la legie lo mostra im suo ditato, / la cosa che non
che rodomonte amava / più che 'l suo regno e più che gli occhi sui
me à mostrato amore / l'ardente suo valore. anonimo, i-626: la divina
infinità providenzia et arte / mostrò nel suo mirabil magistero, / che criò questo
no 'l mostra già, benché in suo cor ne rida. marino, 297:
/ un animo mostrava assomigliante, / nel suo dolore, / al vecchio che nel
/ né già mostra che tegna / lo suo tesoro caro om ch'à ladroni /
meditori suoi / fece icaro gustar con suo gran danno, /... /
. che ogni più eccelsa lode pareva del suo merito minore. 28.
si mosterrà dopo la imagi- nazione del suo fedele, bibbia volgar., ix-405:
tommaso di sasso, 67: lo suo visagio altero / mi si mostra piagente
perocch'ella fu più pura dipo'l suo figliuolo, ella è la più nobil creatura
il furore della gelosia contro aci, suo rivale. cesarotti, 1- xxvi-220:
sull'arnese gli elementi per la formazione del suo giornale. si usa solo dalla
un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso
ragione di sopra mostrata, ha 'l suo speziale amore. boccaccio, dee.
senno di salamone discorsa, e il suo essere di quello liberalissimo mostratore a chiunque
sulla verticale di un astone, bilicata dal suo contrappeso e fissa sugli edifici..
dossi, i-321: il puzzo sgradiva al suo caro cagnetto, un mostrino che,
iupiter]... venga con suo mostro miracoloso, lo maggiore che possa essere
dalle nari, che teneva sotto il suo impero la città di tarascona nel primo
percote: / giace la fèra nel suo sangue estinta. f. f. frugoni
, tratti in disparte, / osserverem se suo destin vel guida. c. i
tarchetti, 6-ii-341: chi godrà del suo affetto? uh uomo celebre,
il sangue. (oimè) d'un suo figlio innocente? astolfi, 1-47:
, rinfacciai a quel mostro di perfidia il suo tradimento feroce, e mi allontanai per
allo sipolcro del re faunol che fu suo padre. serdini, xxxix-i-33: tu [
, ii-5: il veder un prencipe suo pari che veramente meriti il nobilissimo titolo
leggiera impresa: inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra.
mostri sono le sue concezioni, mostro il suo stile. carducci, iii-4-17: gli
germanico, che il solo conservava nel suo seno tutti i mostri più deformi in
, quanto più può, di scacciare dal suo subbietto tutte le proprietà di altre forme
il mostro, invadendo lo spazio del suo gran cerchio, pareva calcare di tutto
cerchio, pareva calcare di tutto il suo peso la terra gialla e grassa.
signor zendrini! egli crede che quel suo mostricino sia la poesia gio
mostruosità d'annunzio, iv-1-943: mancava al suo amore la ragion prima: l'affermazione
... per la mostruosità di suo figliuolo e sua che per suoi fatti.
7-202: -redi, ricordando al vecchio il suo primo figlio, può vivere. hai
depravazione, di mostrosità, ch'era nel suo aspetto, nelle sue attitudini, nelle
da vetruvio, per la mostruosità del suo toro degna d'esser messa in opera;
quel mostruoso naso paonazzo che deturpava il suo viso. -sostant. aretino
fugge, della loggia / che abbonda il suo tumulto. 5. caratterizzato da
ci rappresenta con immagine doppiamente disacconcia il suo cadavere simile a quello di tizio.
cittadina e nell'atletica nudità muscolosa del suo pensiero lottava con tutte le apparizioni monumentali
duole della musica effeminata degli attori del suo tempo, dicendo: che questa sarebbe
soffici, v-1-82: molto acetosa secondo il suo solito, la mamma rimbaud appioppò com'
una scarica mostruosa a quel prodigo di suo figlio. -immane, atroce.
] dichiara la natura del- l'amor suo e piuttosto del suo sfrenato e poco meno
del- l'amor suo e piuttosto del suo sfrenato e poco meno che mostruoso furore
più intesa continuazione persisteva il re nel suo delirio amoroso. oliva, 236: in
nell'avvenire, avrebbe più ricevuto il suo bicchiere di vino. per colpa di mio
, 11-65: il maestro ad un suo principiante discepolo motiva la difficoltà ed insieme
sue avventure, e dir gran cose del suo viso, avrebbero voluto un poco vedere
pe'vocabolari. anche pietro giordani nel suo discorso 'delle finali e meno palesi
frate bonaventura mostra la cagione motiva del suo dire. 5. agostino volgar.,
di ciò il pittore per esprimere il suo concetto, il che non può fare
e la condizione degli uditori e '1 suo proprio effetto e la intenzione del suo
suo proprio effetto e la intenzione del suo motivo. gelli, 7-308: desiderando introdurre
il motivo e il premio dell'oprar suo. brusoni, 4-i-81: prese con
di richiamo nella meticolosità assurda di ogni suo gesto. -persona il cui comportamento è
. raimondi, 6-98: morandi consumava il suo pasto, parlando poco. scherzava con
maltempo canta con la goccia / il suo svelto motivo di cicale. pasolini, 9-33
il duca che il motivo non sia suo, ma del principe suo figliuolo [
motivo non sia suo, ma del principe suo figliuolo [vittorio amedeo], che
. -a motivo di qualcosa: a suo proposito, riguardo a essa.
cercava di raccogliersi, e combinare il suo piano, rapidamente. tornare alla bottega
lui sarebbe stato infamia, perché di suo proprio motivo aveva tentato quella estremità,
ebbe dal padre; in questo viene di suo motivo spontaneo. g. grimani,
paro a lui una persona, col suo sguizzatoro nelle mani pieno di acqua,