: adunque solamente rimase liberale tarolfo del suo libidinoso disio. masuccio, 23: il
che io ho veduto gilberto liberale del suo onore,... che io similmente
di sé a qualcuno: consacrarsi al suo servizio, dedicargli assidue cure. giordani
prima e pareva che si associasse al suo padrone nell'acre disprezzo per la gente
che il nuovo atteggiamento spirituale ricevesse il suo battesimo donde meno si sarebbe aspettato: dal
coniò l'aggettivo * liberal 'col suo contrapposto di * servii '».
una amnistia che implicava la condanna del suo predecessore, proseguì liberaleggiando. bacchetti,
sche. nievo, 407: nel suo apostolato liberalesco ei ci metteva tutto
sull'assenso in basso rimaneva prona: il suo liberalismo più necessario che meritorio era una
. in francia) il settecento col suo liberalismo verso le parole nuove, le
che usi il corte- giano verso il suo signore, si deve chiamar liberalità e
disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione
mi dié agio a minutamente cercare nel suo palazzo di fivizzano i molti manoscritti di labindo
): non solo temperò onestamente il suo fuoco, ma liberalmente quello che egli soleva
fo monaca, » disse, nascondendo il suo turbamento, « mi fo monaca,
con un re magnanimo, com'era il suo, trovarebbono assai miglior? condizioni dandosi
, 2-3 (145): alessandro ogni suo stato liberamente aperse e sodisfece alla sua
mister yorick buffone del re e il suo bagaglio liberamente viaggiare. -senza vincolo
a lei divota- mente / che in suo aiuto sia liberamente, / sì come ha
armonioso colorista, che risuscitava liberamente col suo pennello le favole pagane. serra, iii-437
fuori il seme, per lo beneficio suo sono liberati. guido delle colonne volgar
: uno nobile e gentile cittadino aveva uno suo servo schiavo, il quale egli lo
qualvolta si trova restituito dal creditore al suo debitore il recapito del credito, può
. ch. ma che voglia comunicargli il suo lavoro a fine di poter liberare la
di gravissima punizione, onestamente rimproverando al suo abate quella medesima colpa, si libera
ogni ipoteca iscritta anteriormente alla trascrizione del suo titolo di acquisto. -liberare un'
troppo alto, liberò la vendita ad un suo liberto. salvini, vi-2-318: le
di roma liberò di servitù quando il suo tempo venne. machiavelli, 1-i-60:
l'uso loro sperava di liberarsi dal suo male. -intr. ant.
, / per liberar col sangue il suo gentile, / diletto e caro ovile,
parla con la donna e falla del suo error conoscente, e libera il marito
ma tanto la sostenne / che 'l suo favor la liberò da morte. boterò
mare e dell'onde si sapesse per suo ingegno liberare o scampare. ugurgieri,
per liberarsi colla morte dalle persecuzioni del suo nemico. montano, 468: nel
/ e porta il proprio altare nel suo cuore. montano, 1-66: all'idea
come da strappi interni per liberare un suo ricordo allucinante. -sfogare.
temporale... / dal suo cappello a incudine di illusionista / libera un'
borghesi sognavamo di capitanare il proletariato nel suo assalto contro noi stessi. saba,
affibbiarglielo. fogazzaro, 1-57: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione
unico e vero, chiamò subitamente per suo compagno romano suo figliuolo. di costanzo
, chiamò subitamente per suo compagno romano suo figliuolo. di costanzo, 1-87:
/ come nave nel porto, al suo bel fine, / dal cieco career sciolta
, e stringendo con sciolte braccia il suo liberatore: siate benedetto, disse,
razion di 500 stara di formento che 'l suo signor li ha fatti venir di puia
communi miserie sempre risveglia iddio alcun servo suo, che ne sia il liberatore.
]: giove eleuterio, liberatore, suo culto in atene. 7.
mie rede e per giovanetto mio filiuolo e suo fratelo dì 24 d'agosto 1307.
lui, uno dì si fuggì col suo compagno, e portò grandissimo pericolo.
362): in quel momento l'animo suo non poteva sentire altra affezione che di
dovere mandare per ipocrate per la liberazione del suo filiolo, dicendoli che, se quello
usato talvolta da un autore per un suo libro, contiene una nota di estrema
che non solo è padrone del voler suo, ma che può metterlo in atto ancora
, « il far quella cosa sta in suo potere e balìa »; quanto «
mi dica una cosa sola: se il suo cuore fosse stato libero, crede che
della corte, libero ed indipendente nel suo studio, gli sembrava essere un altro uomo
petrarca, 96-12: allor corse al suo mal libera e sciolta: / ora
donare questa donna mia comare con questo suo figlioletto, il quale io son certo che
libero. bacchetti, 1-iii-330: dal suo bagaglio « scientifico » cavava la dottrina
più barbaro degli stranieri, arma il suo cuore di orgoglio sì contumace che né
: il seminarista del 'cantico'decide per suo conto di cavarsi la sete e passa a
il padre è padrone di lasciar il suo libero a chi vuole e colle condizioni che
... che in luogo di suo ambasciadore venisse alla nostra repubblica e da
. guicciardini, ii-84: benché per onore suo il mandato fusse stato libero e amplissimo
in tempi di servitù filosofica, conservò il suo pensare libero meglio di tutte l'altre
all'alloggiamento del re, giudicando dal suo parlar libero poter toccare un poco più
affirmative. varano, iii-460: il suo / libero favellar è certo segno /
lui, e questo fosse a ogni suo piacere. udendo il cardinale sì libere
, iii-1-43: la religion pagana, col suo moltiplicare sterminatamente gli dei e col fare
anche nelle vanità giovinili la persona del suo signore. salvini, 39-v-157: toltone
]; il quale immediatamente produce il suo effetto purgativo, lasciando il ventre libero
/ da bologna per conto d'un suo debito / cinque cento fiorini; se li
/ e fanno nota a giornale a suo credito, / fagli la sua partita
qualunque cosa che operi. dacché l'atto suo è primo e ultimo sempre e non
non punto la libertà morale che al suo luogo sogliono scorgere sola o porre i
/ dannosa è se non tene / suo possessor dentro dal fren la voglia; /
ci ha liberati, riscuotendoci con il suo sangue... non ad altri
, xix-63: foll'è chi fugge il suo prode e cher danno / e l'
e cher danno / e l'onor suo fa che vergogna i torna; / e
/ a gran piacere, s'aduce a suo gran danno / sotto segnoria fella e
ora a considerare la libertà, nel suo vero aspetto, nel suo vero significato
libertà, nel suo vero aspetto, nel suo vero significato: dritto di eleggersi i
inghilterra] annullare tutte le cose fatte nel suo regno in disfavore della libertà ecclesiastica.
che ognuno sicuramente potessi conservare il grado suo. muratori, iii-318: la suddetta
libertà dei mari '. grozio nel suo libretto * mare liberum 'dimostra la libertà
straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche
e la servitù dell'infelice venezia e suo stato, allora i patrioti, spinti
linea di volo 'quindi è parallela al suo asse longitudinale. 'linea di volo
in volo -vale a dire quando il suo asse longitudinale e quello trasversale risultano disposti
obbrobrio, strappati pezzi di terra del suo fronte occidentale da secoli a lei congiunti e
, iii-183: apresso a're era uno suo atenente per linea feminina, giovane di
metafisico, che vedendo la linea del suo ragionamento torcersi e piegare, cerca di
corte. montano, 1-231: sebbene il suo bel viso inalterabile non mutasse di una
ogni lineuzza, ogni punticello, ha il suo proprio che fare. = voce dotta
dado, il quale è per ogni suo verso un braccio lineale, che volgarmente
rammemorazione de'puerili lineamenti del viso del suo figliuolo. buti, 2-531: designare è
i molti e svariati lineamenti dell'animo suo si riassumevano... in due tratti
solitari, per giò ogni lineamento del suo breve mondo acquistava una seconda, miracolosa
della madre il compimento e perfezzione del suo essere. 7. canone,
, il qual numero continuato per lo suo verso faccia il numero superficiale, il
f. pagnini, 2-ii-180: tubal-cain, suo discendente lineare, apprese verisimilmente da lui
che una palla di ferro può col suo peso, sempre in disposizione all'atto del
/ ché qui non si conosce il suo valore. poliziano, st., i-52
pericardio. tarchetti, 6-i-511: il suo aspetto era truce, il suo occhio
il suo aspetto era truce, il suo occhio torvo, la sua pupilla iniettata di
, con si chiuse nel suo gabinetto, inforcò due paia di occhialigenito o
, della sualinfatiche. giovinezza sacrificata, del suo corpo anemico, del suo tommaseo [
sacrificata, del suo corpo anemico, del suo tommaseo [s. v.]
buommattei, 7: lingua, nel suo vero e proprio significato, si piglia
giorno e notte e parla colla voce del suo raggio? giacosa, 98: quelle
primiero scorno, / allorquand'io del suo accorger m'accorsi. boccaccio, dee
/ ma « ulivier » diceva col suo core. p. fortini, i-285:
, i-285: ella, ripreso el suo solito animo, posando la stanca lengua,
idiomati, e ciascuno di quelli avea el suo ornato, el suo decoro. lorenzo
quelli avea el suo ornato, el suo decoro. lorenzo de'medici, i-18:
è veste del pensiero: è il suo corpo stesso. gramsci, 1-4: chi
direi quant'allegrezza m'abbia cagionato il suo libro sulla lingua,... perch'
machiavelli, 1-viii-186: dante, in un suo libro ch'ei fa * de vulgari
non oda ciascuno la voce del prossimo suo. diodati, 1-13: gli uomini,
che, facendo quanto far si può col suo libro sotto gli occhi, noi ci
qualche ritocco alla lingua e fermai al suo posto la disposizione cronologica delle prose.
petrarca, 247-12: lingua mortale al suo stato divino / giunger non potè: amor
bilancia non ha la sua lingua e 'l suo a dare spaccio, / di lui
bentivoglio, 4-303: spinto innanzi enrico suo fratello... con cinquecento cavalli,
/ e perché nella lingua ha il suo in contanti, / molto si vanta,
malmantile, 1-110: 4 avere il suo in contanti nella lingua 'vuol dire avere
lunga quanto bisogna, e dire il fatto suo fuor de'denti. carducci, iii-17-96
male assai, si dice: 4 il suo aceto è di vin dolce, o
di sua maestà cattolica o di qualche suo ministro,... per dubbio
». monelli, i-194: il suo delitto? diserzione all'interno: in lingua
: non mi tenni e feci 11 suo nome. poi mi morsi la lingua.
dicesi proverbialmente di chi dice il fatto suo con libertà. bocchelli, 1-ii-512: han
, / e sotto lingua e nel suo cuore, ei mormora. -stare
la lingua sua, ma seducendo il cuor suo, la sua religione è vana.
detta e sasso tratto non è più suo: la lingua non ha osso e si
ché ciascun li s'asimiglia / suo linguaggio proprioso. dante, inf
di mandò al cavalliero in suo lenguàggio / quanto indi fusse alla
ed esteso sino ad un certo segno il suo dizionario. galluppi, 1-ii-80: gli
passione. giordani, ix-39: nel suo figurato linguaggio [empedocle] chiamò 4 confini
, giunto a quelli, rivolga il suo cammino, giacché l'annuo corso apparente
della scudery presso la frivola società del suo tempo. padula, 108: come?
., 4 (70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato.
estenuando nell'artifizio delle parole la forza del suo sentimento. tozzi, vii-179: non
furono i sentimenti co'quali nel tacito suo linguaggio s'espresse l'amoroso mio core,
volgi: seco lui ragiona; / suo linguaggio ne apprendi, e quello poi,
, 1-98: saluta l'usignolo in suo linguaggio / aprii. filicaia, 2-2-123
lasciano che solo la carne parli il suo divino linguaggio. sbarbaro, 1-60:
84: teneva abbassata la testolina sul suo mazzo di fiori, come se dal linguaggio
intenda se non gli parliamo mai col suo linguaggio? -parlare con un altro
carducci, iii-24-214: discende nella potenza del suo nome, con la spada lingueggiante del
nome, con la spada lingueggiante del suo stile. papini, 5-18: folgori
lingueggiando s'incinabra / nell'acuzie del suo potere ustorio. -sostant.
rogo e il guizzare e il lingueggiare suo rosseggiante mi rallegrerà un po'in queste
, iii-7-349: nelle epistole senza titolo il suo stile latino vigoreggia di nuova potenza;
cucina c'era una bottiglietta di linimento che suo padresi dava ogni sera. 2
, 1-217: [la casa] col suo odore di olio di fino.
dell'uva, 173: perché 'l lino suo buon vento accolga, / osservi prima
): / mongia le capre e il suo linteo se cingi. aretino, 9-115
dice che suda il liocorno al veleno suo nemico, e bolle l'acqua, dov'
del cavallo] tremare sotto le lacerature del suo bel manto lionato. montale, 2-89
castano chiaro cangiante (l'occhio, il suo colore). salvini, 39-ii-181
della gemma lipare solamente scrivono che col suo profumo
liparia ', è pietra alla quale di suo volere tira ogni animale, quasi
[epicuro] / co la brigata al suo maestro eguale. aletifilo, 41:
, 1-20-147: che gioverà ch'ai suo valore estenda / l'angusto spazio carlo o
marine: il quale per l'aiuto suo genera un spirito dentro quelle grosse lipposità
passando per la bocca lipposa del suo confessore. = deriv. da
stilla, e scorre, / e 'l suo bel vaso aborre. = voce dotta
verso l'auttore, imperò ch'era suo discendente, avea cagione in singularitade di
prova e di liquefar una volta il suo cuore in doglia per le rimembranze de'
s'intreccino insieme, e ciascheduna trovi il suo fondamento nell'altra... questo
la sua digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non rimanga niente di sterco,
, e la passione del crucifisso nel suo cuore fu mirabilmente fitta. lorenzo de'
: io, cercando l'alma e 'l suo bel velo, / vo sciolto in
erano così confuse, così liquefatte nel suo spirito di bambina male avvezza, che era
stupidità sua lazzarona dalla liquefazione dell'enorme suo adipe sotto una gran veste rossa o color
lizzabile. -credito liquidabile: definibile nel suo ammontare. gramsci,
, col vantaggio della corsica, liquidi ogni suo interesse, e convertiti gli assegnamenti in
. gramsci, 252: cecov a modo suo, nelle forme date della sua cultura
come portatori della storia russa e del suo avvenire. gobetti, 1-i-268:
popolo liquida a questo modo tanto del suo passato, significa che ha abbastanza istinto
arte possa... contra alcuno suo debitore liquidare alcuno suo credito dependente da
. contra alcuno suo debitore liquidare alcuno suo credito dependente da mercanzie e robe concernenti
nel sonno tra i dettagli del suo pensante e riconoscente profumo di famiglia
ac certato con precisione nel suo ammontare (un credito, un
si manifestino per tutto il tratto del suo corso sino allo sbocco, come resta liquidato
... egli si sentiva insufficiente al suo posto perché poco rapido nel lavoro e
, a montecarlo, della liquidazione del suo patrimonio. 6. eliminazione (
sostenitori, di un'opera o del suo autore; confutazione, negazione. b
). papini, iv-1371: il suo colore, talvolta, è fluido, quasi
attrito interno (una sostanza o il suo stato fisico); scorrevole, fluido
, donde per equal buso il suo vaso più presto si vota. mattioli [
mescolate con essa, e questo era suo cibo e suo bere. libello per
essa, e questo era suo cibo e suo bere. libello per conservare la sanità
, xvi-155: il jazz ripigliava il suo liquido ritmo, monotono ed esasperante.
intralciato e monotono nel discorso, il suo stile [del passavanti] è rapido,
litigio o di cercar di comporsi col suo avversario, egli più volentieri simili liti pigliava
e avendo le cose sue liquidissime e 'l suo credito anteriore a tutti gli altri creditori
, liquido, preso consiglio da un suo nipote frequentatore di ambienti artistici, decise
odo e veggio / nel bel liquido suo cinto di foglie. redi, 16-iii-
giustino volgar., 335: e1 suo cibo era preda di cacciagione; la bevanda
dolce umor la nutre, quale / suo fiamma ardente almo licor d'oliva. tasso
acqua non potrebbe sostenere il peso del suo corpo, volesse sentenziare... che
: il vino odorifero significa che il suo licore è leggero, temperato, sottile,
mortifero liquore / levatole dagli occhi il suo signore. cellini, 1-125 (285)
tuo gaudio non emana la foglia il suo liquore? -sugo di un frutto
freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. soderini, iii-90: certi
notturna avea le piaghe incrudelite, / un suo licor v'istilla, onde ristaura /
, lambicata in licore, con l'odor suo alletta ciascuno. magalotti, 14-53:
venti soldi 'vale avere il conto suo. 6. prov. -i
o viola a la moderna col suo arco. vasari [zibaldone],
temprando l'aspro feroce / sdegno ardente suo con la soave lira. martello,
l'altra lira. / lingua mortale al suo stato divino / giunger non pòte.
grunnisce e stride, / talché del suo stridor risuona intorno / l'onda sovente;
, che cos'altro si ritrova nel suo fondo se non il rapporto della materia
scena? bocchelli, 2-xix-769: di suo [il petrarca] ci mise in
) ha fusto più piccolo; il suo legno è usato soprattutto in ebanisteria.
del giglio ', per la somiglianza del suo fiore con quello del giglio, ed
, e ognuno la foggia a modo suo. discende fino alla brutalità e s'innalza
1-5-202: a qual fine silio muove questo suo lirista quivi a magnificar nel suo canto
questo suo lirista quivi a magnificar nel suo canto queste lire? d'annunzio,
sua lisca: ogni cosa buona ha il suo lato negativo. tommaseo [s
le sue parti difficili, ogni bene il suo male. 12. dimin
la statua una bella faccia espressa co 'l suo artificio. rusconi, 16: potrà
, 1-102: già liscia e velli al suo candido petto, / già l'erba
scacchi, 1-128: né signor troppo a suo servo compiaccia, / ché coda leva
, 340: vien la colomba accanto al suo colombo, / e tutti e due
, poi che si fu lisciata a suo modo, cominciò a mettersi tanti fiori
essere ripassati ricorretti e lisciati; e a suo tempo saranno; ora me ne manca
ricorrerà [d'annunzio] all'amico suo barrès per farsi lisciare lo stile troculento
lisciato: ed incominciandogli a rimproverare ogni suo peccato, sì lo confuse molto. ugurgieri
bonghi, 1-145: quanto credo eccellenti il suo animo e le sue intenzioni [del
intenzioni [del farmi], tanto il suo stile stentato e duro, la sua
: il lisciatoio veduto in profilo col suo albero e colla mazza che cotesto albero
per ischerzo le lisciature e i ricciolini del suo parlare affettato. gravina, 13:
's'affaccia, sbadigliando, al suo balconcello e incorona per poco la balaustra con
l'aria dell'animo suo, tutto candido, e senza lisci di
mare sia nella gran copia che il suo fondo produce di questa pianta. giusti
tommaso da faenza, xvii-282-34: quando il suo foco sente apreso il lisco / immantenente
xuoip. ax£a, dal nome del suo leggendario scopritore aua£{iaxo <;, re di
volle usare riguardo alla sua età, al suo aspetto d'intellettuale fiso da una eccessiva
di disinfettanti, egli si trova a suo agio, nuota, pesciolino da lisoformio
nuota, pesciolino da lisoformio, nel suo elemento. arbasino, 7-465: le zaffate
/ al cielo allegra incontanente dritta / compie suo corso libera d'ambascia. leonardo
: mira questa / tazza illustre in suo lavoro, / che, distinta a liste
; / né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista
il conte artese e gli altri di suo lista. rime anonime napoletane del quattrocento:
voi soldo, e ciascuno se mette el suo addosso e fanno alle braze. alamanni
alamanni, 4-1-300: amor, che nel suo cor fiammelle piove, / e l'
... musicava i versetti del suo collega. bacchetti, 2-v-386: entrò
residenza di un ambasciatore straniero e del suo seguito (e anche la parte della
diede la parola alla doppietta. ammazzò suo fratello in cucina, freddò sull'aia
trasversali allungati; variegato (unanimale, il suo pelo). gavazzi, 37:
pure a gentil cena / col fedel suo corteggio, / sul listone, e ne
lastrico migliore la strada. aveva corfù il suo 'listone ', come da roma
liston. il favretto, con un suo quadro diede già una certa popolarità alla parola
[del vescovo] con tutto il chiericato suo. ulloa [f. colombo],
di quello sacrificare non era voto ancora del suo petto, che elli conobbe che *
da pisa, 1-139: in tutto lo suo tempo [di saturno] in italia
argomenti, per la eccellentissima certezza del suo subbietto, lo quale è dio. petrarca
da isotta, e'volse l'onore di suo pulcellaggio, cioè della gran dolcezza d'
che per consiglio acerbo / d'altrui e suo, co'suoi si vide in lita
uccise, / che tór volea al suo giudeo la vita. ariosto, 27-58:
il coltello per ferire e amazzare il prossimo suo, pecca. salvini, ix-27:
, tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi
la savia donna, non vogliendo lo suo amore sanza providenza gittare, di consentimento
linguoso e non giugnere legne al fuoco suo. scala del paradiso, 71:
pensato ad altro che a giungere al suo fine. ungaretti, xi-224: la
litigato da sette cittade, e ognuna per suo l'ha sempre voluto. marino,
trovasse mai che 'l terreno litigato fosse suo, o per compera o per contracambio
.. accusò nel senato messer domenico bollani suo collega, per lo aver presi denari
e si sta nella tranquillità dell'animo suo mirabilmente. f. f. frugoni,
ascendesse / e alla cimba pronto el suo vestigio / che con l'altre ombre
e ciascuno intendeva di conservare il corpo suo. fontano, 261: deve avere de
: co 'l voler usar forza contro il suo sovrano, massimamente in un litigio che
/ pico andasse a piatir con il suo bene, / e della sandra arrivasse
o gli altrettali. algarotti, 1-v-302: suo disegno [di pitt] era non
stato così chiamato per la durezza del suo sassoso seme. ha fiondi di olivo
all'osteria, il fabbro, davanti al suo litro, mi dice che se gli
con la sua spada e il cielo col suo lituo, / augure circondato dalle rote
: il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo i campi mietuti
assai curioso di quanto si appartiene al suo mestiero, m'ha contata una tal sua
savinio, 10-109: peste fece il suo ingresso nella capitale della liuteria.
iii-177: bonifazio una notte quivi con suo leuto cominciò a sonare e a somissa
. corsini, 7-21: ad un liuto suo diede di piglio. / adattosselo al
vinse anche questa volta mia madre. per suo merito il nostro paese ebbe l'intuizione
). monti, 5-147: il suo liuto / arondello accordò con dorotea,
7-149: giustina allora, fattosi dare il suo leutino, piacevolmente disse: per servire
d'aria. il cannello, acconcio sul suo astuccio, si applica meccanicamente al piano
, ii-24: era costui eccellentissimo nel suo mestiere di livellar l'artiglieria e di
mulattiera la schiva; situata sotto il suo livello, sembra in via di sprofondare.
diace di pari riposo con quella che nel suo livello situata fia. galileo, 8-iv-69
discacciata si eleva e innalza sopra il primo suo livello, al quale alzamento essa altresì
un piano orizzontale (perciò di ogni suo punto) rispetto a un altro piano
stato preventivamente regolato in modo che il suo asse ottico sia orizzontale quando la bolla
non dava nel genio il tenore del suo governo, che avrebbon voluto più a
qual have a livello sier francesco malipiero suo avo da la signoria nostra. guicciardini
: in modena possedeva uno mulino quale suo padre ebbe già a livello dalla camera
la fama di quei pontefici che più al suo disegno si opponevano. giannone, 2-i-243
. qui salome non c'era, col suo risolino e le fossette alle gote.
lividezza d'animo avea condannato ingiustamente uno suo nemico. spontone, 1-168: per
, vivamente delle sue lividezze e del suo mal animo m'accertai. marino, xi-53
/ livida spuma, e che 'l suo fischio s'oda. b. corsini,
il livido piombo, micidiale fin dal suo nascimento. aleardi, 1-304: ode fischiando
e invidioso / chi la fortuna tiene in suo favore, / vivendo inquieti nell'altrui
che la madre alle virtù d'alcuno suo figliuolo porti livore! niccolò da correggio,
/ il cielo ha il livor del suo volto / sotto la fosca lucerna della
di servo, non dava tutto il suo corpo alla ferocia dell'ebraico livore,.
essere mendando, e punito prezente del suo mesfatto, ove per denaio quitasse livra
un uomo che ha sempre fatto il suo dovere. = denom. dal nome
livrea / e ci tenga alla fine al suo servizio. foscolo, v-334: la
tosto che nessuna livrea si adattava al suo dosso. mazzini, i-602: sento
livree. rovani, i-253: quando il suo gondoliere e la livrea di casa salomon
anzi offeso lo zar nella livrea del suo ambasciatore. 4. sopravveste con
e con imprese che ben mostravano il suo amoroso desiderio. muratori, 7-ii-406:
di dorovero / l'ha scritto nel suo ruolo, e l'ha vestito /
di medico e vestirmi della livrea di suo fedelissimo servitore. a. cattaneo
natura e forse ad arte / co 'l suo pennel variamente sparse. savi, 1-501
-portare la livrea di qualcuno: essere al suo servizio, alle sue dipendenze. -al
con ipocrita compassione, poi riprendeva il suo canto con intonazione trionfale. 8
lizzatori gareggiano a chi arriva prima col suo carico a valle, per le diverse
gran fonda, / e l'abbagliato suo senno proferse. bottari, 5-38: sarà
nera e tetra, / de lo colore suo tutta distorta. idem, par.
lo cui meridian cerchio coverchia / ierusalèm col suo più alto punto. mazza, iv-129
è mortale, / prima che 'l suo maggiore amico provi, / poi non sa
grazia straordinaria la stima che faceva del suo merito e de'suoi servigi, lo
, quando alcun voleva dormendo mandare nel suo paradiso o tràrlone. acciainoli, 1-2-297
io lo fìngo aver locato l'amor suo altamente, puramente, santamente, su'
venir sì ratto, / che 'l muover suo nessun volar pareggia. vita di frate
un corpicciuolo più meschino e magagnato del suo, non lo si avrebbe trovato così
quest'alma terra / m'ha nel suo glorioso antico grembo / accolto, e
grembo / accolto, e dato di suo figlio il nome, / esserlo io vo'
nasceva un altro canaletto biliario, che suo chiamarsi epatico. c. mei
sì fatta consistenza, come pure il suo colore, all'olio tenuto sospeso nell'
nell'acqua mediante qualche mucilagine. il suo nome, secondo alcuni, deriva da
elettridi, perché non l'avevano al suo tempo, oppone l'autorità di altri scrittori
campailla, 6-91: a turbar dal suo locai riposo / quei fluidi, allora
di modi originali, che serba nel suo seno ciascuna città italiana, e che
italiana, e che sono il tesoro del suo genio, della sua coltura, delle
e ritrovato a poco a poco il suo sfogo ragionevole nella gran valle del po
pittura sarà ben colorito se avrà il suo vero color naturale: il bianco delle
della vista mi dà tali prove del suo indebolimento con incomodi locali e dolorosi,
luogo, in cui è lo stimolo suo. 6. stabilirsi in un
veniamo a dire all'italia che il suo moto iniziato con un concetto d'unità nazionale
pratesi, 1-302: la contessa con quel suo benedetto senso estetico, così esclusivamente localizzato
il discorso pregandola di andare a suo nome dal locandiere vicino che penserebbe
dotti, potendosi levare ogni assoluto dal suo respettivo, può restare la quantità
desiderio / un tempo in te locò suo regai seggio, / disfatta da le genti
mio vive e regna i e 'l suo seggio maggior nel mio cor tene, /
vene aprendo al chiuso doglio / col suo sangue addolcite amari i cori.
benevolenza, nella sua generosità, nel suo aiuto premuroso; farla oggetto d'amore
quale, avendo più volte nell'animo suo considerato i costumi d'un vago giovane e
parendole non poter meglio locare l'amor suo in altri che in lui, di
pazza e voglia bassa, / locando suo desire in cosa vana. 7
spoglia frale, / si locò del suo cor nel seggio interno. 9
logagione di tiratoi, et abia per suo salaro soldi xl l'ano. statuto
. cagna, 3-232: aveva il suo regolare contratto di locazione, e la
stabili o mobili overo semoventi, col suo prezzo, il quale è solito esplicarsi
john locke (1632-1704), al suo pensiero, alla sua opera.
seguace del filosofo inglese john locke, del suo pensiero, del suo sistema. -anche
locke, del suo pensiero, del suo sistema. -anche: studioso dell'opera
, 2-26: la locomotiva, col suo lungo corteo di carri e di vetture
moretti, i-736: avrebbe voluto che suo figlio si fosse messo a fumare come
... assettato e locupletato dal suo mestiere di fornitore delle armate napoleoniche,
direi quant'allegrezza m'abbia cagionato il suo libro sulla lingua. -in partic
/ d'amor, che 'nfiamma ciascun suo servente; / e tal lodarsi d'
, e tal biasmare / si sforza ciaschedun suo conve- nente. petrarca, 78-12:
, 1-ii-78: procurava ora dunque che suo padre lo lodasse e si lodasse di
. o, lodando, 'lodare in suo favore. -deliberare, stabilire
, trarre l'idea e il modo suo dello scrivere. pallavicino, 6-1-176:
se coll'esempio precorreva alle lodi del suo pronipote date agli estensi, faceva anche
qui reo / commise a tal che 'l suo bel nome adora, / ma
lode di qualcuno o di qualcosa: a suo onore e gloria; al fine di
, 263: non creder lode a chi suo cavai vende, né a chi dar
, e fu lodato il muzio pel suo 'lodedegno '. = comp
un « loden », s'incontrò col suo tenente. = dal ted.
: poi fra sé si ride del suo ardire avuto a prendere il lodevole amore.
molti secoli dopo da tommaso moufeto nel suo lodevolìssimo teatro degl'insetti. -adatto,
o si riferisce a lodi e al suo territorio. giovio, i-301:
che si parla a lodi e nel suo territorio. 3. sm. regione
egli pronunzia non può sortire l'effetto suo senza l'assenso di coloro che in lui
far sentire dall'alto dell'aria il suo verso * tirile, tirile ', modulato
nuota nella lucid'onda, / vibra il suo canto solitaria. carducci, iii-9-170:
biancastro, commestibile nel primo periodo del suo sviluppo; vescia di lupo. carena
animale timido e onnivoro, si serve del suo becco forte e curvo per razzolare
quelli della geometrica a, ciascuno del suo corrispondente; come qui 0 sarà logaritmo di
. \ l. \ pel generoso suo zelo in difesa della bersagliata mia riputazione.
: il decto arrigo... puose suo campo, actendato di loggie, trabacche
menti per ducento cavalli in lo dominio suo. pulci, 5-67: vidono un
luochi, ogniuno tornò al logia- mento suo. bellincioni, ii-145: stu se'cortese
1-11: aveva portato qualcos'altro del suo, segnatamente una logica da spaccare il
-io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo ragionamento che persuaso dalla logica delle sue
pirandello] realmente poeta, dove il suo atteggiamento critico è diventato contenuto, forma
croce, iii-32-281: la maggior parte del suo volume [del calogero] è una
non può variare i rapporti logici a suo beneplacito. rosmini, ix-21: la necessità
, quello stesso mondo che fu il suo, infinito, o dai margini invalicabili,
croce, iii-27-24: vide ergersi a suo campione qualche scrittore dottrinario bensì e polemico
gente che, a quel modo e a suo modo, si diverte e passa il
il pensiero dello hegel, contrapporre al suo idealismo una filosofia dell'irrazionale.
e più antica creazione di dio, il suo strumento per la creazione del mondo (
3 7: cavavasi di capo uno suo cappuccio di rosato, con uno foggettino
, iii-47: il sol consunto / in suo fervido corso a poco a poco /
trono, trovò scemata l'estensione del suo dominio. era un terreno, al quale
carte, / dispor de l'aver suo volendo in vita, / aguzzò per testar
fogli appresso, / n'empie dell'umor suo più di parecchi / senza mostrar che
non logorando in condimento d'ogni suo cibo in tutto l'anno se non
in quanto tempo convenìa che tutto il suo fosse del signore, si pensò di
signore, si pensò di logorarsi il suo, e darsi il più bel piacere del
: qual cortigiano è tanto invischiato nel suo agio e nel suo sollazzo, che faccia
tanto invischiato nel suo agio e nel suo sollazzo, che faccia proponimento di logorar
, senza esserne richiesto l'avrei a suo benefizio logore e disperse. foscolo,
frugava, cioè usava e logorava il suo animo. s. carlo da sezze,
/ si logorò nell'attesa / tutto il suo giovane cuore. -assol.
del tempo abbia logorata la punta del suo cordoglio, e ch'ella si trovi a
xiv-9: vorrei... che il suo santissimo nome augusto non si logorasse fra
botta scudaia, la qual si porta il suo avere a dosso, e doppo lo
uso sostant.): per il suo sostentamento, a suo uso e consumo.
: per il suo sostentamento, a suo uso e consumo. paolo da certaldo
, vino ed olio, non che per suo logorare, per vendere.
pagliaresi, xliii-169: e1 vestimento suo, c'aveva intero / quando partissi
po'inconsapevole che precipita e vela il suo logorio interiore. 3. applicazione
mistero, egli conduceva di piatto questo suo amorazzo. de sanctis, ii-6-227: le
medici, ii-29: getta presto il suo logoro in terra: / lo sparvier non
del principe; onde spesso il suo ufficio si congiungeva nella stessa persona
,... essendo tutto il suo animo immerso in quel segreto, profondo,
, 7-45: ogni mattina innanzi a un suo cristallo / quattro dita vi lascia su
un verziere, / a inchieder fiori col suo vago accosto. 4. locuz
già dato preventivamente -in forma loiolesca -il suo 'placet 'alla condanna capitale e
dal portogallo e dalla spagna, malgrado il suo antico genio loiolistico, confessa che questi
/ lo tribbiò 11 grillo dentro il suo cortile, / e la vanessa ventilò
6-167: il manzoni sciacquò in arnb il suo lessico personale lombardizzante, meno la morfologia
emiliana, credo, ma lombardizzato perché suo padre lavorava a pavia, cameriere al
che vide nel fiume lombardo / cader suo figlio, fronde fuor n'elice.
, o un cui di cappon presso al suo lato. monti, 9-268: su
che discendesse da'lombi del duca carlo suo fratello,... prepose perciò i
... avesse poi a scegliersi per suo quotidiano trastullo l'aver sempre brutte e
gracile e breve della femmina, il suo colore è bianco o tendente al rosso-carneo;
de'fabbricanti di arte di lana del suo granducato e di facilitar loro lo stabilimento di
bob, persuaso egli per primo del suo potere di seduzione, si era fatto longanime
animo e di quell'ingegno e del suo lungo e longanime lavoro nell'arte. g
: riepin... avrebbe esposto il suo primo quadro a venticinque anni. è
sibilla di persia, / decrepita in suo chiuso manto, / che leva le mani
: sarebbe più felice, se nel suo ventre attuffasse pesci di longinco mare e pellegrine
cicerchia, xliii-322: po'ritornò a la suo santa greggia, / ch'era da
ecclittica a cui corrisponde il sole nel suo tramonto. il numero de'gradi intercetto
avere consiglio di loro fortuna, per suo consiglio disse che la mattina al levar
scompigliati, la faccia ancora assonnata. il suo alito sapeva lontanamente di vino.
sempre più bassa, dovesse dire qualche suo segreto. valeri, 3-118: questi
campo vegna / l'invitto eroe dal suo career lontano. galileo, 8-vi-264: dalla
1-6-18: che l'imperatore posponesse al suo desiderio di lontane conquiste la quiete,
stupore, / in sulla groppa del suo bel ronzino / trovasi al proprio albergo men
quale doveva essere il frutto del ventre suo. pallavicino, 10-i- 153:
corno fa servidore / per fiate a suo segnore, / meo luntano servire.
boccaccio] e troppo è tutto lontano dal suo stile. algarotti, 1-vii-129: una
1-vii-129: una 'annunziata'vedesi quivi di suo, e una 'probatica piscina ',
al di sotto delle facoltà dell'animo suo grandissimo. manzoni, pr. sp.
non è di scudo, e 'l suo lontano ei gitta. foscolo, iv-
intimò che sarebbe andato a fare il suo noviziato a... sessanta miglia
fulva tortora tra gli olmi / manda il suo dolce gemito d'amore, / così
8-666: lontano lontano, nel tempo suo lieto, col sole e l'aria di
2-285: stimato luogo e tempo opportuno al suo disegno, di lontano la messe in
, se non una turba sbandata dal suo dio? pecore, che tirano alla
pecore, che tirano alla lontana del suo pastore? -in modo indiretto, poco
quando ti fu detto il modo / del suo morire... per pietà di
bocchelli, 9-194: la lontra graziosa raddoppiavail suo sguazzare dentro due palmi di rigagnolo.
il servo dee render sempre conto al suo padrone de'suoi lavori. l. bellini
la sua opera, oltre alla materia del suo metallo restò in nel correggiuolo una loppa
: il vino incominciò a fare il suo effetto e l'amico a poco a poco
, / piange non riamata / l'ingrato suo garzon. -mitol. dea loquace:
altero e di confuso foro, / col suo strepito vii turba mendace. battista,
lui [al creatore], che di suo spirto avviva / vostra freschezza.
loco fido, / come vien progne al suo loquace nido. brignole sale, 6-24
, / né pur vi appende il suo loquace nido / l'augel che sverna a
el parlare, per esprimere el concetto suo l'uno all'altro, secondo el suo
suo l'uno all'altro, secondo el suo bisogno. garisendi, xxxviii-330: se
loquèlla, / digli ch'io son suo servo e l'alma snella / desidera esser
falsa loquela / e col malizioso pianto suo deroto: / o sacro imperador,
essere in somma il dicitore, affinché il suo linguaggio potesse far credere ad agnese che
di tutte le cose loquentato, rendè suo consiglio. loquènte (part. pres
, da poter esplicare la mente d'ogni suo concetto, per la varietà delli spiriti
sua opera poetica e drammatica, al suo stile; che riecheggia i modi e
, / o che il pianto del suo cultor non bagni? foscolo, 1-165:
e tale da lordare schifosamente tutto il suo ambiente. d'annunzio, iv-2-1260: non
s'egli pensa di lordar quel suo libro con mie elegie, io mi rimetto
contaminare e lordare la mente e il corpo suo per immondizia. segneri, iii-1-218:
lordi nel fango comico, e che il suo stile, senza essere né monotono,
: cavando il gallo lo lutarne con suo duro becco cercando il cibo, deventò stupido
acqua nera e lorda che uscì del suo letto. d'annunzio, ii-1079: dall'
. frugoni, i-13-6: l'uscito di suo giro umor discorde, / che febbril
, / le vie, del venen suo gravate e lorde, /...
: pianga pur egli, e col suo pianto lave / le man di sangue e
: già tu sai, se col suo cor si consiglia / uom nell'opre,
che sono verso la rossia con il suo lordò, cioè popolo, aveva per
immondizia o sia lordura / sul suo manto. -ant. prodotto deteriorato,
morale, abiezione, turtore o vero suo messo presente... e la decta
. sentiva la brama di scrostare il suo nome delle lordure del suo infame mestiere
di scrostare il suo nome delle lordure del suo infame mestiere. slataper, 2-51:
befana anche lei la vedova borella, col suo bastone, col lorgnone, col borsone
dio e della salvezza deh'anime, col suo sagratissimo sangue redente, s'opposero intrepidi
far- saglia / con tra 'l genero suo, com'ella fue / contra colui
di coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. / trassegli
la gente che la seguiti dicendo loro lo suo beneficio, cioè che per seguitare lei
(431): fece, secondo il suo solito, un piccol discorso al popolo
un piccol discorso al popolo, nel suo amore per loro, nel suo desiderio
nel suo amore per loro, nel suo desiderio della loro salvezza. 3
a persone e corrisponde al sing. suo, sua, suoi e sue):
non essere nati. -ant. suo (ma solo in relazione con nomi
, 16-54: il gentiluomo, coccolando il suo loro, offerivagli con i labbri disseccati
questa è la sua vita e 'l suo diletto. ariosto, 13-53: ti parrà
cavar gli occhi a don giulio, suo fratello naturale, e poi rimettergli in
fortuna ostile, / cuor preparato il suo cangiare attende. / verno biancheggia;
butterata dal vaiuolo, era ritornato sul suo smilzo asinelio. -incapace di cogliere
e altri di frasche e canne la suo casa facìa. dipoi comincioro a mettarvi
? e l'opra si levasse contra il suo fattore. m. palmieri, 1-33-9
questa carne di loto, prenda per suo merito questo cibo [dell'eucarestia],
del sole il fuoco per animare l'effigiato suo loto. pagano, i-72: prometeo
sol piace a lei, che al suo dio piace, / e, benché cinta
al giglio... il capo suo è come de'papaveri, ma più grosso
lago. comisso, vi-89: raccomandava al suo amico di stare attento a non impigliarsi
loto è albero grandissimo e produce il suo frutto maggiore del pepe, dolce, buono
1-4-146: avea cercato dal suo iddio cosa transitoria e fragile e quasi che
torrente lotoso di ciarle era abbandonato il suo nome,... fu colta
fu forse altro poeta sì acclamato al suo tempo in italia [come serafino aquilano]
col cuore in lotta, abbisognasse del suo aiuto. fogazzaro, 1-428: cremona
inaudito, orrendo / strazio fu il suo! qual empia lotta! come / morì
o che più lotte, / darà al suo re, se fa costui prigione.
arena / fa servir la destrezza al suo desire. g. gozzi, 1-122:
meno gradito. perciò ogni invitato estrasse il suo numero da un bussolo, e ci
diversi valori e qualità, dandosi il suo prezzo, del quale intieramente si rimborsi
guadagno con poco denaro, a buttargli il suo. redi, 16-vi-335: il serenissimo
cui toccava di estrarsi subito dopo il suo numero una polizza speciale, chiamata *
egli giudicava di averne ancora per il suo danaro, se c'è chi gli
può più amare altro; è il suo lotto, pari a quello di noi
forza soddisfare a'conquistatori e sostegni del suo trono; e appena messovi il piè
nome di mons. e. lovazzano, suo inventore. lovièra, sf.
: la pegora naturalmente extima il lovo suo inimigo. malpigli, xxxviii-51: il
xii-7-13: vien dato da lucrezio e dal suo traduttore questo epiteto ['anguimani '
arresto di chi fra gli spiriti del suo intendimento vaticinasse per suo successore. salvini
gli spiriti del suo intendimento vaticinasse per suo successore. salvini, 39-v-200: gran senno
* canto novo 'e le riempie a suo agio della sua facilità e lubricità di
. siri, iv-2-762: nell'animo suo subintrato quanto più intempestivo tanto più atroce
. frugoni, 1-323: in questo suo mistico corpo procurava che né gli occhi
serpe, e 'l fa del sangue suo più fosco. marino, 317: de
del lubrico timone / aggirò sempre il suo disegno invano. -sdrucciolevole (il
1-748: destinato a ciascun è 'l giorno suo; / e breve in tutti e
alle quali il fomite del peccato, suo perpetuo compagno, lo tiene del continuo
montel ha recitato in circolo dal barone un suo poema, che ha per titolo *
obliquo lenone, imputridito / nel vizio suo, dal lubrico angiporto / con abominio ci
però non è maraviglia se con tutto il suo sapere ci è corso un qualche errore
... varie poesie del lucanésco suo fratello, più gonfie della faccia di
una cestella d'argento di vinchi col suo lucchetto e chiave d'argento che costi
2-67: una cantinetta di argento col suo lucchetto a chiave di argento. fagiuoli,
arbasino, 7-167: di fronte al suo pubblico erich kunz abusa di caccole furbesche
la convalescenza per metà della giornata nel suo lettino addobbata degli ori della madre,
tuo ch'io sia rececto i suo, di tua beltà, che il cuor
oro e di gemme, seduto nel suo tribunale sotto ricchissimo padiglione, stava d'
mirando e confortando alla comune impresa quel suo campione. manzoni, pr. sp.
. b. croce, iii-34-220: a suo modo, scritta in metro è la
146: accetta, in servizio del suo fine, anche il sofisma e gli
gente. tozzi, ii-190: il suo corpo aveva luccicato di una luce bramosa,
lucciconi, al momento che bella partì con suo padre. arrighi, 3-97: l'
pare che faccia alla sera un sacrificio del suo
lui è capace di star chiuso nel suo appartamento delle giornate intere a sagrare e a
coetaneo, forse ha voluto censurare nel suo madrigale. = denom. da lucciola1
nella gran notte marina il suo punto di luce doveva pur confondersi col
.. / diede il guerriero al suo cavai di sproni. bandi, 1-i-93:
michelangelo fu trovato intatto. vestito col suo lucco di velluto verde all'antica,
luce entro la fossa e, prendendo il suo fedele per la mano, sì li
.. / giaceasi il mar nel letto suo sì fermo, / ch'io non
ne l'eterna luce / sedeva al suo governo il re del mondo.
sì ch'ella non mi meni col suo freddo / colà dov'io sarò di
uccise un soldato al saraceno / il suo bell'elefante dalle zanne tanto bianche i
luce rifulse sul giacente e ancora / il suo corpo è incorrotto. carducci, iii-2-43
conduce, / però ch'a pena al suo partir aspetta / i primi rai de
/ che, per serbar le luci a suo fratello, / per serbargli la vita
sì vivace, / che ti tremolerà nel suo aspetto. marsilio ficino, 3-25:
, iii-7-349: nelle epistole senza titolo il suo [del petrarca] stile latino vigoreggia
, forse, di quanto non riscaldasse il suo vero oggetto. -ricordo.
l'esser poi io sicuro del purgatissimo suo giudizio e dello zelo che egli ha della
amatissimo figlio aladino / perché duri il suo nome / col suo eroico vano sacrificio /
perché duri il suo nome / col suo eroico vano sacrificio / finché duri immortale
... sì ne mandò il figliuolo suo a noi, acciocché di tenebria ci
viva luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna / da
s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna, / quasi specchiato,
enfaticamente il detenuto, tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce « speciale »
, acciò ella veda quale serve più al suo vetro e l'accompagni.
/ né per prender da elle / nel suo effetto aiuto. testi non toscani,
: forse poco ti par ch'il suo bione / stampi una donna ne'paesi
farà iniquità; tosto tosto darà il giudicio suo in luce, e non sarà nascoso
dal fare luce sulla morte di laio suo predecessore sul trono e nel letto 3r sua
: gismonda... / dall'amato suo cor, dal freddo e morto /
morto / cor levò il volto e le suo luce asciutte. -mettere in cattiva
-nella luce di qualcuno: al suo cospetto. bembo, 10-viii-47: non
quando venne alla luce, il principe suo padre... la chiamò gertrude.
cicognani, 2-161: ciascuno poteva a suo talento in cucina fare esperienza di come
17: tute di seda negra fo le suo veste, / e quele ierano luzente
; raggiante (una persona, il suo volto); leggiadro, aggraziato;
è lordo e diviso, tutto il suo corpo è iscuro e tenebroso. petrarca,
mostro avesse mostrato desiderio d'ottenere un suo sguardo lusinghiero, tosto ella glielo avrebbe
già lucentissima, ci lascia dubbi del suo splendore e fra le nuvole de l'
qui di far memoria / del fratei suo che ne'superni cori / fu padre eletto
da una gran barba che sotto il suo discorso s'agita come selvetta al vento
viva luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna / da
intrea. buti, 3-395: 'dal suo lucente ': cioè dal suo padre
dal suo lucente ': cioè dal suo padre. 11. sm.
direzione e lucentezza, quasi che il suo corpo avesse una vita indipendente e misteriosa
[luciano], iii-2-84: al suo stile proponiamo un solo scopo, il dir
, 2-i-91: la storia, nel suo complesso, apparisce sempre miracolosa: laddove
pianeta luce di un lume propriamente non suo. pascoli, 86: le
dolce ridere / non vedrai mai nel suo bel viso lucere. podiani, 60:
rompe e traversa, / perché il suo lume in nostro oscur più luca.
rotto il fren, fia che 'l furor suo luca. mascheroni, 8-172: tu
in sua favella, / nel volto suo quanta prudenza luce. carducci, iii-2-
davanzati, xxxviii- 11: lo suo ricco bellore /... luce e
luce più, e la capitania del suo partito gli è sfuggita di mano.
e una lucerna in mano / bertoccio, suo scudier, v'accorse ratto. benamati
perché si possa meglio vedere le contrazioni del suo viso e l'ansimare del suo petto
del suo viso e l'ansimare del suo petto. -occhio; senso della vista
di dio, in averci dato il suo verbo per lucerna e per lume.
la lucerna in mano acciò che il suo lume gli faccia veder quanti borselli ha
studio »... parla secondo il suo carattere di pedante, cioè lavorate [
da campo, e il re soldato nel suo cappottone grigioverde venne a visitarlo. sarebbe
visitarlo. sarebbe passato anche davanti al suo letto col suo semplice sorriso a lucerna se
passato anche davanti al suo letto col suo semplice sorriso a lucerna se il soldato
il soldato lonegro, incoraggiato forse dal suo stesso martirio, non avesse cercato di
, 8-24: era già febo co 'l suo lucernaio / giunto de l'ampio cerchio
ciascuno, / né sarebbe secura nel suo regno. / ch'altro è vedere una
, 93: vedi come ragiona con quel suo viso di lucernaio.
. sua madre / certo, o suo padre, nacque lucherino. / è un
scrittore greco luciano di samosata, al suo stile, alle sue opere; che
spolveri e dei lucidamenti ideologici, perché il suo ingegno maschio non potea gustare quei giochetti
evidentissima lucidando che per debito come a suo principio d'essere è tenuto e obligato
, x-83: il romanzo, nel suo complesso, mi parve troppo fedelmente lucidato
ingegnere non è solo, con il suo regolo dietro la catasta degli abbachi e
tarchetti, 6-i-367: paolina è distesa sul suo letto; la morte, riconciliata con
egli doveva procedere alla lucidazione minuta del suo pensiero nelle parole. = voce dotta
, vi-182: il bel tempo col suo alitare refrigerante e vivificatore che dà trasparenza
settembrini, v-193: essendo tale il suo sentimento, le immagini che lo contengono
: misurava con lucidezza la portata del suo sentimento, e di
tarchetti, 6-i-652: il pallore sepolcrale del suo volto, l'incolta abbondanza dei capelli
(464): tanto agnese quanto il suo turcimanno furono ben lontani di ricavare un
sue speranze. faldella, iv-150: suo padre, il conte di riverenza
, colorito (una persona, il suo aspetto). boccaccio, viii-2-194:
sterilità lucida e ben governata; lusingava il suo corpo coi cibi, i comodi,
, e s'adopra / concorde al suo lucido fine, / che foggia il suo
suo lucido fine, / che foggia il suo fato, là, sopra / le
viene a poco a poco volgendo il suo caldo nel contrario e l'umido in secchezza
di firenze. saranno questi luminari nel suo firmamento, nella tua legge, che farai
un vetro sottile e piano lo esempio suo, e porrai sopra la cosa che
di candor lucidoso / riluce la suo vesta. = deriv. da
specie di strenua, volontaria armatura del suo orgoglio luciferino. 2. per
luzefer legato, / che tutto il suo gran stato / perdè 'n un movimento
superbo, / e pensò muover guerra al suo fattore. ochino, 253:
da s. anatolia, lxii-2-ii-5: il suo padre e la sua madre, moglie
: il povero dentato -cosi scontava il suo amore per l'italia e per roma
abbia veduto le nostre bagatelle et il suo giudizio non è riuscito punto diverso da
poeta lucilio, alla sua opera, al suo stile. salvini, 6-120
1-i-237: il vecchio, ingannato dal suo luciore, lo piglia per un marengo
discreta luna / ben misurava l'olio al suo lucore / perché la strada fosse appena
che invece è toccata al vicino suo gemello di canossa. c.
che si ispira o è conforme al suo pensiero, alla sua opera, al
pensiero, alla sua opera, al suo stile; materialistico; pessimistico.
/ a galoppo i cavalli / del suo corso irrompente, / il grido delle
d'utret ha mandato in firenze il suo disegno fatto per la nuova edizione delle
di siffatta letteratura, che ha per suo argomento la dottrina e la erudizione,
le piscine luculliane, le rovine mirabilissime del suo grande e finestrato palazzo, le case
forza, ma il ludibrio del nuovo suo principato. montale, 9-107: le parole
: la cieca fortuna... fa suo scherno e ludibrio gli stessi seguaci suoi
da ongni scudo, / infallibil già mai suo saettare / a chi viene a suo
suo saettare / a chi viene a suo tenplo a cotal ludo. gioberti, 4-202
, / però che sol dinanzi dal suo ludo / questo palesa. -nel
betonte bona memoria, qual l'usava per suo secreto confessore, e mai non
« impensis pro- priis » il suo bel libro. = deriv.
andasse a portarlo a quella figura ludra di suo padre, un ubriacone come il padre
dell'antica sua lue celtica, soministratale dal suo consorte. a. f. bertini
cucciti con uno spago di lucaniga per suo diporto. t. alberti, 158:
cieco, 5-43: balugante ode il suo popol che lugge, / e per dargli
che lo empe- radore / volse del suo fin nome esser perfetto. boccaccio,
era buona; o non era il caso suo, che diciamo: 'farsi onore
dunque un nebbione che non fa sul suo / e si può fare onor del sol
lugubri. moretti, i-399: il suo rigido lutto aveva alcunché di eccessivo;
e 'l nome / chiamando, il finto suo corpo onorava. lancellotti, 1-641:
le labbra la maledice, in cuor suo non sa trattenere un fremito di lugubre contentezza
diavolo in sua vece / nel corpo suo, ed un suo prossimano / che 'l
/ nel corpo suo, ed un suo prossimano / che 'l tradimento insieme con
le monache] di qualche cocomero del suo orto, e l'ottobre d'un mazzo
d'un mazzo d'uccellini presi nel suo boschetto. d'annunzio, i-127: tutti
la statua di giove fulminante un ribaldo suo servidore che gli mentiva un furto commesso,
70): lui ne vedeva andare che suo sostegno e ritegno era lungamente stato.
un peso, lui che prendeva legge dal suo maggiore, che replicava all'autorità materna
questa parte in questa vita perfettamente lo suo uso avere non puote...
si gettò convulsa ai piedi del letto ove suo padre moriva e pensò al terribile rivale
o per qualsivoglia altra cagione, nel suo guscio. mattioli [dioscoride],
venuti a far visita / per rallegrarsi del suo arrivo, ed ella / si ruba
sono le volte che ella fa nel suo voltarsi, quante sono le volte compo-
eccettuato lo zoccolo e la sedia col suo basamento, che è di lumachello veneziano
la ghiotta, tirava sopra di me a suo modo, somme e moltipliche. govoni
. bonagiunta, lxiii-73: valor suo sta celato; / né prescio,
venir sì ratto, / che 'l muover suo nessun volar pareggia. idem, purg
un lume in camera fin che il suo amante seco in letto si corcava, perciò
aveva sostato in quella villa dei parenti del suo povero marito in toscana. ungaretti,
quella che m'ha e tien per suo servente. g. cavalcanti, i-214:
quella parte dove sta memora / prende suo stato, sì formato, come / diaffan
la candida luna non niega il corso suo; splende il mare sotto il tremulo lume
, i-21-25: esce la dea dal suo lume celeste / che le fa giro sfavillando
smontò a casa del signor giobatta doria suo cugino, già specchio di gentilezza in terra
, / e di veder le pare il suo ruggiero. tasso, 7-5: apre
, trafitta / dal figlio fuor di tutto suo costume. petrarca, 163-9: ben
occhi perderono il lume e il suo vigore tutto venne meno. cavalca, 19-83
occhi, lo quale fedelmente addimandando lo suo aiuto, fu illuminato. petrarca, iv-3-78
e democrito andar tutto pensoso / per suo voler di lume e d'oro casso.
provedenza, che cotanto assetta, / del suo lume fa 'l ciel sempre quieto /
misericordia di dio, in averci dato il suo verbo per lucerna e per lume.
ingegni, ella [padova] alimentò nel suo seno e propagò per l'europa i
il cor già volto ov'abita 11 suo lume. idem, 276-14: me dove
petrarca, iv-1-91: se non che 'l suo lume a lo estremo ebe, /
lo onore e lume posto in qualunque suo propinquo, risplende ancora a sé? ariosto
merito altrui, e paressegli scuramento del suo l'altrui lume. 23. apice
/ e perché inganni, al non suo lume il pone. martello, 230:
non la rappresentarono in scena con tutto il suo fuoco e nel suo maggior lume,
con tutto il suo fuoco e nel suo maggior lume, siccome fassi oggidì? s
cassa / su la carta appuntando il suo sentiero / a lume di lanterna piccolina.
, 8-167: al chiaro lume del suo caldo ingegno, / altri scoprirò del
pulci, 1-5-107: e'sa del suo campo il costume, / massimamente la gente
perso il lume degli occhi e il suo giudizio non conta. cassola, 4-106:
12-44: perché e'giucava a scacchi a suo sollazzo, / sì com'egli è
/ volsesi, e disse con un suo ragazzo: / -chi è quel poltonier che
uscito alfìn di pena, / nel suo cantuccio placido e sicuro. lombari,
le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. petrarca, 142-30:
la venuta dell'aurora, lumeggia col suo lampeggiare chiarissimo i colli. milizia, vii-114
guerrazzi, 7-8: avrebbe messo ognuno al suo posto disfacendo vecchie reputazioni così di capacità
/ che toglie l'ombra con il suo splendore. = da lume1 *
, la cui vista soltanto, a suo dire, ricreava il cuore. =
.. un lumicino, ed aperto un suo banco ov'erano molte guastarette ed ampolle
a la lumera, / co lo suo avento facesi perire. paolo zoppo, lxv-5-1
. lupis, 3-322: attorniò il suo palazzo per più sere di lumiere, e
con una barbara e putrida allegrezza il suo livore. 5. gabbia in ferro
l. veniero, 26: il suo amante, che se ne traggea, /
così stanco e dimesso, immobilità chiusa nel suo cilindro di cristallo, sotto al paralume
detto è maggior luminare, / distingue con suo moto notte e giorno. erizzo,
disposte, e che abbastanza rischiarano il suo cammino, gli ha altresì somministrato un
e arse la cassa e 'l corpo suo dalla cintola in giù. buccio di
illuminazione della chiesa e dell'altare del suo patrono (in venezia era pagata ai procuratori
le proprie abitazioni palesò il contento del suo animo e la sodisfazzione del suo cuore.
del suo animo e la sodisfazzione del suo cuore. 2. inserviente incaricato
in luminièra e égli fatto conoscere il suo criatore. s. girolamo volgar. [
di compagnia sia tenuto continovamente tenere il suo ridocto fornito, tucto il tempo del
ridocto fornito, tucto il tempo del suo offizio, di x mannaie, x
amica scultrice famosa per aver pervaso del suo misticismo le vibrazioni luministiche delle sue,
schiariva e la lucciola aveva spento il suo lumino sul valloncello. 3.
vittoria, prieghi il tuo fratello che col suo luminoso e fervente raggio mi renda alle
luminosa ed eterea è giunta all'apice del suo lavoro, conglobandosi in un sole inghirlandato
6-176: una ragazza piuttosto provveduta del suo, con du meravigliosi occhi nel volto
. lisi, 270: apparve nel suo viso una luminosa contentezza. 9
compie un moto di rotazione su un suo asse inclinato sul piano dell'orbita di
de'corpi, talché nel crescere del suo lume crescono molti di loro, e nel
/ m'avea mostrato per lo suo forame / più lune già, quand'io
esser fatto in la luna de agosto nel suo tondo da 14 dì per insino alli
, 339: ogni cosa vuol il suo tempo: per seminar con profitto non basta
scemo de la luna / rigiunse al letto suo per ricorcarsi, / che noi fossimo
, che preludiava serenamente ai giorni del suo riposo. 3. ant.
camiscia e i panni che nel volare suo si gavazzavano col vento le facevano mostrare la
quando la luna gli gira per il suo verso, allora, magari, è capace
colonna con la sua base e 'l suo capitello, e ponendola in figura, si
e ctonia); in roma il suo culto fu introdotto dal re sabino tito
i. nelli, 4-1-3: suo padre non era punto savio, e la
, distornare, dirottare la luna dal suo corso: con valore paradossale, a
tutte le spezie delle fiamme e il suo moto è alli lati delle fiamme convesse.
alla dea iside] la fronte e 'l suo nobil sembiante. galileo, 8-i-188:
luce lunare, tutto gli si riempiva del suo indefinibile sentimento. d'annunzio, i-252
il cielo della luna fa l'intiero suo rivolgimento da occidente a oriente in un
: i lunari sono mesi ne'quali compie suo giro la luna. -periodo
gaz alimentatore il cristianesimo civile coronava il suo quieto e quasi lunare irraggiamento co 'l
r. cocchi, 1-115: il suo vuoto [del ventricolo destro]..
quel nero io cercai di riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'insù
riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'insù. 8.
che dall'astro prossimo / alla terra ha suo nome, pianta, il sugo /
, / e secondo che mette il suo lunario, / mansueta, stizzosa ed
zena, 1-296: i salamelecchi toccava a suo figlio di farli; dove s'era
rendita d'un orto / sbarca il suo lunario. carducci, ii-6-85: mi
, impastata d'umore untuoso, nel suo cerchio grossa, e verso il centro
non sapeva spiegare certe lunati- cherie di suo fratello. = deriv. da lunatico1
colore che d'ogni lato è il suo, di nuvola glauca, il gargano.
con un'ordinanza lunata secondo l'antico suo costume. avisi del giapone, 151:
per ragione dee essere nominato dal suo reggitore;... adunque lo dì
all'antica città etrusca di luni e del suo terri torio (lunigiana)
della cappella un vago architrave, con suo fregio e cornicione. dal quale in
e confessò dovea a quelli l'idea del suo. ma mentre l'inglese si arresta
: la lungamano del mio avo e del suo alleato, ossia il pinto stesso,
madre..., nell'anno suo settantesimo afflitta lungamente dalla podagra, e
perdut'ho e la mia vita e 'l suo sostegno. fiore, 33-8: fra
arrabatta per benino in un fiesolaico un poco suo proprio,... che però
birra con le sue stufe e il suo fumo caliginoso, che sorgesse come per incanto
ancora, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col cuore
una regola a misurare monte murello per lo suo ampio, senza nullo toccamento del monte
improntò la ricevuta grazia nel mezzo dii suo cuore, acciò che la memoria della
vasto, dicovi che la forza del suo esser ritenuto a mantova ha causato lo
tra il desiderio vostro e il debito suo. bon, li-1-236: oltre la naturale
per una distanza pari alla lunghezza del suo corpo. d'annunzio, iv-1-119: a
fazione? pareva di sì, il suo carro sopravanzava di una lunghezza l'azzurro
la rottura nella sezione iniziale per il suo stesso peso. arneodo, 495:
candido cigno, / solo aspectando el suo vantaggio vegna, / [l'aquila]
, 372: spiava da lungi il padre suo, la sera, / che rincasava
lungi, a cui s'aspettava il suo, sott'ombra di volerlo fare confessare
: ama luoghi remoti e corrispondenti al suo nome,... longi dalla conversazione
: ragionando con i suoi familiari del suo male e del destino degli uomini,
sicurezza, la sua calma, il suo tono ilare e lungimirante. = comp
il cervino affaccia alla chiostra il suo dente lungi visibile. = comp
andò in una lunghissima casa che nel suo palagio era sopra le stalle de'cavalli.
raggiungeva in fretta, quasi correndo, col suo passo lungo e dinoccolato.
tassoni, 3-26: narrò claretto del suo nuovo ardore / la lunga scena e
candida stella, / che dal lungo suo sonno il cor mi desti? alfieri
, 56: a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro / con
lunga etate. boccaccio, i-517: giuseppe suo sposo, uomo di lunghissima età,
riferiscono esservi gran differenza dal modo di suo padre, il quale era molto più lungo
sarete. moretti, i-780: sebbene il suo salvatore a cui volentieri si dedicava le
instanza che si chiamasse per testimonio il suo padrone. davila, i-1-367: e per
andagando de qua e de là a suo buon piacer ben tre mesi de longo
e lucia, 251: confermato nel suo perverso proposito di attingere la innocente lucia
gli assediati, / e perché il campo suo stia più sicuro, / tra un
lungo e si teneva con tutto il suo peso sui reni del cavallo: a star
e. procuratore non istà bene del suo piede; e c'è qualche dubbio che
malinconia lungo il corpo avvinto / al suo destino. -preceduto da un'
fori alberga, / lungo il pecuglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera
.. / cotal per quel giron suo passo falca. boccaccio, dee.,
che fosse bastata la pioggia, col suo frastuono gaio e furioso contro i vetri
amico pittore aveva messo a disposizione il suo studio sul lungo po. =
fino a questo moderno, con il suo albero alla trasformata. 7.
distinti e capevoli ciascun d'essi del suo uditore. 4. ant.
come l'antalosa face, / che 'l suo diletto che tanto le piace / l'
latini, 3-71: nell'albergo del re suo oste... uno luogo v'
/ di pietre un nembo, il loco suo non lassa. gemelli careri, 1-ii-124
lui il re che rimase, come in suo miglior luogo, a roma anche morto
: vo pensando se e'fu pure suo concetto per nascondere con le luogora le
lo comune di firenze o per qualunque suo accomandato, aderente, complice o sequace,
31: quand'elli est venuto al suo luogo, elli fa discendere sua donzella.
mondane, onde il suo maliscalco traeva molti danari. sercambi,
. sercambi, 1-i-235: perché il suo letto era solo d'una taula diviso
era solo d'una taula diviso dal suo, stando in iscolto, [narda]
per lo mondo, però che l'ordine suo si doveva dilatare e crescere in grande
avea molto onorato messer carlo a uno suo bel luogo, quando andava a uccellare co'
di trapani forse un miglio, un suo molto bel luogo, al quale la
che io sto per affrontarlo di questo suo bel luogo che ha qua presso alla loggia
non si sentendo in loco capace di suo accrescimento, la natura lo drizza a cercare
cercare con furore il loco ricipiente a suo accrescimento. g. b.
e non metto la mia mano nel suo costato, non credo. leggenda aurea
: così il piede è bellissimo nel suo luogo; se fosse fuori di suo luogo
nel suo luogo; se fosse fuori di suo luogo, nel petto o nel capo
baldelli, 3-232: gli tolse dal suo luogo quella giuntura che è nelle natiche,
duole della musica effeminata degli attori del suo tempo. tommaseo, 3-i-204: 0
40-1-3: chi per la nicistà del suo luogo è richiesto di somme cose dire,
l'ultima di vostra signoria intendo el desiderio suo circa a dare uno luogo di capo
un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso
2-xix-194: 4 piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha
/ aggend'io parte e loco / nel suo nobil savere. cellini, 1-128 (
sua figura, / tempesta muove per suo tempo e loco. petrarca, 133-6:
berni, 21-37: faceva anch'egli a suo modo orazione, / e di rettorica
passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse lo luogo per lo
avere) vintelletto, la ragione al suo luogo: possedere (o no) l'
sergardi, 295: ella non ha a suo luogo l'intelletto, / e seco
il cervello sano e la ragione al suo luogo, poiché fu pubblicamente preso per pazzo
necessario che la gioventù abbia il luogo suo. tasso, 4-40: io,
loco e tempo aspetta. -a suo luogo: nella circostanza opportuna, al
altri, però ogni cosa va al suo loco. manzoni, pr. sp.
me, che ogni cosa è buona a suo luogo. -a luogo a luogo
sola compilazione, distinguendo e dando il suo a ciascuno puntualmente, col porre a
dire; ché la verità vuole avere il suo luogo. -prevalere. giorgio
: amor in cor villan non ha suo loco, / ch'amor per suo virtù
ha suo loco, / ch'amor per suo virtù vizio abbandona. capellano volgar.
overo due femine, amore non può trovare suo luogo. dottori, 47: se
tali. boccaccio, 1-8: il suo priego in loco di comandamento mi reputai
luogo di suprema contentezza il vedere questo suo caro paese tutto allegro e ridente di
che siede nel cancro e ha il suo luogo nella parte meridionale. caporali,
tommaso da faenza, xvii-108-48: ma 'l suo gran presgio no'lo mi conciede /
non ebbe luogo né occasione d'oprare il suo valore. d. sestini, 1
gli efori adunque, approvando il provveduto suo consiglio, in quello stesso giorno lo
sempre si lamenta, chiamando sempre nel suo pianto la madre; e io la pregai
pregai ch'adoprasse che desse luogo al suo dolore e lamento, e poi racquetò il
altro sposo avere a canto / che il suo ricciardo ». e qui dié loco
e ringrazia e lo chiama suo maestro e suo autore. papini, x-1-782: non
medio evo con l'aurea verga del suo carme. b. croce, iii-27-269
l'affare è concluso per effetto del suo intervento. 8. gioc. partita
che gli fa di bisogno per compire il suo giuoco. ma può dire: «
, e si ricorreva a lui come suo sommo sacerdote perché offerisse al padre gli
la pace, venne dal senato eletto suo ambasciatore plenipotenziario al congresso di nimega battista
buona fede creduto che avevate invocato il suo intervento diplomatico, ciò che suol chiamarsi
la mediazione di qualcuno: grazie al suo intervento, al suo interessamento; col suo
: grazie al suo intervento, al suo interessamento; col suo appoggio, col
suo intervento, al suo interessamento; col suo appoggio, col suo aiuto; per
interessamento; col suo appoggio, col suo aiuto; per opera sua. batacchi
, forse per la mediazione dell'illustre suo protettore, a compagno ed aio di questi
mercé la mediazione di qualcosa: per suo mezzo, come sua conseguenza; grazie a
la cura di guarire un poeta dal suo amor proprio? io mi riderei d'
/ volgesi a loro, e quel suo medicamine / di falsiron impose a la memoria
poi chi n'avesse il peggio, suo danno. -per estens. freccia
quale va di dì e di notte col suo medicarne? egli saetta talvolta la bestia
: non desideravo che egli si rimovesse dal suo proposito, giudicando io che il medicamento
durillo, composto l'unguento, medicò il suo padrone, il quale il dì seguente
. bentivòglio, 4-1031: tornato al suo alloggiamento gli fu medicata subito la ferita.
vendendo loro adornamenti da donne, facendo suo mestiere si diede ad ascoltare e pose
ha guarito. / -medicato ho il suo male, anch'io lo so.
medico èe sanare lo 'nfermo per lo suo medicare. s. caterina de'ricci,
: dal dì in qua che l'amoroldo suo fratello mori, ella non volle più
che si medicasse e fabbricasse a modo suo, con grave pericolo della vita de'miseri
anche bruciar galbano, affinché l'odor suo le medichi [le api],
una stima esorbitante, ristora bene il suo danno, ma non medica punto l'esorbitanza
per ammirare, e che specialmente il suo riso non solo non era stolto, ma
persuadè medicando; e fu stilo il suo stile che penetrò nell'intimo con insinuazione
non si medicherebbe, / perché per il suo male [la pigrizia] c'è
petrarca, i-3-63: vedi assuero il suo amor in qual modo / va medicando a
recatigli a la voglia sua, coronò il suo figliuolo svembaldo de 'l reame di lottaringia
volte le comandaro ch'ella medicasse al suo amore e davano sollazzi alla sorda mente.
un certo medicastro / che al dottorato suo fé piover fieno: / e perch'ei
un re. / ne l'inganno suo felice / conducea contento i dì; /
, ii-140: raffaela si mise attorno al suo marito, coi beveroni, col vino
e molto, e perciò bisogna a suo tempo lasciarla nella sua ostinazione, e rimetterla
promisso di satisfare la medicatura et ugni suo damno che patisse per essersi intromisso a
medicea continuava verso le lettere l'officio suo tradizionale; che fu di accordare gli
aveva compiuti i suoi studi, divenendo a suo tempo amministratore della tenuta delle cascine,
dal dì in qua che l'amoroldo suo fratello morì, ella non volle più medicare
chirurgo). carducci, iii-18-120: suo padre voleva a ogni modo che facesse
ojetti, 1-22: aveva appena incominciato il suo primo anno di medicina, che la
ambascia- dori / per festeggiare il parto suo felice / sbucato senza femminil dolori:
... / ha dato a un suo baron detto brunello, / che poche
. frugoni, i-6-198: se per qualche suo malore / una prende medicina, /
fia di quel nodo, ond'è 'l suo maggior pregio, / prima che medicine
o di coltello / per fare al suo dolore medicina. foscolo, xiv-221: se
medicina o la legge, secondo il suo genio. ungaretti, xi-297: « avete
che, per la sanità del popol suo, / vuole il signor veder purgato
l'arcangelo raffaello... col suo medicinale in mano d'argento, e
era vestito di turca di broccatello e suo mantelletto di drappo di napoli.
ché spera aver verace medicina / e di suo gran dolore essere storto, / così
indovino / qualche bon util trae dal suo sapere; / solo il poeta è
ofizio del buon medico aver sempre per suo primo e principale scopo il conservare in vita
principale scopo il conservare in vita il suo ammalato; e per secondo e men principale
qualche po'di praticaccia, fa del suo meglio nei casi straordinari per l'assistenza
alla cura di un sovrano e del suo seguito. m. ricci, i-250
fumo qui a visitare gli amici del suo padrone; ma quello che gli fece
fondo l'apparato della fonazione, il suo funzionamento, i suoi disturbi e corregge
: è un gran medico chi conosce il suo male. (dei mali
baretti, 6-286: in favore di questo suo nuovo metodo d'inoculare egli [il
: in quanto spetta allo scopo del suo libro, credo che debba essere di non
a rispondere, ci fa pervenire il suo certificato medico. ungaretti, xi-235:
/ rendea feroce e sano / il suo alunno famoso. carducci, iii-1-77:
i veleni... il pomo suo non si mangia altrimenti, ma è
che ne fece francesco de castro, suo figlio. salvini, 19-iv-2-270: quel
altra metà de epso iardino al salay suo servitore. leone ebreo, 377: questo
distante da lui, che è il suo mezzo, e il secondo mezzo è da
profeta inconsapevole del cristo, ma il suo proprio, il profeta di dante..
il paesino annidato lassù sulla vetta del suo colle; un paesino vecchio di tanti
la quale, priva in lei del suo significato liberale, si era modellata sul
rappresentazione della vita medioevitica, co 'l suo ideale or grossolano e grottesco or mirabilmente
: medo è pietra detta dal paese del suo nome, nel quale fu prima trovata
nella casa vicina a cercare un garzoncello suo nipote... -no no,
il treno non osasse partire senza il suo permesso. 5. che non
, 3-iii-2-15: portava in capo per / suo cimiere una mano sì grande che col
, 9-105: spallicci non forza mai il suo tono « medio », che non
/ così fra l'alma e il suo fattor beato; / sicché convien che qui
è virtù * dirigente ', e il suo medio è, come di regolante e
democrazia. il motivo più valido del suo apostolato rimase la sua posizione concretamente unitaria
dio e al prossimo quello che è suo. firenzuola, 18: ecce..
per una confederazione nazionale che riconoscesse a suo capo il pontefice, ma servendo di
populari... aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera, per susten-
, fiolli e fameglia segondo il grado suo. sanudo, l-280: lo imperatore.
non si dirà certamente lo stesso del suo collega adriano, principe letteratissimo, che
spesso leggermente ineguale; la pulsazione del suo cuore è oscura e quasi indefinibile,
: troverrà ancora molto attamente nello scrivere suo quelle tre generazioni di stili, che
fosse a scrivere, e quella sempre nel suo mediocre stato avesse, scrivendo, contenuta
libertà il compositor della musica di spaziarvi a suo talento e di sfogar la sua idea
speranza di venir a capo di questo suo amore. mascardi, 3-41: gio.
. chiari, 1-i-50: mostrarmi al suo sguardo quale io sono nell'integrità dell'
.. un trascendente saggio dell'ordinario suo sapere. lanzi, ii-338: vi dipinse
può giudicarsi bassezza, considerato l'esser suo primiero. boterò, 9-75: giova
maggior di se stesso, e il suo ragionamento non dee già attenersi alla mediocrità
alzava in tutta la dirittura dell'animo suo. nencioni, 2-312: l'ingegno di
picciolezza e mediocrità della cosa [un suo scritto] e rifonda questo mio atto
obbiezioni circa tale sconcordanza tra il suo dipinto e la natura. =
il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni, era un
andava benissimo: poi gli avevan trovato il suo peso, cioè 'medio-massimo'. non
tina, già accampati entrambi nel suo piano, stimato almeno meditabile.
ossia ai piani per il mio e il suo futuro. idem, 12-395: non
: o perché ella per lo suo uso levi via il fastidio della mente
ci fa rappresentare la morte e passione del suo unigenito figliuolo, acciocché da l'esemplo
unigenito figliuolo, acciocché da l'esemplo suo eccitati, quella meditando, impariamo la
empio, che senza il concorso del suo libero volere far non puoi secondo l'
crocifisso? meditavalo l'unico polo del suo viaggio e l'abbracciava con insaziabili impazienze.
della sua prigione, a meditare sul suo triste destino. -in relazione con
g. gozzi, i-n-139: medita in suo cuore com'egli abbia a diportarsi per
annunzio, iv-1-741: demetrio era stato il suo vero padre; era il suo vero
il suo vero padre; era il suo vero unico parente. e rivide l'uomo
baci. palazzeschi, 1-162: era suo costume menar vita solitaria e meditativa. slataper
quegli che ha certo il meditato castigo in suo potere. 4. concepito,
dalla parte del pontefice per eseguire il vasto suo disegno, si accinse a pensare gagliardamente
di s. caterina, 160: il suo giacere la notte è in su l'
guido da pisa, 1-9: lo suo sito [dell'italia] è questo.
. filangieri, i-268: se il suo territorio è picciolo ed è mediterraneo, allora
meditori suoi / fece icaro gustar con suo gran danno. = voce emiliana,
. baruffaldi, 100: meditùllio nel suo proprio significato equivale a mezzo, e
fra gli spiriti che agiscono per mezzo suo e i partecipanti a una seduta spiritica
medo è pietra detta dal paese del suo nome, nel quale fu prima trovata.
a loro modo, ma in fondo al suo spirito c'era sempre, per l'