grandissimamente, perché innanzitratto con l'esempio suo, ove risplende ogni virtù, e
casa presto, acciò vostra eccellenzia, al suo ritorno, truovi innanzi dell'opere assai
,... sì che il datore suo abbia tempo a dar di piglio alla
lo innanzi di gano, che per suo capo sono morti il fiore de'cavalieri del
che per l'in- nanzi appartenne al suo padrone. io. come inter
-costimi / anco più che cavarsi un suo capriccio. / li danari son fatti per
i-229: la notte aveva ordinato il suo campo per caminare innanzi. monti, x-1-112
manchino gli appoggi / a chi fa il suo dover; ma son più rari
a volere che io lo descriva in un suo sottile accorgimento, il quale usò contro
beato, s'io potessi / diventare suo astante. -a veder che / il
vinnanzi da qualcuno: operare secondo il suo esempio, prenderlo a modello, imitarlo.
iv-107: io lo voglio avvertir del suo pericolo, / s'ei tira innanzi il
pericolo, / s'ei tira innanzi il suo latrare e mordere. -effettuare,
, trattosi ancor egli innanzi, donò del suo. -far carriera, conseguire prestigio,
ceis, figliuolo di lucifero, innarra del suo consorto; anetor, guardiano dell'armento
del grifone e del carro / che conchiude suo innarro. = deverb. da
non è altro che l'innascibilità del suo oggetto. = deriv. da
grazia. de notari, 119: il suo invoglio [del baco] con acqua
e che non interessino né tocchino il suo proprio dominio e che si faccino da
a quelli [sudditi] l'interno affetto suo, la innata sua umanità, e
l. pascoli, i-4: seppe col suo bel costume, non meno che coll'
3-44: marisa aveva frantumato con il suo volto aperto e la sua aperta franchezza.
cheta, / tornò la selva al naturai suo stato: / non d'incanti terribile
alla calamita] 40 volte più del suo innato vigore. campanella, 5-45: il
ch'egli contava di scoprire, nel suo viaggio attraverso l'oceano innavigato, nientemeno
è altro che l'innascibilità del suo oggetto. papini, ii-698: com
siri, vii-222: inescare e tirare al suo servigio li soldati che militavano nello stato
mazzei, 25: a me piacque il suo pensieri, come mi piacciono tutti gli
, o altra qualunque cosa ell'avesse per suo oggetto d'innessione. =
suoi favoriti ella non sa dipartirsi dal suo intrecciato sistema di fabbricare e distruggere,
innestato fra gli altri suoi libri in un suo scaffale esposto alla vista.
ch'io gli 'mpianto e 'nesto / al suo stato conforto in mio sermone. panigarola
non fu meraviglia ch'ella spargesse il suo veleno e che tenesse continuo sollevati quegli
nodi / d'aneliti amorosi / innestar nel suo cor l'anima mia. o
di casa d'este fe'men bello il suo poema. de sanctis, n-330:
cacciaguida dante parla di sé. il suo viaggio ha luogo nel milletrecento; pure attribuendo
fedelmente che qualcosa non v'innestasse del suo. c. boito, 48: in
... a fare il fatto suo. boterò, 6-99: la corona di
più prezzolata che s'innesti sopra il suo giro? 14. figur. unirsi
un punto la innestò nel luogo suo. soderini, iii-160: agl'innesti fatti
, se il cuore e l'affetto suo non è innestato nel crociato amore del figliuolo
e del coturno, / con quel suo stile armonico e notturno, / potria dar
tortora, i-146: [un suo nemico], in poter di costui
, negli innesti delle sue opere e del suo pensiero con gli episodi più meschini della
innesto d'un accompagnamento tutto estraneo al suo canto. -conseguenza. peregrini
fra'quali è il dolce in quel suo strano innesto dell'iliade e dell'eneide.
. potrebbe chiamarsi eroisatirico, poiché il suo inferno non è altro che satira,
la forza, ovvero intornierai allo collo suo lo innito. savonarola, iv-247:
, alli inni, ai regali del suo popolo misto, coll'ingannarlo. 6
vedetta a quando a quando getta il suo grido. egli segnala la rotta degli
cavalca, 6-2-197: volle che il suo figliuolo dilettissimo e innocentissimo fosse crocifisso e
un tratto di misericordia, mandando un suo ministro, indegno e miserabile, ma un
, indegno e miserabile, ma un suo ministro, a pregar per una innocente.
questi flagelli, co'quali solea battere il suo corpo innocente. leopardi, 30-50:
/ l'età de l'oro e suo stato felice, / forse in parnaso esto
ella vedea nella fonte, era l'aspetto suo proprio, facendola quivi più volte affacciare
suoi poemi, adoperava le sillabe a suo talento. carducci, ii-9-190: io son
posto sopra di un piedistallo; al suo fianco si vede un augello bianco, simbolo
la quale la matrona piaccia più al suo adultero e il cor- ruptore lusinghi le
ed innocuo, ma in quel punto il suo cuore non batteva che per l'omicidio
da notte dell'opinione pubblica, che il suo giornale trasporta. d'annunzio, iv-2-457
, ii-56: per molte malattie, il suo frutto [del tamarindo] è la
questo nome di demogorgone non era il suo vero nome, ma da'magi gli
altro si compiacque di rispondere a questo suo amico confidente, se non che egli era
, perché il p. introduca questo suo amico morto innominato, senza necessità.
porto la clausola, 'col suo domestico ': ma converrebbe che il
egli aveva provato nei suoi sensi e nel suo spirito un turbamento indefinibile, seguito quasi
al brusco accento di carcerieri che al suo proprio figlio parlano come a un innominato
, 140: martino dottore navarro nel suo « trattato de'cambi » e nel
scior- denato, / e piacerne el suo essere bono da deo creato; /
germani, / non può molto innovar nel suo giardino / il discreto cultor. caro
col piede tributario muove; / dentro 'l suo seno la gran madre accoglie / semi
nazione risorta presso gli altri popoli nel suo ideale e quella informasse sensibilmente della universal
nostra lingua ha perduto gran parte del suo primiero candore. 2. trasformare profondamente
/ l'uccello ricovera manera / e suo cantare innova e sua ragione. acciaiuoli,
ragione. acciaiuoli, 1-3-117: era suo pensiero... innovare la guerra
firenze, nel dicembre del 'io, il suo primo congresso, nel quale domandò al
fatto l'altre, innuova forma nel suo stile, e qui è la grande virtù
su la nave leggera: / il suo cor ferve innovato / nell'onda prodiera,
gl'innovati calici / che la riviera del suo vino imporpora. 5.
innovata la luna che non appare il suo splendore, ragguarda l'uno l'altro fisamente
potesse insignorirsi dell'arte d'introdurre nel suo stile alcuni vocaboli e modo di dire
dissoluzione (ond'è aggressione il progresso suo), questi sempre a unità. massaia
iii- 1-138: de'pregi di quel suo stile conviene saper grado al monti non
a stampare più efficacemente nelle anime il suo riso e la innovatrice tristezza, egli
, xliii- 169: el vestimento suo... / era lograto, rotto
. letter. che forma, nel suo complesso, un numero o una quantità
più che la inumerabile moltitudine dell'esercito suo. giov. cavalcanti, 166: con
un soldato passasse a'nimici, che nel suo campo inobedientemente si portasse.
, per disdegno, non ubbidisce il suo maggiore nelle cose che giustamente gli sono
il vaiolo, / corrotto allora il sangue suo diviene. tommaseo [s. v
scrutavano, lo analizzavano, inoculavano nel suo corpo sostanze che non attecchivano, germi vitali
, da parte di lei e di suo marito: disceso nel sangue del figlio maggiore
ch'egli innodiava tfristano] di tutto suo cuore. leggenda aurea volgar., 556
questa pena, e tutto il popolo suo inodiandolo per li peccati suoi, e vedeasi
congiugnerebbe madama caterina sua nipote a enrico suo secondogenito per matrimonio. caro, 2-1-87
e intuona, / ripiglia prontamente il suo viaggio. note al malmantile, 6-29:
corpo è ignudo / fugacemente intona il suo colore. jahier, 125: aria frizzante
l'hai intonata di quel walter e del suo miserabile moschetto per dirmi ora che hombre
di tutti gli uditori che aiutano il suo termine, tirati tutti dalla forza di
dipinta una figura / d'un tal suo cortigiano appo un signore, / che si
a chi toccava ad imbandire, l'antecessore suo vincere in generosità, a lungo andare
in ogni rumore, ne ritroverà nel suo pensiero, tutte le intonazioni di voce
, sì si contristerà molto nell'animo suo. dante, inf., 25-22:
amicis, ix-121: mi lesse il suo componimento e ruppe in pianto intoppando in
ch'avanza, / e nel sordido suo trombon s'intoppa, / faccia di tabacchiera
urta e fracassa, / punto dal suo signor, ciò ch'egli 'ntoppa. aretino
rio nimico intoppa / et al debito suo ben satisfece: / con l'arme in
qualche strada per girsene a fare qualche suo negozio, e se per avventura intoppa
. caro, 12-1-45; voi conoscete il suo cervello, che ogni poco d'intoppo
qual d'un serpe fier m'era il suo intoppo. castiglione, iii, 304
non pensi già che seguir possa / il suo camin per quella strada troppo: /
c. campana, ii-96: facendo per suo consiglio la strada di giorgia, aveva
troppo, / d'arezzo uscì con suo gente sovrana, / e 'n guato stette
va via per mettere ad effetto quel suo pessimo peccato. fallamonica, 117:
, difficile (uno scrittore, il suo stile). carducci, iii-25-349:
, / intorbare il sangue puro / col suo sangue bottegaio? soffici, v-1-201:
19: un po'di malumore intorbidò il suo sguardo quando rivide la macchiolina di caffè
mente / m'acqueta i sensi / col suo fragore immane. -muovere a sdegno,
per valersi dell'opera e del consiglio suo. monti, x-2-502: vidi che tutti
crede di esser venuto al fine di qualche suo desiderio e d'avere a riposarsi,
bene al santo il sublimare le polveri del suo sepolcro in estratti miracolosi perché non mai
egli nelle tur- bolenzie altrui intorbidarsi il suo stato. marino, 18-200: ogni
che nessuno fosse introdotto per quel giorno nel suo studio. pirandello, 6-93: intravide
, v-160: aveva arrossito rendendo fosco il suo volto e gli si erano intorbiditi gli
miei ginocchi s'intormentivano sulla pietra del suo altare. -in partic.:
in vano spera / che vegetando al suo desir risponda: / forz'è che 'l
: colui che non sente quanto il suo male è grande, è intormentito, e
intormentito, e chi si rallegra del suo danno, impazza. magalotti [tommaseo]
adornato / gli ammiranti occhi fiere col suo raggio / di varii colori intorneato.
per difendere la cara assediata rocca del suo preziosissimo onore... si propose
fumane pelli intorno intorno / fa il suo palazzo orribilmente adorno. marino, vii-481
., 4 (57): il suo capo raso, salvo la piccola corona
. doni, 4-14: in questo suo amore bestiale il pastorello sciocco si mette
, girando rapidamente intorno di sé, fa suo sforzo di espandersi per tutti i lati
: la terra, a cagione del suo perpetuo rivolgersi intorno al proprio asse,
difenderlo, perciò ch'era malato di suo corpo, ma rimase intorno al morto
, 30-112: come clivo in acqua di suo imo / si specchia, quasi per
l'aria intorno tenebrosa e mesta / del suo volto la doglia accompagnava. saba,
grande, la quale voi dipignerete col suo capo intorriato, posta a sedere in
la borsa, / e prese il suo cammin verso la spagna, / e molto
nomi, 6-6: tanta del suo petto è la freddezza / che infiammarla
una pianta per incurvamento o contorcimento del suo fusto e dei suoi rami.
seno / per l'umido deserto del suo letto. -vorticoso. d'
più blandiusculo e leve che non è il suo a lo stellifero atlante.
italiana. ojetti, ii-756: il suo amore [di panzini] pel boiardo e
, colla teologia cristiana, ebbe il suo effetto sull'animo dell'ar- digò.
precoce, la sua incontentabilità provengono dal suo organismo imperfetto, o meglio da certi
intossicato... daltintellettualismo contorto di suo padre. -colmare d'angoscia,
e arcigno del solito, lasciando installato al suo tavolino un figliuolo di quattordici o quindici
intra l'altre gioie più care che nel suo tesoro avesse, era uno anello bellissimo
i-924: incaponitosi a tradurre proust per suo conto nelle ore stanche del negozio..
empireo sposo,... pareva il suo cuore un roveto acceso. =
ippodromo, per l'uso giornaliero del suo cavalleresco esercizio, da esso non intralasciato
di costruzione; tutte le parole al suo luogo. leopardi, i-492: non
permette [la rima] al parlare suo libero corso, né quello intralciamento d'uno
curva falce, / or levare el suo gran che fia maturo, / e nelle
albero, avvenne che tanto più il suo giumento impaurito seguitò a correre e così egli
annunzio, v-2-116: le vene del suo collo e dei suoi fianchi [del cavallo
sempre che all'aristarchico flagello / un suo caro figliuol sottrarre intende, / di detti
. -per intraméssa di qualcuno: per suo interessamento, per suo mezzo, con
qualcuno: per suo interessamento, per suo mezzo, con la sua mediazione.
papa per l'intramessa di guido bentivoglio, suo nunzio. bresciani, 6-xv-56: si
intrametter qualche motto ad alcun proposito del suo stato. c. bartoli, 1-25:
credere che ella non abbia intramesso quel suo amichevole costume e tenore antico d'amarmi
tenore antico d'amarmi e avermi per suo servo. d. bartoli, 2-1-286
, né l'incompren- sibile velocità del suo corso, né la smisurata lontananza da
inquisitore si potesse intramettere in altro che nel suo uficio. fiore, 122-1: ancor
: diterminandosi di volere gittare l'idolo suo in mare, li antichi cumani s'
d'intramettersi, estimando ottimamente fare il suo uficio quando quelle cotali cose pospose.
che s'intrametta, mentre per lo suo stimolo operano ciascuna nella propria materia nel
un principio erroneo che vizia tutto il suo sistema. carducci, 111-9-331: è tanto
virtù prima del liberale, l'integrità del suo principio è intransigìbile, tutto sacrifica
insieme i completo, ma solo un suo sottoinsieme proprio j. = voce dotta
, se bene e questi e il suo imitatore uberti si compiacessero pur sempre d'
non lui. piovene, 6-14: il suo errore è di credere che la mia
. gadda, 6-329: intrappolata dentro il suo gabbione, traprendenza di capi nuovi.
atto minaccioso e iracondo di chi coglie un suo infee mezzi atti a conseguire i suoi
: sarà infortunato, / e d'ogni suo intratemuto che amato. c. gozzi
bellori, iii-69: condusse egli seco un suo figlio ancor giovanetto,...
225: all'età ed al valor suo non pareva impossibile qualsivoglia più arduo e
con questo e con quello a ogni suo caso e sempre in rima. b.
core, dàtese en patto / si el suo en trasatto è 'n tuo redetato.
nel linguaggio bancario, assegno che il suo beneficiario non può trasferire mediante girata ad
adamantina lo illucida tutto, intrasparenta il suo cervello. = denom. da trasparente
, duro (una persona, il suo carattere, il suo temperamento).
una persona, il suo carattere, il suo temperamento). donato degli
intrictanto che alcuno deli dicti consiglieri dici suo voto o proposta in lo loco deputato,
intrattenere. non sempre può dedicarle il suo tempo. -condurre, sostenere (
cotal macchina industre, / d'onde a suo senno, e come e quando il
, beatrice mostrava d'esserle grata del suo continuo pensiero per barberina: accompagnava la
passar meco intrattenendosi o su l'autor suo diletto o su le sue carissime scienze
s'intrattiene ad attendere la decisiva del suo viaggio. 14. entrare in
di firenze, esausto di denari secondo il suo antico costume, pareva che aderisse a'
denaro speso in quella levata, il suo intrattenimento mensuale ascendeva a semila scudi.
un giorno far la mocca dietro un suo suddito cavagliere onorato, ma non gli parendo
in una autobiografia possentemente intravata come il suo sistema, al tempo stesso cornice e ritratto
che non lasci di troppo intravvedere questo suo contatto con noi. d'annunzio,
1-157: allora intraversa il corpo del suo compagno in sullo cavallo, e partesi
, a ingenuo e orgoglioso ricordo del suo vecchio mestiere. 3. percorrere
speranza persa, / e il leggier corso suo rompi e intraversa. galileo, 1-2-343
2-283: l'acqua sommerge con seco nel suo ruire le cose più di lei lievi
più di lei lievi; il principato del suo corso fia alcuna volta in superficie,
di cesare, 166: la luna nel suo levare avea intraviluppate le corna d'aire
viva luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna / da
s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna, / quasi specchiato,
caimo, 97: ottimo sarebbe il suo governo, che sarebbe però da lui
, abbrac- ciolla e, intrecciato il suo sol braccio d'alisa, rapidamente condussela
lei nel mio bicchiere e io nel suo, alla maniera tedesca. emanuelli,
intorno ancora. butti, 41: nel suo antico appartamento... nella
intreccia. io cerco di scavare il suo amoroso segreto che credo sia il mio.
. fioretti, 2-5-26: dovendo fermare il suo argomento sopra successo avvenuto, o comunemente
letto. carducci, iii-30-343: cesare al suo fucil nuovo intrecciato / porta il rosario
/ l'ampia danza, conversi al suo fulgor. 5. incrociato, intersecato
, 57: michelagnolo in vita, per suo contras- segno, o come si usa
, iv-2-893: rivide negli scomparti il suo nome, il motto magnanimo, l'
benissimo colla figlia obbediente la ballerina e suo padre. tommaseo, 11-488: la seconda
nuova sinfonia, secondo il solito incomparabil suo buon gusto, cioè violini intrecciati ad
trama molto elaborata; che trae il suo interesse dalla complicazione e dal- l'imprevedibilità
, 1-xx-2: ella non sa dipartirsi dal suo intrecciato sistema di fabbricare e distruggere,
. d'annunzio, ii-749: il suo capo sottilmente ordito / piegan ove ferma
aveva portato assai spesso nelle cacce il suo signore, di là da tutti gli ostacoli
, qual egli era venuto, per lo suo migliore, volando se ne ritornasse.
percossi da maraviglia per l'audacia del suo disegno e per la intrepidezza in sostenerlo.
savinio, 34: per entrare in quel suo emporio di oggetti di non riconosciuta necessità
c. gozzi, i-140: scordandosi del suo stato ristretto, si spogliava spesso con
campofregoso, i-16: alceste per l'amato suo consorte / intrepida sustenne l'impia morte
quello che crede e procede al cammino suo intrepido e resoluto, sprezzando le dififi-
il principale sostegno della tirannia e il suo più intrepido nemico. -di animali.
si era ripresa e sostenne intrepida il suo sguardo. -in galera. -lei non
forse tale non previso intoppo / nel suo venire a lei così l'intrica / che
che non intendeva ch'egli intricasse il suo spaccio per quella parte. l.
ragno, / tra gli stracci del suo misero ordito! -figur. serafino
. machiavelli, 1-vi-282: l'offizio suo è non si intricare in guerre,
e questo a maggior obsequio verso il suo re, senza intricarsi loro a favorire
martelli, 1-104: lasso, del fallir suo tardi si pente / chi nei i
intricato nodo / che l'alto ingegno suo non sappia sciorre. bandello, ii-1062:
ella, facendosi tante fiate supplicare dal suo parlamento di maritarsi e altrettante da'medici
sia discorde / con se stessa; il suo disegno / intricato; il suo discorso
il suo disegno / intricato; il suo discorso enigmatico. -complesso, ricco
in una stratta, / il primo bacio suo, come rorante / miele d'un'
, 1-1-296: si quieta in un suo modo assai spedito, di mettere angeli che
far questo gli sarebbe riuscito contrario al suo pensiero, perché averebbe ripiena l'arte
confonda, un rinaldo empio / cugin suo, mortai briga e intrico al mondo.
la calcina, per murarle col sangue suo. caro, i-133: vedete..
i-15-112: già sua gioia, or suo pianto, / per lei fin dotta
intridersi la mano fanatica nel sangue del suo padrone, ancorché non padre. g.
maria gonzaga voleva far di lui il suo eroe. -sostant. pananti
un fascio gli onesti e i disonesti, suo zio coi mestatori e gl'intriganti,
più alto, tanto più s'avvicina al suo fine, piccolomini, 2-27: -o fortunatissima
molto nelle materie ceremoniali gli interessi del suo prencipe. giannone, ii-106: que'catechisti
bocchelli, 2-xxiv-1126: intende che il suo amante entri all'istituto di francia, e
fagiuoli, 1-1-44: mi deputò ciapo suo legato a interceder da v. s.
la macchina parte / sa sé, col suo trepido intrigo. 2.
aretino, 9-67: santificati dal cospetto suo [di gesù] avendo il core
che non danno un'alta opinione del suo carattere. -fare intrigo: creare
, / e volea tor d'intrighi il suo signore. spallanzani, i-380: non
l'obbligate a mostrarvi più intrinsecamente il suo cuore. s. maria maddalena de'pazzi
d'una nazione intrinsecamente poco amorevole del suo signore, stimo che artificiosamente abbia fatto
martello, 267: per conseguire il suo fine,... [l'impostore
, tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi
, avenga che il male che ha il suo rimedio non si apprezza come quel che
con esso lui, e a mostrarglisi tutto suo. pino, l-1-137: si conservi
non potrà salvarsi altrimenti che intrinsecandosi col suo cuore e le sue pendici.
nelle viscere, ed a partecipargli il suo corpo, il suo sangue, il suo
ed a partecipargli il suo corpo, il suo sangue, il suo spirito e la
suo corpo, il suo sangue, il suo spirito e la sua stessa adorata divinità
b. croce, iii-27-353: il suo originario impulso [dell'attivismo] non
gli donò alcuni scudi per fare il suo viaggio. sarpi, vii-59: la sola
fabbricato dall'arte, ed il movimento suo è naturale, derivando dall'anima, cioè
sente, si sviluppa, ha il suo campo d'azione negli organi interni del
ascoli, lxii-2-i-11: condottoci nel luogo suo intrinseco, dove dormiva, qui ci fece
, 2-195: chiamato a sé ortalo, suo intrinseco cameriere, e confidatogli nel seno
, intrinseca del delegato parmigiano consigliere berrani suo inquilino, per questi mezzi fu condotta
della loro amicizia, che questa ebbe il suo tempo migliore e più intrinseco negli anni
qual sopragiunga di fuori, e come suo fine. galileo, 4-2-85: c'è
intima sostanza e le proprietà essenziali del suo oggetto (una conoscenza, una scienza
, 1-8: s'egli avesse confessate nel suo libro le intrinseche vere cagioni che lo
15 e 20 volte di più del suo intrinseco valore. f. galiani, 3-137
stanno li animi modesti senza manifestare lo suo intrinseco. s. caterina da siena,
il marchese non dubita meno dello stato suo che voi del vostro. lettere e
grande ipocrito, però che per l'abito suo e nel suo ragionare pareva molto spirituale
però che per l'abito suo e nel suo ragionare pareva molto spirituale, e nello
. costo, 1-314: nascondendo nel suo intrinseco quei vizi a'quali era naturalmente inclinato
, / non ha potuto caper nel suo intrinsico / così ben il soggetto de la
società umane e procurava di spiegarla nel suo intrinseco e congiungerla col maggiore problema pratico
ed intrinsichezza col tal maestro: ma il suo stile sempre scuopre massime al tutto opposte
e di miele, / per l'amor suo. rebora, 103: fuor
fondata sopra cristo ed intrisa nel sangue suo. montale, 5-80: rapito e leggero
alle ultime ricadute dell'infermo, il suo spirito si era estremamente intristito. bacchetti,
portava degli abitucci adattati che intristivano il suo viso bruno. 6. per
indebolito, sofferente (una persona, il suo aspetto). nievo, 521
iuraro de mostrare a la iesia lo suo. pulci, 2-24: poi che sono
priuli, iv-454: me expedì uno suo, ben discreto, al qual ho fatto
l'episodio di dante, introdotto nel suo poema, delle famiglie antiche de'fiorentini,
e quello singolarmente che viene, del suo esiglio, predettogli da cacciaguida.
intromissione, per sua opera, per suo interessamento, per sua mediazione. -anche:
tue braccia, e hammi introdutta nel suo talamo celestiale. algarotti, 1-x-336:
m'introdusse un certo misser giuliano buonaccorsi suo tesauriere. tasso, 8-4: deh!
de la sua navigazione, almeno del suo arrivo e de la maniera con che
boccaccio, 2-6 (189): al suo convito, il quale ancora al mezzo
lenzia. tasso, n-iii-798: platone nel suo dialogo de la « bellezza »,
voglia. spallanzani, iii-259: introdurrò per suo mezzo corrispondenza con quel ministro, che
lui principalmente intesa, nella testura del suo poema. algarotti, 1-iii-262: perché
della ragione, che c'introduce nel suo lume ne'gabinetti della natura e ci
introdotto. montano, 165: il suo amante la introduceva stupita a nuovi usi
duro smalto / e 'ntroducendo il suo già spento affetto. nannini, 1-64:
debbono a federigo per aver difeso il suo reame contra tutta l'europa, gran danno
ancora le fece per avervi introdotto coll'esempio suo un eccessivo umor soldatesco. -intr
fanciullo [giotto] la maniera del maestro suo, ma... risuscitò la
: fondar boemondo al novo regno / suo d'antiochia alti princìpi mira, /
di trattare le pretensioni che 'l duca suo aveva nel marchesato. loredano, 1-18
nunzio che sua eminenza l'attendeva nel suo palazzo. casti, vi-307: ora a
secondo che pone abbumasar, trattato vii del suo introduttorio, dimostra contra non che tutte
betussi, 27: dice albumasare, nel suo maggiore introduttorio, il pianeta di giove
. magalotti, 26-149: il suo maggior diletto è nell'ottica, ma
giuoco al poeta per l'introduzione del suo viaggio, ha sotto di sé qualche
l'amore per introduzione a parlare del suo nascimento. sassetti, 120; se vi
de'racconti. cesarotti, 1-v-64: il suo lamento sopra di lei, l'apoteosi
che chiunque di umile grado aveva a suo piacere introduzione a lui. bembo,
-per introduzione di qualcuno: per suo interessamento, col suo aiuto e protezione
qualcuno: per suo interessamento, col suo aiuto e protezione. boccaccio, dee
un altro inquilino scultore, e il suo abito era introgolato di pastelli di mota
introiezione è un tentativo, singolare nel suo genere, di risolvere i concetti di spirito
! pensò ingravallo: operazioni, a suo modo di vedere, tanto disgiunte dalla
sfatta creatura, / gemente, nel suo singhiozzare, / la perdita del suo
nel suo singhiozzare, / la perdita del suo introitare. 2. letter
e delle spese, erasi imbattuto nel suo compare giovanni. serao, i-268:
costui: anch'egli nel primo introito suo si lamenta. battista, ii-277:
della quale vi era l'uscio del suo studio,... egli pisciò per
: son desioso de gustar alquanto / del suo lepore [del poeta], per
introito alla vittoria con la via del suo sangue. -confine, limite.
], incominciando a lo introito del suo reame, grande onore, sì de
di madre, d'una vergine il suo introito. 6. raro.
a lia a temperare l'intromettenza del suo zelo. betti, i-957: è
far far la pace tra / il suo suocero e 'l mio spagnuolo. tortora,
in camera o nei lochi secreti col signore suo, non essendo richiesto. oliva,
4-122: la fortuna volse ch'uccidesse / suo padre e alle sue voglie s'intromesse
343: l'ariosto... intromette suo fratello carlo a incuorar lo strozzi a
di scioni, mentre andava co 'l suo reggimento per intromettere soccorso in noione.
ducati 1000 dati in dota, dii suo servito di soracomito. sansovino, 2-93:
'; cioè per non udire il suo intronamento. giov. cavalcanti,
tutto contrario a quello che l'autor suo ne aspettava. quel- l'ardita generazione
.. ebbe il vescovo di roma come suo vicario in occidente, il quale non
è venuta a separarsi e muoversi dal suo luogo. foscolo, gr., ii-296
uno intronato, non attende a niuno suo fatto di mercatanzia, di botteghe, di
, altre ha frainteso; stretto dal suo cruccio, mi vedeva con occhi torbidi.
pronunciata dal vescovo novello subito dopo il suo insediamento; lettera intronistica: quella che
di possesso e per esporre loro il suo programma pastorale; tributo intronìstico (anche
di denaro pagata dal vescovo eletto per il suo insediamento. tramater [s
.. per avervi inviato dopo il suo intronizzaménto alla corona più di quindici galeoni
il re, ostinato a intronizzar il suo falso papa,... offeriva di
vi collocava su, vi intronizzava il suo bambino per adorarlo spiritualmente e materialmente.
soldani, 1-161: v'intronizza [nel suo cuore] / pensier che vago e
». de pisis, 1-311: il suo spirito contemplativo e introspettivo e l'abito
proprie vicende interiori, sulle condizioni del suo spirito o nel dedicarsi all'analisi interiore
mia sorella... per il suo carattere introverso. -sostant.
, fuori che per occasione di alcun suo proprio privato interesse. bresciani, 6-viii-175
2-vi-237: qui pure intruse tutto il suo aristotelismo con quella felicità de'tristi malati
poeta, in vece d'intrudere nel suo tema episodiche lodi di augusti o di
intruso,... riconoscendo il peccato suo, rinonziò al male preso vescovato,
donato vi si era intruso, abbandonato il suo vesovado, debbano eleggere un nuovo patriarca
pure intruso al principato della provincia un suo zio paterno. metastasio, 1-iii-1106:
nello stato del quale s'intruse lazzaro suo minor figliuolo. siri, i-100: filippo
intruffolare [nei cimiteri] / per suo divertimento. g. bassani, 4-100:
agita negli istinti e li torce al suo disegno. gobetti, ii-127: [berrini
gli ingenui, volesse restituire all'italia il suo teatro poetico. 3. figur
farsi capire, con un miscuglio del suo dialetto, di lingua, di siciliano adattato
di basilicata tuttora sudante e rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici,
urti e litigi in casa sua, nel suo studio, dove l'intrusione di quei
qualunque intrusione letteraria, raggiungendo solo il suo accento penetrante per la gagliardia del colore
è per quella che ha preso il posto suo, per la femmina intrusa; non
, / che per le vie del suo fermento esprime / ogni seme di morbo entro
poteva piuttosto chiamarsi intrusa, poiché il suo dominio non aveva avuto principio che da
spirito intuente, vedendo l'ente come suo obbietto, contempla seco l'autonomia che gli
. bernari, 6-184: intuii dal suo sguardo che in fondo non desiderava una
.. con la infinita perfezione del suo intelletto e della sua mente penetra intuitivamente
, 3-562: come l'aquila ficca lo suo intuito nella spera del sole, così
del sole, così l'uomo dovrebbe lo suo intelletto e lo suo pensieri in dio
uomo dovrebbe lo suo intelletto e lo suo pensieri in dio. fr. colonna,
di conclusione in conclusione, dove il suo è di un semplice intuito. gioberti,
la sua rettitudine, il suo sano intuito, la sua savia parola.
questa città venne punita ad intuito del suo vescovo. -d'intuito (con
proprie possibilità intuite, il fiore del suo desiderio. intuitóre, sm.
dell'idealismo romantico: conoscenza creativa del suo proprio oggetto; conoscenza umana in quanto
le sue 4 notiones universales ', il suo concetto della libertà, le sue cause
il sensismo che giace nel fondo del suo sistema, dando al senso l'atto proprio
. ungaretti, xi-54: sotto il suo regno vide la luce l'egittologia, e
-anche: dottrina che assume a suo fondamento i dati della coscienza, cioè
. gobetti, 1-i-478: nonostante il suo temperamento di illogico, di intuizionista,
e fa dell'uno / e l'altro suo poggetto / le nevi intumidir tepide e
: la vergine, coll'usata fidanza nel suo signore, attese intrepida i colpi,
: qui tace ei, ma 'l figlio suo, che sente / intumidir d'ambizione
suoi muscoli ha impedito, / col suo novo concorso arterioso / lo stende e lo
sue naturali proporzioni; non trova più il suo equilibrio: qua ancora abbottata e intumidita
di laici, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile.
sì che il marito, intendendo il suo esser mezza puttana e mezza donna da
[s. v.]: il suo stile, anziché farsi più sano,
, / non fie per gire inulto il suo dilitto. lamenti storici, iii-25:
: se un povero diavolo pensa a modo suo... ammazziamolo. il secolo
, ii-80: omero e tutti quei del suo tempo concepivano l'inumanità verso i nemici
, / o la sorella uccida 11 suo germano. fiacchi, 206: quanto è
inumano / trar dall'altrui dolore il suo contento. -che esprime crudeltà,
/ non cura, e segue solo il suo desio. 3. contrario,
inumana ragione abborrisce ed abbomina in ogni suo fatto. domenichi, 8-81: i
che non è proprio dell'uomo e del suo mondo consueto; che non ha carattere
cosa ragionevole di sapere chi è il suo guida. perciò, con grande instanzia
inumano che non converta tutto l'amore suo verso di te. baldelli, 5-5-283:
morti, che inumava poco lungi dal suo focolare. prisco, 5-13: non
[la luna] con lo spirito suo, il quale inumidisce, fa vincide
inumidirle gli occhi di compassione per pietro suo. 4. ant. rinfrescare.
preziosissime spezie e unguenti a inungere il suo corpo sagrato. libro della cura delle malattie
chi mai non ha pensato al caso suo, non che parlato o scrittogli contro
a nominar persona che andasse in nome suo e di tutti gli altri a scusare
i-m: s'io da tempo non fusse suo buon estimatore, disagevole mi sarebbe stato
tutta italia vedendo l'opere sue e il suo stile inusitato in più secoli. landino
... ag- giugnendo anche di suo un gran branco di barbarismi, di
di non turbare la pigrizia spirituale del suo fratello filisteo con idee troppo inusitate. brancati
sua bella sembianza noi ti faremo a suo tempo conoscere com'ella è mentita ed
le genti in alessandria, scusando il suo timore col dire di avere fanteria inutile.
farle conoscere uno inutile, ma dedito suo servitore. sarpi, i-1-176: a
del gentile. non potevo accettare il suo attualismo e non m'era piaciuta la
: ma era una donna ginetta? il suo sorriso aggrottato e l'invadenza di certe
spoleti,... invase col suo esercito la marca. botta, 5-198:
invade / tutta la casa con il suo sentore / di pendula corda bagnata.
un sovrumano / orgoglio, quando il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor
petrarca, 28-110: amor che del suo altero lume / più m'invaghisce dove
troppo superba della sua gioventù e del suo leggiadro aspetto e d'esser troppo vaga
che sono le tre principali qualità del suo modo di scrivere. colletta, iv-194:
vana, / che s'invaghisce del suo stesso viso. b. davanzali, ii-372
teneva già da molti anni in casa per suo libidinoso trastullo. pratolini, 9-1338:
e non tanto dell'uomo quanto del suo tempo e de'nemici suoi m'invaghii
il ragionare, la disinvoltura et ogn'altro suo gesto è di maniera piaciuto a s
gonfio ejmpettoruto solamente invaghisce per letizia del suo vacillante intelletto. caro, 2-2-233: desidero
lustri, invaghito, inamorato / del suo dolcior divino. straparola, ii-138:
che concepì il pensiero d'inalzarlo nel suo nuovo san pietro. monti, xii-3-201
deliziato. barilli, i-7: il suo era un cantare tutto invaghito e pieno
io non arrivo a seguirla: vedo il suo sorriso rivolto a me e c'è
menomazione fisica. mamiani, 3-33: suo diritto è pure, cadendo infermo,
e con risguardo del decoro del re suo padrone. -incapacità di cogliere il vero
vettura uscire con tutto il lungo tenebrore del suo corpo, udendola nel sole accrescere la
, udendola nel sole accrescere la solitudine col suo trotto invalido, andavi pensando che la
2-i-528: la direttrice lo vezzeggiava chiamandolo suo bel pirata e suo adorato demonio tentatore.
lo vezzeggiava chiamandolo suo bel pirata e suo adorato demonio tentatore. il rèmora,
staccò, ancor assai giovane, dal suo maestro. tommaseo, i-514: se mai
nella faccia di moisè per la gloria del suo volto, la quale gloria invanì e
, e non in vano / del suo figlio gelosa, il gran tumulto /
le minacce de'laurenti, / con volcan suo marito si ristrinse / con gran dolcezza
. leopardi, iii-27: mi dichiaro invariabilmente suo devotissimo obbligatissimo servo ed amico giacomo leopardi
/ podete d'ogni bene, e 'l suo contraro / operar simelmente senza invaro,
per aderir al pio invasamento dell'insociabil suo vescovo. nievo, 324: arrivai
pisana verso di me, e il suo invasamento per raimondo venchieredo. =
affligger lui solamente, invasarono ancora un suo figliuolo di trent'anni e lo trattarono tanto
e tavole commesse a dovere, per suo sostentamento come proprio vaso, perché non trabocchi
/ è per certo. minaccia il suo padre j... i e correte
ad insistere e ad infierire contro il suo stesso volere: -che cosa dice francesco?
dell'invasione fatta dal barone mattei nel suo stato,... accorse alle
un giocatore o di una parte del suo corpo nel campo avversario. = voce
di cacciare l'invasore tedesco e il suo complice fascista. -che fa o
: fin che morte in lui l'arco suo scocchi / vuoi eh'a servirlo il
e un anno passerà, il calor suo s'accresce e la sua umidità è menomata
/... / e tanto il suo valor oltre si stende / che, quando
fogli appresso, / n'empie dell'umor suo più di parecchi / senza mostrar che
... invecchia; ma il suo invecchiare non è un morire, è diventare
fortificala e illuminala, e uniscela col suo creatore. citolini, 41: il
invecchiato da un'angoscia che solo quel suo viso di spettro poteva esprimere. montale
agricoltori nudriscono giovani piante per trapiantarle a suo tempo in luogo delle invecchiate e cadenti
muratori, iii-151: nella crudelissima peste del suo tempo molti, in vece di aceto
generosa ella colma di ricchezze il felice suo possessore in premio delle cure che a lei
e l'anima divisa / dal corpo suo per astio e per invéggia, / com'
, / e quegli che s'adorna col suo fregio, / infra la mente porge
quando la discussione s'inveleniva, quel suo livore cresceva sino a fargli temere che
. nievo, 441: la pisana col suo riserbo quasi beffardo mi inveleniva peggio degli
io voglio che e'faccia morire a suo modo quel benvenuto, ch'è causa
così mi sarebbe sembrato di sbattezzarlo: il suo vero nome non mi ricordo averlo saputo
di cose di sua proprietà e di suo inventamento e fattura. = * deriv
l'arme al popolo e riformò a suo senno lo stato di essa, che fu
; ma volle per ultimo episodio del suo inferno, dopo tanti altri pietosi,
non seguiva delle regole, ma il suo cuore. mi pareva che ella inventasse la
gualdo priorato, 858: era proprio del suo spirito l'inventar partiti e delle imposture
sappiamo vedere perché non si possa usare il suo verbale. = deriv.
, cartoni, modelli e danari ed ogni suo avere nella morte si fussino inventariati e
tenuti a farle fare inventario de'beni del suo marito, innanzi che la stesse ne
innanzi che la stesse ne la casa del suo marito una nocte. libri di commercio
inventario [le guardie], ciascuna del suo vascello. g. gozzi, i-13-111
a quanto montava / la spesa del suo male. / tanto al medico, tanto
una vicenda, di un fatto in ogni suo aspetto positivo o negativo; bilancio.
... se finisse l'inventario del suo passato per poi procedere avvisata e sicura
e di fianchi, scrisse nondimeno al suo metrodoro che si conservava felice per la memoria
delirio, ma perché fu proposta dal suo autore e da altri suoi seguaci con un
ogni circonstanzia, a me, al suo padrone? gualdo priorato, 8-90:
, 'ndovina, / vedevi il suo periglio, ed ofiziosa / tramela tu volesti
dispor di quelle e dell'inventore a suo beneplacito. chiari, i-180: ogni donna
si confanno all'indole sua e al suo portamento. romagnosi, 10-592: bisogna
mentre si scuopre, e si crede il suo poema esser fondato sopra un'avvenimento in
il celebre forte chiamato a gloria del suo inventore il forte cantelmo. ojetti,
fu inventore di quella, così lettorio suo compagno la volea compire. ca'da mosto
mese dopo fece a roma il principale suo inventore, il gioberti. -fondatore (
opra ulisse, / il sacro tempio suo non violaro. nannini [ovidio],
ovidio], 284: per consiglio suo fui saggio amante / et inventor de l'
è sublime il cielo ov'è il suo centro, / anzi è più colmo ne
potette. muratori, 4-14: dono suo [di dio] è quell'intelletto
arte con le parole per esprimere il suo concetto. daniello, 1-26: dico
, dalle quali esso [poema] suo stato e suo esser prende: l'invenzione
esso [poema] suo stato e suo esser prende: l'invenzione prima delle
fatica ritrovò uomini che il seguitassero in quel suo primo passaggio. giuglaris, 14:
mai scarso d'invenzioni per sostentar il suo fuoco nel petto de i mortali.
, subito riunì insieme tutti gli sforzi del suo ingegno. casalicchio, 254: non
, nelle iniziative: con un certo suo modo, tra furbo e fanciullesco,
invenzione fu mai grande uomo nel mestiere suo. guicciardini, vi-159: se seppe
critica dell'intelletto astratto, ossia il suo inveramento, non punto abolisce l'ufficio
soltanto l'invera, intervenendo in ogni suo momento a ravvivarla della propria vita.
non è però considerato nel principio del suo sistema, panlogistico. = denom.
b. croce, ii-14-11: il suo pensiero, quale l'avrei esposto compendiandolo
, / come in trionfo, nel suo campo ei tragge / quella ildegarde sua.
pronom. corcano, 407: il suo viso... s'invermigliava. carducci
, si diè una terribile disciplina: suo esercizio di penitenza fin da quella tenera
morì, ritrovandosi poco dopo la morte il suo cadavere tutto inverminito et infracidito sotto il
all'occidente scenda, / e col suo variar focosa renda / la state, e
campo ad or ad or riceve entro il suo vasto e spazioso grembo. rosa,
dico questo perché, in caso di suo consenso, io sia deciso di fare questo
dosso. sbarbaro, 4-27: è il suo primo stravizio. più difficile della venuta
liberazione; illuminato da una verità superiore, suo apostolo, vuole propugnarla, esserne il
viene a sporgere al di fuori del suo collo; estroflessione. fasciculo di medicina
come si dimena. / ognun piglia il suo posto ed il suo verso; giona
ognun piglia il suo posto ed il suo verso; giona uscì per la bocca,
artiere » e foggia sull'incudine il suo pensamento. tutto a lui giova per
. tutto a lui giova per il suo fine; il latinismo l'arcaismo, la
frase simmetrica / lascio, e il suo gelo; e sfogherò il mio dire
pianeta essere portato inverso oriente da uno suo grande cerchio, lo quale è chiamato
la sera / essere al sol del suo corso rimaso. m. villani, i-318
ogni antecedente di una proporzione con il suo conseguente, si ottiene un'altra proporzione
è vero quando è anche vero il suo inverso. tommaseo [s. v
ordini di fatti la filosofia deve per suo instituto ascendere alla ricerca delle forze iniziali
fatti primamente mossero. deve invertire il suo metodo. tommaseo [s. v.
un certo punto la corsa invertirà il suo senso, l'universo ripeterà la sua
conseguenti come antecedenti e riferire ciascuno al suo antecedente come a conseguente. crusca [
data proporzione ciascun antecedente in luogo del suo conseguente, e riveversa; ma si usa
: mi sembra d'imitare il medesimo suo gesto pietoso. « va bene così?
e perché è figlio. cambia il suo impiego. è un surrogato dell'amico invertito
si appartiene d'investigar la volontà del suo signore e di studiarsi di servirli a
signore e di studiarsi di servirli a suo piacere. s. caterina da siena,
e investigò da lui la cagione del suo partimento. sacchetti, 219-20: cominciò
serva di dio, si alzò dal suo letto. -cercare di risolvere,
di una infame satira composta contra il suo malgoverno. carducci, iii-1-521: un
la mente alcuno altro rimedio dello scampo suo,... prese partito della
pinsiero insiemi non doverne occultare ad un suo unico e perfettissimo amico e compagno.
darle saggio di me, sacrando al nome suo quanto ho saputo investigare sopra la vera
-disse la raffella facendo risaltare il suo genio investigativo -è vestita da casa.
marchese, e l'accidente e il desiderio suo scrisse, e mandogli i sette canti
né tedesco né lombardo nè francesco / suo mellior re no 'nvestisco, tant'è
di lei pienamente il principe ereditario del suo figliuolo con titolo di vicario generale del
vien che dio l'investa / del santo suo amore, e in sé converta /
corre a investir, siccome toro / il suo rivale. tarchetti, 6-i-171: avendogli
gonfiarsi e abbassarsi nel sonno, e il suo investire la sponda, simile a un
, 3-108: sul san bernardo il suo 4 pegaso 'aveva investito una vacca
l'era cavata cedendo i resti del suo trabiccolo al padrone della bestia ferita.
, 1-201: la vecchia investe il suo cavaliere d'una ammirazione di nonna.
archeologico e filologico romano che investiva il suo spirito, l'abito di pazienza contratto
società umane, e procurava di spiegarla nel suo intrinseco e congiungerla col maggiore problema pratico
: a perugia tomossi, avendo il suo investito in un anello, dove per
e consumato in quella compera tutto il suo capitale. goldoni, xi-298: egli assicura
cercare, pietose, le mani del suo investitore e accarezzarle come si fa con
papini, iii-295: dante sentiva che il suo genio era una specie di investitura divina
: per la piccina fu rincontro col suo destino di attrice. un'investitura. piovene
è nell'elemento politico, e il suo centro è a parigi. i suoi nomi
di trovar merzede / avendo contrizion del suo peccato. savonarola, iv-33: contra
arretra: / tutta l'insubria a suo modo rinquadra; / e la liguria or
torla per moglie, dando la colpa del suo andarsene a 'celi celorum'. bronzino,
il saliscendo, aperse, ed entrò col suo compagno nella cucina. d'annunzio,
trade / come fec'io, il corpo suo l'è tolto / da un demonio
, i botti del pallone ed il suo corto fruscio per l'aria.
. manzini, 8-179: ritirava il suo sguardo da qualsiasi oggetto; e,
danno al vasello che vogliono dipignere per suo fondamento il cofollo, che si fa
invettiva o vero esclamazione, dirissa lo suo parlare in verso la sua città. bisticci
la pittura, la musica lasciva del suo tempo,... la ripeteva nelle
più che anche di recente, nel suo troppo polemicare e invettivare, ha chiamato
zoilo più che di critico procedendo nei suo iscritti con termini invettivi, inurbani e abietti
francesco da barberino, 12: sia nel suo mangiare ordinata e cortese, e bea
, ovvero gualtieri, e questo rimase suo erede; e pare lo lasciasse bene assai
d'ecclesiastico e prelato, il duca suo padre il mandò allo studio di perugia.
l'ora è tarda, e già il suo gregge invia / ogni pastor, lasciando
: velocemente invia da tutte parti / suo dolce raggio, e il cielo e
piace padre argomen- toso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi,
s'invia, / come vuole il suo destino, / non desia / di fermarsi
/ non desia / di fermarsi in suo cammino. 10. disporsi,
presa di gorizia e la morte del suo amico. soldati, xi-47: non ti
fraterna grazia è tristizia del bene del suo fratello, e quanto più cresce quel bene
le mie carte / non vo'che suo velen l'invidia versi. bocchelli,
ridusse [tarquinio] a fare nel palazzo suo con carico ed invidia sua. de
, 1-32: dalla persona dello avversario suo si fa colui, che favella, benivolo
l'uditore, se per lo detto suo farà l'avversario suo venire in invidia dell'
per lo detto suo farà l'avversario suo venire in invidia dell'uditore, o
il tebro già famoso, / senza il suo antico orgoglio corre irato / e pien
... seppe così ben ricompensare il suo padrone di ponente da assicurargli, se
savoia, ma anche a quel di mantova suo vicino. casoni, 159: io
il petto, / porta le mani sul suo busto stretto, / crede che le
, / che 'nvidia al tebro il suo più caro pegno, / richiamarla al natio
il volto admira, / invidiando al suo chiaro valore. tassoni, 10-12: ardon
del mondo, più ha di duolo a suo cuore, e lacrime e pianti;
in mano quasi una notte portatile a suo comando? magalotti, 9-1-104: egli
uno dei primi collezionisti del mondo e suo collega invidiatissimo in numismatica. -con
accusò come invidiatóre del nome del francese suo rivale)... con generoso cuore
forse con alto grido fatto risonare il nome suo. b. fioretti, 2-4-94
petrarca] fermato di dar fine al suo andare errando e di star quanto gli
oggi cristo in gierusalemme, diede al suo giusto zelo i primi sfoghi, deh
verbo d'infievolire ha da fievole il suo cominciamento ottenuto, così quello d'invie-
,... spedì a genova suo legato il cardinal morone. davila,
qualche nuova turbolenza ritornare in pristino il suo stato. siri, iii-952: su
persona, le sue azioni, il suo contegno. gualdo priorato, 10-x-179:
l'infanzia. obbligò al suicidio il suo figlio diletto, e invi
solamente non si stracca nel sostenere il suo peso, ma sempre s'invigorisce più.
ii-6-231: indarno vuole il poeta uscir dal suo passato; solo riprofondandosi in sé stesso
la clarissima casa, mise tutto il suo cuore in certe liti, che agitava
animo, poi la maritò a un suo famiglio. machiavelli, 1-i-61: avendo
di grecia la libertà fe'rinascer nel suo cuore la fede. 7.
non v'avea fiammingo a piè con suo godendac in mano che non attendesse il
. boiardo, 1-2-22: sopra al letto suo cadde invilito, / tanto è il
perdersi al tutto dante, per lo suo inviluppaménto ne la selva dei vizi. marsilio
'n un pelliccion di panno / quel suo fardel. m. adriani, v-61
giamboni, 2-22-139: allora elli inviluppa suo capo in quelli alboscelli in tale maniera
frascheggiare era usa, / che al suo fallire aritrovò la scusa.
più dispetto, / guglielmo, l'avol suo, aveva dato / la sicurtà al
. sarpi, ix-249: seguendo il suo instituto, che è di confondere e
il letterato,... inviluppatosi nel suo foderato mantello e calatosi un pelliciuto berettone
andò al riposo dietro una siepe, nel suo mantello inviluppandosi. d'annunzio, v-3-195
lui stesso, ma precipitosa a tutto il suo partito. delfico, ii-15:
non si comprende qual sia stato il suo senso. gualdo priorato, 10-iv-54: tra
indirizzo. d'annunzio, v-2-449: il suo viso fra le sue trecce faceva pensare
,... slanciandosi fuor del suo caduco inviluppo, trascorre i cieli.
da imprigionare per sempre un'anima nel suo inviluppo mortale. d'annunzio, ii-216:
terrestre. papini, v-512: il suo spirito, scarcerato dal peso inviluppo carnale
, nominava il paese dove abitava quel suo cugino. [ediz. 1827 (300
della proprietà di essere tangente in ogni suo punto a una, e a una sola
che anche le pietre riverissero la grandezza del suo merito, fece gittare a terra le
, / promettere a più campi il suo tesoro: / ma da invisibil mano
vigliosa bellezza e d'invincibile amore verso suo marito. bisticci, 3-429: noti
non poteva con pazienza soffrire che un suo vassallo si volesse al suo re in cose
che un suo vassallo si volesse al suo re in cose di cortesia e liberalità
maggiore e più nobile vorremmo noi cercare nel suo poema... che quella veemente
., 25 (432): il suo gran segreto l'aveva sempre tenuto in
e tanta la costanza dello inviolabile animo suo che sempre istette fermo e mai si
perisca aurelia, pur che perisca al suo nume sposa inviolabile. f. m.
a luceìo, principe de celtiberi, suo marito, inviolata ed intatta. tasso,
brusoni, 6-243: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi
sua sicurezza, tante braccia e il suo. 5. disus. non
core inviperito, / per disfogare il suo furore interno, / sciolse la lingua
* il nasone 'a cagione del suo naso inviperito e rosso in punta.
giudizio, giudica se stesso e col suo vivere virtuosamente fa giudizio di quelli che vivono
spinsemi fanciulletto, / qual augellin che 'l suo nido diletto / invescar vede dal crudel
augellin di fronda in fronda / al suo cibo volando l'ali invesca, / piu
lacci e reti, / e col suo sguardo lusingando adesca. azzolini, 91:
se per sua natura ogni intelletto / el suo mal fugge e se 'l suo
suo mal fugge e se 'l suo ben disia, / chi è che 'n
: così l'alma s'invesca / col suo mortai che il maggior ben disprezza /
del naturale, ma sia questo il suo fondamento e il suo studio prencipale. g
sia questo il suo fondamento e il suo studio prencipale. g. gozzi,
24: tanto e tanto nel suo amor se abbaglia / che se trovò
re luigi, partitosi dalle mollizie del suo signore e inviscato da quelle, venne
essere già cominciato l'estremo sfacelo del suo spirito, dopo l'ultimo colpo che
, altissima, infinita purità dell'esser suo proprio, tutto che inviscerato nell'esser loro
possino per alcun modo conferire a qualunque suo onore, commodo ed ornamento. leti
gadda conti, 1-616: appena il suo sguardo si posa su quelle nereggianti colonne,
: qual cortigiano è tanto invischiato nel suo agio e nel suo sollazzo che faccia
è tanto invischiato nel suo agio e nel suo sollazzo che faccia proponimento di logorar la
'petrarca ', che fu il suo tormento e la sua noia in bologna.
l'invisibile potere delle idee delude ogni suo sforzo. pascoli, 245: l'
disviata e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. marsilio ficino
quegli occhi governavano le sue mosse e il suo volto, come per mezzo di redini
l'anima asservita / si sprofonda nel tristo suo languore / (a poco a poco
riprende per compiere a passi invisibili il suo lungo cammino. -inavvertito.
una casta di feudatari, che comanda in suo nome, e tengono avvolto tutto il
. aretino, vi-357: -il caso suo... se gli nasconde in
le pietre. -è dunque invisibilìum il suo furore? = adattamento scherz.
334: diede fuori un nuovo suo manifesto con invitamenti alla resipiscenza, spegnimento
invita che vi piaccia di esserle ospite nel suo castello, massimo che il dì cadente
l'uom la donna fugge, / col suo fuggir invita, / e brama esser
.. e invitogli a difensione del suo paese. niccolò da correggio, 166:
: me'faria fallire, / se 'l suo valore di gioia non m'invita.
nostre serate pubbliche rimane appeso accanto al suo.
giochi. ungaretti, ii-48: nel suo docile manto e nell'aureola, / dal
che beve / nella pergola azzurra del suo tufo / ed al sereno della morte
v. lepre. -invitare qualcuno al suo gioco: v. gioco, n
da romano fece bandire una volta nel suo distretto, e altrove ne fece invitata,
, per accompagnamento e onore del padre suo. -tenere l'invitata: accettare un
, 1-24: per lo piovano o suo commesso si faccia e dica uno pietoso
uno paio di nozze del re di valenza suo cugino, non potendo egli andarci per
, invitato di peccato dalla donna del suo signore, ricusò di far questo fallo.
repubblica, alle sue leggi, al suo governo, con intenzion poi di aspettare
conforme gli altri semplici, ha l'invitatorio suo proprio. g. b. martini
fr. morelli, 466: il suo abbordo era facile e invitevole, e il
abbordo era facile e invitevole, e il suo portamento senza affettazione di grandezza, o
pareva volesse fargli sentire l'odore del suo corpo. ma egli si svincolò con
mano mi fece cortese invito all'entrare nel suo ricinto. mascheroni, 8-381: a
trecento cavalli e cinquecento fanti, uscì dal suo stato. d'este, 93:
tanto la ragazza nelle proporzioni d'ogni suo atto è rimasta acerba, tocca una grandezza
saracin ritrovar sesto / di finir con suo onore il fiero invito? c. campana
la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone /
medici, ii-238: chi mette il suo in un invito, / se vien
agli uomini infermi poi riserbò un tale suo dono e grazia per la quale essi
, 1-36: s'egli avesse ad arbitrio suo potuto governare le cose,..
servii pianto e 'l duolo, / col suo cenere invitto è qui rimaso. tasso
italia / per voi sicura, e suo riparo, in vece / de le grand'
grand'alma or sia. / quel suo tanto di guerra / propugnacolo invitto /
, avversità; che non recede dal suo intento, perseverante, infaticabile, indefesso
allor, messo in non cale / il suo morir, parlava invitto e pio.
/ mutile l'uomo. e il suo pensier soggiace / all'universo, ch'
pensier cari / ne i dubbi rischi il suo nemico vinse. guarini, 257:
macomettana, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo. 7. riccaii
poeta latino per inviziaménto de'tempi e suo verseggiava di galanteria su 'l serio.
le divinità a ispirarlo e assisterlo nel suo lavoro. varchi, 8-1-199:
gran memoria del pio difensore, / il suo nome invocò, con il maggiore /
. e invocandole contro gli spiriti di suo padre e madre. idem, 31:
parlava, poni, di giunonequerelantesi d'èrcole suo figliastro, i mimi come il poeta
centurioni e soldati; per certeza di suo male tolta già di vita non si
e con fioco lamento / invoca il suo nome, ma niuno risponde. -richiedere
invocò [ferdinando] la germania per suo liberatore. cesarotti, 1-xxiv-243: non vedi
, essendo stato rotto e dissipato il suo battaglione; ed egli circondato da'nemici
con invocativa orazione raccomandò la protezione del suo poema alla gran madre di dio.
, invocato falsamente, perdé alquanto del suo valore. leopardi, 22-95: quando
a voce sia mentalmente, chiama in suo aiuto dio (o una divinità)
secolo decimottavo, risonò l'invocazione del suo nome. beltramelli, ii-482: ti
. e così fa virgilio nel principio del suo 'eneida '. marsili, 8
la compagnia delle muse a venir nel suo core »? talentoni, 1-ii-4-26: furono
, 1-32: mal s'oppone al suo sguardo [di dio] una cocolla /
destrero; i ma lo spirto al suo ben pronto e leggero / torna sovente,
invoglia / che l'alma mia dal suo mortai si scioglia / e pallid'ombra a
muro, guardava la femmina, il suo membro lungo e acuminato si ergeva a scatti
bastava trascorrere per la strada maestra col suo bel cavallo nero,... per
di quanto s'invoglia / il pensier del suo re fa noto. boidoni, 11-49
. scarpelli, 1-102: mentre il suo bel corpo resta ignudo, / e ch'
, 1-54: segue l'alta cagion del suo dolore, / e di lei più
/ com'a lo re che 'n suo voler ne 'nvoglia. buti, 3-90:
'nvoglia. buti, 3-90: 4 al suo voler n'envollia ', cioè noi
che ten lo foco / a lo suo seno ascuso, / che, quando più
: anche gli uomini vivi, nel suo pensiero, erano tutti sepolti nell'invoglio della
specialmente con l'estirpazione di tutto il suo invoglio. -meningi. baldi
. soderini, ii-371: quando è il suo granello [del granturco] maturo,
varano, 1-46: il cader nel suo già teso laccio / debita è pena
io tacito ridea, / e di quel suo involar sì mi godea, / com'
vuol desperato, / che el figlio suo dioneo la casa invola. idem, ii-1-2
: scrivo a te nel prezioso sangue suo; con desiderio di rimetterti nell'ovile con
ii-933: siete ricco, involatela a suo dispetto: l'amore che vi porta è
seguitava allettandogli e involandogli con profferte del suo comune insegnanti di altre facoltà. giocosa
). petrarca, 207-38: dal suo bel volto / p involo or uno
ombrosa, i e verso il chiuso suo con pigra sferza / il bifolco l'armento
il sonno la involasse un momento al suo affanno. 11. tenere lontano,
il bel pregio di aver raccolto nel suo grembo un concilio legittimo. -sforzarsi d'
stavasi quella sera passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso,.
iv-no: già minaccia / ricovrarsi al suo tetto, e quivi sola / involarne
sapeva d'aver imbandito una magra cena al suo pubblico, teneva pronto il biroccio alla
il racconto di questo fatto cadeva nel suo vigesimo libro dal tempo involatoci. 6
/ e per l'alto ne porta il suo tesoro. f. f.
grande e fuoco involgente e splendore nel suo circuito. spallanzani, 4-i-347: tai frammenti
pannicello che ella potesse invòllere il figliuolo suo. anonimo, ix-1024: or sete
ebbe, c'ad agio / invollar el suo corpo si potesse. g. capodilista
egli vi si specchi, e 'l suo sembiante / veggia e l'abito molle onde
: lo sventurato involge il capo nel suo mantello, e si prepara a rovinar
e dabbene non rimaneva che involgersi nel suo mantello e tacere. morante, 2-130:
amor vituperar volendo, / per vergogna al suo capo el manto involse. trissino,
terre... e involse nel suo nome non solamente i francesi i tedeschi e
alcune parti di vero; ma nel suo complesso è un grave inganno.
nomi / involse il tempo entro il suo grembo nero, / giù dalle selle
desideri esasperati. brancati, ii-83: il suo sguardo... involse i mocciosi
x-229: questa fiata napoli involse nel suo tumulto e scombussolamento tutto il regno.
giallo, non impacciando la semplicità del suo involgersi, cela tutto lo ignudo senza
, v-2-844: [accennarono] sotto questo suo involgimento di parole arcivescovati et altri beni
che uguagli non solo / quell'esilio suo dalla vita / che ha forma, per
, d'esistenza, / ma il suo proprio archètipo-essenza. 2. locuz.
. villani, i-7-23: all'amante suo, che con faconda / umil sembianza e
ottimo, iii-83: come il volontario ha suo principio dentro, così lo involontario simplicemente
luna] che spandi / tranquilla gioia nel suo sen! tu sei / a cui
della vedova di cristoforo, le chiedesse in suo nome perdono d'essere stato lui la
ne, / ch'io voglio appresentarle al suo cospetto. f. f. frugoni
/ come se da un tal qual suo pericarpo / ai nativi segreti uteri aggiungono
dove messer bertoldo avea fatto il suo agio, divenne che uno di
qua al procaccio baldini che rinvìi a suo fratello. redi, 16vi- 204:
si raddrizza, atterrita dalla conseguenza del suo gesto...: immobilizzata al
gesto...: immobilizzata al suo posto dal furore che ha scatenato. (
/ che, qual nova alcione il suo ceice / nell'onde irate involto,
ascolta. goldoni, ix-1074: nel suo sangue involto / cadde il nemico di
so: troppo finora / nel suo doppio gioir sta l'alma involta. pananti
, implicato, compromesso (talora anche suo malgrado) in affari, iniziative,
la chimica era tutta involta nel misterioso suo fumo, tutta intesa alla grand'opera
involte, / e ciaschedun di lor suo baron era. m. palmieri, 2-2-17
moretti, ii-552: allineava dietro al suo banco, con la sua arte di
bottiglia c'era un fiasco sbilenco nel suo involucro di paglia. -per simil.
: sviluppiamo il pensiero di dante dal suo involucro, e guardiamolo nella sua essenza,
panzini, i-619: allora colui ricoperse il suo involucro nello sciallo... scoprì
nello sciallo... scoprì il suo involucro e apparve la testa rantolante del
germe che innanzi primavera / dell'involucro suo tenta la scorza, / impaziente s'
cosa involuta quasi in nessuna parte dimostra il suo fine. savonarola, 8-i-302: le
il vero. mamiani, i-321: il suo modo di filosofare è involuto e mistico
a che l'uomo di genio col suo sguardo non lo ingravidi, per dir così
-complicato, tortuoso (uno scrittore o il suo stile o anche i sentimenti che esprime
, 4-54: tanto mi par che 'n suo biltà s'involva / che di paura
9-57: ei [dio] così nel suo splendor s'involve / che v'abbaglian
oceàn la notte intanto, / e col suo fosco velo involve e cuopre / la
, / per te spera saldar ogni suo vizio. ariosto, 117: né mi
orrore / l'alte memorie altrui col suo furore, / e ne faccia qual suole
per sua natura ogni intelletto / el suo mal fugge e se '1 suo ben
/ el suo mal fugge e se '1 suo ben disia, / chi è che
.. d'una prudenza invulnerabile nel suo procedere. -inalterabile. montano,
invulnerato e chiaro; / squillava il suo metal come l'argento. =
pedanteria. salvadori, 83: questo suo canzoniere,... come documento
la terra;... / il suo sguardo inzaflfira gli orizzonti, / la
univa colui a quel corpo, come nel suo cardine. = deriv. da
manuela pettacchioni non tralasciava d'inzeppare il suo referto: un drammatico racconto. -imbottire
, i-154: sopra questo, come in suo fondamento, piantò il castello di otto
al tramontar del sole restò inzeppata sul suo piedestallo. 2. sistemato a
quella polta, quando ella ritorna al suo primiero essere di consistenza. 3
in cenere: / per mia pena e suo onor la causa inzifero. = comp
: [l'imperatore] vedendo che il suo consiglio era insuperbito per la gente alamanna
per la gente alamanna che crescea al suo servigio tutto dì, e per la forte
ghibellini italiani faceano loro, temette del suo consiglio. = deriv. da inzigare
al naso ed al culo -inzigatagli da suo nipote alberto quinterio. inzimarrato, agg
petruccelli della gattina, 61: il suo portamento e le sue fattezze borghesi non
varthema, 179: e1 bever suo si è acqua inzuccherata. del tufo
anche il mio pranzo aveva messo il suo vestito da festa, vi ho notato
, ii-58: non vi fidate di quel suo obliquo pezzuolo inzuccherato di adulazione.
simile a quella che diede bruno al suo calandrino. buonarroti il giovane, 9-450
, amabile (una persona o il suo viso). -anche come vocativo,
del corpo, colorir ed incarnare il suo disegno. mescolino, 5: or decco
riso, / ma tronca l'ali al suo spedito volo / con un dolce contegno
siri, x-726: al duca espresse il suo discontento con forme cortesi e dilicate a
discontento con forme cortesi e dilicate a suo stile tutto inzuccherato. baretti, 3-205
. bernari, 4-212: infine sedette al suo tavolo, tolse il coperchio al calamaio
cognizioni della morale filosofia, favellava al suo cuore. fucini, 724: contemplando
non ci volle altro che la costanza del suo ingegno e giudizio elegante,..
forza trepida e vincente lo splendore del suo messaggio cristiano se quest'opera non uscisse
fine i prencipi hanno ancor essi il suo fiele, e doppo aver fatto tutti i
in ordine all'inzuppata opinione che fosse suo fiero e implacabile nemico. idem, 1-v-551
già piangendo forte / volse morir pel suo fedele amante, / non mi saria
passati lustri / sotto le stelle al suo bene mimiche. ariosto, 1-1: le
, scrivo a voi nel prezioso sangue suo. tommaseo [s. v.]
idea da cui credeva dovesse risultare il suo « io » artistico depurato da tutto
, 17-106: moltiplica le segnalazioni del suo io inconscio (lievito di ogni arditezza)
ogni arditezza) insieme con quelle del suo io estremamente cosciente. 3.
con l'iodio o con un suo composto; aggiungere iodio. = denom
. d'annunzio, iv-2-1223: trasse il suo tabacco misto d'oppio da una sua
chim. che contiene iodio o un suo composto; che è stato trattato con
jogi, un santo che ha scelto a suo rifugio una di queste mine. tutta
quelle ben salde colonne, che lo suo deficio sì lungamente sostennero, fabbrica prontamente
fabbrica prontamente la lingua jonadattica il suo. redi, 16-vi-190: l'intestino retto
sollecitano gli ioni positivi a muoversi dal suo maggiore potenziale alla sua minore potenzialità.
libro al terzo capo, e il suo capitello sia ben girato con le sue volute
di mensole e di dentelli, e il suo fregio con un poco di corpo tondo
sua colonna suol essere alta nove volte il suo diametro. berchet, 324: giudicando
di coppie di ioni prodotte, nel suo percorso, per unità di lunghezza,
generati da una particella in tutto il suo percorso. -potenziale di ionizzazione: rapporto
ha grande importanza in profumeria per il suo aroma simile a quello della violetta.
è posta discosto e fuori dell'ordine suo retto e naturale, come se noi
dire trapasso, quando dopo qualche spazio al suo verbo, come qui, si rende
verbo, come qui, si rende il suo nome corrispondente, non è egli figura
bola egd sarà pendula e volubile intorno al suo asintoto ac, e l'altro asintoto
distendendo verso aleppo la marcia. il suo numero, senza iperbole e senza includervi
il poeta iperboleggiare 'che lui col suo signor d'un taglio uccise ', cioè
8-116: dopo aver iperbolicamente nominato il suo reale baldacchino * un gran ciel d'argento
non dover mai tramontare nell'oriente il suo nome, perché vi lasciava certe memorie
dalla rotazione di un'iperbole intorno al suo asse traverso (iperboloide a due falde
a punti ellittici) o intorno al suo asse non traverso [iperboloide a una falda
un uccello tutto bianco, così chiamato dal suo canto...; nascono nelle
, e, per estens., il suo temperamento); sofistico, pedante,
magma, che accrescono la stabilità del suo stato fuso. = voce dotta
particolar promessa che né il lascari nel suo imperio né il doge di venezia nel
imperio né il doge di venezia nel suo despotato nella romania avessero facultà di far
, ma armonico, dell'organismo nel suo insieme). = voce dotta
, ii-345: per un ordine del suo padrone da lui ricevuto nel sonno ipnotico
battito della macchina di proiezione, il suo ritmo ipnotico, la dimensione psicologica che
, 728: chiunque pone taluno, col suo consenso, in stato di narcosi o
il potere di ipnotizzare i leoni con il suo sguardo, con lunghissima barba, mi
lapide inscritto ma grandeggi tuttavia e del suo soffio riempia la curia, il tribunale,
1-1-89: il sig. manni, nel suo trattato dell'anfiteatro fiorentino, crede che
questo bisogno di manifestare la sovrabbondanza del suo pensiero. 2. che è
io m'ergo, / e col suo splendor dispergo / le ipocondriche noiose /
tutte le parti anche migliori dell'animo suo ella mancava affatto di quella delicatezza che
vita del sentimento, tutte aderivano al suo cuore come un vischio tenace. gobetti
s'allegra / e pietà dimostra nel suo volto. cavalca, iii-213: quelli che
scioglie nel dì del sabbato il bove suo e l'asino dalla mangiatoia, e mandato
ipocrito, però che per l'abito suo e nel suo ragionare pareva molto spirituale
però che per l'abito suo e nel suo ragionare pareva molto spirituale, e nello
pratesi, 1-117: dolcetta con quel suo vestituccio nuovo che s'era cucito da
sta cheta, ipocritona, che al suo ritorno non ti trovarà più in casa mia
in unione con versi docmiaci; il suo schema è - \ j - \ j-
suonatore che eseguiva la musica, e col suo istrumento la interpretava.
dimostra, come anco il frigio suo principale. metastasio, 1-ii-981: dimanda egli
solforoso ed amaro. venne consigliato il suo uso come sudorifero in certe malattie croniche
umanità e, senza punto diminuire del suo essere divino, assunse l'essere d'uomo
forma è l'ipostasi del pensiero / col suo idolo o segno, / dice
beni immobili) che attribuisce al creditore suo titolare il diritto di promuovere, per soddisfare
diritto di promuovere, per soddisfare il suo credito, l'espropriazione forzata sui beni
acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza
di ceneri. fogazzaro, 13-90: il suo cuore sapeva di prendere ipoteche su poderi
l'ufficio di scrivere le storie per suo conto. cantoni, 269: una
in questo sistema ogni stabile ha il suo conto aperto sul registro ipotecario; in
beni ipotecati, che ha trascritto il suo titolo e non è personalmente obbligato a pagare
ogni ipoteca iscritta anteriormente alla trascrizione del suo titolo di acquisto. 2.
della famiglia delle malpighe. trasse il suo nome dalla supposta virtù de'suoi frutti
. salvini, 30-1-538: col suo forte raspare [il pegaso] fece
impenni / all'ippogrifo, e 'l suo ruggiero involi: / sull'ippocricco anch'
hoc della faccia la sua riprovazione, il suo sdegno. = voce dotta, comp
chiamano 'mustard gas ', dal suo odore di mostarda acida. sarebbe detta
, / è furor lungo, che 'l suo possessore / spesso a vergogna,
1-216: ira è appetito di dolore al suo contrario per apparente esaminazione, cioè
l'iroso di dar pena al suo contrario. libro di sentenze, 1-43:
: incorrere nella sua collera, nel suo sdegno. fiamma, 1-533: per
da un margine / m'adescò con suo flebile adagio, / lo scacciai con
esopo volgar., 3-80: il suo signore si levava ad ira, e disordinatamente
irascibile, collerico (una persona, il suo carattere). -anche: che si
conv., iii-x-7: conosce l'amico suo non paziente ma iracundo. cavalca,
/ ne le fauci arrestò, col suo bel viso / aprendo a'miei disegni il
che bene fa all'uomo iracùndio il suo furore? = deriv. da
contro al su- getto / per ogni suo difetto, / ma simular con saggia
14-212: non voglio andar contro il suo figlio enea / e far di novo
giov. cavalcanti, 129: ancora dal suo intollerabile irascibile era disposto di valersi della
fin che tornato porai esser certo / del suo volere, che poi vedi aperto.
/ fin ch'ogne pietra è del suo sangue sazia. muse padovane, lxv-319:
ch'egli dona, sì perde lo suo guidardone, che dove non è lo
e tornossi a roma, e per suo studio e valore fu eletto consolo.
ciel sì irato apparse, / come suo spere guaste avesse e rotte. ariosto,
): di tal maniera era il suo dirotto pianto che averia mosso a pietà
un mantice cadente, / se quel sudicio suo gonfio corame / susciterà ver me ceneri
dalle molte mammelle / olente dell'irco suo sposo. -figur. irco emissario
ircocervi più tosto che darlo all'uomo per suo primo principio, da cui dependa,
principio, da cui dependa, e per suo ultimo fine. no 'l dirà mai
egli è ito '. e da questo suo detto diciamo 4 come disse prete pioppo
poeti iva cantando, / et avea un suo stil soave e raro. serafino aquilano
., 1-9: perché appressando sé al suo disire, / nostro intelletto si profonda
d'annunzio, iv-1-386: io vedevo sul suo petto la camicia secondare il ritmo del
, / e la pupilla il telo suo mentisce; / bianco e distinto è di
iii-861: spiava ora le mosse del suo figliolo, s'egli non fosse un po'
] rimane e canta; ed il suo canto è quale / di tutto un
delle grandi iridi scure, rispondesse al suo desiderio. 6. ott.
puzzo di sotto le braccia. il sugo suo mollifica tutte le durezze. fa dormire
fargli notare, quando ferretti caracollava sul suo storico irlandese, che è uso comune
; perché l'ironico motteggia per conto suo, e 'l buffone per contro d'altri
diventare mai interamente francese. grazie al suo francesismo, si distacca dal mondo germanico
desidera l'iroso di dar pena al suo contrario, perché n'à dato a lui
quando dovette scrivere il nome di cimutti quale suo mandatario, la sua penna si mosse
non può... intendere, in suo proprio singulare colore e razzo tutto el
sai che chi ha volto l'affetto suo tutto in terra e alle cose terrene non
al piccolo e pallido corso meditante sul suo cavai bianco. d'annunzio, vi-200
galileo, 1-1-154: appare il suo lume [di saturno] languido ed
lucentezza. verga, 1-67: il suo paltoncino bianco, e il fazzoletto che
educatrice che dalla sua conversazione e dal suo esempio s'irraggiava. alvaro, 15-49
uomo essere guidato o menato al suo fine come gli animali irragionevoli e come
chi mai non ha pensato al caso suo, non che parlato o scrittogli contro.
misticismo, ed è tanto irragionevole nel suo principio, quanto dannosa nell'applicazione. tommaseo
attimi fuggevole... sentivo nel suo sguardo germogliare una amicizia nuova; quasi
delli iddii, che per irrazionabile e disordinato suo giudicio ha celebrati quelli che ha voluti
e facendo tutte le creature irrazionali in suo servizio. s. bonaventura volgar.
affetto che nella volontà medesima tiene il suo albergo, e del quale però non si
assai superiore a quella della filosofia del suo tempo, cioè del leibnizianismo, in
squilibrio e discordia, in cui il suo apostolato si confondesse con lo spirito di
questo libro, costituito di frammenti a suo tempo scartati e di articoli...
, per lavare un oltraggio fatto al suo vecchio padre. rodrigo è dilaniato dal
croce, iii-22-131: l'irredentismo ebbe il suo martire, quando, nel 1882,
il giovane oberdan pensò di compiere il suo gesto e gettare tra l'italia e l'
e l'austria a perpetuo ricordo il suo sacrificio. marinetti, 2-i-289: per
da matteo renato imbriani ai funerali di suo padre, in presenza di delegati triestini,
del novecento, 132: « malgrado il suo significato politico, ci sembra che '
una efferata tirannide sequestrare le passioni del suo cuore. 4. finanz.
, irremovibile (una persona, il suo carattere). d'annunzio, iii-1-405
una immagine simile a cristo e nel suo giardino la puose onorevolmente. fra cherubino,
e udirlo giuseppe torquato, il quale nel suo catoniano classicismo aveva ore d'irrefrenabile e
ii-18-270: fin dal '66 io conobbi il suo libro, come la più solida dimostrazione
: c'era in fondo in fondo al suo carattere qualcosa di irregolare, di esuberante
. sbarbaro, 1-166: rimasta come il suo autore in disparte e ingrata per natura
era che zorz, che seguitasse il suo trottino a fianco della sua irregolarissima amante
[il pipistrello], per via del suo volo irregolare. -instabile, variabile (
più spesso, è la vera forma del suo gerundio. 3. in modo
l'irrego- lato affetto / del lascivo suo re, l'ebrea reina / mostrò
quella [opposizione] che, col suo odio irremissibile, mette in luce il
negli atteggiamenti (una persona, il suo carattere); fermo, rigido,
x-150: me- nelik, irremovibile nel suo proposito, ad ogni ragione rispondeva con
stavano scolpiti gli irremunerati benefici che dal suo guidotto negli oportuni tempi avea recevuti.
l'uomo non temè di contristare il suo simile, non temè di ucciderlo,
della vita, l'erta / del suo dolore, e le contraddizioni / che
umana, era quello che accresceva il suo tormento. stuparich, 3-96: l'
si determinò... all'arresto del suo mede simo delatore ed accusatore
di un ufficiale di cavalleria, con quel suo aspetto irreprensibile e scemo,..
d'ettorre all'incessanti grida / del suo signor pur s'arre- staro in vista
di dubbio (una persona, il suo animo); preoccupato, impen
una persona, la sua indole, il suo carattere). varchi,
. d'azeglio, 4-169: nel suo aggirarsi irrequieto e sollecito, mostrava che
a cuore, ed è l'argomento del suo libro, consiste in avvezzar l'uomo
abbia il bisogno irresistibile di aprire il suo intelletto e il suo cuore a un
irresistibile di aprire il suo intelletto e il suo cuore a un soffio di vita più
., 19 (336): il suo nome significava qualcosa d'irresistibile, di
lei lo feriva in tutto l'essere suo, nella sua vanità, nel suo desiderio
essere suo, nella sua vanità, nel suo desiderio, nel suo prestigio d'uomo
sua vanità, nel suo desiderio, nel suo prestigio d'uomo irresistibile con le donne
tutti i raggiri, ancorché propri del suo gemo, e ad ogni irrisolatezza.
di sicurezza (una persona, il suo animo, la sua indole); costantemente
eran bastanti a vincere l'irresoluzione del suo consiglio. manzoni, pr. sp.
; e cospirò tre volte contro il suo amico, e tre volte i suoi compagni
39-i-230: ma questi medesimi filosofi, dal suo autore detti pirronii,...
, che pascer possa la terra nel suo seno. = comp. da
spavento de'tumulti di londra quel ministeriale suo desiderio che tutti i governi siano possibilmente
alla genesi di questo avvenimento e al suo corso. 5. letter.