la gravava, / soleva contentare 'l suo digiuno / di ghiande. petrarca,
ferita; / di sé sola e del suo amor 10 grava. bonfadio, i-rx
a... non gravare il cuor suo de'pensieri che le diano molestia.
, / lo cor tanto gravara -in suo disio. monte, ii-382: il cor
e dalla distanza digradata e ridotta al suo naturale, fece di sé la più bella
, i-149: giunto al palagio, legò suo cavallo, e fue dinanzi a germìa
piuttosto grossolanotto; sapeva leggere per il suo consumo, e la sua firma alla
caro, i-266: era dentro al suo pascolo una grotta consacrata alle ninfe. tansillo
. caro, 2-33: dentro al suo cieco ventre [del cavallo] e ne
cavallereschi, 69: udendo berta che 'l suo figliuol caro / voleva nella grotta dimorare
nella grotta dimorare, / misse al suo pianger posa. -far grotte,
iv-305: si finì col lasciarlo fare a suo modo [il somaro], rifugiandoci
stravaganze. fracchia, 195: il suo viso subitamente s'illuminò in un sorriso
: carattere di fantasia che lamente quel suo di fuori che con sì strania grotteschederiva
: quando la primavera con l'alito suo di rose anco l'acque ricrea, tu
la sua pesca, per mangiarla a suo bell'agio. 2. figur
b. croce, iii-9-179: nel suo libro v'è del groviglio, che
cecchi, 1-37: la città covava nel suo grembo quel bestiale carname, fetido e
, 1-24: spiccando piccoli balzi sul suo unico piede salì i gradini, entrò
gruccione lungo il litorale / scava il suo nido nella fresca sabbia / più profondo
anche talora il verro immondo / con quel suo grifo, ancorché fitte e salde,
soffia attraverso le canne; ma il suo grugnito è amichevole, supplichevole anzi.
quando il sentivano, grufolavano verso il suo viso, uscendo tuttavia il sangue,
, 15-122: argomentai non essere vero che suo marito fosse uomo bramante di grufolare nel
albizzo, 1-71: il filomena con suo canto in gruga, / non finge
fogazzaro, 11-54: elena entrò; suo marito chiuse l'uscio a chiave, con
fogazzaro, 5-240: l'organista salito al suo posto andava stuzzicando, come per risvegliarlo
stuzzicando, come per risvegliarlo, il suo vecchio strumento che pareva mettere grugniti di
: il porco immondo / lo scava col suo grugno; e quello poi / si
su la mia gota; i grumoli del suo disperato sudore mi si struggono in bocca
cordicella nera, grumosa, grossa come il suo dito mignolo. negri, 2-303:
per ogni elemento del gruppo esiste il suo inverso; il gruppo è detto abeliano quando
cade, e 'mprime / forme del suo cader ne forme prime. magalotti, 23-339
niente fino a la morte [il suo lavorò], parendoli uno dolce impoverire
la mandarono via tutta contenta, col suo fardelletto di roba e quel gruzzolo di
, 4-i-263: -vede, signora, il suo temperamento / mi pare che col
/ e crede su montare / per suo guadagnaménto, / come nave sta rotto
nave sta rotto, / non vai suo procacciare, / che pur sta in perdimento
o quasi, che ricordi codesto suo guadagnapane forzato. = adattamento del fr
provvedimento. boccalini, i-40: del suo patrimonio avendo fabbricate e poste all'ordine
. vuole che l'uomo, nel suo guadagnare, non l'offenda, ma osservi
disonorare qualcuno che guadagni, chiamerò il suo guadagnare, rubare, e per contrario
, rubare, e per contrario il suo rubare chiamerò guadagnare. 2.
. de sanctis, i-209: il suo pensiero, che non esce di getto
alunna sedette soddisfatta, perché almeno il suo * zero 'se l'era guadagnato.
goldoni, viii-1108: conoscendo il carattere suo aspro e difficile, posso io lusingarmi
piacente / emilia ho guadagnata e 'l suo amore? cantari cavallereschi, 181: guada
caterina da siena, iii-259: uniscesi col suo creatore per amore, e col prossimo
romanzo della vedova biandronni guadagnò finalmente il suo vento, e lo insaccò a piene
conoscere la volta con che guadagnerà al suo contrario. guglielmotti, 833: '
guadagnavo. nieri, 229: seguitava il suo negozio; s'era allargato e guadagnava
spende, / l'ultima parte del suo forte ei spinge / sì che nel mezzo
. -guadagnare di peccato, di suo corpo: prostituirsi. g. villani
1-25: questa laurenzia era bella e di suo corpo guadagnava come meretrice. passavanti,
case far fare enfenute, per servar suo guadagnato. a. pucci, cent.
valorosamente maneggiar le armi in servigio del suo prencipe, che i regni di napoli acquistati
alcuni dì... lassarli francisco ferreri suo scalco. nardi, i-360: il
di faccia al sole, ravviva il suo colore di sangue scurito, vero colore della
uscire i guadagni e le mercedi del suo magistero, la ragion vuole che
che trae poscia ordinariamente seco d'ogni suo avere la perdita. -ant.
per lo guadagno della pazienza l'uomo ogni suo debito satisfà. s. gregorio magno
si è obligato provedere el campo a suo guadagno e perdita. -andare il
quale v'ha chiamati dalle tenebre nel suo maraviglioso lume. -essere più lo
/ l'ermellino inseguito s'immola al suo candore. 2. attraversamento di
dei a colui che sì nasconde / lo suo primo perché, che non li è
, quando peccò tota / nel seme suo, da queste dignitadi, / come
, / ch'un che non ami le suo proprie cose, / guidi l'altrui
e mesta, / mostrava esservi chiusa suo malgrado: / e per saper la
siccome necessità di tutto lo sprona. il suo lavoro nella montagna è il lavoro primitivo
. montale, 3-50: era un suo amico d'infanzia... un
nulla. papini, iii-939: il suo modello, tutto frastagliato di ordini sovrapposti
indigente la sua fantasia e basso il suo volo. moretti, ii-597: questo libretto
, e si converte in quella al suo possibile. fr. orazio della penna,
a lui crudo alimento / adatto al suo stomatico fermento. -figur.
accademie. fogazzaro, 1-57: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione
ciel governa, / con la prudenzia de suo mente interna, / questa massa indigesta
/ sudaticce, fiutalo quando / il suo ventre fluisce, / lecca la sua pallida
, 104: egli rende la lettura del suo romanzo quanto di più penosamente indigesto a
: dall'espressione di invidia accorata del suo viso, dalle occhiate di rimpianto con
della sua terra, si immedesima col suo tempo e con la sua città.
ch'ebbe ed ha in giambattista vico il suo genio indigete, e che per il
'l capo del garretto, sotto 'l suo nervo maggiore alcuno enfiamento criando per la
, / che 10 spogliao de tutto suo onore. malispini, 178: per
/ ch'egli avea fatto contro a suo giudicio, / subitamente gli tolse il sugello
: ciascuno pistoiese forte indegnò l'animo suo contro a lui. = voce dotta
indegnazione non casticare e correggere in tenpo suo. cavalca, 21-18: la vera
in un cammino per la indiligenza del messo suo. zioni pratiche indimostrabili. i
italia libera, indipendente e una, suo sogno sin dagli anni suoi più giovani,
autorità degli altri (una persona, il suo carattere); che agisce per libera
moderno (e nell'ambito dell'unità del suo ordinamento), di un organo o
: si alzò dalla sedia e indisse il suo indovinello con voce chiara.
indice / per la grassa giovenca al suo rivale / l'innamorato tauro. galanti,
bisognevole, il prendeva colla forza dal suo vicino, il quale, mal sofferendo
cuori, e va forse più sicuramente al suo fine, perché per un sentiero indiretto
la scienza indiritta a gloria, come a suo scopo assoluto, è patrimonio ignobile di
baldinucci, 9-iii-217: il principio del suo indirizzamento, che gli fu dato dai
esse [con le lettere] un suo garzone, e noi lo indirizziamo a te
raguna costà. alvaro, 5-164: forse suo figlio avrebbe avuto bisogno del consiglio di
instabilità de'mattoni, che scendono dal suo luogo, proviamo nel voltare in giro
a felice porto, secondo lo stato suo. -figur. dare vita, costituire
della porta, 4-120: potete conoscere il suo cattivo pensiero dove s'indrizzava. pallavicino
i-20: volendo sacrificare, acciò che il suo andare prosperamente s'indirizzasse verso i suoi
cioè indrizzato a vita eterna, come a suo fine sopranaturale. pallavicino, 1-461:
alla ricerca del bello, ma del suo maggior contrario, ch'è propriamente il vero
in sulla strada giusta, senza suo studio, senza indirizzo]. de sanctis
per favori et aiuti, e per suo indirizzo mosse la pratica con lorenzo ridolfi
che venga il tempo di dargli 11 suo indirizzo. che non può esser altro.
parti, i suoi colori e 'l suo splendore. gioberti, 1-iii-301: or chi
, che rappresenta l'aspetto dinamico del suo specifico regime politico, cioè dipende dal
specifico regime politico, cioè dipende dal suo tipo di organizzazione e dai princìpi stabiliti
italiano la sua intenzione di conservare quel suo sistema irresponsabile, che gli permette di
tutto al più ne fu confermato nel suo indirizzo alessandrino. de pisis, 1-136
ch'ella gli desse l'indirizzo del suo dentista. pavese, 1-13: senti,
delle case, nessuno inveiva più al suo indirizzo. moravia, iii- 299
due cose perfettamente uguali mettendo fuori il suo principio « degl'indiscernibili ».
del genere a quell'ora, anche il suo contegno sciplinabile. sbarbaro, 1-245:
spergiuro. machia sfogo al suo malumore e per punirmi della mia indisci
314: guardò meglio: il suo stemma che, ingenuamente, indisciplinata paura
scherno / foglie vi tolga, e 'l suo furor più aggrave, / forse avverrà
... non volle dire il suo nome a uno che lo abbordava con
carducci, ii-18-67: ha fatto sempre il suo dovere quanto gli altri, dei quali
esistenza. nievo, 446: un suo colloquio colla signora clara era necessario, indispensabile
bonsanti, 4-370: rispondeva con quel suo sorriso capace da solo d'indispettire i caratteri
un portoghese operasse contro gli interessi del suo paese, aveva mandato alcune navi.
persona o, anche, il suo atteggiamento, i suoi modi,
a qualcuno (una persona, il suo animo). caviceo, 1-56:
e potrebbe conside rarsi come suo sinonimo e tautologia, se l'uso di
e congregaste ad arturo indissipabil- mente il suo giro. = comp. di indissipàbile
fé ch'una bella alma cinga / del suo tenace indissolubil nodo. imperiali, 4-404
assoda, / e divien forte smalto il suo lavoro, / che indistaccabilménte al suol
, che essa è; giacché l'oggetto suo è ancora indistinto. calvino, 1-181
realtà e irrealtà, l'immagine nel suo valore di mera immagine, la pura
dare nondimeno, o altri de 'l suo sangue per lui, il campione, quando
cuvette bleue ', così odioso nel suo azzurro inghirlandato di verde, da indurla
sia dalla nascita attribuito a ciascuno per suo custode individuale, non è però chi
che si rivolge, che ha come suo destinatario ciascun individuo. manzoni, pr
, 8-83: una composizione piglia il suo essere indivi duale da'concetti
individuale è un concetto che ha per suo opposto il comune e non l'identico.
concezione rousseauiana è per l'appunto nel suo individualismo astratto, espresso già nel modo
lasciar libero l'individuo di perseguire il suo interesse per conseguire il massimo benessere sociale
concetto, col quale mi rappresento un suo rapporto colle altre cose. oriani,
umane. tarchetti, 6-i-134: il suo spirito e la sua vivacità [del
individuo, comeduato se non in forza del suo opposto, la forma; la quale
tal caso la giustizia va per lo suo diritto anche a'nostri occhi, e ciò
, che individua e singolarizza ne'modi il suo proprio spirito a ciascuno. rosmini,
apparire individuato se non in forza del suo opposto, la forma. 2
popolo inglese è troppo scarso e il suo spirito troppo individuato per avere ancora una
si distingue il principio del sentimento dal suo termine, inesteso il primo, esteso
d'annunzio, iv-1-943: mancava al suo amore la ragion prima: l'affermazione
attribuire il nome della sua specie o del suo genere. getti, 15-8: con
di evasione lo ricacciava nella prigione del suo individuo. 6. in senso
più necessaria. muratori, 11-27: il suo individuo, il suo capo e l'
11-27: il suo individuo, il suo capo e l'altre parti importanti del suo
suo capo e l'altre parti importanti del suo corpo non aveano patita mutazione alcuna.
ai disordini che aveva fatto debilitare il suo individuo e guastata la sua complessione.
dell'individuo delle commessioni che tenevano i suo ambasciadori sopra la detta sodisfa- zione.
, 20-247: sempre era in campo un suo pag getto indivisato dei colori
la filosofia di epicuro, che prende a suo principio il corpo già formato e diviso
soffra la sua funzionalità economico-sociale o il suo valore economico complessivo (in contrapposto a
amato tutto se stesso, tutto il suo universo. -che è da accettare o
(una qualità o un attributo dal suo soggetto, un concetto da un altro
dir s'udio / là tuo, qua suo, qui mio. carducci, iii-2-429:
petrarca, i-2-116: stratonica è 'l suo nome, e nostra sorte, /
contratto la mercanzia, o vero dal padrone suo, o vero figliolo o vero fratello
combinare quella * vox populi 'che a suo modo di vedere doveva diroccare l'edificio
non volle / povero alcuno dentro dal suo ospizio. baldelli, 3-659: avendo
, iii-8-134: ma né dell'esser suo né della famiglia né dell'età certa nessuno
e fra gl'indizi più manifesti del suo supremo potere.
si legarono al braccio destro scritto il suo nome e quello de'padri, acciò che
notificarmelo, io mi regolerò dietro 11 suo indizio. carducci, ii-12-237: faccio una
villa, fu ritrovato per indizio d'un suo servo che lo tradì. mascardi
l'aere, nullo indizio si trova del suo viaggio, ma solo il strepito dell'
e quivi indizio dato / gli fu del suo cavai da la sua schiera, /
, 17-133: l'arme, che del suo male erano state / cagion, che
; e dirò come: / ch'ai suo gran fallo de vertù pon nome /
olimpiade centesima nonagesimaquarta nel primo anno del suo imperio nell'ottava calenda d'ottobre,
nel nome di dio e dell'unigenito suo figliuolo redentore nostro gesù cristo, l'
servirono della con- stantiniana, cominciante il suo corso dal dì 24 di settembre,
nome di chi imperava, e tanno suo; oltre al consolato, indizione,
croniche degli imperatori, 1-3: in suo tempo nacque iesù cristo, e correa
autorità altrui (una persona, il suo comportamento, le sue passioni, anche
indocile macigno / fiesol vagheggia su 'l suo destro fianco, / e curvo niega
ed improprie alla grossezza ed indocilità del suo popolo, ch'egli a forza di religione
inutile d'ammaestramenti. calunnia conveniente al suo perverso giudizio e alla sua sciòcca indocilità
non indolcia la ventura sanza 'l fiele suo, né imbianca sanza nerezza, siccome
, commuovere (una persona, il suo animo); placare, mitigare,
indurate voglie / e che d'arbante suo mi faccia moglie. castiglione, 170:
come se nelle braccia s'avessi sempre il suo gesù diletto. 5. figur
, 4-2-218: avendo io veduto dal suo ricrescere [del grano] nell'acqua ed
ed eloquente, in tal guisa il suo sermone depinse, ch'el populo,
auscultate parole, subito el chiamò per suo unico signore cum festa grande e liete grida
stile e il girare de'periodi del suo autore. foscolo, iii-1-13: l'indole
profetico. guerrazzi, 153: mancò quel suo poema, meraviglioso, d'indole originale
sulla perdita dell'unico pegno dell'amor suo coniugale? grossi, ii-453: spento
che abbandona... la casa del suo indolente marito per godersi gran parte dell'
. spendeva concetti di giuste indolenze del suo re. = voce venez.
l'indolenzito dell'omero e fàbbrica già per suo conto. indolére, intr. (
con che ferri si avea a lavorare il suo terreno. s. bargagli, 1-125
il sì venne fuori dal profondo del suo dolore, segreto e indomabile. landolfi,
troppi. il nannucci la difese al suo solito col landeman provenzale, puntello peggior
, gagliardo (una persona, il suo animo, la sua mente, anche un
ambizione. tasso, 5-56: conosco quel suo indomito ardimento. campailla, 19-61:
s'indonna / gioia alle- greza in suo felice stato. dante, par.,
, 4-10: quell'amor che del suo cor s'indonna. lemene, i-226:
p. zanotti, 2-2-285: fu da suo padre, che alquanto dipignea, posto
/ in spagna il tago che 'l suo letto indora. 2. per
/ spunta dal gange, e col suo cocchio splendido / gli ameni colli e
indora / amor li strali onde cresce il suo regno. guidiccioni, i-26: lo
la pietà, mentre tendea / l'arco suo amor, ch'altronde non temea,
significare con esso loro il concetto del suo poema, come già fece omero; ma
et a qual fine in noi l'arco suo scocchi. tansillo, 193: non
. dossi, 1-i-486: per indorare il suo inganno faceva acquisto di casoni che rinzaffava
e poi indormentato lo facea mettere dentro dal suo castello e per la porta lo facea
è bene sviato chi si svia a suo scentro di questa via che li mena a
non seguito pagamento, se vuole il suo regresso contro l'indossante, deve levare il
parte mia celeste menotti, indossando a suo favore la cambialetta, ch'ei la
provera che, mentre il suo signore non ha indosso che il
pratolini, 9-106: aveva indosso il suo abito nuovo, della primavera.
trovava indosso che la collana datale col suo ritratto da amalte, e due o
chi avesse fatta una bella gonnella a suo dosso, ed egli non la si volesse
trovò un vestimento femminile al capo al suo letticciuolo,... ed e'credendosi
.. ed e'credendosi che fosse il suo, se lo mise indosso. boccaccio
: il rispetto ch'io porto al suo abito è grande: ma se qualche
, i-118: ogni lingua ha il suo entusiasmo, e quando un traduttore non
traduttore non è pago di trasportare nel suo idioma il sentimento del suo autore,
trasportare nel suo idioma il sentimento del suo autore, e vestirlo dei colori che gli
col padre per indotta d'al- cuno suo barone. simone della tosa, 239:
guerra col padre per indutta di un suo barone. storie pistoiesi, 13: lo
]... gradisca che un suo, basso sì, ma antichissimo servo,
: il principe indotto procuri di compensare il suo mancamento con la singolarità de'ministri.
in rosso, / passa il popolo suo che gli odi oblia. = voce
'appellati. alamanni, 6-23-55: sei suo vassallo e riconosci tutto / da lui
voleva prendere in moglie, indotta dal suo amore, i due miei figliuoli uccisi.
, / e l'un e l'altro suo pendente peso, / rei del suo
suo pendente peso, / rei del suo mal, da gran furore indutto, /
talvolta quella che gli trasfigura, rimane nel suo essere riconoscibilissima, benché migliorata; e
sia costretto di non potere fare il suo volere. armannino, xliii-541: ciascuno di
et uno indovinaménto di tutta la guerra del suo fratello. -augurio. lancia
sapeva che la vecchia aveva indovinato il suo segreto. palazzeschi, 1-61: ella doveva
successo, cioè a indovinare e ammaliare il suo pubblico. nievo, 297:
coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine matura. govoni, 102
e mi accorgo che dal modo del suo trattare vuol farmi accorgere che io spero in
laodamia bella sospirando, / come se del suo mal s'indovinasse. cicerone volgar.
malispini, 14: mentre fui in suo potere sempre si indovinava di fare tutte
amassi non mi rallegrerei tanto dell'odio suo ». -scopritore. papini
lo so per fermo che io sono suo servo, e fui mandato da dio
anno il nilo al più, col suo uscir del letto suo ordinario, deve
al più, col suo uscir del letto suo ordinario, deve arrivare. campanella,
rallungare ti facciano, quasi indovina al suo futuro danno. pazzi de'medici, 131
la dolente sorella quasi indivina / del suo male, allo strepito udito corse /
me sorella! caro, 16-62: al suo nuovo parnaso / già l'una e
sono indovino; / ma preveggo felice il suo destino. -non occorrere indovino:
da un'altro principe indovutamente spogliare del suo dominio,... quale umiltà
dalle ugne di quelle belve indracate il suo buon fratello luigi xvi. petruccelli della
: le leggi danno ad ciaschedun el suo, / steccati e fossi e muri per
bibbiena, 334: questa indubietà del suo partire o no da ostia ieri o
sentito per indizii indubitabili l'impoverimento del suo vigore, la declinazione della sua giovinezza
bellini, 5-2-211: il braccio cubo nel suo esser di braccio cubo per le cose
tatamente viene ad aumentare al maggior segno il suo delitto. segneri, i-522: in
: era questa contradizione il segreto del suo essere? indubitatamente. 2.
persuasione non rimoverebbe mio padre dal suo proposito. = voce dotta,
g. villani, 7-1 io: per suo inducimento mandando cinquecento fanti ghibellini. zanobi
addestrare l'animo; perciocché questo è suo mestiere. ma se le lodasse come
tenere in falsi trattati messer ramondo e 'l suo consiglio con più di quelle castella di
animali, e anche perché lo frutto suo s'indugerebbe in molti anni.
e s'indugiava a lungo / nel suo cantuccio presso il focolare. d'annunzio
case s'indugia la nuova stagione / col suo cielo tranquillo. 5. impers
, gli mandasse qualche aiuto allo scampo suo. g. rucellai il vecchio, 7
indugiava antioco, infino ch'elio facesse suo apparecchiamento. bembo, 10-iv-339: l'empito
e umana, e perciò meritevolmente il suo desiderio è indugiato e prolungato. giustino
terzo giorno; e mandò per alcuno suo parente che lo venisse a vedere morire
, i-407: fu l'annunzio del suo poco indugiato male. fiacchi,
. 1827 (652): col suo aspo ingannava gli indugi]. carducci,
stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi prolunga, / vede di mezzo
/ di porre indugio a disfogare il suo / furore. tortora, iii-139:
delle genti, che dovevano entrare in suo favore in francia, vedeva insieme crescere
gli indugi e preme il dorso / del suo aquilino, a cui diè 'l nome
alcuno indugio appella / secreta- mente un suo fedel scudiero. tortora, i-100: si
. non mai guadagnarono nella seriosità del suo genio un'indulgenza ad acconsentirvi, ancorché
iddio de'vostri padri sì suscitò lo suo figliuolo giesù... e hanno
carlo ne prese una per il detto suo zio, e fecevi scriver sopra il nome
, e fecevi scriver sopra il nome suo di lor mano. vasari [zibaldone]
punti il guicciardini non ha inteso il suo amico o non ha avuto l'indulgenza che
le raccomandò che dicesse se 'l re suo padre le aveva offerto di dar ricovero
e indulgere al loro desiderio ed al suo tanto ardente, di visitarle e di
nell'ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era ogni
con voce che ha dato saggio dell'essere suo, per semplice imputazione di aver consigliato
col nome del re, e impresse col suo anello, portandosi allora in esso il
., con riferimento a quanto, senza suo merito, proviene all'uomo dalla grazia
alla quale il re pose poscia il suo divieto; perciocché l'assemblea colonaria non
mio spirito l'occulto / simbolo al suo dolor laborioso, / ma attonito si
da imola volgar., ii-201: lo suo corpo ad ogni pazienzia di fatica e
volse credere, anzi indurò lo core suo. bibbia volgar., x-358: non
tasso, 14-580: la tua mente nel suo mal s'indura. chiabrera, 1-1
: fu... conosciuto l'error suo di non aver mai voluto..
, i-288: ma io indurerò lo cuore suo [del faraone]. fioretti,
savonarola, 1-137: vole il bagno suo esser lavativo,... confortativo
degli albanzani, ii-521: conosceva lo suo oste forte e indurato alle fatiche.
). serra, ii-214: quel suo rotto accento breve e quasi per cinismo
la via, / ché, contra 'l suo voler, di me si duole.
voglie, / e che d'arbante suo mi faccia moglie. vasari, ii-34
la mano che mi teneva sentivo il suo braccio indurirsi, e indurirsi, insieme
di quella fronte nobile e triste sul suo petto indurito dalla menzogna, fasciato di
dovere se eziandio napoli prendere e al suo 'mperio aggiu- gnerla estimando, ne'fini
. 'indurre 'nel proprio e primitivo suo significato è * condur dentro, introdurre
il ragguardatore vedendo il cedimento del prossimo suo. savonarola, 8-ii-374: questo peccato
suoi non sono apparecchiati tali quali al suo fine si convengono. mattioli [diosco-
: né anco fece male al prossimo suo, né indusse obbrobrio contro al prossimo
, né indusse obbrobrio contro al prossimo suo. sacchetti, 23: subito m'aparve
xxxviii-300: simile è amor, così suo stato insonte / governa e pur talor
118: se gli amanti non vengono a suo desiderio, allora l'amore..
del convivio com'egli l'avea in suo vivente armonizzata. 11. esortare efficacemente
e a lei in una cassa artificiata a suo modo si fece portare...
nella carcere, e ancora, col suo esemplo, indusse l'altre a ciò fare
indutto / tutto il pensiero e tutto il suo disio / un gentil cavallier, bello
tentando, per indurlo a servirlo del suo disiderio. b. davanzali, i-157:
gli aveano indotte / l'arme del suo progenitor nembrotte. monti, 14-216: indi
lombardo, / che tanto dominò del suo signore / l'opre. ariosto,
illustre / che mal dispensa il ricco suo tesoro, / nutrito 1 mesi e
industre donna e forte? / il suo prezzo è maggior di quante mai / vengon
, 26: trarrà dal nome suo l'aura palustre / il mondo tutto
soranzo, 97: mira il valor del suo pennello industre, / che i miei
di livio: il trissino, col suo proposito di letterato novatore; il voltaire
, perché non venisse carlo i, suo figliuolo, portato dal soglio al sup-
e questa bella / industria del far suo quel d'altrui. soldani, 1-6:
[di adamo] era grazia del suo fattore, la nostra è studio ed
beni, 1-152: per andar tessendo il suo concetto con rime, soventissime volte è
lassò guidar solamente dall'ingegno ed instinto suo naturale. di costanzo, 1-57:
, vi-2-39: tratta scarpelli e preme il suo lavoro / con industria sudata il fabbro
qualcuno: per sua iniziativa, per suo interessamento; grazie alla sua attività,
... al colombo per lo suo immenso dono dato a principi di spagna
per sua opera o iniziativa; per suo volere; grazie al suo zelo,
iniziativa; per suo volere; grazie al suo zelo, alla sua abilità, alla
sua industria e senno raddoppiò la rendita di suo signore in tre doppi. benvenuto da
dalla quale usciamo; quale sia il suo carattere dominante. a questa domanda seguirà
1-2io: che strano mestiere era il suo, dopo vent'anni di studi,
sollecito, rispose al luogo comune del suo tempo, col luogo comune della sua
qui il sig. denoyer nel finire il suo abbozzo risponde a questa domanda colle seguenti
dell'industrialismo contro il militarismo, il suo programma l'uguaglianza civile. gramsci,
7-487: b. mi dice che il suo proposito fu quello di adeguarsi ad un
ammala; il capo degli industrianti insidia al suo onore, ma un contadino innamorato di
un campo nobile per farsi merito col suo principe in suggerir tutto ciò che può rendere
buti, 1-189: qui finì il suo dire ch'era induttivo di lagrime.
mangiare cotta che cruda, perocché il suo latte per lo calor del fuoco scema,
. papini, ii-498: perciò il suo sistema, per quanto si affanni a
6-70: l'esperienza perde via via il suo carattere induttivo e diventa prova, verifica
... per consiglio e induzione del suo fratello di lei era morto. giannotti
inebriato che l'ebbe, espuose lo suo lamento a re contra aman. guarini
conserva col mosto: e inebriano del suo vino. pagnini, xxii-1169: non più
piantagione della vigna e la inebbriazióne del suo frutto e lo scoprimento del dormiente e
inebriazione di noè col dispregio di cam suo figliuolo. baldinucci, 9-iii-133: colorì a
in ogni parte infonde / ineclissabilmente il suo calore /... e regge il
la lontananza ha lasciato morire l'amor suo d'inedia. = voce dotta,
, 5-541: ora s'aspettava che il suo caro inquilino boggiòlo facesse, come aveva
govoni, 1274: si copre il suo inedito rossore; / perché già ode
. gioberti, 1-iv-533: il suo difetto principalissimo [della civiltà moderna]
familiari. emanuelli, 1-129: sorpresi sul suo volto un'espressione di sbigottimento in cui
ineffabile clemenzia, sì ne mandò il figliuolo suo a noi. dante, conv.
, par., 10-3: guardando nel suo figlio con l'amore / che l'
v-13: iddio ha il nome inefabile suo dal dare; il diavolo dal rubare.
cari fratelli e compagni a possedere il suo regno, e conoscendo l'iniquo disio
inefficace,... veggendo il populo suo uccidere da così crudelissimo re. mazzini
siri, x-732: dall'inegualità del suo temperamento... era incitato l'oxestem
novo sotto tale impito si riconsuma il suo sostentaculo, e così si va consumando tal
inegualissimamente e così non si dividesse all'interno suo. = comp. di ineguale
. veniva... studiato nel suo movimento empirico, dove le rigidità e le
umanità. salvini, 40-90: dall'eterno suo genitore, da quello, che,
precisazione '. landolfi, 2-31: il suo atteggiamento più che tutto il resto era
ombrosa pianta, / presso amaritte il suo poeta è assiso. c. ridolfi,
, 3-1-135: senza l'inerenza del suo suggetto, non può né essere,
l'ultimo germe / sopra ogni figlio suo. la greggia affida / all'inerme sua
e risaldati in tanto, con quel suo più matematico che naturai discorso. menzini,
una persona, il corpo, un suo membro); privo di movimento.
traeva questa nozione di dovere piuttosto dal suo istinto e da qualche pagina di libri
bontà inerte, e dunque malefica, di suo padre. baldini, i-140: lo
o marino. moravia, iv-290: il suo spirito restava inerte, come di piombo
ed è molto stimata, perché il suo vino si mantiene gran tempo e non nuoce
sole è carbon smorzato a vista del suo bel fuoco, larva fugace a fronte dell'
i guai d'italia, / inesausto il suo dolor. manzoni, pr. sp.
che nel dare, spiccava in tutto il suo contegno. fogazzaro, 1-527: questo
i-292: ch'io veda / da 'l suo ventre inesausto le generazioni / propagarsi,
e noi lo riceveremo con esser tempio suo e corona della trinità s. / ma
ordine assai ristretto e, preso nel suo semplice significato, ineseguibile. g.
, allenamento (una persona, il suo corpo). - anche: impreparato,
transilvania. davvero il pianeta col suo anello. = voce dotta,
natura umana con quali tempre amasse il suo legnaggio. m. adriani, iv-405:
inesorabile,... insiste nel suo no. 2. figur.
accosta al desco altrui, paventano / suo gusto inesorabile le smilze / ombre de'padri
: per mostrar la necessità rettorica del suo stile aspro e duro, riferisce la cagione
inesorabilmente. soffici, v-1-448: il suo genio respinge inesorabilmente da sé chi gli si
le mie forze... che suo fratello non ci trovi disuniti, e non
del mondo, osasse avventurarsi così di suo capo, e venir a cimento con uomini
idem, ii-34: è solita col suo valore vincer ogni procella e inespettata fortuna.
nelle remote / olimpiadi e nudrito / il suo inesplebile fuoco. = voce
. misasi, 2-17: attribuiva il suo male inesplicabile alla passione che lo faceva
10-ii-234: egli m'ha portate lettere del suo signore piene... di lodi
/ con altra gente, come a suo redutto, / gridando alarme. ariosto,
deliberazione di costoro,... fu suo avviso, guidato da un'altra vela
invidi, far vedere al duca l'error suo. g. b. nani
xxv-481: la virtù senziente abbraccia il suo termine, che è un modo al
verosimiglianza, a cui l'arte crede suo dovere obbedire. — ant. infinito
-al figur.: non apprezzato nel suo giusto valore, non considerato in tutto
valore, non considerato in tutto il suo pregio, in tutta la sua importanza
disiderano con inestinguibile sete di bere il suo innocente sangue. fiamma, i-m:
. carducci, iii-30-385: al sonarmi il suo nome, un riso inestinguibile mi assalì
gli animi dei popoli che la inettezza del suo signore. frachetta, 355: la
domanda); che non ha fatto il suo corso, non è stato sbrigato (
sentire, e con la penuria quel suo doloroso, ma salutevole come inevitabile effetto
avrebbero potuto essergli utili, affinché nel suo libro non campeggiasse che quella filosofia che
caro egli ch'era buon letterato del suo solo? = denom. da
. porzio, 3-206: aveasi per suo diporto edificato un sontuoso e dilettevol palagio
spesso bugiardamente si vantano d'averne al suo comando di quelle, che non gli degnareb-
v.]: la colpa del suo sbaglio io intendo essere la mia infacondia,
/... / e 'l suo cappon bullito o infasanato / daria gusto
il pio troian lasciando troia / portò suo padre ed i suoi dei penati,
. ungaretti, xi-354: da quel suo vestire che infagotta dall'inguine in su
posta a volgarizzare la bibbia a modo suo e... a infagottarla con
nei mesi d'estate, infagottato nel suo vestitino nero da prete. moravia,
esprimere tutto l'interesse e l'intenerimento del suo cuore infagottato di lardo. soffici,
.. la miseria infagottata del borghese suo simile e parente. 2.
, attendibile, valente, capace nel suo campo (una persona).
accoglieva tutte le anime in cui il suo sguardo profondo scoprisse una forza. borgese
che 'l mondo toglie e concede a suo arbitrio e non a diritta ragione, contentandoti
apertissima a chi brami di entrarvi qual suo scolare. cesarotti, 1-i-311: venerar
costituire fonte o tramite di errore nel suo ambito particolare (l'istinto, la
era proposto d'indagare, adoperando 11 suo presunto infallibile intuito, sull'esito della sua
, ii-545: l'acciaro / con suo moto infallibile balena / ostile come nel combatti
differenziale ed integrale si è che col suo mezzo restino convinte di falso parecchie leggi
in alcun affare, o dirizzasse altri col suo consiglio, era come infallibile il riuscir
prerogativa soprannaturale per cui la chiesa nel suo insieme (e il papa anche individualmente
quella milizia che vuole l'ubbidienza passiva al suo capo, l'infallibilità del papa
oro, che infallibilmente getta in terra il suo credito e la sua riputazione. d'
l'oggetto che nettamente risponde al suo scopo, basterebbe incidere sul conio col
amore, sono fermo d'essere suo difenditore a ciascuno che dice di
da ferrara, 19: è de suo mal far tanto contento / che non
del disfatto matrimonio che infamare parte del suo corpo. 5. accusare,
passando per alcuna parte, mi negò lo suo dolcissimo salutare. petrarca volgar.,
gubernatore; fu infamato appress 1 signore suo, come avea dissipati li suoi beni
ii-752: [dante] ritrovava nel suo cuore il dolor d'allora e il
re de buemme carlo, / infamador del suo sangue gentile. pallavicino, 1-501:
torre per moglie e per marito al suo piacimento, non obstante alcuno grado di parentado
certo sinodo e concilio, temendo egli del suo fallo essere accusato e vituperato, confessossi
accusato e vituperato, confessossi interamente al suo sacerdote. quintiliano volgar., 6-2-60:
l'autorità del giudice le cose del suo debitore. desideri, lxii-2vi- 104:
abbia ferito o offeso, per il suo comportamento o per i suoi atti,
maniera turpe o comunque infamante per il suo autore. aretino, v-1-723: tolgasi
oggi a costui / s'è venduta al suo solito, e qui dentro / si
gioco / qual chi tutto in un suo sogno s'oblia. -che è
, un degno figlio di quella canaglia di suo padre. = voce dotta,
o di una collettività) a causa del suo comportamento abituale o di un atto fortemente
quella / che, quando cerchi un suo nimico, prenda / compagno che l'
v-1-167: ciascun buono nobilita il natal suo, faccendo scordare al vulgo l'infamia materna
trovandole con pari sorte di morte al suo amante a svilupparsi dalla loro infamia. ottimo
8. famil. scherz. cosa nel suo genere bruttissima, priva di pregio,
che ne'tempi delle carestie serrava il suo grano, dicendo: o aronne tal
le stragi. cardarelli, 958: il suo amore è stato infangato...
, ii-43: uno re aveva uno suo figliuolo unigenito; trovò una donna povera
speranza di conseguire la dispensa pontifìcia pel suo matrimonio con anna, duchessa di bretagna.
lo tentava con offerirgli l'infanta pel suo figliuolo con una opulentissima dote. berchet,
la regina colla cena li fece parte del suo: notte fortunatissima per la francia perché
l'anno inante, / del padre suo ch'era di vita uscito.
e governo di napoli l'infante don piero suo fratello,... con l'
brusoni, 375: schierò di fronte al suo campo un grosso nervo di cavalleria sostenuta
, si era trasformato nel tepore del suo letto infantile. 2. che
9-40: clelia mugolò, in quel suo modo infantile. moravia, xiii-297:
melàk gli era sempre intorno con quel suo fare dolce ed infantile. carducci, ii-8-21
. novellino, 1-6: questo suo padre dalla 'nfantilitade sì cominciò a
, ciò che aumentava l'infantilità del suo aspetto. = deriv. da
... una libera misericordia nel suo cuore e pietà inverso i poveri (
occhi. montale, 3-50: era un suo amico d'infanzia,...
mia infanzia è passata sullo smalto / del suo quadrante [dell'orologio].
ni: penso una spiaggia ove al suo lume sbarcano / quelli eroi sanguinosi che
morta che ella fu, divenne il corpo suo tutto infagonato. nannini [ammiano]
, ii-545: invece di infarcire il suo discorso di citazioni latine, di vocaboli
parole di cui lei ha infarcito il suo articolo sono malate. — per estens
si riebbe alquanto, onde il suo marito, che era un cotale infarina
ojetti, iii-514: v'è nel suo confessato sforzo d'essere sincero un che
loredano, 12-94: l'abondanza del suo trastullo vi infastidirà talmente il gusto che
e a governare, dove riteneva che fosse suo dovere il farlo, sfuggì sempre d'
3. che non interrompe mai il suo movimento, che ripercorre costantemente e senza
che ripercorre costantemente e senza variazioni il suo percorso (un corpo celeste).
gira. campailla, 3-74: tal nel suo centro immobile riposa / la terra,
11 quale conosceva la infaticabile mansuetudine del suo capitano,... andò a
arguta giocondità,... per il suo infaticabile sorriso. -che non viene mai
, per potere, mercatando, acrescere suo tesoro. s. agostino volgar.,
che ripercorre sempre e senza variazioni il suo percorso (un corpo celeste).
clarinetto, infatuato, seguita per conto suo. 3. che rivela o
va a soffiarvi il gufo / il suo infausto gemito uh uuh uuuh.
doveva la provvisione della marca avere il suo effetto, il quale era il dì
il cielo poste le aveva sull'innocente suo labbro per predirmi l'infausto avvenire. leopardi
... / e nel natio suo moto il sangue umano / resta infebrici-
, 1-192: proseguì raccontandomi come anche suo padre fosse infebbrilito, poi morto poco dopo
, / mi ubbriacò di danze solitarie sul suo veloce tomo, / manipolandomi a flessuosa
ha dato lo spunto a quel passo del suo ultimo discorso dove sono maledetti i matrimoni
, inonorato, altrui / dimostri il suo dolor. bruni, 9: il lauro
, isterilito (una persona o il suo ingegno, la sua ragione, ecc
non trova, i onde contrasti al suo destin crudele, / che infecondi sospiri
al servo che nascose il talento del suo signore, perché non guadagnò con esso,
da l'infedele el- vezio ch'in suo aiuto / con troppo rischio ha il giovine
amico, / requie cercava aver nel suo bisbiglio. loredano, 296: l'
, x-5-229: oh colpo! oh al suo signor brando infedele! foscolo, 1-165
la sconsolata, quando / vedea del suo signor, troppo infedele, / a poco
villani, 11-41: fe'pubblicare il processo suo, nel quale il condannò come eretico
alli suoceri, e menava il fanciullo suo astianes a l'avolo quando il regno
infelice colui che fa dell'oro / il suo nume diletto. guadagnali, 1-307:
sotto l'erbetta un laccio tesi / al suo volare, e sì noi tesi in
i sua peccati, e conoscere il suo redentore, e spiccarsi in tutto dell'amore
. f. giambullari, 165: ubbo suo figliuolo non legittimo gli ribellò svezia e
/ pur vorria a fin di questo suo desire. galileo, 3-1-41: sanno per
all'esposizione d'arte... un suo ritratto fattogli dal pittore hayez. moravia
consegueno, si trovano aver conseguito il suo male e finiscono le miserie con altre maggior
amara la infelicità della battaglia, né il suo nemico percotendogli dalla faccia e dalle spalle
, che l'asprezza delle parole del suo capitano. frachetta, 677: nelle guerre
, che, sentendosi sporco e infelicitato nel suo seggiolone, trono di malumore, si
mai nel pensiero di fare di me il suo ultimo amante. -infiammarsi (
ai suoi mori, in furore dell'animo suo uscì di sibilia a dì 20 del
parigi, un alto tradimento / macchinò nel suo core infellonito. infelpato,
pecca della civiltà moderna, come il suo imbestialimento lo era dell'antica.
3-13: già si era partito dal suo governo dell'ungheria inferiore e della carinzie.
alla congiunzione di un satellite con il suo pianeta primario: che avviene quando il
è allineato fra la terra e il suo pianeta primario. galileo, 3-1-35:
pure sappiamo essere veramente, essendo l'orbe suo inferiore a quel di saturno. idem
quando antepone le mie poveri odi al suo libro, al quale se fossero solamente poco
minaccioso e iracondo di chi coglie un suo inferiore sull'intraprendere una ribalderia, «
, 1-60: aveva spedito brighella, suo messo, a smeraldina mora per saper
una pioggia o anche il corpo, un suo membro); ammalato, piano che
. -con riferimento al corpo, a un suo organo: ranza del tempo, era portato
ricchezze e in tanta cura del corpo suo e con molti panni, e'sempre starà
di anno in anno passavano per il suo studio erano sempre talmente carine, talmente
da sei mesi la pisana in casa di suo marito, occupatissima a fargli d'infermiera
estens., il corpo, un suo membro, una sua parte. - anche
el liberò da ogni enfermità del proprio suo corpo. poliziano, 1-800: tempesta infirmità
cittadino con una sua moglie aveva un suo figliuolo, il quale era infermo d'infermità
per se stessa abile a disporre del suo, non dimeno per l'infermità della
sul mio braccio, dall'altra sul suo bastone; e talora guardava gli storpi
vomitò nel mezzo della cristiana religione il suo corrottibile veleno..., alla
tempo poi ch'era morto iacopo, suo sposo, ella incorse nella infermità mortale.
petrarca, i-3-107: gli occhi dal suo bel viso non torcea, / come
con parole gravissime ripiglia / il vaneggiar suo lungo. capriata, 470: moltissimi cavalli
le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. boccaccio, dee.
da una malattia (il corpo, un suo membro, un organo); acciaccato
.. il rimedio della sanità col suo medico di tutto si consigliasse. machiavelli,
che cura / l'anime inferme in suo santo ausilio. serafino aquilano, 121
luce. montano, 57: sbava suo lume la lima inferma / nera bocca,
, vi-297: chi nella queta notte il suo destino / piange con note inferme?
tenta l'un piè, col proprio suo periglio, / per fare scorta all'altro
duca, / e fe'raccorre al suo destrier le piume. vinciguerra di collalto
ardire o 'l furor manco, / benché suo foco in lui non spiri aletto,
per aprirlo, v'è pur nel suo bel gesto di cupidigia cosa di mistico
per mangiare i granelli inconsapevole determinerà il suo destino. -che si soffre,
. cavalca, 20-57: ammaestrava li suo discepoli... d'avere ragguardo
al contrasto di san pietro / tentò in suo danno il mago, onde fu spento
potendo avere il veleno, rotto il suo proponimento, perché se per questa via
che umana di maturare e consumare il suo tradimento infernale. manzoni, pr.
, non solo le magiche, ma nel suo morale, di esecrazione iperbolica, tutti
nella sua miseria, la segue anche nel suo esilio,... terge il
baretti, 6-140: era [il suo carattere] un misto d'infer- nalmente
bene e ornatamente g. cesare in suo dire parlò della vita e della morte,
necessario che ciascuno scenda una volta nel suo inferno. l'orgia del mio destino
dove lo avrebbe egli collocato, nel suo inferno? 5. figur.
uno ha sollevato su di noi il suo cucchiaione colmo di una gelatina rovente e
curato,... mandava in cuor suo au'inferno la maledetta bestia. pavese
... temendo d'incaponirlo vieppiù nel suo assunto e d'inferocire quello spirito indipendente
s'ella i passi accresce, / ogni suo passo al fin porta a morire.
ferraiolo un pezzo di legno con un suo coltellaccio. salvini, v-493: * imbacuccati
oggetti che non esprimevano qualche imagine del suo nume, e quelli maggiormente l'infervoravano a
la bellezza, in ammirare la bontà del suo dio. goldoni, xiii-888: pronto
creatura si trovasse consolata e infervorata a suo modo delle cose divine, meno bramerebbe
, de continuo parea che denanzi al suo albergo vi fusse franca la fiera,
lasciarsela rubare dai disoccupati che infestano il suo negozio, la * tribuna '
in falsi trattati messer ramondo e 'l suo consiglio con più di quelle castella di
santo albano, non credendo lui essere suo figliuolo. giov. cavalcanti, 182
essa città, che per mezzo del suo avvocato sostenne le loro ragioni.
: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa alcuna quanto lo essersi conosciuto, i
/ su le grand'ali ancor va del suo canto. saluzzo roero, 3-i-224:
303: e1 cavallo rognoso cerca el suo simile, l'un l'altro se
, n-ii-280: purgandosi la donna del suo soverchio e men puro sangue, suole avere
a padova, e... il suo dire lombardo era ancora infetto da certe
risparmiò veruna diligenza per liberare il suo popolo da simile flagello,.
delle azioni di altri, comandare a suo grado per proprio vantaggio, con tirannia,
: la carne umana scura lo intelletto o suo veneno; cioè sua infezione, cioè
contro all'infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel tradurre e frequentare i latini
, scontrasse qua e là in quel lunghissimo suo viaggio delle particelle di materia che nuotassero
sugo, ove lo esamini / bene sul suo principio, non è altro / che
; irascibile (una persona, il suo carattere). verga, 1-19:
del carattere infiammabile... del suo amico. b. croce,
. cicognani, v-1-30: dubitammo del suo valore poetico [del carducci] e sorridemmo
, / onde infiammò la mia del suo splendore. s. maria maddalena de'
lei son nati; / ed infiammi il suo cuor, qual furo un giorno /
s'affige, e quelli infiamma del suo gioco. aretino, v-1-363: l'invidia
: la nostra aspirazione infiammerà tutto il suo popolo. pirandello, 5-571: cercava in
di confortarla e d'infiammare il cuore suo ad amore non licito. beicari, 3-2-248
l'oratoria... celebra il suo trionfo quando ha infiammato e spinto il
trionfo quando ha infiammato e spinto il suo ascoltatore in una particolare direzione, e
, arrossire (una persona, il suo volto: per l'ira, per
vasi di opinione, e così si mutava suo intelletto come fuoco. domenichi, 6-80
troppo avanti lo scherzo, perché vedevano il suo sguardo infiammarsi ed egli aveva le mani
subito si infiammò, lo capii dal suo viso turbato. -essere preso d'
che, abbracciando nella grandezza dell'animo suo tutta cristianità, pur lascia alcun luogo
., ii-167: filippo, vedendo lo suo figliuolo più spesso essere con li legati
bel risultato che una nazione sparge il suo sangue. panzini, i-530: il cervello
solamente; tanto cominciava a signoreggiare il suo cuore il gusto della vera bontà e
l'odio. tasso, 1-18: il suo voler più nel voler s'infiamma /
più nel voler s'infiamma / del suo signor, come favilla in fiamma. algarotti
e in esso il gusto e'1 suo talor ulcerarsi, e appresso è l'ugola
e appresso è l'ugola e 'l suo infiammarsi e cascare. dalla croce, iii-11
l'italia dalla bocca di un principe suo non aveva udite. = agg
ancora nella faccia infiammato, fermò il suo altiero animo. gabiani, 50: avete
vino. tasso, 16-18: il suo infiammato viso / fan biancheggiando i bei
sicuranza amor m'ha miso / in lo suo gran valore, / a cui son
gozzi, 1-8: il tosco del suo infiammato cervello l'ha indotto a contaminare
. pananti, i-71: infiammato dal suo sacro sdegno, / il pedagogo,
de lo spirito santo, / letizian del suo ordine formati. idem, par.
l'operazione, dice il giornale nel suo linguaggio ingenuo e infiammato, consisteva nello
, consisteva nello « snidare la serpe dal suo buco ». 8.
a petrarca, xlvii-214: solo 'l nome suo mio cor vagheggia, / quest'or
che sia degno, sia posto in suo luogo. s. caterina da siena,
fanciul fece / giunon le poppe, il suo latte si sparse, / onde parte
, quale è morto nelle braccia del suo confessore. 2. figur. corrompere
ha [le anime] per lungo suo contagio infette, / che, scevre anco
tasso, 5-62: quante insidie al suo bel volo tende / l'infido amor
[il fuoco] infierisce contro l'ospite suo; tutto logora, tutto divora,
da s. anatolia, lxii-2-ii-5: il suo padre e la sua madre, moglie
sua ragione, perché egli ferì lo suo avversario, dice altri suoi argomenti per
vendetta, quanto più volge fra il suo pensiero la sacrilega e vana temerità d'infie-
). bencivenni, 4-1: il suo frutto avea vertudi di guardare la vita
, speri allora essere a mezzo il suo cammino. bracciolini, 2-4-49: già
le bocche alte, / entro al suo capo fieramente infisse, / gli addentarono il
: / però che il disfogar del suo martire, / che lei ristaura,
; lei infilò il braccio sotto il suo. -figur. far imparare,
s'infila per la lunga strada col suo color rosso come in un corridoio. g
la vecchia e gozzuta signora stava nel suo salotto..., reggendo con la
forteguerri, 25-19: ed ella: dal suo rostro un cerchio pende / (
, / eh'gl'infilzava in quel suo bastonacelo, / poi gli mangiò come porchette
al più un fiorellino colto forse nel suo giardino..., me lo infilzai
mentre attendeva a infilzare maglie, il suo pensiero preso a cotesto filo non si staccava
o per altro, quello che il suo avversario, aspettando il porco alla quercia
(196): il tiro fatto al suo povero padrone non lo poteva passare affatto
appare la roteante eloquenza di jaurès nel suo duello oratorio con clemenceau infilzatóre di qualsiasi
è sublime il cielo ov'è il suo centro, / anzi è più colmo ne
zanzara, e l'animo / già del suo sangue ha sete. leopardi, 963
: era... salito pel valor suo dagl'infimi gradi della milizia fino ai
arte e del pensiero, e in quel suo cercarsi in rapporti fra l'infimo e
i-61: appena compiuta la giornata del suo lavoro, quest'uomo... s'
... s'incammina verso il suo tugurio, sfangando sul lastrico smosso delle vie
/ da'fusti lor co''l frutto suo reciso. muratori, 6-295: fra
m'ha portato [la fortuna] a suo diletto quasi nel più infimo stato.
, / in fin allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la
aggiunga / il lido e abbracci il suo caro conforto. = comp. da
trova, / e 'l paragon del suo valor rinova, baldinucci, 9-ix-153:
248: l'austriaco sorrideva forse in suo cuore della baldanza di un pugno di
nimici nostri [i servitori] nel suo fondo, / mentitori, infingardi e del
dardo / spinge por- tunno contro il suo nemico, / che, se un poco
: nel crepuscolo infingardo / eresse il suo dolore come un rogo, / il
dolore come un rogo, / il suo pensiero come uno stendardo. borgese, 1-138
e s'ange, / e del suo pigro piè sospira e piange. f.
infinge, / la mia speranza al suo termine viene. bembo, 10-viii-
iacopone, 30-36: ma quel che dal suo officio se 'nfegna, / la corte
non senza dolore e pena e profondo turbamento suo. bocchelli, 18-ii-96: -allora cassandra
s. c., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isva-
'l dittatore quasi incontanente alla comincianza del suo dire, sanza molte parole e sanza
gitori. papi, i-iii: del suo schietto cor seguendo i moti, /
infìnibile di fattori, patrimonio legittimo, suo per diritto di conquista. =
la poca repugnanza di quattro libbre del suo proprio peso [del martello], in
, uditori, dirittamente e pel vero suo verso questo mio paragone, il quale sopra
, che lo troverebbe prontissimo ad ogni suo servigio, se le raccomandò umilmente e si
pensiero trova l'estasi nella contemplazione del suo strumento. 3. estremamente, straordinariamente
.. l'universo e comprende col suo circuito, non solamente quasi infinite cose,
dio, che infinitamente è maggiore che 'l suo peccato. vasari, i-94: di
, il corso dell'elba è tutto suo. da ponte, 70: portai quell'
universo. montale, 4-141: a suo avviso, nell'arte che ha rinunziato alla
prese hegel per metterlo a fondamento del suo edilìzio filosofico, è intrinsecamente assurdo,
/ così fra l'alma e il suo fattor beato. lotario diacono volgar.,
provi- denzia et arte / mostrò nel suo mirabil magistero, /... /
pazzi, ii-196: per volerci comunicare il suo essere, e farci conoscere se stesso
farci conoscere se stesso, ha lassato esso suo essere tanto grande, immenso e infinito
la scienza, onde iddio prima d'ogni suo decreto conosce tutte le verità necessarie,
meraviglie esterne / col gran poter del suo secondo amore, / fu per tempi
i numeri. -tale che il suo numero non può pensarsi o assegnarsi maggiore
far fare enfenute, / per servar suo guadagnato. francesco da barberino, iii-16:
, le viole e l'infinito / suo tesor di bellezza / nudo apparve sul lito
: gogol stesso, con tutto il suo infinito umore e la sua vena trascinante
108: sopra un core / già suo l'intime forze adopra amore, / sì
sul pulpito salito / il ricco scettro suo teneva in mano, / che di lavoro
, i-54: l'assiuolo riprende 11 suo grido prolungato, cadenzato, vibrato nel silenzio
distornare il fatto senza che niuno del suo difetto s'accorga. -vivamente, calorosamente
per sua carità infinitissima / eternalmente col suo amore leghi. agnesi, 1-2-618
non venga esplicato più tosto in questo suo simulacro infinito ed interminato, capacissimo de
degno di un rito, / che nel suo corpo passino i silenzi / dell'infinito
occulto e manifesto, / non potè suo valor sì fare impresso / in tutto l'
/ in tutto l'universo, che 'l suo verbo / non rimanesse in infinito eccesso
le scienze fìsiche e naturali sono il suo presupposto o antecedente, e che essa continua
amor la face ha penetrato / col suo calore infino alle midolle, / merita
fiorenza, di git- tarmi fuori del suo dolce seno -nel quale nato e nutrito
34: se l'aquilon dal sonno suo si desta / mentre l'opaca notte il
/ ch'io sapesse avanzare / lo suo gran pregio infino oltra misura. boccaccio
con uno piccolo toccare, purché contro a suo beneplacito si faccia, si turba e
, bisbetica, malcontenta di tutto; suo marito infinocchiato e aizzato sempre da lei
fiorenza senza intenta / perch'adempito aveva suo valore / di mia bellezza ch'ha
spinta. guittone, 14-10: amo seguir suo piacimento / sì che lo forzo meo
, fingendo di riconoscer l'infinto padre suo. miloni, 1-300: vestito d'abito
cercando invano di trattenere la fuga del suo torello infioccato. baldini, 9-45:
, che avrebbero ricondotto il carro al suo ricovero. -figur. loria
lontano / ode che venga al suo povero tetto. aleardi, 1-473
molza, 1-264: mille stelle al suo ceruleo lembo, / al capo,
rose porpuree che s'infiorarono sul nativo suo stelo. miratelo qui con i riflessi di
tanto più obligarsi la francia ed il suo primo ministro. d. bartoli, 2-1-44
seme e della sua perfezione e del suo scadimento. ber nari, 5-16: essa
piana, d'onestà s'infiora / suo dolce dir. cagnoli, vi-341:
a ridere delle facezie che infioravano il suo discorso. e. cecchi, 2-95:
ma in compenso riempiendola delle effusioni del suo cuore. savinio, 10-38: scriveva
fiata e una si ritorna / là dove suo laboro s'insapora. ottimo, iii-681
che sappia infìsimire / e dentro al suo cervel far de'lunari. = denom
più tosto fece infistolire le piaghe del suo regno. fr. gualterotti, 11:
infistolita e lorda elisabetta, meritevole il suo nome di esser descritto neu'immondizie de'
tuoi nervi / rammenta un poco questo suo viaggio / e se gli occhi ti scopro
infittiva, egli discendeva a malincuore nel suo sotterraneo. ungaretti, ix-12: di
1'* infizzare'! peccato che il suo compilatore non abbia messo nel vocabolario anche
moneta, con la conseguente diminuzione del suo potere d'acquisto e il rialzo generale
7-39: l'inflazione potrà crescere a suo piacere, ma la mentalità dell'inflazione
se vendute non ancora pagate, il suo investimento darebbe luogo ad un doppio di
[ercole] colla violenza solita del suo braccio inflessibile un mortaletto di gran portata
magalotti, 23-146: la necessità del suo esserci [di dio] viene insinuata dall'
. e. gadda, 6-338: col suo volto come altra volta severo, un
.. che detta lingua fosse stata nel suo principio più semplice nelle sue inflessioni.
inflessi alquanto, / molle ridendo, al suo vicin la gota / preme furtivo.
, 4-143: non infletté però nel suo disprezzo. rovani, 3-ii-11: la fibra
serbata, imposta, inflitta la santità di suo figlio. -suscitare un sentimento tormentoso
erro. colletta, 2-i-470: il suo fondo [del garigliano] è di specie
nel detto di dante; e delirando col suo secolo, che dante non fa,
per ottenere la preferenza, ognuno in cuor suo era convinto di riuscire. moravia,
biasmo, forse / in alcun vero suo arco percuote. g. villani, 4-7
parigi è la capitale della francia, il suo seggio ecclesiastico sovrasta d'importanza, di
in forza della sua autorità, del suo ascendente, della sua efficacia, della
ferrari, 184: mentre lo sguardo suo fissa vasi pieno d'ammirazione sul fantasma
. indurre qualcuno (per lo più suo malgrado) a pensare, a operare,
il proprio potere, l'autorità, il suo credito ', ecc....
mante. questi gli disse che il suo destino era sul mare. l'uomo
laggiù nel vostro mondo / quanto influisce il suo bel nume istesso. montanari, 1-40
moderna, colla quale iniziò e prese il suo sviluppo supremo. pavese, 2-228:
filo conduttore lo scudo tuttavia unito al suo piatto e combaciante la faccia resinosa.
dio] qualche volta arà sottratto il suo influsso, mancando la vita, tutte
serdonati, 9-513: non riceverà da cristo suo capo alcuno influsso di grazia vivificante l'
lontane comincia a esercitare sulla vegetazione il suo influsso benefico. -sotto rinflusso di qualcuno
machiavelli, 1-iii-406: s'infocò in questo suo parlare assai. b. davanzati,
chiabrera, 1-iii-307: ivi pensosa e di suo stato incerta, / abbassa il volto
, 5-22: il cavaliero sostiene col suo braccio di ferro la donna nuda,
, 1-iii-277: piega oloferne a quel suo dir la testa, / e con l'
gualdo priorato, 10-iii-30: coll'ardenza del suo animo infocato di vendetta, diede di
maestro gesù cristo benedetto, e del suo padre santo francesco, co le sue sante
bartoli, 2-4- 325: spedì a suo figliuolo un messaggio e per lui una
: ricordo... l'incontro suo con ada negri i cui versi infocati egli
funerale che in quel momento faceva il suo ingresso in piazza della certosa, era di
erge e divolga, / et al suo grido s'infodran le spade, / che
sì la ti conviene infondacare, ed è suo diritto grossi io per libra. documenti
quale alcuna persona recollie overo riceve di suo ricolto. infondare, tr.
tinse, / trifon, nell'atro suo limo terreno. bracciolini, 2-12-63: vedren
la canna. nomi, 11-59: suo castigo... / è d'adoprarsi
qua giù in terra, dico il suo vicario. -intr. con la
fogazzaro, 13-22: egli s'infondeva col suo andrea... dentro un altro
bagnandolo delle sue lacrime, infondendogli il suo alito nella bocca. -effondere (
che... ogni cagione infonde nel suo effetto de la bontade che riceve da
anima] infonde e rende al corpo suo de la bontade de la cagione, ch'
conv., ili -canzone- 27: suo esser tanto a quei che lei dà piace
ed ivi lieto gode, / e 'l suo valor in terra infonde e spira:
iii3- 166: petrarca il pianto del suo cor, divino / rio che pe'
, lesse a stento l'epistola di suo figlio. di giacomo, ii-877: inforcò
un'ampia via, / a fatto suo, l'occasione inforca, / donna si
inforcato per fargli vedere di lassù il suo paese nativo. 10. ant
i-165: i cavalli che lungamente per lo suo amoroso dolore avevano negligente riposo avuto,
con una corda ed un fangiullino penzolava al suo collo. 6. biforcuto.
l'istessa mano e con la destra nel suo calcio. 2. biforcazione (
italia non contenta di non avere di suo né meno i vizii non vuole avere di
meno i vizii non vuole avere di suo né meno i nomi de'figliuoli suoi:
sua testa, ma di quella bensì del suo inforestie- ratissimo padrone. gioberti, 1-iii-78
quale imparò la detta arte da taddeo suo padre. alberti, 369: quali documenti
beicari, 4-162: l'alma informa el suo subietto, / e lo spirto dà
vivace, / che ti tremolerà nel suo aspetto. passavanti, 250:
: l'una si è che del suo lume tutte l'altre stelle s'informano;
... ciascuna facendo l'ufficio suo, poteva dispor ciascuno verso quel costume che
è il signor don fidenzio peritissimo nel suo esercizio d'insegnare a i fanciulli le
domani alla più lunga, avrà il suo sfogo. = deriv. da
è informata di senno, seguita nel suo parlare lo stimolo della ragione. nannini
dategli. arici, ii-304: informati del suo core, / puri eletti sacerdoti /
sopravvive un gran popolo, informato del suo spirito e del suo pensiero. b
popolo, informato del suo spirito e del suo pensiero. b. croce, ii-1-214
b. croce, ii-1-214: tutto il suo libro è informato al pensiero che la
. gualdo priorato, 3-i-1: il suo cuore... cominciò a vestirsi
.]: mosè, informatore del suo popolo... 4 informatore ',
, popolare) e i periodi del suo svolgimento innanzi. b. croce, ii-6-197
: racco- mandommi... quel suo cortonese, e si off era farlo comparire
sua, perché so come ho parlato in suo favore e che risposte ho avuto dal
dell'informazione e della ricerca era il suo demone. -giornale o quotidiano di informazione
; intenderete la sua domanda ed il suo bisogno e darètegli ogni favore possibile perché
, perché le vi saprebbe formare col suo scarpello. lemene, ii-93: acque
: la donna... riguardava il suo bambino, attenta sugli informi lineamenti del
. cattaneo, v-1-4: intraprende il suo esame dall'uomo individuo collocato in seno
lo più gli infiniti abusi dello informe suo reggere; ne conosce i vizi, i
tutto il mondo ha tregua; entro il suo letto / il mar giace senz'onda
/ dov'è nera spelonca / l'informe suo soggiorno. g. gozzi, i-42
vanisce la maremma informe, / in suo color di cenere e di lava. d'
sente in tutta la parte sinistra del suo corpo. lorenzini, 107: osservò
la forma, pongo la informità, suo contrario. milizia, i-27: da questo
, 606: spero di leggere il suo nome in qualche infornata di senatori.
natrice di pane d'orzo e il suo mestiere le permetteva di entrare in tutte
e sì tonda, / che nel suo conio nulla mi s'inforsa ». boccaccio
». boccaccio, 21-39-86: col suo operar sì mi convengo / che parte alcuna
paura e spene, / inforsa ogni suo stato, e di lor gioco / l'
i mali, / tropp'alta meta il suo cammino inforsa. g. a
di mezza state il gonzo tartaro il suo latte infortito di cavalla. barboni, ii-1-896
collenuccio, in: sommerso infortunataménte federico suo padre nel fiume chiamato fretto in armenia
sì della bellezza sua, come del suo bello ed ornato parlare, sì eziandio de'
suoi infortunati casi, così cominciò lo suo dire. boccaccio, dee.,
pur ch'essa ci volle il luogo suo. baretti, 6-118: colà il comune
, 2-44 (ii-131): sopportava questo suo infortunio essa duchessa con forte animo,
diluvio il sole si trovò nell'opposizione del suo eclissi a gradi diciannove dello scorpione in
x-i-x6i: sempre pregava gl'iddii che 'l suo fiorio da infortunoso caso guardassero e che
morto gn. pompeo, e sesto suo fratello si fuggì. savonarola, 5-i-36
il ver distingue, / e nel suo dubbio argomentar s'infosca. pedemonte,
infosca, e lampi invia / dell'eminente suo divin concetto. nigra, 50:
, rabbuiato (una persona, il suo aspetto, lo sguardo). savinio
sopracciglio. moretti, 1-68: il suo volto lungo, non bello, dove
, infossati nelle orbite, davano al suo sguardo un chio, quasi sempre per
la tremenda lotta che aveva dovuto sostenere quel suo piccolo corpo in fiore. palazzeschi,
i piacer ivi giasone / accese il suo pensiero, / e nel più chiuso orror
, infettarsi (il corpo, un suo membro, una ferita); cariarsi
contrarre infermità (il corpo, un suo membro). cavalca, 9-125:
, infetto (il corpo o un suo membro, un umore, ecc.)
quasi infracidati, incontanente che il corpo suo fu nudato per lavare, così furono
, infettarsi (il corpo, un suo membro, una ferita).
getta al lido ciò che, nutrendosi nel suo seno, potrebbe col tempo infracidirne tacque
, infettato (il corpo, un suo membro, una piaga). iacopone
ritrovandosi poco dopo la morte il suo cadavere inverminito e infracidilo sotto il letto
appresso. tassoni, xii-2-326: suo fìdeicommissario... lasciò e lascia
eseguire tutte le cose ordinate in questo suo testamento consegnando e pagando, e facendo
, infettarsi (il corpo, un suo membro, una ferita, ecc.)
con detto disonestò la pacata gravità del suo portamento. de amicis, xii-259:
perdere vigore (una persona, un suo membro). cino, iii-145-1
, infiacchito (una persona, un suo membro). d. bartoli
francia, della sua lingua, del suo costume; francesizzarsi. - in partic
cristiana chiesa, mercurio si trovò ne'gemini suo domicilio. n. franco, 7-292
, irremovibile (una persona, il suo animo, ecc.); che non
molosa. caro, 5-395: col suo legno infranto e monco / e tarpato de'
angosciato, addolorato (una persona, il suo animo). - anche al figur
, 4-8: la luna, scorta dal suo movimento, giugne talora ad infrapporsi tra
[la ficaia], che col suo tetro e ruvido infrascaménto fu simbolo della
licenziosa in fiori e in foglie che col suo infrascamene opprima l'argomento. mascheroni,
al maraviglioso, v'accrebbero molto del suo e tutto fornirono, per così dir
esuberante venisse su con loro. per suo marito sarebbe stata una iniezione d'ottirtiismo
prima ch'avere altro consorte / che 'l suo ruggier, vuol far ciò che può
può farsi; / mancar del detto suo; carlo e la corte, / i
condannato per misfatti alla galea, qualche suo amico, benché oltraggiato poscia da lui
1-234: il savio re pone il suo reai solio in quella parte del suo
suo reai solio in quella parte del suo regno, nella qual conosce esser di maggior
con quella della luna, per essere suo familiarissimo. giacomini, 3-i-1-91: imponendolo [
/ che torna in alegranza / per suo peso allegiare. latini, rettor.,
lega, discioglie nella persona del suo vicario. saba, 1-29: arrivati ad
, 8 (23): aveva uno suo giovane figliuolo, al quale facea nodrire
insegnato ne'suoi teneri anni nell'arte del suo padre. s. bonaventura volgar
sua disubbidienza e trascuraggine, ha col suo esempio insegnato agli altri l'adempimento del
d'insegnar è dato, / e guardate suo stato, / che negli antichi regna
, e di questa tratta tulio nel suo libro. petrarca, 37-48: quanto era
, i-105: qui serro il braccio e suo beltà divina, / e come l'
poco senno, una persona per qualche suo atto del quale poi gliene sia incolto
/ chi è 'n altura e 'nora suo minore, / par che si mova da
tramutare..., daraigli per suo letto, tramutato che tu l'hai
favole: però che con lo letto suo, ciò che si mettesse guasterebbe. soderini
, co'i denti suoi e 'l suo telaro e 'l letto il carro,.
la galea] in questo modo al suo letto e messi, da sei in sei
non ha saputo più nulla dell'affar suo: a ogni caso, c'è da
cosa languisce ed è per morire sul suo letto. salvini, 41-396: quante belle
quali, cime si dice, sul suo letto si muoiono, senza che le raccolga
non esser più sicuro né men nel suo letto. -portare a letto una
, d'uno che, contro il suo solito, s'è alzato presto, che
di letto. -trarre un'arma dal suo letto: sguainarla, sfoderarla.
salvini, v-510: 'trar del suo letto il brando', cioè del fodero
, 3-73: lo vidi steso sul suo lettino di scapolo, vestito di nero.
di lei salì, ma lei sopra il suo petto pose. valerio massimo volgar.
guittone [crusca]: dormiva in uno suo povero letterello. -letticino. masuccio
trovò un vestimento femminile al capo al suo letticciuolo. bibbia volgar., vi-59:
la felicità di gabbar sé ed il suo lettore, per troppa fecondità di fantasia.
un autore a chi sta leggendo un suo scritto. dante, inf.,
burlamacchi, o richiamato più tosto al suo officio di lettore dei novizi dal priore
editoriale, consulente chiamato a dare il suo giudizio circa un'opera di cui è
ritto,... eziandio nel suo lettùccio non si potea rizzare pure a
lampi. saba, 374: nel suo lettùccio, dì per dì, tornava /
la cassa traballa, non trovando il suo assetto. 4. letto funebre
letto e lettùccio. -confinare qualcuno nel suo lettùccio: costringerlo all'immobilità per grave
stessi che lo avean confinato in quel suo lettùccio, senza mai pigliarli in orrore
, / forse aggra- vavan ne lo suo salire. leti, 5-i-63: questo signore
. f. frugoni, 1-247: il suo pascolo più congenito era satollar l'orecchio
il serenissimo granduca mio sig. di suo proprio moto conferitami la lettura della lingua toscana
, 2- 27: il granduca di suo moto proprio mi conferì la lettura della
si distingue particolarmente pe'fiori bianchi del suo raggio. bellide maggiore, cota buona,
de'leucoi, / benché una prenotata col suo nome / tenga fior bianco, e
alquanto bianche; il fusto fruticoso; il suo fiore, ch'è bianco e precocissimo
.. la leucrocuta, co 'l suo dente d'un pezzo solo e imitar la
leva fra le cosce per volgerti a suo modo, atasta s'egli ha catenine
d'una gara mortale, sentì pulsare nel suo proprio cuore la violenza del congegno esatto
e. cecchi, 8-143: tutto il suo sforzo era a contrastarla, a difenderla
, 23-422: battuto per di sopra nel suo largo, [il cuneo] fa
esente. verga, 3-74: prese il suo numero alla leva,...
fargli notare, quando ferretti caracollava sul suo storico irlandese, che è uso comune
è il fondamento naturale di lui e del suo difetto caratteristico. =
corrompe la pasta e l'attrae a suo savore. anonimo toscano, lxvi-1-34:
vi-430: lo sole si è oscurato nel suo levamento e la luna non risplenderà nel
levamento e la luna non risplenderà nel suo lume. buti, 3-18: così
3-18: così ha fatto il sole lo suo levamento in 180 luoghi diversi. crescenzi
levamento fa ne la prima opposizione del suo balzo. biondi, 1-i-208: il delfino
vento una spada e uno nobile elmo per suo levamento. folengo, i-200: costei
cosa a cui s'aggiunge e per questo suo perpetuo levamento è molto atta ad ammollire
levamento mortale della mente, la quale suo pari e suo minore hae a dispregio
della mente, la quale suo pari e suo minore hae a dispregio e vuole a'
altura e uno levamento da non sostenere suo maggiore. levàmini, sm. invar
solo per ispiare ciò che seguisse del suo 4 levàmini \ = voce lat
battista decollato / vi mostri il capo suo nel sol levante, / se questa notte
: quando il mio sol discopre il suo levante, / l'altro che guida apoi
sol tramonti, / infin che tomi al suo dolce levante. domenichi [plinio]
, cinque canti, 2-11: nel suo palazzo edificò una torre, / che
ei le sorregge e leva / col suo tridente. ghislanzoni, 4-71: oh!
: vedi come la madre levò quello suo diletto filliuolo per tempissimo e noi lascia
per tempo, va a vedere l'orto suo per ispiccarne le frutte mature da darle
maria ss.] sopravvisse xii anni al suo figliuolo, e così di ix anni
1-127: il parlatore dirà il detto suo con menando e con levando un poco la
padre, c'ha pietà de le suo pene. leonardo, 2-229: alla figura
, 16-170: ella su 'l carro suo, che presto aveva, / s'assise
levò verso il mio povero amico, dal suo angolo, i più begli occhi canzonatori
faticosa cosa poterle torre per battaglia lo suo schezzale. d. bartoli, 1-6-72
alba novella? baldini, 5-64: il suo cuore di figlia si ribella alla spaventevole
. esopo volgar., 3-80: il suo signore si levava ad ira, e
. guarini, 1-209: se per suo mezzo una di quelle barche...
quelle barche... avesse col suo ritorno levato alcune mie bagaglie per ferrara
ramazzini, 48: mi chiedeva il suo fagotto delle scanzie acciò lo consegnassi a certo
serenissimo levò vesta di scarlato per esser suo parente. guidiccioni, 1 -77: li
: a messer benedetto et a tommaso suo servitore e famiglie furono levati per li
grazzini, 4-133: giulio sa che suo padre ha più di tremila ducati d'oro
ragionevolmente credere, avendolo veduto levar di suo letto anche a'tempi nostri. galileo
st., 1-41: fatto ghiotto del suo dolce aspetto, / giammai li occhi
bollenti, non avrebbe corso il mondo per suo, e fatto fascio, come suol
la carica di generale e surrogato in suo luogo il signor marco giustiniano. casalicchio
allevar bene e ne'buoni costumi il suo figliuolo, come poi il giovane comincia
negare il fatto, accatta d'altronde un suo merito verso firenze, che dovrebbe l'
sarà riscaldato, sarà levato dal luogo suo. giannotti, 2-2-201: né li
con queste benedette cortigiane, tal che suo padre ed io siamo deliberati levarlo di
solinas donghi, 2-43: tutto il suo studio, nella bella stagione, era
'l freddo stare, / da campo con suo gente fu levato. pontano, 1-38
, da lui levosse; / ed al suo alloggiamento ritornato, / poi che fu
di quello che fe'cicerone? nondimeno il suo ragionare in tanto si levò dal popolo
, lunedì mattina, all'improwiso e con suo gravissimo scorno,... ne
levato d'inquisitore sì, ma con suo vantaggio di stima, mentre fu promosso
lo più la natura essere quasi a suo dispetto levata via da ciò che volentieri
sarebbe perciò stato meglio di dividersi dal suo nuovo amico? ». gli sarebbe
di levar genti e denaro in proprio suo nome. botta, 6-i-464: deliberò doves-
. levò il ferro e tenne il suo cammino. -levare le antenne: abbassarle
di consolazione escusasse la perpetuale infamia del suo essilio, mostrando quello essere ingiusto,
che vince ogne battaglia, / se col suo grave corpo non s'accascia. boccaccio
si levò caino contra ad abello, suo fratello, ed ucciselo. trattatello delle
5 * 46: dolendosi che il suo fratei fusse reputato migliore di lui,
francesi tanto si apprezza, quanto è il suo merito intrinseco; ma se il marchio
/ quello di non lasciar vuoto il suo cuore, / e come diciam chiodo
.. ogni salamoio scrivere al suddetto suo libro tutte le levate che ciascheduna famiglia
; del commerzio è piccolo il caso suo e di poca levata, ché quel
e di poca levata, ché quel suo oro non si vede e lo vuole per
: scrisse a d. pietro mascaregnas suo ambasciatore in roma, ordinandogli che..
di tutti quegli ch'erano nel tempo suo. -far levata di un simbolo,
più copiosa edizione, pur confermando il suo programma ed affermando con certo vanto il
levato molto più presto del solito a suo dispetto, si dice che l'ha fatto
,... porta l'ali nel suo capello per un tacito ammaestramento, che
sennuccio del bene, 26: il suo pensier tegna sempre levato / ver la
la pietra confermata; / com'aquila, suo gioventù rinuovi / in te, per
infino a la morte dire l'offizio suo. e se essi si sentissero, all'
le parti, l'architetto forma nel suo pensiero e poi disegna tre maniere,
di efeso in pella, quando il suo tempio dalle fiamme fu cancellato. tommaseo
essempio. carducci, ii-9-8: parlò del suo gran coraggio e della onestà sua onoranda
detto di cosa facile a esser rimossa dal suo luogo. -mite, timido, debole
... il sodisfarlo / di questo suo desio, acciò che egli, /
alle volte, come meritano, a suo arbitrio. guglielmotti, 481:
isonzo scorrendo / mi levigava / come un suo sasso. quasimodo, 33: tu
la cabina, con la levigatezza del suo mogano, con la lucentezza dei suoi
più da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle arti minori; come
: 'levistico': pianta che produce il suo seme in ciocche, come 'l finocchio;
, le ombrelle terminanti; produce il suo seme in ciocche, come il finocchio
levita, / e ritorna a trattar suo ministero. — per antonomasia.
levità, la quale io conduce al suo bene che è luogo superiore. leonardo
vede attualmente in cosa che possiede il suo loco e disposizione naturale; ma si
: se alcuno frate, per levità del suo corpo, uscirà della casa e poi
aveva scoperto che un bacio aveva il suo sapore di bacio, una carezza la levità
levità della carezza, l'amore il suo compimento spontaneo. -finezza.
accenna qual sia la parte principale del suo suggetto: cioè la forma del culto
cerimoniale che iddio ordinò nel diserto al suo popolo, dopo che 'l tabernacolo fu rizzato
, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. boccaccio, vi-279: a prender
e disiata caccia incominciomo, e avendo il suo amai- strato levrere tenuto uno longo spacio
: ma la ségale ambivo, / il suo slancio levriero, / l'ariosa offerta
tutti gli esercizi che un maestro prescrive al suo scolare, insegnandogli la musica. i
silenziosa, austera, tutta stretta al suo piatto... raffaello capì sùbito
di volere sino ad un minuto determinare il suo sito? redi, 16-viii-233: la
di giudicarla degna che vi si attacchi il suo gran balascio. muratori, 10-ii-28:
, 1-104: lo re e 'l suo consiglio feciono lezione d'uno capitano,
222: il ceva, autore per suo conto di un poema * puer jesus
impossibile che girolamo fosse suo figlio, e lei stessa, non senza