leopardi, i-1247: dante col suo magnanimo ardire, stato pontificio; fautore di
e non disciolto / dal torto fianco un suo grembial succalendario giuliano. cinto, /
in seguito un significato ornamentale; il suo uso, proprio nel medioevo anche dei
micillo, uomo di grembiule, e suo già vecchio amico nello stato di povertà
naturalezza, si strigne al seno il suo grembiulino, nel quale tiene strettamente rinvolti
) / una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. andrea da barberino, 224
amassero a fede: / e del suo grembo [della povertà] l'anima preclara
/ mover si volse, tornando al suo regno. s. caterina da siena
fuori non ebbero alcuna battaglia: ogne suo figliuolo riposandosi nel suo grembo, tegnendol
battaglia: ogne suo figliuolo riposandosi nel suo grembo, tegnendol roma, non sospirò
ii-411: morte intempestiva gli tolse un suo gran protettore, e lo lasciò in
: quest'alma terra / m'ha nel suo glorioso antico grembo / accolto, e
grembo / accolto, e dato di suo figlio il nome. carducci, iii-16-283
si faccia in lui successivamente dentro al suo grembo. manzoni, 37: voi
cicciuta incinta che si portava trionfante il suo grembo. -con riferimento a soggetti inanimati
1-71: quando [la terra] nel suo grembo trito e abbattuto lo sparso seme
, ii-1105: la natura creò dal suo grembo tutti gli uomini uguali. bocchelli,
frutti nella sua superficie; e metalli nel suo grembo. spallanzani, 4-v-128: gli
non vii alma, / e nel cruento suo grembo ospitale [d'italia] /
cecchi, 1-37: la città covava nel suo grembo quel bestiale carname, fetido e
spinsemi fanciulletto, / qual augellin che 'l suo nido diletto / invescar vede dal crudel
... quanto sia grande il suo zelo e divozione verso la chiesa cattolica
la chiesa] che, fuori del suo grembo, e senza il suo insegnamento,
del suo grembo, e senza il suo insegnamento, l'uomo non possa conoscere
; /... sent'ora ogni suo grembo pieno / di belle donne.
,... guardando gran pezza nel suo limpido grembo. frocchio, 47:
: un piccolo specchio d'acqua offriva il suo lucido grembo ad un ponticello di ciliegio
in mano la punta del gherone del suo vestimento, e l'altra mano non fìnava
non fìnava di mettere e trarre del suo grenbo. cammelli, 210: perché
bianche. betocchi, 5-110: or col suo grembo di nubi minaccia / azzurro,
in grembo a qualcuno: cadere in suo potere, sotto il suo dominio.
: cadere in suo potere, sotto il suo dominio. -in senso attenuato: giungere
, appresso veduta aperta la via al suo disegno, accettò subito l'invito.
* ciò che contiene una ricorrere al suo aiuto, affidarsi alla sua probracciata '
odorosa di regno di napoli] del suo gremio tutti li eccellenti ingegni aria e di
. bocchelli, 1-277: mai il suo [intelletto] era stato più veemente
mostruosi intrecci di razze, donde al suo smunto sparuto viso di bianco eran potuti
feudo la mafia proliferava, per conto suo, e sostituiva la legge in terre
seppia, / se piena a modo suo non ha la greppia. guerrazzi,
100: niuno è che non grievi suo dannaggio. -aggravare di peccati.
. jovine, 8: il suo orecchio avvertì il rumore greve dei fiati.
. quel compagno così crudamente imitato nel suo riposo greve ne sentì pietà. buzzali
costone quasi a picco, con il suo arco greve e largo che lo tiene fermo
v-641: è grieve il malvagio messaggio al suo signore. alberti, 62: sendo
. savinio, 10-311: greve del suo prezioso fardello, isadora si incamminò.
). baldini, 4-143: nel suo carattere c'era insieme la storditezza d'
la ibi d'egitto, e 'l suo farsi il serviziale, e dipoi il griccióne
vedova alla mascella, e lo gridaménto suo sopra al la crimante?
seco ad alta voce, ma sempre per suo benefizio. pananti, ii-236: ho
. buzzati, 3-118: sente gridare il suo nome dalla parte del bosco. brancoli
e 'l cielo / vendetta grida del suo sangue giusto. alfieri, 1-125: udir
ecc. monti, vi-14: il suo epigramma grida le forche. -esortare
, troppo savia, / tace il suo male, alfin, da pazza, il
mettersi in piazza, e far gridare il suo nome, con quella cattura addosso?
contro allo imperadore, e cacciaron il suo vicario. de sanctis, ii-15-8: osarono
in vano / contro chi fia dal suo favore assolto. -invocare vendetta.
quando esaù ebbe inteso le parole di suo padre, fece un grande ed amarissimo
/ che non oda el gridato de lo suo morganato. 2. bandito,
posteggio che non abbia bello o brutto il suo gridatore. gridellino (gridelino
pascoli, 72: un uomo tornava al suo nido: / l'uccisero: disse
sommossa, le grida, eccitavano il suo furore. -di animali: strido,
il cane... riprese il suo grido furibondo. -con la determinazione
l'elmo in testa per le grida del suo zio. g. m. cecchi,
lume de la discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto
e dido, / ch'amor pio del suo sposo a morte spinse, / non
, senza... smettere 11 suo gridàccio. = deverb. da
i letti disfatti nei quali fa il suo nido il gufo grifagno e il ragno tesse
, protervo (una persona, il suo volto, la sua espressione).
. assarino, 6-160: il suo volto, che pure dalla natura non
è comandato dai coltelli e, col suo moto alternativo, ha la funzione di alzare
macchina per cucire, trasporta il tessuto col suo moto alternativo. 5. cinem
al collo e alla coda di un suo cagnolino grifone. moravia, 16-119: è
che aveva il color simile / al suo pelame bigio. cesarotti, ii-25: empion
e impicciata di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente, que'
degli absburgo; da essa derivò il suo nome il cantone dei grigioni.
. civinini, 8-72: vestito ancora del suo stracciatissimo grigio-verde a cui aveva levato via
la notte ponea / fiori e grillande dal suo pianto molle. michelangelo, i-4:
volgar., viii-349: qual è lo suo bene e qual è la sua bella
lo grano delli suoi eletti e lo suo grillante vino le vergini? = voce
di fanciulli... 4 è suo codesto bimbo? oh che bel grillino!
come il diavolo, / che alza il suo lagno / le brevi notti estive /
. fra giordano, 1-153: 11 suo cibo grilli e foglie ritonde, che sono
sopra acqua a sibilare, donde il suo nome vernacolo. 6. milit
, par., 28-93: l'incendio suo seguiva ogne scintilla; / ed eran
l'eterno; eternità scintilla / è del suo trono, e le sfere del cielo
ii-183: or, fra'cedri al suo talamo imminenti, / d'ospite amore e
almen vinto dall'importunità sovviene all'assiduo suo pregatore. d'annunzio, 4-i-57: miss
popolo sentiva... che il suo petto dilatato dal respiro eroico stava per
e immiserito nello sguardo, riconobbe il suo stesso aspetto di spaurito e di escluso.
la luce dell'immissario colla capacità del suo orificio, che è una semplice superficie:
col quale l'antecedente possessore sostituisce in suo luogo un'altra persona la quale eserciti
suppone che ogni anima sensitiva abbia a suo termine dato dalla natura lo spazio solido
soldani, 1-19: quest'è il suo dio [l'oro], che ti
portò al sant'uomo similmente un fìgliuol suo coi piedi secchi ed immobili. g
chiesa, mercurio si trovò ne'gemini suo domicilio. bandello, 1-49 (i-589)
li fu disdetta dal re immobile nel suo primo proponimento. -fermo, irrevocabile
alma sdegnosa, / e fate impallidire il suo bel volto. -contenuto, represso
immobile ed in lui collocare tutto el suo amore. musso, 55: lo stato
terzo cielo], intorno a uno suo immobile. b. segni, 7-
. imperiali, 4-5: né del suo crespo crin l'onda de l'oro
soi piè, di sue mani e di suo viso. segneri, iii-3-303: il
dello stato futuro de'suoi figli, dal suo volto e da ogni sua parola traspariva
; / ma quale immoto è nel suo centro il suolo, / immobilmente in dio
oltre la grande che sostiene immobilmente il suo posto fra meissen e dresda. mascheroni
, oltre alla immodestia, notano il suo prolatore per falsidico e temerario. pindemonte
la gente si persuade che verso uno immodesto suo pari non si debbe stare in su'
, non convertito con vera pietà al suo culto. -figur. avviare alla vita
natura umana con quali tempre amasse il suo legnaggio. speranza, lx-2-47: inumano,
, come predisse malachia, senza alcun suo partimento, con singoiar gloria del gran
in su l'altare, 1'anno suo 33 e 3 mesi. c. i
morte e la sua immolazione e il suo fato, a loro lo restituivano.
vennegli in pensiere l'andare a visitare un suo amico infermo. avanzi, 1-3-14:
lo vedessero; né non voleva che suo cuore ne immollasse per la gran fidanza
allagato; le sue sottane, il suo scialle erano immollati. d'annunzio, v-2-825
le sporchezze di bovolenta e del suo campo. d. bartoli, 2-4-399:
baldinucci, 9-xvii-27: con un certo suo straccio gli toglie l'immondezza della deretanea
n. villani, i-6-94: vulcan col suo vapore / accogliendo sen va l'utile
, le quali egli trasse seco dal suo principio. -imperfezione, limitatezza (
sposa scosso dall'assopimento e accortosi che il suo futuro genero tracannava il vino nello zoccolo
8-152: ei [il tiranno] nel suo sangue naufrago, / inutil tronco giace
21-23: l'alma che sente il suo peccato immondo, / paté dentro da sé
/ stolta audace ignoranza, e nel suo regno / prenda il mio dire a sdegno
, rozzo (un popolo o il suo tenore di vita, una classe sociale
lodevoli, costui fa il tempo essere suo proprio. tolosani, 1-3-49: terra fredda
tanto che si fanno immunde che col suo fiato maculano li fantolini. tranquillo d'apecchio
all'operaio un ideale che non scaturisce dal suo stesso cuore, lo persuadono a tradire
né immorale, e il cedere al suo impulso, così, materialmente, è debolezza
, rispetto al pericolo in che metterebbe il suo stato, immorsato dalle fortezze, che
a ristorar l'oltraggio; / onde a suo scorno in su le molli sponde /
sopra di essa qualche durevole monumento del suo secolo. = deriv. da
un'opera letteraria (una persona, il suo nome, anche un'impresa, un
alma disviata e frale / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. idem,
questo cibo soave... al suo amante / porger gli piacque per farlo
il re del cielo] così nel suo splendor s'involve, / che v'abbaglian
3-41: l'inutile fiore spruzzato del suo sangue, costella ormai tutte le valli
la repubblica francese sarà immortale ed il suo invitto popolo liberando le nazioni punirà tutti
, i-124: tomo al manzoni e al suo immortale romanzo. lo lessi la prima
/ per far più lieto il ciel col suo concento. leopardi, 2-12: o
con la sua midolla di eroe nel suo fragile ossame, solo con la severa
solo con la severa sua immortalità nel suo corpo morituro. 2. perennità
capella, onde il miracoloso del saper suo dispera la natura ed inanimisce l'arte.
suo corpo, e così paresse immortalizzato; ma
gloria e di pena? lasciarla stare nel suo essere di bestia immortalmente bestia. d'
, iii-18-30: sia immortalmente glorificato il suo nome. pascoli, 671: erano cani
le piante ove esso pon sopra il suo cominciamento, seminandovi il dolce alito del
un niente. corazzini, 3-66: il suo passo cadde nel silenzio del lungo corridoio
umana mente / va verso dio come suo centro immoto, / lui guardando uniforme ed
fatto albergo di dolore / l'agitato suo pensiero, / qual carnefice inclemente, /
.. / dell'amata cagion del suo martiro. -che non è turbato
/ che non ci sia più che il suo error dannosa. arici, iv-217:
militare e seguire muleasse a ricuperare il suo regno in africa. buonarroti il giovane
, i-10-177: avventuroso chi al regai suo piede / può, come tu il potrai
immutabile e rispettoso affetto, dev'mo suo. quasimodo, 35: nulla rimane della
: la luce uguale, prigioniera / del suo puro durare, si ripete / immutabile
diritte, e trasparente faccia / col suo vivo chiaror del vetro il corpo,
pietro o muti l'immutabile o pianga il suo peccato. 3. che è sempre
stanza, / e fra gli eletti il suo soggiorno aver. mamiani, 5-309:
diversa: l'immutabilità risguarda solamente il suo stato ideale. -costanza, perseveranza,
questa così fatta immutabilità, con alcuno suo accetto messer rinaldo il dimandò come i
ciascuno animale,... se nel suo aspetto con alcuno fusto o penna immutabilmente
nel suo sguardo non venga meno, fatto morto.
in metallo, ma sculpita nell'animo suo proprio. siri, ii-5: risposero azeramente
beicari, 3-5-114: tenne l'ordine del suo maestro anni quarantasei, niente al postutto
re molto si turbò, e il suo volto si immutò. giannone, iii-166:
ripetesi tante volte che il prender errore sul suo significato passa il credibile. rosmini,
rigorosamente semovente; ma dee concorrere al suo movimento, cioè alla sua immutazione,
l'avere iddio... mandato il suo verbo nel mondo, ad assumer carne
cantava nell'ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era ogni
divi spirti già fatta consorte / il suo mortale, ancor che chiaro e illustre,
... avesse poi a scegliersi per suo quotidiano trastullo l'aver sempre brutte e
nell'indicare al nobil signore, mè, suo impacciucato erede. bazzero, iv-89:
pananti, i-351: un poeta par suo, signor impaccia, / non siete
giallo, non impacciando la semplicità del suo involgersi, cela tutto lo ignudo senza
2-7 (200): credendosi al suo piacer sodisfare mirandola, se stesso miseramente
maglia della rete, si impaccia del suo andare, e quando si sforza di spacciarsi
stato che avea, era impedita del suo proponimento e conveniale impacciare nel mondo più
: la moglie si può impacciare con il suo marito, non solamente quanto allo atto
: san martino, per punire un suo prete che s'impacciava con una sua
, che ha potuto tradire un par suo per darsi ad un ribaldo traditore. guerrazzi
faccia spiegazzata..., davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e di
gonne, rassicurata dalle tenebre fitte pel suo pudore, si lasciò andar giù.
ciascun impacciato / nella memoria d'alcun suo effetto, / se poi lo 'mpara,
: non vedete voi la fede col suo sciugamani affazzolettato sul viso, col suo
suo sciugamani affazzolettato sul viso, col suo zamberlucco, impacciata a mettere da parte
, impacciata a mettere da parte 11 suo crocione, ed il calice, per iscrivere
e impacciata di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente. nievo
. pascoli, ii-794: dante giovinetto del suo sogno vero volle fare, con suoi
. banti, 9-407: pronunziava il suo francese impacciato scivolando sulle sillabe e respirando
arrossata all'udir pronunciare così dolcemente il suo nome. impacciatóre, agg.
tante ingiuste prede, / impacci al suo fuggir, l'acquisto a noi.
giovanile e militare di francesco per il suo capitano, la stessa cortesia premurosa del
zavorra. -anche: ciò che col suo peso rende difficili i movimenti, intralciato
saputo. leopardi, iii-611: il suo sarà sempre un atto che mi obbligherà a
roberto, 1-92: attribuivano a superbia quel suo impaccio. vittorini, 5-184: metteva
ogni impaccio o prima o poi susciterà il suo fastidio e la sua collera. cardarelli
n'avesti impaccio / de dare al balio suo ben dieci lire / el mese.
grandi impacchi bollenti: e vedo ancora il suo potente addome che fuma tra un impacco
contessa coglieva con la mente tesa ogni suo pensiero, s'impadroniva d'ogni sua
pareva che il vecchio avvocato si divertisse col suo impagabile ghezzo a lar soffrire l'amica
carducci, iii-24-435: più per diletto suo che per mestiere usava impagliare le spoglie di
esopo volgar. [tommaseo]: col suo gridare bestiale istordisce gli altri uomini e
impalarlo: / ognun volea ch'a suo modo l'uccida. sanudo, iv-787:
, 10-267: il saggio, impala un suo simile, imbottito di stoppa, in
venosta, 44: si faceva notare pel suo camminare impalato. 5.
e cornice, secondo vitruvio, ebbe suo principio dalle travature e impalcamenti, che
e rigirato il mondo, ritorna al suo luogo di nascita. sul lago si
e subito un altro / corre al suo posto. 3. per estens.
segnare il ritorno delle entità scolastiche nel suo gergo, 1 capricci nella impalcatura delle
una dall'altra, la volgarità del suo metodo. b. croce, iii-32-
: ebbi soltanto pietà di lui, del suo orgoglio calpestato, di quella impalcatura di
. pratolini, 9-42: tenne il suo ultimo comizio in piazza piattellina. al
. l. gualdo, 52: il suo volto impallidiva un poco stando tante ore
lentamente: la bocca s'appassisce / nel suo respiro; su le guance lisce /
si fea. moravia, xiii-10: il suo stupore questa volta fu enorme e legittimo
/ palesando nel sembiante / il secreto suo languir. alfieri, iii-1-189: la gloria
proposito vien circondato nei d'intorni dal suo manto rosso pendente dalle spalle, e
. farà impallidire ogni conquista fatta da suo marito fino ad oggi. 9.
di francia; / e di medoro suo, di orlando matto / rammemorossi e
viii-2-146: così il corpo, destituto dal suo sostegno, impalidito cade. poliziano,
, 1-117: giunto al fin d'ogni suo male, / qui giace, ahi
della affrettata fuga, guardando tacque del suo padre peneo, disse: o padre
amoroso / in braccio a filli 'l suo creduto niso, / pensa qual si
una sirena, per attirar clientele al suo studio. palazzeschi, 4-310: la signorina
ed oh me misera, / in suo giudicio dio non volle che io ruinassi /
amelio crede potergli dire a sicurtà lo suo segreto della figlia del re. =
di voler far a puro e mero suo capriccio due impali sull'ala del leon,
] d'una linfa viziosa dentro il suo cavo impaludata. 3. gettato
non perché in quel tempo la maestà del suo naso si trovava impaniata da certi piastrelli
certi piastrelli per un certo male del suo paese. b. davanzali, i-48:
due. stuparich, 1-358: quel suo viso tra di bambola e di coniglio e
che innavedutamente n'empì il grembo al suo compagno, seguendo tuttavia a petteggiare a buon
l'arte, rimanga tosto impaniato nel suo albero. manzoni, pr. sp.
due sono impaniati, / ognun dal canto suo slenta la fune. imbriani, 1-62
ordini, 7-97: non solamente resti nel suo vigore l'esecuzione accordata...
si deve dipingere; applicare la tela al suo telaio. - anche: foderare di
il manipulo; etiam il castellano farà suo debito. del tesoriero e di salerno è
mai no impetra / merzé che 'l suo desio sol s'impannocchi. =
, impappinandosi, avea fatto capire col suo contegno più che non avesse detto a
, se ella è pura e limpida nel suo principio, scorrendo poi in questo paese
, se non fusse condotto al senso suo in quei modi ne'quali è stato
d'imparare, alquanto tardi diede evidenza del suo efficace spirito alla pittura. jahier,
di grazia, non allentò mai il suo amore... or così fate voi
gl'impari a far le concordanzie a suo mal grado. lalli, 1-2-68: era
dalla fama, e dalle produzioni del suo spirito. -con la particella pronom.
imparàr che costi / voler altri salvar con suo periglio. g. m. cecchi
. doni, 4-2: pregò un suo grande amico, poeta e buon rettorico,
recita. borgese, 1-37: il suo amore per il popolo era imparato e
di calcolo e di preoccupazioni meschine il suo meticoloso ossequio verso i superiori.
male impareggiabile, né, per qualunque suo giovamento, indegno d'innocente letizia questo,
(una persona); unico nel suo genere, eccezionale, straordinario, ammirevole
sono da tralasciarsi le opere che di suo ingegno sopra vari argomenti compose. f.
. soldati, v-20: il suo matrimonio con vittoria, il suo imparentamento
: il suo matrimonio con vittoria, il suo imparentamento con la nobiltà era stato la
parenti. goldoni, viii-442: il suo rango, la sua condizione, non è
omaggio, / tenendo il regno come suo barone; / e in poche parole
permettere che la verginale pulcella perseveri nel suo casto proponimento, perché con questo veniamo
, 149: le avventure di lucia nel suo novello soggiorno si trovano implicate con intrighi
conviene che sia imparentata coi lineamenti del suo tempo. marinetti, 2-iii-23: è
guicciardini, 2-3-88: l'ultimo amore suo... fu in bar- tolomea
amor sovrano, ad abbracciarsi col impargolito suo nume. = denom. da pargolo
è riservato per la sola isimbardi e suo marito, gente imparlabile) ma confidandogli
cefalopodo imparnassito, senza smettere il suo ticchio inchiostroso, osò trascendere al
lenta e viscida, che mi comunica il suo attonimento, la sua impartecipazione, la
. busenello, 41: l'impartibil suo, diviso in due, / spezzata
, che il franco re, che tutto suo corpo e animo a quella giostra imparte
che 'l cercarebbe di impartire del detto suo sapore. caro, 16-37: ma
morte liberatrice (l'uomo, il suo corpo, la sua anima).
giudizio. gobetti, i-174: il suo dovere fondamentale poi è che la sua
sostenere l'impassibilità e la supremazia del suo sesso, è vinta a sua volta.
. de roberto, 4-289: nel suo sguardo, l'impassibilità dell'idolo.
parole e, traendo a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica
. testi, 2-595: secondo il suo solito costume, pensa d'impastare il
, tutto ciò egli lo impasta a modo suo e v'imprime la sua fisonomia.
per il modo sentenzioso e rapido del suo discorso, dapprincipio mi riusciva oscuro: poi
dal sonno (una persona, il suo volto, gli occhi, ecc.)
che voi n'apriste, trovereste il suo candido e il suo cenerognolo, e
apriste, trovereste il suo candido e il suo cenerognolo, e la sua disfacibilissima impastatura
la sua disfacibilissima impastatura nel celabro, il suo rosseggiante carico e la sua robustezza nel
: tinto ha di nero il biondo suo capello, / e ancor si è posta
e la famiglia; e impasticciato quel suo matrimonio con un mezzo galeotto di torcello
che ne parlano e fanno desideri per il suo meglio. mazzini, 28-148: il
alvaro, 13-190: mi parlava nel suo febbrile impasto di passioni, di rancori
283: geltrude ripetendo la lezione del suo infernale maestro cominciò a impastocchiarla con una
tutto quanto, restaurando e impastocchiando a suo piacere; ma il papà nicchia,
galileo, 3-4-277: il corpo suo [della cometa] non viene ad
, / tanto antea grida e 'l suo cavai conforta. b. giambullari, 2-5
di feroce lion si ricoperse, / al suo primo apparir pecore e agnelle / con
tasso, 6-112: è seguita / dal suo german clorinda impaurita. monti, x-3-406
impauriti alla terribil zuffa / fuggir travolti dal suo corso i rivi. linati, 16-82
pose una cerva, che col sangue suo / purgò le colpe del commesso scelo
di banditi, lo riportò intatto al suo popolo, a napoli, in trionfo
impaziente e perderà la maggior parte del suo affinamento. sforzino da carcano, i-2-45:
pascoli, 245: nell'ira del cercar suo vano / volta i fragili fogli a
, 209: ardelia, travestita a suo modo, impaziente attende il mandato d'aurelio
, ma conoscente / inverso il figlio suo, lieta impaziente / t'accolse.
impaziente moto / d'uscir dal career suo, d'unirsi a lui. metastasio,
armi. simintendi, 3-107: col suo dolce parlare raumilierà l'uomo impazzante per
bella. cicognani, v-1-124: un suo fratello infatti, che lo somigliava moltissimo,
caro, 12-i-241: la compassione del suo dolore, e l'impazienza del mio,
andò tutto collerico a trovare il prete suo amico. brusoni, 7 * 131:
l'anticamera, per poi / trovarci al suo superbo sgravamento. / -la troppa roba
di tal razza, / ch'o del suo mal guarisce, ovvero impazza. guerrazzi
lippi, 3-54: poi venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'al capo
in iscorticarsi e pettinarsi per piacere al suo smemorato e impazato. a. f.
primo auctore / l'imagine onorando del suo figlio / sol per memoria d'impazato
per mezzo delle nostre orazioni risanar un suo figliuolo d'anni ventidue che menava seco,
villanelle o madrigali, dove flamminio col suo liuto e con un bassetto da camera
prencipato che dal- l'aver potuto a suo talento impazzire. redi, 16-i-26:
ed essendo già vecchio gl'impazziro il suo cuore. casalicchio, 592: la
che gran merito di confidenza sarebbe il suo? nievo, 345: una parte
suggerimenti. moretti, ii-603: quel suo istinto di creatura impeccabile aveva diretto costei
-sostant. pratesi, 2-52: il suo viso esprimeva l'indignazione superba dell'impeccabile
impeccabili. marotta, 1-257: ha il suo impeccabile pezzo di carne, scaccia tutti
passi... seguendo gl'insegnamenti del suo maestro gustave moreau...,
un recipiente, una cassa o il suo contenuto). palladio volgar.,
equilibristi europei era la spagna impeciata nel suo costituzionalismo arrisicato. marinetti, iii-519:
/ da chi vince ogni cosa col suo strale / mi trovo al vischio impechiato
sempre a impedantirsi nella forma chiusa del suo sistema. 2. tr. rendere
marita, già possa elli dimorare in suo matrimonio, se altro impedi- camento non
, che dà e tolle / al suo piacer, così ferisce e medica.
non meno la forza che l'ardire al suo avolterone. = denom. da
mi diede questa badia, e fui suo cappellano otto anni; e la mia
che non sente più in torno al suo passo l'impedimento abituale della veste.
sig. che non voglia senza alcuno suo utile darmi questo impedimento. -disturbo
parlare di renzo, di fare il suo nome,... sempre aveva sentito
e levò al reno gl'impedimenti al suo rovinoso corso in gallia. davila,
potuto rimuovere il comune di firenze dal suo fermo proponimento del non tornare a fare
napoleone] poneva o avrebbe posto al suo sviluppo politico. -fare impedimento: ostacolare
e così non potrebbe fare l'officio suo. boccaccio, dee., 8-9
mezzi, acciò potesse ispedito correre al suo fine, come si è veduto che all'
quel prencipe tre personaggi che, a suo nome, gli facessero instanza che, e
moto libero per impedimento che trova del suo contrario. lippi, 11-16: egli
quella stanza / armeggiar col battaglio a suo talento, / perocché il luogo non ha
: alla quale veri de'medici, suo figliuolo, non trovava impedimento veruno.
pur gride? / non impedir lo suo fatale andare. boccaccio, dee.,
male ched e'può a quelli del suo reame o de la sua terra, ma
apostolo li pregò che non impedissono il suo martirio. ariosto, 8-88: a fiordiligi
nulla ne disse, / perché 'l disegno suo non gl'impe- disse. giulio de'
che canti / come lo spinge il suo cuore? 2. fare in modo
monte salendo, el poeta fu in el suo principio al cominciar dell'erta impedito,
innata gravità, perché avendo dio per suo centro, con moto naturale verso di lui
che non gl'impedissero di fare il suo dovere. [ediz. 1827 (557
se è lui, non lo impedirò nel suo cammino. -trattenere. ariosto
: se bene lo spirito santo col suo soffiare... non gli levava i
, fermare (un liquido, il suo moto, il suo corso); interrompere
liquido, il suo moto, il suo corso); interrompere (il flusso
, viene ributtata e grandemente impedita nel suo corso. malpighi, 109: il
109: il fluido non può proseguire il suo viaggio, essendo impedito da una legatura
, potrà nascondere e impedir tutto il suo, e farallo senza dubbio, acciocché io
'l pennello, duplicatosi improvvisamente il mal suo, per essergli caduta la goccia che
, i-15: sappi che quelli c'ha suo senno e può compiere opere d'amore
impedito, ha supplito in sua vece il suo vicario. foscolo, vii-213: il
; proibito, vietato; arrestato nel suo svolgimento, messo a tacere, insabbiato
salute, / e sol nel petto suo era sentito / quel che parlasse dell'alta
per la qual sola si credeva potere al suo disio pervenire, volle morir di dolore
/ né fe'i sospir del petto suo tiranni. -soffocato, strozzato (
diacono d'apollo per assicurarla che il suo avrà distintissimo luogo fra'più celebri nomi
accettare i suoi servigi e gl'impegnava il suo affetto, presentavagli per segno dell'unione
stolto risponda. / -né temerario il suo signore impegni. brusoni, 566: un
non s'impegnasse ad assaltar la trincera dal suo lato, se non vedesse nel nimico
, impegnata molti anni innanzi a luigi suo padre da giovanni re d'aragona.
parola impegnata, spero di conseguire il suo fine. lambruschini, 4-27: era.
di vetro cd, rimanendovi impregnata col suo termine bonsanti, 4-307: avrebbe saggiato.
, durante l'impegnatura. per di del suo. x-468: sol timore rimettervi
422: costoro si stringevano con al suo solenne impegno coi secoli angusti delle sue due
problemi ideologici, politici e sociali del suo tempo e a dibatterne le esigenze nell'
cavallo / di far facile effetto al suo disegno. — malessere fisico,
de bernis, ministro di francia. un suo gentiluomo era al teatro, ebbe una
nell'impegno di sostener la divinità del suo maestro, in conseguenza tutti i suoi
pananti, i-71: in fiammato dal suo sacro sdegno / il pedagogo quando ci
vi-135: tosto 1 fe'dar del suo musone borioso e burbero sul pian de
niente di più melodioso incantar poteva il suo volto [del re] che d'essere
v.]: s'impellicciò nel suo pastrano foderato di martora, e partì.
i-335: l'interno del tempio ha nel suo circondario tre partizioni grandi. la prima
guerrazzi, 10-425: beatrice in cuor suo desolata... e presaga d'
lxiv-21: già iuda che vendìo lo suo signore, /... / subito
.. / subito canosciuto lo suo errore, / co la soa propria mano
se il menestrello s'è impeso di suo genio al salice del bosco, ei
addensa. beltramelli, iii-71: il suo mondo era lo spazio,...
penetrava gli altrui giudizi, quanto nel suo era impenetrabile ad essi. brusoni,
155: roma io vidi / con quel suo cupo, impenetrabil, crudo / tiberio
la sincerità ponderata di federigo, rendeva il suo volto impenetrabile come avrebbe potuto fare la
, iii-2-1015: rimane fìssa, col suo pensiero attivo dietro la sua fronte impenetrabile.
.. gli andassi a scongiurar il suo cuor duro e impenitente, ma ciò non
: nel mezzo della tonaca turchina il suo cuore non più suo, impennacchiato di fiamme
tonaca turchina il suo cuore non più suo, impennacchiato di fiamme, incoronato di
f. frugoni, 5-414: impennava col suo vigor indefesso le pietre più grevi,
, ov'io / ali impenno al suo nome, ella al mio 'ngegno.
impennarmi / possa, a volar al suo beato seggio. di leo, 152:
ed alzando il volo / porta il suo nome all'uno e all'altro polo.
/ o pur gli piace quel che al suo cozzone / nega superbo d'ubbidire e
vedendosi qua rade volte una impennata del suo inchiostro, è bene, che questa
questa mia prolissità sia ricompensa del rado suo scrivere. = deriv. da
10-17: sapeva che dalle impennate del suo amico... qualche cosa di buono
va [la strada] per il suo destino, verso il mare.
. govoni, 9-33: tornato al suo stormo d'alta acrobazia / a formazione
cortana anco taglia, / e 'l suo signor, che con essa impennella, /
: la mala coscienza... con suo rimorso perpetuo lacera le anime impentite.
. non mi parve mutato. il suo sonno era tranquillo. dissi: -dunque
osa imperar costei / ch'io l'amor suo rispetti, e mi ricorda / da
che gentilezza volse, / secondo il suo parere, / che fosse antica passion
... imperò quattordeci mesi col suo figliuolo diadumeno. g. gozzi, i-21-114
/ tosto che gir vi vede / il suo signor, che all'universo impera.
le braccia, forse implora / il suo dotto confucio, / e supplice l'adora
dolce lumiera / v'applica il raggio suo lieto e benigno, / quel fortunato,
lo schleiermacher ha privato l'estetica del suo carattere * imperativistico '. = deriv
solo o a chi tenga in terra il suo luogo. botta, 5-284: debbe
che vuole (una persona, il suo carattere). g. ferrari,
il console o il pretore indiceva a suo arbitrio, fuor della consuetudine.
guido da pisa, 1-382: compiuto lo suo imperato,... [
, condannati alcuni cristiani, alcuni dal suo posto rimossi, turbato alfine da tanta
carlo imperadóre / uccise, e tanto del suo popul fello. ariosto, 24-108:
e unico e vero, chiamò subitamente per suo compagno romano suo figliuolo. di costanzo
, chiamò subitamente per suo compagno romano suo figliuolo. di costanzo, 1-411:
e presiedervi all'educazione del gran duca suo figlio. balbo, 5-20: gl'imperi
, / vigilare per lui, col suo fucile, / l'imperatore della grande armata
che lo empe- radore / volse del suo fin nome esser perfetto. boccaccio,
conv., iii-xv-18: se tutti al suo cospetto venire non potete, onorate lei
so che d'imperatorio ch'è nel suo stile, l'aveva egli da natura impresso
natura impresso nel volto e in ogni suo portamento. gioberti, 1-iv-157: la stessa
la stessa favella d'ignazio, il suo modo di porgere e di scrivere avea non
non sa o non vuol sapere che il suo individualismo, così intrattabile ed imperatorio,
imperatorio. faldella, iv-166: il suo fusto da cavallerizza ungherese è diventato imperatorio.
/ intorno all'imperatoria / pinguedine del suo collo / stillante incliti sudori / la
d'andrea del sarto) sovra il suo volto. c. boito, 116:
natura quivi ad admirazione tante delizie del suo imperceptìbile opificio avere singularmente fleto. galileo
uomo... aveva scavalcato, a suo tempo, penosamente e lentamente, il
. che esprime un'azione considerata nel suo svolgersi e prolungarsi nel tempo (con
mondo quanto basso e vile / è '1 suo imperfetto oprar, che tanto estima,
nostra vita, mancando sempre del suo fine, è continuamente imperfetta. d'annunzio
terra, come corpo naturale ordinato al suo fine, non credo che sia alcuno
per usanza e molte per compiacere al suo signore. panigarola, 4-186:
specie di paralisia delle membra estreme del suo corpo... ed è paralisia
coniata e fusa liberamente in quanto il suo valore legale non coincide col suo valore
il suo valore legale non coincide col suo valore intrinseco (ed è, in genere
è la consuetudine; che strazia nel suo ricordo, un gesto abituale, una scoperta
o lavori, né che paghi del suo, ma che i privati non ci abbiano
anni... e, compiuto il suo imperiàtico,... si annegò
, che fue ne'quarantadue anni del suo imperiato..., si colgono anni
xxv-1-472: de la romana chiesa il suo pastore / con tutto il suo consiglio consentìo
chiesa il suo pastore / con tutto il suo consiglio consentìo / de lo re carlo
ricordandosi per adietro del primo anno del suo imperiato, fece disfare la città di spuleto
giulio cesare, quasi nella fine del suo imperiato. chiose sopra dante, 1-321
nerone... nel cominciamento del suo imperiato fu molto istudioso avanzatore della repubblica
6-ii-284: siccome questa mischianza ha 11 suo colmo nell'imperiato ecclesiastico, già dante chiamava
al- dighieri; / e 'l padre suo sì tristo e tapinello / lo fa portare
algarotti, 1-vii-89: lo traeva [il suo genio] imperiosamente alla pittura. monti
della madre austera / imperiosa sotto il suo corollo! pirandello, 6-220: sapeva ch'
: appena fatto conoscere il gran pensiero suo,... l'imperita e stolta
e dall'unno, / ei ripeteva il suo canto, / l'imperituro ver- tunno
, 1199: la testa, il busto suo da imperatrice / sembran scolpiti in marmo
i-121: era novellamente succeduto a francesco suo padre, ferito nel primo scontro dal signor
primo scontro dal signor di debordes, suo familiare, per imperizia di maneggiar l'archibugio
: uscendo della volgar imperizia del tempo suo, a molto miglior traccia s'apprese.
. tasso, i-221: sparge dal suo bel sen la gloria vostra, / mentr'
4-87: l'aurora imperla i fior del suo tesoro. f. f.
furia delle acque di nevaio. dal suo gelo l'aria della valle s'imperla
pascoli, 472: l'alba il suo cielo rischiara, / ma prima lo
potrà il critico passarci sopra la benzolina del suo bello stile. d'annunzio, iv-2-203
soldatini e cominciò ad allinearli per conto suo, con un poco di broncio e un
si fermi e sempre sia da noi il suo nome lodato. l. salviati
e per esperienza divenuto prudente, alcun suo animo consigliasse... che, la
fatto che marietta mi vendeva a suo padre per un mazzo di carte.
corpo che sta e si muove sul suo pernio. porta anco particelle con idea di
il quale ancora deve sotto il suo imperio governar questi regni, sia per
società stessa di stabilire la forma del suo governo, di far leggi, cambiarle
secondo che la mente contiene sotto il suo imperio gli appetiti o non gli contiene.
ebrea, /... / il suo nome è maria, che come dea
sua umiltà sarà esaltata: / saluterai suo virginale imperio, / come richiede sì fatto
ombra de'volgari ingegni / tolse nel suo pensiero; / e con benigno impero
nostre cose, e di noi. il suo impero m'indispettiva. manzoni, pr
... che abbia servito al suo signore per lo tempo passato, non è
e obbedire allo 'mperio e comandamento del suo signore, o per timore o
dello imperio, chiarissima la memoria del suo nome. botta, 5-121: wurmser
. sottomise la plebe a grandi a suo prò, essendo l'imperio popolare vicino a
ch'e'fu dell'alma roma e di suo impero / nell'empireo ciel per padre
republica, però ch'egli potrebbe il suo regno al romano imperio sottomettere come già
impero / ch'ornai perduto ha il suo naturai caldo, / poi che non c'
non c'è colui ch'era il suo core. ariosto, 15-8: il capo
avendo augusto sempre la sostanza dell'impero suo, quasi dinanzi a gli occhi, poteva
mantenerlo e ordinarlo valersi delle forze sue a suo arbitrio. gigli, 2-40: passando
. petrarca, 105-11: amor regge suo imperio senza spada. galeazzo di tarsia
[giove] sonar le campane del suo impero / e a consiglio chiamar gli dèi
volle assalirmi con tutte le forze del suo imperio. goldoni, vii-18: un
lagrimosa e mesta / per isfogare il suo acerbo despi tto. boccaccio, viii-2-213
. gozzi, i-22-172: stende il suo impero, e vuol far belli i corpi
aveano nella terra di prato e del suo contado. statuto del podestà della città
: imperò il nostro salvatore dice nel suo santo evangelio: non giudicate altrui, e
di questa giovine e l'ha segretamente a suo comando. b. segni, 9-31
le nazioni e che l'uomo sottoponga il suo parere, quasi in un teatro,
: né scorgo come militi l'esempio suo nell'aver mandato a me prima che
a me prima che ad altri il suo libro, dove le impugnazioni sono scritte
impugnazioni sono scritte: imperocché il libro suo è prima stato stampato che da me
imperscrutabili: perciò / eseguisca ciascuno il suo volere. galileo, 3-1-456: senza veruna
. gobetti, i-32: reynolds fece il suo viaggio in europa... con
; robusto (una persona, il suo corpo). g. gozzi
, tanto più sarà egli impersuasibile del suo difetto. pallavicino, 6-1-104: ma il
impersuasibile che la francia non spingesse in suo aiuto i proprii eserciti. gioberti, 14-370
impavido, spavaldo (una persona, il suo animo). giovio,
investirli. alfieri, 1-150: il suo parlar verace, / l'imperterrito cor
della guerra. buzzali, 6-34: col suo passo imperterrito avanzò nell'andito buio.
vecchio di giorni e giorni, al suo fianco. g. bassani, 5-135
e magari ciarlatanesca, aveva invece il suo fondamento legittimo in certi riddami e riferimenti
'è uno che vuol più del suo dovere o del giusto o più di
ripete, senza mai stancarsi, il suo ritornello. -sostant. scenari
i popoli, che 'l veder il suo prencipe gittare impertinentemente il denaro. galileo
ama più, il quale al santo voler suo si congiunge in impertinenzare, tr
sublimità di platone ammirava, tirando il suo genio alla perfezione e a i segni più
lascia dovunque... profonde vestigia del suo passaggio. reina, ii-280: come
: citò [nerone] l'apostolo al suo tribunale; al quale s'appresentò con
brescia, ché il piccinino imperversava col suo naviglio da peschiera. -figur.
grado imperversar lasciate / tai sospetti in suo cuor ben di lui degni. [
contro qualcuno (una persona, il suo animo, il suo carattere, o,
persona, il suo animo, il suo carattere, o, anche, il mondo
modi quasi tutti quelli ch'erano di suo lignaggio, o per paura che non
... rende talora impervio il suo secondo romanzo. -sostant. ostacolo
, 1195: fu perseguitato da costanzio, suo genero e finìo la vita sua
6-5-218: accomandato... il suo spirito a dio, compiè a'doveri della
animali. morovelli, 276: lo suo segnore / trovalo impiso [l'astore]
bencivenni [crusca.]: il suo unguento giova agl'impetiginosi.
nelli sterpi eretici percosse / l'impeto suo. -fis. ant. causa
dopo la separazione dal motore fino al suo esaurimento per effetto delle resistenze che incontra
l'impito transporta il mobile oltre al suo sito naturale. idem, 2-350: l'
della corrente noi portasse via con lo suo impeto troppo tosto. boccaccio, dee
questo impeto levatosi, senza comunicare il suo consiglio ad alcuno, con poca compagnia
poderosa fantasia quella che, dall'impeto suo traportata, da molti lati trascorre con penetrazione
., 4 (70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato;
-io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo ragionamento, che persuaso dalla logica delle sue
da carlo con un certo impeto del suo genio. f. m. zanotti,
. che la sua impetra abbia il suo effetto, la prova deve essere rigorosa e
, i-31: gli uomini, al suo tempo [di virgilio], parrebbe che
di quella facoltà che avea naturalmente del suo carattere. foscolo, xi-i- 233:
di un povero soltato per impetrarmelo dal suo povero caporale. foscolo, iv-406:
in pregione, incontanente che chiamasse il nome suo, fosse libero. ariosto, 35-66
per camparlo dal sup- plicio che al suo demerito si doveva, scrisse per lui al
von klernick... impettì bene il suo busto serrato nell'uniforme. =
impettita, piallata, orba con quel suo finestrino nel rosone, tagliente, coperta
d'ogni peso, può diportare a suo bell'agio per i filari del giornale
rossetto. barboni, ii-1-938: il suo passo sicuro, l'occhio ardito rotante
impettoruto solamente invaghisce per letizia del suo vascillante intelletto. = deriv.
di squamosa e dura scorza / il suo melampo armato / contra la fera impetuoso
cavaliere, seguitando l'impetuoso furore del suo animo, mandò per lui. amabile
impetuosa spensieratezza riprese presto il dominio del suo spirito. 4. che è
, sconsiderato (una persona, il suo carattere). petrarca volgar.,
duoi rispettivi, l'uno pervenire al suo disegno, l'altro no; e similmente
continua ansia, in continui palpiti per quel suo figliuolo impetuoso. bocchelli, 2-xxiv-837:
tra due sassi bolle, e il sugo suo è ottimo contra le serrature della gola
che, fattosi innanzi a michele un suo fedel servidore ad offerirgli un paio di
sol s'appaga / credendo il fuoco suo far venir meno; / ma più s'
impiagato, corrompe tutto il rimanente col suo veleno. a visi del giapone, 78
ed impiallaccia, / facendolo servir per suo pancone. = denom. da piallaccio
caro amante ne le braccia ricevendo, del suo corpo impiamente gli compiacque. capriata
ch'io gli 'mpianto e 'nesto / al suo stato comforto in mio sermone, /
temerità e d'una prudenza invulnerabile nel suo procedere. carducci, iii-12-65: con l'
, ove il germe umano rinchiuso nel suo involto s'impianta e cresce.
[plinio], 21-20: il fior suo [dello zafferano] con creta cimolia
che marito e moglie? questo è suo trovato per impiastrar la cosa. siri,
, vii- 1140: non mancava il suo scaltro avvedimento d'impiastrare le cose come
frugoni, ii-iio: tiene a par del suo vicino la mano impastata, se non
lei / gli ha, quasi fatti al suo candor simili. f. f.
s'intruda dentro la vagina, a suo luogo prima riposta, una palla fatta di
donne m'assicura [la scala] col suo peso affinché io non trabocchi nello sforzo
gambosso presto presto / fece un certo suo impiastro poco onesto. baldinucci, 9-v-89
misericordia, chiedendosi perdono dall'inferiore al suo maggiore. s. maffei, 6-161
180: il non potere aspettare demofonte, suo amico, condusse fillide ad impiccarsi.
quel nero io cercai di riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'insù
riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'insù,... quella
corvatta. govoni, 7-114: oh il suo volto stupito di pierrot, / con
bene, di fare ogni cosa a modo suo: balli, gioco, feste..
impicca lui. -ognuno ha il suo impiccato all'uscio', ognuno ha il
impiccato all'uscio', ognuno ha il suo impiccato e le sue corna: ogni persona
pataffio, io: ciascuno ha l'impiccato suo all'uscio. luca pulci, 3-95
toma, / ch'ognuno ha il suo impiccato e le sue corna. berni,
. contile, 5-3-44: ciascuno ha il suo impiccato a l'uscio. nieri,
549: lei continuò ad amare il suo carlo: e basta. s'impicciassero
goldoni, iii-974: ho scoperto il suo carattere, e non m'impiccerei più con
scirocco, che la sfaceva alitandole addosso il suo maligno e greve tepore.
di grandezza che naturalmente traspariva da ogni suo atto. capuana, 14-237: più che
confusione, s'applicò a mettere il suo esercito in campagna. impicciato2 (part
landolfi, 2-10: seguiva lo stesso il suo discorso con casa, e di
, degradarsi (una persona, il suo animo). boccaccio, i-197:
: quel frate... con quel suo fare di gatta morta, e con
ingegno eminente poteva attentarsi di frammischiare il suo amore particolare, come e'fa negli
un giorno piucché l'altro impiccolirsi il suo commercio. nievo, 333: quella
magione sopra la rena, che 'l suo coraggio impiega nelle terrene cose, di
persone che si metterebbono in pena del suo bisogno e impiegherebbono tutta la loro attenzione
,... dante impiegò il suo collerico ingegno e tutto il grande della sua
ma le spoglie più preziose altresì che suo padre avea riportate de'suoi nemici.
saggio e sì utile avesse avuto il suo effetto, molti ne fossero stati esclusi,
i-142: per indurla ad impiegarsi a suo prò, le dava speranza di compiacenza.
or d'un rovero / col rozzo suo mal impiegato stile. a. f.
il re, diveniva piccolo quanto il suo rappresentato. 6. addetto a
10-401: per i suoi, per suo padre impiegato comunale, per sua madre
impiegatino. palazzeschi, 6-157: il suo ideale sarebbe di andare a mangiare l'
, 2-295: si ribellava in cuor suo all'idea di presentarsi in un salone
famiglia, vi trova ogni cosa bastante al suo vivere, senz'altro soccorso, senz'
una volta « piazzatosi » a modo suo e dove voleva lui,...
, xliii-64: quando venne press'al suo morire / gli venne voglia e chiese
venire / aceto e fel per impier suo volere. = deriv. dal
, 12-29: la sua commozione e il suo impie- tosimento avrebbero potuto dirsi sinceri.
45: forse impietosita, / col suo presto ritorno / darà tregua al mio duol
cede alle impietose loro mani / il suo male). cassola, 4-113: la
il turbamento (una persona, il suo animo, la sua mente).
attività creatrice... s'impietrerebbe nel suo risultato. = denom. da pietra
dal dolore assisteva al letto del moribondo suo figlio. sbarbaro, i-216: la
). nievo, 693: il suo respiro affannoso, i suoi occhi impietrati
gelò, impetri a'moti contrari del suo cuore. scaramuccia, 20: ogni virtuoso
, ii2- 145: san colombano sul suo colle formato di conchiglie impietrite attende all'
evangelico, trovando il fertile terreno del suo cuore... non impietrito d'ostinazione
sì bella, volle dar forma al suo timore, co 'l chiamarsi internamente soprafatto
quale aveva l'obbligo di restituire al suo finanziatore il capitale ricevuto e una parte
, no: una bambina / impigliava il suo cervo volante in un noce. bocchelli
,... acciocché 'l corpo suo dopo la fatica non impigrisse per pigrizia o
... / all'albergo reai del suo clodasso, / pien d'altero desio
questi [destrieri] a sé nel suo presepe. pascoli, 666: o non
ha la rupestre itaca un buono / suo re... che verri impingua,
: il nilo... impinguò col suo fango i campi del povero e quelli
giudici, i-322: se dapprima il suo principale intento fu quello d'impinguarla [
appresso di me che i liquidi del suo corpo sono alquanto snervati. metastasio,
ingrata superbia ed impiissima stoltizia contrastano al suo nome col cuore perverso. landino,
creature. alachiavelli, 1-i-448: quel suo modo di vivere impio [di annibaie
che [amore] cavasse / del suo turcasso una saetta d'oro, /
e incognito e impioso, exulare l'antiquo suo signore. = deriv. da
: a voler fare a modo suo, e impiparsi delle gride,..
ne impipa di lui e del suo berretto. ferd. martini, 1-ii-433:
impiumo con un po'di roseo rapito dal suo silfo a una luna nascente.
. fra giordano, 3-80: il suo volere è impiuto a sua volontà.
mio odio implacabile franca aveva costruito il suo farsesco progetto di servirsi di me per
il sopravvento, e non faccia sempre al suo avversario una guerra terribile e implacabile;
, spietato (una persona, il suo animo, il suo carattere).
persona, il suo animo, il suo carattere). ariosto, 20-28:
, 18: né creda quei che 'n suo legnetto lieve / cantando osa solcar placido
. borgese, 1-23: di propriamente suo ci metteva una implacabile e quasi ossessiva
: io non mi lamentai / mai del suo rifiuto implacato! bocchelli, 2-xix-400:
, calmarsi (una persona, il suo animo). f. f.
villano, divenuto il nemico implacabile del suo padrone, esercita su'fondi una rappresaglia
v-84: il tempo passa implicandoci nel suo gioco. moravia, xi-50: avevo adesso
una lite andò a trovare un avvocato suo amico per aver da lui consiglio.
lei... rattristò tanto il suo cuore, che ammalò. baldini,
altre insieme, procede e giunge al suo termine. 7. sottinteso,
le cognizioni poi esplicitamente si svolgono come da suo germe, precede necessariamente. idem,
. moravia, xii-124: subito sentii il suo corpo... stringersi al
terra. caro, 5-86: dal suo nume / imploriamo devoti amici i venti
frugoni, i-3-172: forse implora / il suo dotto confucio. manzoni, pr.
implorare, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. ungaretti, ii-98:
bruna, forse ancora di sole: il suo torace era implume, solido, il
dire trascritta da lui gran parte del suo timeo, ma impolpatolo di buon sugo
della sua sostanza, e diviene il suo figlio, il suo ritratto.
, e diviene il suo figlio, il suo ritratto. 8. affollarsi;
ministro, fin dal primo giorno del suo impoltronaménto al ministero, riuscì a stupire
1-127: snervava con questi andamenti il suo corpo sudato, accioché non gli calcitrasse
col dente / rodente / d'ogni suo acuto e subitaneo istante. valeri,
333: chi non afferra l'imponderabile del suo stile si trova riconfermato, dal fascino
il titolo imponente premesso dal vallisneri al suo opuscolo intorno all'origine delle anguille.
beatrice si mosterrà dopo la imaginazione del suo fedele. serdonati, 10-54: i due
impopolarità che doveva sommergere lei e il suo mite compagno. 2. per
. pratolini, 10-24: intravedo il suo viso, illuminato dalla sigaretta, simile
colle, / imporporò le zolle / del suo sublime aitar? carducci, iii-3-65:
imperiali, 4-700: ei mirando del suo viso amato / il fogliuto rubin,
, / sì ne trasforma in quel suo viso amante, / che di sue foglie
cristo e di imporporarci co'l sangue suo. f. f. frugoni, vii-23
. trissino, 2-2-215: belisario al suo fortissim'arco / impose una acutissima saetta.
io seppi /... al suo vano / ambizioso orgoglio impor quei freni,
l'aratro da seme, è armato del suo vomere, e serve ad aprire i
. caro, 7-424: al sol suo padre / la razza ne furò la
, i-i2i: a costui discoprì achilles tutto suo secreto e tutto suo pensiero senza niente
discoprì achilles tutto suo secreto e tutto suo pensiero senza niente celare; puoi gl'
senza niente celare; puoi gl'impone suo messaggio in tal maniera. 16
poveretta l'obbligavano a studiar continuamente il suo contegno. [ediz. 1827 (171
imponevano di studiare ad ogni momento il suo contegno]. 22. mettere
, ix-729: tanto conosce tamas il suo dovere alfine, / che della sposa ai
ogni assalto. bersezio, iii-75: nel suo capo si fece come un vuoto,
quante volte [la farfalla] compieva il suo giro, e ripas- savale d'innanzi
e conoscitore di maioliche, dava il suo giudizio su ciascun pezzo importante. buzzati
quel principe, che lascia che alcun suo ministro pigli doni d'importanza da un altro
sua ragione / importa sempre ben del suo subietto. / come viltate importa sempre
. pulci, 5-18: e 'l padre suo, che la novella sente, /
; / e intese ben quel che 'l suo caso importa, / e come amore
si stimasse a quanto poteva ascendere il suo mantenimento personale e quello della sua servitù
venisse fatta tratta per l'importare del suo debito dal suo creditore [ecc.]
per l'importare del suo debito dal suo creditore [ecc.]. gianni,
, 11-20: vede ruggier quanto il suo aiuto importa, / e vien correndo a
ii-4-340: la deputazione sentì che il suo statuto... la faceva quasi mal-
ricordati, 1-372: se bene l'animo suo [del cristiano] non è di
importunamente tentò urbano con minacce ottenere il suo intento. c. campana, iii-20:
mendicità e della dapocaggine per importunare a suo talento il prossimo. foscolo, iv-311:
329: applicò il conte governatore ogni suo pensiero al racquisto di tortona, importunando
importunitade si sforzava di appropinguare appresso il suo dolce iesu. guicciardini, 13-vi-249: fate
. vizio che fra la bellezza del suo maledetto corpo e per la piacevolezza del viso
m. fabrio sopra la fuga di suo padre da roma abbia d'intorno alla
indisponente o indebito; che, col suo comportamento, il suo atteggiamento o la
che, col suo comportamento, il suo atteggiamento o la sua semplice presenza,
patire / che quel con l'importuno suo sentiero / gli abbia interrotto il gran piacere
segneri, i-761: così nel suo modo di favellare ancor esso gli appellò
'mposizione del cono abc viene scacciata del suo luogo, è quanta capirebbe precisamente nel luogo
se vuole, anzi gli accresci el suo colla tua fatica. siri, i-448
172): s'impossessava di tutto il suo animo... il sentimento de'
poeta,... diviene 11 suo mondo poetico. albertazzi, 151: il
spirito s'impossessa dell'oggetto e lo fa suo pensandolo, cioè universalizzandolo. michelstaedter,
insegna in esso, allora potrà con suo comodo farsi dal primo. bisaccioni,
): con una nuova e al suo giudicio impossibil domanda si pensò di volerlosi
dimostrazione è capace chi non dubita del suo natale. 2. che non
, insopportabile (una persona, il suo carattere, ecc.). -
impossibile. borgese, 1-169: il suo contegno fu « impossibile ».
[gli elementi] tanto ciascuno 11 suo propio e naturale luogo, che se la
o impossibile si levasse e abbandonasse il centro suo e universale, l'acqua per sua
sua natura non si partirebbe del luogo suo. segneri, iii-2-12: se per impossibile
della sua impossibilità a colui ch'è suo prelato pazientemente e convenevolemente gliel dica.
uscire i guadagni e le mercedi del suo magistero, la ragion vuole che gli sia
va cercando, ma per vanagloria del suo ingegno talora le manifesta egli stesso;
, 10-27: martinazza, che teme del suo male, / vedendo che il nimico
: avendo messo una imposta sovra il suo regno di ducento mila fiorini, si congregarono
extracto ad ascoltar la imposta / del suo signor ad obedir parato. delfico, ii-47
di ruggire con byroniano imposta- mento il suo grande apologo politico. = deriv
: benelli non ha saputo impostare il suo canto. moravia, 18-121: voglio essere
dote di impostare la figura principale nel suo tempo. 5. disus.
saranno... il repartire al suo fondo con uniforme pendenza quel poco di
: non perché... sia divenuto suo mancipio [di aristotele] (imposture
teatro? giannone, 1-iii-7: col suo gran cervello pronto e vivace imposturava la
questo si farebbe a rimetterla per il suo luogo. ariosto, 42-25: sciogliendo
impotente: non osando esprimere / il suo pensiero, lo velò con simili / frasche
troppo avanzata o per l'impotenza del suo corpo, non è atto a vivere
un po'» udivo il commento del suo collega « lui la chiama pazienza,
che non cominciasse a piangere sopra il suo impoverimento. magalotti, 26-6: coll'impoverimento
forze economiche e militari riunite contro il suo impoverimento e il suo isolamento?
riunite contro il suo impoverimento e il suo isolamento? 2. per estens
aveva sentito per indizii indubitabili timpoverimento del suo vigore. -immiserimento; decadenza.
sono i suoi proprii tesori usciti del suo erario senza impoverirlo. casalicchio,
o spogliar la lingua di alcun suo privilegio. beni, 1-157: non dee
donatore s'impoverisca e che diminuisca il suo patrimonio. c. gozzi, 4-22
. melosio, 2-81: gode il suo vasto regno / veder nettuno impoverir di
e 'mpo- verita e scema / del suo pregio sovran la terra lassa. achillini
e tutto ardore, / ch'ognun nel suo error tira ed impozza. pratesi,
misero, indisposto e impraticabile sia il suo marito, non ha mai giusta cagione
contento nel vedere sì fattamente impratichito il suo valente paesano. cesari, iii-306:
rodipan questo concorde / voler del popol suo con molte lodi, / morte imprecando
l'imprecisione e lo stento propri al suo linguaggio, che aveva desiderio di voltolarsi fra
al contatto dell'aria, tanto il suo sguardo era impreciso. = comp
. che non si può apprezzare nel suo giusto valore; inestimabile. rosmini
urina assai. soderini, i-70: al suo spirare [dello zeflfiro] va ogni
,... fece valentemente il poter suo, ed impregnò la madre quella notte
qualunque foss'presso o luntano: / al suo volere, ch'ella s'empregnava.
impregna di luce sempre il mezzo del suo tondo [della luna]. g.
quali si era impregnata sulla lettura del suo turpino..., ebbe alquanta stizza
illuminata, per impregnarsi dell'atmosfera del suo lutto antico. 7. scherz.
turbine volgea / impregnata di rose in suo viaggio. nievo, 661: si vive
timo. d'annunzio, i-269: il suo corpo stillante, / impregnato del fresco
di dottrina. fiacchi, 100: dal suo sen gettò fuori / zolla d'oro
era così impregnata di reazione, che suo fratello maggiore dovè indossare l'abito del
agli scolari; ma egli c'invitava di suo proprio volere. imprendènza, sf.
procaccia / e chi pemsiero mette im suo danagio, / e se ben sede,
da verga sottilissima è toccato, / del suo passo vibrante il corso imprende, /
, a cui conforto imprendeva girolamo il suo grande lavoro. de sanctis, 9-60
oggi per imprendere l'edizione delle rime di suo fratello abitante in sardegna. mazzini,
una strada per manomettere il fondo di un suo nemico. d'annunzio, iv-2-322:
ii-440: gioventù si sdegnò, che del suo regno / tanto imprendessi tu fuor de'
con altri desinava e cenava senza spender di suo mai denaio. giusti, 4-ii-613:
, sì che leggiero sarà poi lo suo intendimento a vedere. ugurgieri,
10-8 (455): avendo un suo figliuolo... di maraviglioso ingegno,
; e 'l poco fatto / dal suo diminutivo s'argomenta. borsi, 1-86:
grande ardire e imprese, ch'ai suo tempo fosse in italia. petrarca, 53-85
impresa d'un castello, non senza suo scorno e forse danno. loredano,
tutto che si farà di costà in onor suo,... di che ho
impresa. de sanctis, 7-343: il suo scopo non è di persuadere della verità
garibaldi era padrone del sud e il suo esercito non era disciolto. -fare
li piaceva fare sculpire in esse un suo capriccio o impresa; e le portavano nella
appunto, secondo ch'ella varia il suo affetto in cielo, co 'l motto 4
dove da una parte fusse questa impresa col suo motto, e dall'altro intorno all'
delle arme della famiglia fece scolpire nel suo palagio la bella sua impresa dei logaritmi
, il quale esporrà al pubblico il suo valore femminile: quindi né elegge,
ella ha bisogno d'un impresario per il suo cervello e per la sua anima.
le anticipazioni premeditate accaparrava, ipotecandolo a suo vantaggio, lo ingegno dell'uomo che
a l'impresario / che vi paga il suo salario; / fate torto a chi
a questo il medesimo possessore restringa il suo titolo o possesso....
pregando..., punto smuoverla dal suo impreso rigore. achillini, ii-169:
accettare il verbale 'impressionabile 'e il suo astratto 4 impressionabilità ', per facile
singoiar tensione e nella estrema impressionabilità del suo sistema nervoso cerebrale. b. croce,
potea dubitar così un poco della negligenza del suo maestro. guerrazzi, 183: egli
egli logorò la vita impressionata dal primo suo inganno. de sanctis, iii-158: trovi
: un sasso colla naturale inclinazione del suo peso si porta all'ingiù, si aggiunga
fendersi. alvaro, ix-141: il suo passo aveva... quella maestà che
ultime impressioni e più care cose del suo sole. berni, 10-1 (i-259)
tiragli la mente tanto alla considerazione del suo operare, che diventa in lui tanto
. viani, 13-104: sopra il suo viso pallido... colsi un'impressione
del cielo, che le fu data nel suo nascimento. 12. tipogr. stampa
turbini, che tutti ubbidite al cenno suo. marino, 1-39: d'auree fiamme
., 9 (149): il suo aspetto che poteva dimostrar venticinque anni,
non provava l'impressione dei cibi del suo paese. -subire una suggestione;
cangiava in sensuale e impressionistica nel maggiore suo nuovo rappresentante, gabriele d'annunzio. stuparich
in terra, cominciò, giocolando co'l suo bastone, a segnar nell'arena i
, par., 19-43: non potè suo valor sì fare impresso / in tutto
/ in tutto l'universo, che 'l suo verbo / non rimanesse in infinito eccesso
.. per la virtù impressavi dal suo tocco, li curerebbe. guglielmini, 158
, 2-180: tanto quanto l'occhio in suo offizio è più presto che l'orecchio
mosse, tutte le sue parole, il suo girar de gli occhi, il suono
per l'etra, / quell'arco suo di tre colori impresso / appariravvi ond'
quale abbottonatura britanna che fu poi il suo stile. 13. ant.
più incapricciavasi con asserire, impresso nel suo delirio, che l'accento della mia voce
sempre in aiuto e ci impresti lo suo salutifero consiglio. anguillara, 14-256: lieta
che la excel- lenzia vostra commesse al suo capitaneo, alora qui, che constringesse
francese, soggiunse: « scriva il suo senza legger quello ». mazzini,
nostra in meter uno imprestedo a tutto il suo clero di ducati 100 milia. idem
, egli viene con qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più lungo
, i-148: quello era oramai un suo impreteribile dovere. 3. immutabile,
cause dovessero in quel luogo e per suo mezzo collocarsi nuovamente gli originali, fu
e l'ultima libava / stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura
; mentre ippolita rideva ancóra, d'un suo fresco e vivace riso, affrontando gaiamente
una vistosa sopracoperta che aveva disegnato di suo pugno. 3. scherz. fare
... volge contro titta ogni suo sdegno. / sa che, per ritrovarsi
de lanfusa, / e per lui nel suo loco impregionato! bandello, 1-44 (
dispone, / sì che mostrando il suo migliore aspetto / i ciottoli minor dentro
, ii-194: con l'acume del suo occhio... strappava subito da ogni
dormì più di miu'anni / nel suo marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato
, / e temme emprescio- nato en suo dolzore, / e famme morir 'n amor
in alto per l'aiuto della grazia del suo creatore. anguillara, 3-71: rivedrà
..., dolcemente imprigionato nel suo delirio d'espiazione. -tenuto a
vada [il signore] tutto diritto a suo officio, inchie- rendo tutto giorno
è l'imprimatur. ci ha posto il suo imprimatur. negano timprimatur. carducci,
piaghe com'egli le ricevette nel corpo suo in sulla croce. varchi, 8-1-429:
scelse, /... / e suo cerchio formowi e i segni impresse.
im primendo ne l'intelletto suo, ne la volontà e ne la me
spirito ha impresso con la mano del pronto suo disegno la mia viva effigie, ho
speco aspro e cavo, ch'ai suo gir s'oppone, / che dei monti
di gioie la superba coda / del suo pavone, e gli occhi che distacca /
il corpo o sostanza del feudo a suo favore. f. f. frugoni,
animato, l'anima sua, il suo cuore, per renderlo più animoso, nel
, per renderlo più animoso, nel suo reai bambino. filicaia, 2-2-187: chi
, mi è parso imprimerli a fare questo suo dono più liberale. bembo, 10-vii-212
io avevo allungata sul tavolo imprimendovi il suo eccessivo profumo. -con riferimento a
v'imprime più efficacemente sé e il suo odore. benedetti, xxxix- 1-217:
agevolmente gli abiti virtuosi, prende per suo strumento il diletto. casoni, 4-38:
per renderci più facili co'l mezzo suo all'osservanza delle sue leggi. c.
. stigliani, 276: imprime del suo proprio viso / il sol vil'acqua.
fiume, / precipitando ratto, e del suo moto / l'aria imprimendo, seco
gualdo priorato, 10-ix-59: sentiva, con suo grave rammarico, che la corte di
che neanche la donzella insiste troppo nel suo tentativo di sedurci. 2. che
andare a poco a poco smarrendo il suo vigore dopo alcuni mesi di dimora entro
vita sua. tardità organica del suo cervello. fogazzaro, 10-272: ella
la sua impronta, e le comunica il suo genio, corrompendosi, corrompe conseguentemente anche
. molineri, 1-256: il suo viso non aveva l'impronta uniforme e
quel giorno per amleto giù nel cortile col suo socio, il figlio del portinaio,
206: e 'l padre con tutto il suo sforzo improntò in lei la formai figura
improntò la ricevuta grazia nel mezzo dii suo cuore. s. bernardino da
. la liberazione della città santa per suo soggetto elesse: soggetto possente ad improntare
, che s'improntò da principio nel suo cuore, e seco crebbe al crescer
con la medaglia, in cui era il suo ritratto improntato. p. neri,
procaccia / e chi pensiero mette in suo danagio, /... / e'
soventi / chi 'mpronta buonamenti / lo suo a mal debitore e scanoscenti. della
degnasse di pregare domenedio per lo figliuolo suo. d. bartoli, 13-2-20:
domenichi, 2-39: fu eccellentissimo dottore al suo tempo, un litigatore molto sazievole e
d'oro e d'argento sotto il suo impronto. d. bartoli, 9-30-233
galiani, 4-224: chi impiega il suo denaro ne'fondi publici... o
altra intenzione che quella di far il suo profitto. leopardi, iii-254: sarebbe
accaniti e perfidi diffonditori della impronunziabilità del suo nome. impropènso, agg. ant
fallamonica, 104: non cerca il suo, s'allegra di sua inopia;
è nella fonte, impropio è lo suo nome. equicola, 68: qual più
, 4-i-85: che l'odio acquistato col suo governo di pace gli rendesse avverse le
ebreo, 12: di tale amor il suo soggetto è improprio, perché non è
rampognollo ch'avesse voluto, con quel suo occultarsi, indurlo ad usare un'atto tanto
generale ritardare più lungamente l'esecuzione del suo disegno. -improvvido, imprudente,
. ma ebbe anco difficile ed improspero il suo principio, perché ne nacque subito discordia
, cose improvabili. cilità del suo popolo. vasco, 112: vi sono
bracciolini, 2-16-2: di ciascun ch'ai suo cospetto viene / minutamente osservator severo /
.. improvocarono ciascuno verso il popolo suo, lamentandosi del dispetto che i romani
maremma e fare improvedutamente. verna il suo paterno mar / e dove gli avi improvvidi
: volendosi obbedito, dio oltrepassa il suo diritto, diventa tiranno;...
la misera un giorno priva con egual suo danno e dolore. g. gozzi,
meditazioni, la matera e la forma del suo dire improvviso. c'è chi improvvisa
nuove e ardite che si affollavano nel suo cervello rivoluzionario, [diderot] non
cor moto improviso / (com'era in suo furor subito e folle) / gridò
è guasto la sua voglia e il suo piacere. tasso, 8-39: là dove
issaminato giudicio adomoe ausonio poeta nobile e suo precettore della degnità del consulato. p.
... voglia arrestar l'impeto suo alle frontiere veneziane. bocchelli, 18-ii-82
, o pur perché così la giudicava il suo avete comprato da me questa mattina, e
nuovamente sospesa per le continue imprudenze del suo estensore. leopardi, iii-855: fu
segnore passando per la contrada di questo suo fedele, vidde in su 'n una cima
giustizia, di religione, ed il suo cuore palpiterà di palpiti generosi: ma di
trova confine nella siepe che impruna il suo orto? roccatagliata ceccardi, 86: o
provincie imprussianate aggiunge / al desolato suo militar suolo. = denom.
, 1-1-212: impudentemente li manifestò lo suo disiderio,... che..
mani delle quali metteva impudicamente il corpo suo, si ridusse presto in..
di offrirle le ciliege nel tricorno di suo marito. gobetti, 1-i-764: il problema
quella che per prezo divulga el corpo suo. ariosto, 8-41: ho perduto
impudichi baci e toca- toli, contra suo volere, lascivamente el pecto. guicciardini,
: ma iddio... riserbò il suo gastigo e la meritata pena al signor
loro, impugnato dalla fornicazione, disse al suo compagno: lasciami, fratello, peroché
unione, mentre ne sta unita con il suo sposo, non deve desiderare d'andar
vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento de la impulsione, che è
cicognani, vi-171: egli, col suo buon senso, col suo equilibrio,
egli, col suo buon senso, col suo equilibrio, conteneva le mie intemperanze,
da resistergli, gl'imprimé parte del suo moto. zucchelli, 380: alle continue
veniva dolcemente, accennando sull'acqua col suo ferro ad ogni impulso del remo.
sia sufficiente se non ricevesse impulso dal suo favorito. redi, 16-iii-208: la
troppo ancora scarsamente germogliato, deve il suo primo impulso e la possibilità d'uno
b. croce, iii-27-353: il suo originario impulso [dell'attivismo] non
dato alle industrie e all'attività del suo paese, fu la guerra di crimea,
e irrazionale (di un uomo, del suo animo o dei suoi sentimenti).
rovescia. le mie labbra soffocarono il suo grido. pirandello, 5-75: pensando all'
impunemente. foscolo, v-401: un suo favorito commetteva impunemente incesto con una vestale
che renda impunibile l'operato del suo cliente. sbarbaro, 4-37:
, e questa deposizione ha portato al suo arresto. manzoni, pr. sp
lasciare il peccato impunito, ha crocifisso cristo suo figliuolo. g. villani, 11-123
giudizio meramente ideale, ma purtroppo dal suo torbido e rabido carattere, dalle sue
? savinio, 1-53: impuntò il suo mento contro al mio mento. mi perforò
» della fabiani nei miei confronti, del suo rifiuto categorico a « chiudere un occhio
una femmina incinta, impuntigliata di chiamare il suo bimbo col nome di quell'eroe di
o * impuparsi 'secondo il suo modo di dire. = denom.
cielo, ed ogni contrario caccia il suo contrario, non potè patire nulla impuritade
. d'annunzio, iv-1-1013: rifiorivano nel suo sangue i germi della concupiscenza secolare,
ideologiche che la critica corrente rapisce nel suo discorso. calvino, 8-45: l'ordine
quale egli doveva secondo tesigenzia dell'ufficio suo stendere le mani, eziandio al sacro
l'impuro viene a disprezzare totalmente il suo dio, posponendolo a quella carne vilissima
a confessare con bocca al mondo il suo peccato. chiabrera, 1-iii-360: maddalena
dipinti due lacrime impure scivolarono sopra il suo viso denso di cipria lasciandovi le loro
i delitti sono imputabili alla società nel suo insieme. 2. dotato di
arbitrio a volere il bene morale o il suo contrario sono tutte uguali, tutte sacre
sua casa. cassola, 3-189: il suo cliente è imputato solo dell'omicidio del
: le azioni morali s'imputano al suo autore, cioè si reputano a sua
si reputano a sua lode o a suo biasimo. 5. credere,
intelletto per mezzo del discorso aggiugne di suo nella formazione delle scienze. cesarotti,
squartati vivi, pompeo pianta e rodolfo suo fratello... e così anco
,... anche sciagura fece il suo ingresso nel gabbione degli imputati. codice
verso un altro individuo, versa al suo creditore una somma che non è sufficiente
obliquo lenone, imputridito / nel vizio suo, dal lubrico angiporto / con abominio
imputtanito affatto, / che fa il suo nome in seno alla sgualdrina. fagiuoli,
città di troia, si fermarono nel suo contorno. botta, 6-i-384: furono
d'annunzio, iv- 1-14: il suo sguardo, nello specchio, si fermò alle
: e messo in letto e fatto il suo volere, / ed ella allor vi
, 1-32: dalla persona dello avversario suo si fa, colui che favella, benivolo
l'uditore, se per lo detto suo farà l'avversario suo venire in invidia
per lo detto suo farà l'avversario suo venire in invidia dell'uditore, o
loro versi. chiari, 1-ii-106: il suo arrivo in venezia doveva mettere in gelosia
quale io vo, manderà l'angelo suo teco a dirizzare la via tua. pagliaresi
soli? fiorio, 534: il suo colore è verde in giallo e molto
quella luna... riflette il suo raggio nelle spade dell'austria. rovani,
836: fu meravigliata assai d'incontrarsi in suo padre. moravia, viii-67: fissavo
tra verde alloro /... a suo diletto va di ramo in ramo.
guido da pisa, 1-104: con lo suo esercito gli andò incontro in lo deserto
di tempo si conobbe non esser più suo, ma tutto dipender da l'amata giovine
: in fiammetta [boccaccio] intitolò suo libro ben noto. -indica l'oggetto
[del regno] in ferdinando figliuolo suo naturale. 8. contro (
finché l'alba tropicale non spunti in suo aiuto. d'annunzio, iv-1-98: la
, 2-5 (173): avendo il suo investito in uno anello, dove per
, 23-107: che fosse culta in suo linguaggio io penso; / et era
: bene e ornatamente giulio cesare in suo dire parlò della vita e della morte.
sciolto. marino, 7-42: dolcissimamente in suo linguaggio / supplicava l'aurora a far
ranza amor m'ha miso / in lo suo gran valore, / a cui son
tinto / non minacci ugual noia al suo ritorno. arici, iv-75: rota il
per amor converso / portarne il dolce suo ricco tesauro. ariosto, 14-53:
allegrarsi del matrimonio facto e concluso del suo primogenito principe di guales in la fida
., 3-8 (339): per suo nutrica un figliuolo dello abate nella moglie
antiche, 171: aveva l'avere suo in sette milia pecore e in tre milia
luce / rincorrerò / (in un suo gelo l'altiera s'abbagliava, / ma
la volontà dello sposo in mantenergli le suo promesse, non è questo la tuo
al gioco, o spendere il fatto suo in mantenere sgualdrine teatrali o non teatrali
venere, non cercando altro che vivere a suo gusto. -disus. che non
larghezza della figura, inabile, per lo suo poco peso, a fendere e penetrar
libri, così questa negligenza dal canto suo, inabilita, e fa impossibile ai
potere, divieto o impedimento legale al suo esercizio. de luca, 1-1-283
con l'oste, e con ogni suo bene. leggenda aurea volgar., 1090
d'annunzio, iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco, la
: del che è stato cagione il suo sito posto sotto la zona torrida, che
inabitabile. segneri, i-454: fondò il suo sì degno istituto là sopra i gioghi
quella... / felicità che il suo pensier figura. 2.
di dio, eccitati in noi dal suo spirito inabitante dentro di noi. cesari,
; dalla quale incontanente era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità inabitante.
provvidente mano / lui guidava inaccorto al suo ricetto. — sostant. carducci
quel cordoglio / ch'io sento del suo caso inacerbisce / con l'acerba memoria
s'inacerbì. forteguerri, 23-24: il suo sdegno oltre misura / s'inacerbisce.
irritare gravemente (una persona, il suo animo). — anche sostant.
, esasperato (una persona, il suo animo). m. villani
risveglia nel vino, quando giace nel suo proprio deposito,... facilmente
crucciosi, che la sua prudenza e il suo fare accorto e misurato inacidivano e avvaloravano
è incapace di una persona o al suo carattere). adattarsi a qualcosa
a un modo d'esistenza che a un suo sentimento indefiniscannelli, 51: nientedimeno non
, i-31: gli uomini, al suo tempo, parrebbe che avessero impetrato
bontempelli, ii-626: tutto il suo greve passato, soffocata giovinezza, pallida
nelle cure dell'apparato respiratorio per il suo effetto di decongestione delle mucose e di
con sostanze fortemente polverizzate, per il suo effetto generale. -in senso concreto:
,... come racconta in un suo articolo. cicognani, v-2-58: quest'
, 333: la pallidezza / che quel suo volto inalba eternamente, / la maggior
esposta alla veduta de'suoi scolari per suo trofeo. fagiuoli, ii-47: vedendo inalberare
due sgraziati e briachi nel sangue del suo centurione e tribuno? che più non
partito liberale, che nei primi anni del suo ministero si era inalberato tentando di resistere
: si solleva città rubelle contro il suo prencipe; inalbera pellegrine bandiere, si
cero, ognuno potè veder finalmente il suo re vittorio, che si teneva appuntellato sulla
tempo rimasta inalbergabile per l'ingenito suo calore. = comp. da
si veste, tanto più inalgisce nel suo avaro freddore. = comp. da
questa felicità avrebbe durato inalterabile come il suo amore. d'annunzio, iv-1-435: quella
; imperturbabile (una persona, il suo volto). f. f.
parlare con tanto fuoco: sebbene il suo bel viso inalterabile non mutasse di una
galileo, 3-1-58: aristotile fece il principal suo fondamento sul discorso 'a priori '
il quale sia totalmente sovrano ed assoluto nel suo principato. l. bellini, 5-2-22
senziente..., non avendo per suo termine l'essere assolutamente oggetto, non
. ma poiché anch'esso apprende come suo termine un altro, la forza cioè in
, che è quella di tendere nel suo termine, e d'attuarsi in questo più
distinta dal po, come in ultimo suo termine, andasse col suo ordinario corso
in ultimo suo termine, andasse col suo ordinario corso a scaricarsi il reno, dopo
non vi riponesse su le sedie del suo regno, a molti di voi riuscirebbe
: dai- fusama odiatissimo; il xongun suo figliuolo, per naturale altezza, inamabile