, e quale sua materia e lo suo ufficio e le sue parti e lo suo
suo ufficio e le sue parti e lo suo proprio strumento e la fine e lo
proprio strumento e la fine e lo suo artefice. giamboni, 7-53: la legione
notabile che alcuna dell'altre al parer suo, ne gli vide; e ciò fu
del cielo starà male, e questo suo animale... starà male.
vita, / sponda ch'amo saluta in suo cammino. leopardi, 15-19: or
se tace, e voi seguite ogni suo gesto. -davanti a ecco, per
/ ma quel medesmo error che 'l suo germano / a morir trasse, a
era un semplice operaio ebenista che col suo buon cervello e co'suoi buoni costumi
va a confessare, dice colpa del suo peccato e domanda perdonanza. 2
ogg. boccaccio, vii-23: del suo regno el fa ministro e cive.
vale punto a celarla l'elaboratezza del suo stile. carducci, iii-20-65: questa elaboratezza
: neppur michelangelo ha ottenuto che il suo mosè parlasse. serra, i-249: il
; allora se la compagnia eccitava il suo umore scherzoso, pareva trasformarsi, il
di un bene varia col variare del suo prezzo. -elasticità di un'imposta'.
, fanno forza di restituirsi nel naturale suo stato. mosetti, 480: queste due
di esse stanze resta ben presto snervata nel suo elatere, e spogliata del suo balsamico
nel suo elatere, e spogliata del suo balsamico e principio vitale. panzini,
ii-13-157: manca alla immaginazione il suo elaterio, allo stile la sua
lontano, la terra promessa dove il suo genio avrebbe sfolgorato e vinto ogni opacità d'
avrebbe scoperto vicino al venezuela (nel suo racconto le città e i templi erano
adrasto v'è, c'ha il regno suo là verso / i confin de l'
azione realizzatrice per l'elefantiasi burocratica del suo ordinamento. piovene, 5-182: quando
in saziar l'inex- plebile aviditate del suo elefantino corpo e pascer l'ingluvie di
giallastri. pindemonte, 207: a un suo grande invitò castello antico, / che
replicò che, lasciato per allora il suo tacere, discorresse sopra qualche materia elegante
in sella, l'amazzone disegnava elegantemente il suo bel corpo. 5
lo adorava, nonostante gli scatti del suo indomito temperamento, perché sentiva in lui
mercantile nutrita da lontane sorgenti affrontava col suo squisito lusso d'arti e di eleganze
embricato dei tetti, vive un po'per suo conto, e tuttavia non discorda troppo
certi igniculi vivaculi spirantino l'eleganzia del suo ingegno. = voce dotta,
ognuno liberalmente e senza animosità dicesse il suo parere intorno allo eleggendo. =
enea] dell'alma roma e di suo impero / ne l'empireo ciel per padre
non alesse dunque iddio lo povero al suo uopo. s. bernardino da siena,
o eli- gere la verità del senso suo. guicciardini, ix-256: ed in
in veste negra, / comecché ogni suo ben chiuso ha sotterra. / quest'era
poetica, l'indole dello scrittore e il suo atteggiamento di fronte alle cose);
la tenebra dell'animo suo, volgeva al melanconico ed al patetico
e quanto s'alzerà più sopra al suo dementar sito, con tanta più velocità
elementari. alvaro, 15-216: il suo pensiero svagava su quello che è femminile
chissà che questa gente non avesse un suo più sicuro senso di vita, un suo
suo più sicuro senso di vita, un suo fiuto a condurla diritta, che non
d'un botto, e senza alcun suo merito, s'era veduto piovere addosso un'
sacchetti, v-131: tutti sono in suo effetto allo elementare d'uno corpo;
viva, chi meglio fece il debito suo. delfino, 1-476: per ogni via
piedi nel palmento... sotto il suo passo si sfranse un grappolo nero e
tutti e sempre sembra si trovi nel suo elemento! sbarbaro, 1-220: altri
, lusso e denari, questo era il suo naturale elemento, né ella celava la
con la prefazione a me diretta del suo veramente utilissimo libro degli elementi di euclide
furono come la prima scintilla che accese il suo genio per le matematiche.
è di etimo incerto; ma il suo valore semantico si è presto modellato sul
gomma elemi: benché alcuni piglino in suo luogo gomma di ginepro: e questo interviene
massa / vede, e dimanda al suo dottor ch'importe. / l'elemosina
l'avevano spogliato di tutto, che il suo buon cuore era stato la rovina della
panziera, 1-29: con maggiore fervore el suo creatore e le superne elemosine desiderare.
attorno un cerchio di gente stranita dal suo fare, cominciò a elemosinare pietre per san
s'è degnata di domandarmi per il suo elemosiniero, perché se n'aspettava da'
nominò all'arcivescovato il vescovo di baiona suo primo elemosiniere. d'azeglio, 1-238
il generale aveva incaricato ancora un certo suo elemosiniere di consegnarmi venti lire, ma quel
ritrovato, computato, elencato, a suo luogo disposto. 2. per
, e subito elencò i beni di suo padre. = denominale da elenco:
pietade se non giustizia, che dal suo esilio il sofista... fusse chiamato
... trae tal nome dal suo frutto, il quale è una drupa ovale
beatitudine [di maria] ebbe per suo principio il decreto elettivo che di lei
come si vuole, non fa che il suo dovere facendo ai governati tutto il bene
eletto i a l'umana natura per suo nido, / maravigliando tienvi alcun sospetto
campo vicin solcato e lieto, / il suo vedovo e sol. tasso, 6-53
un buon re pastore, / vecchio, suo padre. d'annunzio, iv-2-1194:
fra li spirti eletti, / ove nel suo fattor l'alma s'intema. torini
però che non si fatica secondo il suo piacere. e però si dice per lo
. frezzi, iii-8-154: il nome suo commise al vaso eletto, che 'l predicasse
amici, i esce da l'alto suo dorato albergo. patini, xviii-128:
xviii-128: costui de'proprii tetti / suo ritroso favor già non circonda; /
re quattromila cavalli della più fiorita nobiltà del suo regno, e seimila fanti francesi,
una determinata consultazione elettorale ha esercitato il suo diritto elettorale; chi, senza essere
a posta, e può con il suo voto nominare quello che gli pare,
sottile manina profumata, ricca, nel suo candore quasi trasparente, di occulte malizie,
le lascia libero sfogo, trovava nel suo stesso sfogo alimento per caricarsi dell'altro
, prima che eugenia nel tornare al suo posto girasse la chiavetta elettrica, si
chiavetta elettrica, si colmava di quel suo limpido sguardo ch'egli sfuggiva temendolo inquisitore
impianto che utilizza energia elettrica per il suo funzionamento (il telegrafo, un convoglio
il pubblico con le meste note del suo violoncello. moravia, xi-260: quel
, presenta alla sua superficie o nel suo volume una distribuzione di carica di segno
metallico immerso in una soluzione di un suo sale assume rispetto alla soluzione stessa,
qualsiasi apparecchio di misurazione che basi il suo funzionamento su forze elettrodinamiche agenti fra
e pacifica, dividendo il peso del suo giogo, coopera alla fecondazion della terra
davila, 19: ne'primi anni del suo matrimonio egli si era molte volte
[quei grandi velarii pallidi] col suo fiato affannoso, perché era travagliata
vili animali poco turbas- sino l'animo suo per la vii condizione, almeno più lo
non si vuol porre, imperocché nel suo luogo si riceve quella fecondità dalla madre.
le lingue... gran parte del suo vocabolario scientifico, ma tuttavia al presente
fruttifera che si ponga, imperocché nel suo luogo diventa feconda dalla madre, ma traslatata
finestra, chi a terrazzini a modo suo, e questa feconda varietà e capricciosa
, 1-97: in vista irato pare / suo figlio [saturno], e con
che crede, e procede al cammino suo intrepido e resoluto. caro, 9-114
3-169: la fede ha per primo suo fondamento o la dimostrazione o l'autorità
accesa fede nella sua origine soprannaturale, nel suo senso profetico, che lei mi credette
follia. jahier, 137: il suo rispetto è fondato sulla fede che la
alla croce e questo seduto e col suo librone aperto. -come personificazione.
cristo stefano re d'ungheria con tutto suo reame. iacopone, 52-19: tant'era
in lui sperando / e cun sospiri nel suo fuoco ardete. dovila, 79:
fede quanto un granello di senape, per suo prego che facesse a dio, farebbe
o fosse stata naturai franchezza dell'animo suo, o fede della volontà di dio
di dio, dalla quale sentisse nel cor suo chiamarsi a tanta grandezza, intrepidamente si
necessità o consuetudine, è lasciato dal suo possessore in un luogo pubblico o aperto
12 (57): madonna, lo suo core è stato / con sì fermata
sua onestà, e la fede promessa al suo marito, e l'onor di questo
... conosce la provvisorietà del suo lavoro che poco basta a cancellare.
se ella lo avesse voluto per suo sposo, sarebbe stato più che felice
metterla a parte della sua corona e del suo cuore. e nel dir così
mano illustre / che mal dispensa il ricco suo tesoro, / nutrito i mesi e
di dicembre del 1850 ebbe luogo il suo arresto in cosenza, e, trovandosi
ai loro soldati danari, e tenerli al suo soldo. guidiccioni, ix-483: ecco
loro fede, io lo disperderò del popolo suo. lancia, iii-618: alle parole
principio di tutte le verità, il suo contrario è necessariamente il primo principio di
quando amiamo dio per quello che il suo figliuolo ci rivelò, noi amiamo dio
potere intorno ad essa pensar ciascuno a suo senno. -essere in fede
carte / per far fede qua giù del suo bel viso. lorenzo de'medici,
268-36: oimè, terra è fatto il suo bel viso, / che solea far
fede che il tuo pittore ti teneva per suo diletto acconciata in permanenza come una madonna
nostra e nella fede sua ed al suo governo ci abbiamo a rimettere quando più vecchi
al uom, cui serba / odio il suo re? carducci, 11: tra
nobile tanto egli quanto tutto il legnaggio suo, non consistendo la nobiltà nel giurare
. nardi, 375: avea lasciato il suo figliuolo seleuco in eolide con l'essercito
varchi, 18-3-261: papa clemente nel suo testamento lasciò per fidecommisso, che i
alla sua promessa, né priva del suo aiuto chi confida in lui. cavalca
dio, nelle sue promesse, nel suo aiuto; che vive in conformità coi
; / e quando più fedele al suo valore / credea merito avere, /
sapessi quanto è gran dolceza / un suo fedele amante contentare, / gustare e'modi
la quale è fedele e leale al suo marito. giovanni da samminiato [petrarca
/ o per forza d'amore al suo consorte; / e qui sol chi è
, imperocché egli è fedele ed ubbidiente al suo signore. boccaccio, dee. proem
vuol avere / sia sempre fedele al suo signore. fiore, 4-6: i'
, 41: l'empito del suo sdegno seguendo, ordinò ad uno de'
piena fiducia (una persona, il suo modo di agire, di comportarsi);
: allora catilina aperse e dichiarò lo intendimento suo, e disse che ciò aveva fatto
bastante da se stessa a difendere il suo dominio, s'immaginavano che vi si dovesse
preghi porgendo / ch'opri co 'l suo favor; che 'l sommo giove /
a freno, / e renda il suo liquor soave e largo. marino, 211
perché? alvaro, 3-31: tutto il suo corpo delineato dalla veste non era che
figlio, / né donna accesa al suo spòso diletto / die'con tanti sospir,
/ a te de'cenni suoi / me suo fedele apportator destina. beccaria, i-220
fide', ha messo questi versi di suo, che non sono così nel saggiatore,
imitatore fedele, non dispererei di soddisfare al suo gusto, e insieme a quello del
. 8. che risponde costantemente al suo fine, che è di sicuro effetto
e dura vita / trascorsi lustri, al suo fedele albergo / ed al cortese albergator
, vi-315: l'uomo savio ammaestra il suo popolo, e li frutti del senno
popolo, e li frutti del senno suo sono fedeli. 9. con
fortunato augusto / ne'marittimi rischi il suo fedele, / che per amor fatto
fagiuoli, 3-6-175: pallottola sarò dietro al suo lecco, / e fedelàccio al pari
e ne diano a ciascuno secondo il suo merito e necessità. testi fiorentini, 96
servo invocare dio fedelmente e aspettare il suo aiuto. rosaio delta vita,
. alvaro, 5-97: stava sempre nel suo atteggiamento incantato presso la finestra, dove
servire il partito, croce pratica un suo ideale giolittismo inteso come abito mentale di
e tanto più mirabile è l'efficacia del suo dipingere, che poche pennellate gli bastano
bisogna inviare di tratto in tratto il suo paleografo dottor enrico frati a raffrontare gli
. davanzali, i-85: finalmente di suo ordine crispo salustio induce due cappati suoi
, iii-19-229: nella seconda stagione [del suo repubblicanesimo] dal '62 al 1883,
che altrove... ha il suo significato. = dal fr. fédéraliste
, i-337: l'italia ha finalmente nel suo seno varie accademie fornite d'illustri soggetti
, 26: il re con il suo faccione smorto tra le fedine biondiccie,
, 5-127: plutone... al suo infemal impero / gl'infiammati cavalli instiga
, tormentare (una persona, il suo animo, ecc.). guittone
/ che infin là su facea spiacer suo lezzo. 14. figur.
forza. berchet, 334: del signor suo / la discinta mogliera,..
aver ucciso la matrigna giunone e sgravato giove suo padre del fedo et indegno giogo di
il più ben cotto, / che dal suo cesto la mia fame invita, /
de'bravi cavalieri, / e iulo suo di roma autor novello, / ch'
l'ha fuor fuora, / e del suo quore han fatto fegatelli.
è ricacciato indirieto dal circunstante freddo, suo contrario e nemico, e ricorso ne'
a governare, reggere e conservare il suo essere: ciò è il cuore,.
più o meno favorevoli a seconda del suo colore, della sua posizione, della
i-854: fu lui che gli toccò staccare suo padre dal portone quella mattina, ed
l'infecondo loglio uscir produtti / dal suo propio principio, e non altronde / corrotti
felice, sì bella cosa avendo al suo piacere. storia di stefano, 1-55:
degli ermini, se medesimo e 'l suo paese raccomanda. bambagiuoli, 27:
, quasi viscerale, che aboliva nel suo ritmo spasmodico e felice ogni timore di aridità
che intraprende; che conosce bene il suo mestiere, che sa il fatto suo
suo mestiere, che sa il fatto suo; abile, esperto, sagace, valente
sa fare, / di varie cose il suo poema ornare. de sanctis, 7-103
maniera per lo cielo nel porterà quel suo rarissimo e felicissimo ingegno. campanella,
con più destre penne / che 'l suo figlio non mosse, il freddo polo
son cener sparte, / e il nome suo in più felice carte / e in
felice. jovine, 2-89: il suo sguardo scorreva rapido sui versi di difficile
cigni a cantar usi / del gran titiro suo le lodi e 'l nome. foscolo
alighieri e all'estasi / de 'l suo sublime amore. levi, 1-216: ma
la saggia leonora, / che nel suo felice arbore s'inesta. castiglione, 462
piove, / mentre con puro stil del suo valore / perpetuo segno in mille carte
capo / le stette e esilarò l'egro suo spirto. d'annunzio, i-423:
dramma, ma era a mala pena il suo secondo atto. tecchi,
arene. palazzeschi, 4-252: il suo convincimento assoluto era che un matrimonio nato
limosina distenda, / acciò ch'a suo marito, e anche a lei / e
, 17-151: innanzi sera il primo / suo dì felice gli fuggia dal guardo.
/ l'età de l'oro e suo stato felice, / forse in parnaso esto
per esser libera di fare a modo suo. -di felice memoria (e anche
un giovane, per più felicemente il suo disio ad effetto conducere, si dee innamorare
.. colse felicemente el disiato fructo del suo lungo amore. machiavelli, 661:
anche una prova di ciò che il suo padrone aveva potuto attentar felicemente contro le
il sonetto che desiderava per accompagnare il suo, ma poco felicemente da me composto.
grande in sé, ma molto maggiore nel suo frutto, il quale è la filicità
per chi la presente a onore del suo fattore usata avrà. savonarola, iii-i
l'imperatore dal papa per l'imperio suo su la terra, gli resta subordinato in
felicità e stato; come dicemmo nel suo capitolo, ch'egli era meglio disposto a
maestate / di carlo magno e chi suo scettro onora, / orlando e gli altri
ascoltava, quasi sorridente, nella consolazione del suo cervello algebrico e del suo cuore di
consolazione del suo cervello algebrico e del suo cuore di docente. svevo, 6-224
, lui volentieri ci ha dato erminio suo minore e noi per figliuolo carissimo lo tenghiamo
guardarsi allo specchio, una felicità nel suo pittoresco, una delizia nel fare teatro
per il mutamento e lo affezionano al suo stato. -ottima disposizione delle facoltà dei
chi ascrisse l'arte di raffaello al suo lungo studio, e non alla felicità della
mondo. e mentre che ella con suo grandissimo piacere riguardava tanta felicità, e'
potrà mai ringraziare a bastanza / il suo destin di tanta sorte. pindemonte, 123
per voi... che viviate col suo timore, acciò in questo mondo e
felicita ella nel bene comune che nel suo proprio. magalotti, 12-ii-3-198: non
vero, che di rimanere con grave suo danno affascinato dal falso. crudeli,
, egli non cessava di felicitarsi del suo matrimonio; e di estasiarsi sulle qualità
papa, l'ufficio delle felicitazioni pel suo ritorno. leopardi, iìi-793: accetti le
iìi-793: accetti le mie felicitazioni pel suo dì natalizio, e mi ricordi alla sua
di non spostare in nessun modo il suo centro di gravità. moravia, i-404:
. d'annunzio, iii-1-312: pel suo corpo pieghevole e possente passa quella forza
: ella camminava con la calma del suo forte organismo, sicura sul selciato coperto da
le foglie d'appio. beesi il seme suo per chi ha il mal della pietra
del danese morto foi / per daneggiare suo baldonio perfetto / appresso ne uscì
/ giù nell'abruzzi, fatta per suo onore, / dove fu la battaglia e
imperadore / uccise, e tanto del suo popul fello. tasso, 9-55: giunse
9-55: giunse guelfo opportuno e 'l suo drapello, / e volger fe'la fronte
così la moglie conducesse panne / il suo marito alla tremenda buca; / se per
, imbronciato (una persona, il suo sguardo, la sua espressione).
, e da lungi si pone / dal suo maestro, disdegnoso e fello.
e fello, / tal, visto il suo dissegno andar fallito, / fugge
e fello, / dove despina per suo reo martoro / deve condursi a terminar
e nei fusti dal fellogeno sul suo lato interno, con cellule dalle membrane
nessa e pessima scalpitò il corpo del suo padre. s. girolamo volgar.
con sentimenti di riconoscenza il padre del suo popolo. tramater [s. v.
nozze, da un giovane maestro, suo collega, che sparì lasciandola col corredo
che elli era calvo; e alcuno suo malivolente lo rimproverava de'suoi felloni giuochi
raddoppiava tutte le fiate che 'l corpo suo toccava terra, e non ebbe mai
signore dio padre onnipotente, né al suo figliuolo giesù cristo benedetto non farò alcuna
: ispesse volte colui che tiene il suo cuore in fellonia e in discordia averà questione
mio ragazzo / darò commiato e salderò suo conto. baldi, i-58: vestir vuoi
zappa i moti dell'amico, il suo rifugiarsi presso la finestra, furono spettacolo
: il felsineo vidi anacreonte / cacciato di suo seggio, e da profani / labbri
se stava quieta, là nascosta, col suo manichino d'osso, liscio, bianco
, non volendo il modesto re, per suo agio, disagiare tutta quella famigliuola,
cromwell, duro e freddo sotto il suo imaginario feltro di puritano. 5.
fronte. pascoli, 1153: sul feltro suo beccheggiano due penne, / lunga la
davanti a tutti, il capo, sul suo cavallo selvaggio dal crine lungo e cinereo
qual meno espressamente, si muove al suo principio vitale, come al sole e
le braccia estende, / e brama al suo marito esser congiunta. garzoni, 1-189
musa è femmina, e non dà il suo amore a colui che l'assedia,
ella fu femina fatta, ritornò nel suo regno e fu fatta reina. bartolini,
femmina a sé quanto una mamma al suo bimbo, balza di gioia, ed
: la femina che non terrà fede al suo marito, e farà adulterio con altro
e d'onesta famiglia, maritata ad un suo cortigiano; il quale, come sogliono
di trapani forse un miglio, un suo molto bel luogo, al quale la donna
inclinazione ai vecchi, non rarissima nel suo sesso, ch'è il vero stigma
della disonesta madre, spuose il corpo suo a peccato. paolo da certaldo, 86
usano i galli, e ognuna ha il suo marito. / ritrovato sublime / per
. scriveva alla dama dirizzandole a un suo di casa, chiamato lo spagnuolo.
, vii femminella, e propria esca del suo fucile, credessi poter schifar quello che
assalitori, quasi feminea, ornata del suo fiume d'oro come d'un monile fornito
, 2-508: bianca si era in cuor suo offerta a mario... fino
a recarsi da lui, a sedersi sul suo letto, a trovare un atteggiamento ch'
, le sue fattezze o anche il suo temperamento, il suo gusto, i
fattezze o anche il suo temperamento, il suo gusto, i suoi modi, i
sagacità femminile suole essere tanta e 'l suo melato parlare, che poi che cominciato
doni di quella, lo partire dal suo amore non ti parrà leggieri. boiardo
e doppo il stracio / sovente del suo male altri se rida! giraldi cinzio,
e delicata, con maniera in ogni suo movimento di dolcezza feminile, che nel-
. cesarotti, i-119: dante nel suo libro della volgare eloquenza, esaminando tutti
: più tardi seco t'ebbe in suo cammino / sentimentale, adolescente cieco /
, la vesta feminina / ripose nel suo luogo, che la madre / non se
un uomo, un popolo, il suo comportamento); che ha temperamento,
. bocchelli, i-22: umano a suo modo, e in tutt'altro senso,
protagora, nel dare al nome il suo genere, cioè il masculino, il feminino
, ma non pare abbia raggiunto il suo scopo: ha dato luogo a deviazioni morbose
, / e un fendente menò del suo bastone. pulci, 7-54: punte,
un fendente / sulla testa di bacco suo parente. dottori, 1-41: s'abbandonò
simolacro ferendo, credette di satollar il suo ferro co 'l sangue dell'ombra.
bene affaticante, il quale faceva per il suo padrone le legna al bosco, fendeva
. villani, i-3-76: perché il suo scaleo più su non monta, / con
: le sue forze sono prostrate; il suo petto è affannoso; una violenta palpitazione
boschi, / finché la speme nel suo cor rinfoca / stormir di fronde, frascheggiar
ombra. d'annunzio, v-2-760: nel suo sobbalzare la veste qua e là stride
leonardo, 2-422: ma il colore suo era del foco generato dalle saette fenditrici
. leopardi, v-1103: ottenebrassi al suo spirare la face del giorno, tremò il
giudeo, e nel morto nazareno il suo dio ravvisò, il suo creatore. verga
nazareno il suo dio ravvisò, il suo creatore. verga, 2-255: la
, aperto in modo da rivelare il suo contenuto o da versarlo; che presenta
. i e perché noti ben ciascun suo fatto, / un vermicel de la cenere
otto dì nasce un vermicello dell'omore del suo corpo, sicché mai non è se
.. / e così toma al suo stato di prima; / arde, e
alma ferita / muor non morendo e 'l suo morir non cura, / e trafitta
in maniera per lo cielo nel porterà quel suo rarissimo e felicissimo ingegno. bandello,
il quale in te ha riposto il suo padiglione. baretti, 1-70: di
, vicina al morire, fa in suo paese suo nido: gittavi il seme:
al morire, fa in suo paese suo nido: gittavi il seme: del nato
acqua, usato in profumeria per il suo odore di giacinto. = voce
col nome di rosso fenolo per il suo colore rosso; è una polvere poco
distinguere l'essenza della istituzione, il suo divino dalla sua 'fenomenalità', scusa
per scoprirvisi così fenomenalmente paradossale in ogni suo pensiero e in ogni suo atto.
in ogni suo pensiero e in ogni suo atto. baldini, 4-13: fenomenalmente bravi
antecedenti, in rapporto ai quali il suo essere è quello che è.
{ fenomeno di stato) oppure nel suo svolgimento temporale e nelle sue modificazioni qualitative
il materialista « storico » metterà il suo pensiero al servizio della rivoluzione sociale in atto
, così volesse dio, / del suo feio 'l pagasse, al voler mio,
suto cromaffine (e, spesso, il suo decorso avviene con sintomi di ipersurrenalismo)
2-1-65: quando vien la vendemia anzi 'l suo tempo, / e l'uva imbruna
ferace umor che 'ntorno truova / nel suo profondo ventre accoglie e beve. tasso
', che è il nome del suo pomo, de'quali è feracissima, menandone
che silenziosamente scorreva ventilando l'aria col suo fresco soffio acquatile e il ferace sentore
parte certamente che l'argento superò il suo maestro, poiché le allegazioni di questi erano
del governo e tutte le miserie del suo destino. graf, vi-1152: agonizza quel
, e che non si riscuota dal suo letargo? segneri, ii-23: ti
ed il ferculo, e che in suo onore fussero edificati tempi. tesauro, 2-25
questa è la gloria, e questo il suo trionfo. i ferculi che sono in
occidente intorno, / mostri ben quanto il suo partir ti duole, / e di
e pallide viole / nembi spargendo al suo ferètro intorno, / notturna il segui,
tutti sanno, anche perché ricordato sul suo feretro in iscrizioni latine, che era
passava sui laghi in compagnia di quel suo ganzo. cicognani, 13-224: in ferie
feriato / fu per un tempo fatto per suo amore, / tanto si tenne ognun
ventiquattr'ore in circa dopo il suo ferimento, quando... diede fine
quando... diede fine al suo vivere. pirandello, 7-870: ma sì
non era da'celesti raggi / soccorso del suo sol, benché lontano, / ai
la faccia al pargolo, e il suo odore dolciastro si mescola al lezzo ferino della
fratricidio, ciro ferì di giavellotto il suo fratello artaserse e di giavellotto fu morto
, che 'l predicatore dee gastigare lo suo frate per amore, come s'egli
tauri, onde il potente / con suo orgoglio l'eterna ira si merca.
4-1-138: lascia oggi il mare / a suo grado ferir cruccioso il lito. i
le spalle, che 'l mise ginocchioni mal suo grado. e poi ricoverò l'altro
duca di guisa fu costretto levarsi dal suo alloggiamento. - (anche assol
la briglia ferì prima degli sproni il suo cavallo. -investire, speronare (
, e alcune volte mi feriva con un suo sguardo terribile. della porta, 2-141
forse altri mezzi per esercitar ^ il suo sdegno che 'l ferirmi nella riputazione,
di amore. verga, 2-148: il suo funesto spirito d'analisi ebbe campo di
sue illusioni giovanili, ma anche il suo amor proprio. d'annunzio,
popolo libero trova il principio di ogni suo dovere nella gelosia della sua libertà, che
forte, / pensando ch'ai figliuol suo dolce e bello / con le sue proprie
xvii-147: io ho appena frapposte nel suo discorso tre o quattro parole; e
fresco, tanto era gagliardo, tanto il suo aspetto era sereno e virile, ferì
: la saetta... termina lo suo corso ove ella ferisce. plutarco volgar
altezza sua, con l'acutezza del suo vedere, si risolve dove vuol andare a
forte. marini, iii-15: ma il suo destriere... stramazzò a terra
e seco ne trasse con tanta furia il suo signore, ch'egli, ferendo in
ettemo, così conviene che sia eterno lo suo obietto di necessitate, sì che etteme
'sua guida vede'; cioè lo suo pastore, che de'essere sua guida
giov. cavalcanti, 82: il suo pensiero fu di accennare in un luogo
. due pinne in fila percorrevano il suo dorso. e nell'intervallo tra queste
salvini, 23-422: battuto di sopra nel suo largo, [il cuneo] fa
; / e di sé sola e del suo amor lo grava, / e in
debolezza passeggera, aveva invece prodotto nel suo animo, per dirla in termine psichiatrico
/ nel prossimo si danno, e nel suo avere / mine, incendi e toilette
che raccolga / con le mie labia il suo spirito estremo. settembrini, 1-5:
a'troiani / fosse cartago e il suo paese amico, / perché del fato la
ti sia forse il ritrarmi / al suo contrario affetto. tasso, 6-ii-106: cessi
/ sembra quel fior, che del suo re trafitto, / ne le foglie
fu così innocente, come il pontefice suo amico della barbara ferità del mon- forte
. anguillara, 2-116: fa del suo sangue la terra vermiglia / ogni ferita
. passavanti, 45: il sangue suo grida e proffera misericordia e pietade;
ferita / muor non morendo e 'l suo morir non cura, / e trafitta d'
proporzioni e dare a ciascuna cosa il suo. carducci, iii-12-67: in benevento
ne rimasi ferito. mi offese il suo giudizio. d'annunzio, i- 724
dalle feritoie, poteva il signore contare a suo bell'agio i passi di chi veniva
costruito un piedestallo di pietre per il suo fucile. anzi aveva messo su proprio la
5-57: aveva voluto si entrasse nel suo rifugio che era una specie di cantina
a la feria, a la quale per suo felice ascendente era maniero, disse:
bene spesso esprimendosene con ferme nate nel suo vivissimo spirito. 2. recapito
il comune... acquistossi poco a suo tempo e alla ferma sua fu licenziato
: terminata la ferma, tornò al suo paese, e trovò la marta che s'
il cranio fosse deposto sul tavolo del suo scrittoio come fermacarta. soldati, 335:
il cinto! / questo è il fermaglio suo; sculta d'alcide / ewi l'
fermagli dai calzoni -adesso rimetto la bicicletta al suo posto. 2. monile
, / con la sua gente ficcò suo pennello / e lì fe'suo fermaglio.
gente ficcò suo pennello / e lì fe'suo fermaglio. = deriv. dal
e dopo essersi stabilito fermamente sopra il suo seggiolone a bracciuoli domandò. carducci,
(43): l'ora che lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente
quella cosa che fia più distante al suo fermamento, manco fia da esso sostenuta
, udendo il padre e conoscendo il suo segreto amore esser discoperto, ma ancora
ma pur, questa viltà vincendo il suo animo altiero, il viso suo con maravi-
vincendo il suo animo altiero, il viso suo con maravi- gliosa forza fermò.
può ben porre, / e fermare il suo ponte in su le mura. dottori
inf., 22-122: lo navarrese ben suo tempo colse; / fermò le piante
/ quanto ciò de l'italia e del suo stato / tomi a grand'uopo:
del vino / fermato avea l'allegro suo soggiorno / a i colli etruschi intorno
qual dardania / volse che detta dal suo nome fusse. boccaccio, v-61:
di tenere la nota per tutto il suo valore. 8. imprimere nella memoria
bartoli, 40-iii-398: chiamatosi innanzi il figliuol suo primogenito, gli parlò da filosofo,
per timore / mancar all'alma il suo vital conforto, / s'ella non entra
michelstaedter, 73: male soffrì nel suo cuore geloso d'essere cieco là dove il
po'c'à diliberato, / e suo pensier fermato, / del van pensier risulta
siano fermate di mano sua e del suo segretario. d. bartoli, 4-1-126:
/ il fior di spagna intorno al suo stendardo. 21. condurre a
: non ramo o scoglio ferma il suo volato. ariosto, 8-5: che
comisso, 15-42: le parlò del suo desiderio di viaggiare, di battere i mari
diremmo appunto che la nostra sarà, nel suo aspetto più originale, una generazione di
essendo levata, fermasse anch'essa il suo corso, per favorir con la sua
3-219: ogni malattia vuol fare il suo corso; quando è in via di peggioramento
alle quali il fomite del peccato, suo perpetuo compagno, 10 tiene del continuo
con dotti ragionamenti volta in ammirazione del suo talento la città tutta, vi fu fermato
da principio si maraviglierà forse l'amico suo che in tanta sua fretta io lo consigli
camillo a nuova york spendeva male il suo tempo; là non vizi capitali, non
in cosa molto contraria è ritardato mal suo grado, quasi disperando di potersene fuggire
tentare di farsi papa col favore del suo esercito che per tale effetto l'aspettava
; una fatica / disperata divenne il suo respiro; / come di cosa che si
mio orologio s'è fermato. il suo che ore fa? -le sei e mezzo
che a qualche determinato loco ha il suo cammino dirizzato, si deve a vizio
tratta, finita quella, è giunto al suo fine: chi più ne tesse,
, / ed ha ciascuno ordinato il suo loco. bembo, 2-72: né fa
i-114: non potendo aver il cor suo, non si parte però il core dall'
è finito. cassola, 1-14: il suo sguardo errava a caso sul terreno,
aiuto, / avendo posseduto vertù fuor de suo atto, / questo è novel contratto
fermi e sempre sia da noi il suo nome lodato. trattato d'amore,
si fermò nel core / di metter suo poder, fatica ed ana / contra gli
il consiglio si fermarono 11 romani al suo detto. -fermarsi alla prima osteria
, costante (una persona, il suo animo, un sentimento; ed è
(57): madonna, 10 suo core è stato / con sì fermata fede
nei granai,... il suo volume, il suo peso, la sua
... il suo volume, il suo peso, la sua fermentabilità la rendono
nella sua passione, come nell'esser suo di figlio d'una antica stirpe carnale e
de giuliani, xviii-3-662: durante il suo governo viddesi un fermento di speculazioni agitare
donna bella, porta con sé il suo odore... l'odore floreale
in cospetto del cielo vuoto fino al suo congiungersi col mare, di cui vedevo
banti, 6-101: lavinia piangeva, il suo pianto era ben visibile anche se si
201: il sistema di platone, col suo ente che ha implicito il non-ente,
e dolore a sagace la causa del suo dispiacere aprì. -coerenza.
immaginabile ragione era inutilissima a rimuoverla dal suo proposito, e che la fermezza straordinaria
, e che la fermezza straordinaria del suo carattere, coperta da una costantissima dissimulazione
imbasciadore, che sa che el principe suo vuole ingannare quell'altro, parli e tratti
non oltrepassare mai questa prima muta fase del suo involontario tradimento. -atteggiamento,
dote la duchea d'anghie- mem facendosi suo uomo. guido delle colonne volgar.,
ne comprende. / e qui fa del suo libro la fermezza. 11
prendere fermezza, conciossiacosaché sempre l'animo suo perseveri in movimento, e principalmente ne'
e parli temperata- mente; e 'l suo parlare sia basso, colle sue mani e
significava: / -se più tarda il suo desio, / ah! l'invola un
fogazzaro, 4-129: miss yves cominciò il suo racconto sottovoce, con gli occhi fermi
caligo. -che ha arrestato il suo movimento, che non funziona.
con giuramento, essendo in casa del suo marito; e 'l suo marito l'
in casa del suo marito; e 'l suo marito l'intende, e non ne
in viaggio, secondo la volontà del suo fermo signore. bembo, 1-132: perch'
dare / compitamente ferma sicuranza / e lo suo insegnamento / mi difende di fare /
una casa, ed io renderò fermo il suo trono in eterno. pallavicino, 1-52
né si piegò né si scosse dal suo fermo proposito. piovene, 5-239:
vostro signore, e ponetelo nella sedia del suo padre, e combattete per la casa
, / sopra ogni peso grava il suo difetto, / perché ostinando così vive
ma 'l desir cieco, e 'ncontra 'l suo ben fermo, / s'è poi
. monti, 1-418: fermo / nel suo dispetto e nella dianzi fatta / ria
s'ella, non ha nell'animo suo libri di buona dottrina; s'ella non
15. maturo (una persona, il suo intelletto, il suo carattere, ecc
persona, il suo intelletto, il suo carattere, ecc.). francesco
fianco, piegava la bella incollatura volgendo il suo gran ciuffo verso la staffa e alzava
vuol dire non aver luogo che sia suo proprio: e lo dichiara il poeta
poter mandare né imbasciate né lettere al suo alessandro, dubitava che egli non stesse fermo
., 17-6: di cicilia e del suo tenitoro / non campò terra che tenesse
fermo, io darò a questo / suo garzonotto la speranza e a me / la
specie. ma pure se voleva di suo buon genio sup bile,
, interruzione. - specie nelle nel suo volo... riesce ottimo cane da
veri revolver, com'era appunto il suo, hanno quel diavolo d'un fermo!
. il cacciatore poteva con tutto il suo comodo ricaricare il fucile e godersi il colpo
dall'etichetta fernet branca (nome dato dal suo inventore, bernardino branca, ai
e il feroce sopraggiunto / smonta dal suo cavallo / e con lo stocco in mano
il conte carlo di mansfeld partecipe del suo disegno, saliti su cavalli feroci e
l'ardir feroce, / che nel diletto suo signor vedesti. davila, 388:
tutto in tributo / il mondo al suo valor crede dovuto. de sanctis,
, sarcastico, vendicativo, feroce, col suo elevato sentimento morale. e. cecchi
cui la natura riposata mi annunzia il suo benessere è una voglia feroce di contendere,
attenuanti che angelica sorellevolmente vien trovando al suo caso. palazzeschi, ii-776: si
sociali e letterari; ebbe uno stile suo, feroce, inalzante, serenamente distruttore,
, ii-737: ferdinando ii, come suo padre avea fatto, mantenne in onore festa
è sopra / con dura verga il suo signor, che i denti / mostra,
171: alla dura strappata della redina il suo cavallo s'impenna ferocemente, e balestrerebbe
cavallo s'impenna ferocemente, e balestrerebbe il suo signore fuori di sella, se forte
1-93: tullia si angosciava ferocemente col suo marito ch'egli non era presuntuoso né ardito
chiamano. carducci, ii-2-316: il suo canto mi piace; ma odio ferocissimamente
approvando insieme col braccio disteso il detto suo. -eccessivamente, esageratamente.
urlo anche lui, esalò la ferocia del suo cordoglio in un ruglio che non aveva
feste, poterò mitigare la ferocità del suo cuore. s. giovanni crisostomo volgar
e triste citazioni di relazioni altrui fatte a suo carico. 3. bellicosità,
, 1-56: a ciascuna parte d'etade suo tempo è dato, acciocché la 'nfermità
abbi in sé, la quale a suo tempo ricevere si dee. ottimo, iii-
esercito della lega, tanto superiore al suo, gli desse così vilmente la strada,
i suoi pensieri e la ferocità del suo valore. d. bartoli, 16-4-33:
delle varie specie delle ferracce viene col suo ventre largo, piatto e bianco a
trascendenti e co'trapassi nella forma a suo luogo divisata, frutterà ferraggine immensa di
v-2-388: il carma già ronfiava nel suo vino. cigolava il treno, quasi fosse
stefano ferraio, 10 quale era quivi suo vicino, in quell'ora si morì.
lungo. boterò, i-135: mise il suo ferarolo su le spalle al sacerdote,
deserto sempre spunta il pecoraro con il suo ferraiolo, il suo bastone e il suo
pecoraro con il suo ferraiolo, il suo bastone e il suo piffero di legno
suo ferraiolo, il suo bastone e il suo piffero di legno intagliato. -per
queste cerimonie, / ben fasciato nel suo ferraiolùccio, / farà la veglia e
3-67: giovanbattista giraldi mostrò con un mimo suo, come ne riferisce il varchi,
preda, in fretta / ferrava il suo cavallo. saba, 253: fuori d'
battea le penne / per esalar il suo ultimo fiato. 6. composto
i-114: lucini vestiva artisticamente, da pari suo, mentre io, uscito allora di
e un significato nuovo (ossia il suo proprio significato) da ciò che esso
di ferrei lampi, / sempre al suo lato vada, / e a la regia
n. villani, i-8-55: col suo velenoso e ferreo dente / penetra [
scorpione], ove la vita ha 'l suo ricetto; / e con la sua
ho salvato dentro di me? il suo viso, affilato e avanzante, con
: le cose nostre gira / a suo piacer fortuna: / tiene tutti
divenuto egli stesso obbietto di meditazione al suo pensiero. pascoli, i-224: essi dicono
; / e in una casa con suo gran diletto / per la ferriata entrò
artieri. linati, 17-88: il suo compito era di andar attorno per quei
del paragone risentiva tanto o quanto del suo mestiere, che lo metteva tutt'il giorno
per non spender tempo, mandava il suo ferrerò sempre avanti con lettere et ordini
lo mandò adamo a insegnare per lo suo agnolo, che egli prendesse lo ferro,
bibbia volgar., ii-380: è il suo calzamento ferro e metallo; come i
amor in gentil cor prende rivera / per suo consimil loco, / com'adamàs del
è forte, / assicurato m'han dal suo furore. marino, 13-136: finalmente
senz'oro / men di noi macra in suo selvaggio cibo / si visse, e
, 3-233: i sei figli pendevano dal suo labbro non con la gioia delle melegrane
un tempo i suoi gusti floreali e il suo gretto spirito proibitivo e borghese. aivaro
dalla luce eterna, / che tutto il suo foco ha spremuto. -filo
sempre addosso. -ognuno porta i ferri del suo cavalca, 19-109: un giorno
naturale egli disboscando lo detto luogo con tutto suo sforzo, lo ferro ha recato
con che ferri si aveva a lavorare il suo terreno, / romper de'quel terren,
la fama, e mi giurò guisa profondar suo taglio, / che tutto 'l ferro nel
e'non se ne la parte forbita del suo ferro tagliandola? tanto il taglio dolga
e quanto / creder ei può che al suo falce da mietere il grano.
fisico applica alle volte ad al suo ber calpesta un piè villano, / e
d'annunzio, iii-1-943: ha il suo flauto / di stinco per l'incanto,
con la divina legge la fierezza del suo cordoglio, co 'l ferro della mortificazione
unghera la ghiera, / che d'esser suo lo 'mperio ognun quistiona. v.
, morì poi da valoroso, il suo nome oggi è ricordato. 13
opportunamente il dolore, mostri di conoscer il suo male, per medicarlo co'l ferro
, resistente (l'organismo o un suo membro); gagliardo, aitante (una
piegò. michelangelo, i-35: la suo vaga, che ha 'l cor di ferro
fra noi il conversevole alberto, col suo fondo accorato, la sua memoria di ferro
-prua della gondola (o il suo rivestimento). rovani, i-468:
steva sull'intenzione che esprimeva il suo dono, uno spillo a ferro
avea degl'infelici ai ferri finanche nel suo legno. de sanctis, ii-18-213:
. razzi, 109: fornì giovanni il suo ufficio- in guisa che non ebbono occasione
che era a i ferri col sarto suo maestro. p. fortini, ii-98:
/ e cerca tirar l'acqua al suo mulino. fèrsa1, v.
cener sparte, / e il nome suo in più felice carte / e in questa
frumento che non è necessario per uso suo. anguillara, 3-7: già le contrade
alvaro, 5-219: queste trovate uscivano dal suo fertile cervello, all'insaputa del figlio
. frugoni, ii-321: l'eufrate col suo rigagno d'argento fertilizza così la terra
non è da maravigliare se dio come suo vero amico fertilissimamente auditore el premiò.
5-131: passa pluton su 'l suo carro veloce, / vicino a gli
si abbandonava completamente, le apriva intero il suo cuore, coi pudori, colle timidezze
, colle angoscie e i rimorsi del suo affetto fervente e vergine. -sostant.
(una persona, e anche il suo animo, la sua mente, i
con fervente / animo siamo a seguir suo volere, / servando con effetto il suo
suo volere, / servando con effetto il suo mandato. giov. cavalcanti, 58
. cecchi, 3-136: insieme al suo vescovo, or non è molto, venne
la sua vista, sono chiamate per lo suo nome. frezzi, i- 1-59:
perché ferve, però flegetonte / il suo vocabol convien che si chiame. michelangelo
che tra'caldi ingegni ferve / il suo nome, e de'suoi detti conserve /
, da pensieri (una persona, il suo animo, la sua mente, ecc
polinice esala / co'detti il furor suo. manzoni, pr. sp.,
esitazione nel viso e nel contegno del suo tiranno. svevo, 3-708: parlò
gola scenda allo stomaco, prodigioso nel suo lavoro. perché, se quivi non
di che fanno buon testimonio e il suo verseggiar giovanile, e le mistiche fervidezze
ma sotto la tramontana non ha punto suo corso. 5. degli arienti, 5
più fervidi raggi, aperta ancora / del suo bel letto non gli avea la soglia
degli oblati, sant'uomo, già suo confessore, di cui conosceva bene l'
d'un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento. 7. aspro,
passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse il luogo per 10
pensava che potessero vederlo e continuava nel suo fervore doloroso a gemere e picchiarsi il
fervore nel cuore egli avesse raccolto dal suo maestro lo studio dei quattrocentisti, e della
boccaccio, vii- 26: del suo animoso fervore / una speranza crea ne'
stupefatto. carducci, ii-7-344: ero il suo primogenito, e nel fervore della mia
, e si portarono a cintola il suo castalio dentro l'orciuolo. leopardi,
xliii-341: senza pietà ciascun co'la suo ferza / batton iesù in sin all'ora
tal che perciò punto si rimanesse del suo diritto e fervoroso operare. a. sagredo
1-iii-471: con questo, aveva il suo sfogo anche quella vena della facezia rusticana
un'armatura, una persona o il suo volto, le sue membra).
bando, / se una sol volta a suo modo l'afferra, / feso in
fiacchi, 31: un uom riposto il suo tesoro avea / in un gran fesso
., 16 (292): al suo avvicinarsi a qualcheduna di quelle [cascine
innestare gli agrumi] a scudetto col suo legno attaccato alla buccia; la seconda
discorso. de marchi, i-564: il suo pensiero si sprofondava nelle fessure della coscienza
a dormire in piedi ma contrassero il suo occhio tanto che traverso la fessura che
che è stato cacciato della casa del suo signore: elli va d'intorno alla casa
in forse di sua vita o di suo calle, / intendendo a voler render sicura
vengono a far tre dita. il suo piè destro è molto picciolo, e il
gesù cristo, xxi-ion: scorrono tonde del suo santissimo sangue per quelle fessure grandi delle
... i e novellando vien del suo buon tempo, / quando ai dì
festa del libro. ho anche un libro suo, con la dedica...
. e. cecchi, 5-246: nel suo primo abito da sera, per la
per significargli la contentezza che procura il suo ritorno, la sua vista, la sua
, / di fare al cit- tadin suo quivi festa. testi fiorentini, 157:
tornando dall'ufficio passavo dinanzi ai vetri del suo caffè e mi nascondevo per non essere
. garzoni, i-843: et al suo mestiero s'appartengono il pane, le
buscarsi da vivere, lui e 11 suo ragazzo; e adesso ch'era conciato a
, singolare, eccellente, perfetto nel suo genere (una persona, un oggetto
facea festa e solennità grande del natale suo, del dì che nacque. testi fiorentini
ma in su un altro; ché il suo avea diomedes, che molto ne fecie
di qualcuno: sottomettersi completamente al suo volere. guittone, 78-11:
.. / quanto a me pel suo meglio / vorrei proporgli di fare il festaiolo
una ricorrenza); che trova il suo appagamento nella spensieratezza dei divertimenti (
nel guazzoso terrume di quella sponda con suo contento. alfieri, 8-103: ma
, ella mi si rivelò solo allora nel suo giusto elemento vitale. sbarbaro, 5-105
dimostrò tutta festeggiante per l'occasion del suo arrivo. c. m. bentivoglio,
,... avendo fornito el suo bisogno, se era de lì partita e
si fu messa a tavola appresso del suo sposo imperatore, non come era di suo
suo sposo imperatore, non come era di suo consueto stava iucunda et festigiante, ma
sì cocenti e cordialissimi suspiri, che al suo sposo non era di poca admirazione.
console d'inghilterra festeggiava la nascita del suo principe, con ima caccia di tori.
un pezzo che ersilia non festeggiava il suo compleanno, e già da cinque anni
gli errori suoi, festeggia il novo / suo venir nella vita, ed inchinando /
gregorio, che iddio diede al popolo suo a guardare e festeggiare il giorno del
del gaudio festeggia / allo sposo diletto al suo cor. prati, i-98: dio
gli uccelli diomedei, / al tempio suo, che fu già ricco e caro.
/ a lui bastonò lo can con suo sapere; / e bastonandolo, quelo
a lui tornava festigiando, / e al suo misiere gran careze fazando. soderini,
, 17-365: com'egli vide il suo signor più presso, / e, benché
cader lasciò; ma incontro al suo signore / muover, siccome un dì,
occasione di una lieta ricorrenza o del suo compleanno, del suo onomastico, ecc
ricorrenza o del suo compleanno, del suo onomastico, ecc.; chi riceve
. davanzali [tommaseo]: l'abito suo era bigio ungherese, con pavese in
): ed ella non piega il suo sguardo a'festerecci sollazzi che si facevano
, piacevole (una persona, anche il suo aspetto, il suo volto, i
, anche il suo aspetto, il suo volto, i suoi occhi).
la chiesia; di che maravigliandose el suo populo e domandandoli che significare voleva el
! bocchelli, 9-72: abbondavano nel suo parlare festevole gli aneddoti d'ogni secolo e
. ugurgieri, 126: fu nel suo palazzo uno tempio di marmo,.
l'idea della prossima morte dava al suo languore la festevolezza distratta e incoerente di
quale fece quello, e festinò il suo viaggio nelle opere sue. fr. colonna
immemorabile, si dava in casa di suo marito la settimana di s. biagio:
all'ambasciator di francia di dargli il suo luoco nella festività della pentecoste, e
a febo / ergerò tempi, e del suo nome i ludi / consa- creròlli,
pulci, v-40: ritroverrò insino al suo ser benedetto, e farògli sì fatta
rossa o verde... supponevano il suo viso caprino e la sua fronte bassa
un lato farei la spalliera d'allori col suo festone, e sue reste sopra;
giardino a rincontro di questa, posta nel suo muro una spalliera d'ellera, con
baldinucci, 2-6-371: furono opera di suo scarpello, fra gli altri lavori fatti in
pensò che presto avrebbe mangiato e il suo sangue ebbe un balzo festoso.
un'accoglienza festosa come se fossi stato suo pari. saba, 269: tutto il
di minuto in minuto, / nel suo segreto semplice. 3. lieto,
pietra ower festuca / per qual lo suo coprire le vien manco: / così lo
vangelio, prima la trave dell'occhio suo, che la festuca di quello del prossimo
vizio sia netto; e chi tien nel suo occhio la trave, non dee al
frate che si tragga lo festuco del suo occhio, infino a che tu hai in
: esso lino non si spicca dal suo festuco, se esso non comincia a
, / tornata or ora a murare il suo nido, dove / feterà le sue
che vostra signoria mi avesse invitato al suo cospetto per intendere cose male sonanti e
. bot. attributo di agrume e del suo frutto, quando questo contiene due o
la sua matrice potrà ancora ritenere il suo feto in se stessa? ed io dissi
conforto / e fai tornar lo morto -in suo vigore! abate isaac volgar.,
secolo; e allora conoscerai il fetore suo. savonarola, 5-ii-61: tu, meretrice
fetore, / porse il saluto al suo giudicatore. 3. ant.
a tutti quegli, / che seguir voglion suo fetoso odore. g. c.
raccomanda, e pur ch'egli ottenga il suo intento, ed a chi ne promette
metta sei galletti in bastardella / col suo lardo, l'aglietto, il pepe,
avvezza a far fette in mano del suo padrone non s'azzuffasse per la strada
ma semplicemente per staccare una lonza dal suo chiodo a prenderla e tettarla in senso
, come dice rainaldo gallo nel suo comprensorio feudale del trattato della nobiltà,
che la passione egoistica e curiosa del suo piccolo feudalismo coniugale non la spinga a
prese ispediente di mandar ascanio dalla corgna suo nipote in francia, con instruzione di
farlo capace che, essendo ottavio farnese suo feudatario, non poteva in alcun modo
un tratto il feudatario di nicastro col suo più gotico cipiglio da medio evo -scendete
, insomma, che se stesso e il suo monumento. c'è molto in lui
. botta, 4 * 255: il suo coetaneo, signoreggiando un paese tutto feudatario
4-342: pensò... a far suo il marchesato con sottomettersi, secondo che
rapporto fra il sovrano o signore e un suo milite o vassallo, in base al
assumeva l'obbligo di essere fedele al suo signore e di eseguire a suo favore determinate
al suo signore e di eseguire a suo favore determinate prestazioni patrimoniali (tributi,
venticinque uomini con la divisa borbonica nel suo feudo di colimbètra, dove fin dal
celebrità e si comperò il feudo dove suo padre era stato massaro. gozzano, 102
e camarlengo somelliante- mente avere debbia per suo feudo e salario del suo officio del
avere debbia per suo feudo e salario del suo officio del decto anno iiij libre di
, come se quello fosse un feudo suo e lui avesse diritto di sapere.
di ogni inquietudine marina, e rivela il suo vero carattere di città nordica e fiabesca
che la presenza del cadavere vivente di suo marito facevaie gonfiare e arrabbiare di più
, ferire il corpo umano o un suo organo con tale forza da impedirne la
di color vinto, / come dal suo maggiore è vinto il meno. cavalca,
/ le fiaccava, schiacciandole come fosse suo padre. -schiacciare, tritare.
uno e l'altro corno / dello esercito suo, che parte alcuna / non si
troncandogli tale per levargli ogni vigor del suo possente volare. -fiaccare il braccio
fiaccato ha il braccio / del popol suo. montale, 3-205: era cominciato
fiaccato anglo soccorse: / frutto del suo valor non colse intero / gallia,
, domato (una persona, il suo carattere, una passione, ecc.)
fiàcchere, e si fece condurre dal suo banchiere. oriani, x-16-48: appena fuori
per ancora rimane in alcuni articoli del suo corpo, stimo ancor io che sarà opportuno
ben pare / debil e fiacco pel sottil suo stelo. 2. figur.
, svogliato (una persona, il suo carattere). sassetti, 361:
; e per ciò sono adirato al suo popolo d'ora così fiacco, così tisico
gonfi, sentivo la crisi, il suo dispetto salire perché la festa andava avanti fiacca
ritornerà la lor mente idiota / nel stato suo con fiacco tempestivo. frezzi, iii-3-29
iii-368: avevano [quelle pietre] il suo ostacolo, essendo la cavità e le
candela... manda raggi del suo: è un vorticetto di materia sottile
più ardente. tasso, 1-18: il suo voler più nel voler s'infiamma /
voler più nel voler s'infiamma / del suo signor, come favilla in fiamma.
, / quante ella conoscea che per suo amore / ariodante ardea per tutto il
giambuttari, 193: il primo anno del suo papato furono viste per tutto il cielo
della diurna fiamma i lo tornò il suo destin sopra la fonte / dove medoro
badava a sé, ripercorreva il paesaggio del suo viso, il lago degli occhi,
bibbia volgar., x-491: il suo capo e li suoi capelli erano bianchi come
i-301: la fiamma che compariva nel suo viso al dire d'una bugia non era
grande bellezza la scopersi baciandola: il suo rossore! là dove baciavo sorgeva una fiamma
grande spirto, / onde poscia il suo vino avampa e ferve; / e
stato felice un tempo, di vedere insieme suo padre e sua madre, di aver
scherzo e tutta gioco, / il suo vermiglio crin lidia sciogliea, / e un
: mentre sentiva che il dono del suo corpo era divenuto ornai necessario,
me tutta timidità e verecondia, ancorché il suo giovane corpo mi dicesse con la sua
. / anzi tempo per me nel suo paese / è ritornata. sannazaro,
stesso accorse pel primo e sotto il suo piede li soffocò. d'annunzio, v-3-393
« il rispetto ch'io porto al suo abito è grande: ma se qualche cosa
col sasso / le fragili monete del suo altarino. -mare di fiamme:
esinanirsi. michelstaedter, 52: ogni suo attimo è un secolo della vita degli
. morando, iii-232: arsiccio il suo con tante bocche e tante / quant'
tona: ho riconosciuto il vostro anello nel suo dito: l'ho veduta tutta fiammante
araldo del re alfonso d'aragona nel suo trattato de'colori, dice trovarsi tre maniere
quasi truce, ascoltava dall'alto del suo altare rozzamente adorno di fiammanti fiori d'
vantava d'aver dato in custodia al suo tesoriere di chiave mastia. cicognani,
maestro, con uno strattagemma degno del suo genio fiammante, si intese rapidamente con l'
già madre. madre così amorevole del suo figlio, come amante del suo
suo figlio, come amante del suo sposo, a cui raddoppiava l'affetto con
: il sole tramontava rapidamente; l'enorme suo disco fiammeggiante gravitava come a spezzarsi sull'
so qual novello / furor, malgrado suo, tralucer vidi. carducci, ii-2-352:
per sereno / di mezza notte nel suo mezzo mese. boccaccio, 21-33-10: così
viene, / e l'aria scossa al suo volar fiammeggia. cesarotti, ii-70:
: sulla lamiera contusa che appena ripara il suo cuore, fiammeggia, ultima pitturata
, 26-1 (412): tutto il suo animo inchinoe e convertio nell'amore di
,... con- ciosiacosaché nel suo amore tutto fiammeggi e con ardente desiderio
fuoco per la bocca / e col suo fiato attosca ciò che tocca. linati
, 1-64: con tanto impeto il sorbo suo disserra / che ercule vide lucide e
fiammelle armato, / chiamon soccorso al suo noioso stato / l'aura gentil.
delettazion già non si scosta / dal suo sinistro braccio, anzi s'aquatta,
fia- mele mi persegue, / sprende suo viso come fiamoloria. lo
, / e tirarlo all'amplesso del suo seno, / da sfarsi in luce alla
: conobbe i segni premonitori che il suo credito diminuiva presso gli istituti finanziari, e
figliuola del bottegaio rifarà ella a conto suo l'4 amore e morte 'del leopardi
mostrato poi sempre di congiungere il gusto suo proprio nel servirsi di loro ne'suoi
un quadro triviale d'un fiammingo un suo, che rappresentava la gloria dei beati
corsini, 3-59: in uno zendado suo ch'avea i giglietti / alla fiamminga,
sagitando fiamele mi persegue, / sprende suo viso come fiamoloria. = comp
11-34: rinaldo, come giunse, al suo baiardo / una fiancata détte cogli sproni
2-546: date ferdinando due fiancate al suo cavallo, si portò diritto al generalissimo
baretti, 1-176: per tema che il suo pensiero non sorprenda troppo con la sua
51: gli altri vadano tutti al suo covile / a riposar da le fatiche
iacob in egitto, ed uscite del fianco suo, sanza le mogli dei figliuoli,
di tempo sfogava da ogni parte il suo fiotto impuro fermentato a lungo nei fianchi
; / che già tolto l'avea per suo signore. manzoni, pr. sp
: apparve in tutto lo splendore del suo ricchissimo vestito, con gran meraviglia di
per la foresta / a fianco a 'l suo lancialotto sovrano. linati, 8-120:
: di fianco ai buoi, per suo conto, se ne veniva ernesto con la
mio fratello non si scosta mai dal suo fianco. -alzare il fianco,
fedele d'ogni amico stava sempre al suo fianco l'imagine di laura. -assalire
: seduta di fianco, si vedeva il suo profilo chinarsi e sollevarsi, ogni tanto
venuto per fianco: e dove officio suo sarebbe stato di far capace carrata della
: perché l'uom surga e il suo tiranno uccida, / uop'è, ripiglia
volle all'italia perché non si mise al suo fianco. -per ossequio, per
f. giambullari, i-23: era nel suo destro fianchétto una ilaritade e nel sinistro
lui sibilla / che 'l vino del suo fiasco è peggio ch'acqua. giusti,
cavalca, 19-132: fu mandato dal signor suo, che presentasse due fiaschi di vino
altri un cappellano / dottor, ma il suo saper fu buccia buccia; / perocch'
11-48: ed ei ne muor con molto suo disgusto, / perch'egli aveva a
lodovico di gonzaga signore di mantova, uno suo provisionato avea detto con certi altri,
foscolo, xvii-290: le rendo l'onor suo: non è avara come ho creduto
(ii- 419): domandato un suo servidore che aveva in uno fiaschettino l'
: forse che non è tale il viver suo, e tale nel bere e mangiare
e tale nel bere e mangiare il suo valore, e sì fatta la forza del
che diligenza enumera tutte le forze del suo avversario,... per darsi
, per un solo momento rivedere il suo sposo, il suo figliuoletto. de
solo momento rivedere il suo sposo, il suo figliuoletto. de sanctis, i-94:
fiata umile e dolce / del non suo genitor pendè dal collo / e finse
mentre l'uno d'essi per qualche suo diletto si dipartiva, l'altro alla
il vento non fosse, la terra lo suo frutto rendere non potrebbe. guido delle
, un ignoto... fiatando il suo alito caldo negli orecchi di spara
l'ultima greggia nella nebbia / del suo fiato. moravia, xi-21: mi fa
755: lucifaro apre la boca col suo fiato, mandandolo fuore. leggenda aurea
dì più di ccc uomini col fiato suo. fioretti, 2-13 (38):
fiato del maestro, illuminino lo intelletto suo. g. stampa, 39: soave
e lusinghiero è il guardo che col dolce suo fiato tiene in vita i più miseri
1-39: se pure la miseria col suo fiato ardente non gli ha cancellato dall'anima
suoi occhi sfavillano di nuovo. tutto il suo corpo è come trasformato miracolosamente da un
foco alquanto ebbe rugghiato / al modo suo, l'aguta punta mosse / di qua
/ dimmi, oh dimmi almen l'ultimo suo fiato. c. e. gadda,
mio corpo esausto di riprendere su il suo fagotto: la vita. landolfi, 2-170
il fiato vigoroso d'una granata, al suo svellersi da terra, si tramuta poi
il monte del letame dee avere il suo luogo abbondante d'umore, e per lo
riuscì a spiritualizzare la grottesca meccanica del suo istrumento, soffiando su tutti gli ostacoli col
cagionatogli dal gran patire che faceva il suo cuore al pestilente fiato di que'sozzi
vivere in casa con un'amante di suo padre, accanto a sua cognata che tradiva
padre, accanto a sua cognata che tradiva suo fratello, fra un fiato di corruzione
con la potenza pia / pel fiato manderà suo figliuol santo, / qual sia gesù
far credere a primissima vista che il suo mondo poetico consistesse tutto in un tritume
esso calvo, ma quella di lodovico balbo suo figliuolo e di tutta quasi la stirpe
fanno a chi più prega che il suo fiato esca tosto, per lasciare gli altri
! s. maffei, xxx-6-21: al suo ritorno, /... /
, empiessi la mano di sangue del suo proprio,... e gittollo in
, e chiedea cibo per ristoro del suo sfinimento. cadde di fiato a tutti:
di maddalena m'eccitava sempre, il suo fare spigliato mi comunicava un'ebrezza che
dieci miglia, / né diede al suo cavai mai lena o fiato, / sì
che 'l trombetta vicino desse fiato al suo sonoro metallo. spolverini, xxx-1-174:
roberto, 2-113: pri- metti, suo vicino, rassomigliava alle sonnambule che recitano
, egli era il fiato di matteo suo suocero. -essere in fiato:
quasi passato, e anche se il suo corpo continuava a dolersi un po'dovunque
sua fronte erano un fuoco, il suo spirito era fresco, bob si sentiva «
a udirla tossire, cantare, nel suo gran letto di cartapesta, con doppieri,
. carducci, ii-15-144: la ringrazio del suo libro, che ho letto con molto
feudatario ha l'obbligo di prestare al suo signore. g. villani,
sufficiente a provvedere alle spese relative al suo grado. fra giordano [tommaseo
28-160: quando s'arrivò era in quel suo orticino a raspare; senza sottana,
s'accigna / per trame avanti 'l suo pastore aminta. casti, i-2-288: le
si contragge, e poi riede al suo tenore, / e le membra così
. la struttura del legno considerata nel suo complesso. -venatura. soldati,
20 anni abituato a considerarla come il suo stesso pensiero e come la vita sua e
cocchi, 4-1-41: la struttura del corpo suo alto, di fibra forte e vigoroso
meco una poi l'altra / del suo cor le fibrille e i labirinti / ne
fiore sboccia quando la pianta ha raggiunto il suo massimo sviluppo e si è fatta dura
). d'annunzio, iii-2-117: il suo lungo pallio, che awolgendoglisi di sotto
mai la lucerna in mano, accioché il suo lume gli faccia vedere quanti borselli ha
fracassate. comisso, 17-122: il suo [di peyrefitte] personaggio di oracle,
lasciasse seminare i favagelli di menicuccio nel suo campo di monte ficaie. ficame,
questo pesce, e riponti il cuore suo e il fiele e lo fìcato; imperniò
una chiave nella toppa, un oggetto nel suo supporto). giamboni,
mano, che gli era restata, il suo coltello, e baciatolo più volte,
l'odi, uno stiletto cela, del suo nemico per ficcarlo in core. nievo
e tolsela del mezzo, lasciando ficcare il suo figliuolo in sulla croce.
egli non mai / tenta col capo suo d'aprir l'angusto / de'vinchi,
, 2-215: don liborio dal canto suo non poteva risolversi ad andare a letto
e franco che suda a ficcare nel suo testone di popolano la cultura classica. bocchelli
, ch'ella si rimproverava amaramente: suo figlio poteva ben aspettare, a prender
andò a ficcare in un cantuccio del suo saccone. giusti, 4-ii-394: non
cattiva che il boccaccio ha ficcata nel suo noioso 'laberinto '. milizia, iii-361
153: intanto messer ulivo ficcòe il suo aspetto nel re ungaro, e vide
cielo di non mi aver fatto nascer suo schiavo. foscolo, xvii-101: ho un
ma una complicazione enorme che perdette il suo ordine dacché io vi ficcai la mia
quelle, fin ch'ha saziato il suo disio guloso, / che faceva teseo
la stanga per donare a certo amico suo, nel porvi mente a caso, si
volgar., ii-379: e vide il suo principato, che nella sua parte era
fece la giustizia del signore, e il suo giudicio con esso israel. c.
mente a guisa di coltello, e col suo spuntone sì passa e fora i segreti
: non tollera che si storpi il suo nome che è di quelli destinati a ficcarsi
arancio aulisce tutto / davanti al pome suo. dante, inf., 15-66:
via, / che io non temi el suo corruccio un fico. bencivenni, 4-30
opera di tiziano, che considerata nel suo genere, come s'è concluso stamani con
è lo spasso e 'l trastullo di suo padre: / l'era 'l fico dell'
fico per fico: considerare qualcosa nel suo giusto valore, non prendere abbagli.
cantari cavallereschi, 200: pignalion vedendo il suo inimico, / prese la lancia e
fichi. tassoni, 4-3: il donativo suo non vale un fico, / se
per negarle il rispetto che comporterebbe il suo nuovo stato (l'espressione si fa
4-36: rimase solo e potè guardare a suo agio i cari tetti di catania,
offrivano quattrini e un altro zio, il suo antipodo, che dopo di essersi servito
però volle [il legato] che il suo consentimento apparisse, per non autenticar
le affrenano: gran parte / del suo furor la mia fidanza inceppa. de sanctis
parte di sue spoglie venire a quel suo medesimo alleato, a cui fidanza male
sua stanza; / chiamò dentro un suo mazziere / a colloquio, a gran fidanza
e di sèguito, cominciò afforzare il suo palagio. dante, purg., 10-123
con mirtale, a lei scoperse 11 suo amore e 'l desiderio d'ammogliarsi seco.
su l'elsa la soccorse / d'un suo tal riso il gran guerrier, che
non fossono stati colpevoli della morte del suo fratello. fazio, i-26-56: poi che
fatto a fidanza sulla virtù razionale del suo ingegno e sulla fierezza stoica del suo
suo ingegno e sulla fierezza stoica del suo carattere, spregiando in malo modo le esigenze
, iii-22: uriana, facendo fidanza nel suo amore, s'era creduta contenta del
solamente aveva preso ordine di menarsi il suo amante in casa, ma ella talvolta
una seconda loro madre. subito al suo fidanzamento amalia si staccò un po'da loro
dessi, 6-14: il giorno del fidanzamento suo padre aveva un tono solenne.
sopra fondamento di certa stabilità, fiderebbe il suo edificio a sostegno dubbioso?
quei generali ch'erano fatti secondo l'animo suo, non potevan fidar loro la minima
quistione, opponendo al re tradimento del suo sangue, avendogli fidati e baciati in
, il quale stava pronto ad uopo suo nella stalla, fosse voluto fidarsi al
dalla fiducia con cui ho fidati al suo petto grande parte dei miei secreti.
, / che seguitore / no fidi ben suo core / fin c'arà pensamento.
non si fida più: / e col suo canto ti consola, / povera esule
e doppo il stracio / sovente del suo male altri se rida! ariosto, 31-
in incognito si sarebbe attentato a dichiarare tesser suo. ma con un poeta sapeva di
medesimo modo non si dee troppo nel suo intendimento fidare. cecco d'ascoli, 668
non leggermente debbe l'uomo affidare il suo secreto, se non a persona molto
suoi consigli, per la diligenza del suo servizio); valente, solerte,
il fidatissimo del padrone, l'uomo tutto suo, per gratitudine e per interesse.
molto amico / fidato, dico, deio suo caro patrone. alamanni, 4-1-49:
endimion col guardo intento, / il suo notturno sol mirando fiso. bocchelli,
poi che sola / si ritrovò nel suo fidato letto! / percosse il seno,
la si gode e racconcia / nel suo fidato specchio, / ove sé vede equale
si fuggì nelli orti di pomponio, per suo più fidato ricetto. lalli, 1-1-17
cammini battuti restava il pascoli, fidato al suo meraviglioso latino. -fidente, che
ardenti; / fidato di recar nel suo ritorno / e serti e cere di più
, mandò cautamente a dire per uno suo fidato a le meretrice che in posta
cieche voglie; / indi alla villa un suo fidato manda, / e quanto esequir
un terzo, obbligandosi personalmente con il suo creditore; garanzia personale.
che il debitore principale non adempia il suo obbligo. boccardo, 1-877: la
un terzo, obbligandosi personalmente con il suo creditore; garante. statuto dell'
tu alla rondine / che attacca il suo nido accanto al tuo, / fidente?
rischiarato e fidente. ora che il suo segreto era stato lui a dirmelo non
deve. betteioni, i-501: a 'l suo corpo l'abito aderisce, /.
trova dischiusa ogni porta / davanti al suo passo / qua dentro. -per antifrasi
: eto, il più fido / suo cavai da battaglia,... gemendo
] già per cuna fida / del suo figliuolo, e per celarlo meglio,
. 6. perfettamente adatto al suo scopo; valido, idoneo, efficiente
gran desio mi sforza, i del suo bel nome, e le più fide arene
l. martelli, 1-90: al suo fido servir sospiri e pianti, /
sua scorta è fida, / ospitale il suo tetto. d'annunzio, v-1-78:
ricorse al giuoco e al fido di suo zio borrola; e infine si trovò immerso
genere), sulle sue capacità, sul suo valore, dalla speranza riposta nel
solo per la fiducia che dopo il suo racconto mi allontanerei da lei per sempre
/ rammento all'alma il prisco suo valore. metastasio, ii-13:
l'onorevole faceva con quel discorso il suo esordio parlamentare, pareva inferocito: «
che rimane fedele all'idea che regge ogni suo atto e che lo mette in alcuni
levi, 3-152: non era, il suo, il tono del puro missionario
tue parole. leopardi, iii-955: il suo carattere inspira ogni possibil fiducia. svevo
riservatissimo. pirandello, ii-326: fui suo capo di gabinetto, e lo so
, ad es. per garantire un suo credito verso il fiduciante). -
ma che ella simulava virtuosamente per il suo povero infermo. b. croce, i-1-437
calda e secca, e ha il suo seggio entro il fiele, ed è purgata
lo fiordaliso, / e nel vicario suo cristo esser catto. / veggiolo un'
è però che non avesse anche lui il suo po'di fiele in corpo; e
facendo ancora i miei convenevoli, quando suo marito saltò fuori dal buco della fieniera,
dell'uscio un asino che sgretola il suo fieno. nigra, vi-758: dai prati
volgar., x-408: il ricco nel suo abbassamento pianga; però che sì come
si disfiora, e perde / il suo natio colore. 3. locuz.
certo medicastro, / che al dottorato suo fé * piover fieno. note al malmantile
è già fera crudele tanto c'al suo simile offenda, fór solamente fere che dimorano
son fatt'una fera, / membrando il suo bel viso e l'opre sante.
dell'emilia. praga, iv-15: suo marito avrebbe potuto andare a mostrarsi nelle
: il callot si divertì a incidere col suo bulino paziente e giocondo i particolari più
e le bocche alte, / entro al suo capo fieramente infisse, / gli addentarono
e scrisse in spagna agli amici di suo fratello, per vedere aver qualche partito
2-156: adele portava il lutto del suo cuore nobilmente e fieramente, senza una
dir; però che vede / il danno suo, e non gli vuol dar lato.
si opponeva alle voglie smodate del consorte suo. baldini, i-400: con una
marino, vii-146: era egli dal suo potente nemico fieramente perseguitato: onde rivolto
/ che gli fu forza, contra il suo volere, / tutto in arcion piegarsi
, e molto di più del cardinale suo fratello, questa deliberazione. goldoni,
, / dopo i sollazzi, al suo povero ostello; / e fieramente mi
ii-178: di poi, scorto dal suo naturale torbido e tetro, diedesi a
42: quando fiovo lo 'ntese ch'era suo fratello, sì si maravigliò fieramente,
incadaverito. denina, iii-249: col suo vivere dissoluto aveva scandalezzato fieramente ed alienato
fierezza e diviene sì umano che 'l suo signore lo puote cavalcare, se vuole.
animi della ferocissima gente, costrinse il suo ingegno d'usare più crudele fierezza,
o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo con fierezza tanto maggiore
il genitore / forse non disapprovi il suo rigore? penna, 235: la tua
cesare, 37: quando mallio vidde lo suo sangue, prese cuore e montò in
. tasso, 9-37: ma grida al suo nemico: -è dunque frale / sì
ella si sprezza, / che con ogni suo sforzo ancor non vale / a provocare
volto / la guerriera fierezza? il suo trionfo / gli accrebbe fasto,
iii-10-53: fino a quel tempo il suo amore e la sua poesia [di guido
vitto rioso, e fece suo schiavo il conquistatore. a. verri,
che è per addivenire'ciò che dal suo sostantivo è determinato, come 'cardinale
/... / spinse il suo fiero e nobile cavallo, / che niun
. serra, iii-152: è nuovo, suo, bellissimo il cane che inasprito dalla
, / chi per me è fuor del suo, languisca e pera. boccalini,
utica s'erge; e in faccia al suo periglio / esce il fiero caton con
, 2-1 io: l'ape adombrata dal suo scatto gli s'avventò contro e gli
servire non mi poria aiutari / ver suo disdegnari, -tant'è fera. guittone
aminta, 237: la biscia lascia il suo veleno e corre luta, orgogliosa
territorio). / cupida al suo amatore; / van le tigri in amore
, ix-96: sembrava fiero di questo suo figlio così diverso da lui e così istruito
del doppierò, / splende a lo suo diletto, chiar, sottile: / non
me, quanto da la parte del suo corpo, cioè sapienza, fiera,
iii-107: ella vede con rassegnazione il suo fiero custode... venire a schiudere
fiorenza, / ché de lo 'ngegno suo sta cavaliero; / e 'l chiocciolo
dir così, staccato e superiore al suo soggetto. baldini, 4-59: qui tutto
; la mafia fu offesa e ferita nel suo fondamento, il prestigio, non tanto
non era da'celesti raggi / soccorso del suo sol, benché lontano, / ai
e dabbene questo poeta, che per suo * ardire 'non può intendersi altro
sdegno mai: tu molto / puoi sul suo cor; ma più che amor,
era generato da lui et era il sangue suo, deposto giù ogni fiero proponimento che
che si fa dell'oggetto dell'amor suo. mamiani, 1-102: per che fiera
salvo, / prevento fu dal suo fero destino. bembo, 1-214: mentre
una fossa, e fecesi a un servitor suo, sedendogli a canto, tener la
64: quando venne press'al suo morire / gli venne voglia e chiese
venire / aceto e fel per impier suo volere: / di cotal ber non si
pace, / a cui dispiace -che un suo servo péra. o. cavalletta,
lei si davano così fiera battaglia nel suo animo, che egli ne usciva affranto
invidia sei. / non ha il suo fiero dente / forza per afferrar chi l'
45: cum fiero strido chiamando el suo malatesta tuttavia, gioso del scanno se lasciò
in breve spacio seguì l'anima del suo amato marito. grazzini, 2-257: messe
bocca contro a quell'infelice, di suo spontaneo moto gli scrive una lettera di
gran tempo, voi dite, è il suo linguaggio. settembrini, 1-77: quando
navicare, e'comincia di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare.
obliquo, / nudo e sterile il suo rende ed ai fieri / venti ed al
falsità. linati, 30-215: il suo corpo slanciato e colmo apparve in tutta
, racchiuso nello scialle come gheriglio nel suo mallo. -saldo, compatto,
in su i maggiori chiari a modo suo. idem, ii-81: fecevi innanzi
e. cecchi, 9-217: nel suo effettivo decorso, la pittura fiorentina del trecento
, malaticcio (una persona, il suo organismo, le membra o un organo
rimedio giudicato troppo ineguale alla delicatezza del suo corpo, renduto allor fievolissimo. muratori
donna, per la debolezza fisica del suo sesso, tu ti sentirai commuovere.
al moto / durar non possa il suo fievol vigore; / pur s'incamina,
da quella parte, ov'elli vede che suo castello è più fiebole. cennini,
bencivenni [crusca] '. il suo colore è bianco, e tiene una
con riferimento a persona, al suo organismo, alle membra o a un organo
o per fievolezza o per potenza del suo avversario, egli dee costringere alcun buono
costringere alcun buono avvocato che sia in suo aiuto. g. villani, 10-169:
in terra per fiebolità, e 'l suo vermiglio colore perde. bencivenni [tramater
e quinci è noto / che 'l suo corso vital non è fornito. marino
i prati acquidosi il chiurlo fa il suo verso triste eguale, la fifa fischia cercando
trovato che caravaggio ha ammazzato soltanto un suo nemico... lo ammazzò in rissa
nel quale... di dolore ogni suo parlare si riempie, però che penetrative
arbori e fiori, / questa il suo vago sen talvolta aprisse. -rifl
: io avea già il mio viso nel suo fitto. idem, par.,
man gionte, / e 'l signor suo ringrazia e benedice: / con gio'
, fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno. caro, 10-277: e
rifulgente testa, / e 'l capo suo che venere simiglia. buonarroti il giovane
contava di maritarsi con ima figlia del suo paese. -figur. nomi
forte, / assicurato m'han dal suo furore. campanella, i-40: autor
del genitor salì; / compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri
di nuovo figliato aveva, perché nel suo corpo molto latte era abbondato, onde
bensì rassegnata, goduta anche, nel suo bisogno di figli; ma ora che
: e pensava che in ogni caso suo figlio avrebbe dovuto chiamarsi faticone di michelaccio
come lo padre ab eterno genera lo suo figliuolo. 2. deporre le
è degna / per sé e per suo ciel, concepe e figlia / di diverse
, 5-39: ogni periodo di quel suo discorso avviluppato restava in aria o sfumava
1-24: morto enea, giulio ascanio suo figliuolo rimase signore del regno de'latini,
; la quale per paura d'ascanio suo figliastro non uccidesse lei e la creatura