: abituato a una stretta economia del suo tempo, nel lavoro come nel piacere
gramsci, 9-404: l'italia è nel suo complesso un paese economicamente arretrato.
qualunque cura economica, sa facilmente il suo debito se egli vuole. magalotti,
di terza mano, riesponeva a modo suo, quasi pensate da lui, le teorie
e giorgio hegel stava ben più su del suo scolaro materialista o economizzato, e un
e di piccoli debiti pe'quali il suo stipendio era strappato a brani e giorno per
un vero parroco, un prete proprio suo, non un semplice economo spirituale com'
istante lucido della sua vita, il suo sentimento d'intelligenza fu originato da una
. bassani, 1-112: quel grasso suo, tutto quel grasso, li insospettiva.
i-71: d'ederacee foglie / fatta al suo crin ghirlanda, /..
. sagredo, 1-98: domenico cardinale suo figliuolo accompagnandolo gli sostenea le catene per
i monti edificata una fortezza, che dal suo nome si dice monte alfonso. carletti
govoni, 77: ogni vaso à il suo mazzo edificato / di cedrina e di
di offerire quello che poteva secondo il suo stato. rinaldo degli albizzi, i-4:
edificazione morale, è un ovvio corollario della suo spiritualità. c. e. gadda
con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia... che
simone edificò sopra la sepoltura del padre suo e dei suoi fratelli uno alto edificio,
vaghezza / d'accordar ti prendesse al suo sembiante / l'edificio del capo,
compagni, 2-16: cominciò afforzare il suo palagio e facevi edificii da gittar pietre
prima e fondamentale posta come base del suo alto edificio dal santo mio patriarca ignazio,
certezza, anche l'ultima trave del suo vecchio edificio spirituale e si accasciò come
] che se egli si ritira tutto il suo edifizio cade e la sua fama di
e la sua fama di ministro e il suo avvenire politico è rovinato. dossi,
dire l'accademia dei quirini vi ha fatto suo socio. pisacane, iii-234: tutti
, eletti dal popolo e soggetti al suo sindacato, destineranno ad ognuno, secondo
[aristotile] ad alessandro macedone, suo discepolo,... gli rispose che
come tu dici non poteva se non con suo danno darmi ciò ch'io chiedeva,
diritti di cittadino, ordinano che il suo cadavere sia buttato in tevere, come infame
sé ritraendo, / poi le perpetua con suo fermo editto. caro, i-161:
sangue (oimè!) d'un suo figlio innocente. tasso, 8-5-529: qual
prima egli vide e rivide il poema suo per lo spazio di xvi anni dopo la
famoso pagliano spargendo ovunque non so quale suo rosolio drastico (seconda edizione del vecchio
edonistico equivale a distrarre l'arte dal suo carattere contemplativo e perciò a togliere il
perciò a togliere il contenuto-forma che è il suo, e renderla edonisticamente piena, ma
carne coriacea, si distingue per il suo piumaggio lungo, fine, morbidissimo.
educandato. jovine, 2-117: il suo era un piccolo educandato tenuto da sette
ben vede di perdere però, a suo tempo, due anime; e l'
] quale avviamento dare ai figli del suo nipote: le femmine gli parevano uccelli
talia, che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro / con
un conduttore sempre vigile trapelava in ogni suo atto. moravia, i-262: ridevano
delizie che si leggono nella soavità del suo inchiostro educato. pecchi, 10-89: questa
si ravvisa il gusto del curradi creduto suo educatore, e del guercino.
, per l'osservanza della legge morale del suo spirito in prò suo stesso e in
legge morale del suo spirito in prò suo stesso e in prò degli uomini suoi consorti
: l'educazione ricevuta aveva compresso il suo istinto fin quasi ad annullarlo, e
le idee principali dell'educazione fisica del suo 'emilio '. la ginnastica degl'
uomo si educa anche fisicamente e foggia il suo corpo. -educazione civica: attività educativa
: su l'esempio di altri italiani del suo secolo, vinse la greca educazione,
iscopo di togliere ad una sostanza il suo sapore acre e disgustoso, od almeno
: delfina correva innanzi, spingendo un suo cerchio; e le sue gambe diritte,
che i legionari, il giorno del suo trionfo, rievocassero, vero o falso,
nei luoghi ombrosi delle selve. trapiantasi col suo pane ove non batta il sole e
e fedele della grande dea diana e del suo figliuolo giove? efesiano, agg
: quelle effemeridi rispondevano egregiamente a questo suo nuovo bisogno. specialmente i quotidiani.
col tagliente / ferro le gote il suo barbier gli rada. / e'non è
dimostrano con loro parole e gesti l'animo suo troppo lascivo et effeminato, onde
sdruscì rapidamente da ogni parte; il suo perpetuo occhialetto, le fogge esagerate degli
l'effe rato core al suo misterio / più mansueto e più vinto
rifiuto è frutto, onde ragione / del suo sovrano onor se stessa priva, /
. la efferità e bestialità del suo animo. = voce dotta,
insolenza. oriani, x-17-52: il suo amore non era che effervescenza di
calore igneo] non corrompe il subbietto suo effettivamente, ma dispositivamente, cioè dispone
: gli ufficiali effettivi. -saprà il suo mestiere, -disse, -deve saperlo per forza
... hae tolto al cuore suo l'effetto, ovvero frutto di buona opera
del- l'amministrazione, e ottenne il suo effetto, perché fui come un altro
tanta forza e tanto effetto avea lo suo parlare, come se non avesse parlato in
i-78: perché una pena ottenga il suo effetto, basta che il male della
nobile, andava procrastinando l'effetto del suo pensiero. a. verri, ii-325:
molto / onor gli sia che 'l suo re l'abbia eletto, / e pel
, ciò è che... a suo comessario sarebono dati in vinegia ducati cinquantamila
che ruggier ritorni alla bandiera / del suo signor. grazzini, 4-147: -vegniamo
si apre bruscamente e scaglia fuori il suo contenuto (un organo vegetale, come
e per tanti anni abbandonato, del suo corpo. pratolini,
esplode il macinino [la sveglia] del suo dozzinante ». 6. tr
nonno, né lo studio- magazzino di suo padre. 3. guardare,
ville / con vigili pupille / del suo ritorno ad esplorar le scorte, / e
i-422: con certe sorti esploravano il suo parere, e con esse si governavano.
annunzio, v-1-570: sentivo che 11 suo cuore si gonfiava, come avrei sentito scaturire
foglio con sopra imitato alla meglio quel suo monogramma... non stette a esplorarne
tutta esplorammo, fino al più remoto / suo cantuccio, la più strana città.
prima di partire, voleva dedicare al suo professore sotto il titolo di « foglie
d'augusto, / d'ogni picciol suo moto a me da'conto. manzoni
quand'era immobile (e allora il suo splendore d'idolo sottometteva tutto e tutti
che scorre di risvegli / immortalmente nel suo stesso sangue. esplosivo1, agg
, violento (una persona, il suo temperamento, la sua eloquenza, ecc
pubblicata la eneide italiana da lepido caro suo nipote, e in ciò solo la
in gli occhi espose / squarciato il suo bel velo e sparso il sangue, /
e corse, / ivi secura il suo portato espone [la cerva], /
/ la sorella del sol fatto il suo giro, / che alte fortune a lei
le canne e i giunchi / sul palustre suo limo ambo gli espose. tasso,
in qua è non equivoco indizio del suo merito. d'azeglio, 1-481: mi
mistrali mi rubasse e mi esponesse nel suo postribolo come altra volta fece. d'
che, essendosi in gravidata di un suo amante, l'avea partorito di nascosto,
morte, che peccare contra il signor suo. leone ebreo, 314:
faccia il mondo cordialmente per difendere il suo buon nome e la sua sussistenza. foscolo
i-114: ma la straordinaria virtù del suo canto, come l'aveva già esposta
espose una novella / piuttosto al stato suo util che bella. bibbiena,
si recò prima in casa d'un suo amico avvocato per esporgli il caso di
340): si fece ad esporre il suo scellerato imbroglio. d'azeglio, 1-40
visitare i rappresentanti delle telerie di cui suo padre era mercante esportatore. bocchelli, 2-v-19
del mio sogno è stata / col suo parlare esponitrice fida. dovila, 100:
, nella quale il concetto prende il suo posto col suo unico carattere, ossia con
il concetto prende il suo posto col suo unico carattere, ossia con se stesso
aspettasse da questi un'esposizione precisa del suo patrimonio. 3. manifestazione di
, che per questo appunto acquista quel suo carattere di necessità. barilli, 5-170:
affari nella vasta e insieme segreta casa del suo cuore. alfieri, i-36: mi
innestato fra gli altri suoi libri in un suo scaffale esposto alla vista. de marchi
serrò gli occhi per vergogna di quel suo misero seno, esposto agli sguardi di
... di conseguire la sicurezza del suo quartiere, che in ogni altro modo
credito. 7. abbandonato al suo destino; affidato alla pubblica beneficenza (
lor male, tanto più acconciamente al suo bene: perocché di poi gli spargeva per
due espositi e, come la guidava il suo istinto di madre, nella boccuccia di
: l'auttore gli narra il principio del suo amore, come udendo laudar una se
, vii-509: così comanda, e 'l suo decreto esposto / la buccina reai divulga
ed espressamente chiarisce che già lei lo reputava suo, ed, essendo sua cosa,
dichiarato... espressamente non essere il suo regno di questo mondo. manzoni,
lanzi, iii-129: ho udito dubitare del suo vero nome, quantunque nel necrologio di
onde cristo perciò espressamente vieta che il suo santissimo corpo non sia dato a questi tali
qual meno espressamente, si muove al suo principio vitale, come al sole e
voce viva per maggiore espression dell'animo suo. caro, 12-ii-54: tutta volta
dottori, 1-17: per espression del suo pensiero / di negre piume e verdi [
illusioni, la terra, circonfusa dal suo sogno, benché topponata come la giubba di
di significazione e comunicazione o anche nel suo valore estetico e formale); definizione
.. domandano alla pittura, quasi suo debito, che non si scompagni punto dalla
di primo grado che lo spirito faccia del suo oggetto, niun dubbio che fin dal
mentre il purista pretende esprimer meglio il suo pensiero, lo rende debole e falso
a cui tutto muore, e che nel suo annichilamento involge l'universo. periodici popolari
. dossi, 296: guardando il suo fragile viso, in cui la forma perdevasi
, com'è stato detto, il suo fantasma, ma per crearlo. tozzi
. d'annunzio, v-3-229: il suo viso era illuminato d'una fresca ingenuità
le medesime parole notata ed espressa nel suo memoriale l'opinione dell'ordine plebeo,
/ cotal m'aggrada, ed il suo cenno augusto / espresso appena, emmi
belle ferite i segni impressi / sono del suo valor vestigi espressi. cesarotti, i-419
19 (330): ognuno ha il suo decoro da conservare; e io poi
, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più complicate maniere della
età nostra / la galla espressa dal suo nobil tosco, / tal che sen duol
fu messo, / passò in puglia col suo forte stuolo, / la qual conquise
lei; per espresso e giusto desiderio suo e mio, ho quindi creduto bene chiederle
non molestare più il duca di ferrara nel suo dominio... e appresso promettendo
volli senza licenza sua espressa proferire il suo nome, perché a me piace lasciare a
, / per la tua bocca nel suo seno espresse, / dal duro petto a
/ ch'i non la maritassi senza suo / consenso. accetto, iv-148:
tale il mostrano espresso la sublimità del suo intelletto, lo splendore della sua magnificenza e
-ed andando alla locanda a prendere il suo fagotto incontrò rinaldo ruschi al quale disse
meno ardito né nuovo né esprimente il suo primo usarla. esprimere (ant
boterò, i-90: per esprimere questo suo affetto prese per sua impresa il pelicano
impotente: non osando esprimere / il suo pensiero, lo velò con simili / frasche
5-121: la sua casa, come il suo carro, esprimeva proporzione ad ogni angolo
bentivoglio, 9-1227: prende scaltra il suo tempo, ed opportuna / l'interno
intensa volontà! moravia, viii-17: nel suo amore per la casa penso che si
cent., 2-56: poi fu luigi suo figliuolo, ad esso, / che
sua gentilezza d'essersi espresso poco del suo gradimento, m'ha richiamato in dietro.
ch'è nella donna, quando nel suo cuore c'è lotta, ed il pudore
del timone nell'aje, e che il suo contegno esprima quest'idea. cattaneo,
era l'affetto per lo strumento del suo lavoro. levi, 1-223: al tradizionale
s'esprime. abba, 1-18: il suo profilo taglia come una sciabolata; se
; visto di fronte non si regge al suo sguardo. eppure, a tratti,
l'avere trovato un uomo sicondo il suo cuore, o quello di quel virtuoso
gravidanza celeste, e omero esprimere col suo ingegno divino. gemelli careri, 2-i-116
all'opera d'arte stessa o al suo linguaggio: manifestare, rivelare, significare,
, 58: 'esprimere', manifestare il suo concetto con chiarezza et al vivo: e
esprime il fuoco, la passione del suo animo. vittorini, 5-36: se pur
, / o quel che del cor suo fu sì cortese, / in ambedue voi
, badando ognuno ad esprimere solo il suo pensare, non al modo di esprimerlo
galileo, 3-1-12: né mancherà il suo luogo [nel dialogo] al buon
mai; / ché com'era condotto al suo cospetto, / quel che pensato avea
ebbe, / se mai fu l'alto suo valore espresso, / qui l'ebbe
di semi, / di cui ciascuno dal suo nulla esprima / un lungo stelo e
govoni, 693: se da tanto suo essere crudele / e suo vano sognar,
se da tanto suo essere crudele / e suo vano sognar, l'umanità / esprima
sciaborda tra le secche, / esprime un suo burchiello che si volge / al docile
non consente al comunismo di esprimere dal suo seno liberi istituti rappresentativi e libertà di
espresso il desiderio d'avervi sotto il suo tetto. -esprimere un voto,
si sarebbe contentato di riavere il suo denaro. = deverb. da
se un re avessi comandato ad uno suo servo che andassi contra li suoi inimici sotto
suoi inimici sotto la obbedienza d'uno suo barone, e cominciassi già el servo ad
e sulla vendita del fondo riavere il suo capitale. pascoli, i-169: il campicello
, della proprietà di un bene dal suo titolare ad altro originario. -espromissione
di utilità generale, viene tolto al suo proprietario, dietro pagamento di un giusto
luoghi tanto forti, che uno uomo suo ne teneva mille de'loro, e
, conquistare (una donna, il suo amore). giovanni di bonandrea,
che esso fa nella espulsione del suo sangue, e qualche cosa meno. gelli
non uscirne; e non pertanto sentendosi suo mal grado far forza, a schiuderlo di
dal sepolcro / trasparente di garza del suo bozzolo. 3. espunto.
partito liberale finisca con l'espungere dal suo seno gli « eredi », come li
, « del cavour » e del suo concetto della libertà della chiesa nello stato
proposte disquisizioni, manifestò i pregi del suo intelletto interloquendo con facile e chiara elocuzione
o con più accurata sottilità esser dal suo diligente pennello organizzate? goldoni, iii-644
a far l'invito / un amoretto suo con l'aureo corno: / che venuto
: tutti hanno che dire del suo stile che ha troppo dell'esquisito, al
9-323: consideri l'uomo la qualità del suo peccato, 'l luogo ed il
, / l'essenza, -poi ciascun suo movimento, / e 'l piacimento -che 'l
o disconvenga dall'altre; cioè conoscere il suo « genere », e la sua
chiesa di proenza, / essendo il corpo suo molto onorato, / arse la chiesa
essere una dea che porgesse all'inesperto suo innamorato il calice dov'era distillata l'
testa fra le mani. osservo il suo cranio: questo vaso di solida struttura
, egli ricompenserebbe il servigio prestato al suo privato interesse. de sanctis, i-145:
essenziale è nel medesimo luogo che 'l suo tutto. gir aldi cinzio, ii-46:
mentre un tempo erano state parti essenziali del suo carattere. -che sussiste e
vita altamente qualificata, ciò che risponderebbe al suo ingegno e alla sua tradizione;
ingegno e alla sua tradizione; il suo ritmo demografico opera, invece,
e. cecchi, 3-37: tornando col suo stile maturo a forme della maniera d'
che prove e vicende avevano solcato il suo animo, egli si era ridotto all'
dispensato dai servigi ordinari e forte del suo diritto di porgere il braccio alla dama a
presente grave sconcerto di sanità riconosce per suo fonte ed origine un vizio essenziale,
sue opere teatrali decideva della essenzialità del suo vero merito. carducci, iii-6-229:
arte avevano fatto dimenticare l'essenzialità pel suo compagno di viaggi e di vicende, subito
non sia cotesta sua testimonianza petrosa dal suo essersi così pietrificata. essenzialménte,
la felicità, se non ottiene il suo fine. beccaria, i-90: la
in prima fui, / in quello antico suo nuovo vedere, / per quella onnipotenzia
mazzini si sarà già incontrato con il suo concittadino colombo, e con dante alighieri
11-48: ed ei ne muor con molto suo disgusto, / perch'egli aveva a
/ a dio, a sé ed al suo prossim'omo; / e, con v'
, 30-138: qual è colui che suo dannaggio sogna, / che, sognando
g. villani, 4-16: al suo tempo fu fame e mortalità per tutto
, -disse ansando, -hanno detto i suo nome... sono entrati..
via del tempo che le prende il suo ufficiale. vedi come sei?
si scoloraro / per la pietà del suo fattore ai rai. bisticci, 3-377:
, ch'e'morti / sepolto han lo suo morto a'campi elisi. tasso,
inebriasse per poter poi fare il piacer suo mentre egli addormentato fosse. guicciardini,
ora non è tempo qualcosa; trovarsi in suo possesso, in suo doa me di
qualcosa; trovarsi in suo possesso, in suo doa me di produrre ciò che del
la presidenza del re, elessero in suo nome il magistrato chi contene, et trenta
basciadore gli significò sé essere ad ogni suo comanda d'un solo /
il giovane, 10-877: tu che se'suo vicino, formidabile in figura de'fiori
tua zia, moglie è di beco / suo cugin, che ha dato questo ad
dicono ch'è amore / trarla di suo onore. dante, inf., 14-91
ariosto, 26-128: ancor che 'l libro suo seco non sia, / con che
; / non so se 'l nome suo già mai fu vosco. -essere
, 386: mostrogli come in suo arbitrio era o ammazzare alboino..
: parteggiare per qualcuno, schierarsi al suo fianco, combattere ai suoi ordini (
, / che fur dal padre enea nel suo partire / a guerreggiar...
è sopra, / prendesse a noia il suo superbo impero. -assalire.
popolo, e disse: il sangue suo sia sopra di noi e sopra li figliuoli
amor diviso, / e voi del giorno suo sete il confine. magalotti, 20-17
. l'util vostro che 'l suo commodo proprio. intanto vi si raccomanda;
, 2-3-201: sono per fine tutto suo, e di cuore me le raccomando.
ii-4-242: sono con molta affettuosa stima suo g. c. bernardi, 7-21:
/ ma quant'uomo ha da sé per suo fattura, / usando dirittura, /
, / usando dirittura, / questo è suo, e l'opera gradita. ariosto
natura / nobilitasti sì, che 'l suo fattore / non dubitò di farsi sua
overo lieto, così anche l'amico suo. grazzini, 4-24: -tu sii il
dietro le opache cime / vanito era il suo breve incanto. montale, 2-76:
: eppure egli era contento: il suo amore era così disinteressato che gli sarebbe
angeli beati / fossi lo spirto al suo fattor converso, / detto gli avrei
mosso a compassione / sentendoli narrar el suo dolore. caro, 2-2-39: contuttociò,
pensa, / non sempre il volto suo fora l'istesso. manzoni, pr.
vuol dire non aver luogo che sia suo proprio. -essere di bernardo:
gara con la farfalla che deliba il suo prato di fiori. -essere o
viene dal nostro non essere, non dal suo essere. magalotti, 23-45: tal
la primaia e vera filosofia è in suo essere - la quale è quella donna di
di cu'10 dico -e come lo suo nobile nome per consuetudine è comunicato a
ne la cui virtute / tesser di tutto suo contento giace. petrarca, i-2-19:
nelle più intime fibre di tutto il suo essere. b. croce,
ii-8-18: la poesia è il linguaggio nel suo essere genuino. gentile, 1-17:
della sua vita, senza perdere il suo proprio carattere di realtà spirituale, e confondersi
sua divinità, non che perdendo il suo essere, si convertisse in carne per
totalmente, perché noi comprendono a misura del suo essere immenso. campailla, 1-2-80:
. campailla, 1-2-80: da l'altro suo primo essere, con cui / comunicossi
: l'idea di dio presa nel suo più alto significato è l'idea d'un
cesare morì ne'cinquant'anni di suo essere, e tutti li romani s'
spegne se medesimo, e chi anulla il suo essere riman niente. loredano, 1-28
pare che tessere delle cose abbia per suo proprio ed unico obiettivo il morire.
sappiate che egli era savio uomo del suo essere. francesco da barberino, ii-185:
se viene a iudi- care / del suo nemico tesser o l'affare. g.
vita, prosontuoso molto più che al suo essere non apparteneva. ariosto, 39-61
l'enfiato, te ritorna indietro al suo essere. rosa, 77: con questa
implichi, / e che dall'esser suo l'arte decada. s. maffei,
per più baroni dallato -abiendo elio detto suo stato -tutto l'essere e la maniera
, che tu non sia istato al suo nasciere, e conosciere grande partita di
quello che sarà di lei, piglia te suo diritto nome,... e
compassione ci indusse a domandarle dell'esser suo. e. cecchi, 2-156:
incognito si sarebbe attentato a dichiarare tesser suo. ma con un poeta sapeva di
è uno, il quale nell'esser suo comprende ogni essere. d. bartoli,
solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli esseri vegetabili. romagnosi,
conv., ili -canzone, 27: suo esser tanto a quei che lei dà
sé ritraendo, / poi le perpetua con suo fermo editto. boccaccio, ii-3-79:
aveva dato mai, mai tutto il suo cuore a quell'esseruccio che se n'
nei boschi della calabria non subirà il suo processo di essiccamento sul posto,
masse da pascere numerose nazioni; il suo volume, il suo peso, la sua
nazioni; il suo volume, il suo peso, la sua fermen- tabilità la
, asciutto (una persona, il suo corpo). campana, 85:
'l dittatore propone davanti nel cominciamento del suo dire in maniera di prolago, per
, cioè che li piaccia esso e 'l suo parlamento. francesco da barberino, ii-105
coltelli proprii, e li fanno il suo manico, e cum epsi tagliano e
leggi;... ha il suo vangelo anch'esso, un vangelo di superbia
in termini di legge la gravità del suo errore. marcolina, senza turbarsi dell'
i-123: esso comune saggio / mi fece suo messaggio / all'alto re d'ispagna
non avvertito, scoprendo a tratti il suo viso beffardo nel mezzo delle più austere
leggiadria] per avventura, che nel suo primo, e non corrotto originale fu adoperata
orizzonte da cui il sole sorge nel suo moto apparente intorno alla terra ed è
grida e dure lamentazioni la passione del suo diletto gesù co'capelli sparti. buti
dello innamorato, tutta sommersa nello unico suo diletto interamente in lui si addormenta.
estasi vivrà per alcuni giorni. il suo profumo arriverà, quand'è sera, sino
le mani giunte, che pregava il figliuolo suo per l'umana generazione. beicari,
, egli non cessava di felicitarsi del suo matrimonio; e di estasiarsi sulle qualità
, i-510: fisso, estasiato di quel suo trionfo, l'avvocato dei preti andava
andava girando la manica sul pelo del suo cilindro bianco, che non era mai stato
pecore e capre ed uccelli di questo suo nuovo paese. pasolini, 2-119:
trascorsa in congiure e battaglie, il suo uditorio da attento che era, diventava
ternario fa [il poeta] dal suo stupore e dal suo ammutolire intendere la grandezza
poeta] dal suo stupore e dal suo ammutolire intendere la grandezza del merito altrui
fuori dal tempo e la sottragga al suo divenire (e nella quale l'animo
doveva persuadere tereso dell'estemporaneità del suo intervento. estemporàneo, agg.
pensate e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo. 2.
da princìpi ben fissati, estendere il suo guardo e raziocinio sulle cose spirituali,
e matematiche. chiari, 2: il suo chiaror la fiaccola poco lontano estende:
, volta per volta, nei limiti del suo intelletto e volere su quella base e
ottusa estende, / perché più fieda il suo nemico armato. 2
: / le forze estese allor fuor del suo regno. sarpi, vi-1-27: egli
8-130: se la volontà potesse estendere il suo cerchio di comando dal corpo proprio alle
l'autorità sua, che secondo il suo parere si accrescevano le provvisioni e si
dell'amico: di amarlo col difetto suo, bisogna estenderlo liberalmente ad ogni forma
gli provvederà: lui estenderà il braccio suo e darà altre cose che queste.
palma], / e brama al suo marito esser congiunta. -elevare,
: quando fu per estendere il suo testamento, pregò lei ch'andasse a pregare
gli sembrava si fosse estesa a tutto il suo organismo. pratolini, 9-341: firenze
contradire. machiavelli, 389: creò pipino suo figliuolo re in italia; la iurisdizione
35: pensai... che il suo esibizionismo, altro effetto di quella straordinaria
ma s'estese a pochi momenti questo suo vivere. s. borghini, 1-89
metastasio, io voglia far capire che il suo poetico merito consista solamente in queste tre
anima più appressare a lui per lo suo estendimento, adunque, quanto la mente
'speciosa miracula ', inventare a piacer suo, attaccando le sue invenzioni a invenzioni
che la situazione e l'estensione del suo paese si opponevano a questo disegno. pecchio
abbandonata la partita, era rimasta in suo possesso, la concessione per 99 anni
delle sue forze; difenderla dall'avvilimento suo proprio, dall'invasione delle lingue straniere.
, e se non godono ciascuna del suo proprio oggetto secondo tutta l'estensione della
dirla netta, molto disposto ad abbassarmi al suo tribunale. carducci, ii-5-296: sarebbe
frugoniana, che si fida tutta al suo rombo, per mantenere in estensione sonora una
aggiugnendo atti ad atti, come a suo luogo udirai. 3.
portata più ampia di quanto espresso dal suo significato letterale. -in senso improprio:
, iii-393: ha in ufficio e nel suo appartamentino di vicepresidente della camera a montecitorio
motivo della distinzione introdotta nel decreto dal suo estensore e relatore era che ogni sostituzione
estensore della denuncia, per accreditare il suo dire, descriveva come avesse saputo approfittare
è irato il furore del signore nel suo popolo, e hae steso la mano sua
in tutte queste cose non è rimosso il suo furore ma ancora è la sua mano
l'azzurro della notte e versava il suo esanime chiarore sugli alti monti d'argento
estenuando il cibo, macinandolo e col suo veloce moto fra'denti agitandolo lo manda
rire quant'è possibile il suo protagonista, estenuandone i difetti, esagerandone
, fu interrotta con la morte del suo poeta, guglielmo di lorris, cinque
. bellini, 5-2-119: solo quasi del suo grossolano scorgimento rimproverandolo, della incomprensibile este-
il viso delle sue lagrime, il suo cuore per grave dolore temendo di morire
sua statura e poi appresso alquanto al suo andare riguardai e un poco gli atti
fanti di cui egli molto innanzi nel suo libro de l'arte militare diffusa- mente
il pensiero e concetto de l'animo suo in opera esteriore. piccolomini, 1-395
allontanare gli occhi dalla molesta ombra del suo pensiero, e riposarli in alcuna immagine
. d'annunzio, iv-2-607: il suo spirito tendevasi e distendevasi così gagliardamente in
campailla, 1-2-42: ma non senza suo duolo e con fatica / qui l'
fosse concepita come storia della mente nel suo dispiegiarsi, ossia dello spirito, e
dello innamorato, tutta sommersa nello unico suo diletto, interamente in lui si addormenta
, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo, molte volte non bada allo esterior
: questa lingua scritta ha sempre nel suo abito esteriore forme diverse da quella che si
accompagnata da tanti ruffiani, che il suo esteriore è quello non d'una vergine
. corsini, 2-313: preso motezuma a suo carico il mostrar l'officine e il
, com'è stato detto, il suo fantasma, ma per crearlo.
alloggio, dove l'ariosto scese col suo fido servitore pesciatino che gli portava le valigie
anche esteriormente la sopraffaceva, mentre il suo sguardo energico, fiammeggiante, avvolgeva di
alcuna cosa che far si possa in suo esterminio e diminuzione. guicciardini, ii-283
, 3-567: iddio vendicò lo popolo suo e misse in esterminio tutto l'esercito e
che i pochi e impacciati moti del suo spirito, egli porta nell'estrinsecazione di
estrinsecazione di quelli più vivi e complessi del suo, una volontà di coordinazione e di
l'anima], e 'l limo suo purgato e mondo / rende così, che
in guisa tal che possa / girarsi a suo voler, né forza esterna / gli
ebbe buonissima copia, conveniente allo stato suo. leonardo, 2-94: le robe
fuori ma lasciare che parli, col suo ritmo che solo conta, la vita intima
1-48: la sua fantasia, come il suo ingegno, era limitata, non gli
giovane, 9-783: appo il periglio suo del giorno esterno. menzini, 5-2
poco, / misuri la pietà dentro al suo core. a. verri [il
1-126: questa italia si è svolta nel suo nero silenzio, come la terra,
che un nostro ministero se ne serve nel suo titolo, che italianamente potrebbe essere *
che non gli converrebbe perché riceve il suo mensile in valuta estera. bocchelli,
essendo ancora molto giovane, fece, come suo primo viaggio all'estero, il periplo
. tasso, 7-4-39: ma già del suo colpire grave ed orrendo / è l'
carne lacerata non riconobbe più il suo signore, si adombrò pauroso, e
compunto, che tornato in firenze tutto suo patrimonio della magna fece vendere, e
, ii-85: l'agricoltura vive sul suo campo, gode delle sue proprietà, ha
agiato per vivere ozioso, dedicando questo suo ozio alla comprensione e al godimento dell'
attira gli esteti per la bellezza del suo volto copiato certo dalla maschera funebre.
mondo in cui l'arte ha il suo posto. -anche al figur.
che faceva l'estetica non era al posto suo. -titolo di opere filosofiche sull'
individuale, anceschi si trovò così a suo agio, che gli venne uno scrupolo e
atteggiamenti nel cinema; la ritraduce a modo suo in un'estetica di contegno e di
alexander gottlieb baumgarten (1714-1762) nel suo opuscolo meditationes philosophiae de nonnullis ad poema
che nuocere esteticamente al poema, contrasegna il suo pregio speciale. de sanctis, lett
], iii-1-2: luciano dipinse il suo secolo non con altri colori che con
muore, l'arte della poesia nel suo antico e puro significato di elaborazione estetica,
l'estetismo, poiché d'annunzio con il suo culto della bellezza, le vittorie con
mente il modo della casa e truova nel suo estimare come la casa sia migliore.
, iv-xv-12: sono molti tanto di suo ingegno presuntuosi, che credono col suo
suo ingegno presuntuosi, che credono col suo intelletto poter misurare tutte le cose, estimando
e la retorica dei contrasti consueta al suo stile non gl'impedisce più d'una volta
la memoria de'grandi fatti di cincinnato suo padre, uomo onorevole ed estimato grandemente
iv-2-1207: non fui, sotto il suo sguardo estimatore, se non un corpo
, i-439: conta più amici del suo carattere, che estimatori de'suoi talenti
della sua casa, per risarcire il suo decoro e la sua estimazione. leopardi
colle della pietra contribuisca per metà del suo estimo. instruzioni a'cancellieri, 6-248
tolsela del mezzo, lasciando ficcare il suo figliuolo in sulla croce. albertano volgar
gel degli anni in lui / l'ardir suo prisco e la virtude agghiaccia, /
se la finga, / io il suo fascino ho in me estinto. betocchi,
oblio. campanella, i-227: il suo nome mai non potrà estinguere morte,
d'asia il glorioso regno / e 'l suo re seco e 'l suo le- gnaggio
/ e 'l suo re seco e 'l suo le- gnaggio tutto, / com'al
: veniva a distruggere da se stesso il suo primo ed antico disegno d'estinguere e
annunzio, iv-2-604: la luce del suo pensiero si estinse come una face al
del quale avesse a temere contra il suo imperio. tasso, 13-i-606: tu m'
figliuoli, s'estinse in lui e nel suo ramo la progenie di roberto guiscardo.
: la ragione che la chiesa per il suo dominio diretto ha di consolidare l'utile
crudele, ma l'estinzion tutta del suo sangue seguita in tempo brevissimo. cuoco
, e col seme di iacomo caldora suo padre, che avea quattordici anni servito
d'estirpare questo costume, che ha il suo fondamento in ciò che alcuni uomini temono
, poteant'apportar la vera quiete nel suo regno. boccalini, iii-270: non
altri suoi favoriti che dominavano interamente il suo genio,... ve lo
totale sua estirpazione il polso toma al suo sesto, si può credere liberamente la
: lo pregai ancora a procurar col suo favore la intiera estirpazione delli duelli.
: il sole intanto aveva maturato il suo corso sotto il cerchio del celestiale segno del
fiondi; / e di novi al suo piè verdi giocondi / rider la biada
mesi mortificati dell'invemo, trovava il suo sfogo sul corpo fin troppo docile e
seconda città del mondo; onde il suo vescovo cominciò anche ad estollere il capo
, che diffinisce e dice per lo suo evangelio, che riputa fatto a sé quello
opere abbiamo fatto a qualunque più minimo suo fedele. pulci, 28-134: natura intese
far inorgoglire (una persona, il suo animo, ecc.). fra
, che far vi volle / del suo valòr ministre; in cui la mano /
. aretino, 1-173: ella, col suo giuocar moderato, tempera l'alterezza in
/ ch'eo non farìa vendetta, al suo parvente. = da stoltamente,
, la quale avea malvagiamente estorta in suo officio. guicciardini, iii-210: né dimostrava
la sua bellezza patetica e sensuale, il suo morbo contratto nelle nozze, la turpitudine
una cosa che è tolta ad uno a suo dispetto. abati, 49: si
regalo alla sposa, che dal canto suo corrisponde con presentuzzi l'ultimo giorno dello
campailla, 1-2-80: da l'alto suo primo essere, con cui / comunicossi
vellica [il sole] necessariamente il suo diafragma [della cicala], e questo
che sebbene senza volerlo aveva prodotto al suo primo apparire. bacchetti, 13-353: ma
della divisione tra l'operaio e il suo lavoro che egli esegue con estraneità,
prodotto è un oggetto che si distacca dal suo produttore ed appartiene ad altri.
noi sia roma; e ad un suo sguardo tosto / parti, e quanti altri
saba, 4-72: t'era estraneo il suo nido, oggi il tuo mondo.
forza, la sua fatica, il suo coraggio. 2. non legato
in casa tutto quanto era rimasto di suo: il ritratto della mamma, i balocchi
sentiva che il figliuolo non era più suo. alvaro, 9-431: la signora dormiva
, 9-431: la signora dormiva nel suo letto, d'un sonno tanto profondo da
benignità di scipione, e abilità naturale del suo ingegno e del suo animo a tutte
abilità naturale del suo ingegno e del suo animo a tutte le cose, che avrebbe
semò, alla mesta soavità del suo sorriso. pirandello, ii-i- 442
suoi atteggiamenti; era estranea a quel suo vestito elegante, alle calze e alle scarpe
l'uomo offeso che vi aggiunge di suo l'odio e la vendetta. verga,
mi rifugio a una taverna; / dal suo solo ricordo il sonno aspetto. alvaro
; / estrano avea, e non suo, dal piè alla treccia: / il
manca, ch'ella ricade frettolosamente al suo luogo. redi, 16-iv-34: da alcuni
se ne va alla pastura per empirsene al suo solito raro. arricchire a dismisura
per lui assurda e di estrame il suo nocciolo di verità, piuttosto che di riferire
erba [il bassilico] per lo suo odore ha virtù di confortare e dalle sue
angela che annotava i numeri, il suo da fare ce l'aveva. serao,
è decisa, constando dalla fede del suo battesimo estratta in sativa (ora san
queste migliaia di nomi ognuno lesse il suo col numero del reggimento cui era destinato.
la celebrità che si merita: nel suo essa non poteva venire che da un'
arguto. l'andavo a trovare al suo collegio per discutere di blondel, che egli
, lasciano un estratto nell'archivio del suo palazzo e di poi di esecu- tata
spedisco ad un corrispondente l'estratto del suo conto, egli lo confronta co'suoi
ma poiché non la potè trasferire nel suo reame, ne fece fare un estratto in
farà qualche estravaganza per poterti meglio del suo dir far capace, subito tornerà a
lui, ma eziandio l'estrema parte del suo vestimento non si estremò. guicciardini,
giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì
] vorrà stendere i nuvoli, come suo tetto e folgorare collo lume suo di sopra
come suo tetto e folgorare collo lume suo di sopra, coprirà l'estremità del
più grossa, termina al fine del suo abituro nell'interno del legno. a.
si dilata in piccolo sacco rimanendo angusto il suo orificio. a. verri, i-36
fidandomi ne la persona la quale uno suo amico a l'estremidade de la vita condotto
crescenzi volgar., 5-21: il suo innestamento [del susino] si fa
avendo più speranza di potere salvare lo stato suo, sendo sanza gente e sanza danari
, / che n'andò quasi al suo nimico in mano. guicciardini, 95:
che crede, e procede al cammino suo intrepido e resoluto, sprezzando le difficultà
nel quarto era il cartiglio del signor suo padre, senza corpo, cioè 4 nec
, e li ori suoi per lo giro suo di sotto siano lavorati e cuciti,
presente emilia, seco stesso / del suo morir si dole, e poi con lei
innanzi uccidersi, per estrema dottrina a suo figliuolo di non ingerirsi nelle pubbliche faccende
viver franco / antico servo stanco / suo tempo estremo almen là dove sia /
morte / io perdono alla sorte il suo rigore. foscolo, 1-33: gli estremi
miseno intanto / condur l'esequie al suo cenere estremo. tasso, 1-2-44:
poco consolato poiché lasciò lo spirito estremo suo nelle braccia della sua cara, come diceva
concetti astratti: che è portato al suo più alto grado, alla sua massima
: l'estremo pallore cresceva bellezza al suo maschio volto di solito acceso. comisso
ammonendolq che egli imparasse dallo esemplo del suo fratello. b. cavalcanti, 2-4:
nella sua 4 stella ', nel suo avvenire,... allo scoraggiamento massimo
forteguerri, 26-32: sommo era il suo valor, sue forze estreme: / svelleva
che fu, per mezzo di termes suo ambasciatore, protestare, e particolarmente contra
una linea retta si può lasciar nel suo stato uno de'suoi estremi termini, e
fiero tiranno. parini, xvi-143: suo zelo sparse, /... /
, lucia che non dormeva sopra il fatto suo, trova messer bonifacio, il quale
signora vittoria gli arrebbe donato tutt'il suo. garzoni, 3-15: pausania riferisce
, nelle mostruosità e nelle sublimità del suo poema; così pure, è shakespeare
volte aveva fatto spesso, dimostrasse il suo favore. colletta, iv-215: mancò
. -caso limite, unico nel suo genere. piovene, 5-184: se
riguarda verso occidente, vede espandersi al suo sguardo a gran distanza un immenso lago
è pur vicino; / ma perché il suo valore affo estremo era, / facea
, ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un fuoco più
iddio ebbe misericordia di lui e nel suo regno il ricevette. sacchetti, 21 -tit
detto: / che la cagion del suo caso empio e tristo / tutta venia per
. stuparich, 3-87: ormai il suo cuore era agli estremi; avrebbe resistito
. guerrazzi, 89: desideroso il suo reai protettore che giungesse allo estremo dell'arte
disperato / e per sfogar l'acerbo suo martòro, / mugghiando or qua, or
questa: che l'artista, deluso del suo ruolo, della destinazione in una società
prima che avesse posto ad effetto quel suo terribile divisamente, sarebbe ella trascorsa a
che ha finito con lo starvi a suo agio. è il nostro assurdo e poetico
. parabosco, 1-14: il padre suo... è sciocco allo estremo.
stessa, perché se la leggesse a suo modo. poi che si seguisse non so
quale gli chiama e gli alletta tutti al suo centro. gioberti, 3-38: l'
de sanctis, 7-11: tutto quel suo mondo religioso, morale, patriottico.
si estrinseca, e che riguarda il suo guscio d'uovo come un grande orbe terracqueo
è né caduta né fracassata; il suo cattivo stato dipende da cause intrinseche e non
più vasto e più potente d'un suo mezzo naturale, ma l'applicazione sempre più
che vago, frammentario, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono
incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono una qualità non estrinseca,
24 ed acini 12 %, ed il suo argento di coppella, che chiamasi anco
alle loro speculazioni, contraditoria com'era nel suo intrinseco, fu dichiarata tale anche nell'
, sì alto e fino / è il suo dimino -e di vertù possente. pananti
ha interpretato il titolo del volume a suo modo, politicamente, senz'aver letto,
: non soltanto pareva far volentieri quel suo umile e noioso mestiere di governante ma
mestiere di governante ma anche portarci un suo estroso entusiasmo, giocando coi tre pupilli
questo... lei bilancerà con il suo carattere extroverso il mio carattere introverso.
di estrudere, dissipare e scacciar dal suo centro le parti del corpo che si
il sole: s'arresta / nel suo giro e fiammeggia. / il cavo cielo
del mare, si contendono il suo letto, immenso estuario, che
tenere escuole e non lassa estudiare nel suo reame né i suoi suggetti.
frugare con un filo di paglia nel suo profondo rifugio perché la tarantola venga fuori
idee. dossi, 910: il suo ingegno esuberante gli prendeva talora la mano
, 1-38: la forza dinamica del suo pensiero [di cattaneo] è stata nel
egregio, gli calza egregiamente per il suo onesto e illibato carattere, e godo
di esuberanza luminosa che si spandeva dal suo corpo.
: l'avvertimento della fragrante esuberanza del suo corpo, in certe ore, la congestionava
comisso, 5-329: la campagna era nel suo massimo splendore. esuberavano le foglie dovunque
raffaele ancora fanciullo ha dovuto esulare dal suo paese, dove il padre fu dannato
iii-150: il cuore dell'esule rimane al suo paese, il pensiero s'imbeve senza
di ciò che lo percuote là nel suo asilo lontano. carducci, 493: esule
novella. gobetti, ii-318: nel suo disprezzo crudele per la civiltà borghese compare.
quasi esule dalla patria, cioè dal suo delo. leopardi, 2-25: ii
tua, / giù essa sarà, dal suo mistero esule, / sparsa nel sonno
. pindemonte, 138: chi del suo prence tira / contro destossi, ed
aversari loro; / ma infine avrà il suo male ampio ristoro. segneri, ii-197
gli altrui sfrenati sensi, / dal suo tempio fatt'essule e profana.
allegrezza ed esultamento, e molti nel suo nascimento si rallegreranno. f. ceffi
opera, ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un fuoco più
verri, i-198: egli considerava il suo alunno, quasi non più adolescente, affatto
, esumare la bara e trame il suo oro, andare al forziere, cavarne
petto, / fuor de tinnii suo primo santo aspetto. gabrielli, 16-89:
, 1-55: a ciascuna parte d'etade suo tempo è dato, acciocché la 'nfermità
abbi in sé, la quale a suo tempo ricevere si dee. frezzi, ii-6-122
uomo possa avere dipenda dall'essere stato nel suo paese e fra'suoi almeno fino all'
della camera, carico appunto conforme al genio suo. carducci, iii-21-182: nato di
volgo crede, / con un colpo il suo torto, e il comun danno
s'avede / pur troppo tardi del suo sciocco inganno / che n'ha passata
45: amor, che me scaldava al suo bel sole / nel dolce tempo de
che sul mattin d'aprile / trascorre a suo piacer l'aure odorate, / tal
, cambiato l'ordene, al conte suo signore prestissimo se n'andò. castiglione,
fu morto galeazzo, e restato giovan galeazzo suo figliuolo, di età inabile al governo
non ferirsi mai, volontariamente, nel suo nobile e prediletto sé. -età militare
pienezza dello sviluppo psichico (e il suo limite inferiore si deve fissare alla fase
messa in una cappella fabbricata al fondo al suo giardino. nievo, 1-194: i
353: il re luigi xiii, suo figliuolo, che a lui succedeva,
fin la traccia; / resta solo il suo fresco / uniforme e gentile / come
forte, / assicurato m'han dal suo furore. g. bentivoglio, 4-287
della antica etèra parla qui ancora il suo linguaggio. piovene, 5-634: le vie
tauro; / ogne cosa recerca a suo ristauro / semel sugietto per montar sopre
corpi riceve, e le medesime col suo moto alla lunghezza dell'orizonte dell'efficacia
anima di bondioli è il contrapposto del suo corpo. ella è composta di etere
soffio della primavera investendomi d'improvviso col suo susurro e col suo tepore pareva rapirmi
d'improvviso col suo susurro e col suo tepore pareva rapirmi in un etere di
cristo signor nostro avesse portato il corpo suo etereo dal cielo e non fosse stato
essa era distessa sopra un fianco nel suo letticciuolo con le braccia riverse fuori delle
: ed ecco, dove il cenno suo percosse, / la gorgona crollò,
vero figliuolo che ama etemalmente il padre suo. berni, 2-10 (i-37):
ch'esser non può, ma perché suo splendore / potesse, risplendendo, dir
, per l'eminenza e proprietà del suo modo d'essere, ella, senza
avendo più rispetto alla eternità del nome suo che alla comodità de'discendenti, spese
seguitare a limare il ferro quanto volesse a suo piacimento anco per un'intera eternità senza
, così conviene che sia ettemo lo suo obietto di necessitate. idem, purg
eterno ha i tuoni, / io suo vicario avrò l'artiglieria. de roberto,
ancora della vita eterna sicuro, al suo percotitore pacificamente si lasciò uccidere. guittone
tutto el mondo fruasse, all'animo suo poi porta tormento, e eterno?
'l mio grave esiglio / mirando dal suo eterno alto ricetto, / spesso a
l'ombra mia vada placata / al suo fatai soggiorno, eterna fede / giura
ch'il core, / presago del suo mal con moto eterno, / mi palpita
tal concecto bello, / che 'l suo ectemo non è chi 'l preschiva. b
54: e puossi dir che 'l suo aspetto giova / a consentir ciò che par
per certo l'error fu pure il suo, e non delle copie, essendo questo
dire: forno delle grucce, e nel suo originale milanese è espresso con parole di
ci fa rinnegare il mondo con quel suo cervello eteroclito. bruno, 3-496: vorrei
luogo ch'ella chiama il sacrario del suo cuore. gioberti, 1-iv-27: ben
, anche 1 suoi scritti, il suo stile, un suo atteggiamento, ecc
suoi scritti, il suo stile, un suo atteggiamento, ecc.).
; dissomigliante (una persona, il suo aspetto). de giuliani, xviii-3-684
lett. it., i-313: nel suo mondo epico-tragico- cavalleresco [del boccaccio]
, convita il pubblico allo sfogo del suo stomaco letterario. barilli, 6-120: tutto
o tardi la natura riprese l'avito suo imperio. soffici, iii-518: coppie
su ospiti diversi le varie fasi del suo ciclo vitale; metasseno. = voce
xxi-34: kant... al sistema suo dell''autonomia 'contrappone quello dell
b. croce, i-4-206: nel suo intrinseco, la storiografia medioevale non era
attrazione elettrostatica fra gli ioni costituenti il suo reticolo cristallino. 2. elettrotecn
per quanto riguardava l'ultima parte del suo proposito, cioè portar i soldi ai vecchi
etiqueta 'casigliano, se ne valgono nel suo vero significato di regolamento, pratica,
per velar in parte il fondo del suo mal animo. pecchio, conc.,
lo faceva con tanta etichetta, mitigava il suo ardore, faceva le riverenze d'uso
profondo e calmo per la figliuola del suo maestro, finita etica di vent'anni.
curano: tal è la febbre etica nel suo principio. a. cocchi, 4-1-16
dello etico, che, nel principio del suo male, è facile a curare e
: l'acqua, dove fie cotto il suo seme [del malvavischio] e della
e a trovare in questa connessione il suo significato, ciò che la porta a riferire
dire dogliosa morte, per esser il suo nome partito in a, e more
ambrogiotto brogiotto. pancrazi, 1-218: il suo [bel veneziano] è, etimologicamente
panciatichi, 173: il martini nel suo lessico filologico, et il vossio nell'
guido da pisa, 1-24: aaron suo fratello e maria sua sorella venendo a
coceva calcina e mattoni ed era il suo esercizio mettere fuoco nella fornace, ché stava
questi che ne le negre ha il suo diletto, / perch'ama le simil
/ perch'ama le simil l'occhio suo bieco, / per bella un'etiopessa a
. pea, 5-8: creola di suo,... era già schiava etiope
terra al tondo sopra la radice; il suo fusto è quadrangolare, ruvido, simile
tomba. nievo, 462: il suo volto, scarnato dall'etisia, contraffatto
pubblicani. flaminio, 89: vituperiamo il suo santissimo nome, vivendo vituperosamente come etnici
ormai dagli interessi, vedrebbe in cuor suo malvolentieri un distacco dall'italia, anche
collettiva, ogni gruppo etnico ama trovare nel suo vicino i difetti che gli piacciono di
antropologia, della storia, sur un suo modello rigido e stecchito, ch'esso
. tipo di governo che trova il suo unico fondamento nei principi morali.
e lo imperatore basilio scellerato omicida del suo benefattore, michele iii non ascrisse all'
di cibo e di bevanda, ha per suo potissimo effetto nudrir la vita dello spirito
, iii-20-80: ma qui, tornando al suo intimo petto, scuote certe profondità umane
, breviari ed eucologi e ritrovate il suo nome e le sue parole in tutti
tale che anche l'individuo raggiunge il suo -l'eudemonia che deriva dall'eupraxia.
labriola, iii-18: l'aspetto suo eudemonistico [della religione] è quello
diverse fun zioni e col suo trofismo. = voce dotta,
era priva di dogmi, ed il suo esercizio consisteva essenzialmente in preghiera e canto
/ sì come io dico, del suo nome stesso. / quasi sopra ogni altra
euforbia dal nome del medico del fratello suo e di musa. ferd. martini,
vera o apparente euforia, quale il suo sorriso esprimeva, avrei voluto di
quando il lyly già pubblicava il suo famoso « euphues ». bocchelli,
(una persona coi suoi atti e il suo comportamento, un organo legislativo con le
detto il poco conto ch'io faccio del suo eunuco rimare. alfieri, i-187:
garibaldi] volle tentare egli solo col suo sangue e col sangue de'suoi prodi volontari
regione). berni, 127: suo padre già faceva i porci eunuchi; /
similmente ha autorità regia. il gambo suo è legnoso e pende al nero ed
tale che anche l'individuo raggiunge il suo -teudemonia che deriva dall'eupraxia. b.
penosi, aveva alla fine trovato il suo verbo..., ella gittò allegra
gittò allegra e superba all'aria il suo epinicio, il suo 4 eureka '.
all'aria il suo epinicio, il suo 4 eureka '. soffici, v-i-
famoso principio di fisica che porta il suo nome. eurèo, sm.
e. gadda, 499: t con suo nipote »!, conchiudevano a mani
e da loro morto insieme con ezechia, suo fratello. buonafede, 1-i-66: a
b. croce, iii-9-175: tutto il suo libro celebra il pensiero e lo spirito
; le agili gambe affusolate pendono lungo il suo petto, i polsi sono stretti fra
non desse loro la propria euritmia, il suo arsenale è il primo del mondo,
unità della schiatta europea s'impronta nel suo verbo; perché tutti i nostri idiomi (
attempata dama che un giorno, nel suo salotto, lo invitava ad ammirare un suo
suo salotto, lo invitava ad ammirare un suo minuscolo e prezioso pechinese, il signor
sottile facilmente si miete. cogliesi il suo liquore, il quale chiamano opobalsamo,
che poi ruppe la triegua / del suo comandamento. dante, purg., 8-99
: èva, donne, bellezza, suo impero, sua corruzione. caino, ingresso
a tutti i figli d'èva / nel suo dolor pensò? papini, vi-683:
né di meritare cosa alcuna in cospetto suo. v. borghini, 6-iv-22
averebbe desiderato vedere una total evacuazione del suo regno. giannone, 2-ii-263: dopo di
da fuori, il quale rifaccia il suo corpo che per la continua respirazione ed
anche il fuoco che evade, del suo ardore. banti, 8-86: i
non avesse condotto in questa città filastorgo suo padre. bartolini, 17-177: forse nacque
cui era pieno un gran giardino non suo, veduto forse in un romanzo giapponese
servarli, chi può, almeno secondo el suo stato. fiamma, 1-189: non
1832) condannò, giustamente, quel suo nebuloso e pernicioso miscuglio di democrazia e
recise); l'ha monca del suo pollice / come l'ebbe san marco in
alla croce e questo seduto e col suo librone aperto, sopra la groppa del mistico
lontananza dalla parte dell'evangelio, sia il suo ritratto fa capo tutta l'organizzazione
ha il bruscolo nell'occhio mentre nel suo ci sopporta una trave maestra.
il santo evangelio, questo era il suo vizio. -evangelo apocrifo: ciascuno
molto lieti e glorificavano iddio e 'l suo evangelio. bibbia volgar., x-258
acquistato a gesù cristo per la potestà del suo evangelo. gigli, 135: non
3-205: tutto quello che le diceva suo padre era il santo evangelio.
e il sangue della luce evapora dal suo cuore di cristallo / come l'anima d'
umane esperienze e le piaceva, nel suo lento evaporare, fondersi con l'arte.
avrebbe più volte evaporato i bollori del suo cuore, se non avesse dubitato ch'in
ad asciugare sopra la stufa, evaporava il suo geloso malessere. = voce dotta
scosso come s'egli avesse il presentimento del suo destino. un giornalista chiamò * masnada
a lungo / cercavi, fanciulletta, nel suo pallido / disegno; chi sa quali
braccio sinistro non sia più lungo del suo fratello un pochino. alvaro, 7-124:
vuole fuggire da se stesso e dal suo mondo, ha fastidio di sé. migliorini
suoi poemi? per ritrovarsi nel mondo suo, cui discinde dal nostro l'inguadabile
confondere, se non persuadere, il suo giudice. = voce dotta,
. lei stessa avrebbe dato volentieri il suo tempo per una causa che le pareva
che nella ricerca degli enti rinnegò il suo principio e fabbricò un sistema ontologico, eversivo
avesse concepito una certa simpatia per il suo futurismo se non perché lo considerava (
: ii certo non può avere il suo fondamento che nell'evidente, e.
, per la chiarezza e pimmediatezza del suo modo di esprimersi (un artista,
lo 'mperadore donò una grazia a uno suo barone, che qualunque uomo passasse per
descritto, in parte evidente, il numero suo, sì per poterle comandare, sì
uno omo agli altri exprimere in tutto suo concetto. guicciardini, i-i: per innumerabili
che il leone era altisono nel ruggir suo e ch'egli spaventa le bestie circustanti
altiere, spaventevoli e oltraggiose in ogni suo fatto. bembo, 1-57: perciò che
da ogni caduco velo / e il suo rombo non era che un sussurro.
. -in evidenza di qualcuno: al suo sguardo, alla sua presenza, a
sguardo, alla sua presenza, a suo ammaestramento. m. villani,
giustizia. monti, iii-340: il suo maligno carattere mi comparisce in tale evidenza
e pallida ispettrice, imbianca tutto col suo squallore, pone in fuga le ombre
disegno dei lineamenti che dava all'espressione del suo viso un'aria di puntiglio.
stato evitto, / che acquistai dal fu suo padre. 2. figur
è in grado di convincersi oculatamente del suo merito, considerandone i frutti. de
cantore dalla pèttide successe il rapsodo col suo bastone, mi sembra irrimediabile. negri
morti. milizia, iii-305: per il suo ulisse che evoca le ombre dei
treno precipita attraverso la notte evocando col suo frastuono innumerevoli visioni di guerra. gozzano,
misterioso, enigmatico, evocante, nel suo nome, i velenosi ragni che danno il
. e. cecchi, 9-160: il suo disegno è a bastanza solido, ma
, come una lastra fotografica rivela nel suo nero un paesaggio inciso come in un'
moravia, iii-298: a conclusione del suo lungo ragionamento, essa [cetonia]
interna e per. un pezzo il suo pensiero rimaneva così spezzato. alvaro, 9-93
la danzatrice silenziosa con le linee del suo corpo, redento per alcuni attimi dalle
. b. croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione
, socialista che intende arrivare al suo programma per via evolutiva, non
distrugge... col solo suo intervento, la possibilità di concepire la natura
divenire sue parti, sue membra, suo carattere. palazzeschi, 3-20: dagli
. la seta pareva un elemento del suo corpo. 2. intr.
cristallizza, ma l'individuo è fermo nel suo punto e non può essere né più
signore del tutto, e celebra il suo governo per rettissimo e verissimo. =
s'accorge delle nuove disposizioni dell'essere suo più profondo: e da quei riflessi
gali. -in partic. il suo ex, la sua ex: per indicare
: quello concesso dal re o a suo nome. giannone, 2-i-56:
fu complimentato di tutti questi iniziamenti del suo pontificato, conformi alla civiltà universale cristiana
generico: separazione di una frase dal suo contesto. - anche: citazione.
termine di controstallia, rinunci al suo diritto di partire senza aspettare il
eziandeo a roma, nondimeno l'animo suo era fermo e costante, e non
, 39: se ella orava, el suo cuore era con dio; se ella
con dio; se ella mangiava, el suo cuore sempre era
dio; ed eziandio dormendo lei, il suo cuore sempre era a dio. machiavelli
o con l'u consonante, il fatto suo par dubbioso. redi, 16-vi-155:
si riforniva in parte notevole per il suo fabbisogno di frumento in russia vi erano
uscito giggi, emilio si sedette al suo posto. martini gli presentò il fabbisogno
eccellente e singulare / fu antiquamente il suo muro construtto. da porto, 1-110:
santo loy, e dov'è il corpo suo. bibbia volgar., vii-582:
era cosa incredibile a vedere il governo suo; tutti i sudditi sua istanno bene
però più lodevole impresa il fabbricar del suo questi drammi, senza piantar la fabbrica
, perché il popolo vedessi il fatto suo. magalotti, 1-25: la fabbrica de'
cinematografica, anche senza volerlo, il suo istinto e la sua lunga pratica di fabbricante
. più lodevole impresa il fabbricar del suo questi drammi, senza piantar la fabbrica
celeste sole, come d'un padre suo. marino, vii-256: lascio l'
si sforza di far ombra alla grandezza del suo lume? quegli effetti maligni della terra
che esclude che potesse cucire per conto suo, fabbricandosi un grembiule, rammendando una
egli fabbrica delle novelle perché è il suo mestiere, come un altro farebbe dei bottoni
troppo, se non di arrivare al suo scopo per la più dritta. moravia,
; ora si va figurando conclusioni di suo capriccio per poterle impugnare. pallavicino,
, 1-92: dacché era impiegato, il suo ricco organismo, che non aveva più
prìncipi cristiani copia mandatane a porificazione del suo onore, la matina sequente fe'la
, ii-75: l'ornar l'animo suo della preziosa gioia della virtù, il desiderio
ciascuno buono fabricatóre ne la fine del suo lavoro quello nobilitare e abbellire dee in
di sé quelli greci rinchiusi nel ventre suo, e lieti si manifestavano nel cavato
d'agrigento / quando, dal rame suo concavo e pregno, / ne'mugiti non
suoi sparse il lamento / del fiero suo fabricatore ingegno. testi, i-9:
/ si diede all'aria il naturai suo luogo: / sicché di sotto ave
i suoi prodotti, come era nel suo interesse, ma ingegneri e scienziati e
quantunque [il conte] vivesse nel suo guscio come una lumaca e non amasse mescolarsi
fabbricier di su la prora / nel suo convesso è a ripiegarle intento.
essendo ogni uno il fabriciere del suo destino. muratori, 7-ii-382: quello
iii-132: ah non v'inganni quel suo bel cinabro; / si serba quel
: ciascuna macchina aveva in sé il suo fabro come il ragnatelo ha il suo ragno
il suo fabro come il ragnatelo ha il suo ragno, indissolubile.
sol girando / con l'eterno occhio suo contempla e vede, / che dipinger
indarno accusa il fato / chi del proprio suo mal fabbro diventa. parini, xv-63
d'ingegno, / per contemplar del suo gran fabro il merto. delfino,
il color negro / del corbo ha nel suo nome. = lat.
lui quanto vago e inefficiente fosse il suo fabianesimo, volse tutta la propria melanconia
simile a quella società inglese che dal suo metodo temporeggiatore si chiama « fabiana »
mercurio, forse per la similianza del suo pianeta, in quelli effetti del quale
dirigeva la « voce »: ma al suo modo un poco infantile, allucinato e
, 9: il cancelliere erasi rassegnato al suo destino e occupava la seconda metà della
commise la faccenda a m. claudio suo famigliare, che facesse citare la pulcella a
ecco il vecchio. ei vien via col suo portante. / oh che cera d'
per ambasciadore; e dimorando più del solito suo molti mesi, o per casi fortuiti
poi usciva nella campagna sempre armato del suo focone, ne tornava alle nove,
morti, disse, perché l'esercito suo non si sbigottisse, avergli con arte mandati
intrigarsi nelle faccende altrui e perturbarle a suo profitto. fogazzaro, 5-111: la buona
6-44: carino è uom tal che per suo amore / d'ogni faccenda e respecto
decadere dalla sua reputazione, mancare al suo assunto. cattaneo, iii-4-114: gioberti
ch'io aveva indotto ad accordare il suo teatro a quella. alfieri, v-1-917:
e gli altri lavori di coltura per suo proprio conto. 5. economo
vietata dal governo fascista, perché il suo sentimentalismo può indurre al madamismo (contaminazione
: sorseggia, visibilmente gustandolo, il suo sciampagna, che si rifrange in faccette
pur si amerebbe non paressero proprie al suo ingegno e al suo stile.
paressero proprie al suo ingegno e al suo stile. faccettatrice, sf. strumento
): aprendo l'uscio trovò il suo caro amante, che di già quei panni
1-12 (i- 143): il suo fattore, fatti venir alcuni facchini, ordinò
erano sue parole, / l'aspecto suo d'un sole. ariosto, 5-51:
nobile città, la quale fu tutta in suo tempo chiamata dardania: la quale fece
poeta che finisca il vano di questo suo inferno, il quale venga dipoi allargando
ove sono l'isole chiamate gades; e suo ultimo fine è il monte chiamato atalante
monte] la sua faccia ed il suo dorso: la faccia è quella pendice,
qualcuno: alla sua presenza, al suo cospetto. cavalca, 19-408: elia
del peccato si fugge, e il suo spavento. garzoni, 1-456: conciosia che
: roma tremando temeva la faccia del suo dominatore; ma poi, accortasi che la
dado di qualunque cosa vuoi sapere il suo peso che sia uno ottavo per faccia
guardate, farlo tale che l'angolo suo sia più acuto di quello della mu
-alla faccia di qualcuno: con suo marcio dispetto. g. dolfin
seria restaurare roma alla prima facie del suo antiquo imperio. ariosto, 8-17: a'
in poco d'ora, e prende suo vincastro, / e fuor le pecorelle a
la pecora negava con buona faccia a suo potere. segneri, i-489: uscendo affatto
e fatta una faccia grave e tramutato il suo vestito in più vari colori che l'
faccia i suoi occhi bagnati, ed il suo sguardo era così pieno d'affetto,
la bella faccia di qualcuno: per suo amore, per sua soddisfazione. de
mia faccia contra lui e contra lo suo parentado. passavanti, 246: qualunque
, le labbra tumide soverchiante ogni altro suo lineamento il fronte arretrato, l'angolo
] il secondo mese del quarto anno del suo regno... il portico il
: newton... poteva leggere a suo beneplacito la facciata immensa del firmamento.
in tutto e per tutto, del suo libro. gramsci, 8-112: il «
su 'l terreno / ignuda) e di suo pugno, in vista pieno / d'
goda il giorno / di ricondur per suo fanale il sole; / pieghi tale la
di lieve facella, / esce tuttor dal suo labbro morente. botta, 5-342:
-forse non osa. / ma l'acuto suo sguardo, ignea facella, / con
chiare alte facelle / del polo il legno suo drizza e conduce. galeazzo di tarsia
e faccelline, acciò che 'l figliuolo suo desse loro vittoria de'nemici -la cui
fr. morelli, 302: il suo facetare non sarebbe irragionevole, ma il
un'altra comica, così ridevole che col suo giocoso facetismo asciugò il pianto ed accese
dai primi bicchieri incominciò a scherzare a suo modo e accese in un angolo un
-ai miei tempi bastava esser figlio di suo padre -osservò il marchese, fra il serio
. comisso, 14-105: lassù il suo padrone aveva trovato belle signore sue amiche colle
, i-1047: se ne stava chiusa nel suo carattere sensibile, eccessivo, ostinato,
e facil natura, lasciato nell'arbitrio suo proprio. goldoni, viii-1207: oh!
furie tremende. landolfi, 8-58: il suo carattere non era facile, ma positivamente
tali che col loro brio attizzavano il suo. carducci, 92: or non udrei
solo un organetto da strada, il suo nome è famoso e caro. panzini,
xii-285: « aveva il pianto facile, suo marito ». « macché facile.
alle cassature che si son trovate nel suo originale. bettinelli, i-218: quella
: tra per la facilità dell'ingegno suo fiorentino e per lo snodamento, acquistato
egli sembrava espe- rimentare l'agilità del suo spirito e la facilità della sua facondia
adoperato per fare lo steccato intorno al suo esercito in francia, si guadagnò tanto nome
russi, aveva incominciato a introdurre nel suo impero quel sistema di tolleranza che fu poi
supporre che il mercato, a norma del suo compito naturale, faciliti le contrattazioni e
, quando e'cercava facilitare il concetto suo, acciocché eglino lo intendessino e credessino
conoscere dio e amarlo, mandò il suo figliuolo a pigliar carne umana...
del passato ancor si duole, / del suo futuro mal trema e paventa, /
corsini, 3-59: in uno zendado suo ch'avea i giglietti / alla fiamminga,
il peso immenso di fare la felicità del suo popolo. fino al manto facilmente disposto
facilmente l'error del compagno e non il suo, ed a tutti ci pare essere
argomentare chi fra essi veniva a saldare il suo debito. 4. semplicemente,
dico bene che questo faciménto fue nel suo consiglio etemalmente. -anche in senso
schemi rozzi ma larghi e solidi, il suo temperamento facinoroso e straordinario. cardarelli,
fosse re dopo la morte del re filippo suo padre. giov. cavalcanti, 221
legname, la quale ricevendo nome dal suo facitore fu appellata 'argon '. sercambi
mediocre facitore di versi italiani e nel suo comporre metrico restava di solito inferiore a
, lasciarono al becchino far l'ufficio suo. 5. disus. creatore (
piange la desolata natura la morte del suo divin facitore. o gesù!
era facitura di dio, pentitosi del fallo suo si convertitte a dio. paleotti,
tosto cade colei c'ha facuità del suo cadere: e però sono gli freni,
altra bertuccia, né prima conosce il suo errore, che quattro o sei volte non
vorace e la facoltà digestiva fa il suo dovere molto bravamente. cesarotti, i-397:
tutto, di riconoscere in un sentimento suo, vivo, la gioia d'una fogliolina
che è caratteristica dell'uomo, del suo spirito, dei suoi sensi; capacità dell'
si sforzarono laudarla secondo la facultà del suo ingegno, tra li quali io ancora
danno indizio apertissimo delle maravigliose facoltà del suo popolo. rajberti, 2-15: se
delle sue facoltà naturali non istanno in suo potere. foscolo, viii-197: intendo
, e talora in assai alto grado del suo studio perviene. pulci, 25-34:
, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più complicate maniere della
di militarizzare la espressione d'angoscia del suo volto. -avere in facoltà: avere
contra gli anabatisti il duca di loreno suo fratello, si concitò contra di sì
piazza, e disse che 'l compagno suo era traditore, porgendo facultà di guerra
10-154: gli tomavan alla memoria, col suo poco di latino, parole antiche:
: [ubaldo] si duole che suo figlio si giuoca tutte le sue facoltà.
mentre il tutto è facoltativo dal canto suo, ed obligatorio da canto del papa.
agevolmente proceduto, se esso, con suo giuramento non ne avesse facondamente incolpata la
della sua immaginazione e la vivacità del suo temperamento. 2. figur.
mazza, ix: l'aspetto suo lo fece tanto accetto, che graziosamente
veramente l'altezza e l'agume del suo nobilissimo 'ngegno, la saldezza e la maturità
del sacente e del facondo / con certo suo vi saccio a trappolare.
,... ha consumato ogni suo guadagno, impignato li amici e quasi la
. villani, i-7-23: all'amante suo, che con faconda / umil sembianza e
nespole che faranno frutto maggiore e megliore del suo proprio naturale. faggina
al boschivo romitaggio / l'amico del suo sogno conveniva. piovene, 5-1 io:
delle piante ghiandifere, ancora che il suo frutto non abbia forma, né figura di
, e non crespe. il frutto suo poi, il quale in toscana si
elena aveva voluto avere anche lei nel suo salotto quel cappone dalle penne di fagiano.
fermarsi tutti i giuochi / fino a nuovo suo ordine. bresciani, 1-ii-342: -è
foglie nascono a tre a tre nel suo picciuolo con fiori bianchi ma minori di
tutti i giuochi / fino a nuovo suo ordine. 9. figur.
arbuscello si chiama ricino, perché il suo seme è fatto come una zecca. garzoni
vece ricorse ad un rimedio per isgravare suo corpo... e furono certi fagioletti
aveva saputo neppure attribuire un'età, col suo abito di faglia color tortora.
mano, pieno di speranza nel suo difensore; pensava al ringraziamento e
voleva dire: del sole. era il suo modo di esprimersi. -di animali.
filo grigio e dalle strisce del gallone del suo nuovo grado. -persona sfiduciata, addolorata
mio corpo esausto di riprendere su il suo fagotto: la vita. 6.
: le diceva di fare nascostamente il suo fagotto... con giudizio, s'
volere andare a messa, fatto il suo fagottino di tutto ciò ch'io le aveva
il quale da teseo ambrosio, nel suo libro delle lingue, è per miracolo veramente
o un'offesa e da quelli del suo gruppo sociale (famiglia, tribù, ecc
portasse sulle spalle le centomila copie del suo vocabolario. d'annunzio, iii-2-147:
/ né rimiran gli alabastri / del suo seno altri che gli astri. monti,
poi securo / da la falange il suo rivai combatte; / e in proprio ben
: la sua politica di scatola, il suo ideale di falanstèro, la sua ricchezza
avesser uopo, / cotal per quel giron suo passo falca, / per quel ch'
giusto amor cavalca. landino, 267: suo passo falca: suo passo piega.
, 267: suo passo falca: suo passo piega. imperoché non uscivan del girone
se ne vane, / tagliando lor con suo brando afilato, / come falce fenaia
.. dee la terra del cuore suo, come buono villano, diligentemente lavorare
più lunga della decima parte del suo diametro. carducci, 537:
buonarroti, 2-32: il silvano ha il suo ramo d'albero, il falcetto ed
/ esso tutt'occhi, con il suo falcetto / a una a una miete
: un cronista dell'epoca, in un suo minuto commentario alla vita del colleoni,
stroncata riesce lo stesso a dare il suo fiore, s'anche di lato e meschino
battista, iii-395: mentre nel suo luglio il sol più bolle, / taglia
. lalli, 2-4-42: avea '1 suo naso un'infernal medea / in cosi
. berchet, 119: col suo falco sovra il pugno, / fuori a
se ne stava lì in cima al suo campanile, come un falcaccio salvatico, nell'
el fu a vittoria / per lo suo falconare in fuga volto, / ancor farei
greto / d'un grande fiume, sul suo bel ginnetto. = deriv
il capo, perché avea morto lo suo signore. dante, inf., 17-127
e da lunge si pone / dal suo maestro, disdegnoso e fello. idem,
81): gli corse agli occhi il suo buon falcone, il quale nella sua
bassorilievo con diamante, impresa di cosimo suo padre, che fu opera veramente bellissima.
qual colubrina / sento nomar, come al suo autor più agrada. lorini, 132
. bartoli, 13-1-20: l'altro suo occuparsi con diletto innocente...
pascoli, 1049: vola al regno suo lontano, / il falco- nello,
per mettersi in grado di dettare il suo trattato di falconeria. = deriv
laonde... riten- nelo per suo falconiere. campofregoso, iii-30: et ecco
. d'annunzio, iv-2-762: il suo viso era come quelle delicate falde di
sol la scalda, / di torle ogni suo bel, tosto è cagione; /
poeta che finisca il vano di questo suo inferno, il quale venga dipoi allargando di
: plinio, al 29 capitolo del suo sesto libro, pone il porto moselite
la falda della camicia di rinaldo, col suo viso pallido e digiuno, come scrutando
portava inanzi; che sotto lo istesso suo terraiuolo asportasse la vestura della dama. g
, e mi attaccai alla falda del suo vestito per farmi riconoscere. -mettersi in
queste parole fece fine il filosofo al suo ragionamento; avendoli per quel dimostrato,
di falda in falda / col movimento suo rapido scalda / la sommitate eccede.
di neve in alpe, dove il suo piovere non sia impedito dal vento.
. le faldelle, intinte nel sugo suo [della sempreviva] e nell'acqua
fila le quali, intinte in certo suo unguento, le appose a modo di faldella
di faleuci chiàmati / sirmio che ancor del suo signore allegrasi. pascoli, i-1004:
chiamavano ciliegia, per via della punta del suo naso che era sempre lustra e paonazza
e sempre dall'alto ripetè fedelmente il suo sermone della montagna ». gozzano,
: l'ultima libava / stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura
vene come guanti, e le rimettevano a suo posto, con dentro più spago che
veggio, a terra spando / ciascun suo dono, acciò più non m'inganni.
[dante] per la eccellenza del suo poema esservi ridotto; ma questo parimente
s'andava ritirando, / vedendo ogni suo colpo uscir fallace. tasso, 13-i-809:
sì indirette, è tanto cupido dello interesse suo, tanto poco respettivo a quello di
infinite storpiate ed alterate, come a suo luogo si mostrarà. 7.
trovato più volte vizioso e fallace nel suo officio, io sì 'l accuso. valerio
s'appressa il traditore arguto / al suo maestro, e disse: rabi,
sai / dirsi morir chi fuor del suo ben giace. / se nulla in nulla
reo di fallacia nella prefazione a questo suo primo tomo, dove si vanta che l'
iv-2-868: i suoi pensieri nascevano dal suo brivido. ed ella portava sotto le
ella portava sotto le due ali basse il suo viso di demone non come una maschera
ma per propria potenza compierebbe lo suo desiderio di noi. bibbia volgar.
in leggendola, quella cieca anima di suo fratello ne rimanesse stenebrata degli errori e
nella debolezza delle forze la fallacia del suo consiglio. beccarla, i-99: finalmente,
mai sazia / l'anima nostra il suo non conosciuto / dio biasimar che fè sì
ognuno talmente attese a nettar l'animo suo dalle fallacie ascose, da'vizi occulti,
dispregiando nella elezione di questi altri adoperò suo non fallante giudizio, a cui secondo
signore, / e mancò troppo, al suo parer, d'onore. 2.
francesco da barberino, 76: nel suo senno e nella sua altezza sta di
sua chiarita spera, / de lo suo gran valore / spesso mi so- venia
deggio piacere; / e sono al suo volere / istato e serò senza fallanza.
a vertù solamente / formata fu dal suo decreto antico, / contra 'l qual voi
una corona di coppie, che a dir suo non falla. -andare a male
se non vuol fare un'ingiustizia al suo sangue, ho da esser io l'erede
xvii-564-13: la donna non ha lo suo cor pietoso, / passa lo giorno e
/ che più non sia - lo suo detto fallato, / né disturbato
disturbato -per inizadore, / né suo valore -non sia menovato / né ra-
loro, e mai non fallano l'uficio suo. bianco da siena, 168:
è sanza continovo fallare e contro al suo criatore aoperare. anonimo, ix-1018:
la spada forte, / per dare al suo cavai, se può, la morte
e non teme peccato / d'avistar suo mercato, / né di cometter frode.
in mia parvenza: / chi fa dal suo servire dipartire / quello c'assai ci
25-153: non cognobbe adam vostro il suo peccato: / però dimessa fu questa
fai di me partensa / da lo suo bel placiri, / già mai non porria
agia l'omo, poi ch'è suo servente, / ma sia piacente / sì
truova quella che gran penitenza / col suo bel viso alla mia vita dà. boccaccio
si muovono, e rin- fabiliscono nel suo corpo, e fannonlo sognare di malvagi
malvagi sogni, cioè della fallènza del suo corpo. = provenz. falhenza
estens. che può essere impari al suo ufficio, che non raggiunge necessariamente il
ufficio, che non raggiunge necessariamente il suo fine; fallace. cavalca, 6-1-143
. che perde o che ha perduto il suo valore, la sua funzione; che
inversso te fecie offessione / per giovaneza suo gientile coragio. tavola ritonda, 1-142
cacciata, quando non sapeva niente di suo fallimento, elli rispose loro: «
iacopone, 88-148: ciascheuna conserva lo suo stato, / reprennete c'hai fatto fallemento
scusami che eo sì fortemente / sento il suo tormente, -ond'eo mi doglio.
core / parlass'e che mostrasse il suo tormento: / eo credo certo, sanza
in plaser sì mi tene / lo suo avenimento / e lo bel portamento /
l'imprenditore, quando il passivo del suo patrimonio supera l'attivo, o quando,
cicerone volgar., 1-311: il quale suo fallimento non mezzanamente pare che sia da
consiglio, possano chiamare un altro in suo luogo. carducci, ii-2-310: il tribolati
e nel parlar porria spesso fallire in suo danno e vergogna. boccaccio, iii-5-30
dipoi colla statua o col gesso 11 suo disegno, per vedere dove avesse fallito,
è possibile che dio onnipotente fallisca al suo fine? de sanctis, lett. it
: quando elli conobbe che lo intendimento suo era fallito, sì se fece monaco ne
verno possa, / ov'al bisogno suo fallisse il grano, /...
mortale / dovea poi trarre te nel suo disio? g. villani, 12-91:
soffici, v-2-587: vuol rivedere il suo paesuccio, la sua casa natale. ma
non fallisce mai. -bene; se il suo orologio non fallisce, osservi: il
orologio non fallisce, osservi: il suo orologio medesimo mostra tredici ore e tre
valore fallisce ogni qualvolta la somma del suo debito eccede la somma del suo credito.
somma del suo debito eccede la somma del suo credito. pananti, i-30: se
intese la novella e presura del prenze suo figliuolo, fue molto cruccioso, e disse
d'aver tolto a una donna il suo frontino. p. fortini, ii-506:
in fallendo / di giorno in giorno di suo con- venenti. bembo, 1-7:
porta, eglino gli annunziarono la morte del suo figliuolo. gelli, 15-ii-78: se
. saremo la gente che ha fallito il suo destino. palazzeschi, 1-677: riavutasi
/ e non è stato, al suo parere, un zero ». / disse
frascheggiare era usa, / che al suo fallire aritrovò la scusa. michelangelo, 1-86
del miserando / strazio d'italia! il suo fallir fu molto, / ma il
e bella molto, / come l'abito suo di fuor ne 'nsegna. / lasso
ardito / sarà che pigliar possa con suo scorte / barlaàm e menarlo al re dinanzi
infinito / valor e ciascheduna avea il suo motto. / dicea la prima, a