alla fine l'uccise tarquinio superbo ch'era suo genero. folgore da san gimignano,
contrario era divisa. / perocché avia in suo cittadinanza / giudice di calavra, e
, eh?... quando il suo caro arciduchino ha dovuto pigliare il dazio
'l fallo ascolta, / di quel suo disleal, che l'ha tradita, /
la regina di bologna, e il visetto suo bianco mi pareva dealbato col misterioso issopo
io dico, / che 'l giardin suo vener dovrebbe antico / abitar, come e'
ciò fatto avesse, summamente de tal suo cauto consiglio il commendorno, e dopo
. di costanzo, 1-105: vide suo nipote figlio di carlo martello suo primo
: vide suo nipote figlio di carlo martello suo primo genito, interamente re d'ungheria
: e luisa d'albania debella col suo sorriso il cipiglio d'alfieri. pascoli,
bellarmino per debellare le nuove eresie sorte nel suo tempo. gioberti, i-28: alla
/ moderno faust rovescio / chiuso nel suo laboratorio oscuro, / che ha chiamato
da quel dolore non meno grande del suo, debellata da quelle parole, che
settimana furono fortificate molte debilitati del corpo suo. crescenzi volgar., 1-3:
la forza. calandra, 17: il suo caso era stato lungamente e minutamente discusso
il braccio, e quegli succeda in suo luogo. -smorzare, sedare.
parte ancora del luminoso; onde il suo candore si debilita alquanto. e va continuamente
entrato in varii discorsi, come è suo costume, per debilitare più gli awersarii,
vita; e veggendo come leggiero era lo suo durare, ancora che sana fosse
per freddarlo. ma uccidere non era affar suo e si sentì l'avambraccio stranamente
creatura debilitata, e del tesoro non suo gloriare,... sì la spoglia
svenato il corpo e debilitata la forza del suo reame. longo, xviii-3-269: ragionevolmente
per veramente e propriamente, e debitissimamente suo, e per tale mi spenda.
crudele, / non chi dà vita al suo amator fedele. tasso, 6-iv-1-143:
tempo. ariosto, 20-130: pel suo valor costei debitamente / usurpa a'cavallieri
14-72: li suoi dispetti / sono al suo petto assai debiti fregi. boccaccio,
dal reo, e manda ciascuno al suo debito luogo, e purifica il sangue e
cui si assegni a ciascuna arte il suo debito luogo. giusti, i-206: erano
577: e1 sacerdote dìe dire il suo uffizio all'ore debite, se fac-
maschi, et il viceré lo scrisse al suo signore. storia di stefano, 1-5
storia di stefano, 1-5: del suo caro marito lei se ingra- vedoe,
essere così usanza, e ch'era suo debito il fare così. ariosto 31-15:
vicario, più per adempire interamente il suo obbligo, che per la persuasione che
vicario, più per adempiere interamente al suo debito, che perché egli stimasse esser-
e adempiuto con doloroso rispetto il debito suo, disse che a qualunque ora chiamassero
egli attore delle carte, era di suo debito il celebrarvi. -essere in
non era a bastanza volere fare il suo debito, se ella non sapeva quanto
quello incorretto giovane non fece il debito suo con degna reverenza verso el padre, quanto
notte né giorno; / e se farà suo debito, ha promesso / cento talenti
ha promesso / cento talenti gan nel suo ritorno. machiavelli, 1-iii-608: ricorderò
la peste fa molto bene el debito suo, e non perdona né ad case di
poco conto de'servidori, per ogni suo piccolo interesse gli disprezzano o mettono da
non ha mai cessato di ricordare il suo debito verso la patria, e devi tu
? boccaccio, 8-74: senza al suo o al mio onore avendo riguardo niuno,
verisimile, perocché cesare, per lo suo molto dare a uomini privati, e per
, la tua dilezione è infinitamente sotto al suo merito e al tuo debito. d
nella messa, donando a dio il suo figliuolo. fogazzaro, 7-195: non s'
., iii-vi-10: quando dico: 4 suo esser tanto a quei che lei dà
membri, a'quali leva il suo debito? carducci, iii-17-152: uomo
alcuno termine, non ha riguardo lo suo amore al debito di colui che riceve,
giustamente ad ognuno sia renduto il debito suo, così al grande come al piccolo;
a debito parimente alla madre sopra il suo libro. giusti, ii-394: vola
sovente / chi 'mpronta buonamenti / lo suo a mal debitore e scanoscenti; /
vergereto, cavallaro; che matteo è suo debitore. savonarola, iv-309: egli
, vi-2-244: quando alcuno conviene il suo debitore, può dimandarli una parte del
siete creditora, né di lei né del suo marito. parini, 442: d'
quelli debitori suoi per servizi avuti da suo padre negli affari di quella republica, e
era stata abituata a vedersi esaudito ogni suo desiderio. i genitori andavano debitori unicamente
parola delicata che giustificasse la richiesta col suo stato d'animo, in quel giorno dei
prossimo. -chi ha offeso con il suo comportamento un'altra persona. cavalca
debitore: segnare sul libro mastro il suo debito. macinghi strozzi, 44
/ non mi tien debitor dentro al suo libro. g. a. papini,
ciascuna di voi tenere secondo el suo stato. = voce dotta, lat
tanente la mattina per tempo, prendendo un suo bastone per sostentare le sue membra deboli
via dolorosa, prima di giungere al suo casolare, egli, tenendola per mano,
fu nascoso da la malivolenzia di saturno suo padre, che lo voleva uccidere
pare / debil e fiacco pel sottil suo stelo. mamiani, 1-213: e se
ha ancora qualche lucciola che versa il suo chiarore benevolo sulla debole erba.
materna voce, / e ricercando del suo propio latte / i dolci fonti affretta il
resistere e recalcitrare al suo volere, ed alla propria servitù ed
avrebbe finito per fare annullare il suo matrimonio e sposarmi. -sprovveduto
nostro... è assai debile nel suo lume naturale. michelangelo, i-56:
quale dimenticandosi di alcuna cosa fornire a suo tempo, fuor di tempo compiela men male
mentre il purista pretende esprimer meglio il suo pensiero, lo rende debole e falso,
e spenta, / se con il suo garrir troppo v'infesta; / non
'l debil fusto, spinse alla china il suo sostentacelo o vogliamo dirlo carretto. matraini
che sì soverchio incarco / non prema il suo vasel debile e stanco. marino,
che, dove io mi sento tenuto in suo servigio a dover spargere il sangue,
manchevolezze (di una persona o del suo comportamento, di un sistema di governo
si volge a esaminare la condotta del suo detrattore, a cercare in quella un
. de sanctis, 7-318: altro suo merito è aver conosciuto il lato debole
veder piangere le donne. era il suo debole. sbarbaro, 5-67: una vecchietta
locali per i quali roger non nascondeva il suo debole. brancati, 3-37: un
piacevano le donne pubbliche. scoperto questo suo debole, alcuni adulatori si eran fatti
debole che mio padre aveva per il suo fratello d'america e capii che le
sensibile. -toccare, colpire qualcuno nel suo debole: nel punto più sensibile,
,... lo prese dal suo debole; disse, volere...
che ben conobbe in questa parte il suo debole, non recusò di valersi talvolta
. magalotti, 9-2-61: conoscendo il suo forte e il suo debole, sapeva quel
: conoscendo il suo forte e il suo debole, sapeva quel ch'egli era
di quell'antica scuola, e nel suo forte, che fu il disegno, e
, che fu il disegno, e nel suo debole, che furono i contorni alquanto
magalotti, 1-80: quello che a suo tempo par moderazione, fuori di tempo s'
è la consuetudine; che strazia nel suo ricordo un gesto abituale, una scoperta
giordani, iii-20: i beni che dal suo valore e dalla sua sapienza abbiamo,
, o per inezia. monsignor reverendissimo suo fratello mi comandò che io lo facessi
banda, dove il farlo sarebbe del maggior suo vantaggio. cuoco, 2-28: volerlo
per la monarchia di savoia, nel suo rimpasto di geografia politica previde, che l'
, come più volte mi ha raccontato il suo genero giambattista giorgini).
suoi soldati. milizia, iii-86: il suo vanto è d'esser inclinato 17 palmi
è d'esser inclinato 17 palmi fuori del suo appiombo. la causa di questa inclinazione
: milon, che diè co'l suo pugno la morte / a tanti mostri,
quanto valore e coraggio fusse fornito il suo petto e quello dei fedeli musulmani.
aveva forse tanta voglia di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua
me l'ha rubata è proprio il suo, « turco ». =
in questo del forestiere, e del suo naso. 2. spazio di
a ginocchia alle porte del tempio del suo cantone nel giorno di decada, interdicendoli
alquanto, e decadente dallo stile del suo maestro. cattaneo, ii-2-238: assumono
poiché il concetto di decadenza ha il suo uso, e ben circoscritto, nella storia
la cappadocia ben cara e obbediente al suo re ariobarzane, e tutto fece e
desiderassi, per lo interesse e onore suo, sopra ogni altra cosa la vittoria
ancora la considerazione che prima facevasi al suo merito e alla sua qualità.
iguali e diritta, e rende a ciascuno suo diritto. s. caterina da
diritto in viso altro uomo che 'l suo marito. marino, 10-263: se gola
, iv-2-988: egli non s'illudeva sul suo pericolo. lo fisava, come già
. firenzuola, 54: con l'aiuto suo [dell'amore] mi è avenuto
e vedesse il cielo, dove è il suo retaggio se non lo perde per suo
suo retaggio se non lo perde per suo peccato. fazio, i-2-25: io mi
ei dritto e scarco, e pronto in suo viaggio; / io pigro ancora.
l'altrui servo? ch'egli al suo signore sta ritto, o ch'egli cade
valli, / ché non più il dardo suo dritto fischiava. d'annunzio, v-3-196
si alta la stella, che ciascheduna in suo diritto mostra in terra cinquantasei miglia e
per l'animo del re e del suo conseglio aborrenti dalle novità, se questo
egli fabbrica delle novelle perché è il suo mestiere, come un altro farebbe dei
troppo, se non di arrivare al suo scopo per la più dritta.
che 'l nodoso e ben ferrato / suo frassino brandito e bilanciato / ebbe più
ha, in oggi ancora, il suo seggio -seggio che nessun gli contrasta -alla
,... ma nel corpo del suo discorso, tirato non so da qual
d'au- gusto... nel suo dritto tiene il capo d'esso augusto e
una mano. -andare per il suo diritto, andare al diritto: svolgersi
e niente trova che vada per il suo dritto. pasolini, 3-116: la
dopo questo dritto egli vi lascia il suo rovescio, passione, dolore, ardore
, i-82: ogni cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e
cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in tutto c'è
/ e in tutto c'è il suo prò come il suo contra. -anche
c'è il suo prò come il suo contra. -anche: il verso giusto
malispini, 1-339: del re corrado suo fratello era ri- maso un figliuolo chiamato
ventidue ammazzare monsignor giulio cardinale de'medici suo cugino, il quale... era
: che cosa ci sta a fare suo marito medico, in questo paese,
/ tempo verrà che fitto / terrà suo cor per amor di vir- tude /
se dritta o torta va, non è suo merto. g. gozzi,
ottimista. bocchelli, 3-13: il suo semplice e dritto cervello di gran manovale
è quella alla quale dispiace il peccato suo, e non consente all'altrui, né
non aveva fatto altro che confermare il suo candore, la sua vita di ragazza diritta
dritto; e non sono trovati fedeli nel suo testamento. libro di sentenze, 1-15
il conte ercole dandini traduttor fosse del suo proprio dialogo. arici, i-212:
divenga alcuno contrario, lo quale l'animo suo faccia crucciare o per cagione di persone
secondo / e son deritti i cieli al suo disio. -facile, agevole.
/ e fallo fora non fare a suo senno. passavanti, 150: allora è
lume de la discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto
de sanctis, iii-128: metastasio sul suo trono di vienna era inconscio spettatore di
appellare tristizia, e questo è il suo diritto nome. marco polo volgar.
, ovvero, a chiamarla per il suo diritto nome, una metamorfosi ridicola.
che è verissimo quando vien preso a suo diritto senso. bocchelli, 13-394:
d'altronde di questo giovine e del suo silenzio diciamo che può essere semplicità o
parte è chiamata europa: e il suo diritto incominciamento si è a brindisi. rustico
, quanti n'avea questa frode per lo suo dosso, cioè di dritto, e
ciò, questa regione tiene al sommo del suo carattere il senso del diritto e del
, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza
girato il mondo, sapeva il fatto suo in ogni cosa, il diritto e il
che il diritto storico nuovo nella lotta del suo divenire, è persuasione formatasi ormai nella
, 9-98: lo re d'inghilterra e suo primogenito debbono rinunziare al nome e diritto
che venisse ad offendere i diritti del suo possesso reale. parini, giorno,
ho gran deritto, s'ovro / lo suo gran valor fin, d'ogn'altro
essere nel signore, e sì stabilita nel suo cuore, ch'egli dia a ciascuno
cuore, ch'egli dia a ciascuno suo diritto, e che non sia piegato né
sul volto il disgusto. era questo il suo martirio quotidiano. -per estens.
ix-32: giustizia ch'a ciascun el suo diritto / rende, ch'è volontà
men pio, / s'anzi il suo dritto io non rendessi a dio. delfino
onde fia reso alla giustizia eterna / ogni suo dritto, statuì col sangue / del
né sonno; e pria che rendi / suo dritto al mar, fiso u'si
sua potestà di imperio o per un suo pubblico servizio (diritto di importazione,
. il defonto, e poscia a suo tempo riscuoter que'diritti che la pura
eletto a diritto, e l'altro per suo prode. lacopone, 27-5: agi
: così la moglie conducesse parme / il suo marito alla tremenda buca; / se
che non poteva avere contra greci il suo diritto in grecia. -buon diritto:
515: voglio ritenere che il signor tognino suo suocero sia veramente nel suo pieno diritto
signor tognino suo suocero sia veramente nel suo pieno diritto quando trattiene tutta per sé
hanno il commercio meno in vigore del suo. lampredi, 4-163: è falso
sua follia, / numidia recando a suo diritto. = lat. tardo
infino a la prima onda, / tutto suo amor là giù pose a drittura.
regge il tutto, e dall'occulto suo governo a dirittura si dispensano le felicità
lungamente amata, / e per lo suo valor veracemente / è più degno di me
, i-213: queste ombre occuparono il suo ingegno e appannarono la sua vista, nonostante
, 1-125: il detto esecutore eziandio per suo salario... abbia lire due
rapisce. baretti, 2-77: il suo sapere ho pur anche detto che non è
in casa di quell'uom, beve il suo vino, / ed accarezza la sua
/ quando elegge per fine e per suo porto / il creatore e non la
i dirizzoni e i bisogni della società del suo tempo. cicognani, 3-213: sincero
di cuore, anche, a modo suo; ma andava avanti a entusiasmi,
. casotti, 1-1-46: dando al cavallo suo ognun di sprone, / a malmantil
angoscia e la dira / che locato il suo trono ha sul ferètro.
giovane gagliardo: / né pensando al suo fato acerbo e diro, / né certo
custode ebbe in orrore / ne l'orrendo suo stesso e diro speco, / là
/ ha de la morta gente il suo covile. fiamma, 186: or che
stagion felici / di questa italia ch'or suo verno mira, /... /
quella « vox populi * che a suo modo di vedere doveva diroccare l'edificio
se il sognatore sia quindi tornato al suo primo mestiero. foscolo, xi-1-260: cadute
tremoto o turbin fiero / pel diroccato suo colmo scoperta. p. verri, i-49
re... colli spessi colpi il suo elmo martella, e fiacca il cerchio
.. negò che non dirompea il suo beveraggio, né non guastava la bellezza del
erano commosse l'interiore sue sopra il fratello suo: dirompevansi le lacrime, ed entrando
che tu sia esempio di tutti nel popolo suo; faccia
qua, e mi faccia degno di qualche suo ornato componimento. cantoni, 357:
, 357: a un tratto, quel suo mirabile volto, dove non c'era
stavano per diromperle dalle labbra, quel suo volto dico, sì contrasse tutto,
in pianto; / gioia del viver suo, dolor del sito / troppo lungi da
alberti, 308: 'dirottare', allontanarsi dal suo cammino nel far vela per un porto
li lacci dell'elmo, onde il suo capo era disarmato. -sgretolato,
.. si conduce il fiume col suo corso in su torlo d'un altissimo
assenzo de'martiri / la nella mia con suo pianger dirotto. buti, 2-560:
mattina, non è esplicabile il suo sbalordimento e la sua dispera
di diventare savia, e con molto suo affanno vince in se medesima alcuna volta
dagli altri ed allargando i limiti del suo orizzonte. -perfezionarsi, progredire.
, con duro assedio assediava imo castello suo ribello. 2. intr.
po principalmente del sopradetto monte veso col suo proprio nome alla marina discorre, togliendo
che pendente ognor minaccia / del precipizio suo gli orror più cupi. mamiani,
sei lontana e però tutto divaga / dal suo solco, dirupa, spare in bruma
dirupati e trae qualche suono lamentoso dal suo zufolo di canna. bocchelli, 9-314:
del monte, che dovrebbe essere sostenuta dal suo pedale, che roso si è dirupinato
in peccato, s'egli conoscesse lo stato suo? che se quella funicella si rompe
sommo della scala diruta, nel suo seggiolino. gozzano, 795: nel diruto
bene in tutti gli stadi del suo abbigliarsi o disabbigliarsi: un incendio
659: ben si vedea, dal pretenzioso suo disabbiglio, dalla studiata spettinatura, dai
fu re di puglia, e fece suo capo in benivento che si chiamava in prima
tesauro, 2-8: molti si procacciono il suo male, come i carpatesi, che
sito misterioso, enigmatico, evocante, nel suo nome, i velenosi ragni che danno
ma egli pareva sempre più cieco nel suo errore '. 2. disawezzare.
in disaccordo com'egli era col tempo suo, potè raccogliere in sé gli estremi
i quali, in sostanza sono disaccordi del suo elemento mutabile umano con il suo elemento
del suo elemento mutabile umano con il suo elemento immutabile di verità divina, noi
al sec. xii, ma il suo uso si diffuse soltanto all'inizio del
, i-1-282: con le amabili doti del suo cuore disacerbò l'acre indole mia.
, seguirò, non già perch'io / suo obstinato voler cangiar li spera. ariosto
ringraziare la madonna: aveva salvato il suo pudore, e di più aveva appresa
sociol che non è bene inserita nel suo ambiente. disadattézza, sf. ant
e disadattézza della strana fabbrica del corpo suo. disadatto, agg. (superi
disutile all'accademia, mi nominò per suo successore. leopardi, i-1063: non
gran fatica intesse, / e povera del suo, mal fra'suoi cenci, /
ov'egli mio mi vuole / nel suo regno, che in me ribenedico.
al marito la sua disaffezione e il suo distacco. tornasi di lampedusa,
corrente di una moneta cartacea rispetto al suo valore nominale. b. croce
piaccia, dire e fare a tutto el suo podere, e che li di- zagrada
, / disoma e dicede / onne suo bono, e 'l fa disagradito.
s. 111. dall'altezza del suo grado la sublimità del sapere.
: non volendo il modesto re, per suo agio, disagiare tutta quella famigliuola,
vostra signoria ha pur voluto fare a suo modo in sinistrarsi e disagiarsi ella per adagiare
sempre ristrignendosi, si va portando al suo termine, tanto che il piede senza
con grande pianta, si porta al suo termine ristringendosi sempre insensibilmente, tanto che
, voleva la sua pace, il suo riposo, e non si disagiare per
, ii-372: è in palazzo marulli il suo bellisario mendico, in quel de'ratti
nom sia disasgio, / aciò che lo suo core è di ciò degno. boccaccio
i tanti necessari e inseparabili da quel suo incarico. d'azeglio, 1-136:
dà fastidio, che irrita con il suo comportamento. della casa, 563:
fuor de la terra a un certo suo palagio / circa da quattro mila sbandeggiati,
linghieri: questi col maritare la prima con suo disagio al re di francia, fece
: lo prega a dire al figliuol suo che si guardi dal caldo, che scambi
è in disagio. -fare il suo disagio: fare i propri bisogni corporali.
andando per vergogna al destro per fare suo disagio. -mettere a disagio qualcuno
disagio della penna la verità d'un suo documento serio con questa leggiadria di parole
: s'egli à fallato contro al suo signore egli è ragione che sia punito
disalbergato di ricoverarlo per quella notte nel suo povero soggiorno. = part. pass
(di un fiume) dal suo alveo. lecchi, 1-10:
abbassamento, massi mamente nel suo sbocco in mare. = deriv
. far uscire un fiume dal suo alveo per introdurlo in uno nuovo;
(un corso d'acqua) dal suo alveo. querini, 480: dal
sapere che è creatura eccellente di dio e suo fratello. pindemonte, 3-308: la
disama, / vedi tamar ch'ai suo frate absalone / disdegnosa e dolente si
si volse. / conobbi tardi il suo mobil ingegno, / usato amare e
marino, 4-242: la rimenano avante al suo cospetto / poi ch'ambedue l'han
nel core, / pensando che il suo intendimento / saria fornito e quel del
intendimento / saria fornito e quel del suo signore. d. bartoli, 25-322:
el luogo essere atto al re agolante suo padre per salvamento del navilio, e
come debba la donna buona portare al suo marito. giov. cavalcanti,
amare idio, dee consigliare l'animo suo è disaminare la conscienzia. nannini [epistole
allora eleggeva ella duoi esaminatori a modo suo. g. m. cecchi, 208
cortana anco taglia, / e 'l suo signor, che con essa impennella, /
delle sue viscere per quella figliuola del suo latte. boine, ii-78: ha fino
innamora; 10 non posso odiare il suo odio, godo del suo disamore.
posso odiare il suo odio, godo del suo disamore. magalotti, 24-184: la
che, convinta ormai dell'invincibile disamore di suo figlio per il lavoro e della sua
ordinandosi, ha disertato secondo lei il suo posto di stenti. = comp
, questa disamo- revol fece richieder per suo marito un giovane bello di corpo,
sappia, nel buon latino) del suo significato ed uso. = comp.
5-183: si era anche favoleggiato di un suo terzo matrimonio con una ricchissima vedova,
dimora o non ha mèta precisa nel suo vagabondare; privo di radici in un
mi pigliavo di lui, faceva bene al suo cuore; ma tutte le difficoltà che
già le formiche fan ressa intorno al suo corpo disanimato. -figur.
è facile che chiunque leggerà disappassionatamente il suo libro, desideri qualche più chiara prova di
affetto, per poterla poi rimirare al suo ritorno con occhio disappassionato, e farle
luce serena degli occhi suoi, al suo sorriso soavissimo disapprendèvasi il male e pullulàvaci
disapprovabile stoichezza è quello di sapere che suo marito è calunniato presso al sovrano,
cosa sentisse quel sommo italiano, vedendo il suo stile condannarsi da tutti, i letterati
di pace, e per trovarci il suo tornaconto. -assol. milizia
: provocata da catone e da quel suo continuo « delenda carthago », che sarebbe
pietro ber- nardone, pure rimuginando un suo personale dettame, di non venir mai
perfetta. -che, per il suo aspetto e i suoi caratteri, dà
l'esercizio della mercatanzia, che col suo cotidiano guadagno evidentemente inviliva gl'ingegni,
bellissimo, e di fino oro il suo gambo, la pietra del quale era vermiglia
unghioni, / disarma l'odio del suo cuor pugnace. -rifl.
[amor] soffre e consente / del suo lacciuol più forte altri il disarmi?
di provedere alla coscienza ed all'onor suo o con mandare a roma il reo,
il sa: ebbe ella al primo suo nascere queste mille saette, non volanti
maraviglia tanta, ch'io divento / al suo cospetto un nulla. monti, v-264
, per mezzo del papa, il suo rivale a desistere dalla pretensione. fu
7-494: clementina, vedendo che col suo solito sorriso non riesce a disarmare quella
indegno. bocchelli, 1-iii-546: il suo desiderio di vedere rifatto il san michele innanzi
2-85: velleda aveva alquanto raddolcito il suo contegno verso alberti, sia che la
i-611: sarebbe stato facile disarmare il suo disprezzo. -assol. g.
preparata e si era buttata troppo avanti nel suo disarmato e servile entusiasmo, mostrò,
alla vita, era scomparsa. al suo posto c'era ora una donna pratica,
sempre il viso dell'uomo disarmato. il suo bene nessuno glie lo può contendere.
non si può! -disse col suo vocino senza timbro, di grillo parlante.
come ultima difesa, inchiodato con quel suo antico gesto di bambina pervicace, il
piccolo; e che deve perseguire il suo ideale, serena come in un'orbita,
, serena come in un'orbita, il suo ideale -che la vita non sia più
marinaio, per dargli il saldo del suo stipendio o salario, per la campagna
dell'uomo su questa terra: ma debito suo è bramare e cercare che le disarmonie
il nome di linucci suonò disarmonico al suo orecchio. moravia, 12-159: la
e sonora di giovanni che in presenza del suo uscio rimasto aperto, dalle imposte disarpionate
la spesa è grande, e 'l padre suo si duole / con dirgli che la
regnato e riposato, nelle pause del suo dannato podismo, come la nave bianca
. davila, 17: facevano nell'animo suo, oltre l'interesse proprio, impressione
[il cane], che se per suo fatai disastro / quel bestione inflessibile cadea
lungo disastro, / perché affatto il suo mal non andò via; / anzi detto
, dicono, che vengono da quel suo star tanto fitto col cervello su'libri
bisognava o che asdru- bale combattesse con suo disavvantaggio o si morisse di fame.
saggio / non fa mai cosa a suo disavvantaggio. guicciardini, iii-72: a
quel dinanzi nel mezzo, o dietro nel suo dire, e non disavvedutamente, ma
in una foresta cacciando, uccise silvio suo padre. boccaccio, dee., 1-5
fuoco. nardi, 106: fabio suo collega combattè disavedutamente. gemelli careri,
poi, disavvedutamente portato dall'impeto del suo salto, me urtò gravemente. sannazaro,
passava per disaventura / la fata silvanella a suo diporto. caro, 10-589: in
: di notte, mentre aspettava il suo amante, ella introdusse in casa per
, che si brigavano di ritenere il suo fratello, disbarattò le schiere e con
. serdonati, 9-344: al disbarcare suo s'abboccò seco di nuovo sofar pronto
[il tenore]... nel suo camerino innanzi ad uno specchio, stava
, a noi fece legittima scusa del suo disfacimento. l. salviati, ii-1-190:
battista, iii-393: nice qualora il suo pensier mi spiega, / ogni parola è
e pensier della morte / nel tempo suo di me discacci fori / per trar d'
sofferenza. giamboni, 4-263: il suo figliuolo minore apparò a roma l'arte
alighieri, fu poi l'abbreviatore del suo poema, e finalmente il cantore della sua
fossero recate, de le quali vestia lo suo corpo finito ne l'ultima vecchiezza e
la discalza, beata colei: / gli suo calzar non son miga di cuoio.
non crede) / fin al ginocchio il suo candido piede. baldi, ii-99:
e con ogni sforzo cercare il suo rimedio e 'l nostro discanso.
]: uscendo sangue del collo suo, come se l'avesse allora discapezzato.
i grami / figliuoletti che al suo dolor fanno eco. discapitaménto,
4 en pure perte ', anzi a suo discapito. gioberti, iii-97: la
carca / una barchetta, che nel suo venire / da que'dell'oste fu presa
in bianca donna, quando il volto / suo si discarchi di vergogna il carco.
della barca; / ma per l'industrioso suo sapere / conoscerà se l'è carca
al cielo e ringraziò iddio e il suo dolce maestro. tanaglia, 1-192:
piena e quando vi è qualche ostacolo al suo totale e pronto discarico nel fegato.
coscienza). -a mio, tuo, suo discarico: a mia, tua,
. ariosto, 43-141: la donna in suo discarco, et in vergogna / d'
di dame ricevuta al prefato giovanni per suo intero discarico. tommaseo [s.
il canonico con gli altri discavando il suo chierico trovò che era vivo e non morto
, / disoma e dicede / onne suo bono, e 'l fa disagradito.
l'anima stanca richiama a fatica per suo ristoro l'ultima parte della visione,
l'ultima parte della visione, il suo ascendere, per un notturno cielo tempestoso
,... vantandosi di avere il suo discendente in linea retta da ismaele.
a un comnéno senza terra e al suo stuolo di fuorusciti greci. alvaro,
ruina caggia e pera / del seme suo la discendenza intera. c. gozzi,
, 68: chi ha la presunzione del suo canto, rare volte la fa male
i raggi del sole spesse volte ferma il suo vedere, non costuma sempre nel cielo
, iii-556: poi, discendendo dal suo trono avito, / parve più grande
sacchetti, vi-45: chi mira il suo bel viso, in cui s'affina
bartoli, 2-4-450: nell'adoperarsi a favor suo, più non avrebbe potuto, s'
. t 78: quando amor vien dal suo regno iocondo, / da questa l'
: ciascuna [tribù] per uso suo particolare ritiene la lingua sua che discende e
giù discende, / da qual parte il suo corso ella rivolga, / salubre i
dal cielo, / ma che a suo gran piacer dall'alte gronde / sul cittadino
altezze de'monti, stando nel luogo suo come muro. il secondo dì discenderà tanto
piacque / u'la natura, che dal suo fattore / s'era allungata, unì
persona / con l'atto sol del suo ettemo amore. bibbia volgar., v-783
dilavamento. gelli, 15-167: questo suo discendimento [di un legno], non
ii-102: la linea del cuore circa il suo principio significa salimento, intorno alla ricisura
quattro ternari pone l'autore il discenso suo nel primo cerchio. amabile di continentia,
la sua vista discentrata, è il suo cervello: ruota molle fuori dell'asse.
tristo è quel discepolo che non avanza il suo maestro. castiglione, 151: disse
né 'l servidore da più che 'l suo signore. basta al discepolo d'esser
basta al discepolo d'esser come il suo maestro, ed il servidore d'esser
ed il servidore d'esser come il suo signore. salvini, 41-357: diotima di
e cresciuto, e che gio. fausto suo discepolo la portò poscia in amsterdam,
. tasso, 8-41: questo è il suo albergo: ivi fra gli orsi e
orsi e i lupi / co 'l discepolo suo securo stassi. d. bartoli,
ti volgi: seco lui ragiona; / suo linguaggio ne apprendi, e quello poi
temerità di un discepoluzzo in faccia al suo babbo e maestro. =
se n'abbella, / acciò che 'l suo poter più si discema. tasso,
no quello che gli è comandato dal suo maggiore; e per fortezza tutto si commette
, se non come amore discerne per suo giudicio. benvenuto da imola volgar.
uno cavaliere pompeiano conobbe lo corpo del suo fratello, lo quale aveva ucciso per
. fazio, i-12-67: lo padre suo per gola, s'io dicemo, /
fa con tanto sgarbo, che il fatto suo è una miseria. rajberti, 2-196
imi / e de'grandi il dolor col suo crudele / discernimento estimi. discernire
vapore] per sempiterno / non muta suo discemo. = deverb. da discemere
[al pellicano], / che lo suo lato fino al cor discerpe. a
ii d'angiò, e succedettegli roberto suo figliuolo secondo. pisacane, ii-62: dopo
e l'anima va là ove il suo signore gliele comanda. = deriv
per queste sue nuvole folgora di sopra col suo lume, perocché egli per suoi predicatori
scossa. / sonaro i ferri al suo dischiawacciarse, / e seguì di persona un
/ e al- l'uom dischiusi sul suo dritto i rai. cuoco, 2-i-280:
, 17-128: fra le erbe tremò il suo corpo [della colomba]; le
finché il tuo piede adegui / l'obbietto suo. longo, xviii3- 278: siccome
; / e avuto arme e cavallo a suo talento, / con tra dieci guerrier
più serrati si dischiudevano nel mallo al suo contatto. 7. lasciar vedere
trova dischiusa ogni porta / davanti al suo passo / qua dentro. -disserrato
incerti. barilli, 3-49: dal suo labbro caldo di marmo dischiuso crolla lieve
essere percorso; che offre alla vista il suo aspetto interno, il suo contenuto;
vista il suo aspetto interno, il suo contenuto; libero. tasso, 19-37
sua propria vita! ode vibrare / nel suo dischiuso petto il primo suono / che
: sparso 'l crin d'edera cincol suo commento e mi discifri bene questa ribalderia.
suoi poemi? per ritrovarsi nel mondo suo, cui discinde dal nostro l'inguadabile oceano
dell'amàzone; / poi che il suo padre, sopra tutti gli uomini / elleni
subita dal cervello durante il periodo del suo sviluppo (e si manifesta disturbando il
dal mortai discinse, / perch'il suo fabro qui se stesso or vinse, /
, / per trarlo a terra a suo marcio dispetto; / ma taffricano anch'egli
dove or ora approdammo, ei col suo incarco / giungea frattanto e disciogliea felice
vele: diretti, ciascuno, al suo ministero. 3. liberare da
. beltramelli, iii-165: corse al suo nido, disciolse la campana che chiamava al
, che l'uom già tenne / per suo piacer gran tempo alla catena, /
inutil vanto, / festoso ei dal suo fral si disciorrìa. slataper, 2-41:
pur al mondo fu rivolta / contra suo grado e contra buona usanza, / non
, 1-48: subitamente discorre nel cuore suo una fonte, che rampolla diletto,
bicchiere di acqua. abbiamo esaminato un suo capello sotto il microscopio. comisso,
, né in pianto disciolse / quel suo nodo di dentro. -rifl. darsi
uno per contraerne un altro, unir al suo qualche altro principato. monti, iii-375
allontanarsi. boccaccio, vii-195: perché suo poder tutto sia quivi, / non
quella / che, quando cerchi un suo nimico, prenda / compagno che l'
pirro re, disciolta la paura del suo impeto, e già indebolendo l'arme de'
egli avea promesse a'discioglitori del celebre suo problema; sapete voi ciò che fece
. leonida, iii-264: odi dal career suo fremer disciolto / lo stuolo, di
. verri, i-22: errava così il suo cuore disciolto e leggero. alfieri,
ferrara si è saputa la nuova del suo disciolto trattato di matrimonio. 6
libero spirito alle tue leggi moderando nel suo animo giovanile così disciolta filosofia. cattaneo,
una pietra il capo, che il suo volto / impallidì ad un tratto, e
che 'l bel, ch'ai suo bel facea contesa, / vagheggia in poco
, la lunga e diversa disciplina del suo ingegno, potrebbe stupire davanti a qualche
rispetto, né all'obbedienza verso il suo superiore, ma con un viso che tradiva
inviolate. bocchelli, 3-109: il suo pensiero correva a quel capo severo,
il quale, destino di tempi o suo difetto, aveva sì saputo imporre nome
gloria per la disciplina e il timor suo; ed è alcuno che è onorato per
giamboni, 7-51: per lo comandamento suo continua- mente erano curate le discipline,
, imperciocché non coltiva la terra del suo cuore con le discipline delle virtù,
: sembrava triste, preoccupata da un suo pensiero segreto: cosa che però non le
de'medici, ii-6: benché il suo proposito e 'l suo fine / sia buono
: benché il suo proposito e 'l suo fine / sia buono, e quasi
pigliava di quel sangue che usciva dalle suo piaghe e lo spruzzava sopra esse battiture
uso antico, il comandante sceglie nel suo stato maggiore l'ufficiale di rotta.
era l'affetto per lo strumento del suo lavoro, ritrovando egli nell'attaccamento dei prussiani
ove la luce alberga, / trascorrea nel suo curvo obbliquo giro / gli astri che
, 1-87: conservava gelosamente, nel suo monumentale apparecchio radio portato di laggiù,
: volendo impedire l'antico nimico lo suo proponimento, gittò per la via per la
, che talor dolce discocca / del suo labbro da i fulgidi coralli, / ha
mie signor mie fato / vestir suo viva di mie morta spoglia, / che
avvelenato, che dal putrido concime del suo pessimo cultore e consultore, o pessimi
era un discolo... quando uccise suo padre aveva sedici anni. e un
aveva sedici anni. e un servo, suo complice, fu condannato all'ergastolo.
nitriti, / fu per deporre 11 suo stellato incarco. arici, ii-273: poi
che ha perduto il colore, privo del suo colore naturale; sbiadito.
., 36 (636): il suo viso ancora scolorito dalla malattia, fiorì
ediz. 1827 (639): il suo volto ancor discolorato dalla malattia, fiorì
). disus. privare qualcosa del suo colore naturale; scolorire.
disus. che ha perso il suo colore; sbiadito, scolorito.
di cavalieri, e di baroni per suo diporto, e sollazzo, incontrò due romiti
disapprovabile stoichezza è quello di sapere che suo marito è calunniato presso al sovrano,
, quantunque non sia più in poter suo il non far opere viziose, non
per questo rimane discolpato, essendo per suo difetto caduto in quel vizio.
[rivolse] filoteo onestamente gli occhi suo verso le già assettate e discumbente donne.
quando il discombente ha ben chiarito / il suo secreto, non si lascia appresso /
presto soccorso al vostro pericolo senza discommodo suo. della porta, xxi-11-459: o
, n-ii-348: non può senza molto suo discommodo i suoi campi andar visitando. panigarola
. v. franco, 309: il suo pianto dal mio non discompagna / quel
/ chi procaccia a se stessa il suo tormento. / per qual cagion da
la manca conduce ed ammaestra / un suo levrier, che 'n ogni affar l'aiuta
discomporre una brutta smorfia già formata sul suo volto]. 2. sconvolgere,
non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. garzoni, 1-917
stato aperto e il lume rimesso al suo luogo, ed eglino erano sovra il letto
ei [il leone] tosto entrò nel suo covile, / e a tutt'e
, se ne entrava in casa a suo piacere con quei servitori, ch'egli avea
a che cosa deve attendere l'animo suo. rinaldo degli albizzi, ii-276: sono
animo e di quell'ingegno e del suo lungo e longanime lavoro nell'arte.
sconfitta con luttieri da caorsa ch'era suo compagno. = deriv. da
sol di disconforto / e ciascun altro suo contrario scaccia, / quando a la mente
sai / dirsi morir chi fuor del suo ben giace. pallavicino, 7-42: la
a invocar almeno / l'aiuto del suo dio. d. bartoli, 9-32-215:
questo benefisio, e volse essere pare del suo creatore; lo simigliante divenne d'adamo
, non disconosceva però l'elevatezza del suo spirito e della sua mente. pascoli
domani fra gli uomini operosa quando il suo primo portatore si sarà disciolto e riconfuso nella
, che elli non la consigli di suo diritto ed aiuti al suo potere.
la consigli di suo diritto ed aiuti al suo potere. apollonio di tiro volgar.
e messo al governo della città un suo vicario, avea forte turbato gli animi
che iddio abbia a bene che il suo uomo, il quale tanto ama, viva
nascondeva con recondite simulazioni ed arti il suo discontento, e non s'era ancora
cuneo, battuto per di sopra nel suo largo, fa una ferita e squarcio
il porfido prima con uno scalpellerò, dal suo picchiettare detto picchierello, discontinuandosi a poco
una sicurezza, una protezione, e il suo buon colonnello, il cui caloroso benarrivato
lavoratore febbrile e discontinuo; faceva il suo lavoro con una rapidità ammirevole; aveva
disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito. lottini, 49: par
. bartoli, 2-2-267: del consiglio suo, che tutto era disconvenevole, il
ii-621: quanto fusse disconveniente allo studio suo quella maniera di vita, egli medesimo
l'anima e la volontà ed il bisogno suo gli promettevano. castiglione, 504:
nolano; o almeno muoverla verso il suo termine, senza incorrere difficoltà disconveniente,
la mercanzia e 'l traffico farà il suo corso ordinario, perché, sino a
lodare, ancor essa ha lecito un tal suo proprio modo, che alla piana e
acqua, e come sta secondo il suo aprimento e discoprimento, ovvero secondo il
aprimento e discoprimento, ovvero secondo il suo occultamento, e secondo la sua profondità.
legge più nota, o possono guidare al suo discoprimento. = deriv.
lucenti e spaventosi lampi / il gran gorgone suo discopre e vibra. tasso, 1-5-24
cheta; / poi si rissò il mantel suo, che 'l velo / li fece
, l'anima lieta / rimase bella nel suo primo stelo. cammelli, 314:
ve, / non altrimenti impallidì il suo viso / che quel che la fortuna
riso / ritornò viva, tal che al suo splendore / conobbi tutto il bel che
di fuori, spettrale nei meandri del suo interno. pea, 7-107: il soffregare
intorno per ammazzarlo, ma il suo tremare lo venne a discoprire.
: né fu lungi l'effetto dal suo antivedere, perché non troppo quivi dimorato
6-74: lungi dagli altri, a un suo fedele / discuopre l'amorose sue querele
e come per lo ingegno di panfilo suo famigliare elli uscisse de la prigione.
campi e per foreste, / del suo dolore e de la sua sfortuna / seco
ribellanti. cicognani, 3-192: il suo vero fondo ci sfugge -tanto l'
politica, come parte non discordante dal suo tutto o germoglio non dissimile alla sua
lecito a chi scrive di determinarsi col suo giudizio. romagnosi, 19-720: la 'verità'
1-24-51: ma l'empio veglio 11 suo pensier maligno / già non oblia, né
tutto altressì per uno malvagio motto discade suo onore e suo parlare. g. c
uno malvagio motto discade suo onore e suo parlare. g. c. croce,
tasso, 20-64: ma di tal suo pensier poi si ripente, / e
tentar dubbiosa sorte; / qui fonda ogni suo studio ogni sua speme, / ma
/ io sempre in bocca ho il suo bel nome amato; /...
perché in somma ognuno la vuole a suo modo. di giacomo, i-530: infine
casa, che non so perdonarle il suo scritto. leopardi, 222: chi dir
, subito va in parte / dove il suo seggio la discordia tenga: / dille
serpenti, la discordia pazza / col suo squarciato ammanto, /... /
sue, ma sollo compiaciute: / delle suo terre non hanno discordo.
discorrente sanza posa, / resta dal corso suo, se grave sasso / s'oppone
grave sasso / s'oppone, e 'l suo viaggio far non osa. simintendi,
, la spada discorrente del sangue del suo signore mise per le sue interiora.
tanta notte? alvaro, 9-339: il suo era un monologo, il solito monologo
dilettevole e soda critica è poi il suo discorrere sulla scrittura ebraica. de sanctis
razionale, va discorrendo con l'intelletto suo, e non sa trovare la causa
, a quella risoluzione per assicurare il suo stato dagli ugonotti. d'azeglio,
, se non avesse in che fondare il suo discorso. boterò, i-97: una
. ariosto, 21-34: ma il cieco suo desir, che non assonna / del
, se tu discorri bene el tempo suo, circa cinquanta anni. machiavelli,
. lo scala, con quel suo fare a scatti, gli espose brevemente il
fare a scatti, gli espose brevemente il suo accordo col lo cicero.
ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo abito. 3. liscio
più stolti discorrimenti ne fa, il suo male dilettandolo. firenzuola, 202: or
] insegna l'unità originale, e il suo discorrimento a una moltiplicità e varietà grandissima
sua prosperità, li neutrali ammiratori del suo valore, mantiene li discorsisti occupati nel
la sua logicità e discorsività; il suo didattismo implicito, latente, fondamentale.
andare e incrudelire, e per lo suo discorso non temperato a perturbare e a
machiavelli, i-m-763: nel discorso del suo parlare disse, che il re sapeva
mi ridusse a questo l'acutezza del suo ingegno, non meno che della sua curiosità
, e non s'avvedeva che il suo petto patisse; ora si chiudeva in silenzio
senso inganna / non perdea per distanza alcun suo atto / la virtù ch'ha ragion
al mio futuro padre della sorella del suo amico ingegnere, della quale disse di
: il puntiglio discortese / di tener dal suo paese, / sparirà tra gli uomini
diramando quello ebbe ridotto / al proposito suo. = comp. da dis-con valore
punto al quale arriva il sole nel suo maggiore discostamento da la linea equinoziale.
alquanto lo discostarono; che parve che 'l suo cuore di dolor crepasse. pulci,
vero che più si discosta del contrario suo. cieco, 2-112: i cieli t'
la spiegazione dei fatti, non giudicarli a suo modo, por da banda ogni preconcetto
, 5-85: appena si discostava dal suo linguaggio professionale tornava balbuziente. -non mantenere
litigio con un soldato,... suo intento era ove il vedesse discostato ed
io son orlando, e vo'il suo error mostrarli / di ritenermi la spada e
, perché farebbe gli uditori del detto suo discredenti, e non dareb- bono alle
ragionan presente / del re che molto suo figlia domanda / e sì le disse:
speranza e timore, non discredè al suo dire. passeroni, i-17-6: discredere alla
[luciano], iii-1-159: mercurio suo figliuolo e valletto è un finissimo ladroncello,
, senza addurre la minima ragione del suo discredere! = comp. da
, ma con sostituirh filippo decio, suo capitalissimo nimico, sopramodo l'afflisse.
temerità di cassan, che discreditava il suo partito, spronato il cavallo lo caricò
. non compiè in quel frangente il suo ministero. sotto gli antichi re ligio
e osservai la manifesta discrepanza tra il suo aspetto, l'espressione dei suoi occhi
suoi occhi in particolare, e il suo mediocre modo di vita e di parola
in questo anco è dispar, ch'il suo discresce / talor, il tuo di
quanto a quattrini, ella aveva messo il suo dorino al ginnasio e poi gli aveva
dice in quel suo soliloquio tali cose che discretamente egli non
continuazione del mappamondo istorico. questi è un suo buon servitore ed amico, il cui
si brighi d'avere buoni giudici e suo assessore discreto e savio e provato,
consentire ambruogio: io so che il suo discreto e iusto animo non reverirebbe alla
, s'io non sapessi che il suo discreto giudicio non pesa le cose con
è fuor di natura, perché il suo grandissimo centro è dappertutto. -che risulta
voi vi siate / servito alquanto del suo nome. marino, 1-153: non sugge
più che levava sul macinato per conto suo. -iron. collodi,
discreto. cesarotti, ii-442: il suo primo e unico pensiero fu di metter
fu di metter a parte la metà del suo discreto onorario, e dopo due anni
ricco, senza famiglia, viveva in un suo palaz- zetto, con qualche quadro discreto
. cecchi, 6-332: il taglio del suo vestito nocciola, la sbeccatura discreta alla
di'al tuo padrone che sono stato suo scolare, e che ho imparato che
completamente vincolato dalla legge, cosicché il suo titolare può, nell'ambito delle norme
): con discrezione lungamente ne prese il suo piacere. cieco, 17-83: pensa
lassò guidar solamente dall'ingegno ed istinto suo naturale. g. f. bini,
se evaristo non ha discrezione, a suo danno. g. gozzi, 3-5-220:
a governare, dove riteneva che fosse suo dovere il farlo, sfuggì sempre d'
,... affine d'indurre col suo soccorso 1 tebani a dar sepoltura agli
nostro appella molte magioni nella casa del suo padre, le misure delle menti,
qualcuno: alla sua mercé, in suo potere, in sua balìa.
ridicolo un uomo che vada proclamando il suo bisogno di donne. discrezione, diamine
volgar., iv-583: lavò il corpo suo, e unsesi con uno unguento odorifero
e divisesi e discriminossi i capelli del suo capo. padula, 252:
ad andare a roma a sostenere il suo diritto per essere di- scriminato. migliorini
le sia stato dato di raccapezzare nel suo attuale soggiorno marino, fra le due
discubitorii, ch'erano in uso al suo tempo, nel significato di quelle sedi
/ che portò a quel signor nel suo ritorno; / che ben si
per giustificare se, e per fare suo appello, fece in parigi uno grande concilio
laida partita da brescia del dogio arrigo suo fratello. s. girolamo volgar.,
b. croce, iii-32-291: il suo motto più forte contro la classe borghese
esaminare; bisogna in tutto conservare il suo sangue freddo. balbo, i-14:
veuillot] ha attirato gli avversarli nel suo terreno, ha messo in quistione tutti i
de roberto, 475: fece il suo esordio al circolo, una sera che
facchino che per gelosia aveva ucciso il suo rivale, giovane dabbene e padre di
discutibile da molti anni, e il suo moderno valore è già riconosciuto su tutti
assai discutibile e aleatoria, di un suo uguale diritto su me. e.
non sa difendere, e sempre con suo disdecoro. = comp. da dis-con
servire non mi pora aiutare / per suo disdegnare tant'è fera. mazzeo di ricco
natura / nobilitasti sì, che 'l suo fattore / non disdegnò di farsi sua
della iddea, menata dagli stimoli del suo dolore, disdegnò. petrarca, 5-12:
, / partir beltà da sé per suo commiato. alfani, iv-118 (5-1)
, fa essere bella la costanza nel suo proposito, la resistenza inflessibile che si
d'annunzio, iv-2-516: chiusa nel suo tedio e nel suo disdegno, violante m'
: chiusa nel suo tedio e nel suo disdegno, violante m'appariva in un'
grido e più disdegno, / porta il suo dritto all'adria. chiabrera, 87
di ria tetide spumosa / rasserena il suo pensiero, / e del mal sente conforto
egli vide con gli occhi mortali il suo dio eterno. -cadere in disdegno
allesserò, in ciò che ciascuno sperava suo bene u'elli trovasseno contrario. libro di
, 2-1-132: febo, che al suo crin ghirlanda suole / far de'tuoi lami
quegli che ha certo meditato castigo in suo potere. -per simil.:
, e da lunge si pone / dal suo maestro, disdegnoso e fello.
e fello, / tal, visto il suo dissegno andar fallito, / fugge lupaccio
mano / portando al mar più ricco il suo tesauro. caro, 8-1131: disdegnoso
me, quanto da la parte del suo corpo, cioè sapienza, fiera, ché
; tanto è differente questo placido stile dal suo, che ordinariamente ha dell'aspro e
patire / che quel con l'importuno suo sentiero / gli abbia interrotto il gran piacer
l'uomo e a grandi linee il suo sentire, l'italianità, la dirittura,
reputava, se non traeva a fine il suo desi derio. 0.
particella di esso senza disdetta veruna a suo irrevocabil decreto ubbidisce. s. maffei,
in particolare gli facevano patire, il suo umore si faceva acre, il suo pessimismo
il suo umore si faceva acre, il suo pessimismo peggiorava. b. croce,
disdetta, / mandar l'offenditore al suo ribello. 3. dir. atto
viveva, era per ritrarre dalla fortezza del suo esilio il frutto che alla fine ritranno
tasso, 19-42: non possendo il suo disdegno in porto / addur, sendo la
allo scoiaio di potere ragionare coll'abate suo. giovanni da samminiato [petrarca],
di vita non molto onesta e al grado suo disdicevole. soderini, iii-26: gli
disdire quando alcuno le domanda sollazzi di suo corpo. fioravante, 54: non v'
disdice, / quando vede imbastito lo suo dardo, / ciò che promette, a
dovrò disdire al mobiliere la ordinazione del suo fratello gemello. svevo, 6-363: ero
che di là ad un anno. un suo socio glielo impediva con la minaccia di
questo gli disdiceva, era impedimento del suo proponimento di fare la cittade, e,
la cittade, e, se al suo volere consentiva, rompea fede alla cenere di
pindemonte, 17-368: com'egli vide il suo signor più presso, / e,
/ cader lasciò; ma incontro al suo signore / muover, siccome un dì,
amata donna non voleva, anzi con ogni suo sforzo cercava di compiacerle, chiamò livoretto
augusto offerto [ad orazio] di farlo suo segretario e commensale, ebbe animo di
chiama brunetta; / adunque il nome suo non si disdice. della casa, 551
volgar., iii-13: anna favellava nel suo cuore, e solamente le sue labbra
presenza de'maestri; ed elli scrissono il suo disegnamento, perché l'avessono meglio a
a devisare la luna, desegnano lo suo corpo retondo e de colore chiaro,
sasso / disegno co la mente il suo bel viso. boccaccio, vii-103: né
, alzati, prospetti) e nel suo aspetto d'insieme (mediante rappresentazioni prospettiche
d'arme, e con loro e suo consiglio fece disegnare la fortezza con tutte
che l'altra ha già dette sul suo volto: - è morto.
sul viso pallido. bocchelli, i-117: suo malgrado un sorriso arguto e reticente,
: una grata su una porta disegnava il suo pallido riflesso sul muro accanto.
vede alcuna acconcia ad amare e al suo albitrio formata, di presente comincia a desiderarla
pensa di quella, tanto maggiormente nel suo amore arde, infine che diviene a
finì in tutti i minimi particolari, il suo monumento gigantesco, il domo e la
disegnato la visita della pasotti e il suo dono. c. e. gadda,
dolce, 3-54: con gran cuore il suo nimico fiede, i disegnando ora il
passo se ne va dove ha il suo cammino disegnato. 15. ant
groppo / e 'n voi si vegga suo bella figura, / ché questa ancella pura
ché questa ancella pura / disegna gli suo servi temperati / nel regno de'beati.
a riportare tutte le cose sopra il suo schermaglie bianco, ridotte ai loro magri
si vedeva la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la sua bocca disegnata
: era istato donato una civetta al suo cherico, il quale, come fanciullo e
far sua lavagna una selce, e suo stile disegnatorio fi suo coltelletto.
una selce, e suo stile disegnatorio fi suo coltelletto. 2. sm.
poco, elvira nel cortile. vestiva il suo abito a disegni di color celeste.
funzionamento. morelli, 124: mandò suo ambasciadore e'maestri col disegno a'suoi
nel dipignere; ma giallastro è il suo colorito, per niente scelto il disegno,
in su'fianchi; / acciò che 'l suo disegno a colui manchi. b.
sue tinte schiette e tranquille, e il suo disegno semplice. boine, i-24:
di tanto successo abbia avuto il suo peso che biancaneve fosse il primo
, è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e
. -a disegno di qualcuno: a suo arbitrio, a suo piacere.
qualcuno: a suo arbitrio, a suo piacere. montano, 90: giunge
si agita negli istinti e li torce al suo disegno. -avere disegno, in
cura / (se tale era il suo fato) il maggior seggio, / e
/ e più non si ricorda del suo regno, / tanto ha sopra a costei
, conforta tiridate a colorire il suo disegno. pisacane, iii-156: han
/ di mandar a ruggiero il suo cavallo. giraldi cinzio, intr
le stampe delle monete di tutto il suo regnio, e con essa lettera m'
/ nemmeno un fuggitivo disegnino / col suo dito di fuoco verde il lampo. calvino
e che per ciò gli rimaneva il suo corpo sottil sottile, vollero osservare i
d. luigi d'haro, unico suo nipote di sorella, figlio del marchese
marchese del carpio, per aggrandir un suo figlio bastardo putativo. muratori, x-1-295
polvere, che sorda e insensata nel suo sepolcro starà, come se sopra alla faccia
sertamento / di gente per fornire el suo desio. diodati [bibbia],
come i nobili sogliono, era del suo giardino assai vago, prese partito a
giardino assai vago, prese partito a suo potere di disertarlo. boccalini, i-254:
cognata, ch'era l'amore di suo marito, carissima a me, e
santafusca non avrebbe mai potuto conciliare il suo cuore pieno di spaventi colla sua ragione
lo colpìa di tema / l'ostinata al suo danno empia fortuna / ch'ogni ben
ordinandosi, ha disertato secondo lei il suo posto di stenti. moravia, iii-79:
malispini, 1-401: disertò il conte simone suo fratello e il conte guido guerra suo
suo fratello e il conte guido guerra suo consorto e tutti quelli di suo lato
guerra suo consorto e tutti quelli di suo lato che teneano parte guelfa. g.
ormai disertato il mondo, che il suo ideale sia tramontato sull'orizzonte della storia,
, e sì come orso diserta il volto suo, e sì come uno sacco dimostralo
2. ant. chi manca al suo dovere; chi tradisce una causa;
grande devozione di nicolao e lo smisurato suo fervore. ariosto, 189:
parlare, narrando la storia di un suo nipote, il quale, dovendo fare il
oro fino; / per onde a suo piacer vede chi guata / il giardin diser-
avrebbe creduto ch'ella agiva per il suo bene, avrebbe bensì interpretato la sua fuga
l. bellini, 5-2-25: trovereste il suo candido, e il suo ceneregnolo,
: trovereste il suo candido, e il suo ceneregnolo, e la sua disfacibilissima impastatura
al mantenimento e non al disfacimento del suo essere sono efficaci. giordani, ix-36
5-69: la coperta leggera modellava il suo gracile corpo in disfacimento, i seni
ben comprende / senza alcun dubbio il suo disfacimento. l. salviati, 19-85:
l'ammiraglio cautamente alla difen- sione del suo re e al disfacimento degli arabi attendeva.
quella sua stessa potenza uscire il proprio suo disfacimento. mazzini, i-168: il
si pensoe / che questo fussi il suo disfacimento. b. cavalcanti, 2-308
artigli, e massimamente il cane che è suo nimico; e così l'infamia
i vaselli, come è di suo piacere. savonarola, 8-1-102: si direbbe
sabbia a dritta e a manca, a suo talento: faceva e disfaceva ondoni
. aretino, iv-1-40: vedendo il suo non venire così tosto, son rimaso nella
5-86: il professore accettò allegando il suo mal di capo, si mise a disfare
, 2-125: aveva fatto un cercine del suo grande fazzoletto turchino ma ora il cercine
/ che da lui dee disfarsi il suo giardino. s. bargagli, 18:
passare senza impedimento, e dubitava che 'l suo esercito tenuto a bada non venisse a
egli ben presto mons, bisognava che il suo esercito irrimediabilmente si disfacesse. bacchelli,
medesima [la vita] in alcun suo proprio soggetto, senza forza di necessità
disfare giuda, per amore di david suo servo, si come gli avea promesso.
d'oro e d'argento per tutto suo reame di molto meno valuta che quella
mercatanti ch'aveano a ricevere mercatanzie nel suo reame. valerio massimo volgar.,
bianche, e non desfarò il nome suo del libro della vita. sacchetti, 5-32
se stesso e diffidando d'esprimerla a suo talento, montato in corruccio, [il
costei [la fortuna] il tempo a suo modo dispone; / questa ci esalta
inviti alla sua volta, e il suo divori. / che se disfare impunemente un
ogni calice, donna, ha il suo veleno; / e ciascun porta una battaglia
). silone, 4-289: il suo viso si disfece, si ricompose, si
che, per innalzar tuo onore voglia suo onor disfare? cecco d'ascoli,
questo, ma disfà e distrugge lo suo contrario,... cioè li vizi
quando l'esercito si era disfatto, il suo amico ritornato a casa non sapeva dove
ha visto nel ruscello / sorridere il suo viso, / ha sentito il suo nome
il suo viso, / ha sentito il suo nome / farsi e disfarsi, come
, per dimostrare in qualche modo il suo compiacimento alla nipote. alvaro, 8-68:
ii-240: gli dispiaceva di disfarsi del suo antico amor proprio di scolaro, ormai inutile
che il tempo scorresse disastrosamente sopra il suo capo definitivamente sommerso. -fare
, per provare l'obbedienza di paolo suo discepolo, li faceva attinger l'acqua e
un sorriso: ricomporre il volto nel suo aspetto normale. de marchi, ii-407
signore; libero di fare e disfare a suo talento. -comportarsi in modo contraddittorio
: l'infinità della filosofia, il suo continuo cangiare, non è un fare e
/ e vuol disfare il celo e il suo macone, / ranaldo ad essa rivolta
immiserito, la città aveva ripreso il suo aspetto di città occupata, la disfatta emergeva
riposto, e puollo fare e disfare a suo volere. guadagnoli, ii-143: ho
si lagnava, / dipoi che 'l suo giardin vide disfatto. serdonati, 9-335:
... / o pur sopravanzando al suo disfatto / campo la vita in securezza
quello lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate è passata. ricettario fiorentino
... tutto disfatto nel sacco del suo gabbano, con mezza carne del viso
. fazio, i-n-41: vidi il suo volto ch'era pien di pianto,
disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto. parini, 322: in
cicognani, 6-102: ella va col suo passo che accusa le scarpe disfatte. cinelli
bruni. 10. vuotato del suo contenuto (bauli, valigie, armadi
pochissime; e per ciò sono adirato al suo popolo d'ora così fiacco, così
contraddizione con quanto ha sostenuto, col suo pensiero, con le sue idee (
gli sia in disfavore e contraria al suo intento. magalotti, 21-29: due
, 239: per non farlo stare del suo amore multo tempo contente, fra brevissimi
e disfavoriti. colletta, i-m: il suo re incolpandogli le sventure di quella guerra
: oltra la disfazione e mina di suo padre e sua, si suscita una continua
pulci, 20-93: perch'io fui suo servidore, / da poi che non c'
che indebiliscono e distruggono il confermamento di suo avversario. = deriv. da
, / tu togli a leggiadria il suo ricetto, / tu l'alto effetto spegni
perduta la speranza, entrò nel luogo suo, sotto le sue trabacche e padiglioni
/ e par tenere, / lo suo segnore: / trovalo impeso / e disfilato
, e si chinò fino a disfiorarlo col suo. montale, 1-101: una carezza
carne si disfiora e perde / il suo natio colore, arida in vista,
in braccio placida e cortese / al vago suo l'innamorata luna, / e fra'
, / e fra'poggi di latmo al suo pastore / addormenta le luci e sveglia
]: per un dolce disfogaménto del suo dolore. g. m. cecchi,
, per molti modi, primieramente credere nel suo creatore, che lo creò e disformare
lo creò e disformare lo dee, quando suo piacere sarà. zenone da pistoia,
bruciare. anonimo, ix-914: nel suo tempo giustiziar ne fece / e disformare
: ella riconosceva di non piacere a suo marito, ora specialmente che la gravidanza
parola e l'altra lasciava correre il suo pensiero ad altre cose e si ritrovava
: con fedite confuse la bellezza del suo viso, e volle anzi la disfor-
nella quale elli s'inviluppò contra il suo creatore. -in senso concreto: cosa
sarà fornito bene chi arà da prestar del suo ad altri. e a chi bisognerà
elli 'l iudicasse et se 'l vescovo u suo messo lili volesse tollare u disforzare,
e l'ardire, tanto che al suo valore ogni insidia, ogni più fiero insulto
mano di chi la piglia, isbandisce il suo tormento. = comp. da
alvaro, 14-44: da qualche tempo il suo corpo è sformato da una disfunzione glandolare
stigliani, ii-297: potrebbe con suo pieno onore restar contenta a questa mia
le sue, cercando di cogliere il suo sguardo:... ma la piccola
dai ghiacci, e poscia seppi al suo ritorno nell'inghilterra, che nella disgelata
avversitade, a recreare lo spirito suo e degli altri, che per
/ diè nome eterno al mar col suo morire, / ove l'ardite penne
si può conoscere esser stato il consiglio suo a qualche antiveduto fine dirizzato, e di
, / ed uom che lento a suo diporto vada, / se parte matutino,
, guerra e tregua, / e coprir suo dolor quand'altri il punge. sannazaro
mai non s'era / dal re marsilio suo troppo disgiunto, / quando vide fuggir
quella bandiera, / e l'esercito suo mezzo consunto, / spronò il cavallo,
potrà fare che il mio volere dal suo si disgiunga. alfieri, v-2-846: o
o quasi non mai si può al suo luogo acconciamente ridurre. s.
forze di cui ciascuna tiri per il suo verso. moravia, i-183: il
universal di miracoli nella prima parte del suo ^ disgiunto. 8. periodo
dai sospiri, / ch'amor col suo fucil dal cor disserra. caro,
. caro, 6-152: come il suo furore [della sibilla] / era da
raffrenato o spinto, / o dal suo raggio avea barbaglio o lume, /
mio core in fra quest'ombre / del suo peso mortai parte disgombre. marino,
né notte / non era il tetto suo d'alcun di questi. d'annunzio,
, che per cateratta è disgorgata dal suo pelago, corre con maggior velocità pel
pelago, corre con maggior velocità pel suo diritto canale, che non fa l'acqua
magalotti, 23-55: che a misura del suo gradimento o disgradimento, remuneri o castighi
, di gradire a dio, disgradendo a suo padre. = comp. da dis-con
a disgravar tritone / il curvo dorso del suo nobil peso. 2.
avendo sentore che dafni, per via del suo padrone... era agevolmente per
di tutta la sua disgrazia era questo suo improvviso e tardivo innamoramento di sua moglie
dio, è la famiglia monti nel suo distretto: e se tu vedessi la costernazione
della sua famiglia aveva anche travolto un suo sogno d'amore: il suo fidanzato
un suo sogno d'amore: il suo fidanzato l'aveva abbandonata. 6
ciascun atto, tal che essa in ogni suo movimento appare più bella e più graziosa
sì onesto, sì ingenuo, amante del suo dovere e dei bimbi, riuscisse a
sulla carta. alvaro, 2-30: suo figlio si era sposato con una donna
garibaldi, dicevano per causa di un suo disgraziato e non corrisposto amore al suo
suo disgraziato e non corrisposto amore al suo paese. 8. letter. privo
cuore? egli? con quel disgraziato suo corpo? -e sospirò e singhiozzò.
i-410: com'ochio nel sole / disgrega suo virtù, eh'esser dovrebbe / di
solo punto, e in corso circulare al suo punto si van disgregando e spargendo per
la famiglia non si disgregasse volle sposare suo cugino, il figlio di mio fratello.
di sopra, quando si disgrega del suo centro. botta, 4-98: non
iv-2-1207: non fui, sotto il suo sguardo estimatore, se non un corpo miserabile
questo nasce perché la vuole che el suo amore sia tutto unito in lei e non
fatalmente io, ora soltanto apprendo il suo munifico dolcissimo invio! albertazzi, 408
quasi ogni giorno gettare in mare il suo lo disgustava, essendo che si morivano di
gli passerà. mi fido dell'amor suo, mi fido in un certo potere
più s'avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco,
, i-415: esser pronti, ognuno per suo conto, non significa niente; essere
, colta improvviso in qualche azione di suo disgusto, si fa rossa e pallida a
archelao, che sapeva i disgusti di suo figliuolo e gli offeriva perdono, s'
indecore; / ché sol pensando udir quel suo dolce organo, / par che mi
: la disillusione raggiunse in lui il suo più alto grado possibile allorché si mise
della corte, per rallegrarsi seco del suo felice ritorno in ispagna. baretti, 3-219
civinini, 8-155: dalla poppa del suo vecchio veliero disincagliato che ripartiva, risalutava
. beltramelli, i-529: con quel suo tipico sorriso fra la malinconia e il
normalità della vita aziendale finché sussistono nel suo seno gli agitatori. =
3-48: il noce birbone fu succiso dal suo piede, e, stando tutti ginocchioni
leggere, sì, in casa del suo signore e padrone... ma unicamente
disinfìnta sottigliezza, la quale nel suo effetto appare, e nel suo
quale nel suo effetto appare, e nel suo atto è nascosa. albettano volgar
, mi ha scoperto il segreto del suo cuore, e il mio disinganno è completo
b. fioretti, 1-3-430: il suo disnamoramento per la fontana di merlino.
e. cecchi, 6-254: nel suo laboratorio, il giovane professore ernest o
disposto in quella imparzialità ed eguaglianza del suo spirito più al sorriso che al ghigno
autore si è studiato a spogliare il suo tema d'ogni qualunque incidente che non vi
invenzioni, là dove noce vano a parer suo alla semplicità del soggetto.
verga, 2-180: non sembrava curarsi del suo trionfo, o godevaselo disinvoltamente, come
, i-58: si dispera quando il suo sardonico amore le dice chiaro che non
esemplare [del mio libro] legato a suo piacimento, e che sia più disinvolto
di ritegno (una persona, il suo comportamento, le sue opinioni).
: non gode dell'aurora e del suo lume / disinvolto dall'ombre, / chi
i-74: a poco a poco, a suo dispetto, quel sangue freddo, quella
gli conferiva uua disinvoltura signorile, a suo agio, disinvoltura di chi sempre abbia portato
redi, 16-ix-397: dirò al signor suo fratello quanto ella mi impone, e
: v. s. scrive sempre al suo solito con gran disinvoltura, e proprietà
sempre lì a frugarle le spalle col suo maledetto legno. = comp.
in che cadde presso di molti per lo suo attaccamento all'inutile e funesta eloquenza di
dilacci o tenga stretta, / a suo piacere, un presso ch'io non
il prior di culabria avrebbe fatto il corso suo. -figur. felice da
superiore... onde per mezzo suo queste due parti e virtù si collegano ne
rebelle alla sua patria, disleale al suo re. foscolo, iii-1-372: re
/ nella superna gloria col diletto / suo sposo benedetto. i. pitti,
sacerdote... non dichiara il suo penitente assoluto,... ma egli
riposare; se alcuna fiata è lo suo cuore un poco istanco, elli non
talora il verro immondo / con quel suo grifo, ancorché fitte e salde, /
disonore e dismembrare la chiesa in 'suo pontificatu '. boccalini, iii-302: hanno
fu levato 11 scisma, ebbe il suo principio con la presenza di giovanni xxiii
possesso delle sostanze dismesse morendo dal povero suo signor fratello. 8. umile
di far la fiorita nel luogo del suo supplizio. -intr. con la
miniere d'oro e d'argento nel suo stato, deve dismettere la zecca. s
re, e che ognuno farà a suo modo. 7. disfare una casa
: avendo egli, per aver pace nel suo regno, dismesso l'armi contra gli
che iddio mette sempre in lei del suo lume. = deriv. da
il nilo cresce tanto troppo che nel suo accrescimento si dismisura oltre diciotto piedi,
tu sai com'è sempre dismisurato nel suo dire, dopo essersi fatta raccontar tutta quanta
iv3- 157: desmontò de su del suo cavallo, / e del suo manto
su del suo cavallo, / e del suo manto le membra gli avvolse, /
a omo, e spesialemente al dimestico suo! angiolieri, 15-5: ma lo mi'
dal canto mio quel che egli andrà dal suo profondamente trattando. =
tendo, in quanto nel suo corpo, per bontade de l'anima,
volume, cercheremo ritrarre il fondo del suo contesto. 6. divincolarsi,
e lo mandò coi segni / del suo giudicio, e gli affidò la verga
qualche biscia calpestata e avrei goduto del suo disnodarsi contro le gambe seminude.
di siena, cioè il modo del suo modo e sito della disnodatura del battaglio suo
suo modo e sito della disnodatura del battaglio suo. = deriv. da disnodare.
, comandò che quando fosse morto, il suo corpo fosse arso, e la polvere
forza il vedere l'ultima ora del viver suo. segneri, iv-585: se non
presente e assistere a quello che opera in suo luoco. c. gozzi, i-310
pure che in qualche maniera passi il suo tempo. leopardi, v-42: poco
senza guai, senza noie, il suo spirito si accaniva alle più piccole cose
] cagione di questa disonestade al suo figliuolo, al quale comandò che ogni
adomandarla, né così disonestamente dal suo amore partire. bellebuoni, 2-17
disonestare la magnificenza sua né l'ordine del suo imperio, né confondere l'ordine dell'
con detto disonestò la pacata gravità del suo portamento. -porre in cattiva luce;
pensiero non voler mai disonestare el corpo suo. 4. per estens. e
sercambi, 92: pensò voler il suo pensieri senza disonestarsi fornire. rinaldo degli
sazievole cupidezza di cose altrui, e di suo onore. cavalca, 19-435: alle
ladro, era pur sempre il figlio suo. -figur. boccaccio, i-419
boccaccio, i-419: piangendo biancofiore così col suo amante sospesa, filocolo con forte animo
sopravenire da tanto ardore, per saziare il suo disonesto appetito si fusse messo a sopportar
: questo giudicò anche esso catone nel suo carissimo figliuolo. però che se era disonesto
. fu cagione di questa disonestade al suo figliuolo. 7. ant. eccessivo
era per me visibile di continuo sul suo volto una particolare espressione penosa che rivelava
deturpante e disonorante gravezza da cui il suo corpo era afflitto. deledda, ii-589:
di disonorante nel fabbro e nel figlio suo; cristiani sono, come noi,
dovrà un asino amar, dargli il suo fiore? / una tanta soffrir disonoranza
disonorare qualcuno che guadagni, chiamerò il suo guadagnare, rubare, e per contrario
, rubare, e per contrario il suo rubare chiamerò guadagnare. marino, vii-361
disonora. / dodone ne traeva un suo piacere, / e va chiedendo a tutti
la pulcella fosse disonrata e vituperata di suo corpo, innanzi che di sua franchigia
non alesse dunque iddio lo povero al suo uopo, ch'era ricco in fede,
disonoratamente in alemagna, trovò anche nel suo ritorno peggior trattamento che non si aspettava.
molta fatica appena svelto / sergesto, col suo legno infranto e monco / e tarpato
nore / quand'orno è vinto da un suo megliore. ritmo lucchese, v-48-62:
, / si no i punisce cum suo onore. / punisca in prima li cittadini
: sapiate che se tu discuopri lo suo male e la sua follia [della moglie
, i-119: lo scandalo dell'avvenimento suo e il disonore che glie ne ridondava nella
, ii-3- 52: questa ogni suo vizio e suo disnore / ponea in versi
52: questa ogni suo vizio e suo disnore / ponea in versi. giov
del popolo 'pubblicò i documenti del suo disonore. pea, 1-321: la
patéo tanto labore? / or piagne 'l suo descionore, e de te non gir
ma è tutto a sua laude e a suo onore. tasso, 13-i-445: vada
deficienza, la paura di essere canzonato dal suo sarcastico compagno di stanza, gli impedirono
voluttà e a nullo disordinamento sottomise lo suo animo. passavanti, 136: al peccato
8-i-52: el diavolo disordinò l'amore suo, quale doveva volgere verso dio,
poteva disordinare nella carne e nel corpo suo, se non peccava prima nella parte
ire disordinato, più facile vittoria al suo avversario. ariosto, 12-76: la
complicato, intricato (un parlatore nel suo discorrere). bibbia volgar.,
ambasciatore della compagnia studentesca giudicò venuto il suo momento e scaraventò addosso a benedetto ima
; era una preghiera, eloquente nel suo fervore, disordinata e strana. svevo
disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito. dovila, 20: aveva
mostrò insieme, fin dai primordi del suo matrimonio, disordinatissima tanto che egli finì
e mena seco la moglie d'un amico suo, attempatetta, lasciando il collegio dai
[la truppa] fece fuoco dal canto suo sugli assalitori, che si ritrassero in
. (divèrgano). impedire nel suo regolare funzionamento (un organismo); disorganizzare
169: 4 disorganizzare 'e il suo relativo opposto 4 organizzare 'vogliono essere
, se si trastulla / un nel suo studio, e calcula e bischizza / se
e. cecchi, 9-330: il suo realismo classico [di berenson],
, in quel disorientamento in cui il suo cervello doveva aggirarsi come in un malessere.
guardarlo, lo riconoscevano, gridavano il suo nome; riconoscevano il suo predominio sul
gridavano il suo nome; riconoscevano il suo predominio sul volo via via più disorientato
vent'anni ed era nel pieno del suo rigoglio giovanile, quando un giorno annunciò
, / disoma e dicede / onne suo bono, e '1 fa disagradito.
puose uno panno per voler celare il suo dolore. anguillara, 4-219: lei mira
era tanto disorsato per vendere un suo simile, supplivano colle insidie e colla forza
/ ritmo di creatura / che il cuor suo disoscura. -rifl. a
verrebbe mutilata di una parte essenziale del suo organismo, perché privata di ogni sorta di
: aveva gli occhiali, e il suo viso pareva disossato. stuparich, 5-173
, xix-4-1075: l'anatomia è al suo solito molta, e l'espressione è un
, sottile, convulso nei muscoli del suo volto incrocicchia parlando e gambe e braccia
notturni successi, fu ad un suo di casa commessa, perché per la strada
mercurio disse di voler portare / il suo dispaccio a giove quel mattino. giannone,
: nella quale, dopo aver avuto il suo dispaccio dalla casa della contrattazione dell'indie
dover parlare dinanzi a l'imperatore padre suo. pagano, 1-264: pare che,
, [lo spirito] dispanda tesser suo; e quanto nelle idee più varia
dicie parole d'inganno usinghevili a tamico suo, rete dispande a'suoi piedi.
, i-21: ciascun di noi prenderà il suo disparatamente, però che non dee ricevere
confusi ossequi un merito quale è il suo. cattaneo, i-1-275: se tutte [
idealmente considerati. gozzano, 840: diventai suo amico... forse per una
la fantasima disparente; era il vicino suo che voleva fargli paura. disparènza {
eccessiva perfezione, e fa disparere ogni suo fallo. lorenzo de'medici, ii-299:
podestà del mare, e che tranquilli il suo movimento, levati su ed aiutami,
forze assai dispari, per lo grandissimo ardir suo naturale,... volse uscir
cervello, se ne serve per mettersi il suo pari sotto i piedi, e farlo
agita negli istinti e li torce a suo disegno. dispartataménte, avv. disus
fu in sacrato per le mani d'un suo prete. d'annunzio, iii-1-1140:
senza alcun disappunto avrebbe potuto fare sul suo guadagno giornaliero. bocchelli, 2-143: fausto
debbano nominare e elegere el consolo nel suo quartiere, in disparte dagli altri degli
. latini, i-1461: ma chi di suo bon core / amasse per amore /
re molto oro e diello a questo suo figliuolo, e disseli: -dispendilo, come
per dio; e dispendea e donava per suo amore tutti suoi vestiri e gioielli.
di se stessa ad affacciarsi all'apertura del suo libro di sogni: ma farne un
dispenditóre, che nulla non ritiene a suo uopo. = deriv. da dispendere
nella casa del tesoro dello iddio suo, e diputò il re loro la dispensa
ciascuno dì de'cibi e del vino suo. baruffateli, 31: scarsa parea
in mano alla più fiorita nobiltà del suo regno, riordinare la forma delle grazie e
quanto ne vorrà! per soddisfare un suo desiderio la signora che dirige la dispensa
per questo caffè alla mattina, il suo confessore le aveva fatto ottenere ima dispensa
tutti i membri del corpo, per lo suo dispensamento e distribuimento. 3
dio contento / di non ci dar pel suo partir tormento. pulci, 1-15:
/ e far che ciascuno abbi la suo parte. ariosto, 114: quante
dispensa i cibi, e detta al suo palato / e a la sua fama inviolabil
vago ed il confuso che è nel suo animo. moretti, 37: o poggiolini
le parti / la cieca sorte a suo piacer dispensa. monti, iii-288: né
/ atte, 39: il tesoro del suo signore non avea trattato, né
mano illustre / che mal dispensa il ricco suo tesoro. -ant. esaminare.
., i-460: se alcuno appo il suo animo vorrà dispensare con attenta simiglianza e
a una badia / che buona parte del suo aver dispensa / in onorar nel suo
suo aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i