l'altro attende fiso / sol aconciar suo' panni e suoi cavegli. boccaccio,
, / e spargere e raccor tutti i suo' membri, / sentendo di costui,
[crusca]: uomo dopo li suo' trascorsi ammendabilissimo. libro delle segrete cose
: tiberio a'padri ne fece richiamo co'suo' andirivieni. l. salviati, 7-2-5
iii-84: ma'più, vo'fate, suo' pensieri, queste apostrofazioni sono del fiorentinismo
al meschino al fin bisogna / le suo' pene appalesare. machiavelli, 666: venni
non è che sappia apporre / o riprender suo' atti a suo'sembianti. boccaccio,
apporre / o riprender suo'atti a suo' sembianti. boccaccio, i-154: io sono
voglia il vino a canto, che i suo' paggi in caraffe d'oro gli portano
che a te non venga preso di suo' maniera e di suo'aria. leopardi,
venga preso di suo'maniera e di suo' aria. leopardi, i-122: anche le
scienza civile si è che faccia dilettare i suo' cittadini nelle cose le quali si convengono
. davanzati, i-63: miscontenti de'suo' figliuoli, assaggiaron la signoria d'una donna
[crusca]: pianse li corpi de'suo' fedeli... e l'assenza
assiso, / al pianto in compagnia de'suo' dolori. 7. circondato d'
l'altro attende fiso / sol aconciar suo' panni e suoi cavegli. dante, vita
fiore, 29-5: per dare a'suo' nemici mal attratto, / vi mise
vede, / che dona odore a li suo' benevolenti. = fr. lis
? ebbe uno cavallo, e da'suo' fanti il fece vivo scorticare. fra
. / e torno a dir delli suo' portamenti: / siasi davanti la diman lavata
che suol luce dare / con li suo' razzi per tutto il paese, / bagnato
il glorioso cammillo, tornò in memoria a'suo' cittadini. bandèlla, sf.
cheto, / ch'altri che getta suo' parole al vento. sannazzaro, 12-194:
non sia vecchia e non divida affatto il suo' tempo tra la casa e la chiesa
biato, / e fien guarite tutte le suo' voglie, / aver quel viso
da borea si difende, / suo' colpi aspetta con fronte sicura,
, / e fien guarite tutte le suo' voglie, / aver quel viso e vederselo
in fretta / ov'è de'picciol suo' fratei lo stuolo; / al regno ove
rustico, vi-1-150 (20-5): li suo' cavegli farìan fin buglione, / e
segno sicura / sie come croce contro a'suo' avversari. tansillo, ix-612: quando
ii-168: amor non cura -di far suo' dannaggi / ch'a li coraggi -mette tal
e là si rodeano sue lattughe e suo' camangiari. palladio volgar., 4-15
sogno m'ha rotto ser giuliano con quella suo' voce da camera, che gli venga
sogno m'ha rotto ser giuliano con quella suo' voce da camera, che gli venga
fermi fa comandamento? / e canonici chiama suo' fratelli, / tanto che tutti intorno
del fi'aldobrandino, xxxv-11-438: e'suo' parenti, dolze mio amico, / son
rustico, vi-1-150 (20-5): li suo' cavegli farìan fin buglione, / e
, / l'altro è rinaldo con suo' compagnoni. ariosto, 23-106: scritti
con doni e con servigi i suo' vicini tiranni. boccaccio, dee.,
i... i e gli occhi suo' velati a lei cascante, / che morta
807: a l'altro fumo e'suo' disegni cassi. bandello, 1-19 (
, / fe insaccarmi nella ragna / con suo' ghigni e frascherie; / poi di
bianca nube, / vien cinto da'suo' bianchi cavalieri. muratori, 7-iv-481: il
fa comandamento? / e canonici chiama suo' fratelli, / tanto che tutti intorno
santo spirito. ariosto, 5-11: li suo' inganni discoperti / esser doveanmi a mille
e per la pia / memoria de'suo' uffici instando prega / che da l'impresa
stesse e si chiamasse contento dentro dalli suo' confini. andrea da barberino, i-208
ch'a voler chiuder in versi / suo' laudi, fora stanco / chi più degna
e [vidi] diogene cinico, in suo' fatti, / assai più che non
ii-123: i'vidi amor con tutti suo' argomenti / mover contra colei di ch'
amore / con vien che sappia i suo' comandamenti. arrighetto, 253: sie
, / l'altro è rinaldo con suo' compagnoni. buonarroti il giovane, 9-680
, 1-32: come chi tardi i suo' denar dispensa, / né d'ogni compra
per le feste di pasqua due porci da'suo' luoghi da volognano, che pareano due
ardita, / che se carlo sapesse i suo' confini i e de la sua prodezza
stesse e si chiamasse contento dentro dalli suo' confini. cantari cavallereschi, 47:
colei per cui mi discoloro, / a'suo' begli occhi et alle treccie d'oro
stesse e si chiamasse contento dentro dalli suo' confini. bandello, 1-15 (i-178)
del suo titolo, la simulazione de suo' segni. 3. imitazione (
di seme di papaveri, inchiuso ne'suo' gambi o in altra cosa simile,
fermi fa comandamento? / e canonici chiama suo' fratelli, / tanto che tutti intorno
, ii-168: amor non cura -di far suo' dannaggi / ch'a li coraggi -mette
2-21: ma vener, com'e suo' alati corrieri / vide partiti, mosse
noscenza, / chi rimprocca a l'amori suo' tormenti; / ché non è gioì
1-134: ma pure ancora è cucciola / suo' vera morte, e non lo trova
rustico, vi-1-150 (20-6): li suo' cavegli farìan fin buglione, / e
il curioso dicearco; / et in suo' magisteri assai dispari / quintiliano e seneca e
, 7-126: babbo babbo, doalla suo' dama e donna di niccolò. pulci,
. / amor non cura -di far suo' dannaggi / ch'a li coraggi -
iddio, ched el, né i suo' par mai / li passi sani, e
misero al dichino / venti fortezze de'suo' paesani. papi, 1-5- 182
e con animo diliberato, co li suo' frati cardinali, dispose se medesimo,
color che troppo reverenti / dinanzi a suo' maggior parlando sono, / che non
ma di fuori della corte poneano i suo' deschi, e li decreti del senato
ne'deserti / seguir d'arabia i suo' errori infelici, / nelle fortune avverse
gli apicati da le forche, che i suo' parenti l'aveva despigato e portato via
petrarca, iv-3-97: cameade vidi in suo' studi sì desto, / che,
, 266: lassa; ch'a'suo' orizzonti / t'aspetta il gran pluton,
: fe insaccarmi nella ragna / con suo' ghigni e frascherie; / poi di me
. federigo ii, 1-18: membrandomi suo' dolzi 'nsegna- menti, / tutti diporti
ratto, diresti che non fussi di suo' mano. poliziano, 1-322: vera
gli occhi mai volga pietosi / a'suo' pupilli grami e dolorosi. / in estrema
entrasse in inferno, n'uscì o per suo' meriti, o per altrui; la
petrarca, iv-3-629: cameade vidi in suo' studi sì desto / che, parlando egli
178: il re priamo confortava li suo' cavalieri per lo disconforto che elli aveano
soqquadro. petrarca, iv-3-85: i suo' campi disfatti / vide e deserti.
il curioso dicearco, / ed in suo' magisteri assai dispari / quintiliano e seneca e
d'amore / convien che sappia i suo' comandamenti. / ver è ched e'
per la via sia dissoluto / in suo' pensieri o in parole oziose. s
; / poi, visto il mondo a'suo' voti diverso / [l'uomo]
freddi quelli scopuli / dove temprava amor suo' ardenti spiculi? bruno, 3-60:
confini / venne ca- struccio, e'suo' sanza dimoro, / rubando, ardendo e
il vestire, secondo i luoghi i suo' colori, sanza mettere o imbrattare l'
dolco, / salva la rocca co'suo' confidati, / che 'nfino a venti
, o peccatori, / e suo' comandamenti, / se volete scampar que'
assiso / el pianto in compagnia de'suo' dolori. epicuro, 4: dolore,
b. davanzali, i-3: agusto per suo' rinforzi nello stato alzò claudio marcello nipote
castello, e, con effetto / a'suo' fedeli fece aprir la porta, /
, 33-16: che per l'effetto de'suo' mai pensieri, / fidandomi di lui
col savere inseme / ne'cori enfiati i suo' veneni ha sparti. s. caterina
vita. pulci, 4-100: pianse i suo' peccati amaramente, / e disse:
efficacia che la salvatica, e i suo' semi si confanno spezialmente ad uso di medicina
d'animo, il qual si confida ne'suo' beni propi e vertudi. monti,
ma di fuori della corte poneano i suo' deschi, e li decreti del senato
in libia quella veramente, / per suo' vari colori è molto gente, /
piglia più faccenda / e vuole avere i suo' fagiuoi riconci, / che da me
che 'l re facea, e tutti i suo' pensieri. / ond'el pensò la
. petrarca, iv-3-98: cameade vidi in suo' studi sì desto / che, parlando
, e così sprona; / ma la suo' andata non valse un chiavello. grazzini
coverto; / e diogene cinico in suo' fatti, / assai più che non vuol
, veggendo le mortai ferute / de'suo' fratelli il padre cacciò via / sì per
bianco da siena, 37: a suo' discepoli ch'amava tanto, / ch'
tempo la salvia, ficcando in terra i suo' ramoscelli. -innestare. crescenzi
, / di fabro in guisa, i suo' deformi orsacchi. -creare dal nulla (
, diresti che non fussi di suo' mano. bembo, i-264: quando
amore / con- vien che sappia i suo' comandamenti. / ver è ched e've
. 0. rucellai, 8-29: sono suo' beni altresì tutti quanti gli sfoghi della
lucente che stella questa foe, / le suo' bellezze non trovavan fondo. b.
ratto, diresti che non fussi di suo' mano. d. bartoli, 40-ii-107:
] dotterebbe la mala voglienza loro a'suo' propri figliuoli: io dico che punto
tutta sua forza, e fare i suo' comandamenti. settembrini, iv-361: il cuore
/ fe'insaccarmi nella ragna / con suo' ghigni e frascherie. magalotti, 23-369
la empierne tutta da ogni parte con suo' frastagliamenti, senza aggiugnimento o scemamento
testi fiorentini, 142: co li suo' frati cardinali, dispose se medesimo ed elesse
in fretta / ov'è de'picciol suo' fratei lo stuolo. tolomei, 2-265
9-87: così ci avesse molti de'suo' pari, / che nel ben far tirassono
prenzi di questo secolo e popoli per li suo' dicretali pronunziarono a lui di coattiva giuridizione
cerchi le cittadi, ove amor gemina / suo' strai temprati ne la calda incudine?
cor questa gioven donna gente / co'suo' begli occhi, e molto foco versi /
pur grida guerra, / che sé e'suo' figliuo'veggia per terra / morir di
tolomei, vi-11-36 (n-8): e suo' peccati dice sì, ch'udire /
è d'ogni virtù madre / con suo' figlie leggiadre / seguendo, crescerà vostra
cennini, 42: questo colore di suo' natura è grasso. baldinucci, 25
pregare per l'anima, che dio per suo' misericordia l'abbia ricevuto in grazia.
a monna / fin ch'ha ne le suo' mani i grini avolti, / sì
vostro groppo / e 'n voi si vegga suo' bella figura. petrarca, iv-2-16:
mattina, / forse a memoria de'suo' primi guai, /... /
28-21: il fiume d'arno passò i suo' confini /... fè cader
tu dài conforto / di male a'suo' guerrieri, / e quando se *
60-5: valente uomo, ch'aveva guidato suo' dazi e gabelle; e per questa
imbianca. buti, 3-238: 'del lume suo', cioè del sommo bene; *
tutti / gli arbori, e poi ciascun suo' foglie perde. i3-locuz. -far
venne veduto... giacerne a'suo' piedi tre, tutti imbrodolati di sangue
c'hai imolato a i furori de suo' capricci un petto che era tutto cuore
ogni giorno faceva uscir fuori molti con suo' prieghi a impedire l'argine. pontano,
7-33: il re luigi, / e suo' frate, come dice lo 'nchio- stro
cerchi le cittadi, ove amor gemina / suo' strai temprati ne la calda incudine.
] la pigrizia infracidendo per infertade, de'suo' luoghi riposti è posta in piato.
[amore], / che con suo' ingegni tutto 'l mondo atterra. magalotti,
stretta le- gommi; e rinforzò i suo' lacci / con la mia lunga chioma:
. / fe'insaccarmi nella ragna / con suo' ghigni e frascherie. lippi, 7-37
o federico ii, 425: membrandomi suo' dolzi 'nsegnamenti / tutti diporti m'escono di
, / ed aggrandì la chiesa e'suo' parenti, / e fessi molto temer
ducati 12 al mese, e va de suo' insendenti sempre, perchè suo padre era
mi'cor questa gioven donna gente / co'suo' begli occhi, e molto foco versi
albuscelli / dal poco amico inverno e da'suo' nati. collenuccio, 130: durò
17-35: il rinato unico augello / i suo' etiòpia visitar s'invia. -in
savere inseme / ne'cori enfiati i suo' veneni ha sparti. s. bernardo volgar
/ il filomena gli uditori inziga / suo' canti ascoltar, così mi liga /
/ stretta legommi; e rinforzò i suo' lacci / con la mia lunga chioma.
la mattina, / forse a memoria de'suo' primi guai, /... /
., 24-82: e 'l genovese suo' legni governa, / e d'aver molta
: fece testamento e lasciò divisi i suo' figliuoli. ariosto, 3-37: azzo il
merge al basso, / fan de suo' vizi in sé singular rota, / dicendo
pucci, 1-8: d'avorio paion suo' lattati denti. sercambi, 1-ii-651: armato
e la si roteano sue lattughe e suo' camangiari. il libro della cura delle febbri
leccando il vestire, secondo i luoghi e'suo' colori, senza mettere o imbrattare l'
arte e università de'legnaiuoli grossi e suo' membri della città di firenze.
chiuso / non andò guar con li suo' can guardando, / ch'un leopardo,
, / una cosa rincrescevole / in suo' borie, in suo'pazzie. michelangelo,
rincrescevole / in suo'borie, in suo' pazzie. michelangelo, i-64: lezi
e 'l cor con voi / pianga suo' libertà ch'amor gli ha tolta. g
: linia è lunghezza senza ampiezza e li suo' termini son duo ponti. guarino guarini
così si fece a dì 3, a suo' stanza, un ballo nella sala del
loro iddio, e crebbero il numero de'suo' sacerdoti. tommaseo [s. v
te beato far mossi parole / a'suo' propinqui del lontano essilio / che cercar
, / che, se carlo sapesse i suo' confini / e de la sua prodezza
massacro. alfani, xxxv-11-614: li suo' parenti da far macco / non potesser
l'alta sede / saette accese e suo' fulguri e tòni. guicciardini, 11-309:
gentile, / se brama andar da suo' be'lacci sciolto. l. adimari,
il curioso dicearco, / ed in suo' magisteri assai dispari / quintiliano e seneca
sì perfette nello apostolo paolo e ne'suo' compagni, che più tosto per maesterio
elli dotterebbe la mala volgliènza loro a'suo' propri figliuoli: io dico che punto no
, 255: mandando fuori uno di questi suo' urli maninconosi, facendo prova del fatto
che fintisamente e non dovutamente confessa i suo' peccati, e così per l'ingnoranza del
33-16: che per l'effetto de'suo' mai pensieri, / fidandomi di lui
29-52: a voler chiuder in versi / suo' laudi fora stanco / chi più degna
secondo orfeo, varrebbe ad essere de'suo' iddìi, che mascolinità, sf
imperador si rubellaro / e cacciar fuori i suo' masinadieri. boccaccio, dee.,
mattina, / forse a memoria de'suo' primi guai. bibbia volgar., i-24
, maturo, che sapesse fare i suo' fatti e gli cavasse la pruzza! brusoni
su l'italia, a ridurla ne'suo' termini, è tutta nel parallelismo antitetico
o federico ii, 425: memorandomi suo' dolzi 'nsegnamenti, / tutti diporti m'escono
/ e spargere e raccor tutti i suo' membri, / sentendo di costui, se
mattina, / forse a memoria de'suo' primi guai. guicciardini, iii-387: federigo
è chiamata monna povertade; / e'suo' parenti, dolze mio amico, /
federico ii, 425: membran- domi suo' dolzi 'nsegnamenti / tutti diporti m'escono di
l'uom cotanto / che spande ne'suo' amori a mille a mille / passi,
/ e spargere e raccor tutti i suo' membri, / sentendo di costui,
senza mezzo in dio, siccome ne'suo' termini, sanza mescolanza d'al- cuna
22: per sue scritture e per suo' messaggi [dio] non ci fina
21-71: sentendo il re di francia suo' mistieri, / allo re piero mandò
: s'avien che rin- nuovi / suo' crudeltà ver me, quel mentre spero /
d'elli s'avisaro / a gli occhi suo' micidari. = deriv. da
infra 'l detto anno il re co'suo' baroni, / con dodici miglia'di cavalieri
vegga. firenzuola, 704: a'suo' pasti non si solletican le gengive colla
sotto buona guardia rifidandosi, / a suo' suggetti dandosi, / con bei costumi
groppo / e 'n voi si vegga suo' bella figura. cantari antichi, lxxxv-169:
difici, / spregiando il vescovo e suo' pasturali. chiabrera, 2-4-65: il pastor
, / che poi non ebbe per la suo' familia. la spagna, 8-17:
cappotto, ed egli intrav- vide il suo' seno modellato dal golf, piccolo, alto
ferro ben serrate, e infra i suo' vani di ghiara, terra, fascine
. l. dati, 1-6-29: suo' abitanti [della corsica] peggio son
fiume, / nel quale egeria con suo' membri nudi / si bagna, per
che 'l rinato unico augello / i suo' etiopi a visitar s'invia, / vario
crescenzi volgar., 5-50: i suo' frutti [del rovo1 sono le more,
che dove sta vi fa moria / co'suo' nuovi sciroppi e ma'susorni.
, 33-18: che per l'effetto de'suo' mai pensieri, / fidandomi di lui
. tasso, 17-85: rallentando a suo' destrieri il morso, / gli sferza
, iii-1-172: quasi un dolce dormir ne'suo' belli occhi, / sendo lo spirto
biagio nicolini, / che barattò e suo' libri alle parete / e chiamava in
. rinato unico augello / i suo' etiòpi a visitar s'invia, /
volgar., 1-61: i campi suo' guasti per negghienza de'lavoratori. siri,
filippo sia suto avvisato quanto e'fece de'suo' fatti e come lasciò quel poco che
: fé insaccarmi nella ragna / con suo' ghigni e frascherie: / poi di me
: voltandosi, vide uno che annoverava suo' passi il quale gli disse: « io
cerro / stretta legommi e rinforzò i suo' lacci / con la mia lunga chioma
. rustico, xxxv-n-362: li suo' cavegli farian fin bu glione
[il morto], tutti gli suo' parenti... nel pianto e ne'
1-iv-405): volto a'figliuoli e a'suo' parenti, comandò loro che le essequie
ogni giorno faceva uscir fuori molti con suo' prieghi a impedire l'argine et op-
ispande da due parte / duoi tragondi suo' co'foratura. bresciani, 1-i-42:
152: ella... / menò suo' vita com'io vi dirò, /
: le picciole virgilie lucenti / alli suo' piè festeggiano, e di sopre /
si volle soffrire / sanza dir de'suo' fatti più in avante, / ma 'l
ostante che per l'offeso e per li suo' parenti fusse renduta pace all'offenditore di
29-51: e 'l conte, con tre suo' frate'carnali / rimase morto nel presente
: io vi parlo da padre come a'suo' figliuoli per el ben vostro.
de tripoli, che morì con li suo' papà volevano amazar tuti li cristiani.
non solamente si vestir di bruno / i suo' consorti ed altro parentado, / ma
cent., 27-26: ricordandosi poi de'suo' danari, / tornò per essi e
veggio andar peregrino, / e da suo' parziali esser diserto. boccaccio, viii-2-262
, / il fiume d'arno passò i suo' confini. lancellotti, 466: adì
, 3-542: ella pasce / de'suo' begli occhi il pastorello amante. brusoni
smancerie, / una cosa rincrescevole / in suo' borie in suo'pazzie. buonaccorsi,
cosa rincrescevole / in suo'borie in suo' pazzie. buonaccorsi, 1-vi-78: dice che
poco per pecorino, spezialmente da'bardi suo' vicini, aghinolfo de'bardi gli chiese
smancerie, / una cosa rincrescevole / in suo' borie in suo'pazzie: / paga
cosa rincrescevole / in suo'borie in suo' pazzie: / paga altrui di villanie,
si torcesse un pelo / a ridolfo e'suo' figli. g. morelli,
: io vi parlo da padre come a'suo' figliuoli per el ben vostro. guicciardini
: i cardinali e 'l re co'suo' baroni / vi salir suso e in sul
di tale offeso o ingiuriato e de'suo' parenti o amici, fare punire e perseguitare
. frescobaldi, 1-34: beato chi suo' patria ben conduce! / perseverate dunque
: ella mi par sì bella in que'suo' persi / ch'i'non cheggio altro
pendici, / per isgombrare all'amo suo' rigagnoli, / si riformò che mulin né
: non creda il prete che piaccian i suo' servizi / a dio, s'è'
.. sovente / la notte piange suo' infiniti guai. -commuoversi intensamente leggendo
è chiamata monna povertade; / e'suo' parenti, dolze mio amico, /
la pigrizia infracidendo per infertade, de'suo' luoghi riposti è posta in piato [
più non dico. / gli occhi a suo' bei sembianti allor voltai; / vidi
uonarroti il giovane, 10-926: e'suo' cugini jacopo e ghelardo, / quel
: pregiato è u nocchier, che 'n suo' peleggi / conosce i tempi e sa
si condusse ne'pantani, sé e suo' gente, in luogo che, se i
6-25: senza dubbio l'arebbe lasciato a'suo' discendenti per testamento in un fidecommisso inviolabile
b. davanzati, i-3: augusto per suo' rinforzi nello stato alzò claudio marcello nipote
stelle sono in cielo: / le suo' poppe vize e vote / paion proprio
in qua, / mi conoscili: i suo' pari son quei ch'oggi / son
, 33-18: che per l'effetto de'suo' mai pensieri, / fidandomi di lui
siena, iv-15: gesù diede possanza a'suo' discepoli più contro a'diavoli che contro
vana, / all'ombra ch'e'suo' nati par somigli; / e mentre di
e pregiato è il nocchier che 'n suo' peleggi / conosce i tempi e sa fuggir
altri tali tributi tenporali a. ssostenere i suo' cavalieri. -occupazione di un'
la mattina, / forse a memoria de'suo' primi guai, /...
sia presta / a. lle'odar suo' occhi e bocca e testa, / e
nel cospetto di dio la morte de'suo' santi. grifoni, xxxvii-90: reyna
128: qui riprende i frati suo' che se diviano da la via del
che la natura non è stravolta da'suo' ordini e da stificare ne'debiti de'
ordini e da stificare ne'debiti de'suo' processi correre con vele piene di gloria nel
cerchi tutto il lor procinto / in suo' dodici segni figurato. -in senso generico
in lei ogni fermezza di tutti i membri suo' non sono bene rassettati. leone ebreo
cent., 68-20: senza far di suo' fatti gran prolago, / il vescovo
, xlvti-217: vidi amor negli occhi suo' apparito / dolce e benigno, sì ch'
te beato far, mossi parole / a'suo' propinqui del lontano essilio / che cercar
, 10-73: raunò il consiglio de'suo' e propose innanzi loro queste novelle e adomandò
accostavano armati alla città, demostene e suo' partigiani anticipando se n'uscirono, e 'l
, maturo, che sapesse fare i suo' fatti e gli cavasse la pruzza!
sia presta, / a. lle'lodar suo' occhi e bocca e testa, / e
tiepida, e li dèe suoi orechie e suo' nari ispriemere e purgare, e guardarsi
, i quali macular la possono e da'suo' più be ^ lineamenti in gran parte
iscrive ratto, diresti che non fussi di suo' mano; e tal differenza è da
raggi ripercosso, / ed accompagni i suo' viaggi lieti / col chiaro sol,
, 359: ciascheduno conciatore scriva con suo' mano, se scrivare saprà, e se
, / raccór lo spirto mio ne'suo' bei lumi. giraldi cinzio, iii-8-102
ramaglianti con que'toschi, / che ne suo' beni à sonato a raccolta.
, xlvii-217: vidi amor negli occhi suo' apparito / dolce e benigno, sì ch'
stelle sono in cielo! / le suo' poppe vize e vote / paion proprio
s: raunò il consiglio de'suo' pari. novellino, xxvtii-27: soldano
aveva l'onghie fesse come dita e li suo' piedi sembiavano quasi piedi d'uomo.
freddi quelli scopuli / dove temprava amor suo' ardenti spioni? bruno, 3-457: essendo
dico, e suo padre, e suo' rede, / che già di macedonia e
la fante, pettinando la mattina i suo' capelli, la inciti e adizzi e agiunga
del ninfemo, spogliato ed inferriato ne'suo' legami il fattore dela morte: rendi
che è spogliata / del mondo reo con suo' modi amari. -malefico (
si ribellare / e cacciar fuori i suo' masinadier. boccaccio, viii-3-102: alessandro
nimici, ché pochi si trovan de'suo' pari che tenghino il fermo.
fatti eterni, / e 'l ciel con suo' pianeti mi ribella. ghislanzoni, 1-122
i'son certan, po'eh'e'son suo' rubelli, / ch'ella [la
a reprimere il disordine delle passioni de'suo' soggetti, aiutandoli così indirettamente a ritornare
sia presta / a. lle'lodar suo' occhi e bocca e testa, / e
solamente è stata negligente a ricolonrla de'suo' primi colori, ma non s'è curata
lavoro, di subito ogni colore perde di suo' forza e conviegli ubbidire alla vernice e
quand'elli s'avisaro / agli occhi suo' micidari. -contemplare misticamente.
/ ed a'pisan, che seguisser suo' segni / que'comandò, ed e'fer
canti, 1-33: chi tarda i suo' denar dispensa, /... /
/ stretta le- gommi e rinforzò i suo' lacci / con la mia lunga chioma.
b. davanzati, i-a: agusto per suo' rinforzi nello stato alzò claudio marcello nipote
17: egli re- nunziarà qualchedun dei suo' benefici al tuo marc'an- tonio.
/ lasciate il mondo rio / e suo' diletti vani. s. agostino volgar.
, i-473: mi son disdegnosi / li suo' occhi piagenti, / che mi donavon
lo nevode de sisipho adesso resolve li suo' corpi, aldide queste (ali compagni
ingegno ogni stil manca / a cantar di suo' laude senza fine, / dove ogni
geometra mai fé tanto a filo / suo' triangoli e tondi, ove rimira / più
ferno un luogo tenebroso e divorativo co'suo' tormenti sono, e altressì per tali
e rispondendo, debbia ubbidire i suo' capitani. s. gregorio magno volgar.
, rubato,... de suo' danni ristorato, sano e salvo si toma
posticipare. petrarca, 340-7: già suo' tu far il mio sonno almen degno
, cxx-280: stropicciando insieme due de'suo' rami secchi [di lauro] e gittandovi
fu contento, errando, / i solenni suo' libri ritrattare; / e quel presuntuoso
hai temenza. / onde rispose a'suo' detti villani / e disse: -salva la
villani, iv-11-90: papa giovanni co'suo' cardinali... canonizzò santo pietro
tuttavia, / ruba, consuma e'suo' sudditi sforza, / e quanto puote
per di sopra al quale si vorrebbero i suo' sportelli da chiuderlo, volendosi e questi
, cxx-280: stropicciando insieme due de'suo' rami secchi [di lauro] e gittandovi
, c'hai imolato ai furori de'suo' capricci un petto che era tutto cuore per
patto. / per dare a'suo' nemici mal atratto / vi mise dentro gran
, lxxxviii-i-42: esso a un monte e suo' iè dirizzava, / vicino a noi
... 'di far al cittadino suo'... 'quivi, 'cioè neba
cristo vangelizzando in terra e poi i suo' apostoli e li altri santi e martiri e
. giamboni, 10-74: dacché i suo' ambasciatimi ebbero saviamente e bene proposta e
, / una cosa nncrescevole / in suo' borie in suo'pazzie. landò, 2-251
cosa nncrescevole / in suo'borie in suo' pazzie. landò, 2-251: lodovico
scaldava amor ne'chiari amati lumi / suo' acuti strai d'una pietà fervente /
carlo dovere ire, / con certi scaltrimenti suo' malvagi. aretino, 26-127: noi
/ corona de'tuo'merti e de'suo' doni. f. paruta, 1-73:
che da borea si difende, / suo' colpi aspetta con fronte sicura. machiavelli
/ chi rimproccia a l'amore i suo' tormenti, / ché non è gioì
il fico mio ed hallo spogliato e li suo' rami son fatti bianchi. gelli,
fia ardito e scozzonato in tutti i suo' fatti. passeroni, iv-180: reso
che. ttu non vedrai come. ttu suo' mi. fazio, ii-24- 108
tradeturi. / i biene e i magli suo' tucte scricte, / na /
seggendo a basso, / venne curando tutte suo' ferite. -sedere a civile, esercitare
del regno di fortuna, / e de'suo' casi prosperi et aversi? / e
variato dal colore dell'altro seguisser suo' segni, / que'comandò. bibbia volgar
suvvenzione / dal suo sposo aspettar o suo' seguenti, /... /.
mio da te si parte / seguendo suo' crudel disavventura / contro a cui non
falso-sembiante si volle sofrire / sanza dir de'suo' fatti più in avante, / ma 'l
canti, 1-32: come chi tardi i suo' denar dispensa, / né d'ogni
cielo, che per sue scritture e per suo' mes - dissertare su
aristotele principato giudiciale e consillieresse co'suo' serventi. libro di sydrac, 131:
non creda il prete che piaccia i suo' servisi / a dio, s'e'non
occasione eccezionalmente favorevole, modo, 'sette suo', si usa più comunemente per significare
l'onghia, né non sfenderà le suo' gonelle, né le gonelle de la fante
alle pendici, / per isgombrare all'amo suo' rigagnoli 7 si riformò che mulin
combattere con un suo nimico, elli avrà suo' baroni... per trascorrea
lamenta, affligge e dole / della suo' trista e miseranda sorte, / così fie
torre che da borea si difende, / suo' colpi aspetta con fronte sicura, /
, signorio', in luogo di 'signor suo' e 'signor tuo'. b. davanzali,
anche -1). appartenente alla comugnor suo' e 'signor tuo'. varchi, 3-173:
de'suoi minori hae disdegno, a'suo' iguali non leggiermente s'acorda. giusto de'
vedrai purità piena di gioia / formar ne'suo' lavori il reo sinestro, / che
bella mia sirena / fa morirmi co'suo' canti. c. scalini, 1-15:
, o tre barili, d'altra botte suo' sirocchia; ma non è così mordente
fa amore! / chi può sligarsi da suo' arte e inzegni? g. visconti
con li capelli sparti, con li suo' ornamenti e nutrie, paurosi e smaniosi,
tuttavia, / ruba, consuma e'suo' sudditi sforza, / e quanto puote
io non vi potre'dare ad intendere i suo' pensieri'..., e somiglianti
strozzi, 1-74: l'uno rasciugava e suo' lacrimosi occhi, / l'altro spirava
ricade: / quanto cerchia la luna con suo' corna / convien ch'arrivi alle
dolco, / salva la rocca co'suo' confidati, / che 'nfino a venti dì
e diro, / né certo ancor de'suo' 359: su per l'alpi
zolfa pien sino al coccume, / e'suo' colombi el sanno, e'botticini.
lucido... e sai che a'suo' pasti non si solletican le gengive colla
beato qual da lei [la fortuna] suo' pensiep solve, / e tutto drento
il canone per traverso ha disposti i suo' fori o buchi che rispondeno e s'incontrano
/ che, se carlo sapesse i suo' confini / e de la sua prodezza avesse
parere, di fare soprasedere le prediche suo' per qualche tempo per non fare sdegnare el
sto secolo per moisé e'suo' giudici sustituiti coattivi per pena o
penitengia aspra e dura / sovenitor di tutti suo' advocati. s. caterina da siena
suvvenzione / dal suo sposo aspettar o suo' seguenti, / le qual cose poteano
spaldo; / mo quando sopra pioven le suo' frezze / con sangue più fervente che
a sì medemo fatte a li umeri suo' e abalanga spaurosamente li corpi suo'per
li umeri suo'e abalanga spaurosamente li corpi suo' per lo nuovo andamento.
una magna e grande sipoltura e di suo' mano compose lo epitaffio. -spedale della
non sapere la maniera di lui e'suo' costumi. b. davanzati, i-132:
freddi quelli scopuli / dove temprava amor suo' ardenti spiculi? cinzio pierio, 1-88:
, / raccór lo spirto mio ne'suo' bei lumi / e pensar di virtù quanto
edo, 10-142: se tra questi suo' splendor5 umani / riguarderai la cosa che
è spogliata / del mondo reo con suo' modi amari. scala del paradiso, 496
, cxx-280: stropicciando insieme due de'suo' rami secchi [di lauro] e
: per istatichi diè sanza inganni / tre suo' figliuo', che 'l primo fu ruberto
nome del lucido stelo, / aiegro suo' sigilli manda fora. d'annunzio, iv-2-597
'n signor ri- cheggasi / è ne'suo' fatti aver solicitudine, / né per gran
rasionar et elo li vete star li suo' frari molto grami, et elo li
: la natura non è stravolta da'suo' ordini e da stificare ne'debiti de'suo'
suo'ordini e da stificare ne'debiti de'suo' processi correre con vele piene di gloria
ogni stil manca / a cantar di suo' laude senza fine. citolini, xxxvi-123:
messer ugo era guidato / e 'suo' figliuoli v'eran per istrame. -fare
ammirato, 2-33: frontino al libro de'suo' 'stratagemmi'dà principio con questo capitolo,
tempo, non è stravolta da'suo' ordini. segneri, i-435: intenzioni strav-
vuole perire, e l'amore de'suo' cittadini che li gridavano mercé lo strin-
conoscere quando la fredura comincia a strugiere suo' menbri, perciò che, se. lla
che 'l rinato unico augello / i suo' etiopi a visitar srinvia / vario e
/ non credere a suo bolle - o suo' suggelli. -porre il suggello a
, 1-9: né certo ancor de'suo' futuri pianti, / solea gabbarsi delli afflitti
/ chi rimproccia a l'amore i suo' tormenti. 11. per indicare
la guerra / e la discordia de'suo' cittadini. anonimo romano, 1-58: la
fiorentino, lxxxviii-ii-259: la concubina con suo' be'sembianti / caccia la donna, quandoella
dove sta vi fa morìa / co'suo' nuovi sciroppi e ma'susomi. adr.
e non si manfia; ma questi suo' gaglioffi col t nel petto, sono quelli
i suoi tabernacoli nelle regioni stesse de'suo' fratelli. foscolo, xxi-182: trapianterò,
quel medesimo adopera il sugo pestato e'suo' talli, ovvero cime giovani fritte nell'olio
dentro mettere / il bavero con tutti i suo' tauccoli. = voce espressiva.
misero ninfemo un luogo tenebroso e divorativo co'suo' tormenti sono. beicari, 6-45:
pendici, / per isgombrare all'amo suo' rigagnoli, / si riformò, che
misero ninferno un luogo tenebroso e divorativo co'suo' tormenti sono e altressì per tali terrori
/ che bastasse a servire e suo' baroni. = da [detestabile (
volgar., i-229: gli altri dua suo' fratelli... governavano le loro
e t cor con voi / pianga suo' libertà eh'amor gli ha tolta. ammirato
gigli, 2-57: 'mio, tuo, suo' senz'appoggio di sustantivo significa robba 'mia
tiepida, e li dèe suoe orechie e suo' nari ispriemere e purgare, e guardarsi
. martelli, 3-344: per virtù de'suo' incanti ne promette... l'
/ ch'avia fatto il conte e con suo' tralci / non sentendosi forte a tal
e 'l falso papa, e tutti i suo' prelati, / ch'hanno libro di
, 81-79: e messer azzo con suo' trattamenti / al re giovanni tolse poi pavia
in qua, / mi conoscili; i suo' pari son quei ch'oggi / son
si chiamerà firenze per la tristàggine de'suo' cittadini. s. agostino volgar.,
/ e 'n voi si vegga suo' bella figura. -in partic.
'ama l'amico tuo / con il difetto suo': amicus cum 'vitis ferendus'. deledda
d'atene] comandamento a tutti i suo' uscieri e famiglia, non mi fosse
la sua corte, né usofructare alcuno de'suo' beni. gregorio dati, 3-62:
cristo vangelizzando in terra e poi i suo' apostoli e li altri santi e martiri
amor volse e 'l destro di suo' penne. -discendere; camminare verso
accesi tutti / per voler torre 1 suo' virginal frutti. tasso, 7-7-81: sì
non solamente si vestir ai bruno / i suo' consorti, ed altro parentado; /
/ il fiume d'arno passò i suo' confini /... / e danneggiò
: appresso fur tutti scomunicati / i suo' seguaci e chi participasse / con lui per
di capo. sercambi, i-1q4: co'suo' soldati e altri d'oltremonte, /
quante stelle sono in cielo: / le suo' poppe vize e vote / paion proprio
: volle nientedimeno che alle spese de'suo' rede si faccia la volta o vero loggia
). poliziano, 1-679: le suo' poppe vize e vote / paion proprio
/ qual tanto a cristo spiace e a'suo' santi, / ch'ancor riaffocarete
, / né fur tenuti più seguir suo' zeli. tansillo, xxx-10-262: potrà natura
, che le male frutte / a'suo' consorti diè per simil viso. andrea da
mettere / il bavero con tutti i suo' tauccoli. buti, 1-592: l'im
congresso di bru¨nn, e 'di capo suo' ha fatto delle dichiarazioni federalistiche, paragonando