malato non si attendeva di vedermi: sulla balconata degli incurabili, stesi al sole.
le pitture a tempera sui mobili e sulla testata del letto sotto un baldacchino di
casetta... con due botti vuote sulla soglia. di lato, il baldacchino
spalle. pavese, 4-118: comparve sulla soglia, baldanzosa e diritta come un
arena del giuoco, messo per forza sulla coperta, balestrato in aria più volte
1-174: sant'alessio è un fortino lì sulla via, fatto anticamente per dar da
si videro pannilini bianchi stesi ad asciugare sulla terrazza, e balie con bianchi fazzoletti
ricadevano allora l'una via l'altra sulla spalliera della seggiola, tra una forchettata
del giorno: i cordoncini bianchi, sulla camicia nera da balilla, insignivano l'abbandono
linati, 30-186: montato lui pure sulla balilla, pigliando per una stradetta zoppicante
prendono sotto braccio: chi ospita il dirimpettaio sulla balilla, chi lo prega di venir
verbo imballare e l'appellativo imballatore (sulla piazza di genova: lega balle).
gamba sui libri e con quell'altra sulla via degli spensierati. -allo stringere
certe stiracchiature di nervi da farmi ballare sulla corda. nievo, 268: salì nella
fianchi, e il sole le ballava sulla vernice. idem, 3-227: lia
cena gustosissima, facendo ballare le patate sulla padella con un'arte incomparabile. ungaretti
persona viva. di giacomo, i-423: sulla soglia, sul ballatoio, su per
per un ballatoio di pietra che dava sulla strada parallela, e bussarono a una
stava nella nostra conversazione come un ballerino sulla corda prima di essersi bilanciato. stuparich,
5-431: noi siamo invece come due ballerini sulla corda e sotto abbiamo lo spaventoso vuoto
le mani all'aria come un ballerino sulla corda. 2. figur.
: tutta la notte per tre notti sulla piazza è andato il ballo, e si
inqutendo soggezione e paura); tenere sulla corda. bocchelli, 1-i-239: un
tendeva l'orecchio alla porta, ballonzolava sulla punta dei piedi fino in fondo alle scale
a bordeggiare come un barcone che ballonzola sulla maretta. palazzeschi, i-696: una serva
viso, con grossi seni che le ballonzolavano sulla pancia in ritmo giocondo. c.
si progettò anche il solito pranzo sulla vecchia torre del castello. serao, i-927
medio, creando piccoli centri balneari, sulla fascia tirrenica e sullo splendido tratto di
cartapesta con gli arcioni pitturati in nero sulla schiena e con le ruote rosse, quei
751: mise un po'di balsamo sulla piaga assicurandomi che dopo un breve tempo
costoro stessi l'al- tamura rivedeva adesso sulla barricata, alla quale tutta la notte
nemici assedianti. gozzano, 413: sulla sponda opposta s'innalza un baluardo di mattoni
, derelitta, a capo chino, / sulla ventosa balza. carducci, 577:
: al tempo che ancor rara è sulla balza / la verde erbetta, /
il discorso, posata già la sua mano sulla balzana del mio abito. verga,
più balzanti. campana, 105: sulla poppa balzante io già ero portato lontano
giorno saetta tra i rami e balzella sulla neve -immagine di me nella selva -che
», disse renzo, battendo il pugno sulla tavola, e facendo balzellare le stoviglie
facile da camminarvi, come chi dicesse sulla bambagia, senza altro pensiero, fuorché
fascia rossa lungo il bordo, e sulla poppa il san francesco colla barba che
tutta ben accomodata, co'capelli divisi sulla fronte, con un vestito bianchissimo.
colla bambina in collo se ne stava sulla riva. fogazzaro, 2-158: da bambina
, oggi vogliono morire e domani ballano sulla corda. pa scoli,
, dalle persone vive che lo circondano sulla terra. giacché la fantasia non ancora educata
venezia, il gesù bambino, posato sulla bambagia, sotto una campana di vetro.
borgese, 1-267: passò di corsa sulla ghiaia una madre giovane inseguendo per gioco
perché hanno quella patacca con le palle sulla porta? non ho mica paura, io
: ore notturne d'una calda estate / sulla terrazza... qualche / lume
a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto
l'ultimo fascicolo della rivista clinica, sulla quale il di bartolo s'era adagiato.
avvolgono i fili nel far girare lo stornello sulla sua brocca. = etimo
soffitto in enormi grappoli, e, sulla stanga del grappolo, in caschi.
qualunque instituzione di credito destinata ad operare sulla negoziazione o sull'emissione di titoli fiduciarii
bancarellaro, sm. chi fa smercio sulla bancarella. pasolini, 1-170
erano delle bancarelle di mercanti ambulanti, sulla piazza. moravia, ii-301: i
disporsi strategicamente lungo le due rive e sulla piazza e non mostraron banchette e canestri
, 5-120: il pane, avanzato sulla mensa del padrone, in un giorno
si mosse, uscendo a prendere aria sulla banchina della fosca stazione. pirandello,
in rivista la fila dei viaggiatori ritardatari sulla banchina. brancati, 4-27: « e
. alvaro, 9-87: la gente sulla banchina stava a guardare la nave che si
, 773: sonnecchiavano un poco tutti, sulla paglia dei ricoveri, sdraiati lungo le
banco, leggeva il giornale, chinando sulla pagina quella sua testa impomatata. pavese
cioè a tutto il danaro ch'io aveva sulla tavola, ed era tutto quello ch'
di destrezza, fare il ciarlatano (sulla pubblica piazza). bruno, 3-700
pubblico, formato dai saggiamente ripartiti tributi sulla felice mercatura, e destinato a soccorrere
banconota, delicatamente per un angolo, sulla fiamma, finché bruciò tutta. marotta
la mattina, ogni giorno aveva trovato fiori sulla soglia. non li aveva tolti mai
622: le signorine, passeggiando sulla piazza al suono della banda vespertina,
l'applauso scoppiò d'ogni dove, echeggiò sulla rupe e pel mare, e la
le facciate a punta con una banderuolina sulla cima, o una piccola lancia
giorno, la bandiera tricolore fu inalberata sulla guglia del duomo da luigi torelli e
qualche trama. baldini, 7-11: sulla bandiera di melafumo c'è scritto «
passano continuamente. sbarbaro, 1-255: sulla lamiera contusa che appena ripara il suo cuore
scritto a piè del costo del panno, sulla scritta e sulla bandinella, lo prezzo
costo del panno, sulla scritta e sulla bandinella, lo prezzo della tintura.
dal banditore. verga, i-277: sulla piazza, dinanzi agli scalini del municipio,
si passò un'ultima volta la mano sulla fronte. -figur. govoni,
, allorché... il poeta evocava sulla bandura le bellezze lontane della patria
ondeggiare nel vento le rose banksiane sulla torre in rovina. bannalità,
4-209: mette il zendal marfisa in sulla testa, / facendo « bao bao »
bar sono i giovani con la giacca sulla spalla, in piedi, la sigaretta in
popolari, agli angoli delle strade e sulla porta dei bar,...
banco, leggeva il giornale, chinando sulla pagina quella sua testa impomatata. pavese,
: oh lauretta! io piansi con te sulla bara del tuo povero amante. cattaneo
. locuz. ant. il morto è sulla bara: per indicare una verità manifesta
[degli alpini] si posava sicuro sulla viscida perfidia del ghiaccio e verdi baratri
i saluti, e qualche parola, sulla scarsità della raccolta, e sulla miseria
, sulla scarsità della raccolta, e sulla miseria dell'annata. idem, pr.
581: ordinariamente si dorme più in sulla tempia destra che in sulla sinistra; laonde
più in sulla tempia destra che in sulla sinistra; laonde avviene che quella parte
bella fascia rossa lungo il bordo, e sulla poppa il san francesco colla barba che
, in barba alla pistola che portava sulla pancia. de roberto, 585
bello, e vediamo rimanere la barba, sulla quale rimette poi non solamente un altro
vedeva, al pelo dell'acqua, sulla roccia rossa, ad ogni leggero risucchio
novella vigna il ben di dio stando sulla porta della bottega, a chiacchiebarbacane,
(usnea barbata) che si sviluppa sulla corteccia di vecchi alberi, in forma
gufo lassù! beltramelli, i-99: sulla torre maestra, in una vecchia stanza
le ombre, una donna stava seduta sulla panchina. -figur. dossi
gamba lesta / mi barbano una quinta sulla testa. 4. ant
: sant'alessio è un fortino lì sulla via, fatto anticamente per dar da ridere
(quando predomina la forza d'immaginazione sulla ragione). b. croce,
. serra, ii-179: non v'è sulla terra filisteo in pianelle ricamate e berretta
cavallo (rivolta in alto e ribattuta sulla parete). 7. appendice aguzza
, / che si ponga a raschiar sulla muraglia. foscolo, v-90: venne il
a giangiacomo mora, barbiere, che stava sulla cantonata, parve, come agli altri
il garzone di una barbieria che si affaccia sulla soglia della bottega a stuzzicarsi i denti
amanti lor le giovin dame, / e sulla fredda cuccia le bar- boge. alfieri
un barbone nero che gli scendeva fin sulla pancia, era impiegato nelle regie poste
, la spalanca, e riceve quasi sulla bocca un bacio del can barbone che,
parte inferiore della mandibola del cavallo (sulla quale gira il barbazzale).
è più gioconda. / ahi! sulla barca della nostra gioia / passata è
il berretto a quell'ora avrebbe galleggiato sulla corrente chissà quanto lontano. de pisis
barcarizzo, sm. apertura d'accesso sulla murata o impavesata della nave (per
430: ora accadde che quando fu sulla ripa (aveva piovuto forte) il fiume
jahier, 45: ora cammina scalzo sulla plancia scabra di un barco genovese a tre
stese le mani, e le appuntellò sulla tavola; tentò, una e due volte
, 2-209: il rico, fermo sulla porta con il suo lanternino, se
tanta influenza sulla nazione, e massime poi la letteratura.
la vidi discendere dall'alpe alla valle sulla barella di frasche, composta nel suo
grave e terribile, ed erigendosi tutto sulla persona come un monumento, si fermò
tengonsi in piedi, né si fanno posare sulla pancia, come i barili, le
ruotando intorno a un asse sparge l'abrasivo sulla superficie dell'oggetto che si vuol pulire
. ling. costante posizione dell'accento sulla terzultima o penultima sillaba (caratteristica dell'
primo barlume del giorno che si sparge sulla città. soffici, ii-105: il
barnòcco, sm. ant. percossa sulla testa. pulci, 25-302:
e con un dito guida la pigra lancia sulla dodicèsima ora. barilli, 6-19:
una maledizione. campana, 116: sulla via le perfide fanciulle brune mediterranee, brunite
barbetta caprina, dura e bianca, sulla punta della bazza. cicognani, 1-287:
eccellente! pea, 7-453: e sulla tavoletta sotto il trave ci deve essere
ne stavo beatamente seduto al mio posto sulla gradinata, intento allo svolgimento di non
capovolto la posta, alla impossibile felicità sulla terra sostituendo la beatitudine del cielo.
: non erano due italiani che discutessero sulla lingua; era un bergamasco e un fiorentino
. bacchelli, 1-i-227: ritto in bilico sulla prua esile, che beccheggiava sul rigurgito
. ant. striscia di panno che cadeva sulla spalla (più o meno lunga)
in terra, e si ripiega in sulla spalla destra, e bene spesso s'avvolge
un lume a quattro becchi posato sulla ringhiera del pianerottolo. serao,
alto aveva i capelli ricci come son sulla groppa di un becco. pancrazi, 2-91
quando il poveretto si sentiva i beccotti sulla pelle traeva dalla tasca ancora del cibo e
: una specie di befanino era confinato sulla vetta di una colonna. befanòtto
questo a gertrude, con tante beffe sulla sua dappocaggine. pascoli, 980:
i-722: il dottore, uomo già sulla cinquantina, non era poi quel negromante
245: una volta un uomo, là sulla fine di maggio, aveva menato il
, autentico, che non lascia dubbi sulla sua natura e sui suoi effetti.
maestà, vuole stabilire la felicità generale sulla base sacra della pubblica libertà ». pecchio
stava seduto a cavalcioni, i gomiti sulla spalliera bassa, a bella posta, e
. chiabrera, 68: in sulla bella età te, / avorio di bel
un poco, e ricantami tu / sulla mandola la cuccurucù. magalotti, 9-1-237
. brillava un magnifico sole primaverile e, sulla campagna ancora bagnata, l'aria era
, corrisponde, nel campo, proprio sulla sponda opposta del fosso, un insolito
diventa / cacciator di quei lupi in sulla riva / del fiero fiume, e
! » bacchelli, i-215: egli era sulla cinquantina ormai, atticciato, un poco
, benché sia d'aprile, nevica sulla città. baldini, i-9: benché sia
ripiegò come una benda che si passò sulla fronte e poi annodò intorno alla nuca.
, 7-299: ogni tanto si pianta sulla via, restio come una bestia che
, ii-61: gli cadde un doccio sulla tempia, e perdé ben diece libre di
tratto una gran massa nera si rovesciò sulla porta... era piombata la vela
mezzo al grano / e veniva a morire sulla riva / bene bene impanato. fracchia
è nel cielo un mondo / e sulla terra un atomo di luce. -
nostra cominciammo a piangere in piedi uno sulla spalla dell'altro. siccome ci volevamo un
e si godeva il ben di dio stando sulla porta della bottega, a chiacchierare con
pace che egli si scelse a rappresentarlo sulla terra; benedetti popoli che si destarono
cui mi figuro le benedizioni al signore sulla felicità de'tempi presenti. viani, 19-394
che cade pare una benedizione di diamanti sulla regalità dei suoi marmi. ungaretti,
vita. giusti, iii-386: non è sulla base delle baionette forestiere, che io
po'fuor del paese del poggio, sulla via che mena a carmi- gnano,
lo incoraggiava piegando con benignità la testa sulla spalla destra. serra, ii-516: e
con occhio professionalmente benigno, s'informa sulla condizione di ciascuno e chiede infino notizie
onore, con tanto di benvenuto stampato sulla porta. d'annunzio, v-1-689: se
eccellenza, che non facevano presa alcuna sulla piazzetta dei beoti attendenti, perché, se
che il sacer servizievole affaccendarsi sulla gruccia le renderà l'omaggio dote
aprire la finestra, vorrei sentirmi battere sulla fronte questa pioggia ghiacciata, vorrei beverini
alto e segaligno con la mezza tuba sulla testa scarnita in cima a un collo
: allora gli toccarono tre giorni di berlina sulla piazzuola del villaggio, e per giunta
: ma lo vidi peraltro una domenica sulla berlina di venchieredo che saranno due anni.
accompagnatori e la trionfale, funebre berlina sulla quale... essi avevano voluto
degli dei '. giusti, 2-203: sulla porta un capannello / d'onestissimi svagati
di pelliccia) avvolgeva la persona agganciandosi sulla spalla sinistra con un gioiello.
, molto peloso, con un gran bernoccolo sulla fronte. 2.
terminava in trecce, fermate con un pettine sulla nuca. [ediz. 1827 (
sotto l'ala d'una berretta calcata sulla fronte. -in berretta: col capo
in trecce, fermate con un pettine sulla nuca. cattaneo, iii-4-248: si
basco il velo che ella teneva sollevato sulla fronte. svevo, 3-591: mio padre
accorgeva dei berretti inclinati da una parte sulla testa di qualche spiensierato allievo. montale
bersagliere ferito a una gamba, seduto sulla barella, coll'elmo piumato e l'
le sagome al tiro, si offrivano sulla neve alla precisione millimetrata dei kaiserjàger.
la bertuccia, / voi balzerete affatto sulla gruccia. -parere una bertuccia in zoccoli
, che da fanciullo scherzare... sulla bessàggine di quella nazione. carducci,
cecchi, 5-237: nel parco, sulla processione delle bestie araldiche la tristezza serale
sentendosi il cuore di lasciar la bestiola sulla strada a quell'ora, aveva aperto
cenci propri si risvegliava stupito e trasognato sulla nuda terra. fogazzaro, 7-267:
lo aveva così bene ammaestrato; a venir sulla spalla, a bezzicare così l'orecchia
: essendogli a un certo punto cascata sulla tavolozza la cenere del mezzo sigaro che
-mettere in bianca: per la tiratura sulla prima faccia. - mettere in bianca e
vedevano nei pascoli lontani della canziria, sulla pendice brulla, le immense macchie biancastre
. borgese, 6-135: perché soffi sulla cenere dei focolari abbandonati, / svelando
saba, 18: biancheggia in del sulla pianura / la solitaria falce della luna.
opposta biancheggiava. cassola, 2-194: sulla destra il panorama si largava: lo chiudeva
: ximena e le figlie, salite sulla torre del palazzo, vedono le tende
, vuoisi un poco triare in sulla tua pria usata. biancheggiatóre,
ripensò alla marchesa alerama. una donna sulla cinquantina, magra, rugosa, bianchiccia
passare e ripassare, là di fuori, sulla terrazza, contro quel cielo bianchiccio,
e insieme nordica, i colori smorzati come sulla costa del baltico ma d'improvviso sfavillanti
porcellino bianco-roseo, con una macchia grigia sulla schiena, grassottello e rotondetto. d'
: oh, questi morti. battete / sulla fronte, battete fino al cuore.
, bianche e fragranti come le gardenie sulla foglia bruna. alvaro, 9-123:
papini, 8-153: la luna bianca sulla polvere bianca della strada, sui casamenti
: cercano di fabbricarsi un nuovo nido sulla striscia equivoca e malfida dove il mondo
, un cutter / bianco-alato li posa sulla rena. bianco di baléna, sm
tiepido fluire / della luna di latte sulla linea, / figlia della bugiarda ultima
bava; saliva che si forma sulla bocca di chi biascica. dossi
di rughe simili ad abramo, allineati sulla panca, sfogliando le bibbie consunte. levi
ogni pagina dall'alto, distendendola lentamente sulla pagina precedente con una carezza della palma
dell'articolo che mi riguarda. della informazione sulla biblioteca universale, vi avrò sommo obbligo
la collina ondulata, ghiaiosa e aridissima, sulla quale, bibliotecùccia. fogazzaro
sugli àlberi del frutteto, o, eretti sulla assicella della biciàncola, faccia a faccia
capofitto. cassola, 2-468: montò sulla bicicletta, diede un paio di pedalate
, a somiglianza d'una bicocca, sulla cima d'uno de'poggi ond'è sparsa
la bicocca d'allora in poi rimase sulla bocca della gente militare come peggiorativo di
sf. pitt. rappresentazione dell'immagine sulla superficie dipinta secondo due sole dimensioni:
rasparci intorno per allargarlo, in ginocchio sulla lingua di cane, la porcacchia,
del serpente acciambellato, la testa appiattita sulla massa circolare e la bifida lingua pendula
se faceva stellato, a due a tre sulla banchina della strada, avendo l'
in una mano afferrò, poi montò sulla biga d'un salto / automedonte.
in un altro. silone, 97: sulla via del piano ci eravamo incolonnati con
schiacciato, nelle mille croci dell'ordito sulla trama; un che del bigello d'un
mare e di villeggiatura, bighellonavano sfaccendati sulla banchina, in pantaloni di flanella bianca
che si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano sono tanti, e
mal- fenti. ne riconobbi la scrittura sulla busta. soffici, ii-218: prima
visita. borgese, 1-331: lasciò cadere sulla strada ferrata, a minutissimi pezzi,
gli avevano mandato; sull'oceano; sulla partenza da genova. cicognani, 1-130
sarìa temerità troppo grande il salir quasi sulla bigoncia a farsi pubblico predicatore. di giacomo
; il che quello cortesemente faceva posandolo sulla bilancia o sul piatto della stadera. sbarbaro
che per ogni pomodoro ch'egli mette sulla bilancia... il pensiero del suo
. seguirono le ricerche... sulla bilancia della felicità terrestre; ai sonetti
traboccar la bilancia. -far pesare sulla bilancia: mettere avanti, addurre a
ha ben altri titoli da far pesare sulla bilancia. -mettere, appendere,
. -mettere, appendere, pesare sulla bilancia: mettere a confronto, prendere
, subito si critica e si mette sulla bilancia della delicatezza. casti, 23-41:
di tai ragion pesato il corvo avria / sulla bilancia della sua saggezza. manzoni,
un uomo della mala vita. messe sulla bilancia le mie e le tue cattive
molto più le mie. -pesare sulla bilancia: avere autorità, ascendente,
, alla madame bovary, pesavano assai sulla bilancia sociale, nella storia provinciale del
investimenti... troppo pesavano infatti sulla bilancia le condizioni negative, la distanza
la mia parimenti morirebbe. -essere sulla bilancia, essere sul bilico { sul
sul crollo) della bilancia; avere sulla bilancia; tenere sulla bilancia: essere
bilancia; avere sulla bilancia; tenere sulla bilancia: essere nell'incertezza o in pericolo
tenere qualche cosa pari con un'altra sulla bilancia: farne lo stesso conto, attribuirle
, blu alle bilance, e blu sulla tela, col riflettore...
[caduta] ha continuato ad agire sulla barriera ed ostacolo che trovava del monte
procedevo a modo di bruco con la sinistra sulla fraschetta svettante, trattenendo il respiro.
stava nella nostra conversazione come un ballerino sulla corda prima di essersi bilanciato. quarantotti
, tu coi cadaveri / già bilanciato sulla fossa / di calce a non farti più
con la sua vanga nuova, bilanciata sulla spalla. 2. figur.
i funamboli reggono in mano, camminando sulla corda, per tenersi in equilibrio.
... gli cadeva a piombo sulla pelle lucida del cranio, dal quale era
. di giacomo, ii-588: saliva sulla sponda del biliardo per accender la sigaretta al
digestione. e. cecchi, 6-266: sulla fronte portava un tettino di celluloide,
a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto
alla scosciata. carena, i-199: bilicarsi sulla seggiola, è quel dimenarsi su di
imitarmi e di star ben in bilico sulla tavola. de amicis, i-649: pareva
sui battelli. una volta in bilico sulla sponda, quattro braccia li rovesciano neh'
il berretto da ufficiale, in bilico sulla chioma diamantata come l'antracite.
che regge in bilico un pallone sulla punta d'un piede. 2
vettura s'incontrano per non più separarsi. sulla processione dei telai che prosegue il cammino
cal vino, 1-34: sulla strada ferrata si camminava bene e si
. lungo certe piccole stazioncine si profilavano sulla scarpata di qualche binario morto gli scheletri
2. marin. pezza di tela cucita sulla vela. = dal longobardo binda *
ci si appiccano al collo e in sulla testa, / e fiocchi e nappe e
può ricevere da questo per testamento, sulla disponibile, più di quanto consegue,
disponibile, più di quanto consegue, sulla disponibile stessa, il meno favorito dei
cruda e un coltello al manico fisso rimasti sulla mensola del forno. c.
, l'amata dolcemente assopita, sulla morbida stuoia di biodoli. viani
compendio di vita ', 'cenni sulla vita'. svevo, 5-124: il giornale
,... riposando gli sguardi sulla bella vallata che si stendeva ai loro
: biondo / cinerei i capelli / sulla ruga che tenera / ha abbandonato il
che voglio, / ella si siede sulla sua poltrona / e sembra / una
di giacomo, ii-588: saliva sulla sponda del biliardo per accender la sigaretta
dall'altra. svevo, 5-223: sulla via si muovevano un uomo e un piccolo
ingresso del paese, carica le sue bisacce sulla groppa del somaro, svita i mozzi
2. cerchietto d'oro posto per ornamento sulla veste e nell'acconciatura dei capelli;
tommaseo, i-182: raggia il pudor sulla virginea fronte, / e al cor,
. pea, 7-in: e là sulla veranda si sta meglio -disse allora il lucchese
a pagar subito i trenta zecchini perduti sulla parola in un'infame biscazza.
luce correre e serpeggiare come una biscià sulla spada del conte. d'annunzio,
sarà giunta ai piedi della favolosa montagna sulla cui cima fiammeggia valpurga dove tutte le
agg. che ha l'accento tonico sulla quartultima sillaba. cattaneo, i-1-270:
è segnato, s'intende che cada sulla penultima sillaba; e su tutte le altre
; balza in piedi, buttando il bislungo sulla tavola e rompendo, se càpita,
girante o avallante): ed è indicato sulla cambiale con la formula al bisogno.
conc., i-459: io nacqui sulla paglia, voi non vivrete sul bisso
o d'altronde, poco arrostita sulla gratella, o altramente, e che
sanctis, i-38: eccoti un'elegia sulla morte delle umane cose, e poi un
pezzo di storia romana ed un bisticcio sulla città eterna. de amicis, i-492:
4-31: il poveretto si lasciò cadere sulla seggiola, quasi avesse le gambe rotte
il cappellaccio bisunto, passandosi il fazzoletto sulla fronte. de amicis, i-170: il
, sm. piccola sporgenza irregolare sulla pelle (o su un'altra superficie)
balla e il portafogli che fa bitorzolo sulla giacca... e io no!
bitta, sf. marin. colonnina che sulla coperta delle navi, è destinata a
. marin. pilastro di legno collocato sulla coperta dei velieri, con pulegge e
pavimentazione stradale consistente nello spargere e stendere sulla massicciata un sottile strato di bitume per
solo recentemente, dopo anni di bivacco sulla proda dei fossi, gli hanno regalato
moretti, 17-34: si drizzava imperiosamente sulla persona per imporgli la sua volontà come
6-220: batteva la luna in pieno sulla facciata della sua casa con l'epigrafe che
palo, e grandi blocchi di pietra sulla strada. pasolini, 1-231. avevano fatto
di blu scuro, impomatati, la perla sulla cravatta. = dal fr. bleu
volte l'ho visto chino con tanta ingordigia sulla sua bobbia. 2.
la bocca acciecante delle tettoie che dà sulla campagna. bartolini, 1-57: i fiori
con le parole che egli ha sentito sulla bocca del soldato, della signora e
1-182: credete di esser pacificamente seduti sulla vostra poltroncina rossa. e vi accorgete di
moravia, ii-189: collocate di traverso sulla bocca del cunicolo, una decina di pannocchie
granturco arrostivano lentamente. pavese, 6-185: sulla bocca della grotta mi misi nudo e
, il principio della scaletta e sulla bocca della darsena l'ondular vago
eravamo in vista di punta sdobba sulla bocca dell'isonzo. bocchelli, 9-220:
isonzo. bocchelli, 9-220: sulla bocca del fiume è raro che non giuochino
dosata. -bocca idraulica: apertura praticata sulla sponda o attraverso un corso d'acqua
ce ne ha meglio che un centinaio sulla sola batterìa di pietro. botta, 5-170
cena, mentre si chiacchierava coi gomiti sulla tovaglia, rimase a bocca aperta.
,... non facevano presa alcuna sulla piattezza dei beoti attendenti, perché,
con tutti, e le portava in giro sulla bocca della gente. -di
parole, più che mie, erano colte sulla bocca degli altri, quasi che tutti
altra invo- cazion virgiliana, come, sulla bocca del petrarca, prende l'accento
, se non erro, e che era sulla bocca di tutti. de marchi,
di cuoio, i quali, posti capovolti sulla boccaiola della ciminiera, potevano riempirsi prestamente
boccate l'aria e riposiamo gli occhi sulla buona stupida solida 'realtà'. palazzeschi, 4-115
4. raro. colpo dato sulla bocca con la mano aperta.
pentolini della colla. comisso, 7-126: sulla tavola una oliera mancava non solo
bocchello. -bocchetta di scarico: apertura sulla parte verticale dei gradini dei marciapiedi,
1-39: talino le aveva cacciato qualcosa sulla faccia e fregava, e la ragazza
casa e tintinnare soavemente il bicchiere capovolto sulla boccia da notte. moravia, ii-74
fatta dalle gocce di pioggia, cadendo sulla terra. 5. raro.
. bollicina, pustola che si / orma sulla pelle. firenzuola 3-2-248: in
il mattino, quando ti affacci a salutarmi sulla soglia della porta, ancora nel boccio
il vento / sviluppa di sollievi musicali / sulla fronte infantile, suona argento / di
la fronte fino ai sopraccigli; e sulla tempia, invece, aveva un boccolétto
meglio, tu hai tolto il boccone di sulla forchetta a quelli che avrebbero voluto inzepparmelo
di gran caldo, s'era steso boccone sulla tavola medesima ove ancora sedevano quattro o
vacarescu stampò a rimnico le sue osservazioni sulla lingua valaca. = ant. slavo
poliporacee, il cui cappello porta, sulla faccia inferiore, uno strato di tuboli
a capofitto, / con le falde sulla testa / ed il poco pelo ritto;
/ per quel tuo scarto in vitro, sulla gora, / entro una bolla di
. scappai con un secondo che mi piantò sulla strada... e ci sono
. 3. segno che rimane sulla carne dopo una percossa, livido.
comprovare l'avvenuto pagamento del dazio sulla merce che entra o esce dalla cinta daziaria
folli disperati che figgevano ancora gli occhi sulla tabella dei cinque numeri, come se
attestazione dell'avvenuto caricamento delle merci sulla nave. -bollettino di applicazione: serve
ministero dell'aeronautica, contiene le notizie sulla situazione del tempo e le previsioni per
questa o quella candidatura, e per speculare sulla curiosità che induceva la gente a buttar
e di uno stanzino... sulla porta di questo stanzino... fu
e il tetto crolla e s'abbatte sulla moltitudine urlante... 3.
. fogazzaro, 5-86: uno stridore sulla brace interruppe la conversazione; il caffè
seppure di malagrazia, ubbidì e sedette sulla seggiola. 11. figur.
i capi con bei bolli di ceralacca sulla busta dell'assicurata. gozzano, 510:
quattro ginocchi mozzi, fresco di bollo sulla pella madreperlata. tombari, 2-52:
impresso sul corpo (in particolare: sulla fronte o sulla mano) dei condannati
corpo (in particolare: sulla fronte o sulla mano) dei condannati per certi reati
5-490: il bollo di caino che avevo sulla fronte, m'aveva messo in fuga
conchiglie / buttate a far l'autunno sulla spiaggia. baldini, i-102: sopra i
. bot. foglia bollosa: coperta, sulla pagina superiore, di piccole bolle (
oppure, soffocata dal bolo, drizzavasi sulla vita, con gli urti di stomaco.
, volta all'in- dietro e pendente sulla nuca; gli occhi bolsi e acquosi.
la bambina sfrigna e cleofe la tentenna sulla scranna. basculla e batte a coppiola
fucileria e gli scoppi delle bombe a mano sulla quota. comisso, 7-167: essi
palo, e grandi blocchi di pietra sulla strada. « bombe grosse », disse
da cui i raggi sono fatti convergere sulla parte malata (cfr. cobalto).
fanno i fioretti: / questa non guarda sulla via, / quella si priva dei
bonaccione e poco esigente e della verità sulla scena non dico tenero null'affatto ma fin
di sorprendere un accento bonariamente alterato sulla bocca del sereno uomo della terra.
di tutti i giorni. mi applicò sulla nuca uno di quei suoi dolci scapaccioni
ridotto e mantenuto infruttifero dalle acque stagnanti sulla di lui superficie o continuamente o la
, ii-12: molte parole potrei dire sulla bontà, o meno, del metodo,
o la sorella sorridenti e occupate a stender sulla tavola il mensale. borbottare
, sono come un chicco di grandine sulla torretta blindata di un carro armato.
che il mercante di bordatino vuole istradare sulla piazza piena come un uovo.
ultima bordeggiata fummo alla scaletta d'approdo sulla piazza da dove alcuni ragazzi ignudi si
bordino bianco... piccolo, sulla testa piccola, era tenuto fermo dal velo
fascia rossa lungo il bordo, e sulla poppa il san francesco colla barba che
espressione a bordo, sull'imbarcazione, sulla nave, dentro la nave (essere a
all'ombra delle grandi vele, seduti sulla tolda che scottava. vittorini, 2-14:
famiglia che fu tanto cortese da raccogliermi sulla strada maestra a bordo della sua automobile
pratolini, 2-88: lo fece sedere sulla poltrona dai braccioli coperti di trina.
, che si fa col porre più sillabe sulla stessa corda... falso poi
. malispini, 8: quivi in sulla riva fondarono certe casette e capanne intorno
una striscia brulicante d'argento vivo e sulla quale la città stampava in nero d'
de roberto, 644: un borgo marinaro sulla riva, un rione industriale dalla parte
tutta la boria di casa navagero scolpita sulla fisonomia, ella non avea mai ottenuto
il pancreas. -borsa ovarica: depressione sulla parete laterale del bacino, in corrispondenza
la boscaglia, un ramoscello le batté sulla fronte e un rovo la costrinse ad arrestarsi
alla fonte,... venirvi sulla faccia con questa farragine, con questo
e i cocci innumeri di vetro / sulla cinta vetusta, alla difesa. govoni,
, che soletto sta tacendo / colà sulla sua coppa. fogazzaro, 2-97:
credettero giardini botanici, ove fare esperienze sulla cocciniglia e sul laurus cinnamomum.
orbi. -colpetto, manata data sulla spalla (come segno di protezione,
, vii-185: disse, dandomi una botta sulla spalla: « ma no, non
oggetto duro; il livido che ne rimane sulla pelle. boriili, 6-11:
dall'una parte all'altra. meditazioni sulla vita di gesù cristo [tommaseo]:
nel fondo marino e di colpo si lancia sulla preda). bottazzo1, v.
... riferiva l'avanzarsi dei francesi sulla laguna coll'aiuto di botti galleggianti.
por lo più al piano terreno e aperto sulla via: adibito a laboratorio artigianale o
locale di uno o più membri, aperto sulla pubblica via, dove gli artefici lavorano
bottega, il ragazzaccio lustrascarpe s'accomoda sulla pomposa poltrona che accolse i clienti.
. conciliatore, ricordatevi ch'io veglio sulla vostra condotta. -a bottega!
piccola bottegùccia, inforcava gli occhiali e metteva sulla stadera un minuscolo mucchietto di dolci.
non basta all'ora dello struscio fermarsi sulla strada reale fuor d'un caffè, d'
o di pelle) che si applica sulla costola dei libri rilegati. de
ricordo di quella lontana ora di prigionia sulla candida, abbagliante geometrica mole di botticino
.). nievo, 527: sulla mensa vi avevano a destra ed a
e per le altre dovizie che sfoggiava sulla persona il signor conte nei giorni solenni
bernocoletto chiamasi quel tumoretto che si alza sulla pelle, particolarmente sulla faccia. questi
che si alza sulla pelle, particolarmente sulla faccia. questi bottoni per lo più vengono
: e le parole della dedica, rilevate sulla fascia bianca dei crisantemi, ad amina
risvegliò il rumore dei passi dei marinai sulla tolda. nel buio si sentiva chiaro
bozzetto (e implica un giudizio limitativo sulla superficialità della rappresentazione del reale e sull'
ojetti, i-758: mi par di vedere sulla sua gota vizza il mobile bozzolo della
aspettò che don luigino finisse di stampare baci sulla fronte di edoardo, per aver questi
... mi batté la mano sulla spalla, e bracalone bracalone mi fece strada
l'ozio sagrestia, ha acceso una lampada sulla soglia, semmai bracato / del tarlo
cagione d'esempio, un piccolo nastro sulla cuffia delle donne; ma questa cognizione
braccio. linati, 8-73: poi sedè sulla riva, si tolse in braccio la
riescire per mezzo d'un braccio addizionale sulla linea maestra. svevo, 5-424:
, e i bracci che raggiungono il muro sulla via, stretti e lunghi, di
più letteruti, e che posson sedere sulla ciscranna a bracciuoli, procurano sempre
la baronessa stava da lunga pezza assorta, sulla sua alta seggiola a braccioli, col
seggiola a bracciuoli, figgeva lo sguardo sulla porticella schiusa che metteva in chiesa. de
pratolini, 2-87: lo fece sedere sulla poltrona dai braccioli coperti di trina.
brage il pelide e gli spiedi allungò sulla brage. d'annunzio, ii-731:
oh, le allegre fiammate delle pine sulla brace! le pine incominciano a gemere,
. camperei del ricavo della pesca scottato sulla brace. bacchelli, 9-283: le massaie
di montagna come se fosse stato arrostito sulla brace di ginepro. -brace lenta
: ei s'è ficcato l'ór fin sulla nuca, / sotto alla cuffia e
nella stanza accanto dove il sole batteva sulla spalliera di ferro scuro del letto,
la vecchia bracina che stava a sedere sulla porta della bottega. 2.
di vitello, di maiale) cotta sulla brace (e anche in tegame, in
all'amore colla bragiuòla, che sta cocendosi sulla gratella: la guarda, ma non
una gente ombrosa... campava sulla povera terra, con poco bestiame e
lei venner le ancelle / come fu sulla soglia, e nel vederla, / di
si accordi la volontà di coloro che in sulla piazza, con l'armi in mano
che cosa facesse un branchetto di ragazzi sulla strada davanti l'ingresso del paese.
accosta, / e quasi sta l'uccel sulla posata, /... / ecco
moretti, 17-161: le mani brancolarono sulla tavola come per respingere quella carta che gli
i-775: il drappo nero che mettono sulla porta delle case quando è morto qualcuno
, 309: nasca da te chi sulla tua contrada / il flagello del cielo alto
operai, e lasciò cadere un tal colpo sulla nuca del prete, che il povero
4 bruciare 'e braiser 4 cuocere sulla brace '(deriv. da brasa 4
sulle braschette dei cavoli, lo potresti buttare sulla faccia dei tuoi morti.
dove il colore, gettato spesso bravamente sulla nuda pietra calcarea, par rifiorire a contatto
9: quando giacomo, gettato sulla pedana il sacco dell'avena ed impugnate
verso il ponte come se dovesse salir sulla spalletta e gettarsi nell'acqua per bravura
più preciso: altri due colpi esplosero sulla villa, e aprirono una breccia sul
. -stare, rimanere, essere sulla breccia: mantenersi saldamente sulle proprie posizioni
iii-96: esorto te e tutti a stare sulla breccia e a difendere il posto che
: di tutti costoro non rimane ancor sulla breccia piedigrottesca se non il solo valente
mancava mai, e ch'era sempre sulla breccia con la sua aria malazzata e stanca
aria malazzata e stanca. -cader sulla breccia: morire in piena attività,
amico, esaltava l'impareggiabile combattente caduto sulla breccia. = fr. brèche
, 9: quando giacomo, gettato sulla pedana il sacco dell'avena ed impugnate
pastone intriso di vino ferrato, volavano sulla via rotabile facendo trabalzare certe diligenze,
quale un uomo si passava la bretella sulla spalla. cassola, 2-294: il caldo
il malato non si attendeva di vedermi: sulla balconata degli incurabili, stesi al sole
brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. tommaseo,
nonostante una leggera brezza di marino che sulla sera si era alzata languida languida.
, suo fiato, mi scompigliò i capelli sulla fronte. 3. dimin.
d'infame color, / un dì sulla tua libertà, / qual grandine grossa cadrà
hai predicato un'ora, e dimostrato sulla lavagna che non sei là per queste
sulle chicchere a fiorami rossi e verdi, sulla zuccheriera pure a fiorami, sul bricco
per abitudine smuove gli oggetti del rito sulla tovaglia. = probabilmente dal turco
le briciole: i minuzzoli che restano sulla tovaglia, a terra). -per
: si posano [i passeri] sulla spalliera delle sedie, sugli scaffali, in
in bricioli l'arme arcivescovile che teneva sulla porta. manzini, 10-60: irosamente contendeva
treno che rotola sul ponte di ferro fischiando sulla loro testa. -entrare in
si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano sono tanti, e
ultimi... chi, calcando sulla canizie il nero berretto sormontato dal teschio
poterono trovare, corsimo a briglia sciolta sulla strada. carducci, iii-4-260: sta
falso e brillante, questo velo iridato sulla putrefazione. bocchelli, 2-355: comprava
a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'
pioggerella. tutte in fila, piegate sulla vita come pecore che brucassero l'erba.
. 4. prov. la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina
e piovere avanti notte: la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra
; la brina che si è rappresa sulla terra, sull'erba, sulle piante
l'erba brinata. bocchelli, 1-i-326: sulla campagna e sul fiume la nebbia dileguava
, facendo nottata, a brinceffini, sulla poltrona a piè del letto del malato
che porta una sola gemma fruttifera, sulla cima (mentre quelle laterali non si
cantami un poco e ricantami tu / sulla mandola la cuccurucù. goldoni, iv-23
brividante di stelle sfaccettate,... sulla breccia candideg- giante, senza veder nulla
: o preferisci [l'appuntamento] sulla dolce rena / sotto l'arco del ponte
i-17: la povera ragazza chinò gli occhi sulla broda nera che fumava nella sua scodella
tra gli scogli parlotta la maretta. / sulla costa quietata, nei broli, qualche
sul sistema nervoso centrale (specialmente sulla corteccia cerebrale e i centri bulbari
medie. tubo metallico con lampadina elettrica sulla punta, che, introdotto nella laringe
padron 'ntoni. pascoli, 49: sulla soglia, tra il nembo degli odori
le asperità del suolo ó scorrendo lisci sulla neve, rendevano mille musiche allegre,
striscia gialla si stendeva sul letto passando sulla coverta rossa di lana lieve, risalendo a
pezzi di bronzo, con canale semicilindrico sulla faccia superiore, nel quale si posa e
gli si facesse. le lodi scivolano sulla sua faccia bronzina, senza lasciarvi segno
medie. che provoca un'anormale pigmentain sulla brenta, ci sono dipinte tra certi colonnati
; oppure come formazione onomatopeica, fondata sulla sonorità del bronzo allorché si batte.
andare è faticoso perché si cammina sulla sabbia mossa e brucente. viani,
le bruciacchiature che mi pareva di scorgere sulla stoffa della camicia, dovevano avergli sparato
lo sanno quei bruciapaglioni che ci volano sulla testa! sono dei ragazzacci, cosa credi
fuoco gli alimenti. 3. cuocere sulla fiamma, abbrustolire. pindemonte, 22-427
viltà / che non mi buttai gridando sulla spada / soltanto per paura / di tagliarmi
le labbra (una parola): essere sulla punta della lingua. palazzeschi,
camminare verso la battaglia come ti vidi sulla strada bruciata di san martino del carso
l'effetto, il segno che resta sulla cosa bruciata; scottatura, ustione.
l'effetto che tutto ciò dovea fare sulla squisita e mobilissima sensibilità mia. la
di scirocco / la folaga palustre sale sulla nube. vittorini, 2-112: in genere
simil. dossi, 44: motteggiando sulla mia confusa scrittura, dicèvala: *
i fregi onde un ambizioso mercante brugitano cinse sulla facciata della propria casa le cifre dell'
alle donne, queste regine-uccelli, che regnano sulla turba brulicante dei figli. piovene,
una striscia brulicante d'argento vivo e sulla quale la città stampava in nero d'
più silenziosa e più sola. e sulla collina già sfiorata dalla bruma serale,
, brillar sopra uno spillo caduto, sulla punta brunita d'uno stivaletto adunco. de
delle piste. campana, 116: sulla via le perfide fanciulle brune mediterranee,
, sulle foglie lucide brune della magnolia, sulla ghiaia del giardinetto. giocosa, 72
un fantasma leggero. moravia, ii-26: sulla strada bianca di fredda luce, gli
scendo *. cassola, 2-271 accomodandomi meglio sulla poltrona, pregustavo una lettura, la
uscio, questa gli pose una mano sulla spalla; il giovane si voltò brusco,
tutta inerte nelle braccia, le stampò sulla bocca un bacio lungo e mordente. baldini
come un bruscolo bianchiccio che si movesse sulla lente dell'occhiale. brancati, 4-66
la forza dello spirito, la sua supremazia sulla materia bruta. 4. da
i capelli tagliati corti, con frangia sulla fronte. nievo, 438: ne
, non senza averle lasciato un ricordo sulla mano. -cattivo, -gli gridò dietro
... ella poggiava il gomito sulla tavola. 13. ant. lordo
leggeva alla società la sua prosa, sulla brutta copia. baldini, 1-86: ho
un minuzzolo, / poi domattina sulla tesa a bruzzolo. cicognani, 2-202
... s'era steso lungo sulla strada tonando paroioni insoliti...
lettere / d'ottone lustro, / sulla vecchia casa ripulita / nella calletta / sporgono
. giacosa, 81: sapeva segnare sulla faccia del bambino il luogo preciso dove
gioco del calcio, fallire un intervento sulla palla (da parte di un giocatore)
panni rasciutti, che eran tesi in sulla corda. leopardi, 853: ma io
; puntura, il segno che ne rimane sulla pelle. 2. iniezione.
i-24: e si ha il piè sulla buccia di un cocomero. manzoni, pr
dello scrittore più fortunato che sa vuotarsi sulla carta... e resta poi come
: angela vide i quattro peli dipanati sulla sua testa, quella misera ragnatela attraverso
la moglie, con i capelli spartiti sulla fronte, e le tradizionali buccole con
del pavimento antico, tutta bucherellata, sulla quale si dice si mettessero le sultane per
beghine] / tutte bucherellate, / su sulla fronte rialzate / e molto tirate.
e soprattutto con figure di mostri), sulla quale ogni anno il giorno dell'ascensione
5-11: tante volte m'ero immaginato sulla spalletta del ponte a chiedermi com'era
dovette lasciarla per non ricevere la palla sulla faccia. il giuocatore di spalla, che
4-209: mette il zendal marfisa in sulla testa, / facendo « bao bao
bucherello di carne viva, che aveva sulla fronte. « ah! si è fatto
, dotato di una prominenza a elmo sulla base del grosso becco nero, con
pelle di bufalo o di cavallo posta sulla spalla diritta, la quale attraversa da
mane a sera in completa uniforme, sulla quale spiccavano... etichette a
liberato dal suo abito guerresco, apparve sulla soglia della casa come caduto dal cielo
sentì la mano paterna dargli un buffetto sulla guancia. -figur. rajberti,
municipali... stavano ritti e silenziosi sulla loro loggia, come quei vecchi cadaveri
mare e poi ne versava l'acqua sulla zattera, osservando come si disperdesse in
di pietra, pian tata sulla rupe viva; case e palazzotti..
/ e l'ombra che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia. quasimodo
bulbillo aereo). non si sviluppa sulla pianta, ma se ne stacca mettendo nuove
convessità presentata da una lama o scheggia sulla faccia nuamente bollire. buti,
, 5-32: il nome della fabbrica è sulla colonna davanti [della bicicletta],
della bicicletta], perpendicolare, solenne, sulla guida come se fosse l'asta d'
pelato. piovene, 2-96: guardavo sulla mia testa quell'infinito bulicare di petali,
trattare, e che si speculi sulla buona fede altrui piuttosto dell'australia
di don blasco; la quale, sulla fede del risultato della perizia, dichiarava
esser promulgata, potrebbe giustamente esser rigettata sulla semplice prova degli inconvenienti che sussistono con
esempio che mi diedero che mi ritenne sulla buona via. gozzano, 20:
titino cosa fa?... era sulla buona strada da quando era a torino
. alvaro, 1-122: stava sdraiato sulla terra, quella terra che non era più
ivi presso a due miglia, in sulla roccia, e in luogo d'avere buon
ultima finestra a sinistra al primo piano sulla strada. pea, 7-71: non
: durante la buona stagione c'era sempre sulla riva qualche burlone che arrivava d'improvviso
avea imparato a far saltar la moneta sulla tavola per provare se era buona.
da un occhio, andò a passeggiare sulla riva del mare; e teneva l'occhio
si trovava o fra pochi istanti si troverebbe sulla linea del fuoco. e. cecchi
a batter nella fronte del capitano, sulla protuberanza sinistra della profondità metafisica. bocchelli
cuore, e la a invigilare sulla distribuzione e a tenere a freno gl'in
: -quei poveri malavoglia, -diceva incontrando sulla piazza campana di legno, -dio gliela mandi
dice buona. -dormire in sulla buona: sodo, profondamente. forteguerri
trovarsi a buona, per la buona: sulla retta via, a buon punto.
aveva dei forti dubbii sul suo talento e sulla sua voce: sentiva che non
queste parole cantate sul minuetto, sulla burè. = dal fr.
un poco di burla del -essere sulla burla: burlare, scherzare. fatto
si passavano il tempo con molte sulla burla. burle, e con molte
lo sva eseguisce evoluzioni di raffinato indugio sulla nostra folla meschina. -recipr.
di statue di cera, se un attore sulla scena ritrae burlescamente l'uomo-statua, abbiamo
tutto ragunato. idem, vi-30: in sulla porta del vago burlette / fece
linati, 30-88: era un uomo sulla trentina, un tipo d'operaio benestante
burro di cacao, fondendolo alla candela sulla punta delle dita. -burro vegetale
: l'unica sua passeggiata era d'uscire sulla spianata, e d'andare, quando
avevano svoltato la cantonata, si ergevano sulla persona in tutta la loro ufficialità e
palazzeschi, 311: prono mi gettai sulla terra / bussando con tutto il corpo
gioco del tressette, battere col pugno sulla tavola mentre si getta la carta di un
chiesa, 5-230: rideva, mi dava sulla nuca dolci bussatine con la palma della
attaccato a cerniera a un supporto fisso sulla porta, che serve a bussare.
bordo. -bussola giroscopica: strumento basato sulla relazione costante che si mantiene fra le
tommaseo, i-370: a matilde venne sulla bocca una risposta crudele, quando s'accorse
, un po'fa le viste di darmi sulla voce; vittorina si regola colla bussola
attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti,
giuridiche degli istituti, sostituita dalle indagini sulla produzione e distribuzione economica, e sui
di mio padre. riconobbi la calligrafìa sulla busta e non l'aprii subito,
frementi, o trasvolanti, un lungo pennacchio sulla testa, (altro che i brocchi
... mettevano un singolare contrasto sulla rozza coperta. -negli abiti femminili
giorno, portavano stretto alla vita, sulla camicia. è fatto di forte tela,
parte di donna, porterà sempre sulla vita un bustino con addosso nei
garda e farmi buttare da un battello sulla riva bresciana. cardìaci, ii-10-160.
: i protagonisti finiscono, sciagiurati, sulla sedia elettrica, oppure, possessori d'
qualunque cosa egli butti giù in sulla tela o in su muri, è messo
giusti, i-420: ho buttate sulla carta diverse cose da che ci
sempre più in quelle noterelle buttate giù sulla carta giorno per giorno. popini,
/ slitta / come l'argento fuso / sulla barca di seppia disugata, / s'
parole di bocca. palazzeschi, 3-292: sulla porta delle botteghe spalancate, disadorne o
. nessuna illuminazione di poeta simbolico può sulla mia fantasia come queste antiche incisioni che
pioggia è in ritardo di centotré settimane sulla ruota di firenze. 4.
attorno al nulla; ordine vano e cangevole sulla diversità irruente e traboccante; corsa ironica
d'opera del grande arco che sfocia sulla val d'arno, tra le quinte dei
la direzione e la velocità del vento, sulla scòrta, se non ho capito tutto
cabina del camioncino e battei i piedi sulla strada per scaldarmeli. la pianura
burro di cacao, fondendolo alla candela sulla punta delle dita, finché un'amica
mosche son fatti o sul pesce, o sulla carne, che divengon poi vermi.
con diligenza si mise a farlo volteggiare sulla testa dell'asina cacciandone le mosche; e
: io vidi in siena, in sulla piazza ch'ei chiamano il campo, un
di pelle e cacciarsi un berretto di pelo sulla testa! -cacciarsi una cosa dietro alle
mortale colla colonna austriaca uscita da daone sulla destra del chiese, e co'cacciatori
di cacciucco, che durante la pesca cucinavano sulla coverta, e mangiavano all'osteria in
, crollato di nuovo a sedere sulla brandina caccolosa. = deriv. da
un maglione color cachi indossato diretta- mente sulla carne; ai piedi aveva un paio di
tenere le forme [di cacio] sulla medesima asse o sur una caciaia di
don diego, cadaverico, col fazzoletto sulla bocca per frenare la tosse, continuava
le rade e piccole finestre che davan sulla strada, chiuse da imposte sconnesse e
affannosa batteva il tempo col tacco. sulla voce cadenzata e sul fruscio delle coppie
dagli scrittori. la prima alterazione cadendo sulla pronunzia, sulle desinenze, sulla sintassi,
cadendo sulla pronunzia, sulle desinenze, sulla sintassi, tende lentamente a discioglierla,
degli scrittori cade piuttosto sullo stile che sulla lingua; di cui se altera i colori
accusa] che s'è esaminata, cadeva sulla leggerezza delle penitenze imposte per soddisfare alla
, 9-269: quel silenzio era caduto sulla città come se la città si fosse
i-962: l'accento in tedesco cade sulla sillaba radicale mentre in italiano si lascia
a deporre un fascio di garofani rossi sulla tomba di maciste, sorvegliata come una
deve essere noto qualmente, stando io sulla finestra dell'alta torre difendendomi con la spada
mare; l'antenna insieme alla vela cadde sulla barca, rotta come un filo di
amico di casa, il discorso cadde sulla nobiltà. palazzeschi, 3-257: la
è il pericolo della caduta. troppo insistere sulla storia dell'uomo interiore, può generare
sboccando da'fianchi de'colli, si rovesciano sulla pianura e formano una spezie di lago
gente in gente, me vedrai seduto / sulla tua pietra, o fratei mio,
gli occhi al piattino, vidi che sulla riva nera del lago di caffè avanzava
diventato di color caffè tostato e lasciava sulla camicia stria ture di ruggine.
e. cecchi, 6-223: sulla ribalta parigina, ci sarà un po'
con la cagna pómera. mio nonno sulla scranna impagliata. silone, 5-61:
proprio impossibile trovar da ridirò qualche cosa sulla bellezza di quel cagnolino. panzini,
109): si mosse, e sulla soglia trovò i sei cagnotti tutti armati.
, s'erano trovati tutti gettati dal mare sulla costa. fagiuoli, 3-1-170: non
loro nome proprio, orazio mi avviò sulla facile e sdrucciolevole via di accennare candidamente
d'un frantoio che macina pietrame / sulla cala, presso barconi inerti. luzi,
motoscafo muoveva lieto tutto questo naviglio leggiero sulla testa'del delfino, al quale parve
un grande occhio bianco ed azzurro disegnato sulla prua agile di una barca da pesca
tempesta di grida e di tonfi sulla tavola, che partiva da un gruppo di
calafato, « di mettere anche il dazio sulla pece ». quelli a cui non
calamita dei più formidabili attaccabottoni che fossero sulla piazza. = gr. mediev.
sui mobili della casa così ricostruita, sulla tavola di lavoro, sulle pergamene, sul
pettine tanto tempie, e tiello in sulla coscia e con l'altro pettine vi
certe funi maneggiate da gente che stava sulla sommità della voragine esterna. monti,
, 438: quando [ella] fu sulla vetta, ecco nuove difficoltà per incominciare
è là che piange, e si rotola sulla terra, sua madre lo tiene altrimenti
annunzio, scagliato in alto, ricadde sulla sua spina dorsale rigida e poi batté la
certe funi maneggiate da gente che stava sulla sommità della voragine esterna. circa vent'
, 13-428: le caldaie del catrame bollono sulla calata; i calafati, dopo aver
la forma del calato) che poggiava sulla testa della cariatide. = voce
che a grande pena poteva giugnere in sulla piazza. masuccio, 22:
e dignitosa. oriani, x-21-214: sulla carrozza, rimasta arenata nel mezzo,
nel mezzo, giuseppe troneggiava colla frusta sulla coscia, pallido anch'esso per l'
cader dovesse ora sul calcagno ed ora sulla parte più molle della pianta del piede,
, l'estremità posteriore della chiglia, sulla quale la ruota di poppa è assicurata ad
carte sciolte, che s'abbiano a mano sulla scrivania, affinché restino meglio separate da
voltava indietro adirata, mettendo le mani sulla veste, come se alcuno gliel'avesse
si toccano uno a uno i forellini rimasti sulla calcina. più spesso calcava bravamente con
. fogazzaro, 7-1 1: si cammina sulla terra nuda, mal calcata. e
e ricciuto, col suo profilo calcato sulla medaglia di lionello d'este, appena l'
, perfettamente piana, che si posa sulla forma tipografica e sulla quale si picchia
che si posa sulla forma tipografica e sulla quale si picchia col mazzuolo per appianare
/ il fuoco rapito fumido di pioggia / sulla calce dei muri ciechi. -figur
e tutto il calce infino in sulla terra crollando, bene spesso sbarba e porta
, che si portano in piedi in sulla carne sotto le calze; e si
, 10-330: lo sciagiurato si ambasciava sulla terra, la mangiava, la sbavava,
calciò lontano. lico un pallone sulla punta d'un piede. =
il cordone dei carabinieri che ci trattenevano sulla strada, e quelli si difendevano con
aria e dette colpi col calcio del fucile sulla schiena dei rinnegati. 5.
vigorosi pensieri e le immagini incorruttibili aggelate sulla fronte rattratta. e. cecchi
da forze intelligenti e calcolabili, fondate sulla concordanza dello scopo e de'mezzi.
). arila, 76: calcolava sulla protezione del ministro, ma rimase ingannato
x-21-203: la ricchezza di bice, sulla quale molte famiglie patrizie dissestate avevano già
: quel suo pentimento della notte funebre sulla riva del fiume, appariva più che
. strada. -mettersi, porsi sulla calcosa: mettersi in cammino, in
per una caldaia che piombandole di peso sulla mano la rese affatto monca e storpiata
pigliato coi ragazzi che avrebbero voluto montare sulla barca, e aiutare a soffiare nel
fumano al fuoco, le grandi caldaie nere sulla bianca neve, le grandi caldaie dove
caro questione, / o castelvetro, in sulla lingua ebrea, / greca o latina
poi s'oscurava la stanza, e sulla tela cominciavano a sfilare le diapositive dei
ii-135: le riflessioni che mi fece sulla giustizia di dio, sull'ingiustizia degli
uomini, sul dovere del perdono, sulla vanità di tutte le cose del mondo,
pulci, 5-47: scaricava un colpo in sulla testa / per modo tal, che
in un piccolo ammasso globulare e scorrono sulla lastra senza entrare in ebollizione. =
poco grisoppo o rovaio, / e 'n sulla terza sopra '1 vecchio ponte, /
alla cantonata; portavano un garofano rosso sulla camiciuola di mussola bianca, tutte le popolane
d'alto calibro per puntargli sulla porta lucchese. panzini, iii-775:
d'un « grosso calibro * infrascato sulla sua piazzola. baldini, i-170:
fulminati, apocalittici; dove cobra eretti sulla coda fumano come tripodi dall'imbuto che
dal nome della città di calicut, sulla costa del malabar. calicò dòma
amara / e di larice / tronchi tagliati sulla carriola / che conduce un angelo terreno
lettere / d'ottone lustro, / sulla vecchia casa ripulita / nella calletta sporgono
oliva, con una macchia rossa sulla gola (e ha canto melodioso
mano del cerusico è più calcata che sulla carne. berchet, 22: qui starò
locuz. -avere il callo o i calli sulla coscienza (anche: fare il callo
consunzione serale / del cielo i e sulla mia terra affricana / calmata / a un
x-21-257: si potrebbe mettergli il ghiaccio sulla testa e tentare un'applicazione di mignatte
. svevo, 2-384: fece piovere sulla bionda testa le dichiarazioni liriche che nei
delle stelle ora impassibili era più misteriosa sulla terra infinitamente deserta: una più vasta
in calore, le tornò il sangue sulla faccia. -andare in calore:
, 10-22: esclamò, buttando la cartolina sulla tavola: « ma questa donna
dal colonnato si slancia a mezz'aria sulla corte per puntellare il tetto, non è
sua innocenza, la preconizzò col candore costante sulla fronte non arrossita per quella vampa calunniosa
ineguale. viani, 10-231: proprio sulla calvaria gli c'era buttato un tumore maligno
l'ombra gelida che il tremendo calvario mette sulla via. bartolini, 15-139: nessuno
di capelli fini. moratia, iv-334: sulla sua fronte calva i capelli arruffati e
un certo punto, accosto a noi sulla roccia calva, sbuca dal pietrame il
, osservava piedipapera, mentre ella camminava sulla punta delle scarpette, come una gattina
va guardingo e ascolta mordere la meccanica sulla calza: io non vorrei esser quello che
manica di tela, che pende verticalmente sulla bocca superiore della tramoggia, e lascia
la calza. buzzati, 1-293: sulla soglia era seduta una donna, intenta
tanto a vedere, nel discorso del conti sulla poesia italiana, quel poco che ivi
iv-122: infilò una camicia di seta bianca sulla quale annodò una cravatta nera e argentea
sempre sull'altezza dell'argomento, e sulla bassezza del proprio ingegno; che calzano
fonda come se sia stata fatta per lui sulla misura sua. 14.
ora il coturno, / or canto sulla cuna, or sulla tomba.
/ or canto sulla cuna, or sulla tomba. -calzare zoccoli: imbarbarire
non mi dici esattamente la tua opinione sulla francia e sulla comune, e se essa
esattamente la tua opinione sulla francia e sulla comune, e se essa è quale
, io scuoto la polvere dei miei calzari sulla soglia della tua casa, e l'
: infilò una camicia di seta bianca sulla quale annodò una cravatta nera e argentea,
sole. dossi, 308: avanzò sulla predella il più elegante piedino che mai
. pavese, 4-292: qualcuno comparve sulla strada. due giovanotti, ispidi e
bambini e gli zoccoli del mulo strisciare sulla strada. quei cal- zonacci bianco sporco
s. v.]: stanno camaldolando sulla porta di casa. = »
spese risparmiate si perdeva volentieri qualche cosa sulla somma rappresentata dal titolo. dalla successiva
), basta medi tare sulla natura del cambio, e subito saranno manifeste
di aiutarlo, li diede della scure sulla testa sì piacevolmente, che al primo
vòlta, che di questi tempi riceve sulla medesima facciata il primo e l'ultimo raggio
di portare il fuoco direttamente e centralmente sulla carica; in età più recenti,
buio più perfetto, al fine di sperimentare sulla luce solare, che vi si introduce
la lastra provvista di emulsione sensibile, sulla quale si forma l'immagine reale e
adattata nel foro d'una camera ottica, sulla parete opposta, ella vi rapporta e
, compagno (e indica rapporti fondati sulla fiducia e sulla solidarietà reciproche, sulla
(e indica rapporti fondati sulla fiducia e sulla solidarietà reciproche, sulla comunanza dei gusti
sulla fiducia e sulla solidarietà reciproche, sulla comunanza dei gusti, delle convinzioni)
volte davanti: indossava una camicetta gialla sulla quale era stampato, come sul coperchio di
? svevo, 2-509: amalia seduta sulla sponda del letto, coperta della sola
: infilò una camicia di seta bianca sulla quale annodò una cravatta nera e argentea.
grisoppo o rovaio, / e 'n sulla terza sopra 'l vecchio ponte, / si
oche culone, incap pottate sulla camiciaveste. = comp. da
, i-290: portavano un garofano rosso sulla camiciuola di mussola bianca, tutte le
, o d'altro, che si porta sulla carne, o sopra la camicia,
, portanlo su altre vestimenta, e anche sulla carne, 1 contadini, gli stallieri
ottenere silenzio. palazzeschi, 1-44: sulla caminiera di marmo nero le grandi anfore
camino, batte, celeste fiamma, sulla pietra senza cenere del focolare. d'annunzio
dalle guardie, essi venivano subito caricati sulla camionetta della polizia. calvino, 1-138:
e la maggioranza di questi ultimi sulla schiatta di sem e la loro
di questa catasta ciclopica di edifici incrostati sulla rupe a picco. = deriv
abitudine, un metodo). -camminare sulla via del vizio (o della virtù
, e nello stesso tempo scoraggirlo e sulla via fatta e su quella da fare.
stretta terrazza che correva tutt'in giro sulla sommità degli antichi bastioni, divisa in
berto asciugandosi il collo col braccio e gridando sulla porta, e comandiamo il minestrone.
, 91: un ponticello di legno sulla fossa posteriore del castello che dalla corticella
abbandonata di già la campagna. -alloggiare sulla campagna: rimanere schierato in campo.
delle generalità, si provano ad imperare sulla vana moltitudine col vaniloquio delle loro aeree
fianco sinistro. slataper, 1-76: seguivo sulla carta geografica le campagne di garibaldi,
: la gran battaglia campale fu data sulla legge dello esercizio provvisorio. soffici,
: le fronti al vetro, chini sulla piana, / seguimmo i neri pipistrelli,
a poco s'annunciò la notte / sulla serenità canavesana. levi, 1-60: il
/ vuole star bene e forte in sulla sella, / acciocché nella calca / la
una donna chiacchierona, e si trattenne sulla porta un buon quarto d'ora a
non ce n'è un'altra, sulla faccia della terra, così priva di spirito
un picchio che mi parve ima martellata sulla testa. moretti, 17 * 253:
un sacchetto, e se lo batteva sulla fronte udendone il debole soave crepitìo.
è vero che non vado mai a cavallo sulla durare in vita, sopravvivere;
243: la morte sempre ha strale sulla corda; / de'giovani ogni dì
se fossero campate in aria e non sulla pelle e sullo stomaco del paese.
sé la notte, le luci sparse sulla fosca penisola di faccia, poi la torre
un pianoforte. cassola, 2-256: sulla parete di fondo, tra due bandiere
era il mercato a questo campidoglio, in sulla mezza terza questa torre cadde giù in
sempre molte figure che gli pigliano campo sulla pagina. -scenario. - anche
con simile prosperità le cose dei francesi sulla sinistra, che continuava a cedere del
, 1-150: stette nel camposanto inginocchiata sulla fossa di sua madre fino all'ora di
e peloso, con due piccole corna sulla fronte, gli parve che non il
pontine, con il canale pigro e denso sulla destra della strada e la verde pianura
della strada e la verde pianura bonificata sulla sinistra. -mettere in canale (un
lungo le coste della guinea aveva intravisto sulla spiaggia alcune sirene. 8
scanalata, accanalata'... è quella sulla cui superficie sono intagliati * canali '
: 'canale', parallelepipedo di ferro, sulla cui faccia superiore è scavato appunto un
sala da pranzo della parrocchia, che dà sulla vigna quieta, sta seduta rigida sul
son io, di cotesto canape, sulla mia strozza ingroppato per soffocarmi or ora questo
tratto di penna o di matita tracciato sulla parola, sullo scritto, sul disegno
al cancelliere andava ad apporre al cantiere sulla commettitura dei battenti la fettuccia fermata di
che serve a cancellare gli scritti sulla lavagna. = deriv. da
che gli serve di cornice. / sulla fine del giorno a quel cancello / la
fatto che piangere per aver sentita la meditazione sulla morte. leopardi, 990: e
ne menai un... fiero colpo sulla tempia diritta. monti, ii-200:
come se si fosse buttata dell'acqua sulla fiammella. moretti, 17-210: tutti
d'avventurarsi alle gambe di chi passa sulla porta, guardandosi indietro se quei di
. putti ninfe scimmie... sulla cassa, sul cane, fin sulla piastra
sulla cassa, sul cane, fin sulla piastra. e. cecchi, 6-363:
, attaccata con una cordicina, e sulla biancheria un gruppo di fiori. d'annunzio
con un solo manico che forma arco sulla bocca; quanto può contenere un canestro
conterie. deledda, iii-926: [sulla mensola] stava un recipiente di legno sempre
vecchio montanaro, / che ancor mostrava sulla fronte / profondo un solco di ottoman
ciuffòe come un maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese, / che
sole, / chi la levò d'in sulla canna? chi? / chi la
cui si appoggia il funambolo quando cammina sulla corda. -ant. bastoncino,
a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto
. pratolini, 9-308: lo fece salire sulla canna della bicicletta, e partirono.
noi un'utile sensazione della nostra fragilità lì sulla porta della stanza del capo. bacchetti
nonostante una leggera brezza di marino che sulla sera si era alzata languida languida e
d'una civiltà, quasi polvere di cannella sulla panna frullata! 2.
suggellare. collodi, 634: giunto sulla porta, ritorna indietro per chiedere un foglio
. col cannello in bocca si soffia sulla base della fiamma, e questa ripiegata
adopera nei saggi dei minerali, per soffiare sulla fiamma della lampada, e dirigerla sulla
sulla fiamma della lampada, e dirigerla sulla materia o parte di essa che si
, 6-115: sboccando a un tratto sulla deserta riva degli schiavoni, trovammo, solo
il giovane, 9-365: che 'n sulla fronte / gli si vedean spuntar due
molto così... come assonnato sulla cannuzza a mezz'aria. de pisis
il gatto, che l'era accanto sulla tavola, o nel grembiule blu cozzante
saltimbanco; chi canta e fa giochi sulla piazza, giocoliere; artista girovago.
bocchelli, 1-iii-288: le sue discorse sulla rendita fondiaria... gli giovavano
delle ariette, sull'altezza del cimiero sulla lunghezza del manto, assai più malagevoli ad
di questo ciliegio che « canta * scarlatto sulla rupe nera? 8. figur
cantano / nel cor diciasett'anni; / sulla tua nivea coltrice / i graziosi inganni
un crescendo tutto rossiniano; indi cadde sulla seggiola allato del compare non rifinendo dall'
spasimo che so migliava, sulla prima corda, a quello del violoncello,
, 4-211: c'erano dei piatti sudici sulla tavola, un manto di damasco rabescato
furori repubblicani meritò l'onore del rogo sulla piazza del duomo e che ora sotto il
una mattina mettere in dua pezzi in sulla piazza, con uno pezzo di legno e
marito migliore di guglielmo non c'era sulla faccia della terra. -d'altro
avevano svoltato la cantonata, si ergevano sulla persona in tutta la loro ufficialità e
l'annuncio d'una nuova opera, sulla soglia d'un caffè dove son rimasti
, che un suo devotissimo servo sciorinò sulla carta saranno ora un paio di mesetti
quel vostro contraddirgli in tutto e dargli sulla voce, e canzonarlo anche, all'occorrenza
quella ragazza avrebbe fatto voltare una santa sulla bara con la processione dietro! »
a dormire. idem, vii-9: sulla poppa sedea d'una barchetta /..
che canti, / qui a rebibbia sulla misera riva / dell'aniene la nuova
significhiamo che dante, seguendo virgilio, sulla caotica accozzaglia di popoli vari venuti dal
sapientissimo e perfetto dell'antichità... sulla cui mano raccoglievano un momento il volo
/ dell'innocente puerizia nulla / potè sulla segreta maturanza / che soggetta ti avrebbe
, 6-145: la facciata che dà sulla strada è piuttosto breve, in rapporto
medico curante; il vecchio lombroso, sulla base della psichiatria tradizionale, otteneva risultati
-intr. pea, 1-71: « sulla parte ingommata di un francobollo possono essere
l'awen- tare immantinente le armi nostre sulla frontiera illirica. nievo, 118
di persone che parlano fra di loro sulla pubblica via, o ascoltano un oratore
il popolo. giusti, 2-203: sulla porta un capannello / d'onestissimi svagati
3. cabina di legno per bagnanti sulla spiaggia. panzini, ii-683: aveva
un piazzale davanti ai capannoni; e sulla rombante percossa delle travi buttate sul selciato,
1-9: fattomi inginocchiare davanti alla consolle sulla quale era una grand'urna di vetro
: quella testina bassa, col mento inchiodato sulla fontanella della gola, quel non rispondere
bianco ed opaco gli si fosse incollato sulla pelle, gli occhi guardavano incerti, si
rossa capelliera. ojetti, i-502: sulla fronte... ricade la capelliera nera
capelli di un nero corvino, pettinati alti sulla fronte, accrescevano ancora l'aria
disciolti. moravia, iv-334: sulla sua fronte calva i capelli arruffati
alla finestra: tutto il paese, sulla collina che formicolava di lumi, come
sudicio, con quei capellacci neri ispidi sulla fronte, con que'due occhiettini tondi
pietà glielo impediva... egli piangeva sulla sorte di quel generale, sotto i
l'un l'altro sul numero e sulla qualità degli assalitori: eran cento,
. ant. sporgenza o corona sulla sommità di un muro. viviani
la collina del treno, col suo capezzolo sulla punta e dei lumi sul fianco.
esclamazione o intercalare per fermare l'attenzione sulla cosa detta, per sottolineare l'evidenza
ragionevolmente; conciossiaché le une sono fondate sulla semplice filantropia, e le altre sull'
il calcolo de'capitali fu ordinato farsi sulla rendita alla ragione del tre per cento.
castellano e vantava forse qualche vecchia pretesa sulla zitella. alvaro, 9-341: capitanava
vicino, aveva un diritto di precedenza sulla mia roba. 2. disus.
in alto. obbedimmo, e vedemmo sulla loggia un curiale con ima carta in
truppa [di boscaioli] era uno sulla trentina, e pel momento sorvegliava da terra
fra molte giornate per avventura capitò in sulla marina del mare maore, e vidde
rinaldo tanto innanzi cavalcòe, / che in sulla piazza del re capitòe. s.
pigliava chi gli capitava, sull'uscio, sulla scala del fienile, e gli menava
sia il tributo sulle terre, o sulla consumazione, ovvero sulle merci. cuoco
trovansi praticati in materia di dazi municipali sulla carne: i° il sistema di tassazione
9-591: i muri staran saldi in sulla base, / e poseran dirittamente in piano
parte del lambicco che, collocata sulla bocca della caldaia, riceve i vapori per
a mantenere le xenodochie ed a vigilare sulla loro amministrazione. 2.
anfora in capo, / ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente.
il mio capo: invoco innumeri disgrazie sulla strada della mia vita. 4
capo regista, « quello che otterremo sulla pellicola sarà un effetto nullo ».
lo videro arrivare in tal modo, disteso sulla scala, e colla faccia bianca,
dei fianchi della nave, è applicato sulla sommità delle coste per collegarle e coprirle.
stava piantato un ombrello chinese e sulla parete, anche qui, erano appese
. -sopra il capo mio: sulla mia fede. leggenda di tobia e
ad alcuno sul capo: ucciderlo percuotendolo sulla testa. forteguerri, iii-96: questa
e quel sangue dai padri imprecato / sulla misera prole ancor cade, / che,
un non so che tuttavia di grande sulla turba minuta degli altri ladri soggetti a
maestro ammorgiò e riabbassò la capoccia sulla cattedra. 2. dimin.
a piangere, con la capoccétta persa sulla spalla della madre, ché non la
cicognani, 1-170: io ero sulla porta dell'appalto e veggo questo che
'l salir troppi ad un tratto / sulla barca, e tenersi / dall'ima sponda
e tutti gli altri li avrebbero aspettati sulla riva, quando vedevano la vela far capolino
abbiamo un capopopolo sulla nostra poca terra, e prima
delle torme d'uomini e di donne reclutate sulla montagna- povera, se ne son dette
morta mise la sua pancia al sole sulla soglia della sua osteria, invitando i
. de sanctis, iii-349: si disputava sulla forinola del giuramento, e quel capo
come avevano sentito dire, prosciutti e salami sulla ta vola imbandita, ma
incendia: una luminaria sospesa, galleggiante sulla tenebra... è un cielo rispecchiato
sposa, la fantasia prendeva il sopravvento sulla realtà. e. cecchi, 1-87:
uomini e de'più capizucca, che in sulla terra abbiano avuto governo. =
il mio destino. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse
la vecchia tirata in mezzo come cristo sulla croce, in mezzo agli urli e alle
, 7-261: col cappellaccio bianco buttato sulla nuca, le cui tese parevano una
cappelletto alla greoa, che v'era in sulla punta una bellissima gioia. aretino,
e chinò quella fronte tanto temuta, fin sulla criniera della mula. giusti, 2-132
menai in una dispensa che io ho in sulla sala, dove era uno certo lume
di velluto sotto il collo e sulla quale era dritto un aspri da
ogni pastiglia segnava mutazione di tono. sulla fine, cappuccinescamente parlando, fu grande
che scende, rasente la guancia, sulla spalla sinistra. guinizelli,
testa, / ed il cappuccio porta in sulla spalla? s. degli arienti
la foggia è quella, che pendendo in sulla spalla, difende tutta la guancia sinistra
in terra, e si ripiega in sulla spalla destra, e bene spesso s'
: ricordai quando fanciullo soleva spruzzare inchiostro sulla carta e poi ripiegarla e mi compiaceva
75: il suo tubino calato sulla fronte, il naso arcigno, la
caprigna che gli pioveva giù dal mento sulla vecchia palandrana verde unta e bisunta,
idem, iv-2-48: ella a tratti soffiava sulla schiuma per vedere riflessa dallo specchio azzurrognolo
una barbetta caprina, dura e bianca, sulla punta della bazza, e un par
: il cuore di maddò caprioleggiava ancora sulla distesa fiorita. capriòlo1 (ant
in energia elettrica (per la trasmissione sulla linea telefonica: capsula trasmittente) o
, sf. medie. intervento chirurgico sulla capsula articolare molto ingrandita o distesa
forza di colpi con un magliuolo sulla bacchetta. carabinatura, sf.
s. v.]: la caracca sulla quale andrea doria aftdò contro tunisi,
3-147: le due coppie volteggiavano già sulla pista surriscaldata, in mezzo a dieci
noi abbiamo registrato questa voce... sulla fede ancora di alcuni fiorentini, che
, iv-80: quando il caìlot graffiava sulla vernice i suoi caramogi, che dubbio che
alvaro, 9-192: i caratteri vergati sulla carta raffigurano un ritratto segreto di luisa,
fenici portarono le lettere in grecia; sulla qual tradizione riflette cornelio tacito che le
fa il poeta che ciò, collo introdurre sulla scena i caratteri lodevoli e vituperevoli delle
rivederla più. non poteva più ingannarsi sulla natura dei propri sentimenti, perché il
, con quel caratteristico cappello romagnolo calcato sulla testa, non ha proprio niente del poeta
carne di maiale salata e fortemente arrostita sulla brace. sennuccio del bene, i-34
16 (276): renzo arriva sulla piazza del duomo; l'attraversa, passa
si toccano uno a uno i forellini rimasti sulla calcina. 8. agric
di carbone. cattaneo, i-1-151: sulla strada che dalle carboniere di darlington conduce
manichino aveva ancora un po'di peluria sulla testina morta; ma un minuto dopo
l'anguilla stava carbonizzandosi per conto suo sulla brace. = fr. carboniser
carbonio unito a pochissimo ferro. lascia sulla carta segni neri tendenti all'azzurrigno.
: i viaggiatori si sceglievano i posti sulla corriera o se li rubavano e contendevano
tenta le massicce porte del carcere, sulla cui soglia sta la giustizia in armi
: gli toccarono tre giorni di berlina sulla piazzuola del villaggio, e per giunta
est, ovest); sulla superficie terrestre valgono come punti di riferimento
nera intorno alla base del becco e sulla gola; sul capo si aderge un ricco
di ottenerne la rivascolarizzazione delle pareti innestando sulla sua superficie muscoli scheletrici.
spostamento del cuore in basso o anche sulla linea mediana, accompagnato da cardiopalmo e
alla donna, / che vedi qua venir sulla carrièga. sassetti, 55: feciono
innamorato, solo che passi la mano sulla fronte della sua bella, desidera d'
il poco fondamento che posso fare sulla generosità dei miei fratelli. =
e persa. viani, 10-347: sulla poltrona verde, tenera come una mimosa
vapore ch'esce dal cargo arrembato, laggiù sulla linea della palmaria.
col perdere la pazienza, e si rizzò sulla gamba storta, gridando a mastro cirino
in una carica fantastica di cavalleria, sulla strada di vienna. boriili, 1-20:
ghiaia. aveva lasciato due solchi profondi sulla rena. -far salire (passeggeri
una manda alla vergine centinaia di baci sulla punta delle dita. = comp
si va a poco a poco avvolgendo sulla fascia del tamburo girante. 9
comprovante che le merci sono state caricate sulla nave. m. villani, 1-30
con carichi di farina e d'olio sulla testa, su e giù per quei treni
a cavallo col quale sei venuto fin sulla scorciatoia di generali. si cura
foscolo, iv-302: oggi io mi stava sulla cima di un albero a cogliere le
, i candidi baffi spioventi alla romagnola sulla bocca. 2. ant.
3-64: a beppino pareva di scorgere sulla faccia patita e lustra com'è la
. stuparich, 5-268: quando fui sulla soglia, dove m'attendevano gli sbirri
nutriti di carne cruda, al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
, portare, vestire a carne, sulla nuda carne: indossare un vestito o
un vestito o un capo d'abbigliamento sulla pelle nuda. cavalca, 17-i-58
: tono aveva giocato sul credito, sulla onestà proverbiale del padre, a cui si
gesù bambino in braccio / s'affacciò sulla soglia della chiesa / per placare la furia
535: io intesi dire, che in sulla veglia che fece la mia sirocchia il
bilancia giunta di preso sot sulla la coriacea carniccio d'alloro della
i-54: ma pare il cielo carnoso sulla tetra vallea una premente mano d'infanticida
com'era cara, così maternamente piegata sulla bambina che continuava ad urlare! alvaro,
loro sussistenza! giusti, 3-96: sulla fine di dicembre, per la carestia che
madre con la cameriera e l'autista sulla grossa automobile venuta apposta da torino.
via, linea'. barilli, 2-112: sulla strada carovaniera lunghi convogli di carri vanno
le spine. nievo, 1-110: solo sulla falda prima del monte, dove s'
. montale, 1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno
2. solco tracciato dalle ruote dei carri sulla strada. citolini, 414:
. solco lasciato dalle ruote dei carri sulla strada. tombari, 1-98: non
del linguaggio, che si metton a carreggiare sulla schiena, quando non l'hanno in
. larghezza di un veicolo, misurata sulla distanza fra le due ruote di un asse
dossi, 423: avvisato il discorso sulla carreggiata della letteratura, scopersi presto in
piangere. -mantenere in carreggiata: sulla retta via. pratolini, 2-271:
carreggiata: ricondurre alla ragione, riportare sulla retta via; far ritornare in argomento
, 1-264: l'interruzione lo rimise sulla carreggiata delle solite riflessioni. -tornare,
finito allora allora di desinare, e sulla fisonomia diffusa e rubiconda dei due commensali
guerra). ojetti, i-697: sulla strada della carnia non s'incontravano che
): lancialotto... andò in sulla carretta, e fecesi tirare per molte
presimo verso la barca di mendrisio dove sulla sponda opposta mi aspettava la carretta del
croce addosso nulla han saputo mai eccepire sulla onestà della povera irminda: che ebbe cinque
il mondo noma. -andare sulla carretta: essere ridotto in estrema miseria
credi ». uscirono. una carrettella era sulla riva, pronta. « guarda »
e di leoben sciolgono ornai ogni dubbio sulla nostra politica esistenza; e l'istallamento
riera, da aguzzino, sulla pelle proletaria; gli amministratori lo esclusero
/ e di larice / tronchi tagliati sulla carriola / che conduce un angelo terreno.
de'suoi potranno appena schivargli di morire sulla carriola dei cronici in un manicomio.
discorso non avria sofferto. / in sulla lingua avea la scimitarra; / pur disse
dal carro l'imminente orsa rovescia / sulla scitica terra, orrida d'alte / nevi
lentamente e traballando se ne viene fin sulla piazza. pavese, 5-113: correvano
la parte inferiore della carrozza, cioè quella sulla quale poggia la cassa, e che
destinata a scorrere avanti e in dietro sulla culla, secondo il vario girare del
scoperto ampliando ad ogni svolta la vista sulla piana d'avellino, finché nel fondo spunta