coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta arrotondava certi a e certi 0
è più argento. pea, 7-154: sulla scarpata è pure posta la baracchina che
e paffutello, con le mani composte sulla pancina rotondetta da parere un abate.
papini, 20-440: piega i ginocchi sulla terra, butta il viso sulla terra
ginocchi sulla terra, butta il viso sulla terra e prega così: -abba, padré
abbacinare degli occhi, e poi in sulla isola di monte cristo [messer rinieri
= comp. di badare, formatosi probabilmente sulla frase * stare a bada '
dal cielo azzurro il sole si spandeva sulla gran via larga con un chiarore abbagliante
: s'affacciò alla balaustra di legno abbalconata sulla spiaggia. = deriv. da
. svevo, 5-167: si riversava sulla poltrona abbandonandovisi tutta. d'annunzio,
si sentiva come sfinita, si abbandonò sulla sedia a sdraio come nelle ore di riposo
è abbandonata a sedere nell'andito, sulla melliflua panca dai bracciuoli scolpiti. moravia,
20-331: faranno morire un ferito abbandonato sulla strada per non macchiarsi di sangue. alvaro
sono attaccate [le mentule] solamente sulla groppa o su'fianchi delle mentule maggiori
10-36: le mortelle e federe abbarbicano sulla muraglia l'inverno. montale, 1-99:
alpini] inesorabili, abbarbicati coi piedi sulla roccia. sentono la terra e la
2-154: ero già calvo abbastanza perché sulla mia testa non si vedesse tonsura.
ii-36: andando a passo a passo sulla riva del mare, s'abbatté a vedere
rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla. 2. indebolito; scoraggiato
: eccoti lì, cicio mio, irrigidito sulla incom- mestibil sabbiuccia, vuoto l'abbeccatoio
rammentare la spugna acetosa che abbeverò gesù sulla croce. cinelli, 3-96: stava a
. cinelli, 3-96: stava a sedere sulla conca dove abbeverava le bestie, fissato
e untuosi si arrotolano e si abbisciano sulla coperta. = deriv. da
? ai dannati nell'inferno; perché sulla terra pochi oggi lo intendono, e
. ant. avvolgere. meditazioni sulla passione di gesù cristo [tommaseo]:
acqua da una fontana, che in sulla cima del monte sempre di sonagli ripiena
1-192: abbordava la gente con questioni sulla immortalità dell'anima. bacchetti, 2-14
. -per vino! -volete morire abbottacciati sulla sassaia? = deriv. da
s'ammotinarono, e corsi a furia in sulla piazza di santa croce, gridavano sacco
s'abbottonò le bretel- line del costume sulla schiena. 2. figur.
capire, abbozza, ma spesso ha sulla punta della lingua la risposta che è un
parere una statua abbozzata in creta, sulla quale l'artefice ha gettato un umido
era tutto abbrezzato e inzuppato, si drizzava sulla vita per assumere un contegno marziale.
celato si diffondesse, vibrando, fin sulla nuca, bella, e pronta ad abbrividire
il bruno, con qualche segno di scottatura sulla fronte e sugli zigomi.
per 10 più quel mettere per poco sulla fiamma i polli o altri pelati,
il mare] che va e viene sulla sabbia...; la spiaggia si
(dovuta allo spostamento proprio dell'astro sulla sfera celeste). = voce dotta
alla gran madre che mi facesse giungere sulla battima. abetèllo, sm.
bocche dei suoi persecutori: la gonnella calava sulla sua testa... egli si
spontanea o abiogenesi si intende l'origine sulla terra della sostanza viva dalla sostanza inanimata
., 4-8: vero è che 'n sulla proda mi trovai / della valle d'
[franzesi], poiché furono ridotti in sulla piazza del castello, feciono ogni sforzo
vecchio è spacciato, passiamo le dita sulla sua stoffa logora. 2
ad accettare i baci sbrigativi ed abitudinari sulla sogua di casa, dopo l'ultimo
: la vecchia letteratura spendeva molto patetico sulla felicità dell'abituro di fronte all'infelicità
, 1-171: quando si abolì la gabella sulla farina, non si ottenne l'intento
diretta protezione del governo abolizionista, e sulla strada naturale degli stati del sud.
anche la pia austria si metteva del resto sulla strada delle riforme, delle abrogazioni e
duomo] si confondeva colla notte profonda sulla campagna retrostante. 2. ant
... si accalcava intorno intorno sulla vasta scalinata dell'anfiteatro. carducci,
fermato... dalla folla accalcata sulla via ferrata. ungaretti, ix-16:
si accalorarono maggiormente le imprese d'armi sulla sommità dell'alpi. carducci, i-599:
lei avrà venti anni e leggerà la sorte sulla palma liscia dei bei ragazzi che vengono
metaforico va sempre più prendendo il sopravvento sulla parola schietta e naturale, o per
: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida, e tanto accanita al
con rabbioso impegno (come i cani sulla preda); persistere con furiosa costanza
: una vespa un giorno s'accanì sulla testa di un serpente, e lo pungeva
villaggi contigui, e tanto che possibile sulla medesima linea, facendo faccia all'inimico.
sul prezzo di rivendita calcolando sull'abbondanza o sulla carestia dei pubblici mercati. piovene,
, neltaccappiamento l'occhio di vetro schizzò sulla parete frantumandosi come una bomba.
e dei polli in genere, che compaiono sulla pelle dell'uomo per sensazione di freddo
/ fino il vento l'accarezza / sulla gota, o poco punge. de pisis
e l'onorava come niun'altra / sulla terra è onorata, delle donne, /
lo più a poppa e a prua, sulla coperta delle grandi navi da guerra antiche
o finti indigenti, che vivono elemosinando sulla pubblica strada. idem, i-18: invano
stesso - col gómito sul ginocchio e sulla palma la guancia. = cfr.
deledda, ii-1006: si adagia bene sulla panchina, accavalla le gambe agili tirandosi
tutti i grilli accavallano l'elitra destra sulla sinistra da cui traggono i suoni.
una scarica: l'uomo si accenciò sulla sedia. = » deriv.
tu avevi spinto l'acce sulla voce di londra. moravia, xi-296:
dei fanali. palazzeschi, 3-137: sulla spalletta dell'amo uno ad uno in fila
accennando, / piovea dai crini ambrosia sulla ninfa. idem, 1-359: disse
/ saturnio i crini ambrosii s'agitarono / sulla testa immortale, e dalle vette /
vestito da donna accennava a braccia distese sulla gruccia. palazzeschi, 4-50: al
l'accento nelle parole italiane tende a cadere sulla penultima sillaba equilibrando, per così dire
regola generale, non si segna che sulla vocale finale delle parole, quando sopra
gli pendevano a mo'd'accento circonflesso sulla bocca tumida. -figur. mettere,
meglio poetiche, che pongono l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull'espressione libertaria.
l'accento è un inalzamento della voce sulla sillaba in cui cade, cosi non
di corda, l'accercina nella stiva sulla rete e il sacco capace.
, 1-36: si tratteneva un attimo sulla soglia per accertarsi che tra quelle anime in
cuoco, 1-150: una terra posta sulla cima di un monte di difficilissimo accesso
esatta idea delle circostanze che possono influire sulla decisione. questa verifica denominasi visita od
i porci e le galline che aveva sulla coscienza. « = comp.
i-340: potete vivere con le mani sulla pancia, e non avrete più bisogno di
/ ed il suo cane acchiappa in sulla testa. silone, 5-135: ha preso
accia di fili neri un po'schiumosi raccolta sulla nuca in un nodo mediocre, data
12- 78: dormiva placidamente acciambellata sulla poltrona.
una gattina grigia... è acciambellata sulla soglia. acciapinare (acciappinare)
deledda, ii-275: egli batté l'acciarino sulla pietra focaia e riaccese il fuoco.
ha né scodellino né martellina; esternamente sulla cartella non vi è di visibile se non
portava un berretto con la visiera calcata sulla fronte e non capitava spesso l'accidente
che aveva lasciato rallentare, se lo chiuse sulla gola e parve accigliarsi per lo sforzo
: il mulo acciocchito dal solleone zampò sulla via maestra sterminata. acciòcco, agg
dal moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla pania, trovò la via a spaniarsi
1-686: dalle trattorie sul sagrato e sulla piazzetta esce un lezzo di vivande e
7-23: c'è chi si alza sulla punta dei piedi per acciuffare il pensiero
col fiato grosso, cacciandole una manaccia sulla bocca. così si acciuffarono e
i capelli lunghi... si acciuffavano sulla pelle gelida come i capelli finti sopra
del suo alito. idem, 19-488: sulla porta, fodera di lamiera accoccata dai
nemmeno « ostetrica » come stava scritto qui sulla porta di casa. c'è nel
vele in modo da prendere il vento sulla loro faccia prodiera per frenare la corsa
volgerla in modo che riceva il vento sulla sua faccia prodiera, diminuendo così o
il falcone; lasciarlo andare, lanciarlo sulla preda. d. bartoli, 36-29
34 (586): una barella, sulla quale due monatti accomodavano un poverino,
nel mezzo con un bastone che faceva leva sulla spalla del ragazzo. manzini, 9-122
mano che vien la gente, s'accomodano sulla scalinata. vallisneri, i-21: alcune
. ojetti, ii-295: m'accomodo sulla traversa d'un barcone: due uomini
: bevve con delizia, accomodandosi meglio sulla poltrona. pratolini, 2-187: la
tutta ben accomodata, co'capelli divisi sulla fronte, con un vestito bianchissimo.
impresario che li raccogliesse senz'altra accomodatura sulla scena farebbe dire: o inarrivabile talento
. idem, 1-185 • s'era affacciato sulla porta per veder passare quello strano accompagno
il peso / d'impennacchiato elmetto in sulla fronte / han per trastullo, ed
i-353: io m'acconciavo, rigirandomi sulla scranna, per meglio udire.
viani, 14-449: cappelluccio nero acconciato sulla bianca chioma, lucida come una roccata
: aveva pochi capelli e grigi, tirati sulla testa e alle tempie in quell'acconciatura
tutta ben accomodata, co'capelli divisi sulla fronte, con un vestito bianchissimo.
, 1-318: ella era leggermente inclinata sulla sella; acconsentiva la mano alle redini
12-84: non si accontentava di portare sulla divisa i nastrini delle medaglie. =
). uccidere con un colpo vibrato sulla nuca. -per estens.: ammazzare
jahier, 42: segna sulla tastiera ingiallita del vecchio pianoforte di casa
la pena, / e scoppia e in sulla terra si ritruova. idem, 6-43
questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida, e tanto accanita al lavoro
ala e il bue rumina accosciato corpulento sulla paglia fresca. alvaro, 3-67:
a un certo punto accosto a noi sulla roccia calva, sbuca dal pietrame il
575: si gettò [il mostro] sulla tigre, la strangolò, e dopo
videro la fanciulla sdraiarsi di nuovo indolentemente sulla pelle di montone dopo aver cacciato il
. manni, i-46: fermandoci tuttavia sulla materia de'nomi, vuoisi nullameno osservare
il gomito piegato, la testa posata sulla palma della mano. sinisgalli, 3-66
panche, / e sol menar le man sulla tovaglia. g. gozzi, 4-21
debitore insolvente, che veniva spogliato nudo sulla pubblica piazza o in tribunale e sbattuto
spalancò, ne trasse la tovaglia e sulla grande tavola rotonda ch'era nel mezzo
2. anat. vasta cavità articolare, sulla faccia esterna dell'osso iliaco, in
ombre di quegli esseri volanti e felici sulla parete di una vecchia casa. manzini
, decreti e disposizioni... sulla fabbricazione e sull'uso delle sostanze esplodenti.
che ciucciava una pasticca d'osso di ciuco sulla bocca dello stomaco; di costì
in febbraio alla fine del pranzo compare sulla tavola un piatto d'uva, ognuno
virulentazione dei microbi che si trovano abitualmente sulla pelle. -anche le pustole con
più che quattro, le quali nascono sulla radice, e sono morbidamente pilose.
. piccolo tumore ulceroso che si sviluppa sulla testa. redi, 16-ix-423: se
che cadono dal cielo, o non iscorrono sulla terra se non per un effetto particolare
la tenga immobile a fior d'acqua sulla corrente di un fiume. grandi, 6-61
quella distanza, dove una batteria posta sulla terra giungerebbe con le palle e con
acqua la fora. -la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina
tozzetti, 1-18: questa tal nebbia levatasi sulla brinata è pestifera per i corpi e
e piovere avanti notte: la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina.
vizi avea tutti quelli che s'incontrano sulla strada di un soldato di ventura.
dessi, 6-105: le aggiustò la benda sulla fronte, le umettò il labbro spaccato
jahier, 105: la casa bassa dà sulla strada: riconosco la groppa immensa del
viene tracciato con una punta di acciaio sulla lastra di rame spalmata di cera o di
la pressione del torchio, il disegno sulla carta). buonarroti il giovane,
piero. abba, i-94: andai sulla piazza, dov'era un acquaiolo che andava
l'inchiostro, col pennello, direttamente sulla lastra o sopra un leggero strato protettivo
ojetti, ii-165: una libellula acquarellata sulla pagina, che pare viva. soffici
di pittura che si fa per lo più sulla carta o semplicemente a chiaroscuro con inchiostro
] alla ricerca dell'uomo per posarsi sulla pelle ignuda avvertita all'acredine del sudore
, ii-3-113: se un milliardo si divide sulla superficie di 200 mila ettari, o
/ js, da àxpopaxéo 'cammino sulla punta dei piedi '; in fr.
in fr. acrobaie 1 che danza sulla corda ', docum. nel 1797.
l'acrobata] a fatica si regge sulla corda, cosi per traslato dicesi di chi
di parola, che ha l'accento sulla prima sillaba. = voce dotta,
attitudine di grande fierezza acuiva lo sguardo sulla vecchia che vinta dalla inesplicabile soggezione non
siccome non aveva cervello molto acuto, sulla via della cattiveria, ch'è più difficile
adacqui. leopardi, iii-136: tla sulla] non s'adacqua, né se le
gli aveva messa una manciata d'erbacce sulla faccia, ch'era tutta sfracellata.
: come il corpo s'adagia avidamente sulla terra! le braccia si distendono grandi
e s'era adagio adagio arrampicato fin sulla spiaggia. carducci, 163: seguite
il capo. paolieri, 2-229: sulla mia testa l'arco de'cieli,
d'adamo andava su e giù. sulla camicia bianca scendeva la cravatta striminzita.
, con la vista d'infilata sulla strada. piovene, 2-158: raccontavo.
della macchina è di condensare l'aria sulla superficie superiore del vino, la quale
, i-463: dopo l'incursione s'addensava sulla laguna un temporale estivo. bettramelli,
/ di pianto. bocchelli, 1-iii-607: sulla famiglia di lei s'addensavano minaccie e
in tutti i luoghi inaccessibili all'uomo: sulla piccionaia, nella gronda del tetto,
alla fin di settembre, che sta in sulla vite, ogni giorno vi rimangono ingalappiati
: il vino di corpo non è addicevole sulla roba impastata con la farina dolce.
: esclamò a un tratto gittandosi addietro sulla spalliera della seggiola. di giacomo,
acciuga! è il pensiero che corre sulla nostra tavola. pasolini, 3-382: come
mantiene l'ordine, corregge, rimette sulla buona strada. ottimo, iii-674:
. govoni, 4-13: in alto sulla frana, tra i ritratti / palpitava
di (tormentare (v.), sulla traccia di addormire. addormentatlccio, agg
addossarvene altri due, poi di condurre appaiate sulla sodaglia queste loro piccole costruzioni vegetali.
pea, 3-268: anche le altre case sulla stessa linea sono sparite; tutto è
di vento, e le onde salivano sulla nave, per modo che si adempiva
iii-756: non v'è altro luogo sulla terra dove la felicità adeschi gli uomini
fissazione o condensazione di particelle o molecole sulla superficie di altri corpi. adesione significa
: tutti i ragazzi, distesi bocconi sulla sabbia..., fumavano adesso con
: infilò una viuzza solitaria che lo portò sulla collina adiacente ad una via larga ma
in comune e gli altri due giacenti sulla stessa retta. in un triangolo,
era innocente / sugli olivi pallidi, sulla terra adolescente. dessi, 7-53:
. svevo, 5-54: quel fazzoletto sulla testa della contadina, nitido e bianco,
4-99: soltanto quando s'inginocchia sulla balaustra per comunicarsi, sol
ii-334: egli era là, curvo sulla terra che alle prime carezze primaverili s'
: teste di beccaccie spaccate e bruciate sulla gratella, ostriche crude, coma novelle di
aborrisco l'adulazione come il peccato più orribile sulla terra. bar etti, ii-18:
bocchelli, 1-iii-715: quando s'aduna sulla pianura sconfinata, inevitabile, quando vi
delle dita, livide tutte; e sulla punta nere. dossi, 6: intorno
e ne aveva dedotto le sue teorie sulla linea aerodinamica. aeròdromo, sm
l'amore come un ventaglio in sulla proporzione esistente tra l'aumento della
girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. silone, 5-49
gadda, 2-25: una piazza, sulla quale si affacciano le diverse fabbriche della masserìa
il sole, e una piantina spuntò sulla terra. silone, 5-10: si
. silone, 5-10: si affacciò sulla soglia d'una casa una bambina e stette
, vii-20: l'osteria si affacciava sulla strada con una insegna ad arco. pavese
giacomo, i-729: dalla finestra che affacciava sulla via, tra le camicie e le
alquanto prima di scendere, colla mano sulla maniglia, pensando vagamente a quell'aspetto
che affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
guadagnava il quarantacinque o cinquanta per cento sulla compra fatta. crusca [s. v
modo tassato dal giordani nelle sue osservazioni sulla « pastorizia * dell'arici, che
ardenti e foschi, e gli stampò sulla bocca un bacio di fuoco. d'
compagno gli calò un cavo che arribisciava sulla murata come un serpe; egli l'afferrò
gli dà d'una gran zampa in sulla bocca]. affertilire, tr.
trova divertimento a batterli, ogni tanto sulla pietra per sentire il suono del metallo
: ho getlito in acqua. tate sulla carta le mie idee giornaliere con più garbo
d'affettato spesso miracolosa,... sulla quale iv-1-559: una paralisi bulbare
giovanotto coi baffi, che, quando pesa sulla con una certa affettazione di saccente
mai così sciocco / da affidarlo scrivendolo / sulla scorza d'un tremolo d'argento /
tale di opinioni negli elettori da affidare sulla genuinità della opinione appurata dalle elezioni plebisdtarie
: i quali [filosofi] affidati sulla scorta del loro ingegno, sono incorsi
notizie di roma destinato ad essere affisso sulla porta della scuola. pratolini, 3-197
un'altra, e baci ardenti / sulla man fredda singhiozzando affisse. leopardi, 17-58
, diceva, s'affila anche molto bene sulla palma della mano; s'intende che
s'affilano, come fa il rasoio sulla ruota. viani, 19-390: parvero.
dove la linea azzurrina dei monti s'affilava sulla pianura. 7. intr.
, che è sopra la bocca, e sulla sua punta. manzoni, pr.
impedirebbe di tagliare perfettamente. si opera sulla cote bagnata d'olio, mentre l'assottigliatura
mentre l'assottigliatura più grossolana si eseguisce sulla ruota di pietra arenaria bagnata d'acqua
: qualche rudere... affiora sulla terra leggiera. stuparich, 2-402:
iii-692: nell'incoscienza queste parole affioravano sulla bocca della negra come una bolla di
tutti gli occhi, pur che si cammini sulla punta dei piedi. civinini,
palazzeschi, i-751: l'ala che dava sulla via, rappresentava la parte nobile,
: aveva preso in affitto una stanzetta sulla strada, per pochi giorni, cioè
parò il capo nel grembiule nero e cadde sulla terra afflosciata come una statua di creta
viani, 19-71: la zitaccia afflosci sulla sedia sconsola sconsola. = variante
viani, 10-189: quando uno spiritato urlava sulla piazza della chiesa, subito dopo la
19-136: la mattina fu trovato a pezzi sulla via ferrata, le gambe s'erano
, quello che ha una pietra preziosa sulla schiena, che chi la pesca è
vita! = da fortunato, sulla voce spagn. afortunato. afforzaménto,
mano di scimmia avrebbe calcato il cappello sulla testa affranta. govoni, 3-28: quando
: si passò due volte una mano sulla fronte come quando affranta dal lavoro alzava
stuparich, 2-535: si passava una mano sulla fronte come per scacciarsi una nebbia dal
quei che più s'erano affratellati con me sulla via che sapevamo tutti fin dai primi
la pianta dell'antica genova, affrescata sulla parete. fracchia, 636: pareva che
lombardia a raunarsi a combattere in sulla piazza, più dì stettono affrontati
forze ch'egli ha. chi si tiene sulla semplice difesa sovente ha la peggio »
più noto come legno aloe) è arso sulla brace come legno odoroso. libro
uno dall'altro. viani, 14-317: sulla groppa dell'asino mettevano due grandi ali
albero, e agganciandosi con la gamba sulla scala a corda sbrogliava la vela.
il vento scricchiolava sempre, agghiacciato, sulla sabbia, e adesso i cani tacevano
non comune, ma chiaro, e sulla forma di ingiardinare: ne differisce però
insieme un piatto delle vivande ch'eran sulla tavola, e aggiuntovi un pane, mise
dipinta... si mettono talvolta sulla facciata di qualche fabbrica, dove si voglia
, non l'aggiunta, di un tanto sulla quantità della cosa venduta. carducci,
: con la mano libera s'aggiusta sulla fronte una ciocca di capelli bianchi. idem
. - aggiustare il cammino: determinare sulla carta l'indirizzo da prendere per arrivare
del male trae il bene, e sulla meschina storia nostra tesse la grande storia
aneddoti delle novelle umoristiche, di saltare sulla propria ombra, o con l'aggrapparsi
fune avviticchiato al petto, e aggrevendosi sulla fune, con tutta la sua forza,
. i. ocuz. proverb. aggravarsi sulla corda: fare il proprio danno.
/ vien sempre più a aggravarsi in sulla corda. note al malmantile, 6-14
6-14: vien sempre più a aggravarsi in sulla corda, vien più che mai a
martirio della corda, e si aggrava in sulla medesima corda, fa crescere il dolore
il dolore. ed altrimenti aggravarsi in sulla corda vuol dire quando uno esaminato in
corda vuol dire quando uno esaminato in sulla corda dice cose, che fanno crescere l'
aggraziati e d'un bello stemma medìceo sulla curva del pancione rosso. fracchia,
agli assassini e a chi assale alcuno sulla pubblica via per derubarlo o per ucciderlo.
si torcevano ancora e sbattevano i piedi sulla cenere sparsa tentando ancora di difendersi.
salato delle traspirazioni che ci si aggrommano sulla pelle, e quel de'sudori,.
. 19-330: i panni, stesi sulla ragnatura dei tubi aggrovigliati ai pali di
dire dei partiti, che si formano sulla varietà degli uomini e dei loro problemi e
ii-156: davanti alle casette nere costrutte sulla roccia s'aggruppavano caratteristiche figure di paesani
agguagliarà. beltramelli, iii-375: come sulla rupe che s'agguaglia s'apre
bocca riarsa. se lo sbrodolarono anche sulla giubba e i pantaloni. « aggubbiatevi
agguindo- larsi gli uomini che stanno in sulla volubil terra, quasi altrettanti tornasoli fioriti
esso si porta ad uso di spallina sulla spalla sinistra ravvolto in varii modi, e
fermasse ad osservare che l'accento cadendo sulla settima sillaba... il verso non
suo compito di scuola con un ginocchio sulla sedia e gli occhi di qua e
. medie. cicatrice o macchia bianca sulla cornea dell'occhio. = voce dotta
aglio e salvia. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse
sguardi lo trafiggevano ed egli pareva sentire sulla pelle come una serpigine d'aghi. bartolini
. negri, 2-741: cristo agonizzante sulla croce abbandona la testa... sul
, 1-163: il lichene secco ingrigia sulla roccia bianca, gli occhi vacillano neu'
grappoletto d'uva non maturata che rimane sulla vite dopo la vendemmia. =
levare. -fare l'agresto: rubare sulla spesa. buonarroti il giovane, 9-466
di misurare terreni e delinearne la figura sulla carta. carducci, iii-6-241: pittore
lato, sorretta da un piede, e sulla quale, anzi su un foglio distesovi
è detta così dalla forma della cathedra sulla quale sogliono essere adagiate le statue rappresentanti
). ojetti, i-589: odo sulla scena la fresca voce di vera vergani
, lanciando... i colori bellissimi sulla popolazione a bocca aperta e a naso
una mano sul petto e l'altra sulla schiena e, ahm!, con la
, ahm!, con la bocca sulla sua bocca come volesse morderla.
del poggio, verso l'aia sulla quale si ergevano le moli rotonde dei pagliai
la punta! viani, 14-317: sulla groppa dell'asino mettevano due grandi ali di
, ben eretta, una piccola bara sulla testa. idem, i-563: un
cambio di aiutarlo, li diede della scure sulla testa. della casa, 2-3-222:
stanno immobili, con l'ali chiuse, sulla cima d'una fronda o su un'
lunghe file. beltramelli, i-28: sulla porta erano schierati, in due ali
recando forse foglie di palma / qualcuna sulla spalla, e nelle loro mani a
il liquido da distillare), posta sulla sorgente di calore (per lo più un
da un'ancora di prua, alando sulla quale a forza d'argano, mollati
gruppetto di casucce che dormivano quasi raggomitolate sulla riva. serao, ii-285: ma come
e scalza. pavese, 69: sulla nera collina c'è l'alba e sui
l'ombra d'un'albatrella / addormentata sulla brughiera / come una timida agnella.
... volava basso, col sole sulla schiena, dietro la propria ombra.
albatri; / il greto ha tonfi, sulla foce, / amari. vittorini,
e recentemente anche d'acciaio, innalzato sulla nave per sostenere le vele, i
, 19-523: i marinari, inginocchiati sulla coperta con le mani accoppiate dentro le
. vertiginosamente e leggermente, quali agorai sulla ruota panzini, ii-354: aveva mangiato una
albino / s'alza e s'abbassa sulla folla / ostensorio di ghiaccio e d'
. g. villani, 1-23: in sulla mastra torre nacque imo grande albore d'
d'un tratto si sollevò, s'accomodò sulla fronte,
la tavola che può condurlo in salvo sulla riva, deve pure allargare li pugno
e il marcio delle alghe imputridite sulla battima. borgese, 5-225:
passa la rabbia / del maestrale salso e sulla sabbia / lascia l'ondata una
.., era sempre a raspar sulla lavagna. panzini, iii-354: il
del messaggio / muto che mi sostenta sulla via: / se forma esisti o ubbia
lo costrinse seguire, stretto di bolina sulla dritta, per quindici giorni.
, i-1121: il grande pino diventava, sulla bocca fiammeggiante e alitante vampe di fuoco
mi abbracciò stretto, allacciandomi le mani sulla pancia. 3. figur stringere
il mare lungo la proda, lasciarono sulla sabbia le impronte di due che vanno
corridoio oscuro, allacciati e la bocca sulla bocca, giungemmo alla camera. idem
e come spaurito della sua solitudine, e sulla sua casa umidiccia e silenziosa. beltramelli
la tavola che può condurlo in salvo sulla riva, deve pure allargare il pugno,
: l'erba dei prati s'allarga sulla strada maestra. baldini, 4-29: improvviso
impetuoso all'uscita della valle, irrompendo sulla riviera indifesa. 8. rifl
il gatto gli si mise accanto, sulla tavola, e cominciò a fissare attentamente,
allarmarono quegli che avevano fatto il gusto sulla lettura de'padri. idem, ii-92
sirena che ulula profonda / l'allarme sulla pianura lombarda. moravia, ix-62:
sicuro. pavese, 4-141: quando sbucai sulla strada e ascoltavo guardando nel buio;
bottega per richiamo, come la civetta sulla cruccia, per allecconire i pettirossi.
. 2. danza tedesca diffusa sulla fine del secolo xviii, in ritmo
di riflessi -fiori sui tavolini, sparse sulla tavola grande allettatici visioni dei luoghi più
. euthynnus allitteratus (perché le macchie sulla sua pelle paiono lettere).
e allibirono. idem, 585: sulla soglia dovette fermarsi e allibire al doppio
a un discorso d'un'ora, sulla storia patria, sulle vite de'nostri grandi
. foscolo, v-61: e sedendo sulla sua fossa, e sradicandovi dal colmo
che non sia quella di allineare parole sulla carta. vittorini, 1-63: un altro
disposto in fila, schierato; ordinato sulla stessa linea. esercizi militari,
chi dispone in fila, chi ordina sulla stessa linea. 2. sport
ampio, imbiancato, le finestre aperte sulla strada ariosa, si era allogato qui
licheni] alloggiati sull'osso, sulla porcellana, sul cuoio. alloggiatóre
o alloro, io ti porterò sempre sulla mia chioma, e alle mie cetere,
, nel senso sopradetto -gli studi sulla filosofia di dante e su quel tanto,
. nieri, 246: ci montò [sulla quercia], e di lassù alluciava
vide il corpo di sua madre disteso sulla tavola operatoria, i dottori in camice,
. neol. scendere, approdare sulla luna. = deriv. da
s'allungano, s'allungano, scivolano sulla forchetta e non si riesce ad avvoltolarli
, 1-291: ci spogliammo e ci allungammo sulla riva. 8. intr.
: volevo allungargli uno schiaffo, e sulla bocca, ma non è più un
allungato dalla linea dei capelli neri dritti sulla fronte e dalla barbetta nera a punta
zampe davanti protese. silone, 5-287: sulla groppa dell'asino era allungato il corpo
corpo d'un lupo ucciso nella mattinata sulla montagna. 5. diluito,
: oh, questi morti. battete sulla fronte, battete fino al cuore. /
, c'era imo sparso alone fulgido sulla plaga d'acqua intorno al toro che
il cappello e una spilla d'alpacca sulla cravatta, con la capocchia che sembrava una
7-232: sono i due diòscuri altalenanti sulla linea d'orizzonte, che quando l'
a un altare, pubblica tutt'un libro sulla conversione e confessione. linati, 30-128
queste due posizioni di squilibrio si riflettono sulla nostra coscienza e provocano due tipiche alterazioni
che fare, andava alternativamente sollevando sulla punta de'piedi la sua massa tremolante,
lo costringeva a piegarsi un poco sulla grossa persona molle non gl'impediva di conservare
estender troppo sull'altitudine e sulla impareggiabilità di chi le scrisse, come
a fatica sopra uno degli altogatti di sulla strada. vedeva il fiume rovesciare ad
serchio 11 pioppo d'italia) di sulla strada. = variante di albogatto
del paese correva verso gli altoparlanti istallati sulla piazza grande, nelle darsene, sul molo
avreste a maravigliare sino che io vivo in sulla terra. leopardi, 980: io
d'altro ramo. pascoli, 49: sulla soglia, tra il nembo degli odori
interrogavan l'un l'altro sul numero e sulla qualità degli assalitori, eran cento,
non è un amor naturale, fondato sulla conformità del genio, su l'amabilità dell'
che fa una discreta bagna ed innocua sulla polenta, dali'amanita moscària, suo simile-
negri, 2-937: il chiosco di glicini sulla montagnola si rivestiva di grappoli: troppi
lunga coda, col cilindro calcato basso sulla testa caparbia. palazzeschi, 3-105: alla
teneva refrattario all'ambiente, ritto, sulla folla prosternata. b. croce, i-2-69
., 2-80: cavalcando il vetturale in sulla sua mula,... facevaia
gioco del lotto) che, estratta sulla stessa ruota, dà diritto a
dici popolari, i-350: passavano sulla piazza di s. fedele due
de marchi, 221: aveva buttato sulla carta quattro pe riodi di
anche laggiù. idem, 19-375: sulla quinta di un grande leccio grigio-argento spiccava
aveva lasciato il fronte: in lettiga sulla carretta dell'ambulanza, mezzo dissanguato.
duo (cfr. ambedue), forse sulla forma del fr. ant. e
cui il suo secondo fuoco non cade sulla retina, a muscolo
amicò, sino a venirmi sul letto e sulla mano. de sanctis, ii-302:
14-31: le ragazze reclinavano la testa sulla spalla del loro amico che si teneva
amico. idem, 333: sulla difficil erta / alle caprette amica.
di divertirsi e ridere senza il misurino sulla bocca. 3. amido animale
con acqua diventa gelatinosa. si forma sulla superficie dei fogli di carta di cellulosa
: i ferri battevano con tonfi sordi sulla tavola da lavoro, ammaccando umide rigonfiature
che si diffondeva a poco a poco sulla pelle fine e candida. palazzeschi, 4-153
fu contento che... la ruga sulla fronte dell'impresario si spianasse, ammainando
scenario della città, e si fermarono sulla linea dei bastioni e dei palazzi medioevali
scritti, così i reati non son scritti sulla giubba. un accattone ammanettato può essere
reca segni nel suo ammanto del passaggio sulla terra. = deverb. da ammantare
aeron. discendere e posarsi sulla superficie del mare (o di uno specchio
, grazie a dio, non prevale sulla bocca di chi vive sulle navi. si
bue dalla mangiatoia -che voi avete aperto sulla gabbia volante una bettola di maldicenza.
viani, 19-8: navigava allora sulla cassandra: una delle ultime tartane ammattate
che quando levava fondo all'ancorotto, sulla punta del molo c'era la gente
santa compagnia che è esercito di dio sulla terra, danneggia gl'interessi divini: quell'
un giorno. allora la donna si drizzò sulla schiena, con gli occhi feroci
, riguardando con amore a un'imagine sulla parete di contro, le ammiccava gesù.
. sbarbaro, i-45: chi mise sulla via del ritorno i peperoni gialli ad
carica civile e militare, con giurisdizione sulla terra e sul mare: governatore,
, se si fosse permesso di stampare sulla sua bocca troppi punti orizzontali di ammirazione
trovargli una stanza ammobiliata in una casa sulla piazza. moravia, vii-57: abitava presso
accigliata i rami secchi. li depose sulla brace, ammodò la bocca,
del compagno accanto, ammollavano qualche schiafferò sulla capoccia di quello più in là.
blando, ammolliente da posare poi sulla ferita della im passibile dama
, 2-123: vuoi o non vuoi metterti sulla strada buona? ho inoltrato la
] ch'erano ammontate, se non sulla sua coscienza, almeno nella sua memoria,
palladio volgar., 3-30: poi in sulla paglia ammon- ticellando le mele secretamente,
stallaggio... che ha lo sfiatatoio sulla nostra strada, ammorbano l'aria.
parte la cenere, poi sfregò sulla pietra del focolare lo zolfanello.
viani, 19-441: gli aratri si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose
s'ammutolisce, s'attrista e s'accascia sulla sabbia, delusa. idem, 19-449
tornaconto oppure quello dell'ideale; speculare sulla speranza di guadagno o su qualche sentimento buono
signori delle coste, era tutto fondato sulla amplificazione dei loro traffichi. 2
le ampolline era più il vino che andava sulla tovaglia che quello dentro il calice.
inesplicabile come deve apparire un abbiam potuto trattenerci sulla via: abbiam voluto safoglio scritto a
, si distinguono però con qualche differenza sulla scenica popolazione. leopardi, 21-51:
curvatura un poco a doccia: applicata sulla superiore apertura del bocchino [del clarinetto
il nostro amore ha dunque gettato un'àncora sulla terra? -levare, salpare,
esplosione di astri. quelli che precipitavano sulla sassaia vi sfavillavano come percossi sull'ancudine.
verbali abbiano l'accento sulle desinenze o sulla radice: pres. ind. vado
andò poco che due grosse lagrime caddero sulla tela. 9. durare,
5-14: tutta la notte per tre notti sulla piazza è andato il ballo, e
ella giungendo i guanti canarini e fermandosi sulla riva a guardar pietosamente il barcaiuolo.
: è andato a patrasso, scherzo sulla città di acaia, famosa pel martirio
dicesse in latino ivit patras; e sulla frase usata dalla scrittura, sopra quei che
l'andare è faticoso perché si cammina sulla sabbia mossa e brucente. tecchi,
. funambuli, greco schoenobatae, che camminano sulla fune. 4. medie
un ometto di bassa statura, già sulla sessantina, dall'andatura lenta e addolorata
, la presenza, l'andatura diritta sulla schiena, quel volgere del capo eretto
sul cavallo ungherese e sull'italiano, e sulla sella antica e la nova..
e la nova..., e sulla cadenza delle andature e sull'equitazione di
45: ho sentito l'infermo sulla soglia / pregare per la sorte di
grossa bestemmia invece della croce; saltò sulla spada che avea gettato in mezzo alla camera
e stava sull'uscio, colle mani sulla pancia, cariche d'anelli, ad
da corpic- cioli rotondi o ovali, sulla congiuntiva, caratteristica del tracoma.
la direzione e la velocità del vento, sulla scòrta, se non ho capito tutto
è che gesù non è mai venuto sulla terra. anfanante (part.
la lunga mano magra e bruna sulla quale brillava un diamante e con la punta
(quando i colli digradano a cerchio sulla valle). tasso, 13-38:
del mare. palazzeschi, 1-44: sulla caminiera di marmo nero le grandi anfore
in capo, / ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. -figur
v'è un angelo dipinto a fresco sulla volta d'una cappella del duomo.
. de pisis, 16: addormentata sulla sua spalla / una testina bionda d'
parere (come l'angelo che stava sulla cupola della badia, a firenze, e
alle maggioranze è la pietra angolare sulla quale riposa tutto l'ingegnoso meccanismo
là c'è un pastore in redingote, sulla cattedra: un baccalà che legge (
tremante, tra l'erba, / sentì sulla testa superba / il peso del puro
le armate fittissime delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia dal mare
non solamente le anguistare si ponessino in sulla mensa del tabernacolo, ma eziandio e'
cavalieri romani portavano verti calmente sulla tunica (contrapposto al laticlavio dei
pupilla incerta / si scolora la nota / sulla pagina aperta. -venire all'anima
le belle anime che avrebbero voluto mettermi sulla buona via. montale, in: anima
grano nuovo e alle semine primaverili; ma sulla collina non si vedeva anima viva.
-avere qualcosa sull'anima: sentirselo pesare sulla coscienza. pananti, i-60: che
, che non doveva mostrare se non sulla scena per dar gusto alla nostra canaglia
come un'oliva secca, gettava sulla parete un'ombra fantastica più animalesca che
de amicis, ii-656: postale una mano sulla spalla e l'altra, delicatamente,
: le anitre e le oche starnazzavano sulla riva; e a volte di conserva
a far] complimenti... sulla bellezza del laghetto giallognolo, ingrossato dalle
in una dispensa che io ho in sulla sala, dove era un certo lume
annaffiava castamente verso sera il garofano elegante sulla terrazza. montale, 97: broli
che è quello dell'anteriorità della cronaca sulla storia. primo annales (le cronache)
cielo, perché rompesse le cata- ratte sulla terra. annaspante (part. pres
soffiavano e annaspavano ognuno con le mani sulla faccia dell'altro. palazzeschi, 4-269:
. machiavelli, 6-7-30: ritraggo che sulla morte d'ascanio... stette annebbiato
fin del settembre, che sta in sulla vite, ogni giorno vi rimangono ingalappiati
ii-391: ecco certaldo, annidato lassù sulla vetta del suo colle. civinini,
, ii-92: il cavallo col mazzolino sulla testiera lanciava un corto annitrìo e volgeva il
leopardi, 923: poco fa sulla mezza notte appunto, si è compiuto
14-196: una cateratta a bilico elevata sulla strozzatura del canale..., ove
iii-33: capelli neri e duri annodati sulla sommità del capo. beltramelli, 1-623
barba nera, coi capelli lunghi annodati sulla nuca. linati, 8-65: aveva un
calzoni del pigiama a righe rosa annodati sulla piccola pancia obesa. 2. contratto
avevano esauriti gli argomenti sui vestiti, sulla bellezza e le fantasie su oggi e
il filare di fichi / disperato s'annoia sulla roccia rossastra. 2.
sf. figura retorica che gioca sulla somiglianza di suono e differenza di significato
perdere la giornata per buttare un occhio sulla strada. -figur. onofri,
dubbio che forse non li avremmo più trovati sulla terra ci accorò tanto, che annullò
; / né più cantò che il mare sulla spiaggia. negri, 2-996: forse
quel tempo, di gettare la rena sulla via, davanti alla casa, al palazzo
un vagabondo di lassù / scioglie manifestini sulla corte / annuvolata. 2.
, ii-26: il capitalista anonimo è salito sulla automobile. e. cecchi, 6-46
: / abbassa un ansio sguardo / sulla diletta e mormora / preghiere a voce bassa
antèlice, sf. anat. salienza curvilinea sulla faccia esterna del padiglione dell'orecchio.
; si produce per effetto della riflessione sulla neve in atmosfera particolarmente limpida.
gettare la pietra. ha cinque foglie sulla radice, due gambi lunghi con fior
fa remote, / strane le ombre là sulla battigia / e sulla rena umida che
le ombre là sulla battigia / e sulla rena umida che scruto / tra queste antenne
0 in sulla penultima, o in sull'antepenultima, e
recita teatrale o proiezione cinematografica in anticipo sulla prima visione, di solito riservata a
mira- beau] accresceva il suo ascendente sulla assemblea, che 17 — battaglia,
con la spina, la quale hanno sulla schiena a uso di sega, tagliano il
penne che vi sono, si rovescia sulla corda e la taglia. =
la seconda macchina, che esposta anticipatamente sulla piazza alla pubblica curiosità, fu la
nel gioco del calcio). -colpo sulla palla (nel tennis) quando essa
reagisce contro un determinato antigene), sulla quale è basata la possibilità della sieroterapia
, pattuendo che, invece degl'interessi sulla somma dovutagli, abbia a percepire i
dessi, 6-25: lo aveva visto salire sulla nave col tascapane, col fucile,
affezioni provocate dai parassiti animali che vivono sulla superficie (ectozoi) o nell'interno
. medie. distruzione degli agenti patogeni sulla superficie delle ferite (mediante particolari sostanze
pupilla incerta / si scolora la nota / sulla pagina aperta. pascoli, 245:
di scrutarlo. l'uomo arrancò ratto sulla via maestra lattata di brina; l'ombra
. pavese, i-391: uscimmo insieme sulla piazzetta, nel vento che dibatteva quel
cioè senza piedi, che trovandosi in sulla terra, non possono da se stessi
di rododendro, / come stille di sangue sulla neve, / cerchiano l'ali zone
meno svasata, aperta verso l'alto, sulla cui superficie stanno gli aschi fertili.
altri due, poi di condurre appaiate sulla sodaglia queste loro piccole costruzioni vegetali.
nel ricordo, o con una coltre sulla bocca. 3. dimin.
apparizione infernale di faccia alla porta, sulla parete nera. fogazzaro, 5-405:
forma umana debolmente luminosa stava a sedere sulla poltrona ingombra di vesti, presso il suo
nera. e. cecchi, 1-110: sulla freddezza dei lastrici argentati dalla tramontana,
deserto dell'altezza. silone, 5-157: sulla porta della locanda apparve bianchina. a
colmo di tortelli ripieni ha fatto apparizione sulla tavola. 4. astron.
, tendine ricamate, mobili lustri, fiori sulla tavola'. moretti, 40-198: non
: per essere battuto, o tormentato in sulla colla, o appenato di gotta
inconocchiare », mettere il pennecchio in sulla rocca. tommaseo-rigutini, 248: s'appen-
: s'appen- necchia la stoppa ponendola sulla rocca senza svolgerla, ma facendone un
, ii-681: [egli] si puntò sulla doppietta per non cadere. tutto gli
che sospinto dal vento, si voltava sulla città appestandola. pea, 6-182:
: io ho pochi peccati d'ommissione sulla coscienza, fra i quali uno de'più
s. v.]: c'era sulla tavola del pane appezzettato. àppia,
gliel'appiastrò sul capo, glielo tirò giù sulla faccia. 2. attaccare,
2-991: i capelli duri gli s'appiattivano sulla fronte fin quasi alle sopracciglia. ojetti
scostate le fronde, appiattisce la faccia sulla rete, più qua, più là
di contrappeso per mantenervi saldo e fermo sulla corda. panzini, ii-19: fu egli
appicco, di pretesto alla sua conversazione sulla carta. 3. relazione di amicizia
* appigionasi '. giusti, 2-195: sulla cattedra di piero, / sopraffatto dal
pratolini, 2-47: si curva di nuovo sulla zampa del cavallo, la chiude nella
me l'applico qua. si picchiò sulla natica. -applicare un colpo:
. basarsi, fondarsi (sull'aiuto, sulla protezione, sull'autorità di qualcuno)
... non s'appoggiare tanto sulla fede d'accreditato scrittore, perciocché pure è
porta il piede destro a sei pollici sulla sua dritta, e nel prolungamento delle
appoggiati da autoblindo andarono all'assalto sulla strada di fianco a noi. appoggiatóio
eziandio di appoggio, non posa però sulla scala, ma è semplicemente un'asta
in piedi con una bacchetta in mano sulla quale stava appollaiato volteggiando e cinguettando un
un uccello d'abisso che spia giù sulla valle tacente. viani, 19-325: gli
di essi, da sembrare una civetta sulla gruccia, il fedele palle, con
. 3. figur. situato sulla cima di un colle (una borgata
: sotto la fila delle case appollaiate sulla roccia, il camion rombava come ima voce
cellulare, grazie al depositarsi di sostanze sulla membrana già esistente. 4.
accrescimento dei corpi per accumulo di sostanza sulla loro superficie esterna. a. cocchi
apposta, con una mano di vernice sulla schiena e i lombi, le zampe
al tornio, e un mazzolino di criniera sulla fronte. pea, 1-56: lo
-facciam motto al priore, ch'è in sulla porta. che guarda egli in quà
/ la mezzanotte appressa; / io gelo sulla via, / e tu non vieni
dopo, coloro s'eran trovati ancora sulla strada. [ediz. 1827 (38
giorno appresso coloro s'erano pur trovati sulla strada], svevo, 1-161: macario
nievo, 189: allungò il braccio sulla spalliera della seggiola e vi poggiò sopra il
: quel piccolo apprezzamento del commissario, sulla testardaggine di quella donna, mi pareva
verlaine crede indispensabile esprimere il suo lamento sulla sregolatezza di lui. apprezzazióne, sf
e ne approfittai. buzzati, 1-145: sulla terrazza del forte centrale era stato preparato
feccia, tosto si rivolge. meditazione sulla vita di gesù cristo, 67: quando
. tombari, 1-197: si spingeva sulla scogliera col fare sospetto di un amante che
. fracchia, 244: le appuntavano sulla nuca i capelli scomposti. tombari, 2-168
, cioè a trecce strette appuntate fortemente sulla nuca, le davano un'aria graziosa.
stese le mani, e le appuntellò sulla tavola. idem, pr. sp.
appunti facendo scorrere alla cieca il lapis sulla carta. calvino, 1-473: costellava d'
1-505: lo colpì di striscio, sulla fronte, aprendogli un lungo taglio che
aprire un pacco e gliene sciorinò una sulla mano. - ti piace? - gli
spazio vasti cerchi, gettandosi a freccia sulla preda; ha grido assai sgradevole,
all'aria far sostenere la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento del
tremolio dell'acqua e andava a riflettersi sulla parete dipingendovi un fluido scompiglio d'arabeschi
di quegli arabeschi che l'immaginazione disegna sulla porta dei sogni. palazzeschi, 4-369:
l'altro scarlatti / stingono i tuoi baci sulla mia faccia / vi truccano in dolci
, 9-234: e sostengon vaselli in sulla fronte / d'arancin della china.
i bovi bianchi. deledda, ii-244: sulla punta dell'aratro, capovolto sul carro
, 19-441: gli aratri si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose
, 45: ho sentito l'infermo sulla soglia / pregare per la sorte di questa
civinini, 1-236: gli arcadi d'evandro sulla più gloriosa, sulla collina saturnia,
arcadi d'evandro sulla più gloriosa, sulla collina saturnia, che fu poi la capitolina
quelli di mercurio siano li arcangeli, effusa sulla neve... faceva così bella queta
soffredi del dolcezza arcana / piove dal ciel sulla progenie umana. grazia, 15
sovrastanti e le forze esterne che agiscono sulla copertura. = deriv. da
archibugio ad armacollo, le altre sedute sulla groppa o in sella o a cavalcioni
[l'oratore] intrattenerci un'ora sulla bontà di quel grande archimandrita senza mortificarci
malaparte, 10-76: le donne sedute sulla gradinata si ravviavano l'una all'altra
pea, 1-48: piantate le pertiche sulla sabbia, tirate le corde con sicura maestria
architettura nasce nella luce, non nasce sulla carta, ha il dovere di resistere
l'ondata della vita via via mi abbandona sulla spiaggia della sensibilità. palazzeschi, 3-41
uomini dell'arciconfratèrnita, il cappuccio rialzato sulla fronte, il cero acceso, salmodiando
loro alcune speciali preci. fanale sulla cima, e balzato in arcione usciva di
3. locuz. -ad arcione: sulla sommità, a cavallo di un passo
, 2-505: da lontano, ad arcione sulla montagna, castrogiovanni c'era parso una
alla culla, o alla zana, e sulla convessità dei quali essa posa sul pavimento
note nere erano le stole del clero sulla cotta bianca, il piviale nero dell'arciprete
queste dolci regioni latine, perché ripetendo sulla terra la visibile forma del cielo congiunge
una parte neri dall'altra bianchi, sollevati sulla fronte con due archi ribelli. idem
due archi ribelli. idem, iii-338: sulla spiaggia ebbe l'impressione che l'arco
, la faccia nell'arco delle braccia sulla tavola di legno bianco bagnata di vino
manzini, 1-184: s'era chinato sulla tavola, col capo nell'arco del
all'arco di firmamento che s'incurva sulla mia testa,... e metto
parte della traiettoria apparente di un astro sulla sfera celeste. -arco diurno, o
. ojetti, i-695: se mi sporgo sulla scala di legno vedo la pioggia precipitare
arcobaleno cammina per il cielo, e appoggia sulla terra i suoi due piedi,
, 6-11: in completa uniforme, sulla quale spiccavano... arcobaleni di
l'appanni. marotta, 1-268: chino sulla sua cassetta, sentiva il tempo arcuargli
il biondo... tornò a sdraiarsi sulla branda, arcuando nella maglia rossa il
): le sue lacrime ardenti cadevano sulla porpora incontaminata di federigo. leopardi, 945
supino, mi ponga l'uno piede in sulla gola e l'altro in sulla bocca
in sulla gola e l'altro in sulla bocca. tasso, 5-88: l'insano
in camicia e cuffia, col ricciolo sulla fronte, le maniche rimboccate, il seno
arenile, sm. deposito di sabbia (sulla riva del mare, dei fiumi,
), con la conseguente formazione, sulla roccia fresca, di uno strato di
di religiosa commozione, buttandosi in ginocchio sulla riva sabbiosa, come enea quando sbarcò dalla
antico tribunale di atene (che aveva sede sulla collina di ares, presso l'acropoli
vasi. bartolini, 16-188: eravamo sulla salaria e ci venivano incontro sani e giovani
. idem, 4-29: i fili argentei sulla sua testa... non risultavano
il suo filo argentino perché s'incollasse sulla peluria uncinata di una foglia. pavese,
argento / mira cader del fonte in sulla sponda. marino, 17-100: sott'acqua
l'asia in suo trionfo altero, / sulla luna d'argento un grillo nero.
cercava la compagnia della madre, assisa sulla grande poltrona: e tanto bianca ormai
argento squillò su per la scala e comparve sulla
luce riscintillava nei cristalli e negli argenti sulla tavola apparecchiata con tutti i trofei di
fiesolano e la vicina piazza d'armi sulla quale aveva dal municipio licenza di pascolo
, 9-289: un prete nero, sulla strada battuta dal sole, sotto l'ombrella
un tronco di linea ferroviaria, stando sulla vaporiera con gli occhi fissi sui binari,
colorazione grigiastra, che si osserva sulla cute e sulle mucose di individui
tal questione, anzi tutta quest'argomentazione sulla legge di lotario i vuol essere esaminata
avventurarsi colla carrozza due volte per settimana sulla strada di portogruaro. svevo, 1-125
-aria artica: quella che si genera sulla calotta polare. -aria intermedia (
erano circondati da ombre peste che sfumavano sulla pelle del viso più che sfiorita divenuta
tombari, 1-147: le onde balzavano sulla spiaggia come mandrie di arieti d'argento.
. idem, i-675: una vista ariosissima sulla valle del sabato e sui monti.
della laringe, collocate una per lato sulla parte superiore e posteriore della cartilagine cricoide
certa grossolana furberia, e si produceva sulla scena in capitomboli, salti e capriole
. paoletti, 1-2-362: simili proposizioni in sulla scena non potrebbon sentirsi se non da
brighelli, che non doveva mostrare se non sulla scena per dar gusto alla nostra canaglia
dalle fondamenta. la sentinella che sta sulla piazzetta chiama i compagni all'arme:
quello che batte centomila volte al giorno sulla parete di carne armata d'ossa,
al parapetto per prenderla e comprimeva il ventre sulla pietra verde, sì che i fianchi
-per simil. alvaro, 9-481: sulla porta si affacciò un giovinetto che portava
ora non v'aspettate di vedermi piangere sulla scomparsa delle ciòce. resta, bene
nievo, 202: ubbriachi che armeggiavano sulla piazza e nell'osteria. soffici, 6-61
modi di combinarli artisticamente. si fonda sulla considerazione del senso tonale (per cui
altri un senso di moto) e sulla distinzione degli accordi di suoni consonanti da
mento (debain), sulla forma neutra dell'agg. gr. àpjxó-
rotti dalla stanchezza stavano sdraiati qua e là sulla terra fatta scura dalla pioggia, ridotti
: tornavano [le donne] a piangere sulla roccia?... o per
che consta di una cassa armonica, sulla quale sono tese da sei a otto corde
passò nel salottino e cominciò ad arpeggiare sulla tastiera. vittorini, 1-78: si avvertono
la consunzione serale / del cielo / e sulla mia terra affricana / calmata / a
, gli occhi lucidi, il ciuffo sulla fronte, sportivi arrabbiati, bevitori gagliardi
viani, 19-644: il nano s'arrabisciava sulla sabbia con tossa battute dal timone di
e dial. trascinare qualche cosa sulla slitta, sul traino. 2
di arramacciare), agg. trainato sulla slitta. 2. figur.
e poggia a ogni passo la mano sulla coscia. beltramelli, iii-46: [il
tempo di scrutarlo. l'uomo arrancò ratto sulla via maestra lattata di brina. fracchia
? quando è vecchio o quando è morto sulla bara? = deriv.
gli sembrarono gli uomini che si arrapinavano sulla terra. 3. tr.
stanzettine che prendono luce da finestre aperte sulla corte. l'arredo è di una
del parlare... sono la materia sulla quale si formano, come sopra un'
tutto ciò coll'evidente studio di speculare sulla noncuranza e l'arrendevolezza di chi ha in
pratolini, 9-808: si lasciò cadere sulla poltrona del salotto dove si trovavano;
argento / mira cader del fonte in sulla sponda. -arrestare il cuore:
. baldini, 4-81: tutti sulla punta dei piedi per vedere,
.. i giuristi hanno lungamente disputato sulla legittimità dell'arresto personale: gli uni
compagno gli calò un cavo che arribisciava sulla murata come un serpe. idem,
sulla terra due negri. idem, 19-487:
fuori come una palla, si arribisciò sulla terra, la sconvolse,...
, e il segno delle unghie reali sulla punta. 3. assol.
/ e l'ombra che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia. marotta
9-316: sento ora i capelli / sulla testa arricciarmisi, pensando / a quel
: la donna le lasciò cadere ai piedi sulla soglia il mucchio d'erbe arricciate ancora
cravatta fantasia; aveva i capelli col giro sulla fronte, i baffi arricciolati.
catenella: serve per portarle e mantenerle sulla giusta tensione. arridènte (part
fattomi poi grande egli non voleva arrischiarmi sulla groppa d'un ronzino che era troppo
scendevano dai viottoli montani e si riunivano sulla strada nazionale. buzzati, 4-226:
. piove sul tuo principio / e nevica sulla tua fine / e arriva a balzarti
mazzini, ii-168: e non vede sulla terra se non uno scopo e una
, seta, lana, ecc.) sulla rocca, per filare. = deriv
conchiglie / tirando il fiume e il mare sulla soglia / il vecchio pescivendolo arrochito /
ma non si arroghino di dar sentenze sulla bellezza ed aggiustatezza dei termini e dell'
legione straniera. silone, 5-208: sulla porta stava incollata una tabella con la
in bizzarrìa. monti, x-1-129: e sulla fronte ammagliata e scura / scritto in
passava, sventolandosi col cappello di paglia sulla faccia arrossita dal calore. d'annunzio,
. ant. carne salata messa sulla brace; braciola. sacchetti,
è propriamente il costereccio del maiale arrostito sulla gratella. arrostiménto,
. cuocere la carne allo spiedo, sulla gratella, a fuoco vivo; rosolare
scottare, tormentare col fuoco, torturare sulla graticola ardente. boccaccio, dee.
agg. cotto allo spiedo, sulla graticola, al forno; abbrustolito,
il sicario ad arruotare il coltello omicida sulla pietra dell'altare, avete detto allo
, 19-380: copertoni rotondi che s'arrotavano sulla mola d'asfalto tra un favillìo crepitante
ora il cavallo arrota il piede nudo sulla pietra. 3. urtare con
pomeriggi lontani. borgese, 6-94: stridendo sulla curva male unta, il tram /
coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta arrotondava certi a e certi o
legno d'ulivo la figurina da mettere sulla canocchia, e con lo spiedo arroventato
, in una pista arroventata, / àlacre sulla traccia del tuo lieve / zampetto di
arrovesciarsi. rajberti, 2-175: picchiai sulla tavola un sì forte pugno, che se
suo consueto ne forma sempre de'nuovi sulla similitudine delle parole: ed il primo
ma ci credete? non le so mettere sulla carta. saprei dirvele intaccando e riprendendomi
verde e molto arruffato, un poco sbadiglia sulla vecchia strada senza passanti. linati,
i pescatori di arselle, che vanno sulla battima con il rastrello pesante e la
avvelenamento cronico da arsenico, che provoca sulla pelle una pigmentazione giallo-brunastra.
tanto sull'esperienza quanto sull'abilità e sulla genialità personale di chi la esercita;
dove i cacciatori preistorici cominciarono a raffigurar sulla pietra e sugli ossi il corpo e
il nome d'ogni razza di mestieranti sulla parola bottegaio), gli articolai dunque
di cerniera. stuparich, 2-478: sulla tastiera di quel piano stonato, dalle
, 1-126: scritto ieri l'articolino sulla religione per gli opuscoli di bologna.
al maestro un arti- colone di montefiore sulla « tribuna ». -scherz.
. presa fatta e come artificialmente aggiunta sulla iniziale coscienza morale loro. non ci
: in quell'istante sono scoppiati laggiù sulla marittima, i fuochi d'artificio: serpi
che fa una discreta bagna ed innòcua sulla polenta. = voce dotta,
quasi una vaga effigie dell'ascendenza pianeta sulla costituzione e sulla sorte degli remota. bocchelli
effigie dell'ascendenza pianeta sulla costituzione e sulla sorte degli remota. bocchelli, i-251:
languente, o mostrano una nudità da cristo sulla croce. 3. sm.
facessero ben piallare ed asciare dalla parte sulla quale solevano giacere i prigioni.
la voce si diffuse dall'ambiente ecclesiastico. sulla forma volgare ha influito exsolvère 'sciogliere
galleggiava, un asciugamano e balzò sulla cassetta agitandolo, inviluppato nella pioggia.
secoli moderni! -gridò il capitano asciugandosi sulla fronte il sudore che vi avea lasciato
applicazione dell'orecchio da parte del medico sulla superfìcie dei corpo umano da esaminare,
pavese, 4-168: sbucavo dal ciglione sulla strada solitaria, che un tempo era
, esso co'suoi compagni la fonda sulla pianta degli asili, ond'erano surte l'
l'asinaggine d'un villanzone poteva ridondar sulla riputazione dello stato. 2.
altre volte, incontrandone... seduti sulla groppa di un asinelio...
iii-97: la pelle le si stirava sulla faccia ogni giorno di più, mostrando
dalla cabina e camminai a piedi nudi sulla terrazza dello stabilimento, guardando in basso
a ognuno pare di vederne cadere una stilla sulla propria barca. barilli, 2-131:
rapidamente mortale (e può venir lanciato sulla vittima anche da una certa distanza,
silone, 5-25: a un chiodo sulla porta era appeso l'aspo; la conocchia
legature di velluto sotto il collo e sulla quale era dritto un aspri da colonnello che
. cocchi, 8-56: il loro contatto sulla lingua non è così delicato e soave
l'un l'altro sul numero e sulla qualità degli assalitori: eran cento,
si torcevano ancora e sbattevano i piedi sulla cenere sparsa tentando ancora di difendersi.
un pezzetto a discorrere, a concentrarsi sulla maniera di prender don abbondio; e
: probabilmente s'era andato a sedere sulla spiaggia per assaporare la sua vergogna.
muro con apertura tonda nel mezzo, sulla quale uno si adagia per andare del corpo
colombaia dalla parte di fuori, e sulla quale i colombi amano di posarsi,
completare la somma si era fatto assegnamento sulla vendita dei puledri. panzini, ii-473
v-1-84: senza poter fare assegnamento che sulla sua immaginazione troppo presto e stranamente accesa
, v-27: ella aveva fatto assegnamento sulla mia bellezza per non so che successi e
-assegno sbarrato o incrociato: assegno recante sulla faccia anteriore due segni paralleli, e
addottorato in divinità?... sulla flotta olandese?... alla battaglia
: gli assennati l'aspettano [la legge sulla stampa] tranquilli, volonterosi e severi
, 9-359: la donna si assestò sulla poltrona, soddisfatta di non essere così stupida
: quanto si dice costà di me sulla parola d'un cavaliere e d'un
la coreggia del moschetto coll'indispensabile fanale sulla cima, e balzato in arcione usciva di
attinente alle \ fite umane (assicurazione sulla vita). de luca, 1-5-1-68
epizoozie o simili sinistri; 30 quelle sulla vita, o contro i danni pecuniarii
cercava la compagnia della madre, sempre assisa sulla grande poltrona: e tanto bianca ormai
, 1-76: stassi, col volto in sulla palma assiso, / al pianto in
alla maestra assistente, la testa inclinata sulla spalla e un libro all'altezza del
d'assi », e gettò le carte sulla tavola. gli altri quattro ci rimasero
, ii-500: domandategli se quel rabesco sulla 'torre di babele 'è rimasto in
baroccio che veniva dalla cartiera, faticosamente, sulla strada male assodata. slataper,
. leopardi, iii-136: [la sulla] ama l'assolatìo. = comp
, 2-19: quando apriva le porte sulla strada assolata, era come se si
lentamente t'assopisci. pavese, 69: sulla nera collina c'è l'alba e
i-116: stava da lunga pezza assorta, sulla sua alta seggiola a braccioli, col
fertilizzare il terreno di nuova coltura di sulla con la terra di vecchio sullaio (
la terra di vecchio sullaio (poiché la sulla, una leguminosa, forma i tubercoli
). = deriv. da sulla (v.). assumènte (
si attua stabilendo una gara di offerte sulla base di un bando o di un invito
che gli sguardi degli astanti erano fissi sulla sua divisa inglese. 2.
un cutter / bianco alato li pose sulla rena. = provenz. ant.
adduzione, abduzione e rotazione del piede sulla gamba. 2. dado oblungo d'
secondo l'astrologia, gli astri esercitano sulla terra vari influssi, benefici o maligni
astrolabi incisi e damaschinati come l'elsa sulla lama d'un paladino. beltramelli, iii-821
congiunzioni »), gli influssi celesti sulla terra e a prevedere il futuro dei
, il corpo abbandonato a occhi chiusi sulla spalliera, o reclinato sul petto, sedevano
di due o più gas, basato sulla diversa velocità di diffusione attraverso pareti porose
. fis. secondo le teorie moderne sulla struttura della materia, l'atomo è
. pirandello, 5-44: col capo abbandonato sulla spalliera dell'ampia poltrona, le belle
la faccia a destra atona e contratta e sulla guancia destra il solco di una lacrima
) che è compresa fra il portone sulla strada e il cortile. boccaccio
ed al freddo. manzoni, 13: sulla torre / l'atro di morte sventolò
che soffriva di una delusione atroce, sulla quale piovevano ironie, letti a sacco,
, ridotto dall'atrocità del mare sulla nuda terra, digrigna i denti.
greca come uno stame che làchesi dipana sulla rocca, mentre cloto lo fila e
calamita dei più formidabili attaccabottoni che fossero sulla piazza. pavese, n-i-243: c'
a cavallo, / le bisaccie gli attacco sulla schiena. idem, 15-50: qual
1-162: e uno attaccherà tuba e soprabito sulla testa e alle mani del crocifisso.
passo, la raggiunse, la ritenne sulla soglia, e, col disegno di scovar
una dopo l'altra tutte le macchine sulla strada. pavese, 94: bisogna fermare
modo che non si possa ingannare giammai sulla natura della medesima. negri, 2-990:
del collo. negri, 2-978: sulla fronte, l'attaccatura dei capelli era
fece egli mai alcun poco di riflessione sulla nobiltà di quelle? alfieri, i-202
che serve all'inserzione dell'apparecchio telefonico sulla linea. = deverb. da attaccare
che un tale] aveva visto arrivar sulla piazza del duomo un tiro a sei,
volta le sue pupille si posarono attentamente sulla mia persona. io le sentii che mi
chiamato il sicario ad arruotare il coltello omicida sulla pietra dell'altare, avete detto allo
milano, lungo i decenni che gravitarono sulla guerra, il presagio del suo sviluppo.
po'd'attenzione; ma una volta tornati sulla strada, ricadde nel suo torpore.
che affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò
: quelle sicurtà che sono fondate in sulla voluntà e discrezione di altri sono fallace,
, sf. medie. intervento chirurgico sulla mastoide fino all'attico (epitimpano).
andar dalla sarta, col velo nero sulla testolina maliziosa. ojetti, 100: sii
. b. davanzali, ii-478: comparì sulla piazza lo reggente magnifico degli alterati in
pittoresco un panneggio all'antica naturalmente avvolto sulla persona, che l'attillatura d'una veste
e le attillature che sono in voga sulla senna. àttimo1, sm.
cucina, tantoché quando il prete fu sulla porta dovette farsi largo per entrare.
tornavano con gli orci e i barili sulla testa ad attingere acqua a tre chilometri
desiderio. delidda, ii-140: sedette sulla panchina e attirò la fanciulla sulle sue
l'attirò a sé e la baciò sulla bocca. -per simil. e
1 (23).: si rovesciò sulla spalliera della seggiola, con un gran
: i cacciatori preistorici cominciarono a raffigurar sulla pietra e sugli ossi il corpo e
perché i genovesi... bruciarono sulla pubblica piazza quell'atto di accusa
, si fece pallidissimo, e là sulla soglia scoppiò in disperati singhiozzi. palazzeschi
come sarebbe un attore, che ha agito sulla scena come terzo personaggio. bontempelli,
lungo il giro che fa il berretto sulla fronte v'era un segno diritto, un
maschera polverosa e scura che gli calava sulla faccia. dava l'impressione di un attore
tommaseo [s. v.]: sulla scena del mondo, i secondi e
dal buio che l'attomia / disceme ancor sulla parete il bianco / raggio posare.
in due grosse trecce, che attortigliò sulla nuca, e s'awolse la testa con
/ e die'alla 'mperadrice in sulla testa / tal colpo, ch'ella cadde
: due o tre sabbiatori hanno acceso / sulla prua il fanale, ma il
fosse un ponte levatoio calato dal castello sulla strada. 3. intr.
e il suo participio attrassaio sono continuamente sulla bocca de'napoletani, e dicono 'lite
nell'aria, degli insetti spolveravano oro sulla tomba. gozzano, 765: non guarirò
meccanismo assicurativo e in particolare alle assicurazioni sulla vita umana. = ingl.
3. nelle moderne compagnie di assicurazione sulla vita o di previdenza sociale, lo specialista
ammattonato. poi il rumore si attutì sulla terra battuta della strada. = cfr
, pezzo di ferro, stiacciato, sulla cui grossezza è un'augnatura, alla base
molla. 3. solco praticato sulla lama dei coltelli a serramanico (per
atteggiamento, norma di vita, formata sulla equidistanza degli estremi, su una saggia
da aureola, si profilano le statue gesticolanti sulla facciata di santa francesca romana. beltramelli
sì lo prese, e puoselsi in sulla spalla, e portollo, dall'aurora insino
7-168: non bisogna più far questione sulla autenticità delle firme. vere o false
erano credibili. ma nessuno avanzava dubbi sulla loro autenticità. 3. filos
arrotolate. comisso, 12-6: vedevamo passare sulla neve file di autocarri e uomini a
... che si fosse veduto sulla terra. cattaneo, iii-2-394: aureliano
manzoni] la riflessione e l'autocritica sulla propria ispirazione... giunge all'estremo
milit. che si distrugge da sé sulla traiettoria, dopo un determinato periodo di
: [quel genio] venuto in sulla terra con autorità di principe. mazzini
cenni di arresto da un pedone fermo sulla strada a un automobilista che sopraggiunge in
avambracci. pratolini, 2-48: si alza sulla vita, riacquista la sua statura,
con la stretta del suo avambraccio sinistro sulla propria spalla. = dal fr
tirata prima d'aver segnato il titolo sulla lastra. 2. avv.
, rispetto all'acqua calma. -avanzo sulla rotta: il percorso nel senso della rotta
la più rigida astensione e con la protesta sulla stampa. -scendere dall1 a ventino:
(o a) fare: incontrare difficoltà sulla riuscita di un'azione, di una
faceva stellato, a due a tre sulla banchina della strada, avendo l'occhio al
aeronautica. ojetti, ii-258: sulla caserma degli avieri, sulle scuole dei
in ogni tempo non vi fosse controversia sulla loro autenticità. nievo, 214:
avorio. negri, 2-960: porta sulla veste nera una giacca color bianco avorio
successione matrilinea, per cui i diritti sulla prole spettano non al padre, ma
le ossa, su cui cresceva come peluria sulla pelle tenera l'erba. tozzi,
. pavese, i-87: era comparsa sulla porta un'altra donna...
allungando appena il collo, e appena sollevandosi sulla punta dei piedi, la bambina frugava
non è un amor naturale, fondato sulla conformità del genio, su l'amabilità
giovane, 9-670: io sento in sulla piazza / le donne avventar tegoli. marino
con ebrietà quasi feroce, si avventavano sulla belva dell'oceano. tozzi, ii-464
senza trovare inciampo di alberi si avventava sulla casa con la gioia della prima cosa
che ci avventiamo con un certo ardore sulla prima preda che ci si presenta. nieri
seconda venuta (l'avvento) di cristo sulla terra per instaurarvi un'epoca di pace
avventurarsi colla carrozza due volte per settimana sulla strada di portogruaro. verga, i-202
di ordine organizzativo, tecnico ed amministrativo sulla disciplina del servizio del collocamento.
, iii-136: quanto al seminarla [la sulla], in romagna essendo perpetua,
particolare, avviò una specie di interrogatorio sulla luna. moravia, vii-123: cominciammo
brusio di un mulinello di foglie, sulla nera trasparenza del cielo. 3
: la chiamava, l'aspettava, lassù sulla montagna, avido e avvincente come un
al collo, e posò la guancia sulla guancia di lui. d'annunzio,
imbriani, 2-65: la prima avvisaglia fu sulla elezione del presidente. beltramelli, i-131
la mattutina stella / ad avvisar la luce sulla terra. alfieri, 1-348: le
palazzeschi, 4-216: seguitava ad avvitarsi sulla seggiola nella tema di cadere. fracchia
ginocchio, batteva il tacco, si avvitava sulla punta del piede, disegnando i suoi
-e io piango! pea, 4-10: sulla corteccia squamosa ci si avviticchiano i tralci
. angelini, 1-17: e lì, sulla roccia sacra, i padri cantarono la
sparge l'acqua forte e il mercurio sulla superficie metallica da dorare.
fuoco per distendere l'argento vivo in sulla figura o altra cosa che voglion dorare.
svolazzavano alquanto prima di andare a cadere sulla terra fangosa. viani, 19-331:
). avvolgere, avviluppare. meditazione sulla passione di gesù cristo [tommaseo]:
sempre con nostalgia quel bizzarro paese adagiato sulla cima d'un monte come un avoltoio
. beltramelli, ii-718: era diritto sulla porta, la mantella avvoltolata intorno al
si posò sul pavimento della loggia, sulla pompa delle dracene e delle azalee che
rivoluzione trionfasse contro la reazione bisognava che sulla libertà si venisse fondando la vita privata
, ii-33: tanto efficace è anche sulla scena questo modo di rispondere interrompendo l'
frutto della speculazione sul vizio e sulla miseria. e. cec
colpo di zanna; il segno che rimane sulla pelle nel punto in cui è stata
, zitto come olio, palpita lievemente sulla traccia chiara delle barche rigata dal raggio
placidi azzurrini a osservare il villino e lei sulla terrazza. ojetti, i-48: una
la linea azzurrina dei monti s'affilava sulla pianura. manzini, 10-77: quelle
padre, don michele, co'gomiti sulla balaustra del balconcello, sotto i festoni
e lui correva e al suo apparire sulla soglia di camera, ella, ritta in
una tintura nera troppo carica, e sulla cui cima sfolgorava, come sopra la montagna
sul triste fatto, delle sue lamentele sulla 'babilonia 'che regnava al palazzo.
opposto, dal quale entrano le persone sulla nave. il babordo è riservato alla manovra
minuti di battibecchi e di baccaiaménto, sulla strada o forse sui. pianerottoli delle
suo padre, quando l'aveva trovato sulla porta del cortile a guardare in piazza come
ricadere la pesantissima portiera imbottita; e sulla piazza non rimasero che i soliti curiosi
c'è un pastore in redingote, sulla cattedra: un baccalà che legge.
. bacalài * legni calettati e inchiodati sulla coperta della poppa '; mantov. bacalàr
femminea debolezza che i suoi ragazzi rinfocolavano sulla sua voce querula la loro gazzarra.
schiamazzo che adesso facevano gli altri accapigliandosi sulla questione del menù... soprattutto
, una baccante; stava sdraiato sulla terra, quella terra che sfrenatezze
e due lunghe, con l'ictus sulla prima di queste ultime: reiterato in
in piedi con una bacchetta in mano sulla quale stava appollaiato volteggiando e cinguettando un
la verga fu adoperata da'maghi, sulla vana credenza che con quella si risuscitassero
'l pretore romano con la bacchetta batteva sulla spalla gli schiavi e gli faceva divenir liberi
. soffici, ii-295: si dimenava sulla poltrona e batteva i pugni sulla scrivania per
dimenava sulla poltrona e batteva i pugni sulla scrivania per mettere un po'd'ordine
sugli occhi, sulle gote, poi sulla bocca. tremando ella rispose al mio
di aprile 1304, raunato il popolo sulla piaza di santa maria novella, nella presenzia
palazzeschi, 3-162: una mezza frangetta sulla fronte detta « baciami subito »,
e ha il bianco che all'istante lascia sulla guancia un forte bacio.
aveva preso stanza in una delle botteghe sulla strada che conduce al cantiere, di
. io le diedi il bacio filiale sulla guancia, lei mi baciò sulla guancia e
filiale sulla guancia, lei mi baciò sulla guancia e disse: « ma che
giorno dopo. de pisis, 161: sulla porta ài voluto rendermi / fuggevole un
, da cui il sole, ormai alto sulla fiera, che perciò stava per
fresca e croccante, annaffia devotamente, sulla terrazza, i fiori che il buon
il badile. ojetti, i-740: sulla via nuova della verna s'aggiunge ad
, ii-29: quando le ombre si stendon sulla valle, / quando la guardianella al
i-330: prese ancora il badile, spinse sulla pietra della sabbia, dei mattoni,
, lo inseguivano e lo salvavano svolazzante sulla terra nuda, allo scoperto delle trincee
si mette a picchiare con un martello sulla pala di un badile e chiama qualcuno
nella guardatura, i corti capegli irti sulla fronte, le basette tirate e appuntate
200: io vidi in siena, in sulla piazza ch'ei chiamano il campo,
attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti,
arrivai a trieste la notte era già scesa sulla città. la notte era illuminata dal
dei tuoi cigli. ben altro è sulla terra. idem, 128: l'orgoglio
lasciavano tentare: bagna pericolosa od ambigua sulla loro polenta dura. idem, 3-50:
che fa una discreta bagna ed innòcua sulla polenta. 2. bagna càuda (
di soavi colori. barilli, 6-143: sulla sponda erbosa di un canale un bagnante
, quando / l'alba è vermiglia sulla montagna, / e alla ginestra rileva
baldini, i-131: i soffitti gli precipitavano sulla groppa, con le scheggie che gli
. pascarella, 692: si appende sulla porta d'ingresso una tabella su cui
finestre e un'ombra come di donna disegnarsi sulla cortina, cominciarono a darmi la baia
italia a leggere la sua lirica baiata sulla 'conquista-dei cieli 'non potevo fare a
, non ha fatto altro che richiamare sulla scena una fitta di cristianelli o sciocchi
grosso cavallo baio, che si torceva sulla paglia magra, coi quattro ferri in aria
: salì anche lui colla folla, levandosi sulla punta dei piedi, per vedere la
di resistere. saba, 61: sulla sabbia umida e netta / un nome da
aperta, innanzi alla servetta che aspettava china sulla balaustra della scaletta. fanzini, iii-307
, vi si appoggiò tentando di trascinarsi sulla piazza. de roberto, 610:
la luna, / e quel lume gentil sulla tua bruna / onda con dolce tremolio
tintinnìo dei bicchieri, quando furono posati sulla tavola, l'aprirsi del tovagliolo bianco
/ tonfa il sorcio, il baleno è sulla miccia, / sui lunghissimi cigli del
meno voluminosa, con tipici solchi longitudinali sulla gola e sul petto, con fanoni
463: il bel tenente si rovesciò sulla spalliera della sedia e, balestrando il
. serra, ii-179: non v'è sulla terra filisteo in pianelle ricamate e berretta
ce ne ha meglio che un centinaio sulla sola batterìa di pietro. colletta,
blando sul margine scoperto del bastione e sulla spianata bianca del caffè dei giardini.
la casa dove egli stava e le altre sulla stessa linea a destra e a sinistra
il basto fa faccende [qui, giocando sulla frase avere il basto, cioè:
quanto può essere l'alito della sera sulla fronte d'un abbacinato. bastonatóre,
giacomo, i-613: egli si batteva sulla coscia, col bastoncello, tenendo gli
bocchelli, 1-iii-781: in distanza, sulla riva di qua, quelle notizie dalla piana
« bataizza » di controversie... sulla grazia, la predestinazione.
garda e farmi buttare da un battello sulla riva bresciana. fogazzaro, 1-11: il
batterli [gli zecchini] ogni tanto sulla pietra per sentire il suono del metallo
come nelle solite sanguigne osterie, battendole sulla tavola; ma deponendole con garbo.
/ di cui non so migliore / sulla terra trovare; / ché non avete pare
: lì sopra, due uomini che battevano sulla lamiera, ininterrottamente, con due martelli
; ma filosofia e pensiero rioperano perpetui sulla poesia e battono alla sua porta e sono
nella stanza accanto dove il sole batteva sulla spalliera di ferro scuro del letto,
con la luna che gli batteva a perpendicolo sulla testa. 17. intr.
brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. settembrini,
croce, i-1-3: il pedagogista batte sulla necessità di svolgere anzitutto nell'educando la
circa il suo proposito di battere banco sulla parola, quella sera, allorché il
in uno stanzone. -battere la mano sulla spalla, sulla guancia: in segno
. -battere la mano sulla spalla, sulla guancia: in segno d'affetto,
calmava battendogli dolcemente il palmo della mano sulla gota. moravia, vii-50: si mise
ridere e poi mi batté la mano sulla spalla e disse che me lo avrebbe
sullo stesso tasto: tornare con insistenza sulla stessa questione. giusti, iv-5:
pascoli, 965: io, che picchiando sulla sponda un giglio, / battevo il
bàttersela. bacchelli, 2-319: comparve sulla strada in distanza uno dei due carabinieri
la religione... che sosteneva sulla via della pazienza e della speranza, dal
una ramaiola d'acqua che le versai sulla testa? vedete che ci si guadagna a
minuti di battibecchi e di baccaiamento, sulla strada o forse sui pianerottoli delle scale
, 4-69: infine, assicurata la macina sulla piattaforma, si mise a sedere su
perché l'erba è aspra e produce irritazione sulla lingua. battilòcchio,
pea, 1-46: e sulla bàttima l'acqua è poco mossa e
sostengono i pescatori di arselle, che vanno sulla battima con il rastrello pesante e la
respinta avanti e indietro come il fuscello sulla bàttima. montale, 104: ancora questa
... poi si alzò e andò sulla battima. era entrata coi piedi nell'
l'oratore. moretti, 17-74: alto sulla folla dei bimbi e delle donne
. riparo a difesa delle onde sulla poppa delle navi. = comp
un palmo. / il fanciullo preme sulla terra / la sua mano vittoriosa
stando ritto). cicognani, 9-199: sulla tavola aparecchiata a metà, c'erano
il genietto pagano che cavalca un delfino sulla vasca di marmo del battistero.
battito del sangue sentito per un istante sulla punta delle dita mi parve così estraneo
, restava nudo e gli si potevano contare sulla pelle le battiture e i lividi,
, da cui con le estremità libere pende sulla macine la bàttola (mattariello);
colpo nei vari giochi sportivi; colpo sulla palla (specie al tennis, al biliardo
piena di monellucci liberi che facevano baccano sulla terra battuta, li entusiasmava.
ghiaia e battuto. linati, 8-55: sulla strada che, ampia, battuta,
con la palma d'una mano, sulla fronte a baule, i capelli rossi e
trine e bave di spuma fan voli trasparenti sulla rena. rapini, 26-171: il
. soffici, ii-187: ella portava sulla fronte una fascia candida simile a quella
, ed era la mano di mafalda premuta sulla sua bocca che la tratteneva, gridò
ramarri e lumache bavose lasciavano scie iridescenti sulla cristalliera. -figur. giusti
gli occhi al piattino, vidi che sulla riva nera del lago di caffè avanzava a
bordino di guida che viene montato rigidamente sulla corona della ruota delle locomotive o di
moravia, ix-49: misi il cercine sulla testa, ben calcato e invitai rosetta a
portano [il cappello] leggermente calcato sulla fronte, quasi a toccare l'arco bruno
ciò i capelli restano fuori, accerchiati sulla nuca; e sul cercine, all'ombra
mescolarsi, ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio.
in cui l'intelletto, il raziocinio prevalgono sulla spontaneità, sull'ispirazione immediata (e
le stelle. svevo, 3-811: sulla faccia di augusta, c'era il
bastone su cui si agita lo staccio sulla madia. redi, 17-70: cernitoio
, processione in cui i fedeli portavano sulla testa i cerni pieni di frutti che consumavano
fila indiana... un popolano portava sulla testa un enorme cero che aveva fatto
: lungo il giro che fa il berretto sulla fronte v'era un segno diritto,
maschera polverosa e scura che gli calava sulla faccia. dava l'impressione di un
nastri o pezzi di tela da applicarsi sulla zona malata (ed è di largo uso
, più raro il caso, un cerottino sulla faccia o per il collo.
). silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese