e ci è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. d'annunzio,
ed alza ai perigli colonne / trionfali sul limite degli abissi. pirandello, 7-227:
. la verità dell'universo si modella sul nostro senso morale. 2. piena
il certificato di nozze sul banco di sagrestia. buzzati, 1-38:
3. sicuro, tranquillo (sul conto proprio o di qualcuno),
del fondo giù, ch'e'furono in sul colle / sovresso noi. aretino,
, i-115: aspettava colle mani intrecciate sul busto, gli occhi a terra. ma
non ci disputavamo quasi mai, e sul totale eramo quasi amici. foscolo, iv-324
bruciata, salvo che in testa e sul muso gli anni avevan prodotta una canizie
.. io t'ho scritto in sul libro. firenzuola, 133: o dio
e ripigliai coll'amico il mio viaggio sul consueto biroccino. carducci, i-826: oltre
state a verno il disdicevole fremito, sul santo groppone della terra. ed è in
, ecc. e [ricettore, sul modello dell'ingl. chemo [re]
squame caduche; il colore è verde-azzurro sul dorso, argenteo sui fianchi e bianco
dorso, argenteo sui fianchi e bianco sul ventre; si trova nel mediterraneo,
, se caduto fosse, pervenne in sul verone, dove chetamente con grandissima festa
nella medicina veterinaria in relazione allo studio sul comportamento ormonale delle specie animali.
gengive. abba, 1-198: si salta sul comandante del carmel e sui suoi,
.. venivano a sbattere le ali sul naso di pinocchio il quale, facendo un
e tre posero una mano, chi sul capo, chi sulle spalle del ragazzo,
più quella. palazzeschi, 113: chi sul braccio si culla / un coniglino bianco
-e chi cantava, chi rideva, seduti sul lungo mucchio della meliga.
volete bene! * disse 'ntoni col pugno sul fianco. « no che non lo
. se la rideva tranquillamente, sdraiato sul suo bel canapé soffice, e a un
svevo, 2-488: ella dichiarò che rincasando sul tardi dopo essere stata con lui,
nel folto. alvaro, 4-188: sul cipresso si appollaiavano con grande chiacchiericcio i
da letto, e là, lunga distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti
: attendeva tra un chiacchierio di nidi sul portichetto dalla parte del giardino solitario
fuori delle porte, e si raunò sul piano di san rocco. quasimodo, 2-27
non è il solo bisogno dell'uomo sul quale pesa la miseria e l'infermità.
giulio mi ha mandato la vostra nota sul bere per convento. le vostre considerazioni son
me, vidi un essere umano apparire sul cassero, sparuto, da far paura
le segrete. palazzeschi, 3-157: sul marciapiede squillava la cornetta di poldaccio, il
stan calcati e fitti, / come sul lito gli atomi d'arena, / e
quando s'è trattato di tener le chiappe sul trono. de roberto, 229:
; le foglie radicali, distese in giro sul terreno, un poco carnose,
dei due lobi che si chiudono l'uno sul l'altro. tramater [
imbirbonisce, chi si gonfia e sta sul grande per amicizia e ricchezze acquistate.
5. cogliere all'improvviso; prendere sul fatto, sorprendere; cogliere in fallo
volendo [l'orco] andare in sul sicuro, /... / perché
pericolo da cui eravamo scampati, si pensò sul serio a coricarsi. allora, chi
caproni, 25: aria / d'innocenza sul chiareggiato / colle. idem, 27
poiché feo manifesto il caro argento / in sul quarto apparir, le coma aguzza,
è nell'alhambra, / ei comanda sul momento / che gli squillino le trombe /
. = voce formata dal dossi sul titolo di chiarissimo, proprio dei professori
/ il giorno e la notte commisti / sul letto del mare / non lieti non
campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza:
coperta di gelsomini, che fanno armonia sul basso continuo delle cunziere disposte sopra tutte
, 49: fluisce fra te e me sul belvedere / un chiarore subacqueo che deforma
baldini, i-308: bel chiaroscuro fa sul banco degli imputati a spadini il levantino
= comp. da chiaro e udienza, sul modello di chiaroveggenza. chiarura
5-108: chi invece buttava le mani sul piano solo per chiasso e cantava e
passa el piovano arlotto e fermasi in sul canto del chiassolino di santo lorenzo. lorenzo
dondolo, / e titubanti chiattole / sul lustro elastico dell'acqua, / nel breve
vanno e ven gono bilanciando sul capo la secchia di rame, vestite di
di nero, fan saltellare tanche sul tronco scarno, rigido come un
talvolta in forma di mensola, proprio sul mezzo dell'arco, per significare che quello
perpendicolarmente nell'intervallo tra i ponti, sul davanti dell'albero di trinchetto attraverso della
uscir di chiave, chinava il volto sul banco e cominciava a picchiarsi 11 petto
2-529: lo spaccista allineò cinque bicchierini sul banco e li fece colmi. ghersi fu
1-126: 4 chiavistello ', vite ferma sul suo asse, sicché non può muoversi
in due, in ima fredda stanza dove sul soffitto una larga chiazza di umido dimostrava
. silone, 5-287: sulla spalla e sul fianco mostrava due chiazze sanguinose, segni
, d'un tratto. quando uscimmo sul terrazzo... il cemento seminato
5-365: vidi quattro chiazze nere posate sul grigiore d'una pietraia, che già si
di una bevanda lamponata, s'alzano sul piazzale della chiesa, che un tempo si
o pieghettata che le cameriere si pongono sul capo come ornamento; crestina.
il papa gli puose il calcio in sul collo. bibbia volgar., v-2i2:
15 (273): i birri sul principio comandano, poi chiedono, poi
reai sangue cattivo / sull'alta tomba in sul mattin si vide. parini, giorno
vinto / duca ribelle ei ritornò: sul campo / consorte al regno il chiesi;
giunta, la splendida donna, / sul limitare sostò della sala costrutta con arte!
i lor pensieri avanzava quella della chierica sul cocuzzolo grattato. pea, 1-12:
3-201: detesta il fare il bastione in sul monte a san giuliano, per essere
parte di tutto quello che nasce in sul loro. gr azzini, 2-44: i
venire, / se vuol con esso in sul campo giostrare. sannazaro, 224:
2-45: vide per buona ventura in sul suo uscio sedersi la giovane che veduto
d'api la gente / dalla chiesetta in sul colle selvaggio. gavoni, 1-38:
pur vuole, / il turbamento soffoca / sul labbro le parole. 3.
viola, / lo squillar de'pennati sul marrello. tozzi, iii-283: vedevo.
del sole. gavoni, 1-57: sul tetto d'una prossima chiesuola / sopra una
: muretti di pietre dividevano piccoli orti sul mare dove le barche giacevano a fianco
farà le meraviglie e i cicalecci animati sul trascorso del micio, egli starà elaborando il
2-345: il prete della pieve stava sul prato all'ombra a fare il chilo.
iv-132: 4 chilometraggio '. vocabolo coniato sul francese kilométrage. in buon italiano,
sparso di chimere pallide a rilievo, in sul gusto di quello che copre le pareti
foghe canore come una messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano: l'
all'azione dei succhi gastrici e intestinali sul cibo). -figur.
). medie. linea ondulata tracciata sul cilindro rotante del chimografo dalla punta collegata
menai a man salva per dargli in sul viso. tasso, 6-ii-198: io mi
oriani, x-21-7: miope, si chinava sul tavolo per scrivere colla matita. bontempelli
celestina / due nuvolette sole, / sul bianco vecchio che si china / venerabondo
lo cappuccio della cocolla chinato molto in sul volto. regola di s. benedetto
i sbocconcellante la merenda, chino / sul tedioso compito di greco.
, / spingea: ma giunto in sul ciglion non era, / che risospinta da
furar suole / il misero pulcin nel cortile sul o allorché andava ogni giorno o
il corpo secerne un muco che lascia sul passaggio dell'animale una traccia argentea.
ogni giorno soletto me ne andavo in sul lito del mare, e quivi smontavo
pananti, ii-53: gioiam se sul mattin gli uccelli passano, / van
merlo chioccola così forte che sembra posato sul davanzale. 2. per sfinii
pascoli, 80: quel [nido] sul cipresso, questo su l'alloro,
, che suol comparire sulla testa e sul collo degli animali bovini [tommaseo:
e tutt'ingiro la suola: che stridono sul lastrico e sulle pietre, e qualcuno
lor tutte chiomanti. pascoli, 697: sul curvo lido la procella / scotea le
ii-47: e la tomba m'apparve sul poggio / chiomante di pini.
, e le unghiate e i segnacci sul margine e fra le righe le chiose di
tommaseo-rigutini, 2165: 'chiosa', macchia fatta sul vestito o su'panni, o sulla
viti, che vigorose inalzavansi a posare sul capo agli olmi di uve indorate preziosa
napoli il governo prelevava la decima parte sul prodotto delle miniere coltivate nei fondi privati
a dire, come i bambini colti sul fatto: non lo farò più. nievo
, io m'allontano impaurito come colto sul fatto. baldini, i-34: l'ombra
che la coltre della morte si sia stesa sul dormitorio e che anch'io sia morto
de pisis, 33: un volo lento sul muretto / con la sua coltre di
il piede. silone, 5-34: sul mucchio grigio e nero delle case il fumo
a lui posò. tommaseo, i-467: sul letto ove fu consumata la troppo dura
saccenti, 1-2-202: signora, ho sul mio letto un coltroncino, / che in
per lo più orlata, che si pone sul letto, sopra tutte le altre,
, dove la ruggine dei cerri si rizza sul brontolare dei torrenti. pratolini, 2-558
una vecchia casa di campagna, con sul dietro l'orto, il pollaio, le
drago, e con un altro drago sul coprifocone, cavalcato da un cavaliere.
su la strada, un colubro in sul sentiero, il qual morde i pasturali
fortuna / empia arridesse al traditor, sul solo / cener di tebe ei regnerà
, consegnati da dio stesso a mosè sul monte sinai. — comandamenti della chiesa
, i quali iddio discese a dare sul sina di bocca propria; mercé che
però, quei ragazzi, nelle batterie o sul bastingaggio. il nostro comandante domandò se
secondo l'antica formazione dei nomi astratti sul tipo di speranza. comandare1 (
dall'occhio che, soli, / di sul letto le seguono. 3.
volessero combaciarsi. calvino, 1-368: sul materassino di gomma si potevano anche fare
lei [la paura], porre sul piede di guerra un ottantamila combattenti è
.. meglio combattere in italia che sul mare o nel deserto. così almeno
essere capaci di trasferire la loro esperienza sul terreno dell'utilità comune, ciascuno deve
, 1-27: l'arrampicata nostra al buio sul monte si combinava a disordinati sdruccioloni e
. d'annunzio, ii-819: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre
, 2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita, come
quel momento dalla porta, zampettando comicamente sul pavimento, mi placò per meraviglia e piacere
di castelli incantati, perché non prende più sul serio la vita reale. pascoli,
indi, all'astrolabio posto mano, sul comigno salì a tórre, annunciando,
, 12-1-258: così del cielo in sul comignol stette. idem, 16-203: quella
accorgersene, eccettoché pel fumo azzurrognolo che sul mezzodì e dopo il vespro si dispicca a
16-ii-92: or voi che avete sale in sul comignolo / del vostro capo, e
se l'avessi presa nel co- minciamento sul tuono pedantesco d'una predica in tre
tommaseo, i-139: la s'ammalò sul cominciar d'agosto, / men dal lavor
, destinato a esercitare una rigida sorveglianza sul potere esecutivo. monti, ii-28:
. = voce dotta, rifatta sul fr. comité (nel 1650 nella
occhietti buoni e un lungo naso spiovente sul mento. svevo, 3-841: fu
le quattro era indetto un comizio, sul piazzale prospiciente la camera del lavoro.
commemorazione della buona memoria del primo visirre sul im addin, che gli fu tanto
, i-320: sempre diplomatico, e sul punto della propria commenda...,
stavolta, che gli appunta, ecco, sul risvolto della vaiana, la commenda indefettibile
fatti. machiavelli, 6-7-185: sul bello di queste speranze...
commentò la donna. fece qualche osservazione sul tempo che minacciava pioggia, aprì quindi
nastro color giallo che le stava bene, sul petto, e commentava sottilmente il color
ant. comd'annunzio, iv-2-400: sul grande claustro fiorito di mento.
, incaricato del controllo sulla distribuzione e sul rifornimento delle merci prodotte dalla società ai
tempi era fondata su la navigazione e sul commercio, e già tendeva all'aristocrazia
a seconda che le merci vengano vendute sul posto o siano fatte proseguire per altri
i bei fianchi / e le mamme in sul punto di gonfiarsi / all'affluir d'
una nave per vegliare su di essa e sul carico... la presenza di
di lui, gli comandò espressamente che sul suo terreno non dovesse stare. alberti
presso a porre il piede / in sul varco fatale / della plutonia sede, /
volendone... ripescare alcun indicio, sul quale mettersi in traccia, e inviare
e ripigliai coll'amico il mio viaggio sul consueto biroccino. verga, 4-223: i
andarsene ciascuno aveva una parola d'elogio sul modo in cui erano andate le cose.
momento potete andarvene, » fermò gli occhi sul giovane... quello uscì,
francese apertamente ci narra essere stati capi sul principio essi re, i quali in qualità
avete un pieno diritto sulle mie produzioni come sul mio cuore, se non fosse ch'
sulle assemblee popolari. settembrini, i-m: sul cominciare del 1840 il nostro processo fu
il giorno e la notte commisti / sul letto del mare / non lieti non tristi
commisurato effetto. ojetti, i-692: sul catafalco squadrato, nero, rosso e viola
, io tale un riso / veggio passarvi sul commosso viso. serra, ii-593:
negletto / velo, scomposto sul commosso petto. leopardi, rassomigliò [senofonte
la quale egli nel primo commovimento stendeva sul mare commosso da un principio di vento,
trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'ha rischiarata, e
inginocchia innanzi a racine, e sputa sul viso ad alfieri. alcuni italiani se ne
tali erano, per esempio, quelli sul tabacco e sulla manna) e furono
.., e postele tutte insieme sul comò della nostra stanza. arila, 104
di marmo. sbarbaro, 1-65: tengono sul comò delle bambole che riguardano come bambini
esso stanze e capitoli, e cantandogli sul liuto assai comodamente. = comp
portaparrucche, rimboccar le lenzuola, disporre sul comodino con simetrìa le caramelle di pomo
poco dopo, appena lo intese rivoltolarsi sul letto, per rimboccargli le coperte e
verde. montale, 46: hai messo sul comodino /... la sveglia
/ che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia. = deriv.
per il giardino e si avventurava fin sul campo dove i lavoranti se la prendevano comoda
/ tu già non sei di compagnar sul calle / me che affrettarlo agogno, /
altri tempi, altre sere, scampagnate sul po, varietà d'osteria e di
». svevo, 2-396: la sera sul tardi tornava a casa e la pallida
miseria. e mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia,
parole son porte: / o compagni sul letto di morte, / o fratelli su
/ accostarsela mentre rilutta e baciarla sul collo. -compagno, compagna di
diversamente / quei compagnoni pover cortigiani / sul desco e panche a dormir sodamente.
. m. -ci). fondato sul metodo comparativo, proprio del metodo comparativo
stampata. -in particolare: fondato sul metodo comparativo (una scienza).
dopo messa egli crocchiava cogli altri compari sul piazzale. carducci, 190: presto
ariosto, 44-82: 'l figlio vede / sul fiume comparirsi al lato manco. castiglione
: quei poveracci rimasero ad aspettare seduti sul muric- ciuolo, e senza aver coraggio
, in campo: affrontare il nemico sul campo. machiavelli, i-35: così
lo rammento spesso, i d'oriente sul balzo compariva / a risvegliar dal suo
quando comparve ylldegonda, bollivano le questioni sul romanticismo. tommaseo, i-383: ecco
aveva ancor fatto la sua consueta comparsa sul palco- scenico. serra, ii-24:
parini, giorno, iv-653: in sul tapeto / sorge grand'urna, che poi
condurre od a confermare i loro ragionamenti sul progressivo sviluppo dello spirito umano. tommaseo
bel simbolo della melagrana compendiosa che reca sul gambo la foglia aguzza e il fiore
popolo. pindemonte, 17-569: indi sul limitar sedea di nuovo, / deposto
d'ora. finalmente si mutarono le sentinelle sul terrapieno, e quelle che vennero non
un valore sonante o rendere il pegno sul quale ella ha avventurata la sua sicurtà
finite. d'annunzio, v-2-242: sul portale del convitto è scolpita l'impresa
/ sbocconcellante la merenda, chino / sul tedioso compito di greco. pavese,
, deriv. dal lat. compiacere (sul semplice placibllis, docum. in tertulliano
, la complementare): imposta progressiva sul reddito, di carattere personale, che
e meglio complessa fra tutte si mettesse sul vaso a sedere * tommaseo-rigutini, 2382
, 1-85: da novizio, cercavo sul viso del penitente quel che avrei udito da
23-12: e con gli occhi fissati in sul terreno, / con le mani fra
, / rispunteran le rose / sul cespite che langue. nievo, 64:
sbarbaro, 1-181: nell'affresco movimentato che sul cielo delle pareti compongono gli avventori,
letto bianco / tu dormi. chi sul volto ti compose / quel dolor pago
. locuz. comporre il numero: formarlo sul quadrante dell'apparecchio telefonico. brancoli
col viaggiare, si partì di colà sul bucentoro. vico, 2 n:
all'altro capo col tallone scorrevole. sul compositoio vengono ordinatamente collocati i caratteri in
, e questi poi si van trasportando sul vantaggio, per formarne le pagine.
i sogni, ogni notte più avanti sul mare, retrocedenti in composizioni di me
gialla sulla quale era stampato, come sul coperchio di una scatola di frutta in
, salta, guizza, e si rotola sul terreno. 2. figur.
con la rimboccatura arrovesciata, e composta sul capezzale. gioberti, ii-128: il primo
arte. -di salma: collocata sul letto di morte o nella bara,
pelide istesso / alzandolo di peso, in sul ferètro / collocollo; e, composto
e, composto, i suoi compagni / sul liscio plaustro lo portàr. tommaseo,
ginocchio col cercine rimastole posato in capo sul fazzoletto verdone come una piccola aurèola.
usura gli darei, / mi mandò sul mercato; e compratore / nuovo il
maggiore dell'altro, che si fonda sul disco lunare. de sanctis, lett
attendeva l'avviso del cerimoniere per comparire sul palco. pavese, 1-138: come sono
fredda e glieli pose sulla fronte e sul petto... ogni tanto rinnovava le
pass, di comprimere; ma ricalcato sul fr. compresse (sec. xvi)
5. medie. compressione cerebrale: pressione sul cervello dovuta a traumi cranici, tumori
, a gravare sulla gamba, e sul piede, che aveva portato avanti a procedere
reputazione di una persona, far nascere sul suo conto una cattiva fama (e
pena di nullità. = formato sul lat. compromissus, part. pass,
prendevano il sacramento e chinavano la faccia sul gradino, in gran compunzione. palazzeschi,
un pieno diritto sulle mie produzioni come sul mio cuore, se non fosse ch'
, costi e ricavi mercantili, operazioni sul cambio e sui titoli; la tenuta dei
insomma, che nessuno riusciva più a prenderlo sul serio. serra, ii-393: quando
= deriv. da comunicare, sul modello del gerundivo latino (del tipo
grandi oblò che si affacciavano sugli ulivi e sul giardino confinante col viale.
lo bacio, lo rivolgo nel foglio sul quale scrissi la risposta al gozlan.
radiofoniche. = cfr. comunicato1: sul fr. communiqué (nel 1863).
non è il solo bisogno dell'uomo sul quale pesa la miseria e l'infermità
sia esposto in pisside o in ostensorio sul piano dell'altare,...
civile, 874: comunione forzosa del muro sul confine. il proprietario di un fondo
e degli altri enti sovrani, basata sul principio della loro eguaglianza, rispettiva indipendenza
particolare, l'europa), basata sul principio della parziale so- vranazionalità, cioè
/... / levossi alta in sul 'l gambo e fu veduta / in un
. redi, 16-ii-84: dirò che là sul reno a fronte a fronte / stette
arcigni, con un gran ciuffo arrovesciato sul capo, e chiuso in una reticella
alla cappella, e... salì sul ponte del dipintore. bembo, 1-139
leggìi a stecche, disposti in circolo sul prato. alvaro, 9-117: io
le donne di solito portano in bilico sul capo, poggiato sul cercine. d'
portano in bilico sul capo, poggiato sul cercine. d'annunzio, iii-x-991:
salgono le donne / con le conche sul capo. silone, 5-15: altre donne
altre donne con le conche di rame sul capo tornavano lentamente dalla fontana, con
auricolare: grande depressione imbutiforme che sta sul mezzo del padiglione dell'orecchio, il
, iii-800: dopo un'erta salita sul gran mezzodì, troviamo una conca verde
del colpevole. -in caso d'infortunio sul lavoro, le altre cause che hanno concorso
fugli conceduta... e tornato in sul palazzo la sposò all'usanza de'cristiani
non siede né sull'arno, né sul po, né sul tevere, ma dappertutto
arno, né sul po, né sul tevere, ma dappertutto ove son penne
concenti degli uccelli nostrani, esso giunge sul paese come una stonatura agghiacciante, una
credevo che due capolavori (dico proprio sul serio) concentrassero l'esperienza millenaria degli
notte, la calma. lo stendersi sul piatto di ferro, il concentrarsi nelle
nel sec. xviii da concentrare, sul modello di espansivo. concepènte (part
quando comparve vlldegonda, bollivano le questioni sul romanticismo; e non sarebbe stata gran maraviglia
1042: si concertavano tra di loro sul modo di ricostruire l'edificio demolito.
tiarato capo e tiriato ammanto a danzare sul palco; e dopo aver concertata la
. algarotti, 1-287: calcante e simone sul dinanzi del teatro pregano ad alta voce
artista che fa professione di dare concerti sul suo strumento. oriani, x-4-
di concerto lavorammo, / mi bilancia sul cuore / il suo peso ch'è
la gamma del blasfema ereticale, e sul tema obbligato del nome santo di dio
e fin lo stri lore della catena sul focolare quando dimenavano la polenta. 10
tutta notte fu un gran salire di gente sul gianicolo, quella volta aperto, senza
disceme agevolmente dove quello stile s'intesse sul nulla o quasi sul nulla,
s'intesse sul nulla o quasi sul nulla, sopra un vuoto di pensiero e
di bene e di male, nonché sul timore del giudizio altrui. -mera costruzione
trovatosi a portata di mano un bottone sul muro lo toccò facendo sprizzare un'onda
inferiore, con la quale l'animale poggia sul fondo è molto convessa, la superiore
de saint-jacques: la conchiglia che portavano sul cappello i pellegrini che andavano al santuario
antico uso dei pellegrini di portare conchiglie sul cappello, al collo o cucite all'abito
nell'antico stemma del benso si vede sul cimiero un romeo, un pellegrino cioè diretto
rotondo, il sarrocchino azzurro e, cucite sul sarrocchino, le conchiglie.
non sapea dove s'era, sale sul desco e leva lo sciugatoio, e in
desco e leva lo sciugatoio, e in sul crocifisso piano si concia proprio, come
azzurri per conciliare al sonno, trovai sul comodino altro segno di civiltà: una bottiglia
leggi e negli scritti, formola del compromesso sul quale riposava il nuovo edificio; e
= deriv. da conciare: voce formata sul tipo becchime, mangime, ecc.
= deriv. da conciare, sul modello di becchino, spaz
/ lo riconosce come riconobbe argo / sul concio il dire del molto travagliato /
i suoi modi) in quella escursione sul parini, ho usato di soverchio
, ii-295: e io vidi allor sul crocicchio / l'edificator di bordelli, /
simil. montale, 2-66: derelitte sul poggio / fronde della ma
galera gli parve immenso. un felse posato sul pavimento, presso la porta, lo
non precedessino; chi proibisce che in sul fatto, quando sono serrati, come
dovessi fare tal cosa, perché erano in sul concludere l'accordo, e se que'
pigliare altro compenso: giacché, a parlar sul serio, non ogni conclusionucola è il
vetro dal concone, si preme in sul marmo, si soffia, si gira sopra
: verme della storia / ogni cosa concorda sul terreno, / qui la stele e
, 1-156: il clima può influire sul fisico e sul morale degli uomini,
il clima può influire sul fisico e sul morale degli uomini, come causa concorrente
con la sinistra, i concorrenti passavano sul cavallo a carriera, cercando con un
e che mira ad aumentare e imporre sul mercato la propria produzione; i mezzi
ogni anno più grave, sicché mugnai nuovi sul fiume non se ne stabilivano più,
ma deve subire quelli che si formano sul mercato, dal momento che l'operatore
individuo per essere soddisfatti dei loro crediti sul valore dei beni del comune debitore.
quello di persuadere i cattolici a prender sul serio ciò a cui essi professavano di
davvero, appunto perché non lo prendevano sul serio e non lo traducevano in azioni
nobiltà e ogni controllo di sé, rovesciava sul compagno l'ondata della sua
è quella figura degli uffizi, distesa sul fianco, che dà le spalle ai vec
di una medesima percentuale dei loro crediti sul patrimonio residuo del debitore. migliorini
inesorabile, che la marchesa aveva dato sul caro e buon conte cosimo. crusca [
punto della questione che si dibatte, sul quale vi siete già condannato da voi medesimo
per il class. condemnàre, rifatto sul semplice damnare (da damnum 'danno
. da condensare; nel significato tecnico sul fr. condensateur (nel 1753).
. = variante dialettale di condimento (sul tipo concime, becchime, ecc.
il sorriso della sua bocca impigrita, sul quale appariva tratto tratto una condiscendenza,
altro intende. boccaccio, 8-73: in sul ragionar delle donne venimmo, e prima
reda di colui ch'era creditore in sul monte, o condizionario, cioè che il
ma diversamente condizionato; perocché parte è sul farsi, parte sul crescere, parte sul
perocché parte è sul farsi, parte sul crescere, parte sul maturare. gioberti
sul farsi, parte sul crescere, parte sul maturare. gioberti, ii-217: nessuna
che mirava a collocare l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul varia
sul valore fondamentale del terreno, anziché sul varia bile annuo reddito,
pr aiolini, 9-129: glielo aveva gridato sul viso, non le importava, dal
. erano in condizione di essere presi sul serio. brancoli, 4-12: non
sotto condizione, ch'egli non sia sul farsi, né sul disfarsi, ma in
egli non sia sul farsi, né sul disfarsi, ma in istato di perfezione
1 m di lunghezza del corpo; sul capo del maschio si erge un lobo
e ciabattino. silone, 175: sul certificato di moralità, rilasciato dal podestà
dicono che da giovani si dorme volentieri sul carro perché si è più forti e
forze intrinseche vitali possono produrre delle mutazioni sul corpo umano, conducevoli o a restituire
peso, in braccio, in seno, sul dorso, reggendo, sostenendo. nievo
un padron di casa... in sul far del dì uscì fuori, per
col berretto calato sugli occhi, incastrato sul suo sedile, il conduttore dormiva.
., come mi consta che vale sul loco, e di più la conduttura,
= deriv. da confederazione, sul modello di federale (v.).
augusto nuovo?), la conferenza sul disarmo. b. croce, iii-27-346:
posto della forma classica conferre (rifatto sul presente confèro): comp. da
condurre od a confermare i loro ragionamenti sul progressivo sviluppo dello spirito umano. nievo
conferma all'arciprete e canonici di carpi sul modenese tutti i privilegi e ragioni loro.
4-1103: grandi sospetti si erano conceputi sul loro ministerio del confessare. de sanctis
di rincrescimento, di rassegnazione, onde sul volto loro pigliava colore l'ingenuità della confessione
pur, buttate fuora / quanto avete sul cor, meco potete / tutto narrar
in un cantuccio deserto della chiesa, sul gradino di un confessionale. d'annunzio,
1-ii-270: ha dunque trasportato il probabilismo sul pulpito, come i suoi confratelli lo usano
avessero fatto solamente un po'd'esame sul sistema chiamato classico,... avrebbero
sarebbe il suo scandalo se avesse letto sul cartello di una bottega: *
, 1-223: i berretti bianchi sono chini sul nastro dove avanzano i tubetti confezionati nell'
altro ribadisce. -conficcare il capo sul piumaccio o pimaccio: dormire profondamente.
.. / e'conficcava il capo in sul pimaccio. aretino, 2-94: nel
... conficcate in modo il capo sul piumaccio, che i tuoni farieno più
nel propagarsi, e poco appresso entrati sul ragionare dell'eco, ciò nulla ostante
di questo semplice atto d'abbandono le sparse sul cuore un'abbondanza di dolcezza. ella
che mancherebbero di rispetto al loro padre sul letto di morte? calvino, 1-368:
una mia domanda forse troppo confidenziale fu sul punto di smarrirsi, ed ebbe nei muscoli
che l'intaglio in gemme si facesse sul tornio;... e che di
con il sufi, in -aggio (sul tipo di salvataggio). confinaménto
oblò che si affacciavano sugli ulivi e sul giardino confinante col viale. -figur.
: ti miro / star così muta in sul deserto piano, / che, in
g. stampa, ix-144: sta sempre sul confine / di morte l'alma,
: feci col diamante un frego in sul vaso, ivi appunto dove era il
strumento. metastasio, ii-182: aver sul ciglio / lagrime ubbidienti, aver sul
sul ciglio / lagrime ubbidienti, aver sul labbro / un riso che non pass /
dolce è nella vita e raro, / sul duro passo del mortai confine / tutto
di polizia) introdotto dalla legislazione fascista sul modello del precedente domicilio coatto (e
minchioneria di scrivermi contro una sporca satiraccia sul fare appunto del vostro 4 bue pedagogo
dei mille fiumi che mi confluirono / sul capo. 2. per estens
= deriv. da conforme>, sul modello dell'ingl. conformisi, attraverso
spiegando -in posizione splendida; ottocento metri sul mare; garage, tennis...
, come un contagio di scarlattina, sul volto di alcuni cavenaghi dei più sensitivi
miei lumi ora conforto, / allor sul capo mi sarà cresciuta. 7
-stis, deriv. da confrater, sul modello di fraternltas -àtis. confratre
nessuno confronta con un altro. annotazioni sul decameron, 52: avendo per esperienza conosciuto
. pascoli, i-119: ricordo un punto sul quale si esercita la poesia: la
troppo. pavese, 132: si passava sul presto al mercato dei pesci / a
coll'allungamento. ungaretti, ix-12: sul pendio scaglionate / con i tetti
che hai? / a lui cela sul petto la faccia / confusa, gli dice
pretese dei fiorentini e dei toscani stessi sul dominio esclusivo della nostra lingua. foscolo
s'inginocchia innanzi a racine, e sputa sul viso ad alfieri. alcuni italiani se
un bel chiaro di luna; e sul tardi poi, quando tutti erano stanchi,
non sa cosa fare e se ne sta sul marciapiede come il gallo sulla pietra,
... per davvero mi trovai sul pulpito, impegnato a parlare ai fedeli accorsi
i panni con la cintola, li congegnò sul capo affibbiandola sotto tossa del mento.
congegni. d'annunzio, ii-776: e sul congegno solido e leggero / ei disponea
annunzio, ii-335: tornerà il cielo sul fòro / liberato d'ogni congerie / vile
, iv-2-1047: imagini le balenavano incoerenti sul sangue congesto; ma parevano scoppiare come
: venne con sua gente schierata in sul congiugniménto dello spianato del- l'una oste
il prete, vedendogli congiunti, gridò in sul tuono del coro: et incarnatus est
ramo / si rompe e gli aghi piovonmi sul collo, / su gli omeri,
, x-2-108: la triste luce riflettean sul flutto / le britanniche antenne congiurate.
le opere dei teologi, e sapeva sonare sul gravicembalo alcune semplici arie di antichi maestri
, e ad ordini loro consueti in sul principio del nuovo pontefice. colletta,
numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro,
da una corda traversata dall'omero destro sul manco lato. arnese in vero congruo
uno grande pino, e batterò in sul ceppo del dettò pino i fiorini d'oro
, rappresentano un solido conicamente piramidale, sul quale si lavorano i collari dei cavalli
cult or -oris 4 coltivatore '), sul modello di agricoltore, ecc.
. cultura 4 coltivazione '), sul modello di agricoltura, ecc. coniglièra
una vecchia casa di campagna, con sul dietro l'orto, il pollaio, le
ciascuno dei rematori che nelle galee stavano sul banco estremo di prora (e,
pavese, 6-149: dai pezzi di coniglio sul tagliere insanguinato veniva un odore di basilico
e la virtù civica inerpicata e abbarbicata sul monte comunale ardervi l'ultimo stendardo della
mutua maniera di scrivere si rimane sempre sul limitare della corrispondenza senza entrarvi mai.
ii-2-286: un consesso di scienziati determinò sul popolare fondamento dell'aritmetica decimale un sistema
attenzione. le girai intorno infantilmente, sul breve ripiano erboso che la circondava,
viani, 10-273: il marinaro sta seduto sul pietrato del cortile come stava in coverta
loro contese coi castellani avevano spesso torto sul libro delle leggi, lo avevano poi
volte maggiore dell'altro, che si fonda sul disco lunare. salvini, 39-i-61:
o... /... sul meriggio, / tocchi dal sole,
egli aveva tatuato di figure geometriche: sul petto un disco giallo aranciato, cerchiato
sopra un serpente celeste che gli strisciava sul ventre. pasolini, 3-275: c'era
ci è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. svevo, 3-597:
frontino di mafalda lo mandò a sbattere sul ferro della capotta ribaltata e gli tolse
sarebbe pur bello conoscere qualcosa di più sul nostro conto. 2. sapere qualche
romani, stanchi di avere un re sul trono, lo credevano però ancor necessario
a far trionfare la potenza del pensiero sul reale, che è la potenza del
violentemente. ariosto, 19-48: sul mare intanto, e spesso al ciel
, 9-419: conquisi, / guerreggiando sul mar, dodici altere / cittadi;
con * e quaerère * chiedere '; sul significato del n. 5 forse
e conquiso. pindemonte, 240: e sul tuo sen da vero amor conquisa /
vittorie pose la conquistatrice forese il piè sul capo alle nostre femmine. vico,
di vostre grazie e di vostre benedizioni sul vostro servo napoleone, il quale.
maledire, attirando l'ira degli dèi sul capo di qualcuno. ser giovanni,
ostie in bocca, le quali ponendo in sul corporale, versò nel calice. giovanni
. tenne con stento un discorso, montò sul proprio cavallo con l'aiuto dell'attendente
la velocità della con- version della terra sul modello di quella della macine, non
pensiero di altri; che si fonda sul consenso, che si compie col consenso
: dal punto ch'io posai l'occhio sul frate, io aveva prestabilito di non
avversa il tuo valor consente. annotazioni sul decameron, 22: vuol dire [la
le mani: dieci canne di ordito sul telaio, i legumi da seccare per l'
parini, 781: ecco dipoi che viene sul teatro la poesia ad adoperar di conserva
tranne il militare che, tenendo stesa sul divano una gamba infilata nel grosso stivalone
che in un consesso di senatori mette sul trono il figliuolo nato postumo al re
folto. alfieri, xiii-87: tua man sul brando, e sul mio ciglio il
: tua man sul brando, e sul mio ciglio il ciglio / terrai: frattanto
ii-2-286: un consesso di scienziati determinò sul popolare fondamento dell'aritmetica decimale un sistema
5-2-116: sarà il velo [l'appannamento sul cristallo] più apparente, e più
: giulio mi ha mandato la vostra nota sul bere 4 per convento '
mio modo, metter giù la penna sul foglio, e tirar via senza una considerazione
la mente era lì, fissa inchiodata sul pericolo corso, e prima di liberarsi dai
mezzo alla strada? serao, i-114: sul terrazzino, due uscieri del regio lotto
fanno l'alta venezia / star libera sul mar. lambruschini, 1-129: ed io
ad annunziare francamente la verità, decretò sul tuo scritto menzione onorevole. nievo,
organo amministrativo dello stato italiano, istituito sul modello di quello francese, e avente
comune si sono appesi il divino aretino sul capo in una parete della sala consigliare,
intendersi sotto condizione, ch'egli non sia sul farsi, né sul disfarsi, ma
egli non sia sul farsi, né sul disfarsi, ma in istato di perfezione,
e in terza con altra casata di cui sul momento mi sfugge il patronimico, non
aria che punto non consola, / sul capo mi si rizzano i capelli.
/ escono consolate ombre a raccorre / sul freddo sasso degli amici il pianto.
consolata per la consolazione che veggo dipinta sul viso di quanti mi circondano. pontini,
donna. pascoli, i-572: perché sul viso di questo consolatore deve a un
/ la meretrice che porta, / sul marciapiede opposto, / la sua solitudine
alcuno consolo tornava con gran vittoria sul carro trionfale, perché non si lasciasse assa
: a roma, nella cappella sistina, sul palco eretto per consolidare gli affreschi di
sì consolidata, come se fosse stata posta sul terreno più fermo. carducci, i-761
. bartoli, 33-62: fattosi a riscontrare sul cembalo i due suoni, o stridori
col vinto / duca ribelle ei ritornò: sul campo / consorte al regno il
di quanto poco corrispondano i luoghi comuni sul mezzogiorno alle situazioni di fatto, non appena
lunga consuetudine colla nonna inferma avesse riverberato sul suo viso il calmo splendore di quella
tra sé, molto a sangue freddo, sul partito da prendere. leopardi, 834
formato per gioco di parola scherzoso sul nome del passo della consuma, nell'appen-
/ per consumarlo. tommaseo, i-467: sul letto ove fu consumata la troppo dura
e l'adulterio non si consumano più sul sofà di napoleonica memoria, ma in
agnello consumato e derelitto per noi in sul legno della santissima croce. monti, 11-
lagrime, i gemiti, le grida / sul deplorato ettorre avrìan l'intero / giorno
- imposte, dazi di consumo, sul consumo (anche: dazio consumo):
'dazio consumo', ellissi di 'dazio sul consumo ': quel che pagasi all'entrata
comunicazione nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. piovene, 5-18: la chiesa
per il n. 2, modellato sul fr. consomptif. consunto (part
. bacchetti, 1-iii-425: mugnai nuovi sul fiume non se ne stabilivano più, e
color avorio risaltava con uno splendore opaco sul lucido incerato nero della spalliera. campana,
83: la cipria sparsa come neve sul vostro viso consunto da un fuoco interno
da cum con 'e substantia sostanza sul modello di 44 transubstantiatio
o contabilità in partita doppia. il cardine sul quale essa poggia è che fa d'
voi per cinquanta centesimi! passate sicure sul ponte che era già levatoio, chinate
l'arciprete gigantesco, con le nappine rosse sul cappello, accompagnato da un codazzo di
facendosi scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e
insopportabile, e che finivano per incrociare sul petto. 4. per estens.
saperne di più. pascoli, 998: sul limitare sie dono i biolchi
a firenze, aveva giurisdizione sul contado del comune. cantini
apparizioni, come un contagio di scarlatina, sul volto di alcuni cavenaghi dei più
la libertà ci vieti? / perché sul volto pingere / dell'anima i segreti?
fermandosi di botto, con le mani sul petto. « diciotto mila lire,
eseguirla..., dovrebbe contar più sul trasporto delle persone che delle merci.
se non perché mi toglie il piacere sul quale avevo contato. carducci, i-176
morte. -contare sulle dita, sul naso: a indicare un numero esiguo
senza contare la grande abitudine di galoppare sul tombolo: quei brocchetti maremmani par che
: urtarsi. torricelli, 89: sul principio del contatto il moto o impeto
caldo e dal sonno, posato il capo sul piu maccio, russai fino
a leggere e scrivere e a conteggiare sul libro dei « conti fatti ».
bollia io sdegno, / ch'eran sul punto entrambi / di perdere il contegno
tornare ancor per uso a contemplarvi / sul paterno giardino scintillanti. nievo, 42
vecchi marinai s'incanta, contemplando, sul mare. pascoli, 1236: trema al
sono un declamatore che prende la declamazione sul serio. = voce dotta,
zecchino, che le comunità litigavano ancora sul bezzo e sulla petizza; quegli
, / ch'ei n'apparse solingo in sul mattino; / chi 'l mandasse fra
contendea. sacchetti, 194-47: pensando sul detto di matteo, e su le
, da quella vista della mano alzatami sul capo, che mi rimaneva tuttora sugli
manifesta al di fuori, e specialmente sul volto e negli occhi, dicesi 4 allegrezza
adamo si lasciava strappare, dovevano bilanciare sul momento il male che lei ci preparava.
un popol re nobil favella / darà sul labbro tuo tanta grandezza, / che d'
mai accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul terreno una più bizzarra figura, né
dà l'affitto d'una sua villa sul mare. ma contento, contentone.
il contento che provava di sentirmela abbandonata sul collo colla faccia e colle mani per
contento / fin qui mi lece. annotazioni sul decameron, 112: lasciar libero
menai a man salva per dargli in sul viso. sassetti, 313: la contesa
sognate canzoni. beltramelli, iii-1148: sul contessersi degli avvenimenti... grandeggiano
, 182: e posto a lei sul capo / quel suo d'eterni fior serto
= deriv. dall'agg. contesto, sul modello del lat. textura *
* = deriv. da conto1, sul modello del fr. comptoir.
farsi dell'atmosfera (che continuo stà sul variare stato e misura) or più alta
una critica vigile, del continovo esercitata sul lavoro. = voce dotta, lat
conto, a buon conto: come anticipo sul debito, sul prezzo, in acconto
conto: come anticipo sul debito, sul prezzo, in acconto. - anche al
: gli uomini della paranza, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco
ultimamente vi è stato dato a inserire sul conto mio è falsissimo. collodi,
due sapeva più che cosa si dire sul conto della loro grande afflizione. svevo
, 3-614: devo credere di essermi ingannato sul conto di ada per avere da bel
venute. le più bislacche leggende fiorivano sul loro cammino e divulgavano sul loro conto.
leggende fiorivano sul loro cammino e divulgavano sul loro conto. -aggiustare, regolare,
-far conto di qualcuno: fare affidamento sul suo aiuto, sul suo appoggio.
: fare affidamento sul suo aiuto, sul suo appoggio. -far conto o i
bene ». calvino, 1-76: sul grasso non c'era più da far conto
, i-380: una di quelle foreste sul lido del suo mare, le quali
non ho inteso dire che raffaello contornasse sul rame altro che la strage degl'innocenti.
quaglie! » mormoravano i pescatori rizzandosi sul letto ad ascoltare. « e'son
parlamentarismo in italia. = modellato sul fr. contrecoup (sec. xvi)
alza [la spada] quasi a perpendicolo sul collo del toro. borgese, 2-237
perché da per essi medesimi poi profondano sul giudicio de gli mezzi per quali si discende
sistema, il quale, pretendendo fondarsi sul solo calcolo degli effetti, prescinde appunto
contraddittorio): giudizio che si fonda sul principio del contraddittorio, nel quale,
ci è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. 3.
l'alto, costruito allo scopo di avere sul piano di fondazione una base d'appoggio
spezzate. de pisis, 4-40: sul baluardo monta la guardia / silente,
gradi 'camminare, avanzare ', sul modello di regrediente e simili. contraìbile
far di contrappeso, si lasciò spenzolare sul mare che gli urlava sotto e se lo
per correttivo i dubbi di qualche timorato sul pregiudizio ch'io posso recar alla prosa
faceto) è come colui che tien sul dorso una bella gobba e non se
scala. marino, i-201: in sul capo del ponte nuovo... sta
cerca l'uscita. = voce formata sul modello di ripugnanza, con la prep
, 2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita,
. / cinto d'oste contraria, in sul più vivo / incalzar degli assalti,
io non potrei fermamente decidere. annotazioni sul decameron, xx: non è il fine
opera sua. d'annunzio, v-2-181: sul dosso del pollice sinistro, fin dall'
lavoro collettivo e di risolvere i quesiti sul terreno pratico che contrasta con l'opinione
gambe, e tre grandi ferite di baionetta sul petto ed altre nel ventre. carducci
aveva contravenuto all'editto delfico. annotazioni sul decameron, 1: se si riceve
dotta, lat. eccles. contribùlis (sul greco oup. - < puxex1iq)
nemico, ordinando che uno di essi ancora sul far del giorno si lasciasse vedere,
lat. contèrère 'stritolare ', rifatto sul part. pass. contritus, o
chiabrera, 60: chi vi contrista in sul partir sì forte? / se paura
che l'infrange, / che s'innalza sul fiacco che piange, / che contrista
in parti. guerrazzi, i-179: sul far del giorno si era sognato come
distrasse a immaginare la smorfia di sorpresa sul volto roseo di monsignor bal- delli.
là, in ginocchio, il volto curvo sul libro. ed ecco, a tratti
viso tutto insanguinato, vede il fante sul letto tra'porci fedito, e vede fedito
: gli uomini della paranza, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco
in cui gli accenti forti cadono, non sul primo, come dovrebbero, ma sopra
»... -scoppiò mansueto torcendosi sul seggiolino girevole e accompagnandosi a larghe manate
vascello, sopra le testate de'bagli fermate sul dormiente. = comp. da
determinato intervento terapeutico. 3. segno sul margine di una pagina. = *
) col senso originario di * segnare sul registro chiamato controllo ': cfr.
e ogni controllo di sé, rovesciava sul compagno l'ondata della sua eloquenza dialettale
varia la luminosità media di un'immagine sul teleschermo. -controllo della sintonia: manopola
pioggia... sorsero e tramontarono sul lago di lugano,... dopo
: ma ecco un'ombra gigantesca strisciare sul fondo panoramico del mare e in alto,
carbonia, per contribuire gnare (sul margine o in calce di una pagina)
cert'albero di villa borghese che resta sul ciglione di fronte alla palazzina del giardino
contro e riforma (v.), sul modello del ted. gegenreformat ion.
. si dispone a raccogliere le zolle sparse sul pavimento. è ora che la cosa
colo sigillo che anticamente era impresso sul = comp. da contro e
che i fogli stampati lasciano l'uno sul retro dell'altro (e si evitano con
piccole bacchette metalliche che, imperniate sia sul cannello sia sulle stecche, formano l'
. mus. suono accentato che cade sul tempo debole della battuta anziché sul forte
cade sul tempo debole della battuta anziché sul forte determinando uno spostamento dei valori dinamici
= comp. da contro e vallare sul modello di circonvallazione. controvalóre
ad esempio, nei treni per fermarli sul posto. -figur. c
con e trovare (v.), sul modello del fr. controuver.
, coniugato secondo la terza coniugazione, sul modello di avvertire, convertire). disus
: la tremebonda / cora intanto spandea sul freddo viso / di quel caro giacente
vivi ne soffrono! * esclamai battendo sul tavolo il pugno. ne ebbi una
quell'annunzio mi si drizzarono i capelli sul capo, come tanti parafulmini. stu-
a terra, di provare i passi sul pavimento, così, sola. tozzi,
convegno a qualcuno: accordarsi con lui sul luogo e il momento di un futuro
comune. -stare sui convenevoli, in sul convenevole: fare complimenti, esitare per
, 8-197: e senza star molto in sul convenevole, accettalo a dormir teco.
vuoto retrobottega per fare ipotesi e piani sul modo più conveniente di festeggiare la caduta
e una volta che si è seduti sul proprio gradino, meglio sul proprio cuscino
si è seduti sul proprio gradino, meglio sul proprio cuscino di cuoio il quale perde
, i-9: le merci, che sul canale si volevano trasportare alla porta ora
vo'conventare / l'uscio di noce sul mostaccio a lapo. 2. rifl
. p. verri, 1-278: sul punto del carico... sino dal
i proprietari di fondi e di stabili sul passaggio. -convenzione di corrispondenza: tipo
società. sannazaro, 8-119: in sul fare del giorno... n'andavamo
sceltissimo di conversatori i quali, tagliati sul suo stampo, avvezzi al suo stesso modo
: tutte le scranne valide son fuori sul marciapiedi. si fa conversazione: le voci
enti ecclesiastici, sostituendoli con una rendita sul debito pubblico pari a quella che derivava
nell'età virile, e maggiormente in sul declinare degli anni, convertita la sazietà
monte / lascia l'erba, il vischio sul fonte. / e lascia sul
sul fonte. / e lascia sul greppo del lago / l'ovo rosso,
trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'ha rischiarata, e
, lungi dal riparare al male allorché era sul nascere, l'accrebbe, continuando tutto
manzini, 8-11: perduto il tesoro sul quale eravamo conversi, la povertà improvvisa
a corrente continua, con i rotori calettati sul medesimo asse e con gli avvolgimenti relativi
dire a voce, portandolo in barca sul po, se quel mondo lo convinceva.
suoi convincimenti teorici, non si fermò sul sentimento e sulla passione, e definì
reclusione nella fortezza di rocca d'anfo sul bresciano come reo convinto di alto tradimento
. d'annunzio, ii-91: giaceva sul dorico tempio / il gregge lanoso;
è solito contribuirsi un tanto per cento sul valore del carico della nave convogliata al
comandante del convoglio un tanto per cento sul valore della nave convogliata. convogliatóre
a comperare il biglietto e a salir sul convoglio che partiva per mestre. carducci
posano tentennano / volteggiano si rizzan, sul cuscino / ricadono pesanti.
mi reggeva in piedi, mi buttai sul pagliericcio. la convulsione crebbe; il
; non bastavano in quattro a tenerla sul tettuccio. serao, i-515: i brevi
domani. d'annunzio, v-3-388: sul colle del ronco una convulsione di massi
: rimasta sola, sebastiana si gettò sul letto in preda a una convulsione di dolore
indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago fosse stata un assassinio più o meno
convulse, senza profferire parola, fissando sul fratello gli occhi pazzi di terrore e d'
nonno mi raccontò che, bambino, sul punto di annegare, aveva visto la madonna
chim. ridistillazione di un liquido compiuta sul residuo di precedenti di- stillazioni allo scopo
questa sconfitta sofferta virtudi. sul pubblico piazzale non cooperò certo a fargli smettere
società senza fine di lucro, costituita sul modello della società per azioni, ma
econ. forma di organizzazione economica fondata sul principio dell'assunzione e della gestione in
, lat. mediev. coordinare, coniato sul lat. tardo coordinati ^ -onis;
/ chiusa ne'panni, stesa in sul coperchio / del bel sepolcro. e.
la tastiera e si appoggiò coi gomiti sul coperchio. -figur. giov.
il recinto fu finito, non solo sul terzo lato, ma con una rete
d'una rondine, / un coperchio sul mondo. -coperchio peloso: i capelli
caldo, che si distende e si acconcia sul letto sopra le lenzuola per difesa contro
. bisticci, 3-126: in sul letto suo non era altra coperta che
- sopra coperta, in coperta: sul ponte di coperta, sulla tolda. -sotto
ai finestrini io seguivo il tramonto equatoriale sul mare. volavano uccelli lontano dal nido
di cera vergine signorina ottantenne, / sul ventre covertato di nero, / vene
lat. facere 'fare'), sul modello di opificio, ecc. copertina
di palma. ungaretti, ix-12: sul pendio scaglionate / con i tetti rossi
; avere molte coperte addosso o tirate sul capo (stando a letto).
4-5-129: da piè di questi, sul coperto dell'arca, si lieva..
cappa indosso nera / e il copertoio sul grugno, ognuno sbuffa, / e
nella nuvolaglia bassa, le raffiche crepitanti sul copertone di incerato; sentivo friggere il
con le braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva. 2.
un solo panno, che, tese sul terreno e posti nel- rintemo i richiami
lettera] egli aveva cura di riportare sul copia lettere del banco. dizionario di commercio
i-364: vorrei che tu non facessi copiare sul tuo libro la 4 canzone a dante
dell'autore. de sanctis, iii-138: sul più bello [il parini] fu
, alle spalle. -in coppa: sul dorso. dante, par.,
. viviani, 2-9: mettete sul vostro torno questo composto di legni
rotonda (e serve a pescare molluschi sul fondo del mare, e talvolta a
o duca dell'egeo marco sanuto. / sul tuo coppo di ferro splende l'orsa
insegna ài tramutata. bocchelli, i-96: sul bivio, immobili, due tarchiati
, e con un altro drago sul coprifocone, cavalcato da un cavaliere.
il piccolo borgo s'isolava dal mondo sul suo scoglio tra cielo e mare.
e da fuoco (v.), sul modello del fr. couvre-feu.
tutto il resto. = sul modello francese couvre-lit (nel 1863).
, della famiglia agaricacee, che crescono sul letame, hanno lamelle deliquescenti, che
..., avevo già vuotato sul pagliòlo una dozzina di libbre di pesce.
di seta o imbottita, che si pone sul letto per tener caldi i piedi.
un soggolo, che si stendeva alquanto sul petto, a coprire lo scollo d'
pesanti, avere buone e calde coperte sul letto. -assol.: mettere il cappello
turbante. pindemonte, 137: scendea sul petto il crine in due diviso,
onde gabbare il mondo si è messo sul petto l'abitino di figlia di maria.
coperto di gloria ed è stato promosso sul campo di battaglia. berchct, 17
di chimere pallide a rilievo, in sul gusto di quello che copre le pareti
6-234: morelli mi batteva la mano sul braccio e diceva: « coraggio.
d'annunzio, iv-2-60: gli restava sul petto ad ascoltarne i battiti profondi, a
zio crocifisso. serao, i-841: sul collo, dove finisce il fazzoletto, una
scappatella, e di fatto ritorna in sul coram vobis, ogni volta che egli scappuccia
deriv. da cor * cuore ', sul modello di ficatum * fegato '.
le coratelle. bracciolini, 1-15-50: di sul piatto a giunon giove ha rapito /
.. /..., china sul forte giovinetto / da lei cresciuto,
giubba e pantaloni di tela turchina e sul ventre una corazzétta di cuoio, lucida
ficodindia ci stanno meglio degli stivalini stretti sul ponte di una corazzata, in certe giornatacce
vigeva già dalla prima giovinezza, nata sul ponte d'una nave da guerra,
: teneva con tutt'e due le mani sul capo una paniera colma di pani.
, e le corbe colme di pesci luccicano sul pietrato. 2. unità di misura
ella socchiudeva gli occhi e balzava a sedere sul letto dandomi dei grandi scappellotti e godendo
3. intr. scherzare; non fare sul serio. a. casotti, 1-7-65
! ». -non corbellare: fare sul serio. giusti, 2-258:
poco conto (che viene presa sussiegosamente sul serio e appare valutata in modo eccessivo
saliva sui ponti portando in ispalla, sul grembio, il corbellino pieno di mattoni o
pieno di mattoni o in capo, sul cércine, il vassoio della calcina.
sciocco. giusti, i-243: ma sul più bello / (guardate che corbello!
il cavallo, c'ha corbet- tato sul pegaso nel nostr'idioma, forse ha scritto
egizi nel gran cairo e poi tutti insieme sul monte ararat, dove prima di partire
, ella prendeva la sua corbula e saliva sul monte. = voce dotta
suonate alla tempesta. anzi salite subito sul campanile e ditemi se si vede nulla
. pavese, 7-22: posai la chitarra sul letto, e lui la prese e
avria / « evoè bacco * ora sul tono acuto, / or sul più basso
ora sul tono acuto, / or sul più basso delle quattro corde. leopardi
i suoi guai -fissò alquanto gli occhi smarriti sul mio volto; poi senza dirmi parola
ma calò di forza / quegli il brando sul collo, e ne recise / ambe
bot. ingrossamento longitudinale che si forma sul tronco di alberi longevi percorrendolo, con
, di picche e di lanterne. giunti sul luogo, natale imperioso ed intollerante di
cemento, o altro materiale oppure tracciato sul terreno, delimitante all'interno le piste
condurre la corda sulla noce: essere sul punto di fare qualche cosa, condurre
noce: stare per accadere, essere sul punto di avvenire. b. giambullari
. e. gadda, 6-31: sul più bello, il ladro se l'era
nuovo. borgese, 1-393: uscì sul cortile nicola torcila. aveva una faccia
, eccitante, che ha benefici effetti sul cuore (un rimedio, una medicina
d'altri tempi, altre sere, scampagnate sul po, varietà d'osteria e
star in letto due mesi con quell'arnese sul capo assiemato al solaio con certe cordicelle
pantaloncini legati da una cordicella a bandoliera sul torso nudo. comisso, 1-245:
e interrompersi, lasciando libero il varco sul margine dell'altipiano centrale che non si
or s'intende i torti / vendicarne sul figlio. foscolo, 1-100: o desolata
il riverente / dolor de'fidi, sul reai tuo letto, / gli occhi
deperire una bella creatura, stoicamente muta sul cordoglio, che la consuma. d'annunzio
tema di dolére 'sentir dolore ', sul modello del gr. xap- siaàyfoc
gli rifregava di maledette cordonate in sul cotrione. = deriv. da
1-76: per il tremito non riuscivo sul principio ad aprire il cancello, entrai
d'astrakan nero su gli orli, sul collo diritto e su le maniche; e
attenti e facendo sobbalzare i cordoncini colorati sul suo petto. -per simil.
il cordoncino della presa, si allunga sul letto e apre il giornale.
in un baleno, se lo tirò sul corpo. barilli, 6-118:
questo, col nettuno gigante in piedi sul trono, e i cavalli e i tritoni
. e. cecchi, 6-79: sul mucchio della folla, proprio davanti al «
letto, porsi a letto, stendersi sul letto, mettersi a dormire. boccaccio
tenue sfera non cessa un punto / sul mio quadrante di circolar. / corcati,
predicato!... ora lo fo sul serio, com'è vero dio!
, 5-4 (43): pervenne in sul verone, dove chetamente con grandissima festa
e letter. corcato). disteso (sul letto, al suolo).
, coricata accanto al fido calamaio, sul tappeto il cui verde sbiadito va a sconfinare
con quello denso dei castagni immobili pesanti sul cielo di smalto. -figur.
, da caedo * uccido ', sul modello di omicida, ecc. còfico
* allodola crestata '(col ciuffo sul capo), da xópu? 'casco
conserva che una lieve tinta d'azzurro sul dorso e di bianco sul ventre.
d'azzurro sul dorso e di bianco sul ventre. = voce dotta, lat
, di passo e stazionario; vive sul mare, sui laghi e sui fiumi;
cornacchia. d'annunzio, v-2-542: sul lido neréggiano stormi di cornacchie, che di
la macchina cornacchia e dà di benzina sul profumo dei mentastri tutto involve uno sfacelo
corno (per la sua durezza), sul modello dei sostantivi in -aggine.
ogni valle. montale, 1-104: sul tardi corneggia la luna. = frequent
poi viene alle case, e monta in sul tetto d'una casa, e suona
il sole cocente nell'assistere i feriti sul campo di battaglia. ojetti, ii-80:
, iii-494: questo piedistallo posa in sul piano della cornice, che s'aggira
. pindemonte, 214: e già sul fido piè la rovesciata / colonna si rialza
dell'atrio e la cornice e gli stemmi sul colonnato sono segnati da luci più fioche
seggiolina ed ella,... schizzando sul sofà dai due posti in cornice,
quella un salto notevolissimo. era finalmente sul suo piano, in una giusta cornice.
una fila di boccali di forme differenti collocati sul cornicione alto di un cantonale verniciato di
senza pomodoro, che i clienti ricchi lasciano sul piatto. marotta, 3-75: mangiavo
? = deriv. da corno, sul modello dei sostantivi di professione in -ere
tanno? = voce formata sul modello delle forme latine composte con -potens
, / fitta ombra spargevano le coma sul suo capo: / e splendevano d'oro
le appendici rigide, cornee, situate sul capo o sul torace di alcuni insetti
, cornee, situate sul capo o sul torace di alcuni insetti (come molti
escrescenze carnose, retrattili, che hanno sul capo le chiocciole e le lumache.
lumache. -anche: le appendici carnose sul capo di alcune specie di serpenti.
rimettere le coma, e bisognerebbe spuntargliele sul nascere, ma la mano mi s'è
al castello altafronte, ch'era in sul corno della città. dante, par
la quale è presso di costantinopoli in sul corno del golfo. luca pulci, 1-6-22
/ raccogliendo i miei pensieri sparti / sul lito, a cui vicin cadeo fetonte
tu te ne vai col mio mortai sul corno; / l'altro, coverto d'
che voglion che la macchia c'ha sul viso la luna sia volatica...
vedere la popolazione di costantinopoli bisogna andare sul ponte galleggiante che si stende...
d'aquitania era nel destro, / ivo sul fiume avea il sinistro corno. tasso
la mina, / ch'ei della zuffa sul sinistro corno / pugnava in riva allo
iii-518: [il doge] porta sul capo il corno, simbolo della forza
un piccol corno ripieno di polvere, cascante sul petto, come una collana.
il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul monastero e la vita vi scorreva facile
31. ant. lesione cutanea provocata sul capo o sul dorso del cavallo dallo
. lesione cutanea provocata sul capo o sul dorso del cavallo dallo sfregamento prolungato dei
roma le spalle, mi hanno preso sul corno, come suol dirsi, e non
la spagna, ix-911: sendo sul poggio, di forza compiuta / el corno
tutti noi come cacciatori, ed egli sul suo ronzino faceva da cervo; oppure si
. pindemonte, 180: ode squillar sul monte il vigil corno / de'cacciatori
di cometo. = gioco di parole sul nome della cornovaglia, regione dell'inghilterra
e poi dite che la fortuna passando sul mio capo non ci abbia rovesciato il
di serpente provvisto di due piccole corna sul capo. cavalca, 20-73: era
prestava ascolto a ogni singolo rullio sobbalzante sul murmurc blando del cannoneggiamento, come un
minuto in minuto, tendevo l'orecchio sul coro dei grilli. 9.
al volo io non gli dessi in sul mar penne. = voce dotta,
, ed una pelle intorno alle spalle e sul petto. foscolo, 1-311: a
mirmillone. panzini, ii-80: portava sul capo nudo un'enorme ritorta corona di
intrecciata di spine, posata per scherno sul capo di gesù cristo dai soldati romani
potesser fare dieci medici e cento impiastri; sul braccio rimase poi una profonda e rossa
. quasimodo, 4-20: quel rosso sul tuo capo era una mitria, / una
santa croce trovati da s. elena sul calvario), con il quale furono incoronati
ministri vivevano incerti ed angosciosi; vacillava sul capo del re corona potente e felice;
capo biondo e molti fiori freschi sparsi sul corpicino irrigidito. c. e. gadda
io colsi i coronali anemoni per versarli sul tuo capo. = voce dotta
luce bianca che le navi tengono acceso sul coronamento, nella navigazione notturna.
e meglio complessa fra tutte si mettesse sul vaso a sedere. molinèri, 1-192
di cuoio. bocchelli, i-96: sul bivio, immobili, due tarchiati montanari
ha lasciato generosamente e tranquillamente fare, sul suo corpo. 4. la
di persona tenuta in poco conto, sul quale i medici possono compiere qualsiasi esperimento
di colore: impasto che si forma sul dipinto, passandovi sopra più volte il colore
del re di napoli si potea formare sul momento un corpo di trentamila uomini,
ii-407: gettatevi dunque a corpo morto sul vostro originale, e appropriatevi le sue bellezze
della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci avevano
appena qualche palmo, che mi preme sul petto all'altezza del cuore. scrivevo i
la parte anteriore del suo corpicino, e sul bianco della porcellana si disegnarono meravigliosamente
ostie in bocca, le quali ponendo in sul corporale, versò nel calice. savonarola
738: il sacerdote deponeva l'ostia sul corporale e mesceva il vino e l'
aveva da raccontare, benché il contatore sul fiume fosse stato messo in opera da poco
2. che riguarda il corporativismo, fondato sul corporativismo; che riguarda le corporazioni
antiche gilde e corporazioni, che sventolasse sul piolo del cancello o in cima al
corporàre * prender corpo ', sul modello dell'ingl. corporation. corporeaménte
arcivescovo promise tutto per sara- mento in sul * corpus domini '. savonarola, 7
'e radere * radere '), sul modello di abrasione (v.).
i-65: quelle mie sciocche 1 memorie 'sul viaggio gioni. sacchetti, 23-12
pirandello, 7-170: egli forse credeva sul serio di dare a intendere d'aveme
piede nudo alla suola squadrata e passa sul dorso sotto il malleolo, termina in punta
coreggiuole chiamano alcuni spaghi, tesi verticalmente sul telaio, annodati in alto ai laccetti
: / è il pero che stormisce sul mio capo, / tócco appena da
determinato tra l'offerta e la domanda sul mercato. verga, 4-75: suo cognato
giusti, i-513: assicura il babbo sul conto del- l'annina e digli che
= forma sostant. di corrente1 (sul modello del fr. courante; cfr
oscuro, / folletti e diavoli / passar sul muro, / maravigliandosi, / vede
-se non che correndo con gli occhi sul primo verso, m'invogliai del secondo
deriv. da corrispondere, e modellato sul lat. respònsi0 -onis 'risposta '.
per correttivo i dubbi di qualche timorato sul pregiudizio ch'io posso recar alla prosa
. gozzano, 170: ogni albero reca sul tronco una targa ovale col
iii- 342: non era stato sul punto di accettare un posto di correttore
= deriv. da correre, sul modello di scorrevolezza. correzionale,
170: a tratti la vegetazione s'intreccia sul nostro capo, forma un corridoio verde
ojetti, ii-530: gli acquaioli, sul cui berretto * aguador * è scritto
della detta camera,... salire sul corridoio del palagio, e con le
smarrito / il corridor ch'orlando avea sul dorso, / che discorrendo il polveroso
di tragitto per paludi e canali erano sbarcati sul lapislazzuli; il sogno e l'
dai mercanti fiorentini alle dei briganti che sul primo tempo del regno assaltavano fiere di fiandra
piccolo e di colore diverso, bruno sul dorso e bianco sul ventre, con un
diverso, bruno sul dorso e bianco sul ventre, con un caratteristico collare nero
un caratteristico collare nero; nidifica semplicemente sul terreno; in italia è stazionario e
sulla parete superiore di un parapetto o sul soffitto di un autobus e di un
contadini sedevano talora un po'di traverso sul corrimano del cancelletto e della ringhiera.
di quel che avea fatto dianzi sul greco, cioè gittando rapidamente l'
l'una prima del passaggio dell'astro sul meridiano del luogo e l'altra dopo
intenzioni che il principe aveva lasciate trasparire sul collocamento stabile della figliuola. imbriani,
una corrispondenza romana del 'corriere 'sul « santo di jenne * dove si diceva
fagiuoli, 1-5-7: quella stanza terrena che sul giardin corrisponde. 11.
anche sull'aspetto fisico e in particolare sul volto). prati, i-54
, che si fa sulla bara o sul cadavere dell'estinto. iacofione,
5-23: un'ombra di corruccio passò sul viso [della donna]. pascoli,
o scalzi e incappati, con la buffa sul viso. [ediz. 1827 (
coperti di sacco, coi cappucci arrovesciati sul volto]. 4. ant.
in tratto. palazzeschi, 4-367: sul principio, teresa, corrugò la fronte
a un certo punto un repentino cambiamento sul volto..., un fosco
il mento su la palma e il cubito sul ginocchio; restò in quell'atto fissa
ii-123: quando la fredda luna / sul largo adige pende, / e i lor
fiori, in terre gaie, / sul mare, tra il cordame dei velieri,
griglia chiesi che cosa c'era attaccato sul palo della cuccagna, se la corsa era
/ per nuocere ad altrui, rischian sul mare? gioberti, 1-ii-550: si rimette
a tetto. / come lo vellicai sul corsaletto / si librò con un ronzo lamentoso
catullo deriverebbe dal nome di una città sul ponto euxino, dove si costruivano tali
sbarre veda rosseggiare i cocomeri toscani sgozzati sul carretto dal cocomeraio urlante. piovene,
. [corséggio). fare scorrerie sul mare e nei paesi costieri, predando e
paese colono / di gran braccia, sul campo soldato / d'intrepido cuore. pratolini
pista, delimitata da strisce bianche tracciate sul terreno, riservata a ciascun concorrente (
/ presto se allaccia, e monta in sul corsieri. ariosto, 38- 77'.
le selle sui bruni corsieri, / volaron sul ponte che cupo sonò. tramater [
un tiro a quattro abbandonava le redini sul collo dei corsieri al galoppo. -figur
taciturne / le stelle, ardendo in sul deserto piano. -ant. circolazione
non curate chi già tiene / mezzo secolo sul dorso: / gli va lento già
la grande e bella torre ch'aveano sul canto di mercato vecchio e in sul corso
sul canto di mercato vecchio e in sul corso del palio. g.
(604): sapete dov'era? sul corso di porta orientale, in quella
: il terrazzino sporgeva da un lato sul corso, la via etnea, lunga tre
fragorosa di vecchi tram, di frustate sul dorso di magri cavalli, di conversazioni
, i-26: il fato è onnipossente sul corso generale delle cose umane; ma egli
merce o di un titolo di credito sul mercato. -avere corso: essere quotato
che le commessure delle superiori cadono quasi sul mezzo del vivo delle inferiori: le
interi far voltafaccia e passare al nimico sul campo di battaglia, quando l'eroe
d'annunzio, v-2-181: me ne andai sul bastione dove già da tempo avevo per
di corte, cioè buffone. annotazioni sul decameron, 17: uomini poi di
si spendessero cento mila scudi. annotazioni sul decameron, 16: corte, fino all'
). pirandello, 7-207: aspettava sul lungo tevere de'mellini il tram per
che fingevano di prendere sul serio l'accaduto, e funzionava una
una dissertazione sulle qualità della donna, sul conto di maria, sulle corti d'amore
: riconobbi il passo del cruscaio claudicante sul lastrico della corticèlla, e poco dopo
non si può negare; ma gli effetti sul transito sono precisamente opposti. de sanctis
, 169: non si è colà [sul reno] sentito il bisogno di tener
: lo 'mbascia- dore viniziano è in sul placare el papa, e per ancora non
intendimento de'nostri poeti fu di rimettere sul teatro moderno la tragedia greca, d'
mio réve, non era di morire sul campo di battaglia, ma sul palco d'
di morire sul campo di battaglia, ma sul palco d'un patibolo. non bramava
avanza agilissimo, leggero, quasi sollevandosi sul suolo ad ogni passo, mentre il corteo
. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo. alvaro, 9-520: i primi
quello cortesemente faceva posandolo sulla bilancia o sul piatto della stadera. -figur
: gli chiederebbe in cortesia un posto sul baroccio, per farsi condurre a'suoi
pagina superiore timenio libero (e vive sul legno morto e sulla corteccia degli alberi
cortigiane del secolo xvi che sembrano portar sul volto non so qual velo magico, non
saluto..., incrociò le mani sul ventre e tacque dignitosamente in faccia al
z-intr. (61): in sul colmo della quale [montagnetta] era
cortile al buio..., seduti sul lungo mucchio della meliga, e sfogliavamo
cui la pitonessa copriva il tripode, sul quale sedeva per dare i suoi oracoli.
ad una piccola tavola, e si metteva sul tripode sacro per servir di sedile alla
mano ergean d'arena / cotal città sul margine marino. / vedeansi i muri cortinari
forza con le grandi ali e sollevarsi sul cuneo di vento. = etimo incerto
straordinarie, corvate, impieghi onerosi, tributi sul commercio. cattaneo, ii-2-245: le
del quale si annodano a guisa di fiocco sul davanti. molti si lamentano che manca
corvée noiosa ma necessaria e che si prende sul serio » e g. bassani,
3-1-149: guai chi non sa porsi in sul piattello / diverse cose a un tratto
quel che ti par strano e spiacevole in sul principio, alla fine grato e piacevol
e scoscesi, e a levar la voce sul mugghiar del mare in maretta. mazzini
, ii-439: posi me suggello / violento sul secolo carnale / di grandi cose moribonde
un libro sull'agricoltura, sull'arti e sul commercio? a queste tre cose tutti
tutta tremante di freddo, saltò d'improvviso sul mio letto. -tu? cosa hai
valere la casa? ognuno allungava il collo sul muro dell'orto, e ci dava
: e io non so cosa passa sul mio volto in quelle mie felicità, quando
è della maggior importanza che cosa che sia sul volto. -cosa ch'io
: molto, gran che. annotazioni sul decameron, 7: della proprietà della
di un attimo; subito dopo, sul suo volto rotondo, si diffuse una serenità
373: si lieva subito / di sul telaio, e si va por in ordine
proprio fritti! d'annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afrodi
, iv-58: la veste le risalì sul ventre e le grosse cosce d'una bianchezza
7-98: non ci si può adattare sul terreno della morale pratica e quotidiana rimanendo
, 2-147: il giorno dopo era sul lavoro, coscienzioso e sgarbato come sempre
, gli andava raccomandando di tenersi sempre sul petto l'abitino della madonna. cicognani,
per il n. 2, modellato sul fr. conscrit. coscrittóre,
soavi cosmetici, che emilia tromba distendeva sul suo volto ridendo, strillando, bestemmiando,
lat. nauta * navigatore ', sul modello di astronauta (v.).
da nave (v.): sul modello di astronave (v.).
aveva orecchie, esso mi cascava fino sul collo, e martino diceva che con
co [n] spergere, rifatto sul semplice spargere (v.); v
color cosperso / che rende il cielo sul mattin più vago? monti, x-3-506:
che ho intrepidamente sofferta una marrovescia sciabolata sul labbro inferiore da un soldato circasso nella
. bellini, ii-69: onde qual chi sul palco si trastulla / rappresentando o zanni
diagnosticata a suo tempo dal defunto sofocle sul povero edipo: avevo amata mia madre
puri e si appoggiavano sui popolani e sul papa, vicino influente e centro di tutti
nero lucido e una macchia rossa sul dorso di ciascun segmento, emana
attaccare di costa, per costa: sul fianco, lungo i lati. monte
mai più. -in costa: sul bordo, sull'orlo, sul margine
costa: sul bordo, sull'orlo, sul margine estremo. p. verri
lato (per potere, facendo forza sul bordo della suola, salire con maggiore
la potenza nella costa; e in sul collino è posta la fortezza della città,
balzò dal sofà. si affaccia sul mare. = deriv. dal
la parola. forse ha lardo in più sul costarne? bene che, sendo stato
, xxiii-104: quando la mela cadde sul capo al newton egli fece l'ipotesi
il medico lo percuote come un timpano sul petto possente, ed ascolta attento,
c'è un libro che è rimasto aperto sul tavolo e nessuno ci dirà mai quali
e avvicinandosi al mare, fin quasi sul lido, nella sommità dell'arco. manzini
quel pianto. bocchelli, 2-63: sul tetto i muratori stavan rimettendo le tegole
, iii-1092: tutto quello che mi dite sul proposito della mia venuta costì si accorda
terra, si pongono a rac- corre sul lido chiocciole. algarotti, 2-146: erano
costieri scoprono i lumi un dell'altro protesi sul vuoto mare e vedono alterne accendersi e
mesi; le tue ore le misuri sul picchiettio di una ruota. 2.
contraddizione, ma lui non gli cadrà sul tavolo « come la pappa scodellata ».
della passata monarchia non lasciava passare notizie sul sistema costituzionale degli altri stati italiani.
2. bot. rilievo longitudinale sul tronco di certi alberi longevi; corda
giunta, la splendida donna, / sul limitare sostò della sala costrutta con arte
costruzione. anche questo è un oggetto sul quale mi diceste che si poteva fare una
fu annunziata la morte, egli passeggiava sul cassero, ragionando della costruzione di un
dell'etimo latino (consuetùdo -ùdìnis), sul fr. ant. coutume (che
. coutume (che è femminile) e sul provenz. ant. costumna (e
, 3-116: e ora era esposta sul letto tra quattro ceri accesi -il
costumato e modesto in casa, pessimo sul trono. baldini, i-47: i più
al fosso a lavare i cenci, sul prato a battere le mantelline.
senza vestire di proposito il costume tragico sul palcoscenico letterario... ebbe il
, dopo? d'annunzio, ii-270: sul litorale i trevieri / misurando e tagliando
. petrarca, iv-1-13: quale in sul giorno un'amorosa stella / suol venir
mano ergean d'arena / cotal città sul margine marino. marino, i-71: il
del pastor sirizio brucano l'erbetta tenerella sul declivio che finisce nel rio dove stioccano
si unirebbe il frastuono / della cote sul ferro. -per simil.
dove è spessa e dura, come sul capo). - anche: il capo
: lo seme della senape scaldato in sul testo, posto in sul panno, lo
scaldato in sul testo, posto in sul panno, lo dolor del capo toglie
, mi raccordo, che ella aveva sul tavolino delle cotogne. d'annunzio, v-2-310
frutte. d'annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afro-
= comp. da cotone e editore, sul modello di agricoltore, ecc.
= comp. da cotone e coltura, sul modello di agricoltura, ecc.
da facete 4 fare '), sul modello di opificio, ecc.
e gli rifregava di maledette cordonate in sul cotrione. = cfr. codrione.
bicchiere dopo aver beuto, e scagliandolo sul pavimento con tal maestrìa, che facesse scoppio
dal con- cone, si preme in sul marmo, si soffia, si gira sopra
di questa cosa. -versare vacqua bollita sul cotto: aggiungere danno a danno,
temperamento poetico, vale a dire versa sul cotto l'acqua bollita, e vedi
... vederlo con la mano sul petto, con quell'aria innocente, udirlo
libero come egli era, gli caddero sul piatto molte coturnici e allodole belle e
: calzatura femminile, chiusa, allacciata sul davanti (e fu ripresa dalla moda del
con gli occhiali d'oro a stanghetta sul naso rincagnato? quando lo han veduto là
coturni dai piedi e lo picchiavamo sodo sul cranio pelato, e che lui, sotto
? pascoli, 80: e covano sul musco e sul lichene / fissando muti
, 80: e covano sul musco e sul lichene / fissando muti il cielo cristallino
idem, 4-115: si chinò anch'esso sul mucchietto di fave, covandolo colla persona
mi guardava come se mi avesse colto sul fatto. con la mano faceva leva
e [ulivieri] saltato di netto 'n sul destrieri i... i e
lo più orlato d'argento, e sul volto porta una maschera nera con fronte e
del covièllo, dopo d'essersi bilicato lungamente sul piè sinistro, spiccava la capriola,
tetto di piombo, e colla finestra sul tetto di s. marco, pure di
da cui eravamo scampati, si pensò sul serio a coricarsi. allora, chi chiappa
frateria, chi nelle rimesse, chi sul fienile. deledda, iii-461: la vecchia
: in modo sicuro e rapido, sul fatto; opportunamente, a tempo.
comincia; / ora il picchiar de'bòssoli sul piano; / ora il vibrar,
: di nuovo le tenebre si spandono sul creato; e ricomincia la zuffa: dal
della macchina. poi mi sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s'era evidentemente
moralizzare, delineare de'caratteri, scrivere sul bel mondo? badate bene ad uscire
con un bel cappuccio di penne allungate sul capo; il maschio è nero col ventre
, buttati dalle finestre, si sfasciano sul selciato: cra! cra! cra
e alla crapula, mentre vagolava ancora sul capo di tutti un tremendo castigo di
o scaracchio, che i principi sputano sul petto a'lor servitori, per segno
passare sotto il colletto e annodandola sul davanti. monti, ii-31:
si porta intorno al collo, allacciata sul davanti, i due canti opposti pendenti
davanti, i due canti opposti pendenti sul petto, ovvero rannodati in cappio o pure
un laccio. guerrazzi, iv-288: sul pulpito faceva bella mostra di sé il
pieghe che si portava un tempo annodato sul davanti della camicia. ojetti, ii-349
la mano la testa e facendo pressione sul mento con l'altro braccio. 4