il rush della corsa e lo squilibrio sul sentiero dimorante le stendeva le braccia.
lotte [operaie] avevano una profonda incidenza sul sistema, determinandovi importanti squilibri.
siena, iv-301: non lucerne poste in sul candelabro, acciocché dilatiate la fede;
alla semina diuno staio di frumento *) sul modello di pùgnoro, pànoro, ecc.
caverne; e stalammiti quelle che giacciono sul pavimento delle grotte stesse. monti, x-2-255
dal nome di i. v. stalin sul probabile modello del fr. stalinismo (
. = deriv. da stalinismo, sul probabile modello del fr. staliniste (
= deriv. da stalla, sul modello del fr. ant. estalage.
. defecare (un animale). sul pagliericcio delio stallatico, volevano sapere il come
delle membra, eravamo condannati a sdraiarci sul fieno. verga, 7-266: dormiva nei
verga, 7-266: dormiva nei fossati, sul ciglione dei campi, a ridosso delle
= deriv. da stalla, sul modello di casereccio. stallìa (
. = deriv. da stalla, sul modello del fr. ant estalier.
increspa, donato / batte i chiodi sul ferro / delle giumente stallive.
e tengono i maiali, che sul davanti ha un'apertura tanto che il grigio
il grigio brunastro in estate e la barbetta sul mento più maiale, essendo dentro,
bacchelli, 1-iii-693: gli scimmioni gorilla stamburano sul proprio petto, aizzandosi all'ira,
graf 2-191: udivo l'acqua stamburare sul tetto. 3. tr.
, i-8-64: me primier resse, me sul dritto tramite / pose con lieti auspici
al piano di stampa e vengono impresse sul supporto mediante la raccolta dell * inchiostro
di censura (cioè di controllo preventivo sul contenuto dei testi destinati a essere stampati
quando la pasta colorante viene applicata direttamente sul tessuto e fissata mediante vaporizzazione; indiretta
rilievo viene spalmato di colore e premuto sul tessuto; a quadro o alla lionese,
quadri quanti sono i colori da riportare sul tessuto, costituiti da una rete finissima
stati imbevuti di tinta vengono successivamente premuti sul tessuto stesso); a rullo, che
forma di ferro che, percossa in sul conio, lassa la sua forma in esso
10. sigillo usato per imprimere un'effìge sul piombo o sulla ceralacca. girolamo
una forma di ferro che, percossa sul cuoio, lassa la sua forma in esso
). 20. segno impresso sul corpo, per lo più da una lama
di mezzo giorno. -orma calcata sul terreno; scia lasciata sulle acque.
un elemento naturale o dell'ombra proiettata sul terreno. burchiello, 46: spenzolati
al libro fresco di stampa che stava sul tavolo. -gridare a stampa:
che dànno sì poca spesa infatti guardassero sul terreno motoso, bellamente stampabile, idem
. = deriv. da stampare, sul modello del fr. estampage, secondo
. = deriv. da stampare, sul modello del gerund. lat. stampanino
segni su un tamburo di materiale semiconduttivo sul quale suc cessivamente si deposita
, il cui costo minimo si aggira sul milione e mezzo. c. sottocorona [
, un percorso; imprimere le orme sul terreno nel camminare o nel viaggio verso
gli occhi, su le tempie, sul collo, insaziabile, come se quellacarne fosse
d'un tratto gli stampò uno schiaffo sul volto. brancati, ii-141: preferirei andare
, disse il vecchio stampando la mano sul tavolo, « fai tutti i passi che
e le altre per il tuo riscontro sul manoscritto (te lo manderemo con le bozze
, riuscendo appena a stampare un riflesso sul lembo inferiore della comicetta d'oro. borgese
mentre i bicchieri stampavano nuovi cerchietti viola sul piano della tavola. brancati, 4-103:
noi maschi la natura, / stampandoci sul volto un privilegio / distintivo di nobil
algarotti, 1-ii-98: viene a stamparsi sul pavimento della stanza un'orma luminosa,
figura). verga, i-145: sul cielo trasparente e profondo, si stampava
, 1-i-1-95: le figure si stampano sul cielo dove il violento transito della luce ingiallisce
un meteorite di menti sbagliava rotta stampandosi sul palo. 22. sovrapporsi con
indelebile. 25. apparire sul volto (un'espressione); trasparire
. e una sofferenza acuta gli si stampò sul viso. manzini, 18-33: a
l'artiglierie. -lasciato dai baci sul corpo (un segno). g
/ che dalle mie profonde orme stampate / sul tosco pindo esca un'eterna luce?
: proprio là davanti a me, stampato sul lieto chiarore di quell'aurora di primavera
hai posto il vermine del peccato in sul cibo suo. spettacolo della natura,
storta, la maschera tumefatta e schiacciata sul guanciale, la testa di laughton pesa
una sincerità tanto patente che si legge sul tuo viso come sullo stampato.
le valigie / saluta l'ombra stampata sul muro / riordina i cassetti senza futuro.
(un tessuto); impresso a stampo sul tessuto (la decorazione, il motivo
se fosse ieri: una parola nera stampata sul guscio bianco: qualcosa di lapidario,
con un doppio ordine alfabetico stampato sul fianco, una lettera maiuscola e una
stampaggio. 14. figur. fisso sul volto (un'espressione). gnoli
: con chiari i segni della depravazione stampati sul viso, questa gente è la schiuma
memorie nuovi dati, sorveglia complicate tabulazioni sul video, estrae dalle stampatrici nuovi rapporti
, 14: il procedimento avviene sistemando sul modello in gesso la stampella (asta
approssimatamente trapezoidale, che poggia in basso sul fusto della colonna e si espande verso l'
che possono dirsi stampelle, non abbiano sul modello di queste pensata e ritrovata l'arte
disegni o motivi, specie colorati, sul tessuto. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4241
, baldracca di spiaggia. -affisso sul muro. moretti, ii-1139: quando
di ualche santo miracoloso, fìtta sul cappello, perché li scampi alle
ne farete pur delle stampite / in sul quel chitarrone alto e sonoro / che
crivellata, affine non si attacchi la materia sul desco o ne'stampi, i quali
. per estens. impronta, orma calcata sul terreno. leandreide, iv-2-7: colui
con lo stampo della sua pacata bontà sul viso, per le strade rettilinee di viareggio
a chi s'appartien quell'alto albergo / sul qual stancando vo la vista mia.
14-150: sedeva in cattedra portando dipinta sul volto una stanchezza remissiva, da uomo
: quando si risvegliò, la notte era sul declino. le tenebre, benché ancora
vita del pastore. / sorge in sul primo albore; / move la greggia
articolo, suo di giovanni apini: sul quale contiamo assaissimo per questo numero del
, 729: il presidente dà notizia sul movimento operaio e sulle proposte di riduzione
direttori d'orchestra e soprattutto sugli effetti e sul cattivo gusto dei cantanti. arbasino,
sessanta libbre, e lo gittai in sul migliaccio dentro alla fornacie, il quale,
= denom. da standard, sul modello dell'ingl. [to] standardize
risolve sfavorevolmente per la terminologia già standardizzata sul piano tecnico-burocratico. standardizzazióne, sf
= nome d'azione da standardizzare, sul modello dell'ingl. standardization.
stanghétto, gli tirò così fatto colpo sul capo che lo stordì di maniera ch'ei
da un capo si appoggiano all'anello conficcato sul bordo con un bracciolo a collo di
e rinnovella amore. -ben modellato sul corpo (un abito). binduccio
. l'incontro avvenne di mattina, sul viale: c'era poca gente, stante
quello stantuffìo di convoglio che s'era sentito sul capo senza badarci. =
ventina di tavoli davanti a un palco sul quale in fondo con le spalle al
soffitto obliquo, e la donna sedeva sul materasso disfatto, senza camicetta sì che
permanente in un luogo. giocatori sul campo. g. brera [
sotterra? campania, 338: posta sul fuoco la mistura, eccitata da sottil matena
= deriv. da stanza1, sul modello di latibolo. stanzière,
essa stanziuola si vede tuttora segnata rozzamente sul muro una croce. pascoli, 956:
e il camino, un basso tavolino sul quale stavano posati due bicchieri e una
. = deriv. da stapula, sul modello dell'ingl. wool-stapler 'mercante di
la pubblica istruzione, invece di far circolari sul saggio ginnico di staraciana memoria e sul
sul saggio ginnico di staraciana memoria e sul canto 'obbligatorio'aeirinno a roma..
, ma stessono fermi e schierati in sul campo. libro dei sette savi, 28
/ precipitando a valle, / batte sul fondo e sta. tommaseo, 2-iii-53:
. -abete supernate, che cresce sul versante adriatico dell'appennino (e si
recuperato ma si trova ormai in vantaggio sul superpresidente. = comp. dal lat
8: tenderei piuttosto a prendere assai sul serio le parole del procuratore che,
e da reazione (v.), sul modello deh'ingl. super-reaction-, voce
e da sonico (v.), sul mo = lat. mediev. supersessio
in petto; / e grave le pesò sul senil dorso. 2. credenza
sacrifizzi, le macchie del quale conservavano sul viso e sulle mani superstiziosamente, non
affidò superstiziosamente al battito dell'orologio posato sul comodino, che gli parve un suono
di quelli sacrificavano, a gittare in sul fuoco tutti i sacramenti, e veste religiose
e da strada (v.), sul modello di autostrada (v.)
e da vedere (v.), sul modello di supervisore. supervelóce
. sdraiarsi o stare sdraiato sul dorso. - anche di animali.
sf. letter. posizione del corpo sdraiato sul dorso. savinio, 12-173
. (superi, supinìssimo). disteso sul dorso, con il viso e il
guai, / suppin disteso mi gittai sul letto. delminio, ii-83: è anco
f. frugoni, 3-ii-314: cadde sul suolo suppino, né fu si pronto a
orlando e da zerbino / gli menerem sul capo e sulle braccia, / finché disteso
posizione di chi si tiene a galla sul dorso, rimanendo immobile con le braccia
, 10-157: poserà un'ombra scarna sul volto supino. -che presenta le
raggio piove. bacchetti, i-220: sul prossimo gargano supino, si vedeva la
-con valore aggett.: disteso sul dorso. bizoni, 94: un
voce dotta, deriv. da supplicare, sul modello del lat. meditabundus (v
disavanzo delle finanze, ordinava un'imposta sul bollo di varie scritture. -adempiere a
epigrafe, che, osservata da me sul luogo, non dubito di pubblicarla ora
. = deriv. da suppliziare, sul modello del gerund. lat.
= denom. da supporto, sul modello del fr. supporter e del-
consistenza porosa e di elevata superficie specifica sul quale si fa depositare, per impregnazione
si è ribaltata staccandosi dal fragile supporto sul quale era stata provvisoriamente collocata.
medico non è ristoratore. che suppositata sul fatto stesso. = deriv. da
= deriv. da supposito, sul modello dei nomi d'agente.
ai supposti. 8. principio sul quale si basa o si articola un pensiero
-supposto che; col, nel, sul supposto che o di: supponendo che
obbligazioni per le benigne offerte ed intenzioni vostre sul supposto che roma mi avesse voluto fare
. goldoni, vii-1034: ed io, sul supposto di far a voi un piacere
fra gli angioletti che posa la destra sul ginocchio del vicino e la mossa della
. rapini, ii-70: parla e scrive sul serio [hegel], colla fede
romana. mazzini, 59-22: già sul finire dell'ultimo secolo, l'imperatore giuseppe
potere assoluto del papa e la sua supremazia sul potere laicale. carducci, iii-7-314:
terrai. savinio, 398: sul pianerottolo supremo, mi trovai a faccia a
5. sulla base di, sul fondamento di. elucidano volgar.,
'collocare in una classe superiore', sul modello di déclasser 'declassare'. fenoglio
dotta, deriv. dal lat surdus, sul modello di moribondo, cogitabondo, ecc
. = dall'ingl. surf, sul modello di nomi di sport come bowling
, 51: come dimostrano recenti indagini sul target monosciatori e surfisti realizzate a chamonix e
(v. gelare), sul modello delf'ingl. to aeep-freeze (nel
e da reale3 (v.), sul modello del fr. surréel.
organo pari, situato nella cavità addominale sul polo superiore del rene, con funzioni
e da riscaldare (v.), sul modello del fr. surchauffer (sec
.. possono gestire alte temperature agendo sul tasso di umidità. = nome d'
se dunque resta il corpo ben assodato sul centro della gravità, egli è suscettivo di
. = deriv. da suscitare, sul modello di vagabondo. suscitàbulo,
] mi obbligarono di lasciare l'esercito sul volturno alla vigilia d'una battaglia, per
piogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi bianchi e neri, /
. gozzi, 4-236: quando siete in sul mur, tirate suso / la scala
perplessità e dubbi sulla propria qualità, sul proprio valore. livio volgar.
subsèqui (v. susseguire) sul modello di consecutivo (v.).
mettersi, stare, porsi in o sul sussiego). n. martelli
; / spaccian del grande e stanno sul sussiego. siri, 11-888: il guidoni
. ojetti, i-71: madonne languide sul bambino che ride, nature morte,
, 1-1090: la sussistenza dell'opere mie sul teatro fu volontario dono d'un pubblico
di sussistenze. cantù, 3-88: sul commercio non avventurar mai quel ch'è strettamente
mezzo delle strade qualche automobile passava sussultando sul macadam con frastuono. moravia, 26-
altro colpo lo raggiunge, lo risbatte sul sasso, ve lo inchioda; il corpo
= nome d'azione da sussumere, sul modello del ted. subsumption.
a uti (forse troncamento di utile) sul modello di consimili espressioni, come né
piaga. suzzare colla spugna l'acqua caduta sul pavimento della stanza. suzzare il sangue
attenzione a non calpestare altri invitati svaccati sul pianerottolo. 2. per estens
giacere o sdraiarfermo, senza svagamenti, sul preso argomento. si con abbandono,
e svaligiate. -spogliare i caduti sul campo di battaglia; depredare i cadaveri
v.). che questo tacere sul proprio 'io', questa discrezione e vità
pasolini, 7-58: il ridere di maria sul mar rosso, / e poi, là
sollevano sbiancati e sitibondi, anche essi sul punto di svampare. silone, 5-154
luzi, ii-176: la quercia svampa là sul colle. 2. esalare (calore
giuliani, i-261: gli vense una risipola sul viso: il dottore gli disse che
da vantaggio (v.), sul modello del fr. désavantage (fine sec
scaturito fuori. pasolini, 21-223: sul primo momento, appena svaporato fuori dagli
, 257: svaria / quel gruppo nero sul purpureo cielo. d'annunzio, iii-2-72
cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. landolfi,
lo stato e dargli una civiltà svariano sul passo. idem, 15-882: snello /
a far la siesta, l'estate, sul divano impero, largo, svasato come
, 416: la testa, come deposta sul garbo del collo di svasatura indicibile,
che s'incontra nel mondo intero e sul cui significato simbolico svariatissime sono le opinioni?
in volo. moravia, 16-96: mettetemi sul capo il berretto di maggiore delle ss
un guardiano arenato, con la svastica sul bracciale. 2. a svastica (
9-773: e sian corde e catene / sul pigro fianco svegliatoio del cuore. tesauro
una lantemetta, e gettò la luce sul viso e negli occhi del ragazzo.
tioctal ha un'azione svelenante particolarmente efficace sul cuoio capelluto. svelenare (
fatta costruire uno svelto battello e incalliva sul remo le bianche manine, vogando sui canali
svelve. = da svellere, sul modello di divelvere (v.).
3. per simil. incidere un albero sul tronco; praticarvi una fenditura.
sangue, il mio sangue, fuggivano sul suo volto, colorendo il pallore senza diffondersi
a deporlo sulla lettiga, componendo le braccia sul petto e tergendo il volto svenato.
. gramsci, 4-161: la tassa sul macinato era causa di svendite per procurarsi il
» esclamò il re; e si raccolse sul petto il fanciullo, ché era caduto
/ come si cade a terra, sul proprio vomito, / con la testa trafitta
, iv-2- 1239: poi si rovescio sul dosso, ai miei piedi, come per
rosa e svenne, / e cadea già sul terreno, / ma, qual figlio
a costellazioni. volponi, 8-103: proprio sul tavolo contro cui batteva quel suo meloncino
-in partic.: lasciato ricadere disordinatamente sul viso (i capelli).
dagli occhi nerissimi con i capelli sventagliati sul volto ci guardava. sventaglio,
della eco in orchestra, con la sordina sul ponticello) c'è il gusto dell'
coll'ale. monti, x-2-231: sul muto degli eroi sepolto frale / eterna splende
.. mentre guardava, mi sventolò sul viso un cert'odore lieve, trito,
polpa del popone. alvaro, 17-128: sul tavolino vicino alla finestra una lampada elettrica
) rincontrar per strada, / che sul carro venia con una ancella. casalicchio,
, 19-607: 1 carnefici gli dicevano sul viso svergazzato e sui denti sgrigniti dalla
si mostrava figliuol del principe. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-118: difficilissimamente verginità
. = deriv. da svergognare, sul modello di sbadataggine, sfacciataggine, ecc
cavalca, 19-208: arditamente montò in sul monte e svergognatamente andò alla sua spelonca
cosi beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in piena luce quelle parti del
sconfitta di monteaperto, i-58: in sul vesparo si misero quelli svergognati cani fiorentini
a svernare. nievo, 875: sul principio a'agosto dell'anno scorso erasi
pea, 8-163: una giovane sul punto di partorire... suda e
armatura, tanto si teneva rigido e pettoruto sul suo seggiolone. fenoglio, 5-i-991:
: non ancora svestito, si gettò sul letto. pavese, 1-71: avevo più
sostare anche lo svettar dell'ombre profilate sul disco bianco che proiettava la finestra illuminata.
più vicino vorrei svezzarli a tenere discorsi sul mio conto e non dar peso loro
: gli affari andavan d'incanto: sul principio ci fu un po'd'incaglio per
petto di cesare, e la sviò sul proprio. -deviare per rifrazione un
'gibigianna', lo [d'annunzio] presero sul serio. fenoglio, 4-319: tu
. da vigna (v.), sul modello di scampare-, cfr.:
, 9: ferza, donna, 'n sul cui: le coma! svina, /
, 4: così poco sviluppabile ieri sul campo, la loro [dei tifosi]
disfare un'acconciatura, spargendo le chiome sul dorso e sulle spalle. iacopo
ciascuno ha il suo posto: ciascuno sul suo sentiero: non frastorniamo la società nel
sion delle scienze, sull'arti, sul sistema nazional dello spirito. delfico,
monti costituenti il versante meridionale del gail e sul rom- bon nella conca di plezzo,
la corda che teneva legato il carico sul basto. 2. per simil
borsi, 1-194: io mo- vea sul sentiero il passo cauto, / come il
: in fondo a quella lunga autostrada sul pianoro lungo i colli, apparve un
muro. 4. sbandare zigzagando sul fondo stradale sdrucciolevole (un veicolo)
singulto,... mi stesi sul suolo umidito a giacere. -turbato profondamente
un arabo di gerico, che sale sul mio letto senza togliersi le scarpe e svita
o piccoli, copescatore nella sua barca sul torrente. cavour, iii-204: l'altro
uno tamburo a la svizera. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-744: nel
.. quando un amore finisce, finisce sul serio. -di svoglia: svogliatamente
moretti, ii-567: lungo il tragitto sul danubio limaccioso, sul dormire se
: lungo il tragitto sul danubio limaccioso, sul dormire se 'l letto non è
cavernosi tufi / gli svolacchiano intorno, / sul tramontar del giorno, / ulule,
: le faville del fuoco sacrificale svolano sul vento. linati, 10-63: una
lungamente allo specchio, con macchie artifiziose sul volto e svola- ture. =
mi diede senza parlare un pezzo di carta sul quale, con certe lettere svolazzanti che
svolazza di giorno, per deporre le uova sul reseda, sui cavoli, e su
, iv-1-463: una rondine ci svolazzò sul capo garrendo. comisso, v-13: un
un coleottero svolazzò rumoroso e si posò sul terreno ripiegando le alette sotto alle elitre
silfi malefici ha paria, mi svolazzavano tutti sul capo in quella mia corsa da milano
celesti, gialli. -ondeggiare sul cimiero (il pennacchio). aretino
a le penne terribili che svolazzavano in sul cimiere..., uscì di se
balbianiano, altra villeggiatura del conte porro sul lago. c. e. gadda
in modo assillante; spuntare, delinearsi sul viso (un'espressione). - anche
gattina, 1-21: un'aria sarcastica svolazzava sul volto del vescovo. carducci, ii-2-53
sotto uno svolazzìo di tulle e strass tutto sul rosa. 3. agitazione frenetica
: i capi della stringa si trascinavano sul selciato, in corti svolazzi.
con gli occhielli e i lembi ricadenti sul petto (anche nell'espressione fiocco a
scritturale, due volte, di scrivere sul registro con calligrafia chiara e senza svolazzi,
: avevano gli occhi fissi... sul rotolino di carta, che il parroco
d'annunzio, v-1-149: la legione sul suolo di guerra è una vera e
, in amore. tutta l'aria sul mio capo è piena dei loro brevi svoli
avanti sola, con il fascio dell'erba sul capo. savarese, 214: per
la svoltatura predetta ultimamente si è fatto sul modano, lasciato dall'architetto silvani.
, 408: finti indemoniati si svoltolavano sul terreno fradicio e motoso. p.
lo svuotò e vi ritagliò un buco sul culo e due sui lati. tomizza,
. amelia rosselli, 3-70: te cerco sul binario spossato, e te cerco /
ojetti, iii-281: stamane a vederlo sul suo lettuccio di ferro, un crocifisso
del 1911 mi ritrovai svuotato e disperso sul portone della sapienza. landolfi, 13-93:
segnale a forma di tale lettera dislocato sul terreno e orientato secondo la direzione ritenuta
tema del lat factre 'fare', sul modello di opificio, lanificio, ecc.
sole mi sorprese veder mio ziastro seduto sul tronco a ridosso del nostro muro, già
in camera da letto, d'inverno sul termosifone. l'atto è nel tempo
delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul ventre. zena, 2-165: con
la tabella col nome e la professione sul portoncino di casa. -insegna di
lati del disco, e tessute in bianco sul tappeto verde, stanno due tabelle coi
tabelle dietro a qualcuno-, dire maldicenze sul conto di qualcuno. caro, 12-i-83
monti, 4-3-293: la penna ondeggiante sul cappello dei tabellari, ossia dei portalettere,
1-408: a san felice montò in sul palchetto dov'era il tabernaculo e inginochiato e
, 8-81: divagò pensando che il giallo sul tablò della roulette non c'era:
e indica un tipo di pubblicazione, sul modello della stampa americana, caratterizzata dalla
con riferimento alla trasfigurazione di gesù cristo sul monte tabor). rosmini, 7-177
= denom. da tabù, sul modello del fr. tabouiser.
; il signif. n. 2 è sul modello dell'ingl. [to]
, 4-11: un numero- luce scattato sul tabulatore di new york. 2
= nome d'agente da tabulare2, sul modello dell'ingl. tabulator, il
memorie nuovi dati, sorveglia complicate tabulazioni sul video. 2. funzione predisposta
gli facci una tacca che posi in sul tronco, cacciando il resto dentro, con
delle intaccature? cinelli, 1-24: sul piano del taglio, come su di una
quanto, perché non avevo fatto tacche sul legno. calvino, 2-37: si
tacche. -intaccatura prodotta dall'uso sul filo di una lama 0 sulla parte
ognuno degli intagli posti a eguale distanza sul braccio di una stadera. nieri
interessi. 3. macchia, chiazza sul pelo o sul piumaggio di un animale
3. macchia, chiazza sul pelo o sul piumaggio di un animale, anche fantastico
'suoi piedi e le tacche bianche sul dosso e la cresta sono proprie come
composizione a mano, questi vanno allineati sul compositoio. -con meton.: nella fusione
di ferro, mezzo tondo, fermato sul piano del pezzo lungo, parallelamente al
tutta tacca. -farsi una tacca sul naso-, cercare in ogni modo di
libro domani; si faccia una tacca sul naso. -riguardare le armi dalle
che si trovasse taccata o scritta in sul panno. = deriv. da
taccatura, sf. ant. incavo praticato sul tronco di un albero per indicare il
.. significa applicare 'alzi'o 'tacchi'sul foglio di maestra per rinforzare l'impronta dove
mediante l'applicazione di strisce di carta sul foglio che avvolge il cilindro della macchina
: il massimo rumore era il loro tachettare sul giovane asfalto. = denom
e che strepito fanno quei tacchetti insolenti sul lastriscato della piazza. pavese, 5-21:
gambini, 11-85: battevi i tacchetti / sul lastrico / al modo ritmato, /
di rugby, per favorire la presa sul terreno e garantire maggiore stabilità all'atleta.
della frenatura, viene spinto a far presa sul cerchione della ruota della bicicletta.
. = femm. di tacchino, sul modello di elefantessa. tacchino, sm
in sulla terra, la terra schizza sul cotone, che è nella noce aperta,
passargli di volo / e confondersi lì solo sul sesto: / e fare un taccio
5. tipogr. striscia di carta incollata sul foglio di avviamento per rendere uniforme la
carta o simile, che si pone sul timpano per rialzarlo nelle parti difettose.
avesse girato sui tacchi, si gettò sul piatto dell'antipasto. -perdere i
e col taccoimo alto un mezzo dito sul collo. = voce lucch.,
i tacconi ai ginocchi, ai gomiti e sul sedere. -per simil. toppa
che sopraggiunse, ci interruppe per registrare sul suo taccuino il nome di tutti. cassola
. bettini, 1-134: ma c'è sul taccuino: / anno vecchio di spino
. locuz. - notare a taccuino, sul taccuino qualcosa: imprimerselo bene nella mente
fuor del tempo, la quale ha notato sul taccuino sin quali fossero i gridi repentini
. parini, 526: tempo, che sul creato / stendi l'ale tacenti.
michelstaedter, 393: il vento tace sul mare. -non giungere a illuminare con
33-35: posar la mano spianata in sul corpo al liuto, e al primo tocco
schiaffi solenni. gozzano, ii-77: sul rombo cupo della trebbiatrice / s'innalza
altro rumore. jahier, 2-39: sul balcone il fonografo si gargarizza / tacitando
i-4-120: lo zini... ha sul nicotera frasi di una nudità ed efficacia
3-424: visibil negli occhi / e sul tacito labbro è il prego interno. g
= nome d'azione da tacerel, sul modello di parlatura (v.).
, la pigrizia e la taciturnità documenti sul teatro delle corti padane, cvi-729:
fantoni, 1-347: gl'insorgenti sono ancora sul valdamo; ma da roma a qui
. botto, 83: quando sparirò sul far dell'alba, / nella tua cella
da tacìtus (v. tacito), sul modello di nocturnus 'notturno'.
gioco del calcio: l'arresto operato sul giocatore che ha il pallone. l
. viani, 19-621: il cerusico taffiava sul tavolo come un orco. =
papini, v-900: il cenobio tagastense, sul primo, contava pochi solitari e un
mezza taglia che russa con le mani annodate sul ventre, i calzini infilati, la
calzini infilati, la dentiera nel bicchiere sul comodino. -figur. che ha
-prigione da taglia: prigioniero di guerra sul quale può essere stabilito un riscatto per
della più vii canaglia / genova pon sul capo mio la taglia! verga, 2-263
, 102: andava [cafiero] sul terreno sicuro del fatto suo. non
, che si applica dal basso all'alto sul davanti alla seguì pure qualche tagliaménto d'uficiali
le piante continuamente ringiovani documenti sul teatro delle corti padane, cvi-741: nel
avesse preso una delle villette deldevening trojan'sul lido salino; non ci credereste che arietta
l'anima della macchina! c'è sul libretto! » « e se l'anima
? = deriv. da tagliare1, sul modello dei gerund. lat tagliante
in: i rami secchi e le radici sul sentiero boscoso tagliavano i piedi del prete
vino. cesari, 1-2-38: in sul partire dal porto ai cenerea, paolo si
. c. carrà, 624: salito sul tavolo con un temperino tagliò la corda
: se rielaborassi oggi il mio scritto sul croce e sul d'annunzio, io lo
oggi il mio scritto sul croce e sul d'annunzio, io lo taglierei in un'
, 5-238: riesci a tagliare settecento lire sul conto e tutti e due si lasciarono
i margini; percorrere una curva tenendosi sul lato interno per accorciare il percorso.
campo, dove tracce di sangue sul terreno gelato mostravano esattamente il cammino
cammino percorso. pratolini, 3-208: passeggiando sul piazzale mi accorsi che la gente
annunzio, iv-2-17: più in là, sul fiume, s'allungava il ponte di
: fece tagliar il ponte ch'era sul fiume. filicaia, 2-1-155: chi tagliò
, chi tagliava i ragionamenti. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-182: io tagliai
perdette. de roberto, 3-3: posò sul tavolino col tappeto menti. verde il
ogni vana sollecitudine. -troncare sul nascere un'aspirazione, un'ambizione;
. soldati, v-459: cercai dunque sul banco [della tabaccheria],
, incapace della 'benché menoma influenza benefica'sul marito. -ant. che presenta
città, attillato e severo, speculava sul colore e sul taglio, per far bella
e severo, speculava sul colore e sul taglio, per far bella la donna.
scarpe tagliate per cucire. -aperto sul davanti, scollato (un indumento).
castelnuovo, 1-4: non sono tagliata sul solito stampo io, e me ne vado
corte, fu un tempo non aveva informazioni sul presente (e quindi era egli conduceva le
più grave di quelli che trovano posto sul rigo. tommaseo [s. v
(de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatolo; sotto il torchietto si ritaglia.
le piote nei giardini, o per bruciarle sul luogo, o per altre convenienze
dire? » domandò don placido ergendosi sul busto, a dominare gli spettatori; e
figatello / e con gran fretta posto sul taglierò. fagiuoli, i-160: a'labbri
la camicia di bucato bella e pronta sul letto,... la minestra sul
sul letto,... la minestra sul tagliere. r. sacchetti, 1-146
. nievo, 701: ella mise sul tagliere una fetterella di lardo e sei uova
ser vetta batteva e ribatteva sul tagliere di legno il tritume della salsa
polenta dolcissima e troppo liquida che dilaga sul tagliere. comisso, v-89: il tagliere
donna ride... battendo il matterello sul tagliere. calvino, 7-59: tutti
. nel tornio del vasaio, disco superiore sul quale poggia la creta in lavorazione.
colle dita, mentre il tagliere gira sul suo centro, mosso dalla ruota, e
tra le cave mani / lo ponea tondo sul taglier pulito; 7 quindi moveva con
2-926: simili a un'argilla diafana sul tagliere d'un vasaio che la foggiasse
il vasaio... gira il vaso sul tagliere formandolo con le dita.
piastrellina di legno duro e nero, sul quale alcuni fanno alla penna il taglio
chirurgo de luca mi praticò un ampio taglio sul coccige e ieri me ne estrasse la
spallanzani, i-173: ripetere le sperienze sul taglio delle salamandre e delle lumache.
stato perfetto, il peso del masso sul masso non sarebbe stato ripartito ugualmente.
merlata, quella mozza e rossa ancora sul taglio che pareva di ieri.
o cordone di arene ammonticchiatesi naturalmente in sul lido. massaia, i-33: dopo
, 7-243: mi vennero additati i tagli sul terreno erbo sura statale.
quasi incurabili. a. f. piombo sul mare, gli anfratti colossali e le vaste
di un su le braccia, ora sul viso. g. michiel, lii-4-303:
man... scarna e spaventosa / sul nudo ta -squarcio in un
taglio. d'annunzio, iii-1-136: sul suo capo la scure a due tagli e
al taglio di una battuto le fettine sul tagliere, le ha incise per mettere le
, 17-2-84: recitava il 'mattutino'inginocchiato sul taglio d'un asse. vittorini,
vittorini, iv-127: carlo si appoggia sul taglio del vetro. -
mestieri, i-201: per dorare la carta sul taglio. moravia, l'553:
cupa da un taglio alto di luce lunare sul muro di cinta. -
, di questo o di simile taglio, sul taglio di qualtroverà un taglio onesto di
93: andava studiando qualche bel garbo sul taglio di quelli della pisana.
neri, tipo dei veri uomini di stato sul taglio del guizot. linati, 10-41
che s'è spento sui mogani, sul taglio / dei libri rilegati. 34
volumi sulla fermentazione, sulla svinatura e sul travaso, e s'appresta alla cura delicata
n. 12. -camminare, procedere sul taglio di un coltello o di una
, ed andar franco, dovendo camminare sul taglio d'un coltello. michelstaedter,
alla trattazione delle argomentazioni, ha da proceder sul taglio d'una spada.
d'una spada. -correre scalzo sul taglio dei rasoi: esporsi a rischi
/ [la vendetta] corre scalza sul taglio de'rasoi. -dare di
volto si tacquero. -mettere la vita sul taglio della spada: rischiarla in combattimento
berchet, 59: misero le proprie vite sul taglio... della spada,
quello non resti offesa. -stare sul taglio della spada: dipendere soltanto dall'
, e morte e vita / stanno sul taglio della spada. -tornare,
talea 'trappola militare', da talus 'calcagno'sul modello di pedica da pedes 'piede'.
a dividere in due un pezzo sul tornio, senza molta perdita di materia.
piatti. ojetti, i-129: tagliuzzavano sul piatto, per amore dei loro espertissimi
soffici, v-2-31: in faccia, sul muro di destra, un orologio a
iv-153: questa carne, tagliuzzata ed arrostita sul metàd, faceva masticare continuamente agli ammalati
e a sinistra gli staccò i baffi, sul labbro non rimase che un ciuffo tagliuzzato
10-27: siccome ho preso le cose molto sul serio, mi sono ndotto così,
. xàyna (v. tagma), sul modello di fonema, morfema, ecc
sotto braccio, gli occhiali in bilico sul naso a ballotta, il tait- tuccio
largo, una gran timballata, / che sul talaballacco alla moresca 7 batte la
tela; / così talaltro volle ritrovare / sul foglio i lineamenti del suo sogno.
petali, ma anche gli stami si inseriscono sul talamo. lessona, 1431
cremesino. giannone, 1-v-276: lasciò sul talamo nella piazza del mercato ignominiosamente la
bianco per il papa), abbottonato sul davanti e lungo fino ai talloni.
d'oro, immortali, / che lei sul mar, lei sull'immensa terra /
un deriv. da alfia 'sangue, sul modello dell'ingl. thalassemia. talassèmico
talassocrazìa, sf. letter. egemonia sul mare; potere fondato sul dominio dei
. egemonia sul mare; potere fondato sul dominio dei mari (e il termine viene
sue coste, oppure anche in regioni, sul cui clima il mare eserciti la propria
talassico) e pixqov 'misura', sul modello del fr. thalassomètre.
una bella e linda cameretta con vista sul mare, vita sana, bagni di
/ non son di tal catena. scampolodugentesco sul prender moglie, 8: tale cosa è
, tornate a casa con macchie di nero sul volto. imbriani, 1-277: dovreste
alla vendetta. manzoni, 43: come sul capo al naufrago / tonda s'awolve
le loro preghiere; alcuni lo pongono sul capo, altri lo avvolgono intorno al collo
come un prezioso e santo talismano / sul tuo cimier posato / a noi ti farà
: una mezzanotte, con un fagottello sul dorso, il pugnaletto in saccoccia,
. postura viziata del piede che poggia sul calcagno invece che sulla pianta. =
l'umana felicitade. filicaia, 2-2-235: sul cuore un tallo / mise il mio
. locuz. -mettere, rimettere un tallo sul vecchio; mettere un tallo: ringiovanire
secondo mi pare, messo un tallo in sul vecchio. g. m. cecchi,
1-5-206: gli ha messo un tallo sul vecchio. -riprendere piede (un
l'insolenza de letteratucci ha messo un tallo sul a. f. doni,
il camion fascista dondolava gemendo all'attallo sul vecchio, ma non credo che reggerà al
lo 'tallonava', sentiva che lo avrebbe acciuffato sul traguardo. buzzati, i-637: la
142: senza / cuore preme un tallone sul pedale / come sull'erba ha già
che non è stata distribuita e resta sul tavolo per le operazioni successive (a
. (tallonéggio). ant. posarsi sul suolo (il piede).
dell'eloquenza, e della froda, / sul capo impon la cappellina = deriv
manto la quale avanzando la destra mano sostiene sul rovescio di essa due o tre tali
; / così talaltro volle ritrovare / sul foglio i lineamenti del suo sogno. f
2-91: le donne maritate recando taluna sul capo una cuna con rispettivo marmocchio.
ancora il suo nome e la data sul tronco del vecchio tamarindo, dove li aveva
, dove li aveva incisi, arrivando sul fiume delle montagne più lontano d'ogni
braccio e larghi un mezzo braccio, tondi sul taglio più corto che servono per murargli
si facessi uno libro di nuovo in sul quale tutte le tamburagioni si metessi.
. pratesi, 5-208: essere tamburato lì sul pancaccio come un bove all'ammazzatoio!
altro che va con le dita sul tavolo. cantare, zampognare, tambureggiare
. stuparich, 5-13: la grandine tambureggiava sul copertone, picchiava sui vetri. calvino
ritmica (in partic. di zoccoli sul terreno); suono secco, crepitante,
i sullodati invasati... premono etambureggiano sul bottone del clacson. 4.
certi stimoli forsennati quali tambureggiare le nocche sul tavolo, cozzare la biro coll'unghia
il rumore che fa la pioggia tamburellando sul tettino di latta della portafinestra...
tamburellava con la punta delle dita, sul tavolino, una scala cromatica. =
comi / espet- ta descia. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-739: al
il tamburino. 2. rullo sul quale si avvolge la corda negli orologi a
struttura simile a un alto tamburo, sul fondo della quale si poneva un braciere,
tamburlano a cristalli, che si apriva sul battuto del torrione. 6.
asin tiraa su le nachare o texa sul tanborno. fatti di spagna, 843:
, e suonare due o tre marcie sul piffero. pascoli, i-358: dirugginir
colla sua parte di mezzo alcuni giri sul tamburo, passa co'suoi due capi
perché gli spruzzi dell'acqua non vengano sul ponte. bacchelli, 14-57: costui s'
riferimento a un ordine dettato dal comandante sul campo di battaglia e scritto dal suo
oggidì si vede prima da molti perduta sul tamburo. colletta [tommaseo]: il
commissioni militari, le quali, lì sul tamburo, 'ad horas et ad modum belli'
militari di fucilare la gente lì per lì sul tamburo, prese una penna per diseredare
, 7-447: mazzini ha scritto così sul tamburo, come gli veniva. collodi
sta che la principessa gli promise, lì sul tamburo, che l'avrebbero sposato,
della patagonia, e si sarebbe fatta sul tamburo, se il segretario di don
scrizione. -in partic. pagare sul tamburo: pagare all'istante, a
molto più che lo pa ^ ai lì sul tamburo. soffici, v-6-201: si
con entusiasmo cedute, ce le pagò sul tamburo. -trovarsi tra tamburi:
, i-211: borelli tamponava il sangue sul fianco di alessandro con delicatezza.
plastica, ricurvo da un lato, sul quale vengono applicati, per mezzo di una
buca. torini, 1-39: quivi sul monte calvario posta la croce in terra,
, i suoi volumi, le pitture sul soffitto..., dov'erano?
situati in tandem e lavorano per conseguenza sul medesimo asse. 4. aeron
tantum (v. tanto2) sul modello di quando (v.).
benni, 10-130: memorino e celeste passeggiavano sul bagnasciuga. ali e lucifero seguivano un
taglia alle banche autorizzate. -percentuale sul guadagno (o comunque somma stralciata dal
sm. fenomeno di diffusa corruzione fondato sul pagamento di tangenti a esponenti dei partiti
, 19: quando l'inchiesta sul tangentismo ambrosiano sarà finita, dovremo essere
, 9-v-1990]: un'italia che sta sul baratro del proprio caos eppure si balocca
. = deriv. da tangentocrazia, sul modello di autocrate, ecc.
nel corso degli anni '8o, fondato sul pagamento di tangenti ai partiti politici;
tdngeln 'oscillare') con il suff. frequent sul modello di beccheggiare. tanghéggio
donna una lieve spaccatura della sottana proprio sul davanti. pavese, 7-72: uno biondo
da recettore (v.), sul modello dell'ingl. tangoreceptor.
provvista d'acqua portata con la tanika sul capo. 2. serbatoio sganciabile
forse una tanichétta, l'ha posta sul cofano. = dall'ingl. tank
. = deriv. da tana1, sul modello di covile, ovile, ecc.
. crisostomo, tu ci hai sbattuta sul muso una tantafèra da far isbadigliare fino la
l'eterna fame guardando frutta bellissima sospesa sul suo capo. - per lo più in
, 11-27: tanto di luce era sul volto sotto la pietra delle arcate che del
. relativo al taoismo; originato, fondato sul taoismo; taoistico. -in partic.
taoistico. -in partic.: sorto sul fondamento ideologico e filosofico del taoismo (
l'occhio sopra una giovinetta genuflessa in sul primo grado a piè delle colonne verso
quattro specie di tapiridi e tunica presente sul continente asiatico, così chiamata per la fascia
chiamata per la fascia di pelo bianco sul mantello scuro che si estende sul dorso
bianco sul mantello scuro che si estende sul dorso e sui fianchi. baldini,
, che a squarcia sacco gli ha ammontonata sul tappeto, che gli servia di coperta
fenoglio, 1-i-1539: 'ecise sul posto di fare a piedi l'ultima tappa
lui magari aspettava qualcuno. oppure viaggiava sul treno e c'è stato uno scontro.
pezzo quadrilungo di tappeto che tiensi steso sul pavimento davanti a un canapè, e ai
modesti. alvaro, 2-22: or poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in
stufiarich, 3-168: la macchia di sole sul tappeto persiano era scomparsa. oltre
castello e il suo stesso buon nome sul tappeto verde dei tavoli da gioco, e
tappeto) -, vegetazione di alghe sul fondo marino. -anche: strato di fiori
in vetta! ghislanzoni, 13-88: sul nostro capo un padiglione di fiori,
, tra le sue siepi di lilla, sul margine de'suoi ruscelli d'argento.
rondine, / dicevo come una storia sul tappeto dell'acqua. pavese, 2-248:
dalla rabbia canina, avesse l'occhio sul suo duomo del borgo. idem, 20-71
focosamente verso la sala, e sembrano sul punto di precipitarvi, ma non avanzano neppure
inclinato dal basso verso l'alto, sul quale cadono da una tramoggia di alimentazione
dei sottili strati di materiale diverso distesi sul manto stradale (in partic. il
. - tappeto lucido-, membrana collocata sul lato interno della membrana corioidea dell'occhio
). -essere, stare, trovarsi sul tappeto: essere oggetto di considerazione,
quasi fuori, e soggiunge che sono sul suo tappeto piani che faranno stupire l'europa
al contrario ce n'è più d'una sul tappeto; si disputa appunto quale,
problema del 'film'parlato italiano è sul tappeto. si sono accorti d'aver esagerata
vaticano istesso, si è sempre posta sul tappeto questa disputa. zeno, ii-372:
come suol dirsi, né esser posto sul tappeto. p. e. gherardi,
, non volendo mai che si mettesse sul tapeto l'esame degli articoli impugnati. rovani
i-559: il segretario mise in prima sul tappeto due o tre cause criminali estranee
erano poste, come si diceva, sul tappeto da due nazioni che volessero venire
alla prova delle armi. -pagare sul tappeto: in contanti e pronta cassa.
/ e ch'e'lo vuol pagare in sul tappeto. -rimanere sul tappeto:
pagare in sul tappeto. -rimanere sul tappeto: essere in sospeso; attendere
. brusoni, 156: rimase però sul tapeto il proieto della guerra che machinava
morte. -rimettere, sostituire qualcosa sul tappeto: riproporre l'esame, la
strade, valse... a restituire sul tapeto l'arduo negozio della vendita de'
ii-677: io sono venuto per rimettere sul tappeto la questione della campagna. moravia
ha rimesso, come si dice, sul tappeto il problema dei rapporti tra intellettuali
e politica. -ritornare, tornare sul tappeto: ritornare d'attualità; essere
, 1-540: il destino della polonia ritorna sul tappeto, e pare l'elena del
1-vi-653: la spedizione di napoli toma sul tappeto ora che è certa la promulgazione della
. piovene, 7-478: sta per tornare sul tappeto di fronte alle massime autorità ecclesiastiche
in cui una sessantina stra, sul balcone: osservare con egoistico compiacimento i
: quando altri sono stati col tappeto sul balcone, io maleagitato delle cose del mondo
, afferma agnelli « abbiamo affrontato i problemi sul tappeto ». 16. dimin
signora porta un abito di seta nera sul fondo della stanza che è tappezzata di rosso
viti selvatiche, con un piano sterile sul fondo. tarchetti, iv-37: lungo i
seconda che l'ordito sia steso verticalmente sul telaio e i licci stiano sopra la
tessitore, o che sia steso orizzontalmente sul telaio e i licci si alzino e abbassino
anche le parti da uomo, coi battetti sul labbro fatti con tappi di sughero bruciati
quelle che ti piacciono, non ti prendono sul serio. c. cederna,
non si vuole lo scoppio del proietto sul bersaglio. -tappo porta innesco: pezzo
suo tappino, che è una linguetta imperniata sul coperchio, e girante parallelamente ad esso
si tien scarso di carne e sostenuto sul prezzo... -far la tara subito
-e allora il macellaro rifiuta qualsiasi tara sul totale generale. 2. nella
subito la tara. pananti, i-177: sul valor c'è da farci una gran
il trentaquattro, mentre ruggiero si rassodava sul trono dell'italia meridionale, la povertà
cattive cose che lo sfratato avesse potuto dire sul suo conto. bacchelli, 2-xxii-445:
roba a far buttare di sotto e accatastare sul banco cataste di pezze, e poi
faccia tara. -non aver tare sul proprio conto-, non essere oggetto di
, uomo alla buona, / che sul suo conto non aveva tare; / ma
di colore nero lucido superiormente, chiaro sul ventre e crema sulle ali, con
: il tarabuso gitta il suo grido chioccio sul patassìo delle gazzaie brulicanti nelle paglie.
chiama licaone, il quale ha velli sul collo. m. florio, 520:
una stessa piazza pasquariello canta la tarantella sul palco. sergardi, 1-189: qui si
fanno mai nulla da loro; stanno sul tarare. = denom. da tara1
arcigni, con un gran ciuffo arrovesciato sul capo, e chiuso in una reticella.
le mani enormi, coperte di peli sul dorso, bestiali. papini, v-593:
effetto; / poi mi lasciasti ferito in sul letto. piero da siena, 4-42:
179: avverbio che vale tardamente in sul tardi e da sera. 2
avanzata del giorno. -in partic.: sul finire del pomeriggio o in piena notte
7. -sul tardi, in sul tardi: nel tardo pomeriggio, verso
normale. pigafetta, 213: sul tardi del medesimo giorno venne in uno
italia è usanza che... sul tardi dicono: buona sera. g.
maffei, 318: un giorno in sul tardi prese il possesso del vescovado, tanto
lo seppero. misasi, 44: in sul tardi peppe, con gli occhi lucenti
borgese, 6-98: mi sono svegliato sul tardi. montale, 1-104: sul tardi
svegliato sul tardi. montale, 1-104: sul tardi corneggia la luna. quarantotti gambini
quarantotti gambini, 13-71: il nonno arrivò sul tardi, quando già imbruniva. arbasino
, molto esaltati, anche molto molto sul tardi, col berrettino sugli occhi.
= deriv. da tardo, sul modello di primizia (v.).
, 1-163: emanuele filiberto arriva tardo sul campo di battaglia. -dopo un
locuz. -al tardo, a tardo, sul tardo, verso il tardo: nelle
tardo e antico (v.), sul modello del ted. spàtantik.
di una via, collocato in genere sul muro di un edificio all'inizio e agli
quantitativi (aumento delle vendite, espansione sul mercato, ecc.). =
. = dimin. di targone2, sul modello di dragoncello. targone1 (
. eppure ella si rannicchiò d'istinto sul foglio, come se io venissi a proibirle
uno specchio che avevamo in casa; sul davanti, due tendine arricciate di tarlatan
che s'era messa a scocciare 1 fagioli sul tavolino tarlato della cucina. -per
, si divertiva. -segno lasciato sul volto dal vaiolo; buttero. g
tarme tanno venir fuori in tanti mucchietti sul piano del tavolinetto che le sta davanti
girare colla sua punta di ferro, sul mattonato, a roma chiamano 'tarmato', quasi
tema del lat caedère 'uccidere', sul modello di insetticida. tànnico, v
tema del lat. fugére 'fuggire', sul modello di vermifugo. tarmire, intr
del tramezzo, muoveva adagio i tarocchi sul risvolto del lensuolo, tentando il più difficile
di stati che avevano il benefizio del predominio sul mondo, e ne godevano e sprecavano
-giochi tarpei: giochi che si celebravano sul campidoglio in onore di giove capitolino.
. alvaro, 8-78: il giglio, sul porto, è una fila di case
gia a parole. e tartarineggia sempre sul motivo della grandezza e della gloria della
nuovi arrivati, le loro interminabili discussioni sul modo di aggredire una vetta..
carico di una infezione tubercolare mai presa sul serio, d'un fegato tartassato senza
pasta omogenea adatta a essere spalmata sul pane (un alimento solido, come
. = deriv. da tartufo2, sul modello del fr. tartuferie.
voglio / donartelo a ien popolo in sul ballo / la prima volta, o geva
qualcosa di tasca sua per trattenere barabba sul balcone. pascoli, 1-693: accetta
di tasca mia perché non volevo pesare sul giornale. -entrare in tasca a
mi fo avere in tasca, / sul mio capo la gragnuola casca.
, 2-122: avevo proprio deciso, sul serio, di lasciar la pittura e rimmettermi
per calco del fr. pochable o sul modello di ciclabile, carrozzabile, ecc.
. sacca da portare a tracolla o sul dorso, di tessuto grezzo e molto compatto
non s'era sentita tintinnare la moneta sul fondo. -bustina di tela o di
ad asciugare, e l'ho posto sul traversino del portapanni. idem, 16-207:
portare un fazzoletto); tasca applicata sul petto di camicie e camiciotti.
: dal punto ch'io posai l'occhio sul frate, io aveva prestabilito di non
cantù, 3-122: che? sei forse sul lastrico? non hai più gaio il
man se netta el naso, / sul grembiale ha caca e taso / e cum
pare che la medesima sia un'imposta sul valore della proprietà, come questa è una
mercimoniale, n. 2. -tassa sul macinato: v. macinato2, n.
riguardanti i vari tipi di monete presenti sul mercato di un dato paese. scaruffì
il grave precedente del concordato 1915, sul quale la passata amministrazione accettò di pagare
tassati, fin dove occorre, proporzionalmente sul loro superfluo. cavour, i-85:
termine stabilito dall'art. 183. sul reclamo è provveduto a norma dello stesso
dalle paranze) nella parte che striscia sul fondo del mare (petto), per
gr. (v. tassia), sul modello di phonema (v. fonema
. = deriv. da tasso2, sul modello di frutteto, querceto, ecc.
quando e'si stiaccia con il martello in sul tuo pulitissimo tassétto. inventario di alfonso
: tenevo un certo tassettino tondo, in sul quale io lavoravo. carena, 1-200
, xxiii-240: il pavimento è tassellato sul gusto antico. -per estens.
colore diverso rispetto alla rilegatura, applicato sul dorso dei volumi o dei libri,
bot. collocazione, distribuzione di parti sul corpo di una pianta. -tassia fogliare,
color verde inchiostro, che lasciava cadere sul terriccio umido le bacche vermiglie d'una carne
moneta. -tasso di assicurazione, percentuale sul valore del bene su cui si calcola
rossi » [20-xi-1963], 342: sul piano interno, poiché i tassi di
prima di essa fu operata una diminuzione sul tasso dei cereali, il quale dalle
dell'acqua, e il maglio rimbombar sul tasso. g. raimondi [in civiltà
= deriv. da tassonomia, sul modello di astronomo, agronomo,
forte. x. óy05 'discorso', sul modello del fr. taxologie.
amico cominciarsi alquello di vójiog 'legge', sul modello del fr. taxonomie o taxinomie lentare
appoggiano il mento e l'avvenire di milano sul bastone tasta- difficili sotto il punto di
61: vennero una volta, stando egli sul monte di qua, due filosofastri pagani
, ed ogni fasto, / e che sul nulla egli si regge e posa:
traversine, generalmente di ebano, collocata sul manico, che si preme con le
la violetta in quel momento tasteggiava sbadatamente sul pianoforte, senza por mente a nessuno
viani, 4-127: due tastiere di bottoni sul petto grossi come palanconi. brancati,
peso che teneva una tastiera di campanelli sul tavolo e uscieri alla porta.
, 'do', 'do', e picchiava sul tasto e pareva volesse dire: « chi
a plettro, ciascuna delle traversine applicate sul manico dello strumento stesso, che indicano
mano sinistra, che si adopera in sul manico in toccando i tasti, cagiona il
un meridionale, prima di tutto lo toccò sul tasto della famiglia. calvino, 1-179
feraù che buona scorta / mi diè, sul trapasar li estremi tasti, / e
teorico dei suoi affannosi tastonamenti di moribondo sul muro di ferro dell'assoluto.
forse da accostare a tata. 1, sul modello di babbaleo, babbeo, ecc
manovre delle truppe e dei mezzi bellici sul campo di battaglia (sia terrestre,
, agg. che concerne o si basa sul senso del tatto, che può essere
. = deriv. da tatto, sul modello degli agg. verb.
guglie della città, un solo tatuatóre disporre sul suo panchetto aghi e inchiostri e disegni
simile a tale lettera che usava portare sul petto). giusti, 4-i-139:
agli albori della storia del cinema fondato sul principio della persistenza dell'impressione visuale sulla
prevede un solo disco che, ruotando sul proprio diametro, fa apparire intera la
e òvv ^ ia óvona 'nome', sul modello di omonimia. tautosillàbico, agg
altra pensare / il taverniere. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-809: ad una
ai cui lati si sta seduti e sul quale si pone ciò che serve per svariati
il decalogo dettatogli da dio, sul monte sinai. cavalca, ii-241
nell'industria tessile piano di colore nero sul quale vengono fatti passare i tessuti per evidenziarne
della carta, tela metallica disposta orizzontalmente sul primo tratto della parte umida della macchina
al coltello dal lato, e in sul viso gli fece le tavole del nove con
sovviene adesso: 'mettere un negozio in sul tappeto'che i franzesi dicono del tappeto
. 'alazzeschi, 1-55: sul panno verde di una tavolina quadrata,
, portava nelle cerimonie pubbliche il tavolaccio sul quale erano dipinte le insegne del comune
c. arrighi, 2-48: sdraiato sul mio tavolazzo coi ferri ai piedi non ero
i-554: l'aria fa raggricciare, sul duro tavolaccio, le membra dei martiri incatenati
corpo di guardial'agente pelopida giaceva come morto sul tavolaccio. bilenchi, 14-33: mi
. bilenchi, 14-33: mi rimandava sul tavolaccio a riflettere sulla mia poco simpatica
, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio entra con un fascio
. in modo che non si sparpagliasse sul tavolato ancora umido di disinfettante.
tagliamento e che si ballava in piazza sul tavolato, io mi presi lo spasso
mastro cosimo dovette dormire in caserma, sul tavolato. 2. ponte di
vittorini, iv-19: si lasciò scivolare sul primo piano di casse, da questo
primo piano di casse, da questo sul tavolato del camion. -campata di
. altopiano dell'altezza di m 250 circa sul livello del mare, costituito dalla sovrapposizione
di altitudine compresa fra i 250 m sul livello del mare e i 200 m
tu. » e quelli comimcia annoverare sul tavolèllo li quaranta soldi. m.
'ta- vorello', è il banco, sul quale forefice e l'argentiere eseguiscono in
5. locuz. essere o stare sul tavolèllo: trovarsi in pericolo. d'
. v.]: 'essere o stare sul tavolèllo4: figuratamente vale essere in pericolo
per il disegno o la scrittura o sul quale si fissano fogli. -tavoletta del-
acconcia. moretti, 11-686: seduto sul letto tiene, l'operato, su le
, supporto di legno spalmato di cera sul quale si scriveva incidendo i caratteri con
. -tavoletta della prova: vassoio sul quale, in appositi incavi, sono
vassoio, detto 'tavoletta della prova', sul quale vengono collocati il piatto della minestra,
specchio, anche a più luci, sul quale si collocano gli oggetti e gli
tavolièri, tavolièro), sm. tavolino sul cui ripiano sono disegnati i riquadri per
, 6-106: or mai il dado è sul tavoliere. tommaseo [s. cuscini,
.]: 'il dado è sul tavoliere': detto proverbialmente, simile alna,
: detto proverbialmente, simile alna, sul tavolino da tè, sulla scrivania, sul
sul tavolino da tè, sulla scrivania, sul pianoforte, sul mapl'altro: '
tè, sulla scrivania, sul pianoforte, sul mapl'altro: 'il dado è
un astuccio rosso ch'era stato posto sul tavoliere attiguo al letto. borsieri, 51
che ho pure da oltre a otto giorni sul mio tavoliere? rovani, 4-i-16:
, 4-i-16: preso il lume che ardeva sul tavoliere, d'una in altra camera
indi poco più grande per nuova legge sul tavoliere. carducci, iii-19-325: «
pedina alla dama. idem, vi-295: sul tavoliere di questa mia barca non si
andare, correre, essere per il o sul tavoliere: essere oggetto di trattativa,
effetto è che questo disegno è ora in sul tavoliere. contile, 4-6-39: essaminarollo
utile, tante cose vegio vanno in sul tavoliere costà. -essere nominato frequentemente
dolore. -essere il dado sul tavoliere: per indicare un'azione ormai
-essere, mettere, porre, stare sul tavoliere-, in pericolo, a rischio
che ogni dì pareva loro essere in sul tavoliere. p. nelli, ii-4 (
riverito / si vede aver l'onor sul tavoliere. giuglaris, 1-140: fu
-mettere, porre in o sul tavoliere-, prendere in esame, fare
a tavolerò. -scambiare i dadi sul tavoliere-, mutare o distoreere il senso
e abile di te a scambiare i dadi sul tavoliere. ecco che, permutando una
cattaneo, ii-198: sarà forse carità, sul letto stesso dell'ammalato mettere tavolino da
, 11-257: il suo sguardo cadde sul portasigarette che ladislao aveva dimenticato la sera
che ladislao aveva dimenticato la sera avanti sul tavolincino del fonografo. -tavolinino.
che cascavano a pezzi, e un canile sul quale dormiva, erano tutti gli arredi
di fiori, profuma adesso davanti a me sul mio tavolo. pavese, 7-9:
. gozzano, i-1312: ad ivrea, sul tavolo di lettura dell'hótel, ho
], 1: il piano di gorbaciov sul tavolo di ginevra. v. zucconi
: giocare tutto quel che gli resta sul tavolo dei rapporti con l'urss e
per l'azione del giorno, si gettarono sul tavolone del corpo di 5. telecom
6. locuz. -battere i pugni sul tavolo: cercare di far valere la
in modo imperioso. -mettere, porre sul tavolo-, proporre temi e questioni alla
tutto ciò che hai detto, hai posto sul tavolo le questioni urgenti e ne hai
sindacati non nascondono la speranza di rimettere sul tavolo un paio di questioni rimaste aperte
nodoso, dava ad- desso gran colpi sul tavolone da stirare, sforacchiandolo tutto.
secondo i princìpi del taylorismo, fondato sul sistema della catena di montaggio e della
, 8-6: già al primo risveglio sul lavandino, sulla tazza o ancora prima sul
sul lavandino, sulla tazza o ancora prima sul sapore del cuscino, cresce spinto dalla
quali generalmente si svuotano durante il passaggio sul tamburo superiore scaricando il materiale su di
1-20: ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo; / te insidia giovinezza
, ore contro quella sulla carta, sul sapone, sul tè, sul caffè.
contro quella sulla carta, sul sapone, sul tè, sul caffè. pochi dì
carta, sul sapone, sul tè, sul caffè. pochi dì sono il signor
il signor d'israeli combattè perfino la tassa sul tabacco. g. vialardi,
cristallo verso il mare e teak invece sul lato di terra. -in un'
solito teatralmente, trattenendo con una mano sul fianco un lembo della vestaglia nera e
immancabile, egli si è trovato sempre sul teatro delle calamità più terribili, na
ogni volta che mi lasciavo alle fantasie sul mio avvenire non potevo dar loro altro teatro
il teatro passivo dell'ebetudine che dilaga sul mondo. -con riferimento al cuore o
e molto enfatico per ottenere maggior presa sul pubblico. fagiuoli, vi-181: fate
teatro e danza (v.), sul modello del ted. tanztheater.
. = deriv. da teatro, sul modello di filologo, semiologo, sociologo,
. techina. fenoglio, 5-iii-164: sul corpetto portava sempre una catenina d'oro
volta che l'anticorpo si e fissato sul virus, o almeno su uno dei suoi
dalle circostanze a subire un intervento altrui sul profuga in se stessa, di elusione
altra gli ispirazionisti, i quali puntano sul soffio che non proviene più da apollo
gadda, 2-79: il ballo 'excelsiori, sul palcoscenico della scala 1900-1904, si tecnicizzò
un camion a certi prigionieri russi. sale sul camion e lo mette in moto;
che il disegno del forte fu tracciato sul terreno con la punta della sciabola:
a bordo, l'istruzione era tecnica sul serio sì che il lavoro poteva ben
nade, dove l'ingegnere valkowki, chino sul suo tecnigrafo, la perpetua sigaretta in
. xiijig 'elemento lessicale, parola'; sul modello di idioletto. tecnolingua, sf
.. s'aggirò con molto disordine sul lato tecnico dell'argomento, al qual proposito
e le ventose e le valvole in ordine sul tappetino. a. di nicola [
è anche la possibilità di controllare che sul proprio computer non avvengano strani movimenti.
età tecnetronica è il corrispettivo più vistoso sul piano del gusto. = comp
valore intens.). scampolo dugentesco sul prender moglie, 7: se. nnon
meco, n. 9. -stare sul teco teco-. essere disdegnoso o incurante
agostino volgar., 1-88: sta pure sul teco teco, quando il poverello ti
, corruzione, sono i flagelli caduti / sul ricettacolo dei sogni. -che costituisce
. = deriv. da tedesco, sul modello di anarcoide, pazzoide, ecc.
). - anche assol. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-271: venuta l'ora
, iv-2-205: la conversazione si versava sul tempo, su le notizie politiche, su
sulle rispettive età di quei vulcani, sul nesso tra le diverse roccie ignìgene, tra
= deriv. da tefra1, sul modello del fr. téphrine.
pan, in quanto veniva venerato sul monte partenio presso te gea
e con le orecchiette, da posar sul treppiede e cuocervi la piada alla fiamma.
tegole rotonde, altre delle quali giaciono sul dosso, ed altre coprono gli orli
, imprevedibile (anche nell'espressione tegola sul capo). manzoni, fermo e
cose a dovere per tirarti una tegola sul capo. verga, 8-98: con questo
pino,... che tegola sul capo! saba, 1-30: non esiste
caso; non esiste la famosa tegola sul capo. esistono nessi -ed autodecisioni -che
: la passera... staziona già sul tegolato della rimessa prospicente. pea,
due uomini per portiere li tevoli in sul tetto e per propaginare le viti [diedi
sua testa, carica di capelli, scintillava sul fiume lento di cappelli a cencio e
avvenga. 'è stato un tegolo caduto sul capo'. capuana, 1-iii-63: senza
di colore bruno-azzurro, fasce gialle trasversali sul dorso e ventre giallastro chiazzato di scuro,
un momento alla vereconda ambage della perla, sul liso e pressoché cencioso tegumento di quella
tema del lat. coltre 'coltivare', sul modello di agricoltore; è registr. dal
comp. da tè2 e da coltura, sul modello di agricoltura; voce registr.
stile, suscitano qualche riflesso più vivo sul metallo dei bricchi e delle teiere,
odore della sua pipa, la teiera sul tavolo. 2. scherz.
. = voce forse introdotta dal magalotti sul probabile modello del fr. théière (
caffeina, che ha un'azione eccitante sul sistema nervoso. lessona, 1414
deriv. dal gr. ©eóg 'dio', sul modello del fr. théisme (nel
= deriv. da tè1, sul modello di caffeismo. teista,
, v-185: in uno scompartimento, sul sedile trasformato in letto, giace bocconi
spesse volte è tagliata per morte in sul telaio. landino, 335: parla per
via la tela lacerata e misi quella nuova sul cavalletto. -con meton.:
a disfare lucca e quella avendo messa in sul telare. documenti perugini, ii-9:
, 85: apena mi son posto in sul deschetto, / che mia madre si
vecchi telai; sotto l'abbaino un grandequadro sul cavalletto. c. levi, 6-186:
, 88: il mio sguardo calò sul balcone monumentale del primo [piano],
pende dal soffitto, e portato e colato sul telaio della vettura. -nella bicicletta
carena, 1-103: 'telaio': arnese, sul piano del quale i fogli (che
15. locuz. -avere un'opera sul telaio: in corso di creazione,
che poesie o articolo o romanzo avesse sul telaio o vagheggiasse in mente. de
a parlare del nuovo romanzo che ha sul telaio. baldini, 5-38: premetto che
studio... e che neanche ho sul telaio una monografia sulla dimora e l'
senese iacopo della quercia. -rimettere sul telaio un'opera: rivederla, apportando
cosa, ma secondo me, va rimesso sul telaio. -togliere un'opera
= deriv. da televisione], sul modello di cineasta (v.).
19-viii-1993], 21: eccessi e volgarità sul piccolo schermo suscitano reazioni...
in impulsi elettrici, vengono esattamente ripetute sul paziente da un robot.
] e città (v.), sul modello di cinecittà (v.)
= nome d'agente da telecopiare, sul modello dell'ingl. tele
del gr. xgaxéoj 'domino', sul modello di burocrazia, ecc.
. rapporto censis 1992, 408: sul versante dei servizi avanzati si assiste a
. = deriv. da telefono, sul modello dei nomi di patologie. telèfono
un docente di mestiere, per un seminario sul tema « informazione nella comunicazione televisiva »
ii-230: sulla piatta e uggiosa distesa e sul cielo spiccano qua e là soltanto le
= deriv. da telegrafia, sul modello di radiografo-, cfr. fr.
4. finanz. cambio telegrafico-, quotazione sul mercato telegramma da una banca al suo
telegramma annunziando il suo arrivo con me sul territorio egiziano. leoni, 660:
mentre moana pozzi si prodiga in telelezioni sul piacere malandrino. = comp. da
vengono eseguite portando avanti lo sci esterno sul quale grava il peso del corpo e
croce, i-2-374: e poi ancora sul come sia da intendere l'idea nella storia
tele [comunicazione \ e [informatica, sul modello del fr. tèlèmatique (nel
19-vi-1990]: ride il terzetto imprigionato sul campo di marino, la porta di ferro
espresso », 19-i-1986], 101: sul piano tecnico la [la pianificazione]
eseguita a olio su tela e applicata sul muro, per lo più in serie con
dell'odissea e dell'eneide e del mulino sul po. = comp. da
, come le immagini che si vedono sul teleschermo. 2. locuz.
: il resto della stanza è proiettato sul grande schermo a destra, sorretto dal
loro volta costituiti da polipi assili, sul quale sono inseriti altri polipi,
] e stampante (v.); sul modello del- l'ingl. teleprinter,
. = deriv. da telestereografo, sul modello del fr. téléstéréographie. telestereogràfico
xéteg 'fine'e oxi / og 'verso', sul modello di acrostico (v.)
ne'e ibòti 'ode', sul modello di palinodia. teleutosòro,
bi- cellulari, claviformi, che compaiono sul finire della vegetazione dell'ospite e servono
f (v.), sul modello dell'ingl. television. televisionista
da visore (v.), sul modello dell'ingl. televisor (nel 1926
= deriv. da televisore, sul modello di politichese, sindacalese, ecc
o collina che si è formata gradualmente sul luogo di un insediamento di lunga durata
-ùris (v. tellure) sul modello del ted. tellur.
77: telo, che a notte biancheggiar sul fieno / vidi con occhio credulo d'
, 3-152: mi piace sentirmi schioccare sul capo gli stessi teli di quando correvamo
cinema all'aperto, stendendo il telone sul muro d'una cascina posta nel mezzo
mercati, sugli affari, di confine, sul traffico terrestre o fluviale).
brahms, poi l'oboe canta il tema sul brusio degli archi. -variazione
brusio degli archi. -variazione sul tema: modificazione di un pensiero musicale
pensiero musicale ottenuta intervenendo sulla melodia, sul ritmo o sull'armonia, sulla strumentazione
= deriv. da temere, sul modello di tremebondo (v.).
dèmone. visualizzò omero e la grecità sul cànone di winckelmann. giovanni dalle
la corona - ne scolpivano i grani sul proprio bastone. -ant. e
lo getta nel cestino, poi cala sul tavolo, chiusa a pugno e temibile
. = deriv. da téma, sul modello di puntiglioso (v.).
artista e d'un mago: tele abbozzate sul cavalletto, teloni schizzati a tempera,
: egli comincia a disporre i suoi registri sul sottomano di tela cerata, tira fuori
.. agli altri casi può trovarsi temperamento sul fatto, ma l'annona non ha
patriarcale che tendono non solo a conciliare sul terreno pratico, ma a stroncare, mentre
portavano (il mate) in ufficio sul tavolo da disegno, nell'ora che non
altra persona, che fa il dicitore in sul favellare, ch'è la secon
temperata, e 'l sol ti batta in sul lato manco. d'annunzio, iv-1-170
che vien da tene, / un segno sul volto col deto li fa bene »
giuoco e dal vino renduto bestia, scagliasi sul fanciullo e con un temperatorio lo uccide
l'aria tirino più venti, ed allora sul nascere qualche tempesta procedente dagli urti,
di questa. bacchelli, 9-358: sul garda ho trovato, pochi giorni or sono
monti imminenti, precipitano e s'abbattono sul lago, ululando sulle pareti rocciose e
arida, mentre urla e impreca, sul cadavere nudo del fratello. -tempesta
di applausi nelle mani tempestanti del loggione sul virilissimo impressionante istinto di tragedia che già
pensavano di tempestare di traverso con palle sul passo per mezzo de'artiglierie poste sul
sul passo per mezzo de'artiglierie poste sul castello delle marcie. leoni, 183:
i colpi l'inseguivano. le pallottole crepitavano sul tavolato. fu varata la prima chiatta
pugno d'erbacce sozze di fango percosse sul collo della donna. guerrazzi, 1-808
, mi trascinò nello stanzone, mi gettò sul divano e, sempre nel più profondo
tempestivo l'oceano, monta in un tratto sul carro et innanzi l'ora ordinaria fa
un vento tiepido e tempestoso, camminavano sul marciapiede indugiando e scambiando rade parole.
del cristo in noi, splendi parola-faro / sul caos di questa tempestosa notte.
-bellicoso. cesarotti, 1-ii-152: sul carro assiso alto grandeggia il duce, /
sercambi, 2-i-111: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una pertica
quel trave che giace a lungo sul comignolo e che tiene uniti tutti i
in partic.: piccolo edificio costruito sul modello dei templi greci e romani come
come semplice edificio rettangolare, con ingresso sul lato breve e con una cella interna
tomba monumentale di gusto neoclassico, costruita sul modello degli edifici di culto greci e
il tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza
fenoglio, 5-i-1338: oprandi venne raccolto sul telo e scaricato sulla sabbia con tanto
lusinga ebbe la sua piena efficacia sul sensibile antonio, già convinto di avere atteso
. carducci, iii-3- 331: ivi sul medio evo il secolare / braccio discese di
in questa terra santa fa volare / sul saio rosso il gran bianco mantello. g
della terra { tempo siderale), o sul corso apparente del sole che produce l'
, il tempo civile del fuso centrato sul meridiano fondamentale di greenwich; la difficoltà
variazioni del moto di rotazione della terra sul proprio asse, ha portato all'introduzione
sidereo o siderale': è il tempo regolato sul movimento delle stelle fisse o dietro il
il suo orologio,... sul cui quadrante aveva scritto con inchiostro rosso:
l'attenzione... del medico sul coscritto 'lorenzo pelle 6.
tempo, invertendosi lo schieramento delle squadre sul campo, la juventus avrebbe avuto il
la pedana, è un discreto tiratore; sul terreno, è di privo impeto.
prenderle tu! ma aspetta d'essere sul ring. scaldato da quegli occhi lì farai
interrompeva le lettura, posava il libro sul tavolinetto, si alzava e si approssimava
. croce, ii-7-3751: comporrà discettazioni sul barocchismo, sul romanticismo e via, le
ii-7-3751: comporrà discettazioni sul barocchismo, sul romanticismo e via, le quali si
concorse / tutte le streghe anch'esse sul caprone, / i diavoli e col bau
, vi-162: tu sei poi entrato in sul temporale, e da le anguille,
lungo, più terribile venne a scendere sul capo di geltrude. d'azeglio,
, 233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore del muscolo temporale.
come una marionetta, col cappello squilibrato sul temporale sinistro, con le lunghe braccia
strada, mentre nubi temporalesche s'addensano sul mio capo il verde dei monti divien fosco
di malvagia credenza. iddio si cruccia sul giusto, e crucciasi col peccatore. col
temporaneamente il quartier generale di nord stava sul versante cieco di quella collinetta.
della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di avoro, ritroviamo una proposta
europea per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, una proposta sul miglioramento
salute sul luogo di lavoro, una proposta sul miglioramento dell'assistenza medica sulle navi,
miglioramento dell'assistenza medica sulle navi, sul lavoro nei cantieri temporanei e mobili.
che una leggiera flussione temporaria chrè già sul calare. 2. che è
tempuscoli, per infinitesimi del quarto ordine sul tempo orbitale della terra. montale,
contenuto nel loglio che svolge azione tossica sul sistema nervoso. = voce dotta
: per circostanze siffatte, voi salite sul trono: sopra un trono che né prestigio
però con la barca di stefano ma sul vapore. -per estens.
. serdini, 1-44: vide in sul ponte vecchio una nobilissima giovine fermata verso
draga a due branche che, giunte sul fondo (del mare, di un fiume
9-185: con queste dieci dita che sono sul principio i nostri ganci, i nostri
catastrofe. una gelida tenaglia si chiuse sul cuore dei gran. 7.
trincavo solo, rinchiuso nella mia capanna sul monte. -criticare aspramente. a
burchiello, 90: ir possa in sul trionfo de'tenagli, / com'andò
promi nenza muscolare e cuscinetto sul palmo della mano, alla base del
accampata con le bestie e con le masserizie sul fango degli argini, che dormiva la
il recitante piagne le finte sue sciagure sul palco, il teatro s'avvisa per poco
rossiccia d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino, ingegnandosi così di conferire all'ambiente
. strato di materia dura e compatta sul fondo del mare. antichi portolani italiani
come la gandura d'una mzabita faceva ombra sul tappeto ricoperto di cuscini.
enunziato ancora non poco ai ciò che pensava sul merito de'greci, non meno che
fretta / fin che trovò dove tendea sul lito / di nera gente esercito infinito.
pascoli, 1219: passo, e precedemi sul limo un gaio / stormo di passeri
ai pescadori. carducci, iii-4-81: sta sul verone in fior la vergine, e
, 256: essendo tale gruppo al rialzo sul titolo mentre il mercato decisamente tende al
medie. tumefazione rotondeggiante che si forma sul moncone di un tendine reciso.
mattina alle sette tataciàc tapùm: deliziose ciabatte sul tuo capo: le domestiche tenditrici.
. che è addetto a tendere i fili sul telaio per la tessitura. statuto
le donne... vogliono volare sul serio tra l'intrico dei tenditori metallici
l'intrico dei tenditori metallici del velivolo sul minuscolo seggiolino alle spalle dell'aviatore.
= forma alter, di tendine, probabilmente sul modello del fr. tendon (nel
, 5-163: andai a veder ballare sul palchetto sotto il tendone. n. ginzburg
: il banchetto pareva ancora più piccolo, sul suo treppiedi, con sopra come un
», 26-11-1980], 3: sul piazzale antistante l'ospedale sta sorgendo una
e dal gr. nòta? 'città', sul mo dello di necropoli,
: uno quadro di nostra donna posto sul tabernacolo colle tenduccie appiccate. de pisis
tu che rapisti già la figlia di demetra sul prato siciliano per lei trarre alle porte
si spegnevano lentamente quindici candele, disposte sul candeliere a triangolo, e si produceva
e tu panca / ne divenisti in sul saldare i conti. salvini, v-4-5-18:
, / e cupe gli tonar tarmi sul petto. = voce dotta, lat
presentire vicino il ronzio d'una maledizione sul capo nostro per parte de'missionari della
privi di ali o dotati di elitre saldate sul dorso e si nutrono di sostanze vegetali
continuamente. palazzeschi, i-701: trasformata sul colpo; la faccia di qual tenebrone s'
. = deriv. da tenebra, sul modello di chiarore, splendore, ecc.
dentro formando un nucleo compatto che pesava sul collo. 4. figur. incapace
è un terreno con un gruppo d'alberi sul cielo. r. lon-d. bartoli,
offesa. zavattini, i-94: piangerei teneramente sul povero mac kennel di norona.
pensando al triangolo che si voleva mettere sul capo. verga, 3-182: quelli che
fortuna nel tener l'adige a freno sul nostro territorio. -ostacolare il corso del
agrippina non teneva che il ponte in sul reno non si tagliasse, fu chi
molte ore vegliando e tenendosi la mano sul cuore che le batteva. pratolini,
due, oppure un riccio solo cadente sul seno, ma i vostri capelli di dietro
in espressioni esortative. scampolo dugentesco sul prender moglie, 7: se. nnon
alla fine della tela tu toccherai del subio sul capo. buonarroti il giovane, 9-226
riferimento all'effetto prodotto sull'animo e sul comportamento da sentimenti, emozioni, impressioni,
bambino di cinque anni nel bagno, seduto sul vaso di ferro per un'ora,
ora, sino a stamparsi un circolo rosso sul culetto. -tenere a bada,
segni, 21: lautrec in questo mezzo sul principio del mese d'aprile teneva assediato
l'invito il vettural feroce, / e sul ter- ren precipitò d'un salto.
felice scettro / la bella terra che siede sul fiume, / dove chiamò con lacrimoso
del mio colonnello che aveva una villetta sul mare e mi aveva messo a tenergli
/ e siede in un chiassetto in sul rialto. aleardi, 1-394: immagine
e di bel nudrimento. scampolo augentesco sul prender moglie, 8: vollio ke m'
, ed il legno non può tenersi sul lido. -tenersi a galla:
, 1-221: uscii in giardino, sul quale s'aprono i servizi, per osservare
la tenerezza de'piedi, ed è in sul cadere, non tien miglio; pover'
trare? maironi da ponte, 1-ii-16: sul tener di questa villetta si altro
, acciò che, essendo gittato sapon tenero sul tuo navilio, tu possi stare in
/ gode in trovar con rugiadosa brina / sul più fresco mattin tenera rosa, /
, vibrava le più tenere e vaghe tinte sul monte amiata azzurro e lontano. d'
si puote chiamar tenera quella luce che sul mattino bagnata in certo modo di quelle ed
più retto / e ne cadde una gocciola sul petto. 2. tessuto corporeo
3-485: lascia andare così pesante colpo sul volto dell'amira, che sente spezzarglisi
specchio, / torto come un balestro sul teniere. 2. negli schioppi
cinque si arriverà ai sette giochi e sul sei a sei si ricorre a un
simili a quelle dello sport omonimo giocato sul campo, sulla distanza di ventun punti
sono in grado di darvi qualche dettaglio sul tenore dell'atto emesso dal direttorio relativo
govoni, 9-369: il cuculo molleggia / sul tralcio del filo dell'alta tensione;
, i: ci addentriamo in conversazione sul linguaggio e la logica, che sarebbero
. = deriv. da tendere, sul modello dell'ingl. tensor (nel 1704
] sei invece un termosifone che tentacola sul mondo le sue tubature riscaldanti.
di forma allungata presente in numero vario sul corpo di alcune specie animali (celenterati
mai comunicata ad acuno, se non in sul fatto, ed ebbe anco quell'altra
tastiera, / i vostri occhi leggevano sul foglio / gl'impossibili segni; e franto
, 7-9: vado scorrendo, ammaestrato, sul legno di cedro e di rosa del
io lo tento anche un ciottolo / róso sul mio cammino. jovine, 5-293:
: che è, che è stato sul punto di dire o di fare qualcosa.
nostro posto staccato, a sud di versic sul carso venne nettamente arrestato.
che batte contro un vetro... sul rettangolo bianco apparve un titolo tentennante,
-muoversi nel proprio alveo, perché sul punto di cadere (un dente)