ubriaco, a cavallo di un asino sul quale si tiene a stento in equilibrio
vili ciarammelle. redi, 16-i-17: sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso
di caduti. tromba; e sul mare, pel riposo della notte, echeggia
un'immagine della madonna di loreto, sul cassettone. 7. procedere a
si contrassero, la testina s'inchinò sul petto. ancóra un singhiozzo sanguinoso. fu
. = deriv. da singolo, sul modello di multipletto per il signif.
. ranieri sardo, 130: in sul vespero, intrò missere niccola degli acciaiuoli
» prescriveva indicando alla moglie le scritte sul marciapiede. a. m. ortese,
angolo del cielo, a sinistra, sul fondo bigiastro di nubi decadute, la curva
. = deriv. da sinistro, sul modello di dabbenaggine, melensaggine, ecc
= deriv. da sinistro, sul modello di natalità, mortalità, ecc.
molti sono i gruppi che si formeranno sul modello pistols, primi fra tutti i
. = deriv. da sinistra, sul modello di politichese. sinistrézza (
legge fiumana e legionaria': sinistrismo equalitario sul piano sociale,... vago internazionalismo
napello se le ree vermene / schianti sul baldo un turbine d'agosto, / ove
vola un pipistrello basso, sinistro, sul prato freddo. -raccapricciante (una
erano state adattate a prigioni segrete, sul conto delle quali, in città, anche
ricotto dal sole e dalla grandine, con sul volto i solchi sinistri che i guai
firenzuola, 2-94: stette niccolò in sul principio sopra di sé, udendo così fatto
mettendo la macchina e tutta forza mi dirigo sul luogo del sinistro. gadda conti,
del pecora, lxxviii-iii-96: volgiti pure in sul tuo lato destro / e vedrai purità
quelli che presero in sinistro la mia 'canzone'sul dante, fecero male, secondo me
i versi bigi / con chi riga sul fil della senopia, / o stima morta
volta questa cosa andava. -entrare sul filo della sinopia: avere ragione, cogliere
: voi siate per la fede mia entrato sul filodella senopia, ma per levarvi parte del
zivwpi, 'sinope', città della pafìagonia sul mar nero, da cui originariamente si
o da presenza di toni musicali che influiscono sul vocalismo e sul consonantismo. =
toni musicali che influiscono sul vocalismo e sul consonantismo. = voce dotta, comp
leggera non volle mettere né ghiaccio né sanguisughe sul ginocchio: al mattino una sinovite enorme
gr. cruv 'con'e da semantico, sul modello dell'ingl. synsemantic e del
= deriv. da sintassi, sul modello di morfema, fonema, ecc.
presto dal piano dei contenuti per mettere sul tappeto il rapporto di chi narra con
= femm. sostant. di sintattico, sul modello delt'ingl. syntactics, deriv
nella sintesi che i secoli svolgono, innalzare sul sepolcro d'un'epoca la culla d'
: lei allora mi fa la seconda domanda sul ferro e io sparo cognizioni una dietro
giudizio sintetico co1). della relazione sul valore del candidato, redatto in ornato e
cassieri, n-59: la regia taglia corto sul volteggio preparatorio dei violini e manda in
. = denom. da sintonia, sul modello del fr. syntoniser (nel1907)
telecamera-registratore, adattatore, per la visione sul televisore e sintonizzatore tv-timer). -particolare
'mutazio ne, rivolgimento', sul modello di entropia. sintròpico,
e. cecchi, 7-41: ritrovavo sul vivo l'origine d'una pratica degli
uso della lingua ebraica, debitamente arricchita sul piano lessicale, come lingua viva e impiegata
allacciate come le tre grazie e trasvolanti sul ponte a battelli sotto cui passava la
di fondazione greca nella sicilia orientale, sul mare ionio, attualmente capoluogo di provincia
delle sue dita. ojetti, i-284: sul diadema di are- tusa è inciso il
pure la coda; le mammelle sono sul petto. il dugongo ed il lamantino
betel e di noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna. =
una camicia o simili', farci lo sparo sul davanti. 'questa camicia l'hanno sparata
taglia; posa un poco in sul fien qui il tuo figliuolo, / che
di sette mesi. ro dovuto spararsi reciprocamente sul viso. fenoglio, 22: molti
va a puskas, che spara in diagonale sul montante opposto. m. medici,
6-194: alzò la coscia e sparò loro sul muso la più fragorosa scorreggia che mai
10-65: l'operatore arriva, spara sul suo soggetto le sue fotografie, ne
nascondere il sacro arredo e porre alla veletta sul comignolo aveva colpito in
fungo di un gusto squisitissimo che nasce sul pedale de'tronchi di pino. =
o superflue; sproloquio. documenti sul parentado medici gonzaga, i-253: si aspettavano
. per passarvi le braccia; aperto sul davanti o su un fianco, diviso in
nudo il bicipite, la camicia sparata sul petto. 2. aperto con
polli sparate e così calde, poste sul luogo offeso, guariscono il veleno.
staffilata larga, sparata fuori dell'androne sul fianco dei cavalli, era il segnale che
: senso finanziario: 'dopo tante ciarle sul pareggio fra l'entrate e le spese,
: gli inservienti continuavano a spargere molliche sul davanzale. n. ginzburg, i-544:
ella nostra lingua. -distribuire sul terreno il letame o altri fertilizzanti o
non risorgamai più. -spargere la cenere-, sul capo del penitente, in segno di
vede che i due saldatori la spargono sul coperchio di piombo. n. ginzburg,
sciogliere le chiome, facendole ricadere ampiamente sul petto e sulle spalle. - in partic
contente. -per simil. avere sul volto la barba. poliziano, st
a. boito, 167: sul grifo ha tre branche -sul ventre ha sei
rabbia e livor. -distribuire le acque sul globo terrestre (con riferimento alla creazione
1-73: piacere e insidia, posati in sul lido, / volgono il perno alla
22. piazzare e diffondere merci e prodotti sul mercato. g. r. carli
, 4-ii-1: avendo sparse il turco sul principio dell'anno le solite minaccie più terribili
e poi sbacchiargli il capo / subito in sul terreno, e di cervella / sparger
paro, / che era degli anni ancor sul fior novello, / e del suo
occhi spalancati, e la mano, sul cui dorso si erano sparse le lacrime,
46. affiorare sotto la pelle, irradiarsi sul viso, span- dervisi (il colorito
ginzburg, i-192: il rossore si sparse sul suo viso bruno al vedermi.
: la natività del signore col bambino sul fieno, da cui si sparge il lume
alla terra, dietro il quale spargesi sul mare l'aurora dal-croceo-manto, allora il rogo
vidde una gocciola di quello spargimento in sul mantello e, adirato di ciò, diede
punti fermi di mandrou è la insistenza sul ruolo 'illuminato'svolto in francia dalle corti
gozzi, 1-135: una civetta enorme / sul capo alla regina si riposa / e
nei bugigatti più nascosti della casa, sul solaio, sotto il pagliaio, dietro
salottino di ricevimento la contessa aveva sparpagliato sul tavolo i volumetti di meraldy e i
... quella fila di formiche di sul muro, e ci passava col taglio
l'ufficiale, « sparpaglia i tuoi uomini sul pendio ». 4. scomporre in
. in modo che non si sparpagliasse sul tavolato ancora umido di disinfettante.
205: uscendo e sparpagliandosi il sangue sul vetro, appariva sgranellato e tutto fatto
marchi, i-90: severina balzò a sedere sul letto, spingendo innanzi il capo,
partic.: che giace dilaniato, sul terreno (un cadavere, le membra
brocche, fuscelli, canapugli, sparsi / sul focolare. luzi, 12-207: brucia
avuto da me alcun ringraziamento pel vostro libro sul 'dionigi', vi dico che ve
. e sì sparsa che, quando avesti sul viso quante maschere vi hanno le muse
(143): ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti
ix-203: erano elei grandi assai, sparsi sul pendio l'uno a grande distanza daltaltro
sospiri ond'io nudriva 'l core / in sul mio primo giovenile errore / quand'era
ojetti, i-391: avessimo mandato noi sul fronte di francia missioni di tanto nome
linea della dorsale appenninica, e scender poi sul versante del tirreno passando lo spartiacque che
gramsci, 7-39: si è preso sul serio il quadro morale e intellettuale di
spartire1 e giaco (v.), sul modello di sfondagiaco. spartigrano
ad ogni muovere d'occhio. -distribuzione sul terreno degli alberi. soderini, iii-245
guarnire il sacco, dove vogliasi strascinarlo sul fondo del mare. incontra le solite varianti
: oltre a insegnare la tecnica basata sul frenaggio a spartineve e sul telemark, smith
tecnica basata sul frenaggio a spartineve e sul telemark, smith ebbe un ruolo determinante
molti giorni spartendo le elemosine, dormicchiando sul lastrico. n. ginzburg, i-342
tozzi, iv-217: due donne, accoccolate sul ceppo della croce, si spartivano una
, iii-393: andando [edipo] in sul monte parnaso...,
; levò una mano e si lisciò sul capo i capelli; poi si strinse la
si strinse la barba rossiccia, spartita sul mento. -attraversato da un solco
mucchi di spartiti ammucchiati dappertutto, persino sul pavimento, il professore trovò quello che
dopo le cataraffe che si erano rovesciate sul cristallo dilatandomi gli occhi, appannandomi tutto
, eretta a fianco di una costruzione sul lato rivolto verso il pendio di una montagna
d'amarti. -che giace dilaniato sul terreno (un cadavere, le membra
0 caro, e insieme a te sul rogo / finir la vita.
, così per il luogo ch'ella tiene sul globo, come per la picciolezza e
non ci s'alza forse duecento metri sul fondo della valle, che la vegetazione,
è spiccato dal ramo, si staglia sul cielo come un emblema araldico, poi sparisce
e lanciata in acqua, si deposita sul fondo, imprigionando i pesci; giacchio
fece una cosa sua, da tenere sul pugno all'obbedienza come uno spar- vierotto
dirlo alla romana) delle sete che sono sul telaio..., la scala dei
e calzature forestieri per la vendita effettuata sul mercato della città il giorno di giovedì
dita di elda... errarono sul collo di lui, dolci e spasimose.
273: la luce andò a cader piena sul viso dell'ammalato, che si dibatteva
il giornale... giacque esànime sul sedile, come uno strano uccello caduto dal
/ dove i'senti'le trombe in sul sentiero. aretino, iv-5-207: io ho
medesimi, poiché placava le tempeste, spasseggiava sul mare. -per estens. recarsi frequentemente
quasi in un medesimo significato stare in sul noce, il che è proprio di coloro
quando in camiscia, col petto in sul mento, / per casa dài parecchi spasseggiate
o alla commedia. -il camminare sul palcoscenico recitando. il corago, 98
dovrebbe cominciare a spassionarsi dei bei sogni sul papa rigeneratore. 3. tr
sorgente con due lastroni enormi frastagliati e dentati sul mare, divisa in gole oscure,
. c. levi, 3-71: sul marciapiede, venti passi in su e venti
po'per scherzo spavaldo e un po'sul serio. buzzati, 6-59: proprio
mi pareva a preposito, tutta in sul vero, confortando detto priore a stare
. = deriv. da spaventare1, sul modello di spauracchio-, cfr. anche
spaventarsi dell'agitazione che si andava manifestando sul viso di maria. svevo, 8-410:
spaventato e languente mi sono buttato boccone sul letto abbracciando il guanciale, e cercando di
gli abitatori. frusoni, 66: sul fine dell'anno 1630 fu celebre molto
e si reca a guardarsi allo specchio sul divano, inorridita).. oh dio
e si riversa in giù; picchia sul davanzale della finestra, entra in casa,
fra queste montagne nemiche, / scivolassi sul vostro ghiaccio mai visto. -che
leonardo, 2-120: la nera faccia sul primo oggetto è molto orribile e spaventosa a
, 8-664: quel paio di spaventosi occhiali sul fiero naso. montale, 21-56:
, 4-372: gli spaziali che si innestano sul dorso delle vittime terrestri, come una
nuvolette, / e in placido mattin brilla sul mare; / or spaziando sull'altere
animosa radura, donde la vista spaziasse sul golfo, smettevano di colpo il discorso
idee, sino ad inoltrarsi in molte particolarità sul modo di attuarle. nieri, 55
e sepolto con due metri di terra sul ventre per fuggire ai secca-co...
scala cartografica corrispondente a una determinata distanza sul terreno. ulloa [f. colombo
iii-651: dalla sua grossa radice in sul ceppo, da quella parte che è volata
e dal lat. nauta 'navigatore', sul modello di astronauta e cosmonauta; cfr.
da spazio1e nave (v.), sul modello di astronave e cosmonave (v
e [aeroplano (v.), sul modello dell'angloamericano spacecraft.
spazio1 e porto1 (v.), sul modello dell'angloamelazzi, le dritte e
fenoglio, 5-i-1567: l'ultimo pericolo era sul campo, spazzarle con pronte mitragliatrici dalla
ella non è mai andata a scodinzolare sul corso ». = comp. dall'
lucch., deriv. da spazzare1, sul modello di fruciandolo. spazzanéve
, mi svegliò il rumore delle pale sul lastrico. spazzavano la neve, proprio
denaro, i gettoni, le carte sul tavolo di gioco. carducci, ii-18-165
dei bicchieri e dei boccali, che rotolarono sul pavimento. -rinnovare l'aria
che vero in quello spazzar di luce sul pavimento, da parer l'effetto d'
schiaffo a una coppa, batté il pugno sul tavolo e spazzò via quelle tre ragazze
il servo del barone buttava la spazzatura sul capo alle vicine. d'annunzio, v-2-382
rischio di insolvibilità e di pesanti svalutazioni sul mercato. e. caretto [«
sotto il palmo della mano come una lancia sul fianco. = acer, masch.
biondiccio; coi baffi tagliati a spazzola sul labbro sporgente, l'ufficiale calcola sopra un
, 19-56: lo sguardo si posa casualmente sul bicchiere in cui stanno infilati lo spazzolino
-a spazzolino: sottile e pareggiato sul labbro superiore (i baffi).
e, subito dopo, mi sentii rullar sul capo non so che cosa d'ispido
, che riunisce le due spazzole e sul quale potranno venir distribuiti i ricevitori della corrente
a spazzolarsi e a lisciarsi il grembiuletto sul ventre e sui fianchi. parise,
m'infastidisce. barilli, i-83: sul lastrico ripulito accuratamente dalle scorze d'arancio,
tonalità più chiara o più scura riscontrabili sul mantello di cavalli neri, bai o
. piccola tessera di materiale riflettente cucita sul tessuto di un abito o incastonata nel metallo
stor. in alcuni comuni italiani, registro sul quale venivano annotate le condanne penali inflitte
prendono le stelle e se le portano tremanti sul loro tavolino, senza nemmeno soffrir l'
foscolo, gr., 19: sul contrario lato erri co'specchi / dell'alba11
la sua faccia, se non dovesse assumere sul momento un'aria scorbutica e bacchettona,
s'era bene accorto del pendio sdrucciolevole sul quale si trovava il suo dolce congiunto,
quali sarebbero state più comprovate le osservazioni sul carattere perpetuo di quel popolo e de'
31. oref. vetro colorato posto sul fondo del castone per separare la gemma
fé specchio vero / colla cima erta sul tnnacrio lido / e il basso piè nell'
spiegò speciale attività contro le nostre posizioni sul monte pisana. 7. fuori
un simbolo che comanda di fermar la mente sul particolare e sul concreto e guardarlo da
di fermar la mente sul particolare e sul concreto e guardarlo da tutti i lati e
osservato studiato e descritto il contadino russo sul vivo. uno specialista, come si
. = deriv. da speciale, sul modello del fr. spécialiste.
primi del settecento, ad occhi bene aperti sul motivo so furti di vario genere, o
ha una formula commercialmente protetta, posto sul mercato in apposite confezioni recanti l'autorizzazione
s'era dovuta specializzare nei picchi: (sul duro legno dell'uscio).
riuscì di portare a termine la mia tesi sul panzac- chi. 3. che
l'ambiguità di marx... sul fenomeno della reificazione,... e
pura, presso gli scalini, in sul far della notte, si davano convegno barattieri
e cascante e i capelli stesi e incollati sul viso, si sarebbe fatto ancor più
diretta congiuntamente a una lettera, specificando sul coperchio cosa rinserra per non crear sospetti
nel lavoro ha una specificazione particolare anche sul piano delle relazioni negoziali. nelle aziende
prendere posizione a proposito di quella letteratura sul risorgimento equivoca e unilaterale, di cui il
x-4-643: come sublime il platanos'estolle / sul verde margo d'un volubil rivo, /
, / come il cipresso di sion sul colle, / come pei campi specioso olivo
. = deriv. da specie, sul modello di razzismo (v.).
la mole degli edifici guarda a picco sul piano sottostante ed è una fioritura più
348: gli occhiali speculari sono basati sul principio che gli strati metallici sono riflettenti (
. sbarbaro, 1-264: al tintinno sul lastrico succedeva un'incredula pausa...
egli si appostava per la travagliosa digestione sul terrazzino della cucina, onde con un binocolo
andavano a sesto, pose la manca aperta sul foglio, con la destra intinse la
che fatti sono / di que'dolci sul bel dono / che vi venne dal sovrano
; l'altra che non presuppone alcun disegno sul piano, ma quello che si disegna
: prendete a speculare sullo spazio, sul tempo, sull'essere, sulla causa:
in una mano, e il gomito appoggiato sul manico della vanga mezza ficcata nel terreno
ficcata nel terreno, e con un piede sul vangile; stando, dico, a
sia malvagia l'opera di chi specula sul cambio? di lui è forse solo
nazione, né sovra i tristi che speculano sul re tiranno, né su'buoni che
il teoreticismo crociano, gramsci non riesce sul problema dell'estetica, a liberarsi teoreticamente
uno esperimento). -previsione o ipotesi sul futuro. a. contarmi, li-2-102
si raccoglieva in via della scala, sul canto di quella piccola strada che mantiene il
posto in alcun luogo riparato dalle offese, sul campo stesso, ove i feriti ricevono
spedicaménto, sm. ant. tassa imposta sul valore ordinare che in ciascuna provincia v'avesse
tanta grandezza, a certi momenti è sul punto di cedere e rinunciare.
g. b. martini, 2-3-298: sul morire [teofrasto] accusava la natura
/ ad un de'cigni miei montar sul dorso; / più d'una volta del
. = deriv. da spedizione, sul modello del fr. expéditionnaire (nel
d'olio a marsiglia, fa poi tratta sul suo corrispondente. carducci, ii-5-41:
erbe nuove e qui veggio / spuntar sul tronco i giovani rampolli, / e alle
: la tisi... doveva spegnerlo sul fiore dell'età, pochi anni dopo
spense, e un freddo violaceo ventilò sul mare, si raccolsero tutti nel quadrato di
-in partic.: cessare di girare sul piatto del giradischi e di diffondere musica
. bassani, 5-228: una vasta casa sul canal grande, nella quale aveva visto
è lo elettronico... produrrebbero sul tubo ricevente delle linee luesercitata sopra di
del monte, tra cespugli di ginestre sul terreno spelacchiato, distesi con il petto
» dice « fratei mio, noi siam sul curro / d'andare a far un
. bracciolini, 5-11-n: spelazzata sul mento e disadorna / cresce la grigia
lai spelaeum (v. speleo2), sul modello di orogenetico (v.)
(v. nauta), sul modello di oceanauta. speleopaleontologìa, sf
27: ricordate l'impresa speleosubacquea descritta sul n. 12 di « alp » (
vorrìa spellarlo. guerrazzi, 2-613: corse sul conto del duca di choiseul il motto
il martino di san bartolomeo, spellato vivo sul porta spolpato, basta esser
-dieci spendenti-, epiteto polemico che, sul finire del sec. xv, il
, 4-77: un argomento increscioso e imbarazzante sul quale non valeva la pena di spendere
posizione sociale, sulla sua influenza, sul suo prestigioper ottenere aiuto, vantaggio.
onde nel vestirsi, spender riputazione e star sul grave, non cede ad alcuno.
amore con una delle ragazze, si spende sul corpo di lei con profusione di sudore
= deriv. da spendere1, sul modello di rendita, vendita (v.
. pirandello, 7-260: ti puoi sul serio lusingare che quella lì ti voglia
/ ma così andando a zonzo, in sul più bello / fu spennacchiato da una
poeta. pratolini, 1-167: deve arrivare sul prato innocente come una colomba, poi
la madre l'ho vista appena, sdraiata sul suo letto e coperta da un pellicciotto
2. ciuffo di penne dritte posto sul capo di taluni uccelli. atti
. che ha un pennacchio alquanto vistoso sul cappello. pesci, ii-1-407: la
, 6-253: si affacciò e poi zampettò sul mattonato freddo qua e là con certi
penne e delle piume di uccelli rimaste sul terreno dopo essere stati sbranati e dilaniati
), con allusione al gonfiarsi della lana sul pennecchio. spennellaménto, sm
. piaga, ascesso che si forma sul ginocchio o sulla testa dei cavalli.
-distratto, disattento. annotazioni sul decameron, 80: le voci che hanno
per crotone si spenzola per gran tratto sul mare, promette che tra poco rinfrescherò
d'acqua si posava... sul volto deh'infermo che con gran fastidio scuoteva
non rispose; ma col capo spenzolato sul petto a guisa di chi assiso si addormenti
): un di costoro, a cavalcioni sul muricciolo basso, con una gamba spenzolata
di fuori e l'altro piede posato sul terreno della strada; il compagno, in
appoggiato al muro, con le braccia incrociate sul petto. guerrazzi, 9-ii-42: accade
, altri due, uno dei quali rimase sul predellino, in barba al regolamento,
sole gli uccelli hanno cantato un momento sul tetto di paglia. landolfi, 19-73
oste di rinaldo e la tor posta / sul monte al campo suo poco discosta.
dante, conv., ii-iv-16: sul dosso di questo cerchio, nel cielo
togliendo spessissimo una piccola sperma ch'era sul tavolino, mi vi specchiavo dentro.
di riserva, collocata in cubia o sul ponte. 11. tose. sorta
densa nube / a chisperder tu vuoi mandi sul ciglio! rosmini, xxvii-95: se alcuno
. = deriv. da sperdere, sul modello di raccogliticcio (v.).
ciuffo di piume che tali uccelli hanno sul capo. nus cobrilla).
come studio ed esposizione di esperienze condotte sul campo o su un determinato problema o
677: il successo tecnico ottenuto sul motore sperimentale marino per sommergibili. benni
polemiche nei confronti di essa; fondato sul proposito di sperimentare nuove forme artistiche.
produzione su larga scala e dell'immissione sul mercato. verbali del consiglio di amministrazione
concezione che fonda la scienza esclusivamente sul metodo sperimentale. -per estens.
, davvero moderna. -fondato sul metodo sperimentale. papini, ii-483:
che poi mi riserbavo di fare io stessa sul serio, una volta tornata a roma
concreta; verificare su basi precise o sul fondamento di eventi e di situazioni che
la terribile arma segreta delle bombe atomiche sul suolo giapponese. 4.
non scevra da continui mutamenti di prospettiva sul piano metodologico, via via suggeriti da
sempre ottuse ed intenebrate e seccando in sul pedale ogni rampollo che gittano.
-axog (v. sperma), forse sul modello del fr. spermatisme (nel
da xóyog 'discorso, trattazione', forse sul modello del fr. spermatologie (nel
. sperma) e boàgiov 'animaletto', sul modello del fr. spermatozoare (nel1741)
enzima con poteri flui dificanti sul muco, presente negli spermatozoi.
di macmillan, per centinaia di volte, sul ritmo d'una canzonetta un po'bestiale
voce vernacola del veneto, usata anche sul litorale romagnolo dai marinai: vale aria
= forma masch. di spera2, sul modello del provenz. esper.
, speronò, scavallò con opprimente sederone sul su'brocco. -sostant.
piccolo altipiano, quasi tondo, posto sul culmine di un pog- getto, una
alla canonica, sullo sperone che dirupa sul mulino di belbo. calvino, 2-154
monte del basamento di un ponte fondato sul letto di un fiume. palladio,
foglia di pasta... formateci sul bordo dei piccioli mucchietti colla composizionesuddetta, indorateli
d'annunzio, iv-2-60: gli si stringeva sul petto con una voluta di edera vivente
, con la faccia gialla di vecchio ebete sul corpo giovanile, sperticato, elegantissimamente vestito
trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa della spesa.
« alla meglio figliuolo; un po'sul chioso degli olivi... un po'
spesato a fiutar l'aria, / sul terzo passo gli si aggiunse a tergo.
e ben ricciuta fronte / dolcemente e sul dosso spessamente / porporeggiano gocce.
cucina..., ma sono sul culmine di una montagna, libero come un
lentore viscoso. spallanzani, 4-vi-309: messo sul talco un grumetto di sperma né potendolo
emesse da un generatore di ultrasuoni subiscono sul lato opposto. - spessimetro magnetico: atto
finita [la salsa], sbattetela sul ghiaccio, finché fredda incomincia a spessire
87: il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato, / dove le
sangue e tabe. -segnato fittamente sul corpo (cicatrici, rughe, macchie
[l'aiutante] con la bocca in sul viso sì che io che non avea
utilizzano le pietre per fabbricarsi una casetta sul loro lotto di terreno. jahier,
grazia del sole sull'antica pietra! sul fermo volto dei secoli, incanto di quello
europea capace di reggere la concorrenza statunitense sul terreno del film ad alta spettacolarità.
tutto tantto spectàculo di servitù insino in sul piano della terra le spianammo. martello,
tanto i'vò che il teschio pubblico stia sul rostro, / e di mia crudeltade
non gli vidi passare nemmeno un lampo sul viso, quella sera, davanti al tramonto
= deriv. da spettante, sul modello di eccellenza, magnificenza, ecc
o pur colui che, stando in sul grave e in sulle belle parole, non
: si fermò, con le braccia incrociate sul petto, a guardare a sinistra,
ricci, senza tuppè, senza polvere sul capo. -così spettinata, arruffata.
avulso, straniato: il suo sguardo sul mondo è spettrale. 3. fioco
4-165: la notte precipitava; right sul paese era un inconsutile velo nero,
la classificazione spettrale di harvard, basata sul rilevamento della temperatura fotosferica della stella)
risposta: in ingegneria sismica, diagramma sul quale si riportano le indicazioni relative al valore
, iii: molto di quanto conosciamo sul colore dei fiori lo dobbiamo all'impiego in
non puzzolenti come si senteno empia- strati sul volto di femina. 2.
medico dietro la orta e ogni spezialìa sul conto di mariano espinosa... avreb-
, / e un zoccolo armato in sul descretto / andava a roma pella via d'
, 24: l'atalanta ha camminato sul filo del rasoio in tre occasioni, infilando
garzoni, 8-966: tengon la man sul momo del continuo, e tagliandola per
rimirare... li spezzami delle tegole sul terreno sconvolto. = deriv
ora lo spezzo, / lo spezzo sul tuo capo rilucente. / fa'crescere la
orlo sporgente della cuccetta, in ginocchioni sul tavolato. govoni, 3-68: il campanaccio
sogno d'un pollaio pigolante era spezzato sul nascere. -corrompere la pudicizia.
fragore in gran burrone, / così sul duro suol cadde giuntone. f. negri
lividi riflessi di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle; una s'
insieme. chiabrera, 1-iv-124: in sul fine di questo canto udendosi un altro
/ a spezzar vansi e a rimbombar sul lito. bettini, 41: la più
, 22-315: di chi quei 'membra disiecta'sul nostro massimo palcoscenico di prosa? di
giaceva, chi da un ciottolo carpito sul lido, chi spezzato le membra da un
con la spada spezzata ed abbattuto / già sul ginocchio, offriva alle future / ferite
spezzato un ramo della pergola che si estende sul muricciuolo della via. e. cecchi
via. e. cecchi, 7-75: sul nostro passaggio, s'incontravano alberelli della
occhio a rotilde e la rimiro accosciata sul letto, da un timoroso tremore percossa,
uomini... hanno trovato da ridire sul modo col quale abbiamo spezzettato alcune sublimi
e che può essere lanciato o sganciato sul bersaglio da un aereo, per amplificare
. -adibito a missioni di spionaggio sul territorio nemico (un aereo, una
dove abito presi l'ascensore per discendere, sul quadro-spia della cabina erano accese le lampadine
4. intr. camminare pesticciando, sul suolo bagnato - farsi la
vai della gente che spiaccicava pur lì sul marciapiede, sotto lo quando ratta
guire la saliva finché non si spiaccicava sul marciapiede. sempre pronte. ibidem
vicenza nel 1264). spiaccicò sul pietrato, vi pose il capo e la
con il piede, uno o più insetti sul suolo o su una qualcuno (
: pennello grosso da imtimo rabesco malato sul muro, dell'ultimo segno di zanzara
, baccelli, tritume, fogliacee di verze sul spiaccicare, tr. (spiàccico,
. (spiàccico, spiaccichi). schiacciare sul avimento, spiaccicate dall'andirivieni dei calcagni!
restieri simpatizzanti... spiaccicavano volantini sul parabrezza glutei tra le cuciture nobilissime
passava il sabato col triciclo. le spiaccicava sul muro lebbroso calvino, 80: « ripàrati
- appiattito sulla fronte o sul capo i capelli). cicognani,
o letame, le quali messe in sul fuoco gettano puzzo spiacente a dio e abominevole
minore o maggiore spiacevolezza del lavoro, sul dispendio di vitalità che trascina con sé.
. leggi e bandi, xxxviii-3: in sul faldo deh'altro lato è la spiaggiata
due e tre, ecco lì già ribaltata sul tagliere una polenta grande come l'eternità
intridere, spianare ed infornare, / sul desco fumerai, pan di cruschello.
a. boni, 524: spianate sul tagliere le fettine di manzo e,
dei capelli neri che gli sta ancora sul sommo del cranio. -aprire,
! » riprese scartoccio spianandosi la mano sul petto. pratolini, 10-58: si avvicinavano
f. f. frugoni, vi-342: sul tappeto arabico ch'ivi spianavasi. idem
conti, 1-562: vedendo che lavorava sul serio e ch'era duro alla fatica,
: al nord-ovest dell'isola scende una rupe sul mare, che spiana alquanto prima di
le onde ven- gon blande a spianarsi sul lido lucente. -disporsi orizzontalmente,
con la rimboccatura arrovesciata, e composta sul capezzale. tommaseo [s. v.
si spiantò di là per cercar lavoro sul mare. 13. staccarsi dalla
e vive mantenere le piante non barbicate sul terreno, ma spiantate o posate sopra
regolo o travicello che chiamate spianùccio, sul quale montate per farlo pesante abbastanza,
riuscita, lo sorpresi a spiare discretamente sul volto dell'ammalato quel po'di sorriso
chiamava. soldati, x-177: voleva spiare sul mio volto le tracce...
spiattato, agg. letter. schiacciato sul bersaglio senza riuscire a trapassarlo (un
non le bastava l'animo di spiattellargli sul viso un bravo: « non voglio
peritava di farla arrossire con lo spiattellarle sul viso qualche badiale oscenità. moravia, ii-10
386: qualche gocciolone spiattellato e schioccante sul mare aumentava l'afa. calvino,
le carte del mazzo sono tutte spiattellate sul tavolo. -rappresentato in piano
1-157: una notte... traboccò sul selciato come un sacco di piuma.
di polpa, che si spicca facilmente di sul nocciolo con le dita. p.
31-iii-1949], 92: un albatros caduto sul ponte di una nave non riusciva più
lumeggiata dal sole che tramonta, spiccante sul verde fosco della collina. pascoli, i-388
in grigio dentro il grande azzurro, sul grande verde. montano, 324: fui
dall'occhio luminoso e fulmineo, spiccante sul pallore del viso che era quasi d'
a un crocifisso, le mani ceree spiccanti sul nero dell'ampia sottana abbandonate.
altri esametri, che ho smarriti, sul trovato di spiccare gli affreschi dal muro
le tende, / l'ebro passasse in sul vicino ponte. -sborsare denaro con
amor spiccando un salto, / correste sul liceo stadi famosi. -figur.
quel subitaneo scompiglio, sgomenti, sospesi sul fremito delle ali, non seppero in prima
luciano], iii-2-372: ti levi in sul tardi, vai in bagno se vuoi
nella penombra. moravia, xiii-304: sul pallore del viso spiccava come una ferita
non una volta che il proprio nome sul giornale, poche sillabe piccine in un oceano
s'è spiccato dal ramo, si staglia sul cielo come un emblema araldico, poi
... se le spiccavano d'in sul core. martello, i-3-187: se
questo cartone. -spiccare il naso da sul viso a qualcuno: aggredirlo con violenza
campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza. n
xii-144: essa si allontanò col suo roseto sul capo, lievemente inclinato da una parte
. g. brera, 4-75: sul camion, uno spicchio di quell'italia dannata
con la croce bianca a otto spicchi sul petto. 15. archii ciascun
barriere di pioggia, la quale diluviava sul mondo, martellava i tetti, divorava le
, quasi cavaliere che gli si dimezzi sul petto quel segno che dicesi d'onore.
non tradiscono, se muovo un dito sul quadrante posso far spicciare vicino a me
in cui teneva i soldi e mise sul banco due biglietti da dieci. « me
dice dai soldati la pistolettata che suol darsi sul capo al soldato moschettato, per finirlo
o disperdere quelle fila di formiche di sul muro,... e allora metteva
, ma le formiche continuavano a camminare sul bagnato e nemmeno dalle mani, bagnandole,
poco si sfericizza della propria crescente gravezza sul filo della gronda: e viene alfine l'
. = deriv. da spiccicare, sul modello di spiccatoio. spiccinare e
tommaseo, 19-84: 1 rimasi sul campo, per questo spicciolarsi, vie più
l'centoventi professori'entravano alla spicciolata in sul palco, da una porticina di fondo,
bandi, 2-iii-117: poco dopo comparve sul piazzale della chiesa il piovano, vestito con
manchino precise ragioni ambientali per far presa sul pubblico. 6. sm.
anche vuota, potrebbe stare a spicco sul canterale. -di spicco: esattamente
, in partic. delle spighe rimaste sul campo (un uccello).
instando tu, fiera ridicola, / sul di lei capo e con anile cura /
fucili prepara degli spiedini che cuoce direttamente sul fuoco. benni, 10-79: dalle
morto abbia argutamente inciso dal di dentro sul suo proprio sepolcro, sia onorevole menzogna
. croce, ii-2-141: il vico progredì sul concetto delle due sostanze cartesiane e dei
30 appoggiato da un'azione secondaria diretta sul col dell'orso e sostenuto da grande
e grosse co'piombi, che vanno sul fondo. comoldi caminer, 28: prendete
renzo. ghislanzoni, 16-255: spiega sul tavolo la carta geografica. saba,
chi spiegò lo stendardo della vera fede sul viso de'suoi affascinati popolani. -mostrare
che fu il primo di settembre, sul tardi, lo ammiraglio fece spiegar le
i verdi seggi / a febo sacri sul parrasio monte / par che vagheggi?
se di porpora ha le spoglie, / sul mattin spiega le foglie, / poi
sempre più il contrabbando passivo, prese sul finire dello scorso anno il partito di
sopra una vetta, spieghi lo sguardo sul sottostante paesaggio. 14. mettere
a precedere il corteo, spiegantesi scarlatto sul verde intenso del tappeto erboso. fenoglio
rossa, s'inasta, / si spiega sul bianco una croce. 30
venivano in mano, quando si stava sul davanti della biga, folte e spiegate.
tasca intatto ancora / candidissimo lin che sul bel grembo / di lei scenda spiegato
giacomo, ii-433: con la sinistra sul cuore e la destra spiegata / e puntata
al largo delle antille... sul mare liscio come l'olio con tutte le
, anzi cantato il suo pensiero, sul modo e sulla ragione di rammentare e
cognani, 9-37: lo sguardo si posò sul libretto degli assegni rimasto spiegazzato sul marmo
posò sul libretto degli assegni rimasto spiegazzato sul marmo del cassettone. tornasi di lampedusa,
all'albergo. -non ben disteso sul letto (le coperte, le lenzuola)
, 289: si muore con una maschera sul volto:... anche paolo
discorrono / le mani spietate, / sul capo de'teneri / lor bamboli alzate.
., 6-801: tu fosti nata in sul monte caucaso, infra duri sassi e
tornato vano, la spietata vendetta imperversò sul popolo polacco. c. carrà, 548
sarebbe tornato... a spifferare sul mio conto. 2. dire
2-vii-1986], 17: nordone investigò sul loro 'milieu', trovò generose spifferate.
potrà seminare, diceva mio padre. / sul palmo aperto della mano guardavo / i
= deriv. da spiga, sul modello di falciatrice (v.).
con un'espressione astratta e quasi svanita sul viso avvizzito. -emaciato, smunto
ato, di colore grigio plumbeo sul dorso e argenteo sui anchi e
dorso e argenteo sui anchi e sul ventre, testa subconica, due pinne dorsali
grano o altre piante erbacee rimaste abbandonate sul campo dopo la mietitura o dopo il
1-ii-439: per vendicarsi delle risa proibì sul suo la spigolatura del frumento e della
zitelle appassite... a turno sul far della sera montano su una scaletta
in uno scialle di lana grezza fermato sul davanti con una spilla da balia. fenoglio
, agostino esce. pascoli, 116: sul desco c'è il vino, /
191-26: come l'ebbe sentito che in sul letto si recava a sedere, ea
quel filo di ottone acuto e ritenuto sul petto con una catenella per uso di nettare
ornamento. serve alle signore per appuntarsi sul davanti del petto lo sciallo o altra
vestita di nero, una cuffietta a cannoncelli sul capino spiniforme, la decana..
d'ogni gemma. nievo, 30: sul petto poi, legato in uno spillone
. levi, 2-30: si mormoravano sul suo conto leggende assai sospette di spilorceria maniaca
vurtemberg e la figliola matilde. chie bianche sul piumaggio dei fianchi.
! sciò! » il signor palomar corre sul terrazzo per far scappare i piccioni che
che formavano la corona posata per scherno sul capo di gesù cristo dai soldati romani
non ha sparta, / et è sul fin dell'olimpiada quarta. -freccia di
. -spina iliaca anterosuperiore. prominenza ossea sul bordo anteriore dell'osso iliaco che costituisce
spire ondeggianti e circolari diresse il getto sul terreno, sulle lingue di fuoco più esterne
spina'. -marin. valvola situata sul fondo dei palischermi per la fuoriuscita dell'
ciascuno degli aculei di varia funzione presenti sul tegumento di alcuni animali (vertebrati o invertebrati
che era di là nel soggiorno, sul comodino da notte, innestò la spina.
, 5-i-1122: costantino risalì con l'apparecchio sul petto, lo piazzò sull'apposita mensola
, 1-339: l'uomo s'era chinato sul motore voltandole le spalle: le spalle
e ne faceva cadere la spina intera sul piatto. -per estens. quantità
, 4-82: dalle montagne l'inverno mandava sul vento le sue prime spine.
. cattaneo, i-356: compare a mosè sul monte sina un roveto ardente. vedutolo
alla corona di spine posta come supplizio sul capo di gesù cristo). tavola
coda sottile, tre raggi spinosi erettili sul dorso, lunghezza da 5 a 12,
ciba di uova e avanotti e costruisce sul fondo un nido con materiale vegetale,
, un pesciolino reso famoso dagli studi sul comportamento di etologi quali konrad lorenz, niko
solito anche di anello, inserito centralmente sul cappello, e lamelle rosate o bianche.
. = deriv. da spina, sul modello di frascata, palizzata, ecc.
spinetta dipinto dal pordenone. una fantasia sul verde e su l'oro. montale,
violino, pandora. calzabigi, 146: sul davanti è legato un bertuccione, /
collocato sopra un cavalletto mobile o disteso sul pendio del parapetto. nievo, 171
, irriconoscibile, spingare dal breve pagliericcio sul pavimento i piedi nudi e orribilmente piagati
farla procedere; esercitare una forte pressione sul manico di uno strumento nel servirsene.
il foglietto tutto gualcito, lo spianò sul tavolino con una palmata, lo percorse
con partic. riferimento alla pressione esercitata sul sangue nel sistema circolatorio).
l'abbracciò, la spinse e la travolse sul letto. calvino, 1-133: le
deledda, i-690: mise le mani sul petto di istevene e lo spinse indietro
per cui tenero spinsi / il piè sul cammin aspro ov'ella il volse.
asso, talvolta l'arrestava per curvarsi sul collo della briosa to, stimolo più pungente
avete sopra nunzio, 8-151: arrivava sul vento l'aroma resinoso. « hop!
. disus. spingere il fondo-, puntare sul fondo tinge / le rose, onde
[s. v.]: poggiare sul fondo d'un canale il gancio di
prima, da torino. per allenarmi sul posto medesimo della gara. sapevo tutto.
bollettini della guerra 1915-t8, 146: sul podgora ardite pattuglie spintesi contro i trinceramenti
, spingersi a dire che il vico progredì sul concetto delle due sostanze cartesiane e dei
spingere e caffè (v.), sul modello del piemont. pusacafè.
di sangue; un altro gli intreccia sul capo a guisa di corona due spini secchi
! bottini, 1-134: c'è sul taccuino: / anno vecchio di spino /
rovesciatolo a terra, gli mise le ginocchia sul petto, la destra su
stato. carducci, ii-14-260: le lezioni sul manzoni devono esser materiale d'un articolo
spinta a tutte le produzioni secondarie basate sul carbone e sull'acciaio. alvaro,
= deriv. scherz. da spinta, sul modello dell'avv. lat. sponte (
= nome d'agente da spingere, rifatto sul tema del pari. pass. spinto
). fenoglio, 5-i-580: era sul vertice dell'ultima collina, spiombante sul
sul vertice dell'ultima collina, spiombante sul piano santo stefano. -figur.
via pericolosa, spiombante da un lato sul caos naturalistico di una verità troppo vera,
, iii-136: il caldo ci spiomba anche sul fitto inverno. -figur. sgomentare.
3. ricerca indiscreta di informazioni riservate sul spiómbo, sm. nell'espressione a
= deriv. da spione, sul modello del fr. espionnage. di
italia settentrionale, do saggio sul tempo, 'e1 jardin de los senderos
spiovere2), agg. che ricade sul volto a coprirlo parzialmente con studiata mollezza
i capelli); lungo, ricadente sul collo e sulle spalle (la chioma)
garofani che morivano di incuria, spioventi sul muro umidiccio, agitati dal vento perennemente
un indumento); che ricade ampiamente sul petto (la cravatta a fiocco).
neggiare? tirate dritto! -abbassato sul volto (la tesa di un cappello)
due occhietti buoni e un lungo naso spiovente sul mento. fracchia, 928: strofinava
, spiovente. cassola, 2-127: sul tetto spiovente venne stesa la carta incatramata.
antica macchina di guerra, tien sospesa sul pozzo una embriciata a due spioventi. buzzati
, intr. { spiòvo). ricadere sul volto, coprendolo parzialmente; scendere sulle
sulle spalle (i capelli), sul petto (la barba); essere lungo
penzolare (una nappa); pendere sul corpo. pratesi, 5-5: il
: il campanile della cattedrale spiove proprio sul collegio. 5. cadere dall'
. petruccelli della gattina, i-i- spiovente sul viso, ricadente sulle spalle (la chioma
.. » « te ne spipfluente sul petto (la barba). polo quindicimila
il fiato. monti, 11-32: lubrici sul collo / sten- don le spire tre
; e al mattino fu ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe
pasta detto orificio, sì che calcato sul marmo resti ogni spiracolo serrato. ranieri,
). 3. bot. disposto sul fusto secondo una linea a spirale (
a chiocciola. arpino, 16-25: sul pianerottolo la luce era avara, la spirale
il soggetto fu rovesciato e messo supino; sul petto giallo, accapponato, spiccava un
, 2-607: espose il santo vecchio rilassato sul letto con la mano al petto mezzo
tra i pioppi che sussurrano ancora, sul reticolato d'alìora, teologa romana. d'
: pensando al solito oggetto, in sul riaddormentarmi m'apparve la desiderata e cercata immagine
], iii-1-281: non ho mai veduto sul mare un corteo più magnifico, dacché
suo spirto, e 'l feo notar sul sangue. -in espressioni iperboliche, per
immensurabile!.. la parola spira sul labbro ». bonsanti, 5-25: quel
= deriv. da spira, sul modello di zampillo. spirilo,
/ che non era del cielo ma sul mondo / effusa da la pagina immortale.
cima al colle, / e qua, sul prato di rugiada intriso, / fa
iii- 2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie bruttissima, rattratta in
..., spiritando, le mani sul capo, in zimarra com'era,
, v-i7: l'altra mattina il murtola sul barco / già poetando a tardi passi
proprio sussolto con l'altra mano aperta sul petto... e spiritando gli occhi
costumi, massime quando in quel suo libro sul petrarca vuole persuadere a'canonici che l'
e i vanni a più colori / sul mio labbro posar ogni momento. dossi,
, con uno spiritello d'ariento in sul detto elemetto, che lanciava una fia-
nel fondamento verso la capella di santa cecilia sul canto della via de'castagnoli.
terribilissimi. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è
alba della vita e dello organismo spuntata sul nostro globo. guglielminetti, 85: ben
secondaria, fondato invece sull'orgoglio spirituale e sul senso del diavolo, forse è oggi
abituale o temporanea dell'animo che influisce sul comportamento e sulle azioni di una persona
e sottil spirito esala. teneva sul tavolino e, saltategli addosso le fiamme,
. linati, 8-23: ho meditato sovente sul fenomeno di questa mestizia che mi sopravviene
895: anche una monaca, essendo in sul trabocchetto de la morte, portata ch'
subito come le vecchiette terribili: ombrellate sul tram, schiaffi ai semafori, ironie
arrighi, 3-196: essa aveva sentito venirle sul viso una zaffata dell'alito spiritoso,
. savinio, 22-42: appena echeggia sul palcoscenico una di quelle locuzioni dialettali che
: gli si parò contro la spiritosa spianata sul grugno, mentre gli altri due già
... ha avuto influenza incontrastabile sul pensiero del secolo xix, perché il suo
contraddistinto dalla relativamente scarsa presenza di ciglia sul corpo e da una fascia di sottili
. = voce dotta, rifatta sul lat. tardo spirula, dimin, di
suddivisi in circa venticinque generi ampiamente diffusi sul pianeta. = voce dotta, lat
-per estens. scorrere in rivoletti sul corpo (il sudo- re).
joyce non servono affatto per le cronache sul muscolo: oppure servono per delle cronache
9: via di grande ambiente, sul mare, aperta dal basso e interamente spittata
dànno in sulla coltrice, o in sul piumaccio. = deriv. da
in una sera d'orgia, / sul morbido guanciale spiumacciato, / previo un
mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento sul toupé, e il giorno stesso la
: sedèvano a digestione, lei mezzo intontita sul ricamo a punto croce e margheritine di
con la bravura di un cieco che riversa sul tatto la perduta luminescenza, cantava e
, e per cui splende più bello / sul lor ugieri apugliese, 200:
celati d'or vaghi ricetti, / sul pavimento, che qual gemma splende, /
. gozzano, ii- 458: sul velluto stinto / vivida splende la divisa nuova
il sorriso. aleardi, 1-430: sul volto le splendeva il riso.
casa splenda, faro di luce, sul laicato palermitano. -detenere una carica
, lontano / dalla natura ed esule sul trono, / sai quale allor sarà tua
. ferre 'portare, produrre', sul modello del lat. splendorifer. splendiménto
= deriv. da splendere, sul modello di termini lat. splendòfora
tosata a tondo con le cesoie in sul vivo del suo splendore. g. gozzi
. bergantini, 1-199: questi una pianticella sul suo gambo / vegeta, e consistente
tardi il giovane spleenitico riuscirà ad accompagnarla sul ponte, in una colletta a favore di
levigata o splittata (ottenuta con fresature sul blocco). = dall'ingl
ed irrisore più forse delle altre età trapassate sul 2. per estens. decaduto,
, e voi no ». annotazioni sul decameron, 54: in quel moniali
una popolazione da un luogo. che rimane sul fondo di una fornace in seguito alla
nia, il quale al cannello sul carbone si riduce in polvere color
se di porpora ha le spoglie, / sul mattin spiega le foglie, / poi
fra l'altre spoglie eleggi, / sul cui confìn serpeggi / candido e crespo vel
spoglie. d'annunzio, iii-1-99: sul margine di una grande fossa leonardo,
hanno uccisa la crisalide. / la fendono sul dorso e dalla spoglia / non la
: figlio d'atreo, comanda / che sul primo albeggiar pronto uno stuolo / a
, prese dalla scatola, che era sul tavolino di vimini, un ciocco- latino
io mi trovo questa quarta mole / in sul giub- bon, di vestir questa figlia
, cremor tartaro, ecc.) sul fondo o sulle pareti del recipiente in
l'attesta nel sec. xviii), sul probabile modello del fr. spoliatif (
colonie, considerate massimamente le incomode proibizioni sul commercio loro poste, rimanere spogliate del
quando tutti [i pescatori] si spargono sul mare, le case rimangono spogliate e
discutere a chi spetti la legittima proprietà sul bene). varchi, v-182:
al settimo volume) è basato sul rigore nello spoglio dei testi, ma anche
dall'ago, l'altro inferiore avvolto sul supporto cilindrico e introdotto nella navetta;
strumento che serve ad avvolgere il filo sul cannello. citolini, 409: la
= deriv. da spoletta, sul modello di opificio (v.).
si mobiliava di sol poca paglia sparsa sul suolo che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate
scordi su la testata di quel divano o sul bracciuolo di quella poltrona lo spolveraccio sporco
. = deriv. da spolverare1, sul modello di strofinaccio. spolveragiòie, sm
il gonfio panciotto, tossì, soffiò sul banco, scosse la testa. fenoglio,
/ folli di attaccare. -strusciare sul pavimento o sulle pareti (una veste
: era tanto che pensavo di ritornare sul teatro per spolverare tutte quelle sgualdrine d'
un po'di erudizione liceale al palatino e sul campidoglio. -esaminare, consultare
colloca in buona luce, fornisce ragguagli sul tempo in cui fu dipinto e sulle
, spolverando tutti i pollai che incontravano sul loro cammino. -spolverare anche i
dis. tratteggiare i contorni di un disegno sul carb. croce, ii-5-74: sorge
il liquido e molto sottile il pennello, sul bleu d'usine c'erano adesso tre
buon ora, / fingendo inopia, / sul limitare / di casa propia, /
ed elegante e la spolverina di seta grezza sul braccio. fogazzaro, 13-342: le
donne con più veli in capo e sul volto. l'illustrazione italiana i15-viii-ip09]
mentale. targioni pozzetti, 12-0-101: sul lido le piogge non sono così frequenti
. -sottile strato di neve depositato sul suolo. malaparte, 9-74: lieve
. alvaro, 8-41: a sedersi sul muricciolo,... si vede da
e con lapis a matite macinata segna in sul vetro ciò che di là appare e
aggiugnivi dell'oppio, tritali bene e spolverizzane sul capo. biringuccio, 2-120: con
poltroncina presso una delle finestre che guardano sul mio giardinetto, tutto ridente e squillante
squillanti di bianco e di gioia, sul monte civetta, vicino ad alleghe! bonsanti
siardia appena squillò la carica si precipitarono sul nemico. e amicis, 1-15
» squillò bibì chinandosi con la fronte sul quaderno e rimanendovi immobile. -con
-in partic.: esercizio ginnico eseguito sul cavallo di legno, in cui si
toracici liberi, su quelli addominali e sul pigidio. = voce dotta, lat
= deriv. da squilla?, sul modello di scillitico (v.)
. ojetti, iii-140: bella voce modulata sul tono basso, senza gli squilli dei
dalle stalle e lo squillo de'martelli sul filo delle falci pareva azzittare in quella
le vendette del gentile / mio sangue sul trivio deserto. linati, 17-128: che
letter. uscire dalle quinte, comparire sul palcoscenico. dossi, 3-130: appaiono
poi vado un poco in contegno in sul grave, m toga senatoria.
-gettare con violenza le carte da gioco sul tavolo, sparpagliandole. aretino,
sulla tavola operatoria e con la maschera sul volto, l'infermo era squinternato come un
, 7-63: si sarebbe tutti d'accordo sul fatto che il rogo, qualunque rogo
cicchetto tirando lo starter e regolando la miscela sul tuttopovera, finché il motore parte.
. oxótoifxov [néxog] 'canto sul posto', deriv. da oxàoig (v
la vittoria rimanga a chi sta fermo sul campo. 2. stor.
. dir. che veniva effettuato o disposto sul luogo in cui era stato compiuto un
, colto da gioia improvvisa, r'atramentarium'sul libro del suo vicino: il che
vera e propria teoria delle decisioni fondate sul calcolo, cioè la scienza che ha
statistici alla mano: quanto costa il dazio sul grano; quanto guadagnano ogni anno gli
che studia, mediante metodi matematici fondati sul calcolo delle probabilità, insiemi costituiti da
1811), 327: il certificato sul buono stato del bastimento è spedito dal capitano
scendendo male dal tranvai, era caduta sul suo panierino pieno d'uova e n'
a tratti visi pallidi di contabili chini sul fatturato, o stirate ragazzette con le
= acer, di stato1, sul modello di statino2. statonènse (stationènse
marmo e d'argilla. il samesi vedeva sul vero questi rigorosi stilizzamenti. 2
sue sava i tre siciliani sballottati sul rimorchio serpentino. regole statuarie.
da stati uniti [d'america], sul modello dello spagn. estadounidense.
tu ne hai una, che posi sul cuscino la notte, oltre a quella che
sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento'. l. podestà [«
, cap. 1, legge federale svizzera sul diritto internazionale privato, per determinare lo
. ypù < p « > 'scrivo', sul modello dell'ingl. station pointer.
= nome d'azione da stazionare, sul modello del fr. stationnement.
. = denom. da stazione, sul modello del fr. stationner. stazionarietà
rosso, al petit bois, al bosco sul cinquale. -insenatura naturale adatta all'
civili. de pisis, 1-242: sul poggiolo di marmo i cannoncini neri della
di trazione della macchina permette di condurre sul piano inclinato, all'altezza voluta,
che aveva ormai diciannove anni e stazzava sul quintale, andava a scuola col suo grembiu-
padrone, i due poveri vecchi trovandosi sul lastrico avevano creduto bene di ripiombare a milano
tema di qéo) 'scorro', sul modello di seborrea (v.).
e dal tema di péto 'scorro', sul modello di seborrea; è registr. dal
fuori dall'informe cumulo di creta ammassata sul cavalletto la mia figura... viva
prese una stecca di torrone che stava sul banco. 9. confezione di
si mette nel manico della vanga, sul quale il contadino posa il piede per
costretto all'immobilità, vesciche di ghiaccio sul malleolo, poi stecche e bendaggio.
feroce esecuzione che un tribolato orbino consuma sul violino suo. pavese, 4-181: dino
cavalieri e scudieri di messer bernabò in sul campo si rapre- senta. ariosto,
nave per impedire che l'acqua entri sul ponte. dizionario di marina (saverien
vascello per impedire che l'acqua venga sul ponte quando si corica questo vascello per
gli occhi l'anima lagrimosa non seppi sul primo aguato mover la lingua, a
a nulla. 4. morto sul colpo (anche nell'espressione enfatica morto
il sudore della febbre lascia qualcheduno stecchito sul pagliericcio di granoturco. svevo, 8-62
le stecchisce. 8. uccidere sul colpo. bandi, 1-i-78: stecchii
). monti, 18-475: quelli sul fuoco, in un baleno, atto ai
punti esclamativi] due o tre in fila sul finir d'un periodo, che sembravano
un periodo, che sembravano gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata, chiudo
italismo / l'odiato fior, se in sul spuntar non sec- colo! giuliani,
'coperchio, tetto'e oavpog 'lucertola', sul modello di dinosauro (v.);
bassani, 5-135: dura imperterrito, sul prato attraversato dalle lunghe ombre delle steli
raccio ne'catti presso la rocca spangemberga sul colle cno- rembergo. tramater [s
/ tornare ancor per uso a contemplarvi / sul paterno giardino scintillanti, / e ragionar
ti miro / star così muta in sul deserto piano, /... le
144: dove serene brillano le stelle / sul mar di nebbia, sul fumoso mare
stelle / sul mar di nebbia, sul fumoso mare / in cui t'allunghi in
e la mia piccola stella è già sul tramonto. moretti, i-359: lo sposino
conta, al loggione... prendevano sul serio anche il fatto ch'egli dovesse
: aveva... l'elmetto sul quale aveva dipinto all'incirca una stella rossa
punta della stella che tu hai fatta in sul tondo, tira una linea perpendiculare.
. chiabrera, 1-i-155: febo sul carro adorno, / scotendo il freno
se più non le fiammeggiano raggi d'oro sul capo, le splendono stellanti piropi d'
congregazione, battendo forte con un piede sul pavimento. = deriv. da
= deriv. da stélla, sul modello di rosario (v.).
intravide la cima dell'obelisco, nera sul cielo stellato. montale, 14-135: che
a corte del viceré col ritratto del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi
, 1-49: ella, solinga / sul pel tramite verde, uno stellato / fiorellino
delle rubbiacee, le cui foglie stanno sul tronco o su i rami disposti a verticillo
controspalline (o anche, nel passato, sul collo della giubba o sulle maniche)
un giovane apparve, con due stellette sul collo grigio di tela, una di
del lat facère 'fare', rifatto probabilmente sul lat tardo stellifìcus. stellifìcato (
piccola stella. pratesi, 5-191: sul principio lodò le stelline d'oro e il
-rompere la testa: percuotere violentemente sul capo; ridurre a mal partito.
. = deriv. da testabile2, sul modello dell'ingl. testability.
vota; prende un testo colle molle di sul foco e lo mette come primo scalino
di rivedere lei, disteso tutto vestito sul letto, col dorso poggiato contro il
= deriv. da testai, sul modello di capezzale (v.).
i-2-358: dopo aver vergate le parole testamentarie sul taccuino, de ritz era caduto in
non nai mai messo, questo, sul tavolo del laboratorio; / e resta in
enormi soldati tedeschi, che il detaille mise sul davanti di certi suoi quadri per rappresentare
= denom. da test, sul modello dell'ingl. [to \ test
, 4-3-9: l'uno dei travi, sul quale appoggiava una delle testate, si
fabbricato alle due testate. -estremità protesa sul mare di un molo. gadda conti
su la testata di quel divano o sul bracciuolo di quella poltrona lo spolveraccio sporco
si buscava testate e botte da orbi sul groppone. -prendere testate contro i
. = deriv. da testa1, sul modello di focatico (v.).
-in partic.: a vicenza, imposta sul pascolo del bestiame nelle terre del comune
chiosco comperai una quantità d'opu-2. imposta sul bestiame commisurata al numero di
cagione con testereccia superbia s'avventarono in sul nostro terreno e tenitorio. guido delle
etimo incerto: forse da teso teso, sul modello di giuso e suso.
con un grosso riccio per parte pendente sul seno. y marin. disus
religione. morante, 4-568: riconcentrandosi sul punto dove l'aveva interrotta, tornato a
= deriv. da testimoniare, sul modello del fr. ant. tesmoignage (
fatta fare a uno suo castello in sul po, la quale ne dà testimonianza.
650: quei banchetti avevano un effetto portentoso sul mio umore e chi vi ha partecipato
, 42: là si pianta immobile sul vallo / già testimonio di infelici pugne.
un testo di fiori e d'erbette odorose sul verone? pascoli, 1318: crescea
ii-135: la nonna gira la piada sul testo. palazzeschi, 6-469: gli piaceva
volumi sucessivi saranno sulla diagnosi testologica, sul trattamento individuale e su quello di gruppo.
lippi, 8-74: si mette fuor in sul buffetto / un testoncino, e volponi
peluzzi ritinti, dieci per parte drizzati sul musetto da topo, si nità
è un derivato dell'aspirina, e agisce sul testosterone, l'ormone maschile che secondo
lecci nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere
egli all'entrar si fermi / ritto sul limitare: indi elevando / ambe le spalle
= deriv. da testuggine, sul modello di testudinato. testùggine (
(plur. ant. anche -e-, sul capo e su le spalle et accostandosi una
7-9: vado scorrendo, ammaestrato, sul legno di cedro e di rosa del
l'adatti al tuo capo, in sul tuo capo / ripiegando l'afferri e lo
. = denom. da testura, sul modello del fr. texturiser.
= nome d'azione da testurizzare, sul modello del fr. texturisation.
nel signif. n. 2 è probabilmente sul modello del fr. tétti).
= deriv. da tela per theta, sul modello di lambdacismo (v.).
a contaminazione di ferite, che agisce sul sistema nervoso, provocando violente e dolorose
che di tetide il figlio / guidò sul cammin destro! monti, 4-647: non
deriv. dal gr. xvxxog 'cerchio', sul modello dell'ingl. tetracycline (nel
790; si forma facendo agire il cloro sul cloroformio. = voce dotta,
ottenuto per azione del cloro sul solfuro di carbonio, usato come solvente
e dal gr. xqùtfia 'colore', sul modello di policromia, quadricromia, ecc.
ferro della luce di 25 metri, gettato sul samo. 2. cristall.
da lemma1 (v.), sul modello di dilemma. tetràlice (
da lineare (v.), sul modello di plurilineare. tetralinearità, sf
composto derivato dall'azione dell'acido nitrico sul metano, che si presenta sotto forma
fra i 'tetraoni'la specie più sparsa sul globo. 2. ant.
. terga- (v. tetrarca), sul modello di pentathlon (v.
dal tema di figo, 'io remo', sul modello di rgn'igiig (v. triera
. tetpa- (v. tetrarca), sul modello di monosio (v.
: poste in giusta distanza e rilevate / sul bianco petto eran le tette belle,
pratolini, 2-154: depose il poppatoio sul cuscino, voltò il bambino su un fianco
nella macchinetta da tritare (o tritatelo finemente sul tagliere), per avere un impasto
il rumore che fa la pioggia tamburellando sul tettino di latta della portafinestra, lì fuori
]; anzi avevano fatto condurre in sul luogo legni grandi e grossi di alberi
su una automobile nera munita di altoparlante sul tetto e guidati da un parroco.
'tetto del mondo': locuzione (ricalcata sul persiano) riferita a grandi altipiani asiatici:
tetto disinteressatamente. -balzare la palla sul tetto di qualcuno: dire maldicenze pettegole
sogliono dire: ye's'è leto in sul suo libro'; o 'la palla
o 'la palla è balzata in sul suo tetto'. -dal tetto in giù
poggianti su pilastri o, parzialmente, sul muro perimetrale per lo più nelfarchitettura agricola
su per quello / melarancio salire in sul tettuccio / della vostra anticamera temanza,
verga, 1-231: un uccelletto pispigliava sul comignolo del tettuccio della cappelleria. cassola
. ideologiapolitica e prassi di governo, improntata sul modello attuato da margaret thatcher, fondata
uomini con una lunga zimarra bianca, sul capo un'alta tiara nera simile ad una
di cinque anni; ma la sorpresa scatena sul suo viso una quantità di tic che
punteggiato che si svolgeva dalla macchinetta ticchettante sul tavolino dell'ufficio. soffici, v-2-604
alla macchina del telegrafo con la mano sul tasto ticchettante, ed il cane le giaceva
letto, / che il dì sentivo battere sul giovenil mio petto. pascoli, 531
di zoccoli / ne la notte fredda / sul lastrico, / e mi volto.
partic. su una lastra di pietra, sul marmo (e, anche, ciascuna
e ticchiosa, apparentemente senza più controllo sul proprio fisico, tranne sulle labbra.
(1546-1601) e alle sue concezioni sul sistema solare. guiducci, i-3-4-48
gioco conclusivo di una partita che, sul punteggio di sei giochi pari, attribuisce
pallavolo, set finale, che si disputa sul punteggio di due pari, in cui
annunzio, iv-2-1321: un ragazzo fischia sul tiemo d'un burchio ormeggiato.
, se si escludono le tiepide riserve sul matrimonio con zilietta) ma quelli ben più
: si fermerà a lungo sui tiepoleschi, sul bei- lotto, su un antonio carracci
i-547: se vai in francia, passando sul ponte fragoroso che ad albenga varca il
semmai, divergevano le opinioni 'tecniche'soltanto sul valore di questo o quel giocatore. m
vento). viani, 19-517: sul far della notte gran pioggia, vento a
tifoni, mare infuriato che s'infrange sul moscone. 3. figur.
fioriti e di stagni, / china sul bordo sorvegli / la carpa che timida
, 1-i-164: impallinava passerotti all'albergo sul pioppo, non tanto per condire con quella
dove faceva presa sull'ossa era tigliosa e sul corpo, qua molle e più giù
barbiere sparge la tigna a pieno rasoio sul cranio dei suoi clienti. lanaolfi,
di gromme verdi, o il vellutodel lichene sul vecchio tronco stravolto di qualche olivo saraceno.
faccia, ma i piedi li aveva ancora sul camion. -marmo tigrato: varietà
più scuro. fortis, 1-32: sul colle, dov'era anticamente il castello,
per il bellissimo mantello di color ruggine sul dorso e sui fianchi, biancastro sul
sul dorso e sui fianchi, biancastro sul ventre, con fasce scure trasversali irregolari,
negarit tigrignó, / o sfogliatrici! e sul cader del ballo / sento phellelta:
bruno con numerose strisce scure disposte trasversalmente sul dorso e sui fianchi; le femmine sono
, con 12 o 14 striscie trasversali sul dorso. abita la tasmania, ed una
per la presenza di alcune striature bianche sul corpo e per la particolare aggressività.
circa 400 specie xerofile, che crescono sul terreno o più spesso sulle rocce o
piumaggio bruno con un caratteristico ciuffo rosso sul capo. = voce dotta,
colorazione varia con piume particolarmente lunghe sul dorso. = voce dotta,
largo, una gran timballata, / che sul talaballacco alla moresca / batte la nota
da due rulli inchiostrati che vengono premuti sul dorso delle lettere che scorrono su apposite
del lat. faelre 'fare', sul modello di opificio, ecc. timbro1
relazione con una prop. subord (anche sul motimo / spira il liquido mel,
fu detto già timocrazia, cioè aristocrazia fondata sul censo, sul colo arbusto
timocrazia, cioè aristocrazia fondata sul censo, sul colo arbusto (thymus vulgaris
temonàgio) sm. ant. tassa imposta sul trasporto di merci effettuato con carro.
che il cocchiere guida seduto in avanti, sul timone sottile. pasolini, 5-44:
10-190: il lungo naso a timone campeggiava sul viso di cacio frescone.
a poppa e il secondo di guardia sul punte di comando. 2. figur
che volgi dove vuoi la prora / sul nostro lungo solco spumeggiante!
: muti procedevano, uno dopo l'altro sul violo, saltando, come le tre
timpani e de'barbari stromenti. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-744: quando
cicognani, 3-263: il martello cadeva sul piatto metallico 'tin'. g.
, 136: vidi... seduta sul margine del ruscelletto che sgorga dalla fontana
sat. 2-171: la maggior cura che sul cor... calchi [a un
apollo, come pastore, è invocato sul cominciare del quinto libro, che si propone
per materia il conservar monde le lane sul dosso della pecora, poi tonderle,
e le girandole degli spari scoppiettando sul cielo tingevano di vivaci colori le rocce
impallidisce, il colorito che si spande sul viso, la causa esterna o l'
dall'umidore, pareva dovesse tingere. sul colore della speranza si sedevano dei disperati
petto ai vapori delle vivande, tingendosi sul ventre dei riflessi rossi dei fornelli accesi.
dita, e rimbalzò, tinnendo, sul pavimento. gatto, 5-31: nella fiera
nei bugigatti più nascosti della casa, sul solaio, sotto il pagliaio, dietro i
che viene reso solubile prima dell'assorbimento sul supporto. -carta al tino: carta colorata
vien da tene, / un segno sul volto col deto li fa bene. documenti
di cotone tinta-unita e soprabito beige, ostentando sul suo visino bianco le occhiaie assonnate come
d'ore al giorno in abito succinto sul terrazzino di casa. soldati, ix-237:
tare in giro sul tiro a due qualche bella prostituta tintinnante
, a celarlo [il brando], sul letto / si gettò d'una svelta
tintinnare, sollevò il fiasco, lo inclinò sul bicchiere, lo riempì, se lo
palme e picchi di bastone e zampate sul pavimento... eponina non ne
, profumi provati col tappo di vetro sul dorso di una mano e poi dell'altra
: usava battere col rovescio della mano sul taschino del sottabito da dove rispondevagli un
tiri all'argentino e che bagnata si carichi sul turchino mal tinto. -dipinto
lieta / del tuo fertile ingegno / sul mestier del poeta. foscolo, xvii-145
. questa voce italiana si legge sul dizionario musico del sig. di brossard.
fece volare con uno scatto dell'indice sul pollice. 2. persona scaltra
. del lat. faelre 'fare', sul modello del fr. tyfiifier, è registr
. da tipo1, col suff. frequenta sul modello del fr. typiser (nel
= nome d'azione da tipizzare, sul modello del fr. typization.
di olio. -del tipo di, sul tipo di: simile a, conforme a
. 12. numism. figurazione incisa sul conio e impressa sul tondino di una
. figurazione incisa sul conio e impressa sul tondino di una moneta o medaglia.
, 2-92: a destra un albero tipografa sul cielo in grassetto le proprie fronde brune
. = deriv. da tipografia, sul modello del fr. typographique (nel1560)
] e scritto (v.), sul modello di dattiloscritto. tipostampa
dell'occultismo, interpretazione dei colpi avvertiti sul tavolo durante una seduta medianica.
, sotto braccio, gli occhiali in bilico sul naso a ballotta, il taittuccio nero
cipriani, 1-i-218: il boyl accorse sul luogo - si vedevano adistanza le due linee
, 102: nel sostenere una tiragliata sul fianco della colonna vi spiegava massimo valore ed
. = deriv. da tiranno1, sul modello di ruberia e taccagneria.
-influenza degli astri sull'indole e sul destino degli uomini. scaramuccia,
e dal tema di caedére 'uccidere', sul modello di omicida. tirannicìdio,
milano. bacchelli, 1-ii-516: composta sul letto di morte la figliuola, a cui
/ e l'ebbero per palio in sul bigordo. -tirannétto. rinaldo degli
becco dritto e cresta erettile di color rosso-arancio sul capo. lessona, 1472
questa fosse molto tirante o, come sul dirsi, avesse poco panno.
aiutante del boia. e il suo sul carro e chi lo porta sulle spalle.
regolando la miscela diente rappresentativo). sul tutto-povera, finché il motore parte.
c. arrighi, 3-52: la comparsa sul corso di un tiraquattro estens.,
a scoprire le gambe. -anche: portare sul viso i lembi di un copricapo;
nera generale e senza parlare si era stesa sul bancone e tirata la sottana sul viso
stesa sul bancone e tirata la sottana sul viso? -trarre dall'acqua le
di commercio dei peruzzi, 229: in sul quale terreno l'arte
-rendere lisci i capelli, appiattirli sul capo. e. sanguineti, 2-170
cancogni, 46: chinavo il viso sul tavolo, un sorriso mi tirava gli
tale potrebbe contare di essere strangolato dal popolo sul momento. amari, 1-iii-640: rincrebbe
ravenna hanno tirato due colpi di pistola sul direttore di polizia clavari. slataper, 2-472
ii-127: un insolente a un galantuom sul viso / tirando un rutto scoppia in
della stella che tu hai fatta in sul tondo, tira una linea perpendiculare, e
la pipa. l'altro accese un fiammifero sul panno dei calzoni, calcò coll'indice
xi-153: sento nella mensa grandi risate. sul momento, non ci faccio caso.
manzoni, iv-136: è un punto sul quale non si potrebbe far altro che
indicare genericamente desiderio sessuale). documenti sul parentado medici-gonzaga, ii-60: può far fede
, che tirava lucido sulle natiche e sul giro delle cosce. 60.
alto, e per due anni si fu sul tirare. soldati, 132: aveva comprato
verdure, di frutta, discutendo e tirando sul prezzo di ogni derrata. a.
-solcare le onde; avanzare sulle acque, sul mare vi sentite tirar lo stomaco come
.. tu ti aguzzi il palo sul ginocchio'. buonarroti il giovane, 9-189:
i pezzi'. giuliani, i-299: sul pulpito ci sta bene,...
. 17. -tirare il prezzo, sul prezzo: chiedere sconti, mercanteggiare.
241: qui mio padre si calcò sul capo la parrucca, tirò su una presa
. v.]: tiriamo un velo sul passato. cavour, iv- 364
amicis, ii-369: la carrozza passò sul ponte, che brontolò cupamente, come
emanuelli, 1-40: appoggiò i gomiti sul tavolo e puntellandovi il busto si tirò
abbandonargli? de amicis, xii-327: sale sul tranvai della bar riera di
landolfi, 2-16: « le toppe sul tafanario, le toppe sul tafanario! »
« le toppe sul tafanario, le toppe sul tafanario! » conclusero tutti in coro
amico wagneriano... incominciò una tirata sul tono consueto contro i borghesi e le
colpo poderoso di bastone viene a cadere sul biscipite del famiglio. 2.
tu hai posto il vermine del peccato in sul cibo suo. fausto da longiano,
le guance. -trattenuto e lisciato sul capo, anche con l'ausilio di
-per estens. esteso in lunghezza sul terreno, su un territorio, essendovi
: dalle pareti a calce si riflettevano sul pavimento, tirato a cera, gli enormi
. g. bassani, 4-46: camminava sul vasto pavimento a piastrelle verdi e bianche
. 24. locuz. -stare sul tirato: limitare drasticamente le spese;
1-vi-317: li uomini che stanno tanto in sul tirato sono tenuti strani e salvatichi.
. nievo, 1-241: stando egli sul tirato non gli spiaceva di veder me avanzare
i-iii-709: e1 duca predetto sta in sul tirato e è in sul volere cauzioni
sta in sul tirato e è in sul volere cauzioni, e guardarla nel sottile.
. guicciardini, 9-67: sta in sul tirato e mostra poca voglia di concludere,
di patti, il valentino non istette sul tirato. -comportarsi in modo sostenuto,
fratello, non debbi con superbia stare in sul tirato, con el non volere
molto ben sode al macchione, e in sul tirato, per molto ch'altri s'
imbriani, 6-118: bisogna dunque stare sul tirato, s'è un capobanda. ma
: vollero i trecconi e i rivenduglioli starsene sul tirato pei prezzi, a cagione dell'
, egli si stava duo dì in sul tirato e non potendo più raffrenare il poliedro
su, e le pezzuole a fiori piegate sul capo a usanza delle ciociare. pasolini
, 69: intorno a piava, sul medio isonzo, nostri drappelli di tiratori scelti
cassetta da falegname a manico quadro infilata sul braccio, dove c'era dentro tutto
in annali della sanità pubblica, 1975) sul numero dei ricoveri ospedalieri e delle giornate
. = voce onomat., costruita sul verbo tirare, con alternanza vocalica,
. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo tirare) e tic.
pref. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo tirare) e tombolo (v
. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo tirare) e tosto (v.
mie, nemmeno provarci. -rimanere sul tiro: morire sul colpo. fanfani
. -rimanere sul tiro: morire sul colpo. fanfani, 3-333: un
scale, tanto che, ruzzolandole, rimase sul tiro, e questo frutto colse dal
magalotti, 1-52: quest'uomo rimane sul tiro, e non batte polso,
azzurro). -anche: che si affaccia sul mare tirreno, che è volto ad
ionio e adriatico. pratesi, 5-99: sul tirreno immenso... s'affiochivano
perché non si saggiano tutti i terreni sul versante tirreno degli appennini dove pare sia
. = deriv. da tisana, sul modello di caffettiera, teiera, ecc.
: m'è rimasta una di- stillazione sul petto, come una tosse secca, che
anni frustrata e cacciata via esplodono selvaggiamente sul palco- scenico ormai deserto ma enorme,
altre divinità olimpie, per l'egenomia sul mondo divino. d'annunzio,
di una cocotte, col suo uffizialetto geloso sul pianerottolo, si trova ghiotta e titillante
autogestione economica delle risorse interne e, sul piano politico, sull'autonomia dalle direttive
autonomia dalle direttive dell'unione sovietica e sul non allineamento in politica estera.
la viceregina, ma stiaffò tanto d'aiace sul viso a quel povero beauhamais che anche
edilizia convenzionata; la percentuale di agevolazione sul canone di locazione. 2
.. consiste essenzialmente in un telaio sul quale vengono applicati, in vario modo,
che può non corrispondere a quello presente sul frontespizio. -titolo del legatore. quello
. -titolo del legatore. quello presente sul dorso del libro, abbreviato. -falso
legge o dell'atto avente valore di legge sul quale il 'referendum'sia richiesto.
di spagna... si pone in sul titolo della lettera: serenissimo e potentissimo
pascoli, i-247: l'attacca- ron sul debole, per cavargli certo danaro di mano
] affermò il suo diritto di dominio sul mondo intero. -correttamente, giustamente,
si prova con gli atti di nascita inscritti sul registro dello stato civile. in mancanza
, sm. region. vento che spira sul lago di como dalle montagne della valtellina
ghislanzoni, 49: il soprabito, aperto sul petto, metteva in
in vendetta de frategli ripuose el tizone sul fuoco: e un medesimo tempo quello arse
'toboga':... serve per correre sul ghiaccio, e costituisce un elegante svago
farmac. antibiotico dotato di spiccata attività sul bacilo piocianeo. p. lomagno
6-215: il capo suo, ricadendo sul tavolato del brigantino, fece 'tocch! '
toc toc, i suoi tacchi risuonavano sul selciato. = voce onomat
di un'antica popolazione della battriana, sul modello del ted. tocharisch.
come termine di confronto per saggiare l'oro sul la pietra di paragone.
vengono dimostrate per le. toche sul paragone. = deverb. da
ant. sorta di gioco di dadi sul tavoliere. bandello, 2-23 (
l'un con l'altro « in sul groppone? » pagliaresi, xliii-62: pilato
. di valore raf- forz. toccare sul vivo o nel vivo qualcuno: muovergli
e ben spesso toccava e pungeva altrui sul vivo. chiari, ii-71: non mi
chicchessia. 11. coinvolgere vivamente sul piano emotivo; impressionare, emozionare,
corda che risponde falso. « toccatelo sul tasto della politica », disse il visconte
o con una parte (un oggetto) sul terreno (per lo più nella locuz
in costrutti impers. poggiare coi piedi sul fondo di uno specchio d'acqua senza
emanuelli, 2-12: l'aereo toccherà terra sul lato nord del campo di cavalcas dedicato
bella sorte di essere eretta a picco sul mare in un magnifico giardino, fra
. -anche: ripartire subito da un sul tocco e non tocco, di fare qualcosa
non tocco, di fare qualcosa: essere sul punto, inluogo in cui si è appena
assicuro io che il cavaliere pelliccioni sta sul tocco e non tocco di comperare un principato
, vi-4-286: nel giappone il rame prevale sul ferro: di rame sono i tetti
trovato da comprar due pani, ieri sul tardi; ma, per dir la verità
una specie di preludio, che suonasi sul cembalo. d'annunzio, vi-258: toccate
fu lieto di leggere il numero otto sul berretto quando l'altro, ormai pronto,
d'allegazione. voglio dare una toccatina sul punto della donazione, per sentire come
contra teofrasio. mazzini, 8-62: toccato sul vivo in tutti i suoi istinti di
(con partic. riferimento a quella portata sul capo dalle monache).
. bacchetti, 9-256: mi sedetti sul bordo, e tardavo a destare i
una leggiadra torma / di giorno in giorno sul mattin novello, / e arrestavano l'
movimento. -con riferimento agli effetti prodotti sul corpo umano dal contatto di animali reali
mirabile percossa / l'avido pescator stendi sul lido. -con riferimento a proprietà
si mise subito a discorrere d'un opuscolo sul 'salario minimo'. -pressione esercitata
-pressione esercitata con la mano o il piede sul freno di un veicolo; frenata.
dal caffè salivano i tocchi dell'avorio sul biliardo. 7. colpo battuto contro
: mi vesto, ed esco di casa sul tocco. carducci, iii-23-434: verso
controllare che non fossero contraffatti, basata sul confronto con una varietà di diaspro nero
) 'ricamata o guarnita di merletti stesa sul tavolino da acconciatura o posta ai bordi
polpette di tritolo grosse come rane scoppiavano sul sagrato da ogni luogo. toffi
tòfo2, sm. region. rete usata sul lago trasimeno per la pesca del latterino
lasciandone ri cadere un lembo sul lato sinistro della persona dalla spalla fin
: la lunga sopravveste nera, aperta sul davanti, indossata col tocco e talvolta con
ci sono i pastori che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavano cadere
si sfila la cravatta e si stende sul letto senza togliere la coperta.
, toglierà ogni ambiguità che possa nascere sul senso preciso di un segno.
, che io mi sappia, la tassa sul butirro a novara, ma si fu
344: oh, voce roca, funebre sul vento / sei tu, la morte?
nel settore del monte s. michele sul carso in piccole operazioni offensive furono tolti
ricamata col pizzo, che dev'essere sul mio letto, e portamela. d'annunzio
sollevare un oggetto ponendoselo sulle spalle o sul capo per trasportarlo. tre consigli,
folengo, 43: toltasi la donna / sul collo, via la porta con gran
. 81. far salire qualcuno sul proprio veicolo o, anche, sulla
: fidanzarsi con qualcuno. scampolo dugentesco sul prender moglie, 8: vollio ke m'
: si è falsificata la data di nascita sul passaporto. l'ha cancellata con la