silvicole? = deriv. da selva sul modello di arboricolo, cavernicolo, ecc.
e da coltura (v.), sul modello di agricoltura. silvidi,
decandria monoginia famiglia delle simarubee, stabilito sul carattere del calice cupuliforme cinquedentato, con
da simbolo-, il n. 2 è sul modello del fr. symbolisme, usato
= deriv. da simbolismo, sul modello del fr. symboliste (nel
bel simbolo della melagrana compendiosa che reca sul gambo la foglia aguzza e il fiore
questo lenzuolo e questa parrucca. mettetemi sul capo il berretto di maggiore delle ss
dato dall'esecuzione di un controllo aritmetico sul dato stesso e destinati ad accompagnare quest'
quest'analisi principale con una secondaria fondata sul simbolo, poiché ronchetto è un'arma,
: nato appunto in germania, e sul principio gravato anche di allegorie e simbologie
= deriv. da simile, forse sul modello del fr. similaire.
. ragione da simile-, argomentazione fondata sul paragone con circostanze o casi analoghi a quelli
. dall'avv. lat. similìter, sul modello degli avv. it.
. ssimilitudine, quando vogliamo misurare in sul monte alcuno canpo che le latora suoe
si porremo l'un capo della pertica in sul capo di sopra del canpo e l'
verso lo capo di socto. documenti sul teatro dette corti padane, cvi-729:
questa similmente / il fato gli rapì sul primo fiore. casti, iii-31: il
: siro baghini... aveva sul tavolo un orologio di similoro di cattiva
] e oro (v.), sul modello del fr. similor (nel
edificio leggiadro, / stabil impianta l'endecasillabo sul settenario... così pure è singolare
. goldoni, xiii-402: l'aureo sul tebro grave metro usato / mi percuote
retta di simmetria): dato un punto sul piano, non appartenente a tale retta
dalla retta sia uguale a quella del punto sul piano considerato precedentemente rispetto alla retta stessa
annunzio, iii-2-1028: la sera già cala sul giardino simmetrico ove gli orli di bossolo
da tacere il modo veramente mara-del loro signore sul carretto.
loro. bilenchi, 14-33: mi rimandava sul tavolaccio a riflettere sulla mia poco simpatica
1. giordani, cxix-40: l'intervista sul « manchester guardian » è stata,
quale simpatizzavo assai e fui molte volte sul punto di sposare, ma infine si
. = denom. da simpatia, sul modello del fr. sympathiser.
. scient. [bacillus] simplex, sul mo poggia con nuovi fatti
; il signif. n. 3 è sul modello delpingl. symposium.
. = deriv. da simulare, sul modello di cogitabondo, meditabondo.
deriv. da simula, per semola, sul modello di migliaccio (v.).
sinisgalli, 9-66: 1 fanciulli soffiano sul carbone / perché dal piombo fiorisca / il
sembra / cingersi l'umil socco e sul teatro / condur malvagio servo, o troppo
. = deriv. da simulare, sul modello di testardo, bugiardo, infingardo.
alzando il piede, ma rimanendo sempre sul posto, sino al comando di 'avanti
il malvagio verrà. tu gli vedrai / sul simulato viso / vestito d'innocenza un
, ecc., che si basa sul riferimento a un modello matematico del sistema
pittorico la cui tecnica si basa sul fenomeno ottico per cui l'occhio umano
del futurismo italiano, che si basa sul principio ottico-mnemonico della sintesi di ciò che
osserva e di ciò che si ricorda e sul concetto della luce considerata in quanto dinamismo
(dalla stessa radice di simìlis), sul modello del lat. tardo momentanéus (
con quanto di particolare tale distinzione implicava sul piano sociale e sul piano psicologico, chi
tale distinzione implicava sul piano sociale e sul piano psicologico, chi, oltre noi,
. -iscrizioni sinaitiche: iscrizioni nabatee rinvenute sul monte sinai é risalenti ai primi secoli
rinvenuto nel monastero di s. caterina, sul monte sinai, e contenente il nuovo
da sinant [rina] per sinantirina, sul modello di glu cosio,
secolo ix, che reca brevi cenni sul mistero o sulla vita del santo del giorno
). informare qualcuno sulla realtà, sul vero stato di ciò che si presenta sotto
lì bisogna che leggano quel che c'è sul libro. parlo di quel latino birbone
sottili e le lunghe meditazioni di tutti sul testo tornano alle volte in errori.
pezzi che fosse, avea lasciato rotolare sul candore... d'un calice.
scientifico, religioso, ecc.) sul sincretismo. cuoco, 2-ii-316:
che si riferisce al sincretismo; fondato sul sincretismo, ispirato al sincretismo.
. = deriv. da sincrono, sul modello dell'ingl. (poi fr.
. = deriv. da sincrono, sul modello del fr. synchronique (nel
. = deriv. da sincronia, sul modello del fr. synchronique.
plur. m. -ci). fondato sul sincronismo, sulla contemporaneità. -tavola sincronistica
= denom. da sincrono, sul modello del fr. synchroniser (nel
= nome d'azione da sincronizzare, sul modello del fr. synchronisation (nel
il battito del cuore nell'orecchio poggiato sul guanciale e arrivo a stabilire ch'è
: le due signore corrono a prendere sul cassettone i loro cappelli e se li calcano
cassieri, 11-7: la sveglia posta sul comodino e quella di emergenza nello studiolo
, lentissimo, procedé sulle tracce trovate sul posto e sulla scorta d'affreschi sincroni
, uno sullo statore, l'altro sul rotore, capace di tradurre uno spostamento
. sacchetti, 1-193: gironi era sdraiato sul seggiolone sindacale, non sapeva dei nuovi
il capo o battendo il pugno in sul tavolo sindacale, commentavano la pertinace ignoranza
, di = denom. da sindacalei, sul modello del fr. syndacaliser.
= deriv. da sindacale1, sul modello di politichese, sinistrese, ecc
sindacalismo intransigente di giorgio sorel, fondato sul distacco del mondo operaio dal mondo politico
= deriv. da sindacale1, sul modello del fr. syndacalisme (nel
= deriv. da sindacare1, sul modello del gerund. lat.; è
situazione di monopolio o comunque di dominio sul mercato; l'organizzazione che deriva da tale
o di una materia prima onde poter speculare sul rialzo del prezzo. arlia,
banche o imprese finanziarie per la collocazione sul mercato di azioni o altri valori mobiliari
(sindicato). sottoposto a giudizio sul proprio operato al termine della propria carica
l'opere keppleriane, ma credo che sul bel principio si sia perduto di forze,
finanziari, assicurativi, commerciali, informatici sul modello della giapponese seibu.
trova questa pianta in tutta europa, sul margine dei ruscelli, nei luoghi acquatici.
, 12-124: interessante era solo l'insistenza sul giusquiamo. magico numero 'cento', che
. poesia: voglio dire le pagine sul 'libano', col sinfonico 'coro dei g.
. = deriv. da singenesi, sul modello di genetico. singènico, agg
= deriv. da soccorrere, sul modello di corso1 (v.).
da tutti i benefici della sociabilità formato sul tema del presente. 2. buona disposizione
= denv. da sociabile, per calco sul fr. sociabilità. sociaggére, v
sociale e democratico (v.), sul modello del ted. sozialdemokratisch (nel
socialdemocratico tedesco o spd) e, sul suo modello, in altri paesi dell'
sociale e democrazia (v.), sul modello del ted. sozialdemokratie (nel
una violazione più o meno grave, sul piano pratico o su quello ideologico,
socialismo scientifico la loro concezione fondata sul materialismo dialettico, che postula un'analisi as-
. = deriv. da sociale, sul modello del fr. socialisme (nel 1831
sparso di solenni ed utili verità e fondato sul grande principio del 'massimo amore', sono
. = deriv. da socialità, sul modello del fr. socialitaire. socializzante
da sociale, con suff. frequent. sul modello del fr. socialiser (nel
meno di una specializzazione dei ruoli parentali sul rapporto genitori e figli e di atteggiamenti
mussolini non ha da rimproverarsi troppe incostanze sul suo passato. nonostante il suo temperamento di
= deriv. da società, sul modello del fr. sociétaire (nel 1788
questa opinione, che le donne sieno sul totale enti assai migliori che non siamo
i9? 5)] > z9: sul modello di sociologia... si sono
e [geografia (v.), sul modellodel ted. soziale geographie. sociograficaménte
(1935), 19]: sul modello di sociologia... si sono
dia] letto (v.), sul modello dell'ingl. sociolect.
deriv. da sociologia o da sociologo, sul modello di politichese. sociologìa
già elaborato, il positivismo evoluzionistico, sul quale la sociologia ha reagito, ma solo
aggregazione degli individui, l'influsso del gruppo sul comportamento del singolo, ecc.
(1935), 19]: sul modello di sociologia... si sono
(1935), 19]: sul modello di sociologia..., si
famiglia delle capparidee, descritto da forskal sul carattere del calice di quattro sepali,
mar rosso, giganteggiano floridi a timbuctù sul niger. = ar. sodàd
. da sodo1, n. 32, sul modello di boscaglia, sterpaglia.
= deriv. da sodare1, sul modello dei termini astr. di origine
, un'informazione, anche una previsione sul suo futuro. boccaccio, v-239:
fu nata, cioè ravenna, siede in sul mare. bisticci, 1-i-233: ocorse
di sé a qualcuno: informarlo esaurientemente sul proprio conto. cesari, ii-125:
di giacomo, i-566: accese un fiammifero sul panno dei calzoni, calcò coll'indice
a bastonare la moglie, sente scorrere sul palato il sapore denso e satisfattorio della cervogia
che graziosa stoffa » e passava la mano sul petto dell'amica, era per scoprire
: quasi per compensare la sodezza perduta sul terreno della interpretazione storica, il manzoni
nessun ambiente, non può prendere sul serio e sodifìcare nessuna sua trama.
l'una giunse a capocchio, e in sul nodo / del collo l'assannò,
morsa del fango... erano tutti sul sodo. -terraferma. ojetti
in alto le belle nuvole; ridiscesi sul sodo, richiuso rorizzonte, rischiamo d'es-
a combattere, perire anche, ma sul sodo e di là dall'acqua, fuor
ponte]... furono fatte in sul sodo dell'arcora fatte a volte di
il vecchio razzolare a capo basso inginocchiato sul sodo del camino. 34. robustezza
: la mente, fondata in. sul sodo, e la buona conoscienzia hanno spalle
ultime teorie di racpisson mi sembrano basate sul sodo, checché ne dica il professore
, 4: noi poverelli pensiamo di star sul sodo, e pure ogni cosa al
sentendo che l'uno di essi giuocava troppo sul sodo e sul piccante: « qui
di essi giuocava troppo sul sodo e sul piccante: « qui è finito il giuoco
una storia corposa, sanguigna, tutta sul sodo, un po'brusca, con
giusti, iv-168: chi ha un sodo sul quale appoggiarsi... di rado
fiorin mille, non trovandomi danari in sul sodo. statuti e ordini di monte
birbona! -dire al sodo, sul sodo; parlare, ragionare, tornare al
, ragionare, tornare al sodo, sul sodo (anche nella forma ellittica al sodo
nina le belle parole / e ragiona sul sodo qua con meco. i. d'
dubitate di me. io favello in sul sodo, e non solamente non mi
grillo, 84: per parlar sul sodo, messer cola, voi mi avete
una cosa sola vi ho da dire sul sodo, ed è l'inchinare in mio
marchese orsi. leopardi, 979: tornando sul sodo, io non ignoro che gli
le se ne -mettersi, stare sul sodo. essere eccessivamente serio l'
, 3-5: capperi! vi siete messo sul sodo. l'avete sodomie, / mandate
s. v.]: 'star sul sodo': non s'instuprate donzelle e
-ci). ant. sodo- stare sul sodo-, dimostrarsi calmo. mitico.
: con flemma io mi rizzai, stando sul sodo: ottimo, i-297: qui introduce
questo sodomico peccato. -sul sodo: sul serio, veramente. = deriv. da
). ant. so sul sodo io non ho cosa che mi satisfaccia
ho mo io una cosa ridicola sul sodo ad inviare? goldoni, vii-
? / la mi farebbe un gran piacer sul sodo. = deriv. da
abitante della città di sodoma, parli sul sodo. ojetti, i-307: dopo tanto
so casse sul sodo. domito, sogdomita)
= deriv. da sodomita, sul modello di malefizio, ecc.
; cusì el muftì; / el terzo sul safà xè 'l gran cadì. gemelli
. 3. locuz. adagiarsi sul sofà delle muse: dedicarsi a una
letteratura la quale recentemente aspirava ad adagiarsi sul sofà delle muse, dopo d'avere,
monitore toscano » seduti sugli sgabelli e sul sofaino. = voce di origine ar
= deriv. da sofisma, sul modello di stilema, fonema, ecc.
a far addensare nuvole sempre più nere sul sofferente istitutoartenopeo sarebbe la strada scelta dal dicastero
sacchi, i-261: il minaccioso coltello soffermossi sul seno dell'uom dabbene. e.
berchet, 277: soffermato in sul cavallo, / posto all'omero il
) dopo il grave scacco sofferto nella notte sul 27, il nemico si crollato
in tasca, col vento che mi soffiava sul viso. -sostant. dante
filar del signore e a stare in sul mille. d'azeglio, 7-iii-128: del
-emettere fischi. fenoglio, 5-i-697: sul fronte fascista una miriade di fischietti soffiarono
signor mercurio, che tuttavia è in sul soffiare. bettini, 1-159: è campata
pioggia in viso. betocchi, 1-88: sul mio passato / soffia [il vento
soffiare a quelli pigiati sulla scala o sul ballatoio notizie sull'andamento generale del gioco.
. graf 5-572: sulla terra, sul mar, come un vento / procelloso
, per aver lui tere aria sul fuoco o sulla brace per ravvivarla o in
pan bollito. -soffiare nel o sul fuoco, sulla brace, sul rogo,
nel o sul fuoco, sulla brace, sul rogo, sui tizzoni o soffiare il
gadda conti, 1-313: bisognava soffiare sul fuoco, invelenire il dissidio e farsene un
fiato allo scopo di produrre suoni o sul fuoco per ravvivarlo. fagiuoli,
[ottobre 1985], 40: coglierli sul fatto è difficilissimo, praticamente funzionario solo
in certe casipole, che riusciano in sul fiume dietro a san paolino.
sollevò a mezzo della poltrona e depose sul tavolino un pacchetto soffice. bartolini,
verga, 7-961: « son caduto sul soffice », rispose compar 'ntoni ballonzolando
segga d'un colpo, stanca, sul soffice. -morbido, tenero,
due soffici trecce nere che le pendevano sul petto rilevato. -che dà una
9-361: la porta si richiuse, e sul fruscio dell'acqua del lavandino nella stanza
violetta rubino sapevano usare quel tocco soffice sul legno. -che cerca di suscitare
per via della mancanza di benzina aveva sul soffietto due curiose bombole per il gas
consistente nel far cadere una monetina posta sul dorso della mano con un soffio;
gioco de'ragazzi che si fa mettendo sul dorso della mano qualche piccola moneta che,
gigli, a mettere un piccolo soffio sul vino che spumeggia lievemente. sbarbaro,
parte infernale dell'isola, quella che spande sul mare un fetore di idrogeno solforato,
di altro materiale con cui si soffia sul fuoco per ravvivarlo. boccaccio, dee
soffitta dove è una finestrella che riesce in sul tetto del dottore. scamozzi, 1-250-34
tra le stecche della persiana si proiettò sul soffitto della stanza in ruotanti ventagli.
cabina della macchina. poi mi sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s'era
di fresco dalle pioggie recenti ci stava sul capo immobile e vivo. -fitto
deledda, ii-571: si allargò il fazzoletto sul collo perché di nuovo provava un senso
ginzburg, i-339: concertina stava sdraiata sul letto nella sua stanza, soffocando un
560: ogni libera iniziativa veniva soffocata sul nascere. y. mettere
giù le soffoggiate che mi avete applicate sul ventre. = comp. dal pref
dalla sua terrazza, levarsi la luna sul golfo napoletano e tutte le case intorno
; e, grado grado, si soffonde sul piano di esso, avvistandone quasi a
, 13-9: se io soffrégo un dito sul mio tavolo, meccanicamente, il prolungamento
de'suoi compagni, onde tanto sollazzo presero sul cominciare della civiltà le borgate di atene
già la moglie, che dèe dormire sul pavimento. -apprezzare uno scrittore.
annunzio, pascoli arzigogolò... gentilezze sul genere di 'fratello minore e maggiore',
diffusione (anche marcata) del rossore sul volto. foscolo, v-42: mi
insertavano ai lombi, divenendo più chiara sul seno e su gli inguini. brignetti,
trovai seduto in una poltrona colla consueta gravità sul volto, ma soffuso d'una maggior
straordinaria espressione di dolore e di terrore sul suo viso estenuato, soffuso d'una
la sera: appena cenato ci trattenevamo sul divano, io e tuo padre,
intelligenza di strindberg potesse ridursi a prendere sul serio l'occultismo e altre sofie di
un deriv. da sofisima per sofisma, sul modello degli avv. di modo.
d'aragona, xliv-206: io favello in sul sodo, e non solamente non mi
sofisticare su quel che ti dice e sul modo col quale te lo dice? pirandello
dei consumatori a cui corrisponde la fornitura sul mercato di prodotti o di prestazioni nuovi
, 5-121: chi non chiuderebbe la porta sul viso a un sofisticone che osserva tutto
della quale è fermato al subbio, sul quale nell'operazione si va avvolgendo;
trattenerlo al primo escire incerto della lepre sul prato. 2. legaccio di
quando si vorrà far uso del dritto sul mare prossimo alla spiaggia, per stabilirvi
. = deriv. da soggetto2, sul modello di favolistica, memoralistica, ecc
. = deriv. da soggetto1, sul modello di beatitudine. soggettiva (
è un terreno con un gruppo d'alberi sul cielo. tenca, 1-95: la
convenzionale. savinio, 1-132: sul davanti, un tappetino 'a soggetto': un
soggetto fu rovesciato e messo supino; sul petto giallo, accapponato, spiccava un
e dell'indagine filosofica. -anche: fondato sul soggettivismo. m.
soggettò2 e centrico (v.), sul modello di antropocentrico, geocentrico, ecc
ed i terreni, che ora scolano sul pelo del po di ferrara, acquisterebbero sopra
di più..., dovendo scolare sul pelo basso di panaro, benefizio
: il creditore... non era sul calendario del conte, perché senza provocarlo
corruzione / il corpo immondo, e sul tapeto d'oro 7 piscia la
, col ciglio corrugato e con un dito sul pianoforte, l'amara e sogghignante confessione
protervi, e in mille guise / sul duce lor facean sogghigni e festa. cesarotti
affaccendò a far un po'di posto sul carro per la morticina. de roberto,
un soggolo, che si stendeva alquanto sul petto, a coprire lo scollo dvun nero
tinto d'azzurro e il soggolo immacolato sul vestito dai colori sfarzosamente sgargianti.
sospetto. pascoli, 734: hyllo montò sul 2. per simil. davanzale esterno di
dantesco, nascosto; sbirciare. quello sul quale sono disposti i beati in corrispondensalvini,
sen., deverb. da sogguatare, sul modello di nuisca il miracolo, conciosia che
basamento posto nel letto di un fiume sul quale poggiano i pilastri di un ponte.
il selciato fatto nel letto de'fiumi, sul quale essi ponti riposano.
riconciliato a dio, ch'egli sale in sul sogliare della caritade. =
rialzato, accessibile mediante una scalinata, sul quale prende posto un sovrano o anche un
purgatorio tenesse le piante de'piedi in sul porfido e sedesse in sul sollio di
de'piedi in sul porfido e sedesse in sul sollio di diamante de l'entrata del
rialzato, accessibile tramite una scalinata, sul quale veniva collocato il trono. g
al soglio. 3. trono sul quale, nella simbologia cristiana, è assiso
stessa; avea locato un conte di fiandria sul solio di costantino. d'annunzio,
forte, git- tossi con gran fervore sul soglio dell'uscio della cella. boccaccio,
che ti furon morti e gittati in sul sollio. d'annunzio, i-496: siede
sacra ora notturna. viani, 19-136: sul soglio del cimitero si fece il segno
topo un giorno a grande agio in sul soglio della scala e spiluccavasi i piedi al
diversi, purché non abbiano alcun'opera sul tessuto. cornoldi caminer, 16: un
appiattito e con gli occhi entrambi disposti sul lato destro; vivono sui fondi melmosi
. soglia. viani, 19-264: sul sogliòlo c'eran passati tanti e lo avevano
seduta presso alla finestra, col gomito sul davanzale, in una posa molle e sognante
ianca scollata, il capo riverso sul petto di lui, tutt'abbando- nata
= deriv. da sogno, sul modello del fr. rèverie.
in abito / che s'era dimostrato sul proscenio / nostro più volte a recitar princìpi
. = deriv. da soiare, sul modello di testardo, codardo, bugiardo.
= comp. di solacio, sul modello di meditabondo. sempre fien
meo de'tolomci, 53: e 'n sul letto mi salì molto fèra, / e
o emana dal sole; che si trova sul sole o che ne fa parte.
annunzio, i-904: passan le vele placide sul mare / addormentate sotto l'afa enorme
figura solare di michel, le mattinate sul mare scintillante, le corse vertiginose per la
la città. cinelli, 1-10: sul muretto che cinge il piazzalino, nell'angolo
solcandolo, rodendolo. -imprimere rughe sul volto. foscolo, v-44: il
iietà di quel racconto, piegò la testa sul petto,... mentre poche
iii-3: 1 piaceri e le gioie passan sul cuore dell'uomo come l'ala leggiera
era solcata da un colpo d'unghia sul margine. fenoglio, 5-i-1121: ora il
a notte fonda, con l'animo sospeso sul mormorio delle onde solcate dalla nave,
terreno. vettori, 151: sul cominciare delle piove eglino lavoravano al piè
; / semalla palla deltartiglieria nello scorrere sul terreno. fenoglio, pre al principio
soutz, che sono dal frane. * sul lance. fazio, iii-17-81
. -in partic.: impronta lasciata sul terreno dalle ruote di un veicolo.
brizzolato, occhi chiari. -traccia lasciata sul viso dallo scorrere delle lacrime. oddi
ricotto dal sole e dalla grandine, con sul volto i buone. -piega
meravigliato i solchi ed i larghi margini che sul corpo di quei disgraziati avevano lasciato le
, partendo dalla guancia destra, terminava sul collo. -segno impresso sul naso
terminava sul collo. -segno impresso sul naso dagli occhiali. tarchetti, 6-i-158
-striscia d'ombra o di luce proiettata sul terreno. gadda conti, 1-170:
20. geol. incisione che si forma sul terreno per lo scorrere continuo di un
escavazione operata dalle piogge, ha inciso sul tavoliere dei solchi di sgrondo, i quali
da'solda- nieri a cavallo distrettamente in sul cavallo salire sempre è da usare.
. = deriv. da soldato2, sul modello di plebaglia, ciurmaglia, ecc
del cambio e il profitto de'cambisti sul danaro altrui? il perpetuo giro che
. d'annunzio, 8-106: sul sedile ella ha posato una spolverina a
alle altre stelle della nostra galassia, sul cui piano equatoriale giace, alla distanza
par., 1-47: beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel
arco; queste, a usciale, sul lago di sole d'un magnifico terrazzo a
. bacchetti, 18-ii-167: licurgo fece impeto sul dio nuovo. ci fu battaglia per
, 17: « ho fatto il segno sul sole, non sul libro »,
ho fatto il segno sul sole, non sul libro », gridò: « e
-cristo trasfigurato in gloria quale apparve sul monte tabor agli apostoli pietro, giacomo
in -non tramontare mai il sole sul proprio impero: frase ogni loco come
sulla gettata. pavese, 7-154: gina sul lido aveva preso trop po
ghiale maschio con setole brinate'sul dorso e avvezzo alla vita solitaria
arbasino, 11- 100: mattinata sul po, in un solenne e struggente paesaggio
6-i-256: madama gioconda si presentò solennemente sul limitare dell'uscio e lanciò uno sguardo severo
ci vado! » annunciò solennemente salendo sul tappeto. -in maniera indiscutibile; decisamente
solennità trapiantato i pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa. moretti, iii-52
si concentra, le idee si raccolgono sul mistero che si solennizza.
ocdxijv -fivog (v. solene), sul moàmarilli / a rozzo pastorei recarsi in
donzelletta vien dalla campagna, / in sul calar del sole, /...
la più solerte, la più abile sul mare, non avesse mai potuto costituire una
= deriv. da solfa, sul modello di sinfonia. solfanilammide (
, e acido (v.), sul modello di ossiacido. solfoanidride
solforando muta, la cesarie; strascico gettato sul gradino d'un trono.
, una sola vien liquefatta e raccolta sul fondo della fornace, mentre le altre
v.). solforomagnesìaco (sul / 'uromagnesìaco), agg. chim.
personaggi, che... spiccavano sul fondo opaco della notte. benni,
, 1-406: dormiva con le mani sul ventre, con la testa solidamente appoggiata
-ci). basato sulla solidarietà o sul solidarismo (una dottrina, un valore)
solidario, con suff. frequent., sul modello del -accostamento saldo di due
= deriv. da solidario1, sul modello del fr. solidarité.
il casone si solidifica con le sue muraglie sul cielo impassibile. 9.
dalle alpi e roma si levava trasognata sul tevere. 11. finanz.
dell'insieme se lo scrittore è uno scrittore sul serio, oppure è un artistuccio che
per terra, per accertarci che eravamo sul solido e non su una nuvola.
albero). fenoglio, 5-i-622: sul ciglione stava un cascinale, fantomatico fra
nel porto in cui approda il rumore / sul solido chiasso di boe, / sprofondano
da flussione (v.), sul modello dell'mgl. solifluxion (nel 1916
il battesimo, che comprende le meditazioni sul modo di avvicinarsi a dio e sull'immorta-
che dio / che opri solingo, e sul nulla opri, e fuori / con
duole / il dio solingo [apollo] sul suo carro ardente e non cura l'
peso di quell'uomo che gli piangeva sul petto e tutta la solinga tristezza della sua
solo1, con suff. germ., sul modello di casalingo, guardingo, ecc
volte affrescate di santa maria maggiore pesavano sul 'nabucco'o la 'forza del destino'o la
. tripudio. 2. aw. sul suolo. fr. colonna, 3-241
alcuni a suolo (v.), sul modello di impiantito, piancito: v
da gioco solitariamente e le metteva in fila sul tavolino. gramsci, 6-279: abbandona
i-625: il mare non si godeva che sul far della notte, dopo che i
cielo). ariosto, 10-113: sul lito un bosco era di querce ombrose,
. aleardi, 1-150: simile a scolta sul confine estremo / dell'imperio del sole
deledda, v-32: un anello brillava sul mignolo della sinistra, un grosso anello
nuovo raccolta, prese le carte di sul tavolino e cominciò a disporle per il
(v. sollevare), formato sul modello di alleviare (v.
po'ma lo sente più grave piombare sul petto. = comp. dal
419: si desta ne'precordi e viene sul labbro la sollazzevole risata. -godereccio
, 1-vi-298: dell'orto si saghe in sul monte ianicolo, dove si può andare
= deriv. da sollazzare, sul modello di carponi, ecc.
, viii- 302: -il cavaliere è sul letto che dorme. quando sarà all'ordine
morando, 291: non tardò violante sul tardi, sollecitata da rosalinda, a
viene loro attraverso la sezione di partito sul luogo di residenza (in borgata),
piuttosto che alle rivendicazioni sindacali di categoria sul luogo di lavoro. -azione continua che
]: indagini sistematiche... sul comportamento elastico di membrature assoggettate a sollecitazioni
. pavese, 6-131: « anche sul po », la madre mi chiese sollecita
... si sballottava da sé sul sofà per solleticare i due giovanotti.
tutta la gente, sorgere a sedere sul cataletto. -carezzato, palpeggiato.
c'erano già delle belle onde: sul manuale era previsto anche questo, niente sol-
ciò che è stato premuto o reso compatto sul fondo di un recipiente; protendere in
sollevò gli occhi per guardarla, per ritrovare sul viso di lei le tracce della dolcezza
scostare i capelli dal volto, rialzandoli sul capo. cavalca, 20-459: il
e massi (l'impatto di un oggetto sul suolo); far sprizzare scintille (
solo prete cattolico che possa sollevare l'infermo sul letto del suo dolore e ricevere la
], 3: sollevatosi un poco sul letto vide che la consorte, dama assai
velivoli nemici tentano con insistenza improvvise incursioni sul nostro territorio, ma dovunque essi appaiono
, 2-139: ella stette un pezzo sollevata sul gomito, con = deriv. da sollevato
una notevole altezza o una determinata quota sul livello del mare (un luogo).
che imbullettava, impennava, batteva, invisibile sul cuoio. 6. ant
cfr. suilla caro 'carne suina') sul modello di gruillus > grullo (secondo
toglieva. buttavo gli occhi in fretta sul biglietto per rassicurarmi; mi addormentavo ridendo
là guardano la valle, e rimaneva sul ciglio dello scoscendimento, seduta su un ar
. quasimodo, 119: ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un
o di una misura. di toscani sul ponte. alfieri, iii-1-93: a chi
sa come a notte le vola trepida / sul foglio e arguta la penna scricchiola.
la battaglia di contenimento dell'offensiva austriaca sul piave dal 15 al 23 giugno 1918.
, solutus (v. soluto) sul modello di saluber e salubris (v.
una boccetta di soluzione di sublimato sparsa sul ponte dal medico inglese disinfetta ogni cosa
umana e dove la caprina cominciasse, sul corpo snello di lei... non
. sómma), sf. carico posto sul dorso degli animali per il trasporto.
2. il carico portato sulle spalle o sul capo da una persona. -facchino da
tagliatori; /... / giunti sul lido, scaricar le some. nievo
di mulattiera con una soma di legna sul capo. -con riferimento al peso
4. massa greve, che pesa sul suolo o sulla superficie del mare.
nome di un possedimento coloniale francese affacciato sul golfo di aden in prossimità del bàb
poesia agli animali: / e s'accavalcia sul naso gli occhiali, 7 e
, 5-202: ferruccio rimaneva sempre lì fermo sul suo quantità di merce). quaderno
1-170: gialli, itterici, pori neri sul naso, caratteristiche somatiche levantine e mongole
frutterò e lucentini, 6-280: l'insistenza sul pneuma, la potenza, o per
someggi). portare un carico sul dorso (un animale da guarda
someggiàbile, agg. che può essere trasportato sul dorso, in partic. di un
): adatto al trasporto di carichi sul dorso (un animale). niccolò
agg. { sommeggiató). trasportato sul dorso di muli o di altri animali
dell'arte in diversi e lontani paesi sul principio del quattrocento. arbasino, 3-141
di verlaine. -a imitazione, sul modello di. anonimo, i-589:
lunga tonaca nera, il cappuccio nero sul viso. d'annunzio, iv-2-580: come
voi della scena in cui persefone è sul punto di sprofondarsi nell'èrebo, mentre il
d'orange,... come quello sul quale riposava la somma della guerra,
: avrei voluto... riflettere razionalmente sul mio rapporto con trude; tirare,
d'acqua e sommano in tutto 319 sul lido europeo e 416 sull'asiatico.
mazzini, 62-273: quale parola suonò ultima sul labbro dei nostri màrtiri nell'ultimo quarto
: oh, quante volte mi hanno trovato sul fatto a formare il sommario di una
fare uno studio sommario, per intanto, sul regime delle acque del gasc.
sommaria della 'mora', clvera rimasta accasciata sul marciapiedi. 6. stor.
: oh, quante volte mi hanno trovato sul fatto a formare il sommano di una
e prima non scorrevo che l'occhio sul sommario. viani, 13-353: una
stesso della percezione, come prelevamento, sul dato offerto dalla retina, dallo udito
da un'errata interpretazione di sommata1, rifatta sul pie- mont. soma d'ai 'panzanella'
soavità. 3. che è sul punto di essere sopraffatto dalle circostanze.
= deriv. da sommergere, sul modello di pendenza, prevalenza, ecc
uscir fuori la notte / e fermarsi sul viale a guardare la luna, /
ha duo leoni / con le colonne sul sommesso tergo. 11. basso
quell'istesso... potrebbe conchiudere sul terreno, e indi stipulare ogni conclusione,
/ se la donna, ostinata in sul duello, / foss'a l'uom,
ant. che riceve una largizione. stanziato sul territorio; requisizione. firenzuola, 076
sommo e scapo (v.), sul modello di imoscapo (v.).
che si spicca / dai fantasmi animati sul quadrante / dell'immenso orologio.
argentine... si direbbero surte sul suolo lentamente, senza produrre quei vasti
, i-82: dal negletto / velo scomposto sul sommosso petto. 1-4-243:
che dovevano permettere alla rete di trascinarsi sul fondo raccattando tutto quello che trovava, strigliando
e dal tema di specére 'osservare', sul modello di extispicìum (v. estispicio)
ant. musicante, sonatore. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-735: li
da conficcarsi in un tronco d'albero, sul terreno o tra le connessure del selciato
. = deriv. da sonaglio, sul modello dei dimin. spagn. sonaménto
sonante. -che risuona sordamente sul terreno (il passo). pascoli
non operante nell'ambiente marino, basato sul principio dell'ecometro, come gli apparati
della mia fine trasse i miei sguardi sul cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba
: tirò oltre, facendo suonare gli scarponi sul ponte che mette a quella rocca lugùbre
1-i-525: fa- cevan suonare i tacchi sul lastrico e i calci dei fucili. fenoglio
il bottegaio farebbe suonare le cinque lire sul marmo. -scrosciare (un corso d'
-annunciare guai. grancasse / sul palco della mia arte. pratesi
campo si fé gran sonata. documenti sul teatro delle corti padane, cvl-750: il
coda, con una suonata di beethoven sul leggio. -la sonata a kreuzer.
una donna mezzo discinta, con macchie lilla sul viso e sul petto, suonatrice di
discinta, con macchie lilla sul viso e sul petto, suonatrice di lira, gridò
e per controllare la pressione dello scalpello sul terreno. = voce dotta, comp
sostant. = dal toponimo sondrio, sul modello di bergamasco, comasco, ecc
. = dal toponimo sondrio, sul modello di varesotto. sóndro (
. = deriv. da sonetto, sul modello di novellistica, romanzistica. sonettizzare
del suff. greco -t ^ co sul più popolare -eggiare (v. sonetteggiare)
e comento de'miei sonetti. documenti sul teatro dette corti padane, cvi-734: iupiter
romagne e marche, gli avevan fatto trovare sul portone di casa un sonetto adatto a
= denom. da sonico, sul modello dell'ingl. [to] sonicate
; sonoro. -in partic.: fondato sul solo carattere fonetico indipendentemente da quello
= deriv. da sono per suono, sul modello dell'ingl. sonic (nel
sto ad ascoltare il sonito dell'acqua sul marese. -fruscio di ali.
. = deriv. da sonnacchiare, sul modello di carponi, ginocchioni, ecc
persona che poco avanti avevo trovato disteso sul letto. -sostant. tasso
cert'ore. d'annunzio, v-2-481: sul far del giorno, andavo nel lavabo
nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo tutte le cannelle dell'acqua
to letargico o catalettico, mediante unapressione esercitata sul vertice del capo. b. croce
di ambulare (v. ambulare), sul modello del lat. mediev. noctambulus
imposta, rimise in ordine il divano sul quale aveva sonnecchiato e uscì in punta
la marchesa [il rosario], troneggiando sul canapè, giran uno svegliarsi
. = deriv. da sonno, sul modello del lat. cogitabundus, meditabundus,
argentee o rosee o violacee s'incurvavano sul cielo coronando il muro e dondolavano come
a'nostri intelletti è un sonnifero che sul principio tanto par che gli acqueti, quanto
di fiugére (v. fuggire), sul modello di ignifugo, lucifugo, ecc.
e dal tema di loqui 'parlare', sul modello di soliloquio, vaniloquio, ventriloquio.
. = deriv. da sonniloquio, sul modello di magniloquo, ventriloquo, ecc
nel loro sonno giovanile, e fui sul punto di gridare per svegliarli tutti insieme
. nelle espressioni nel, a o sul primo sonno: appena addormentato). -
, 5-3 (1-iv-469): vide in sul primo sonno venir ben venti lupi.
l'ho fatta aspettare. era ancora sul primo sonno. -bevanda di sonno
, i-653: socchiusa è la finestra, sul giardino. / un'ora passa lenta
). marradi, 369: languon sul mar deserto / le stelle sonnolente.
5-i-979: il primo ufficiale che salì sul natante piangeva a capo chino, i
cassieri, 11-7: la sveglia posta sul comodino e quella di emergenza nello studiolo
annunzio, iii-2-278: sospeso alla colonna sul suo capo è il rotondo scudo sonoro del
avvenimento. chiabrera, 1-i-114: fama sul mobil tergo / a più ratto volar
tragedie più sontuose ugual lode riporta chi sul palco rappresenta al vivo le condizioni di un
bambina camminare per mano alla sontuosa balia sul viale. 6. ant.
l'alta notte i duci achei / dormian sul lido in sopor mòlle avvinti. foscolo
pelli o soppannato di velluto. documenti sul parentado medici- gonzaga, i-286: lina
= deriv. da soppiatto, sul modello di carponi, ginocchioni, ecc
l'una e l'altra merce / sul molto sopportante unico dorso. 3
specialmente il sud: il sud ha sul collo una di quelle tirannidi che degradano chi
con migliaia di tonnellate. essa è basata sul principio della proprietà naturale dei liquidi compressi
volume d'idilli già da me composti in sul fiore della mia prima età, ma
= deriv. da sopprimere, sul modello del gerund. lat. sopprìmere
degli altrui. -sulla base di, sul fondamento di. laude cortonesi, 1-i-279
cusì corno è dicto de sovra. annotazioni sul decameron, 19: la lezione di
nel palazzo, quando mise il piede sul primo gradino dello scalone, sentito che
e se ne va, lasciando la somma sul tavolo. -agg. collocato superiormente
sopra e bibere (v.), sul modello del lat. superbibére.
il ginocchio, con risvolti e abbottonatura sul davanti, usata nel xix secolo come
sopra e canto1 (v.), sul modello del gr. èncpòf] '
sopra e canzone (v.), sul modello del gr. èjtipòóg (v.
da fare. -in testa, sul capo. filippo degli agazzari, 28
vale colui che è imbarcato per sorvegliare sul carico a conto di committenti.
che può l'uomo colla sopracceleste prua, sul fil della chiglia, per maggior fermezza del
uno all'altro non disgiunto, / sul sopraccièlo del mio letto ho udito. capuana
scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e neri
. = deriv. da sopracciglio, sul modello del lat. supericiliosus (v.
che un baffo di giallolino buttato impudentemente sul muso di qualche figura sta a rappresentare
= deriv. da sopracciglio, sul modello di ciliare (v.) e
dossi, iv-172: cadevo sopraccolto dal sonno sul canapè della sala. bacchelli, 16-119
contarino, sopraccomito veneziano, avendo incontrato sul mare ianus bey,... gli
parte esterna del foglio della lettera piegato sul quale si apponevano indirizzo e sigillo.
lo più nella forma sopra coperta): sul ponte, di norma scoperto.
sopra e acqueo (v.), sul modello di subacqueo (v.).
un altro per ottenere la quinta minore sul violino e sulla viola. = comp
pace mantengonsi..., è sopredificato sul dritto generale de'popoli. tommaseo [
[s. v.]: sopredificati sul fondamento degli apostoli e de'profeti.
e faccia (v.), forse sul modello del fr. surface (nel
18, 357: la notte sul '30, a nord della sella tonale,
affidò superstiziosamente al battito dell'orologio posato sul comodino, che gli parve un suono
i-1-299: dalla ponta della lupara, cioè sul monte che soprafà la lupara, vogliono
lavori dell'irsute pecchie, / quanti mai sul restar di primavera certa tendenza alla
, sm. base rialzata posta sul fondo di un contenitore, di una scatola
maniche e col punto a spina in sul collaretto, che non ci è nostro pari
xvi-248: io sperava di trovarmi meglio sul lago; ma, non so come,
f. casini, 2-539: si dubitò sul principio d'una nuova invasione dell'esercito
sopra e liminale (v.), sul modello di subliminale. sopralliminare {
in linguaggio forense del così detto 'accesso sul luogo'. quando il magistrato, o
delle parti, ritiene utile di recarsi sul luogo della contestazione o del commesso reato
, con le parti e col cancelliere, sul luogo. dicesi familiarmente in senso esteso
un tavolo il burocrate con gli occhiali sul naso e le soprammaniche passa il tempo
ogni notte di verno si levava in sul mattutino a vegliare e filare lo stame
. carducci, li-14-25: cerchi, sul filare secondo, sopramessi agli altri libri,
! congli occhi bassi, le mani soprammesse sul ventre, con carni che saiono mozziconi
o su un portainnesto intermedio, anziché sul selvatico. - anche assol.
un soprannome. o si fonda sul soprannaturalismo. salvini, 39-iii-51: fu da
ag1 quali iureconsulti, poi che presenzialmente sul luogo ebbero giunto ad altro fuori del computo
sopra e numerario2 (v.), sul modello del lat. supernumerarìus, che
mamia ni, 9-322: sul vortice cupo e voraginoso delle cupidità e illusioni
.. aveva il soprarco abbastanza depresso sul fondo effettivo del vecchio canale.
altri ma formanti anelli ritorti e rilevati sul fondo del tessuto stesso, in modo
facendoci compagnia. 4. giungere sul punto di compiere un'azione. martello
: quella striscia di cuoio che passa sul dosso del cavallo di carrozza e
). doschiena': coreggia che passa sul dosso del cavallo e discende ai
[in lacerba, ii-323]: sul finire del 1912 noi soprascritti tornammo a
del 1912 noi soprascritti tornammo a pensare sul serio a una rivista più libera e più
verrà esteso sulla carta medesima, ovvero sul foglio, che serve d'involto.
barilli, 7-46: la stagione cinematografica sul punto di finire al lido ebbe un
soprassalto a mettergli le mani in croce sul petto come si fa in questi casi.
: delle querele che fa il folletto sul tuo silenzio a tante sue lettere ti ho
sella, 1 (v.), sul modello del lat. tardo supersellìum,
sopra e seminare (v.), sul modello del lat. superseminàre.
terribile mi rattiene qui tuttavia, tremante sul continuo pericolo del mio paese, che da
soportabil caso quel di colui che aggiunge in sul carico de lo esilio la soprasoma de
un'altra veste ed era generalmente aperta sul fianco o ripresa in un drappeggio.
, dichiarando il suo pieno accordo sul contenuto di essa. = comp
di para che viene applicato come rinforzo sul tacco originale della scarpa. d'
circa 5 mille lire. leggi pontifìcie sul! annona (1802) [rezasco]
avv. al di sopra del tetto, sul tetto. d'alberti [s.
, 1-ii-1279: cospirò e fece uccidere sul trono pusurpa- tore, restituendo al regno
superiore rispetto a quello che dovrebbe risultare sul libero mercato. einaudi, 220
anche come didascalia teatrale). documenti sul teatro delle corti padane, cvi-751: supravenne
, con impeto; giungere e intervenire sul terreno di una battaglia; accorrere a
foresta riprende il sopravvento sulla neve e sul gelo, torna folta, intricata, segreta
. bentivoglio, 4-661; stavasi di già sul fine di giugno ed il caldo sopravvenuto
sopportavano gli assediati. -caduto o steso sul volto (la polvere). boccaccio
sopravvenutami. -spuntato (le penne sul corpo di un uccello). spallanzani
al non potersi più scorgere il circolo sul corpo per le penne sopravvenuteci, è impossibile
smilza, con un fitto velo abbassato sul volto, la persona chiusa in una elegantesopraveste
). ant. prevaricando inammissibilmente sul vero significato di un testo.
fosse sopravvissuta, io sarei morto volentieri sul campo per dare a un estense la
tutto sulle mura. tozzi, ii-37: sul tetto... era cresciuto,
). 2. che aleggia sul mondo terreno. coniug.: cfr
devono avere chiusura ermetica ed essere sopraelevati sul piano del ponte. 5
= pari. pres. di soprintendere, sul modello del lat. mediev.
mentali o psichiche 0, anche, sul comportamento, sugli istinti (la ragione
che non si muovon mai d'in sul soprosso. baretti, 3-216: io scordarmi
a soqquadro mentre il suo spirito errava sul confine ultimo della vita,...
pulci, 3-51: gli appiccò in sul capo una sorba, / che come e'
buonarroti il giovane, 10-875: chi 'n sul pero d'amor vuol far de'nesti
li mete la boca su la copa, sul pecto e su le mamelle, e
le acque,... avanzatesi fin sul colmo delle torri e delle colline,
-iris (v. sorcio) rifatta sul plur. sul modello di lumaca, radica
v. sorcio) rifatta sul plur. sul modello di lumaca, radica.
7-433: ora, destarsi, veder fermo sul marciapiedi a sinistra un signore allampanato,
priva di maniche, attillata e imbottita sul petto, indossata dai soldati e dai
tenere in piedi e che ricadeva sordamente sul terreno, abbandonò il suo pedale e
, provinciale, ruvidamente cullando johnny riverso sul sedile... adesso tutto era
suo sprezzato moschetto sui ginocchi, sedeva sul paracarro più prossimo alla mina, forse per
sotto i baffi stinti, più neri sul volto gialliccio. -infetto, purulento
arte prostituivano. berchet, 43: sul volto all'esoso, / nell'aspro
lo più di legno o di avorio collocato sul ponticello; in quelli a fiato da
pavese, 7-24: mi buttai sul motivo di prima e lo suonai come
è nuovo. molle sordina di bianco sul gemere dei torrenti sul frusciare degli abeti.
sordina di bianco sul gemere dei torrenti sul frusciare degli abeti. 6.
il viviani a lavorare alla sordina; e sul ragionevole timore di qualche perquisizione, teneva
sordo, e aveva una scatoletta nera sul petto, con un filo elettrico.
la testa diritta e il viso sordo sul suo strumento, aveva un'aria vendicativa.
3-160: la lunga, taglio / sul viso, benché il sordo allor fingesse.
e muto (v.), forse sul modello del fr. sourdmuet.
alla maddalena e alle donne del compianto sul cristo morto). cicerchia, xliii-370
soror -dris (v. suora), sul modello di fratello. sorellaménte, aw
sorellamen te buona, / sul tuo capo distende ambe le mani.
. = deriv. da sorella, sul modello di fratellanza (v.).
. = deriv. da sorella, sul modello di figliastra, di provenienza sett
= deriv. da sorella, sul modello di parricidio, matricidio, ecc.
. poeno, 3-419: voi sorgenti sul caduto sole / stelle infinite. carducci,
e determinata; ineffettuale, perché sorgente sul terreno malsicuro di un concetto astratto.
e quante sorgenti vanno sgorgando varianti nuove sul testo di dante. amari, i-i-vii
. moravia, 25-192: sorgo a sedere sul letto, guardo alla maschera che mia
da una collarina bianca. -torreggiare sul capo (telmo). mascheroni,
). mascheroni, 8-16: sola sul petto e sulle vaste spalle / splende
la piastra adamantina, e sorge / sul capo arduo cimiero, opra celeste.
si leva. tommaseo, 11-89: sul finir della state un salutare rivolgimento s'
2-106: ciò ch'io bramo di scoprire sul conto mio, si è se la
per un osservatore elevato di 5 metri sul livello del mare: per la luna
per un osservatore elevato di 12 metri sul mare. 13. avanzare,
sòie / bollir le notti, e 'n sul giorno esser fredda. oiardo,
renzo, salito per un di que'valichi sul terreno più elevato, vide quella gran
vide quella gran macchina del duomo sola sul piano, come se, non eli
una delle figliuole, girando lo sguardo sul ciglione lì vicino, su cui sorgono i
nel girar che fanno / i secoli sul mondo, talor sorge / novella opinion,
, con probabile allusione al sollevarsi del bastimento sul l'isola d'arbenga mezo miglio in mare
acque, = deriv. da sorgere2, sul modello del portogli, surgidoyro e zampillante
che un grosso gatto soriano, accovacciato sul banco, presso le bilance. montale,
così detto per il colore grigio nerastro sul dorso e più chiaro sul ventre e perché
grigio nerastro sul dorso e più chiaro sul ventre e perché vive nei fondi fangosi
colore variabile dal marrone rossiccio al nero sul dorso, grigio chiaro o bianco sul ventre
sul dorso, grigio chiaro o bianco sul ventre; in italia sono presenti il
liberty inenarrabile. montano, 1-225: diamo sul terrazzo che sormonta il portico della villetta
ridente -eccedere le proprie competenze. sul fresco orizzonte, / che in baleno sormonta
veggiamo. 2. che porta sul capo un cappello (una persona).
5-162: si lasciò cadere il mento sul petto, e cominciò a sornacare.
. pavese, i-196: comparve sornione sul piazzale della chiesa dove passeggiavano, e ci
, 1-550: un sorriso sornione si allarga sul viso del sor nicola. buzzati,
il vino, / e lo starsi sdraiato sul pancaccio / dei dadi e delle carte
: forse un ricorso sornuota / come tavola sul naufragio / d'una vita remota /
= deriv. da sororicida, sul modello di fratricidio, omicidio, ecc
malattia). brusoni, 842: sul principio di marzo venne il papa sorpreso
. da ponte, 215: io era sul punto d'uscir di casa per andare
e da reggere (v.), sul modello del lat. surrigére.
sabbia trasportata dalla corrente o dal vento sul fondale di un porto o di un
lettori'le quali il poeta scrivea sorridendo sul codice e la versione della tragedia; e
marradi, 194: limpida sorride / sul mar la calma. panzini, ii-54
papini, 28-18: il sole sorride sul povero viso e le mie bambine lo guardano
scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e
, 1-168: fiorir sul suo viso / veggo la rosa; tornano
, 6-1-656: bouvard ha rivolto lo sguardo sul suo passato, e non vi ha
. = deriv. da sorridere, sul modello di riso2 (v.).
costui, se alcun cantuccio non rimanesse sul globo, donde il letterato potesse poi,
un istante all'accadere di queh'avvenimento sul quale si scommette o al finire della partita
. tecnica per prevedere il futuro o decidere sul da donzelle da spietata morte. ammirato
padri di famiglia. -presagio, pronostico sul proprio destino. lemene, i-52:
-con valore attenuato: ricerca di un presagio sul proprio futuro. gozzano, i-50
anticaglia a testa rasa. -presentarsi sul palcoscenico. donizetti, cxxxvii-273: già
vienna assediata. guerrazzi, 2-643: sul campanile della chiesa fu inalberata bandiera bianca e
= deriv. da sortirei, sul modello del fr. sortie. sortito1
idem, xiv-206: reai surtù che gira sul proprio piede et ha intorno bottiglie di
per impedire violazioni della legge; controllo sul comportamento di soggetti indiziati o pregiudicati o
fioriti e di stagni, / china sul bordo sorvegli / la caipa che timida
v. sor2) e da vegliare, sul modello del fr. surveiller.
il controllo di un operatore. mostrò sul monte. martello, 6-ii-626: l'alba
sconfitta e confusa ai consanguinei vincitori, stese sul mondo la gloria e l'imperio di
al libretto alcune pagine di idee generali sul commercio, le quali io sorvolo volentieri.
. calvino, 92: medardo sorvolò sul fatto che le persecuzioni venivano da parte
ciò mi soscrissi di mia propria mano sul libro loro delle ricordanze. lettere e documenti
. i. frugoni, 10-291: sul bell'arco, amor, sospendi / i
-nella bilancia, spigolo o coltello sul quale poggia il giogo. 5
: il locomotore-pialla sopravviene con lividi lampi sul pantografo alle sospensioni ed ai giunti.
le armi disceso e dalle armi ricondotto sul trono, rinvigorite le sue ragioni, la
rossi » [luglio1966], 11: sul problema della sospensione delle ore straordinarie,
professore. la mancanza di tre lezioni sul manoscritto è corretta coll'immediata sospensione dalla
, di questo che veramente deve amarla sul serio. -in partic.:
fenoglio, 4-21: c'era gente, sul pallido greto, insolitamente sporco, per
sospeso grappolo / di fede e di pruina sul tuo lavandino / e sullo specchio ovale
... avrebbe cercato di passare sul ponte sospeso di pollenzo, quel ponte
dalla parete e, tenendomi leggermente sospeso sul naso del dormiente, lo trafissi più volte
è la sorte che sta sempre sospesa sul nostro capo. -che non poggia
nostro capo. -che non poggia sul suolo (il piede, la zampa)
rivolti verso la sua terrazza, sospesa sul mare. calvino, 10-41: è
1-693: la stella di venere, sospesa sul mare, impallidiva davanti alla luce del
7. non deciso, definito o effettuato sul momento; rinviato a un altro tempo
con frasi sospese e sibilline che proprio sul più bello rifaranno più fitta l'ombra là
finale e solenne. 14. incerto sul da farsi, sulla decisione da prendere,
/ poi che la ragione sospesa a lungo sul nero infinito / non trova migliore partito
uso impers. brusoni, 4-ii-271: sul mezo giorno si osservò che i turchi
sospette sono comparse non si sa come sul viso d'una nostra vecchia servente »,
in carcere, aonde passavano i più sul patibolo. -savi sopra i sospetti
fondo giù, ch'e'furon in sul colle / sovresso noi; ma non lì
-tenue segno dei peli o delle efelidi sul volto; rilievo appena visibile delle ossa
[achille] per tal modo / sul xanto maneggiò l'armi materne / che l'
sospingente i suoi pacifici e tonanti navigli sul mediterraneo. -portare via con la
. = deriv. da sospirare, sul modello dei gerund. lai sospirante
soranzo, 73: suol la rosa in sul materno stelo, / quando sospiran l'
cuori gridare 7 spinti da amore sul guizzante remo, / l'erbe dej prati
silenzio il sospiroso 'la fa, mi'sul quale cade il gemito dei legni,
, ci consenta questa volta di segnare sul pentagramma del suo destino una di quelle pause
sossopra volgami, / siccome colte in sul mattin le fragole / qualor sul desco il
colte in sul mattin le fragole / qualor sul desco il suo panier riversale. mazzini
legno e tutto il suo peso sarebbero caduti sul cavallo e sarebbe andata ogni cosa sossopra
lo vidi a roma la rima volta sul corso, non proprio davanti aragno, sosta
ritenuta peculiare delle società antiche, incentrata sul rapporto fra l'uomo e la natura o
è il subietto e il reggimento in sul quale sono fondate tutte l'altre cose.
sostanzialismo; improntato a una concezione basata sul sostanzialismo; che concerne il sostanzialismo quale
. = comp. di sostanziale, sul modello del lat. tardo substantialìter (
. bartoli, 2-2-305: quegli, immobile sul non voler contrafare ad una delle più
! e. cecchi, 5-214: sul pianerottolo sostavo dinanzi alla porta del quartiere
rinaldi sprofondò: batté da prima col mento sul margine del trabocchetto; agitò le mani
pezzi di ferro fuso, fermati con chiavarde sul pa- l'altra rimane in sostegno a 150
8. tecn. perno, supporto sul quale l'elemento di un filarete,
] il focolare per suo trono, siedeva sul focolare con forse, tosto ch'
capi di stato d'europa; e salito sul tavolo con un temperinotagliò la corda che sosteneva
chiari, 1-i-112: solo dirò che sul gran teatro del mondo tutte le scene
, ferrante, principe di guastalla; sul monferrato carlo emanuele i, duca di
potrebbe essere, a volta a volta, sul fondamento di singoli testi, presentato come
mal volentieri sopportano d'aver quel giogo sul collo. g. bentivoglio, 4-1312
... overo sustentarsi su le braccia sul arcion di dietro. -stare
90: ad un certo punto del saggio sul verdi, egli vuole intercalare una disgressione
della guerra 1 gì5-'18, 103: sul carso le nostre fanterie, efficacemente sostenute
macellaro si tien scarso di carne e sostenuto sul prezzo. 16. alto
= nome d'azione da sostenere, sul modello di sostentazione. sostilare,
= deriv. da sostituire, sul modello del gerund. lat.
). -in partic.: mettere sul trono un nuovo sovrano al posto di quello
maffei, 278: trovandosi antonio già sul pergamo e sovvenendogli di repente come si era
sempre più diffuso di termini non qualificati sul piano di classe ('classi meno abbienti'
il socialismo con la sua magnifica legge sul riposo festivo è riuscito a far rimanere
di area sett., di sotto1, sul modello del provenz. sota.
: usava battere col rovescio della mano sul taschino del sottabito. 2.
sottoaffusto': specie di grande e robusto telaio sul quale si appoggia e scorre nel rinculo
saba, 1-23: l'uomo è sul punto della sua 'storia naturale'al quale
verga, 8-102: il canonico comparve infine sul portoncino,
, deriv. dall'avv. subtus, sul modello di * superculus, postulato da
stava largo, soprattutto intorno alle cosce, sul ventre e sul seno, cioè nei
intorno alle cosce, sul ventre e sul seno, cioè nei luoghi in cui un'
inerte la maschera cieca ch'egli voleva porle sul volto,... quasi sotterranea
con violenza, corsi a gettarmi carponi sul letto, sotterrandomi fra i cuscini per
e certi loro valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il
sciavasi mettere toppe agli abiti, lesinare sul conto degli alberghi e sul salario dei
, lesinare sul conto degli alberghi e sul salario dei domestici. =.
approvo le puntate riflessioni ch'ella fa sul suo desiderio... queste sottigliezze in
del pietrisco gli sta alta un dito sul viso, sulle mani e su tutto il
sottili e le lunghe meditazioni di tutti sul testo tornano alle volte in errori. bonghi
. montano, 106: il sottilizzare sul dono che il cielo ha voluto farci sarebbe
cii- vu-1035: perché io avevo fatto sul palanchino un letticello delli miei drappi,
su con uno sguardo che gli passò sul viso come una vampata. ojetti, ii-199
gennaio in 1397 sotto quella casa in sul banco di quella fuore dell'antiporto di porta
dell'antiporto di porta di borgo in sul fosso de'borghi. lapidario estense, 160
portata e l'altra, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto al
terra. -indica la pressione dei piedi sul terreno o delle mani su un oggetto
avendo messi certi tramagli, landra in sul collo il percosse per sì gran forsa
un fonte, / umil capanna sul pendìo del monte. cavour, i-242:
/ ti tiene ognun de'tuoi, / sul capo di tuo figlio / pongasi questo
città di como, ha dei capitali impiegati sul r. i. monte di s.
inferiormente rispetto al corpo umano che giace sul terreno; più giù rispetto al livello in
, e di avere un'altra facciata sul tergo verso il monte. pavese, 5-61
mmobile, rigido, tiene le mani allargate sul parapetto del banco, coi pollici al
tirava su, sgraziatamente, la gonna sul davanti. ora tu sai che spesso,
tonfi che le palate di neve facevano cadendo sul piazzale disotto destavano in lui un formicolio
stesso col capo di sotto. annotazioni sul decameron, 72: il buon testo ha
suo padre e un altro muratore, distesi sul tetto a pancia sotto anelavano affumicando con
allora fu che si mise sotto raimondo sul serio, e questo, ti dico la
aveva messo gli occhi per miracolo anche sul sotto-brigadiere di dolo. 2.
sotto1 e cantore (v.), sul modello del lat. liturg. succentor
, che poi ebbe l'onore di apparire sul « beriiner tageblatt », scriveva un
sotto1 e centurione (v.), sul modello del lai subcenturlo -dnis.
. cosmetico che si stende come base sul viso prima di mettere la cipria.
e fazioni. 3. avv. sul corso di un fiume, a valle di
francesi... avevano gittato un ponte sul tevere sottocorrente della città, padroneggiandone così
colloca a una a una le tessere sul sottofondo. abitare [febbraio 1995],
? sì io telefono per quell'inserzione sul giornale ». 5. locuz
flaiano, 1-ii-491: quale alunno prenderà sul serio il segretario generale del partito se a
: il mento le tremò ripiegandosi profondamente sul collo e formando non uno ma ben tre
: quelle vecchie loro / col fazzoletto sul viso a salterò / e col cappel col
sotto1 e gola (v.), sul modello di soggolo. sottogòmito,
si slargava appena, rialzata e sostenuta sul lato destro da una borsa in trama d'
effetto a vedermeli tremolare di faccia e sul capo nella glauca trasparenza del sottolago.
. sottolagunare, agg. posato sul fondo di una laguna (un impianto
. da linea (v.), sul modello del fr. souligner e dell'
d'incerata o anche di metallo, sul quale si posa il lume da conversazione
sotto1 e mandare (v.), sul modello del lat. submittère 'mandare
terzo tempo, coi piedi piantati immobili sul suolo, avanzava la spalla destra, alzava
di sottomani, trovare chi punta solo sul proprio senso del dovere... è
plastica, cartone, che si colloca sul piano di una scrivania per proteggerlo e
: egli comincia a disporre i suoi registri sul sottomano di tela cerata, tira fuori
galere sottomarine di favignana. -posato sul fondo del mare (un cavo elettrico per
famiglia, e l'aveva costretta a seguirlo sul lago, col pretesto di un'ultima
10- 644: ei la depose sul letto, le sottomise al capo gli origlieri
e pure gli amici cominciavano a prendere sul serio la cosa. 3.
sotto1 e mondo2 (v.), sul modello dell'ingl. underworld.
sotto di un'opera muraria sostituendo progressivamente sul terreno sotto stante strati di
notare1 (v.), probabilmente rifatto sul pari. pass. sottonotàrio,
del gioia quella scatola, in cui sul perno girar fé l'ago sottonotandovi e
informazioni dei bollettini tedeschi, ma soprattutto sul loro sottopagina, sul vero significato che
tedeschi, ma soprattutto sul loro sottopagina, sul vero significato che le parole nascondono.
. da piatto5 (v.), sul modello di soppiattone. sottopiède
sull'orlo di alcuni tipi di calzoni, sul fondo delle ghette o attaccata alle estremità
uno dei to- vagliolini bianchi che eran sul banco, servì. -offrire le
sotto1 e porre (v.), sul modello del lat. subponere (
milanese, i-464: per attaccare queste sul muro si adoperano dei piccoli chiodi di
prezzo alquanto più basso di quello corrente sul mercato (anche nella forma a sottoprezzo
sotto1 e priorato (v.), sul modello del lat. mediev. subprioratus
sotto1 e priore (v.), sul modello del lat. mediev. subprior
sotto1 e proletariato (v.), sul modello del fr. sousprolétariat, cfr
sotto1 e proletario (v.), sul modello del fr. sousprolétaire.
da sotto1e ordinare (v.), sul modello del lat. mediev.
sotto1 e ordinato (v.), sul modello del lat. subordinata.
sotto1 e ordinazione (v.), sul modello del lat. mediev. subordinano
sotto1 e ridere (v.), sul modello del lat. subridere (
sotto1 e rosseggiare (v.), sul modello del lat. subrubere.
di qualche sottoscala, colla lapida o bocca sul pianerottolo di essa scala. guerrazzi,
grande impegno per sottoscriversi al vostro corso sul petrarca. = comp. da
. = deriv. da sottosegretario, sul modello del fr. sous-secrétariat.
sotto1 e segretario1 (v.), sul modello del fr. soussecrétaire; voce
sotto1 e siepe (v.), sul modello di sottobosco. sottosierósa,
= comp. da sotto e solano2, sul modello del lat. subsolanus (v.
affondò mai tanto che non si mantenesse sul corpo ritto e col capo a galla
legnate, / in fin che arriva in sul più bell'opra / e, dàlli
e da un denom. da spiga, sul modello del gr. ìmooraxijofiau
, 14-223: un numero viene tracciato sul torace di ognuno a matita copiativa..
e filologie ignorate. montale, 7-322: sul piano della storia esistono forze che agiscono
tavola e tavolo (v.), sul modello di intavolare. sottotégola,
diego della valle sta per essere lanciata sul mercato al prezzo di 130 mila lire.
2. per estens. fissato sul rovescio di un abito, inserito in
scollo largo, ornata di ricami multicolori sul seno e piena di elastici sottotraccia.
ecc. bernari, 6-171: sul soffitto il filo, abbandonato il sottotraccia,
inferiore rispetto a quello che dovrebbe risultare sul libero mercato. m. carrara
disse allegro il riccetto, mantenendosi sempre sul tono della più completa sottovalutazione di se
sotto1 e vassallo (v.), sul modello del fr. sousvassal, arrière-vassai
sotto1 e verde (v.), sul modello del lat. subvirìdis.
specie di panciotto che ha piccolissime falde sul davanti, nelle quali
o finte; la sottoveste abbottonasi diritta sul ventre e portasi sotto cert'abito di gala
tozzi, vi-690: si passò una man sul ciuffo dei capelli, e sorrise.
del tabacco con amore rilustrato / e diario sul verde del panno sottovetro.
scuola, svapora in confidenze cavalcavia sul viale venezia,... il sottovia
. = deriv. da sottrarre, sul modello dei gerund. lat.
di colpo i gomiti al corpo cadde lungo sul letto. 15. ant.
all'atmosfera angosciosa di una vasta casa sul canal grande, nella quale aveva visto
, ma sono suoi i capelli che spuntano sul guanciale. -evitare di affrontare una
corpo). serao, i-841: sul collo, dove finisce il fazzoletto, una
/ stipate nell'angustia di quella casa sul mare. 4. liberato dai
sotto1 e ufficiale (v.), sul modello del fr. sousoffìcier (nel
che accade frequentemente e a intervalli più sul lago di garda. o meno
subinde (v. sovente), sul modello di frequentìus, comparai di frequens
che soffia dalla valle della sarca, sul lago di garda, specialmente alla mattina,
la stanza del duca in roma. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-233: qui in
: è a deplorare la soverchianza del latino sul toscano. bembo, iii-297: tornando
marxismo. -che incalza, che è sul punto di prendere il sopravvento (una
. = deriv. da soverchiante, sul modello dei sost. di origine pro-
, o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma il posto
e restò seduto a guardare le vele sul limite estremo dell'acqua, che brillavano
, millantatori, dispregiatori ed eccessivamente pregiudicati sul proprio merito. manzoni, pr. sp
: si potrà... disputare sul più e sul meno delle violenze e delle
potrà... disputare sul più e sul meno delle violenze e delle soverchierie crudeli
col fucile in pugno e il dito sul grilletto. bisognava inghiottire l'amaro e cedere
esperienze rivoluzionarie comuniste in altri paesi, sul modello dell'esperienza russa. ojetti
i soviet; costituito dai soviet o fondato sul sistema politico-statale di tali organi collegiali.
struttura federale sorto (nel 1922) sul territorio dell'impero zarista in seguito alla rivoluzione
sopra e abbondanza (v.), sul modello danza; ant. sópra
sopra e abbondare (v.), sul modello del lat. tardo superabundàre.
), agg. disus. sovrabpubblica sul solo presupposto dell'attuale sussistenza della bondante
sopra e famoso (v.), sul modello del gr. xùòurcog.
); la forma intr. è sul modello del fr. se surmener.
venivano soprafatturati: i ricavi finivano sempre sul conto all'estero. = comp.
: riempimento alluvionale di un fon- dovalle sul quale si era esercitato un processo erosivo.
era rappresentato il re assiso e, sul retro, lo scudo di francia
all'efo- rato il diritto d'invigilare sul potere legislativo è nata da che la
. da sovrano2-, la var. è sul modello degli astr. lat.
lxxxviii-ii-12: così francesco mio ne va sul piano / e a mezzo il cammin
che i latini conservavano da tempi antichissimi, sul mito che fu poi importato dai greci
medievale, chi aveva l'incarico di vigilare sul territorio e di informare il tribunale sui
un sardo, con una sovrastampa bestiale sul viso scolpito, troppo fosco.
1 soprastanti nemici potevano far zampillare sul capo delle nostre vedette le pisciate.
una vigilanza, un controllo molto rigido sul comportamento di qualcuno. boccaccio, 21-32-21
di controllo e di vigilanza di dio sul creato. maestro alberto, 38:
brividi!) in procinto ai prender moglie sul serio! bisogna che mi sottragga al
viva ansietà, per vedere se si fermavano sul piazzale delle benne per prender la via
alto. bilenchi, 14-226: sul lavoro non si scherza. l'occhio vigile
sopra e stare (v.), sul modello del lat. superstàre.
sopra e imporre (v.), sul modello del lat. superimponère.
a. verri, 2-1-1-187: vado sovente sul tamigi. si vede londra di là
sopra ed eminente (v.), sul modello del lat. supereminens -èntis (
zappa, la piantò in terra, appese sul manico la sua casacca, vi sopnmpose
sopra ed eminenza (v.), sul modello del lat. tardo supereminentìa (
così carnosa e colorata, ci fosse sul letto il motore dell'utilitaria. prisco
i giorni, con una rosa bianca sul cappellino; bianca come il suo viso
gioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto. deledda, i-1112: un'
vino che vi si caricano sopra appoggino sul morbido e non si rompano durante il
= deriv. da sovvenente, probabilmente sul modello del fr. ant. souvenence
varsavia, e intende tenere i piedi sul collo ai polacchi di galizia e di cracovia
loro frequenti rinnovazioni, dovevamo soffrire espresso sul volto dei sovventori l'amarezza e l'umore
. = denom. da sovvenzione, sul modello del fr. subventionner.
: la polizia... faceva pressione sul suo infallibile informatore perché scoprisse se sotto
mediante sconto di titoli cambiari. -sovvenzione sul pegno: prestito su pegno.
= deriv. da sovverso, sul modello del fr. subversif per i signif
che chiami le pietose stille / all'uom sul ciglio, se i disastri intende /
pensa la sozza tirannide che vi pesa sul collo. -fortemente offensivo, infamante
= deriv. da sozzo, sul modello di puzzolente. sozzópra,
piovene, 7-358: sono le storie sul mistral vento spaccamontagne. 3
spaccare in via baccina / un agnello sul tagliere. 5. squarciare le nubi
le pietre. pavese, 2-199: sul mezzogiorno poi, quando il sole spaccava
società in due parti avverse e inconciliabili come sul
modo da formare una sola linea orizzontale sul suolo, con una rotazione del busto sulla
frutto spaccato. arpino, 10-51: pronti sul marmo, del tavolo i pomidoro,
specie di pianta di macchia che viene sul sasso e di cui si servono per far
10. che ha uno spacco sul davanti o da un lato (una
deledda, v-94: le maniche spaccate sul davanti dal gomito in giù lasciavano sfuggire
donna una lieve spaccatura della sottana proprio sul davanti. moravia, iv-76: una cravatta
, di bulbi, di radici, o sul legno dei mare, 43: se il
ch'egli spacciava in cinque minuti, sedendo sul montatoio del carrozzone. -dilapidare
1-307: quando m'hai posto in sul ceppo, lasciami star così un poco,
; / io la metto sovente in sul liuto. 4. stor.
comincio a reputarmi spacciato. -che è sul punto di finire (la vita).
ciati dal governo e mutati in rendite sul gran libro dello sta to
nettarla, pulirla, governarla e metterla sul pilastro. -parere consultivo.
: era costui un feroce legittimista, sul cui cranio una piastra d'argento nascondeva
vede che è tatuato. -apertura praticata sul polso dei guanti lunghi.
. temanza, 452: io tengo sul mio tavolino li disegni autografi delineati in
e tanti / vantamenti ampollosi, in sul più buono / di pugnar tu ricusi?
guerra, / come uno strillo d'aquila sul monte. / i cavalieri levano la
: una mano sconosciuta mi pone innanzi, sul davanzale di piombo, una grande spada
danzatori eseguono figure fra armi bianche disposte sul suolo in funzione di catena rituale.
, dove io pensavo che voi fussi in sul pigliare le armi, voi siate a
ed esecro il concetto, col libro nostro sul pazzi e con articoli di critica.
di parole, esplicitamente. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-249: trovandolo in
, tiranno di siracusa, fece sospendere sul capo del suo cortigiano damocle seduto sul
sul capo del suo cortigiano damocle seduto sul trono, per insegnargli la precarietà del
minaccia. gioberti, 1-iv-204: tengono sospesa sul capo di ciascuno una spada damòclea,
diventare arte- riosclerotici, e cioè appendere sul proprio capo una spada di damocle,
-sul taglio di una spada, sul filo di spada: a stretto rigore
delle argomentazioni, il ha da proceder sul taglio d'una spada. l'illustrazione italiana
1911], 178: tutto cammina sul filo di spada di un dialogo pie
che la ret- torica del soldato sta sul taglio della spada, e se per questa
= deriv. da spada, sul modello di fantaccino. spadaccino2,
se levasse da lor qualche spadata / in sul mollacelo, sarei poi giulivo. redi
coro di voci accordate e indolorite che sul mare faceva un effetto di bellissimo spaesamento
. = deriv. da spaghetto1, sul modello di pizzeria, trattoria, ecc.
= deriv. da spaghetto1, sul modello di insalatiera. spaghétto1,
fumanti. 2. scorrimento libero sul suolo di acque sorgive. -spaghetti con
. mento dell'acque minerali abbandonate sul suolo alle leggi moretti, i-894
. sus. che scorre liberamente sul suolo, fino a impalu
. p. petrocchi scorrere liberamente sul suolo, spesso fino a impalu
oro. e. cecchi, 9-298: sul fondo giallognolo, come tinto da una
si ravviva che d'uno argenteo spagliettìo sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta
nel distribuire i semi liberamente e uniformemente sul terreno con un ampio gesto della mano
spagliucolio, sm. spargimento di paglia sul terre- tommaseo [s. v
. = dal nome geografico spagna, sul modello di nizzardo, savoiardo, ecc
certa tonalità imperativa. comisso, vii-237: sul fastigio di un palazzo si alza nella
nievo, 1-511: saltò egli pure sul letto, improvvisando una coroncina di quattro
nelle campagne, dalle donne, posato sul capo e lasciato ricadere ai lati del
smaniglia di spagnoletto le pendeva dal collo sul fazzoletto nero di seta e sosteneva una crocetta
, 16-66: piccola barba a punta spiccante sul bianco d'un grande collare alla spagnuola
lei gli porge un sandalo e lui curvo sul banco lavora di spago e trincetto.
= voce di origine gerg., rifatta sul modello delle analoghe forme antiche filo 'paura'
la bocca, / come fa quando sul teatro canta. carducci, iii-25-367: non
, iv-142: la camicia gli si spalancava sul torace e lemaniche gli si rimboccano fin sotto
risvolto della strada provinciale, la veduta sul pian d'erba mi si spalanca davanti meravigliosa
dalla neve. boine, i-46: sul barbaglio del bianco [della neve],
'spalcare': disfare il palco. distese sul mare, senza toccarlo. si usa generalmente
come da uno che si trovi a recitare sul bori d'ogni sorte, domestici e
, all'aurora, / per essere sul posto alle otto, / col freschetto,
libera dall'occhio di una lettera che emerge sul piano superiore d'un parallelepipedo di piombo
con le barde e con i ragazi sul driedo con li elmi, spalazi e lanze
abito di seta chiaro senza balze e portava sul corpetto uno spallaccino di 'gròs'nero.
doni, 10-263: ancora ci sono stati sul nostro mercato de'cavalli spallati e pieni
. si volto contra la votare sul ponte alla carraia, nel luogo che a
, i-i-xlv: il ponte che era ivi sul mugnone tra la porta e il
anzidetta della bocchetta, fatta con gran dispendio sul pendio della montagna e spalleggiata di tratto
tose. nastrino che le filatrici ponevano sul corpetto all'altezza della spalla sinistra, in
testiera del letto o sponda del letto posta sul lato in cui stanno i piedi.
: smanianti tutti, la calca dannata sdrucciolava sul ghiaccio della rampa; incalzata, incalzava
rampa; incalzata, incalzava; s'ingolfava sul ponte stretto e senza spalliere. pavese
locato a poppavia delle posticce e sul quale mettevan capo le scale del bordo
abbraccia le spalle allargandosi sulla schiena e sul petto. 2. falda,
, 3-893: l'afferrai per l'avambraccio sul quale salii con la mano, lento
pregno. latti, 6-56: per porla sul rogo risoluti / la presero quattpuomini spalluti
un unguento anche terapeutico o un cosmetico sul viso, sul corpo, ecc.
terapeutico o un cosmetico sul viso, sul corpo, ecc. o, anche,
a spalmarsi un liquido oleoso sulle braccia e sul petto. fenoglio, 5-ii-241: qualcuno
spalmò furtivamente sulla faccia. -stendere sul pane uno strato più o meno sottile
signora), / riprese a spalmare sul pane il suo burro. montale, 3-06
parali bruno la prende e la spalma sul muro. 8. tess.
n. ginzburg, i-580: seduta sul mio letto, con una vestaglia nuova
della forma, del solo belletto spalmato sul volto vecchio: parlo anche dell'alessandrinismo
scarpa, ovvero ad alzarsi con cavalieri sul piano della campagna. temanza, 166
. e. gadda, 31: sul lontano monte apparvero fatue nuvolette, che
e già sentiva nell'aria una pettegolata sul mio zimarrone. -eseguire con voce
. che ha i petali completamente aperti, sul punto di sfiorire (un fiore)
-che ha le foglie troppo aperte, sul punto di avchiature e spampanature.
, 3-135: perché il cavo non freghi sul terreno, bisogna tenerlo alto e tirare
un tessuto causata dall'appoggiarsi della tessitrice sul subbio. gargiolli, 181:
suoi piedi: / il santo veglio sul capo gli spande / l'unguento del
tazza, ne spande tottanta per cento sul lenzuolo. -spruzzare carburante (un motore
. montale, 5-41: hai messo sul comodino / il bulldog di legno, la
/ che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia. betocchi, i-59: s'
/ fiamma, e batte la grave unghia sul suol. 14. far calare
da tutti fuggesi. -cadere ed espandersi sul terreno. marchetti, 5-266: la
de sanctis, ii-18-56: uscirà un articolo sul giornale dell'intendenza concernente il mio discorso
da essi ed a non spanderlo né sul comasco, né sullo stato veneto. colletta
per quelle mani / che furon conficate sul gran legno / e per quel caro pegno
(i capelli); ricadere ampiamente sul petto (la barba). latini
con una barba grande, / che sul petto si spande. fatti di cesare,
primavera che improvviso apre un gran fiore sul far della notte. 32. accrescersi
morven [o sole] brillerai? sul colle / perché i tuoi rai si spanderan
cutanee. 41. essere immesso sul mercato, nelle attività economiche (beni
lo stato. 42. effondersi sul viso (il rossore); comunicarsi all'
usata per spargere concimi naturali o artificiali sul terreno. casaviva [giugno 1993
di g. chiej - gamaccnio 'relazione sul concorso intemazionale di macchine spandi-concime'.
rimorchio agricolo usato per spargere il letame sul terreno; è costituito da un cassone
macchina agricola usata per spandere liquami concimanti sul terreno; è costituita da una cisterna
provvista di ugelli per spruzzarlo uniformemente sul terreno. = comp. dall'
la decorazione; stende opportunamente i colori sul fondo di apposita vasca; appoggia, per
tempo richiesto, il foglio di cartone sul fondo della vasca; estrae il foglio
riscaldato il legante per poi essere spruzzato sul terreno per mezzo di una serie di
lo strascico della sua veste ed a raccoglierlo sul suo braccio. 3.
spanierò. 4. cogliere sul fatto, sorprendere qualcuno nell'atto di
verbano, va suscitando innumerevoli punti luminosi sul tremulo cristallo delle acque. 2.
tenevano per loro il porcello meno svogliato sul truogolo e seguitavano a ingrassarlo finché, rassegnato
via due contadine apparvero, la spara sul capo. = voce di area
. dez... riceve palla sul piede buono, il sinistro, sparacchia un
, sparacchia un tiro basso non fortissimo sul quale si avventa in uscita recchi.
particolare, per la campagna di stampa sul porto di genova, ora l'organo del
. agostini, 5-8-17: ruggier faceva sul lito come un drago, / né vi
in palatale e in fricativa sono rifatte sul plur. sparagrèmbo (spalagrèmbo,
con una vita stentatissima per li sparambi fatti sul proprio sostentamento. l. rodino,
», 26-xi-1989], 5: sul kandahar... i cannoni sparaneve garantiranno
più neanche il praticare un'apertura sul davanti di una camicia. tempo