, 12-55: mi portava a trieste, sul carso; voli deliziosi dove egli fiutava
calda del pomeriggio, col fez piantato sul cocuzzolo, i passi sciabattanti nella zimarra
risciacquo. -anche: lo spruzzarsi acqua sul corpo, sul viso. viani,
: lo spruzzarsi acqua sul corpo, sul viso. viani, 19-231: or
. cinelli, 11-70: d'intorno sul mare infuriato, cadaveri e rottami,
ha cessato. borgese, 1-236: sul suo scrittoio c'era una lettera a macchina
su le mani, su i polsi, sul riversodelle braccia, sul petto la cute era
su i polsi, sul riversodelle braccia, sul petto la cute era piena di segni turchini
nato è il poema, poi che sul mistero / del piccolo tesoro accumulato / già
. = deriv. da sciopero, sul modello di forcaiolo. scioperalibrài, sm
approfon perare quando saremo in sul lavoro. caro, 12-i-74: non
, 9-51: la camicia aperta a risvolti sul petto gli supera / la musa
. montale, -75: piove / sul nulla che si fa / in queste ore
a settignano. carducci, di nomi foggiati sul modello di 'costantinopoli', 'necropo
le avea / a tenere, e sul spazzo il sciorinava. parini, 479:
dei ceratani mentre i cicaloni isciorinano in sul mostaccio de la plebe qualche scomunicata mandragola
dramma; sciorino le teorie più nove sul grado di responsabilità umana. svevo,
un cavalocchi, che stava sempre a sciorinarsi sul quel cambio dovesse usare tutta la
e di verde, continui, sciorinavano sul ponte a poca altezza. 9
di ombre, con le croci sciorinate sul verde. bacchetti, 18-i-91: io non
veli d'acqua sciorinatipiù leggieri delle spume sbavate sul nero sasso. montale, 5-124
il più regalato condimento che s'usi sul cioccolate... diciamo una parola
riferimento alla sua spedizione contro cartagine) sul modello di buffonata, cretinata, ecc.
: 1 rugi, parte de'quali stanziati sul balticodiedero nome all'isola di rugen. degli
la giornata scialba e sciroccale aveva addensato sul monte cavo una specie di anello nero,
rovente; e venivano buffate di scirocco sul viso a tratti come lingue di foco
, riposto nel tegame ben netto, ridotto sul fuoco a consistenza sciropposa. fanzini,
ordine sociale che vive sulla criminalizzazione e sul crimine. 3. che rifugge
corpo robusto di colore grigio chiaro, sul quale spicca una maculatura bruna e un
fondamentale è un grigio bianco uniforme, sul quale spiccano vivamente una macchia quasi ovale
falsa, guaina mucillaginosa e formano feltri sul terreno, sulla corteccia degli alberi o
dal gr. oxvxog sciugamani affazzolettato sul viso, col suo zamberlucco,
sudore che de sì sugava. avesse sul volto, si pose con grande affanno a
. una donna con uno sciugatoio tra in sul capo et in sul viso che faceva
sciugatoio tra in sul capo et in sul viso che faceva el vergognoso e stava rimessa
i-38: entra e vede lei seduta sul letto alla turca, cioè basso, vestita
siete sempre lì, a sciuparvi la vista sul lavoro. pascoli, 1-306: io
. pratolini, 2-412: mi ammalerò sul serio, mi sciuperò. morante, i-61
sei un po'sciupata » le ripetè archimede sul pianerottolo « molto sciupata., pallida
», 25-xii-1910], 638: sul dosso della mano cercò di stirare il nastro
buon senso? bonghi, 1-68: perfino sul gioberti, in italiano, parecchi ci
= deriv. da servigio, sul modello di servizievole. servitale (
= deriv. da servigio, sul modello del lat. tardo servitiàlis '
pari età, quando l'uomo è sul fiore, allora la donna è fatta matura
. = deriv. da servile, sul modello del fr. servilisme (nel
. = deriv. da servile, sul modello del fr. servilité (nel1542)
suore li veniano incontro, e, in sul donneare, quella che più li piacesse
di carnasciale, / e voi siate in sul fiorire; / perder tempo e'saria
. d'annunzio, iv-1-51: portava sul volto una specie di maschera socratica in
in risposta a domande di convenienza (sul chi si è, sul come si
convenienza (sul chi si è, sul come si sta, ecc.)
cortese. = deriv. da servo, sul modello di cenobita. servita2,
chiesa, il presepio, la scarpetta esposta sul terrazzo per accogliere le strenne dei magi
a due o più palchi, collocato sul pavimento, presso gli angoli della tavola
actus, via', cioè il transito sul fondo alieno, è servitù. p.
proprietario del fondo dominante cominciò ad esercitarle sul fondo servente. nelle servitù negative il
il titolare del fondo dominante può svolgere sul fondo servente. de luca, 167
servitù rustiche sono il diritto di passaggio sul fondo altrui, di cavar acqua, di
pubblica: a seconda che sia fondata sul diritto privato (come accade sempre per
uando agiscono nella loro privata capacità) o sul iritto pubblico (come accade per
fare un serviziale: / poi ti assidi sul pitale ed attendi il non sapendo
di scamonea. lippi, 3-10: sul colle compartisce questa gente / amostante con tutti
la socera vostrache fosse contenta venir fin qui sul suo uscio, tanto che io le
servizio della guerra, ma lasciato vivacchiare sul suo equivoco. -apporto culturale
servizio d'ordine. silone, 8-11: sul viale che mena alla basilica c'è
attualmente [bocca], a un 'servizio'sul fascismo: 'servizio'che io ho definito
11: da 0-40 manson coglieva due punti sul
-ruota di servizio-, quella montata sul veicolo. 25. prov. fare
/ l'un popolo e l'altro sul collo vi sta. / dividono i servi
tanstoviglie. -anche: piccolo mobile spostabile sul -acer. servóne. to
freno che aumenta la forza frenante esercitata sul pedale dal guidatore. migliorini
a due o più palchi, collocato sul pavimento, presso gliangoli della tavola, a
sesamo. vittorelli, ii-126: il pane sul pa- nier m'aspetta ognora, /
sèsquiplo), agg. metr. fondato sul rapporto di due a tre unità quantitative
fusinato, i-318: tien l'oriuol sul codice il legale / che i suoi consultisul
l'altro all'occipite e rotava poi sul proprio asse come un fuso, sino
da doppio1 (v.), sul modello di sesquialtero, sesquiterzo, ecc.
da quarantesimo (v.), sul modello di sesquialtero, sesquiterzo,
) eda trentesimo (v.), sul modello di sesquialtero, sesquiterzo, ecc
) eda ventesimo (v.), sul modello di sesquialtero, sesquiterzo, ecc
bacini lacustri, studiate con interesse specialmente sul lago di ginevra. pare che il fenomeno
bisogno. dottori, 1-251: certe bende sul capo avea di sessa, / ché
egli è, e sessagenario, conuna grottesca sul palco scenico di verona. ghislanzoni, 17-
. = deriv. da sessare, sul modello del fr. sexage.
: menta pure questo machiavelli in sessantaquattrèsimo sul conto de ^ miei onorevoli amici della
^ miei onorevoli amici della patria e sul conto mio, quanto sul suo patrimonio
della patria e sul conto mio, quanto sul suo patrimonio. faldella, 13-161:
= deriv. da sessanta, sul modello di decuplo (v.).
= deriv. da sessanta, sul modello di decenne (v.)
= deriv. da sessanta, sul modello di decennio (v.).
= dimin. masch. da sessanta, sul modello di diecino, 480 /
= deriv. da sessantotto, sul modello di patriottardo (v.).
di marcuse, propugnava un egualitarismo totale sul piano politico, economico e sociale,
inoltre alle attuali circostanze legislative. siamo sul finire della sessione, abbiamo ancora da
1. giordani, cxix-35: ho parlato sul « popolo » della v sessione di
. piega a orlo che si lascia sul fondo dei vestiti, per lo più dei
vestito specialmente delle ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre
fecondarsi tante opere profonde che sono state scritte sul merito mediante la mescolanza de'sessi.
bello le discopro il mento marcatamente mascolino, sul modello del sesso. gioberti, 4-2-459
moravia, 25-9: ho preso a strisciare sul suo corpo supino e sicisti,
sessuali omologhi e produce gameti tutti plicazioni sia sul piano strettamente individuale uguali. -sesso eterogametico
5. locuz. -discutere, disputare sul sesso degli angeli: dibattere questioni astruse
vizi della complessa sessualità ermafrodita, in sul talamo della dramatica. gramsci, 12-
, 2-272: cominciò un giorno a meditare sul problema della sessualità cellulare...
= nome d'azione da sessualizzare, forse sul modello del fr. sexualisation (nel
= deriv. da sesto1, sul modello di quaternione1 (v.).
= deriv. da sesto1, sul modello di quaderno (v.).
. sextarìus (v. sestàrio), sul modello di quartissimo e assai ben composto
biscultorie complementari e decorative, e specialmente sul sogno di incitare più tanto il
. = deriv. da sesto1, sul modello di biga, quadriga1 (v.
. = deriv. da sesto1, sul modello di quartetto, duetto, ecc.
. = deriv. da sesto1, sul modello di settimino. sèsto1 (ant
l'astrologia, influirebbe sulla salute e sul lavoro. ramberto malatesta, 224:
. -ant. tassa, imposta sul reddito (pari in origine a 1
. pass, di gignère 'generare'), sul modello di primogenito (v).
. sextus (v. sesto1), sul modello dell'espressione in utroque iure (
quali nessuna ragione aveano né sui legni né sul fieno. -tenere a, in sesto
. = deriv. da sesto1, sul modello di quadruplice, quintuplice (v
. = deriv. aa sesto1, sul modello di quadruplo (v.).
la 'troupe'si immobilizzava per giorni interi sul set. pasolini, 4-48: operavo
, 4-48: operavo al 'vangelo ^ sul set calvino, 17-83: nel cinema
regista, poi ricostruita nella sua fisicità sul set, per essere definitivamente fissata nei fotogrammi
greggia. montale, 3-26: passeggiava sul terrazzo col panama in testa, aveva lunghi
di sai comune di sotto gli cadeva sul mento, nel quale teneva fitti intorche
povere donne avevano ancora gli occhi chiusi sul precipizio che inghiottiva la casa, perché
, 55: la madre ora tesseva sul telaio, / ora incannava per i
/ alcun pallido fior morto di sete / sul flessuoso stei palpita. pea, 7-220
facère (v. fare), sul modello di opifìcio, lanifìcio, ecc.
loro proporzione. cicognani, 2-132: sul sacrato della chiesa... un
, con un gran mobile di lana sul volto e una selva di setole in capo
sui pantaloni sbracalati, logori 'pullovers'attorcigliati sul davanti
o sul didietro e ciuffi di setole giallastre sfuggenti dalcerchio
firenzuola, 359: eransigli ritte in sul fil della schiena certe setolacce, cne
un vecchietto... con certe setolacce sul capo, che non si possono.
. = deriv. da sete, sul modello di sanguinolento, turbolento, ecc
mattino alla sera vedevo il tatuaggio / sul suo petto setoso. -ispido,
. = deriv. da sette, sul modello di quartano. settanta (septanta
. = deriv. da settanta, sul modello di centenario (v.);
= deriv. da settanta, sul modello di decenne, ventenne.
= deriv. da settanta, sul modello di biennio, decennio.
sulle terre statali). leggi sul pensionatico dette province venete (1585) [
e partenopeo per detronizzare eteocle e porre sul trono polinice (ed è il titolo
b. corsini, 12-86: farotti / sul viso un sette o un foronella pancia?
entrati in casa, ponemmo lo sconosciuto sul letto, gli lavammo il viso, stesi
s. v.]: quell'uscita sul prender moglie è stato tire dal
vedeva - un po'ironicamente e un po'sul serio -nella parte d'un ultimo anonimo
7-347: ecco la sala si abbuia e sul palcoscenicoappare cortot nella luce sinistra, decrepito,
stato cacciato, / però che stati siam sul setteggiare, / e morto et arso
iogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi ianchi e neri.
: giurasti e disegnasti una ghirlanda / sul muro, di viole e di saette,
, / forma improvvisa un'iride / sul curvo ondoso grembo. bocalosi, ii-61:
(v. sètte), sul modello di duplex 'duplice', simplex 'semplice',
.. caschino nella di terra sul morto, perché non risorga?
= deriv. da settenne, sul modello di biennale, triennale.
2. stor. settennato militare, legge sul settennato: legge voluta dal cancelliere bismarck
centro di votare a favore della legge sul settennato di bismarck. = deriv
= deriv. da settenne, settennio, sul modello del fr. septennat.
lat. caed'ère 'tagliare', sul modello di loculicida (v.).
di do e di sol possono occupare sul pentagramma al fine di indicare l'altezza
sette e dal lat. clavis 'chiave', sul modello di laticlavio (v.)
= comp. da sette e corda, sul modello di eptacordo. setticosaproemìa
botanica, dicesi del fruttoquando la rottura segue sul margine esterno dei tramezzi che rimangono liberi
, una serie di sette riquadri tracciati sul terreno, senza toccare le linee di
da septimus (v. settimo1), sul modello del gr. èfióonàg, che
) e dal tema di mensis 'mese', sul modello di bimestris, trimestris, semestris
= deriv. da settimo1, sul modello di decina (v.).
. da settimo1e decimo (v.) sul modello dei numer. ord. lat
= deriv. da sette, sul modello di decina. settinàrio,
ha l'ufficio di dissecare e preparare sul cadavere quelle parti su cui il professore dèefar
deciso, quel giorno, di mettere sul tappeto il problema dell'alimentazione, ne
o procedendo questa priorità.. vedremo sul campo i settori.. certo, priper
, venuti alla luce durante le lotte sia sul piano aziendale, sia su quello settoriale
. = denom. da sèttuplo, sul modello di duplicare, triplicare,
certo il pontefice che il re tanto sul grave si stanno a trebbio, come se
accusatori, che altrove si sollevaron tanto sul volgo, non seppero qui alzarsi sopra
d'aver trovata clausura, / eglino tutti sul cancel salirò / e si fermaro,
metter rimesempre con le schiene / e sul suo pulvinar lasso non giace, dio.
così beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in piena luce quelle parti
le inesatte dicerie che si sparsero sul mio conto e ad agevolare il compito de'
sfacciata... arditamente montò in sul monte e svergognatamente andò alla sua spelonca
fare sfacciato e confidenziale, s'era seduto sul letto. bernari, 3-328: la
, come una donna che, ritrosa sul principio, perde ogni corse al
di sfacciatuccia libertà, si faceano vedere sul lido nudi, contro ali veracondia degli
sfacciatura2, sf. ant. macchia bianca sul muso del cavallo. corte
già piegato nel cono di luce che pioveva sul verde del biliardo. = comp
= deriv. da sfacciator, sul modello di improntitudine (v.)
fuoco (e anche le impronte lasciate sul suolo). -movimento repentino per scansarsi
. = deriv. da sfagno, sul modello di scopeto, roveto, ecc.
echi si sfaldano / giù dal ponte sul fiume. volponi, 9-44: il rumore
e da falcare1 (v.), sul modello di defalcare. sfalcata,
templi e obelischi, ha poca presa sul marmo. 2. intr.
ettore saettò idomeneo deuca- lide che stava sul carro e di alcun poco lo sfalli.
sfallir sente al destriero / il piè sul mal sentiero. 3. non
= deriv. da sfamare, sul modello di pensatoio, serbatoio, ecc
labbra colla sincerità cruda non mai sorpresa sul viso reduce di centomila borghesi sfamiliarizzati a
sfatto il letto e ammucchiato le lenzuola sul davanzale. -aprire il bagaglio per
sfacevano [i sarmenti] in cenere sul focolare. -andare in rovina,
fronte, l'ombra pazza sfarfallò ancora sul muro e si estinse sulle inattingibili cime
che gli si sfa rinava sul panciotto. 2. per estens
la sfarinatura. cicognani, iii-2-25: sul pavimento restavano le impronte della suola nella
sfasò anche più e alleggerì la cadenza sul ghiaccio. = comp. dal pref
un pollo scarno e giallognolo, lo lancia sul banco vicino. -estrarre una
turgide e repentine piene dei temporali estivi sul subasio. -fracassare, spezzare le
\ e culo (v.), sul modello dei dimin. lat.
e sovente prego che prova a sfascio sul secondo atto dell'4aida'. -
razzolare fra gli sfasciumi della nave abbandonati sul lido. dannunzio, iv-2-927: fu visto
altro velivolo..., muto sfasciume sul suo cuore di metallo ancor caldo e
definita da giustino fortunato fimo sfasciume pendulo sul mare'. -corpo in decomposizione.
come io sono,... apparisce sul cammino di chicchessia.., non
una dànne sì sfatata e pazza / sul capo di rinaldo che lo getta / al
, sdraiato in campo di granoturco, sul fronte vicinissimo al carso. stiamo ottimamente,
sfaticare. sfattìccio, sm. terreno sul quale sono state bruciate le stoppie per
di agrumi sfatti nuotava a mezz'aria sul 'boulevard'. volponi, 9-397: stava lavorando
scoperto il lenzuolo di sotto, rinfrignato sul materasso. savinio, 27-282: il
... s'apre la veste sul petto e mostra il suo cuore infiammato d'
animale fantastico. chiabrera, 1-iii-42: sul campo, meraviglia a dirsi! / disquame
corsa violenta, sfavillando in bagliori rossastri sul capo di lui la fiaccola lingueggian- te
; ed a lui tenero gaudioe tale / sul volto sfavillò ch'io mai non vidi /
biundi, 165: 'gàssa': apertura fatta sul corpo di un animale per ferita o
in forma di ferro di cavallo che compare sul petto, di color grigio nero,
becco nero, piede bruniccio. vive sul mare tra il 30'ed il 750 di
si liscia e si contorce, / sul pelo dello stagno, tra il fogliame,
non abbiam detto nulla o quasi nulla sul fondo della quistione. voi non lo avete
= deriv. da sfera, sul modello di tondeggiante. sferestesìa, sf
discussa, è basata sulla forma e sul colore delle ascospore per quanto riguarda i
e da parmenide. stuparich, 5-32: sul limite dove la luce si scioglie per
poco si sfericizza della propria crescente gravezza sul filo della gronda. = denom.
e smisurata chierica / vedemmo da lontan sul capo nero / candidamente aprirsi in forma
dal lat. latus -èris 'lato', sul modello di equilatero. sfèridi,
. = deriv. da sfera, sul modello di cubismo. sferistèrio,
: costeggiavo il muro dello sferisterio, sul marciapiede; mi giungevano colpi di tamburello
, ii-85: gli uomini sferravano pugni sul tavolo. tomizza, 3-204: i tedeschi
arrivarela grande notizia: gli inglesi avevano sferrato sul serio l'offensiva e avanzavano. bollettini
sferròad un tratto e con impeto si slanciò sul nemico. -partire in fretta.
spero sferrarmi per livorno, e indi posarmi sul monte argentare, e poi, dopo
la cattiva presa o tenuta delle àncore sul fondo. -anche in un contesto figur
. battere ripetuta- mente gli zoccoli ferrati sul suolo. cavacchioli, 2-134: muraglie
. da sferrare1, n. 8, sul modello ai feritoia. sferratóio,
. letter. battere gli zoccoli ferrati sul suolo. -anche so- stant.
di sferruzzare, con cambio di sufi, sul modello di agucchiare (v.)
: ogni tanto un carrubo si sporge sul sentiero, interrompe con la sua ombra la
è un mioarticolo che vi doveva esser posto sul popolo padovano, il quale nulla è
mare). montale, 7-132: sul mare di bretagna, sferzante come l'
bei corsieri / pei celesti sen sul latino suolo / marte furente orme di foco
gozzi, i-26-220: posciaché io fui salito sul cocchio [dipegaso], la cominciò a
in quest'altro. sergardi, 1-324: sul mostaccio / calata la visiera, oh
. moravia, xi-390: adesso pioveva sul serio e per giunta pioveva a vento
, ii-4-36: il lavoro del tommaseo sul vìeusseux tutt'insie- me è una delle
condurla al cireo. fu come una sferzata sul viso. pirandello, 8-62: ecco
come la spumosa ballerina / che danza sul palcoscenico / come una trottola vestita /
. buti, 1-480: quando furono in sul mezzo del ponte, sotto lo quale
: nel sole, che dava in pieno sul pendio, il corpo d'orsetta,
19-595: tutta questa gente aveva spuntato sul viso rinceppato gli occhi dei foionchi, che
ma oggi con dieci anni di più sul groppone e il cuore sfessato da tutti i
li smistò alla sala medica distribuendo pacche sul sedere: « altra classe della vittoria,
veder coluiche con tanto ardimento s'era seduto sul precipizio. e 'zizzania'si gettò
zizzania'si gettò nel vuoto e si sfiaccolò sul selciato. 3. figur.
, che continuò e tornò più volte sul più sciatto argomento. -compiuto fiaccamente
la calza si incrostò di moccolaia, mentre sul bianco della tovaglia, che avevano lasciato
e atterra. -speronare un'imbarcazione sul fianco. bresciani, 6-xi-312: un
sfiancate rupi / dietro si tragge a tempestar sul piano. baldini, i-780: qui
mezzo della bocca, con uno buco in sul capo, il quale si turava poi
poco,... ora scendeva dolcemente sul la sua città.
cadde sotto e precipitare la fece boccone sul fangoso terreno. pasolini, 3-27: non
: nome delle aperture che icetacei hanno in sul capo e per le quali rigettano con
, sogna la nuova libertà di se medesimo sul dorso d'una balena: or tra
) spaurita mi sfibbia; e portatami in sul letto aiu2. tose. appuntitura di
sua volontà d'essere la più splendente sul campo di battaglia, piùche una vanità femminile
poi in un orto; infine qui sul bastione, dal 1836, spiega le sue
dai medici e si trovano già in sul morire, credono tuttavia la morte lontana.
distanza e sorgeva qua si sul porto. -sfido, sfido io
ancor sopracostei [la gru], in sul groppone i forti artigli fisse, / e
, fermo e lucia, 656: ritto sul mezzo dell'uscio, stava un uomo
buttò tra le braccia premendo la testa sul mio petto come per nascondere quel bieco
, ed io sto per metterti quest'unghie sul viso e sfigurarti in modo che da
uando usciva a passeggio con la borsetta piena sul serio i scudi d'argento. arpino
pallidi, sfigurati e cogli solchi in sul viso della notturna dissolutezza. tarchetti,
. hanno mutato il metro del giudizio sul trecento bolognese. -che non corrisponde agli
alito freddo della morte gelasse il sudore sul viso sfigurito della sofferente, ecco il
a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio smortume della vallata. moretti,
= frequent. di sfilacciare, sul modello ai piaccica (v.).
patita, con due baffetti radi e sfilacciosi sul labbro su- eriore. landolp, 8-212
buzzati, i-723: padre stefano si trova sul fondo di una strettissima valle costeggiata da
si sfila la cravatta e si stende sul letto senza togliere la coperta.
algarotti, 1-v-107: sfilavano i soldati sul ponte levatoio e riduceasi la pugna marittima
e iperbole: sfilarsi ilgroppone al lavoro, sul lavoro. 7. pitt. disegnare
, ii-4-36: il lavoro del tommaseo sul vieusseux tutt'insieme è una delle solite
ii-192: dal lato opposto, che dà sul mare, moltissime stanzette sfilate una doppo
..., si aggiravano naturalmente sul gruppo, sulla fortunata esperienza del cavallucci
. da filo (v.), sul modello di sfilacciare. sfìlóso,
, che la mia sì destinata / in sul far fructo e in sul fiorir praecide
/ in sul far fructo e in sul fiorir praecide, / quanto aeterna là fai
bande. e. cecchi, 7-76: sul piazzale della segheria, nella baracca della
8-780: faceva leva con un piede sul tappeto forse per rizzarsi da sé,
ma senza prò: sto sempre sdraiato sul letto e sfinitoper non poter masticare. nievo
che suo padre, prima di abbattersi sfinito sul sentiero che portava dal lager alla miniera
'sfiocinare': fiocinare cond'una foresta si sfioccano sul pelame d'un cervo... finiscoforza
. monelli, i-107: si sfiaccolano sul cielo, bianchi e rossi, i
/ ne la sfioccata tremola barbetta / e sul dirupo là me di santi d'ambo i
nel signif. n. 17, probabilmente sul modello del fr. effleurer (nel
sfuocata, si riflette la donna riversa sul letto con il viso sul cuscino:
donna riversa sul letto con il viso sul cuscino: forse piange. -per
corrente sotto la strada stretta e sfociante sul pendio verso il torrente. -che
tasca velluta, che gli pen- dea sul sinistro fianco, le cedolette maligne ch'avea
ghislanzoni, 13-40: bocca-di-fragola mi sfoderò sul visouna seconda occhiata non molto dissimile dalla prima
sparatoria). bacchelli, 1-iii-770: sul fiume parve aperto in alto, peruanto v'
rovina, ristretta e più ruinosa, sul filone a ridosso della sponda nostrana,
questo modo di determinare la capacità politica sul censo. rovani, 3-i-108: in qualche
vestiarista degli imperiali regi teatri, sfoggiava sul corso un magnifico equipaggio. ojetti,
caricatura satirica, se non fosse fatto sul serio, per uno strano sfoggio d'ingegno
o no indulgere alla rosa valencia appuntata sul petto della signora cavalieri?
, 3-215: guardava il giornale aperto sul tavolo ma era incapace di fermarsi a
frutte. nievo, 303: sul muro spenzolavano ancora sfogliati e polverosi rami
pedate fresche, nelle rosecanine che trovava sfogliate sul sentiero. d'annunzio, iv- 1-677
= frequent. da sfogliare2, sul modello del milan. sfoiasà. sfogliazzato
minute, un registro... sul quale si prende nota dei lavori che
. di foglio (v.), sul modellodel milan. sfoiàss. sfogliettare
de intendere la lingua zerga, 386: sul burchio truccami per la calcosa / e
gli porto. essere manovrate o separatamente sul posto o a distanza, lancellotti, 4-192
guardava le piastrine rosse con cui, sul filo dell'ala, erano stati chiusi gli
zano,... uomo alquanto dissoluto sul fatto de'sfoghi venerei,...
del piemonte. -flusso di merci sul mercato. p. verri, 3-ii-114
inutile lo agitò così forte ch'egli fu sul punto di dare sfogo alla sua indignazione
. temanza, 124: la facciata sul canal grande spartita in tre ordini,
alcuni frutti. bertola, xxii-761: sul girevol tralcio /... li grappi
, 9-xx-12: veggonsi talvolta alcuni che, sul primo romper dell'alba degli anni loro
mani. tommaseo, 2-iv-70: sfolgoranle piastre sul petto, / e i dorati fermagli alle
. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte
= deriv. da sfollare, sul modello dei gerund. lat.
sfondamento. 5. figur. successo sul mercato di un'attività o di un
della guerra 1915 -18, 238: sul carso con violenta ed aspra lotta le nostre
; la gente son troppo fitti. italia sul mare [gennaio 1963], 64
, il sasso della vostra rocciosa declamazione sul corpo della 'bionda duchessa tanto bella e
pugno nodoso, dava adesso gran colpi sul tavolone da stirare, sforacchiandolo tutto.
ii-264: luca, spesso, si soffermava sul luogo, frugando col piede tra le
160 mila miliardi. il maggiore sforaménto sul fronte delle entrate fiscali.
io: mentre la gonna le si rovesciava sul capo, con le gambe tozze e
per quattro o cinque minuti e poi sformatelo sul piatto di servizio. 3
colle bastonate che ulisse collo scettro gli scaglia sul gobbo, in mezzo della meraviglia eccita
: subito essa fu con lui, sul carrello, sotto a lui, coperta da
/... / pegni stracchi 'n sul presto e trombettati, / getti di
campo, diliberò... cavalcare in sul terreno di perugia per dannifìcare. rinaldo
e il valentino gli accetta, ma sul punto di segnarli egli sforza la terra
il suo gentil costume, / sforzando sul bel viso / a farsi sdegno il riso
cappello torto (perché è impossibile che sul suo cappello ci sia un fregio).
i-470): la donna, che era sul fatto riscaldata, voleva pure, se
d'argenta, pochi dì apresso cavalcaro in sul contado di bologna col loro sforzo.
stato di quiete o di moto del corpo sul quale agisce: forza. l
gran guaio l'essere bicchiere, / estar sul desco innanzi a un cavaliere: / vengon
sfracellare. leopardi, 340: dàgli 'n sul capo via, che non losvella: /
si sfasciò; il mio compagno si sfracellò sul colpo. buzzati, 6-192: se
a fare delle par tite sul libro del p e delle sfragellatrici.
di cobalto e di sole, lo trovarono sul binario vicino al ponte, sfracellato che
3-467: ceniso, il vecchio / era sul monte dall'alpestre cima / dalla falda
dall'alpestre cima / dalla falda sfranata: sul suo capo / poggiavano le nuvole ed
della struttura, lo sfrangiarsi dei capelli sul cielo, l'intrisione dell'impasto, la
smonacarsi. aretino, 20-25: io sul far del dì mi voglio sfratare..
2. segno lasciato dal pennello sul dipinto. redi, 16-vii-393: avverrà
con sé la mezza patata da sfregare sul vetro per farlo ritornare limpido.
posare il cancelliere hanno fatto una sfregatura sul pianforte. = nome d'azione
in partic. a una persona sul volto per vendetta o intimidazione.
deriso, / faralle uno sfregio in sul mezzo del viso. della porta, 5-65
, per coprire uno sfregio che avea sul volto, si tirò la veste in capo
canto ritrovato della infernale canzone si sfrena sul carnaio una ronda furiosa, un tripudio
un traversa, la pioggia. sul legno dei ponti fa uno scalpiccio forte
corsa di folletti a piedi nudi. e sul mare guerrazzi, 2-159: in meno
scottato le dita. l'acqua versata sfriggolò sul telaio di ferro del fornello.
. tombari, 4-147: eccolo là sul giardino, sottovento della cucina, per
cottura giusta del coniglio che si sfrigola sul girarrosto. 6. locuz.
s'assetta / quel che de 8-98: sul tavolo c'era acceso l'acetilene, tirava
fogliettanti più liberi e più sfringuellati, sul secondo articolo, si guardano gelosamente dal
a chi sfringuellava, squittiva o ragliava sul conto suo, rispose sempre.
ho preparato per l'eccellenze loro, mettendo sul principio un mar di lodi.
. cesareo, 1-3: vedendo rampare sul pollaio / la cauta volpe, sfrombolo
come uno sputo o un ceffone, sul volto, il riso delle donne sgorgava
cantare, sfrondare, la bella tornò sul ramo. pavese, i-501: la vedo
gadda, 7-148: rappresentare la celestina sul teatro moderno comporta anzitutto sfrondare la lungaggine
. da fronte (v.), sul modello del lat. tardo effrons -ontis
di sfruconare), agg. rigirato sul fuoco con un attizzatoio. luzi
volponi, 1-30: guardavo i passeri sfrullare sul davanzale e pensavo come la loro vita
sfrullò per il capo di pubblicare un articolo sul giornale « il libeccio ».
spada / penduli da un ciglione / sul delirio del mare; / o due
che vorrò fare di questo bellissimo giro sul mondo. vittorini, 7-117: notare
controcomi, tano, una fila d'alberi sul piano sfuggente della campanun c'era che
. pindemonte, ii-466: già dispiegato avea sul ta-scamente se ne venne alla strada per la
, 5-45: finisce fra te e me sul belvedere / un chiarore subacqueo che deforma
e mio nonno lo imitò mettendo un piede sul mozzo della rota e abbaccando con l'
, prima che il piede gli sfuggicasse di sul mozzo. -staccarsi lentamente da
nel silenzio qualcosa ti desta e rizzato sul cuscino senti o ti par di
che li riguardava da presso nelle informazioni sul viaggio, sulle ultime novità della loro
mani vi siete affidati, lasciansi in sul meglio sfuggir dal pugno il capo della
8-243: stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio
e dal negletto / velo, scomposto sul sommosso petto. carducci, ii-8-229:
fantoni, ii-125: dal commosso ciglio tuo sul viso / sfuggiva il pianto dell'amor
, per un piede che ci sfugga sul ghiaccio. 11. volgersi fugacemente
, v-124: mi mise una mano sul braccio; mi guardò di nuovo, ma
focolare spesso si riduce a tizzone sfumacchianteappena fuori sul ballatoio. sfumacchiare, intr.
sfuma. pascoli, 598: siede sul sedile, / né guarda: non a
le cose che l'ombra sfumò, / sul liquido argento del mare senz'onda,
tetraggine nell'ora del vespro. -stendere sul viso un cosmetico per uniformarne il colorito
ma bianca che si passò adagio sul viso, poi da un'altro una
guerrieri', con i turcassi d'argento sul dorso... tanta materialitàdi rapporto non
morire, 'rimuovendola'addirittura in cielo. sul rapporto sessuale, sfumato, oggettivamente,
! non certo quando vi rintrona maledettamente sul capo... e vi caccia
ii-256: adesso che siamo sulla furia (sul col a. f.
prima curiosità. esempio: 'alla pergola sul principio facevano piene da sbalordire; ma
, 310: intanto faceva i suoi conti sul modo di sgabellarsi della sua merce,
cosa importi il dare una mentita in sul viso ad un mio pari. bresciani,
guerrazzi, 1-126: cresciuto il dazio anco sul tabacco, nella sola irlanda resultò un
l'ore acerbe in cui gli pesa / sul core il tedio,... /
. = deriv. da sgamare, sul modello di occhiata. sgamato (part
5-i-1642: adesso pianta- fa. ma credi sul serio che se volessimo fucilarti faremmo
in certa distanza quelle [statue] sul ponte s. angelo e sul colonnato vaticano
statue] sul ponte s. angelo e sul colonnato vaticano, tutte sgambate, col
che ne sono privi e sono posati sul tronco. tommaseo [s. v.
/ poi nel fin poso il capo in sul primaccio. b. corsini, 15-86
emanuelli, ii-12: l'avevo vista sul dorso di tanti muletti che sgambettavano ostinati
s'abbatte, d'un colpo, sul sentiero. e rimane lì, senza un
parto artabano per dargli lo sgambetto e mettere sul trono un giovanotto che stava a roma
, sganciò 3. colpire qualcuno sul viso slogandogli le ga3. locuz.
io vi venissi dire in sul serio che i vari quotidiani toscaneggi de'
la sciabola, si stese tutto lungo sul sedile di porito di mida fece correr
da sganasciare. pelosissima balzò furiosa sul lastrico, e sganasciò la bocca gli aeroplani
il sole, / e due colombi tubano sul fido. per questo zio or
per la via, e rasséttate le membra sul dosso. g. bianchetti, 1-383
media maschile. gli alunni erano chini sul compito come su tante minestre. si
al sole, proiettando ombre strane e sgangherate sul e rassegati su certe labbra infallibili
, venivanofherato con un paio di larghi occhiali sul naso. monelli, -atta sgangherata: senza
le aveva buttatosgarbatamente il tappeto sulla testa e sul viso, per impedirle di pronunziare intere
ii-2-71: si butta sgarbatamente a sedere sul divano. rebora, 3-i- 323
baldini, i-537: un giorno fui sul 'gebel'tripolitano e quella che mi colpì
sgar-sgargiante, a liste d'argento, aperto sul petto e sulla cami 2
voce, econ la mazza batteva il tempo sul selciato perché il coro non sgarrasse.
831: anche la pisana cominciava a sgarrare sul serio, ed io m'accorgeva troppo
di penne bianche con contorni neri erigibili sul capo; in italia è di doppio
ciuffetto, piccolo airone di canneto, sul nido con la prole. =
, 6-45: intanto pensa alle calze nere sul polpacta). cio di
: nel piano di sopra, o meglio sul ballatoio della catapecchia, le figlie sgavazzavano
, 7-200: l'istante in cui salgono sul patibolo è quello del loro riposo,
tardo cielo e le rade, sinistre piante sul ciglione stavano sghembandosi sotto il forte vento
l'auto rallentava e l'asfalto sfociava sul selciato della piazza di bondèno, larga,
ride / il sogno del lampionaio / sghembo sul suo biciclo. pirelli, 122:
10-178: collodi è posata di sghembo sul dorso di un colle, come un
fogazzaro, 11-235: si buttò di sghembo sul sofà, accavallando le gambe. pratolini
gli aveva posato un po'a sghembo sul teschio il suo berretto di carta. montano
sigaro alla sgherresca, mi cadevano quale sul viso e quale altrove, ch'ero tutta
da una scancia di libri cadutigli improviso sul capo, dall'apertura del cervello sghiacciato
che sghignazza. marotta, i-m: sul palchetto... s'erge una breve
, a cominciare dalla superiora, credevano sul serio che questa ricoverata stesseper chiudere la sua
gridio della folla, che passava la nottata sul piazzale. d'annunzio, iv-2-255:
file sghimbescie. stello di carte sul punto di cadere. parise,
e aver tolta la chiave facendo forza sul cavo buono. tolta la chiave,
/ dei buoi interi sgocciolando sangue / sul pavimento, dal collo reciso. bacchetti,
vedevan mancare. che gli sgocciolava sul mento. pascoli, 1437: il sudore
di pioggia. govoni, 406: sul pozzo del cortile, / torre frescarotonda d'
sole. slataper, 1-45: il sole sul mio corpo sgocciolante! il caldo sole
ebbe lasciato presa, gli si lesse sul volto scialbo e sgocciolante una fatica che
quel tuo moccolo di cero pasquale sgocciolavano sul tappeto i marenghi che era una gioia
nuovo se non fosse un copale, sul legno, tanto spesso e sgocciolato che
fece grattando con l'unghia una sgocciolatura sul legno del tavolo. -residuo di
un liquido o di una bevanda rimasto sul fondo di un recipiente. andrea da
, e quello poco della sgocciolatura andò in sul mantello a saleone. ghislanzoni, 194
un liquido o di una bevanda rimasto sul fondo di un recipiente.
ed allontanare quel giorno, che gli pendeva sul capo quasi una minaccia di esecuzione capitale
un usignolo? montale, 15-695: sul tetto un usignolo si sgolava / ma nonebbe
agg. che indossa abiti molto aperti sul davanti. fra giordano, 3-47:
2. che presenta un'ampia apertura sul davanti in modo tale da lasciare scoperti
bollettini della guerra 1915-18, 70: anche sul carso il nemico sgombrò alcune trincee,
su'corpi de'morti ch'erano in sul bettifredi, e cominciò a sgomborare lo bat-
sgomberandogli i maggiori inciampi, lo conduceva sul principio di un ampio sentiero. pisacane
19: nulla si deve fondare unicamente sul sentire dell'uomo: dacché decadde, i
lì per terra, bocconi, come ora sul let questo core, /
balzato fuori di casa, venne in sul vespro con una chiave in da una preoccupazione
tassoni, xvi-557: non solamente arrivando sul lido del mare sgombrato e piano,
del mercato sgombrato. carducci, iii-5-101: sul mio tavolino sgombrato d'ogni carta e
, in grandimucchi di macerie... sul poco terreno sgombro intanto, pullulavano,
, e intenta a preparare la pasta sul piano sgombro della tavola. arpino,
sgombro dal terribile groppo che gli gravava sul petto nei giorni precedenti. pavese,
libero deflusso di tutta l'acqua introdotta sul canale dispensatore. -libero da intralci
: vado a fare un po'di moto sul ponte, cheè lungo trentadue de'miei passi
pananti, ii-76: è inutil pianta che sul monte crebbe, / carca di rami
pasolini, 21-11: nella terrazzina, sul triste pavimento di cemento, c'erano
, / e 'l bel silenzio, che sul labbro ha 'l dito. fantoni,
questa epoca come un fenomeno, sul quale il pensiero di ogni onesto,
] ha idee preconcette ed interamente false sul mio essergli avverso; e mi dorrebbe essere
consolidò invisibile sino a parere innesto lievissimo sul tronco della costituzione. g.
pattinatrici veloci che volteggiano sulla musica come sul ghiaccio? 3. omit.
malefici ha l'aria mi svolazzavano tutti sul capo in quella mia corsa da milano a
= deriv. da silicio, sul modello di cloruro. silicizzare,
porporini nascenti a gruppetti sui rami e sul tronco prima dell'emissione delle foglie rotonde
i fiori che si sviluppano a mazzetti sul tronco e sui rami. questo genere comprende
. = deriv. da siliqua1, sul modello di frutteto, pometo, vigneto.
/ accordavo le sillabe dei versi / sul ritmo eguale dell'acciottolio. c. e
la bocca s'appesantì, si mostrò sul pallore con un rilievo quasi duro. guglielmotti
sua misera cameretta d'affitto, sillabando sul manuale, curva davanti al tavolinetto su
, lettura sillabica': del leggere, non sul primo a lettere staccate, ma a
il dipingere il suicida che il sillogizzare sul suicidio. b. croce, iv-2-103:
spiegazione scabrosa; già avevo la mano sul piede d'uno sgabello e sillogizzavo fra
condannato da pio x per le deviazioni sul piano disciplinare e dottrinale e per l'
= denom. da siluetta, sul modello del fr. se silhouetter.
, 3-97: se gionetti fosse salito sul monte picchio, avrebbe visto che dal verde
. = deriv. da siluro2, sul modello di opifìcio, lanificio, ecc.
siluro2 e dal gr. rceòlov 'campo', sul modello di balipedio (v.
. volponi, 8-12: si concentrò sul sigaro, come stupefatto dallo spessore della cenere
: siluri per cossiga. le polemiche sul missile nascondono manovre sul quirinale? corriere
. le polemiche sul missile nascondono manovre sul quirinale? corriere della sera [14-iii-1992
eremiti / del vicino oliveto: ei sul meriggio / fa sua casa un frascato,
voi boschetti taciti, e voi rivi / sul verde musco bruno discorrenti / spesso m'
, dea cortese, intendere, / sul mattino e su la sera / spargerò silvestri
prateria! il pecoraio dorme. / giunge sul vento, nella pace enorme, /
strisce nere, ful vo sul collo e sul petto, piedi corti e
ful vo sul collo e sul petto, piedi corti e piumati, becco
centro delle marche in provincia di ancona sul conero. messisburgo, lxvi-1-266: malvagia
di casalbordino dà il primo petrolio italiano pescato sul cretaceo superiore. altre due sonde sono
smania, travaglio ») come forma sincopata sul modello di « susta da suscita,
moderna, tutto basato sulla proprietà individuale e sul salariato, nulla si può trovare a
nuovo diverso modo di approccio che si innestava sul medesimo sistema psicopatologico. 3.
-sistema rappresentativo: regime politico fondato sul principio della rappresentanza politica. ijazeglio,
la pianta in maniera tale da lasciare sul ceppo, di norma molto basso, un
vestiva sempre all'abissina, con lo sfascià sul capo, il mantello e camicia sistema
modo un bersaglio), di guida sul bersaglio, di un vettore (o di
bollettini della guerra 1915-18, 374: sul carso a nord-ovest di selo, una
dotta, lai umanistico sistematica, systematice (sul modello del class, methodica, methodìce
mondo abbia incardinato la varietà dell'universo sul principio della memoria. c. e.
de'lxx e del nuovo testamento, sul quale si fece l'edizione sistina. c
. targioni tozzetti, 12-8-355: messi sul fuoco, [i legni fossili] non
, ii-390: langue la rosa sul suo verde stelo / senza vitale umore,
l'aria è tutta ardor. / sul sitibondo stelo / languido cade il fior.
fior. sestini, 113: sul meriggio il sol poggiando / ardea dall'alto
lante... si puose in sul monte di fiesole, il quale gli parve
sacchetti, 91: chi t'ha sul mare or dato doglia acerba, / tal
casa mia, e mi costa preso sul sito 3 lire e mezzo.
parti io miro. -in, sul sito: sul posto, all'interno di
. -in, sul sito: sul posto, all'interno di un locale.
trattoria: esercizio che serve a pasti sul sito e fuori di negozio.
361: ho parlato ancora per 'un sitino sul lago'con la famiglia che mi ospita
di sito di un pezzo d'artiglieria puntato sul bersaglio e che è per lo più
focolare, oltre all'accrescimento della gabella sul sale nella dogana si situarono altre tasse
parte della colonia di mozambico sono situati sul corso di questa valle.
del teatro, situate alla parte sinistra sul piano della terra. da ponte,
starsene rannicchiato nell'acqua coi piedi appoggiati sul fondo, mettendosi in situazione che l'
assi su cui scorre un carrello, sul quale il guidatore si stende prono regolando
subito a fare un teatrino di sketcnettini, sul tema 'tutto quello che per l'ss
gli scarponi divaricati slabbravano in fondo, sul cuore marmato c'era la toppa bianca quadra
, 4-45: il siciliano era morto sul colpo, al lume di zolfini gli si
, ed appena essa metteva gli occhi sul libro, si accasciava e taceva un'altra
apertura. bocchelli, 2-xxi-202: nitido sul mare e solitario a segnarvi il perimetro
con cinque minuti di anticipo: steso sul marciapiede decalottato a taglio secco senza una
vita. verga, 8-63: si abbandonò sul canapè, cogli occhi chiusi..
slacciato. eco 5-26: quando appare sul piccolo palcoscenico del 'crazy horse'.
: che indossa un abito molto aperto sul davanti (una donna). e
e compatto di pelo che si forma sul cono della macchina imbastitrice e costituisce l'
: giuliano da san gallo... sul vasto salone slanciò la più gran volta
giovine si scuote, si passa le mani sul viso, si racconcia la zazzera colle
praga, iv-7: io mi slanciai sul foglio fatale, e, con una angoscia
alto mettendo la sua stridula nota rossiccia sul turchino cupo del cielo. -estendersi
lussurioso estro l'abbraccia / e la bacia sul petto e sulla faccia. / riprovando
.. il pescatore posò la bacchetta sul muricciuolo. faldella, 1-228: un
= deverb. da slanciare, sul modello del fr. élan (nel 1778
piatti piedi nudi facevano 'slap slap'sul suolo. = voce onomat.,
rotonda: la bussola; e davanti, sul parapetto, una specie di
adattamento del fr. ant. eslaissier, sul modello di lasciare (v).
(deverb. da eslaisser), sul modello di rilascio (v.).
azzurri, slavati, che sembravano sempre sul punto di riempirsi di lacrime.
slava che si profilò sull'europa e sul mondo subito dopo la vittoria riportata dalla
il segretario di stato james baker prenderebbe sul serio la possibilità che la crisi in
e dal gr. (plxog 'amico', sul modello del fr. slavophile (nel
tagliate o non stirate bene, slembano sul davanti del petto'. 2.
mangiato, con una goccia di sangue sul water. = comp. dal
ix-23: le slitte coi muli erano sul piazzale della stazione, in attesa degli sciatori
nel trionfo delle forme snelle / stridon sul ghiaccio le taglienti lame / dei piè ferrati
allo sprofondamento e allo slittamento dei depositi nilotici sul sobstrato saldo, sarebbero, come idea
comune abusando degli slittamenti di significato, sul calco e sugli adattamenti, o sulla supina
per la mancanza di attrito delle ruote sul fondo stradale stesso) o su una superficie
, in silenzio, come se slittasse sul binario perfetto e quasi senza curve.
. montale, 9-154: c'era sul scendiletto /... un vermiciattolo /
). di quel livello linguistico sul quale ci stavamo muovendo, ma slittato
pa di un bastimento che scorre sul mare, e costituisce un prin
guidatore può stare seduto o disteso col ventre sul sedile. fenoglio, 5-i-1328: il
slittino e via (v.), sul modello di funivia. slittóne,
slitta e via (v.), sul modello di filovia, funivia.
col suff. dei nomi d'azione, sul modello del fr. délivellation.
legno chiodate perché con quelle possono slizzegare sul ghiaccio dei fossi. = voce d'
occhio... vedeva... sul principio tutti gli oggetti doppi, finché
disorientamento, che ha pure i suoi riflessi sul pubblico, è lo slogan dell'artista
sm. forma espressiva o frase foggiata sul modello di uno slogan. a
un occhio,... vedeva sul principio tutti gli oggetti doppi.
città di teramo, quindi il ponte fortificato sul tronto, e, slogati i battelli
una sedia la slogò di un sol colpo sul pavimento. -intr. con la
garbo che le slogature guarivano alla peggio sul settimo giorno. d'annunzio, iv-2-1127:
tuo dispetto? muratori, iii-49: sul principio delle pestilenze molti de * beccamorti sogliono
, 4-283: la famiglia sloggiata stava seduta sul cigliodi un fossato, dando le spalle alla
slombatézza della sposa; il panneggiamento azzurro sul resto è sacro appuntino.
incerto: probabilmente di origine onomat., sul mo dello di gorgoglìo (
, a portare i suoi cavalli slombati sul 'turf delle cascine. bacchelli, 1-i-93
muore oltre le fosche cime / impresse sul ciel pallido la voce / della lenta campana
due slughi, col marchio della grande razza sul garetto, seguivano la coda strascicante.
lettera... la legge stangandosi penzoloni sul canapè. 10. estendersi (
da lungo (v.), sul modello di allungare (v.).
monte vechio folengo, i-128: ha sul volto mentre in terra il smacca / chiae
che la campana / suol fare appunto in sul bel del compire!
possiate pensare che alcuna delle mia documenti sul teatro delle corti padane, cvi-748: attorniando
cucire. banti, 8-138: maritandosi sul tardi, aveva creduto di andare a
la canzone epico-lirica, non avessero presa sul fondo linguistico liscio e canoro, fossero
colore). carducci, ii-15-220: sul pendio e in vetta ci sono prati bellissimi
... grande da parer sempre sul punto di non poter più crescere: e
: dieronli tre battaglie alla terra montando sul muro rotto drento; coll'accette amazorono molti
il capo... scorrendo gli occhi sul cielo, agli alberi della riva,
maraviglia sperti / nell'abbassar la lancia e sul nemico / petto smagliati fracassar gli usberghi
« restai lì » (dove? sul luogo del delitto, dopo averlo commesso?
buoni maestri che faccino di smalto in sul argiento o oro, che vorria far smaltar
alta, / ed un pagano in sul capo ha ferito, / che del suo
trascinò quasi di peso fuori dello spazio sul prato e lo adagiò sull'erba a
imaginativa più libera che la mattina in sul dì, che è smaltito il pensiero preso
xxxviii-60: a piè del mio signor sedo sul smalto. falugi, 1-4: lascerò
appena usciti dalla culla, folleggiavano liberi sul verde smalto. panzini, iii-159: quello
. e. cecchi, 3-116: sul verde della canna ancor umida, la grassa
alfieri, 1-895: io veggo / sul tuo ciglio spuntare un nobil pianto?
/ ebbi un volto di smalto, immoto sul grido del male. -incapace
forma antiquata, con le scolature rugginose sul vecchio smalto ingiallito. -di
, stesa a fini protettivi o decorativi sul legno o sul metallo. 6.
fini protettivi o decorativi sul legno o sul metallo. 6. lacca colorata o
naso. -rimanere sullo smalto-, restare sul lastrico. machiavelli, 1-viii-264: alfin
avend'essi... construtte saline in sul mare in molta quantità, oltre quello
betti, i-1425: a metà, sul cornicione, trovammo il segno, la
, 85: qual serenata s'ode in sul mattino / smandolinare pei vigneti insonni /
pania, / e la spada ch'ho sul fianco / disperato piglierei / per ferirmi
, sposa da appena un anno e già sul punto d'es- ser mamma, non
tagliata fraschetta, sì che su questaanzi che sul foglio di stampa, vengono a imprimersi alcune
affatto. g. gozzi, i-22-123: sul seno suo la si ponea sovente /
io già mi lamentai del mio soggiorno / sul principio che fui nella germania; /
un gemito più forte, e si agita sul letto affannosa. le donne trasalgono'.
ostenta nel ventre enorme, smaniarsi sconciamente sul palco, 10 che si osserva in
, 455: forte lagnandosi, le mani sul corpo a lei e quando sul petto
mani sul corpo a lei e quando sul petto storcendo per la gran pena che dimostrava
13-121: il duomo sembra un orologio sul tavolo verde di un orologiaio e il cielo
, sf. mus. spostamento della mano sul manico di uno strumento ad arco onde
oro travisate con gioie lucentissime. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-283: uno paro di
smaniglia di spagnoletto le pendeva dal collo sul fazzoletto nero di seta, e sosteneva una
terre murate, ma di casali smantellati star sul punto del nobile talmente che non la
, 208: l'ateismo passeggia e smargiassa sul bel mezzodì; e così è diventato
non essere abbandonati nel pericolo, ridono sul viso di chi crede spaventarli colle smargiassate.
di quei ragazzi andan dogli sul viso. « non venir qui a fare
/ chi non ha albergo posisi in sul verde. astolfi, 1-280: giordano.
, i-427: c era una nebbia leggera sul lago, e le colline al fondo
pagare il fio delle sue colpe in sul ceppo o in sul legno, era in
delle sue colpe in sul ceppo o in sul legno, era in tutto tolto dalle
, / accordavo le sillabe dei versi / sul ritmo eguale dell'acciottolìo. moravia,
'deponente'di 'si va', azione riflessa sul soggetto, ormai smarrita nel fossile 'se
è uno di quegli insegnanti smarronati che sul film ci marcia, si allarga e si
la signora... va a sedersi sul sofà, prendendo sbadatamente fra le mani
e lacrimosi sbadigli. -fortemente ostentato sul volto (la dentatura). marinetti
la pentoni le vili calunnie che correvano sul suo conto, ma non s'era mai
batteria, la quale si è smascherata sul finire della tornata di ieri, era armata
nemico. alvaro, 12-222: scriveremo sul bollettino: 'avanzati allo scoperto sotto il fuoco
argomenti sulle labbra e smascherarsi le figure sul primo proporle. 9. locuz
): consiste nel ribattere con violenza sul terreno avversario una palla alta; è
la lama del torchietto tagliacarte ha unito sul lato rifilato. = comp.
nome della materia bianca che si addensa sul ghiande del pene. g. brera [
e della mia ricchezza tenendo la pietra sul foglio, davanti al naso e ai miei
mise ai cavalli giogo, montò in sul carro. g. f. achillini,
a scusarla della prodezza, per sorprendere sul mio volto l'impressione che le parole più
settembrini, vii-418: io posso prometterti sul nostro amore e sull'amore de'nostri
'alle idi io non vidi'apparso sul numero scorso del suo giornale a firma
ottenuta per reazione del clorato di potassio sul cloridrato di anilina (che conferisce il
ottiene per la reazione del clorato di potassio sul cloridrato di anilina.
quasi subito lasciando quella debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio. govoni, 9-202
. boine, ii-162: paese proteso sul mare, tutto impregnato di mare smeraldo
brillò il sole, un raggio corse sul prato che da verde pisello diventò verde
. vendere un prodotto, collocare merci sul mercato, presso gli acquirenti. fantoni
e i cereali, commerci già attivi sul po. bernari, 3-114: sapeva della
od espansiva di teatralità, il predicatore sul pulpito ed il primo uomo od il padre
capitato di... vedere distesa lì sul banco, sottoposta all'oculato 'bisturi'dello
col quale intavolo discorso sui vini e sul loro smercio, fa venire vino italiano
pavese, 4-21: si scherzava molto sul negozio di vincenzo. gli chiedevano se
no, sanza altro smerdamento di belletto, sul più bello del passare de'cortigiani mi
con rienmacchie / bianche e rosse / sul velluto nero / dell'ala smerlata.
a un baston date di piglio / e sul gnocco lo menate, / finché pesto
13-22: qualche smilzo pagliaio color cenere sul gobbo d'un campo. -sottile e
delle tegole. moravia, xiii-249: sul lato sinistro della cabina si levava un
fenoglio, 5-i-491: l'autocarro attendeva bofonchiando sul vertice della discesa, la smilza squadra
, la smilza squadra di recupero distribuita sul cassone. -sguarnito di truppe,
in attimo, le vele si stesero sul cielo, velarono il gran sole del mattino
le ondate / ferme dei pini, sul brillìo turchino / del mare che smiracola
= deriv. da smisurare, probabilmente costruito sul modello del provenz. desmezuransa e del
da misura (v.), probabilmente sul modello del provenz. desmezurar e del
che si riferisce ai princìpi economici fondati sul liberalismo elaborati da adam smith (1723-1790
ma la venuta di attila richiama il papa sul terreno della realtà 2.
di 400 aziende) e le cessioni sul mercato di quote azionarie di società del gruppo
, 9-2-223: mi sovviene che, essendo sul viglietto che io gli aveva dato a
nuova moglie ai piaceri di venere, sul principio di ottobre perdé per una dissenteria
vortice, mulinello d'acqua. italia sul mare [ottobre i960], 27:
alcune terre, tosto che si percuotono sul terreno, si spezzano e smollicano facilmente.
= deriv. da smontare, sul modello del fr. démontage. smontaeómme
virgilio smontò dal ponte e pose piede sul sesto argine. - sostant.
voce i legni fur tirati / quasi in sul lito; e voleano smontare. l
assai di quella grazia nativa che aveva sul cespo verde. 9. tramontare
mondo, basta toccarli con un dito sul cuore e si smontano come le macchinette.
se e di landra. una batteria sul rautkoff a est di landra fu parzialmente
: il vero ridere... tradotto sul dipinto sta male: può piacere per
cerove vi presi. sul bel viso da giovanissimo torero e da sacrista
colleghi perché tare. una smorfiaccia sul viso. = etimo incerto: forse
, i-157: senza farci posare il piè sul suolo, / come è fia.
rose elette, / qual di ligustri in sul fiorire colti / e qual colmo di
= deriv. da smorto, sul modello di pallore (v.).
a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio smortume della vallata.
ella si spogliava e si metteva a giacere sul letto; io mi rannicchiava alla meglio
centrale, c'è miano che riceve sul petto, smorza la palla e quindi
dalle notizie che dà il baccelliere carrasco sul libro di cide hamete... le
distesa; campane che al fotografo curvo sul marciapiede sull'altro capo del corso,
-figur. che ha perduto la presa sul pubblico (un argomento polemico).
414: napoleone... fece pubblicare sul « moniteur » (giornale ufficiale)
sotto (una pentola). documenti sul teatro delle corti padane, cvi-746: data
forza della veemente bufera, furiosamente soffiando sul dorso delle nevi ammonticchiate sopra quei sdruc-
la penna smozzicata / così stri- ea sul foglio / che la coorte alata / n'
per impedire il passo alla moglie se scorgeva sul pavimento qualche buccia su cui il piedino
per iscrit- tura, per tenerlo in sul caso sodo e perché non potessi smucciare,
: dalla finestra il gran mattone / cadeo sul sen del giovine amoroso: / onde
momentaneamente l'effetto delle vele denominate 'trevi'sul vascello, lasciandone le mure ed alzandone le
]: 'smusare': colpire forte taluno dandogli sul muso; iperbolicamente, quasi da sformarlo
lo stillicidio, che incava il macigno, sul quale si smusserebbe o spezzerebbe balisarda stessa
, aveva accettato di portare la discussione sul piano politico: dove i suoi argomenti si
2. per estens. percuotere violentemente sul naso. bresciani, 6-v-260: abbranco
un tratto, un soavissimo sorriso gli fioriva sul labbro e gli si pingevano nello sguardo
quale correr d'estranei! qual onta sul suolo / che a noi tanto sangue,
. tose. percuotere duramente qualcuno sul viso. nieri, 3-212:
. = deriv. da snob, sul modello del fr. snobisme (nel 1855
che io gli abbia snoccato un sol buffetto sul naso? = comp. dal pref
ci si snoccioli di contanti, in sul 'l bello del campo. buonarroti il
. tare lo snodaménto della guerra sul terreno del quadrilatero. -
moneta / parsimoniosa estraendo e snocciolata 7 sul polpasità che dal ferro, per non
... si vedevano guizzare e snodarsi sul limpido fondo. de pisis, 1-99
.. di snodarsi nascostamente, tutta sul vivo dell'epoca che si prepara.
ciuffo di ombra selvosa, poi si palesò sul cielo la curva snodata dei monti,
snodatura della gamba rivelò una zona bianca sul giallo, caldo come il pane,
che cresce a 2000 o 3000 metri sul livello del mare. si crede che
talun che il dolce riso / sempre ha sul labbro, e placida e soave /
, qual novello 7 fiore intatto sul mattin. pascoli, 1255: mie soavi
sé, sopra la vita, / alta sul suo soffrire, come in un paradiso
delle tue mani, amore, posate sul mio viso. 8. pienezza
più tollerabilecavalli e il lieve sobbalzare delle gomme sul lastrico ineguale. un'avversità, un
pirandello, 8-249: il lumetto, lì sul piano della scrivania, non ne poteva
con il pezzo di catena che sbatacchiava sul legno. 2. ricevere urti
). panzini, i-687: sedeva sul cuscino di dietro [dell'automobile],
... sobbalzando su e giù sul suo mulo, cercava di comperare dio con
de amicis, xii-22: riceve sul petto e nel viso l'urto e l'
, gli scende sulla mano, sgocciola sul ventre. calvino, 14-80: c'è
il movimento del collo che fa leva sul resto della colonna vertebrale.
iniziata in germania degli ebrei e portante sul volto emaciato e negli occhi dolorosi i segni
dibrodo; sobbollita un momento, posta sul piatto, servitela calversi, d'avventatezze
, la destra cadde. -essere sul punto di manifestarsi (una condizione fisica
19-70: si alzò le mammelle stralevate sul costato e sotto la carne era maculata di
sotto'e dal tema di olire 'nutrire', sul modello di proles'prole', indòles 'indole',
caratteri e le situazioni prevalgano quasi sempre sul contenuto. 5. ant. cautamente
, e bottoni di lucido corno, allineati sul petto in due file. flaiano,
e 1 socco umile, / ricever sul pim- pleo più degni arredi. pisani
facil sembra / cingersi l'umil socco e sul teatro / condur malvagio servo o troppo
da coda (v.), sul modello di appiccagnolo, attaccagnolo, ecc.
passare, / fammi da soccombente in sul fior porre, / e con gli altri
. = deriv. da soccorrere, sul modello dei gerund. lat.
). martello, 6-iii-404: io sul soccoritor mio fido abete / anelava le
onore ai morti: gli uffici della pietà sul campo di battaglia. -inter.
iii-975: l'« antologia » è stata sul punto di cessare, e non continua
, il nerofumo, ecc., sul cartone. cennini, 3-124: abbi
foglio bucherato con uno spil- letto, sul quale è il disegno che si vuole spolverizzando
figura, con una semplice blusa flapping sul suo scarso torace, ed all'opposto
di manufatti portuali, che si affaccia sul mare; costa, proda, litorale.
ponte di legno / mette a porto corsini sul mare alto / e rari uomini,
5-ii-202: palmo faceva correre le due bilie sul biliardo... cercava di mandarle
spondèus, (v. spondeo *) sul modello del gr. ojtovòeiaxóg.
medie. in diagnostica, biopsia effettuata sul materiale assorbito da una spugna di fibrina
propongono... una leggesugli sponsali e sul matrimonio. monelli, 2-259: cretico silano
i meriti suoi di sponsor, vorrebbe che sul tripode figurasse il suo marchio di fabbrica
poiché c'è il numero, ma sul petto. g. conte [« stampa
sponsorizzazione di una squadra di calcio costa sul mezzo miliardo. s. moscati [
. = deriv. da spontaneo, sul modello del fr. spontanéisme (nel
lustre poeta, che, durante la disputa sul romanzo storico, era senza il vincolo
stesse. massaia, x-27: venivami spontaneo sul lab - istituito dalla
9-94: entro la terra insinuata, / sul livello del mar può l'onda alzarsi
= deriv. da sporco, sul modello di spendaccione. sporcaccionerìa,
, roseo, rosso, pallido, sul tisico, grasso,... che
il freddo nelle ossa e il nevischio sul viso, era semmai una purificazione.
delfini, 3-165: la vaghezza delle tinte sul giallo dell'erba pestata dagli amanti,
dagli amanti, dai soldati e dai cavalli sul terreno delrip- podromo; l'argento antico
-in senso concreto: sudiciume depositato sul corpo. delminio, 2-148: le
rocchio a tutte le commedie del cinquecento, sul tomo delle quali son fatte le mie
. = deriv. da sporco, sul modello dei sost. lat.
. -in senso concreto: sudiciume depositato sul corpo, sugli abiti o sugli oggetti.
arricchire il fascicolo aperto dalla procura generale sul caso enimont penne sporche. -coscienza
fondo. = deriv. da sporco, sul modello luculento, truculento, ecc. -irregolarità
di polvere sulle ginocchia, sui gomiti, sul sedere. mo ravia,
palazzeschi, 8-17: si posan la notte sul ramo sporgente / civette a migliaia.
è mai accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul terreno una più bizzarra figura, né
l'ebbrezza del pericolo, come sporgersi sul burrone e ritrarsi, buttandosi poi faccia
di ballatoio in legno, che guardava sul giardino e sporgeva da un lato sopra una
-per estens. incombere a picco sul mare (un monte) o su
che soltanto a tratti veniva a sporgere sul precipizio. -spuntare da una feritoria
: oh strada che sali a zig-zag sul cocuzzolo dove s'annida il dolce paesino,
mente. borgese, 1-40: chinandosi sul passato, sporgendosi sul futuro, si
, 1-40: chinandosi sul passato, sporgendosi sul futuro, si sentiva di dentro impallidire
. anogà (v. spora), sul modello di bionte, ecc.
fatta costruire uno svelto battello e incalliva sul remo le bianche manine, vogando sui
chiamiamo genericamente sport sono testimoniati, sul piano linguistico, dalle sue espansioni nella
di ottobre, avrebbe incominciato a lavorare sul serio. il mantice dallo zio lo tirava
: narrare un gran numero di aneddoti sul suo conto. sbarbaro, 1-120:
dal mezzo ne sportava il balcone, sul quale si era mostrata la signora margherita.
sportino fuori della tela. -elevarsi sul livello delle acque. targioni pozzetti,
il braccio nelle dua manichi. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-284: una bugniuo-
pis., deriv. da sportello, sul modello di bighellone, car
. v.]: 'sportello': quello sul davanti de'calzoni, prima che usasse
16. marin. ciascuna delle aperture sul fianco delle navi, che consentivano il
-chiusura ottagonale della gola di ciascun albero sul ponte di una nave, formata dall'unione
serve per cuoprire la gola di ciascun albero sul ponte. 17. locuz.
ricorda la sporviste. ta delle serve sul mercato; o qualcosa altro, dico io
sportivo. vamente, battendo molto sul fatto del cameratismo, e svisare
. = deriv. da sportivo, sul modello di classicheggiante. -sostant
= deriv. da sportivo, sul modello del fr. sportività (1920)
che salivano dai marciapiedi, e li collocava sul parabrezza. -che indossa abiti
= deriv. da sport, sul modello del fr. spottif{nel 1862).
accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose, e, senza
nel corso della quale il doge, imbarcato sul bucintoro con la signoria, il patriarca
strada). moravia, 15-132: sul filo di queste due ininterrotte giogaie,
bacchel li, 18-ii-297: sul vostro conto si dice soltanto che siete la
o di salamandre, giungeva proprio sul punto che la famiglia si metteva a tavola
di spossamento s'era fatta più intensa sul volto della signora elena. cardarelli,
, che può quindi allargarsi sempre più sul residuo indistinto, dimostra che la sfera e
spostamento laterale giova a diminuire l'urto sul perno centrale, quando il veicolo imbocca
, urto prodotto dalla reazione della rotaia sul ribordo della ruota, allorché
: il dibattito si sposta naturalmente anche sul piano strategico e tattico. -evolversi
classicismi e spostati francesismi, ed ha sul nicotera frasi di una nudità ed efficacia
la sposta da voi sentenza antica / sul sesso femminile. 3. per
. deposto dal potere. tata sul cruscotto o sul soffitto di alcune automobili
potere. tata sul cruscotto o sul soffitto di alcune automobili per la lettura
si spraccarono sulle sedie come tante galline sul baston del pollaio. =
, e disponendolo in diversi monti- celli sul rimanente del sale per facilitarne lo sgrondamento.
col piede posare sopra una tavola o sul pavimento, o sopra le sue mensole
, 124: quella sposa che toma bilanciando sul bidòl le sono religiosamente sprangate le porte
questo tempo la città si era molto zando sul bambino i raggi della pupilla gioiosa, annunzia
. sprazzava traverso il vetro dell'abbaino sul dipinto del cavalg. morelli, 294
epoca risalgono i sangue e d'oro sul fosco delle acque. nostri ricordi? a
usa con gigante, / convien che sul selciato. fenoglio, 5-i-1549: in uno
dì. d'annunzio, v-2-481: sul far del giorno, andavo nel lavabo
nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo tutte le cannelle dell'acqua
: vedrai qui pur da grappoli / sul cominciar del verno / spremersi un vin che
ch'io non son uomo da pensare sul serio a spremere pochi soldi a un
, i-483: tornò con la mano sul ginocchio, e l'uomo ci percorse
lat. volg. * expremère, rifatto sul class, exprimére (v. esprimere
, exprimére (v. esprimere) sul modello di premère (v. premere)
secondamento; consiste nell'esercitare una pressione sul fondo dell'utero, attraverso le pareti
suo sprezzato moschetto sui ginocchi, sedeva sul paracarro più prossimo alla mina, forse
elezione. achittini, 1-121: ella sul mio morire / sprezzatrice sen ride. g
aspetta, / fa del piacer vendetta / sul folle sprezzator, / oltre il confin
meno in mezzo alla camera, cadendo sul tappeto senza rumore. spricciare, intr
si sprigionarono e caddero sulle spalle e sul collo. 6. dissotterrare un minerale
v-1-484: simile al gioco dei venti era sul mondo il gioco delle sue melodie.
in tanti a buttar prima le materasse sul saccone metallico e poi a sprimacciarle.
. = deriv. da sprimacciare, sul modello di scapaccione. sprimanzìa,
5-i-401: springò in piedi, alto sul fuoco della miseria. -spingere energicamente
maglia rosa la stessa condotta tenuta sul terminillo, una difesa misurata, in
avevano posato un gran masso di ghiaccio sul cuore dell'europa; ma il fuoco sprizzava
: trovatosi a portata di mano un bottone sul muro, lo toccò facendo sprizzare un'
innesto. goldoni, ix-756: se sul tronco istesso sien due sprocchi innestati /
sprofondamento e allo slittamento dei depositi nilotici sul sobstrato saldo, sarebbero, come idea
4-173: erano poche tese di terra sul ciglio dell'altura. la valle si sprofondava
buzzati, i-191: lord amigon, fermo sul ballatoio, diede un'occhiata alla scala
voi della scena in cui persefone è sul punto di sprofondarsi nell'èrebo, mentre il
... si sprofondava di inchini sul pianerottolo. moravia, 26-71: il
nel corpo o abbattere un oggetto contundente sul cranio di un animale. arici,
poi battezza del nome gliosi oliveti, sul bordo inaspettato di una deserta pendice di
. piaga generata dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma o da
ariosto, 6-58: pensò di rimontar sul suo cavallo, / e per l'aria
sufficiente per farmi giungere di corsa fino sul limitare del boschetto. -spinta del
di colore azzurro cinereo, con sprone sul petto di seta chiara, la- meggiata
. cagna, 1-73: non voleva adesso sul tramonto tirarsi le braci sui piedi e
faro da porto, sfolgorando in alto sul muro, accecò gran tratto del cielo.
più borioso. -rovinarsi economicamente, ridursi sul lastrico. - anche con uso iperb
mandò a mentalità più aperta e moderna sul piano politico, soldare sei mila svizzeri.
, era il tutto sossopra. -attuato sul momento, senza preventiva preparazione; improvvisato
dalle fonti e dal fiume e, librate sul banchetto, mosse leggermente dai venti,
annunzio, v-1-96: un marinaio mi stende sul corpo la sua coperta bruna per proteggermi
state, una spruzzaglia d'acqua in sul tardi. botta, 4-1130: piove una
il lieve strato di neve che rimane sul terreno). spallanzani, iv-92:
spruzzaglia di bolliciattole venute a uno in sul braccio o sul petto. salvini, 23-381
venute a uno in sul braccio o sul petto. salvini, 23-381: una spruzzaglia
qui le bagnanti son due, sedute sul margine della vasca: l'una spmzza
a giurar sull'altar del profeta e sul sepolcro degli amici, poi a ferirsi con
momento. mi do una spruzzata di polvere sul capo, mi metto le scarpe e
l'acquarzente quanto il sai comune, spruzzati sul ghiaccio, maravigliosamente lo rodono. e
morelli, 12: poche pustule gentilmente spruzzate sul viso della signora scaccerebbero ben presto l'
leggiera e a spruzzi qua e là sul terreno. -banco di nebbia poco
e piovaschi / non ci si orienta sul tempo. -baleno di luce negli
linati, 8-119: primavera è apparsa sul poggio, in una scappata di sole
viavai della gente che spiaccicava pur lì sul marciapiedi, sotto lo spruzzolio incessante d'
minuti. e. cecchi, 6-227: sul vetro dell'automobile ogni tanto passava uno
spruzzolo / con un mezzo mattone in sul cucuzzolo. 5. piccolo sussidio
getto della spugna: nel pugilato, lancio sul quadrato di tale oggetto o più frequentemente
spugna', ma in realtà viene gettato sul quadrato un asciugamano) è attribuita all'avversario
, / ma lui non sente nulla perché sul ring o anche fuori / non s'
savinio, 3-135: passiamo una spugna sul passato e comincarducci, iii-27-149: avrà
= deriv. da spugna, sul modello di opificio (v.).
piatti si facevano delle spugnature in sul margine d'un fossa- niuna maggiore
alzò la sottana e le sbattè il cartoccio sul spugnola, spungino, trippetto.
le nuvole erano basse, si sentivano sul capo, tanfose, spugnose, fangose.
ginzburg, i-653: mia madre sdraiata sul ponte di una nave, con gli occhiali
delle tue parrocchiane nel confessionale, e quandomormori sul calice benedetto. montale, 15-1112: la
'spulire'l'operazione contraria che si fa sul cristallo, quando cioè si cerca di tórgli
generata dallo sperma di crono, galleggiante sul mare come schiuma (ed è anche
morbida in volute bambagiose su le guance, sul mento. io. pietra
, in partic. parati farmaceutici. sul trifoglio e sulla rosa canina. documenti
i vini spumanti si tengono al fresco sul ghiaccio fino al momento di servirli. ferd
nocciola, versatelo, ben spumante, sul fritto, innaffiandolo. 3.
de roberto, 5: un legnetto sul quale pareva fosse nevicato, dalla tanta
produrre schiuma sulla superficie delfacqua o infrangendosi sul litorale (il mare, un corso
/ la sera, o serchio, mentre sul candido / tuo greto fitte squittian le
nell'alta selva convenir cercando / in sul merigge refrigerio d'ombra, / ponga ei
gigli, a mettere un piccolo soffio sul vino che spumeggia lievemente. saba, 5-406
, rugose e scarlatte di un petto voluminoso sul qua le brillava una grossa
come la spumosa ballerina / che danza sul palcoscenico. 6. brioso,
, agg. che comincia ad apparire sul terreno (o sulla superficie dell'acqua)
l'altro vi cavalcamo noi e in sul vespro, e togliemo loro tutte le
giustiniani, 216: 11 giorno seguente sul spontar dell'aurora il re misse i
. 2. cominciare ad apparire sul terreno o a mettere le prime foglie
. 3. iniziare a comparire sul volto (la barba) o sul
comparire sul volto (la barba) o sul corpo (i peli).
crine in gioventù canuto. -crescere sul corpo (il vello di un animale)
né, quando a un semideo spuntar sul volto / pustula temeraria osa pur fosse,
a un foruncolo che gli era spuntato sul naso. -uscire dalla cute (
f. f. frugoni, 3-i-123: sul gran palco della regina spuntano mille dame
seguitassi un sole che spunquali, apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossi aguzzi tassi
. tra due nubi spunta / quand'è sul campo la scritti medesimi. moretti
. 11. spiccare, ergersi sul paesaggio circostante, svet3. individuare attentamente
del motore, cesarotti, 1-iv-337: sul nubiloso viso / par che spunti un specie
alfieri, 1-895: io veggo / sul tuo ciglio spuntare un no- zione dell'elica
, agg. che comincia ad apparire sul terreno (una pianta, un fungo)
spuntate rade come i fili magri dell'erba sul ciglio dei fossi. tomizza, 3-226
smuovere il fango o la ghiaia depositata sul fondale. boscovich, 394: vi
metri dalla vetta, e vi sostiamo incerti sul da farsi. -scoglio.
una notizia che aveva, disse, letto sul giornale,... avviò una
o tre spunti, di favorire i commenti sul party, sulla gente che avevamo incontrato
un cerchio di oro, irto di spunzoni sul capo? calvino, 15-181: le
: non ci s'alza forse duecento metri sul fondo gherardini [s. v.
di fiume del fango e dei detriti depositati sul fondo. lecchi, 460: dopo
gruppo di penne remiganti accessorie, collocato sul primo dito dell'ala degli uccelli,
d. battoli, 43-2-130: mentre era sul più bello del dire a buon numero
cxxi-i-188: si trattava giustappunto dell'articolo sul cristo e gli era parso l'ultimo degli
gli aveva veduto sputare il medollo. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-181: membro che
. verga, ii-17: ella sputava sul ginocchio enfiato l'empiastro che andava masticando.
faccia, in viso, sulla faccia, sul volto a qualcuno-, manifestargli sommo disprezzo
aposta. faldella, ii-2-336: sputeremo sul focolare delle cospirazioni reazionarie! -sputare
sputa in su, lo sputo gli toma sul viso [gli atti imprudenti ricadono
, che elle si sbracono per tirarvisi in sul corpo: bestiuo- li, caca-muschio
posso negare che ucciderebbono il riso sul labbro a momo, anzi a brighella e
stampavano i loro fitti e neri sputi sul chiaro lastrico della strada. -tenue
il proprio mappale. -mettere lo sputo sul naso a qualcuno: bagnargli il naso
basterebbe l'animo di mettere lo sputo sul naso a uno sposino senza barba.
il modo in cui la fiat ha risposto sul problema del delegato di linea è un
ridicolose a modo loro e stieno sul contegnoso nelle dispute di tal materie.
sfiduciato, squadernando e premendosi le mani sul viso. 7. scoprire impudicamente
può essere divertente un campionario di malignità sul genere umano... è come se
vanti alla sua immaginazione. -manifestarsi sul volto (un sentimento). bacchelli
torre era allora una torricella nata in sul muro della città e quello che di fuori
l'impiegato postale scrisse i suoi numeri sul foglietto grigio e sulla ricevuta.
segno, il quale si lascerà in sul lavoro. verdinois, 170: gente smarrita
le braccia, gli mise la mano sul cuore, lo squadrò ben bene.
. strumento topografico che consente di individuare sul terreno due allineamenti appartenenti a piani verticali
che i piè gaglierdi / seppe fermar sul gange. brusoni, 591: il cara-
dalle zanzare, che a squadroni manovravano sul campo, strombettanti e pelose. -per
da squagliare. neve al sole sul suolo ardente del peloponneso. carducci, iii-
, 455: forte lagnandosi, le mani sul corpo a lei e uando sul petto
mani sul corpo a lei e uando sul petto storcendo per la gran pena che dimostrava
, 4-107: subito il sorriso si squagliò sul volto della signora rosaria. -divenire
con la lavagna squallida, il panno verde sul tavolo e i globi del gas affumicati
la prima volta il dì sei aprile sul territorio italiano l'esercito repubblicano di francia
, sep., 88: indarno / sul tuo poeta [il parini], o
fa'che del fallo in pena / sul volto mio mutato / venga l'anticipato
, i-378: qualche zattera vaga ancora sul mare di stagno, sul quale emergono
zattera vaga ancora sul mare di stagno, sul quale emergono frequenti le pinne dorsali degli
cambiato pelle ma gli erano rimaste le efelidi sul volto. non potè tenderci la mano
aperte in fortezza e, poste le mani sul carceriere, delli uccelli e delle
ande argentine... si direbbero surte sul giermente. buccio di ranallo,
sinistro e mi segnò una lunga scalfittura sul petto. borgese, 1-337: lei fa
il peso che da molti anni ho sul cuore, ho squarciato il velo di nebbia
otri enormi, / s'è abbattuta sul polverone. montale, 1-103: in
si squarciava e allora vedevo emilia seduta sul divano. 23.
lasciata correre l'acqua torbida ad espandersi sul fondo del padule in faccia alla fattoria di
biada che a squarcia sacco gli ha ammontonata sul tappeto che gli servia di coperta l'
, 3-178: nel ballatoio, fin sul davanzale, ci sono, in pentole
o nove anni con una cesta da macellaio sul fianco, il naso all'insù e
dola, cuore e ventre / squarciati sul lontano sentiero / delle fonde, consumavo
più la stanza. dossi, iv-173: sul ripiano, - nello squarcio della porta
avrebbe permesso al suo sguardo di spaziare sul villaggio. arpino, 15- 181
da una sguarciatura di nuvole gli rovinò sul capo la saetta, spezzandogli in bocca le
14. stor. tipo di quaderno sul quale i mercanti prendevano nota delle partite
praga, 3-249: avrei voluto aver sul mio scrittoio / qualche ranocchio fetido e
, aspettò il nimico essere in sul muro co'sassi prima che di risentire fa
un birbone a ella / la sera in sul far bruzzo, ch'io trafelo.
che lacerava l'aria avventandosi sulla terra e sul mare. squassapennacchi (squassa
dalla tale », egli entrava in sul dire: « io ah? a me
. raimondi, 5-210: sentiva di essere sul treno, nello scompartimento di legno squassato
: cominciò a stare per ore seduta sul divano celeste con il fiato mozzo e