cui il figliuolo era morto da poco sul lavoro. battuta a macchna da qualche
permetta che si faccia qualche atto giuridico sul distretto di sua giurisdizione. 3
fanti. leonardo, 3-442: quando vuoi sul principio empire il condotto, raguna per
. dal lat. * rògitum, formatosi sul class, rogàtum, part. pass
e di rongnia ch'elli era quasi in sul morire. marco polo volgar.,
di polloni ai piedi e di succhioni sul tronco e sulle rame, facevano gran
uscire di camera ho questa mattina trovato sul mio scrittoio un plichetto a me diretto
tili; ponete la padella sul fuoco ardito con quattro cipolle tagliate
un nostro compaesano. -sputare sul rognone: rifiutare un'occasione favorevole.
sua figlia, e nemmeno di sputare sul rognone, come marinetta. 5
; brutto, sudicio. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-108: nelli innocenti
da piaghe. de pisis, 1-203: sul lastrico, in un mucchio, i
quelle bianche eran venuti... sul campo della fiera che è un prataccio rognoso
, e la ferocia si estese fin sul cadavere dell'estinto, cui negò gli
bruciarlo, per buona regola, sul rogo. -in un'espressione enfatica
stendhal, nietzsche, d'annunzio. tutti sul rogo, superuo- mini vivi e morti
. bassam, 4-146: rimasto solo, sul moscone rollante e beccheggiante, luciano si
occhio tutti i fuochi; e soffia sul tristo rogo con tutta comparvero a dare il
= femm. sostant. di rollato \ sul modello del fr. roulade. rollato1
imperlante. grafi 5-586: roma regna sul mondo, / regna in roma un augusto
: 'da ginevra a roma; considerazioni sul discentramento amministrativo'. s. cecchi [
. = deriv. da romagnolo, sul modello di negritudine (v.).
ritegno... insisteva a non finire sul buon cuore del duce, sul suo
finire sul buon cuore del duce, sul suo generoso sangue romagnolo. pasolini, 9-104
vigilava da porto arthur e da wladivostok sul mare, si avanzava come un'alluvione
orbace nero, con l'aquila dorata sul berretto, e si salutavano tra di loro
romanamente è figurata la donna perfetta, sul sepolcro di una claudia: 'domum servavit
. romanicus (v. romanzo1) sul modello di allemand 'tedesco', dall'espressione
sostant. pasolini, 9-70: sul versante linguistico trilussa-jandolo (ma non dimentichiamo
)... posero il loro nome sul grosso romanino il senatore brancaleone e carlo
organizzazione rigidamente centralizzata del cattolicesimo, imperniata sul primato del papa e della chiesa di
(e fu prescritto nel periodo fascista sul modello di quello in uso nell'antica
giù porre la statea, il romano sul ginocchio si fece cadere. galileo, 41-
si aderse [carducci] non solo sul romanticismo che odiava... e schifiva
schifiva come cosa barbarica, ma anche sul classicismo per il quale rofessava un amore
= deriv. da romantico, probabilmente sul modello del fr. romantisme (nel
espressiva, ma anche disarmonie e imperfezioni sul piano formale. - anche sostant.
tu dormivi, e allora sono venuta sul terrazzo, al chiaro di luna,
secco e con scarse ornamentazioni, in uso sul principio del secolo xix in francia e
del gr.! jàxt> 'battaglia', sul modello di gigantomachia, titanomachia, ecc
impolverati, le romanze nello stesso disordine sul pianoforte, le fotografie che cominciavano ad
ojetti, ii-667: infine lo scheletro suona sul violino non so che romanzétta. moretti
carducci, ii-18-46: il tuo lavoro sul 'mercante di venezia'a quando? quando
. = deriv. da romanzo2, sul modello di novellistica (v.).
perché non fate parola'- perché in sul vero non son formati come i francieschi,
. verga, 1-330: abbiamo preso sul serio, il romanzo del cuore:
romanzacci, di tragediacce, di poemacci sul medio evo. bresciani, 6-x-70:
o con essi riparare il guasto sul vecchio. = denom. di rombàglio
specie di tassello, messo sul fasciame o altro membro navale, sia per
altro membro navale, sia per chiusura sul nuovo, sia per riparo sul vecchio,
chiusura sul nuovo, sia per riparo sul vecchio, senza che passi da banda
: sulla rombante percossa delle travi buttate sul selciato e sul fragore dei fastelli di verghe
percossa delle travi buttate sul selciato e sul fragore dei fastelli di verghe, lo
alche cosa doveva essere caduto dall cilto sul davanzale la sua finestra.
govoni, 752: nascondo la lettera sul petto. / l'aprirò un po'
mirto alla morte che odo / rombar sul mio capo sconvolto. 12.
comincia; / ora il picchiar de'bossoli sul piano; / ora il vibrar,
un rombo di temporale arriva di lontano sul pettegolo chiaccherio delle prime schioppettate. quasimodo
riposare. borgese, 1-78: vedeva sul declivio opposto accendersi alcuni lumi rossi,
del fiume, il tamburellare della pioggia sul tetto. -rumore sordo proveniente dal
/ quel picchiettio di gronde semispento, / sul cupo rombo della città.
en trambi gli occhi posti sul lato sinistro, rivolto verso l'
linea lossodromica. = da rombo2, sul modello dello spagn. rumbo (nel
in ogni padiglione mescosizione dei cinque punti sul dado; ed è quella che i latini
maggiore) che si inseriscono, rispettivamente, sul 3. proiettile lanciato con la
colle fionde. cinque dorsali, e sul margine mediale della sca a
1-101: 1 romei sciolgono il voto / sul guerreggiato avello in palestina. guerrazzi,
4-199: le felci si piegavano tenerelle sul regamo, la salvestrella s'attortigliava alla nepitella
là l'accesso al suo romitaggio; e sul prato, in faccia al lago,
specie di gnomo con un cappellaccio da prete sul capo ricciuto e con un vecchio mantello
mani, la morta; lui rimetterla sul cataletto e lui annodarle ancora una volta
sole rompe le nuvole dell'alba, suonano sul mare le campane. comisso, v-223
, 3-577: pon modo al tuo dolor sul morto figlio / se ruppe ogni confin
6-ii-556: in cotal modo si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche della
e romperebbesi quell'ori- ginal patto, sul quale tutte le umane società fondate sono.
colletta, 2-ii-356: scriverò in marzo sul proposito della citata lettera, perché oggi
, se gh rupe una vena in sul petto. fasciculo di medicina volgare,
a rompersi quel sinistro augurio che gli pesava sul capo. manzini, 8-53: sarebbe
un uomo; poi si rompe, strapiomba sul vuoto.... fermarsi (
: gisella orsatti..., chinandosi sul collo del suo bel sauro, lo
, 2-2-201: ome il raggio sul romper del giorno / tra 'l confin della
. frugoni, 1-2- 224: sul fuggir de la notte / al romper de
deh far, bell'alma, piacciati / sul limitar dimora: / cheta verrai con
: / cheta verrai con morfeo / sul romper de l'aurora. parzanese, vi-
/ che ti somiglia in volto, / sul romper del mattino / da'ceppi rei
reggere al contrasto. -rompere gli accenti sul labbro: troncare le parole in bocca
, una chiassosa risata mi ruppe gli accenti sul labbro. -rompere gli argini
apposta, trovava una scusa per mettere sul tappeto la signora carbona? = comp
un popolo a sagrificare un'intera generazione sul campo delle battaglie o nel più lento e
artista sacrificato. 7. immolato sul campo di battaglia. pindemonte, iv-5
i romani, stanchi ai avere un re sul trono, lo credevano però ancor necessario
: a che... tante declamazioni sul destino della umanità, quando ignoriamo i
gran picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora
cose spirituali, secondo me, vanno prese sul serio; altrimenti si lascino piuttosto da
tede / ti dichiaran [enrico viii] sul tebro a suon di squille / sacrilego
lenta scandita dal gesto sacro, mandò sul popolo riverente le parole deba benedizione.
disputare colli farisei, andò prima in sul monte oliveto. sansovino, 2-34:
, un nodo di quercia gli ributtava sul sagro. bianciardi, 4-25: cartone
nella destra un pugno di neve raccolto sul davanzale... gli ricoprì il
vedere / rituali sadomasochistici e apologhi sul potere. = deriv. da
, cattiva. 9. violenta percossa sul volto, data in modo improvviso e
v-2-494: passavano e ripassavano a saetta sul mio capo le rondini. -con
, ii-1175: alfieri, che lento va sul greto solingo dell'amo,..
a un tratto un leprotto apparve saettante sul sentiero. 4. che si
tosto ettore saetto idomeneo deucalide che stava sul carro, e di alcun poco lo
assorto nei miei pensieri, mi saettavano sul viso le loro lingue sibilanti di carta
assorte / nel cinguettìo restaro: indi sul piano / si lanciar tutte e, saettando
su l'erbetta / colorite sembrare in sul mattino, /... al sol
la baro nessa] saettava sul giovane uno sguardo osservatore. cicognani
attenni, e saettai lo sguardo / sul disteso prospetto! -manifestare o far capire
bei lauri ornato / ardo di saettar sul lito eoo / d'apollinea faretra inni immortali
parola). brancati, 3-60: sul balcone interno, vibrava ogni tanto un
. = deriv. da saetta, sul modello di sagittario, con cambiamento semantico
.. venne a cadere... sul tappeto... e la diambra
forma 'forma, aspetto ^), sul modello di filiforme, puntiforme, ecc
= femm. di sago2, rifatto sul plur. del lat. sagum
amàzone, / se non m'abbatti sul tuo passo. prendi / la sàgari d'
si potrebbe ancora in tempo proprio prendere sul luogo molte mostre di tutte le molte
? perché non si saggiano tutti i terreni sul versante tirreno degli appennini dove pare sia
con molta serenità e determinazione, saltando sul tranvai che si trovava a passare.
dibattute ed holle pesate a minutissime dramme sul più perfetto saggiatore che mi fornirono l'ingegno
su questi terribili movimenti della terra opinavano sul vero, che non fossero che effetti
ponzela gaia, 33: amanti- nente sul muro vegnia, / la letera butò de
. saggìssimó). che possiede, sul fondamento di un'approfondita esperienza della vita
per o seguitarla in appresso o abbandonarla sul cominciare. -giudizio. intelligenza,
che si affannava a tirare nervosamente righe sul foglio bollato che aveva davanti. moretti
dal solito puro interesse materiale, lanciano sul mercato europeo. -opera di un
de'miei 'saggi politici'e delle 'considerazioni sul processo criminale'ha potuto [il lettore
, ed ecco, venne fuori il 'saggio sul petrarca'. stampa periodica milanese, i-304
saggio per ragione... il dazio sul vino si riscoterà al saggio di baiocchi
. = deriv. da saggio2, sul modello dell'ingl. essayist.
e di torelli, / a rosolar sul foco i saginati / lombi suini, a
alla superficie interna del cranio, in sul coronale, i parietali e l'occipitale,
: le sangui- sorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie, le
afferra a metà della lama, tenendola obliqua sul petto con la punta rivolta verso l'
da sagittario, con cambio di suff. sul modello di arciere. sagittìfero
da sacer (v. sacro1) sul modello di gramen -minis 'erba'. sagna
e pesante, fermato da una fibbia sul petto o su una spalla.
sa- goma': un regolo di metallo sul quale vengono con linee e cifre rappresentati
ufficiali italiani. barilli, i-129: sul torrazzo dalla sagoma tozza e guerresca lavorava
, la sua sagométta angolosa facilmente riconoscibile sul marciapiede fra le ombre tozze dei pilastri
si rammaricò di non essere solo con lei sul terrazzo. 3. ant
tagliamento e che si ballava in piazza sul tavolato, io mi presi lo spasso
d'odio contro tutte le nacchere, medito sul sagrato della sagra dell'uva. montale
e sovente prego che piova a sfascio sul secondo atto dell * 'aida.
aria che punto non consola, / sul capo mi si rizzano i capelli, /
imbrancarsi nella compagnia dei trascurati e confinarsi sul mare con abbriccafame,... con
, 247: il conte si trovava sul sagrato alla testa di una troppa di bravi
apostrofi e imprecazioni e applausi e pugni sul tavolino con una turba di io o
. d'annunzio, v-1-662: oggi sul leggio dei riti immondi i sacrestani della
letto e gli preme una mano ardente sul seno; sull'altra la salute robusta e
(ceppo degli etiopoidi); presente sul litorale atlantico e nella parte centrale del
che [la mo- scovia] tenga sul mar caspio qualche numero di saiche a
a dodici pezzi di cannone: si adopera sul danubio, sulla sava e sulla theiss
a dodici cannoni, che si usava sul danubio e sulla sava nei tempi passati per
po'altinnanzi. il suo pelame è fulvo sul dorso e sui fianchi; bianco sotto
/ e fra i volumi che mi stan sul desco, / raddoppierò, se fie
ispido e stretto / da croceo cinto sul confin dell'anca, / gli discende
, più lunga della tonaca, aperta sul davanti ove si congiungeva talvolta con una
ormai in giappone una passione universale: sul mercato viene lanciato un mezzo migliaio di
ormai fin da ragazzi abituati a mangiar sul lavoro, facevano merenda lì, su una
calore delle zuppe di pesce cotte lentamente sul fornello fumoso di bordo: l'amore
xvi se colo, imposta sul sale che nel bresciano gravava su ogni
ad ogni altro. -imposta sul sale, stabilita dal sovrano o dallo
maculosa), che ha effetti nocivi sul sistema nervoso. = dall'ingl.
. 000 m di altitudine sulle alpi e sul carso) e nelle regioni adriatiche dell'
'sposi'o di salamandre, giungeva proprio sul punto che la famiglia si metteva a
nere e una striscia longitudinale gialla sul dorso; è diffuso nel
cm, ha livrea di colore nero sul dorso, bianco e nero sul ventre e
colore nero sul dorso, bianco e nero sul ventre e rosso su parte della coda
; ha azione no civa sul sistema nervoso. = deriv.
colme d'acqua che cadono a comando sul dormiente prescelto, di scarpe riempite di liquidi
! fenoglio, 1-i-1324: avrei voluto vederli sul carso quei salamoni. e alla nostra
1-498: per antipasto, dopo la minestra sul brodo..., basta il
mezzi di sussistenza e di produzione incontra sul mercato il lavoratore la di cui forza
, tutto basato sulla proprietà individuale e sul salariato, nulla si può trovare a ridire
andare acceso a, al o in conto sul salario: detrarre dallo stipendio dovuto.
sangue: spruzzò tutto sulle converse, sul salassatóre ed in gran copia al suolo
, stendetela all'altezza di cinque millimetri sul tavolo infarinato. de pisis, 1-329
prossimità di un corso d'acqua sul quale crescono piccoli sa lici
! salce! / sedea chinando / sul sen la testa! / o salce!
= deriv. da salce, sul modello di saligno1. salcino, agg
. tipo di sabbia da spargere sul ferro rovente per evitarne l'ossidazione.
arco e turcasso e spada, e pose sul di lui capo la celata fatta di
campana al suo tempo e di far luce sul noviziato futurista di questo poeta.
2-2-28: se qualche fioretto v'è [sul capo di un calvo] rinato,
viene apposta dal creditore per lo più sul conto o sulla iattura stessa. svevo
rispetto dai più agiati si pongono addirittura sul gran libro, il creditore si chiama
bove, le affettano, le piazzano sul vassoino di cartone, le involgono nel cellofan
saldatore] gli arnesi, li allinea sul cemento, controlla che il filo spezzato
servi imposto / di ben locarla in sul suo carro. leopardi, 2-79: io
antico avversario. magalotti, 21-51: sul quale oltre alla legatura saldissima si possa intorno
legatura saldissima si possa intorno intorno stuccar sul braccio l'orlo della vescica. varano,
/ dei saldi chiavi... sul duro legno / prime t'affisser con modo
né piano, la si imbattè, sul ponte di san marcellino, in un
a freddo, / noi ti vedemmo sul carro / che atene ti diede, ben
mia opera in alcuni articoli che pubblicai sul « comere della sera » nell'anteguerra.
bollettini della guerra igis-'i8, 113: sul carso, dopo un brillante assalto,
-parlare, stare nel saldo, sul saldo: in modo serio, senza
b. barezzi, 1-90: cominciai sul saldo a chiederla [la mia cappa
ombra di verisimile, a stare pure in sul saldo. galileo, 3-1-282: -dite
. galileo, 3-1-282: -dite voi sul saldo, o pur parlate ironicamente?
senno ch'io nr abbia. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-179: non dice più
medici-gonzaga, i-179: non dice più sul saldo d'esser vergine come prima, ma
, madama, che io parlo in sul saldo: e tanto vò dirvi che
il nostro padrone, a parlar in sul saldo, sta molto male, e di
e posti in saldo. -recarsi sul saldo: cominciare a parlare o ad
passivo o debitore: eccedenza dell'attivo sul passivo o viceversa (ed è terminologia
. = deverb. da saldare \ sul modello del fr. solde per il
n. 67: legge organica sul monopolio dei sali e tabacchi. -con
ultime conseguenze, gli altri vorrebbero fermarsi sul bel principio del pendìo e aver la
che riescono più saporite quando prodotte sono sul fatto dalla prontezza di spirito, dall'
in terra e coll'altra sempre appoggiata sul montatoio del 'droski'. carducci,
prato, u lunedì sera, guardavo telesport sul video situato all'angolo opposto a quello
(fra- tres), con sede sul palatino (salii palatini) e sul
sede sul palatino (salii palatini) e sul quirinale (salii collini), che
e talvolta mancanti, 6 petali insenti sul calice, insieme con li stami che vi
la quale fa ne'luoghi umidi e sul margine de'rivi. le sue foglie hanno
con antere di colore rosso, comune sul greto dei fiumi e dei torrenti,
o che riesca a far presa subito sul pubblico sentimentale, pronto a commuoversi e
territorio retrostante. foscolo, vt-681: sul mezzo di un lato di 180 tese,
della guerra 1915-'i8, 578: sul monte grappa, forti, ripetuti ed
= deriv. da sale, sul modello di caligine, fuliggine, ecc.
tardo bacca connesso con baccìnum 'recipiente'), sul modello del fr. ant. seel
poggiossigli in sulle spalle e in sul capo e stettegli tutta sera addosso.
consentono all'acqua di evaporare, lasciando sul fondo la materia greggia dalla quale,
saliniere o pubblico ufficiale preposto all'imposizione sul sale. t. bianchi, 1-iii-91
ufficio di imporre ed esigere il tributo sul sale. t. bianchi, 1-iii-340
che vendono el sale alla camera in sul credito di messer giovanni porini salinaro presente
l'ufficiale daziario che riscuoteva l'imposta sul sale. libro dell'origine e progresso
detti 'vulcanetti di fango o salse', imperocché sul versante adriatico dell'appennino e in sicilia
ufficio di imporre ed esigere il tributo sul sale. sanudo, lii-115: 'item'
v. al mare? / vagò sul flutto come un fior salino. moretti,
saglio, ardente e le notti languide sul mare, avevano smemorato salisco, saglie,
mani sporchi. leopardi, 1-79: sul colle d'antela... /.
di sale presente in una soluzione, salivo sul più lungo campanile / per conquistarla con gli
-far salire qualcuno: invitarlo ad accomodarsi sul veicolo. ritmo di s. alessio
/ stende le dita. -montare sul letto per un rapporto sessuale. salvini
avendo lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto e isver- ginòla.
vi salì cominciando a dar ragione agli uditori sul fatto del giorno. -sollevarsi
impigliate chiome. 5. montare sul dorso di un animale, per lo più
agli occhi il pianto); manifestarsi sul volto (un affanno); venire dal
se può, ché non gli salga sul volto, o, se non può,
testa, carica di capelli, scintillava sul fiume lento di cappelli a cencio e a
cattedra di s. pietro, al, sul trono, a capo dello stato:
fianco del tuo sposo / tu salirai sul trono. ungaretti, xi-30: con
tanto la sviscerata carità che salì in sul legno della croce e con questo ci ha
8-185: molli olezzanti fragole, / che sul si curo stelo, /
libero di ruotare intorno a un perno fissato sul battente mobile, l'altro si
altro si inserisce in un gancio sul battente fisso; tale meccanismo può essere
di mugello nell'alpe e presono in sul giogo dell'alpe il poggio di malacorda
vide ch'io era morto, in sul fare della sera, che, salito alla
giogo servii repente adduconsi. -affiorato sul pelo dell'acqua. a. boni
iii-188: salito [pietro iii] sul trono senza capacità, senza esperienza negli
alla colonna del ponte, fu salito sul palchetto dove buo- namico dipignea..
-far masticare, muovere la saliva: mettere sul gusto. n. franco,
il cibo. -per estens. essere sul punto di pronunciare con compiacimento una parola
fermandosi di botto, con le mani sul petto. « diciotto mila lire, io
in cielo qualche lembo di nube sospeso sul mare /... / tu ridi
tuoi denti; io m'inchino / sul tuo volto supino fra i tenui vapori
, tra le bocche cupe dei portici, sul pallore delle strade alluvionali. -ricoperto
questa ricetta. l'influsso francese sul veneziano del xviii secolo, 101:
al punto, tagliate a pezzi, poste sul piatto con delle fette di lingua salata
134 del 'libro dei salmi', incentrati sul tema della felicità del fedele che si
dei salmi', i quali, incentrati sul tema del pentimento per le offese arrecate
, 1-iii-50: la salmodia non era sul principio distribuita in versi che si cantassero
peso; è di colore blu scuro sul dorso, chiazzato sulla parte superiore dei
sulla parte superiore dei fianchi e argentato sul ventre; ha carni dal caratteristico colore
baretti, 2-208: riflessioni... sul prezzo de'pesci rombi e de'pesci
squisito pesce, salmonide, color olivastro sul dorso, con numerose macchie oculiformi laterali
cattaneo, iii-3-8: i salodiani disfatti lasciarono sul campo un centinaio di morti. presa
che la sommità della volta gli batteva sul capo. oriani, x-4-84: una
belle case con un busto di marmo bianco sul camino. -da, di salotto
pagato il debito a dio, fa salotto sul marciapiede. -dare un'impressione di
di legno / mette a porto corsini sul mare alto / e rari uomini, quasi
in salsa d'arancia: si liquefa sul palato come una marmellata. saba,
'vulcanetti di fango o salse', imperocché sul versante adriatico dell'appennino e in sicilia
: la salsamentaria si dimentica di rubare sul peso. -con valore spreg.
da salsa, femm. di salso, sul modello di acetosella (v.)
nel luglio a prender acque e bagni sul padovano, così richiedendo per consiglio de'
quale agitando le cinque salcicce della mano sul cranio calvo per scacciarne le mosche, si
, che dal monticolo di tappeti orientali sul quale si giace porge una mano di
mescolandosi al profumo delle ginestre che fiorivano sul costone franato della collina, era quello
sale, come sono le acque salsette sul pian di narbona. = lat
pascoli, i-62: alcuni passerotti saltabeccavano sul tetto della chiesa di sant'agostino.
i-350: ai piedi d'una spranga sul cantonale sta legata una capretta nera e
il saltabecchìo de'piccoli fiori gialli, là sul prato di / ponente!
sm. rialzo per facilitare la salita sul cavallo. lecchi, 393:
: la pisana si diede a saltacchiare sul divano quasi per confermarvi la sua parte
bernari, 3-396: giovanotti con i riccioli sul collo, le scarpe alte quattro suole
un saltaleone, percuote ambo le mani sul tavolo. -scattare, schizzare,
altezza da terra, ricadendo subito dopo sul punto di partenza; spiccare un balzo
era come un enorme animale che volteggiasse sul luogo d'una preda. si saltava;
con tal leggiadria che, quando danza sul suolo, rassembra un astro che caroli
e in su i riposi, saltò in sul matto amore. -per simil
piovene, 15-65: se leggeva stesa sul letto, qualche volta saltava giù per
discordia, non chiamato auriga / saltò sul carro apportator di guerra. pananti, i-54
(nell'espressione saltare in terra o sul terreno). pigafetta, 4-80:
14-44: venuto il giorno, saltan sul terreno / le donne, i cavalieri e
che noi, il primo lasciato, in sul ragionare delle belle donne venimmo. giannotti
di cantare e dopo aver fatto una scorribanda sul piano, saltando da grieg a beethoven
muricciuolo. / la rupe salta quattrocento piedi sul mare. -figur. emergere
saltò fuori il francobollo. -comparire sul mercato (una merce). manzoni
s'ha da ringraziar dio che finalmente sul principio del secolo xiii saltò fuori il pio
oltre e sopra di noi. -spuntare sul terreno (una pianta); rigenerarsi
n. 24. -saltare la mostarda sul naso: perdere la pazienza, montare
volta certe parole, assistendo ai loro giochi sul viale dei colli. -riscuotersi
ternario, di andamento vivace, imperniata sul passo saltato, in uso dal xiv
olivastro, cosparso di macchie nere sul dorso e bianco sulla gola e sulla parte
il capino giallo; si rigira sul saltatoio con un breve squittio.
cavalli di fronte, sbalzavano dal primo sul quarto e sul sesto.
, sbalzavano dal primo sul quarto e sul sesto. -nello sci,
127): il lucignolo, che moriva sul avimento, mandava una luce languida e
l'erbetta scherzava. tassoni, xvi-557: sul lido del mare il cane corre e
mille guise. 3. ondeggiare sul mare (una nave). cesarotti
tajeda (orecchia tagliata) e le riporta sul retto cammino. 2.
si distinguono i saltelli pari, mente sul terreno, e i saltelli dispari, quando
o quattro zerbini. ella posava la mano sul braccio del l'uno,
= deriv. da saltello, sul modello di carponi, ciondoloni, ruzzoloni
, 3-5: balzo al poggiuolo, ràmpico sul balaustrato e giù vedo un microcosmo di
segreto brontolando va. camerana, 119: sul gotico leggio, nel mezzo al coro
'salterio', le ricopiavo d'in sul libro tali quali. 4.
9-233: quelle vecchie loro / col fazzoletto sul viso a salterò / e col cappel
: il governo credo che pensi a mettersi sul serio coi saltimbanchi della libertà. periodici
e in zone alberate e nidifica sul terreno. savi, 2-i-390:
, palo o stelo erbaceo per poi balzare sul terreno in cerca d'insetti.
ariosto, 26-129: nel mansueto ubino che sul dosso / avea la figlia de re
sue vittime da un'altezza di 457 metri sul livello del mare. -salto
l'angoscia... ti ributta sul tuo essere, e te ne viene amarezza
suo cavallo. io balzai d'un salto sul mio, e cacciandogli gli sproni nel
, porre al, in, nel, sul salto: stuzzicare, provocare.
uomo gli premeva saltuariamente le zampe davanti sul petto. sinisgalli, 2-109: ho
5-395: il lewis, ch * e sul walpole la massima autorità vivente..
saltuario, interrotto dai fossati piovani, sul suo modo d'impiegare le giornate.
, deriv. da saltare, salto', sul modello di dico, di salubri
= deriv. da salume, sul modello di pastificio. saiunta,
sotto una lente convessa, che proiettava sul suo naso maculato un raggio salutare.
che ha una ragione d'essere basata sul pubblico interesse di una collettività.
da confondere con le solite rifritture che pesano sul lavoro a freddo. anche da questo
'1 pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le valli. i.
il sorgere della luna cornuta, intuonando sul flauto l'aria del 'meco tu vieni'!
. -influenza benefica dell'azione divina sul creato. dante, par.
costruito fra il 1631 e il 1687 sul lato occidentale del bacino di s. marco
suolo adombra, / un dì fia cedro sul beato monte, / diffonditor di salutifer'
= deriv. da salute, sul modello di gratificante (v.).
da salute (n. 6), sul modello del fr. salutiste (nel
che la pioggia ci scorra come pianto sul viso, che la neve ci agghiacci
il saluto, scontrandole pochi dì dopo sul lastrico di milano. ferd. martini
, vide lina; le andò incontro sul pianerottolo; « sono venuta a farvi
». e qui nuovo gentile complimento sul carattere e sull'ingegno de'piemontesi,
sauf 'salvo'e conduit 'condotto', rifatto sul modello dei composti imper. con salvare
o di osso, che si appoggia sul dito indice della mano con cui si
gridò. « levatevi di qui e seguitemi sul salvagente ». sinisgalli, 102:
suo stesso interesse, una diminuzione nostra sul mediterraneo. -tutelare dal decadimento morale
jahier, 136: mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia,
più di noi e si cominciarono a sentire sul collo e sulle mani quelle gocciole ventose
la testimonianza del signore; / e sul mare una vela / che il signore conduce
salvare e popolo (v.), sul modello di arruffapopoli. salvapunte
, come tutti sanno, salva roma sul campo di battaglia; ma il suo orgoglio
g. raimondi, 2-130: indossò sul gilè che portava per casa, un
tissima, che veramente il giungono sul vivo. borgese, 6-50: se
per salvarsi. quello canta, seduto sul pozzo, legato, canta come un
ne cadde un altro non men tremendo sul capo. foscolo, gr., i-212
resso il margine interno. risale poi sul lato interno dei- antibraccio, ove prende
cura, al confessore che la guidava sul cammino della salvazione. d'annunzio, iv-2-
, rinnovando antica gentilezza, è scritta sul limitare di molte case moderne. gozzano
purg., 7-82: 'salve regina'in sul verde e 'n su'fiori /
. = deriv. da salvo, sul modello di franchigia (v.).
dietr'al senso famelico e non vide / sul tebro un segno mai di vera luce
, ed appresso il tuo onore, che sul tavoliero stava a beneficio di fortuna,
faceva lei, tutto il giorno accovacciata sul sofà, la sigaretta tra le labbra
di quelli europei dal pelame bruno violetto sul dorso e bianco argenteo sotto il ventre e
dei sambuchi è fatta / per pioverti sul capo, se li scrollo. montale,
tipo di vela araba dispiegata quasi longitudinalmente sul piano della nave. balbi, lxli-4-110
sàmia, infondendole il ritmo col piede che sul perno sa la musica.
con un solo albero molto alto usato sul reno e nelle acque interne olandesi soprattutto
piatta che porta un solo albero; naviga sul reno e nelle acque intenori di olanda
del 1300 e che aveva impressa, sul dritto, l'effìgie di san pietro
vi nel 1796, che aveva impressa sul dritto l'effigie di san pietro.
un ampio podere modello sarebbe a trovarsi sul diano di magadino, allorché il sanaménto
/ la notte, immensa pàlpebra, sul mondo! 2. guarito (
roma un'altra riforma, che sparse sul globo ventimila gesuiti e infuse all'italia il
di pace; vecchia tartana in disarmo sul dosso del monte, oscillava piano.
e da cravatta (v.), sul mo dello di sanculotto.
rare contra santa santòrum, si gettò in sul letto, nel quale il sonno
6. che fonda il proprio potere sul consenso delle classi popolari. d
gli si desse con quelli forte forte sul culo, perché non s'awezzasse più a
oggi », 21-v-1959], 44: sul tutto si passano abbondanti mani di sandracca
di uno splendido argentino sui fianchi e sul ventre, e rossiccio alle pinne ad
di quanto essi pensassero, puntando ancora sul vecchio sanfedismo contadino e paleoindustriale.
/ vennero. = da sangue, sul modello di emorragia. sangiaccato (
suo sangiuseppino chirurgo, lo si getterebbe sul fuoco. sangoano, agg. paletn
sangue (sigla avis), che svolge sul piano nazionale un'attività di coordinamento e
profondi fori / ond'uscì 'l sangue in sul quale io sedea, / fatti
, gittando sprazzi di sangue e d'oro sul fosco delle acque. fanzini, li-198
. rapini, x-2-719: perché biasimare sul piano dello spirito quel che sembra sacro
dichiararono di avere il diritto del sangue sul mago, avendo esso ucciso in casa
non aveva gettati buona fondamenti, né sul sodo fermatili. porzio, 3-21: per
a tutti i costi che la mettessimo sul cavallo e ci dava calci, noi dicevamo
-diritti del sangue: quelli familiari fondati sul rapporto biologico di ascendenza o discendenza.
di un fondo gradevolmente amarognolo che, sul posto [l'oltrepò pavese] chiamano
più rassegnato almeno. -dare sul sangue: alterare il normale equilibrio.
perche forse era il mare che gli dava sul sangue e sui nervi.
. cuoco, 2-ii-130: si assidono sul trono ancor grondante del sangue paterno.
per volerlavi porre. cinghiale starà sul nostro letto di nozze. sarà come il
». geva voci di tradimento sul giovine re per mettere sangue -punire in sangue
. bacchelli, 1-ii-350: coniglio mannaro sul contrabbando aveva spillato denaro soltanto per sé,
e sull'estrazione dei grani, e sul rincaro, sulla fame: succhiava il
= deriv. da sangue, sul modello di acquedotto (v.).
altramente e ponendo in seguito il disegno sul rame per calcarlo colla punta di
= femm. sostant. di sanguigno, sul modello del fr. sanguine: cfr
). ojetti, i-129: tagliuzzavano sul piatto... una fetta di ro-
e assetate / le scimitarre ammeggiàr sul bosforo. papini, x-1-646: un poeta
di tortura, un indumento, il terreno sul quale è avvenuto uno scontro);
che il cane lasciava delle orme sanguigne sul pavimento. -insanguinato dal sangue di cristo
una storia corposa, sanguigna, tutta sul sodo, un po'brusca, con
un cristo nero e sanguinante che stava sul pulpito, e piangeva e gridava:
alla villa è tutto colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie il rossosangue della vite
vidi il sole a nudo / sanguinare sul mondo. 6. manifestarsi esteriormente
] erba com'ell'era / sanguinata sul sentier; / e fea palpiti il
rosse; in abito di nozze presenta sul dorso, sul ventre, sugli opercoli o
abito di nozze presenta sul dorso, sul ventre, sugli opercoli o sulle labbra
agonia, / la testa abbandonata / sul destro omero, tu pendi, o cristo
i soldati], scorgemmo... sul lastrico sanguinolento il cadavere d'un livornese
luna appare. rubino, 103: sul re che dorme un pendulo fanale / sanguinolenti
da sanguis -ìnis (v. sangue) sul modello di cruentus (v. cruento
in valle la- garina, nella notte sul 28 ed il mattino successivo, l'awer-
si vo- leno levar e andar alozar sul brexan. catzelu [guevara],
3-182: le sanguisorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie.
cimice abbrustolata, la quale, posta sul fuoco e il cannello ricevendo il leppo,
orecchi, la cuffia col ghiaccio è adattata sul capo. buzzati, 4-102: il
applicarsi alla parte destra del petto, sul punto dolente, ed 10 sorvegliai il sanguisugio
e dal tema di sugère 'succhiare', sul modello di sanguisuga. sanguìvoro,
= deriv. da sanare, sul modello di cicatrice (v.).
). de pisis, 1-203: sul lastrico, in mucchio, i poponi verdastri
iennaro, 147: vergen, da cui sul piove / a peccatur sovente auilio e
condizioni sanitarie sono qua e là, sul piroscafo, identiche. stampa periodica milanese,
s'inarcano, l'occipite fa leva sul guanciale, come in un supremo tentativo di
opera sannazza- riana, sono campati tenacemente sul terreno della vita di quei giorni.
più bella. pascoli, 1326: cui sul capo egli imponea la mano, /
, ii-516: 1 noccioli sani in sul terriccio scoperti e l'anime postevi col
per lui, sì si pose in sul monte di fiesole. lapo da castiglionchio,
, ma soffi sani e normali come sul mare e la terraferma. -immune da
(1507-1557), che porta incisa sul rovescio l'immagine di san paolo.
: nell'antico stemma del benso si vede sul cimiero un romeo, un pellegrino cioè
, il sarrocchino azzuiro e, cucite sul sarrocchino, le conchiglie. govoni,
, occhi sporgenti nel faccino vizioso, sul petto grigioverde il distintivo rosso, spudoratamente
davanti, con sotto un farsetto allacciato sul dorso, e pantaloni avvampati.
ponente, sorgeva e s'avanzava fin sul mare, maestoso, l'antico castello
voce pugliese, deriv. da santo, sul modello di madonnaro-, è attestato dal
è stata... una necessità affiorata sul loro destino che ha via via senza
del diavolo avrebbe alcuni argomenti, restando sul terreno umano. -per estens. esaltazione
sanctus (v. santo) sul modello di parsimonia, querimonia, ecc.
primi / del patto violar la santitate / sul lor capo cadran morti e ruine.
scuse: lui avrebbe passato i santi sul posto. -litanie dei santi: v
pareti, sullo scalino della finestra, sul tavolino, santi, santini, lavori di
, festa di san bartolommeo, in sul far dell'alba, fu di ordine del
40 % cabernet e 60 % merlot) sul tipo di quello dell'istituto san michele
santa (con riferimento a quella portata sul cappello, sul bastone o sul mantello
riferimento a quella portata sul cappello, sul bastone o sul mantello dai pellegrini che
portata sul cappello, sul bastone o sul mantello dai pellegrini che andavano al santuario
peso nell'economia dello spirito / fondata sul principio dell'indifferenza. -sm.
io fui 'n su l'alto e 'n sul beato monte, / ove adorai baciando
e l'autorità dei sovrani, fondata sul principio del diritto divino. -nel
fatto ludibrio agli ultimi nepoti; / e sul colle d'antela, ove morendo /
: santissimi lanternoni!... sul cappello, sul bastone o sul mantello dai
!... sul cappello, sul bastone o sul mantello dai pelle
. sul cappello, sul bastone o sul mantello dai pelle 'm'
solite a porsi per sopransegna in sul sarrocchino che por comincio a
(21 marzo), la rondine sul tetto. san luca (18 ottobre)
bucato, / né da tessitora di sul prato, ma sarà ben digiunato.
; quella, che ti ha tenuta sul fonte battesimale. bocchelli, 1-i-310:
, alter, di santonina, sul modello del fr. santoline. sàntolo
monaci santoni / e 'l cansàr, sul breviaro recitando. 2. per
va lungo la proda del canale, sul prato violetto di santònico; e ha
regia trita e cotta in aceto, impiastata sul capo da la parte de rientro,
, 1234: l'alba viene: sul poggio alta rameggia / la selva e tra
vane soddisfazioni d'una vita intera consumata sul teatro. tarchetti, 6-i-287: addio,
v-367: saremo... in vicenza sul mezzogiorno della domenica, ond'essere il
da sanctus (v. santo1) sul modello di sacrarium (v. sacrario)
delle leggi si appoggiano in ultima analisi sul poter 'coattivo'penale che si giudica anticipatamente
: questa pratica costante del bene imprime sul volto uno stampo indelebile di contentezza suprema
un mosca / quando si pone in sul mostaccio al papa. pasquinate del cinque
i-246: la gente non si rinfidano più sul seme, e non vogliono più saperne
sapienti percosse. verga, i-145: sul cielo trasparente e profondo, si stampava
un uomo di questa fatta. colla saponata sul viso. c. gozzi, ii-212
fenoglio, 1-i-1723: la donna si passò sul viso le mani, impiastricciandosi di saponata
di faggio. pirandello, 8-710: sul cassettone era il pennello, la scatoletta della
, 305: 'ci si sdrucciola come sul sapone':... cioè bene.
co- cile senza sale; e poste sul taglieri, dàlie a mangiare con verde
, 20-26: egli, in sul più bello de lo spasso, le aveva
, 6-36: riprende i suoi studi sul volo degli uccelli, studi apparentemente marginali
: quando quel sapor venne a corinna / sul labbro, vinse tra pelce quadrighe /
qualche sua tavola si notan paesi e verzure sul lor carattere e vi si vede un
novità a quella favola trasportolla ne'pescatori sul mare e ne compose l''alceo'
dalle tempie sulle guancie e dalla nuca sul collo e sulle spalle ampie, grasse
prima finire un mese di saporita villeggiatura sul bolognese, e poscia ho pensato alla
acuto, sagace e originale. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-84: pare-
barra, / un par d'occhiali sul gran naso porta, / ha lunga fino
, che poi riproducono la specie. italia sul mare [gennaio 1962], 71
. lastra o griglia metallica confitta verticalmente sul fondo marino (o lacustre) nei
tira quattro, era zibibbi che saliva sul sediolo a fare il saraffo per tirare i
di bruto, e versare fiele e sarcasmi sul nome di labeone. =
di tavoli e di sedioli erano allineati sul pietrato dirimpetto, ma tutti vuoti,
fatiche estreme e poi la state in sul buono de la ricolta se la perdessero
, 7-243: mi vennero additati i tagli sul terreno erboso fatti dalla sarchiatrice.
la smarrita pecorella, ve la caricate sul collo come cara e amata sarcina. tesauro
piccole dimensioni che, cadendo, lasciano sul fusto i piccioli induriti come spine;
nel nicchione convertiti in altro uso, e sul dinanzi si vede un bellissimo sarcofago di
vogliam dire una doppia escrescenza, / sul fare apponto di due grosse fave.
dorsale; ha colore bluastro o verde-olivastro sul dorso e bian co-argenteo sui
bian co-argenteo sui fianchi e sul ventre; vive lontano dalla costa in
cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro
seimila settecento sardelle; ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso. m. leopardi, 3-9:
tesa in superficie nella stagione calda e sul fondo in quella fredda; i pesci
a strascico con maglie strettissime usata sul lago di garda per la pesca
. ricerche alla sardigna, due inserzioni sul « messaggero », domande e rimproveri
? = deriv. da sardo1, sul modello di negritudine (v.).
/ coste come i pianori d'abruzzo erti sul mare. -caratteristico del temperamento,
fritti a grande frittura caldissima nella padella sul fuoco ardito; cotti croccanti, ma
graticola e ne faceva cadere la spina intera sul piatto. -agone, sardena
: il divino lineamento medusèo, rilevato sul campo sanguigno del sardonio, corrispondeva con
sardonico, avrei capito che non parlava sul serio. d'annunzio, iv-1-164: i
sarica indosso e gli stivali in gamba sul momento di partire per una gran caccia in
. p. levi, 3-104: proprio sul sedile vicino al mio c'era una
d'annunzio, iii-2-323: in limma, sul confino dell'ippòdromo, / non lungi
vita a vele e sarte, / sul mar solcando l'infedel sentiero? monti,
nella navigazione, è venuto a posarsi sul bonpresso, su le antenne, su
. = deriv. da sartoria, sul modello dell'ingl. sartorial.
ant. velo, tenda. documenti sul teatro delle corti -padane, cvi-736: trete
medesimo umore, inalterabile: l'uscio sul muso, un secchio d'acqua in testa
armeggi, / cavalcando di pindo / sul cavai pegaseo le sassaiuole. atti del
di piccole dimensioni, con piume brune sul dorso e rossastre sui fianchi e con
rossastre sui fianchi e con fasce giallastre sul capo (anche con valore appositivo:
coste della francia negli scogli calcari o sul guscio delle grosse ostriche. =
, becco foggiato a lesina alquanto ricurvo sul culmine. od anche rettilineo, munito
del lat. facére 'fare', sul modello di pietrificare (v.);
sassi contro un bersaglio. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-238: un calcio
acque che scendevan tra le felci, sul sasso focaio. -sasso granito:
io fui 'n su l'alto e 'n sul beato monte, / ove adorai baciando
/ a te l'ha tolto e 'n sul ferètro giace, / e già le membra
dal morir sicuro, / fabbri, sul monte d'elicona intento / cercai de'greci
ho insegnato come fare per segnare i voti sul registro. 13. locuz
a udire i fanciulli quando salgono in sul tetto e gittano e sassegli per favellarti
? = deriv. da sassone, sul modello di grecizzato, romanizzato, ecc
amoroso. verga, ii-80: montò sul tavolone un pezzo d'uomo, vestito
la morte /... / passa sul suo cavallo / stemperato di fumo e
preti, mentre nelle riviste comparivano articoli sul suo 'satanismo'. -in senso concreto
. = deriv. da satana, sul modello di santità. satanne, satanno
= deriv. da satanocrazia, sul modello di democratico, ecc.
del gr. xpa-réco 'domino', sul modello di democrazia, ecc.
dal gr. xóyo; 'discorso', sul modello di teologia. satólle,
. spiega le concessioni fatte a mao sul piano economico che spostano l'accento
. = deriv. da satiro1, sul modello di sanguigno. sati (
. la vedova che si faceva bruciare sul rogo del marito). 2
2. sm. sacrificio della vedova sul rogo del marito. b. crimi
procedimenti. cantù, 3-238: sul fiume vertova, sin dal tempo dei grisellini
satino nero anche la camicia, e sul nero spiccavano i bracciali rossi e le cravatte
con un'amante, e passare i giorni sul fiume satireggiando e ninfeggiando.
/ al suono repentin / di sdrucciolar sul lubrico / ghiaccio del rio vicin. foscolo
spoglia l'armi e si sveste e sul mezogiomo se n'entra in letto con
, f f >reso sul campo, era destinato a morire,.
sacco che dal collo gli si stende sul petto. casti, i-1-35: guidiamo ai
.. continuano a versare 'oro nen / sul satollo mercato. 7. sm
: vidi sulla schiena d'un dromedario portar sul dorso in donativo ad un satrapa.
i sottoposti (anche nell'espressione stare sul satrapo). s s
aretino, vi-345: io, stando in sul satrapo, non volsi che le chimere
ed armate, signorili e plebee, tutte sul suolo. = acer, di satrapo
saturata l'aria d'esalazioni venefiche, fu sul punto di crollarla dai fondamenti. opuscoli
vuoto retrobottega per fare ipotesi e piani sul modo più conveniente di festeggiare la caduta
letter. fare previsioni pessimistiche e negative sul futuro. faldella, i-2-274: allorché
o svizzeri rimasti a casa a riscaldare, sul fornello di campagna, l'ultime corate
= deriv. da saturno, sul modello di astrolabio. saturnino,
saturno. oriani, x-3-90: sciolte sul vecchio tetto / della saturnia mole /
: meglio... gettarmi sul letto completamente nudo, nel caldo da
morrai. ier, mentre cavalcavi / sul tuo bel sauro balzano da tre, /
iv: i sauveterriani della mortola producevano sul posto almeno una parte dei propri strumenti
. = deriv. da savio, sul modello di cardinalato, marche
noi, bufoli da grosseto, star sul riprendere, se noi volessimo, le vostre
si possono avere ». scampolo dugentesco sul prender moglie, 7: li più savi
aria di saggezza. -in sul savio: con equilibrio e buona creanza.
liberale e con tanta maestà parlava in sul savio che le duchesse al paragone sariano
bastato l'enorme savona che stava sempre sul buffet della camera da pranzo, e che
. = alter, di savonese, sul modello di schiavone. savonèa (saponèa
di baciarti, / ti fui cieco sul viso distruggendo / senza pietà ogni tratto del
sull'otricolo della pancetta come lo speziale sul suo marmo, certe mosse, certi prilli
poi sbacchiargli il capo / subito in sul terreno, e di cervella / sparger la
, 19-614: il cappello gli cascò sul viso, egli lo prese, lo sbacchiò
in terra. -versare la polenta sul tagliere. pascoli, 165: mestò
, iv-157: gli sbacchiò l'uscio sul petto e non si vide più. bechi
gli stipiti. -gettare addosso, sul volto (la neve: il vento)
, 8-19: pirtuso era rimasto accoccolato sul moggio, tranquillamente,... guardando
universali ed eterni, fanno presa anche sul pubblico più sbadato ed estivo del mondo,
= deriv. da sbadigliare, sul modello di ridarella. sbadigliata,
della stoffa, lasciavo colare lo sguardo sul piano e le due quote gemelle del suo
colonne della società hanno sbafato per secoli sul nostro patrimonio artistico a solo scopo politico
; come sbaffature d'immensi pennelli tremolavano sul cielo. = nome d'azione da
racconto dei suoi pasti col padre, sul marmo in cucina, spesso sbagliati, o
piegano il capo a mutare la legge sul bollo e sul registro, senza però
capo a mutare la legge sul bollo e sul registro, senza però rimettere di un
ognuno allor dalla sua parte messo / sul teatro vuol far tutte le carte;
i sigari. fucini, 502: sul primo credetti che mi canzonassero; non
lodare, ma poi quel metter così sul principio nel cielo empireo è una cosa
rideva sballonzolando affiancata con gli altri comici sul sedile che scricchiolava. viani, 19-107:
statuarietà egli fissava i tre siciliani sballottati sul rimorchio serpentino. -ondeggiante, oscillante
loro, ottenne la trasportassero in barella sul luogo dove giaceva l'ammazzato per dargli
ah, se sapeste quanta ne ho accumulata sul soggetto! pavese, i-181: andavamo
: ad ogni 'numero'che veniva posto sul cavalletto illuminato da un riflettore elettrico,
: era sbalordito come da un colpo sul capo. pavese, 15-405: l'estate
e agli altri te gli fo sbalzar sul pavimento. tassoni, 12-52: che
bell'elmo; e merione / tale sul braccio al rapitor disserra / di lancia un
che sbalza tutti gli altri suoi ritratti sul fondo scuro per intenti più plastici che
mal tempo allotta, / ferma le man sul primo arcione e s'alza, /
tansillo, 7-170: l'umida falda sul ginocchio s'alza / ciascuna e 'l
pien di cose strane, / piantò sul far del giorno le calcagna. fenoglio,
altero della gente di liguria era sbalzato sul viso della signora dina. -descritto
i-101: un'altra volta faceva lo sbalzatore sul rame, un'altra volta il sociologo
città, sbalzel- loni, ma lesta sul lastrico poco novo delle strade. bechi,
, 949: si diè a imitarli, sul prato, con tali e così goffi
bollettini della guerra 1915-t8, 297: sul carso le nostre fanterie con piccoli sbalzi
dentro una ruota d'ali modellata a sbalzo sul rame da brezzi e dorata, è
alvaro, 14-208: s'erano scelti sul cammino alcuni punti di riferimento: una
non vi siete contentato di studiar solamente sul melone, ma eziandio su'confortini, ne'
4-126: uno della banda è rimasto seduto sul motore e, col moschetto imbracciato,
darmi un'aria elegante: il soprabito sul braccio, il cappello leggermente sbandato.
sciopero dei tramvieri a milano... sul corso buenos aires. la folla sbandata
ventinove quadri, presentata da michele galdieri sul palcoscenico del teatro valle con la cooperazione
], io: fare il punto sul romanzo poliziesco significa per giuseppe petronio interrogarsi
la paura che lei se ne andasse sul serio e se ne andasse forse per sempre
non fare a dama 0 sbaraglino: fare sul duta su uno sgabello, l'altra
nel senso contrario, espropriarli, buttarli sul lastrico, allo sbaraglio. g. bassani
che urta e sbaratta quanto incontra sul suo passaggio. -per estens.
, minacciava di sbarazzarsi lì per lì, sul ncco tappeto del suo salone. pea
frequenti e sbarazzati; moli e porti sul mare. -sparecchiato. serao
bologn. sbirazòl 'sbir- racchiolo', sul modello di ragazòl 'ragazzino').
. da barbaro (v.), sul modello di imbarbarire. sbarbarizzare
è ancora privo di barba o di peli sul volto (in partic. un bambino
. g. borgna, 215: sul finire del decennio... prenderà
. = deriv. da sbarcare1, sul modello di imbarcadero-, cfr. anche
, ne ritroviamo gran parte a passeggiare sul ghiaietto degli imperiali giardini, tra i fiori
per le vie. pirandello, 8-740: sul serio hanno pensato che il belgio neutrale
l'umanità, sbarcata dall'utero materno sul sabbion d'una vita cotanto battuta dai
5-206: sbarcarono su delle tavole poste sul greto dalle quali giun sero ad uno
allungata. camerana, 151: procombea sul piano / lugubremente la gran sbarra d'
squadre, separate da una linea tracciata sul terreno, il cui scopo è toccare
striscia il tessuto che discende ad avvolgersi sul subbiello; l'altra stanga serve d'appoggio
lungo, una sbarretta, fermava, sul petto, l'incrocio del velo. fenoglio
la chiarezza totale dell'intelligenza trova spesso sul suo cammino questo impedimento che può sbarrare
! viello a onorar bella iunone. documenti sul parentado medici gonzaga, i-285: uno
due figli avevano disteso il loro caro sul letto. egli aveva gli occhi sbarrati,
ingombro qua su; / e in sul principio si accontenteranno / di cercarvi lavoro a
. disus. sconto su un credito o sul prezzo di una merce; ribasso.
i-91: dritta su i suoi zoccoli sbatacchianti sul lubrico acciottolato, s'allontanò. manifesti
il corpo della femmina, lo sbatacchiava sul giaciglio. landolfi, 9-30: mi sentivo
a'luoghi usati, / chi stride sul panier, chi si sbatacchia, /
schioppo, piglia la misura per isbatacchiarlo sul capo a filippo e rendergli la pariglia.
12-129: alzò poi gli occhi, vide sul comodino il ritratto dell'amante, e
mio libro ed a sbatacchiare le mani sul tavolino con sì poca grazia che buttommi
all'età delle nonne 0 a sbatacchiarla sul viso al primo cerretano che si fermasse sotto
strofinarlo con un cencio tutt'intomo, sul taglio, e poi sbatterlo per bene
: sbattè la punta ferrata del bastone sul lastrico, s'incamminò per il viale
figliuole. buzzati, i-537: sbattè sul trespolo la cornetta del telefono, gli
registri e i quaderni, glieli sbattevano sul tavolo per fargli paura e sentirlo starnutire
tempo. -buttare qualcosa addosso o sul viso a qualcuno. de roberto,
tirargliela addosso. « sarebbe da sbattertela sul muso, parola d'onore! ».
tirava proprio dietro, la sbatteva in sul viso ai giovanotti. -offrire il
di mia madre e mi ha sbattuto sul letto. pavese, i-65: le
, 5-ii-425: tobia tornò a sedersi sul tronco, lo sentivo sbatter la lingua per
gli gira anche la cinghia dei pantaloni sul sedere. moravia, 18-67: faccio una
alzò il cero, la fiammella gli sbatteva sul viso e gli ombreggiava i grandi occhi
io ne ragunai alcuni pezzetti di corallo sul lido e gli messi al sole, dal
sbattimento è l'ombra che vien cagionata sul piano o altrove dalla cosa dipinta, e
che producono i corpi opachi sopra il piano sul quale sono posati. r. longhi
. = deriv. da sbattere, sul modello di calpestìo, crepitìo, ecc
romane e nel brevissimo spazio che stette sul trono si fé manifesto che l'imperio
turbato, afflitto, scoraggiato, sconbianca sul muso (un cavallo: ed è uso
la vigilia stetti tutto il giorno sbattuto sul letto a pianger ogni tanto di rabbia e
lasciva sferza / la lussuria del crin sul collo scherza. f. f. frugoni
parole. d'annunzio, v-1-662: oggi sul leggio dei riti immondi i sacrestani della
, 19-81: un servo rullava la poltrona sul pietrate del giardino;...
vestito di salda, dondolava il capo sul petto, sbavando la camicia. tozzi,
acqua sciorinati più leggieri delle spume sbavate sul nero sasso. -sfilacciato (un
con la sbavatura e con la roccia alta sul dosso un palmo. carena, 1-99
dall'altra parte strapiomba nero e calcinato sul mare profondo. a brevi intervalli uguali
barone dressde alla croce dei missionari, sul piazzaletto del convento. = nome
e chi pe'ciuffi, / chi sul viso gli fa cento sbirleffi. viani,
sopra la parrucca vi friggeva come olio sul fuoco, epperò... il capo
gli gira anche la cinghia dei pantaloni sul sedere. moravia, 25-141: vattene.
nonostante una sberla da 25 metri di parlanti sul palo..., la lazio
sberleffo, che in origine valeva 'sfregio sul viso'. sberlare1, tr.
bello sberleffe, ch'egli ha 'n sul mostaccio / pur vero e naturai, ch'
egli udìa trattarne, avrìa piuttosto / voluto sul mostaccio uno sberleffe. note al malmantile
, 2-3: 'sberleffe': ignominioso sfregio sul viso. l'origine di tal voce vien
chiappa e chi pe'ciuffi, / chi sul viso gli fa cento sbirleffi. verainois
, i-27-249: vidi poi la beata giovanna sul balcone nel suo casino, la quale
inati, 19-58: quanto s'è scritto sul canto dell'usignolo!...
gli aristocratici sono tali se non lesinano sul quattrinello e se i loro simboli non
lui si tampona col fazzoletto uno strappo sul labbro, pigiano il tasto del giradischi
. savinio, 27-97: non veniva sul continente se non per compiervi gagliarde sbevazzate
dove faceva presa sull'ossa era tigliosa e sul corpo, qua molle e più giù
se qualcosa ottenesse, sarebbe di sbiadir sul capo l'aureola di poeta ingiuriato e
, 7-1127: vide lo sbigottimento allungarsi sul viso sbiancato del ragazzo. papmi,
mare.. / vedo le foglie sul ramo vibrare, / a una a una
= deriv. da sbianchire1, sul modello di imbianchino. sbianchire1,
= deriv. da sbianchire1, sul modello di candido. sbianco,
: il giardino, posto di sbieco sul fondo d'oro, scivola sul piano come
sbieco sul fondo d'oro, scivola sul piano come un tappeto d'oriente.
a cadere, di sbieco e pericolante sul verde, l'ombra del conventino con la
lei. fenoglio, 5-i-488: sedettero sul tufo emergente, con l'acqua alle ginocchia
, 1-198: un sasso ben lanciato sbiettò sul terreno e la colpì duramente al viso
. cesareo, 1-3: vedendo rampare sul pollaio / la cauta volpe, sfrombolo
, 9-178: può anche la cucina fare sul fine dell'anno sbilanciare i conti.
di una moneta, sbalzo delle quotazioni sul mercato dei cambi. broggia, 380
da desinare c'era un foglio bianco sul quale era scritto a lettere alte e sbilenche
migliaia di blocchi di ghiaccio che dondolano sul mare sporco, che crosciano sordamente sotto la
che questo sbirbava sulla misura, quello sul prezzo. 4. intr.
e me le proponeva via via riscontrando sul brincellin di carta che avvicinava, rallentando
2. per estens. che si fonda sul massiccio impiego di forze di polizia e
massiccio impiego di forze di polizia e sul ricorso a misure repressive per il mantenimento
del gr. xpatéw 'domino', sul modello di burocrazia, partitocrazia. sbirulènto
. letter. torcersi, contrarsi strisciando sul terreno (un rettile, la coda
: sbisciavano e si arronciagliavano le serpi sul nostro cammino. viani, 19-427: la
tremante come una vergola, si spiaccicò sul pietrato, vi pose il capo e
dal muso dell'animale e formava rigagnoli sul selciato dove poi sbisciava via, mescolato
, dandogli danaro e lasciandogli la briglia sul collo; ma è l'età sua,
uno stato interno o continentale si affaccia sul mare (o anche aspira ad avere
g. bentivoglio, 4-227: siede sul piccolo fiume ruer allo sboccare che fa
cammino per istrada iulia, isboccai in sul canto della chiavica. a. f.
nievo, 126: eravamo a giocare sul rio del mulino, quando sboccano sull'altra
, 7-522: con questi pensieri sboccò sul viale alberato. rallentò il passo, come
, e poi: « quando sboccherà sul corso vittorio emanuele ». soffici,
mezzo e che sboccava la sua crema sul tappeto. 16. percorrere un
un branco di ragazzi, appena sboccati sul corso, si misero a tirar palle
medioevale, sboccato nelle formelle dei sacramenti sul campanile di giotto. y che presenta
i veltri sboccati e non potessero in sul giugnere la fiera azzannare. 2
il liquido torbido che si è depositato sul tappo stesso. dizionario delle professioni [
modo da eliminare il deposito feccioso raccoltosi sul tappo stesso. = nome d'
cena / raduna; / che sboccia sul bianco, e serena / su l'ampia
di lampade d'ogni colore. -apparire sul viso, sulle labbra (il sorriso)
i suoi occhi mesti e neri sbocciarono sul suo viso, illuminandolo.
al confronto, con far che provino sul paragone del sole del lor oculare acume
alle braccia, / gli occhi fitti sul riso dei denti, / il corpo s'
337: vegliò con la testa piegata sul petto come a cogliere con l'orecchio
8. figur. collocamento di prodotti sul mercato. -anche: mercato che assorbe
rigenerazione della grecia, la testa in sul piatto, sbocconando di furia, abbozzava
che i tre ragazzi gli facevano fare sul selciato. 2. divisione in
di costanza intorno la prevalenza del concilio sul papa, nel quale appunto siffatta sbocconcellatura
sacco. cotesto soprabito vi sbolgia un po'sul davanti; bisogna ritirarlo. =
. mus. accordo, passaggio eseguito sul bordone. agazzari, 8: devesi
trascinò quasi di peso fuori dello spazio sul prato e lo adagiò sull'erba a
parziale de'peccatori,... sul banco della croce sborsò all'etemo suo padre
e cinquecento morti dalle due parti rimasero sul terreno. 3. intr.
intensamente). moravia, 18-176: sul davanti, il pancione ignudo le sbotta
e vola come un enorme pallone rosso sul golfo di rapallo. -uscire in
là dall'uscio, si fermò: sedette sul primo gradino dello scalone e cominciò a
s. v.]: sentendo sbottonare sul conto mio. giusti, v-21:
pelliccia sbottonata, un mazzetto di ciondoli sul ventre. moravia, 24-137: tiene la
moravia, 24-137: tiene la gamba sul bracciolo, ha la tunica sbottonata, le
cesareo, v-356: la luna campeggia sul vasto òrizzonte, / sbozzando qua l'
nel quadro è ferrarese e punta direttamente sul cossa: il panneggio della santa,
ispirate e brutali, forgiato, scolpito sul modello delle prepotenti rocce della nostra penisola
quatto sempre pela e sbozzola: / sta sul grave, ma pare una gallozzola,
nel centro, un pozzo, / sul cui marmoreo fianco / frondeggia, attrito
volta in volta da una porzione dei molini sul po ed oglio, e altrove
1988], 19: chiaro che sul video devono trovare posto il divertimento,
, che elle si sbracono per tirarvisi in sul corpo. n. villani, 2-731
la barba d'otto giorni, villoso fin sul naso. bernari, 7-23: i
, fece un gesto come per scagliarsi sul malaugurato visitatore. -scherz. tordo
: faceva pulizia così, standosene sbragato sul sedile. -che usa un linguaggio
piallati, cadenzati e magnifici, passare sul ritmo d'un andante sostenuto..
, 132-61: lo detto frate cadde sul detto palvese, e perché eìli era
, 2-10: luigi venturi sbracio il fuoco sul quale stavamo chini ambedue in quella profonda
la tregua: ma i francesi stando sul niego, il cardinale, per isgararla,
ardean, lievi sbraciando, le faville / sul putre dorso dei lebeti neri.
palazzeschi, i-323: andò a buttarsi sul divano facendole sbraitare in coro tutte le
chiato idio. -stroncare, reprimere sul nascere una congiura, un'insurrezione.
mezzo della colonna, anche sulla piazza e sul sagrato della chiesa si trovò come portato
mio gomitolo di lana stava già in sul cominciare una maglia, esso girando gli
, lo fa piegare e lo caccia sbrancato sul rio. manzoni, pr. sp
il marito menò que'due fanciulli in sul monte cineleo e ivi gli sbrandellò.
s'aprì [gesù] la veste sul petto perché vedessero lo sbrano della lancia
petto perché vedessero lo sbrano della lancia sul costato. -figur. profondo dolore
l'anno passato. cinelli, 1-24: sul piano del taglio, come su di
bacchelli, 1-i-25: la calca dannata sdrucciolava sul ghiaccio della rampa...,
della rampa..., s'ingolfava sul ponte stretto e senza spalliere..
là nell'orlo. ojetti, ii-258: sul gran piano dell'idroscalo e dei due
bacchetti, 1-iii-396: fece accomodar l'amico sul pagliericcio, gli mise fra le mani
un frammento di colline alberate e digradanti sul cielo coperto. stuparich, 3-33: il
torrione sbreccato del suo castello, alto sul promontorio, già spuntava al di sopra
lapidei. montale, 4-153: sul marciapiede di fronte all'ingresso, fra
; e il pezzo stracciato gli sbrendolava sul ginocchio. calandra, 38: portava.
del 'lote'strillati da sbrendolati ragazzi, sul marciapiede davanti il teatro. 3
i loro sbrendoli, sulle maniche o sul petto o sul fondo dei pantaloni.
, sulle maniche o sul petto o sul fondo dei pantaloni. -pezzo di
ogni tanto sogguarda alle tessere annonarie che, sul tavolo di cucina, mostrano la loro
1-136: il borchiotto di ceralacca si sbriciò sul mattonato, come un coccero di porcellana
lo capisco, e che lo si pigli sul serio e che lo si creda arte.
: il bicchiere piombò e si sbriciolò sul pavimento con un suono stridulo.
alla finestra, con la destra sparge, sul davanzale del pane sbriciolato.
: casablanca è una bolgia neo-capitalistica impiantata sul vecchio stile colonialistico francese...
allentando le briglie e diminuendo la tensione sul morso o incitandola e stimolandola. -
la briglia. -scuotere le briglie sul dorso di un cavallo da tiro per
ti guarda di traverso, tu ridile sul grugno: « è tutta invidia, bella
, 1-68: come i miei stivaletti sbrisciavano sul lucido avimento della sala, il
: è operazione dello sbroccare la seta sul guindolo, ed anche lo sbrocco che se
{ sbrocchétto). tose. colpire sul vivo, criticare polemicamente. nieri,
osbome nelle sue requisitorie si tiene sempre sul concreto. 8. risultare ridondante
, mentre sbrucava un poco d'erba sul pratello quivi innanzi. tarchetti, 6-ii-365
vino, e cosi caldo ponlo in sul capo. trattato di falconeria volgar.,
carradori, 4: stando molto tempo sul detto piano, si producono ancora degli
, lo sbucar del letto, / in sul buon del dormir, mi pare un
dalla messa con il vestito lustro e tirato sul sedere, un po'di rossetto in
scala a li inimici de ascendere in sul muro. machiavelli, 1-ii-214: è in
espiato le sue 'versioni per la scena'sul patibolo. non s'accontenta di tagliare le
5. mandato in rovina, ridotto sul iastrico. aretino, v-1-333: sentendomi
, più di una volta era stato sul punto d'andarsene dal principe. pirandello
discorsi fra 'piedi a'nostn demosteni in sul più bello dello sbuffare contro la istituzione
ecc. faldella, ii-2-180: salì sul piroscafo, che era agli sbuffi della
, i-262: « al primo biglietto settanta sul temo, venti sulla quaterna? »
deledda, v-94: le maniche spaccate sul davanti dal gomito in giù lasciavano sfuggire
sbugiardato, appeso al collo che gli dondolava sul petto, così molti curiosi e fra
bullonare (v.), forse sul modello del francese déboulloner (nel 1867
gno, stavano come tre fili d'erba sul collo della profuga. govoni, 1235
anche le zucche che si ram- picano sul tetto e rimangono al gambo e quando son
uccelli di tenebroso presagio, si sbuzzano sul vetrame accenciati dall'uragano. 6
più volte di esclamare al tramonto, sul terrazzo, gli occhi fìssi al disco solare
necessità di uno 'scabinato tecnico'per giudicare sul fatto del plagio in materia artistica.
.. la morena frontale, camminiamo sul ghiaccio, sul nudo ghiaccio, bianco,
morena frontale, camminiamo sul ghiaccio, sul nudo ghiaccio, bianco, poroso,
divisa, un'ombra di sorriso diffusa sul volto bello e scabro. -emaciato
descrive potentemente il misero stato della sicilia sul finire del secolo xviii. papini, iii-540
sprovvisto di scabrosità che ne aumentano l'attrito sul terreno per frenare l'apparecchio durante la
già da'romani possedute abbracciavano, erano sul cominciamento, per una tal orrida pronunzia
del lanfranco e del muziano, scacazzanti sul polittico di si- mone martini?
giornali, « corriere » compreso, sul conto suo. = comp. dal
. = deriv. da scacco, sul modello del fr. ant. eschaquier
scacciare e male2 (v.), sul modello del gr. àxefixaxoc 'che scaccia
sentì che quel villan facea il ruggieri / sul dolce suon d'un suo scacciapensieri.
, ponendo, un dopo l'altro, sul quadretto seguente dello scacchiere il doppio di
scacchiere il doppio di ciò che fu posto sul pnmo (cominciando anche dall'uno)
al fine con un battermi della man dritta sul lembo della vesta, fissi il chiodo
.. smicciò il fiasco del vino sul comodino, e cominciò a succhiare a garganella
pagamento parziale. alvaro, 20-38: dispose sul letto vari capi di biancheria di seta
che il capitalismo italiano si è posto sul piano interno e intemazionale, la resistenza
scadenzàrio (scadenziàrio), sm. registro sul quale vengono annotati in ordine cronologico,
arrivai al confine che il visto consolare sul mio passaporto era scaduto. -diventare non
che con anna si faccia qualche chiaccherata sul più e sul meno: sullo scadimento
anna si faccia qualche chiaccherata sul più e sul meno: sullo scadimento dell'istituto familiare
. perciò non indugiarti in oziose querimonie sul generale scadimento morale irrimediabile, sulla inutilità
faccia, scaduto il colore, intrecciate sul nudo suolo le gambe. papi, i-45
5-31: e un prodotto notoriamente scaduto sul mercato. -sostant. r
cagione de'privati interessi de'baroni, che sul fiume esigono il pedaggio sotto titolo di
spesso munito di un motore ausiliario, sul. quale è installata la pompa da palombaro
in serie ordinata e accessibile. italia sul mare [febbraio 1963], 30:
piede posare sopra una tavola o sul pavimento. pananti, i-424: un lunedì
in alto in alto, la riprese sul seno, la fece volteggiare, volteggiò
, 217: misi un'altra pigna sul fuoco. per un attimo non pensai
nannini [ammiano], 105: in sul far del giorno le torre ferrate con
dai sguardi / che scaglia una civetta in sul mazzuolo. -scoccare baci all'
ira e di dolore, si scagliò sul nemico e si diè a crivellarlo di colpi
a picchiarla con profonda convinzione. -gettarsi sul cibo con avidità. domenichi, 2-58
salvini, 41-200: una riflessione nata sul luogo, gettata di passaggio e con
traduzione del lat. scient. iaculator sul modello del fr. harfionnier.
. da scaglione1, n. 5, sul modello del fr. eche
con bandiere spiegate, scaglionata per divisioni sul più alto della collina e coperta dal
a rompiconi. 2. ripiano sul fianco di un monte o di un'altura
ne scopro il taglio vario a strapiombo sul mare, gli anfratti colossali e le
due liste di passamano poste ad angolo sul braccio destro del soldato colla punta rivolta
scagni e sono quelle grosse matasse fatte sul naspo del trattore. = forse
3. per estens. quadro svedese, sul quale si eseguono esercizi ginnici di traslazione
sulle banchine, sugli scaloni che discendevano sul piazzale, sulle scale mobili che non funzionavano
debb'essere determinata ad un'altezza assoluta sul livello del mare, ma ad un'altezza
, 2-148: 'erano poi, sul fianco della vetrina, dei modelli di locomotori
croce, ii-2-141: il vico progredì sul concetto delle due sostanze cartesiane e dei
mobile dei salari e stipendi è basata sul principio che l'ammontare di essi debba essere
allineando la sequenza di tris e scala sul panno: « e quando mi si
da ognuna delle tre navi uno scalandrone sul molo, cominciarono a scendere a terra
gente piena de patacche: riversati a branchi sul molo be- verello dagli scalandroni d'ogni
sulle persiane. d annunzio, ii-506: sul petrame ove raro striscia il biacco,
: voi non poggiate mai le piante sul suolo delle sue composizioni. vi inchioda
che dalle vereconde pupille gli si calava sul viso. -salita compiuta sulle mura di
gunt e tripoli a precipitare gli avvenimenti sul piano militare... parigi ha
e querimonie misurate al basso dallo scalcagnare sul ciottolato, e in alto dallo squillo del
, imprecazioni, uno scalcagnare di zoccoli sul ciottolato. 7. per estens.
infangato, cadevo indormento siccome un ghiro sul canapè nella sala. e. cecchi,
948: la madonna di fieno / curva sul piccolo gesù scalciante / nella raggiera di
camminando pervenne all'opera, e salito sul ponte che ancora non era disfatto, sebbene
e. cecchi, 5-137: era sul viale una scalcinata cappelleria, di quelle
se incompreso artista dovessi restare, prenderemo sul tardi l'utile moglie scaldaletto, chiudioc-
liquido o a una sostanza, mettendoli sul fuoco. antonio da ferrara, 97
questi pensieri. fenoglio, 5-ii-396: se sul principio si stette ancora zitti è perché
ebollizione, sormontata da un vassoio traforato sul quale il salumiere sistema al caldo i
. - in partic.: posto sul fuoco, sul fornello (sostanze, cibi
partic.: posto sul fuoco, sul fornello (sostanze, cibi).
. anche scaldavivandi). fomelletto portatile sul quale vengono appoggiati i vassoi dei cibi
dell'alto giuramento al mar correa, / sul fiero campo della morte il dolce /
ochio, ma con scalee a salire in sul piano dove sta chi à servire l'
si partiva, cominciavano a leggere in sul suo libro e rinvenire se mai aveva detto
che ha l'angolo d'incidenza dell'asse sul piano della base diverso dal retto (
le labbra, con ardire / pio, sul tuo tenue core, e in sì
: calcolato con gli interessi composti o sul capitale via via ridotto in seguito a
un albero, tenendo le mani intrecciate sul ventre. 12. dimin. scalettina
., deriv. da scalfare?, sul modello di calzerotto. scalficcare
. = var. di scalfire, sul modello dei comp. di figgere (
prima traccia aborrita: un 'èva'scalfitto sul cuoio che fasciava mezza la parete della
battiamo fino a che uno di noi rimanga sul terreno. d annunzio, iv-1-427:
] ora scorreva in due tratti, sul mento, fino alla scalfittura del rasoio,
alpinismo, tacca praticata con la piccozza sul ghiaccio o sulla neve per dare un
erano già scoperti 16 scalini. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-731:
. scaccio il pensiero che il sentirsi sul ginocchio una mano le chiami al viso
= deriv. da scalma, sul modello di caldana (v.).
mani ed a crederlo proprio un grande poeta sul seno fu ed è domenico oliva.
è uno spazio quadrato che si lascia sul capo di banda di certi bastimenti, per
è uno spazio quadrato che si lascia sul capo di banda di certi bastimenti per collocarvi
. caviglia di legno o di metallo fissata sul l'orlo delle barche a
costruito di legno e di muratura sul quale poggia la nave in costruzione o in
alla nave di grimaldo che si fabricava sul scalo, e misse le sue genti
la nave. già il sevo luccica sul pendìo dello scalo. venditti, 1-193:
un magazzino e la riva del mare, sul quale vengono fatte rotolare le merci da
luoghi dove si fanno queste esazioni (sul pesce), e si chiamano 'pietre'
tombari, 4-76: ti siedi sul greto e credi di essere solo col cane
. s'era dimesticato con una 'demoiselle'sul ripiano dello scalone presso la soglia dell'
del trionfo. pancrazi, 1-66: sul muraglione che regge lo spiazzo davanti alla
scalpiccianti sulle viscide trance di lardo stese sul pianale come squali affettati, sospiravano alla
battendo i piedi o strascicandoli rumorosamente sul terreno. pascoli, i-363: ode
servi. p. levi, 6-201: sul terreno c'era un palmo di neve,
scalpitanti. -che batte gli zoccoli sul terreno con fremiti di stizza, di
oscillo; / la gioia scalpita / sul mio cammini linati, 25-205: sforzandomi
. rapini, iv-915: bastianelli scalpitava sul piano la sua fantasia delforlando furioso'.
. scàlpité), sm. il calpestìo sul terreno degli zoccoli di un cavallo lanciato
2. per estens. scalpiccio dei passi sul terreno. -con meton.: il
. il lembo cutaneo-muscolare che viene inciso sul cuoio capelluto e rovesciato per mettere allo
= deriv. da scalpitare, sul modello di bagliore, rumore.
3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto, volli scaltramente avvantaggiare le mie
anguilla per avergli visto due lagrime cader sul viso. -acer, e peggior.
scalzare e gatto (v.), sul modello di scalzacane. scalzaménto
, si scalzarono e ponevano a refrigerare sul ghiaccio i piedi gonfi e insanguinati.
scalzati. bacchelli, 9-243: ecco sul greto i blocchi immani di calcestruzzo della
: allora si guardò concitata i denti, sul filo erano ancora d'osso e qualcuno
vada in su le canzoni et in sul cantare al libro, vattici scalza. moniglia
scambiamento. -sostituzione di un sovrano sul trono. siri, x-625: questo
ecco la tua servai », traboccò sul selciato come un sacco di piuma.
di gorizia la nostra artiglieria nella notte sul 28 bersagliò efficacemente riparti nemici che si
: chi passava la cesta carica di fiori sul capo della vicina e chi si tramutava
quali, dopo aver un po'litigato sul prezzo, si mettono d'accordo per effettuare
1-2-410: quando e'finiva, / in sul dar degli onori, e'ti faceva
, ricciolini petrarcheschi e marinisti, ma sul muscolo e sullo scheletro di pensieri grandi
. botta, 6-ii-556: si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche della
sono state emesse nell'ambito dell'inchiesta sul 'voto di scambio'a napoli.
e che cosa possa fare un polifenolo sul bromuro d'argento lo immagini anche tu
, cxxl-iii-737: una gran croce piantata sul subbuglio della rivoluzione più scamiciata e babbea
punti esclamativi] due o tre in fila sul finir d'un periodo, che sembrano
d'un periodo, che sembrano gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata, chiudo
. da cammello (v.), sul modello di cavalcata. scàmmero (
malestri, accorto e dispettoso. dicesi sul serio e per ischerzo. = voce
sia noto, / massima- mente in sul fiorir de l'olmo 7 o del
; e le persone di servizio scamottano sul prezzo e sul peso. è un orrore
persone di servizio scamottano sul prezzo e sul peso. è un orrore!
nei riccioioni di paula così spesso scampananti sul mio riso. 4. figur
latte, sale alla cappella del santo, sul monte. -far sonare la campanella o
squillanti di bianco e di gioia, sul monte civetta, vicino ad alleghe!
attaccò ad un cordone che gli pendeva sul capo e scampanellò a furia per chiamar
poi dalle prelature che mi vorrebbero gittar sul muso, dio mi scampi da giustiniano
= deriv. da scampato, sul modello di malaticcio-, voce registi-,
: 1 medici,... sul declinar della malattia altrui,..
muove, sul lastrico sognano i pezzenti:...
vede lui stesso che fa i giochi sul trapezio. 5. risparmio racimolato
s'io sdruzzolo / mi ragruzzolo / sul cencio. giov. cavalcanti, 289:
di scendere nel giardino e là, sul pratello di fronte alla casa, produrre
scanaliate e scanella- tura comunemente dalli professori sul fondamento di ba stian serlio. stampa
ansiosi e taciti guardavano se le riapparissero sul volto gli ornai scancellati segni della vita
segno che rimane sulla parola o sul tratto che si e scancellato. scritto pieno
da chi: sull'intonaco, e sul legno dei tavolini, restavano visibili le
. = deriv. da scandagliare, sul modello del fr. sondeur.
aspetta qui l'autor dello scandaglio fatto sul danno proveniente temporalmente dal troppo numero di
fosse stato al livello dello scandaglio fatto sul valore comune del grano si sarebbe adottato
sciagura le si ponea una mosca in sul viso, questo era sì grande scandelezzo e
onestà dà nuovo argomento alla nostra ironia sul suo moralismo generico vittima delle stesse armi
tardo (eccles.) scandalizare, calco sul gr. axavàaxt ^ to, da
un prete di valdinievole che lo pigliava sul serio, questa tesi: che il rubare
? / e voi con qualche lagrima sul ciglio / forse sorridereste del puntiglio / entro
è che due sfere di marmo sospese miracolosamente sul marmo ad esaltare più astrattamente la funzione
= pari. pres. di scandire, sul modello dell'ingl. scanner.
per poter esercitare la vendita al dettaglio sul suolo pubblico. bandi antichi [tramater
[in targioni pozzetti, 12-7-37]: sul fiume che viene di seravezza, si
tipo della famiglia ceppo che si perpetua sul fondo non frazionabile perdura in talune regioni
occhi scintillanti, scandisce l'invettiva battendo sul ginocchio la palma della mano. cicognani
ore e confermano alla chiesa 'il dominio sul tempo e sullo spazio'. -interrompere
il solito scandire ancor lontano di zoccoli sul selciato. 6. permettere di
pezzo di rèbora: una prosa scandita sul ritmo dei tonfi in trincea. -che
lenta scandita dal gesto sacro, mandò sul popolo riverente le parole della benedi
certi comitati avessero agito un poco più sul serio, non si avrebbero avuto a deplorare
, scanicci). rompere il canniccio sul quale si fanno essiccare le castagne.
: si china [francesco cenci] sul figliuolo per iscannarlo. c. arrighi,
di buoi strascinato; e poi il sul mezzo del mercato scannato ed in più pezzi
.. fu condannato a essere rotato sul palco con colpo nel petto e scannato tanto
i-x-1-288: polissena fu scannata da pirro sul sepolcro d'achille. berchet, 1-176:
gulazione (e, anche, il bancone sul quale gli animali erano immobilizzati durante tale
attirare quel suo corpo rotondetto e butirroso sul lettuccio d'appropriato scannatoio. arbasino, 7-450
. -anche: ferita di taglio praticata sul corpo di un animale. roseo,