, devozione, saluto (una persona sul volto, il suo corpo, una parte
dolce peso entro le braccia assiso. / sul ginocchio il solleva e lievemente / l'
ribadir l'argomento, una tale martellata sul banchetto che rimbalzarono tutti i ferri che
mie!) mi incrociava le mani sul capo, le avvinceva all'albero con la
la corda, mi ripiegava la corda sul petto, la ribadiva ai piedi.
altro capo della mia catena fu ribadito sul piede di giorgio, sicché noi non ci
repetère, attraverso una forma * refietìre rifatta sul pari. repetxtus, si sarebbe avuto
nella palma e di fuori, e in sul dosso de'piedi erano le capita ritondi
punte [dei chiodi] riuscivano in sul dosso delle mani e nelle piante de'
medicamenti galenici. bernari, 6-288: sul terreno gastronomico la loro intesa era perfetta
indicazioni o di osservazioni di costume, sul comportamento, ecc. rapini, 27-636
stile di bovio, che si leggevano sul « don chisciotte » dei bei tempi'
avevano avuto ricepto, armati, in sul vespro. leone africano, cii-i-
10-27: con la faccia in giù stesa sul letto, / bagnandolo di pianto,
di mirra: se ne riceva il fumo sul viso, coprendosi la testa con una
la gamba stanca si venga a piegare in sul ginocchio. 12. essere
il verettone, s'andarono a mettere sul matarazzo del lettuccio di maniera che cocco
xiv-237: ho perduto una mezz'ora sdraiato sul mio letto pensando alla fisonomia che può
co'l'uno ginocchio sopra l'altro, sul quale tenga la man che dentro a
: hemandez... riceve palla sul piede buono, il sinistro, sparacchia un
, sparacchia un tiro basso non fortissimo sul quale si avventa in uscita recchi.
è mercatevole / sulla spiaggia dalmatica / e sul lido pannonico / o in tutta europa
, i-38: entra e vede lei seduta sul letto alla turca, cioè basso,
l'impiegato postale scrisse i suoi numeri sul foglietto griguittone, i-39-5: amico,
- libro delle ricevute: registro sul quale vengono riportate, classificate e computate
ricevuta di cassutoro e della sua in sul volto a vespa colò. leggenda aurea volgar
richeto già parte di noi erano in sul ponte, per lo loro meglio ci lasciarono
cantante venne più volte richiamata dagli applausi sul palco scenico. -far ritornare mediante
... richiami la vendetta degli dei sul giovane eroe. -sostant. serafino
subito corrugava le sopracciglia come per richiamare sul suo volto la gravità imperiale.
viva / ficcan ne'ferri acuti, altri sul aito / pongon il rame e fanno
a richiamare nella memoria le nozioni scolastiche sul color verde del frondarne. 13.
. delle rondini che trillano al mattino sul mio balcone e mi richiamano all'amore
calvi, non rassegnati, richiamano dalle tempie sul capo per mascherare la pelata.
realtà benedetto. riprendendosi con uno sforzo sul ciglio dell'abisso in cui la disperazione
con freddezza. zavattini, i-240: sono sul tram assorto in chissà quali immagini.
china la testa, le braccia incrociate sul petto. -avere elementi in comune
calvi, non rassegnati, richiamano dalle tempie sul capo per mascherare la pelata. savinio
sua. éorgese, 6-107: ridiscesi sul battuto al richiamo della campanella del pranzo
dominico aveva preso imbarco come allievo sguattero sul 'dardanus', una nave da carico che
primo pelo, quali si suppone prendano sul serio la regola. -sollecitazione naturale
jovine, 2-224: aveva un quadernino sul quale annotava l'esatta posizione dei suoi
di tabacco, si risciacquavano la bocca sul suo conto. -ripetere spesso,
ii-74: egli fece impresa di edificare in sul mezzo della pescaia delle mulina d'ognissanti
261: si storceva le mani sul buzzino, un palloncello che la faceva
dei 'promessi sposi'operata dall'autore sul modello del fiorentino colto. rapini,
marzo, e i suoi vetri scintillavano sul muro come specchi. = comp.
77: telo, che a notte biancheggiar sul fieno / vidi con occhio credulo d'
moretti, 4-64: scende la sera tacita sul mare / donando all'acque, a
66: acqua, e tu ancora sul tuo flauto lene / intonami un tuo canto
prevedono che l'istituto stesso possa rifinanziare sul mercato in tutto o in parte la
nostre opinioni riscontrino: segno che o battono sul vero o di poco se ne scostano
. scontrarsi col nemico o trovarsi di fronte sul campo di battaglia; misurarsi con qualcuno
secondo [il funerale] aveva risparmiato sul primo [il matrimonio] settantatré e
mai dato nscontro delli 25 zecchini che sul finire di gennaio mi furono finalmente consegnati
.]: livrea con gran riscontri sul petto. 17. ciascuna delle
i-582: lei chinò invece gli occhi sul piatto intimidita dall'indulgenza del vecchio cui
lunghi, un incasso che si aggira sul milione. 32. medie.
o assai toma sempre a riscoppiare in sul salvatico (luna certa fede naturale.
que'miei estratti, che non ho buttati sul fuoco sin a questi anni addietro
riscossone. de amicis, 121: gittò sul pavimento un petardo che scoppiò facendo rintronar
! = deriv. da riscuotere, sul modello di scuotere-scossone. riscossóre,
: la qual partita rafer- merete in sul re ne'medeximi modi. civmini, 7-50
!.. come: essere tamburato lì sul pancaccio come un bove ah'ammazzatoio!
acuto e sonoro, e vidi sotto, sul terrazzo del piccolo minareto, il muezzin
si mise a passeggiare a gran passi sul piroscafo. d annunzio, iii-2-256:
mani che giacevano come due granchi risecchiti sul risvolto delle lenzuola. 4.
da riso1e eccitante (v.), sul modello del gr. ycxajtotiotó ^.
terra, / e poi risecca era sul duro colle. cennini, 3-31: abbi
, ma bene vedevono il sangue risecco in sul viso e in sulle vestimenta. porcacchi
scarselloni e come gonfi / riseggon lor sul fianco e 'n sulla trippa!
s'insertavano ai lombi, divenendo più chiara sul seno e su gli inguini là
una collocazione idonea per esercitare il controllo sul territorio circostante.
grande affare ». -risedere bene sul volto di qualcuno: essere in armonia
tal occhio torvo e nero, risedesse bene sul volto di pallade, dea armata.
trapali l'assedio, / don federigo di sul poggio alquanto / guardò e vide l'
registrano i riseduti. rezasco, 984: sul principiare del secolo quattordicesimo venne ordinato che
-in partic.: segno che rimane sul corpo di un animale incapestrato. crusca
, lo esaminò lungamente: la fenditura sul temporale lo risegolava di nero.
risegolava un polso e l'altro tremava sul timone. 6. ant.
6. ciascuno dei piccoli denti sul taglio di una falce. -falce dai
corda a quel vecchio orologio di bronzo sul cassettone, che con tanto risentimento rompe
silenzio ticchettando e muove le due lancette sul quadrante piano piano. -corrispondenza formale
ii-6-70: perché la ragione ben vinca sul cuore, essa, come si è
risentire, la pressione di una mano sul pallone, la consistenza di un tipo di
del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto per garanzia di ogni danno
fumare contro la cieca muraglia della chiesa sul nulla, così granulata da risentirne la sua
io non mi maraviglio se 'l mio marito sul corpo standomi riprizzori libidinosi li veniano e
risentirebbono se tu gli solleticassi. documenti sul parentado medici-gonzaga, ii- 90:
io plebeo vengo, e vi do sul muso la mia grossa scarpa fangosa:
perder l'ufficio e di veder messa sul lastrico una onesta famiglia, che non ha
, 8-65: suscita or dubbio non leggier sul vero / felsina antica di saper maestra
e. cecchi, 3-88: tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto,
. io. locuz. tenersi sul riserbato: mantenere un atteggiamento di distacco
, cercando però di tenersi un po'sul riserbato, ed incominciarono la via crucis'
concistorio una riserva di benefici primi vacanti sul dominio de la signoria nostra per ducati
di sua maestà. brusoni, 842: sul principio di marzo venne il papa
3. senza eccedere. annotazioni sul decameron, 67: se bene pare dismesso
o del bacino o corso d'acqua sul quale viene fatto valere tale diritto o
riservate, dove sogliono sfoggiare molte attrattive sul parlamento. fanzini, iii- 472
. pirandello, 7-863: passeggiò un tratto sul ponte riservato alla prima classe. cicognani
. cicognani, 13-343: tutto così sul serio: la cappella riservata, il corteo
di sale / più che le riservate sul nostro personale. imbriani, 6-45:
un'opera letteraria è protetta dalla legge sul diritto d'autore. -medie. prognosi
astiene dal formulare previsioni sull'esito o sul decorso della malattia. saba, x-146
erano offerte facendosi trovare la mattina nude sul letto e descrivere minutamente le loro parti
con noi, ma stare sempre in sul tirato e con reservo. caro, 2-593
la madre tua piuttosto / ritroveratti pallido sul lido / del sonante gormallo, e risguardando
d'annunzio, iv-1-5io: quella dedica scritta sul frontespizio del 'segreto'... era
picciolino, / ché quanti tocca manda sul sentiero. -intr. n.
1-1-398: monta [pietro d'aragona] sul colle di panicas, che risguarda da
er risguardo al sito dove agisce la bile sul chimo mi sem- rano dimostrative, relativamente
l'edizione, fondando le concepute speranze sul comune proverbio che 'chi non risega no
gatto, 5-133: la gonna risicata sul ginocchio, / crede all'arma segreta
però quando si vuole esprimere l'essere sul punto di vincere, dicesi 'andare
illibata? guerrazzi, 1-845: sdrucciolando sul sangue rotola giù per la scala a capo
molto risico e travaglio. -essere quasi sul punto di subire un danno grave o
omeri... / slanciarsi a voi sul fango risiero. = deriv
del lat. facére 'fare', sul modello di opificio. risifórme, agg
chiuse la finestra e distese mu- rieta sul letto. gli massaggiò la schiena e la
egli per avventura negasse questo, si esporrebbe sul teatro letterario per oggetto delle risa di
sensi inspira. montale, 1-102: passò sul tremulo vetro / un riso di belladonna
): che non può essere preso sul serio, ridicolo. c. gozzi
si coronò di spine / fiorite, sul pallore / plumbeo del viso s'inchiodò
pensando al triangolo che si voleva mettere sul capo. nievo, 1-vi-79: il mio
e domenicani. e veramente costoro in sul bel principio risodarono e rimurarono que'tre
borgese, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; fra le dita trattiene i
(da facere 'fare'), sul modello di opificio, ecc. risolino
esce ancora, / un bocciuolo di rosa sul mattino / sembra, che parte è
moravia, xi-355: buttai 11 fucile sul banco e dissi risolutamente: insomma, tu
che corre tra un'arte che lavora sul puro empirismo visivo e quella che avrà
i prati, e par che scorra sul verde. -di animali.
32. locuz. a risoluto, sul risoluto: con assoluta certezza; fermamente
cercheremo le nostre colpe / coll'indice sul rotolo che il tempo / ci svolge innanzi
= nome d'agente da risolvere, sul modello di solutore (v.)
,... e una risoluzione sul 'do'di centro, di effetto irresistibile.
semplicità, come sempre quando si fa sul serio. manzini, 17-123: bisognava
sulla loro storia che, ispecie lì sul posto, non manca di risonanze suggestive
8. fis. tecnica spettrometrica basata sul fatto che un elettrone spaiato, quando
, 4-vi-1986], ii: esistono già sul mercato apparecchi con magneti superconduttori per la
lento / frassino; e forte picchia pur sul vivo / sasso che gli risuona come
. goldoni, ix-1196: alla triforme dea sul tramontar del sole, / contro un
, iii-173: quando il dey è sul trono si sente risuonare questa voce: 'shar
goldoni, xiii-603: di vinegia risuonar sul lido / odesi il nome degli eroi quirini
di borea al soffiar l'onda sul lido / gitta il pesce talvolta e lo
. f. frugoni, vi-8: alzato sul concavo molle di quel nuvolo
, 1-ix-7: la guancia risorgente / tondeggia sul bel viso. 7.
savinio, 12-83: molto si insiste sul 'risorgimentismo'di verdi, sullawenirismo'di wagner
altro d'argomento storico e guerresco, sul risorgimento italiano e su le congiure delle
, la magra e l'amo, risospinte sul lido dai libecci, colmano ogni anno
disciplina nostra, gli ordini chiusi scattano sul presenta- t'arm come una buona molla
ora c'è qualche cosa da dir sul suo conto e non si risparmia la
per un radicato senso del risparmio. sul rovescio delle lettere che il pubblico manda ai
tal modo il risparmio di due ore sul viaggio, in breve sarebbero per così
in via dell'unione, l'altro sul corso di porta romana ». mi
5-12: acqua chiara e tranquilla, / sul tuo margine io seggo; il ciel
per calco sull'ingl. respectability o sul fr. respectabilité. rispettando,
benché fosse il capo della congiura oppresso sul bel principio, molti si sentivano in colpa
lui rispose: « potrei controllare la visuale sul lago? ». girarono attorno alla
precetti espressamente così di governare e di viver sul trono e nelle corti come di viver
molti rispetti opposti, fondarono i loro sistemi sul ritmo ternario dell'essere: hegel e
rimossi), / vidi 'n sul braccio destro esser rivolto / lo glorioso essercito
le porte delle promiscue camerette s'aprivano sul transito della ringhiera, ed io tenevo in
forza di dondolare riuscì a salire sul muro più alto. = comp
-luccicare a causa delle lacrime che scendono sul volto. c. e. gadda
? = deriv. da risplendere, sul modello di splendore (v.).
... portò seco una datazione sul 1267-68 che non sembra poi dilungarsi troppo
che uno di noi non sia rimasto sul terreno »... avendogli fatta una
un saltaleone, percuote ambo le mani sul tavolo. arbasino, 122: si potrebbe
, / d'arme carco guerrier portar sul dorso; / e giuri ch'a'nitriti
: riaddotti dai viottoli / alla casa sul mare, al chiuso asilo / della
, io: l'uscio che rispondeva sul ballatoio era aperto. calandra, 6-29:
calandra, 6-29: le finestre rispondevano sul piazzale e sul borgo. g. bassani
: le finestre rispondevano sul piazzale e sul borgo. g. bassani, 4-9:
maggiore premia l'apparizione di un animale sul palcoscenico: la 'risposta'del pubblico piccolo-borghese
soderini, iii-659: quanto più stanno in sul palco et in luogo caldo ammontate le
saccenti, 1-2-199: sul piano il pegaseo galoppa. / il mio
barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'
insegna ad occhiare il corteo, è sul rispuntare del pelo che, con la sua
, 3-263: la mia bandiera alta risquilla sul tetto dell'assente. = comp
dèe avere i suoi resquitti. annotazioni sul decameron, 86: noi anda- vam
risse delle rondini per cui cade sempre sul davanzale qualche piu- metta. -scontro
, 1-iii-693: gli scimmioni gorilla stamburano sul proprio petto, aizzandosi all'ira,
sua bandiera, con la sua maschera sul viso. -di animali.
di bellaigue. -restaurazione di un sovrano sul trono, di un signore nei suoi
: facciano come chi fabbricò la casa sul molle, che la rifonde e ristabilisce
. -riportato al potere, rimesso sul trono. mazzini, 62-207: stromento
. brancati, ii-157: descriveva sul giornale gli odori di cavoli e di
grafi 5-178: sonnolenta / sulla terra e sul mar l'aria ristagna. beltramelli,
. p. levi, 5-34: sul suo volto aa gladiatore ristagnava quel velo
di stupore contento che si nota qualche volta sul viso dei morti. pasolini, 16-102
torchi del genio tipografico sia stata eseguita sul testo o sovra copia manoscritta della prima
nume, / dopo un breve vagar sul regno infido, / torme di nuovo a
, / torme di nuovo a ristampar sul lido. 5. riferire con
dimorando la notte lo re marco in sul pino, e messere tristano venne alla fontana
si sfrenarono... dirotta- mente sul libro. 12. ant.
ondeggiare di veli neri, con natte nere sul mento e gambe elefantine: le niobi
tr. { ristòro). confortare sul piano morale, affettivo, intellettuale una
antichi diritti si ristorassero. -riportare sul trono un sovrano deposto. guerrazzi,
, chiamatolo a'sensi, il riponeano sul letto. -in senso generico: alimento
e noi del mare / ci addormentammo sul tranquillo lido. manzoni, fermo e
che non si acquetavano alla ristorazione di fozio sul seggio patriarcale. leoni, 248:
. -per anton. il ritorno sul trono di francia della dinastia dei borboni
dalle passate emergenze e profusioni; riempié sul fine dell'anno il sacro collegio..
, pure come quella che era in sul crearsi e s'informava sopra modelli eccellenti
-perfettamente cadenzato sul ritmo della musica (il passo)
quella voce truce e un pallore insolito, sul volto tirato. -ricoperto da una lastra
conoscenze). monti, iii-109: sul credito del signor aprosi coi bolomesi non
sembra al garzon che una crudel saetta 7 sul più bello a la ioia il filo
, xcii-ii-290: la rachetta va quasi fatta sul garbo della citara, sendo nella parte
casa, io avevo lasciato un ristretto sul mio tavolino. -contab. ristretto d'
/ che qua voi facevate oggi, sul prato, / una commedia, e crede'
luce turchina, e subito risucchiati, mimetizzati sul tappeto d'alga marrone.
che per la mancanza della superiore approvazione sul risultaménto del primo incanto si faccia luogo
esame in un articolo di prossima pubblicazione sul « corriere della crisi contem- porane »
= agg. verb. da risultare1, sul modello del fr. résultatif. risultato1
l'agricoltura è una scienza positiva fondata sul calcolo, l'utilità di un sistema
e il loro furore venne a scoppiare sul mio capo. 5. figur
il cadavere, non ebbe la testa mozza sul palco, perché i costumi erano fatti
armonia del gran tebano; / ma sul mare alta impresa / e novella vittoria /
più forte e all'improvviso si schiudessero sul mio capo le chiuse mani del destino.
non è necessario che il 'dandy'porti sul risvolto della giacca il garofano verde perché
risvolti a mezzo stinco e l'etichetta sul sedere. -rimboccatura del lenzuolo.
e la grande s dei sanfront ricamate sul risvolto delle lenzuola del letto di magna
del ragazzo sono gialligne e macchiate; sul risvolto del lenzuolo è appiccicata una caramella
parte della lira diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione della lira e per conseguenza troppo
quelli (de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il torchietto si ritaglia
volta, per separarlo dal fondiglio depositato sul fondo del recipiente. p.
: rapidamente l'alpe si ritagliava nitida sul cielo abbagliante. r. longhi, 1-i-1-23
. e. cecchi, 8-213: ritagliato sul fondo color tabacco, le figure argentee
un aspo, mentre un fantolino baloccasi sul pavimento coi ritagli di panno. arti
lui, federico, china il capo sul bischetto come incuriosito di quel che c'è
. guardava fisso un ritaglio di stoffa sul pavimento. morante, 2-182: s'
3-1 io: il ritaglio di carta sul quale gli scrissero il permesso era stato ricavato
/ il ratto volo, e lui sul picciol reno / lunga stagion ritieni.
evante. b. corsini, 19-105: sul decollato moribondo duce / non si ritarda
: alle osservazioni fatte ormai da molti sul carattere ritardatario, riflesso e, tutto
= deriv. da ritardare, sul modello del fr. retardataire.
del semplice 'poilu'sempre cordiale con le ragazze sul bello e coraggioso paracadutista sempre un po'
arbitri. ferd. martini, i-43: sul punto di partire per pisa ove dimoro
da scoprire, arrivato al più a leggere sul campanile l'ora ed era ognivolta quella
tempo trascorso fra il passaggio della luna sul meridiano di un luogo e il massimo
della poppa / annodati i ritegni, ecco sul lido / tutta smontar la gente.
col piede posare sopra una tavola o sul pavimento o sopra le sue mensole o altri
di lui, insisteva a non finire sul buon cuore del duce, sul suo
non finire sul buon cuore del duce, sul suo generoso sangue romagnolo. f
londra il racconto di peary, apparso sul « times ». 2.
ritendere alquanto di quella forza che femmo sul principio alle nostre nature addottrinate per entrare in
tutto il giorno. -interrompere (anche sul nascere) un'azione. michiele,
piglia con le pale e gettasi in sul bronzo che corre fuor della forma. castelvetro
, i-xvl-1-266: ma achille ritenne lì [sul lido] il popolo e stabilì un'
confronto del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto per garanzia di ogni danno
. da ponte, 91: mi parlò sul fatto de'versi che avea veduti,
gli uomini], ma per ritenergli in sul naturale suo, fu trovato da'savii
ritenne in vita, / ma rinverdir sul secco tronco feo / di vita i rami
utile al re che lo stava aspettando sul fiume calore, appresso al ponte del finocchio
7 che 'l bon duca di mantua sul ticino / le chiude il passo,
tre volte presa e tre ripresa; e sul far della notte ritentata con venti uomini
punta della boma e ad un golfare messo sul bordo tra le parasartie di maestra e
brusoni, 135: il giorno appresso sul fare dell'alba presero i collegati tacitamente
musicale, e può costituire una notazione sul pentagramma). tommaseo [s.
retenzióne successe una perpetua e dolorosa difficoltà sul primo sgorgar delle orine. fanzini [
g. bentivoglio, 4-937: venne sul mezzo aprile san ger- trudemberg in mano
stante la lunga ritenzione a cui fu costretto sul continente dal governo di napoleone.
forte e legittima pressione psicologica ed economica sul debitore). s s
. uccello della famiglia calao che presenta sul becco una caratteristica protuberanza rugosa.
del genere conferva, che presenta rugosità sul tallo. tramater [s. v
voce scherz., deriv. da ritirare sul modello del pari, pres. abl
venir da fuori, ossia non comprarlo sul posto'. 25. intr.
, e mi segnò una lunga scalfittura sul petto... però nel ritirarsi
nella bri- sgovia. assediò dueponti occupato sul principio della campagna da'francesi e se
, vt-489: ove l'austria avesse avanzate sul ge- novesato le forze principali, bonaparte
in quella del consiglio per far fuoco sul nemico dal quale si fugge, cui si
, iii-93: stando tanto quelle signore sul terrazzino, mi do a credere che
stesso: concentrato sulla propria interiorità, sul proprio spirito. caro, 12-i-31q:
, diplomatico o tecnico che si trovi sul territorio di un altro stato (e,
sarcasmi pubblici di kruscev sulle comuni e sul grande balzo; finalmente, misura gravissima
, che il grande infermo aveva ritmato sul tempo di un ballo, quasi per
fausto guidava, ritmando il tempo coi pugni sul tavolo. -scandire metricamente un
, scienze, tutto si fosse ritmato sul governo, nemmeno sarebbe stato possibile la
conosceva intoppi, e col quale e sul quale la musica, o accompagnata o spinta
chiudersi ritmato, prima col piede sinistro sul destro, e poi col destro sul
sinistro sul destro, e poi col destro sul sinistro. manifesti del futurismo, 154
= deriv. da ritmo, sul modello di fonema, grafema, ecc.
roi riprese a battere ostinatamente il bastone sul pavimento e quel picchiettio eguale, quasi
il gocciolio ritmico della grondaia che batteva sul coppo di terracotta della terrazza.
, lentamente, io le cantavo così, sul ritmo di una nenia delle nostre terre
il senso quantitativo di vocali e sillabe sul quale si fondava la metrica classica
fondava la metrica classica, si organizza sul computo delle sillabe e sulla cadenza di
e. cecchi, 3-88: tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto,
diversi e 1 ritmi sempre interrotti del passo sul pendìo ineguale. linati, 16-263:
fa trasalire la fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi. 14.
ritmo di vita che si fonda severamente sul senso di tolleranza e di interdipendenza.
rispetti opposti, fondarono i loro sistemi sul ritmo ternario dell'essere: hegel e de
rosa non vaglion palliduzza, / che sul viso a costei dipinge amore. cicognani
. soldati, 2-348: si curvò sul letto dove elena dormiva, le sfiorò
libricciuolo e faceva dei gesti con la mano sul loro capo; poi pronunziò la
consiste in un certo ritoccaménto minuto. annotazioni sul decameron, 48: né solamente perché
forte dopo aver data essa acqua forte sul rame verniciato e intagliato e levatone via
per apportarvi correzioni e abbellimenti, soprattutto sul piano stilistico e formale.
ritoccar i testi a capriccio. annotazioni sul decameron, 20: per le quali
cravatta. 2. rivisto sul piano stilistico e formale (un testo
parlavano al circolo, nei caffè, sul sagrato del carmine e di cestello, e
8. intervento manuale che si esegue sul negativo fotografico o sulla stampa di una
cinque o sei mesi un suo manoscritto sul 'soprannaturalismo ^ a un altro stampatore di
inviolata, che ritorce mortalmente il colpo sul sacrilego aggressore. pea, 3-150: gli
..! li spaventi.. -ritorcendo sul marito lo zittio che lui s'era
oggettiva davanti, e poi errasse incerto sul lucido tessuto uno a ritorcersi sul polo
incerto sul lucido tessuto uno a ritorcersi sul polo di partenza. 15.
2. nell'industria tessile, operazione eseguita sul ritorcitoio, con la quale si abbinano
riva. 9. compiuto ritornando sul luogo e alla posizione di partenza (
ricevuta di cassutoro e della sua in sul volto a vespa colò. belcani, 8-308
vello / ritornerò poeta, e in sul fonte / del mio battesmo prenderò '
x anni. -insediarsi di nuovo sul trono. d'este, 195:
e di subito ritomoro indietro, e furo sul contado di siena. archivio dell'opera
-ricongiungersi periodicamente a un punto dell'universo sul proprio moto orbitale (un astro).
. montale, 2-22: ritornerà ritornerà sul gelo / la bontà d'una mano
i denti] gli ebbe, ritornò in sul ragionamento della merenda della qual prima diceva
per ritornare, come si suol dire in sul nostro, diremo alcuna cosa intorno all'
tuo soggiorno. tarchetti, 6-ii-35: ritornai sul mio passato, rifeci orma per orma
ritornandone loro grandissimi guadagni. -ritornare sul capitale: rifarsi delle spese, non
i quali mandano in levante non ritornano sul capitale. -venire in contraccambio.
in danno o in, nel o sul capo di qualcuno). anonimo,
e offesi. -spingere a ritroso sul cammino già percorso. -anche in contesti
dell'anima. cesari, 1-1-184: condotto sul terrazzo, i discepoli mostrandogli il corpo
: m'illudevo di ritornare una traviata sul sentiero dell'onestà. -riportare al
e l'occhio al lavezzuol ch'é sul bollire: / corri, ve', ch'
tralascia di ripeterlo, prima di coricarsi sul ponte: « è giunta l'ora di
, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; / fra le dita trattiene
sulla fine di quel secolo il lanzi ebbe sul moroni ancora un bel ritorno di fiamma
risentire, la pressione di una mano sul pallone, la consistenza di un tipo
incontro fra due rappresentative che ha luogo sul terreno di gioco della squadra estratta come
nobil donna i lisci a soma / stender sul volto, ed in ritorte anella,
fogazzaro, 7-227: è scesa la notte sul mio cammino, ho messo il piede
. d'annunzio, iv-1-1039: egli sentì sul collo, sotto l'orecchio, la
grazzini, 2-375: tutto è ora in sul mandarli fuora, e venderli, per
cesarotti, 1-ii-186: di cromia intanto sul ciglion petroso / si ritrassero alfine i
casa mia. pirandello, 7-76: sul punto di scuoterlo, di chiamarlo per
con la quale il possessore si rimborsa sul traente o sovra uno dei giranti del capitale
= deriv. da ritrarre, sul modello del fr. retraite (nel1100)
e intensiva di ritrarre, rifatta sul pari. pass, ritratto.
ulive, oltre di ciò e tagliato in sul dosso ritratto in forma di pimaccio,
santità e da rovescio un cristo in sul mare. caro, 12-iii-95: de'ritratti
in mano. gozzano, ii-213 -toglie di sul piano - / forte un ritratto:
tutte le città che vede in ritratto sul mappamondo... si va invogliando,
capelli corti e crespi, pochissima barba sul mento, e i sopraccigli rossi.
quei pènzoli d'oro niellato, cascante sul petto da una catenella,
sta rimpetto al frontespizio, come drago sul sogliare d'orti incantati. allo adocchiarlo,
. pratesi, 5-307: sovana apparisce sul ripiano dell'alta rupe che qui.
vestito specialmente delle ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre
. l'abbia decimato notabilmente, fondando sul ritrinciaménto diverse ricche commende. archivio mediceo
. = deriv. da ritropico, sul modello di idropisia (v.).
: venere... / restar sul talamo sola desia, / della fanciulla che
, ch'era stato tocco in fino sul vivo dalla nvocazione della tassa della marca,
e proprio le volte che si faceva affidamento sul suo carattere ntroso. -di
sapore). bacchelli, 2-v-378: sul tardi ebbero sete e bevvero una bottiglia
di conducenti, urli di zoccoli ferrati sul sasso. -difforme rispetto ai voleri
con maniche aperte e pendenti, imbottita sul petto e sulle spalle, riccamente guarnita
tema di vendere (v.), sul modello dì fruttivendolo, straccivendolo,
usavano se non donne di grado. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-743:
diciannove anni e non li prendevo troppo sul serio. e dispregiativo di roba non
vastissima nella casa antica dei sangro costrutta sul dosso ineguale del monte. alla robustezza
a una delle estremità presenta un rigonfiamento sul quale si arrotola la fibra tessile da
venir voglia di scagliare la rocca in sul fuoco, perché non te ne venga
pascoli, 1-256: quali altri opicifi sono sul serchio, oltre che iutifici, mulini
, ostentando due pezzi di cannone di bronzo sul parapetto di una rovinosa racchetta, fra
i filamenti continui di tecnofibre) sul rocchetto. = deriv. da
mettono a montar il ponte rocchioso che va sul settimo fosso. = deriv
. r. longhi, 1-i-1-86: sul dinanzi del terreno un rocchio di colonna gigantesco
artiglieri chiamano rocchio quel zoccolo ritondo, sul quale posa il perno e gira il
foscolo, vi-408: essendo l'athos prominente sul mare ed orrido di rocce e di
la sbavatura e con la roccia alta sul dosso un palmo. -tose.
e, posandosi le grosse mani rocciose sul petto: « s'io fossi re »
bocca lorda di bava, quel corpo steso sul pavimento, chiuso in un sonno roccioso
. = deriv. da roccia, sul modello di cocciuto. ròcco1 (
deriv. dal persiano rókh 'elefante che porta sul dorso una torre con uomini armati';
gno, stavano come tre fili d'erba sul collo della profuga. = var
, 19-63: le gran discussioni fatte sul serio e con termini senosi e in sedi
concerto. 2. ballo eseguito sul ritmo di tale musica. buzzati,
. = deriv. da rock, sul modello di gruppettaro. rockista,
power'. = deriv. da rock sul modello di giazzistico (v.).
riuscir megliore, purché non sia in sul farsi notte, ma verso la mezzanotte,
roco. cesarotti, 1-iv-371: una pianta sul capo risuona / e l'orecchio gli
cassieri, 1-15: seguivano minuziose istruzioni sul rodaggio [della stilografica] e sulla
orizzontale di legno, il quale, girando sul suo asse e seco traendo il rebbio
sua madama, fitto il capo in sul piumaccio, se lo rodeva con la
quand'egli ha martello: / fermasi or sul piè manco ed or sul destro.
fermasi or sul piè manco ed or sul destro. b. davanzati, i-28:
odore di rose. applicata trita in sul fronte con olio rosado, giova al dolore
sulla serica calvizie, colle rose senili ceree sul volto prelatiziamente sbarbato. -arrossamento
/ e diede lor la rosa in sul cappello. cornolai caminer, 50: sono
mano sinistra, che si adopera in sul manico in toccando i tasti, cagiona
me e io rimasi a bocca aperta vedendo sul parabrise una rosa di incrinature sottili e
di tiro: l'insieme delle tracce sul piano orizzontale delle traiettorie tracciate da proiettili
prima dell'introduzione della bussola; orientato sul levante al sorgere del sole e così
geranio rosa e immensa dalia color vino sul cappello storto, premuto, calcato.
quanta la montagna, / miran sorgere sul rosa / una tenue nugoletta, / bianca
un berrettino di fiori in capo, e sul corpo un poco di panneggiamento color di
5 petali eguali disposti ed inseriti simmetricamente sul calice. = voce dotta, lat
fossette nelle gote, con un rosaio sul cappellino. 3. figur.
inghilterra. = deriv. da rosaio sul modello di vivaista. rosalba (
, gli ave maria e i gloria sul rosario tenuto nascosto in una tasca.
un rosario di piccoli paesi si sgrana sul loro passaggio. idem, 19-216: tutto
le pnme macchine dovevano essere già giunte sul viale dei colli, che appariva lontano,
pavese, 4-307: sui colli, sul ponte di ferro, durante settembre non
quaggiù è prigionia. pavese, 9-30: sul nostro capo s'in- crocio tutto un
delle costole, sono visibili e palpabili sul torace dei bambini affetti da rachitismo o
. quella che porta le chiome lisce sul volto rosato. soldati, 2-447: le
del marchese. ojetti, i-129: tagliuzzavano sul piatto, per amore dei loro espertissimi
1828), deriv. da rose 'ròsa'sul modello di rougeole da rouge.
si fa fondere, e poi si getta sul bagno fuso acqua fredda, la quale
. attrezzo dentato usato per fare scavi sul fondo marino, per ricuperare oggetti caduti in
guerrazzi, 4-209: bernabò li condusse sul ponte del naviglio e con torvo sguardo
fattore / rosica sul padrone,... i..
allora comincia un rosic- chiamento di topi sul mensolone che gira alto intorno alla mia
. michelstaedter, 422: vi scrivo seduto sul letto rosicchiando cioccolata. montale, 14-57
luce troppo forte e non si rifletta sul bianco crudele della carta rosicchiando le ombre
sistematici una visione del diritto come fondato sul rispetto della persona umana e una viva
) e dal greco xa-rpeia 'adorazione', sul modello di idolatrìa, ecc.
/ c'era anche un pappagallo sul suo trespolo. -in similitudini,
legumi, ecc.), rigirandolo sul fuoco vivo in modo che si rivesta uniformemente
/ mite le carni sapienti, assiso / sul vecchio tronco di una quercia.
un tordo sullo spiedo /... sul primo ritira la garetta / e fassi
argento entrò l'oca arrosto, rovesciata sul dorso in mezzo a una ghirlanda di
inargentato, con una botte di vetro sul groppone e tanti bicchierini appesi tutt'in-
m'offre cioccolato o rosolini, / chi sul mi'arrivo fa gratulandone. c.
in quella con terminazione italianizzata rosolino (sul modello di chermisi-cremisino) e infine in
= deriv. da rospo, sul modello di canaio. rospàia, sf
per cui le femmine presentano macchie striate sul dorso, mentre i maschi sono di
sono dorate: quello che le morde sul verde è ruggine. -sostant.
viale. de roberto, 3-12: sul tavolino del giuoco grosso le candele finivano
= deriv. da rosso1, sul modello di giallastro, grigiastro; cfr
papini, 28-100: un fuoco, sul monte di faccia, s'allungava su
di neve e grandin dura / assai versò sul suolo, e fulminante / con destra
fedele vayla di brea giaceva... sul letto dove insieme alle rose appassite del
una torre medioevale illuminata dal sole rosseggiava sul cielo azzurro. d'annunzio, iii-1-737
di marinai. le vele latine rosseggiano sul mare. soffici, v-2-323: le
, 7-ii-76: una larga macchia rosseggiava sul petto di giorgio: il sangue che si
pascoli, i-414: ma- meli e sul prato asfodelo, dove i narcissi rosseggiano del
. croce, iii-23-239: rinaldo sale sul monte, all'albeggiare, mentre ancora
ci rosseggiassero. papi, 4-47: sul vicin colle intanto, / del novello anno
, iv-55: noi alcuna volta in sul fare del giorno, quando, appena
tubercoli ottusi; non hanno sporgenze membranose sul naso e quelle delle orecchie vi sono
: madama di jasy avea tanto rossetto sul viso che gli abitanti di citerà la si
rossiccia d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino. arbasino, 11-162: su un
più = denom. da rosso1, sul modello di albicare, nericare, nell'espressione
, 1: mitterand si mostra inflessibile sul piano militare, ma lo fa per trattare
di soprassalto dal suo fantasticare e toccato sul vivo, diventò rosso. borgese,
. b. casaregi, 9: chinando sul mar l'orribil faccia / e'si
i capelli corti e crespi, pochissima barba sul mento e i sopraccigli rossi. sanmmiatelli
capitalistico. pasolini, 10-73: sul suo discorso sulle brigate rosse c'è
ciò contrapponendosi al nero), puntando sul quale si ottiene in caso di vincita
marmo giallo. moretti, ii-691: sedemmo sul muretto del chiostro fra l'uno e
. pirandello, 7-1231: s'affacciava sul pianerottolo della scalettina a collo, reggendo
che hanno sotto la bocca, chiamasi volgarmente sul litorale adriatico la triglia piccola. moretti
alla villa è tutto colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie il rossosan- gue della
. = deriv. da rosso1, sul modello di albore, biancore, ecc.
alla villa è tutto colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie fi rossosan - gue
rossore. bacchetti, i-ui-159: sentì sul collo un prurito forte e penoso,
la sera, dormiva con quello impiastro sul viso. d'annunzio, 8-151:
. d'annunzio, 8-151: arrivava sul vento l'aroma resinoso. « hop!
. = deriv. da rostire, sul modello del fr. ròtisseur (ro
vendono vivande di carne, da consumarsi sul posto o da portar via.
. = deriv. da rosticciere, sul modello del fr. ròtisserie (ro- =
rostìo, rustito). ant. cucinato sul fuoco vivo; arrostito.
, agg. ant. che è cotto sul fuoco vivo, per lo più sullo
a freddo, / noi ti vedemmo sul carro / che atene ti diede, ben
flotta che avesse conseguito un'importante vittoria sul mare o, anche, al soldato
. = deriv. da rostro, sul modello di dentatura. ròstro, sm
memio. e. cecchi, 9-338: sul lato nord dell'arco costantiniano, due
voce dotta, deriv. da rosulare, sul modello del lat. rorulentus (v
. da ruota, n. 13, sul modello di portinaio, peco
l'armonia / de le spere rotanti / sul gran palco de l'aria i
419: gridò, mettendogli il viso sul viso con uno stralunamento d'occhiacci rotanti
3: due volte l'aereo rotò sul campo mantenendosi a una quota di 800
/ quanto una presta ruota puote girar sul perno. fogazzaro, 7-15: carlino
oc cipite e rotava poi sul proprio asse come un fuso. fenoglio,
rupi / dietro si tragge a tempestar sul piano. 12. procedere su
, lo rotò come palèo, / e sul girone dello scudo al petto / l'
conti, 1-232: pose la grassa mano sul capo del ragazzo, ruotandolo in modo
, i-1307: anche quel mendicante incontrato sul nostro cammino - ricordate? -quel poveretto
pensarla [vanda] ruotava la testa sul cuscino. -agitare le braccia,
scansarsi. 2. solco lasciato sul terreno dalle mote di un veicolo.
. tipogr. macchina da stampa basata sul rotolamento di due cilindri, uno portante
passan di mattino, gli occhi intenti sul giornale che ancora odora di grassi inchiostri
= femm. sostant. di rotativo, sul modello del fr. e ingl.
6. tipogr. che si basa sul rotolamento continuo dei due cilindri della matrice
soldati, 2-130: coi piedi piantati immobili sul suolo, [l'avvocato] avanzava
l'angolo retto che si fa muovere sul punto z partendo dalla posizione nzv sarà
par di udire lo stridìo della puntina sul disco roteante. 3. che si
, 2-372: piero, curvo e slanciato sul manubrio, perfettamente immobile salvo le gambe
pananti, iii-17: saltano i barbereschi sul nostro legno, ci fanno scintillar sugli
, ci fanno scintillar sugli occhi e sul capo i taglienti 'cangiar'e il roteante
lì, i piccioni che roteavano a stormi sul suo capo, le oche e i
,... che era salito sul suo idrovolante 's. 16 ter'col maresciallo
fattezze snelle. -scudo osseo embricato sul dorso dei coccodrilli e dei rinoceronti.
. c. arrighi, 3-92: sul caminetto nella parete di contro ardeva un
corti cilindri, capaci solamente di girare sul proprio asse per un quarto di circolo or
nella circonferenza lettere o disegni da imprimere sul dorso o sui piatti dei libri.
servono a conferire maggiore stabilità e aderenza sul terreno. si dicono anche tacchetti o bollini
carta leggieri, la quale gira in sul detto perno, e la detta rotella àe
la mano sinistra lo scudo da parata sul quale erano dipinte le armi del comune
quale di un fico da lui tagliato in sul podere aveva di sua mano fatto una
. = dimin. di rotella, sul modello del fr. roulette-, voce
. = dimin. di rotella, sul modello del fr. roulette. rotellino
spallanzani, 4-vt-483: ecco che quando era sul pubblicare questa mia fatica mi viene nelle
ciascuna delle due piccole mote del carro sul dinanzi della carrozza che ha quattro ruote.
arbasino, 3-119: prenderlo [giorgio] sul serio oggi, mi pare un'idea
= deriv. da rotativa), sul modello di aerodina (v.).
presa, compiendo una serie di avvolgimenti sul tappeto. fenoglio, 4-261: il
malcerta dove si alzavano stele di marmo sul dorso di gigantesche testuggini o miseri tuguri
agente fece rotolare un'arancia fin quasi sul piatto dello sposo. moretti, 15-215:
rettangolare...; serve a pianar sul banco le candele ossia a pareggiarne la
fenoglio, 5-ii-18: piombò una mortaiata giusta sul tetto e il comignolo rotolò sull'aia
le campagne. -rotolare la testa sul palco, sul patibolo: cadere mozzata
-rotolare la testa sul palco, sul patibolo: cadere mozzata nella pena della
æl ministro fece rotolare quella del re sul palco ferale. -figur. sparire
e agli altri te gli fo sbalzar sul pavimento e te gli caccio in un
vita). landolfi, 8-63: sul gran fiume rappreso della strada continuava a
forse per lei come un grande giocattolo sul quale è così divertente rotolarsi, fare
chiamata dei 'santi rotolatoli'perché usano rotolarsi sul pavimento durante le sacre funzioni.
faldella, 13-84: il rotolio delle ruote sul lastrico di una città sconosciuta mi fa
lenti della campana un rotolìo di ruote sul selciato. 3. per simil
di tela fatta, questa si rigira sul subbino di sotto e si fa il
tose., deriv. da rotolare', sul modello di paltò (v.)
dal pontile che conduceva ad una rotonda sul mare erano state tolte molte tavole.
... /... rotondeggiavano sul grato / simili a punti sospensivi ambigui
, / nobilmente a i moti agevole / sul bel collo sì pieghevole!
colino e ritondétto, appena / il piè sul fin della persona angusta / d'
: parte del vino le era caduta sul ventre e la sottoveste, incollata, ne
pienezza di mento che gli si ripiegava sul petto, lo faceva a prima vista
primiera, palpandosi dolcemente sui fianchi e sul ventre le modeste rotondità, il piccolo personaggio
sulla tavola', di 'città in miniatura'collocata sul comodino. 8. locuz
tutto d'un callo negro e grossissimo, sul qual callo del piede ha cinque unghie
campo azzurro. pratesi, 5-09: sul tirreno immenso... s'affiochivano,
in rosso, faceva una carezza rotonda sul capo del bambino sempre rasato a zero.
un panno bianco che le si distendeva sul ventre rotondo e gonfio. fenoglio, 5-ii-283
= deriv. da rotazione], sul modello di \ fot \ one (v
rota (v. ruota) sul modello di motor (v. motore)
, / è in cima al colle, sul destrier che raspa. / egli è
-in fretta e furia, precipitosamente; sul momento, immediatamente; di punto in
così alla rotta, si tenne un po'sul tirato. -di buon passo.
sia che, piuttosto, a me nato sul mare, il mare naturalmente non si
rotta i gassendisti e cartesiani; ma sul più bello del loro trionfo, ecco venir
. = deriv. da rottamare, sul modello di pestaggio, riciclaggio, ecc
più chiaro; fino a che emergono sul terreno, qua e là, sui rottami
alle sette: due milioni di dollari sul gobbo gli lasciò un'ascol- tatrice pazza
-sciolto, mosso (una piega sul panneggio di una statua).
castrogiovanni, calascibetta sicura, cupa, sul monte che par tutto basalti, rotto d'
rotte creste, muraglie del mondo, sul vetro verde, sul pungente ghiaccio dell'
del mondo, sul vetro verde, sul pungente ghiaccio dell'ari a? buzzati
maestro tutto rotto e incatenato giacere in sul letto appiè del fuoco. del carretto,
i nemici somiglianti a rotte / nubi sul colle. calandra, 3-95: quella nuvola
era l'autunno intorno; / ammutolito sul volturno il cannone; / piegata e rotta
e rotta la gente di borbone / sul garigliano. bacchelli, 13-562: riccieri si
190: gli autobus (rari / sul lungomare) umani / avevano di quei gabbiani
si articola in gruppi di versi modellati sul dialogo, l'alternanza, il contrasto
, per la maggiore difficoltà di vivere sul paese e per tenerli insieme. ibidem
], 20: gater bowl, finito sul tabellone degli squalificati per una doppia rottura
usavano i calzoni a campana, larghi sul piede e stretti al ginocchio, che si
le vertebre spuntano sulla schiena, le costole sul torace, le rotule sul ginocchio,
le costole sul torace, le rotule sul ginocchio, le clavicole sul petto.
le rotule sul ginocchio, le clavicole sul petto. = voce dotta,
10-99: si era anche messa a ballare sul tavolo, cioè la sveglia, tanto
di legno o di metallo, girevole sul proprio asse, suddiviso in settori rossi
rettangolare rivestito di un tappeto verde, sul quale sono riportati tutti i numeri e
risulta vincitore chi ha fatto una puntata sul numero (o serie di numeri) o
o serie di numeri) o sul colore sul quale si ferma la biglia d'
di numeri) o sul colore sul quale si ferma la biglia d'avorio fatta
che a sortirne illeso e rimettersi sul diritto sentiero ei fa mestieri...
roventare un ferro e con esso stamparsi sul capo una ben formata e gran croce
fino cedente, acciò il vetro tocchi sul morbido. = dimin. sostant.
alta quattro dita e due tastiere di bottoni sul petto grossi come palanconi; le rovescie
volare capovolto. cavacchioli, 2-184: sul monoplano rovesciabile ed illusorio / può correre
un ragazzo rovesciò una bicicletta; cadde sul secchio e fece un chiasso d'inferno.
potea sì immollarlo che sarebbe forse trapelata sul vestito, trattosi il mantello nuovo, rovesciò
perduto », e collocando nuovi biglietti sul vassoio, aggiunse: « raddoppio ».
d'alabastro e rovescia metà dell'olio sul capo di gesù. moravia, ix-
. landolfi, 13-41: la rovesciò sul letto: quello sguardo improvvisamente serio,
dei? emiliani-giudici, 1-187: rovesciò sul capo della figlia tutte le imprecazioni e
: cinquemila spettatori saliti sulle sedie rovesciavano sul piccolo e imberbe direttore l'onda di
tutto, anche le cose sue, sul povero carestia, che era insieme sguattero
che il medesimo descartes l'na proposta sul principio in forma di mera dubitazione.
la povera scatola finì coll'andar rovesciata sul pavimento! verga, 8-10: udivasi
scoperto il lenzuolo di sotto, rinfrignato sul materasso. montale, 3-241: un
di paglia dalla larga tesa rovesciata indietro sul capo. -verso (il pollice
-che ha gli organi che poggiano sul lato destro o su quello sinistro (
: il nostro spirito, ora arrestandosi sul destino della misera patria, ora immerso nel
degli agazzari, 15: vidderlo rivèscio sul letto e sopra di lui gli stava
più il converso avria / detto, ma sul sofà rovescia, smorta, / pur
d annunzio, iv-2-1171: aveva sospesa sul suo capo... una bussola rovescia
alfabeto sulle sedie di ferro rovesce, sul fogliame e gli aghi degli alberi.
sua santità e da rovescio un cristo in sul mare, il quale porgeva la mano
lii-14-155: quando il signore ordinava, sul rovescio della scrittura faceva memoria della volontà
era a posto. flaiano, 1-ii-1011: sul rovescio delle lettere che il pubblico manda
tiri di rovescio delle batterie nemiche situate sul ciglio dello spalto. -discesa precipitosa
: parlato al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza, presso
efficacemente le baracche e i ricoveri nemici sul rovescio del podgora. ungaretti, xi-276
: prima di uscire dal bosco passarono sul rovescio del crinale. -retrovia.
entrò nella sala e squadernò la musica sul leggìo, fu accolto da rovesci di
, quando si è costretti a vivere sul rovescio della poesia, accettando i rischi
terra, con il ventre in su, sul dorso (anche con riferimento ad animali
spade e bombarde. monti, 5-225: sul nemico andar lascia un rovescione / che
5. aw. in posizione supina, sul dorso, con il ventre in su
fogazzaro, 5-145: la peppina, rovescioni sul parapetto, stende giù quanto può la
aprire uscia, di scendere e salire in sul letto, sono stati questi, che
in rovina. gemelli careri, 1-i-300: sul fiume vi sarebbe un gran ponte di
refugi. ahi! dove credi / sul d'ogni parte maculato suolo / ornai salva
. bocchelli, i-iii- 770: sul fiume parve aperto in alto, per quanto
rovina, ristretta, e più ramosa, sul filone a ridosso della sponda nostrana,
il mio piacer converso. / tanto rumor sul far della mattina / sentii, ch'
rovinare), agg. che è sul punto di crollare, cadente (un edificio
orrore e diletto il vedersi diroccata in sul capo una fabrica rovinante.
giacosa, 65: stavamo per scendere sul letto del ghiacciaio, quando il rumore
e tutto piomba in un fasciume ardente sul terreno. verga, 8-8: «
il mestolo colmo raso, una granata rovinò sul tetto. -precipitare nel baratro dell'
segneri, ii-8: passare una volta sul trabocchetto e non rovinare; dare una
insanguinavano; e gli abbandonai tutte le briglie sul collo, invocando quasi ch'ei rovinasse
quercia o pioppo o pino / cui sul monte tagliò con affilata / bipenne il fabbro
suo cavallo. io balzai d'un salto sul mio, e cacciandogli gli sproni nel
. 21. danneggiare gravemente qualcuno sul piano personale, sociale, politico o
fatti sforzi sovrumani per acquistare qualche vantaggio sul nemico e rendergli lacrimevole la vittoria.
accom- pàgnati devotamente con loro e continua sul sentiero tor tuoso che entra
libere giù per la ripa a precipizio sul lago, avrebbero prodotto un rovinio.
visione pessimistica del presente previsioni nefaste sul futuro; catastrofismo. g.
ci affanniamo... a correre rovinosamente sul sentiero dell'esistenza. 3
rovinoso crollo. y che è sul punto di crollare, cadente (un edificio
ostentando due pezzi di cannone di bronzo sul parapetto di una rovinosa rocchetta, fra
. algarotti, 1-v-227: salito appena sul trono e non altro respirando che guerra,
rovinosa quanto per reprimere una petulanza odiosa sul punto delle così dette novità'.
economie e rimedi impossibili finché ci pendeva sul capo la spada di damocle della guerra
sola. 10. che è sul punto di dissolversi, d'andare in
ciel di pioggia è tutto una minaccia / sul bosco triste, ché lo intrica il
di quella rozzezza che cominciò a prevalere sul fine del '300, per ambizione di
, 683: iunti presso, videro sul mare, / in una punta, l'
rose] all'imagine da sua madre dipinta sul rozzo muro del nostro orticello.
è ancora, una vecchia casa, sul cui portone si vede scolpito in caratteri
abbene villano. onofri, 16: sul campo il più rozzo villano che bada
: dove giunto... fu in sul mercato, e molti ne vide,
. 45. peluria che rimane sul taglio di un libro rasato per eliminare
bel padiglione. guerrazzi, n-ii-102: sul proposito dei tremila fanti tenuti pronti dal
egli e stato un pezzo a rubacchiare sul milanese addosso ai poveri villani e ora
discordi erano ancora fra se stessi, spezialmente sul fatto della religione, nulla giusta idea
stregonerie. lisi, 185: il rapporto sul furto passò dal sindaco al commissario di
fu legato, / io gli sputai sul viso per memoria / del rubamento di
di una piccola lista di tela bianca sul dorso esterno ed al foglio centrale,
introdusse per rubare. -rubare sul peso, sulla misura: vendere una
[s. v.]: 'rubare sul peso, nella misura': non dare
aria o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma il
il ventimiglia dagli altri rubarsi, ed ora sul lito del mare,...
. galiani, 4-312: quel sovrano, sul cui territorio giunge il ladro e la
cinquantini a questa parte spande un'ombra sul fulgore della musica italiana. u.
la notte fuor dell'oceàn profondo / sul violino all'uscio d'una bella /
/... / forte comprimi sul tuo sen rubesto / fi fin settembre,
cerco [l'estro poetico] ed or sul crine, / or negli occhi delle
tema dei comp. di facère 'fare'sul modello dell'analogo lat. rubefacère.
matura in questi colli, versato beramente sul pollo fritto toscano. 12.
l'aurora fuor de l'onda / sul lucido mattin. leopardi, 188: era
all'accademia dei filopatridi, sa- vignano sul rubicone, giosuè carducci elegge suo plenipotenziario
un rubinettante ed arcuato getto di liquida beffa sul chiassoso mercato arabo. rubinettaré
c. e. gadda, n-177: sul banco, in quelle ore critiche, la
impietrata gocciola di sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore
rubèus (v. rubeo), sul modello di rossiccio, bianchiccio, ecc.
registro. fucini, 4-165: rubricai sul calendario, a festa, quel dì
senza fine, su se stesso e sul mare che si faceva più rude.
= deriv. da rudere, sul modello di musicomane, piromane, ecc
porta, ci si fa dare un pugno sul capo da un amico compiacente.
è solo da aprire una pista rudimentale sul fondo della conca, dove un piccolo velivolo
. da rudis (v. rude) sul modello di elementum 'elemento'.
a quelle delle marche, degli abruzzi, sul gran- sasso, nel leccese fino al
= rubare, perché la bilancia ruba sul peso. = deriv. da un
= alter, di ruffiana1, sul modello di magalda. ruffante,
. = deriv. da ruffiano, sul modello di ladroneccio (v.).
roma, riprese a studiare, trovò spazio sul « corriere » di ostellino, rivelandosi
, 1-16: presso gli scalini, in sul far della notte, si davano convegno
dopo molti anni potè riportarmi al canneto sul mare. moravia, 18-179: stiamo
per cui il colorito generale dell'animale è sul rossiccio. = deriv.
salti e balzi dalla costa scoscesa e incombente sul piano. gadda conti, 1-221:
profonda rivoluzione non rimane che una ruga sul vecchio volto della storia. -segno
calcio! cassieri, 11-23: rimedito sul paragrafo quinto dell'opuscolo che consiglia di entrare
risata, orrenda, scrosciò e ragghiò sul ragghio e negli scrosci dell'incendio,
= var. metaplasmatica di ruggire, sul modello di rugghiare. ruggibóndo
. = deriv. da ruggire, sul modello di furibondo. ruggiménto (rugìménto
r. sacchetti, 1-208: indicò sul tavolino la chiave della legnaia. era
manda / ululo di spavento, ahi che sul capo / il signor dell'indomito tridente
nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido di comiglia rugginoso. brancati, ii-51
sua faccia rugginosa si chinò un istante sul bambino. -destinato a sciuparsi in
vibrazione del nldiferro, il veloce raschio sul ghiaccio e l'infuocato ansito.
. molineri, 1-277: si gettò sul letto, ove per tanto tempo aveva
la mira e il mio dito si posò sul grilletto. misasi, 1-26: con
gli uomini liberi sprezzano e sfidano rugge anche sul capo de'loro padri innocenti. giusti
rugge la pugna e si agonizza / sul campo di battaglia. bacchetti, 1-ii-460:
sera, qualche volta, giunge- van sul vento, dalla parte della città, frastuoni
popolo germanico, al tempo di attila sul medio danubio (austria); scacciati
la vita non ci ha una ragia. sul vestito non ci ha una ragia'.
, 87 (i-127): indarno / sul tuo poeta, o dea, preghi
il vostro nome, ed erano rugiada sul mio cuore. mazzini, 1-225: né
piover la manna, / fa che sul nostro secolo cada / l'umor benefico della
* rosata o * rosiata, formato non sul class, rds ròris ma più probabilmente
. = denom. da rugiada, sul modello del lat. rotare (v.
rugiadosa la manna. parini, 360: sul mattino, / l'esercito dell'api
velare i selciati di un madore rugiadoso sul quale il piede sdrucciolava.
arrischiar un bacio sulle palpebre socchiuse e sul bocchino tondetto e rugiadoso della pisana.
« chi è? » gli ragliò sul viso. -fremere cupamente nell'animo,
bianco con un puoco di canfora e mettila sul pasto. aretino, vi-496: se
pelle, in partic. sul volto di una persona; grinzosità.
. -caratterizzato dalla comparsa di rughe sul volto (la tarda età).
vegli, cui l'età rugosa / pesa sul tergo. foscolo, ii-263: or
xxii-522: perché d'isotta scherzino / sul colmo sen nevoso, / le luci
). alvaro, 9-79: quando sul terrazzo della sua villetta, i giovani
io avevo costruito. caproni, 33: sul verderame mgoso / del mare, la
sassoso del urne: s'inerpica sul ciglione roccioso e viene a stendersi e
liberare la città, egli avrebbe innalzato sul luogo della chiesetta in mina un magnifico
solfo una sola vien liquifatta e raccolta sul fondo della fomare, mentre le altre
] la pressura e gli urti / sul piccol sì che alfin l'addensa e
abbattersi al suolo o essere fatiscente, sul punto di crollare (un edificio o una
feriti e morti rimasero in buon numero sul terreno, tementi della cavalleria nemica che
1-117: la sua voce / mi minò sul cor come mina / la tempesta sul
sul cor come mina / la tempesta sul giunco. -essere sconvolto da una
10-286: l'ora che mina / sonora sul quadrante, / sciama ogni istante:
/ visione, i miei padri, e sul giocondo / grembo d'e- lisa gli
vassalli, se ne tornarono carichi di spoglie sul milanese. -con riferimento all'
affetta. 16. danneggiare gravemente sul piano morale, personale, sociale,
, spiantato, ridotto in miseria, sul lastrico. pilati, 1-58: i
signori si accostarono alla piccola roletta posta sul banco. p. petrocchi [s.
, 19-81: un servo rullava la poltrona sul pietrate del giardino. -dondolare
i-i-iq ^ 8: spiccavano candidi come angeli sul fondo rosso che giorgio faceva rullare ed
la spama, 13-33: d'in sul palagio un gran sasso venia, /
e, subito dopo, mi sentii rullar sul capo non so che cosa d'ispido
l'apparecchio s'è messo a rullare sul campo. marinetti, 1-52: 'corsa di
emanuelli, 2-12: l'apparecchio rullerà sul campo per circa un chilometro fermandosi davanti
panno ben teso, che si faceva scorrere sul foglio padroni della terra, /
3-90: si era sicuri di trovarli già sul campo,... controllando che
a sottoporlo a prua. -tamburo rotante sul proprio asse, sul quale si avvolgono
. -tamburo rotante sul proprio asse, sul quale si avvolgono catene o funi.
carta assorbente. moravia, 14-313: sul tavolo c'è tutto il necessario per
costituita da un cilindro rivestito di gomma sul quale scorre il foglio di carta.
che m'attende, la macchina col foglio sul rullo, il capitolo da incominciare.
scossa violenta che il naviglio riceve e ripete sul mare agitato. scossa generica,
ora, in qualsiasi paese, anche sul margine dell'autostrada: mentre stai dormendo
26-ii-1986], iii: uno studio recente sul contenuto ruminale del capriolo ha permesso di
delle raffiche sonanti, / l'aulente fieno sul forcon m'arreco, / e visito
pulita, con una coroncina di fiori sul capo, tra le lunghe coma chiare,
allattare l'altra, e questa era sul letto e rideva e rideva per proprio conto
, che volete? ne fu tocco sul vivo. cominciò a ruminarci sopra, a
attigua si aprì leggermente: agata apparve sul limitare. d'annunzio, i-533:
del traffico, ha sull'apparato uditivo, sul sistema nervoso e sull'equilibrio endocrino dell'
non ne portava la patente spiegata in sul petto. -ostentazione, mostra.
il re francesco potesse credere che solamente sul romore e spavento di quello suo esercito
sonoro che produce un effetto di disturbo sul messaggio, impedendone la ricezione nella forma
.). -rumori cardiopolmonari: percepibili sul margine polmonare che circonda l'aia cardiaca
era solamente il cigolio di un uscio sul ballatoio dell'ultima casa prima dello stradale
si lasciò attirare dal baccanale che rumoreggiava sul corso. d'annunzio, 1-235:
, ed era perfino in grado di distinguere sul colletto nero di ciascun milite la doppia
. correr, lii-4-198: non basta essere sul ruolo degli stipendiati o pensionali, ma
diede lettura dell'atto di nascita scritto sul ruolo d'equipaggio: -ruolo di
/ con l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, /
mezzi semoventi che necessitano di notevole presa sul terreno. -ruota direttrice: v
rote ardenti. chiabrera, 1-iii-134: in sul mezzo del ciel febo trascorso /
in un collare solidamente fermati, l'una sul suolo, l'altra contro una trave
quelle i denti delle quali non sono sul piano della ruota. -ruota a
: quelle le cui cavicchie sono piantate sul contorno della circonferenza e vanno verso il
arrotino e sembrava in qualche modo appollaiato sul suo cavalletto, mandando la mota avanti
, mediante appunto una specie di mota e sul quale lo stoviglio dà la forma tonda
che lo stovigliaio fa girar con un piè sul suo perno. -figur.
razze sull'asse centrale di rotazione; sul fianco della mota e verso la circonferenza
, fornito di punte aguzze e ricurve sul cerchio, con 15. nei
cui veni cominciarono a caricare sul carretto sacchi di zucchero, vano
l'apparecchio dopo aver appoggiato le ruote sul terreno, continua a corrervi per lungo tratto
della chiglia per formare la poppa, sul quale s'impernia il timone...
-ruota a catena o a corda: cilindro sul quale si forma di cerchio, con
per una ruota: con tale distacco sul corridore che precede o segue, di stretta
la tinozza dando di ruota al rasoio sul palmo della mano. -dietro alle
: quattro motine, che si prendono bene sul tamburo. -rotino (v
ruòtola, sf. ant. piccolo cilindro sul quale viene fatto scorrere un corpo pesante
una posizione molto elevata o che incombe sul paesaggio sottostante. -per estens.
ranciato dell'ossido di ferro, sorge sul ripido pendio della montagna come una parete
giovanni drogo vide allora un nudo colle e sul ciglio di esso una striscia regolare e
ai pini e alle mpi rosse, fin sul pianoro dove avevo spiato quel mattino balenare
: le faville del fuoco sacrificale svolano sul vento; e 11 rombo marino riempie la
o cereali. comisso, vi-276: arrivato sul molo discese e diede una rupia all'
di lance, / ben ti venne tèseo sul fronte / degli opliti a fianco d'
o tre ore di monotonissima strada seduto sul mio bagherino a guardare la coda del mio
esercitava ormai una specie di podestà tutoria sul contadinello che frequentava fa scuola rurale.
. angelini, 1-91: il cison insediava sul fianco orientale del monte. stuparich,
, esausta, il sudore gli ruscella sul viso e sul petto. fenoglio,
, il sudore gli ruscella sul viso e sul petto. fenoglio, 1-i-1905: il
tatuate, con collane ruscellanti false luci sul seno, a offrirvi anforette di fango
pinte di fiori. lemene, ii-334: sul mattin dolce cantando / mi salutan gli
. dopo un esercizio di quindici anni sul suo istrumento, egli si converte in
ha condutto el mio peccato. annotazioni sul decameron, 77: quando il grano
scherniva per la nottata sott'il letto e sul battuto fra il rusco e le ragnatele
l'unico gallese amburghese valle spluga presente sul mercato europeo, ruspantissimo. -libero
con il quale si cercano le castagne sul terreno. tommaso [s. v
, che aveva lasciato andare la calzetta sul grembo e che principiava a russare in
ore ed era ancora, poveretto! sul più bello. misasi, 7-i-92: i
. verga, 3-62: come giunsero sul lito, davanti al mare nero, dove
specchiavano le stelle e che russava lento sul greto, e si vedevano qua e
. = deriv. da russia, sul modello di prussiano. rùssico, agg
cultura, lingua, letteratura e religione sul baltico tennero accese le braci della rivolta
da un mattino all'altro, rivelarsi sul punto di crollare? -sm.
-con uso aggett.: fatto sul modello del samovar. capuana, 1-iii-94
r. bonghi, 409: additeremo, sul finire, la forma di quella barella
l'artista italiano che voglia esser preso sul serio arresterò deve sempre partire da questo
iii-203: non conviene dare agli amici sul principio della tavola bevande calde e non
e i lampi e la bufera / livida sul paese sconosciuto.. / poi la
nato vagisce il pargoletto infante, / e sul cielo stellante / folgoreggiar si vede astro
di contadino. govoni, 97: sul tavolo unto... c'è la
di tipo contadino, poco più rilevate sul terreno dei muretti di divisione che delimitano
si volse i tre erano ancora fermi sul ponte, con una piccola ressa rustica che
, per vero dire, / fatta sul tornio e bella da stupire. tommaseo [
c. i. frugoni, i-5-12: sul fortunato / bel vaticinio / ecco poi
-servitù rustica: limitazione che grava sul diritto di proprietà di un bene immobile
; sono caratterizzati da una grossa antenna sul muso simile a una redine, e da
= dall'ingl. rutherfordium, coniato sul nome del fisico ingl. ernest rutherford
ha misura. scarfoglio, 1-143: appariva sul rutilante orizzonte cecil rhodes, con la
spandendo il suo chiarore circolare e rutilante sul capezzale. p. levi, 6-116
gocciola di sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore
sannazaro, iv-124: 10 rimango in sul sinestro cubito / mirando e panni un sol
specchio nella tersa onda turchina / nereggianti sul rutilo occidente. -con metonimia.
e presso ch'io non dissi aggomitolato sul davanzale, con la pipa carica afferrata pel
già da'romani possedute abbracciavano, erano sul cominciamento, per una tal orrida pronunzia
al mio cane] anche sulle zampe e sul muso. -che ha un'epidermide
, tutti i nove marinai inglesi che stavano sul ponte impallidirono. pascoli, 521:
a. boito, 1-1375: vorrei danzar sul vertice / del dorso ruvidiccio / d'
salti che i ragazzi di campagna fanno sul fieno. 4. rombo,
lantosca, 2-53: è un uom sul quinci e quindi, / fatevi casti
... rincorrere una ruzzola di corda sul ponte. e con il collo
lo portò via. malafarte, 9-68: sul costone scosceso dello zendebur i muli siciliani
di un attrezzo nel fiume, sfracellandosi sul greto. ma però ben forti
.. si sprofondava in inchini sul pianerottolo, a rischio di ruzzolare giù per
in un baleno / ruzzolano tutti fuor sul pavimento. bottari, 4-13: in una
dopo essere calato a terra, sparì ruzzolando sul marciapiedi, dietro al prossimo svolto.
sigarette dal pacchetto, le fece ruzzolare sul tavolo, verso sandrino. -sostanti
calamaio, pipa e candela di sego sul comodino zoppo, e quindi dispostissimo a ruzzolare
magari tra il letto e la parete, sul tappeto o sulla pelle di capra,
109: io son bene la dramma ruzzolata sul pavimento, in un angolo buio della
conigli, ruzzolate dai facchini a pedate sul pietrato della stazione di pontedera.
l'altro che s'era drizzato in fretta sul suo alla meglio, il brasiliano metteva il
, il brasiliano metteva il nome del fiume sul suo scannetto lasciò per darsi contegno ruzzolare
fangose, ci ha deposti con buone maniere sul celebre quai des belges.
precipitava nel vuoto e lui andava ruzzoloni sul marciapiedi il quale pareva pollino.
correndo a colpirlo col pomo di questa sul viso e sulla testa, assalendolo di fianco
giorno dei sette: e io uscito 'in sul calar del sole'dalla porta di monte
, che si serrano e si arrampicano sul pendio orientale della collina, verso l'altura
, spiriti e diavoli che aveva luogo sul blochsberg, durante la notte di valpurga.
l'ultima [luna] piena tremolò sul mare / riscintillante, e su la
usciva una sabbiolina per asciugare la scrittura sul foglio. -acer. sabbióne (
ii-931: fu un sabbionaio che, scendendo sul fare dell'alba con un carro a
1-1-65: disteso era quel duca in sul sabbione, / e crucioso dicea: «
13-282: il caldo si fa grave sul sabbione dei viali senz'alberi e sul tetto
grave sul sabbione dei viali senz'alberi e sul tetto catramato delle baracche. fenoglio,
squallido e morto. milizia, vii-40: sul mare, sfuggendo i liti algosi e
: invece di correre via sono rimasto sul posto, a studiare il modo migliore
uno de li nostn pedi fra le gambe sul e cum uno altro ancinato alligando la
, ribaldo. pratesi, 5-346: sul viso rubicondo e un po'pingue della
= deriv. da saccaroi, sul modello di zuccherificio. saccarimetrìa (
la saccatura atlantica fa il suo ingresso sul bacino occidentale del mediterraneo. =
a dettar eggi ed anzi magistralmente prescriverle sul fatto del comporre tragedie e commedie,
qualunque soldato sorpreso a saccheggiare sarà fucilato sul posto. -sostant. paolo
. montale, 15-117: ritornerà ritornerà sul gelo / la bontà d'una mano
(anche in tempo di pace) sul territorio nazionale e dal codice penale militare
commessi, in tempo di guerra, sul territorio nemico. codice penale militare di
nero', composto a bre- glia in sul saccheggio sottile della mia biblioteca, ben fornita
del mio letto le passerelle di tavole posate sul fango; e mettono il muso nel
= deriv. da sacchetto, sul modello di opificio, ecc.
i-428: chiama un giovanetto che qua sul molo, con un taccuino in una mano
, io: si avventò [geppetto] sul falegname, e lì se ne dettero
contenitori di calcestruzzo plastico che, depositati sul fondo marino, costituiscono le sottostrutture di
que'predoni che erano mandati a foraggiare sul territorio nemico. bacchelli, 17-70: solda-
uomo fu menato a dormire vestito in sul saccone de la paglia...,
saccone de la paglia..., sul quale non v'era se non una
gli asterge e chi gli pone / sul materazzo o coltrice o saccone. g.
saccone, perché non voglio che adagiandosi sul terreno patiscano queste vostre membra così dilicate
verga, i-193: andava a rannicchiarsi sul suo saccone come un cane malato.
giardino, levava il materasso e dormiva sul saccone, inventava torture curiose per dividere i
7-645: che quel duro patire lì sul saccone sudicio di quel letto nella casa vuota
in tanti a buttar prima le materasse sul saccone metallico e poi a sprimacciarle.
verso la finestra aveva le materasse arrotolate sul saccone a molla, l'altro di qua
la nitida bianchezza dell'attico sacconiano rifulge sul campidoglio. saccopelése, sm.
pelliccia folta di colore grigio scuro sul dorso e bianca sul ventre e
grigio scuro sul dorso e bianca sul ventre e due tasche guanciali all'interno
; il sacerdote gli premeva le mani sul capo, gli enumerava tutte le colpe commesse
, e la rugiada che cadeva in sul monte hermon ed in sul monte sion.
cadeva in sul monte hermon ed in sul monte sion. catzelu [guevara]
che riconoscono il sacerdozio ministeriale fondato sul sacramento dell'ordine e sulla successione che
e per cui splende più bello / sul lor sembiante il giorno, all'ara vostra
unico sacerdozio di cristo, si fonda sul battesimo e si esplica principalmente nella partecipazione
. sacer (v. sacro1), sul modello del ted. sazertàt.
. saccoccia. fino alla fine, anche sul terreno dell'impegno politico. un atteggiamento
forse a cambiare, molte nostre idee radicate sul carattere esclusivamente e sacralmente privato della malattia
di lui s'aggira tuttora quasi ogni notte sul luogo della sua morte senza sacramenti.
dei fedeli dopo averlo collocato in alto sul tronetto dell'altare nell'ostensorio oppure dopo
cerimonie di quelli sacrificavano a gittare in sul fuoco tutti i sacramenti e veste religiose ed
= deriv. da sacro \ sul modello dei sost. lat. in -amen
= deriv. da sacrato1, sul modello di legisto (cfr. rohlfs,
di neve e grandin dura / assai versò sul suolo, e fulminante / con destra
. = deriv. da sacrificare, sul modello di vagabondo, moribondo, ecc
: le faville del fuoco sacrificale svolano sul vento. e. lecchi, 8-38:
..., riversando elaborate benedizioni sul capo di giovancarlo e su tutta la sua
conseguente scesa da ercole, stabilita appena sul trono rivolse subito le sue mire a
anteriore [dell'automobile] ha battuto sul suolo con tanta forza, che il
uomo fu menato a dormire vestito in sul saccone de la paglia...,
saccone de la paglia..., sul quale non v'era se non una
, 6-xiii-153: sollevatala, la pose sul suo giaciglietto e andò per una schiavina da
. sistema economico-sociale basato sulla schiavitù, sul lavoro e sullo sfruttamento di schiavi.
= deriv. da schiavitù, sul modello di solitudine. schiavizzare, tr
scavonésco supra 'l suo morbido corpo corno in sul duro terreno faceva. -figur
schicchera, lo fece volare via, sul marciapiede. = voce roman.,
paura di qualche mia ricevuta schicchirillàbile o sul viso o su gli abiti loro.
2. lasciare cadere i semi sul terreno a uno a uno.
è già pronto, / la teglia è sul chiuso fornello, / che brontola brontola
gomiti, a chiacchiere, a respiro, sul tamburo, sulla cavezza, alla banca
se non vuoi dare qualche schie- natone sul lastrico. = deriv. da
volevano e non sapevano farsi fiorentini così sul dizionario e quelli che si gloriavano d'essere
esercito, anche formata estemporaneamente, schierata sul campo di battaglia e disposta in una
cura non prendi. becelli, 1-157: sul margo di quel [fiume] trova
-anche; la linea o l'ordine sul quale è disposto un tale insieme di oggetti
c. i. frugoni, i-2-214: sul fuggir de la notte / al romper
esercito o di un'unità di un esercito sul campo di battaglia o di un reparto
tempo, invertendosi lo schieramento delle squadre sul campo, la juventus avrebbe avuto il
, anche, una forza navale) sul campo di battaglia o per un'esercitazione in
nell'autunno del 1917 e venne schierata sul grappa, tra col moschin e monte asolone
un marito alle sue tose che non segni sul suo bilancio passivo una spesa di dieci
8-190: don anseimo schierò le seggiole sul marciapiede del caffè dei nobili. bechi,
intr. con la particella pronom. disporsi sul campo di battaglia secondo le specifiche esigenze
fatti di cesare, 134: quelli di sul poggio si schieraro, credendo avere l'
schirato; tose, stierató). disposto sul campo di battaglia (o, anche
. ferd. martini, 1-ii-315: sul ponte trovo i marinai schierati che mi
ai cambiavalute, purché la moneta battuta sul marmo renda suono schietto, poco importa
e resistesse, la sollevo e la ripiombò sul letto. -cercare di sottrarsi
critici più schifiltosi ed esigenti, dubbiosi sul fenomeno, propensi a stabilirlo in una 'zona
, i-501: si aderse così non solo sul romanticismo che odiava e schifiva come cosa
e schifiva come cosa barbarica, ma anche sul classicismo per il quale professava un amore
pulì la mano, con schifo, sul mio impermeabile. -ribrezzo suscitato da
cui sono tese corde e cinghie e sul quale si stendono coperte e trapunte per
.. non usano materasse, ma sul letto (che dicono schifo, senza tavole
nobile gente, / che sta in sul mare e che la terra fende. i
i suoi mazzetti, e voi sul greppo liete / stirate le schioccanti
fiaccherai schioccavano la frusta. -mettere sul tavolo con decisione e ostentando soddisfazione una
facevano schioccare le carte nel deporle adagio sul tappeto una alla volta. fenoglio,
dita a quelli che per accostarsi strisciavano sul pavimento le gambe delle sedie. 3
infuso di papaveri / e il volto insanguinato sul sudario / che mi divide da te
il segreto scricchiolettio / di quella rella sul declivio che finisce nel rio dove stioccano tacque
d. bartoli, 4-5-91: portar sul petto un crocefisso, ma schiodato e
viani, 19-439: gl'incendiari, colti sul luogo, venivano schioppettati. 2
. = deriv. da schioppetto, sul modello di fucilata; il si- gnif
. da chiovola (v.), sul modello di schiodare. schiòzzo, sm
gr. (v. scisma), sul modello di fonema (v.)
aveva raccostata, e con le mani sul volto si sforzava di soffocare i singhiozzi
conduceva al palco- scenico. -agire sul dispositivo di schermatura di una lampada per
303: passò l'acqua e risalì sul colle: / per tutti i poggi il
er essa e le schiuda opportunità d'entrare sul campo. 'raga, 3-61:
, i-v-vi: perché su morven brillerai? sul colle / perché i tuoi rai si
quando ancor vedovi / strideran gli alberi sul nudo stelo. d'annunzio, iv-1-882
evirato da zeus, galleggiante come spuma sul mare. landino, 353: la
tagliate e fate fondere entro un tegame sul fuoco lento 2 ettogr. di buon
faceva l'occhietto alla veste bianca distesa larga sul letto, gonfia come una schiuma d'
zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì sul ballatoio, e si mise a predicare
ii-460: i primi personaggi studiati da me sul vivo... erano pledei,
lui di ritirare la cocoma che schiumava sul fornello ed attese inutilmente. bartolini,
, / e i rivoli schiu- meggianti sul panciotto / sul vestito, sulle scarpine.
i rivoli schiu- meggianti sul panciotto / sul vestito, sulle scarpine..
, s'inca- nalava un'altra volta sul letto solito del fiume. -per
estate; / brilla sui campi, sul tripudio verde, / puro l'abisso ceralo
, un impedimento materiale che si trova sul cammino mediante uno spostamento rapido, con
soggiunse all'indinzzo della servetta, dandole manate sul sedere, « ci ho nel cavo
del gr. yewàio 'genero, produco'sul modello di patogeno (v.).
schisi) e -ozisrfi 'simile', sul modello del ted. schizoid, che è
= deriv. da schizoide, sul modello del ted. schizoidie.
). farmac. che ha efficacia sul parassita malarico nello stadio di schizónte (
. schisi) e 'animo', sul modello del ted. schizothymie o, secondo
schizzante, legge un giornale, seduto sul davanti della scena e fuma un sigaro a
piovendo in sulla terra, la terra schizza sul cotone, che è nella noce aperta
. c. boito, 259: sul torace ancora palpitante e bianco più del marmo
calloso della bestia agonizzante, gli schizzava sul volto e gli tingeva di rosso 1 piedi
erano stillanti di lagrime che le colavano sul naso aquilino e si confondevano con la saliva
pezzo di sapone... scivolando sul marmo allagato, era schizzato in terra
anche perché schizzavano via sotto il treno sul cavalcavia. x. fuoriuscire spappolato
con a lato un cappellano tedesco e tradotto sul bastione della polveriera fu ucciso e le
baf!, sbatte col cranio debole sul lastrico della strada. lo vedo, sbatte
le schizzavano fuori dal faccione apoplettico fissi sul cugino trao, quasi volesse mangiarselo.
cecchi, 6-267: arriva freschissimo, schizza sul terrazzino, fa la sua predica e
stagione più benigna. -spuntare sul volto (i peli della barba, dei
. savinio, 1-147: lascio scritto sul marmo del tavolino questo verso che per
repubblica », 21-v-1986], 8: sul mercato libero il prezzo del barile è
. ne provai ripetuta- mente i baffi sul pollice sinistro. -espellere dalla bocca
. brancati, 4-252: lo strinse sul petto infuocato e anelante, schizzandogli sulle
leo, puntando con forza le zampe sul terreno, saltò avanti schizzando sabbia.
16-110: accese un lume che schizzò sul volto del professore altre chiazze livide.
picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora
: mi mostrò dei graziosi paesaggi schizzati sul suo 'albunr. -abbozzato (un
, inevitabilmente ma schizzinosamente poggiando i gomiti sul lurido tavolo. = comp. di
ch'era stata offerta per poche monete sul mercato pubblico. palazzeschi, i-169:
colta e troppo schizzinosa che non piglia sul serio e non si giova se non
406: se io la ritrovo sul vostro, vedremo un poco se ella
ridotto a parlamentarismo, gioveranno alcuni schizzi sul crispi e sul bertani.
, gioveranno alcuni schizzi sul crispi e sul bertani. 5. prima idea
pandar di questo poco di schizzo, sul quale riposando tenesse tuttavia attaccati i suoi
a. cattaneo, i-56: vedrete sempre sul loro volto un'aria di malcontente e