: subito frate rufino gli sputò in sul viso. meffé! come costui fece questo
'. verga, ii-80: montò sul tavolone un pezzo d'uomo, vestito
sono alla vita grandissimi insegnamenti. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-9: essendo vicina
che il sacerdote pronuncia imponendo la cenere sul capo dei fedeli durante la messa del
i-142: giurasti e disegnasti una ghirlanda / sul muro, di viole e di saette
profondamente considerar li beni che sono in sul tratto per reuscire. b.
ed un memore / suo braccio, sul letto di foglie, / sta presso la
? or non è tempo / d'intenerirsi sul passato. manzoni, pr. sp
liturg. iscrizione o monumento funerario posto sul sepolcro di un martire; altare che
m'abbandona. la memoria lo abbandona sul più bello (quando doveva ritenere e
detti 1200. -lasciare una memoria sul viso a qualcuno: schiaffeggiarlo.
tenga che non vi lasci una memoria sul viso. -mandare a memoria,
signori priori antecessori. -registro pubblico sul quale venivano riportati per esteso i passaggi
notarile, di bologna. -registro sul quale, in alcune città (verona,
una pagina di un lavoro editoriale, sul quale sono tracciate a matita (o
di composizione, ne cura la realizzazione sul banco di tipografia. -anche:
= deriv. da menare, sul modello del part. fut. passivo
cavallo... prodiga la sua vita sul campo della gloria, mena i conquistatori
e percotendo biliotto e quasi essendo in sul fornire sua giornata fasino disse: « o
gli menava una gotata, / che in sul viso la man riman segnata. ariosto
non due schiafìetti, doveva proprio pestarle sul muso due manrovesci da farla andare in terra
acqua, alita il vento: / sul mare è apparso un bel ponte d'argento
.. un giorno, ad esempio, sul treno che mena a.
pindemonte, ii-47: come fulmine va sul fil che il mena. -avvicinare,
tu te ne vai col mio mortai sul corno. boccaccio, iv-40: il tempo
piacevoli che menano tresche e si diguazzan sul lido. -figur. capeggiare un'
tuoi... / slanciarsi a voi sul fango risiero; e della bianca punta
gli menai a man salva per dargli in sul viso. vasari, 1-713: strignendo
, 3-85: arriviam loro addosso in sul mattino, / cominciando a menar tra
zampe a menar comincia in fretta / sul cristallino masso; e mena mena, /
sanctis, ii-13-4: continuai il mio studio sul 'diritto'e lo lasciai lì senza menarlo
mesi. -trascinare al supplizio, portare sul patibolo. giuseppe flavio volger.,
pieni di molti trionfi menati da'quinzi in sul romano capitolio. 15.
1-260: la vecchia che s'era alzata sul busto ricadde tutta mencia sul letto con
era alzata sul busto ricadde tutta mencia sul letto con un grido soffocato. sanminiatelli,
taciturni nello sforzo di capire, accucciati sul pagliericcio mencio della bassa camerata bruna. palazzeschi
tua vivrai; me di messina / vedrai sul soglio con beatrice allato, / tu
tansillo, 1-341: la gelosia siede sul cor de'ricchi, / de'savi
nenia. e. cecchi, 3-92: sul ronzìo della chitarra, d'un'arpa
cui fui sopra al cavalier tradito / sul menfìtico lido. di breme, 5:
particolari sull'incarnazione, sulla grazia, sul millenario, sulla consumazione del creato,
: gl'infelici esperimenti delle sue teorie sul campo di battaglia nocquero presso i men
e del meno bene che vorrà scrivere sul conto mio. -in relazione con un
buono di appiccicarti ima dozzina di cappiotti sul muso, » e l'altro: «
forma ovale e compressa, azzurro plumbleo sul dorso e bianco sul ventre, lungo
, azzurro plumbleo sul dorso e bianco sul ventre, lungo fino a 20 cm
della 0 benché menoma influenza benefica » sul marito. sbarbaro, 1-245: i
, di valore negativo e peggiorativo (sul modello del lat. mìnus 'meno '
, di valore peggiorativo e negativo (sul modello del lat. mìnus 'meno '
altro, mentre il todesco mangia 607 volte sul lavoro. cassola, 2-345: -enrico
7. relig. piano superiore dell'ara sul quale erano poste e immolate le vittime
monolitica di pietra naturale, collocata orizzontalmente sul corpo dell'altare e recante al centro
. -nelle confessioni evangeliche, tavolo sul quale sono collocati i pani e il
. = deriv. da mensale3, sul calco del gr. tpa7tecónr) s
antica e tetra / di monaster, sul margine / conoso d'una pietra,
sculture, vasi). -anche: ripiano sul quale si tengono a portata di mano
fra circuiti in cavo e linee aeree, sul quale sono collocati gli isolatori di partenza
alla destra del caminetto... regge sul piano di vetro alcuni animali stilizzati.
, a capriccio, 1 tagli depositati sul desco; ogni progetto è sventato,
= deriv. da mensola, sul modello di armatura. mensolina,
compito di misurare e delimitare il terreno sul quale doveva sorgere l'accampamento e di
mensile. - anche: il registro sul quale se ne fa l'annotazione.
nella repubblica di venezia, il registro sul quale, mese per mese, erano annotate
contendenti non protetta era il volto, sul quale erano inferte ferite di taglio).
dal lat. mensis * mese ', sul modello di diurno, notturno, ecc
sulle tempie quando il capo duole, e sul morso delle pecchie e delle vespe;
chiamiamo menta rabdomante) continuava a tremare sul limo spaccato benché non ci fosse un
mentre beveva gli chiesi se era già stato sul treno o in corriera. pratolini,
. &ypcc * caccia, preda '(sul modello di podagra) -, cfr
vidde una gocciola di quello spargimento in sul mantello e, adirato di ciò, diede
giusti, 4-ii-414: attizzate i malcontenti / sul ministrume della nuova scuola, / che
su la mandola del trovatore di provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli della verde
= deriv. da minore1, sul modello di maggiorasco (v.).
= agg. verb. da minorare, sul modello di lassativo. minorato (part
. bibbiena, 99: volendo montare sul cavallo la scarpa larga non entrava nella
di pari età, quando l'uomo è sul fiore, allora la donna è
di concetti e di parole. annotazioni sul decameron, 97: nello antico e buono
che io bamboleggi sempre, anche quando lavoro sul serio per guadagnarmi la vita. perciò
a rinforzare la chiesa di dio, sul principio del secolo xm,..
[i beni e i mali riversati sul mondo] / con cieca man, con
. = deriv. da minore1, sul modello di maggioringo. minorista, sm
partic.: brano strumentale, basato sul ritmo di tale danza, inserito nelle suites
ii-429: l'ortolana, postandosi, sul piede destro, avanzato l'altro come se
] agitando di continuo una verghetta flessibile sul cui vertice ondeggiava un fiocchetto minuscolo di
stuparich, 5-299: scorsi... sul profilo d'una crestina lontana, in
dei propri desideri:... sul leone abbattuto riformicola con maggior forza la
le sue; e chiesta una matita, sul rovescio della 'minuta 'del pranzo
popolo, ne andiamo a piè scalzi sul terreno che pur sai, che, se
cuocere quei pesciolini da mia madre, sul testo, come si fa noi,
sanudo, l-506: è notà sul libro e menutà in canzel- laria sier
. = deriv. da minuto1, sul modello del fr. menuisier 'carpentiere
dalla cintura di cuoio giallo chiaro le cadeva sul fianco sinistro una minuta pioggia di catenelle
... mentr'ella andava strofinando sul mio il viso minuto. stuparich, 3-
lira, diverrebbe troppo minuta, ritagliandosi sul campione della lira, e per conseguenza
, un rotoletto di soldi che trovate sul cassettone. -che comporta una spesa modesta
maglietti s'acordarono d'ubidirgli. lettera sul tumulto dei ciompi, 163: certi capi
gli artefici e con gli minuti. lettera sul tumulto dei ciompi, 171: che
minuto, sm.): imposta sul valore acquistato dalle materie prime con la
minuti 'in napoli, e consisteva sul valore che i primi generi avevano colla manifattura
ognor tenuto, / non sofistican mai sul più e sul meno / né stanno a
/ non sofistican mai sul più e sul meno / né stanno a esaminar tanto al
lancetta che serve per indicare i minuti sul quadrante dell'orologio. spettacolo della
calcolo del salario viene effettuato, anziché sul numero dei pezzi prodotti, sulla base
. ant. sottomultiplo del modulo di base sul quale, nella trattatistica rinascimentale, si
la polvere, gli sputi / ridon sul muro per dieci minuti. govoni, 361
la peluria verde della coperta di lana sul letto, che gli richiamava alla memoria
esigua. bacchélli, 18-i-511: sul filo, ha un coraggio incredibile,
forma rifl. se invertire 'rivoltarsi sul dorso', con agglutinazione del pron. di
una fanciulla. petrarca, 1-3: in sul mio primo giovenile errore. idem,
, e'mi giova molto che in sul vostro oggimai passi quella gragniuola, la
, la quale pur ora cadde in sul mio. michelangelo, v-162: fa'
atti di quella gente. -fare sul mio: rischiare personalmente. crusca [
s. v.]: 'fare sul mio ', pur familiarmente, comecchessia
arrischiata o inconsulta. e 'non fare sul mio 'si dice quando uno,
voce dotta, deriv. da miocinesia, sul modello di cinetico (v.)
dell'utero, a eccezione della parte sporgente sul fondo della vagina.
con uno stiletto e le ali cresciute sul corpo. = voce dotta,
, per azione sugli effettori periferici o sul sistema nervoso centrale; trova impiego come
tersa, loquace; / bacio i miosotidi sul mio cammino. stuparich, 1-370:
, papaveri e miosotis era tenuto fermo sul castello delle lunghe trecce arrotolate.
e mantello bruno grigiastro, più chiaro sul ventre; vivono in europa, in
dotta spariva, quando il discorso verteva sul « mir » e sul comunismo russo
il discorso verteva sul « mir » e sul comunismo russo. = voce
è detta mira a scopo, quando sul regolo può scorrere una tavoletta il cui
bianco, scorrevole lungo la biffa, e sul quale è segnata orizzontalmente una grossa linea
per punto di mira la macchia biancastra sul pendìo del monte. -ant
ferimento a un pezzo d'artiglieria puntato sul bersaglio senza alcuna inclinazione).
laonde lucrezio, a quella mira, disse sul bel principio 'terras frugiferentes '.
o in mira: puntare un'arma sul bersaglio che si vuole colpire (anche
-pienamente riuscito, valido, efficace sul piano estetico ed espressivo (un'opera
, xi-478: intanto prendevo la mira, sul viso bruno, tra il naso e
presto un mandiritto / e giunselo in sul grosso dello elmetto, / che tutte le
dall'uno lato all'altro; in sul palco erano tappeti coperti dall'una chiesa
si perde. betocchi, i-m: razzola sul prato di bell'ali vestita / la
anche in italia, alle mirabolanti teorie sul medio evo, che sarebbe stato civile
bigiaretti, n-167: se uno anticipa notizie sul proprio lavoro, crea un'aspettativa miracolistica
ardea roteò nel cielo di cristo, sul prato dei miracoli. sorvolò le cinque navi
fusione -in uno stile che anziché operare sul reale opera sull'alone poetico del reale -tra
l'europa e l'america e si protendono sul fondo del mare. -meccanismo ingegnoso
altro [al giordani] que'suoi miracoli sul bartoli e su'trecentisti, gli scappa
sapevi? pindemonte, 227: — pretto sul labbro il gallico idioma / mi suona
vuoi che e'faccia miracoli, in sul divelto fa'un buco largo col palo.
sbirciando il paese antico che sporgeva miracolosamente sul tetto, quasi a portata di mano
5-158: se i sapienti di oggidì meditassero sul cominciamento e sul fine di ciò che
sapienti di oggidì meditassero sul cominciamento e sul fine di ciò che chiamano natura,
elevati ingegni del secolo letterato. annotazioni sul decameron, 120: questo nostro autore
i-19: morire come le allodole assetate / sul miraggio! montale, 5-79: perché
altri segnalamenti, per accrescerne l'altezza sul mare e renderli in tal modo maggiormente
2. marin. miraggio provocato sul mare da un velo di nebbia nelle
chi la vede per la via passare / sul ben calzato piede, / nella vita
volte, nelle opere che si fanno sul teatro del mondo, non si mira unicamente
cincia che l'aveva seguito arrischiandosi fin sul pioppo vicino alla serra e sparò mentalmente
in collo / gesù passa al calvario e sul camino / lascia rose sanguigne il piè
. ixóptoi 'diecimila'e x&ioi 'mille', sul modello di milione, trilione, ecc.
2. pienamente riuscito, valido, efficace sul piano estetico ed espressivo. lucini
fucile, un piede avanti, il viso sul calcio, l'occhio al mirino.
di mirteti; un raggio / scende sul rivo e lo fa noto altrui.
, gobbo e ineguale che nasce in sul tronco del mirto e l'abbraccia come
= deriv. da mirtillo', sul modello di frutteto, mirteto, ecc
fioriti e di stagni, / china sul bordo sorvegli / la carpa che timida abbocca
, 2-427: avermi preparata una dissertazioncella sul verso italiano e poi stracciarla per la
della corte non mi taglino i panni sul dosso e non dicano che io spendo
, da miscère 'mescolare ', sul modello di cautela, querela, ecc.
.). sbarbaro, 5-134: sul tavolo, degli stampati. spero in
lat. miscellus 'misto, vario sul modello di mescolanza, mischianza, ecc.
per la conquista del palazzo comunale, sul quale il vincitore issava il proprio vessillo
politiche. soldati, 2-36: il discorso sul nipote del fabbro era stato ripreso subito
: quando [il sole] brillava sul campo, si vedeva lustrare il fango
raggruppati intorno alla palla che si trova sul terreno; mischia chiusa, se viene
giace, / ognun ferma il piè sul varco / e, curvando i cigli
ai moribondi]. moravia, ix-309: sul poco terreno sgombro intanto, pullulavano e
: una compagna umile e mite, sul cui seno avesse potuto riposarsi; che
colpire di dazio i grani non già sul mercato, ma direttamente nei magazzini.
pompa d'esser miscredente, / scherzando sul digiun, sulle vivande / ed altre cose
gli altri tutt'intorno agli altari in sul viso al sacerdote; e così è fatto
volte el dì si levava a sedere sul letto e facevasi ponare in grembo una grandissima
sulla sua miseranda solitudine, e quasi sul serio domandava che gli trovassero un posticino
mio parere, / e chi canta in sul proprio el miserere / non tema di
pirandello, 6-198: si raffilava ora sul cranio con miserevole studio i quattro lunghi
ii-177: chi vive di rendita domina sul lavoro, regna sulla miseria, si fa
, 2-526: broggini picchiò un pugno sul tavolo. -porca miseria, è una
effetto di una miserietta rubacchiata allora allora sul larousse? -peggior. miseriàccia.
mlser 'misero, infelice '), sul modello di mixticius, patricius, pastoricius
= deriv. da misericordia, sul modello del lat. miseratio -ónis '
: appena ne arrestino un altro frustate sul c... al mercato, senza
soccorrevano reggendole per le ascelle o sventolando sul loro capo un pannolino. saba, 403
del bel giardino / incerte pendono sul lor destino. montale, 1-133:
prima volta, il di sei aprile sul territorio italiano l'esercito repubblicano di francia
le difficoltà ed i pericoli, stendersi sul mondo il regno di satana,.
che indica avversione, e italiano, sul modello di misogallo (v.).
i-423: il missionario mi fa notare sul collo bronzeo delle devote genuflesse i più
presentire vicino il ronzio d'una maledizione sul capo nostro per parte de'missionari della
bertini, 7-18: sulla relazione fattagli sul mal di lei, consigliò la missione
biliardo, praticato, su uno speciale tavolo sul quale le biglie vengono indirizzate verso le
, 12-112: hai ricevuto, quando eri sul partire, e poi dopo per rimbalzo
misterioso che scote e passa come brezza sul mare, come quell'alito che sfiora
gli feci un cenno un po'misterioso sul mio disegno. rispose allora che gli
ogni colore con le stimmate del vizio sul volto e sui loro corpi or pingui
egli è solito degli scrittori il porre sul frontispicio de'loro libri una lettera al
misticherie. = da mistico1, sul modello di bigotteria, ecc.
131: l'anima / eroica sdrucciola / sul tappeto degli aghi aridi / e zoppica
i divoti tuoi mistici selli, / sul suol giacenti e di lavacro ignari,
enfatiche e misticoidi strampalerie sulla croce e sul suo devoto amore della croce, «
. -oeisfic, 'simile '), sul modello di anarcoide, genia
cioè 'rendere misterioso '), rifatto sul modello di identificare, significare,
carattere misto / scrisse barbara mano / sul capo del mio cristo.
ovest, generato da un'area depressionaria sul mare di sardegna e da aree di
di alte pressioni sulla francia centrale e sul golfo di guascogna. panzini
« zanni » e con l'innesto, sul ceppo « gotico » originario, del
ambizione. f. corsini, 2-272: sul qual riflesso si determitò egli di rompere
taglio, a destra a sinistra, sul capo e nel petto; rinculano, avanzano
sarcasmi pubblici di kruscev sulle comuni e sul grande balzo; finalmente, misura gravissima
si allontanavano, un'ombra sempre più lunga sul selciato. -a misura colma
a maniera di crocifisso, poi incrociate sul petto, meditare, a misura di spirito
, misurarono le distanze. io aveva sul mio avversario il vantaggio della statura,
infantile, mentre premeva l'altra guancia sul petto dell'amante, per ascoltare insieme
dica ognun che vuole: / ch'ei sul suo orecchio misurar li suole. tenca
rise discordia, non chiamato auriga / saltò sul carro apportator di guerra, /
straordinaria forza. -misurare col o sul proprio braccio: valutare secondo il proprio
. bini, i-49: misurate tutto sul vostro braccio. -misurare con le
mani per ischiaffeggiarlo, chi gli misurava sul collo la carabina, chi gli vibrava
, quasi ad intervalli misurati, levando di sul piatto lo sguardo ceruleo, si mise
che menava il carro, a cavalcione sul più grosso dei buoi, diede un grido
condona a me se d'ulimenti eoi / sul tuo busto non verso umido censo,
-mi piace reginella il tuo grazioso galoppo sul selciato nitrente. angolo pane di zucchero brilla
. montale, 5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo
cadavere, non ebbe la testa mozza sul palco, perché i costumi erano fatti più
pirandello, 8-910: la vedeva di raro sul terrazzo, al vespero, pallida,
roseo mitissimo. bacchelli, 1-iii-445: lussureggiava sul capo... la chioma impetuosa
cuore in leggere la nuova legge toscana sul colombicidio,... gentile atto,
così nude e umane / senza maglia sul fiume, con che miti / membra,
l'imperatore, né egli, guardando sul mio volto la macilenza lasciatami dalla malattia
= deriv. da mito, sul modello di fonema, lessema, morfema
, 19-202: aveva vari tubetti sparsi sul banco, tra la cliente e lui;
nel porre la mitra in segno di infamia sul capo del condannato alla pena capitale o
una teoria del sensibile, bensì posto sul piano del- l'intellegibile).
: il trovarci tutti insieme a mangiare sul var... non poteva fare a
e guai, / suppin disteso mi gittai sul letto. / « o misero dolente
di avidità e di scaltrezza, che sul viso di augusto era accortamente mitigata dall'
deriv. da mitil [o], sul modello di ammoniti, trilobiti, ecc
'o 'pidocchi di mare 'sul litorale adriatico, * datteri o muscoli '
litorale adriatico, * datteri o muscoli 'sul litorale tirreno, 'cozze'nell'italia meridionale
febbrile da donna o da mitingaio scrisse sul ritratto leonino di garibaldi: « vero galantuomo
apollo; e al mattino fu ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una
che impedisce la divisione mitotica, interferendo sul periodo cinetico della vita cellulare.
proprio del culto e dell'adorazione ', sul modello di idolatrico.
essere, a volta a volta, sul fondamento di singoli testi, presentato come
stefano nono... e in sul petto gli si trovò il fermaglio papale
chiome. pascoli, 1450: senza sul biondo suo capo la morbida mitra di
morbida mitra di filo, / senza sul bianco suo petto né un velo leggiero
mitera a bendoni, / e 'n sul carro d'astolfo farlo andare / per
piazze con una mitria di cartone, sul capo, dipinta di diavoletti.
la natura è stata così nervosa e appassionata sul mezzodì tra mitraglie d'acqua discorsi e
castel- gherlone, una grande villa rustica sul versante a sinistra: si vedeva la
= deriv. da mitragliax, sul modello del fr. mitrailleuse.
= deriv. da mitraglia1, sul modello del fr. mitrailleur. mitraicaménte
avevo desiderato si posasse un giorno anche sul mio capo la mitra gemmata,.
2. dotare, far portare sul capo un determinato tipo di copricapo femminile
miterato), agg. che porta sul capo la mitra, che è ornato di
bianco. -per simil. fornito sul capo. e. cecchi, 8-92
.. che avrebbe fatto un capitolo sul principe dei ranocchi (le rane nell'allegoria
sviluppare l'economia di queste nazioni e, sul piano politico, di subordinare a sé
prismatici di colore bianchiccio e si trova sul monte somma, sull'adamello e nell'isola
nel notes, studiava ogni mossa sul terrazzo, la confrontava mnemonicamente con quelle
me: ricondurre questa pecora smarrita, sul buon sentiero! pea, 7-617: l'
garzoni, 7-250: i fantasmi vanno sul cavai pegaseo volando mo'di qua mo'di
nascono in terra, mentre noi qui sul fiume non ci diamo mente! -orsù
celia o di biasimo. ma anche sul serio: 'noi si farebbe a questo
secondo canocchiale, mobile come il primo sul centro del cerchio. svevo, 1-112
un dolce suo lamento, / modulato sul flauto, / consegna al mobil vento
vento. parini, xviii-251: onorato ancor sul mobil etra / va del suo nome
più forte nei pini e negli arbusti, sul lago tumultuante, tutto mobili luci plumbee
: a'maestri non era lecito addormentarsi sul loro passato e ripetersi...
primavera o all'estate, influiscono certo sul carattere americano, mobile ed irrequieto.
xlix-219: il dolfin messe si stasse sul preso di non ussir di prexon se
, con un gran mobile di lana sul volto e una selva di setole in capo
dalla stazione di porta susa e sale sul tranvai della barriera di casale, tirandosi
7. dir. dis. tributo sul mobile: imposta sulla ricchezza mobile.
, l'uno sullo stabile e l'altro sul mob- bile per motivo del consumo e
si mobiliava di sol poca paglia sparsa sul suolo, che poverissimo porgeva il reposo
= deriv. da mobilez, sul modello di gioielliere, pa
mobilita, a capriccio, i tagli depositati sul desco. 2. milit
o determinate forze militari); mettere sul piede di guerra. - anche assol.
mobilitare due bravi, con due ciuffi sul naso e due cinturoni di cuoio lucido adorni
su un canevaccio di trama stretta, sul quale sono stati minuziosamente disposti il disegno
. 000 uomini, non potè mobilizzarne sul reno, nella svizzera e in itali;
vienna, avignone, remoully dovevano vomitare sul nostro disgraziatissimo treno una congerie di mobilizzati
intorno al piede, cucita per la lunghezza sul dorso del piede e dietro il calcagno
. pasta, 2-25: esso sangue sul finire talora si scolorisce che appena ritiene
aretino, 20-164: mentre si scagliava in sul pergamo come un drago, mettendoci tutti
pigliai io stesso il diletto di legarvi sul collo e sulle groppe due mociglie.
sf. ingrossamento fungoso che si forma sul lucignolo o sullo stoppino di una candela
r. sacchetti, 1-225: sul finestrino dell'ufficio postale e sull'altro
avida e stenta a bere le gocciolature sul davanzale gettavano delle fioche zaffate di luce
ranno caldo, / burchiel si rimarrebbe in sul calore / d'un moccolin di cera
granduca, dove son tanti essere appoggiata sul nulla,... quanto sparuta sembri
/... / carlo s'alza sul letto, per far prova / s'
ogni piè sospinto in una seggiola posta sul marciapiede o su la soglia d'una bottega
entrare in filologia popolana... sul resto faccio mocin-mocino, troppo fortunato dell'
. f. galiani, 3-51: sul valore e sulle idee nostre opera talora anche
nostre opera talora anche la moda. sul senso di questa voce, dopo aver io
: la bimba, mezza stesa bocconi sul tavolino, coi capelli scuri che le
in italia] era una moda innestata sul vecchio, tra l'universale barbarie, e
gente uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. graf, 5-491: tienti ai
, 3-45: non lasciate la briglia sul collo, come mi hanno detto sia
croce, i-2-386: insisteva [hamilton] sul carattere affatto ipotetico dei ragionamenti logici,
. oriani, x-18-71: rimase un istante sul l'uscio quasi incorniciata dalle
modana ture delle finestre, sul gioco degli sguinci e delle decora
gli hanno fatti grandi nelle case lor sul muro. temanza, 392: usava molta
come... si è fatto sul modano lasciato dall'architetto silvani. bottari,
, i-501: la maschera cristiana si modellerà sul volto, da sé, come una
unità governa - trice, modellandoli entrambi sul concetto increato del teocosmo dorico. mazzini
suo significato liberale, si era modellata sul pangermanesimo dei romantici medievalisti tedeschi. papini
michelangelo perì. ojetti, ii-606: sul rovescio è modellata una statuetta di marte ultore
così netto che a toccarlo s'imprime sul polpastrello come un sigillo. levi, 6-82
[del grimaldi] non erano modellate sul gusto o sulla moda, ma spontanee,
col fuoco trattenuto, in vibrazione, sul modellato delle forme. 9. per
sf. crema cosmetica che si applica sul viso per coprire le imperfezioni della pelle
: tutte le case e i ponti sul piave sono lindi e nuovi come modellini di
della vergine, che sembra una finestra spalancata sul paesaggio spirituale di più che un secolo
e la squadra guida a 45 gradi, sul cui modello mi cimenterò il giorno degli
, 4-52: dopo ore di discussioni sul modello che le sarebbe stato meglio,
zione e il modello, sul comò, del veliero sul quale il padron
il modello, sul comò, del veliero sul quale il padron di casa aveva navigato
viandanti et in fine ci farei [sul letto per il granduca] la vecchierella scinta
40. locuz. -al modello, sul modello di qualcuno: a sua simiglianza
pirandello, 8-1112: stefano giogli foggiato sul modello di chi sa quale stupido veronesino,
panno di velluto cremesino che si distendeva sul banco de'giurati in faccia a quello
e me ne duole. qui va piuttosto sul buono: intendiamoci: il buono di
... esercitare un'azione moderatrice sul governo francese, costringerlo ne'limiti de'
, i-308: in tre, sedevano sul landò, quarta la tenutaria o
, 1-210: oltre al lume solito sul tavolino, erano accesi i due moderatori del
moderno, col sufi, collettivo -aglia, sul modello di anticaglia. modernaménte
'moderna ', per un quadro sul gusto dei porti di mare, delle banchine
di cause moderne, / che studiava in sul fondo d'un tamburo, / avea
. mòdo 1 ora, attualmente ', sul modello di hodiernus. modernolatra
, usata nel secolo xvii, che sul davanti lasciava scoperta una parte della sottoveste
verissimo, ed esse l'hanno goduta sul terrazzino, modestissimamente. giordani, vi-39:
scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e
vestito fosse di molto scollato e aperto sul davanti. abba, 275: una bustina
un verdone -levarsi dal suolo e portarsi sul nudo rametto di un pinastro. -poco
dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso: una gioia temperata da un turbamento
che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose. tarchetti, 6i-
carico e sfumature nere sulla testa e sul collo; cute e mucose orali rosso
, 1-11: il primo volito è in sul monte modico della umiltà, e non
raffreddasi, e quel suo intoppo arresta sul più bello anche i lettori, perché,
. variazione prodotta da cause esterne ambientali sul corpo degli organismi viventi, senza conseguenze
] certe statuette di martiri italiani che sul primo piano di quattro modiglioni a cantoniera
: chiamò i suoi sottoposti per consultarsi sul modo tenendi. crusca [s. v
sentivo il vostro respiro come se steste intenta sul mio agguato ché già, disceso il
i-1-144: vede egli come felicemente tu sul tosco plettro / porti i latini modi
furono scacciati dalli loro carichi. annotazioni sul decameron, 3: dal corso della
a modo di consiglio, / che sul campo era meglio avere un maglio, /
, di comportarsi; a sua imitazione, sul suo esempio; con la sua figura
giaceva, chi da un ciottolo carpito sul lido, chi spezzato le membra da un
a un modo o nell'altro, entreremo sul terreno italiano. pascoli, i-857:
avevano trovato modo di ficcarci una gita sul fiume. 26. prov.
? = femm. di modulo, sul modello di cedola, notula, ecc.
/ come vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. da ponte,
aver letto i miei versi, che, sul tuono che gli orbi cantano per le
e un dolce suo lamento, / modulato sul flauto, / consegna al mobil vento
maestro, che voglia riscontrare le tue forme sul modulo de'precetti! cattaneo, i-1-140
cognome che scrisse al posto giusto, sul modulo regolamentare. soldati, 2-183:
nero, serrato alla vita e aperto sul petto. linati, xvi-159: indossava
moerro nero di cui rilevava la coda tenendola sul braccio, un costume fantastico.
zione,... può farsi sul littorale di italia, particolarmente nelle vicinanze
gatto; pelliccia nera con strisce bianche sul dorso; coda lunga e folta; due
pirandello, ii-1-86: una busta cilestrina sul tavolino di mogano. bacchelli, 2-v-
/ che s'è spento sui mogani, sul taglio / dei libri rilegati, brucia
del mogano e un collo di merletto sul vestito nero. fenoglio, 3-19:
, 4-24: pirtuso era rimasto accoccolato sul moggio. pascoli, 528: poi nel
ventimila ducati in una sola rendita iscritta sul gran libro; non so quante migliaia
cause moderne, / che studiava in sul fondo d'un tamburo, / avea 'l
desiderata, allora la riporrò a splendere sul candelabro. d'annunzio, iii-1-952: io
a tanta moltitudine, segua di rilucere sul candeliere come splendida lucerna ed ardente,
impieghi mediocri. -porre il candeliere sul moggio: segnalare qualcuno o qualcosa all'
queste lettere? solamente adesso le ponete sul candel- liere? e bene, si
? e bene, si ponga il candelliere sul moggio, e poiché 11 lume s'
= deriv. da moglie, sul modello del lat. uxorius 1 sot
nelle società matriarcali gode di una preminenza sul coniuge e sulla prole, mentre nel
scattò il bruno edmondo dal canapè, sul quale la sua bionda mogliuccia era venuta a
accosto, sino a fregarle il naso sul naso. cassola, 2-246: la moglie
riti dell'antica religione romana veniva sparso sul capo della vittima sacrificale. caro
del cuoio, per smerigliare le pelli sul lato carne (e, in partic.
persona affetta da una determinata malattia, sul modello di asmatico, cirròtico, luètico
maliziosa, la bottega del barbiere spande sul volto di pietra di franzensfeste, dai molati
molazza, col suff. professionale -ino, sul modello di spazzino, netturbino, ecc
. parini, giorno, iv-103: ei sul mattino / le stupide micranie o l'
: l'eunuco grigori dondolava la frusta sul dorso dei bei cavalli moldavi dal mantello bianco
sapere. tommaseo, ii-153: in sul passato / dell'avvenir la mole ha fondamento
la madre trottava avanti, col canestro sul capo. arrivarono davanti alla mole rotonda
/ mole potè di quegli orrendi massi / sul piano sparsi in circolari forme?
, 1-viii-258: si pianta / ritto sul muro, e non però senz'arme /
del poe, che ancora reggono, sul concetto di poema vanno integrate..
della molenda che i mugnai prendono di sul macinato '. ma questa è la
, tenendo sempre fermo gli alloggiamenti in sul poggio. xannini [annoiano],
. cavalcanti, 347: io salii 'n sul mulo, il quale...
più rame) il disegno da stampare sul tessuto. 2. nelle installazioni
dio. d'annunzio, v-2-339: accosciata sul letto della ignota meretrice di san frediano
, uno de'quali riceve un uncino fissato sul giro interno del tamburo, l'altro
, i quali tengono sospesa la cassa sul carro e le evitano le forti scosse
si mette, insieme ad altri, sul piano di seggiole o canapè, ricoprendogli
'molla'dicesi quella specie di stanghetta fermata sul dorso del manico, la quale,
la molla della storia. -fondamento sul quale sorge, si sostiene, si
molle per ravvivare il fuoco / mise sul mucchio ardente un nuovo pezzo di ginepro.
in salotto prendeva ad aggiustare la legna sul fuoco: maneggiava con un garbo ironico
: privi di stanghette e tenuti fermi sul naso dalla lamina elastica che congiunge le
verso la finestra aveva le materasse arrotolate sul saccone a molla. -figur
di vele e di remi, annaspa sul pietrato, molla la scotta in bando,
'mollare i remi': abbandonare il giglione sul fulcro allo stroppolo, perché il remo da
il remo da se stesso si prolunghi sul fianco del palischermo. si usa '
la spera. -perdere l'appiglio sul fondo (l'ancora). dizionario
uno squadron di francesi si mollò dii sul campo, venendo contra nostri fevano la
pavese, 6-161: i discorsi deviarono sul nuovo aspetto che l'avventura di poli
panno e mollolo d'acqua e puoseglilo in sul viso. anonimo toscano, lxvi-1-33:
arrechi, e me l'adagi molle / sul testo caldo. d'annunzio, iii-1-277
varano, 1-4: pareami novi fior sul gambo molle / tremolar dolce e di
de le sue chiome bionde, / che sul tergo cadea disperso e sciolto, /
nero, assai bella, assai pallida, sul cui volto la molle venustà della razza
i mobili, ora correre con rapidità sul pavimento. 12. che cede
i suoi stracci, la fece sedere sul molle e tornarono. -alto,
mano in mano ha fondato il molle sul duro e '1 duro sul molle.
fondato il molle sul duro e '1 duro sul molle. -figur. terreno
. / spirai l'anima molle in sul carbone / e, spargendo sudori, accolsi
viole'della nostra poesia accademica, prese sul serio. -che pervade insensibilmente l'
musa, o teocrito, e sento volare sul vespro l'esametro tuo mollissimo greco.
di agrumi sfatti nuotava a mezz'aria sul 'boulevard'. 28. che ha
/ ondeggiamenti di venali forme / pubblicate sul palco, abbian quell'oro. gnoli,
seduta presso alla finestra, col gomito sul davanzale, in una posa molle e
. di giacomo, i-359: raggomitolato sul suo letto, seminudo, co'capelli arruffati
molle di rugiada, / la tacita sul sonno delle genti / strada di roma
, 31-103: non tolgon campo più sul lito molle / di barcellona, ove
siccome / sedente, oscuro, in sul meriggio all'ombre / del riposato albergo
molle. sacchetti, 192-92: in sul fare del dì el filatoio ebbe posa
ii-131: stavan dell'ore in una saletta sul l'orto,..
leggero ed elastico di appoggiare la penna sul foglio. tommaseo [s.
. fanciulle e garzoni, che reggevano sul capo mastelli colmi di uve color del
schiena, le sode gemine rotondità molleggianti sul sellino. -agile, molleggiato
anche loro sedettero e molleggiavan felici, sul gran letto della zia milla con sopra il
: il cuculo... molleggia / sul tralcio del filo dell'alta tensione.
11. premere morbidamente la penna sul foglio, talvolta anche variando la pressione
e morbida. boine, i-44: sul molle-lucente bucato, panciallaria pacificamente mi stesi
più per assicurare il bucato alla corda sul quale è steso ad asciugare o,
un centinaio di marroni che stavano arrostendo sul fornello. -pinze di piccole
xiii-7: indaffarata e sperduta, si chinava sul tavolinetto del tè, versando febbrilmente la
quando la pagina di composizione tipografica è sul 'vantaggio'o in macchina.
i doppioni, cioè quei fili che sul telaio passaron doppi. i panni si rivedono
4-149: non si può non piangere sul tempo dissipato, sulla noia di che
, 2-149: ah, potergliela dire sul viso l'antipatia che provava per lui
6-1- 367: paolina è distesa sul suo letto; la morte, riconciliata
d'annunzio, iv-1-386: io vedevo sul suo petto la camicia secondare il ritmo
. ella udì il suono del passo sul suolo molliccio. moretti, vii-345: quell'
più che mai scorgo, ed a ritrar sul tebro / d'un saggio e prode
bacio. ecco il suo petto pesare sul mio, mollo. 2.
, col suff. astr. -ore, sul modello di calore, chiarore, ecc
, più frequente nelle donne, localizzato sul collo (: mollusco cervicale multiplo)
(: mollusco cervicale multiplo) oppure sul dorso o sulle grandi labbra (
da blocchi naturali o artificiali posati direttamente sul fondo. - molo a parete verticale
da una struttura compatta costruita direttamente sul fondo. -molo di tipo misto: costituito
classica composto da tre sillabe lunghe, sul modello metrico della lirica guerriera delle antiche
dal lat. caput -itis 'testa', sul modello di bicipite1 (v.).
e i denti di una corona fissata sul mozzo della ruota posteriore (è anche
a l'onor suo appartenesse. annotazioni sul decameron, 32: moltiplicando di errore
una più discreta intimità ai colloqui amorosi sul terrazzino nelle ore pomeridiane. -con
) e remo (v.), sul modello di bireme, trireme.
) e sillaba (v.), sul modello di monosillabo, trisillabo, ecc
tra sé, molto a sangue freddo, sul partito da prendere. carducci, ii-1-167
/ girò, portando santi e re sul capo, / di là dei monti e
361: l'utile momentaneo ha troppa forza sul core umano. massa, xviii-7-412:
metterli [gli oriuoli a ruota] sul momento che corre, regola infallibile dànno
che sullo stradone di velo, profilata sul vérde delle siepi, subitoci attira i
potrebbe contare di essere strangolato dal popolo sul momento. manzoni, pr. sp
« penso che lo voglio sapere subito, sul momento ». tarchetti, 6-ii-342:
. tarchetti, 6-ii-342: ho dovuto partire sul momento, un affare di premura.
svilupparsi e divampare. -avere qualcosa sul momento: avere qualcosa immediatamente disponibile.
è svanito! se avessi avuto danaro sul momento, pazienza! -cosa di
carducci, ii-13-246: dimani morremo. morremo sul doloroso letto, o fulminati all'improvviso
personadeforme). gatto, 4-26: sul gozzo con due remi / di qua di
= deriv. da monacare, sul modello del gerund. lat.
. /... / domattina tu sul fresco / vieni il piede a ripulire
letto, con allusione alle monache che sul far della sera con i lumi in mano
, che parevano le monachine quando corrono sul fondo nero della padella. ferd. martini
camino che manda a letto / le monachine sul tetto / non mi vede, o
/ ch'egli scortava. di- pingea sul muro / un monachino che tenea nell'occhio
questa donna era tutta spogliata e sedea sul letto, segnandosi, dicendo sue orazioni.
diffuso nel mediterraneo, con lunghe setole sul labbro superiore; il monaco tropicale (
ciuffo di peli che dal capo ricade sul muso. 3. pappagallo del genere
voce dotta, deriv. da monade1, sul modello dei dimin. greci.
teoria o sistema filosofico clie si fonda sul concetto dell'unità monadica e che interpreta
da monarca1, col suff. -essa (sul modello di duchessa, principessa, ecc
, cioè sulla fine della repubblica e sul principio della monarchia, alcuni valenti medici
che insisteva sull'unità di dio e sul potere assoluto del padre a scapito delle
monarma: per la mia anima, sul mio onore (come formula di giuramento
ad alloggiare nel monastèrio di san benedetto sul mantovano) la rocchetta. giordani,
ogni tanto inciampavo in un cadavere disteso sul marciapiede fra i rituali candelabri ebraici.
, ii-4-36: il lavoro del tommaseo sul vieusseux tutt'insieme è una delle solite sfilate
indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago fosse stata un assassinio più o
braccia l'a- bracciò e recosselo in sul petto. berni, 63-20 (v-164)
gomiti, a chiacchiere, a respiro, sul tamburo, sulla cavezza, alla banca
legò il cavallo a un moncone di albero sul ciglio della via, dove avrebbe potuto
19: essendo la nostra città in sul colmo della mondana potenza di signoreggiare le
, iii-350: io vedo la noia dipinta sul viso di tutti i mondani di roma
stava mondando le lenticchie per la cena sul davanzale della finestra. cassola, 2-372
cecchi, 5-416: che qualcuno, magari sul più abietto pianoforte, mi faccia subito
notte [il mago] mi menò sul tigri, e quivi mi purificò,
da ogni colpa e le nequizie accumularsi sul capo della sand. bonsanti, 4-99:
vidde una gocciola di quello spargimento in sul mantello e, adirato di ciò,
listerelle, inclinato fìsso oppure oscillante, sul quale si versa il raccolto: i
sottostanti, mentre le foglie rimangono impigliate sul graticcio. = deriv.
. cattaneo, vi-1-276: alluvioni ghiaiose sul torrente si conquistarono alla profittevole cultura colla
in mezzo a quel mondezzaio ciò che sul desco paterno le tornava insipido.
dar che le reste, onde farli banchettare sul mondezzaio a lume di luna.
nostri per un purgante di fama mondiale sul quale aleggiò sempre voce di miracolo e di
alla fine che il materialismo attuale avvantaggiasi sul passato unicamente per due fatti reputati sostanzialissimi
, iv-305: resta molto a pensar sul sistema della lor disciplina e della loro
1-18: se c'è una guerra sul serio gli esplosivi moderni riducono il mondo
i sassoni... si versarono sul mondo romano al tempo stesso che i
... aveva accettato una dotazione sul bilancio dello stato... e i
mondo guerresco che va. seduto sul bordo guardo intorno a me questa
renderle alquanto legate, timide ed inesperte sul principio che entrano nel gran mondo.
per far uno / apparecchio. annotazioni sul decameron, 99: se la intenzion
serie di sette o dodici riquadri tracciati sul terreno, sospingendo un sasso o una
strada] liberamente, disegnando col gesso in sul selciato il gioco del 'mondo '
che non era al mondo. annotazioni sul decameron, 109: è nostro
introdurre modifiche o variazioni. annotazioni sul decameron, 1: hanno voluto alcuni.
/ che ti somiglia in volto, / sul romper del mattino / da'ceppi rei
. póvo < 'solo, unico sul modello di phonème 'fonema \
incassata nella lava / brilla anch'essa sul tavolo e trattiene / pochi fogli.
eccedenza del valore legale di una moneta sul valore del metallo contenuta in essa,
gli etiopi han pensato il più saviamente sul monetaggio, avendo scelto un genere di
. 4. che pratica speculazioni sul cambio delle monete; che si dedica
sono doveva, come monetario, morire sul patibolo et ancor vive miseramente in prigione
e il calo della monetazione o cadono sul pubblico erario ovvero cadono in altrettanta diminuzione
che si spicca / dai fantasmi animati sul quadrante / dell'immenso orologio.
di sé da sembrare an- ch'essa sul punto di. decollare. = dal
, ancor giovane, coi grossi baffi sul viso mongolico. 5. caratteristico di
. così lasciai, come ho detto, sul marciapiede, il 'montgomery '.
vo portarvi ogn'ora / per monili in sul petto e ferri al piede. c
/ un monile di gocciole le scintilla sul seno. -cerchio. oriani
obbietti- vità di ogni nostra conoscenza e sul monismo idealista dello « spirito ».
girevoli, estesa corazzatura sui fianchi e sul ponte di coperta, minima altezza di
monitor -òris * ammonitore '), rifatto sul ted. warnen 'ammonire ',
lagia poi / con quella eh'è sul numer de le trenta / con noi ponesse
in arme dell'ardito marte. annotazioni sul decameron, 80: sì come 'monna
lana o cotone cucita con punti nascosti sul diritto di un tessuto, e per
. = deriv. da mònna, sul modello di furberia, ecc.
: il vecchio era monocolo, calvo sul cranio, con due ciuffi leggeri di
verso un pedone che camminava a fatica sul ciglio della strada in mezzo alla polvere
banco, prova e riprova con inesauribile pazienza sul pezzo da accomodare i tanti piccoli attrezzi
, unico 'e da corno1, sul modello di bicornia (v.).
corolla, hanno gli stami... sul ricettacolo. tramater [s. v
= deriv. da monocolo1 2, sul modello di binocu * e
da filare3 (v.), sul modello di bifilare; voce registr. dal
. = deriv. da monofilia, sul modello di filetico (v.).
per principio onde derivare tutti gli altri sul divorzio, le seconde nozze, il concubinaggio
v., n. 3), sul modello di eterogeneità. monogènesi
dal collo aperto e il monogramma ricamato sul cuore. soldati, 2-142: le case
maschili e femminili separati, ma compresenti sul medesimo individuo. = voce dotta,
fiori maschili e femminili separati ma compresenti sul medesimo individuo (una pianta).
costituita da un insieme non vuoto, sul quale è definita un'operazione interna binaria
rossini. ojetti, ii-471: v'indicano sul monte di faccia la cava di fratta
fino a farlo aderire vuoto e floscio sul terreno. allora il forsennato slega,
, col suff. astr. -ìa, sul modello di ciclopia (v.)
. da monopolio (v.), sul modello di bibliopola, farmacopola.
: monopolio che è attenuato dalla presenza sul mercato di beni o di servizi,
o dispone di tutta la quantità esistente sul mercato. vittorini, 5-242: i
la quantità di una data merce esistente sul mercato, o di gran parte di
'diritto della forza 'e scaldiamo sul nostro proprio cuore il più schifoso rettile
: i torlognes... specularono sul monopolio del sale. — genere
romagnosi, 10-567: il monopolio stabilito sul commercio delle colonie, ossia l'obbligo
governo che si reggeva sulla forza, sul terrore e nel sangue, ebbero il monopolio
egoisti, che osano mettersi a comodo sul viso la maschera della democrazia, cessino
merce allo scopo di provocarne la carenza sul mercato, per rivenderla poi a prezzo
. di automobili, troverà convenienza mettere sul mercato, con un profitto che sarà
= deriv. da monorchide, rifatto sul gr. póvopxu;. monòrchide
che si usano normalmente in coppia, sul quale si collocano, opportunamente sistemati sugli
che costituisca una minima unità significativa sia sul piano denotativo sia su quello connotativo;
segnale ', col suff. -ìa, sul modello di polisemia. monosèmico
, che dipende, che è fondato sul monoteismo; che è proprio, che
, v-1-362: odo la pioggia eguale sul lucernario del bagno, e di tratto
intelligenza e il carattere si leggono soltanto sul volto, che da nessun sarto
li invidio. bertolucci, 21: sul carro che monotono la porta / in
aranceti risaltavano, col fosco fogliame, sul fondo grigiastro e monotono della pianura.
di dia metro per ottenere sul provino un'improntadi 0, 045 mm di
di dir messa, / scorgendo monsignor sul suo sedione / fra tutti quei teologi
paura, s'interrogavan l'un l'altro sul numero e sulla qualità degli assalitori.
, col suff. astr. -ìa, sul modello di vossignoria. monsignorile
vento regolare che domina in certi paraggi sul mare delle indie per cinque o sei
per sciangai, viaggiò tra continue nebbie sul mare della cina agitato dal mon
che può reggere all'urto dei monsoni / sul fil di ragno della memoria, /
come un galletto sulla monta, accende sul suo passaggio la luminaria dei sorrisi.
nel distretto è da taluno tenuto, speculando sul piccolo diritto di monta che ai ricorrenti
in modo che il peso del corpo gravi sul remo. pantera [tommaseo]
e nel gittarsi cadendo con molta forza sul banco all'indietro e traendosi il remo
: specie di voga che si faceva alzandosi sul banco e lasciandosi cadere indietro di peso
9. in senso concreto: supporto sul quale un oggetto viene montato; montatura
come un peso, come una montagna sul cuore, che mi schiaccia, da un
scaldare questi sciugatoi per porglieli ratto in sul bellico ove è la sua pena, ché
dopo essere stati portati mediante una rampa sul punto più alto del percorso, sfruttano
tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
pronunciato da gesù cristo, probabilmente sul colle di 'ain et-tabhiga a sud di cafarnao
di mulattiera con una soma di legna sul capo.
quai montanini fior cui ricolora / in sul mattin la luce / e la rugiada
. bandi, 2-i-39: fermiamoci insieme sul piazzale della pieve, ombreggiato da una
calle / precipitando a valle / batte sul fondo e sta. leopardi, 34-218:
.. salutato l'ultima farfalla intirizzita sul vasto talamo dell'arnica montana,.
. b. corsini, 18-72: cade sul desco mio sempre esca nuova, /
colpi che gianfranco aveva messo a bersaglio sul suo corpo, ebbero la loro eco
di sostegno della galleria, che poggia sul suolo. - in una struttura reticolare
mazza. / egli teneva il piede sul montante. moretti, iii-384: sua
croce nell'atto stesso che metteva il piede sul montante. 3. nel
ha fatto il tuo babbo, monterei sul campanile e mi butterei di sotto.
a salire le scale e a portarsi sul solaio. di là per un abbaino monta
solaio. di là per un abbaino monta sul tetto. -sostant. francesco
d'intorno: montato / uno è sul mozzo della ruota. e. cecchi,
trattenuto, avrebbe quasi tentato di buttarsi sul fuoco, di montare con le grosse
, mise ai cavalli giogo, montò in sul carro. van geli volgar
il duca di buckingam di già rimontato sul cavallo fresco senza farli alcun atto di
« di certo costui mi vorrà in sul corpo montare ». storia di stefano,
marino, v-74: quando l'uom sta sul montare, / sempre in quell'atto
/ bollir le notti, e 'n sul giorno esser fredda, / e tanto si
tempo a montare, tenete la catinella sul ghiaccio. arbasino, 7-126: inflessibili variazioni
vino o un narcotico); spandersi sul volto (un'ondata di rossore)
richessta di baroni di cicilia montò in sul reame e possedettolo in tenpo di pace e
, alzarsi, ricadendo poi a sedere sul banco dopo aver tirato a sé il
a montar il ponte rocchioso che va sul settimo fosso. pananti, i-124:
]: montarla [la catena] sul telaio, attraendola in una scanalatura sul
sul telaio, attraendola in una scanalatura sul rotoletto. bacchetti, 1-i-523: le erbi-
le operazioni preliminari della tessitura, stendendo sul telaio la trama dell'ordito. gargiolli
col pretesto di difendersi un'enorme speculazione sul fatto e sullo shock, decisa a
ti monti. pavese, n-i-574: fa sul serio, recita sul serio, si
n-i-574: fa sul serio, recita sul serio, si monta come l'attore della
. foscolo, xiv-23: bisogna montarsi sul tuono del secolo in cui si vive
chiacchiere. cameroni, 1-21: vivendo sul margine della società, la 'boheme '
, sì come era quella di fiesole, sul capo, giudicavano esser cosa necessaria levarsela
, montato di bel mezzo giorni in sul tribunale onde si rendea giustizia, quindi
sigillo, vale a dire un lieve aggetto sul castone. bonsanti, 4-88: chissà
anch'egli, potrà imbarcare ogni cosa sul po e mandare a venezia in una volta
angiolini, 244: questo luogo è montato sul piede della più assoluta libertà e nel
: gli tennero il montatoio quando salì sul carro. mamiani, i-104: se dunque
: se dunque non siete proprio in sul partire e quasi col piede sul montatoio,
proprio in sul partire e quasi col piede sul montatoio, scrivetemi un motto. bersezio
attirava l'ammirazione, mentre si posava sul montatoio. fogazzaro, 11-116: andò diritto
altro candidato che aveva già un piede sul montatoio del vagone. fucini, 281:
uscì sulla piattaforma, si mise ritta sul montatoio, col viso alto e il
non si rividero che alcuni giorni dopo sul montatoio d'una tranvia. pirandello,
: malfermo, mi sedetti... sul montatoio della macchina. 2
. gli risaliva di tanto in tanto sul naso per rimettere a posto gli occhiali
stata che una montatura per gettar dell'ombra sul « lieto evento » della nascita del
mari. tasso, 1-14: ihria sul libano monte ei si ritenne / e
si partì e andò dall'uomo di dio sul monte carmelo. stoppani, 1-33:
poerio, 3-314: di cristo sospeso sul monte / piegossi per morte la pallida
monte d'acqua e fa quasi una volta sul capo dello spettatore,...
quando l'estro lo porti di volo sul monte dei secoli. 6.
una croce posta molto in basso, sul monte di giove, mi promette un matrimonio
in grandissima somma, niccolò lasciò in sul monte di firenze per la fabbrica e per
1-2-54: si è ottenuto di poter mettere sul monte scudi 500, onde io prego
a farmi grazia ch'io possa metter sul monte di pietà scudi 700. de luca
alla prima difficoltà si sdava; oppure, sul più bello, dopo un faticoso tirocinio
là da'monti. -collocare sul monte: porre in una condizione di
segnai de'popoli, / ti collocò sul monte, / e ne'tuoi labbri il
: che si versar di pari ambi sul ponte / e seco i signor lor
re adoardo. -salire al monte, sul monte: raggiungere la perfezione morale e
qui el nostro profeta aggeo, salite sul monte, cioè elevate l'ingegno a
solennità trapiantato i pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa. mio padre pure
. magalotti, 7-3: là [sul vesuvio] si vede un sasso come
: dal monti- colo di tappeti orientali sul quale si giace [il mulatto]
.), con estensione di significato sul modello del ted. bergbau.
. = deriv. da monte, sul modello di alpigiano. montimbanco e
, scatola su scatola, si montonavano sul banco. idem, 10-69: dimesso ogni
arrotondate dalla lenta azione di un ghiacciaio sul fondo o sui fianchi di una valle
forza / d'un montoncin che splendegli sul petto, / non sarà senza traccia,
: iunone gli commandò che salissino in sul montone dell'oro el quale el padre
scaglia tra pruni, sassi e ortica / sul duro sen della gran madre antica.
o di sei: tutte frementi ed arruffate sul colmo, tutte frante alla cresta,
. -mostrine colorate che si portano sul bavero di una divisa militare come distintivo
: un estranio giovinetto / si posò sul monumento. leopardi, iii-398: vicino al
.. inaugurava il monumento a garibaldi sul gianicolo e celebrava solennemente la venticinquesima ricorrenza
a vederli lontani, degni di stare sul comò per ricordo della luna di miele
fillossera ha portato la rovina... sul lavoro dei padri messo su con le
scritte, e ce n'era a monzicchio sul bicchieraio. = deriv. forse dal
coperture o per costruzioni. annotazioni sul decameron, 7: è in uso ancora
. = deriv. da mòra1, sul modello di rosaio, rovaio, ecc
2-71: ultimo incontro ad ibraim rimase sul lido moraita. = dal toponimo
tempo della guerra: la morale fondata sul diritto della forza. 'macht als
. pacchelli, 18-i-680: debbo agire sul morale; che il luogo dov'io debbo
di un'« azione », a ragguagliarsi sul morale dei soldati. cassola, 3-186
superflua. moravia, i-180: già era sul punto di incominciare un lungo discorso moraleggiante
, 5-287: ho a volte riflettuto sul significato di questo proverbio o modo di
e franca espor l'opinione mia / sul decreto dell'idra. pecchia, conc.
metastasio, 1-iv-468: voi che siete sul moralizzare, potreste dedurne utili osservazioni sulla
di torbidi, un provocatore dell'anarchia sul suo paese. b. croce, iii-9-245
] / alla fiamminga curve / morbidamente sul cappello il fianco. 8.
e libertine. manni, ii-60: sul bel primo [i cappelli] non
presso del morbido sofà l'aspettano / sul nudo gomito curvi i piaceri. g
[s. v.]: 'sedere sul morbido': su cosa morbida.
] fa io, man lieve / sul fianco morbido, / sul sen di neve
man lieve / sul fianco morbido, / sul sen di neve. g.
discorso inaugurale lo avrebbe tenuto il de-ramboldi sul tema « psicologia del teatro »,
a un guardo morbido come velluto / sul libro aperto cadeva il rigido / capo
rompea fugaci / i morbidetti baci / sul labbro animator. foscolo, ii-274: gli
. = deriv. da morbo, sul modello di febbrile. morbilità,
. = deriv. da morbo, sul modello di mortalità. morbillo (
/ il pan ci manca, / sul ponte sventola / bandiera bianca! bernari,
tornar in letto, anzi che star lì sul ponte con tanto di muso. dossi
. morante, i-17: l'estate era sul declino: ma io, fatta sensibile
di amore. serao, i-764: sul volto, gli si vedeva la tortura che
sforzo, superando la resistenza del paletto sul quale avea lasciato cadere qualche gocciadi morchia.
lima); che fa presa saldamente sul fondo (un'ancora). lamenti
tripode e d'intorno / purgalo fin sul labbro / col più mordace aceto. tarcioni
mordace rimprovero toccò ariovisto di tal maniera sul vivo che gli fece erdere la pazienza
, 755: i braccianti un po'sul serio un po'da burla, sciamavano
= deriv. da mordace1, sul modello di audacia, mendacia, pervicacia
, a testa alta e fronte corrugata sul contradittore, di cui si fa subito un
: mordente solennissimo a mettere oro in sul vetro, e vuoisi lasciare seccare e tiene
vernice den- trovi, e dassi in sul legno che ha avuto prima due mani
ecc.) e di fissarlo stabilmente sul tessuto stesso (e tali sostanze possono essere
nuovi fiori; i petali ci cadevano sul capo come una neve odorante; e
, come si fa coll'acqua forte sul rame, nell'incisione ad acquerello.
. -in partic.: fare presa sul fondo (l'ancora). algarotti
inferno. bocchelli, 2-i-663: premè sul carburatore; il motore tremò, la
delle tepide piume, si lancia scalzo sul pavimento, apre le imposte, e
p. fortini, ii-280: in sul fiorir de'miei giovenil anni, /
bada che spesso la troppa lima morde sul vivo e fa più male che bene
portò questa bella frase nel cuore e sul petto, quasi un amore e una decorazione
smaglianti i cui soli nomi scritti malamente sul cartellino bastavano a illuminarmi l'anima: celeste
, formata dai materiali depositati ad arco sul fronte glaciale e derivati dal ricongiungimento dei
, con la bara posata diretta- mente sul pavimento della chiesa). =
metallo prezioso, che le donne portavano sul capo per ornamento. bibbia volgar
): il lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e
(124): il lucignolo moriente sul pavimento mandava una luce languida e saltellante
. v.]: la parola morente sul labbro. suoni in lontananza morenti.
pro fonde modificazioni, anche sul piano musicale (il ritmo da
in una gloria di sole, intarsiata sul fondo azzurro del cielo. 3
: i grandissimi occhi neri languidi staccavano sul pallore cereo del viso ovale.
un lavoro a la moresca col rasoio sul volto e lei gridante mercé mezza morta
. da moro2 (v.), sul modello di frutteto, ro
che non appaiono alcune femmine colla moretta sul volto? contribuisce quel nero artificiale maggior
caratterizzati da un ciuffo di piume nere sul capo; vivono in europa e in
6. ittiol. squalo bruno nerastro sul dorso e sul ventre, lungo 35-40
. squalo bruno nerastro sul dorso e sul ventre, lungo 35-40 cm e diffuso nel
questo male è chiamato morfea, che viene sul muso del cavallo intorno a gli occhi
madida. una stilla di sudore spuntava sul sopracciglio. e quella stilla mi suscitò
; la quale, avendo un'azione sul sistema psicomotore, induce un senso di
aprendo, cade più che non si segga sul divano. e. cecchi,
culturale; che sta decadendo o è sul punto di essere cancellato e abbattuto (
1-474: con le man posate / sul grembo inerte,... / corron
istrado asciutte e fiumane basse. annotazioni sul decameron, 7: una massa di
plur. di haemorrhoicus 'emorroidale ', sul modello o accostato direttamente a varice (
o guarnire abiti. = voce rifatta sul lat. * muricùlus, dimin. di
, germogli, pesciolini, insetti; preda sul fondo; si caccia alle 4 stampe
frenato. d'azeglio, 5-i-220: sul castello di prora della capitana stava ritto
i morioni: versare un liquido bollente sul capo degli assedianti. lippi, 9-18
alle manopole e al morioncèllo, posano sul velluto una statuetta di pallade e una
vi morirono, con tutto che in sul campo si trovarono in quel dì essere morti
, vergine, dormi / le mani sul petto incrociate. pavese, 3-188: non
; s'è udito ultimo rombo / sul cuore del naviglio. piovene, 8-49
più. pascarella, 1-45: in sul morir dell'autunno del settanta- sette,
rocce muscose e di sterpi, moriva sul ciglio della via. 12.
127): il lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e
. pirandello, 5-171: il lume moriva sul tavolino lì accanto. govoni, 136
e viene anche a mettere del solfo sul fuoco. pirandello, 8-984: pia to-
dalle percosse. nievo, 7-160: sul virgineo mattino [la bella cosacca]
in gola (o nelle fauci 0 sul labbro o fra i denti): non
che anche a me morì la parola sul labbro. nievo, 575: gli
una identica all'altra, così contrassegnate sul frontone: cattolica, protestante, episcopale
inghilterra: l'ha letto desi- deria sul 'new of thè worlds '.
natio cristallo / pog- geran nelle nuvole sul pegaseo cavallo; / ma sprezzar non
giacomo, i-423: lì sulla soglia, sul ballatoio, su per le scale vedevo
e '1 pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le valli, / e
tempo in cui la gente poteva mormorare sul mio conto. ormai quello che è
letto, le donne del vicinato sedute sul pavimento o inginocchiate mormoravano il rosario.
= deriv. da mormorare, sul modello di parlatorio. mormoratura,
col raggio del sole d'oriente / sul solingo pendio della collina / gemer s'
1-306: se avessi una casetta / sul declivio d'un monte, / e una
. soffici, v-2-40: eran seduti sul paleo polveroso del ciglione, all'ombra
/ el pareva sì duchesco, / poi sul primo che se deiura / tenir franza
difetto ch'egli stesso chiama macchiuzza, ma sul quale però si arresta con un po'
/ per voler gir, come sposa, sul trasto. parabosco, 1-48: io
morra. betocchi, i-42: raccolti sul sagrato / s'accapigliano alla mora.
pericolo, se caduto fosse, pervenne in sul verone. straparola, 1-2: il
piombo, delle quali una è fissata sul banco o sulla tavola di una macchina
gruppo di alghe mozze, fortemente radicate sul fondo marino, fra le quali abbonda
'morsata': gruppo di mozziconi d'alga sul fondo del mare con grosse radici o cappaie
con le lor girelle e morselli. documenti sul parentado me di ci-gonzaga, ii-107:
. 8. locuz. -morsicare sul duro: incontrare resistenza, ostilità.
17-82: il povero aggiunto ha morsicato sul duro... la ragazza gli ha
come una ciurma di pitocchi che morsa sul suo grabato di colpa dalle pulci dai
tutta la falsa retorica che hanno impiastricciata sul viso. -darsi a graffi
prossimità delle aste, le briglie del cavallo sul quale è montato, impedendogli di procedere
ariosto, 6-58: pensò di rimontar sul suo cavallo / e per l'aria
alberti, ii-234: mordi pur forte sul collo; almeno vi si vedrà el
. = deriv. da morte, sul modello di tetraggine, ecc. mortaghiado
e grosso telaio di legno ferrato, sul quale si mette il mortaio a bomba
un colpo da 81 che rovinò giusto sul carro che fece poi molte smorfie per
mai io credo sbocciasse opera più bella sul grigiore di una tela nuda..
che una madre, dell'aver lasciato sul carso o appiè l'altipiano la ragione e
sul mar sidonio, sul nonacrio giogo, /
sul mar sidonio, sul nonacrio giogo, / sulltsmen, sull'
tu pesti acqua in mortale / quando sul carro castighi fetonte, / o felice
risale diretta- mente al nomin., sul modello di cìvita, trinità, ecc.
sp., 31 (543): sul finire del mese di marzo, cominciarono
vite umane dal cavallo o dal carro sul quale è assisa. -anche: titolo
e fortemente le dita di una mano sul dorso dell'altra e poi si annusa la
morrà in piedi! io e tu, sul letto, tu col rantolo e io
« dove andate? » ci domandò fermandoci sul portone una cui metà, abbattutasi sulla
monarchia che aveva i segni della morte sul volto. -per estens. sconfitta schiacciante
insieme di teorizzazioni avanzate dalla critica moderna sul problema dell'arte, che si fondano
nel suo codice penale, e, sul suo esempio, da alcuni codici degli
, le avrebbero fatto obbligo di pubblicare sul 'corriere della sera 'uno di
decoroso frequentare assiduamente quei locali da ballo sul fiume, infestati da zanzare al senso
torto. ma siccome il mio nome è sul suo libraccio, dalla parte del debito
pavese, 3-119: -vuoi uccidere me, sul mio campo?... -
più volte minacciandomi, mi avea in sul viso giurato la morte addosso.
tanto. in miglior senso, fece scrivere sul sepolcro suo il buonamici, cortigiano infelice
mentre il più limpido dei soli rideva sul più incantevole paesaggio, abbandonarsi a quel
/ onde gli stampa- tor m'han sul lunario / ritratto, che ho sul collo
han sul lunario / ritratto, che ho sul collo una barlozza / e rappresento la
su le ginestre, mor- tellette, sul lino, su la salvia e su l'
trovarono il loro signore colla neve aggelata sul capo e colle mani morticce dal freddo
affaccendò a far un po'di posto sul carro per la morticina. p
ivaro, 17-158: ella era sul punto di quell'età in cui le
, sulla prevaricazione, sulla violenza, sul sangue [con valore fortemente spreg.
1-ii-573: il resto della contrada messa sul jonio è un vero deserto a cagione
spettacolo più mortificante che di vedervi ridere sul viso da uno a cui voi dite delle
mortificando e... esso era sul punto della morte. crescenzi volgar.,
a mortificare, a ricondurre il mio sguardo sul viso dell'operaia, trascurato.
e sugna vieta di corpo e poni sul mortificato, che per la dolcezza di
momenti di dimenticanza il fisico mortificato riportava sul mio nuovo cervello un fugace vantaggio.
= deriv. da morto, sul modello di ferrigno, pietrigno.
= deriv. da mortina, sul modello di pineta, faggeta, ecc.
la rosa che si ergeva / ieri sul campo ardita / tenera, vezzosa / stasera
nati morti, morti nascendo, morti sul nascere, prima di nascere. soffici
insino in casa e pormi un poco / sul lettuccio, ch'io son fiaccato morto
attorno per salvare l'infermo perdette rimbarco sul transatlantico che doveva condurlo in europa.
burla fino a che la vecchia lo farà sul serio. de amicis, xii-381:
morta? segneri, iii-1-225: cadé supina sul letto... e vi spirò
mise, forse senza avvedersene, la mano sul manico del coltello che gli usciva dal
usavano di fare i pasti. annotazioni sul decameron, 84: onoranza..
berretti d'inceratino mortuario si sono capovolti sul tavolo. -che costituisce il luogo
funebre. i mortuari misurarono il passo sul ritmo della musica. cicognani, 6-54
nel bicchiere, si buttasse a terra, sul sontuoso pavimento mosaicato. -con
, una barba nera mosaica che gli scendeva sul petto. viani, 13-367: passava
su una amina applicata con un collante sul rovescio di una lastrina di vetro.
, di quella che metti oro in sul vetro; bagna della medesima; metti
* dedicato alle muse ', sul modello di cyrenaeus e cyrenaicus, e
certamente andava ad infrangere il suo bompresso sul lastrico d'irregolari macigni, che ivi
genialmente, seguendo un disegno prestabilito, sul fondo della pelle che costituisce la rilegatura,
. fr. morelli, 12: sul viso della signora... pochi vaioli
un volo veloce e potente; la presenza sul corpo di setole sensoriali disposte in ordine
come fa la mosca, che è in sul collo del bue, quando gli fosse
che portano le dame di questa città sul viso, per additar che sono di mele
che luigino qualche anno avanti credeva fosse sul serio una be- stiolina.
plur. macchie, chiazze di peli scuri sul manto di un cavallo (v.
azzardo in cui i contendenti avanzavano scommesse sul numero di mosche che si sarebbero posate
passare, posare o montare la mosca sul o per il naso: non accettare
, / né si lascia posar mosche sul naso. capuana, 15-146: il
che non si lasciava posare una mosca sul naso. verga, 3-97: don
quale non si lasciava posare le mosche sul naso; e doveva avercela con lui
, ma fermo, e la mosca sul naso non se la lasciava passare.
. aretino, 20-115: salendogli la mosca sul naso al primo, non si poteva
: a la ferlita saltò la mosca sul serio stavolta. moravia, xi-185:
deriv. da mosca, per la presenza sul petto di questo uccello di numerose macchiette
così di mano in mano), poi sul cavo della forma disegnano quei geroglifici che
biondo / del moscatello pendere / mi fai sul capo. moretti, 1-64: sulle
e un germe di malizioso ghignuzzo sul destro canto fra i labbri davano
-far montare, venire, saltare il moscerino sul naso a qualcuno: irritarlo, farlo
villanaccio mi ha fatto saltare il moscerino sul naso. -guardare i moscerini col microscopio
del neoclassico teatro bellini, stanno rosse sul cielo. -come simbolo della religione e
, i-782: due gran baffi, e sul mento una moschetta bizzosa.
— plur. piccole macchie di peli scuri sul manto di un cavallo (v.
, cioè dannati a dover tutti gittarlo sul tavoliere con questa legge, che di lor
dai soldati la pistolettata che suol darsi sul capo al soldato moschettato per finirlo, se
e di là del fiume e li armati sul ponte alla carraia, ne fece.
: il ciuffo di capelli e il pizzo sul mento gli davano ora un'aria di
-barba o pizzo alla moschettiera: a punta sul mento. soffici, v-5-272
bocconi, e, se furono cullati sul letto di paglia, aspirano ai moschetti
fa cendo scorrer sul gambo di essa maglietta una ciam- bellina
levi, 2-20: ora l'orologio era sul marmo del comodino, appoggiato obliquamente sul
sul marmo del comodino, appoggiato obliquamente sul suo moschettone ripiegato, fermo e insieme
del lat. caedere 'uccidere ', sul modello di insetticida, topicida, ecc
dal tema del lat. caedere, sul modello di omicidio. moschièra,
= deriv. da mosca, sul modello di ovile, porcile, ecc.
azeglìo, 1-546: si giunse a camerino sul mezzogiorno, che s'era annuvolato e
lat. votare 'divorare ', sul modello di carnivoro, erbivoro, ecc.
di salma, e il volto riverso sul cuscino moscio... restava come di
. pavese, 7-146: passammo la sera sul tevere ballando noi due. feci ballare
, 1-i-14: vedendo quine essere raunate in sul terreno alquante mosche da'l'uno de'
. il maschio di questa specie ha sul davanti del prepuzio un sacchetto nel quale
ronza ronza, e poi si posa sul letamaio ', si dice in proverbio più
panzini, iv-437: 'moscóne': chiamano così sul litorale adriatico una specie di piccola imbarcazione
su cui poggiano uno o due sedili. sul litorale toscano è detto 'pattino '
, 1-206: si vedevano i monti cerulei sul mare più scuro, freddo davanti a
coperto da una veletta egualmente nera seminata sul davanti di grossi mosconi intessuti fra le
: vedendo la maledetta genìa soldatesca sedersi sul trono di pietroborgo,... questa
muraglie e ai sassi. annotazioni sul decameron, 7: in uso ancora
: il tranvai... svoltò sul corso di genova in faccia alla gran
piemont. procurator d'muraia (ricalcato sul fr. voleur de palais 'mozzorecchi '
lunghe ringhiere, giardini signorili s'affacciano sul paesaggio dirupato. cassola, 4-304:
, né si scorgevano lumi di scolte sul ciglio dei muraglioni. 3.
dentro alla città dalla porta lucchese in sul prato di pistoia. boccaccio, viii-2-234:
e larghi un mezzo braccio, tonai sul taglio più corto, che servono per
tu stesso nel profondo. -murare sul vecchio: v. vecchio. -murarsi
si dà a una squadra di guardia sul ponte, perché cessi il servizio e
uomini della guardia di servizio di sdraiarsi sul ponte, a murata, o nel luogo
m'abbandono. -dormire a murata: sul ponte, accanto al parapetto, per
'dormire a murata': vestiti e sdraiati sul ponte, lungo le murate, nell'eventualità
data dal bartoli nell'asia sul principio, perché alla fine del
la casa cresceva nell'autunno. già sul giardino si abbatteva la sua ala d'
forte destriero, / murato gliel parea veder sul dorso, / tanto vi stava su
) caratterizzato da piumaggio azzurro- cenerino sul dorso, fulvo o castano sul ventre e
cenerino sul dorso, fulvo o castano sul ventre e ali cenerine, che si
istituire ai suoi servigi un esercito politico, sul modello della 'compagnia 'che ignazio
con molte onoranze, chi ti conduce in sul fatto prima ti dica nulla. b
. = deriv. da onorare, sul modello del provenz. onransa (
con franchezza, apertamente, sinceramente, sul proprio onore, onestamente. varchi,
del nostro mandante, pubblichiamo detta risposta sul giornale. 2. dirittura e
manzoni, ii-308: dubbio veruno / sul partito che presi, in cor non
che vii pegno / vi resti poi in sul cadavro indegno, / perso arte,
. aleardi, 1-269: di mantoa sul nefando / vallo una santa fila /
armato e stava già sul serio: / già di battaglia aveva desiderio
barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'
insegna ad occhiare il corteo, è sul rispuntare del pelo che, con la
, affermare, dichiarare, ecc. sul proprio onore: offrire la propria onorabilità
anche nella espressione ellittica con valore asseverativo sul mio onore, sull'onore). -senso
farsi uccidere stupidamente. quando si parla sul serio, la locuz. non infrancesata è
per lo più nella locuz. morire sul campo dell'onore ', in battaglia,
: se a dio piace che io muoia sul campo d'onore, ti raccomando l'
al plur. e nella locuz. sul dar degli onori: alla fine della rappresentazione
[il ballerino], / in sul dar degli onori, e'ti faceva /
: un contadino, vedendo molte croci sul petto a uno: vedete quanti onori.
, e gli avea intanto fatti scrivere sul contratto per suoi; e così fu dell'
onorevole dovrebbero vietare 1'affermare alla leggera sul conto d'altrui, non è vero
specialmente sopra l'onorevol congedo di svarano sul fine. -meritevole di applausi,
. varchi, 3-91: stare in sul grande, in sul grave, in sul
: stare in sul grande, in sul grave, in sul severo, in su
sul grande, in sul grave, in sul severo, in su l'onorevole,
in su la riputazione e finalmente in sul mille, significano quasi una cosa medesima
si riferisce a una gerarchia sociale fondata sul valore delle dignità e dei titoli d'
in me che adesso rendevo il doppio sul lavoro e tobia si lasciò prender dall'
ambiente. d'annunzio, ii-276: sul cuor solo che aspetta / sfacendosi in
ascolto, / e su le mani e sul vólto, / su tutte le misere
il suo candido vel gittò sdegnosa / sul cener freddo che l'altar coprìa / la
e programmi, che tutti si fondano sul concetto del 'moderno più moderno '?
gr. < p6v 'uovo ', sul modello di nucleotide, protide, ecc
/ opacato, il colore umano che sul petto / smorto era sangue - cuore
, 3-114: il sole pende neghittosamente sul mare, seduto sopra uno strato di
/ e cresciuta allo stupro, / là sul par- nète opaco, tra le selve
frugoni, i-10-50: ma che? sul far del dì, mentre giaceami / coleo
le tre del pomeriggio e passeggiavamo tranquilli sul kaertner ring, quando in fondo al
). tarchetti, 6-i-345: distendendosi sul divano, si pose ad osservare con
ed opaco l'effetto di quelle parole sul volto della fanciulla. pirandello, 5-671
, inviateci dunque un piccol seme / sul soffio del più resistente vento / di qualche
fondo al pozzo del mondo musulmano. sul tradizionalismo opaco degli usi, come ho
lungo, una sbarretta, fermava, sul petto, l'incrocio del velo, con
a quella dei riflettori che dal loggione precipita sul palcoscenico, quando la scena è al
? = deriv. da opale, sul modello di iridescente, lattescente, luminescente
. = deriv. da opalino, sul modello di opacizzazione, ecc. opalino
. pitt. movimento artistico internazionale sorto sul finire degli anni cinquanta negli stati uniti
con riferimento al sistema di retribuzione basato sul numero di giornate impiegate per portare a
, 8-569: la madre sonava a tempesta sul pianoforte tutti i 'pezzi d'opera
5-121: era il maresciallo wurmser giunto, sul finire di luglio, in tirolo,
di toglierli, quando appunto essi erano sul potersi aiutar da sé ed egli sul
sul potersi aiutar da sé ed egli sul metterli sicuramente in opera di missionari.
nascere qualche cosa: un operone colossale sul commercio dei veneti da attila a carlo
un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul dato. -attendibile. tommaseo
giovani operaie..., scommetteremo sul serio che molte, che tutte quasi
mortificare, a ricondurre il mio sguardo sul viso dell'operaia, trascurato. gobetti,
piovene, 7-478: sta per tornare sul tappeto di fronte alle massime autorità ecclesiastiche
la lotta in fabbrica, fondandola essenzialmente sul rifiuto del lavoro e sulla rivendicazione salariale
= deriv. da operaio, sul modello di capitalismo. operaista,
= deriv. da operare, sul modello del gerund. lat.
oppio o l'erba 'khaf 'opera sul cervello. -determinare un influsso astrale
questa [lettera] vi pervenga, sul far della notte sarete dalla porta dell'
: l'autore opera a suon di nerbate sul vario corpo d'annunziano.
e in seguito a quello potremo operare sul sangue con sicurezza di riuscita.
l'illusione di poter metter la mano sul meccanismo e farsi schiavi per via di
un'influenza psicologica su una persona, sul suo comportamento, sulle sue azioni e
e della magnificenza per trasportarne il valsente sul campo... ora lasciamo li
operato. d. bartoli, 7-1-5: sul farmi a ripigliare dalle più antiche memorie
, in quanto soggetto economico, interviene sul mercato come acquirente o venditore di beni
sulla tavola operatoria e con la maschera sul volto, l'infermo era squinternato come un
di dio, delle persone della trinità sul creato e sulle vicende umane, o
annunzio, v-1-218: mettiamo la cassa sul lettuccio a ruote. operazione lunga, perché
20. chirurg. qualsiasi intervento chirurgico sul corpo del paziente, compiuto per asportare
, 1-236: il pesciolino d'argento sul verde crudo era un po'barocco con
. = deriv. da opera1, sul modello del fr. ant. ovrier (
l'operosità dei distruttori e dei costruttori sul suolo di roma. b. croce,
g. l. cassola, 1-26: sul bel pugliese clima / distilla d'ida
omaggio a giulia. savinio, 131: sul grande specchio ovale che putti d'oro
costosi, di valore riconosciuto non solo sul mercato interno, ma anche su quelli
su questi terribili movimenti della terra opinavano sul vero, che non fossero che effetti
tutti i denti a una vipera e macinati sul porfido, se ne bevé animosamente la
dopo essere già stati scritti una volta sul recto, venivano per ragioni di risparmio
venivano per ragioni di risparmio usati anche sul verso per testi o scritture per lo più
'òpolo '. costiera, sono quelli sul pendio. opolo, quelli della pianura
e prensile; i giovani vengono portati sul dorso dalla madre e avvinghiano alla sua
passavanti, 263: quando altri dorme in sul lato destro, quando il fegato fosse
per la religione sia stato aiutato dalla riflessione sul 'pari 'di pascal, che
di proporre successi occorsi son le pitture sul principio delle mitologie di achille tazio e