pelle quadrata che a volte si trova sul collo del piede negli stivali alla scudiera.
villanie, ricevon pugni che fioccano in sul mostaccio. f. f.
fioccano. salvini, 19-iv-2-254: la sera sul festino del signore orlandini maravigliosamente fioccarono [
cascante, e i capelli stesi e incollati sul viso, si sarebbe fatto ancor più
. / qui floscia la ramaglia sgronda sul terreno impalpo. 2. per
dal mare. bocchelli, 9-182: sul più bello dei discorsi fumigò dalla terra,
da fiotto (ant. flotto), sul tipo di rumoreggiare e simili.
6-91: in un naufragio di malinconia sul passare del nostro treno di tenebre s'
di lui, aveva collocato la mano sul suo capo. d'annunzio, v-1-451:
, 49: fluisce fra te e me sul belvedere / un chiarore subacqueo che deforma
si prepara per azione dell'acido solforico sul fluoruro di calcio; si presenta sotto
fluorografìa, sf. chim. incisione sul vetro per mezzo dell'acido fluoridrico.
lasciò attirare dal baccanale, che rumoreggiava sul corso al di là del duomo e di
careri, 2-ii-488: i sintomi furono sul principio un vomito violento, e poscia
sulla guerra di corsa dei tempi elisabettiani, sul flusso -avere flusso in mano: avere vantaggio
bentivoglio, 1-113: ella sedea / sul nero margo di cocito, e a gli
1-101: così forte la nebbia / sul mare dei campi / che il mio letto
mi raccoglievo, passando, quel mantello sul petto, quasi per difendermi entro l'
arcano mare. d'annunzio, iv-2-67: sul mare l'azzurro si perdeva su montecorno
lucida, quasi un fantasma fluttuante impercettibilmente sul tappeto rosso con la punta dei piedi
immenso. d'annunzio, v-1-430: sul far della notte la macchia si cangiava in
imbarcazione). bocchelli, 3-142: sul ponte di uno di questi barconi fluviali
. che si fa, che si svolge sul fiume, in un fiume (un
m circa, con pelo bruno o nerastro sul dorso e bianco sul ventre,
o nerastro sul dorso e bianco sul ventre, che vive nel mediterraneo
ingenua civetteria le larghe e brevi mani sul ventre. moravia, xi-33: a me
neve. pasolini, 3-36: erano saliti sul monte del pecoraro, a fare focaracci
sf. la presenza di macchie fulve sul pelame di color scuro di alcuni animali,
: mette foce [il tanai] in sul mare maggiore. boiardo, 2-29-23:
è triangolare; il colore è nero sul dorso e bianco sul ventre; la
il colore è nero sul dorso e bianco sul ventre; la lunghezza giunge a m
= deriv. da foca, sul modello di baleniera, da balena.
. da f [u] oco, sul modello di canile, ovile, ecc.
il sabato sera si va al bagno, sul canale di reno, tra i fuochisti
acqua lavorata dalla vescica, e versagli sul focolaio, dicendo: ora sarete contenti;
poco di fuoco; -e ito là; sul focolare non era fuoco. storia di
già splende. salvini, 22-97: fuoco sul focolare / grande era acceso. targioni
focolare. tozzi, iii-20: si sedè sul focolare spento, la cui pietra era
normalmente costituito da un banco ottico, sul quale è fissato un regolo in millimetri
sua compagna che avea solamente la polvere sul focone, porsi questa alla fanciulla.
e lascia lei andare sola con moise in sul focoso monte sinai. mattioli [dioscoride
o morad, com'agii cervo / sul colle, tu terribile in battaglia / come
, un balzo da ladro / basta sul cavallo d'un frontone, il più /
versi giuo- cati o sollazzati siccome in sul nilo. giocatóre (giuocatóre; ant
5-324: in mezzo al tavoliere, sul tappeto verde numerato, era incassata la
e ad alcuni è caduto l'occhio in sul tavoliere. guido da pisa, 1-3
speculazioni sulla compra-vendita dei titoli mobiliari e sul cambio delle monete. tommaseo
giuocatore di borsa ', che negozia sul credito pubblico, per abito e facendone speculazione
ii-120: il primo ponte di ferro sul garigliano, la prima ferrovia da napoli
da gioco, con doppio dimin. (sul modello di barattolo, scoiattolo, ecc
gl'intellettuali si sono buttati quasi tutti sul cinema, che del resto è un
', dove, o per celia o sul serio, ponesi una voce in doppio
foscolo, iv-303: le villanelle vennero sul mezzodì co'loro grembiuli di festa intrecciando
volava la bella età come i barchetti sul filo / del mare a vele colme.
/ i docili elefanti / colle torri sul tergo / strana e barbara pompa a'
significassero l'inaugurazione ufficiale della città nata sul fiume, indi presi veramente dalla bellezza,
proprie carte, con la destra le gettava sul lembo della mantella, facendo finta di
di me non si posò, si posò sul tale e disse... »
antonio da ferrara, 8: io guro sul to sacro e santo altaro, /
16. cosa che non si può prendere sul serio; cosa da nulla, di
: impostare il problema della vita italiana sul giuoco dei partiti politici...
mare, / coi giuochi dell'ombra sul far della sera. c. e.
stato passato una sorta di pettorale chiuso sul dorso, donde si dipartiva una catenella
da un sottile filo metallico verticale, sul quale ruotano alcuni braccioli metallici orizzontali che
di spostarsi misurato e ritmico dell'atleta sul quadrato con movimenti dei piedi sincroni a
debole; gli aneddoti e scherzi basati sul fatto che determinate successioni di numeri crescono
, 1-260: quel sonetto... sul nome di maria, in cui ha
: ha trapassati nel salire e giocolare sul canapo quanti insino a ora ne sono stati
marcia forza e lor dispetto / in sul vergon gli fea balzar di netto. g
giocolari? / giocolatori andar forse 'n sul canapo? magalotti, 24-305: lo trovai
e i trastulli; chi non prende nulla sul serio; giocherellone. pavese
si staccavano come un simbolo di dolore sul fondo vivace e variopinto e giocondissimo di
giocosa infilò il manico del suo canestro sul corno sinistro del torello. 4
per fissare il timone; si poggia sul collo o sul garrese, si fissa con
timone; si poggia sul collo o sul garrese, si fissa con un sottogola
fino in piazza. pindemonte, 11-726: sul terren distendevasi, e ingombrava / quanto
ii-24: l'altra battaglia era in sul giogo del poggio. pulci, 28-76:
. -gioghi sfenoidali: prominenze ossee reperibili sul corpo dello sfenoide, osso impari del
[ai cittadini] levato d'in sul collo non pensatamente il giogo del tiranno
achilia / il giogo vii, che sul suo collo impose / un imbelle tiranno.
giogo; imporsi, mettersi il giogo sul collo; curvarsi, mettersi, soggiogarsi
, selvosa. 2. situato sul versante di un monte (un paese
, iii-1-80: si vede un fuoco sul fiume, verso le porte...
. locuz. appioppare, appiccare una gioia sul muso a qualcuno: lasciargli andare un
salvini, vii-539: 'e t'appicchi sul muso questa gioia', gli accenna di
/ dar il cui al marito in sul lastrone: / or le superbe pietre
e tutti su li vi fece salire [sul rogo]; / e altre cose assai
dossi, 263: reggèa due grossi pani sul capo, e cantava, gioiosa,
io scorgea 'l tuo brando / arder sul petto dei nemici ancisi. manzoni, 68
= dal nome di san giorgio effigiato sul rovescio di queste monete. giorgino2
. 2. libro o quaderno sul quale si annotano ogni giorno o quasi
può vedere ne'suoi giornali. annotazioni sul decameron, 91: così lo scrittore
casi straordinari; esso si appoggia in parte sul 'giornale di bordo ', nel
mercantile. -giornale di macchina: diario sul quale il direttore di macchina è tenuto
giornale: nella marina militare, diario sul quale vengono trascritte le notizie del giornale
(redatto dal direttore dei lavori) sul quale si annotano le opere eseguite giornalmente
/ salìa lungo corsonna: « è sul giornale ». e. cecchi, 600
moravia, xi- 264: distesa sul letto di ferro, supina, in atto
.. non son quelli che possono sul serio voltare a destra o a sinistra
, così chiare, così quiete, che sul mezzogiorno si sente... in
il compenso della prestazione d'opera non sul lavoro eseguito ma sul tempo impiegato per
d'opera non sul lavoro eseguito ma sul tempo impiegato per portarlo a termine (
, ii-516: i nòccioli sani in sul terriccio scoperti,... lo state
di panno cilestre con le maniche tagliate sul gomito. marino, 16-121: con
sponde, che sta presso il muratore. sul giomello il manovale pone la calcina trasportata
specie di elica a pale, montata sul fianco dell'imbarcazione e fatta girare dalla
21-134: avanti che metteste il giorno sul tornio della sfera del firmamento. collodi,
non perderla. -a giorno, sul far del giorno: all'alba o all'
, 8-119: noi alcuna volta in sul fare del giorno, quando, appena sparite
nimici. filicaia, 2-2-201: il raggio sul romper del giorno, / tra 'l
, 12 (214): uscivano, sul far del giorno, dalle botteghe de'
recano al ballo portando solo il vestito sul corpo nudo. -di giorno in giorno
in tempo della vita, / ordinar sul mattin, non a gran giorno.
miste onde / van rovinosi a tempestar sul piano. -venire in giostra:
i poeti / che nuda vi cantano / sul letto d'argento, i d'amor
.. sedevamo contro il pilastro, sul marciapiede, giostrando il banco, dapprima
xi-207: tale era la fortezza di cavour sul finire del secolo decimosesto quando se la
con vera coscienza non hanno potuto meditare sul caso. landolfi, 8-61: un'
versatissimo nella finanza, gli chiese consiglio sul come doveva regolarsi con un suo peculio
bene e sicuro, e solo in sul giovane) fendila, e sì v'incastra
sospiri ond'io nudriva 'l core / in sul mio primo giovenile errore. cesarotti,
acceso di colorito e baffuto, era sul marciapiede ad attenderci. comisso, 12-130
scoli, i-379: a me giova pensarlo sul carro di guerra giovàtico v. giogatico.
l'oste / numera, scrive giovedì sul marmo. -giovedì grasso: l'ultimo
iii-x9: l'ideale sarebbe stato stendersi sul letto, a casa, come faceva
. = deriv. da gioventù, sul modello degli astratti latini in -udo -ìnis
= deriv. da giovare, sul modello di godereccio. giovésco, agg
, e comporre e colorire ciò che sul teatro italiano possano i nostri giovevolmente ascoltare
, è un gioviale pomeriggio d'estate sul chiudere della fiera. 5. ant
, allora / che giovinezza mi fioria sul volto. manzoni, 311:
assestar la brachetta col gippone. documenti sul parentado medici-gonzaga, ii-136: li giponi
di tegumento, mantello gialliccio (bianco sul ventre) chiazzato di macchie poligonali brune
e. cecchi, 7-100: spesso viene sul ponte [della nave], e
cui i nostri virtuosi dan fuoco in sul fine dell'aria. guerrazzi, 9-ii-32:
, or sulle screpolate pareti, ora sul letto, a seconda che la faceva
un disco tra quelli che erano sparsi sul tappeto, lo pose sul grammofono, e
erano sparsi sul tappeto, lo pose sul grammofono, e, curva, con una
paterno oceano / le rugiadose chiome / sul mar girando i rai lucenti venere.
corso umberto, e sboccò a sproposito sul largo dei lombardi. soldati, iii-23:
viene; /... / gira sul gelo ed a mirar mi tiene /
petrarca, 126-52: qual fior cadea sul lembo, / qual su le trecce
, 6-97: certa roba che gira sul mercato! -circolare, diffondersi (
-girare al largo (detto di percorso sul mare): tenersi verso l'alto
: dentro i templi ovali del tarscèn, sul fronte d'un pluteo o d'un
volo. -girata di tacco: intervento sul pallone eseguito con il tacco o calcagno
-girata di testa: intervento di testa sul pallone, compiuto con una mezza rotazione
2009: la girata deve essere scritta sul titolo e sottoscritta dal girante. è
di dignità in dignità, lo tirò sul cardinal barberini. cassola, 4-50: non
; che lasciò i segni del tacco sul pavimento. -cambiamento di direzione (
gir propone. forteguerri, 28-17: come sul volto di ricciardo apparve / il gaudio
-gire a rischio di far qualcosa: esser sul punto di far qualcosa. ariosto
, ed altri giuochi, che si fanno sul tavoliere. tasso, 3-13: clorinda
il giorno stesso, / col girello anche sul dorso, / per trionfo in mezzo
, i-413: se ne andava girelloni sul corso. soffici, v-2-140: passarono
origlier; /... / e sul girevol tralcio / mezzo del verde fuor
ti miro / star così muta in sul deserto piano, / che, in suo
ciel confina. montale, 33: sul giro delle mura / strascichi di vapore
certo giro di spalle... sul quale il manto di caterina ii non avrebbe
il cielo tornò alla carica, volando basso sul treno fermo. -giro di
situazione politica, sociale, economica, sul piano nazionale o internazionale o su ambedue
brusoni, 6-162: gittossi d'un salto sul tetto d'una casa più bassa della
del cambio e il profitto de'cambisti sul danaro altrui? il perpetuo giro che essi
. più sulle merci d'interno giro che sul commercio estero. pea, 7-249:
: operazione con cui la banca addebita sul conto di un cliente una somma che
stesso, trasferisce a titolo di credito sul conto di un altro cliente.
giordani, i-9: le merci, che sul canale si volevano trasportare alla porta ora
incontrare due volte ogni altra, una sul proprio campo, l'altra sul campo
, una sul proprio campo, l'altra sul campo avversario (e il primo turno
. = comp. di girone (sul modello di spionicamente, citato in precedenza
cinque furfantoni armati gironzavano... sul piazzaletto. cattermole mancini, vi-1130:
= deriv. da giro, sul modello di ballonzolare. gironzolino,
girotondo, passeggio. sbarbaro, 1-87: sul ponte di tozza pietra bambinelle si davano
che erano già stati al fronte girottolavano sul pietrato come bestie spaesate. landolfi,
. magalotti, 1-213: io esco sul prato di questa villa per andare a far
-a terra, sul suolo (per lo più seguito dalla
, e si gittò giù d'in sul camello. collodi, 7: il povero
scalze che venivano in giù coi cesti sul capo. -in giù (in
0 al ginocchio, aperta o abbottonata sul davanti, stretta in vita e ampia
dello stesso modello che, la mano sul fianco e la giubbina di velluto, in
tu hai posto il vermine del peccato in sul ciba suo. d. battoli,
spagna, 23-45: isolier ferì lui sul destro braccio, / de l'armi del
una palla di archibugiata gli passò rasente sul filo delle reni, abbrucciò il giubbone e
il nostro cane quando si forbisce sul pavimento? -in partic.:
, ammucchiare un certo numero di anni sul giubbone: avere una certa età,
fagiuoli, i-12: a poco a poco sul giubbone io ho / dodici lustri.
i-542: si sono ammucchiati gli annetti sul giubbone, non è vero?
) del giubbone. -non volerla sul giubbone: non accettare le actuse che
quanto a questa, / non la vo'sul giubbone. - nuova
spolverare il giubbone, suonare a festa sul giubbone: battere, bastonare, percuotere
sentì con sì crudel tempesta / in sul proprio giubbon sonare a festa? pananti,
quel subitaneo scompiglio, sgomenti, sospesi sul fremito delle ali, non seppero in
tenente / che gli faceva l'amico sul muso / e dietro il giuda, come
mandar fuori dalla bocca e tener alta sul capo una specie di lancetta, che ha
= deriv. da giuda, sul modello di avverbi come furbescamente.
che crede esser l'opera che si recita sul teatro un'opera composta per il teatro
, 167: menò bellamente il discorso in sul giudizio universale e cominciò a dire che
litigò co'fratelli ornani per la taglia messa sul capo di sampiero: milleottocento scudi toccarono
del giudizio della commissione giudicatrice del 1879 sul cirino la parte laudativa e passando sopra alla
: ufficiali incaricati di pronunciare un giudizio sul comportamento dei partiti contrapposti in esercitazioni o
8. chi è chiamato a pronunciarsi sul valore sostanziale e formale di opere artistiche
nome. il chiamato sale dinanzi a lui sul ripiano e, dopo aver parlato,
-giudizio estetico: quello che si fonda sul concetto del bello (cfr. anche
.. e cosa per cosa mette sul legno nudo. 2. con
di camminare, l'ha messo in sul piè destro davanti e in sul manco di
messo in sul piè destro davanti e in sul manco di dietro. cesarotti, i-316
si vedeva un enorme cactus grigio, irto sul verde lucente di un giuggiolo.
, i pavoni beati a passeggio in sul vittorio emmanuele. 2. agg
per suo passatempo ragionar seco. annotazioni sul decameron, 17: uomini poi di corte
raccogliere l'acqua a giumelle e versarsela sul petto e sulla schiena. -fare giumella
aveva trovato un mucchio di ghiaie di fiume sul ciglio della via; a giomellate
annunzio, iv-2-153: a bugnara, sul ponte del rivo, più di cento giumenti
la giuncada. casti, i-1-185: sul bianco petto eran le tette belle, /
alla gran piazza ripida, avanzando lentamente sul polverone giuncato di fior di ginestra.
lui qual più gli aggrada / sparger sul crin, se il gelsomino, o il
si chiama * chintule 'e alligna sul lido, apprestano un'acqua profumata.
/ formò di curve lucide gretole i sul gambo d'avellano, o ròcca?
sommo d'una rupe che impendeva precipitosa sul lago. d'annunzio, iii-1-731:
dubito qualcun gli gionga sopra / in sul più bel del cominciar la caccia. marino
con te mi sarei divertito a congetturare sul mistero di quei fantasmi selvaggi e meravigliosi
cioè quando i soldati sono sullo smontare, sul disarmarsi. frachetta, 550: entrandosi
): il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù
per giunta d'imprudenza veniva pierluigi in sul toccar le borse. foscolo, iii-1-252
1500 e nel 1600 a napoli, sul modello di quelle spagnole, per
: il locomotore-pialla sopravviene con lividi lampi sul pantografo alle sospensioni ed ai giunti.
estremità di due alberi posti l'uno sul prolungamento dell'altro, anche se non
perfidia. d'annunzio, iii-2-99: sul petto ha l'ònice dov'è /
/ ciò ch'ei giurò già pria sul moribondo / suo corpo stesso. dossi,
terra, non mi sarei più avventurato sul periglioso mare. -giurare qualcuno o
, sulla bibbia, sulla croce, sul corpo di cristo, sulle reliquie dei santi
di casa pinto, pronti a giurar sul vangelo che l'orfanella era stata picchiata di
e la lingua poetica è sul tono e nel calore del primo cinquecento.
dal nome della catena montuosa del giura, sul confine tra la francia e la svizzera
massaia, vii-116: questi miei dubbi sul governatore e sui soldati si accrebbero maggiormente
di organo giudiziario collegiale che giudica sul fatto: cfr. giuria, n
potesse almeno dire che la giustizia riteneva sul capo il sacro suo ornamento, simbolo di
nubi, e giuso indi traboccano / sul tempestoso egeo. -in partic.
senza giacchetta affatto, colla camicia sboccata sul petto, col giustacuore e i calzoni
inverno a far quattro ciarle con una ragazzetta sul rivale d'un torrente. ojetti,
consumare i cattivi stili adoprandoli. ritornare sul già scritto per correggere è pericoloso:
. dal lat. iuxtà psnére, sul modello del fr. juxtaposer (nel 1835
. = deriv. da giusto (sul modello di valentia, cortesia, ecc.
= dall'effigie di s. giustina raffigurata sul rovescio in ricordo della vittoriosa battaglia di
1-254: [rosmini] scrisse un libro sul migliore statuto secondo la giustizia sociale.
: grande è la stanza; / e sul muro all'intorno effigiate / stan giustizia
egli era una vergogna che chi andava sul carro a giustiziarsi avesse a scuotere così
le salme dei giustiziati sono ordinariamente abbandonate sul luogo di esecuzione, pascolo alle fiere
.. i corpi dei giustiziati rimaner sul luogo del supplizio dopo il tramonto
/ o negro, uccisi il giustizier sul palco, / uccisi il carcerier dietro
aspro si volge / e dice: mena sul palco costoro. giannone, 1-iii-197:
: essa era caduta come una morta sul canapè, fissando gli occhi spaventati sull'
proprio; normale, regolare. annotazioni sul decameron, 141: arebber avuto per
, ii-6-255: dibattiti... sul diritto giusto e l'ingiusto. gozzano,
di marmi variopinti... s'allineavano sul nostro passaggio, e ai miei occhi
figur. ojetti, i-269: drappeggiandosi sul petto la mantellina di seta pavonazza,
, si mosse egli da quelle parti sul cominciar di febbraio. guerrazzi, 168:
di tutti il delitto / il signor sul suo capo versò. 3.
nei mari glaciali... era sul finir della sua stagione. 2
. jahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi la
, implacabilmente. serao, i-14: sul suo volto,... si armonizzavano
pelle, detta prepuzio, che scorre sul corpo cavernoso dell'uretra. dalla
= deriv. da glauco, sul modello di rubescente, ecc.
, con la cattiveria di chi sbadiglia sul muso dell'oratore per fargli intendere che dice
i-12: gliene ha portato fiori, sul palcoscenico, in certe serate! ne ho
altri che si sono intisichiti / e sul più suo bel fiore è gionta cloto /
campi dolce romitaggio! sbarbaro, 4-36: sul muro di cinta il tralcio del glicine
sm. disus. pattino per scivolare sul ghiaccio. bresciani, 1-ii-450: il
a'giovani si è quello di strisciare sul ghiaccio della neva con certe dente
; i gusci si depositano a miliardi sul fondo degli oceani, formando i caratteristici
quel globo formidabile, già metteva piede sul ponte, quando gli sopraggiunse addosso da
imperiale, o anche del dominio cristiano sul mondo, sulle corone reali, nelle insegne
co- dina da girino dell'eton jacket sul sederino globosétto. = voce dotta,
= deriv. da globulo, sul modello di ionizzazione, pola
in lui il depositario della virtù che sul tronco secolare di sua stirpe erasi dischiusa
s'abbassa per mezzo di cavi, sul quale prendono posto i personaggi. 11
che in determinate circostanze atmosferiche si verifica sul monte brocken, in sassonia, per
platano più alto / (belle macchie sul tronco glorioso), / ha ancora qualche
sf. entom. lobo mediodistale posto sul labbro inferiore degli insetti, particolarmente sviluppato
messer cino, /... / sul ren leggi glosando in sua vecchiezza,
', formato con ogni probabilità direttamente sul gr. y ^ &ttoc 4 lingua '
faccia laterale dell'osso ileo, inserendosi sul grande trocantere del femore); il
sinfisi del mento, cioè della linea verticale sul mezzo della mandibola, vestigio della saldatura
lamento. dossi, 812: i gatti sul tetto gnaulano disperatamente. ojetti, i-412
quei poveri gonzi, passando e traballando sul loro carro rustico, lo salutarono col
, e col suo gnocco di capegli sul sopracciglio sinistro. calvino, 8-71:
nere su le guance rubiconde o s'aggiustava sul naso a gnocco. moravia, vii-428
: se incontraste spiro fate il gnorri sul conto mio. verga, 4-173:
forma sulla schiena o, più raramente, sul petto di una persona, a causa
dossi, 108: aveva sì la gobba sul naso, 1'* ingenii mons '
e di masse adipose, che si trova sul dorso di alcuni animali (e,
primo... ha doppia gobba sul dorso...; il secondo.
che ha una gobba sulla schiena o sul petto (o su entrambi) a causa
reale: chi ha la gobba sia sul petto sia sulla schiena.
zoppo, / gobbo, le spalle attratte sul petto. a. boito,
zoppo, / d'omeri gobbi contratti sul petto. de marchi, i-990:
. pirandello, 7-514: s'afferravano sul panciotto i gob- betti d'argento,
bastonate che ulisse collo scettro gli scaglia sul gobbo..., eccita il riso
occhiali] incassati in argento piantati 'n sul gobbo del naso, o legati all'
-per simil. escrescenza; protuberanza (sul dorso di animali). redi
,... il collo tozzo e sul collo un gobbo di muscoli che nell'
. locuz. -avere nel gobbo, tenere sul gobbo qualcuno o qualcosa: non riuscire
aguzzini e l'onta di doverceli tenere sul gobbo? -spazzare il gobbo:
marangoni 'non debba poter star ritto sul terreno senza servirsi di quella per puntello
gobbuto, dalle lunghe coma ritorte, ripiegate sul dorso. 2. per simil.
fredde giù per l'aria nera / in sul volto soffiando le spingea. de marchi
diamante dalla più pura e bianca goccia sul medio. 14. venat.
: dai tegoli goccia / la pioggia sul balcone, a quando a quando.
molto pallide / e gocciate di scintille indelebili sul viso. pratolini, 4-24: aveva
occhiuta fronte / gli gocciola il sudor sul muso adusto. manzoni, pr.
serrata l'uscita per gli occhi, gocciola sul cuore e su l'altre
. anati, xvi-12: due enormi godè sul davanti della sottana andavano a morire entro
pulci, 1-4-40: poco stante in sul campo veniva / due cavalier di berardin
. pavese, 7-24: mi buttai sul motivo di prima e lo suonai come
dalla fervida / ebbrezza del piacer / sul petto del suo vago / riposa dal goder
spessi effluvi, i rari passanti avevano sul viso la medesima espressione tra dignitosa e
.. le dispute e diatribe famose sul 'mal franzese '. -simpatico
= deriv. dal radicale di godere sul modello di cupidigia, ecc.
farci vedere quelle [fotografie] rimaste sul fondo e che immaginammo riproducessero incredibili scene
. ideale di vita fondato sulla ricerca e sul possesso del piacere. -in senso concreto
= deriv. dal radicale di godere, sul modello di belluria, lussuria, ecc
proposito una sua goffa esagerazione di disprezzo sul costume degli uomini e delle femmine d'
di un piede, o s'arrampicava sul dorso di martino, scopriva tali attrattive che
e qual in gogna, e qual arso sul muro, / qual impiccato. giusti
ferro. pirandello, 7-116: giaceva sul letto col capo rove sciato
con pareti ripide e spesso verticali, sul cui fondo scorre per lo più un
fredda di un pezzo, tenendo l'altra sul pomo dell'ombrellino. buzzi, 215
giorni, appresi, la cosa galleggiava sul bulicame; ma, sebbene tirasse la gola
le faceva ressa alla gola tutto insieme sul punto di esplodere anziché uscire.
1-178: il mezzo de'modiglioni caderà precisamente sul vivo della colonna da una parte e
e goletta, città della tunisia, situata sul cordone litoraneo di fronte a tunisi)
una stretta golettina bianca che le rifletteva sul collo un candore diffuso, trasparente.
della camicia da uomo: era fissata sul dietro per mezzo di una fibbia o
una fibbia o di bottoni e completata sul davanti da un fiocco; solino.
increspato, e talora gli si rapporta sul davanti un fiocco della medesima roba,
e il largo colletto o se ne arrovescia sul bavero della giacca, o si lega
, 12-130: lo sguardo le scivolò sul goffe di lui, dove due briciole,
occhio stendevasi su tutta la città e sul magnifico golfo, lembo di paradiso in
. montale, 101: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale
s'immolano per libera elezione, e spirano sul golgota dei loro conventi, per la
vetrina di quel gioielliere, per scherzo e sul serio facessi quel sospiro di golosità.
dimin. di golpe * volpe ', sul modello di lupatto, orsatto, ecc
, / e l'àncora maggior ch'abbi sul legno. idem, 19-53: rimedio
verga, i-165: la fiera era già sul finire, né ieli spuntava ancora colle
gomito le radici degli olivi, piantati sul ciglio. -a gomito a gomito
nata nella confusione; e, quatto quatto sul principio, poi giocando di gomita a
olio di gomiti, che un ingegnere rimbambito sul calcolo sublime. g. bassani,
e svelsi il tubero; lasciai, sul davanzale, la cipolla asciugasse; s'
un calzerotto. barilli, 2-57: sul ponte di terza classe le donne fan la
avesse un gomitolo di milizia regolare collocato sul proprio terreno. -ant. gruppo
[l'uomo], si pose gomitoni sul tavolino, chinò il capo e pianse
riempire la borsa di gomma da tenergli sul capo. 3. adesivo,
pea, 5-32: poco sforzo è bastante sul pedale gommato; il peso di un'
dopo che l'estremità gommata ebbe battuto sul piancito. 3. provvisto di
(da facire 4 fare'), sul modello di opificio ecc. gommino,
a toccare. pascoli, 1320: sul boccale si stendeva un tralcio / con
remo della gondola, stando in piedi sul ripiano a poppa. — in senso generico
insegna guerresche sia nelle assemblee, sia sul campo di battaglia. - in senso
di calavra] uno grande parlamento in sul palagio del comune ove abitava, ove
.. comandò ai soldati di tirare sul popolo. d'azeglio, 4iii- 457
23: stuolo d'amori / invispii sul fuoco agita i vanni, / e per
una lucertola stava al sole, e sul collo le pullulava come un lieve battito
, cioè, tremila dramme tu hai sul banco. moravia, ii-113:
pioggie di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi bianchi e neri. alvaro,
). cesarotti, ii-76: crebbe sul vento, e più e più gonfiossi
la sua figura viene alquanto gonfiata in sul tuo campo; perché avendola a lasciare in
tuo campo; perché avendola a lasciare in sul campo dell'oro, non bisogna mai
l'ombra della sua gonfiezza si disegnava sul muro. comisso, 15-90: il
tentasi, o sia colla maggior gonfiezza sul terzo. 5. figur. boria
rebora, 30: o carro vuoto sul binario morto, /... nei
i-201: suona finalmente il gong sul palcoscenico. e. cecchi, 6-11:
, caratterizzate da una larga cresta seghettata sul dorso. = voce dotta,
e di due angoli, l'uno fisso sul diametro del semicerchio, e l'altro
con candide gonne / satiri e ninfe sul florido prato, / danzano intorno al
che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto a l'aspre gonne
gonne. pagliaresi, xliii-64: in sul monte calvario sì 'l menaro, /
supponevo che la fanciulla avesse una brace sul cuore per me, sebbene marcello non
. non s'averebbe versato l'inchiostro sul suo gonnellone e su le calze. manzoni
lo scorrere di lacrime o di sudore sul viso incipriato o sporco di polvere;
= deriv. da gorga, sul modello di gorgozzuolo (cfr. gorgozzule)
dolcemente dietro alle spalle, e posandosele in sul collo sopra ad una gorgieretta increspata che
al dilicato suon del ribechin diminuito in sul bordone, e'si menava dietro e tiravasi
: una voce di donna gorgheggiava le scale sul pianoforte. soffici, v-2-381: alcuni
appena appena una soave capinera, intenta sul far dell'alba ai suoi strilli ed alle
di corridoio, con pareti scoscese, sul fondo della quale scorre spesso un torrente
lattuga come il capo di san giovan battista sul piatto, ti par di capire che
, 1-20: t'alzi e t'avanzi sul ponticello / esiguo, sopra il gorgo
profondo. d'annunzio, v-3-272: sul verone il vano dell'adito era come
gorgoglia e mormora, mi fa nascer sul petto / un indistinto incognito diletto. silone
sostegno contro la spalliera. -essere sul punto di prorompere (una risata,
antozoi della famiglia gorgonidi, che vivono sul fondo roccioso dei mari caldi.
e la caricavano sopra una barca nera sul tevere gorgoso, più verde delle erbe allignate
intorno ai fornelli soffiando a gote gonfie sul fuoco. cardarelli, 3-38: i
garzoni e fra le donne, / sul flauto pastoral gonfia le gote. verga,
della spada nuda su le spalle o sul collo o la gotata, per segno che
ii secolo d. c. si stabilì sul danubio e sul mar nero, dividendosi
c. si stabilì sul danubio e sul mar nero, dividendosi nelle due grandi
lucia, 634: il suo capo gravato sul petto s'era sollevato.
. prati, 1-86: stetti talvolta, sul morir del giorno, /..
! come grave / sei tu discesa sul mio capo antico / mano di dio!
alti silenzi, oh quanto / grave sento sul cor vostra quiete. alfieri, 1-14
a -fare il grave, stare sul grave, avere del grave: el
bartoli, 42-iii-69: si recò tutto in sul grave. g. gozzi, i-26-151
. gozzi, i-26-151: tenendosi in sul grave, cominciò a rinfacciarle che quegli
risa, egli continuava a stare in sul grave. -parlare, pensare sul grave
in sul grave. -parlare, pensare sul grave: seriamente, ponderatamente. gelli
, ii-1-27: mostra di parlare in sul grave, e fa sembiante di contare una
nievo, 550: pareva che vi ripensasse sul grave. -porre, prendere
. m. czechi, 73: sta sul grave, perché di gravedine piena. le
chiuse gli occhi, poggiò il capo sul petto di lui. -disagio,
iv-1-564: era per me visibile di continuo sul suo volto... la continua
i-244: godea colla sorella / stancar sul gravicémbalo la mano. d'annunzio,
della camera con un quaderno di musica sul leggìo. panzini, iii-594: poi nacque
disposte secondo un determinato ordine, sul territorio di una regione { rete gravimetrica
. = deriv. da cavare sul modello di ballerina (trapano),
minuto secondo, cessa interamente di gravitare sul suolo, restando in questa ipotesi la
penosa, il peso dei visceri gli gravitava sul cuore. -per estens. incombere.
lusso, tutte gravitano sui poverelli, sul minuto popolo, che pagane la più gran
se permettesse che ogni anima gravitasse liberamente sul suo centro. d'annunzio, iii-1-1210:
in aria che parvero meravigliosi allora, sul principio, ormai comune, del campo magnetico
padrino in ima disputa che doveva concludersi sul terreno, ma quella volta i due
tasche a iosa), qualcuno, incontrandolo sul pietrato del molo, gli diceva risolutamente
signore sia ringraziato (ed è ricalcato sul latino liturgico deo gratias). cavalca
un no, mi son lasciato portare sul palco, e se i fischi non sono
dischiuse in grazia le osannanti mani / sul rombo di potenti prue d'argento.
fate la grazia che io possa montare sul cavallo, vi faccio dire una messa »
sue bellezze, che pur troppo chiamarono sul nostro suolo, un tempo, già tanti
. dora posò la scatola delle sigarette sul tavolino. ojetti, iii-249: vuoi
[ciliegi] che s'insetano in sul lauro hanno un sapore aromatico grazioso. chimentelli
figlio di mastro mommo! -tenersi sul grazioso: comportarsi con squisita cortesia.
comandasse... di tenersi più sul gentile, su l'avvenente, sul
sul gentile, su l'avvenente, sul grazioso agli altri, né andar così sprezzante
femminile; come distintivo di grado militare sul berretto o sulle maniche).
disus. corta sopravveste femminile, aperta sul davanti, con maniche ampie e corte ricamate
. operazione che consiste nel praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi
dalla grecia; greco. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-146: venni qui
antioco al voto / gli offerse già sul garizimio monte / al grecanico giove.
grèchi). tecn. praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi
... i versi del commediografo napoletano sul grecismo di quel tale, il quale
, visualizzò... la grecità sul cànone di winckelmann. 3. gusto
grafica, quella consistente nel praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi
l'ali la siberia, buttarsi a capofitto sul golfo della liguria! d'annunzio,
= deriv. da [inno] greco sul modello di pescivendolo. grèculo (
ne fece quel che del gregge lanuto / sul falantes galeso il lupo fello, /
sbalorditi / come greggia di cervi, allor sul lena / strinsersi i figli di loclin
, 2-32: bisognava fare i conti sul gregge degli incerti e degli incoerenti.
o piegare. de marchi, ii-768: sul muro greggio era dipinta un'addolorata a
. verde, ed uno scialletto nero incrocicchiato sul petto. conviene questa in ogni particolarità
preziosa ricamata, che il vescovo tiene sul grembo quando sta seduto durante le celebrazioni
saliva sui ponti portando in ispalla, sul grembio, il corbellino pieno di mattoni.
grembiule: abito la cui gonna reca sul davanti una guarnizione che segna come il
, 11-51: all'ultimo momento salì sul vapore una folla di bambine d'un asilo
grembiulino: vestito la cui gonna reca sul davanti una guarnizione che segna come il
sottana è una guemizione che in due file sul davanti scende sin presso il fondo,
ed ella gli pose il capo in sul fianco, e cominciarono a dormire.
a dio / 10 cor che 'n sul tamigi ancor si cola. buti, 1-340
giuramento in forma solenne posando la mano sul libro dei vangeli. giamboni, 4-190
.. formava delle locuste, in sul principio dello spuntar del guaime: ed ecco
. bocchelli, 6-370: l'ago sul disco guai e gracchiò, giunto alla
raimondi, 1-94: il bambino, sul biliardo, dormiva, esalando tenui guaiti.
192: una gualchiera situata in pianura sul naviglio risparmierebbe ai pianigiani un lungo viaggio
govoni, 75: a poco a poco sul fiorito altare / i petali dei ceri
meno rilevante di pieghe che si formano sul tessuto non ben teso durante l'avvolgimento
le quali si fanno alcuna volta in sul terreno de'nimici a rubare et ardere
pisacane, ii-106: una scorreria improvvisa sul territorio nemico dicevasi * gualdana ',
, / parte n'han rotti / sul pavimento, / e parte drento /
della barbitonsoria era collocato un tavolinetto, sul quale era imbullettata una gualdrappa di aleppo
= alteraz. di gualchiera (sul modello dei vernacoli tose, fistiare,
guanàvana, guancia risorgente / tondeggia sul bel viso. foscolo, 1-163:
coda; ha il mantello giallo rossiccio sul dorso e quasi bianco sul ventre
giallo rossiccio sul dorso e quasi bianco sul ventre; vive in piccoli branchi
apertosi il finestrone interno, fu messo sul parapetto un tappeto rosso ed un guanciale
nel museo borghese, davanti a paolina sdraiata sul suo letto romano che ha il lenzuolo
rivedeva il bambino come gliel'avevan portato sul guanciale, appena che ell'era stata
pezzo di legno riquadrato, posto ed inchiodato sul primo ponte della nave davanti all'albero
nave davanti all'albero di trinchetto, e sul quale si fa affrontare il piede dell'
di bompresso ', pezzo di legno sul quale si faceva affrontare il piede
la colonna e l'altro posa in sul dado. guarino guarini, 1-118: i
. 8. crostino di pane sul quale si mettono vari cibi (come
di piccolo guancialino inzuppato d'inchiostro, sul quale si preme il bollo per poi
del palo, imbottito di crine, sul quale si posa la civetta. -guancia
alzavo il velo della culla. / sul guancialino coi belli orli a giorno,
la fascia alla vita e la pezza sul guancialone coi nastri rosa, era codesto il
fresco genuino d'america, e il guadagno sul primo costo ce lo dividiamo da
12-315: con le due mani guantate sul volante, curva e attenta la gran
guanti di caucciù; guanti da gigante sul ring; e un rotolo di filo spinato
, una bestia col pelo sul cervello al quale un giorno gli amici sono
11. locuz. -balzare la palla sul guanto: presentarsi alfine un'occasione propizia
la palla v'ha a balzare in sul guanto. -calzare, andare
. pirandello, 7-1231: s'affacciava sul pianerottolo della scalettina a collo,
, guanto di pelle scamosciata, imbottito sul dorso, col quale s'impugna l'
fuoco di artificio si è appena spento sul corpo disteso della città. 2
bianco e rossiccio e lunghe penne filiformi sul collo e sul dorso; diffuso nelle
e lunghe penne filiformi sul collo e sul dorso; diffuso nelle regioni temperate e
la cenere, che non si spanda sul pavimento della stanza. = calco
, piastra di bronzo spaziosa che adattavano sul petto. j. gelli, 209:
e a far la guardadònna. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-163: chiamai la
, lasciato il suo calamaio d'argento sul cassettone, avea lì il calamaio d'
un moto fecero il segno della croce sul guardamacchie, rimedio indicato come solo efficace
e porta (v.), sul modello del fr. garde-porte. guardapòrti
pochissimo alla seconda,... ritirandosi sul tempo che canta l'aria, prendendo
, e del suo corpo esangue / sul pomo della spada appoggia il peso. d
il polso, gli messe una mano sul cuore. d'annunzio, iii-i-
, 10-7: guardatevi da questi che sul fiore / de'lor begli anni
più miserabile 'fregateyro 'che viva sul tago, guarda che uno se n'andasse
? nievo, 1-225: dei contadinelli sul mio taglio ne incontrai a frotte.
ancora un po'» / mi fredda sul passaggio il suo sorriso / mentre s'
a piacimento, e che si fissava sul bracciale con due chiodi da voltare.
ant. fascia ricamata disposta trasversalmente sul petto come ornamento.
. soffici, i-39: io, ritto sul davanzale, aggrappato all'inferriata di una
guardare e vivanda (v.), sul modello del fr. garde-manger (
posto con l'ar chetto sul guard'a voi. zena, 93:
galeotti e le persone oneste stanno sul guardavói! boc chelli,
, 6-27: si vantava d'esser stato sul « guardavói! * davanti a
inverno, quando le facevo compagnia, sul ponte scoperto, nel suo turno di
parti eguali, che schierati in battaglia sul ponte, e numerati di qua e di
davanti alla mia fila si sono piantati sul tappeto verde vescovi, monsignori, prelati
e a un tratto / io lo tirai sul mio possente busto / mordendogli l'orecchia
6-88: sfogliai ancora nervosamente il volume e sul foglio di guardia... v'
le pattuglie ci sentivano e mi misi sul portone di guardia. -mettersi,
enorme mareggiava intorno all'isolotto... sul quale correvano registi armati di megafoni
di altri piccoli animali; suole camminare sul dorso dei coccodrilli per ricercarvi animaletti parassiti
di bronzo che si collocava dai greci sul capo delle statue, onde guarentirle dalla
io ti vedevo, chinata la sofferente testina sul telaio del ricamo o il tombolo del
contrade abbia la guarnaccia lunga fino in sul tallone, ove tutti gli altri la
è una fortezza di garbo, situata sul mare adriatico, fornita di buona artiglieria,
sua illusione eroica in una cittaduzza fortificata sul confine del deserto, sidi-bel-abbès, disertò
suo guemigione 1 e ferraù legò in sul destrieri / vegliantino. pulci, 7-8:
. = deriv. da guarnire, sul modello fr. garnison (nel 1213
occhi la dolce figura di donna spiccante sul fondo bianco del panneggiamento che guarniva un
posando la mano guarnita di mezzi guanti sul braccio di me- lafumo.
venti cornacchie guastafeste si mettono a rotearti sul capo e a gracchiare. e. cecchi
epiciclo: e noi il dovemo porre in sul cerchio del deferente; e se noi
carovana si avanzava; ma a guastarci sul più bello capitò la notizia che gli inglesi
lui mi diero / per moglie in sul fiorire de gli anni miei. caro,
non una sena colonia fra le marittime in sul mare di sopra,...
d. bartoli, 16-5-24: salito sul terrazzo, per considerare qual parte della casa
quest'anno si sarebb'egli potuto rimediare sul bel principio nel fargli? si potrebbon
i sani? cicognani, 1-223: sul capo... una ciste, grossa
: alcuni felsi marciti giacevano all'ombra, sul lastrico, con la rascia guasta dalle
un tratto deliro; / che assai stupire sul primo si suole, / come di
. giocosa, 18: una notte, sul principio d'agosto, si scatenò nella
si scatenò nella valle un temporale furiosissimo. sul far dell'alba, già rasserenatosi il
due leoni, / cui la madre sul monte entro i recessi / d'alto speco
-seminare a guasto: spargere il seme sul campo livellato (cioè non diviso in
: il nocchiero irsuto / guata steso sul remo e il ciglio inarca. aleardi
, a faccia a faccia, aggirandosi lenti sul breve spazio, guatandosi a morte.
mio breviario, che mi ho domenticato sul scanno. 11. come interiezione
o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma il
tempera d'avere vita più lunga in sul teatro degli altri innesti suoi.
d'inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato. 2. piovoso;
porzione. linati, 18-279: sul tardi il frate discese da basso a
un panno bianco ripiegato longitudinalmente, fermato sul capo e lasciato ricadere dietro le spalle
libertà. = deriv. da guelfo1 sul modello dei sostantivi terminanti in -tudine.
terra- ferma, ovvero, rispettivamente, sul mare o nello spazio, con intervento
caratterizzato da atteggiamenti e azioni ostili, sul piano politico, diplomatico, economico e
-essere in assetto di guerra o sul piede di guerra: essere in procinto
leopardi, 1-62: tutte le potenze stanno sul piede di guerra. -essere,
occasioni, secondo le opportunità, come sul momento vede tornargli meglio, e con
van si scaglia / l'empio turbin sul germe, il qual piegando / al sorvenir
invidia..., continuo eran sul guerreggiarsi. bocchelli, 13-63: quanto ai
busse a chi tien loro i piedi sul collo. guerricciòla (lett. guerricciuòla
: il generai carrascosa aggiunse parecchie ordinanze sul modo di condurre la piccola guerra e
. da guerra, col suffismo -ismo, sul modello di militarismo, nazionalismo, ecc
ciuffi di piume più brevi, nidifica sul terreno e in italia è di passo
congregano ancora a chà- tillon, incerti sul come ordinare la francia: la loro esitanza
montavano alte. montale, 33: sul giro delle mura / strascichi di vapore
volta dal pennecchio, prima di raccoglierla sul fuso. grazzini, 4-139:
filatrice dal pennecchio, prima di raccoglierla sul fuso. pascoli, 282: la mamma
all'arrivo di un personaggio importante, sul tratto ch'egli dovrà percorrere).
col quale il compositore trattiene il manoscritto sul leggio o visorio e che sposta successivamente
stecchetta di legno, che tien fermi sul cavalletto i fogli dell'originale, e si
guida: corridore automobilista o motociclicta che sul quale una ditta costruttrice punta per la
: la luna è alta e spande sul mare una guida d'argento. 24
quale accompagnò più volte il poeta là sul colle da cui, in un volger d'
guidare e fune (v.), sul modello del fr. guide-fil.
dio sileno, / che degnossi in sul piceno / fatto nostro barbaresco, /
poveri giumenti cui si mette il basto sul guidalesco. 2. (anche guidalésca
. piaga generata dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma o da
., 9-30: vi si fanno [sul dosso del cavallo] piaghe piccole ovvero
, pilosa, con tre guidereschi in sul naso. s. bargagli, xli-i-448:
volgere verso una meta determinata; informare sul percorso da seguire: servire come punto
-con riferimento all'influsso degli astri sul destino dell'uomo. sacchetti,
cavalli accanto a don peppino, ritta sul seggio, coi piedini posati arditamente sulla
, iii-23: 'l'ho vista, sul ghiaccio, pattinare come un geroglifico.
treccia insigni e di sen colmo, / sul molle clivo di brianza adorna / di
guidava, ritmando il tempo coi pugni sul tavolo. -assol. dare il
= deriv. da guida, sul modello di viatico. guidato1
condotto attraverso luoghi sconosciuti; informato sul percorso da seguire; accompagnato, scortato.
rapporto della notte: una vedetta uccisa sul posto: stava dietro un sacchetto di
, lungo le discese fiancheggianti i precipizi sul mare. emanuelli, i-277: il guidatore
tanto strettamente che quasi lo recideva in sul mezo, e così il giovine, rendendole
partic., interesse sulle imposte o sul debito pubblico). testi fiorentini,
.. dinanzi al cadavere del compagno composto sul letto da campo, avvolto nella rascia
, prima ancora, quando aveva visto sul parafango il guidoncino nero della milizia.
sulle immense pareti. landolfi, 3-185: sul punto che un tenore stonava in una
guizzo o gli ultimi guizzi: essere sul punto di spegnersi, emettere gli ultimi
v.]: 'gurmétta'. così chiamasi sul medi- terraneo il servo o garzone,
642: egli metteva il suo desiderio sul guscio della speranza, e faceva traboccare
giudizio l'inghilterra che cosa vorrà mettere sul guscio della bilancia per equilibrare l'ira di
delle ore / battute dal doppio martello / sul guscio del lento campanello.
chiedi con molte gentili parole un consiglio sul nome da darsi al tuo bimbo che sta
. bocchelli, 2-121: cafiero, buttato sul divano, gustava lentissimamente un sigaro toscano
autori. bettinelli, i-81: vide sul mio tavolino dante e petrarca insieme con
stavolta facemmo l'amore con più gusto sul letto. -in senso concreto:
conoscano come si compongano adesso i libri sul gusto di 'paris'. dossi, 350
350: due militari dimessi, abbigliati sul gusto dei generali delle marionette. fogazzaro,
il vento di terra si mise a soffiare sul golfo. faceva piccole onde estetiche,
« moderna », per un quadro sul gusto dei porti di mare, delle
e da braccia. serao, i-865: sul marmo, senza tappeto, un sottolume
capriola e costituisce una variante della virata sul dorso. hawaiano, agg. geogr
, / o sfogliatrici! e sul cader del ballo / sento l'hellelta:
. hinterland, sm. territorio sul quale una grande città esercita la
, 62: questa guerra ardea / sul fior degli anni miei d'esito ancora /
. amari, 2-118: saliti sul colle, trovarono... un iarbù
, con piumaggio grigio striato di nero sul dorso e bianco sul ventre, caratterizzati
striato di nero sul dorso e bianco sul ventre, caratterizzati dal becco lungo e
, cioè i punti e le linee segnate sul piano geometrico, diconsi appartenere alla icnografìa
iconoclasti. mamiani, 9-24: in sul principiare del secolo ottavo gli iconoclasti devastarono
di paivco 'insozzo, profano ', sul modello di iconoclasta. iconòmica
) xt) * ripostiglio ', sul modello di biblioteca. cfr. migliorini
. da ponte, 95: mi accinsi sul fatto a comporre un dramma. cercai
cervellotica, che non si può prendere sul serio. carducci, ii-10-144: per
erano ancora fra se stessi, spezialmente sul fatto della religione, nulla giusta idea
ideale solamente esiste: noi lo smarriamo sul limitare dell'esistenza, ma egli esiste
nei languidi intervalli del piacere, quando sul riposo della carne l'anima provava un
cortigiane del secolo xvi che sembrano portar sul volto... direi quasi un oscuro
giudizio identico: quelli che si fondano sul principio d'identità. galluppi,
ii-772: questo si può dire fin qua sul ritratto della sanfelice -l'unico quasi identificato
da facère * fare '), sul modello di benefico, magnifico, ecc.
ideo; sorta di fico che cresce sul monte ida. soderini, iii-420
si vuole esprimere. * discorso ', sul modello del fr. idéologie (nel 1796
, indizio. papini, i-1089: sul viso di molle cartapecora già si andavano
sì gran cittadino, un che portava / sul cuore, idest sul culo i suoi
che portava / sul cuore, idest sul culo i suoi quattrini. b. corsini
dal sonno, / chi ti ha chiamato sul ciglio / dell'ombroso mattino?
familiare, espressione idiomatica. annotazioni sul decameron, ni: questo tutto nasce.
: io non vedo incompatibilità assolute, sul terreno culturale, tra libertà di ognuno
, toglierà ogni ambiguità che possa nascere sul senso preciso di un segno. -appropriato
ercole i d'este, così detta perché sul rovescio porta la raffigurazione dell'idra con
vidria sulla soglia: fallire un'impresa sul punto di condurla a termine. buonarroti
da lavoro, con la giacca piegata sul braccio, un livello idrico in una mano
, o giallastro; si trova sul vesuvio come prodotto di sublimazione delle lave
di una ghiandola sudorifera; appare soprattutto sul viso di persone soggette a copiosa essudazione
colore bianco o giallastro; si trova sul vesuvio e nel lazio in forme stalattitiche
. esteso galleggiante per facilitare i voli sul mare. = voce dotta, comp
l'acqua sfugge dai fori, raccogliendosi sul fondo del tamburo fisso, dal quale
le loro scagliette sono tutte uguali sia sul dorso sia sul ventre; la coda
sono tutte uguali sia sul dorso sia sul ventre; la coda, alta e compressa
lunghe, compresse e rivestite di peli sul lato interno; vive nei ruscelli e negli
gracilenta. angioletti, 93: sul canale scattavano fìtte le idrometre.
; * che misura ', sul modello di geometra (v.).
contro / il pallore per fiel sparso sul corpo. dizionario di sanità, ii-41
che parevano idropici, si trascinavano sul suolo. pratolini, 5-69:
idrovolanti. ojetti, ii-258: sul gran piano dell'idroscalo e dei due
tubolare allungato, o anche a disco, sul quale si distribuiscono i singoli individui delle
pers, i-400: su l'oronte e sul giordano / trofei piantaro e gloriosi e
impetrar posso le corde / che temprò già sul giordano / l'idumeo profeta e re
), più grossa e con criniera solo sul collo, che vive nell'africa centro-meridionale
solennità trapiantato i pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa. d'annunzio,
. bocchelli, 2-265: era soltanto sul principiare, la gran pietà delle città
buzzati, 4-169: ci aveva creduto sul serio, con una fede pesante e rabbiosa
se non da presso / mirarlo eretto sul suo carro ignito. -bruciato, arso
fa che di poche lagrime furtive / sul tuo partir sparga il supremo addio.
e pungente, di lubrica magrezza, sul corpo della quale il nero d'ebano giuocava
: lasci gli ignudi tremuli / pioppi sul fiume. 6. privo di
o barracche, al ciel scoperto e sul terreno ignudo. scalvini, 1-300:
pia zolla, o che del mar sul fondo / dormano, o in selva sul-
terizzato da serie di piastre ossee decorrenti sul dorso e sulla coda e dalle
un pae saggio antidiluviano, sul quale debba profilarsi un plesio
sera di state... trovò in sul canto- fermata molta gente, che diceva
il sole gli saetta le fiamme maligne sul capo, / gli brucia a'polsi 'l
durante la guerra. ojetti, ii-46: sul nastro della corona mandata dall'istruzione si
pe 'l): v. per; sul (sm 'l): v.
quando tornando dal volo su vienna discese sul campo di san pelagio dell'aeroplano di
foscolo, 1-193: vigile è il cor sul mio sdegnoso aspetto, / e qual
ancora il corpo e ogni tanto le affiorava sul volto. -spontaneità, alacrità gioiosa,
, 77: forse che sterili / sul colle i pampini / ai prandi niegano /
i-225: io, che vignaia son forte sul piè, / cinta il crin sol
si contrassero, la testina s'inchinò sul petto. soldati, ix-25: i suoi
cetra impurissima movete / febo a trescar sul giogo suo bifronte. d'annunzio,
. ignude le braccia bellissime, e sul collo ignudo una pezzolina non distesa ma
e cresciuta allo stupro, / là sul pamète opaco, tra le selve /
= lat. illico e ilico 'lì, sul posto; lì per lì'(dalla
il primo vuol dire 'lì, sul luogo '(in loco), e
. goldoni, xiii-226: pastrovicchi, orator sul tebro nato, / dell'illirica terra
1'infiamma. betteioni, i-292: sul duro sasso che ha virile aspetto /
e lodabile (v.), sul modello del lat. illaudabilis.
così durevole sullo spirito degli uomini e sul cammino della storia? 2.
indurre a credere o a sperare qualcosa sul fondamento di vane apparenze; trarre in
, 174: un lampo alitò sul casolare, / e bianche bianche illuminò
particella pronom. galileo, 3-4-343: sul primo ingresso dice che i corpi diafani
voi, che di restar degnate, / sul morbido soffà deh v'assidete, /
pavese, 9-38: stavamo per uscire sul pianerottolo illuminato. -sostant. ant
che un ignorantissimo ciarlatano abbia il vantaggio sul medico illuminato. -posto in condizione
paese; e preparargli un terreno libéro sul quale l'espressione del suo voto intorno
che riteneva di aver raggiunto altissimi poteri sul mondo fìsico. tramater [s
i-45: si intesero voci d'alterco sul palco scenico. ad un illuminatore, che
si fermò sull'illuminazione a gas, sul telegrafo e sulle strade ferrate. ferd
. martini, 1-ii-466: facendo un serbatoio sul colle ov'è l'accampamento del terzo
le sentiva venire, e'si posava in sul letto. savonarola, 7-i-255: andossene
il profondo / silenzio e la pace sul mondo. = voce dotta, lat
il-) con valore privativo e luna, sul modello del gr. doéxrjvo q.
indotto a credere o a sperare qualcosa sul fondamento di vane apparenze; tratto in
dell'hótel bellavista. cassola, 5-119: sul tavolino del salotto c'era una vecchia
: dopo tante illustrazioni / e riflession sul campanil pendente, / saggi e ipotesi
ardirò ancor tra i desinari illustri / sul meriggio innoltrarmi umil cantore. gozzano,
2. come appellativo onorifico (sul modello di sua maestà, vostra eccellenza
sordidezza e l'illuvie, il giacer sul terreno ed a cielo scoperto, prodigiosa
sere tutt'e quattro s'imbacuccavano e uscivano sul terrazzo nella neve. =
di bisgio nostro di qui, che era sul inballare per il ritorno. siri,
lombardia). dossi, 212: sul finire della mia tirata, la quale ebbe
, con le mille e mille finestre aperte sul golfo, essa sorregge trionfalmente nel sole
per dispetto, quasi tristo intingolo gettato sul viso. betteioni, iii-471: stizzito
il disagio in ambedue per il pudore toccato sul vivo. g. raimondi, 3-61
si trova in difficoltà, che è incerto sul da farsi; esitante, preoccupato.
xxiii-167: assai cosa rara è il veder sul viso d'una donna quell'imbarazzo,
muso della malvagia o greco. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-122: fra l'
, 2-38: essendo a questi dì in sul partirsi dalle mosse e'barberi, mancò
e aguzzi occhietti di prima. imbarbogisce sul serio, pensai. 2. tr
baldasseroni, 89: fu costruito sul mare un lungo ponte imbarcatore a
dattorno per salvare l'infermo perdette l'imbarco sul = denom. da bardella (
, colpi di vento, ostacoli sparsi sul terreno); movimento di girazione.
, 10-114: si doveano raunare in sul prato d'ognissanti con più altri loro
dal mezzo in giù in sino in sul pavimento, si discostino con tutta la
marmo bianco..., nascendo sul piano della navata, sale lateralmente per
sale lateralmente per gli scalini a ricorrere sul piano del presbiterio. algarotti, 1-iii-28
-ruminava tra se don abbondio, seduto sul suo seggiolone, in una stanza del
... continuava a imbastirgli frottole sul padre e i fratelli e le sorelle
e compatto di pelo che si forma sul cono della macchina imbastitrice e costituisce l'
tasche deltuniforme, tirava fuori, accomodandole sul marmo del tavolino, le cose più
codeste mani... gli battevano sul capo per giuoco, per intronargli e
belletto (o, genericamente, stendere sul volto cosmetici e prodotti di bellezza)
. alvaro, 13-100: stava sdraiata sul letto affranta,... il viso
appeso al collo, che gli dondolava sul petto, così molti curiosi e fra
occhio morto colar lentamente, / nere sul viso imbellettato d'oro. jahier, 2-72
sparato, a pena col suo occhialetto sul naso speculava se avesse imberciato giusto.
. porre la berretta o il berretto sul capo di qualcuno. alfieri,
in una additi i crepuscoli / e alleghi sul tonaco / che imbeve la luce d'
: esaminan di poi con diligenza / in sul candor del- l'imbiaccato volto, /
spesso, / finché non s'oda bisbigliar sul tetto / la passera, e imbiancarsi
sennini, 256: lionetta molto stava sul tetto a imbiondire. marcellino, 2-12:
i monti del carmelo / si gonfiavan sul piano. g. bassani, 5-250:
con pochi ricciuti e imbionditi capelli acconciati sul capo. ojetti, i-89: si lisciava
mamma imbocca il bimbo, assisa / sul limitare. deledda, iii-543: la moglie
imboccatura attortigliata e stretta nelle due mani sul petto. baldini, 1-526: hanno
', rovina delle artiglierie, percosse sul vivo della bocca. 10.
giuochi. barilli, ii-241: il vapore sul quale viaggiamo riceve, all'imbocco dei
ambra, xxv-2-383: s'a punto in sul fatto non còglievi, / modo non
tappetino cremisi,... e sul tappetino le più preziose, le più
, per l'uscita dell'acqua venuta sul ponte. = deverb. da
... la peppina, rovescioni sul parapetto, stende giù quanto può la
un promontorio, per stare in agguato sul mare contro il nemico.
un promontorio, per stare in agguato sul mare contro il nemico. 2
le materie prime imboscate finiranno per venire sul mercato. 4. marin.
algarotti, 1-v-191: schierò le genti sul pendìo della collina, che alla sinistra
, talliti, incordati, con soprossi sul viso incostolito, roncolati, imbottacciati di
non è del mese d'ottobre. annotazioni sul decameron, 95: ripiglia dunque
già anticamente, ma si pagava soltanto sul vino raccolto. = deriv. da
si finisce per sen posta sul raccolto (cfr. imbottato2).
da una cassetta di legno che reca sul fondo un grosso cannello di latta,
adolescente si volse e balzò a sedere sul largo davanzale per esser più presso alla
quale ogni tanto si sentiva un picchio sul tetto imbottito di terra. pavese, i-434
vasari, iii-447: con essi portarono sul dosso uno imbottito per uno di scudi
. belli, 410: pianta imbozzacchita in sul nascere non = denom. da bottone
parlavano: la nebbia le aveva imbozzacchite sul crescere. linati, 18-291: la
strappate successive della imbraca, puntò definitivamente sul sodo della via. 2.
era, il vecchio panno / gettò sul fico, e il signorile ammanto / tosto
, comando militare: portare il fucile sul braccio sinistro. carducci, iii-1-480: mirto
. giocosa, 1-372: novo stemma sul vostro s'imbranca, e vi costringe
vera, è devertita ed è imbrattata in sul nascere. -usare per un fine
animale si fece un imbrattamento di sangue sul mesenterio. -scherz. ant. belletto
: lasciò cadere un grande foglio di calcomanie sul pavimento di mattoni, dove orribilmente si
. albertazzi, 643: il sole passa sul fango e non s'imbratta!
finestra. cicognani, 2-146: legge sul muro gli scritti osceni di cui il
, 1-68: hanno finito col persuadersi sul serio che la democrazia sia il culto
di tabacco, si risciacquavano la bocca sul suo conto. imbreviare (imbrevare
quali era d'intorno al po, sul po piantarono due colonie. 3
lunga discussione sulla luminosità degli oggetti e sul polverìo iridescente che dà eloquenza all'esperto
[il pallonaio] agile e sdutto alza sul capo il bracciale con le due braccia
tutte le azioni di filo che terminano sul fianco esterno; controfilo. pirandello,
gadda, 6-261: si storceva le mani sul buzzino, un palloncello che la faceva
di donzella, raddoppiar allora di attenzione sul suo ricamo, e per la fretta imbrogliarsi
l'imbrodolatura d'un basso rilievo, sul quale posa il tondo. 2.
. 8. marin. avvolto sul pennone mediante gli imbrogli (la vela
, / m'era pur chiuso e sul mio libro astratto, / canonico, mi
obliquamente verso l'alto per farli scendere sul ponte della nave. dizionario di
fa per toglierli dal lor posto e portarli sul ponte della nave. s'imbroncano i
allocco parente, stava sempre imbronciata; sul dimandare, mai; sul rispondere, rado
imbronciata; sul dimandare, mai; sul rispondere, rado. de roberto,
, sm. marin. apertura praticata sul fianco del ponte della nave, attraverso la
sono alle bande del bastimento, sul trincarino, per cui esce o
ch'erano verdi. pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i
al calar del sole, al tramonto, sul far della sera. sanudo,
sp., io (171): sul tardi si tornò a casa. [
morire in un paese estraneo ed ignoto, sul generico letto di una locanda, vecchi
torna a'luoghi usati, / chi stride sul panion, chi si sbatacchia, /
prima imbuca, per metter le mani sul bramato tesoro. 7. con la
2-74: s'alza sulle spallette, sul tunnel più lunge / dove il treno
fan batte le scarpe imbullettate sul marciapiede. e. cecchi,
imbutus). nel burchio, far salire sul burchio: imbarcare. 2.
, impennava, batteva, invisibile sul cuoio. remmo in simil maniera
imbuto capovolto un raggio dorato che illuminava sul lettuccio il suo corpo nero e le
raggi solari fuggenti all'infinito e vedere sul fondo nero dell'imbuto fiammeggianti occhi di
dinanzi all'apparecchio con la gota inclinata sul nero imbuto, in ascolto. moretti
zelo cagione gli era lo strologo che sul frontespizio sta del lunario; epperò il cono
d'una rondine, / un coperchio sul mondo. bernari, 7-280: si
, le ali posteriori sono più piccole e sul bordo anteriore portano una serie di uncini
drasthae ', cioè dall'operarsi imitativamente sul palco. 2. raro. allo
-sf. imitativa: arte fondata sul canone dell'imitazione. -per estens.
. un po'd'imitazione, coi riflessi sul celeste. -contraffazione, falsificazione (
di qualcuno: a sua simiglianza, sul suo modello, prendendone esempio.
imagagnito et indignato, poni elo impiasto sul capo de la parte de nante.
nella tua bella casetta che volevo scuriosarmi sul perché dei perché. = deriv.
che poteva venir buona soltanto quando fosse sul punto di putrefarsi. 2. nel
vivace immaginare / fa gli dei scender sul mare, / che 11 piè bacia
20-466: simigliante uso di foggiare racconti sul verisimile e cavare dalla propria immaginativa è
oro..., stampatavi in sul ritto qualche immaginazione significativa della età d'
significativa della età d'oro e in sul rovescio il nome dell'inventore della macchina
: ponendo, un dopo l'altro, sul quadretto seguente dello scacchiere, il doppio
il doppio di ciò che fu posto sul primo (cominciando anche dall'uno);
al nostro santo, e ne portava sul petto sotto le vesti l'immagine.
-foglietto o cartoncino che reca, sul recto, stampata per lo più a
della madonna o di un santo e, sul verso, una preghiera; santino.
una fretta al mondo la spera di sole sul selciato. -di animali.
sole tramonta dietro un monticciat- tolo sassoso sul quale sta l'immancabile baobab. d'annunzio
immancabile, egli si è trovato sempre sul teatro delle calamità più terribili, ha assistito
. de roberto, 10-76: spesso, sul punto d'accendersi di qualche bellezza,
cupa, inesorata, immane / malinconia sul mio cervel piombò? ungaretti, xi-293
, 5-41: dal grembo, sul quale tiene in croce i polsi strettamente
mio palazzo, io lo farei gittar sul lastrico dai servi, immantinente.
cosa alla sola opera immediata dell'educatore sul discepolo, dell'uomo sull'uomo. d'
[s. v.]: camminando sul greto del fiume s'è immellettato tutte
= deriv. da immenso, sul modello di amplitudine, latitudine, ecc
: nell'urss, prima d'immettere sul mercato, poniamo, una nuova macchina per
nelle scale. bernari, 7-200: seduta sul gradino che dalla sala da pranzo immette
gradino che dalla sala da pranzo immette sul terrazzo, tiene a bada i due
] era là,... curvo sul tronco ginocchiuto, come sopraffatto dalla maestà
cfr. fr. immiséricordieux, modellato sul lat. immisericors. ideale,
. luce di immissione: apertura praticata sul cilindro di una macchina a vapore per
b. croce, i-2-321: nel pensare sul serio l'immortalità di noi in quanto
esprimere gratitudine; uccidere e porre sul rogo sacrificale la vittima designata.
rinfacci l'onta di non essermi immolata sul rogo? barilli, ii-27: i
potea sì immollarlo che sarebbe forse trapelata sul vestito, trattosi il mantello nuovo,
d'autunno, bagnate, gli si appiccicavano sul corpo nudo..., la
triboli, giaceva marcendo nella cenere e sul letame deltimmondez- zaio. moravia, xiv-17
folate di vento... gli sbattevano sul viso, col rigore della tramontana,
questo tetro / carcere immondo, vuole sul bronzeo / piè di san pietro / e
piè di san pietro / e del pontefice sul vivo piede / premer le labbra,
potrà il saettar di lingue immonde / sul capo mio incenerir le fronde. pascoli
in genere, di ogni norma fondata sul concetto di dovere come canone di condotta
e l'arte... poggia sul timore che le « preoccupazioni moralistiche »
, 4-14: il libro del burckhardt [sul rinascimento]... ebbe in
4. arald. denominazione del rogo sul quale è raffigurata la fenice.
un giovane romano tenesse immota la destra sul torchio acceso per estinguere ogni speranza nel
di legno / mette a porto corsini sul mare alto / e rari uomini, quasi
: ti stai [o porta], sul doppio adamantino / cardine immota, e
in im-) con valore illativo, sul modello di impennacchiato. immutàbile1, agg
immutabil parca. fantoni, ii-167: sul polo gelido / all'uom negato / siede
senso ripetesi tante volte che il prender errore sul suo significato passa il credibile. rosmini
vedete voi la fede col suo sciugamani affazzolettato sul viso, col suo zamberlucco, impacciata
gentiluccio, erano stati tutti impacci, sul principio. -con riferimento al corpo umano
rosso. questi fu uno che, sendo sul carro per andarsi a impiccare per solenne
egli era una vergogna che chi andava sul carro a giustiziarsi avesse a scuotere così
veline e fotocomposizione, che si compie sul bromografo prima che si proceda all'incisione
addirittura impagliate. la madre, dritta sul busto pieno di gioie, arieggiava a quelle
bastimenti. 2. trinceramento allestito sul ponte di una nave per difendere l'
presenza. bocchelli, 18-ii-647: se, sul far dell'alba, un canterà,
far dell'alba, un canterà, / sul luogo del delitto, nel pollaio,
, ritorna al suo luogo di nascita. sul lago si sta facendo una vasta impalcatura
impalcatura di rami neri che si arrampica sul cielo grigio luccicante. 6.
: la stella di venere, sospesa sul mare, impallidiva davanti alla luce del
in im-) con valore illativo, sul modello di incarnazione. impancate, intr
fischiate. viani, 19-34: ci sedemmo sul fasciame incatramato presi dalla pegola simili ad
villan che sotto frasca / ha percosso in sul capo la ghiandaia / con la ramata
capo, e pose tosto / i piè sul collo a quello sdolcinato. giusti,
loro cenni? pindemonte, iii-539: sul tuo sen, da vero amor conquisa
dall'infrascritta che io sfuggo di dichiararmi sul valor morale dei casi e delle azioni
veste da camera. e poi sedette sul letto infreddolendosi. govoni, 1-30: nella
1-118: disperato, mi lasciai abbandonare sul divano nello stesso istante che mi ritornava
i medici, i paggi, fanno sul fondo del quadro un rimescolamento e un in
gocciole, in poche bracciate ecco ritorna sul masso. 3. con valore
. = deriv. da frutto sul modello di infiorescenza. infrutticciato,
/ infruttuosa, or che tu se'sul fiore / de bei verd'anni tuoi.
dall'orlo della mitra vescovile, scendono sul collo e sulle spalle. -per estens
avevo desiderato si posasse un giorno anche sul mio capo la mitra gemmata..
munita di becco sottile, con un foro sul fondo, usato anticamente come imbuto.
, / il pan ci manca, / sul ponte sventola / bandiera bianca! carducci
fondo. fogazzaro, 5-11: soffiava sul lago una 4 breva 'fredda, infuriata
. g. raimondi, 1-135: bolle sul fuoco l'infusione di lichene d'islanda
7. astrol. ant. influsso esercitato sul mondo dai corpi celesti. gherardi
: per il peso che egli sente sul petto, occorrono bevande calde. infusi
di papaveri / e il volto insanguinato sul sudario / che mi divide da te.
conigli, ruzzolate dai facchini a pedate sul pietrato della stazione di pontedera, mi
un ponte di ferro a sinistra. sul primo passano continua- mente dei treni.
parola, la propria parola: promettere sul proprio onore. siri, v-2-675:
, e siavi come un sostegno, sul quale prima d'ingagliardire si posino.
sé incontro venir: candida nube / bassa sul flutto l'ingannò. leopardi, 958
sconfigge e il tempo inganna, / sul punto che de l'ombre il dì s'
, pescavo un libro fra molti sparpagliati sul lenzuolo. -rendere meno tormentoso (
dell'ingannatore; spesso l'inganno ricade sul capo dell'ingannatore: gli inganni,
, 5-73: gl'inganni cascano ordinariamente sul capo degl'ingannatori. paiula, 344
. = deriv. da inganno, sul modello di solfeggio, passeggio, ecc
ingannarle. = deriv. da inganno sul modello di furberia, asineria, ecc
= deriv. da inganno, sul modello di cortese, palese, ecc.
nella rocca. d'annunzio, v-3-429: sul davanzale mazzi di carte da giuoco,
. = deriv. da inganno, sul modello di ciarliero, veritiero, ecc
. = deriv. da inganno, sul modello di grandigia, alterigia, ecc
-essere a inganno con qualcuno: trovarsi sul punto di ingannarlo; averne l'intenzione
lezione, come un imparaticcio scordato, sul voto, sulla santità del voto. bacchelli
rossiccia d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino, ingegnandosi così di conferire all'
; e mirabello con mille armati, in sul primo sonno, e altri dumila appresso
morale (da parte della cosiddetta legislazione sul diritto di autore) a favore dei loro
l'illustri, ingegnose angliche rive / e sul diletto a marte istro apparisti, /
faceva lei, tutto il giorno accovacciata sul sofà, la sigaretta tra le labbra,
di lamenti sull'ingenerosità dei tempi e sul fanatismo dei politicanti. ingeneróso,
: fingersi interessatamente estraneo a un fatto sul quale si è invece immischiati; simulare
: e vi verrà il vostro disegno sul quadro. 5. enol.
, svoltolandomi nella correntìa e mi rompevo sul fondo ripercotendomi al sole, strascinato per
. ojetti, i-23: m'affaccio sul balconcino di ferro che dà sul giardino
affaccio sul balconcino di ferro che dà sul giardino tutto potato, adesso, pettinato,
poi l'erba infoltisce da padrona dispotica sul terrapieno. inghiandato, agg. ant
: questa parola fece venire le fiamme sul viso del frate: il quale però
: il lago cresciuto a dismisura fu sul punto d'inghiottir la città. papi
. d'annunzio, v-1-662: oggi sul leggìo dei riti immondi i sacrestani della
poco o punto, onde il capo regna sul suo guanciale, senza punto rimanerne inghiottito
* inghiozzare'... dare un colpo sul cappello in modo che entri tutto e
inghiozzata, sf. tose. colpo dato sul cappello a mano aperta; pressione esercitata
il capo nel sabbione. -calcare sul capo. landarono di rose la statua
vino e di latte, e in sul mezzogiorno andava a trovar dafni e a
iv-1- 825: ella s'era assopita sul divano, immobile, quasi senza respiro
87: il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato, / dove le
: il lume lasciato acceso dal fuggiasco sul piccolo scrittoio ingialliva la prima luce del mattino
tornarono a firenze sani e salvi. annotazioni sul decameron, 101: in 'inasprire
del fuoco disegnavano improvvise e strane figure sul muro opposto, ingigantendo le ombre tremolanti
/ tu dal drappello glorioso eletto / sul sommo balzo, onde è custode un
giglio. graf, 3-45: treman sul petto le ingigliate poma / che due
il bambino... si era inginocchiato sul sedile con le mani sulla spalliera.
? domenichi, 2-334: come fu sul ponte, il cavallo starnutì e inginocchiossi
aspettano col cesto del bucato, inginocchiate sul greto. piovene, 7-415: alcuni
: alcuni... restano inginocchiati sul pavimento; uno prega con le braccia
formato da un gradino o sgabello, sul quale ci si inginocchia per pregare,
. a. pucci, 3-5-4: in sul letto stette inginocchione. boccaccio, i-201
ingioiata. papini, x-1-696: posai sul tuo capo il turbante ingioiato che ti
non si fissavano, ma s'inchiodavano sul modestissimo volto di quell'ecclesiastico. ojetti
faccia. brusoni, 4-i-156: uscite sul fine della tragedia anche le donne armate
quasi immobile, con gli occhi fissi sul mio piatto, non osando levarli; e
d'ignorare le numerose olimpiadi che mi gravitano sul dosso. algarotti, 1-vi-267: agli
de'dolori che trae l'ingiustizia de'grandi sul
1. -guanti all'inglese: rivoltati sul polso. -pettinatura all'inglese: con
e quello, cadendo a sua volta sul bacino ove io era fermo, lo scrostò
in faccia ai va- gelloni che ingobbano sul microscopio per sorprendere i suoi secreti.
silone, 4-156: andava avanti, ingobbato sul volante, con gli occhi socchiusi,
. v.]: 'ingobbire sul lavoro ', attenderci tanto lungamente che la
... e ingobbivan le spalle sul lavoro. = denom. da
, che stabaccava, gli apriva spiragli sul petto. = denom. da
e col volto infiammato sbatte i pugni sul parapetto. ingoffiménto, sm.
quel paese,... dove sul viso d'ogni mascalzone, anche in mezzo
gli uomini si ingolettano ed espongono sul vestito pure nero una minuscola cravatta cremisi.
vide... mettere un ginocchio sul letto e ingolfarsi, bruna, tra la
, ii-2-22: s'ingolfò nei dibattiti sul diritto naturale. cicognani, iii-2-116:
d'eredia, 17: fiammeggia in sul materno stelo / la rosa, che di
ancora per alcuni giorni. -ingombrarsi sul trono: succedersi l'un l'altro
ferdinando ii, e federigo, s'ingomberarono sul trono nel breve spazio di tre anni
: sovente vari di questi s'ingomberarono sul trono; la guerra civile fra le
ingommate di piegatura in piegatura, facendovi sul rovescio aspersione d'un'acqua, in cui
malamente le parole che pareva portasse ingommate sul palato. baldini, 14-136: ritagliava
, 9: ferza, donna, 'n sul cui: le corna! svina,
inerpica e sicuro / l'innamorato giovine sul muro. s. ferrari, 426:
, così molti anni e molti / sul tuo capo rivolgersi vedrai. -che
una manciata di chinino e di caricarmelo sul muletto. -ingerire forzatamente o contro la
tose. manata che si dà all'improvviso sul cappello, per farlo scendere sugli occhi
.. colpo dato a mano aperta sul cappello, così che si ficchi giù sino
lancellotti, 473: ci s'andava [sul po], come sopra via corrente
figur. tose. colpo dato ah'improvviso sul cappello per farlo calare sugli occhi.
, i-348: la costipazione mi sta sul collo come una continua ingozzatura. barboni
un ingrandimento. pratolini, 3-116: sul piano della consolle, in una cornice
ordinarono s'ingrappasse una testa di bronzo sul limitare... della porta dond'egli
il praticello: / e giunto in sul rigagno / là più vicino al colle,
ingrassare, col sufi, strumentale -ino (sul modello di scopino, ecc.)
miscela di sostanze grasse che si spalma sul cuoio per ammorbidirlo. — operazione dell'
quel folto ingraticolaménto di vasellini minimi posti sul giallo dorato della pancia e del petto
... al bifolco, che ignaro sul solco ingrato geme, / dalla grama
, onde i princìpi ascosi / quasi sul germogliar mostrarsi adulti. -inclemente, sfavorevole
in un riflesso che gli batteva ingrato sul volto, eran come d'un altro malato
, 839: tutto il giorno si videro sul cielo / i muratori a torso nudo
, 25 (451): già sul principio stesso del suo pontificato, nel primo
dei fiori a villa borghese, e sul marciapiede vicino agli ingressi avevano ammassato a
[s. v.]: sedendo sul vestito stirato, lo ingrinziva tutto.
, scene che devono essere un po'sul genere della 'battaglia di nudi 'del
contenti a poco miglio pesto che ingroppano sul cavallo. siri, vii-571: ingroppati
fanti..., passò la molinella sul ponte di villimpenta. dizionario militare italiano
il piccolo ponte che s'ingroppa sul rio. = denom. da groppa
voce di san marco. sono, sul principio, rintocchi inceppati, ingroppati, quasi
leonardo, 2-120: la nera faccia sul primo oggetto è molto orribile e spaventosa
si staccò dal tavolo, prese a passeggiare sul mat tu verseggi col muso
per la stizza gli andava col viso in sul suo, egli si riadirava e se
ingrugnì; poi, la man posta / sul fianco, replicò: ci penseremo.
in mano, e pronti col piede sul banco, aspettando che il comito comandi che
inzupcon tanta avidità col loro becco tozzo sul carcame di ima pate le glandule nguinali,
letto, l'altro giaceva in abbandono sul corpo, la mano posata sull'inguine,
misura dal cibo e dal vino ingurgitati sul mezzogiorno in qualche bettola di san romano.