traduzione dell'odissea zanella, 42: sul chiuso quaderno / di vati famosi,
dentro una copertina di cartoncino e cuciti sul dorso, per 10 più con punti
qui finì di leggere esperio, benché sul quaderno avesse ancora dell'abbozzato. magalotti,
quademuccio di mano di dante, in sul quale erano scritti i setti primi capitoli,
, due o tre ragazzini scribacchiano appunti sul loro quademuccio. 4. metr
gli astri al momento del loro passaggio sul meridiano; alcuni traguardi, scorrevoli lungo
quadrante sferico ': una figura delineata sul cartone, come il quadrante di riduzione,
i-656: il suo sguardo segue / sul pallido quadrante / la sfera che l'
, iii-517: le lettere ianche romane sul quadrante azzurro deltorologio delle torre segnano le
carta che si spicca / dai fantasmi animati sul quadrante / dell'immenso orologio, l'
ho guardato al quadrante fosforescente della sveglia sul comodino: erano le quattro e un quarto
isoletta / bruna, ove un dì sul quadrante / s'arrestò la lancetta / della
delle poste non sa leggere l'ora sul quadrante della storia. c. carrà,
: in trent'anni noi abbiamo visto passare sul quadrante dell'arte pittorica l'impressionismo,
che gira intorno ad un quadrante, sul quale sono segnate le pressioni. le
senso generico: il quadro della bussola sul quale è descritta la rosa dei venti e
, a occidente della linea segnata n-s sul quadrante. in questo momento il quadrante
i marinari un loro strumento ingegnoso che porta sul cartone descritto un quadrante di cerchio,
un nemico oscena. montale, 4-72: sul luminoso uadrante della radio, l'asticina
buzzati, 6-46: un delicato lume viola sul quadrante del cruscotto della supersport. moravia
il braccio passò nell'ingresso e abbassò sul quadrante la leva dell'elettricità.
moravia, xiii-224: giovanni si distese supino sul letto, prese il telefono dal comodino
il telefono dal comodino, se lo mise sul petto e quindi, levato appena il
il capo, compitò penosamente il numero sul quadrante. 12. metrol.
maturo del rinascimento, e ripiegando immancabilmente sul tipico michelangelo si crederebbe affatto in dovere
si quadrorono / in questa legge scritta sul suo titolo. = denom.
un numero grande di qua- dratelli scavati sul vetro, ciascun de'quali è la diecimillesima
parte. d'annunzio, vi-144: piove sul quadrato dei portici. b. croce
cielo si spense e un freddo violaceo ventilò sul mare, si raccolsero tutti nel quadrato
: è una figura geometrica che dehneavasi sul casseretto delle navi di linea a vela
incontri di pugilato e di lotta. -salire sul quadrato: disputare un incontro.
, 3-86: guarda invece il vecchio fighter sul quadrato / guardia sinistra o destra,
delle coordinate acquisteranno evidenza in quanto proiezione sul nostro microcosmo dello schema del cosmo.
, quando le loro distanze angolari misurate sul cielo sono di 90°.
piastrella opportunamente lanciata uno dei riquadri tracciati sul terreno, allontanandone contemporaneamente quella di
. = deriv. da quadro2, sul modello di libreria. quadrescaménte,
allora ad accennare ad una casa costruita sul fiume, ma un fiume meno quadresco di
pratolini, 10-325: posò una mano sul tavolo..., fece scorrere l'
..., fece scorrere l'indice sul bordo della tovaglia quadrettata.
, 1-363: dopo aver girato l'occhio sul vasto panorama, sulla conca del piano
il casone si solidifica con le sue muraglie sul cielo impassibile: i monti celesti quadrettati
soffitto e la quadrettatura bruna del cotto sul pavimento. 2. disus.
anche: il reticolo di quadri tracciato sul foglio da disegno. = deriv.
la gente uggiosa che ha studiato finora sul serio. verga, 8-240: c'erano
dei garofani e un lume da notte acceso sul canterano, dinanzi a un quadrettino della
. da quadretto, n. 5, sul modello di naturalismo, verismo, ecc
sotto una giacca. caproni, 4-124: sul tavolo (sull'incerato / a quadretti
nere altrettante. segneri, iv-456: sul primo di quei sessanta- quattro quadretti in
in 'shorts 'e camiciola aperta sul petto velloso..., puccini vestito
e da avo (v.), sul modello di bisavo, trisavo, ecc
. = deriv. da quadro2, sul modello di omicidiario (v.).
e caput cafiitis 'capo ', sul modello di biceps -cipitis (v. bicipite1
di quattùor (v. quattro1) sul modello di triclinio (v.);
e da corda (v.), sul modello di tetracordo. quadricòme
* u. a 'colore ', sul modello di policromia, tricromia, ecc
e da cuspide (v.), sul modello di bicuspide, tricuspide, ecc
e da dente (v.), sul modello di tridente. quadridimensionale
come realtà concepibili, e si discorre sul serio di 'esseri bidimensionali 'o di
quattro1) e annus 'anno ', sul modello di biennium, triennium, ecc
) e folium 'foglia ', sul modello di trifoglio. quadrifonìa,
amplificazione impressionante..., pensato sul principio della quadrifonia. = voce dotta
< p
da quadritùgus (v. quadriugo), sul modello di biga (v. biga1
. 'nozze, matrimonio ', sul modello di bigàmus (v. bigamo)
testa, sotto il cranio, proprio sul quadriganglio di tutte le sue qualità e
c., così detta perché vi appare sul rovescio la raffigurazione di giove sulla auadriga
raffigurazione di giove sulla auadriga (mentre sul dritto è impressa la testa di óiano bifronte
a principio improntavano [i romani] sul danaro d'argento le bighe o quadrighe,
i propri elementi costitutivi, si avvicendano sul giaciglio del libero amore, ma senza ombra
, 19-621: il cerùsico taf- fiava sul tavolo come un orco, gli altri giocavano
nastro di zendado o taffetà, annodato sul fianco e armonizzato colla guarnizione del cappello
il governatore comandò che vi montasse [sul battello] giovan viegas che ei fece qua-
i-655: pensò [boni] di collocare sul monumento capitolino a vittorio emanuele secondo
e da lingua (v.), sul modello di bilingue, trilingue, ecc
da [milione (v.), sul modello di bilione, trilione.
. aóyo.; 'discorso ', sul modello di tetralogia (v.)
all'altra direttamente fingono le due entrate sul palco. balbo, 5-327: dicemmo
adagiate su i coperchi quadrilunghi, poggiate sul cubito manco, le figure obese dei
tema di mensis 'mese ', sul modello di bimestris, trimestris, semestris.
nitori 'percossa, colpo ', sul modello di emiplegia, paraplegia, tetraplegia.
solito, e più breve, concitato in sul primo come il nostro ottonario,
. quattro *) e via 'via sul modello di bivium, trivium, ecc
, iv-2-17: più in là, sul fiume, s'allungava il ponte di ferro
notte; io la lasciai nella loggia in sul quadro. -negli orti e
chiappini, cxiv-14-377: mi sono portato sul luogo ove credono stia diroccato r obelisco solare
blois stipata davanti ad un piccolo palcoscenico, sul quale si alternano danze, quadri viventi
nievo, 384: incrociai le braccia sul petto e diedi a quella ciurma vigliacca
una terribile dipintura di filippo e sofocle sul teatro rappresentava il quadro di edipo,
, ogni singola immagine trasmessa o ricevuta sul video. -anche: teleschermo. -in
. 93, tit.: legge quadro sul pubblico impiego. 28.
di controllo: tabella numerica stampata lateralmente sul vaglia cambiario e sull'assegno circolare,
a pulsante, a manopola) disposti sul quadro stesso. 39. tipogr.
dice che papa alessandro iii pose i piedi sul collo a federigo i imperatore. torini
) e da manus 'mano 'sul modello di quadrùpes 'quadrupede attraverso il
quattùor (v. quattro1), sul modello di duumviro, triumviro, ecc
quattùor (v. quattro1), sul modello di trinità. quadrupartire e
come triplicare o quadruplicare la massima imposta sul reddito, quella di ricchezza mobile,
è onnivoro; vive e nidifica sul terreno, frequenta pianure e altipiani di
suol tanaglia; / né restar >resa sul levar del volo / dallo spander, quando
. 5. locuz. essere sul quagliare, essere vicino a quagliarsi:
, essere vicino a quagliarsi: essere sul punto di coagularsi, di passare dallo
o più propriamente alla gelatina quand'è sul quagliare. spallanzani, 4-vi-307: h seme
una bella giornata di primavera. / sul tardi ci fermammo al quagliodromo, / un
. = deriv. da quaglia, sul modello di ippodromo, autodromo, ecc
piatta con quattro o cinque foglie schiacciate sul suolo, pelose, verdi e gialle
, per distrarmi, mi concentrai tutto sul lavoro, a mezzogiorno e qualcosa ero
selva selvaggia e aspra e forte che sul pensier rinova la paura! idem, inf
amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie
sfioravano del gelo col quale talvolta passa sul cuore il pensiero della morte. ungaretti
quale ed esso (v.), sul modello di lunghesso, sovresso, ecc
amm. giudizio sintetico sulle capacità e sul rendimento dei singoli dipendenti pubblici, espresso
. che corrisponde a una scelta di fondo sul piano dell'orientamento programmatico o ideologico
3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto, volli scaltramente avvantaggiare la mie
di buoi strascinato; e poi in sul mezzo del mercato scannato ed in più pezzi
però un animale vero, un gatto sul quale devo fermarmi, perché ebbe una parte
varie fasi di lavorazione del prodotto o sul prodotto finito). -coefficiente di qualità
= comp. di quale, sul modello di talmente. qualo1,
come di cuocer pane, mettansi in sul fondo o tre pietre, sicché non
= raddopp. di quale, forse sul modello del lat. quisquis * qualunque
. di volere (v.), sul modello del lat. quislibet, qualislibet
quale e uno (v.), sul modello di taluno (v.).
= deriv. da qualunque, sul modello di balordaggine. qualunque (
vedove o maritate, non ci facciamo ridere sul naso. pirandello, 8-766: se
disus. nelle locuz. arrecarsi in sul quamquam, fare del quamquam, fare
spacciare il quamquam, mettersi o stare sul quamquam-, darsi delle arie, comportarsi
ora attorno del rettorico / ed arrecarmi in sul quamquam, facendomi / dall'uovo a
. monosini, 352: stare in sul quamquam...: 'popelli faex
codesta tua inaudita arroganza di volerti metter sul quamquam e fare lo squasimodeo contro tutta
i poveri deretani de'letterati? -favellare sul quamquam-, parlare con serietà ed eleganza
. varchi, 3-93: favellare in sul quamquam: gravemente e con eloquenza.
risa, alterarsi di nuovo, urtarsi sul banco, far questione insieme e finalmente buttar
. si vuole intraprendere un nuovo sistema sul tavoliere di puglia, perché si conosce
a quando a quando la ventarola gemeva sul colmigno, per un soffio improvviso. gozzano
supremo, quandochefosse, se avesse vinto sul reno le sue battaglie invece che nella
non aveva alleviato gli effetti del solleone sul corpo digiuno e l'ansietà di veder le
dell'elemosina accompagnano le dame e battendo sul pavimento l'alta mazza d'argento annunciano
il bimbo, facendogli il segno della croce sul visino; una terza questuò per tutte
spie e di gendarmi, fu fatto fuoco sul popolo inerme, ella aveva avuto il
: le riserve del poe... sul concetto di penna vanno integrate appunto di
lo più prodotta dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma o da sella
n. 1092. testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e
qualcosa per noi, senza obbligarci a rubare sul peso, permettendoci di lasciar correre due
= var. dotta di quiete, sul modello di pietade, ecc.
a teodorico. pirandello, 8-740: sul serio hanno pensato [i tedeschi] che
più passato quetamente in servaggio v'aggrava sul collo, indifferenti all'oltraggio che in
debitore, rilasciare quietanza e fame annotazione sul titolo, se questo non è restituito
, soccorso alla mano paralizzata, e sul molo paga della celebrità rilascian quietanza i nipoti
= denom. da quietanza, sul modello del fr. quittancer (nel
quietare la mia impazienza affaticavo le gambe sul dorso delle montagne. d annunzio,
, iv-1-33: ella aspettò, seduta sul divano, cercando di quietare la folle agitazione
fine del xvii sec. nel dibattito sul quietismo). - per meton.:
con molta quiete il giorno appresso, sul far della sera fece il nemico volare un
alti silenzi, oh quanto / grave sento sul cor vostra quiete. leopardi, 12-6
permessi altri giochi che quelli adatti a comporsi sul tavolo. -dolcezza di tratto
son deliziose. la luna a ciel sereno sul lago queto e calmo come una coscienza
di quinque * cinque '), sul modello di temale, quarnale, senale-
e manicatoli. -essere un uomo sul quinci e quindi: tenere in gran
di lantosca, 2-53: è un uom sul quinci e quindi. / fatevi casti
: cioè da qua su. -star sul quinci e quindi: stare all'erta,
buon per me che tuo marito non istà sul quinci e quindi. -venire
quincùplex (e quinquiplex), che è sul modello di quadrùplex (v. quadruplice
dal gr. yojvta 4 angolo \ sul modello di ottagono, dodecagono, ecc
\ e anno (v.), sul modello di biennio, triennio-, v
provincia di cambridge. -essere un uomo sul quinci e quindi: v. quinci,
quel villan senza dimora. -star sul quinci e quindi: v. quinci,
= deriv. da quindici, sul modello di decenne, dodicenne, ecc
. = deriv. da quindici, sul modello di decennio, dodicennio, ecc
= deriv. da quindici, sul modello di bilione, trilione (v
caput ftesta, capo ', sul modello di bicipite e tricipite (v.
. quinquagies 'cinquanta volte ', sul modello di decuplo (v.).
, 1-214: pirandello... sul palcoscenico è comparso per la prima volta
solennità in memoria della legge a mosè sul monte sinai. = voce dotta
cinque 'e dal tema di mensis, sul modello di bxmestris, trimestris e semestris
dal lat. quinque 'cinque ', sul modello di quinarìus (v. quinario
dal lat. quinque 'cinque ', sul modello di centenario, cinquantenario, ecc
da sillaba (v.), sul modello di bisillabo, trisillabo-, il signif
. dal lat. quinque 'cinque ', sul modello di triade (v.)
dal lat. quinque * cinque ', sul modello di bilione, trilione (v
lustro5 (v.), sul modello di trilustre-, la var. quinquelustre
una quinta di monti verdi, pianeggiante sul colmo. linati, 18-27: la remota
ineffabile quando vedeva il raggio della luna sul finestrino, ogni quintadecima. pirandello,
] (v. quintodecimo), sul modello di ottava, quinta, ecc.
? = deriv. da quintale, sul modello di tonnellaggio. quintalata (
gagliardo il cavaliere in battaglia. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-274: domani si
.. non è che una porta sul verde delle colline... in fondo
= deriv. da quinto1, sul modello di ottonario, settenario, ecc
= deriv. da quinto1, sul modello di terzeria, quarteria.
ultimi tempi. moretti, ii-705: sul tavolino c'erano non so quanti quinterni
= deriv. da quinto1, sul modello di quaderno. quinteróne,
= deriv. da quinto1, sul modello dello spagn. cuarterón (
d'egitto, che tutta e sempre sul godersi il puro estratto e, come soglion
sbracalati, logori 'pullovers 'attorcigliati sul davanti o sul didietro e ciuffi di
logori 'pullovers 'attorcigliati sul davanti o sul didietro e ciuffi di setole giallastre sfuggenti
. = deriv. da quinto1, sul modello di terzetto, quartetto.
. = deriv. da quinto1, sul modello di primiera. quintìglia,
. = deriv. da quinto1, sul modello di quartiglio, terziglio-, cfr
= deriv. da quinto1, sul modello di terzina, quartina.
parve turbarsi pel freddo accoglimento; gettò sul banco quindici centesimi, ordinò un quintino
si manifesta con eruzioni rosse o violacee sul volto e poi sulle braccia e le
ed antico lusso. -stor. tassa sul prodotto delle miniere d'oro e d'
dopo averlo composto per intiero a terra sul proprio garbo. 4 quinto del parapetto
per intiero, dopo averne congiunti prima sul cantiere tutt'i diversi pezzi. essi
pass, di gignére 4 generare ', sul modello di primogenito. quintomonarchiani
. = denom. da quintuplice, sul modello di quadruplicare. quintuplicataménte
. da quintus 4 quinto ', sul modello di quadrùplex (v. quadruplice)
. = deriv. da quintol, sul modello di quadruplo. quipi (quipu
sede della presidenza della repubblica, situato sul colle quirinale, a roma).
quiritàrio ', che noi diciamo diretto sul fondo, e che produce il diritto di
, come magnifici riflessi azzurri, violetti sul capo e sulla nuca, verdi sulle
a memoria. 2. figur. sul fondamento di un passo precedentemente citato.
lagia poi / con quella ch'è sul numer de le trenta / con noi
curve da'pomi bagnando le frondi / sul flutto. pascoli, 1417: quivi
pronunzia che l'accompagna. 2. sul momento, lì per lì. tavola
con quanto disagio vi s'aspetti / sul collo più incurvabil d'uno scoglio.
lasciando a ciascheduna la cura cu distribuirlo sul popolo come meglio sembrasse. leoni,
concorso... nonché la tassa sul passaggio di usufrutto dei beni costituenti la
che doveva esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo.
po'di soldi, parte, va sul carso, ritrova le sue trincee, le
, 1-33: il prato, / qui sul pianoro, è ospitale / più che
della stoffa, lasciavo colare lo sguardo sul piano e le due quote gemelle del
ii-264: passiamo su port'ercole, entriamo sul mare aperto, prendiamo quota così che
domenica dal « sole 24 ore » sul valore delle società quotate. -quotato
anneriti, ricominciano a luccicare qua e là sul drappo logoro dei giornali quotidiani. pirandello
. saba, 4-64: c'era sul davanzale una scodella / iena d'acqua
per ottenere la concessione di vendere cereali sul mercato. balducci pegolotti, i-xxi
rabastare, tr. dial. trascinare sul terreno. p. levi,
= dal piemont. rabastè 'trascinare strisciando sul terreno ', denv. da rabàst
dalle vigilie attriti e aal digiuno. / sul ciglio rabbassati ha i larghi feltri,
da appunti fugaci, presi dal vero, sul posto, mi è costato parecchia fatica
domenica, festa di san bartolomeo, in sul far dell'alba, fu di ordine
. bottari, 5-143: mi fanno sul principio ridere certi signori che dicono di
lo ditto pasturale, e fattosi in sul corpo montare in modo di uomo, con
govoni, 7-108: si sfoga, / sul corpo dell'amata / tanta rabbia di
22. tose. ghiandola situata sul codrione dei polli: uropigio.
disputai in tal modo a me stesso sul quel letto doloroso, nella camera solitaria,
. calandra, 3-30: ero seduto sul letto ansante, sudato, col cuore
.. ficcava con crudeltà lo sprone sul fianco del cavallo. il cavallo rabbrividiva e
empie, / che rabbuffàrle il crine sul ciuffo e sulle tempie! rajberti, 4-7
. ch'egli ha fortemente rabbuffati gli accademici sul pazzo loro rifiuto ah'invito dell'istituto
/ l'ingiurioso giovenal dicea, / sul sesso imbelle rabbuffando il volto.
le finestre, mi vede disteso in sul letto, tutto rabbuffato, mezzo nudo e
proprio verso il suo zacco ch'era sul letto, mettutoli da lei a gran cautela
mala pena ho forza di reggere il capo sul collo, tanto è stato forte un
chiamiamo menta rabdomante) continuava a tremare sul limo spaccato benché non ci fosse un
mi rabescava via il pelo d'in sul viso era un rasoio di barcellona.
immortali sue dita opra stupenda, / sul pavimento dell'egioco padre / lascio cader
tavola, un manto di damasco rabescato sul letto. bettini, 1-363: le confraternite
nei che per uso inveterato ci mettiamo sul volto... sola imperfezione sarebbe
è tutta un rabesco / d'argento sul grigior basso del cielo, /..
le eleganti evoluzioni, qualcosa come rabeschi sul grande foglio, un tracciato di linee in
. l'insieme delle chiazze bianche sparse sul mantello di alcuni cavalli. = deriv
-che presenta chiazze di pelo bianco sul fondo scuro (il mantello di un
un piumaggio verde con riflessi dorati sul dorso e sul ventre, giallo intenso sulle
con riflessi dorati sul dorso e sul ventre, giallo intenso sulle ali
: temeva le lacrime come la grandine sul raccolto. e il raccolto era quel briciolo
da cappello (v.), sul modello di raccapezzare. raccappellato (pari
da cappuccio (v.), sul modello di raccapezzare. raccapriccévole, agg
di salubre latte / mi viene innanzi sul mattin rosato, / e sul caldo meriggio
viene innanzi sul mattin rosato, / e sul caldo meriggio in gelid'acque / mi
e guardarlo con raccapriccio, come chi porta sul corpo, pan a un tremendo parassita
a cavalli per ravviare il fieno d'in sul prato. = comp. dall'imp
, fuscelli, canapugli, sparsi / sul focolare. pirandello, 8-469: appena
poi metteva in quella tazza slabbrata, sul tavolo. -con riferimento a una
mise in una stanza che ci aveva sul terrazzo, un superattico, che addobbò
fulminante; / raccende più bell'ire / sul temuto sembiante. -intr.,
che guata la terra. -manifestarsi sul volto illuminandolo (una buona disposizione)
furo attanagliati e impiccati per la gola sul campo di siena: rachetossi la gente.
xcii-ii-200: la rachétta va quasi fatta sul garbo della ci- tara, senao nella
ghiaccio che si formano per il freddo sul vetro anteriore delle automobili, dei treni
garuffa, 1-117: la racchetta è montata sul ponte del bilanciere e concentrica ad esso
. guerrazzi, ii-112: allo improvviso giù sul capo ci si rovescia uno acquazzone
/ sonno compone. gozzano, ii-556: sul canterano dell'impero, sotto / la
racchiudessero. fantoni, i-7: a lui sul volto candida traluce / l'anima bella
contento andare al buio, / che poi sul groppon loro io mi raccoccoli, /
vittorini, 5-107: capita di rado, sul latifondo siciliano, che raccolga chi ha
in un'altra casseruo- lina e rimettetelo sul fuoco. tergere (il sangue
riusare). -in partic.: ammucchiare sul campo; rastrellare; riunire in covoni
il crin raccoglie, / né sparge sul bel sen gemme lucenti. borgese, 1-44
accentrarsi, convergere (voti, preferenze sul nome di un candidato). p
corpo di un animale, per spostarsi sul terreno). tasso, n-iv-73:
universali per essere scientifiche. -essere sul raccogliere il bagaglio: essere in partenza.
essend'ella, per quel che stimo, sul raccorre il bagaglio. -raccogliere a
-raccogliere il campo: fare bottino sul campo di battaglia. giamboni,
deposita naturalmente col tempo (l'acqua sul fondo della barca). gadda conti
quel po'd'acqua raccogliticcia che brillava sul fondo. 5. sm.
depositato in una vasca, lo ammucchia sul fondo e lo trasporta con la carriola
sono allontanati durante il combattimento, spargendosi sul terreno (di solito nelle locuz.
: saggio d'interesse pagato dalle banche sul denaro ricevuto in deposito (mentre l'
mentre l'interesse che la banca riscuote sul denaro dato a credito costituisce il saggio
. = denom. da raccolta, sul modello del fr. récolter. raccoltézza
ne d'umido, né di sole raccolto sul terrazzino. bacchelli, 2-60: settembre
di mirra; se ne riceva il fumo sul viso, coprendosi la testa con una
nuovo raccolta, prese le carte di sul tavolino e cominciò a disporle per il
in sé, con una mano chiusa sul manto e gli occhi profondi e chiari
accanto a lui, con le mani congiunte sul tavolino. pavese, 10-138: è
cavallo sposta la maggior parte del peso sul treno posteriore, alza gli arti anteriori
nella zolla arsiccia, colle mani raccolte sul pomo d'osso giallino. -stretto
. colla bionda chioma raccolta senz'arte sul capo ea ondeggiante ai suoi moti.
tuo guardare raccolto, / che s'adunava sul volto e par che v'impietri e
più oscuro della cappella, era salito sul coretto. g. bassani, 5-80:
accoppo » e minacciandoli colla paletta alzata sul loro capo o chiudendoli in una camera buia
cuore. pasolini, 1-201: si gettarono sul piattoletta, che gemeva e si raccomandava
. = deriv. da raccomandare, sul modello di commendatizio (v.)
martello, 465: quest'abete equilibrato sul perno,... con le
si applicano le norme del codice civile sul mandato con rappresentanza. legge 4 aprile 1977
. cavalca, 19-334: essendo in sul punto di morire e consumandosi e quasi
talora eccessivamente moralistica o noiosa; indicazione sul modo di comportarsi, predicozzo. b
e glisomiro... differire l'andata sul padovano infino a che fosse racconciato.
si scuote, si passa le mani sul viso, si racconcia la zazzera colle
. parini, 449: s'accavalcia sul naso gli occhiali, / e gli
lavoratore, e aiutata da lui in sul battuto pervenne. alberti, iii-166: ponete
bevon volando e più non si posano sul margine dell'acqua. stampa periodica milanese
: fa [dante] delle considerazioni sul valore della nobiltà nelle quali trovi l'
-in partic.: tagliato o raccolto sul capo (i capelli). ariosto
raggi, ed or superbe / torreggiare sul monte ed or sul piano / riposare
superbe / torreggiare sul monte ed or sul piano / riposare raccorcie. scalvini,
, donna, è tempo d'amare / sul raccordo anulare. malerba, 3-159:
di prostitute] a centinaia. anche sul grande raccordo anulare nel tratto che collega
, via libera. incominciai a correre già sul raccordo, mi sollevai a metà con
rodrigo] fu sopra, lo fece raccosciare sul covile. -con riferimento scherz.
, i-vi-379: la repubblica fece avanzare sul cremasco, a'confini dello stato di milano
egli ha dato del culo in sul petrone; / ben raccozzato egli è trezze
rachide, con suff. dimin., sul modello di bulbillo (v.
(v. rachide), sul modello di podagra (v.).
: sempre più bisogna persuadersi di orsi sul serio al lavoro e lavorare con assiduità.
= deriv. da rachitico], sul modello di mattoide, pazzoide.
gli racquietò l'opinione: alcuni canti sul pericolo, sul fanatismo e la superstizione
l'opinione: alcuni canti sul pericolo, sul fanatismo e la superstizione, lo rimisero
nella prima giovinezza navigò per qualche tempo sul trabaccolo 4 santa liberata ', dalla
/ d'una porticina occulta / segnata sul damasco pallidissimo. = dal fr.
quest'ordine de'verdi dà all'armonia sul principio una gravità, una quiete, che
metà settembre la spiaggia, a galleggiare sul filo del fiume. raddobbo,
che non fa d'uopo piegar la nave sul fianco come si faceva una volta;
verremo. beltramelli, iii-168: in sul finir d'aprile, quando raddolca anche
metodo raddolcente che abbia un'azione elettiva sul sistema mucoso nel qual esiste il processo
un poco. cesarotti, 1-1i-271: sul paterno scudo / stava chino fingallo:
che di qua e di là montarono sul contraddicco. fagiuoli, vii-29: no
martello, 6-iii-392: raddoppia il nilo in sul solstizio estivo. foscolo, avii-20:
aveva posato la collana sullo stipo. sul marmo bianco e lucido batteva il sole,
sole, e la collana parve raddoppiarsi sul marmo come fosse stata riflessa in una
disse: -perduto -e collocando nuovi biglietti sul vassoio, aggiunse: - raddoppio.
, 19-459: i cipressi alti, raddoppiati sul muro dal sole calante, mettevano la
per cui si era coricata o abbattuta sul fianco. 4. il togliere
... posa i suoi ottimi fondamenti sul vero e sul buono.
posa i suoi ottimi fondamenti sul vero e sul buono. -perfezionamento morale.
-aggiustare una cravatta perché cada ben dritta sul petto della camicia. tecchi, 9-13
fuori della manica, stirava una piega sul gomito. -rassettare l'abito,
verso o orientamento ciò che è stato girato sul proprio asse verticale. leopardi,
, 42: manca altrimenti ogni sicuro criterio sul modo di confrontare o di raddurre quelle
26-177: mio padre disteso senza coperte, sul lenzuolo, mi appare nudo fino alla
che e'si ridusse a segno che pigliava sul pennello colore in abbondanza e tanto grosso
lettori 'le quali il poeta scrivea sorridendo sul codice e la versione della tragedia.
il sommo d'una rupe che impendeva precipitosa sul lago. -percorrere una curva descrivendo
orizzontali di un braccio regolabile in altezza sul mantello, che può rotare intorno a una
. radius (v. radio5), sul modello di quadrante.
del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto ». 5. marin
. = deriv. da radiare1, sul modello del fr. radiateur. radiatorista
cavalocchi, che stava sempre a sciorinarsi sul muretto del molo, ci spiegò che
fra le labbra, rimise gli occhi sul giornale. pirandello, 8-334: si tolse
marsigliese = deriv. da radicale, sul modello di gentaglia (v.).
. de roberto, 10-52: erano, sul principio, dei malintesi, futili in
dei mezzi di comunicazione di massa, sul frequente ricorso ai referendum, ecc.
. da radicale, n. 4, sul modello dell'ingl. radicalism (nel
, n. 4, e socialista, sul modello del fr. radical-socialiste (
. da radice, n. 15, sul modello di dividendo, moltiplicando, ecc
come federa o che cresce strisciante sul terreno, come la vinca, la mammola
questa opinione, che le donne sieno sul totale enti assai migliori che non siamo
. veter. disus. incisione praticata sul petto dei grossi quadrupedi domestici (cavalli,
, che chi lo pigliasse per cibo in sul male della morte rende sanità, ma
lungo riccione, 7 si assettò di radicchi sul cartone. 5. locuz.
a questa ultima speranza, / in sul tuo sen rimarria tramortito / per gran
doglia pruovino i miseri beati del mondo sul punto di sentirsi schiantar dalla terra,
) e dal tema di colere 'abitare sul modello di incoia (v. incoia
quasi capillari che in gran numero nascono sul fittone e sulle sue ramificazioni, e
= deriv. da radice, sul modello di filloma (v.).
il ragnetelo marino, il quale in sul dosso ha una punta velenosa; ma
quale dovrà esercitare la sua alta vigilanza sul servizio delle radioaudizioni circolari e studiare tutti
genetica che studia gli effetti della radioattività sul patrimonio genetico. = comp
e [fonogenico (v.), sul modello di fotogenico (v.)
. di soccorso, regolando la propria rotta sul rile vamento radiogoniometrico. g
. = deriv. da radiografia1, sul modello di fotografo (v.).
seduti con gli occhi ciondoloni e il mento sul tappeto davanti al radiogrammofono...
19-ix-1957], 27: faranno scendere sul gigante planetario un razzo radioguidato. radiòide
. buzzati, 6-13: teneva accesa sul tavolo, nella borsetta, in grembo,
= denom. da radioscopia, sul modello di radiografare. radioscopìa,
in onda ogni giorno alle ore 20 sul secondo programma. arrbasino, ii-iaq:
radioso. angioletti, 34: irrompevano sul viale le trombe radiose della cavalleria,
, mediante radiotelefono, ricerca e invia sul posto il primo taxi libero fra quelli
apparato della radiotelevisione, per essere preso sul serio. = comp. da
loro occhiali dai vetri di sali di piombo sul pericolo traforante e curativo del radium.
», 21-x-1945j, 237: un concerto sul celebre violino di paganini, radiotrasmesso
. i capelli radi, era calvo sul cocuzzolo e peloso in tutte le altre
da questo racchiuso un sasso, spianato sul davanti e iscritto a lettere.
, 1-8: raduna il tabacco e batti sul cerchio della tabacchiera.
e le vendette del gentile / mio sangue sul trivio deserto. moravia, 19-240:
, che si raduna in un corsettino sul quale cascano dalle spalle le due cocche
bianchi che nelle sere estive fan trincea sul marciapiede di via veneto e davanti al
sia fatta apposta un po'di radura sul cranio, perché una leggera calvizie, in
. = deriv. da rado, sul modello di pianura da piano.
far bello, vestire, nettare. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-iio: perché le
partita: la qual partita rafermerete in sul re ne'medeximi modi e come fano
'l forte scudo imbraccia / e 'n sul destrier si raferma e rasetta.
pudica di edoardo iii, racco- liendo sul tappeto il legaccio di una contessa per riaffib-
veramente manca la commedia italiana, perché sul primo annoiamento vi raffibbia il secondo più
raffiche sonanti, / l'aulente fieno sul forcon m'arreco. montale, 1-39:
vento parevano far rabbrividire 1 santi drappeggiati sul cornicione e i venditori ambulanti che ingombravano
nella nuvolaglia bassa, le raffiche crepitanti sul copertone di incerato. rebora, 3-i-394:
colpi, ottenuta con la pressione continua sul grilletto o sulla leva di sparo di
canto ritrovato della infernale canzone si sfrena sul carnaio una ronda furiosa, un tripudio
= deriv. da raffio, sul modello di erpice (v.).
= deriv. da rappìdare, sul modello di fidanza (v.).
romani solevano raffigurare i fiumi: poggiato sul polso sicuro il capo luminoso e sereno
scuro. ferd. martini, 4-25: sul parato di carta di francia erano a
gli avrebbe pettinato quella barba e raffilato sul cranio quei pochi peli il suo segretario
, dello sguardo globale che egli gettava sul mondo, al di là delle sue folli
ell'è il carro trionfale delle meccaniche facoltà sul quale ella gode gli applausi e le
rossastre sulle ciminiere e, quasi ultimata sul gariguano, la centrale termonucleare.
. = deriv. da raffinare, sul modello del fr. raffinerie. raffiniménto
di clorofilla e di radici, che vivono sul tronco o sulle radici di altre
a cavallo di buon mattino; galoppo sul campo di marte. -rifl.
ha ripreso colore. la stagione ricomincia sul tono maggiore. è tornato a far bello
: ho fatto per quattro giorni lezione sul * cinque maggio, raffrontandolo al napoleone
e nelle loro commessure, nelle palpebre, sul prepuzio, alle grandi labbra della vulva
piccole dimensioni, con la pelle verde sul dorso e bianca sul ventre, con dita
la pelle verde sul dorso e bianca sul ventre, con dita provviste di espansione
un ragazzaccio che teneva eretto e poggiato sul ventre, come si suole l'asta
= deriv. da ragazzo, sul modello di fanciullaggine, pecoraggine, ecc
, ragazzesca, come d'uno raggiunto sul punto in cui crede d'aver vinta
, organizzato e regolato nella sua vita sul modello di una comunità cittadina (ed
poi scorti bam bini / sul diventar canuti. = incrocio di ragazz
poiché le lagrime gli si erano raggelate sul volto in fiamme, se le portò via
: certi sorrisi femminili si fermavano raggelati sul bianco dei denti. l. conti,
c'era stato un po'di sole, sul pantano raggelato delle strade.
: tutto raggiante il terzo dì rifulse / sul bosco delle belve. alfieri, 1-642
suoi piedi: / il santo veglio sul capo gli spande / l'unguento del
memoria del grandioso mattino di maggio raggiante sul laberinto delle ginestre. e. cecchi
in piedi davanti a lei, e sul suo capo la scure a due tagli e
manto e la cerulea veste, / che sul petto e sul fianco auree stringeano /
cerulea veste, / che sul petto e sul fianco auree stringeano / zone raggianti di
gliel'appun- tarono da un lato, sul vestito celeste. trionfava. raggiava.
e pescecane. = voce formata sul lat. radiàtus (v. radiati)
a mani raggiate, a torso arretrato sul filo dei piani costruttori. -costituito da
dorate. barilli, 5-154: portan sul capo... immense raggiere di pavone
mazzini, 20-93: qui va piuttosto sul buono: intendiamoci: il buono di
. quasimodo, 119: ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un
ogni tanto dirigeva il raggio della lampada sul sentiero e così andavamo avanti, senza parlare
uno stato d'animo, che appare sul volto e nello sguardo. dante,
in qualche fallo, se ne scuopre subito sul volto un raggio di pentimento e dispiacere
il tramonto del sole, special- mente sul mare, alle latitudini equatoriali (ed è
in trent'anni noi abbiamo visto passare sul quadrante dell'arte pittorica l'impressionismo, il
si rallegrò tutta. aperse il rinvolto sul letto, si vestì in fretta, e
simigliavano [le stelle] rose che in sul far del dì si aprano a una
argento alle pareti. -al, sul raggiornare: allo spuntare del nuovo giorno
all'alba. alfieri, 4-225: sul raggiornare poi, quando i numidi ormai
si girano insieme anche le ruote appoggiate sul piano. carletti, 61:
, / e per avere il ciondolin sul petto / raggira, intriga e il mondo
e bianco / precipite s'adombra / sul limite del campo. 2.
e le mie rendite le ho stabilite sul raggiro della testa. 3.
20: larionov tiene allora una conferenza sul raggismo ma, nel terreno concreto della
e raggiunga le cose da noi ragionate sul criterio della certezza, acciocché possa intendere
.. poiché jli scendeva la celata sul viso, forse per un effetto calco-
; correggere. foscolo, x-321: sul principio del volume si legge 'cento
si raggomitolò tutto, con le braccia sul viso. -di animali.
slato silenzioso e felice, mi raggiunse sul letto. -avvolgersi su se stesso con
verdinois, 7: quando... sul « mattino della domenica » (un
dentro la fossa / che le raccolse, sul deserto scoglio, / del grande italo
maledetti [gli austriaci]., ho sul petto come una zampa di demonio;
, i-554: l'aria fa raggricciare, sul duro tavolaccio, le membra dei martiri
moto di spasimo, si era raggricciata sul petto verso il cuore. b. croce
. alvaro, 2-22: ora poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in
. -provocare rughe sulla pelle o sul volto; farvi nascere una smorfia.
fosse dolce svegliarsi a londra e sentire sul proprio petto il carico delle ventisei pagine
o più propriamente alla gelatina quand'è sul quagliare. manzoni, pr. sp.
clamore di quello che continuava a svolgersi sul treno. 2. intr.
v.), per alludere alla posizione sul trespolo di uccelli in cattività; cfr
primo al settimo volume) è basato sul rigore nello spoglio dei testi, ma
.. alla testa, ora urgeva azzurra sul seno. -addensarsi (le
quatto sempre pela e sbozzola, / sta sul grave, ma pare una gallozzola,
, ho portato narcissa in un paesello sul lago. 2. per estens
: s'io spruzzolo / mi ragnizzolo / sul cencio. b. giambullari, i-334
onde si ragguaglierà con quella che preme sul livello esterno dell'acqua e così non
dirò così, delle vite. -registrare sul libro mastro le partite appuntate provvisoriamente su
un'4 azione ', a ragguagliarsi sul morale dei soldati. 9
sostenendo la legge di distribuire le imposte sul ragguaglio de'beni e non più su
dal giugno 48 pagò dieci milioni di svanziche sul ragguaglio del 75 per cento d'estimo
. verri, 2-396: anche questa riflessione sul ragguaglio dei prezzi inglesi co'nostri contribuisce
al suo ritorno, le spese di viaggio sul ragguaglio di dodici piastre per ogni lega
, ii-107: arcidosso, ragguardevole castello sul montamiata. -composto, costituito o
indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago fosse stata un assassinio più o
viene dalla fiacchezza. protestando e ragionacchiando sul libero esame, senza né esame
: quello che ha portato i francesi sul canale di suez fu, molto prima di
camin facean pare men grave. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-73q: cenato
se fosse 'n cor o 'n corpo o sul vi dire, / assai son quelli
, 4-8 (i-iv-408): ritornò in sul ragionamento della merenda della quale prima diceva
. = deriv. da ragionare1, sul modello del provenz. razonansa.
bimba s'era, sì, rivolta / sul cuore; all'altra; a ragionarci
dante, purg., 16-120: in sul paese ch'adice e po riga, /
sospiri ond'io nudriva 'l core / in sul mio primo giovende errore / quand'era
preti, ma è assurdo che domini sul tutto inumano ed amorfo / quell'essère antropomorfo
alto monte, / drieto a lo sul del nostro ragionare / or chi potrà
dei metieri che inalzano il loro tribunale sul mercato del broletto e scrivono i vari
. da ragionato2, n. 1, sul modello di avventizio, impiegatizio, ecc
ulivo. matrona con sopravveste militare avente sul petto l'egida di minerva; ha in
quat- tr'anni ragione, essendo in sul punto di fare il grand'acquisto della
regina cederebbe al re le sue ragioni sul marchesato del finale. guerrazzi, 2-122
ione, gli faremo la ragione in sul disegno, in modo potrà intendere la
? -la ragione aretusi e balanzoni è sul momento di dover fallire. guerrazzi,
d'un uomo; impressa in oro sul frontone la ragion sociale: 'merced gold
-dissolverlo. molineri, 2-83: sul balcone del primo piano... ad
, e la verità. ti voglio bene sul serio. tutto il resto non conta
piè della ragione di qualcuno: registrare sul suo conto, annotare sotto il suo
essendosi lo stesso bahalul posto a sedere sul trono del califfo, tanta temerità, come
.. posa i suoi ottimi fondamenti sul vero e sul buono, sull'onesto,
posa i suoi ottimi fondamenti sul vero e sul buono, sull'onesto, sul giusto
e sul buono, sull'onesto, sul giusto, sul ragionevole, sul civile,
, sull'onesto, sul giusto, sul ragionevole, sul civile, sul religioso.
, sul giusto, sul ragionevole, sul civile, sul religioso. fr.
giusto, sul ragionevole, sul civile, sul religioso. fr. orazio della penna
, 20-340: le osservazioni del padre sul comunismo sono giustissime, e divido pienamente
v'è opinione né stabile né raionevole sul conto del re di prussia. delfico,
d'esercitare col voto una iniziativa qualunque sul proprio progresso. 8. che
pendio acrimonioso e più in giù maniaco sul quale tutte le recriminazioni continuate troppo a
: concordandosi si manderebbe il disegno, sul quale poi si farebbe un patto aggiustato
volse ma ne prese un saggio e andò sul mercato, e ne trovò manco assai
= deriv. da ragione, sul modello del lat. rationabìlis. ragionevolézza
e lo costrinse a sedergli a canto in sul letto, tale che e'si partì
quando rugge la pugna e si agonizza / sul campo di battaglia; / quando per
viso, ecco cessare / i ragli sul mio capo e scoccare / verso le strepeanti
un luteran ch'a corpo pieno / stracci sul viso al vescovo il messale. f
orecchie per sua mala ventura / ha sul gusto di quelle del re mida / di
coffa, perché la vela non dia sul legno e non vi si consumi. '
stanze e delle finestre delle cantine, sul terreno. f f
cucina non si sapeva dove porre i piedi sul pulito. jahier, 85: le
portuari le alberature facevano una ragnatela leggera sul cielo vivo di sventolanti colori. bonsanti
il ragnetelo marino, il quale in sul dosso ha una punta velenosa. domenichi
lat. caedère 'uccidere ', sul modello di omicidio, regicidio. ragnifórme
è di color grigiastro con disegno scuro sul dorso. 'ragno delle cantiney:
il braccio del 'ragno 'posto sul cassone... ha agganciato la linea
alle estremità e usata per fissare i bagagli sul portapacchi di un veicolo. 9
di una moneta d'argento veneziana che sul rovescio recava la figura del leone di san
mattina a buon'ora o la sera sul tardi nel luogo dove si sarà osservato
di ragnolini, con una macchia nera sul dorso. bacchetti, 19-104: scoprire la
bellezza dey pensieri naturali e a lavorar sul vero: al che maggiormente poscia cooperò
l'avvocato michele gigli e lo scultore sul legno giacomo casoglio, cominciarono...
= deriv. da ragù, sul modello di caffettiera, zuppie
/ del cocente / sole, un dì sul margo ombroso / d'un ruscello mi
della vela di straglio e delle rande cucita sul lato a contatto dell'albero. -ago
': quella delle rande e degli stragli sul lato verticale a contatto degli alberi.
-anche: il deposito che si forma sul fondo di un recipiente quando vi è
molte primavere augello / rallarga i voli sul bosco natio. 2. rendere
genio farà presto esplodere sull'italia e sul mondo immense rose di forza artistica rallegrante
= deriv. da rallegrare, sul modello di allegranza (v.).
che anelante e aa fatica oppresso / sul suol stramazza come enorme masso. a.
suo risorgere, secondoché essa nazione è in sul fiorire o scadente. queste provincie rallignatrici
o di bronzo, opportunamente incavato, sul quale girano i bilichi delle porte.
ulivi. montale, 1-102: passò sul tremulo vetro / un riso di belladonna fiorita
di sotto, a chi gli mira di sul monte paiono picciole ramatelle. -ramèlla
. = deriv. da ramo1, sul modello di nidiace. ramadàn (ramadhàn
sotto frasca / ha percosso in sul capo la ghiandaia / con la ramata,
castigo di dio neh'infuriare della ramazza sul battiscopa, a costo d'insudiciare i canarini
simile a quel bastone ferrato con che sul moncenis governano le ramasse. alfieri,
sua carta superiore e dargli uno schiaffetto sul collo quando ramazzava la posta.
signif. di 'ramaglia ', sul modello di cuffiotto (v.).
potere di noi socialisti e quasi zero sul rambismo di de mita ». 2
, 1234: l'alba viene: sul poggio alta rameggia / la selva e tra
nero un intrico di sartie e antenne / sul ciel di brace rameggerà, / e
primavera / inchinava una ver- d'ombra sul capo / de'fanciulli e un desìo di
antico arazzo di cuoio di cordova, sul cui fondo di un rosso cupo rameggiavano
e frutta leggeri. savinio, 27-261: sul collo bianchissimo rameggiano le vene.
rametta che fioriva / el rossi- gniul sul spin s'aldìa cantare. trinci, 1-104
di geranio rosa e immensa dalia color vino sul cappello storto, premuto, calcato.
ne avrebbe in penitenza un taglio di scimitarra sul collo. fiacchi, 220: tutte
? = deriv. da ramo1, sul modello di omiciattolo, vermiciattolo, ecc
'ramifero ': che contiene rame, sul l'analogia di 'aurifero
o candida stella, / che sfavilli sul mondo risorto, / tu scorgi fra l'
per l'acqua calda lo tenevano anche allora sul for nello. dossi,
sollecitare alcune piaghette di cuore che stavano sul rammarginarsi. tommaseo, 4-ii-115: conosciute
ch'ella ben sapeva aver tanto potere sul popolo. carducci, ii-6-246: è inutile
, l'altra versava l'acqua nella teiera sul braciere. 2. radunare, raccogliere
altezza alle calle. pananti, iii-43: sul nudo terreno o sopra strato di paglia
segneri, iii-3-176: molti rimangono morti sul campo, molti vi rimangono solamente feriti
: la nonna stava lunghe ore seduta sul divano celeste, in un eterno lavoro
quel giorno / che, ferito, sul suolo egro e languente / tu te ne
.. lo raccattò, lo riscaldò tenendolo sul petto sotto la camicia, gli porse
minestra con lunghe fette di pane partite sul petto, e rammorsarle, insupparle più
s s scampolo dugentesco sul prender moglie, 8: secondo k'è
una frasca. misasi, 21: sul focolare ardevano due grossi ceppi di abete ed
c'era il gran letto, e sul letto il gesù coronato di spine, il
tra 'rami della mota del carro in sul quale egli era, e tanto lo
. stampa periodica milanese, 1-455: sul reno si incontrano tre nodi principali
stanze o anditi che vogliam dire, sul quale mettono i secondi rami delle scale;
delle scale; altro esteriore più alto sul corridor circolare, al quale si va per
tra il primo e secondo ramo della scala sul pavimento. manzoni, v-2-353: quello
scala. d'annunzio, v-2-469: sul principio del secondo ramo, invasi da
mancati due rami della sorte che erano in sul bello del fiorire. d. bartoli
avere il suo ramo di pazzia, sul quale vola il cervello almeno una volta la
vita, l'isvap cerca di fare chiarezza sul mercato. -essere del ramo: esercitare
di un albero che dal cortile nereggiava sul mare. -spreg. ramàccio (
insegna di guerra del ramoscello di quercia sul berretto, erano rabbiose e piene di livore
la seconda rampa, in un vasto pianerottolo sul quale davano tre grandi porte a due
un tratto in salita (controrampa), sul quale i carri merci, sganciati,
'quella fila di lumi che sta sul dinanzi del palco scenico detta in firenze
rivolo purpureo dal rostro / colava sul mio braccio imporporato / tino al
, tutto smanioso, saltandogli fin quasi sul petto e rampando con le zampette davanti
basso e vide i primi cavalli rampare sul pendio, fumando dai fianchi come stufe
, quando gli elettricisti tornarono a rampare sul tetto di fronte. -per simil.
sa che effetto faccia; / né va sul terrapien, ma sul ramparo. colletta
/ né va sul terrapien, ma sul ramparo. colletta, 2-i-213: i soldati
bacchetti, 1-ii-71: lo facevano salire sul ramparo e inginocchiare davanti ai fucili.
2. venat. segno impresso sul terreno, accanto all'orma, dalle
catarracta. 2. strisciare sul ventre. de notari, 130:
ci ho anche le zucche che si rampicano sul tetto e rimangono al gambo.
lungo le fughe e le rampicate delle note sul pentagramma. = deriv. da rampicare
il tralcio di una rosa rampichina veniva sul davanzale della finestra. -sm
e ricurvo in basso, piumaggio bruno sul dorso e bianco sul ventre, che si
, piumaggio bruno sul dorso e bianco sul ventre, che si arrampica sui tronchi
sudicie, tinte di rossiccio sui fianchi e sul sottocoda. è lungo 13 centimetri.
lo cacciar con molt'altri balzelloni / sul nume giù. = deriv. da
. = deriv. da rampicare, sul modello di balzelloni, carponi, ecc
simil. appendice appuntita e ricurva presente sul corpo di taluni insetti o larve.
ai ferri dei cavalli per fare presa sul ghiaccio. nannini [olao magno]
2-xix-96: ci fa mettere il dito sul punto debole del carducci rampognatore e guida
muffa. -per simil. diffondersi sul volto (il colorito). f
. gentile, 1-82: dottrine rampollate sul terreno del pensiero astratto.
rampollo significa nuovo ramo, nato in sul vecchio. boccaccio, 21- 20-4:
erbe nuove e qui vegg'io / spuntar sul tronco i giovani rampolli. b.
esile rampollo di speranza tornava a germogliare sul terribile tronco risecchito dello sconforto.
fumarola fiata vapore bianco rosso e giallo sul viso di lucia e giovanni massadra curvi
, fatta per ottenere una maggiore presa sul terreno. corte, 55: se
cuoio), per fare maggiore presa sul ghiaccio o sulla neve gelata. g
e il mattino dopo li trovavano morti sul letto dell'osteria, sotto il quadro della
solito erano vestiti di nero, stesi sul letto e gonfi col crocefisso sul petto,
, stesi sul letto e gonfi col crocefisso sul petto, in una stanza rischiarata dai
pregi di fangose rane / nobil cantor sul ren la lira apprende. 3.
= acer, di ranocchio, con palatalizzazione sul modello di vecchio-veglio.
il più regalato condimento che s'usi sul cioccolate. targioni tozzetti, 126- 139
cesareo, 306: sfuma ranciato il vespero sul mare / sazio di luce. soffici
riformatori archeologhi e certi cristi microscopici predicare sul serio novità rancide e farsi perdonare con
coturno il bianco piè gli veste. documenti sul parentado medici gonzaga, ii-136: precedevano
86: le talpe... sbucano sul prato mezze cieche e filano via anche
? 2. che si fonda sul malanimo o ne nasce; che rivela
che io feci ai veterani delle terre sul mincio. bacchetti, 1-i-445: forse la
arranda: all'estremità, sull'orlo, sul limitare, in prossimità di un luogo
. vailini, 109: guarda lungi sul mar bianca una randa / perdersi nell'azzurro
gli menava alla cieca sulle gambe, sul petto, sulle tempie. 2
randilla, dimin. di randa, sul modello di grandilla (v. grandiglia)
. (rànghino). agric. disporre sul campo dopo la falciatura il fieno e
i rastrelli raccolgono il fieno tagliato sparso sul terreno, lo capovolgono e, con
un rastrello laterale, lo depongono nuovamente sul terreno in file ordinate per prepararlo all'
lat. mediev. con rangifer -feris, sul modello di eqùifer [us] '
piano? - un piano? marciare sul nemico! -sì, ma come? -come
davanti. periodici popolari, ii-208: sul sacrato del duomo era eretto un bel
distinzione siedono a fianco (fella contessa sul canapè. -rientrare, tornare nei ranghi
..., tre raniste canadesi sul podio. = deriv. da
e me di quella rannata sparsa là sul capo di tutti e mi pareva un pettegolezzo
, 19: ella si rannicchiò d'istinto sul foglio, come se io venissi a
o valli, o monti che sono sul punto d'attraversare, rannicchiatevi, stringetevi,
definisce il serra è appunto questo rannicchiarsi sul sodo, avaro arpagone sul sacro dell'oro
questo rannicchiarsi sul sodo, avaro arpagone sul sacro dell'oro. -assumere un
, 2-i-2-70: la mano stessa dal principe sul corpo ecclesiastico ha fatto rannicchiare preti,
dimenticatoio dei ministri stranieri, ed ecco sul più bello il capo ameno d'un inglese
era fermato indietro et era rannichiató in sul cavallo, che pareva il freddo stesso
'rannicchiato nell'acqua coi piedi appoggiati sul fondo, mettendosi in situazione che l'
popolo un lampo che dall'alto balenerà sul capo della moltitudine e la renderà sempre
esaminato il giorno medesimo e interrogato principalmente sul ranno che gli avevan trovato in casa
è un preservativo dal contagio della volpe sul seme del grano e più la calcina
. -riversare, rovesciare il ranno sul capo a qualcuno: sventare un piano
hanno riversato [a napoleone iii] sul capo il ranno ch'egli aveva amman-
ranno, / ti leverò di 'n sul ceffo la loia. 5.
.) e passato al genere maschile sul modello di bucato (che deriva da
[i capelli], che rannodò sul capo e fermò colla forcina.
il suo traffico colla città e i ragionamenti sul biroccino sgangherato lo avevan condotto a pensar
, 5-310: il conte si fermò sul suo cavallo e colla sua forte voce chiamò
leonardo, 2-120: la nera faccia sul primo oggetto è molto orribile e spaventosa
gridano i padri delle ranocchielle / o sul mattin tuba solingo gufo. vocabolario di
, iv-304: leo era là, disteso sul pavimento, con le mani rattrappite sul
sul pavimento, con le mani rattrappite sul tappeto, la faccia rovesciata e rantolante
quell'aria che punto non consola, / sul capo mi si rizzano i capelli,
del sale che scoppia quando si getta sul fuoco... suol essere il segno
= deriv. da rantolo, sul modello di brontolone (v.).
. = deriv. da rapace, sul modello di tenacia. rapacifìcare e
e i capelli gli spuntavano radi e grigi sul cranio, piccolo e risecchito.
mai risplenduto piu brillantemente sulla ruggine e sul verde timido di quella calcinala rapata e
al canarino, che ha piumaggio giallo sul petto e olivastro sul dorso con stilature
che ha piumaggio giallo sul petto e olivastro sul dorso con stilature longitudinali, si nutre
il raperino. savi, 2-ii-176: sul finir dell'estate è il raperino già
bassani, 5-82: quasi ogni pomeriggio sul tardi... poteva esser vista
: bisogna... sedere a traverso sul dromedario per non ricever di faccia
siede quella popolosa città [bagdad] sul tigri, fiume rapidissimo, non lungi dal
scrittura rapida -il 'pezzo buttato giù sul marmo della tipografia '- è la
uccidere ». = voce rifatta sul fr. ant. piteer (nel 1350
. piovene, 14-144: si girava sul fianco, sollevava le braccia, facendo
el-ain. graf, 5-1034: vediamo [sul giornale]... /..
tentenna- menti e rapine floreali vaghi presagi sul corso delle sue giornate.
suo valor le penne spiega, / dà sul nemico ed africa si prende. battista
si gettavano [i saccheggiatori] a gara sul bottino [il treno bombardato] /
fior dell'età traddotto in corte et educato sul piede degli arciduchi, rapisce a sé
questa similmente / il fato gli rapì sul primo fiore. dottori, 3-41: rapillo
di alessandro tassoni (1565-1635) incentrato sul combattimento di zappolino, del 1325,
stanno / d'ogni nostra sustanza e sul rapito icome sul proprio in passo altier
d'ogni nostra sustanza e sul rapito icome sul proprio in passo altier sen vanno.
e dei rapiti fiori / si querelò sul margine il cespuglio / delle rose di maggio
/ tutto rapito si giacea pagano / supin sul rude penitente letto. gadda conti,
per morte dei generali, rapiti in sul forte delle azioni. cesarotti, i-xvm-79
pallido lava, e strugge grave / sul lito roèteo l'iliaca terra / lui
. montale, 14-19: anch'io sul far del giorno ebbi il mio sole
sole / e il suo trionfo mi brillò sul ciglio: / ma, ahimè, potè
. = dimin. di raponzo, sul modello di raperonzolo. rapórre,
che un tempo i soldati solevano portare sul cappello (i turchi sul fez),
solevano portare sul cappello (i turchi sul fez), come segno ai distinzione
da pattare (v.), sul modello del piemont. anpatéla 'fare
atto d'intervento efficace della potenza papale fu sul cadere del secolo sedicesimo, rappattumando in
/ girmen con ella [laura] in sul carro de elia. epicuro, 19
subito ricadere e rappianarsi. -porsi sul medesimo piano. d. battoli,
: convenne che il profeta si rappiccinisse sul corpicciuolo del morto fanciullo, in modo ch'
a giovanni xi papa, che salì sul trono pontifizio nel 931, vacante l'imperio
tutto quello che vede l'occhio in sul piano (o disegni o in
bianciardi, 3-42: il rapporto kinsey sul comportamento sessuale della donna, come lo
a scadenze fisse, da un superiore, sul comportamento e sul rendimento di un suo
da un superiore, sul comportamento e sul rendimento di un suo dipendente (in
un''azione ', a ragguagliarsi sul morale dei soldati.
, e la ferocia si estese fin sul cadavere dell'estinto, cui negò gli
, ma prima d'arrivarci si rapprendevano sul terreno gelato. 3. cagliare
che, partendo dalla guancia destra, terminava sul collo e ai cui margini la carne
la molestia del ricordo gli si rapprendeva sul volto in una smorfia dolorosa. pavese,
rapresaglia delle robe nostre che erano in sul territorio loro. p. nelli,
3-105: colpì il ragazzo due volte sul viso, con violenza, e scomparve brontolando
forestieri] essere represaliati. lettere apostoliche sul governo della città di benevento (1548
rai giammai che infelicemente le sue parti sul scene poetiche. cantoni, 208:
e dei belli spiriti, la sua efficacia sul progresso degli studi fu assai scarsa,
: la rappresentanza nazionale è fondata non sul censo, ma sulla base della popolazione.
associazioni aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale; b) delle associazioni
accenti, le nuvole si trovarono giunte sul palco, lasciandosi di dietro gli edilìzi
a vedere celebrare le sopraddette feste in sul palchetto della scena, dove le commedie
potersi, secondo che dicevano, rappresentare sul picciolino teatro di ubersburgo, dove si dovea
ei [ludovico il moro] rappresentò sul teatro d'europa è da monarca assai superiore
dell'amante. de roberto, 16-105: sul principio, aveva potuto sospettare un momento
ed esclusiva, in quanto che, riposando sul meccanismo naturale della coscienza, non ammette
conoscibile. 14. polit. fondato sul principio della rappresentanza politica (un sistema
consiglio rappresentativo formato in così gran proporzione sul totale degli abitanti. solato della margarita
mostrava niun regno, che fondamento abbia sul vizio e sulla violenza, essere stabile.
pano lor barche, seccano lor reti sul fido. carducci, n-9-72: ringrazio
un oggetto spaziale in un'immagine grafica sul piano o su altra superficie.
. e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi risalta
trassi una pietra; vi pendea rappreso / sul verde musco de'nemici il sangue.
: e questo in- traviene quando in sul granello già appresso s'appicca una nuova
. = deriv. da rapprendere, sul modello di presura (v.).
io avevo finito... un'ode sul natalizio di roma; e l'anno
mente [al vico] i cantastorie che sul molo di napoli recitano i poemi di
battaglie di giorgio il nero; e sul moto di quella guerra compose un poema
[jlav-cu; 'indovino ', sul modello di rabdomante. rapsodomanzìa, sf
altrui, rarefare i capitali privati disponibili sul mercato, assorbendoli con la vendita di
: quel rarefarsi e poi ispessirsi della nebbia sul sole. cassola, 4-251: un
oriani, x-5-99: le vicine la complimentavano sul suo buon cuore ed ella se ne
. = voce dotta, coniata sul lat. rarescère 'rarefarsi '.
respiro). malpighi, 1-212: sul principio vediamo varie accessioni e grado di
sopra, e di avere un'altra facciata sul tergo verso il monte. -che
ras del tigré, man- gascià, sul quale il generale gandolfì e poi il nuovo
più industre imprima il proprio / nome sul marmo, i secoli correnti / non
con quel coltelletto mozzava le messe ai sul salvatico... rasava di netto anco
così di mano in mano), poi sul cavo della forma disegnano quei geroglifici che
raschiare la carta, sentivo il pennino sul foglio duro della carta da bollo.
, che teneva continuamente una mano spalmata sul mento e si raschiava con le unghie
sono impegnati a quest'opera dovranno raschiare sul loro magro bilancio per le spese di
241: qui mio padre si calcò sul capo la parrucca, tirò su una presa
e più bianco dell'acqua? / solo sul seno, quelle tracce rosa / della
': rastrello per distribuire i semi sul terreno, con evidente avvicinamento a rastrello
a destra un altro ramo nuovo, che sul principio non ha molta profondità, facendo
: strumento con cui si raschia o sul muro o sulla carta ecc.. premoli
. calvino, 3-62: il raschio sul fondo delle marmitte vuote e incrostate.
= deriv. da raschiare, sul modello di bruciore (v.).
, iv-2-947: rivedeva il cadavere composto sul letto da campo, avvolto nella rascia
, pianto novello / coll'attonita man trova sul ciglio. 11. mettere in
assestamento. bocchelli, ii-479: supini sul prato ancora fragrante di pioggia e già
4, 50 o m 4, 80 sul fondo ed a bordo m.
5, 70. cattaneo, ii-2-300: sul po si contano cinque forme di
': grossa barca che naviga sul po detta anche 'nave da pavia '
: plumbee violacee le nuvole fumigavano, sul palatino, sul vaticano. una striscia di
le nuvole fumigavano, sul palatino, sul vaticano. una striscia di luce gialla
usano in toscana sono certe spianate in sul terreno, in forma d'una gran tavola
'calcatoio a rasiera ': quello che sul piano esterno della capocchia porta un disco
. cinelli, 2-140: facendo puntone sul remo, spinse la barca raso agli
d'un callo negro e grossissimo, sul qual callo del piede ha cinque unghie
meschiata riccamente con fila d'oro. documenti sul teatro delle corti -padane, cvi-736:
/ vedo il suo corpo aereo / sul piè di raso eretto. -lucente
tale da non potere arrecare tagli profondi sul volto (ed è detto rasoio radi
fece un lavoro a la moresca col rasoio sul volto e lei gridante mercé mezza morta
uno l'altro la testa, lasciando sul vertice un lineo de capelli longo ed intreciato
quali si servono. pirandello, 8-710: sul cassettone era il pennello, la scatoletta
18-i-472: da quando in qua, sul letto, il mio spazzolino da denti
gli faceva la barba, lo messe in sul cassone. = lat. rasorìum
. nella repubblica di venezia, protocollo sul quale il notaio o l'attuario di
[teseo] venne con questo cavallo in sul monte parnaso che è in grecia e
, / è in cima al colle, sul destrier che raspa. beltramelli, iii-397
pavese, 4-137: belbo, accucciato sul sentiero, mi aspettava al posto solito,
/ con l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la
aperto la porta della cucina che dava sul loggiato, la scopa raspava gli scalini di
quinta del bottino, su la zekàt, sul fei. settembrini [luciano],
neppure mentre con la mano tremicchiante raspava sul registro la ricevuta della tassa mensile.
ant. raccogliere qualcosa in mucchi trascinando sul suolo l'apposito strumento. statuto della
raspaticelo, sm. segni lasciati sul terreno dalle unghie di un volatile
, in partic., quello rimasto sul tralcio dopo la vendemmia); racimolo,
. 5. locuz. parentela passata sul raspo: molto remota. fenoglio,
parente di tobia, quantunque parentela passata sul raspo; si chiamava fede e andava
227: quando prese moglie, il guadagno sul quale poteva fare un incerto assegnamento montava
autorizzato dalle leggi di guerra a tirare sul bastimento. tramater [s. v.
il giovane, 9-737: vidi in sul mattino il ciel turbarsi / e innanzi al
interrompeva la lettura, posava il libro sul tavolinetto, si alzava e si approssimava
k. adattamento di una lingua sul modello di un'altra più regolare e
n'aveva due, / a corte andò sul tardi. massaia, xi-169: ritiratici
ricci il vento vespertino / le disciolse sul viso, a manca e a destra;
alto, con un rossore di fanciulla sul volto, una mano levata a rassettare i
giustina si chinò a rassettare la criniera sul collo del suo cavallo. -sistemare
che si ebbe rassettato i vestimenti in sul dosso, spiegò uno andar nuovo.
rassetta i rincrespati panni / e le trine sul petto. monti, 5-49: con
bavero della mantiglia che le era salito sul naso. sbarbaro, 1-189: le tira
. 8. assestare un carico sul mezzo destinato a trasportarlo; sistemarlo in
e 'l forte scudo imbraccia / e pn sul de- strier si raferma e rasetta.
o ferrea mazza. viani, 13-165: sul lago si sta facendo una vasta impalcatura
accortezza, questa artifiziosa condiscendenza lo rassodarono sul trono. massaia, vi-143: risolsi
della guerra italiana? pio ix per rassodarsi sul trono. 17. diventare stabile
orecchie. fortis, 1-96: stesa sul pendio d'un colle sorge la città di
alessandro, che tirò più volte fin sul margine di tutti gli occhi le lagrime,
di piccola taglia (una rete trascinata sul fondale marino). pea, 3-16
dentato del telaio che avvolge l'ordito sul subbio. 2. dimin.
con raffi o uncini un oggetto situato sul fondo marino. barilli, 5-9:
ancorotto giacente con diverse tese di catena sul fondo della rada. 2.
. 3. ciascuna delle linee tracciate sul terreno o sulla ghiaia dai rebbi del
dentato del telaio che avvolge l'ordito sul subbio. statuto dell'università e arte
fanno passare le mezzette per avvolgerle ordinatamente sul subbio. -strumento dentato atto alla raccolta
, dicembre 1986], 11: sul limite del 'muro della paura ',
fece due porte e quattro finestre rastremate sul gusto di quelle di vitruvio mentovate.
vasari, i-651: gli assegnò in sul banco suo una provvisione della medesima rendita o
magari non per intero) oppure lasciato sul comodino, perché può essere -e lo è
in modo particolare, così da presentare sul diritto un pelo ondulato o bottonato o
foderata di panno o caucciù, preme sul tessuto e lo strofina con movimenti variabili
fienili, curvo al pascolo, sul pratello, un cavallo, nero contro il
. = femm. di ratto4, sul modello dello spagn. rata. ratta3
, non avea raccolto al postutto, sul 'campo dell'onore ', che una
. = deriv. da rattenere, sul modello di ritegno. rattemperaménto,
... dipoi presso il baluardo in sul canto attraverso a mugnone si facesse un
valvasone, 2-3-63: questo ciel rota sul suo proprio stelo / con tal rattezza che
vola sublime / su la terra e sul mare e la rattezza / passa de'
awerb. chiabrera, 1-i-114: fama sul mobil tergo / a più ratto volar
d'affanno e duolo, / di morte sul dubbioso e ratto calle, / col
la colma d'ira, / ratto scende sul reo pena sicura. -iterato,
vitello marino, cui ben dodici soli veggon sul lido allattare la prole e quindi al
intanto / con nuovo ratto di virtù sul colle. muratori, 5-i- 284
lavoro: c'era sempre una crepa sul muro, un davanzale, uno scalino
agli animali; / e s'accavalcia sul naso gli occhiali / e gli altrui versi
mantellina rattoppata. pratesi, 5-433: sul suo collo magro e bruno, lasciandole il
tende e traghettan le donne del tetrarca sul mare chiuso. 2. figur.
in uno scialle di lana grezza fermato sul davanti con una spilla da balia;
mala pena si rattorba, vien lo sgomento sul viso quasi di tutti. petrocchi [
, in: la destra gli posava inerte sul petto, curiosamente rattrappita. moravia,
iv-304: leo era là, disteso sul pavimento, con le mani rattrappite sul tappeto
sul pavimento, con le mani rattrappite sul tappeto, la faccia rovesciata e rantolante
a terra, i soldati piccoli rattrappiti sul selciato, col braccio teso verso la
: s'ha da star qui rattrappiti / sul terren che ci ha nutriti? cavacchioli
(la sega di quei denti / sul cuore rattrappito!). -divenuto pressoché
del dispensario pubblico, che si rattrae sul pancone d'una camera di sicurezza.
, ié-2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie bruttissima, rattratta in
rimango stupido e rattristato come se io sedessi sul suo sepolcro. l. gualdo,
... incombente sulla laguna e sul mare. moravia, iv-159: carla trasse
e certi loro valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il
francia... sarebbe costretta a richiamar sul trono la casa borbonica, ed essi
, raumiliato a un tratto, appoggiò sul banco le braccia e sulle braccia il capo
, e raumiliato e stanco mi buttai sul letto. papini, v-239: i
guicciardini, 3-246: non lungi da messine sul fiume lisa è il villaggio cominio con
scatto, nella ravina che s'infolta sul valloncello. = fr. ravine.
, xiii-336: osserva che ingegnose riflessioni sul principio e che gentil correzione e ravvedimento viene
presidente, ravveduto dalle tante osservazioni fatte sul vostro procedere. 2. che
strapparti da un vano fantasticare e ravviarti sul sentiero dell'azione. carducci, iii-7-307
or luce, or ombra si sentia sul viso. -risollevarsi (le fronde
arrighi, 3-121: la bigietta, deposto sul letto il cappello e il manicotto e
luciano], iii-3-123: tu primo uscivi sul palco,... e ben
elegante. 2. ben pettinato sul capo; portato all'indietro dalla fronte
entrai nella stanza, vidi la piccola seduta sul suo bianco lettuccio: i capelli ravviati
milanese, i-237: circolano de'rumori sul continente che la prussia cerchi d'operare un
e si sfiancò una costa: il proposto sul primo vederlo... lo ravviluppò
, iii-1-249: poi... salgono sul letto, e sono nel più bello
, 19-20: a me sembrò di ravvisare sul suo viso l'ombra, la riminiscenza
r. longhi, 1019: sul finire dei romani potrassi anche noverare un
v-21: preso l'animo dall'ammirazione sul principio, entra volentieri ad udire il
: essi piangono a cal- d'occhi sul deperimento giornaliero dell'antica lingua, e
incrudito in verde-nericcio. idem, 9-298: sul fondo giallognolo, come tinto da una
si ravviva che d'uno argenteo spagliettio sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta
16-iii-125: mi si ravviva alla memoria che sul solo isopo... nacquero otto
città ravvivate, sulle nostre vie monde, sul tugurio de'poveri ripulito.
carta e metterli tra 1 materazzi e sul cortinaggio. -stringere nelle spire o
por sono al sole o in sul letame, acciocché entro vi si rawolgano;
soliti svolgimenti se ne sarà salito in sul suo letto, che tu 'l sentirai
scortese- mente il tappeto sulla testa e sul volto e tenendoglielo colle mani ravvolto e
. rebora, 93: fermo il cappuccio sul sole, / ai dossi ravvolto è
ravvoltolata in una misera coperta di lana sul suo giaciglio senza lenzuola. p.
= deriv. da ravvolto, sul modello di rawolgitura. rawòlvere,
. = deriv. da raziocinare, sul modello di razionabilità. raziocinale
agg. ant. e letter. fondato sul ragionamento logico (e non sull'osservazione
o usato per ragionare logicamente; fondato sul ragionamento (o che ne deriva)
grammaticale e sintattico latino. -fondato sul razionalismo, sulla fiducia nelle possibilità conoscitive
iii-23-275: anche il guidi è collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la canzone
quali ipocondria raziocini avrete intanto voi fatti sul mio silenzio a svantaggio del tenero amor
simbolico che il sommo sacerdote ebraico portava sul petto entrando nel santuario, costituito da
od oracolo che il sommo pontefice porta sul petto...: il sommo sacerdote
vecchio razionalismo francese, non hanno presa sul suo animo di uomo del mezzogiorno aperto
: una sera che la ragazza ulivastra stava sul portico in ginocchio ai rintocchi dell'or
l'ambiguità di marx... sul fenomeno della reificazione, annesso alla legge
ecc. jahier, 2-71: chi traffica sul pane / sola carne d'italia /
anche legislativo del razzismo nazista e, sul suo modello, di quello fascista (
, piccolo sciacallo troppo cinico per >rendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe vo-
torretta della cascina si sporse un comandante con sul petto i binoccoli e gridò ai nuovi
, 2-18: io me ne stavo inchiodato sul mio pagliariccio, con che razza di
; 'discorso, trattazione ', sul modello del fr. raciologie (nel i960
, / la ghiotta luce felice / sul verde fiorito possente / s'eccita incandescente.
pendio, perché non si fermi l'acqua sul taglio a danno della pianta. nieri
varchi, 18-1-373: nascevano, e massimamente sul petto o nella gola, alcune
partire dal settembre 1938, che, sul modello della germania nazista, introducevano la
= denom. da razzia, sul modello del fr. razzier (nel
. = deriv. da razza1, sul modello del fr. racé (nel 1900
. da razzo, n. 19, sul modello di mitragliera. razzimare,
= deriv. da razza1, sul modello del fr. racisme (nel
fuoriuscendo con violenza da un'apertura praticata sul lato inferiore, ne determinano per reazione
propulsiva, si accendono altre sostanze poste sul lato superiore, producendo luci colorate e
ne partorissero quattro e sei. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-729: fu
degna fine. gozzano, i-83: sul ciel senza domani / farem l'ultimo razzo
luoghi bassi per prendere pesci che vivono sul fondo, come sogliole, salpe.
intr. { razzolò). muoversi sul terreno o in mezzo ai rifiuti raspando e
cavallo e misse ale e volò in sul monte parnaso e razzolò tanto co'piedi
una corta pala e un corbello, razzola sul concio. -giocare per terra
carni del padrone, vada a razzolar sul cane o nel cane. 10
, sf. il razzolare di un animale sul terreno alla ricerca di cibo (come
che di un tratto si smorzavano proprio sul limitare dello studio. 3
. che si procura il cibo razzolando sul terreno (un volatile).
la dimora ordinaria di tali uccelli è sul terreno asciutto, ove van di continuo
razzolatura, sf. raspatura di polli sul terreno (e anche l'insieme delle
il razzolare in modo continuato di volatili sul terreno. biundi, 387: '
velluti, 31: cadendo d'in sul palagio una grande pietra e cadendole in
14-21: la sciammanata razzumaglia scendeva urlando sul banco di rena a far forza di braccia
torno, chi a sputargli sul viso, chi a schiaffeggiarli le gote.
vittorini, 2-67: la cavalcata spuntava sul ponte, con tutto il chiasso dei
re, dai perfidi / tratto a morir sul colle, / imporporò le zolle /
alor che i vivi bei raggi fermaste / sul tugurio felice, al cor mandaste /
consorte imperiai del re di picche / sul tiranno dei fior corre e lo fere
grigio, le remiganti marginate generalmente di grigio sul vessillo esterno; la faccia ed il
voi e vi rendeva tardi. -influire sul gusto o sul modo di pensare di un
rendeva tardi. -influire sul gusto o sul modo di pensare di un dato periodo
réagir (dal 1750) e sul modello del lat. tardo reagire 'spingere
famiglia reale... si recarono sul prato... e si collocarono
, i-54: i ribelli lasciarono cento morti sul campo. 1 reali continuano ad inseguirli
fuoco sopra, spolverizzati di sale, poneteli sul piatto in corona con in mezzo un
sovrimposte locali, l'imposta complementare progressiva sul reddito e l'imposta di famiglia,
potere giuridico immediato di disposizione del primo sul secondo e con conseguente esclusione di ogni
in uno stile che, anziché operare sul reale, opera sull'alone poetico del reale
e quantità de'beni di detto conte sul pavese. algarotti, i-v- 331:
lì, costruendo lì, realizzando, sul terreno e con le bocce in mano,
nelle arti, una reazione del realismo sul misticismo, nella quale la realtà diventava la
, piccolo sciacallo troppo cinico per prendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe
guadagno che lui e roberti avrebbero realizzato sul capitale versato da curii. dessi,
del mantello, invitando ad appoggiare la fronte sul suo petto. migliorini, 6-154:
arte moderna di praga, quelli meglio realizzati sul piano dell'estetica soggettiva che egli perseguì
la sola cosa che avesse realmente bella sul viso dilavato e magro dei trao.
viene giù faticosa, grezza e come spezzata sul nascere. pasolini, 9-296: dopo
= deriv. da re1, sul modello di ducato, principato, ecc.
= deriv. da reattivo], sul modello di induttanza. reattino,
... « pesa un maledetto umido sul porto, da quel che vedo attraverso
e in seguito a quella potremo operare sul sangue con sicurezza di riuscita. carducci
speranze della reazione teocratica legittimistica, come sul volturno le minacce della demagogia. mamiani,
reagisce, in un senso direttamente opposto, sul primo e colla stessa intensità. questo
chiabrera, 3-296: vostra signoria in sul fine della fatica del mio libretto piglierà anco
. destinare a un matrimonio. documenti sul parentado medici gonzaga, i-59: le proposi
la donzella vien dalla campagna / in sul càlar del sole / col suo fascio dell'
su di peso, se lo gitterà in sul dosso; e così tomi e me
/ e il garzon frigio si recò sul dorso. -accogliere, stringere fra
dargli un po'fortetto del culo in sul piano del marmo? -conquistare con
fratelli marzoli. -mostrare nel corpo, sul viso. l'illustrazione italiana [n-iii-1045
, 1021: questi uomini che recano sul viso i segni della stanchezza e di una
/ >el par non va: reca sul mezzo i tuoi, / arrotiam l'armi
della dottrina e delli ammaestramenti che 'n sul favellare son dati da'savi, vogliendo
v-1-484: è miracolo in voi che in sul furore de la gioventù vi difendiate dal
724: or ti rechi molto in sul serio tu, ora. -consentire a
di recente pubblicazione, dando un giudizio sul valore di essa o discutendone le posizioni
voce dotta, deriv. da recentare, sul modello di vagabondo, moribondo, ecc
lo sguardo intorno smarrito, scorsi, sul tappeto, gli scarpini lucidi e sottili,
: l'1 intemazionale 'esercitò predominio sul secondo periodo segnatamente del recente moto parigino
, per esempio, in una recente disputa sul decadimento della letteratura italiana, perché non
. una donna recente / sta distesa sul fondo e mi grava la prua / della
: mi tolgo l'uniforme, mi stendo sul letto e fisso il pensiero su qualche
a camminare, ma sinanco a reggermi sul cammello. soffici, v-5-69: certo
chiome ombrosi e spessi, / che dar sul fil del più cocente giorno / agli
o di accrescerlo o diminuirlo. in sul principio ne''recessi 'ovvero '
mantello / con essa la sua spada in sul ronzino. lupicini, 2-17: due
braccia e col petto arrivò in breve sul campo all'impiccato: senza perdere tempo allora
e balzi passando ridde / e 'n sul gran colle del monte pervenne, / dove
] si stampa con un ferro rovente sul braccio al ladro un carattere onde poscia
pratolini, 9-653: non possedendo, sul momento, altre prove ne dava, del
recidivi aveano di più una croce rossa sul petto e tutti stavano in piedi sopra
. -per estens. porre una ghirlanda sul capo di una persona; appendere un'
borraccia di vino e di latte e in sul mezzogiorno andava a trovar dafni e a
uscita di persone o animali che si trovano sul terreno stesso (e può essere costituita
poggi di terra stavano a riparo, sul culmine dei quali mettevano, i contadini