di classe e le rivoluzioni che incidono sul continuare della lingua puramente orale: essa
perderlo. caproni, 2-45: filava ora sul binario / il treno in perfetto orario
della propria opera. -anche: trattenersi sul lavoro oltre il tempo dovuto.
e ha colore grigio dorato, azzurrognolo sul dorso, con una fascia dorata fra
disputassero e dialogassero come gli oratori e sul teatro gli attori. b. croce,
g. villani, 1-57: salì in sul poggio dov'è oggi la chiesa..
clero; subì varie vicissitudini nella polemica sul giansenismo, fu soppressa nel 1792 e
quell'arte che è fondata sulla mente e sul cuore dell'uomo. manzoni, vi-1-388
vocaboli. bonghi, 1-189: lì, sul principio, [il corticelli] discorre
pantaloni d'orbace. tobino, 5-159: sul palco eravamo tutti vestiti di nero,
che la brama del vostro interesse vi orbi sul pericolo a cui esponete il mio buon
chiarore come l'orbe della medusa, sul lido. -in orbe: in
opere pensate, ne riprodurranno la superficie sul loro orpello, così da ingannare l'
, 233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore del muscolo temporale, là
strabicona gravante con tutto il suo peso sul seggiolino avvitato e girevole. 4
primo loro dovere questo: di lottare sul luogo del lavoro, di trascinare nell'
10. ant. segno tracciato sul suolo dalla ruota di un carro.
, lat. orbita 'traccia di una ruota sul terreno ', da orbis (v
tempuscoli, per infinitesimi del quarto ordine sul tempo orbitale della terra, detto comunemente
l'amico colombo... che, sul tuono che gli orbi cantano per le
ed orbi crani, e faccie / cui sul lercio tessuto / del pianto di un
. funereo / sovr'essa filtra, e sul torbo / pelago in giro, dall'
seduti sulle spalle con le gambe penzoloni sul petto di chi li porta.
. = deriv. da orco1, sul modello di duchessa, ecc. orchèsta
onde solleva una notte procellosa d'inverno sul mare. 2. che pratica
con un'altra orchestra, che sta combinata sul palcoscenico, tutta di strumenti da fiato
= deriv. da orchestra, sul modello di musicante (v.).
, 5-303: maddalena era in piedi sul prato, ritta, altissima nello sfondo del
voi fate fuoco nell'orcio. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-222: i prìncipi
i-163: qui l'acqua ad orci sul capo ci piove. / iera, ii-39
intenderne motto; quando gittati gli occhi sul vuoto orciuol d'olio, io ci scorgo
che, opportunamente appesantito, viene adagiato sul fondo marino per la pesca dei polpi
, serio, speranza. -io dico sul serio! siamo o non siamo cavalieri
operai! savinio, 95: montai sul treno alla stazione di massa:..
che l'orda dei viaggiatori che aspettavano sul marciapiede accampati sulle valige e carichi di
con un ordigno da pesca, cavalcioni sul pontile, a veder come si sbertucciavano le
ciabatte / chiunque lavora e vive in sul travaglio. note al malmantile, 7-5
^ illustri, ingegnose angliche rive / e sul diletto a marte istro apparisti / soave
, 3-7: verete a me stanotte sul matino, / ch'i've dirò tutto
-fare ordinamento, l'ordinamento', provvedere sul da farsi. bartolomeo da s.
. da ordinare, n. 20, sul modello dei gerund. lat.
di disporre le truppe, di muoverle sul campo di battaglia. guicciardini, iii-31
5-i-382: mentre un giorno pasceva il gregge sul monte parnaso, trovatovi dalle muse [
e comoda per quei che si bagnano sedendo sul pavimento del bagno o poco più alto
rabbuffato il crine, / con un sacco sul dorso, il qual ne vieta /
vergine col figlio e due angioli, sul genere d'una oleografia. -sostant.
avuto la olivetti privilegiata che ha lasciato sul terreno oltre il 7 per cento, mentre
mentre quella ordinaria ha contenuto la flessione sul 3 per cento. -disus. che
: quella parallela a un'altra linea sul piano. grandi, 3-6: i
i componenti questa commissione si recheranno sul luogo; riceveranno dal medico le ordinazioni
che la liquidazione di ogni ordine, sul piano del pensiero e dell'agire, conduca
l'altra versava l'acqua nella teiera sul braciere. -collocazione spaziale corrispondente a
di gradi, di cui una basata sul potere di governo e di insegnamento o
giurisdizione -e l'altra, basata sul potere di santificazione, che ha al
poterlo condurre [un bue] in sul mercato, lo lasciasse in una stalla
in previsione di un'operazione bellica, sul quale sono descritti gli elementi organici di
. d'annunzio, iv-2-101: sul paese si spandeva la grande frescura glauca
rosmini, 5-1-518: gli autori vacillano incerti sul collocar l'equità or fra gli atti
felice combinazione di coloro i quali cercarono sul titano una vita tranquilla, vi fu conservata
pego- lotti... spiega mirabilmente sul sistema del nostro autore l'origine delle
su le italiche origini, o sia sul riconoscimento del popolo che si mostrò il
guardo e scoprì da lungi molti cadaveri stesi sul pavimento: perciò reso co'suoi compagni
epica, è collocata con isquisito giudizio sul fine del poema. manzoni, pr.
, i-24: vanno con le pugna in sul viso per cagionar quistioni, origini di
accertarsi se il diaccio ha messo crosta sul boristene da reggere il passo dei suoi
posa il capo per dormire o riposare sul letto. boccaccio, dee.
19-112: si sdraiò vestito e armato sul letto, con la lancia a lato
/ un morbido origlierò / per te sul banco sta. 4. locuz
pigliar l'acqua de'bagni di caldero sul veronese. foscolo, xvii-139: sono
di padron di casa dopo avermi strangolato sul prezzo mi disputa ogni cosa: le materazze
l'orinale, dove, stando in sul letto ritto, orinava la notte.
gialle; / con l'altra mano in sul sinistro calle / la fiera coma d'
. ve lo dirò. laggiù, sul sedile di pietra, presso la tavola dell'
a maniera di crocifisso, poi incrociate sul petto, meditare, a misura di
watteau. -oriolino. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-285: uno oriolino
del cuore che si trova collocato orizzontalmente sul diaframma. = voce dotta
: le femmine,... carponi sul pavimento, sostenendo su i gomiti e
a concedere che l'orizzontale, condotta sul pelo dell'acqua alla foce, da noi
marinetti, 2-iii-133: finalmente allungarsi sul pavimento stradale per assaporare l'orizzontalismo dei
. orizzonte giroscopico: strumento, fondato sul principio del giroscopio, che indica il
pavese, 10-203: se questo slargo sul futuro mancasse di orizzonte, e cioè
maironi da ponte, 1-i-131: finalmente comparve sul nostro orizzonte quella fortunata epoca che dovea
genovese, lv-102: è comparsa finalmente sul nostro orizzonte la libertà. nievo,
..., china il capo sul petto e s'addormenta. carducci, ii-15-230
bello, ma pericolosissimo, a pendio sul chiersì, fiume che rumoreggiava in fondo
, 8-24: mi ritrovavo a misurar passi sul mu- ricciuolo che orlava un dolce grembo
per necessità pratiche; lavorato e decorato sul margine esterno; filettato. -in partic
i-652: una foglia secca stride / sul suolo presa all'orlo de la veste.
'astrakan 'nero, con gli orli sul collo diritto e su le maniche.
, e mi segnò una lunga scalfittura sul petto. un orlo di sangue comparve
. palmieri, 2-28-7: venimo in sul primo orlo del martire / pel qual vanno
, passò accanto un fonte, sul cui orlo sedevasi un guardiano delle pecore altrui
sull'orlo', essere in procinto o sul punto di compiere o subire una determinata
o meno netto e completo lasciato sul terreno dalla zampa di un animale o
, ii-741: all'alba ritrovai forma sul posto, / selvatica qual pesta di
sabbiosa e liscia ha assorbito, rimangono sul terreno le orme dei piedi nudi dei
cielo. -traccia, solco lasciato sul terreno dalle ruote di un veicolo.
rimaneva forma. -impronta lasciata sul letto dal corpo di chi vi ha
giò si misero alla loro volta il carico sul cércine e le seguirono [le contadine
genio. -segno o espressione lasciati sul volto da un sentimento, in partic
praga, 3-199: faccie / cui sul lercio tessuto / del pianto di un minuto
di sole, onde viene a stamparsi sul pavimento della stanza un'orma luminosa o
roma / chi a roma porterà torme sul tergo / della sferza servii? spallanzani
o musa] che, s'io cadrò sul colle ascreo, / dicasi almen:
passo. tarchetti, 6-ii-35: ritornai sul mio passato, rifeci orma per orma
banchina dello scalo fu buttato il pontile sul barcarizzo -via! via di furia
interna, permettono di agire fisiologicamente sul carattere e fin sulla personalità dell'
sanminiatelli, 11-230: la madre, dritta sul busto pieno di gioie, arieggiava a
la commissione ha portato l'attenzione sul modello di rilievo ed ha trovata bella la
lungo l'orlo superiore della suola o sul guardolo. = deriv. da ornamento
distintivo della lumaca. -stare sul capo di qualcuno incoronandolo. ugurgieri
il malvagio verrà. tu gli vedrai / sul simulato viso / vestito d'innocenza un
: s'aveva imparate non so che frasi sul pittore universale e faceva di tutto:
il 1501-02 non mancò per esempio, pur sul fondo peruginesco, anche una lieve collusione
bei lauri ornato / ardo di saettar sul lito eoo / d'apollinea faretra inni
in una pergamena ornata con fregi in sul gusto di quelli che ridono nei messali
non senza / grande affanno di cuor sul suo destino, / colla sua bella e
soleva aggiungere al giudizio sintetico della relazione sul valore del candidato, redatto in ornato
del burrone: ognuna di esse ha sul davanti una facciata; alcune sono anche
/ vibrante. alvaro, 8-85: sul campanile è cresciuto un ornello alto sei metri
cioè beccolargo. = rifacimento erroneo sul lat. onocrotàlus (v. onocrotalo)
bracoceri le specie del quale vivono parassite sul corpo di varie specie di uccelli.
son sdrucite ed anguste come a venezia sul mare, ma ancora zeppe d'oro di
: una grassa massaia con tant'oro sul petto fissa davanti a sé con occhio
gli effetti dell'inflazione sulla circolazione e sul credito (e per tale motivo non fa
d'oro, contro un cielo pallidissimo sul quale già i cipressi del monte mario si
serena. deledda, i-358: anche sul cielo lucido del crepuscolo brillava l'oro
luna e traboccava il suo freddo oro sul panorama della vallata. montale, 2-15
, 1-i-623: vittorio cian si fissò sul meno originale e sul meno profondo dei
cian si fissò sul meno originale e sul meno profondo dei letterati italiani, sul
sul meno profondo dei letterati italiani, sul bembo, grammatico e cortigiano, ma
sono faglie, zone orogenetiche, discontinuità sul fondo dell'adriatico, in sicilia, sullo
ypa9'*) 'descrizione ', sul modello di geografia. orogràfico, agg
, 183: rotano i mulini a vento sul filo dell'aria / orologerie enormi /
, con mezzi intermedi, di indicare sul quadrante ore, minuti, secondi;
volte e le dispone come le ore sul quadrante di tale strumento; ogni qualvolta
e scialle e magari l'orologino appuntato sul più o meno prosperoso seno. g.
isvi ^ ia 'nome ', sul modello di toponimo, pseudonimo, ecc.
entrambi gli occhi un punto che giaccia sul piano o sulla superficie stessi.
della salute, ecc.; fondato sul calcolo della posizione delle stelle in rapporto
quale stavano spremendo una specie di oroscopo sul commercio dello zolfo. thovez, 1-140
: trovarsi in posizione atta a influire sul destino di qualcuno. salvini, 48-25
futuro; che ha o può avere influsso sul destino umano; oroscopico.
io ho sentito ogni / cosa. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-98: non è
opere pensate, ne riprodurranno la superficie sul loro orpello. -aspetto esteriore di
arte. marchesa colombi, 2-170: sul suo bel letto, parato di seta scarlatta
dogma la sovranità del popolo: applicata, sul fine del secolo scorso, tal dottrina
soltanto avea calma in braccio a stefania, sul seno / di lei voluttuoso soltanto vanivan
giungono molteplici notizie della sanguinosissima battaglia sul mincio, tra lonato e peschiera e
voltati. marchetti, 5-226: tenendo poi sul già corroso e guasto / corpo e
, i maligni non lascieranno di scagliare sul mio povero amico i più orrendi anatemi
'e repère 'strisciare '), sul modello di subrepticius 'surrettizio '.
m. c. bentivoglio, 3-59: sul mattutino / gelo torna meon sdegnoso e
leonardo, 2-120: la nera faccia sul primo oggetto è molto orribile e spaventosa
e in feda serpe / volta strisciar sul suolo. foscolo, ix-1-254: dante.
= deriv. da orribile, sul modello di pessimista. orribilità (ant
braccia e col petto arrivò in breve sul campo all'impiccato: senza perdere tempo allora
incredibile precipitare della costa ripida e orrida sul mare. ??
giaccia vilmente sepolta, ed io intanto sul regai trono mi segga trionfante? parini,
già da'romani possedute abbracciavano, erano sul cominciamento, per una tal orrida pronunzia e
cassieri, 238: era rimasto secco sul colpo, senza sbudellamenti, senza.
orripilanti risate trasmesse a convulse invettive risonavano sul mio capo. 3. per
, comp. da orrido e sonante, sul modello del lat. horrisónus (v
di tutta la gente, sorgere a sedere sul cataletto. ungaretti, xi-167: penso
tornare ancor per uso a contemplarvi / sul paterno giardino scintillanti. pascoli, 785
alla villa è tutto colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie il rossosangue della vite
da una striscia bianca a forma di v sul petto; l'unica specie detta anche
-pigliare gli orsi a volo', prendere tutto sul serio, alla lettera. rosa
prima torti ciascuno separatamente su di sé sul valico di filare, poi attorti tutti
attorti tutti insieme in un filo unico sul valico da torcere. coll'orsoio si
. = deriv. da orto1, sul modello dei termini fr. herbage '
, iii-25-266: pure, quel giudizio sul carattere che sarebbe proprio della letteratura italiana
» aggiunge poi quasi portando fiori / sul luogo, un'orticaia, dove mi
: bàrdolfo (continuando i gesti di scongiuro sul corpo di falstaff) -spiritelli! folletti
= deriv. da ortica, sul modello di frutteto, canneto, ecc.
urticarium, deriv. da urtlea 'ortica', sul modello di pomarium 'pomario '.
= deriv. da ortica, sul modello di canapino, ecc.
2. ant. striscia di terreno rilevata sul piano dell'orto, posta per lo
. = deriv. da orto1, sul modello di agricolo; è registr.
che abilita le famiglie povere a vivere sul minimo spazio di terra. b
da orto1e coltura (v.), sul modello di agricoltura. òrticon
sia a tale strumento, viene proiettata sul fotocatodo di un fotomoltiplicatore, e gli
monico: acido formato dall'azione dell'acqua sul pentacloruro di antimonio o da quella dell'
deltortodossismo, implicita in un sistema fondato sul principio della teocrazia e della trascendenza.
intende perciò di sentenziare sui pregi e sul valore scientifico o letterario delle sue scritture
risulti perpendicolare a tutte le rette giacenti sul piano stesso e uscenti da tale punto
cioè i punti e le linee segnate sul piano geometrico, diconsi appartenere alla icnografia,
esterno a distanza infinita e il piano sul quale si proietta è posto perpendicolarmente rispetto
. archit. piano ortografo: piano sul quale avviene la proiezione delle linee di
che niuno altro erbaggio sta più in sul terreno a occuparlo di lui. l.
di colore cenerino verdiccio con picchiettature nere sul dorso, con caratteristiche palpebre giallastre;
: in italia oggi regna gran confusione sul proposito dell'arte e delle lettere; a
. apparecchio costituito da uno schermo trasparente sul quale si disegnavano gli oggetti intravisti attraverso
dal tema di axernéto 'osservo ', sul modello di microsco pio,
celeste in proiezione ortografica per ogni latitudine sul piano del meridiano di chi osserva.
per la registrazione dei movimenti che avvengono sul piano verticale. = voce dotta,
= deriv. da. ortottica, sul modello di oculista. ortovaleriànico,
d'orare, di gemme? documenti sul parentado medici-gonzaga, i-37: quanto
aceto. c. dati, 3-9: sul mezzo della notte...,
deve essere spostato il timone, calcolato sul numero delle caviglie da spostare o su
un colpo diede /... sul capo al sir di milicciano, / che
da'contadini orzo salvatico, nasce in sul baluardo nuovo. -orzo selvatico 0
martinella * / al nostro grido, sul carroccio nostro. / fatevi incontro, a
dischiuse in grazia le osannanti mani / sul rombo di potenti prue d'argento /
il giorno, mentre dal villaggio veniva sul vento, or sì or no, l'
qualche cosa. muratori, 7-v-477: sul principio non osarono, se non di
la corolla inferiore di cinque petali inseriti sul lembo del calice, le antere rifratte e
manto bruno rossiccio con macchie brune sparse sul muso e da una coda breve e folta
un'espressione individuale definitiva. e ha cucinato sul disgraziato pierrot un guazzetto disgustoso, che
frasi oscene. cassola, 2-514: sul muro c'era una parola oscena scritta
129: si era messo a scarabocchiare sul muro della scala, vicino alla porta
= deriv. da òsco, sul modello di latinismo, dialettismo, ecc
scoperte le nudità mitologiche che si disegnavano sul fondo latteo delle mattonelle. -cucchiaino
oscillante ': dicesi delle antere mobili sul loro filamento, come quelle delle graminacee.
che di continuo oscillano e boccheggiano distese sul fondo motoso. lisi, 161:
sulle gambe, sulla colonna vertebrale, sul collo; dondolare, ciondolare; avanzare
, 15-12: quella lacrima oscilla, cade sul registro mentre lei vi scrive finalmente il
dalla mezzanotte e già il '50 oscillava sul '51. 13. figur.
veduto quanto possa l'azione dell'aria sul vino e quanto gli sia dannosa colle
si sono commentate le oscillazioni che subirono sul mercato i prezzi delle varie derrate.
a ben determinati movimenti compiuti dal ginnasta sul cavallo). 5. contrazione
su uno schermo rivestito di materiale fosforescente sul quale provoca un punto luminoso, attraversa
= voce coniata da francesco colonna sul lat. oscen -inis (v.
. da os oris 'bocca ', sul modello di mancus 'monco '(
248: trapelando oscuramente molti vasi sanguigni sul corpicello del pulcino, ho rotto l'
, iv-1-236: pioveva, pioveva. sul monte mario il cielo si oscurava, le
/ con un monte d'argento, sul cui dosso / una stella oscurata può
.. no, no: scambiare in sul primo entrar nella vita l'avvenire dell'
non si poteva influire su di lei come sul ventre gravido delle donne che con gesti
arca antica e tetra / di monaster, sul margine / corroso d'una pietra,
stampa », 11-111-1981], 18: sul fronte degli ospedalieri si stanno addensando nubi
, 1-33: il prato, / qui sul pianoro, è ospitale / più che
treno ripartii per parigi, dove giunsi sul far della notte in casa di quei
hanno una croce bianca sopra la veste e sul mantello. bacchetti, 13-102: generalmente
mazzini, 81: i miei due articoli sul fourierismo e sul comunismo hanno eccitato contro
: i miei due articoli sul fourierismo e sul comunismo hanno eccitato contro di me alcuni
2. sport. che gioca sul proprio terreno (una squadra di calcio
). 7. sport. ricevere sul proprio terreno ai gioco (una squadra
era ospitato alle torrette di sarsa, sul mare. pirandello, 8-1140: la povera
di agg.: che non gioca sul proprio terreno. e. de troia
vegetale o animale) nel quale, sul quale, a spese del quale vive
ridotto a quegli estremi, garibaldi divisò entrare sul territorio della piccola repubblica che da san
resti scheletrici, in partic. abbandonati sul terreno. dante, inf.,
strage e le carni dilaniate si disseminavano sul terreno per diventare ossame. -in
, ii-1086: il terzo [figlio] sul calcàre / candido come ossame / al
le due sirene, immobilmente / stese sul lido, simili a due scogli.
tutto quell'ossame nei punti di pressione sul letto i tessuti aderenti degeneravano. viani
un duro impero esercitar ti piacque / sul figlio pargoletto; e questi adulto / già
affacendò a fare un po'di posto sul carro per la morticina. cico ^ nani
aspettando il lavoro che ella ci fa sperare sul foscolo e che mi riprometto bellissimo,
l'ambiguità di marx... sul fenomeno della reificazione, annesso alla legge
de \ v osservanza per il suo rigorismo sul problema della povertà (e si contrappone
sulla marcia, non meno che sul luogo ove dobbiamo portarci. manzoni, pr
. = deriv. da osservare, sul modello di laboratorio, conservatorio, ecc
jahier, 181: somacal è tranquillo: sul fucile non ci sarà osservazione. alvaro
zione di 65. 000 sul veneto,... e seguite col
. cicognani, iii-2-163: lo stillicidio sul terreno zuppo. ossessionante insistenza. ungaretti
fogazzaro, vi-47: cominciai a pensare sul serio che per liberarmi dalle ossessioni dello
ossessivo. pensato esente di vita, è sul muro un graffito. 4.
il nodo del fazzoletto, gli occhi fissi sul viso del prete. -in espressioni
deriv. dal plur. di ossobuco, sul modello di carnivoro, erbivoro, ecc
in acqua, dotata di azione deprimente sul centro del respiro. = voce
: più in là un'altra roccia stava sul mare e alle sue origini, ch'
chi sa che per qualche percossa data sul capo a quel bue... non
stupita dell'eternità del sole che batte sul travertino sbiancato, ossificato, dal cielo
bisogno, perché dànno luogo a rimeditare sul significato e sulle connessioni di taluni importanti
ossimetrìa, sf. medie. metodica fondata sul l'uso di un dispositivo
ossidazione della sparteina; ha azione stimolante sul cuore. = voce dotta,
in giù, i tarsi si ripiegano sul lato esterno delle gambe che sono più
voce dotta, deriv. da òsso, sul modello di carnivoro, onnivoro, ecc
): affannato e balordo, si ripose sul suo seggiolone, cominciò a sentirsi qualche
di lavoro non ordinato, confuso, sul quale sia faticoso e difficile mettere
le due sirene, immobilmente / stese sul lido. e. cecchi, 7-99:
sopra i capi delle quali, apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossi aguzzi
, il paese s'apre secca fauce sul mare. -all'osso (con
, rifacendosi agli studi e alle tesi sul fenomeno linguistico elaborate in sede neo-empiristica,
dotta, deriv. da ossigeno], sul modello di ammonio (v.)
meravigliosa ohimè, si è veduto che, sul più bello, do- mene dio li
rumore delle carrozze, che sembravano giungere sul nostro tavolo. 2. impedire
ch'ella giace / o è fuori sul canal.. ant. remora
naturale o artificiale disseminato sulla pista, sul prato o in determinati punti del percorso
del gr. òxt0c7rxà [pifìxla], sul modello di tefxnkol (lat. tardo
-fare conto d'oste: truffare sul conto, cercando di farsi pagare più
. pisacane, ii-106: una scorreria improvvisa sul territorio nemico dicevasi gualdana, allorché veniva
diplomatico, ideologico, o, anche, sul piano personale; fargli opposizione.
tifica: forma di osteomielite che compare sul declino della febbre tifoide o dopo
. f. villani, n-88: in sul levare del campo i guastatori pisani arsono
volle dormire com'è costume dei fedeli, sul pavimento della basilica, aspettando l'ostensione
, che il callo / ha già sul core e pudicizia ostenta. saba, 398
iv-413: egli si era alzato a sedere sul letto, col gomito appoggiato al guanciale
il nome di virtù suona vana ostentazione sul labbro dei molti. guasti, iii-593:
il più intelligente di tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, for-
non osten- tosamente, come tanti plutoni sul carro intronati o come tanti bellerofonti sul
sul carro intronati o come tanti bellerofonti sul corsier corbettante. = comp. di
altre bevande), generalmente da consumarsi sul posto, ai tavoli o al bancone,
dalla rovente ingiuria del generale ai fuggiaschi sul campo: « dove scappate, avanzi
sp., 15 (260): sul pianerottolo della scala, chiamò l'ostessa
obstetricius (v. ostetricia), sul modello degli agg. in -ico;
c. i. frugoni, i-7-303: sul tronco sanguinoso / ecco l'ostia di
dalla luna la lunga strada d'argento sul mare. -farina per ostie:
serpeggiando / nella servile linfa / per aprirsi sul ramo ostia di fiore.
., con un deschetto innanzi, sul quale sia calamaio, polverino, ostia
, 529: segnai col lapis, sul margine, la traduzione dei vocaboli e delle
», con cambio di suff., sul modello dei termini di origine fr.
ceano uno albergo appresso a ferrara in sul po. andrea da barberino, iii-197
il crine, / con un sacco sul dorso, il qual ne vieta / veder
altera dignitosa tranquilla. ma certo sentiste sul vostro passaggio qualche cosa che vi spiacque
o tradire ostilità, spingere le speranze sul papa all'estremo. oriani, x-13-76:
immensa ferita, mentre il mio petto, sul quale io stesso mi affannavo, restava
di lagnarsi di lui: che aveva sempre sul petto una costellazione di frittelle, le
non ancora concorde d'intento e divisa sul campo delle credenze religiose, cercare in
tansillo, 8-117: quand'io mi metto sul duro e su l'ostinato è finito
. quando l'ostracista del creatore fu sul letto di morte e un amico gli
, / zanni da clozza / i dà sul cavo, / el sciavo be- retter
. ostrea (v. ostrea1), sul modello di mitiliti, triboliti, ecc
i vanti. roberti, iii-336: sul rosaio languido / non so perché gioconda
/ mai non vedrò, / qual sul tuo labbro / vivo cinabro / rosa
a'lussi intenti / di natura emendar sul volto i falli: / porsero a'labri
maggiore o minor mole. i maschi hanno sul collo una criniera. landolp, 20-139
di flettersi in avanti consentendo la locomozione sul terreno; sono originari dell'emisfero australe
rates of penzance 'privati, e sul boitismo otellesco « un bacio, un
dei battiti cardiaci svolta appoggiando l'orecchio sul tronco del paziente. = voce
del tifo. stava là, allungato sul giaciglio del padre, disfatto, con
mentre vóto [io otre] giacea sul palco fra i minori otrelli, / venne
tagliare, abbattere; uccidere ', sul modello di homicìda 'omicida '.
ii-225: ey mi messe un pié in sul mio, / sì che impolverò la
seguente. il vantaggio di tale divisione sul sistema tetracordale consiste specialmente in ciò,
deriv. da octoginta 'ottanta 'sul modello di quadragesimus 'quarantesimo ',
. = deriv. da otto, sul modello di quartana. ottàndria (ottandra
, che, provata con metodo unificato sul medesimo motore e nelle stesse condizioni di
= deriv. da ottanta, sul modello di nonagesimo. ottantamila (
loro, non ostante il moto de'legni sul mare. è un settore di 45
deriv. da odo 'otto 'sul modello di quadrans 'quadrante ', sestans
= deriv. da ottanta, sul modello di quarantena. ottantènne, agg
= deriv. da ottanta, sul modello di decenne, ventenne.
= deriv. da ottantenne, sul modello di biennio, decen
; 'libro, volume ', sul modello di 7revtàxeuxo <; 'pentateuco '
ottativo o desiderativo, ove noi abbiamo sul bel primo due presenti. cattaneo,
cose di chiesa, fino a distinguere sul calendario latino i doppi maggiori e le
in un viscerale 'fa 'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare
, offuscato da maggior luce, in sul meriggio si ottenebrò. -annuvolarsi,
quando sulle metope del tesoro di sicione e sul fregio dei sifni si posarono sguardi che
e comoda per quei che si bagnano sedendo sul pavimento del bagno o poco più alto
'e annus 'anno ', sul modello di biennis 'bienne ', perennis
è basata sulla credenza negli spiriti e sul culto degli antenati. -anche con
, 5-129: i due indigeni accoccolati sul predellino son d'una razza mai vista
. = deriv. da otto, sul modello di duetto, quartetto, ecc.
fisica o ondulatoria: che si basa sul concetto di onda come modo di propagazione
: conoscere prima l'effetto di questa medicina sul nervo ottico. 5.
. = deriv. da otto, sul modello di bilione, trilione, ecc.
. = deriv. da otto, sul modello di bimestre, trimestre, ecc
buona, ottima, e di giusto peso sul pulpito, non valga niente, sia
sembrano più tarde di quelle che sono sul tempo ternario composte e le quali sono
. di locus 'luogo '), sul modello di bilocularis (v. biloculare
cuscini mobili, che possono essere distesi sul sedile per formare un giaciglio utilizzabile come
mondo che superano l'altezza di 8000 m sul livello del mare. = comp
solito, e più breve, concitato in sul primo come il nostro ottonario. carducci
, 39: per farsi accettare sul piano dell'animosa e selvaggia fantasia dei
di cento passi, china il capo sul petto e s'addormenta. tarchetti, 6-1-
(v. ottuplice), sul modello di duplicare 'duplicare '.
. da odo 'otto ', sul modello di duplex -icis 'duplice '.
deriv. da odo 'otto ', sul modello di duplus (v. doppio1
] e polo (v.), sul modello di dipolo, quadrupolo, ecc
cima a fondo. 3. calcato sul capo, calato sugli occhi. calmo
e su quella esterna, che terminano sul grande trocantere del femore e provvedono,
conica che regola il flusso dell'acqua sul rotore di una turbina idraulica.
, con due neri baf- fetti filiformi sul labbro. moravia, ix-162: paride stesso
era di là dalle colonne e dava sul cortile: una stanza ottusa, ingombra da
negozi, piccoli ed elettissimi, sporgono sul pavimento di marmo con l'ovale di una
naturalmente stravagante e però da non prendersi sul serio, gli mettevano...
1-476: i piedi posano come ovattati sul selciato. -per estens. adornato
= deriv. da ovatta, sul modello di cotonificio, ecc.
, 31-103: non tolgon campo più sul lito molle / di barcelona, ove
: la formazione di una leggenda americana sul figlio dell'ovest, simbolo di uomo nuovo
ovo1 e uovo (v.), sul modello di zuppiera, insalatiera, ecc
. che emette le uova lasciandole libere sul suolo o nell'acqua o proteggendole con
della struttura, lo sfrangiarsi dei capelli sul celo. soldati, xi-257: in mezzo
bot. protuberanza tondeggiante che si trova sul pedale o, talvolta, sul tronco dell'
trova sul pedale o, talvolta, sul tronco dell'olivo (o, anche
silenzio; / l'estate si matura / sul mio capo come un pomo.
'venire, giungere '), sul modello di interventio (v. intervenzione)
. 5. ant. trovare sul proprio cammino, incontrare qualcuno casualmente o
, 7-25: passati parma, siamo in sul campo presso a cinque miglia a piacenza
e. cecchi, 5-143: difficile, sul primo, è ogni poeta e scrittore
(v. òvvia) sul modello di avius, devius, pervius,
aztechi si detergevano del proprio sangue sparso sul corpo per un rito penitenziale e di
una altra sorte di nardo nasce sul fiume gange, il quale è cattivo,
mia dimenticanza è rimasta oziosa più giorni sul mio tavolino. -muto.
chimico ottenuto facendo agire l'aria ozonizzata sul benzene; è una massa amorfa biancastra
, 10-51: ora il vaticano piange sul proprio errore. il p. c
parolaccia e mi hai dato una pacca sul sedere. -botta, contusione in
impallidire, abbassare gli occhi, prendere sul tavolo il pacchetto delle turmac, sorridere
si lega con lo spago e si colloca sul 'portapagine '. -le pagine ridiventano
-portare un pacchetto: riferire pettegolezzi spiacevoli sul conto di una persona; fare la spia
pacchia che il cielo aveva fatto cader loro sul capo così abbondantemente. stuparich, 5-170
e spoglie vegetali che si accumulano spontaneamente sul terreno o nelle acque stagnanti. -anche
la pace dei sommi maestri italiani avvenne sul feretro del grande violinista viareggino ippolito ragghianti
pensiero cristiano, concetto che si basa sul rispetto dell'ordine della natura e del
natura e del creatore di essa; sul riconoscimento e rispetto dei sacri diritti della
assoluta su quelli materiali ed economici; sul rispetto e sull'adesione ai precetti della
di san pietro in alabastro che stava sul tavolo... tacque, lasciò
sia per tubercoli o escrescenze qualsiansi sviluppatesi sul margine libero. = voce dotta
sgraziato. pirandello, 7-1360: sprofondato sul divano con tutto il peso del corpaccio
? sestini, 222: del cielo appar sul pinto arco la pace / di
poltroncina presso una delle finestre che guardano sul mio giardinetto. costituzione della repubblica italiana,
. frugoni, vi-248: cillenio, posatomi sul capo il caduceo, pacificommi gli affetti
pascoli, 994: libertà! / sale sul desco sangue nel cuore aria dell'anima
solo teresa pareva esercitare un'influenza pacificatrice sul suo spirito ammalato. borgese, 6-56
pacifico, enorme. lombari, 4-39: sul banco, vicino ai fiaschi, sta
. tommaseo, 11-116: spuntarono verdeggianti sul cenilo campo le frondi del lauro e
, ii-461: ti piaceva di fermarti sul ponte che valica il savio col grande arco
-anabattisti che nella loro propaganda insistevano particolarmente sul ripudio della guerra e sulle idee pacifiste
la venuta di attila richiama il papa sul terreno della realtà. b. croce,
= deriv. da pace, sul modello di guerrafondaio (v.).
strumento di tortura (soprattutto infernale) sul quale si bruciavano le persone; graticola
arte del vetro, 162: torre in sul ferro un poco di vetro d'una
e tenerlo un poco a tondarlo in sul marmo come è usanza d'altri
che si mette sotto il lume o sul candeliere per riparar l'olio o la
-tenda ampia e sontuosa che si collocava sul cassero di una nave per servire di
tutto imbrodolato di sangue e, postolo in sul letto, lo ri- cuoprirono col padiglione
tempo ad un piccolo rialzo di terra sul quale era innalzato il mio padiglione.
banco di pietre circondato di mirti. sul nostro capo un padiglione di fiori.
della goletta che dal collo si allarga sul petto, sulle spalle e sulla schiena
sotto il lobo e l'indice alzato sul padiglione, mostrava l'orecchia, per
modo che tutte le campane risuonano insieme sul tempo forte dalla misura. esso ci
caratterizzata da un folto ciuffo di piume sul capo; ne esistono numerose varietà con
a lui data la cittadella, castello sul padovano,... con danari
questi mercanti vecchi fanno così: stanno sul piede antico. leopardi, iii-88: mio
nelle ore calde della state che sdraiarsi sul letto nel semplice costume di padre adamo
modelli] ha fatto professione di modellarsi sul più antico -e questo sul più antico
di modellarsi sul più antico -e questo sul più antico ancora, di figlio in padre
tale attributo di 'padre 'è scolpito sul monumento a dante in trento.
il padreterno, la candida barba aperta sul petto e le mani levate a benedire
carnevali] di notte andava a sedersi sul muretto del cimitero, pigliava in braccia
le condizioni dei combattenti si trovassero pareggiate sul terreno. pirandello, 8-842: non passa
. bernari, 3-189: il mio risentimento sul tuo diario ha tutto un altro carattere
vii-45: la facciata... dava sul cortile chiuso dal muro, dalle stalle
per lui (principalmente quelli ch'eran nati sul suo, ed erano una gran parte
individuale su i beni stabili dal predominio sul sociale consorzio. nievo, 507:
la pisana si diede a sal- tacchiare sul divano quasi per confermarvi la sua parte
sempre il cuore cui ho data padronanza sul mio. nievo, 540: vi è
ha diritto d'amore e di padronanza sul vostro. -volontà di potenza.
donna ippolita albònico, ritta in piedi sul sedile, appoggiandosi alle spalle del marito
che la gleba tornasse al campo col giogo sul collo. -di padronato (con
padrone fece cader ben presto il discorso sul tema di madrid. -padrone di
atti nel 1883, che si fonda sul contrasto fra il protagonista, un borghese
canta, prometti -il moscone prende la cosa sul serio, e si crede padrone del
(v. patrono), rifatto sul modello dei sost. della 3 *
con forza. -influire in modo determinante sul comportamento di una persona; dominarne l'
. = deriv. da padrone, sul modello dei termini aulici. serenità,
, 130: furono rifatti tutti gli edilìzi sul ponte a cappiano e frenato come prima
pongo questo patto: non una parola sul paesaccio in cui io e tu abbiamo
16-157: mi mostrò dei graziosi paesaggi schizzati sul suo 'album '. a.
e le stampe, e si ferma sul paesaggino. -vezzegg. paesaggètto.
. = deriv. da paese, sul modello del fr. paysage (nel
. = deriv. da paesaggio sul modello del fr. paysagiste (
mi rabescava via il pelo d'in sul viso era un rasoio di barcellona.
che a nord e a ovest si affaccia sul mare del nord e confina politicamente a
mai, paf! all'improvviso, sul tardi, giusto nel momento di mettersi a
registrato nei ruoli, ma non presente sul campo (in contrapposizione alla paga viva
delle paghe la trattenuta di un fiorino sul provento; lira o moneta di paghe
paghe, per la maggiore difficoltà di vivere sul paese e per tenerli insieme.
, xv-3: questa decisione è fondata sul decreto ministeriale che prescrive tutte le mie
buddisti ec. carducci, ii-4-35: discorso sul poliziano, ove spiego le mie predilezioni
unghia', v. unghia. -pagare sul tamburo', v. tamburo. -pagare
tamburo', v. tamburo. -pagare sul tappeto: v. tappeto. -pagare
i-271: la direttrice... imprimeva sul conto la parola pagato.
studente di scuola elementare o superiore, sul quale vengono riportati (insieme con
) i giudizi periodicamente espressi dagli insegnanti sul profitto e sulla condotta, i risultati
. = deriv. da paggio, sul modello di cavalleria, fanteria, ecc
. linati, 25-66: si affacciarono sul ciglione della strada ad ammirare quella stupenda
pagina, il soffio dello spirito sul caos. piovene, 14-157: giunse
: il direttore... scopre sul divano anche un pagliaccetto e lo porge
lucia, 116: si gittò sul duro suo pagliaccio. ranieri, 1-i-35:
o di strame ammucchiato per terra, sul quale ci si sdraia per riposare (in
verga, 5-367: dormendo la notte sul nudo terreno o in qualche pagliaio abbandonato
, il fattore lo colse uasi sul fatto, un pomeriggio, nel pagliaio.
campanaio e l'ortolano ancora montaro in sul noce, e lo batterò in modo che
inginocchiò dinanzi a quella con le gomita sul paglietto. = deriv. da paglia1
,... avevo già vuotato sul pagliòlo una dozzina di libbre
, 4-68: usciva, tenendosi disteso sul pagliolo per non farsi scorgere.
, nella co- vertetta del vascello, sul quale si deponevano e si medicavano i
de'malati spazio tra i due ponti o sul falso ponte, riservato ai malati,
ponte, riservato ai malati, non lungi sul davanti del gran boccaporto.
di sopra del fondo della stiva e sul quale era posto il materiale bellico;
più alto del fondo di stiva, e sul quale si collocano le giare metalliche e
albero di maestra e quello di trinchetto, sul quale si poggiano gli ormeggi di canapa
tigrino... piegò umile la fronte sul pagliolo della sedia alla quale era appoggiato
si seggono, mangiano e dormono sempre sul sofà ovvero paglione, o in terra.
= deriv. da paglia1, sul modello di festuca1 (v.).
profonde. e. cecchi, 5-566: sul tornio... è impostato un
-mangiare le pagnotte a tradimento: vivere sul lavoro o sulla disponibilità finanziaria altrui.
può dire queste cose? occorre l'oro sul berretto per poter dire che uno è
). pascoli, 65: chi sul volto ti compose / quel dolor pago
per parthava: v. partico), sul modello dell'ant. iranico pardav *
abbottonato da una parte, si calcò sul capo il pioppino basco. = etimo
foscolo, xiv-220: un'altra donnetta sul candeliere, circondata da quattro giovanetti di
da cui il plur. paia, sul quale è stato successivamente coniato il sing
fili d'ordito, avvolti a spirale sul bindolo. statuto dell'arte della
con la mestola o la spatola la roba sul fuoco. viani, 19-68: sotto
. - stare distesi a paiolo: sul fondo della barca. linati, 20-257
scura le scendevan di sotto e stavan piantate sul paiolo della barca come due tronchi di
moravia, ix-101: un treppiedi di ferro sul quale stava posato un paioletto nero.
] con le pale e gettasi in sul bronzo che corre fuor della forma. bracciolini
: mi svegliò il rumore delle pale sul lastrico. spazzavano la neve. jahier,
dice di chi è rovinato o in sul rovinare ed anche di chi risica d'incorrere
e cinta (v.), sul modello del lat. tardo muricinctus g'
carne mal cotta, a dormire in sul fieno, a cavalcar pel caldo, a
riuscì poi inutile. temanza, 164: sul lato opposito [del porto di venezia
a vedere, ai lavori del ponte [sul po], i prigionieri spagnuoli
(che risulta più o meno sopraelevato sul piano di campagna) sorretto da un sistema
un fanciullo palafreniere, colle braccia incrociate sul petto come un piccolo napoleone, stava
. graf, 5-286: seduta appar sul buio palafreno / una donna, anzi dea
). firenzuola, 969: poi sul finir, far di nuovo a bell'agio
, che i pescatori calano verticalmente ormeggiandola sul fondo, perpendicolarmente alla costa, per
= deriv. da palamita1, sul modello di tonnara (v.).
. rinforzare con pali conficcati sul terreno un'opera difensiva; fortificare con
ai carabinieri. pascoli, 500: tu sul palancato d'un prato, / d'
una pertica appoggiata sulla spalla o adagiata sul dorso di cammelli e di elefanti.
tose. chiazza cutanea che si manifesta sul viso in seguito a disturbi epatici.
credenza popolare che quando appaiono 'palastre 'sul viso di donna incinta, ciò faccia pronosticare
= deriv. da palata2, sul modello di focatico. palatière,
, 1-282: un lungo applauso tronca sul più bello... il racconto
dall'im- peradrice livia per essere celebrati sul monte palatino in onore di augusto.
dalla giustapposizione dei due solchi scavati uno sul margine posteriore dell'osso mascellare superiore e
che nel lato corrispondente alla narice pendeva sul lembo inferiore e posteriore del velo palatino
lucch., deriv. da palazzo1, sul modello di bravata. palazzato
, 5-28: il sole, già sul declino, faceva scintillare in cima al
dondolanti -non sono restate che donne / sul palchetto. 2. palcoscenico (
a vedere celebrare le sopraddette feste in sul palchetto della scena, dove le commedie
brusoni, 701: a roma nacque sul principio dell'anno qualche disgusto tra il
per lo più per esigenze agricole, sul versante di un monte o di una
, 7-143: in piedi accanto a me sul palchetto di rami col viso fermo all'
inverno, quando se ne stava rannicchiata sul palco sopra il focolare, quante cose le
l'imperatore, quando si leva, sul 'sofà '; che così essi chiamano
santi, ii-118: portercole è un castello sul mare fabbricato capricciosamente a palco sopra palco
(de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il torchietto si ritaglia.
ognuno dei piccoli locali con facciata prospiciente sul palcoscenico e sulla sala, forniti di
alzare e per la mano la condusse sul palco. ballarono. -figur.
/ a l'armonico invito, / sul palco inaspettate, / vibran agili piante,
tutti egualmente tutto uel che si rappresenta sul palco scenario. carducci, ii-12-165:
dei misteri traci. zena, 3-169: sul palco, aureolata / dall'ieratico gesto
i pali. ghirardacci, 3-295: montò sul palco con tanta franchezza...
; gli uomini che le professavano ora sul palco di morte ed ora su i
. -con metonimia: la morte sul patibolo. lupis, 3-109: rinovarò
a due palchi. -essere subito sul palco delle mele: divenire più esigente
a nulla, ella sarebbe subito / sul palco delle mele. -farsi palco di
fatto montare in palco. -recitare sul palcoscenico, calcare le scene. tasso
lunghe logge. pellico, 2-214: sul palco scenico già si recita dinanzi al
un'altra orchestra, che sta combinata sul palcoscenico. d'annunzio, iv-1-776:
il massimo chiarore. saba, 356: sul breve palcoscenico una donna / fa.
spada il primo error corregge / dando sul capo un colpo a quel pigmeo,
inventato in inghilterra per osservare l'orizzonte sul mare, malgrado il moto per lungo
xaivó ^ 'nuovo, recente ', sul modello di eocene, oligocene, ecc
divinator de'segni, / a ordir sul tuo sarcofago / cifre di stirpi e regni
nelle ere geologiche passate (e si fonda sul rilevamento del magnetismo delle rocce).
unico strumento, da una religione basata sul manismo con casi di totemismo di gruppo
. gadda conti, 1-453: si palesò sul cielo la curva snodata dei monti.
2-3-325: appo sofocle, si scuopre sul palco aiace, quivi ucciso in palese.
palette di una ruota da far girare sul pelo d'acqua d'un rivo, colla
interna d'una paletta o la sua inclinazione sul raggio, io sento rinascere in me
le mani si dispongono ad anfiteatro sul mare calmissimo. = denom.
e può essere fissa, cioè disposta sul distributore, oppure mobile, se si
. = denom. da palo1, sul modello dei comp. lat. di facère
., deriv. da palo1, sul modello di abetina, ecc. palina2
dell'agenzia, dietro uno sforacchiato palinsesto sul quale disciplinava il flusso dei villeggianti nelle
e ricamate di una croce d'oro, sul viluppo della dalmatica rossa, del fanone
portate. mamiani, 11-11: entrammo sul calar del sole nel porto di civitavecchia
medie. rotazione patologica della spina dorsale sul proprio asse. = voce dotta,
là a qualche tempo egli piantò di fatto sul fiume sarno una nuova palizzata.
la nave. caproni, 190: sul mare che pullulava / di polpi teneri,
che noi spacciatamente ce ne andiamo in sul tetto e facciamo in un tratto, con
naturale, ora tinte uniformemente, le quali sul prató'del biliardo, percosse colla stecca
suoi fratelli se lo sognano di ritrovarsi sul mirino. 13. batuffolo, gomitolo
verso l'alto arrestandosi a terra o sul palmo della mano (e il nome
la palla di sopra vi fu posta sul battistero di san giovanni nel 1150.
-balzare la palla in mano o sul guanto; capitare, venire la palla
la palla v'ha a balzare in sul guanto. segneri, ii-170: dissimulò tal
, veh! -balzare la palla sul tetto a qualcuno: venire nelle sue
, 338: 'la palla è balzata sul nostro tetto '. res in nostro
sogliono dire e's'è letto in sul suo libro o la palla è balzata in
suo libro o la palla è balzata in sul suo tetto. -cadere le palle
ciascuna su un campo di forma romboidale sul quale sono dislocate le basi che i giocatori
dieci giocatori ciascuna (che si alternano sul campo, dove giocano cinque elementi per
notevole per la grande inclinazione della sua orbita sul l'eclittica, che è
15 punti e, qualora si giunga sul punteggio di 14 pari, vince la
azione con un sistema di gioco basato sul perfetto dominio della palla e sulla capacità
= deriv. da palla1, sul modello di ballerino, canterino, ecc
, 397: il marito... sul momento non vi fece caso, alla
dotta, lat. tardo palliare, fatto sul class, pdlliàtus (v. palliato2
l'orto suo vedeva / pallidamente verzicar sul vaso. 3. in modo
mettersi degli impiastri e de'bullettini in sul viso. brusoni, 2-190: i
una pallidezza che si propagava, e sul chiaro si disegnava il contorno di masse brune
in gruppo, mute, quasi invisibili sul fondo grigio della terra. govoni,
nave, / opaca di pallida nebbia luceva sul mondo / la luce de'sogni soave
così non so da quanto tempo; sul quale a lei è toccato cadere, per
/ resta ludibrio dei gelati venti / sul ramo a tremolar. -pallidiccio,
non vaglion palli- duzza, / che sul viso a costei dipinge amore. ghislanzoni,
pallido e vólto (v.), sul modello degli agg. comp. omerici
intorno ai trincarini, ai mascellari, sul cassero, sulla tolda e pei ponti dabbasso
le sue palline di terracotta, seduto sul gradino della casa di tolleranza. -plur
. camerana, 86: amo veder sul pallio tacente de la neve / piover
due appendici della stessa larghezza scendenti una sul petto e l'altra sul dorso, e
scendenti una sul petto e l'altra sul dorso, e con sei croci di
gadda, 6-261: si storceva le mani sul buzzino, un palloncèllo che la faceva
rimarrà. -venire un buon pallone sul bracciale: venire una buona idea o
un buon pallone m'è pur venuto sul bracciale; cioè un lieto argomento m'è
, sep., 195: avea sul volto / il pallor della morte e la
, fatto lieve dalli olivi magri protesi sul pallore del mar e. montale, 2-15
. dormimmo in quel lettone matrimoniale, sul materasso tutte buche e bozzi, pieno
combustibile colorata che s'incendia all'impatto sul bersaglio; pallottola perforante, il cui
pavese, 4-171: mi chiese se sul campo di battaglia il giorno dopo si
. serao, i-821: l'addizione sul pallottoliere. cicognani, v-1-272: mia
trentasei punti. ettore segnava i punti sul pallottoliere. = deriv. da
mi diede con la palma aperta una manata sul sedere, sorridendo. -per
. gozzi, ii-59: presentatosi appena in sul palco quel personaggio, un enorme applauso
la palma del piede ferreo e scalzo sul polverone delle strade. 3.
mano ogni cosa ricevono, la qual sempre sul petto si forbono. -tenere
dilecta e diva, / de sé canctando sul fiorito monte, / e ghirlanda facea
sudori / immortai guiderdon. -trionfo sul peccato o sulle tentazioni. boccaccio,
/ l'altro a coglier le palme sul tamigi, / e viva italia con l'
inchiodò, con una manata, fieramente sul capo. [ediz. 1827 (109
che galleggiava, densa, compatta, sul mosto in fermento, e cominciò e
campo. vittorelli, ii-126: il pane sul panier m'aspetta ognora, j e
masserelle terrose bianchicce nei depositi di guano sul monte alburno presso salerno.
nome. è bigio, con fasce brune sul dorso; il suo grido è acuto
/ commisto al palmite ricco, / sul fianco dei colli silenti. 2
: c'era un palmo di neve alto sul suolo. -con riferimento alla
rebbii. si caricano i covoni sul carro, si costruiscono i pagliai. ve
madre che andava incontro al figlio / crocifisso sul palo del telegrafo? pavese, 5-61
ecco il lituo abbaziale poggiarsi a palo sul tricolore: tutta l'italia ufficiale..
ottenuti per centrifugazione, che vengono trasportati sul luogo e infissi mediante un battipalo a
palo su un rialzo del terreno, sul margine dell'appia. 16.
corde del quadrato (e sono alte sul piano 130 cm). 19.
19. locuz. -aguzzarsi il palo sul ginocchio: agire in modo imprevidente col
... tu ti aguzzi il palo sul ginocchio. -andare di palo in
colomba caratteristica delle filippine, che presenta sul petto bianco una macchia rosso sangue.
imperiale (corvuscorax), in quanto cammina sul terreno in maniera simile a quella del
. davanzati, ii-511: marza amarina in sul susino, più tosto maglianese che altro
pinne dorsali, pelle di colore grigio sul dorso e bianco sul ventre; forniscono
di colore grigio sul dorso e bianco sul ventre; forniscono carni più o meno apprezzate
, sorrentina, deriv. da palomba1 sul modello della forma merid. più diffusa
. della valle, 2-i-226: navigammo [sul nilo] tre giorni e mezo,
tutte le parti del corpo, fin sul nudo, lo cacciarono innanzi. c.
di professione. brancati, ii-209: sul parapetto... sedevano alcuni scrittori
consiste nell'esercitare una certa pressione sul corpo del paziente in determinate zone per
/ su un profondo ignorato paradiso / sul principio e la fine / finito ed infinito
: beppe arpia con le braccia incrociate sul petto, senza muovere palpebra, stavasi
le mansuete gole e palpitanti / sul terren li depose e senza vita
nel mezzo della strada. palpitava nero sul bianco della neve. -sostant.
vecchio mulino sopra il boite / palpiterà sul fiore della schiuma. 9.
sonno ruppemi. pascoli, 80: covano sul musco e sul lichene / fissando muti
pascoli, 80: covano sul musco e sul lichene / fissando muti il cielo cristallino
affidò superstiziosamente al battito dell'orologio posato sul comodino,... come se quel
sulle mascelle (palpo mascellare) o sul labbro inferiore (palpo labiale).
. -anche: appendice che si trova sul capo di alcuni picnogonidi, con proprietà
che insetti d'ogni specie s'affollano sul mio guanciale,... mosche,
nieri, 3-138: 'palténna': fango sul quale si sfonda camminando.
il fazzoletto che pel freddo si teneva sul viso avevano irradiazioni luminose. serao,
chiacchierare fra loro, coi cappellini ancora sul capo, i paltoncini abbottonati. cicognani
. sapone ricavato da depositi melmosi formatisi sul fondo di recipienti contenenti prodotti di scarto
, 2-741: mentre ei sta perplesso sul partito da seguitare, vede una brigata
peltro) e folìum * foglia ', sul modello di acrifolìum 'agriglio '(
due piedi, / sull'uomo indiato, sul cielo / ominizzato, sul ceffo /
indiato, sul cielo / ominizzato, sul ceffo / dei teologi in tuta / o
: questo infantilismo letterario è oggi preso sul serio dalla critica che lo sta affermando,
e lungo1 (v.)., sul modello di spilungone. palùo,
fosco sabbione. d'annunzio, iii-2-1145: sul fiato d'qro che fuma dalla primavera
rane. beltramelli, iii-294: sul profondo borborìo dei compagni dall'ampio ventre
raggiunse la sua massima espressione svolgendosi sul ritmo del palpito stellare. 5
nella ferma tua base, per essere appoggiata sul nulla. g. g. belli
col cerchio, una mantiglia color pulce sul braccio, in capo una pamela di
qui tenere fioriscono, / del rivolo sul margine piacevole, / né i pampani
dal pampero. pascarella, 2-268: esco sul poggiolo e da mezzogiorno s'avanza un'
spezie di tralci: quello che mette in sul duro e promette la materia per
gioconda di grazie fiorenti, / seminuda sul volto della villa, / tra riccioluti
i panleisti, tra per cel. e sul serio, diconsi adoratori del dio pane
immagine della madonna, che viene portato sul petto, appeso a una catenella,
gozzano, i-815: il panama arrovesciato sul collo e sollevato sulla fronte come il
da anglo (v. ì, sul modello pangermanismo. panaquilóne, v.
tutto 'e da asiatico), sul modello di panafricanismo. panastenìa, sf
da una collina che cominciava e finiva sul fiume; nell'internarsi in forma circolare racchiudeva
panche. -sedile per più persone sul quale prendono posto gli spettatori di uno
una grossa tela giallastra. -sedile sul quale si siede l'imputato durante 10
5. plur. ordine di posti sul quale si sedevano 1 partecipanti di un'
, e da antistante piano d'appoggio sul quale si collocavano fogli, libri,
tanto a terra che gettano una panca sul molo e, senza oprarvi altramente barca
con un perno a un piano d'appoggio sul quale viene abbassata per tagliare il materiale
di gambe o di un cavalletto, sul quale si faceva sdraiare o sedere la
militari è tenuto in posizione di sgombero sul cielo dei ponti coperti e viene ammainato
parole e mal conposte, e fondomi sul diluvio che debbe venire...
sulla pancaccia della vettura. -banco sul quale viene esposta la merce. navarro
* 5. marin. sedile sul quale prendeva posto il timoniere di un'
. /... lo starsi sdraiato sul pancaccio / dei dadi e delle carte
, 15-185: il carcerato, buttato sul pancaccio, trema e piange.
.. come: essere tamburato lì sul pancaccio come un bove all'ammazzatoio!
dato dal compratore con la mano aperta sul palmo del venditore per stipulare il contratto
= deriv. da panca, sul modello di tavolato. pancèlla (pancìglia
pancetta tonda e soda come due bacchette sul tamburo. -con sineddoche: persona
di cassetti per deporre i gomitoli, sul quale si appoggia o si siede chi lavora
le panchette. 3. sedile sul quale venivano collocati e legati i candannati
una fortificazione o di una trincea, sul quale montano i soldati per affacciarsi e
tutto rispetto / si messe a riposarsi sul panchetto. manzoni, pr. sp.
: tutto in giro alla sala, fuorché sul muro di fondo, correva una larga
e panchetti. 2. banchetto sul quale vengono esposte le mercanzie fuori da
di lavoro. volponi, 141: sul panchetto, per favore, non tenete
machiavelli, 1-vi-243: ogni sera siamo in sul pan- chino de'capponi a ragionare di
combattere per un quattrino,... sul pan chino de'capponi a
battuto, e grandi balconi a pancia sul fiume. 6. profondità interna
, 5-123: silvia stava a pancia molle sul sofà. -a pancia piena', a
bacchetti, 1-iii-372: non convenire andare sul lavoro a quell'ora a pancia vuota.
di modo che esso si appoggia pesantemente sul terreno o sull'acqua. idem,
: scommettere sulla data del parto e sul sesso del nascituro (ed era un
-mostrare la pancia al sole: stare riverso sul dorso. baretti, 6-53:
sbrani [o charlot] il tuo cuore sul violino. 13. prov.
, 9-1279: sono, si legge sul sussidiario, come coloro che non volevano la
, avv. in modo da giacere sul dorso, supinamente (e indica una
stavano a pancia all'aria come granchi sul marmo di una pescherìa:..
reggipetto la panciera, apriva la gonna sul fianco dicendo: - scoppio scoppio -
6. macchia o incrostazione di fango sul lembo posteriore di un abito lungo fino
polpacci scoperti e una catenella d'oro sul petto villoso. pratolini, 9-783:
matita gialla accenna alla indossatrice di aprire sul davanti la giacca, di mostrarne il
di fare il bello / col lucco sul codione, né di stare / in panciolle
emise uno sbuffo di sollievo. -disteso sul ventre (in una posizione erotica).
il sergente... s'accomodò sul pancione le bianche tracolle incrociate. savinio
12-345: quel giorno rossini... sul suo pancione vestito di un panciotto a
a uno o a due petti, sul davanti, dove, a diffe
il colletto della camicia gli si rivoltava sul panciottino. = deriv. da pancia
pancogola, sf.): gabella sul pane che, a genova e a ro-
, 6-69: un cfiavol legnaiuolo in sul groppone / gli ascia il legname, sega
. capuana, 6-134: preso di sul pancone il calice col corporale e il
/ dove almeno un s'abbioscia in sul pancone / e dorme quanto il sol
il fondo della pila della gualchiera, sul quale ricadono i mazzi che compiono la
'e sìjfxoc; 'popolo ', sul modello di epidemia (v.
un frate cercatore e da venere pandemia sul termine di una via. panzini, iv-
sistema generale scientifico del diritto civile fondandosi sul diritto romano quale è contenuto nella raccolta
b. croce, i-1-316: sul vero rapporto dello schiller col kant si
di 'bastone di pasta dolce ', sul quale però è possibile l'influsso di
e panduri i suoi abitanti. era sul primo una milizia che si sceglieva il suo
12 (214): uscivano, sul far del giorno, dalle botteghe de'fornai
seconda stiacciatura. pascoli, 49: sul desco fumerai, pan di cruschello.
non avrebbe potuto arrancare con maggior lena sul remo di quello che essa, china
il pane dalle ghiande: avventarsi voracemente sul cibo. ariosto, 24-12: v'
gli resterebbe, invendibile ed inutilizzabile, sul gobbo per anni sempiterni, finché per disperazione
di legno e vin di nuvoli '; sul montamiata non si campa d'altro,
né da bucato, né da tessitora di sul prato, ma sarà ben digiunato '
; (v. panellenio), sul modello di ellenico (v.).
dell'edera che cresce sulle alpi, sul giura, sui vosgi, fornisce un olio
un pallone e d'un panello / sul campami, su'merli e sul terrazzo.
panello / sul campami, su'merli e sul terrazzo. guerrazzi, 13-202: una
'cellula 'e * consunzione ', sul modello di panmieloftisi. panencefalite
tenca, 2-65: versava la sua bile sul putridume lombardo, su questa paneropoli
: si passava il panetto di talco sul volto. -in partic.:
panfilo, con cambio di desinenza, sul modello di modano, garofano. panferlìch
, 245: in polemica col malvasia, sul finire del seicento, volle entrare il
mezzi di richiamo, o anche era posta sul tronco degli alberi per eliminare gli insetti
l'ellera sono piante parasite che crescono sul tronco e sui rami degli alberi anco
19: nulla si deve fondare unicamente sul sentire dell'uomo: dacché decadde, i
= deriv. da panico, sul modello di sagginale. panicale2,
pregiudizi, terrori panici ecc. influiscono sul prezzo dei grani. cattaneo, v-2-277
caccia amorosa. serra, i-276: sul tema della sensualità panica. bartolini,
che può stamparsi come l'incisione sul legno. se ne fecero le
: poni una paniera o un vaglio in sul paiuolo e cuoprila con un panno.
teneva con tutt'e due le mani sul capo una paniera colma di pani.
: momo mangia di notte alla panierina sul tavolino. 2. formaggio fresco
acconciatura in cui i capelli sono raccolti sul capo e intrecciati in modo da assumere
dicono le donne a significare quell'ordinare sul capo le trecce de'capelli per forma
acconciatura in cui i capelli sono raccolti sul capo e intrecciati in modo da assumere
facère * fare 'per probabile calco sul gr. àptonoita), con ampliamento
. àptonoita), con ampliamento semantico sul modello di opificio, lanificio.
per la pittura. = forma rifatta sul plur. paniforti, comp. da pane
, 1-42: eran quivi due casse che sul prato / avea condotte carlo pateracchi,
3. locuz. -calare un tordo sul panione: presentarsi un'occasione insperata.
che bel pettirosso che mi è calato sul panione -no, gli è tordo -
non piacquemi l'irto / satiro sul letto di mirto, / e il panisco
da pane1 e dal tema di vendere, sul modello di erbivendolo, fruttivendolo, ecc
lat. voràre 'divorare ', sul modello di carnivoro, erbivoro. panizza
= deriv. da panno1, sul modello di vestimento (v.);
un mare... in fondo, sul palco illuminato, sopra un panneggiato cielo
= deriv. da pannello, sul modello di scaffalatura. pannellista,
-i). tecnico che predispone, sul pannello o quadro di comando di una
inchiostro. -pezzo di panno collocato sul timpano del torchio. carena,
non anco ben fermato nella scorza. annotazioni sul decameron, 73: l'abbaccinare.
da panno1 e dal tema di vendere, sul mo dello di fruttivendolo,
dita della mamma mentre inumidiva, scivolavano sul panno da stiro. 6.
di velluto creme- sino che si distendeva sul banco de'giurati in faccia a quello
tarchetti, 6-i-373: vide posare la bara sul terreno, scoprirla del suo panno funerario
uomo veggendo che il beato giovanni aveva in sul letto cattivi panni però ch'egli avea
superstiziosi... a gittare in sul fuoco tutti i sacramenti e veste religiose
raimondi, 1-102: gli occhi mi caddero sul panno del biliardo. verde, come
9-128: attorno al panno verde fermato sul tavolo con puntine da disegno erano pochi
redi, 16-ix-151: a poco a poco sul guscio o sul panno esterno di esso
: a poco a poco sul guscio o sul panno esterno di esso uovo nasce e
specie di tarantella usata nella puglia in sul finire del secolo xv,
dai benigni lettori un generoso compatimento, sul riflesso che, essendo questa mia raccolta
rotto / il panno virginale! documenti sul parentado medici-gonzaga, i-119: affermando che
si veste! fa la bella bellina sul muso: vòltati, e la tira giù
della corte non mi taglino poi i panni sul dosso. a. cattaneo, ii-289
. la trasse di culla, la mise sul letto, la sciolse dai pannilini,
o, anche, portato dalle donne sul petto). carena, 1-313:
alberi con terreni erbosi d'un verde prepotente sul precipizio azzurro del mare.
di particolari illuminazioni e di oggetti disposti sul pavimento, di trovarsi in un paesaggio
panoramica (e, a seconda del piano sul quale avviene tale spostamento, può essere
6-355: era un grande caseggiato nuovo sul monte dietro la città, con camere
piero, anche per il modo di campire sul cielo e di abbassare il paesaggio che
a fare un pane '), sul modello di pùgnoro, stàioro, ecc.
) 'colpo, percossa ', sul modello di emiplegia (v.).
bacchelli, 2-v-290: le teorie di freud sul feticismo e la pansessualità. =
egemonia del popolo russo sugli altri e sul suo compito di guida e di coordinatore
maschera scura con naso pronunciato e pizzo sul mento). guazzo, 213
: la gran tasca di cui disponeva sul fianco del pantalone della tuta. -in
. = deriv. da pantalone1, sul modello degli avv. di modo.
biancastro con molte macchiette nere, bruno sul dorso; vive lungo i fiumi, gli
; parti inferiori bianche con macchie nere sul collo e sui fianchi; coda bianca
mediane, con fasce irregolari scure specialmente sul vessillo esterno; piedi verdastri: lunghezza
si puosono alla badia a pozzevere in sul pantano di sesto. cenne da la
c'era stato un po'di sóle, sul pantano raggelato delle strade. -sudiciume
con ampliamento del suff. in -ànus, sul modello di afrìcus -ànus, punicus -ànus
si accostò avida e bevve. china sul greto, con il seno balzante, con
. 2. rete verticale usata sul lago maggiore per la pesca degli agoni
e terreno (v.), sul modello di panporcino. panterriano, agg
il pronao; ha un'apertura circolare sul soffitto da cui la luce irrompe sulle
tema di xxàto * spezzo ', sul modello di iconoclastia. pantoclàstico, agg
<; 'forza, potere ', sul modello di democrazia, ecc. pantocromismo
vedi, che ti darò un pantofolo sul mostaccio. = forma masch. di
che il più abile professore può suonare sul pianoforte. mercé del secondo, la musica
giallastro, che volge al bruno nerastro sul muso e sugli arti; solo i maschi
, che il ballo intende bene, / sul gusto d'arlecchino facea le controscene.
cartellone pendente dall'arco di mezzo, sul quale il pubblico affollato nella mattina di
l'indeterminatezza che regna nel campo tecnico sul giusto significato da attribuirsi a questo vocabolo
di parole, disegni e scarabocchi vari sul legno. moretti, ii-125: le
uso tipico dei dialetti popolari toscani, sul modello di figliòlo per figliuòlo.
che nel sec. xviii era stabilita sul pane messo in vendita (nell'espressione
. pauliciano. boterò, 1-4-95: sul danubio tra nicopoli e russi si trovano
mostruosità di questa escara paolottesca, germinata sul tempio massimo della libertà fiorentina, apparisca
moralizzare sulla brevità, sull'incertezza e sul poco valore della vita umana. idem
sovrano: nel linguaggio del dibattito ottocentesco sul potere temporale del pontefice romano, per
alcuno che non tocchi un argomento, sul quale egli stesso può essere rimproverato, si
malignamente pappà e catuzza) lo passavano sul balcone. r. sacchetti, 1-156:
proprio là davanti a me, stampato sul lieto chiarore di quell'aurora di primavera,
la mano aperta o anche col pugno chiuso sul viso di una persona; ceffone,
, io mi piazzo qui bello papale sul letto. 4. che dipende
mercantile, erano soliti portare in casa o sul posto di lavoro o, anche,
contemporanei di leopardi fossero così male informati sul conto suo da scambiarlo per un papalino
da flaiano, sceneggiatore del film, sul nome dialettale abruzzese della vongola in quanto
in testimonio il gran maumette, / sul libro eh'in man tiene il suo
hanno comò, né ninnoli: lasciano sul comodino pillole e papaverina e qualche pompetta
: questo è il saggio consiglio; niuno sul ren si serbi / di questi,
berchet, 1-12: il giudeo inchioda sul travicello i suoi paperi perché ingrassino.
fare il cortigiano (con sottinteso equivoco sul duplice significato di corte). monosini
.. ma non seduti paperi paperi sul sedile, ma nell'untume in morca.
dal lat. pappus 'avo ', sul modello di pulex 'pulce ', cimex
. settembrini, 2-75: aprendosi la veste sul petto [innidel mi mostra le papille
tessuto connettivale a forma di gemma situata sul fondo del follicolo pilifero. -papilla dermica'.
-papilla ottica', piccolo rilievo situato sul fondo del globo oculare, nel punto
intestino, vescica, ecc.) e sul derma, e ha carattere per lo
3-42: ella, tolto l'inchiostro sul stile e postavi la stanca mano sul
sul stile e postavi la stanca mano sul papiro. bandéllo, 4-17 (ii-744)
: ti posso dare: una buona pappa sul brodo di stinco di prosciutto. bacchelli
-cuffia femminile di tessuto pesante, chiusa sul volto, indossata per protezione dal freddo o
palombaro che ricopriva il capo scendendo fin sul petto e comunicava con la superficie tramite
quadra (e a seconda dell'albero sul quale si trova -trinchetto, maestra o mezzana
e nel turco, per uso metaforico, sul modello di analoghe espressioni ital. e
piccoli pappagalli. montale, 5-26: giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo / dell'
una cavalcatura (come il pappagallo appollaiato sul trespolo). nievo, 104:
come un bersaglio, la pappagorgia seduta sul festone della cravatta nera..
pappare e lardo (v.), sul modello, per il n. 3
quella crema a bocca aperta e pappano sul loro cammino generazioni d'acciughe, distese
mano lo stecco. gatto, 6-57: sul declivio del prato una fanciulla / soffia
ragionevole. linati, 16-45: arrivan sul posto, distendono un trespolo, un tappeto
: io mi riaddormentai profondamente, disteso sul dorso, col calcio della mia 'parabellum
: l'intervento di testa di bellini sul traversone di antognoni è fiacco e parabile
a tordo, l'istruzione era tecnica sul serio sì che il lavoro poteva ben
il bertani recossi a villeggiare a miasino sul lago d'orta. = comp
era alla guida. banti, 9-229: sul parabrezza grosse gocce di pioggia si avvicendavano
laterali del bronco principale e si dirigono sul piano frontale del polmone medialmente e lateralmente
. de pisis, 1-273: seduta sul paracarro con l'aureola splendente di capelli
dire che la cenere si sparga sul pavimento. carena, 2-220:
raccolta la cenere che non si spanda sul pavimento della stanza. tarchetti, 6-ii-379
vicino al focolare, coi piedi incrociati sul paracenere. = comp. dall'
e xpoviapió <; 'periodo ', sul modello di anachronisme (v.
quasi supino, sollevando e abbassando sul volto una specie di para- cuna
volteggiante agli impulsi del paradello puntato sul fondo. = voce comacchiese,
testicolo (e nell'uomo è situato sul cordone spermatico sopra l'epididimo).
paradisetto ', un piatto dolce: sul fare del 'nettare 'e dell'ambrosia
paradiso dei gatti: per esprimere dubbi sul premio ultraterreno di un defunto. tommaseo
-anche: rilievo di terra posto sul rbvescio della trincea per ripa
uno stato è il governo militare innestato sul governo civile: abbiamo presa questa gioia dai
= deriv. da paradosso1, sul modello dell'agg. verb. gr.
e dei belli spiriti, la sua efficacia sul progresso degli studi fu assai scarsa.
di tenuta variabile, preme sempre egualmente sul fondo, qualunque sia la quantità di
, purché rimanga invariabile la sua altezza sul fondo. 8. log.
ogni tanto con quei davanti sulle stanghe, sul parafango, sulle ruote medesime, tenti
automobile. e vuol guidare lei. sul ponte di fiumetto, m'ha schiacciato un
se pur ne restava, si rovesciava sul cinco, lasciando lui immune. ma
nelle opere postume del parini certi epigrammi sul 'parafuoco 'poteva l'editore buttarli
della sorella esclusa dai diritti di successione sul feudo, in proporzione alle proprie sostanze
di sperone di circostanza che si fissa sul davanti d'una nave all'ancora,
senonché è più grosso e di color cenerino sul dorso. tommaseo [s. v
io sulla scena di questo cantuccio di mondo sul quale mi tocca a voltolarmi. carducci
giuliani, ii-239: se m'arrovento sul terreno (se ci lavoro con passione)
3. sport. nel pattinaggio artistico sul ghiaccio, una delle diciassette figure obbligatorie
utilità di armare con paragrandini le campagne, sul modo di costruirli e sulla teorica della
egli è e sessagenario, con una grottesca sul palco scenico di verona. ghislanzoni,
a malapena in inghilterra avevo visto prendere sul serio la domenica come a baltimora.
con due treccine parallele che le scendevano sul petto. -in partic.:
alrasse di rotazione della terra (e sul nostro globo congiungono i punti aventi la
e del nazianzeno? -per parallelo: sul lato opposto, di fronte. campofreeoso
razionale essendo, secondo kant, fondata sul concetto trascendentale del 'soggetto pensante '
. palmieri, 2-15-29: era in sul fiume un casamento ornato / di paramenti da
e veli e nastri e palme! sul feretro, coperto da una splendida coltre,
ptvyjai <; 'memoria ', sul modello di amnesia. pàramo,
consegnare sottobordo per l'imbarco, oppure sul ponte di coperta per lo sbarco)
e dall'altra di tale astro sul cerchio parelico. = voce dotta
'provvidenza '... era ammarrata sul greto, sotto il lavatoio, accanto alla
: il dimani una paranzella stava in sul levare l'ancora per alessandria. carducci,
iii-20- 336: cinque paranzelle filavano sul mare lontano rapide agili e bianche come
paranzelle in una riga lunga / dondolano sul mar liscio di lacca. d'annunzio,
cupo. beltramelli, iii-15: passammo sul mare una notte, volando su la paranzella
si aperse improvisamente un fianco del parao sul quale andava. = dal malese peràhu
forma di settore circolare, posto trasversalmente sul ponte di coperta di un'imbarcazione,
<; 'che giace accanto ', sul modello di dispareunia. parapatìa1
'e rcàfleia 'sentimento ', sul modello di simpatia. parapedèsi, sf
volendo la rocca,... andò sul monte ianicolo a squadroni: indi parte
luccicante. ghislanzoni, 15-54: sul parapetto dei palchi... dormivano deliziosa
, 1-214: 'parapetto ': assicella fermata sul davanti del castello, la quale serve
[del tornielli] così rinomata 'sul giudizio universale 'è un parapiglia d'
da pleura (v.), sul modello di pleurite. jparaplìtico, v
coperto da una paratoia apribile, praticato sul fondo di un canale artificiale per scaricare
calvino, 12-117: il fenomeno ha richiamato sul posto spedizioni d'antropologi e parapsicologi:
abitati... distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano
stino andava per suo conto sul sentiero al margine del castagneto,
a fuggire. -farsi avanti ponendosi sul cammino altrui; andare incontro a qualcuno
: perch'abbia [la donna] sul crin gemme e frenelli, / impegna il
veste di sindaco la facoltà di imporsi sul piano regolatore e perciostesso sulla sistemazione edilizia
; è ottenuto per azione del fluoro sul clorato di potassio. = comp
per e come (v.), sul modello di perché. percomòrfi,
... quel pezzo da costruzione sul quale vanno ad appoggiare tutte le teste dei
una candela che rendeva enfatici i gesti sul soffitto dalle architetture dipinte; si acuiva
il foglietto tutto gualcito, lo spianò sul tavolino con una palmata, lo percorse
dalla finestra il gran mattone / cadde sul sen del giovine amoroso: / onde al
., subito me lo messe in sul petto, dove evidente vi vedeva la percossa
ei perì percosso d'una pietra gittatagli sul capo dalla finestra da una vecchierella.
luce. d'annunzio, iv-1-18: sul divano, alla parete, i versi argentei
/ languido il capo [di fiori] sul piegato stelo / pria che stanchi dal
o donna. -che batte violentemente sul terreno. carducci, iii-3-100: dàn
corpo o a un oggetto, o battuto sul terreno. - anche: urto,
per l'azione dell'acqua ossigenata sul bicromato di potassa. = voce
stracciò le vesti, si buttò disperata sul cadavere della figlia, percuotendosi, dibattendosi
gittata la pietra che lo avea percosso in sul capo. straparola, ii-67: la
: gli cascò un tronco di quercia sul capo, lo percosse tutto, piccinello!
nella camera: come lo vidde in sul palco, subito percosse la finestra dandoli
. aleardi, 1-193: non più sul tronco fragile / di pioppo vuoto /
, penetrando dalla finestra, percoteva allargandosi sul pavimento. -intr. dante
che poco o nulla rimaneva da imporsi sul perticato, ossia sul terreno. 27
rimaneva da imporsi sul perticato, ossia sul terreno. 27. logorare, consumare
una parola pittoresca, che percuotono fin sul vivo la snervata generazione contemporanea.
in un baleno / ruzzolan tutti fuor sul pavimento / e nell'urtarsi batton sul terreno
sul pavimento / e nell'urtarsi batton sul terreno: / chi si percuota,
econ. incidenza economica di un'imposta sul contribuente di diritto. 19. medie
due ascari con tre fucili nostri raccolti sul campo di battaglia perché li riparassimo,
sarà maggiore. torricelli, 89: sul principio del contatto, il moto o
della lira, diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione della lira e per conseguenza troppo
perdere te corona -ne scolpivano i grani sul proprio bastone. -sperperare,
chiesa cavalcò a porrona, e. sul vostro tereno perdey io e'miei fedeli
per non perder punto di campo in sul principio. -non avere più in proprio
di porpora ha le spoglie, / sul mattin spiega le foglie, / poi le
949: si diè a imitarli, sul prato, con tali e così goffi
, il piede premuto con tutta la forza sul pedale, per la paura di perdere
miseri creditori allorché il credito è fatto sul piede della moneta di maggior intrinseco.
pareva che la sua bellezza fosse perennemente sul punto di corrompersi, di perdersi.
lungo l'appia e la flaminia o sul gianicolo, o per il deserto tra
sartie e pennoni. betti, 34: sul tacente orlo dei pozzi / sempre un
che non avrà nulla da eccepire sul suo conto! soldati, ix-
, il piede premuto con tutta forza sul pedale. moravia, xiii-98: il
perdere e gola (v.), sul modello di perdifiato. perdigóne,
domanda bortolino. - io li verso sul desco, e vedono -vedono! che festa
bizza; dormivano tutti perdio! scaraventò sul sindaco un rabbuffo di interiezioni. deledda
intuì all'improvviso che si stava avviando sul carretto verso una brutta strada.
rendere antieconomico per il prevalere della spesa sul ricavo. bandmi, 2-i-168: se
= deriv. da perditempo, sul modello di buontempone. perditèsta,
ah, perché non siete voi apparso sul mio cammino di dolore e di perdizione
pascarella, 1-143: egli appena salito sul pulpito si volge alle donne e incomincia
l'oro scolpito e sospeso e infranto sul suo capo fu come la perdizione del suo
6-47: il groviglio fantastico dei camini sul tetto, la perdizione dei cavedi che
d'annunzio, v-1-436: quella sera che sul campo di san nicolò non erano ancora
letizia s'era quasi sospinta dal parapetto sul fiume tacito e lento. d'annunzio
rompe in singhiozzi e si abbandona perdutamente sul figlio inginocchiato. pirandello, 6-457:
ed eccellente (v.), sul modello del lat. peregregius 'bellissimo '
peregrinàri (v. peregrinare), sul modello di errabundus * errabondo '.
calzoni precipitano e questi cominciano a peregrinare sul pavimento. 5. figur.
parigi, il re cristianissimo si pose sul viaggio di marsilia. f. f.
udir le peregrine / note, che sul suo labbro arte compose / e al vario
longhi, 1073: sempre avvertirete una meditazione sul motivo, una maestà nella violenza,
dalla controparte, aveva conseguenze solo sul giudizio in corso, ma lasciava impregiudicato
. = deriv. da péro, sul modello di meleto, vigneto; cfr.
ferro che, un tempo, si poneva sul dorso o al sottocoda dei cavalli per
acute punte, la quale si pone sul dorso del cavallo che corre il palio,
[i senesi] a correre colle perette sul culo, in piazza del campo a
di ferro che un tempo si poneva sul dorso o al sottocoda dei cavalli per