, la luna ed alcuni pianeti presentano sul loro disco delle macchie; il moto
vado a fare un po'di moto sul ponte, che è lungo trentadue de'
galluppi, 1-i-9: il cadere sul suolo è un moto con cui da
giorni tuoi fallaci / portan la vita mia sul taglio a cloto. graf, 4-3
un moto di dispiacere. strinse meglio sul petto il bambino, e rimase lì in
sospetto che la repubblica ricevesse qualche travaglio sul mare dasse il moto all'una e all'
lo seguita. -accingersi, essere sul punto di fare qualcosa. ippolito olivetano
, fece moto al popolano che attendeva sul barroccino. -accennare (un gesto
a motore. il sonetto del carducci sul 'pio bove 'perde di attualità.
] e carro (v.), sul modello di autocarro. motocarrozzèlla
'luogo dove si corre ', sul modello di autodromo, velodromo, ecc.
] e mèzzo2 (v.), sul modello di automezzo. mot
] e nauta (v.), sul modello di aeronauta. motonàutica
: fratelli di una vasta famiglia sparsa sul globo, spinti a darci vicendevolmente soccorso,
macchina motrice destinata alla locomozione del veicolo sul quale è montata (e a seconda
un albero, collegato al motore, sul quale agisce la coppia meccanica sviluppata.
= deriv. da motore, sul modello del fr. motorette e dello
di maggio portarono qualche novità agli amanti sul lago. la più rumorosa fu un
avevano trovato modo di ficcarci una gita sul fiume... si parti in due
che di continuo oscillano e boccheggiano distese sul fondo motoso. soffici, v-2-296:
a scoppio o elettrico, montato sul telaio. = comp. da
di opportuno spessore, che si prepara sul suolo della fonderia per imprimere il modello
sua persona, sanza aque o lisci in sul viso. grazzini, 4-64: io
troiani come se fosser fanciulli. annotazioni sul decameron, 94: tutte [le canzonette
oggetto, un'istituzione; non prendere sul serio; condannare, biasimare con tono
13. locuz. senza motteggiare: sul serio, davvero. grazzini, 4-494
a giacere, non men da lui motteggiata sul timore ch'ella dimostrava di esser da
11 servile. -senza motteggio: sul serio, realmente, davvero. adattamento
: metterla in burla, non prenderla sul serio. berni, 156: questa
, le sestine. redi, 16-i-14: sul prato asseggansi / canterellandovi / con rime
il portabiglietti d'argento, che cadde sul tappeto. andrea lo raccolse, e guardò
su barche, ecc. o tatuata sul corpo (e ha, per lo più
non fa mai alba; -l'altro, sul sandon grande, verso la riva,
di un 'santo ', segnato sul lunario. prefazione? pascoli,
che non abbia detto almeno il suo motto sul petrarca. lo più di una composizione a
mai nessuno riuscirà a far motto / sul perché nella passeggiata / di don abbondio
impunemente, pare, si tosano i capelli sul vertice del capo, e poi si
intenderne motto; quando gittati gli occhi sul vuoto orciuol d'olio, io ci
frate laico... vedendo che in sul capo aveva un callo grosso e nero
ruota. alberti, iii-169: in sul motto grosso della ruota...
parte interessata e scritto in calce o sul retro dell'istanza stessa) e che
. 14. meccan. membro sul quale si applical'azione motrice in un meccanismo
paio di sdruccioloni e una sosta movimentata sul ponticello di legno, essi finirono col
sviluppo nel secondo dopoguerra con le ricerche sul cinetismo virtuale, ma le premesse si
movimento sensuale tanto sol che si mettesse sul cuore un pezzetto della vesta del p.
potevo più trattenermi, per esser già sul fine la mozione di quell'anno ne'
io avessi fatto istanza perché la discussione sul trattato venisse fissata a lunedi,.
fu recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si mise cavalcioni del
, iv-165: vibrò un colpo di scuriada sul volto del mendico, che ne restava
sentiva che il fitto picchierellare dell'ugne sul lastrico, e il grido dei mandriani:
ti dico poi quando gittava del sale sul fuoco e che dava a mangiare le
corta che copre le spalle, chiusa sul petto da una bottoniera e fornita di
becelli, 1-214: ecco il gonnella sul suo bel ronzino, /
- intimò la signora trigliona, puntando sul deficiente le sei bocche dell'arma mozza
per la via più mozza, / giunse sul fiume iber, là nella spagna.
ce ne voleva della sfacciataggine a farsi sul serio una tal domanda. palazzeschi,
r. gualterotti, 3-265: violetta in sul levar del sole, / volendo ire
tutti i pericoli del loro mestiere e cresciuti sul mare, secondo la nascita e
, 19-252: l'immenso tubo cellulare centrato sul mozzo delle scale a vortice, trasudava
menai a man salva per dargli in sul viso. b. davanzati, ii-529:
benzinaro... col mozzone incollato sul labbro che col fumo gli bruciava.
. p. 6xrfi * fungo ', sul modello di mucillagine. mucaiardo,
stampe da rivedere. misasi, 190: sul canterano fra un mucchio di libri eleganti
diecimila corone. buzzati, 6-259: siede sul sommier e cerca di leggere un numero
arriva alla porta. c'era proprio sul passo un mucchio di gabellieri. carducci
sbarbaro, 1-205: l'uomo fa mucchio sul pavimento. un altro mucchio fanno.
cecità. pascoli, 485: vidi sul ciglio / del poggio un mucchiarèllo alto
13-550: ha gettato l'ultimo indumento sul mucchiétto dei panni, nudo nato,
grop pone e rosso ruggine sul ventre, che presenta inoltre una
delle ali bianche; timoniere esterne bianche sul lato interno; sottocoda fulvo. pascoli
chi vuol star su le regole e sul decoro, si dice ch'e'dà nel
: un ragazzaccio ambizioso da non pigliarsi sul serio: è bene che paghi il
, sputa, l'aria gli riporta sul torso seminudo, impastato di carbone e
rogna e i residui di questa, massime sul capo, non fossero stati con intempestive
a cantare 'chiricchichì '! / sul far del dì; i castighi non valgono
vecchio, in una stradina stretta, in sul cader del giorno, udiamo il muezzin
quando uscivo, il muezzin era già salito sul minareto, e la sua voce cominciava
umide che ad ogni passo ci mandava sul viso ora una tanfata di fracidume o
cause e gli effetti. annotazioni sul decameron, 8: il comun proverbio
c. e. gadda, 2-16: sul zatterone muffito, nero, le lavandaie
muffa1 e olente (v.), sul modello di graveolente, puzzolente, ecc
affogarsi lentamente tra le brume muffose sedenti sul mare tutto grigio, a ponente.
sulla gola e sulle spalle, bianco sul ventre, sulle natiche e ai lati
tentativo di restaurazione della dinastia dei murat sul trono di napoli intorno alla metà del
istriana, alto m 4, 50 sul livello medio, che separa la laguna veneta
quel fosso, / e l'uomo in sul murel piccolo e grosso. d'annunzio
atti. tozzi, vi-659: si sdraiava sul murello della strada che è per entrare
priori, è un bel piacere star seduti sul murello, vicino a quel grande cipresso
che di continuo oscillano e boccheggiano distese sul fondo motoso, ficcate anche in due e
tetrametilmuresside ottenuta per azione di vapori ammoniacali sul l'acido amalico secco,
pavese, 7-109: mi fece suonare sul muretto di un ponte.
muriatico. e. cecchi, 5-566: sul piano del tornio è lo scodellino dell'
gonnella. /... / -andrem sul muri- ciolo. aretino, vi-521:
costoro [i bravi], a cavalcioni sul muricciolo basso, con una gamba spenzolata
fuori, e l'altro piede posato sul terreno della strada. ghislanzoni, 16-226:
orlo di un precipizio o, anche, sul mare; spalletta di un ponte.
.]: bambino, guarda di stare sul muricciolo per via delle carrozze.
che, sparso o gettato in gran numero sul terreno di battaglia, impediva o rallentava
e caratterizzata da una leggera striatura nera sul dorso. = voce dotta, lat
balzare, come le murielle, dalla palma sul dorso della mano e dal dorso nella
fàber 'artefice del muro ', sul modello di * aurifàber * orefice '.
il verde intatto dei pini si staccava sul fondo triste della campagna, e da quelle
prestava ascolto a ogni singolo rullìo sobbalzante sul murmure blando del cannoneggiamento. gadda conti
. = deriv. da murmure, sul modello di mormoreggiante (v.)
rasentando il muro... giunti sul pianerottolo, i due fratelli s'avvicinarono
finestre davano su l'orto, e di sul muro di cinta si scorgeva l'azzurro
f. gherardini d'aglana l'orticello di sul pogio e le mura nuove che vi
di muratura costruite un tempo sul perimetro di una città per dare sicurezza
vollero osservar quell'armeria, / né andar sul bel passeggio delle mura. carducci,
di terra o di mattoni crudi eretto sul perimetro di una città. marco polo
navi / addensava gli achei, vide sul vallo / fra un turbine di dardi
-parte anteriore della vulva. documenti sul parentado medici-gonzaga, ii-114: è stato
si riman davano la palla sul tamburello, correndo, volteggiando, imprecando
ingabbiava contro la rete, che spirava sul cordino, che si volatizzava al di
-torcere la musa: lasciare trasparire sul volto sentimenti di scontentezza, disagio o
poco quel sommesso cicaleccio, che poi sul levar delle mense... suol mutarsi
= deriv. da musa1, sul modello di santuario, sa
greppia. 2. percossa violenta subita sul viso nell'urto contro un ostacolo;
= deriv. da muso1, sul modello di linguata, occhiata. ecc
cisone con alcune penne bianche sull'ali e sul dorso; la femina è come l'
= dimin. di muschio., sul modello del lat. scient. moschiola,
diffuse su tutta la terra, che crescono sul suolo, sulle rocce, sugli alberi
vaghe membra, e lentamente sdrucciola / sul tonneggiar dei muscoli gentile. foscolo,
annunzio, iv-1-6: il suo corpo sul tappeto, nell'atto un po'faticoso,
[la compagna] mentre rilutta e baciarla sul collo. -infermo di muscoli
[il verso libero]... sul muscolo e sullo scheletro di pensieri grandi
a museggiar, ma poi / sul nascer de'pulcin cade sull'uova. fanfani
nuovo della si gnora bianchi sul quale essa... aveva trasferito il
tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza
è quella striscia di cuoio che va sul muso del cavallo e che passa per entro
. mascherina che era fissata un tempo sul viso dei lavoratori agricoli perché non mangiassero
chiusi e quei venti spunzoncini ancora drizzati sul musetto da topo. -atteggiamento del
1-86: le vedi ora, là sul podio,... reggere con devozione
via che la musica di quei quattro piedi sul lastrico lustro. alvaro, 8-125:
121: rovinando [le fave] in sul palco di sotto / facevano una musica
, quando appunto avea appoggiato gli occhi sul capezzale, incominciasse la musica: e
la mette in musica, me la pone sul liuto. note al malmantile, 1-274
tempellare ', che diciamo anche 'metterla sul iuto 'o 'metterla in musica
e chi di righe / e d'intervalli sul forbito scudo / sparse l'arcana musica
mosse dal sole [le cicale] sul fitto meriggio a musicare. =
manipolo... si passò infine sul capo la rossa pianeta mormorando altrettante formule
i-184: né in questo stromento, né sul cimbalo, il fremito impetuoso del
avvenire passeggiavano a schiera sui bastioni e sul corso. carducci, iii-21-400: una gratificazione
stil musica prole, / sen vien sul tebro alter, ma non l'invio /
ben sicuro albergo / d'un monticel sul tergo. pananti, ii-46: scegli
un ch'a- vea scarso il pel sul mento, / per timor di passar per
del quale la musica sonata dal professore sul pianoforte trovasi scritta al tempo stesso coll'
scorso, studio ', sul modello del ted. musikwissenschaft (
tomizza, 3-114: papà buttò la scrigno sul carro come fosse una loro musina
giovane donna '. govoni, 41: sul limi tare siede una musmè
fido cane... / chino in sul ventre si riposa intanto, / il
gola, alzò il pugno e gli diede sul muso un gran punzone. lalli,
. praga, 4-164: ripiegò il muso sul suo breviario e ve lo tenne immobile
tornar in letto, anzi che star lì sul ponte con tanto di muso. batacchi
v. pèsca. -avere qualcosa stampato sul muso: manifestare chiaramente con l'espressione
pea, 1-160: hai le paturne stampate sul muso come quegli uomini che non hanno
, dichiarare, gridare, spiattellare qualcosa sul muso a qualcuno: esprimergli con estrema
voltò a guardarlo in faccia e gli disse sul muso: -sempre bestia sarai? marinetti
l'altro,... gli spiattellerò sul muso la mia opinione. silone,
impressione fece raffaele scarpone, gridando quasi sul muso del rappresentante
non gli piacevo perché gliele cantavo tutte sul muso... era un ladro
la finestra, il balcone o i tavoli sul muso, sul muso a qualcuno:
il balcone o i tavoli sul muso, sul muso a qualcuno: impedirgli con decisione
da birri, serratoci / la finestra sul muso. zena, vi-1108: perché
zena, vi-1108: perché il balcon sul muso / m'ha rinchiuso? palazzeschi,
del medesimo umore, inalterabile: l'uscio sul muso, un secchio d'acqua in
per andare a giocare al casino] magari sul più bello, e magari quando siamo
siamo infognati, ci chiudono i tavoli sul muso. -col muso innanzi: con
addobbata ». -con i pugni sul muso: in atto di minaccia.
... gli comandasse, co'pugni sul viso, di non dir nulla a
.. gli facesse, colle pugna sul muso, di gran precetti],
e ministri. -dare una scarpa sul muso a qualcuno: sfidarlo,
io plebeo vengo, e vi do sul muso la mia grossa scarpa fangosa:
di lepre. -fare lima lima sul muso a qualcuno: sfregare l'indice
segno di smacco e disistima / posso fargli sul muso lima lima. -fare
forbire, n. 6. -gettare sul muso: rifilare, affibbiare, appioppare
poi dalle prelature che mi vorrebbero gittar sul muso, dio mi scampi da giustiniano
il muso a qualcuno: percuoterlo violentemente sul viso provocandogli enfiagioni. salvini, 10-3-197
che pasceva. -mettere le mani sul muso a qualcuno: colpirlo sul volto
mani sul muso a qualcuno: colpirlo sul volto, schiaffeggiarlo in atto di sfida (
due passeggieri che si mettevan le mani sul muso o si agguantavano per la cravatta.
non voglio avere favori. -pigliarsele sul muso: incontrare gravi insuccessi; subire
. -ridere, fare una risata sul muso a qualcuno: manifestargli disprezzo e
s. v.]: * rider sul muso ': più familiare e più
provocatore. 'gli fece una risata sul muso '. giusti, 4-i-322: fino
l'esilio, il boia, e ridergli sul muso /... / fin
'marchesa '. e quegli riderle sul muso, perché torino era zeppo di
signore, quando ci annunzierete che siete sul punto di mettervi in viaggio,..
in viaggio,... vi faremo sul muso la più bella risata di questo
a chi chiederlo, le antologie ti ridevan sul muso servendoti la battaglia di maclodio,
il muso a qualcuno: picchiarlo violentemente sul viso; spaccargli la faccia. pananti
rompo il muso. -sbadigliare sul muso a qualcuno: dimostrargli un disinteresse
quel giorno ebbi la sfacciataggine di sbadigliare sul muso a tutti questi signori di pietra e
di tela. -sbattere qualcosa sul muso a qualcuno: gettargliela in faccia
[la laurea]. -sarebbe da sbattertela sul muso, parola d'onore! g
detto, lui? gliel'ha sbattuta sul muso! -propinare, costringere a
berchet, 1-147: tu ci hai sbattuta sul muso una tanta- fera da far isbadigliare
nella merda. -stringere la fascia sul muso: impedirsi di manifestare un sentimento
: tace il cuor deluso. e, sul muso, / stringe la fascia.
nel pane angelico. -vedere qualcuno sul muso: fissarlo attentamente in viso per
forte: -un momento, fatemelo vedere sul muso questo traditore. 12
coda breve e larga, piumaggio blu-violaceo sul dorso, nero o blu-verdastro sul ventre
blu-violaceo sul dorso, nero o blu-verdastro sul ventre, rosso sulle ali e la
perfetto del gr.? nasco ', sul modello di cosmogonia, teogonia, ecc
da una striscia di cuoio che, infilata sul muso, passa sopra le narici e
musóno). colpire con uno schiaffo sul viso; prendere a ceffoni. -anche
dar del suo musone borioso e burbero sul pian de la barca, onde s'impegolò
2. colpo, percossa data sul volto con la mano aperta; schiaffo
= deriv. da musone1, sul modello di carponi, gattoni, ecc
storia di stefano, 8-11: ivi [sul solaro] li duo bazili si atrovava
da muso1, col suff. -orno, sul modello di piovorno, ecc.
del popolo] non si ponesse in sul terreno de'detti uberti, coloro che
di ferro rettilinea (e viene trascinata sul fondo da un battello).
veste di seta bianca: fatela fare sul modello di quella mossellina che ho ricevuta
brandel di rete d'oro, o sul velo azzurro usato per solecchio, o nella
3. baffo finto applicato per gioco sul labbro superiore (e può essere sia
: appena annibaie ha finito di aggiustarsi sul capo la cuffia di marietta e farsi col
segno o, anche, macchia fatta sul viso e, in partic., sul
sul viso e, in partic., sul labbro superiore. baruffaldi, iii-53
, che ci porti via le creature sul più bello! -e scosse enfaticamente il
viti e agli ulivi] d'in sul pedale il mustio, il quale vi si
= deriv. da musulmano, sul modello di cristianità. musulmano (
tpyov 'opera, esecuzione ', sul modello di stjiiioupyéi; * demiurgo
greca che corrisponde alla m ', sul modello di itacismo, lambdacismo.
. masuccio, 45: fra nicolò sul letto montato, per meglio e senza
mammola, o di pistacchio, sventolavano sul paesaggio pio- niero. c. e
si allacciano in vita e restano aperte sul cavallo. barilli, ii-628:
commosso poliarte, lasciò cadere il guardo sul maestoso volto dello straniere. no '1
donna ippolita albònico, ritta in piedi sul sedile, appoggiandosi alle spalle del marito
non da morali. ricòrdati che siamo sul mutar della stagione. contùso, vii-89
. = deriv. da muto1, sul modello di sordastro. mutatis mutandis,
bensì come prima, ma meno torpida, sul greto amplissimo del fiume magro.
largo / pianto da i coitici / sul flebil margo; / mutate vergini, /
di un esercito, mutamento della disposizione sul terreno; abbandono di una posizione per
che quel villan facea il ruggieri / sul dolce suon d'un suo scacciapensieri. b
la stessa che egli usava, quando sul lettino mutevole qualche donna gli scopriva,
, sempre tendenti a una certa grazietta sul punto di esplodere ma tenuta in freno
impotente. d'annunzio, 1-753: sul ponte ingombro di corpi / mùtili egli stette
orror dell'arme. alfieri, 1-634: sul rabbuffato crine [dimicoi] / cenere
giunge. cesarotti, 1-ii-210: non più sul monte / udrò l'usata voce.
i-182: donne fatali, coi gomiti sul tavolo dei caffè di parigi stan mute
amante. forteguerri, 23-15: ferito sul suolo, egro e languente / tu te
muta nudità di quegli occhi, sempre sul punto di riempirsi di lacrime. vittorini
, v-3-210: quando il tavoleggiante accese sul nostro capo il becco del gas,
diventa mutola. fantoni, ii-168: sul labro mutolo / sedea l'orrore. d'
là t'aspetta / col sacro dito / sul labbro mutolo: / ah! bella
< tuonici * guardo, osservo ', sul modello di microscopio; cfr. ingl
aiuterebbe, lo consolerebbe, lo prenderebbe sul serio. 4. broncio,
, aspettando che gli scrivessero certe cose sul libretto della mutua per andarsene. volponi
reciprocamente. da ponte, 227: sul fare del giorno partimmo e arrivammo salvi
. = deriv. da mutuare, sul modello di locatario, affittuario, ecc
stendevano in anticipo la loro ombra rassicurante sul terriccio arso dei loro mutui desideri.
il rapporto fra la carica elettrica trasferita sul primo e la differenza di potenziale che
. = deriv. da nafta, sul modello di nauseabondo. naftacène,
fontana s'erano taciuti. e intorno, sul asamento, le belle najadi di bronzo
, / la sollevo, la pianto sul garrese. barilli, i-162: naiade oleosa
mi spruzzò un poco d'acqua nanfa sul volto. maia m ater dona, i-105
un antico seggiolone altissimo, prima di sedere sul quale quel principe, di statura nano
lecci nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere
l'oreadi liete / e tesseran sul lido alte coree; / e vi verran
napello se le ree vermene / schianti sul baldo un turbino d'agosto, /
sollevando la testa e incrociando le braccia sul petto in atteggiamento napoleonico. soffici,
il proprietario] che aveva sin'allora strusciato sul serpentello di cemento, come si fosse
abbiano prese dagli spagnoli le loro idee sul mal d'occhio. nievo, 3-22:
dei tempi, di tanto in tanto sul nostro volto quel riso e quel sorriso di
. di ndpus 'rapa ', sul modello di rapunculus. napóne (
armadura guarniti, onde vari drappelloni cadeano sul drappo rosino riccamente trapunti d'argento,
sopra il capo: 'pera ', sul naso: * nappa ', sul
sul naso: * nappa ', sul mento: 'bietta', sul ventre: 'buzzo'
', sul mento: 'bietta', sul ventre: 'buzzo', sulle mani:
nappétta eseguiva sulla papalina come un acrobata sul trapezio... come potevano essere
aspettò una mezz'ora il padrone seduto sul cassero. pirandello, 8-329: la
, sigla dei nuclei armati proletari, sul modello di gappista. nappo1 (ant
gli cade / nell'ondeggiar del cubito sul mento. praga, 3-68: datemi
sono garibaldi e mazzini. mameli è sul prato asfòdelo, dove i narcissi rosseggiano
, iv-1-494: una stilla di sudore spuntava sul sopracciglio. e quella stilla mi suscitò
corteccia cerebrale o sui centri sottocorticali o sul midollo spinale producono rispettivamente effetto sedativo
e. cecchi, 5-203: disteso sul greto dell'arno, in quei giorni
restaura. dottori, 45: piovetemi sul crin rose e ligustri, / spirino
, 5-267: piramidali narghilè stanno allineati sul banco. savinio, 3-48: lassù in
il custode che la deturpazione della calce sul marmo rimonti al medio evo.
sua narrativa a un ammiraglio veneziano sconfitto sul po. -esposizione, trattazione.
s'allungavano fino alle colonne che reggevano sul nàrtice la cantorìa. 2.
un battaglione quadrato, collocando gli uni sul dosso degli altri i loro denti lunghi
pulcinella e certi loro valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il
nasale de l'elmo e lievalo di sul suo cavallo. guido delle colonne volgar
, 13-362: dai queruli canneti s'affissava sul nasale del monte gabberi.
, sf; ant. discorso, trattazione sul naso (e ha un valore fortemente
» sf. colpo dato col naso, sul naso o ricevuto sul naso. -
col naso, sul naso o ricevuto sul naso. - al figur.: smacco
. 3. discorso o diceria sul naso. caro, 12-i-100: fannomi
? = deriv. da naso, sul modello di manata, pedata, ecc.
sarà che da gli amati / voi, sul vespro nascente alti palagi / fuor conduca
231: brillava il sole nel cielo, sul piano / vasto del mare, nel
. consiste nel nascere e tramontare che fanno sul retto orizonte tutte le stelle del firmamento
nasca la vampa piena o il guizzo / sul sarmento bagnato della fiamma.
non vi nacque decisione. -apparire sul viso (un'espressione). svevo
ritornare, come suol dirsi, in sul nostro, diremo alcuna cosa intorno àll'
sulle scene, su i lumi, o sul sipario, / ecco del teatrino l'
mezzo e dir: finite; / e sul capo ebbi un colpo di randello /
storico (per lo più nell'espressione sul nascere). cesari, 1-1-152:
guerra contro la chiesa vostra ch'è ora sul nascere. mazzini, 52-267: se
, la nostra corrispondenza è finita in sul nascere. fanfani, lvii-15: tutto ciò
bollore sullo scorcio del secolo xv e sul nascere del xvi. fanzini, ii-550
domanda e il giovane la troncò in sul nascere con un gesto. 24
: punto di inserzione di una foglia sul ramo o di uno stelo sulla radice
campione della fede, qual era stato sul nascimento dell'epica sua figura poetica.
re di roma. -previsione sul destino di una persona, determinata in
. = deriv. da nascere, sul modello degli agg. verb. nasco
piede nelle acque: essere a picco sul mare (una montagna). tansillo
i palmizi, con la sua tragica mole sul mare. = deriv. da nascondere
-che costituisce una minaccia, che incombe sul futuro, che si prospetta imminente.
de nascurci e della polvere del gengivo sul pasto tre di e pascilo di carne
n. 2, la voce è rifatta sul modello dei titoli dei poemi epici.
. = deriv. da naso, sul modello dei titoli dei poemi epici.
dimensioni inferiori; di colore bianco argento sul ventre e bruno sul dorso, ha
colore bianco argento sul ventre e bruno sul dorso, ha due pinne dorsali e una
1-67: la mattina si poneva 16-specchio sul davanzale della finestra, e vi sedeva
= deriv. da naso, sul modello di omicida, suicida, ecc.
= deriv. da naso, sul modello di omicidio, uxoricidio, ecc
. = deriv. da naso, sul modello di bisbigliamelo (v.).
. tombari, 4-147: eccolo là sul giardino, sottovento della cucina, per meglio
cottura giusta del coniglio che si sfrigola sul girarrosto. -tabacco da naso:
: / ti porrò su la traccia e sul sentiero / che deviar non potrai.
. maschera di cartapesta che si sistema sul viso per burla o per non essere riconosciuti
venti, -gridò giù all'arciprete che stava sul sagrato a naso in aria e mani
avere un'emorragia nasale. -avere sul naso qualcosa: esserne insofferente, non
ad un prencipe avere ogni piccola cosa sul naso col mostrarsi fantastico e bestiale.
andare) nel naso, di naso, sul naso a qualcuno: dargli noia,
, 1-i-255: la burla diè forte sul naso al carnesecchi. -contrastare,
arredi. -dire o fare qualcosa sul naso a qualcuno', in sua presenza
v.]: dire o fare alcunché sul naso ad alcuno vale figuratamente dirlo o
': mostrargli il palmo della mano sul naso, per beffa. -fare uscire
tempi! -non lasciarsi posare una mosca sul naso: essere molto orgoglioso e suscettibile
.]: 'non si lascian posare mosche sul naso': non soffrire soprusi. capuana
. che non si lasciava posare una mosca sul naso. -non mettere il naso
naso o nel naso. -passare sul naso: trovarsi in prossimità di un
giocarmi più il brutto tiro di passarmi sul naso senza dirmelo né prima né poi!
del gergo teatrale). -ridere sul naso a qualcuno: irriderlo, beffarlo
un giorno o l'altro possano ridersi sul naso! -salire, venire la
cercopiteco africano caratterizzato da una macchia bianca sul naso nero (cercopithecus nictitans).
forma di corno o tumore che hanno sul naso. = voce di area
piriforme del cranio, in proiezione sul piano sagittale mediano.
. v.]: 'naspo': molinello sul quale si avvolgono i trefoli che servono
estrazione del pescato; si depone solitamente sul fondale innescata e zavorrata, anche in
/ passò di qui, si riposò sul riano / tra le nasse atterrate.
di artiglieria, che era usata sul danubio nel sec. xvi per
'nassade ': sorta di barche usate sul danubio da un gheresi e
irava intorno al collo gli battevano sul petto al ritmo el suo ansimare.
cosa pazza che dice è che si batte sul petto i suoi due nastrini celesti,
appuntato come segno distintivo sulle vesti o sul cappello). -anche: la persona
formato dei libri: essi sono distribuiti sul dorso a ugualedistanza. -nastri elettrici',
colorato o da una coccarda da appuntare sul petto. -anche: la concessione,
il diritto di dipingere una striscia azzurra sul fumaiolo: il primato appartiene dal 1952
nell'atletica leggera, la fettuccia tesa sul traguardo, che il vincitore rompe nel
'o di macchina compositrice similare arrotola sul 'castello '... è,
col tasto. -rotolo di carta sul quale, nelle telescriventi, si effettua
si effettua la battuta della comunicazione e sul quale si ottiene anche la ricezione.
, permette l'impressione dei caratteri stessi sul foglio. montale, 13-19:
m, avvolgentesi su due pulegge, sul quale cola una soluzione di celluloide che
sito, custodia ', sul modello di biblioteca, emeroteca, gipso
a- strologia, eserciterebbe il proprio influsso sul carattere e sul destino di tale persona
eserciterebbe il proprio influsso sul carattere e sul destino di tale persona). tommaseo
impose leone l'imperiale diadema d'occidente sul capo di carlo. carducci, ii-8-74
giorno in cui ricorre e viene ricordato sul calendario l'anniversario della morte di un
nascita di una persona; la previsione sul destino e sul carattere che se ne
persona; la previsione sul destino e sul carattere che se ne può trarre;
io avevo finito... un'ode sul natalizio di roma. 5
davanzale illuminato gettò un fascio di luce sul gorgo del piccolo mostro natante.
qualche cuora verdastra che riflettevano l'ombra sul fondo. -in partic.:
scivolare, più o meno volontariamente, sul sedere (e ha una connotazionescherz.)
ghislanzoni, 16-190: pasquale, sentendosi dar sul muso le naticuzze rotonde de'suoi due
di frangere 'rompere, spezzare ', sul modello di fedifrago ^ (v.
= deriv. da natica1, sul modello di nasuto, membruto, ecc
. -che regna sullo stato, sul territorio in cui una persona è nata
lxxxviii-1-355: ben se'gagliardo fante in sul garrire, / qual della tua natività ai
sommo onore. 4. previsione sul destino di una persona, determinata in
, perduti nel tremolare del suo seno sul quale la natura aveva spruzzate stille di
torre era allora una torricella nata in sul muro della città. sinisgatti, 2-43:
hai cura, / a dirtelo in sul serio, io ho paura / che tu
il quale si esercita l'azione divina sul mondo sublunare; la virtù attiva esercitata
configura il nucleo elementare di valori etici sul quale si modella e dal quale si
non sociabile natura trista, e fu sul platano scritto: 'egoista '.
natura muliebre sorgono certi absessi. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-164: toccommi sopra
panni dinnanzi e sguainato il battisteo lo mise sul tagliere e... disse:
la ragazza tunisina aveva una mano svolazzante sul ventre e nell'altra teneva affettuosamente l'
. -nativo, originario del paese sul quale governa; che discende da una
): il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù
ardente, delusa, ferita, fui sul punto di meditare una vendetta, e
.. costoro vogliono tanto stare in sul naturale che sono persi, e non
per violentargli, ma per ritenergli in sul naturale suo, fu trovato da'savi
vittorini, 5-367: abbiamo un timore sul conto proprio dei più dotati tra questi
. tecchi, n-155: continuando a filosofare sul suo naturismo... è venuto
egli aveva trovate nei frantumi del vascello sul quale era naufragato. borgese, 1-326
govoni, 994: ti fui cieco sul viso... /...
s'era abbattuta di colpo, ora, sul divano, pallida, smorta, senza
bini, 1-35: il cavallone spinge sul lido una tavola del naufragio. d'annunzio
non vedea. -figur. tramonto sul mare. baritti, 5-27: nell'
quasi subito lasciando quella debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio.
... / ed a ragion sul rapido / tuo funesto naufragio / discinse i
fallimento totale e doloroso di una persona sul piano della vita spirituale e morale,
e stragi. manzoni, ii-105: come sul capo al naufrago / l'onda s'
annaspante. marinetti, 2-iii-38: grifagne sul velluto rosso dei bracciuoli delle poltrone le
ostenta nel ventre enorme, smaniarsi sconciamente sul palco. baretti, 6-405: in troppe
. ma qui a torino non prendono sul serio neanche queste cose. sono tristi e
molli ostie... mi si aprivano sul palato spargendovi la loro polvere nauseabonda,
-milizia nautica', arte della guerra sul mare. pantera, 1-186: il
agg. che avviene, che si svolge sul mare con l'impiègo precipuo di navi
armata navale. -che concerne il combattimento sul mare. filangieri, ii-333: l'
-che si basa sulla potenza della flotta, sul dominio dei mari, sulla disponibilità di
flotta che avesse conseguito un'importante vittoria sul mare o, anche, al soldato
nemica, nel corso di una battaglia sul mare, al fine di effettuare l'abbordaggio
viene spinto con una lunga pertica puntata sul fondo. 3. trattoria che si
2. che vive e opera sul mare (una persona, una categoria
= deriv. da nave1, sul modello di marinaresco (o, forse,
anche, opportunamente attrezzata, alla guerra sul mare e ad azioni belliche (nave da
laterali della chiesa. milizia, v-8: sul colle di carignano egli eresse il magnifico
collocata nella piazza omonima di roma, sul celio, che rappresenta una piccola nave
di paolo iii, che portava impressa sul rovescio la barca con san pietro (
, indietro, / come la navicella sul telaio. pascoli, 284: godeva di
= forma dimin. di nave2, sul modello di navicella'. navicellàio (
quindi rimonta il destriero, / giunge sul danubio al passo: / due volte
navichièri che in qualche buia notte, trovandosi sul lago, ne davano avviso con alcun
acque dell'adige. pascoli, i-54: sul fiume, balenante di quelli incendi,
: 'naviculare'...: barcheggiare sul mare. = voce dotta,
da kiri era impossibile continuare il viaggio sul nilo, non essendo esso più navigabile
1-i-405: pensò alla navigazione a vapore sul po, da cui nacquero...
poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto a l'aspre
nella prima giovinezza navigò per qualche tempo sul trabaccolo santa liberata. saba, 595
-per estens. estendere la propria influenza sul mare, costituire una potenza marittima (uno
, tornò... a galleggiare sul filo del fiume; riprese a navigar da
con la sua forma di nave anche sul diluvio, dando l'impressione che tutto
navigava un lumino. -procedere sul bagnato o sotto la pioggia (un
nel cielo. borgese, 6-75: sul fluido tesoro, / colmo di profumi
di spazi lontanissimi. -navigare sul cavo: vicino alla superficie terrestre,
rada / d'una porticina occulta / segnata sul damasco pallidissimo. c. e.
., 1-131: venimmo poi in sul lito diserto, / che mai non vide
: un'onda... fece ruzzolare sul muro d'un giardino di posillipo una
del punto e sulla scelta e sul calcolo della rotta); pratica
che si svolge nelle acque interne e sul mare. -disus. navigazione sospetta:
, 1-i-405: penso alla navigazione a vapore sul po. -alveo di un
sulla carta capisaldi importanti, avvistati direttamente sul terreno o rilevati da sistemi elettronici.
, che si vale di misurazioni eseguite sul geoide, e non su misurazioni di
e stornata, basato su misurazioni eseguite sul geoide, da quello per la navigazione
lasciar le spoglie / sanguinolente, e sul navile a gitto / piombar. botta,
.. di certo quanto la milano trecentesca sul suo naviglio, al molino delle armi
= deriv. da navile! 1, sul modello di terrestre. navilio1-2 e
. = voce dotta, rifatta sul gr. votùxov (lat. naùlum)
e le nervature scure, evidenti specialmente sul lato inferiore delle ali; i bruchi,
elle [le benedizioni del padre] sul capo di giuseppe, sul capo di lui
padre] sul capo di giuseppe, sul capo di lui nazareno tra'suoi fratelli
non mi piaceva, aveva una cicatrice sul mento e la faccia da nazi.
e si inalbera con dimostrazioni di onore sul mastio delle fortezze, alla poppa dei bastimenti
particolare e la compenetrazione spirituale col tutto sul fondamento di una positiva vita nazionale.
69: la teorica dei nazionali si fonda sul vincolo semiologico, sulla favella comune parlata
, copia di tutto quanto è pubblicato sul territorio italiano; la braidense di milano
nazionali'. einaudi, 1-119: lavora sul sicuro in un mercato interno la cui domanda
. idem, 1-131: un dazio sul caffè, che non fosse controbilanciato da
con concezioni e pratiche autoritarie e anti-liberali sul piano politico, conservatrici e anti-socialiste sul
sul piano politico, conservatrici e anti-socialiste sul piano economico-so- ciale, militariste sul piano
anti-socialiste sul piano economico-so- ciale, militariste sul piano istituzionale, espansionistiche o comunque egemonistiche
piano istituzionale, espansionistiche o comunque egemonistiche sul piano della politica estera; sul piano
egemonistiche sul piano della politica estera; sul piano esistenziale e ideologico, si richiama
de sanctis, i-n: si era in sul più vivo del contrasto tra l'antico
altre; vincolo basato sull'esistenza, sul possesso, sull'estrinsecazione di tali caratteri
nazionalitàrio, agg. che, fondandosi sul principio di nazionalità, tende al riconoscimento
sm. stor. dottrina politica fondata sul nazionalismo, sul militarismo, sull'opposizione
. dottrina politica fondata sul nazionalismo, sul militarismo, sull'opposizione alla democrazia di
uno sguardo puro e astratto. più spesso sul governatore di cracovia,..
,... o più spesso ancora sul reg gente del partito nazionalsocialista
agli stati minori e alla collaborazione internazionale sul piano scientifico e culturale, delle comunicazioni
del suo nazireato, e mettagli in sul fuoco, che sarà sotto 'l sacrificio
, 1-238: rasoio non salì mai in sul mio capo percioché io son nazireo a
vuol sempre perché non lo prendo troppo sul serio. = dal lat. inde
orgasmo,... le mettevano sul volto una nebbia e le rendevano gli occhi
come una di quelle nebbiette che appariscono sul mattino. pascoli, 4zi: la gente
: dunque un nebbione che non fa sul suo / e si può fare onor
che giornata nera / per nebbioso vapor sul po levossi, / trista d'ingrati
1-128: quella pelle... sul braccio destro riguarda i sacri elusini ne'
lxvi-1-53: il metti [il cacio] sul pane tagliato sottilmente, ovvero in nebula
. = deriv. da nebula, sul modello di lutulento, sanguinolento, ecc
tremulo dal pianto / che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci / il tuo
1: soltanto da certi nebulosi ammonimenti sul dovere di guardarci dall'empietà e dall'
tarantola che carnò prese e la schiacciò sul quadro esclamando: - neccio e neccio
menomo cenno, o perché gli mancasse sul meglio il coraggio e le forze,
, i-m-2-88: e'feciono il trogolo in sul terrazzo, il forno posticcio, il
caratteristica del mezzo che esercita influsso positivo sul conseguimento del fine ultimo e la cui
o precetto, che esercita influsso negativo sul raggiungimento del fine e contro il quale
di buon maestro, lo è ancora sul bel principio del suo incamminamento alla pittura
ìoc; 'avversione, terrore ', sul modello di hydrophobia * idrofobia '.
tema? o|ìéo{jai 'sono atterrito ', sul modello di hydrophobus 'idrofobo '.
necrografia dei popoli eterodossi le loro credenze sul compimento del buono negli ordini sovra- mondani
, si trovò in dovere di recitargli sul feretro il necrologio. -per simil
xóytov 'libro, testo sacro ', sul modello di martyrologium 'martirologio '.
, ecco - s'intravede il cadavere sul letto. = deriv. da
e provvisti di due file di setole sul dorso e sul ventre, che nella
di due file di setole sul dorso e sul ventre, che nella fase larvale sono
abbiamo austria, francia 'stranieri 'sul collo. periodici popolari, i-237: non
capri? aleardi, 1-269: di mantoa sul nefando / vallo una santa fila /
ragione? manzoni, 35: ecco appena sul letto nefando [la croce] /
. ojetti, i-623: giaceva disfatto sul letto con la ciocca nera dei capelli sulla
biopsia renale per- cutanea, effettuata sul polo inferiore del rene asportando con
in cui i margini dell'incisione praticata sul parenchima renale sono fissati ai muscoli lombari
romeno neg * verruca che viene sul dito '. nèga2, sf.
potè frenarsi. zena, 51: sul ponte di cornigliano incontrarono quella faccia di
. sùvafxu; * forza ', sul modello di eterodina (v.).
il saluto, scontrandole pochi dì dopo sul lastrico di milano. pirandello, 8-700
opra amorosa. forteguerri, iv-519: egli sul primo / negò di prender moglie:
. / una nel mezzo batte / sul cupo negarìt di rame. pascarella,
atteggiamento); fondato sulla negazione, sul rifiuto, sulla mancanza di concessioni (
darà segno d'elettricità scoppiando una scintilla sul vicino che se gli accosti. se
negativo di una pila 'è quello sul quale si manifesta la * elettricità negativa
origini essenzialmente etiche, poiché l'idealismo sul piano della logica non ammette di essere
moderno. 22. locuz. tenersi sul negativo di non (in costruzione con
suoi familiari, perché s'eran tenuti sul negativo di non parlare e di non
quante voci hanno la collera e la doglia sul putrido pantano e intorno alle mura ferrigne
bocalosi, ii-183: di leggi fondate sul retto e l'onesto e per la
fa che per me sia presto in sul momento! = dal milan. [
della religione, invochi la dea venere sul principio. d. bartoli, 9-23-284:
fervida scolara del- l'ibsen, prendeva sul serio i negatori e radicali riformatori,
immobile) per far accertare l'inesistenza sul bene stesso di diritti reali (ad
, in altre negano maggiormente. annotazioni sul decameron, 42: a voler che la
al ministro lord aberdeen le sue lettere sul governo borbonico in napoli, facendo correre
monelli, 3-114: il sole pende neghittosamente sul mare, seduto sopra uno strato di
alfin si scuota / il popol neghittoso e sul tiranno / si scagli e '1 faccia
i-221: un levare di luna neghittoso sul bosco brulicante d'insidia, gemiti di
o sorbetto, e quale neglettamente buttata sul suo guanciale. foscolo, xiv-365: no
chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto. -senza cura, in
rivolta altrove. fogazzaro, 10-262: sul negletto ricamo / lenta la mano,
in accoppiarlo è lento, / lei sul negletto solco / calca col piè l'armento
fior, / riderebbe anche un poeta / sul negletto vostro amor. 5.
e dal negletto / velo, scomposto sul commosso petto. -che si presenta
la faccia, scaduto il colore, intrecciate sul nudo suolo le gambe. c.
sua lacrima bagna / la barba cadente sul petto. -in disparte.
cappotto: con gesto negligente costui gettò sul sedile posteriore una stecca di pali mail
forma rotonda, usata per raccogliere molluschi sul fondo del mare o per ritirare il
= deriv. da negozio, sul modello di bottegaio. negoziale,
una merce, per lo più tirando sul prezzo; contrattare, mercanteggiare. -anche
di contrattazione; mercanteggiare, contrattare tirando sul prezzo. buonarroti il giovane, 9-670
stato soldato, ammiraglio senza essere stato sul mare, uomo di negozio senza essere
ed eventualmente specificano, integrano o rettificano sul piano giuridico-normativo tali concreti intenti; si
, oltre alla ricordata distinzione (fondata sul momento in cui l'atto è istituzionalmente
meno sfonda i pedellotti. -stare sul negozio: operare, essere attivo.
. = deriv. da negro, sul modello di aranciato (v.).
. = deriv. da negro, sul modello di calefazione, liquefazione, ecc
poeta. forteguerri, 1-59: trasse sul dorato suo carretto / l'amato vecchio colà
= = deriv. da negro, sul modello di bianchiccio, gialliccio, nericcio
lat. folium 'foglia ', sul modello di agrifoglio, latifoglio, ecc.
: che cosa ha detto la zingara rossa sul ponte delle sirenette o la negrità,
ii-262: negri macigni si stanno sospesi sul capo, incastrati nell'alto dello spacco
mure negre, e in esso, posato sul fianco sì che lo mostrava il fondo
le grand'ali / sparse di stelle distendea sul mondo. térésah, 1-120: vuota
isole del pacifico e in numero notevole sul continente americano, in seguito all'immigrazione
-per metonimia. che si estende sul continente
colore. monti, x-3-461: qual sul vasto egèo / nube s'innalza che di
sincretiche sviluppatesi presso le popolazioni africane stanziate sul continente americano in seguito alla tratta degli
gr.? ixta 'amicizia ', sul modello di esterofilìa (v.)
mento, prognatismo alveolare, diffusa prevalentemente sul continente africano, parzialmente su quello asiatico
, un arabo di gerico, che sale sul mio letto senza togliersi le scarpe e
= deriv. da negromante, sul modello di generalessa, medichessa.
lo sommerge per traboccare in torrenti rossi sul negrore della notte. boine, iv-89
provocata dall'azione di vermi nematodi sul fusto e sulle radici di varie
del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di insetti cida,
alla fermata di stella di corno, sul giogo del dipluvio, il nembo inondava
di lì a poco si doveva rovesciare sul mondo e al nuvolo di preoccupazioni che come
oscura di un nembo che gli stava sul capo. montale, 2-92: il mio
ignori il giuoco che si svolge / sul quadrato e ora è nembo alle tue porte
nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido di corniglia rugginoso.
l'amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie
per l'ultima volta le linee austriache sul piave. -sciame (di insetti
12. tose. goccia d'acqua rimasta sul bicchiere dopo la lavatura che, se
, se non viene asciugata, lascia sul vetro una traccia biancastra di calcare.
cesarotti, 1-iv-86: nembosa utorno, in sul tuo fianco 10 veggo / gli eroi
martini, 4-7: piombava [napoleone] sul nemico quando questi lo credeva lontano le
nemmanco se qualcheduno m'avesse messo là sul tavolino un milione in monete d'oro invitandomi
i solatri. tommaseo, 18-i-1154: sul fiume, qua bruno là scintillante, galleggiano
peluzzi più biondi che oro brunito egli sul collo aveva. soderini, ii-56:
de'desideri e delle impressioni della madre sul feto. -in senso generico: macchia
posticcia applicata per lo più sul viso per vezzo o, anche, per
che da questa parte mi son posta sul naso, come vi pare che torni
rosa non vaglion palliduzza, / che sul viso a costei dipinge amore. g.
: né quando a un semideo spuntar sul volto / pustula temeraria osa pur fosse
manca, / ond'ei rasconda in sul momento. carducci, iii-17-44: le
dall'esaltazione del consumismo individuale, basata sul principio che solo aumentando i bisogni,
è da ricordare la monografia del kraus sul cavour. 2. per estens.
= deriv. da neoclassico, sul modello di classicheggiante eoclassicismo, sm
de'rei, meride il bando / ebbe sul varco più riposto e basso. ghislanzoni
parte nero, con ciuffo ispido sul capo e si nutrono di carogne ed escre
con quelli del liberalismo moderato e, sul piano strettamente politico, ipotizzava una confederazione
e la classificazione più attendibile, fondata sul criterio geografico, comprende in area iberica
xóyoc; 'parola, discorso ', sul modello di analogìa', cfr. anche
. = deriv. da neologia, sul modello di analogico. neologismo,
cattolici le idee sono ormai più concordi sul problema del neomaltusianismo e dell'eugenetica.
piegato a mezzaluna, col piede collocato sul lato ventrale attraversato da un solco longitudinale
(xuxyjc -tjto; 'fungo ', sul modello di streptomicina (v.).
e (jiopo-n 'forma ', sul modello di antropomorfo. neomorfòsi (neomòrfosi
i lividi riflessi di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle. moravia
marinetti, 2-iii-62: mi corico stringendo sul cuore il neonato tipografico.
finestra spalancata oggi la / prima volta sul mondo; ritorno una verginità / neonata
neoplatonismo; che si ispira, si modella sul neo- platonismo. carducci, iii-17-108
quadro delle tradizionali istituzioni democratico-liberali imperniate sul parlamento (le quali vengono conservate,
]: mi accorgo che sto divagando sul 'neopurismo 'in generale, e
'neopurismo 'in generale, e sul carattere che non voglio chiamare 'nazional-
la filtrano. idem, 7-217: starsene sul crinale a osservare il mondo che pullula
di parigi. pavese, n-ii-521: sul fiammeggiare aggettivale e verbale della sua prosa
e da un rinnovato rigorismo morale sia sul piano individuale, sia su quello sociale.
longhi, i-i-1-245: lo stesso sacchi è sul punto di prender partito per costoro,
, simili a quelle della mantide, abita sul fondo degli stagni ma risale alle superficie
1-100: è la nepente che stilla sul cuore / balsamo e gocciola soavità.
avrebbero coniato e si sarebbe trovato scolpito sul tempio di delfi. nequióre,
avvengano, vanno con le pugna in sul viso per cagionar quistioni, origini di
gadda, 15-189: morirebbe 'per andà in sul giornàal '. quel foglio nerastro e
intorno al viso duro nerastro, apparve sul balcone. pavese, 10-90: i corpi
6-1-143: lo schiavo non si curva sul remo, se non a colpi di nerbate
avvenne di applicare una dozzina di nerbate sul grugno di un certo montasino, fabbricatore di
l'autore opera a suon di nerbate sul vario corpo d'annunziano, * perché è
= deriv. da nerbo, sul modello di nervatura. nerbatura2,
legato 'l'accordo segreto fra contrade sul comportamento vicendevole da tenere durante la corsa
camminava disinvolto; dipoi lo faceva sedere sul letto e l'invitava a bere il
una luminosissima sala si apriva in quadro sul nerbo di dodeci colonnati: ivi furono apparecchiate
reali a un conto d'oro. annotazioni sul decameron, 16: considerisi di grazia
/ e 'l pondo ignoto ne patì sul dorso, / di grecia il nerbo remigando
13. dimin. nerbètto. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-105: da molti
rosso nereggiante. monti, x-1-148: nere sul petto le corazze e neri / nella
/ nella manca gli scudi e nereggianti / sul capo tremolavano i cimieri. arici,
i-347: uniti si passeggia / più tardi sul tramonto. / dipoi quando nereggia /
la sera a un paesello / giunser, sul quale antico / nereggiava un castello
levi, 2-69: le ciliege nereggiavano sul piatto con lucentezza succosa. 3
1225: si specchiano stelle serene / sul piano inquieto dell'onda; / ne
povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio della camera di sicurezza...
= denom. da nero, sul modello del lat. nigricàre (da
, comp. da nero e ciglio, sul modello del gr. ptexàwppu ^.
pasolini [canzoniere], 472: sul ponte di bassano bandiera nera, /
ariosto, 30-15: trovò, dove tendea sul lito, / di nera gente esercito
nera notte. monti, 5-4: sul ligeri bonello era sovrano; / ivi
del cristo in noi, splendi parola-faro / sul caos di questa tempestosa notte.
andava incontro al figlio / crocifisso sul palo del telegrafo? vittorini, 6-205:
. pirandello, 8-529: ecco una busta sul tappettino, strappata. subito lauretta si
pietre tra l'erbe, spolveravano nero sul mare. piovene, 7-485: il nero
cattaneo, ii-89: voglio avere il nero sul bianco per giustificare il mio credito presso
-mettere nero o il nero su o sul bianco: v. bianco2, n
un buon pezzo, si beccò sul culo tante vincastrate quanti dì ella si aveva
annunzio, vii-56: il campanile poggiato sul rudere dell'acquedotto neroniano - in mattone
= deriv. da nero, sul modello di biancore, grigiore, ecc.
8. legat. insieme dei rilievi orizzontali sul dorso dei libri che attualmente hanno unicamente
esercitare un'azione tonica o anche depressiva sul sistema nervoso; che è usato come
imagagnito et indignato, poni elo impiasto sul capo de la parte de nante. dalla
forse era il mare che gli dava sul sangue e sui nervi. -distendere
,... ha tremendi effetti sul sistema nervoso e sull'anima dei nostri contemporanei
più nervoso. fantoni, ii-34: sul caro scoglio della nuova grotta / ellera
fuori dall'informe cumulo di creta ammassata sul cavalletto la mia figura...
si venga al taglio, così seccare sul ceppo. -ricco di sostanze nutritive
calze, che sono longhe per infino in sul collo del piè. = comp.
'non sapere, ignorare ', sul modello di scibile. nesciènte, agg
il caso; non esiste la famosa tegola sul capo. esistono nessi -ed autodecisioni -che
nestiatrìa, sf. medie. terapia fondata sul digiuno prolungato o su una dieta molto
condo la tecnica dell'innesto, si inserisce sul soggetto e che è destinata a fornire
roberti, iii-234: quistionano li coltivatori sul fare nesti di garofani diversi. lastri
la collina di superga si disegnava nettamente sul cielo limpido e stellato. misasi,
. dossi, 1-ii-900: possedeva sul suo scrittoio un netta penne
linea serpeggiante, ripetendo le due righe sul margine della bozza e inframmettendo fra di
ravenna, 19: il catarro in sul petto era caduto: / la sventurata
a cantare, sfrondare, la bella tornò sul ramo. -servire alla pulizia di
, verso la mezza notte mi menò sul tigri e quivi mi
potuto ispirare a virgilio un poemetto didascalico sul tipo delle * georgiche '.
nettareo sonno. zanella, 4: sul purpureo strato / chi mai rimira [
spesso muovendo, del nettareo rivo / sul margine odoroso, in sapor molle / chiudi
nèttare e via (v.), sul modello dell'ingl. nectary-guides.
nèttare e stillante (v.), sul modello del gr. vextapo , evitandosi così il troppo frequente incurvarsi sul giornello. -tavola di legno con
mi cinsi il gran grembiale, / già sul mio lauro immortale / di bucato
netta, senza brume, / stava, sul liscio mar di neve a galla.
, su massi che si intaglian netti sul cielo, dei branchi di scimie ci
un biglietto..., rimaste sul foglio che, nella furia, premè sopra
sopra lo scritto, e che lasciò sul tavolino, senz'avvedersi che v'era
questa [decima] non si fa cadere sul prodotto netto, ma sul prodotto totale
fa cadere sul prodotto netto, ma sul prodotto totale. lambruschini, 4-47:
che i piedi, e potendo camminar sul netto vanno a bella posta ad infangarsi.
gli scorgo. salvini, 16-624: pelide sul lido del sonoro / mar si giacea
altamente sospirandp / tra molti mirmidon, sul netto, dove / tonde sopra del lido
, / il vin ti spargerai tutto sul petto, / né gocciola sarà eh'in
tengono netta senza isporcarla. -venire sul tratto netto', entrare nel vivo del
a ceri- moniare: verrò alla prima sul tratto netto. 29. dimin.
/ stabile calma. idem, 1-i-206: sul largo pian della nettunia strada / in
introdotto nel 1875 da m. lessona sul modello dell'ingl. neptunist (nel 1802
sostenuto da un piede, è fissata sul fondo del mare e può raggiungere 75
e il comportamento fon dandosi sul confronto dei dati forniti dalla neu
. farmac. farmaco con azione sedativa sul sistema nervoso. -anche sostant.
). che svolge un effetto tonico sul sistema nervoso (un farmaco).
. veuaxó <; 'natante ', sul modello di plancton (v.)
per impedire ai nostri volontari lo sbarco sul continente. pirandello, 8-732: e
cambiato perché non aveva più opinioni recise sul corso della guerra. -disus.
leone alla vita altrui ha operato anche sul fisico. gli ha spianato i tratti.
, che tocca i due confini e sul quale si combattono le battaglie, si
aveva in quel momento in macchina, sul sedile. g. bassani, 3-259:
. mazzini, i-650: colla mano sul cuore io dico: non terrei linguaggio diverso
. da neutro, col suff. -one sul modello di elettrone.
capelli che ti fan raggiera / mi legano sul tuo collo di neve.
colle rughe nel volto e colle nevi sul crine, sanno fare le giovinette. poerio
, 1-480: con gesto abituale si accarezzava sul cranio la neve di stoppa, ripetendo
; ma forse, sarà effetto delle nevi sul cenisio. qui pure parmi che si
c'era un palmo di neve alto sul suolo. 2. figur.
una nevicata di falde nere di tartufi sul colmo delle tagliatelle fumanti, color d'oro
febbre spagnola, poi s'era abbattuto sul moulin rouge il fuoco bianco, la
col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di feltro / pei nevicati vertici
udiva allontanarsi a passi misurati e lunghi sul terreno gelato e nevicato. g.
e che uno che si vegga nevicato sul ciuffo abbia a mettersi nel canto del
. = deriv. da nevicare, sul modello di nevoso. nevièra, sf
o quella che chiamiamo nevischia. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-146: venni qui
. = deriv. da nevischio, sul modello di nevoso. neviscolare, intr
xxii-522: perché d'isotta scherzino / sul colmo sen nevoso, / le lucid'ombre
per camminare coi miei piedi giovani sul fiore nevoso che giuncava il terreno.
d'inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato, stimolo d'alte salite / per
coinvolgimento emotivo nei confronti dell'analista, sul quale egli proietta in modo simbolico le
. capuana, 15-157: ibsen irrompe sul palcoscenico spingendosi innanzi una folla di creature
x-16-187: agivano come una cura climatica sul suo spirito reso nevrotico di troppe orge
si preparava all'audizione del dramma rileggendo sul 'fanfulla'il suo articolo appassionato. manifesti
una concezione ecumenica del cristianesimo e sul primato della fede rispetto alla ragione; che
: mettere in burla, non prendere sul serio. magalotti, 20-12: mi
comisso, 5-90: mario, strisciando sul terreno, andò a vedere cosa era
quasi con timore il lavorìo dell'onda sul sasso. -in partic.:
8-198: se n'andò con le mani sul ventre, nicchiando cosi.
= deriv. da nicchia, sul modello di navata, ecc. nicchiato1
. = deriv. da nicchil, sul modello dei termini di origine provenz.
ogni giorno soletto me ne andavo in sul lito del mare, e quivi smontavo
principiò a soffiare, si mise il fazzoletto sul nicchio, e poi in maniche di
alle indispensabili riforme dell'ordine suo, sul divieto del cappello secolare ai preti,
perché i difensori potessero ripararsi o tirare sul nemico senza esporsi ai suoi colpi.
200: sembrava concentrare tutta la sua luce sul bottone nichelato del manipolatore, scintillante come
luccicore niche- ato degli oggetti ancora disposti sul tavolo. volponi, 2-59: vidi
lat. ferre 'portare ', sul modello di metallifero, carbonifero, ecc.
cute e ha la proprietà di agire sul sistema nervoso provocando prima eccitamento e poi
. carducci, iii-26-200: ho qui sul tavolino una nidiata di poeti che varrebbero
una gerba o sopra delle cannelle sdraiate sul acqua. d'annunzio, iv-1-460: per
da fórma 'forma '), sul modello di filiforme, fusiforme, ecc.
nidi / degli altri, e sta'sul tuo, che qualche augello, /
nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido di corniglia rugginoso.
, lo fo battere alla mia porta sul desinare, sendo il mercante a mangiar meco
suoi meriti, trarne vantaggio. annotazioni sul decameron, vii: il fatto di colui
io gli sfido, / che fo loro sul tetto una finestra, / e
voce dotta, deriv. da nidulare, sul modello di errabondo, meditabondo, ecc
stare a niego, al niego, sul niego: rifiutare di compiere un'azione
garzone e sì infelice / stare in sul niego? guerrazzi, 11-i-360: vennero
egli [andrea doria] si pose risoluto sul nego. settembrini, 1-98: io
settembrini, 1-98: io stetti sempre sul niego. = deverb. da negare
quei pènzoli d'oro niellato, cascante sul petto da una catenella, con custodia
occhi cadevano indifferenti sulla cuccuma niellata o sul disegno moresco della tova- glietta. r
, imprimendovi colle labbra convulse un bacio sul nome di maria, che v'era
ancora, quando la tua immagine resterebbe niellata sul suo spirito, come una visione serafica
. d. bartoli, 9-28-35: io sul limitare delle vostre porte vi posi cristo
buono! 1 (v.), sul modello di pocodibuono. nientedimanco (
niente e fare1 (v.), sul modello di tuttofare, a cui si
= nome d'azione da nientifìcare, sul modello del fr. néantisation.
. = deriv. da niente, sul modello di entità. nientodiméno, v
sf. ant. percossa o colpo inferto sul muso di un animale. fra
. = deriv. da niffo, sul modello di ceffata, musata, ecc.
! gobbo iniquo, ti dipingo gli occhiali sul grugno, ti scasso il niffo -e
, gr. ncixcìttjc; 'che abita sul nilo '. nilòtico, agg
gr. ncixwtte -ou * che abita sul nilo 'e da camita (v.
da inimicus 'nemico ') costruito sul modello di * amicitas -àtis (cfr.
alla mammola, dogliosa / di non morir sul seno alla fuggiasca / ninfa di pratolino
6. sm. ornamento posto sul capo delle ninfe, solo ne piani,
isoletta d'osiride, ninfea / galleggiante sul nilo. quaglino, 3-77: ridono al
stagnanti del diluvio celtico ondeggiava, reggendosi sul tremulo stelo del dialogo, ninfea,
con un'amante, e passare i giorni sul urne satireggiando e ninfeggiando.
sbrani [o charlot] il tuo cuore sul violino / e ti accompagna un pazzo
! - gemeva il messer grande dimenandosi sul pavimento e cercando rifarsi ritto della persona
, 19-20: a me sembrò di ravvisare sul suo viso l'ombra la riminiscenza del
d'essere propagginato, la messe un pezzo sul liuto, la ninnò e poi finalmente
sempre vicino / fra gli altri ninnoli / sul tavolino. cantù, 2-126: venni
enclitico -mo 'mio ', sul modello di frateimo, mogliema, ecc.
locuzione scherzosa * fare un nipotino sul vinello ', per dire un terzo vino
gocciola di sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore.
d'oro di fogliette morenti, / sul turchino del cielo, compatto nitido fìsso
col loro verde vellutato di ombre profonde sul quale le bacche lustrano al sole.
fantaccini spiccano nitidi e minuti come insetti sul tappeto verde-grigio di quelle ampie pasture ondulate
scrittura che mi ricordava le venature così nitide sul dorso della sua mano magra.
, 109: presso le mura, sul confine estremo / de la città dove il
rosso corallino delle labbra appena dischiuse sul nitore dei denti serrati. bonsanti, 5-40
. d'annunzio, iv-1-374: trovare sul mio tavolo in una coppa le rose
impianti per l'estrazione e la raffinazione sul posto del minerale [nitriera naturale) '
= deriv. da nitro, sul modello di miniera: cfr. fr.
del cinema, scrollando il braccio alto sul capo ed emettendo un leggero nitrito.
, 14-46: [il cavalier] già sul dorso al nitritor feroce, / premendo
limo o ai detriti sabbiosi che si deposita sul terreno in seguito allo scioglimento di masse
. corsini, i-ii: chi sul ruggiero e chi su la calata / menavan
, 3-113: giungono or sì or no sul vento folate d'aromi.
indicano timore, dubbio o sospetto, sul modello della costruzione latina. lacopone,
b. nobel (1833-1896), sul modello di dinamite, balistite, ecc.
nobile ambizione della conquista e dell'imperio sul mondo intiero da essi conosciuto.
409: il doge si scomponeva il corno sul capo anche nelle grandi cerimonie; i
di gratitudine e di riconoscenza. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-274: ho donato
e parimenti non istaranno gran fatto sul punto della nobiltà, come né
] godeva soltanto il benefizio de'palchi, sul quale assegnava pensioni secondo il merito e
e allungare la mano e menarmi una nocca sul mento come a un cane.
? e levandosi il cappello far vedere sul capo canuto la nocchia dove il famoso
costituisce la causa che determina o influisce sul comportamento di una persona o di un
nocchiero irsuto [caronte] / guata steso sul remo e il ciglio inarca. graf
, pure appesantito e variamente nocchierelluto in sul fondo, in dove capiva mercanzia.
centrale, deriv. da nocchio *, sul modello di noccioleto, frutteto, ecc
, ii-13: cominciò a menare schiaffi sul viso e nocchini sul capo della bimba.
a menare schiaffi sul viso e nocchini sul capo della bimba. = voce di
nòcchio1, sm. ingrossamento che si forma sul tronco o sui rami di un albero
alfin la vostra pialla / non serve sul petrarca pien di nocchi. i. pitti
come una mazza d'armi da picchiare sul nemico. linati, 17-164: mostravano
, 3-12: milton si premette le mani sul viso e in quel buio cercò di
un bue. è bellissimo; erte sul capo le corna alte, con la groppa
. di nux nucis 'noce ', sul modello di faf'èus, agg. di
. = deriv. da nocciòlo1, sul modello di frutteto, mandorleto, ecc
fronda floscia, qualcuna sfatta, aperta sul nocciolo, stillante. gozzano, i-929:
da ponte, i-iii- 112: sul monte bombione vicino alle vedrette si trovano
il noc- spesso mi passavo la mano sul nocciolo. ciuolo dell'ordine futuro si è
, è un cilindro di pietra fondato sul suolo e formato dalla unione di tutti
, non combinare nulla, non fare sul serio. guerrazzi, 1-390: gli
salvar l'anima, deve dar piano sul nocciolo: per vivere a lungo bisogna
/ do quanto io posso più piano sul nocciolo. idem, 1-2-489: e'
anima / e'ci bisogna dar piano sul nocciolo. -si getta un nocciolo e
voce ai area tose., probabilmente ricostruita sul plur. di nocchio1 o da accostare
nocca1, con suff. dimin., sul modello di conigliola per coniglia.
sento ». montale, 2-87: voci sul fiume, scoppi dalle rive, /
a far bene. -montare sul noce: possedere carnalmente (e ha
campanaio e l'ortolano ancora montaro in sul noce e lo batterò in modo che ella
cominciò a contentare. -stare sul noce: assumere un atteggiamento guardingo,
/ vale un tesoro per chi stà 'n sul noce. a. manetti, 55:
55: sono tornato e sto in sul noce e sono stato. m. franco
. franco, 1-34: sta 'n sul noce, pulcin, ch'e'c'è
ancora quasi in un medesimo significato stare in sul noce, il che è proprio di
]: per santa roce la pertica sul noce. -meglio essere moro che noce
, fatto a foggia di mezza luna, sul cui corno anteriore e sulla parte concava
male i piedi. -schiacciarsi le noci sul capo: recare involontariamente danno alla propria
propri interessi. pananti, i-53: sul capo si ghiacciarono le noci / e su'
= deriv. da nocella, sul modello di frutteto, no
area pist., deriv. da noce1 sul modello di nocchino. nócio (
un determinato prodotto passa o è disponibile sul mercato. 10. ferrov.
ordito al tratto finale di quelli presenti sul subbio terminato. -nodatrice a mano: donna
. da un lat. * notàtor, sul modello di advocàtor 'avvocato '(
voltatomi essa [la scolopendra] girava sul pavimento, che pareva sterminato; girava
. = deriv. da nodo, sul modello di poderoso-, la var.
. = deriv. da nodo, sul modello di nocchieruto (o di nocchioruto
altro col dito il sellino delle lenti sul naso o il nodo della cravatta sotto
a cavatu- raccioli sulle tempie, curva sul suo cuscinetto azzurro, agitante le mani
rida, per sartia -a seconda del cavo sul quale è praticato e dello scopo a
. guglielmotti, 572: il nodo sul dito è chiamato da marinari nodo doppio.
libera della medesima intorno al doppino, sul quale formerà mezzo collo, ed un cappio
cima libera della medesima intorno al aoppino, sul quale formerà mezzo collo, ed un
altrimenti il canapo minore dovrà fare tanti giri sul doppino del più grosso, quanti bisognano
allievi dell'accademia navale di livorno (sul bavero della divisa). segno araldico
collare della santissima annunziata. inoltre sta sul bavero dell'uniforme degli allievi dell'accademia
doppio. -nodo doppio o sul dito: ottenuto inserendo per due volte
, come... il nodo in sul dito. guglielmotti, 572:
guglielmotti, 572: il nodo sul dito è chiamato da marinari nodo doppio
cingolo de'frati minori. questo si fa sul dito, secondo la frase della 'crusca'
ascella destra (e, gravando così sul corpo dell'avversario, gli impedisce i
sbarbaro, 1-196: non si scompone sul ventre il placido nodo delle mani grassocce
, lxxxviii-1-60: tu mi parli in sul sodo; / ma chi scio'questo nodo
, 757: un lieve vento le scorre sul viso... e propaga per
grosso dell'esercito affricano, stava in sul collo a maniace da vietargli di dare
, 7-13: or che tu se'sul fiore / de bei verd'anni tuoi,
collo: punto in cui il capo poggia sul collo. dante, inf.
dante, inf., 30-28: in sul nodo / del collo l'assannò, /
uguale a zero delle forze che agiscono sul punto mantenendolo in equilibrio. -disus
, di uno schieramento di fanteria (sul modello degli ordinamenti greci e romani).
-essere come la spada di alessandro sul nodo gordiano: costituire velemento, il
che fu come la spada di alessandro sul nodo gordiano, e che decise la
piedi enormi. d'annunzio, iv-1-425: sul limite di un campo, mio fratello
col pugno nodoso, dava adesso gran colpi sul tavolone da stirare, sforacchiandolo tutto.
= deriv. da nodulo, sul modello di granulazione (v.).
: piccoli e fibrosi, sono situati sul bordo libero delle valvole cardiache atrioventricolari dei
-noduli di parrot: sifilitici e localizzati sul tavolato esterno del cranio. -noduli di
compie attraverso l'azione soggettiva della noesi sul dato obiettivo del noema (il processo
buoi di un tal noferi restavano sempre sul mercato senza trovar compratori. =
t'attedia la ruota / che in ombra sul piano dispieghi, / t'è noia
per te si va a veder chi sul legno / morì per trarci di noia
luccica quella pozza, disteso con un braccio sul volto, che pareva gli desse noia
/ degl'ingiusti m'accorar. / sul mio capo imperversato, / mi noiar
inquieti veggono / lent'ondeggiar vicina / sul curvo lido esperio / la placida marina.
. garibaldi, 2-185: c'imbarcammo sul brigantino speranza, il di cui noleggiamento potemmo
cinematografiche, dopo averli sfruttati e spremuti sul proprio circuito, noleggiano a noialtri indipendenti
= deriv. da noleggiare, sul modello di affittuario, locatario, ecc
anche certe tasse o rilasci si trovano sul noleggio o altri capitali delli armatori.
di nòlle 'non volere ', sul modello di volere (v.).
da nòlle 'non volere ', sul modello di voluntas -àtis * volontà è
una pianura di rena, e incontriamo sul nostro cammino un villaggio, beni amer
i-180: la nostra università, collocata sul mare e fra terre che dànno tante
volle / e fé nomarti amba- sciador sul tebro. -assegnare (una carica)
e forte delle parole, agricoltori 'sul suo ', sul terreno della patria.
, agricoltori 'sul suo ', sul terreno della patria. 5.
di render s'affannò: / quel che sul vago margine / d'amico rivo argenteo
a un groppo di scultura, nettuno sul carro tirato da cavalli marini, simbolizzante
. ariosto, 13-59: la terra che sul menzo siede, / a cui la
per giustificato motivo assume servizio con ritardo sul termine prefissogli decorre, agli effetti economici
titoli in quanto viene calcolato appunto sul loro valore nominale); con
il lavoratore e che gravano anch'essi sul datore di lavoro). g
padre. de marchi, iii-2-288: sul falso è fondata certamente la nominanza di
mi beverò il tuo fiato, ti leggerò sul viso i sogni che sognerai. forse
muratori, 7-ii-296: il vescovo niccolò sul principio dovette mettere il nome di quell'
. -ant. porre a debito o sul conto di una persona; addebitare.
., che facesse nominatamente assegnare in sul monte due mila ducati per una a quelle
una corretta applicazione dell'imposta personale sul reddito. -anche: disposizione di legge
vedrai... una esecuzione patibolare sul nominato franco mistrali, che è molto
, 2-9: voleva notizie... sul valore letterario del nominato leopardi.
, a cui aveva sperato essere scorta sul cammino d'una splendida vita e nominata
maestà, con raddoppiamento fonosin- tattico, sul modello di nossignore. nomméno, avv
alberti, lxxxviii-1-60: tu mi parli in sul sodo; / ma chi scio'questo
un san gregorio che gemiti non mettea sul trono, a lui sì spinoso, del
, 13-146: se non fosse che 'n sul passo d'arno / rimane ancor di
.]: * in sulla nona in sul schiarir del giorno e in sul vespro
in sul schiarir del giorno e in sul vespro. forteguerri, 1-31: in una
class. nònus 'nono ', sul modello di appanagium 'appannaggio '.
. = deriv. da nono, sul modello di pentagono, esagono, ecc.
voce dotta, deriv. da nono, sul modello di ternario, quaternario, ecc
), serve a richiamare l'attenzione sul minore o sul meno significativo e viceversa:
a richiamare l'attenzione sul minore o sul meno significativo e viceversa: oltre che
e faceva dormire due fidati suoi usseri sul limitare della sua stanza. guerrazzi,
una temeraria curiosità a riallacciare il discorso sul nome dell'amata. pratolini, 9-730
. = deriv. da nono, sul modello di quartetto, quintetto, ecc
cra è nelle litografie di alfred manessier sul tema della pasqua, nettamente non
e dies 'giorno ', sul modello dei nomi dei giorni della setti
= voce dotta, da nono, sul modello di bimestre, trimestre, ecc
= voce dotta, da nono, sul modello di primipara, nullipara, ecc
= voce sicil., nnunnata, sul modello del biz. 4? óa
= deriv. da nonna, nonno, sul modello di donnesco, bambinesco, ecc
= comp. da non e niente, sul modello di nonnulla. nonnino, sm
certo / che que'giovani là di 'n sul diamante / vi addomandano il nonno.
] ha fatto professione di modellarsi sul più antico, e questo sul più antico
di modellarsi sul più antico, e questo sul più antico ancora, di figlio in
per e questo (v.), sul modello di nonpertanto. nón
tipogr. carattere tipografico microscopico, fuso sul corpo 2 4 / 10, presso la
tali armi e accettano un controllo internazionale sul loro sfruttamento pacifico dell'energia nucleare.
) e che2 (v.), sul modello del lat. nescio quid:
: i suoi occhi si posavano deliziosamente sul vaso di vetro opaco azzurrino dove era
, scordarle], di1 e me1, sul modello del ted. vergissmeinnicht, dell'
da nonuloso (deriv. da nono, sul modello di levuloso, var.
. = denom. da nonuplo, sul modello ai decurtare. nònuplo (ant
. = deriv. da nono, sul modello di quadruplo, decuplo, ecc
riconoscere gli altri come * io ', sul rispetto di qualsiasi essere vivente (zoofilia
vivente (zoofilia, vegetarianismo), sul superamento della vendetta e del risentimento,
del risentimento, sull'atteggiamento dialogico, sul valore del digiuno e delle esperienze comunitarie
stimolante della vigilanza, in quanto agisce sul livello della coscienza, lottando contro il
= deriv. da noologia, sul modello del ted. noologisch (r.
regni al norte scendiam giù altaltro capo del sul. gioberti, i-263: tacito rapporta
nord: quelle combattute per il predominio sul baltico dalla svezia contro una coalizione formata
mordace, con sostituzione di m-, sul modello di norbio per morbio. nordafricano
rispetto all'inglese, è venuta differenziandosene sul piano fonetico, morfologico e sintattico.
uscendo di cambaia al mezo dì sul mare è la città di chaul, la
ferrovieri, con falda larga e abbassata sul collo; presenta una lieve inclinazione da
, istruzione, direttiva, consiglio dato sul modo di agire e di comportarsi. -
debite conseguenze. borgese, 1-236: sul suo scrittoio c'era una lettera a
. = deriv. da opposito, sul modello dei nomi d'agente; la
; la var. opponitore è rifatta sul tema del lat. opponére 'opporre
elettro- motrici e delle tensioni, basato sul confronto con una forza campione.
era quasi deserto. due fattori fumavano sul sedile opposto. sbarbaro, 2-53: mi
parole, a quelle massime, le prese sul serio, le gustò vere; vide
diversi tali che il vertice non sia posto sul perimetro della faccia stessa. -punti
. pirandello, 5-317: la vista sul mare mi faceva cadere in uno sgomento attonito
parco, / né d'oppresso mostrar sul volto i moti / tristi.
da aggiungersi al vocabolario, spoglio compilato sul testo laurenziano del libro de'sette savi,
vecchia, con quelle sue piazze malinconiche sul mare, fiancheggiate da platani, oppure
lotterà: questo ingegnosissimo apparecchio è basato sul principio che il selenio è un corpo
opulente, corrotta, superba, pesa sul resto della nazione. bacchetti, 1-i-491:
l'ozioso opulento verrà a filosofare aspramente sul corpo del suicida per miseria?
... era stato sufficiente a rilevare sul letto l'opulenta figura bruna. morante
carca. rubino, 101: protendono sul nitido lavacro / gli orti le loro opulenze
bassa statura e la sua pelle intatta, sul collo e sulle gote, era un
dei climi caldi e della sicilia, sul quale vive il coccus cacti, dalla
giobbe, da questa parte, seduto sul letamaio, e da quest'altra lo
di credito meditando di puntare una piccola somma sul tuo piccolo nome europeo. « siete
del primo meridiano: calcolata variamente (sul tempo medio, sidereo, ecc.)
è la ventiquattresima parte del giorno calcolato sul tempo medio. -ora siderea o
è la ventiquattresima parte del giorno calcolato sul tempo siderale. -ora solare vera
è la ventiquattresima parte del giorno calcolato sul tempo vero. -ora universale:
il tempo (ciascuno dei dodici numeri sul quadrante dell'orologio, ciascuna tacca sulla
-il punto che le lancette segnano sul quadrante dell'orologio, indicando il numero
scoprire, arrivavo al più a leggere sul campanile l'ora ed era ognivolta quella del
: 'che ora fate voi '(sul vostro oriuolo, o credete che
meccanici, quella che aziona il movimento sul quadrante della lancetta più corta.
firenze la campana, che è posta sul ballatoio del palagio de'priori, la quale
parlato al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza, presso
sua breve, la madre non ne volle sul letto funebre. d'annunzio, ii-14
: spesso all'ore tarde, assiso / sul conscio letto, dolorosamente /..
trovato da comprar due pani, ieri sul tardi. [ediz. 1827 (648
ventiquattr'ore: alquanto inclinato e abbassato sul viso (un copricapo). faldella
tortura e dei lamenti / che s'abbatté sul mondo /... /
, per legge, di un'ora sul tempo solare per evitare parte del consumo
, il fotografo carlini... alzò sul treppiede la sua più bella macchina.
una volontaria e totale sospensione di giudizio sul mondo e sulla sua realtà, in
-presto, all'esordio di un'impresa, sul principio di una determinata vicenda. -anche
che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose. [ediz.
che si mostra ad ora ad ora sul volto delle spose]. navarro della
3-181: -babbo! voglio diventare un uomo sul serio. -perdio, nano,
anche da me stesso levarmi le mosche di sul naso '. -se non è
molesto, o anche dubbio e perplessità sul da farsi in una situazione difficile.
2. region. vento impetuoso che soffia sul lago di como, prima della tempesta
, che precede la tempesta, e soffia sul lago di como a fior d'onda
oracolante: una specie di improvvisatore, sul pianoforte della propria anima, di cavatine
e perfetta saggezza greca, iscritte sul tempio dei misteri oracolari, e quella,
a coloro che privatamente ho ammirato elucubranti sul grandioso, sul sublime e sur altre
privatamente ho ammirato elucubranti sul grandioso, sul sublime e sur altre baie.