ridurgli i nostri corpi alla presente docilità e sug- gezione, alla quale noi riduchiamo gli
, 5: tale anticipazione di tempo in sug- getto così eminente non è riprensibile.
suo commandamento, congiunto alla liberalità del sug- getto, potrebbe darmi il valore come
tardo ai fiori / ronzìo dei coleotteri che sug- gono / ancora linfe, ultimi suoni
di più... l'essere un sug- gettaccio, un rompicollo, e il
tardo ai fiori / ronzio dei coleotteri che sug- gono / ancora linfe, ultimi
, 1-4-44: gli accademici acerbi, quei sug- getti / da'quali udiste al bel
16-vi-308: i gesuiti prima che determinino il sug- getto, che voglion destinare per il
diacciava la voglia; e una specie di sug- gezióne insolita le impediva di uscire in
. muratori, 5-iv-192: all'altezza del sug- getto corrisponde mirabilmente la sublimità di questo
sieno in disfavore o in biasimo di qualche sug- getto. denina, iv-56: minacciò
comp. da dis- (dal gr. sug- ) con valore di 4 alterazione,
gira, in fatti ei non ritrova / sug- getto, che gli occorra fame prova
come tante lagrime di me, tua fedelissima sug- getta, non ti muovono ad aiutarmi
182: la qualità si muove col suo sug- getto: ma non la luce,
confessato di essere in impegno per un altro sug- getto mio amico. i.
: si dee ancora aggiungere che la forzata sug- gezione della poesia alla musica fa cadere
propone [l'accademia di francia] un sug- getto che involve manifesta contraddizione. f
. salvini, 30-2-47: aveano a vari sug- getti dato un canto per uno,
, v-98: ho detto delle invenzione del sug- getto generalmente; passando alle parti di
/ e non a soi mancipi e soi sug- gietti. altissimo, 43: io
7: monache di monisteri, che sono sug- gette a'vescovi, si debbono confessare
s'innamorò tante, che, come umile sug- getto, e temendo li comandamenti di
. moralizzando prima color esser veramente degni sug- getti di materia laudativa fece. "
3-932: questi 'furori eroici 'ottegnono sug- getto ed oggetto eroico e però non
fioretti, 2-5-421: dante nella novità del sug- getto, nella moltiplicità delle dottrine,
magno volgar., 3-276: quando ciascuni sug- getti veggono i cattivi esempli del padrone
: la sua qualità non gli fa pigliar sug- gezione di nulla, andando con tutti
: per via d'oservanza è obligato il sug- getto al segnore. alberti, i-279
qualcosa di così inarrivabile che ha dato il sug- uo del suo nome a tale
'satire 'ardì il primiero intrecciare con sug- getto favola. metastasio, 603:
nessuno principio di cagione o significazione di cose sug- gette. brusoni, 243: questa
rendendo intanto l'antica luna al senso nostro sug- getta. documenti delle scienze fisiche in
: la sua qualità non gli fa pigliar sug- gezione di nulla, andando con tutti
'pensierosa 'era sempre stata, cioè sug- geritrice di pensiero. = denom
signoria della mente, cioè che sempre sia sug- etta alla regola della ragione.
1-35: sorse subito quel senso intimo di sug- gezione, inevitabile in due persone ancor
xxvi-1-252: nuovo vi parrà certo il mio sug- getto, / ma non se mirerete
esser l'improvidenza di chiunque la deputi a sug- ger le morbose abitudini da un petto
prospettiva... da ciascun di questi sug- getti potrai tu ritrar metafore o simboli
che mangiar, fin che ci sia da sug- gere / or tre fiorini, or
v-6: priega sì che possa il tuo sug- getto / della tua gran bellezza appien
/ disse: « che comandate a me sug- getto? ». sermini, xv-727
presti alli superiori ecclesiastici, non è una sug- sióne, soggezzióne, soiectióne,
avea tutto occidente / sommis'a la romana sug- gezione. siri, iii-963: vaiverde
taglie,... con qual crudele sug- gezione e servitù si procuri lo spazzo
le procacciate l'odio della gente con predicarla sug- il cuore. geritrice
nel mondo da ciascuna specie di prosperitade? sug- getto da risuscitare i quasi morti,
abbati finche interamente si sottrassero dall'ubbidienza e sug- gezione ai vescovi e quasi cominciarono a
, vaga, adorna e costumata, / sug- getta e serva della terza istella.
, 4-vi-518: due esser le principali cagioni sug- geritrici ne'rotiferi la virtù del risorgere
erogenneto.... demisso pendeva negli sug- grundii. = voce dotta,
/ ché ciascun fu a dio d'amor sug- getto. l. martelli, 3-118