più di quanto occorre, più che a sufficienza. m. villani, 8-84
... che ci sia grano a sufficienza, e che il male venga dal
il male venga dal non vendersene a sufficienza pel consumo]. pellico, 176
più sarebbe troppo; e dicendo a sufficienza, gli è come dire che il di
ha abbastanza d'ingegno, ma poca sufficienza di studi. verga, i-121:
abboccare le bottiglie vale riempiere a sufficienza quelle che fossero scarse, affinché nel
, per supplire la manchevolezza sua colla sufficienza dell'altro; la seconda origine è
chi mi darà acqua da piangere a sufficienza sì gran follìa, chi parole,
iacopone, 78-52: ché non farìan sufficienza / mille corpi a sua ademplenza.
: avere la comodità; possedere a sufficienza. di santagonda per essere più all'
: provare dolore; non possedere a sufficienza. novellino, 99 (216)
e la scarsa nutrizione non alimentassero a sufficienza il cervello. -figur. buonaccorsi
una nota di disprezzo); con altezzosa sufficienza. ser giovanni, i-115: mandò
e la scarsa nutrizione non alimentassero a sufficienza il cervello. 2. figur
cotali cose bene, presto e a sufficienza costa de'secoli e de'secoli. il
assaggiare. assai, avv. a sufficienza, abbastanza, quanto basta.
qualche colleggio o academia, perché la mia sufficienza sia autenticata, a fin che non
collegio o academia, perché la mia sufficienza sia autenticata. loredano, 1-32: o
aùxó? 4 da sé ') e sufficienza (v.). autosuggestionàbile,
- d'avanzo, in avanzo: a sufficienza, più del bisogno. -averne d'
un'espressione antipatica di vanità, di sufficienza e di falsa benevolenza rendeva questo viso
e io, malamente, con una certa sufficienza balorda gli avevo risposto che non volevo
avverb. disus. a bastante: a sufficienza, abbastanza. allegri, 198
bastanza » sf. ant. sufficienza. dante, conv.,
basta: sufficiente, non più della sufficienza. dante, purg., 28-84
, l'accontentarsi: ce n'è a sufficienza, non è più necessario altro)
bastevolézza, sf. disus. sufficienza, capacità a bastare. salvini
. sarpi, viii-72: questa sufficienza per il vivere dalli canonisti è tagliata
ant. secondo il bisogno; a sufficienza. fra giordano [crusca]:
luoghi dove non c'è acqua corrente a sufficienza). -al figur.: sfogarsi
maravigliato, come con tanta brevità e sufficienza s'espediscano sì gran cose.
la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta.
bruno, 3-799: non inferisca che la sufficienza della magia caldaica sia uscita e derive
bruno, 3-799: non inferisca che la sufficienza della magia caldaica sia uscita e derive
pontefice gli fu data, isponendone la sufficienza de'meriti per canonizzarlo. colletta, i-139
'. capacità, sf. sufficienza, disponibilità a con tenere
per dire la * capacità 'o * sufficienza 'di una cosa. così:
suo tratto affabilmente miracolista, la sua sufficienza involontariamente toccata d'umorismo, parevano quelli
ch'il carneo delle administrazioni contrapesi alla sufficienza e capacità de gli suggetti. garzoni
un po'dall'alto, con una certa sufficienza cattedratica. -lezione cattedratica:
, 11-72: mi conforto non poco nella sufficienza di sì fatto censore. 4
: e sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia, così
famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza... e però
e mura convenienti, hanno artiglierie a sufficienza: tengono sempre nelle canove pubbliche da
tempestosa e interrotta, ma lunga a sufficienza,... avevano tolto fin le
di lampade. 2. con sufficienza di beni, con agiatezza, piacevolmente.
. fornire in abbondanza, provvedere a sufficienza. g. villani, 11-88:
straordinariamente. -al convenevole: a sufficienza. -secondo il convenevole: come è
? 6. ant. a sufficienza, secondo il bisogno. crescenzi volgar
magalotti, vi-39: se, saggiata la sufficienza della materia alla coppella del nostro raziocinio
. non cotto, non cotto a sufficienza. latini, rettor.,
fecero guardare alla scuola con una certa sufficienza. alvaro, 9-88: ci incontrammo
alcuna cosa da noi, ma la sufficienza nostra è da dio. savonarola, 5-ii-197
(dassaézza), sf. ant. sufficienza, decoro, valentìa (nell'agire
più del necessario, più che a sufficienza, fin troppo; abbondantemente, moltissimo.
generazioni che non hanno mai mangiato a sufficienza. decalcificazióne, sf. geol.
di una condizione particolare; convenienza, sufficienza, adeguatezza; il soddisfare a regole
non hanno rischiarato il nostro orizzonte a sufficienza per dileguarla. papi, 1-1-175:
-anche rifl.: non nutrirsi a sufficienza. pea, 8-141: si
un desolato deserto di noia e di boriosa sufficienza. 4. località, ambiente
altre simili diavolerie le quali spiegavano a sufficienza quel timoroso sbigottimento che abbiamo visto nei
è pensiero che lo possa comprendere a sufficienza. s. maffei, 129
: sì come un uomo, a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia; così
di cui non ci si è saziati a sufficienza o di cose attese con ansietà,
, sono la prova di una mia sufficienza, di un mio senso del contegno,
4. che raggiunge un livello di sufficienza decorosa, pur senza eccellere (un
mentre pensava, scuoteva la testa con grande sufficienza e sorrideva dipingendosi il volto di una
iv-iv-2: sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia, così
famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza: altrimenti molti difetti
che vengono accolti come cosa dovuta, con sufficienza, e non ricambiati. -dir
se fosse già fondato, ma non a sufficienza dotato, senza dotarlo in bastevol modo
-troppa dottrina, troppo contegno, troppa sufficienza. 2. l'insegnamento o l'
si dia ad intendere di saperne a sufficienza. = deriv. da dottrinare
che vengono accolti come cosa dovuta, con sufficienza, e non ricambiati. 2
il dubitare con degna modestia della propria sufficienza. savinio, 2-79: per la
gorgheggi, come colui che non sentendosi a sufficienza vigore si sforza e si eccita.
ritegno con un brusio ininterrotto pieno di sufficienza e di esclusività. 2.
, che i loro eccessi non vengano a sufficienza ricompensati dalle virtù, dalle fatiche e
maravigliato, come con tanta brevità e sufficienza s'espediscano sì gran cose. arici
, i-142: perché l'intelletto non ha sufficienza a comprendere sì vasta mole, e
, alla quale potrebbe concepirsi estendibile la sufficienza della nostra mente. estendiménto, sm
tanto bastava, e avere egli a sufficienza estenuato il naso alla statua.
, tutte esterne, di vanità e di sufficienza. 8. che si trova
.. bisogna che sia di estraordinaria sufficienza, e di questi si truovano rarissimi
, non da l'intrinseca e propria sufficienza, se non m'inganno.
abbandonerai alla loro via ché la loro sufficienza vale quella dei farisei borghesi, con
un'espressione insieme di fatalismo e di sufficienza, come l'uomo che sa bene
in quelle teste, né varietà a sufficienza: le pie donne presso il crocifisso tutte
buona operazione con virtù, o vero una sufficienza di vita, o vero una
un terreno); che non fruttifica a sufficienza (una pianta). soderini
: s'è volto agli uomini con sufficienza di sapiente e ha dovuto filosofare il
d'uova fresche, zucchero fino a sufficienza, un poco di cannella fina.
finite di polvere, palle e corde a sufficienza. -completo, integro, intatto
se fosse già fondato, ma non a sufficienza dotato, senza dotarlo in bastevol modo
di generazioni che non hanno mai mangiato a sufficienza. -gruppo di studiosi,
1-vi-496: questo uomo di non volgare sufficienza in questa professione... spedì
questi esempi io credo aver provato a sufficienza la realtà della stirpe gigantesca. bùgnole
: 'giusto di sale', vale salato a sufficienza. tommaseo [s. v.
suo medico il sempre mai non a sufficienza lodato malpighi. = deriv. da
gli sia convenuto far pruova della sua sufficienza. delfino, 1-217: non bastan
, avendo prima lavorata la terra a sufficienza. trinci, 1-202: vi si mettano
in qualche modo, ma non a sufficienza. 'me n'ero fatta un'idea
canzonatura, disprezzo e anche noncuranza, sufficienza verso qualcuno o qualcosa.
. che non può essere nutrito a sufficienza. - anche al figur.
iv-iv-2: sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia, così
famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza altrimenti molti difetti sosterrebbe
assai meglio una virtù mezzana accompagnata da sufficienza, che una virtù eroica, ma
eccellenza della tragedia negli atti e nella sufficienza del recitatore riposta, alle volte avviene
per proprio di... ampliare sufficienza, sproporzione. e inacutire le
..., io crederei che a sufficienza rimediato si fosse a tutti gli inconvenienti
superiori uomini indegni, e di manco sufficienza di loro. tasso, 13-66:
insolite cose. -non protetto a sufficienza. sbarbaro, 1-233: sente il
vi può essere, anco v'è ogni sufficienza e perfezione. sanudo, xviii-22:
. abboccare i fiaschi, riempire a sufficienza tutti quelli che, nell'infiascare, fossero
: quello che non è cotto a sufficienza si lascia ben ricuocere nella infornaciata susseguente.
di ciò che si chiama stato di sufficienza. -per estens. opera, frutto
.. non si erano rimodernati a sufficienza... per la malvagità de'tempi
; che non ha mai denaro a sufficienza. benvenuto da imola volgar.,
valore negativo e satiètas -àtis 'sazietà, sufficienza '. insaziévole, agg.
dal disinteresse o dall'avidità, e dalla sufficienza o insufficienza letteraria degli editori.
presto per intemperanza di lingua che per sufficienza di erudizione, volle replicare non so
buona l'arte di guadagnare? alla sufficienza delle cose della vita e agli atti
monosillabi. ma a birone mancava la sufficienza, in così scabroso punto e in così
famiglie di laici, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile.
, se gli dia sale per tutto a sufficienza. sangallo, 1-13: non è
se gli dia sale per tutto a sufficienza. 2. tr. rendere
tra famiglie di laici, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile.
fra l'altro l'efficacia e la sufficienza dei rapporti diretti fra dio e gli
iacopo s'allegrò d'avere trovata tanta sufficienza di questa virtù nell'autore.
dei fabbricanti di candele e la sufficienza limonosa delle più notorie * debolezze virili '
la concessione sia compiuta con atteggiamento di sufficienza o con mala grazia).
ha bisogno che ognuno s'adatti alla sufficienza di quell'astrazione di vita che egli
20 o 25 lievitava e macerava a sufficienza. arici, i-232: l'acre
erano [i friulani] rimodernati a sufficienza,... o per la condizione
di sale, poneteci dentro della farina a sufficienza, maneggiate e fate cuocere sopra il
5-215: [una ragazzina] birba a sufficienza per tentare il colpo di qualunque mariuoleria
: avendo prima lavorato la terra a sufficienza e divelta per marroni e castagni. franci
o accontentarsi del diciotto, cioè della sufficienza minima; o ritirarsi, e ripresentarsi a
tempo avvenissero, io crederei che a sufficienza rimediato si fosse a tutti gli inconvenienti
voto negativo o di poco inferiore alla sufficienza. -anche con riferimento allo studente a
o insegnante molto al di sotto della sufficienza. p. petrocchi [s
la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta.
.., ma non disse a sufficienza: perché bene spesso è più della
è... la presunzione della sufficienza dei propri schemi. -con riferimento all'
, per non dire piccolezza, della mia sufficienza. g. gozzi, i-8-58:
mio pane ne lo precedente trattato con sufficienza preparato, lo tempo chiama e domanda
suo tratto affabilmente miracolista, la sua sufficienza involontariamente toccata d'umorismo, parevano quelli
ruminata da più sano intelletto basterebbe a sufficienza per fare per santità meraviglioso il più
, però che la natura non diede a sufficienza dentro di quelle cose, sì come
sale, poneteci dentro della farina a sufficienza, maneggiate e fate cuocere sopra il fuoco
pensate voi se quel gesto di monellesca sufficienza, d'insegnare col pollice al disopra
la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta.
gli stati cattolici fornirebbono loro pretesti a sufficienza per ritardare il corso della negoziazione per
umile, ma con una certa sufficienza cittadina, come di chi...
che per nascondere al popolo la propria sufficienza usasse il velo della musica. bruni
gusti, stato sociale; disdegno, sufficienza, alterigia. dossi, iii-329
di sdegno, di disprezzo, di sufficienza. boccaccio, 1-ii-225: molte ancor
mio pane ne lo precedente trattato con sufficienza preparato, lo tempo chiama e domanda la
-nazionalismo economico: tendenza all'auto- sufficienza economica della propria nazione (considerata come
fare, e solamente gliele dessi a sufficienza, trarrebbe questo tale della miseria.
notarella vedrete che ve ne sono a sufficienza, e quando sia tempo io manderò
non i vivi venghino ad arguire in sufficienza in cristo? ascoltatori cattolici, credete
o anche, con valore attenuato, sufficienza o assenza, distrazione, disattenzione)
la virtù de l'uomo civile è definita sufficienza ne l'amministrazion de le cose,
del rucellai, essendone già più che a sufficienza annoiato. cagna, 1-28: si
, che era filosofo e filologo a sufficienza, cominciò a specolar la maniera di
, scortesia, atteggiamento arrogante, di sufficienza. mostacci, 151: se
gli stati cattolici fornirebbono loro pretesti a sufficienza per ritardare il corso della negoziazione per
scuotere gli omeri', suscitare reazioni di sufficienza o anche di insofferenza, di rifiuto.
). bocalosi, ii-178: la sufficienza dei lumi rendono forte il repubblicano più
il futuro; oracoleggiare, discettare con sufficienza (e può avere una connotazione iron
bartoli, 6-4-17: adunò in roan a sufficienza ordigni e caratteri e maestri dell'arte
per l'altra effetto di questa è la sufficienza e l'organizzazione della favella.
la nostra canoa e, ornati a sufficienza di sapienza fluviale, ce ne torneremo
, in modo che si vederebbe la sufficienza delli uomini per pruova e non per opinione
niccolao...: quoci a sufficienza e serva. alcuni lo fanno senza aceto
: 1 nostri voti raggiungevano appena la sufficienza, ma al momento buono ci mettavamo
in opera tutto lo spirito palesò tanta sufficienza sopra gli altri che l'istorie sue furono
: per lo pane s'intende tutta la sufficienza del vivere. scapuccini, lxxxviii-11-492:
teco, la quale doverrà far fede a sufficienza della persona e mandata tua. guicciardini
avvenire. -con condiscendenza, con sufficienza. carducci, iii-18-145: [ii
penuria di qualcosa', non averne a sufficienza, venirne a mancare. -per lo
sfoggio di minuta erudizione, da saccente sufficienza e da sentenziosa pretenziosità; pedanteria.
spreg., a indicare saccenteria o sufficienza altezzosa). periodici popolari, ii-32
classici e tendenza a censurare con sprezzante sufficienza). aretino, v-1-833
a criticare con occhiuto puntiglio e saccente sufficienza. -anche: con supina soggezione all'
a criticare con occhiuto puntiglio e saccente sufficienza. -anche: che rivela supino ossequio
criticare atti e produzioni altrui con sprezzante sufficienza, gretta angustia mentale e pedestre ossequio
dalla consuetudine del credere, vinti dalla sufficienza del pensare e guidati dalla vanità del
per nostra signoria e che la perizia e sufficienza sua l'impieghi ella in cose così
la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza. = comp. di piccoletto1
pochi, non ebbe allora partito a sufficienza; e dovette cedere alla piena che lo
che non fossero salde e sicure a sufficienza; e invece di piantarle sul terreno sodo
la dieta cava se trovasse pombio a sufficienza, ch'el debbia usare di quello
, in modo che si vederebbe la sufficienza delli uomini per pruova e non per
esatta di ciò che si chiama stato di sufficienza. solo a rovesciarne i termini,
stesso guido reni dimostrano in fatti maggior sufficienza e naturalezza, se bene a geni
rei dipintori che riconoscono la loro poca sufficienza non s'inducono a dipingere se non
pòf, inter. per indicare noncuranza, sufficienza, superiorità. pratesi, 5-90
faccia più bella, benché fosse a sufficienza piacevole. bertola, 2-116: sono andato
il sole di settembre ci scaldava a sufficienza, senza però intontirci come quello di agosto
portata di 70 cannoni, tenendo marinarezza a sufficienza. -in senso concreto:
, ii-9: battuto che ebbe a sufficienza, massime al portone che è tra 'l
la prima posizione, non è a sufficienza cognita, non posa l'animo:
, per non dire picciolezza della mia sufficienza. l. pascoli, ii-175: la
,... autarcia od auto- sufficienza vuol dire ritorno a condizioni primitive preistoriche
mio pane ne lo precedente trattato con sufficienza preparato, lo tempo chiama e domanda la
giovane, e questi l'ascoltava con sufficienza. pavese, 8-76: che la castità
che la propria modestia e la naturai sufficienza gli ha saputo procacciare. piccolomini,
mio pane ne lo precedente trattato con sufficienza preparato, lo tempo chiama e domanda la
lo scoppio insignificante, col frazionare a sufficienza, in un numero abbastanza ragguardevole di
, in modo che si vederebbe la sufficienza delli uomini per pruova e non per
dall'una e dall'altra parte a sufficienza avanti li giudici ordinari, le cause
e per lo più con una sfumatura di sufficienza sussiegosa). bacchetti,
, non da l'intrinseca e propria sufficienza. -con riferimento alla natura o
si serve di poco non conosce quella sufficienza di che parliamo; e se non
arere e... mostrato a sufficienza quale sarebbe stato per avvenire il suo
buona parte del giornalismo italiano e secondato a sufficienza dal pubblico. stampa periodica milanese,
notarella vedrete che ve ne sono a sufficienza, e quando sia tempo io manderò
terra il proprio purgatorio: soffrire a sufficienza in vita per le proprie colpe.
ricettario fiorentino, i-e-i: quoci a sufficienza e serva. a. neri, 1-83
pepe e col zaffarano e aglio a sufficienza e sale. e di tali si
eccellenza della tragedia negli atti e nella sufficienza del recitatore riposta, alle volte avviene
rei dipintori che riconoscono la loro poca sufficienza non s'inducono a dipingere se non
, ma solamente per far prova della mia sufficienza. seriman, i-150: io stupiva
bella verità la di lui solita estrema sufficienza. algarotti, i-vn-116: l'affetto della
da dio e credersi essere per sua sufficienza? dante, par., 29-59:
portoghese, una volta guardato con sufficienza dai coloni oriundi dal nord europa,
dall'una e dall'altra parte a sufficienza avanti li giudici ordinari, le cause
quella [perfezione] relativa alla mia sufficienza, secondo la quale mi darei ancora ad
superato o di cui si è detto a sufficienza. varchi, 3-60: se avviene
molti autori così antichi come moderni a sufficienza descritto, a quelli rimetto i curiosi
michelstaedter, 187: così possiamo parlare a sufficienza d'ognuno dei giorni che nascono e
conformasse alla sua giustizia rimunerativa per la sufficienza del merito del redentore, ma insieme
insieme alla sua giustizia vendicativa per la sufficienza della soddisfazione, dallo stesso redentore per
, lxxx-4-410: ha la fama a sufficienza esposto all'occhio del mondo il ritratto
o accontentarsi del diciotto, cioè della sufficienza minima; o ritirarsi e ripresentarsi a novembre
punto che per me non fusse stato a sufficienza spiegato e bisogno avesse di maggiore rischiaramento
2. che non contiene acqua a sufficienza (un frutto). -con litote
stesso nella diligenza che agli altri nella sufficienza, in uesto il già tripartito mio
o accontentarsi del diciotto, cioè della sufficienza minima; o ritirarsi e ripresentarsi a
... non si erano rimodernati a sufficienza, come riflette il renaldis, o
, 1-vi-496: questo uomo di non volgare sufficienza in questa professione... spedì
.: quando si sente rodato a sufficienza, si mette in proprio. rodato2
tutto insieme e stemperando con acqua a sufficienza, poi battendolo e pestandolo forte e
e al minacciar dei faziosi soccorreranno con sufficienza parecchie leggi restrittive e moltiplicare gl'ingerimenti
intrinsecamente e minutamente intendere, abbiamo a sufficienza provato e pienamente mostrato essere bene il
solamente sbozzata, dimostra però la straordinaria sufficienza di un tal maestro. paolieri,
pascià di bosnia abbiano da uscire lumi a sufficienza per scandagliare come e quando sia per
e in quinta gli avevano già rotto a sufficienza le scatole, bensì quegli altri,
, sono la prova di una mia sufficienza, di un mio senso del contegno
serena fiducia che questo aveva nella propria sufficienza e nel favore del pubblico. leoni
pezzo che ronzava. e quando la sufficienza si unisce alla sconsideratezza e la vanità alla
1archi, 22-50: non può toccar sufficienza a costui, lo quale la potenza
per le sue arie di grandezza e di sufficienza. palazzeschi, iii-14: se in
, 147: per dimostrare la propria sufficienza ed essere non solamente valevole per uscire
parte del giornalismo italiano, e secondato a sufficienza dal pubblico. -favorito (l'
come mai credere che non abbia una continua sufficienza di concepire non comuni pensieri e quella
. sm. voto scolastico che indica la sufficienza. gobetti, 1-i-54: si
, sm. voto scolastico che indica la sufficienza scarsa. palazzeschi [in lacerba
/ de far granne occiderìa no li par sufficienza, / tant'è la malavoglienza che
il fatto di non tener conto a sufficienza dell'aspetto psicodinamico presente nel gioco sociologico
la sicumera del cattedrante e la gelida sufficienza del politicante. moretti, vii-295:
buona operazione con virtù o vero una sufficienza di vita o vero una vita gioconda
'de consolatione philosophie'[tommaseo]: la sufficienza imperfetta, la quale è data in
le cose corporali, non è vera sufficienza, ma solamente similitudinaria. 2
. di simmetrico. e più degna sufficienza che possa incontrare nella pittura il gustoso
ricercare i debiti mezi e smozzare a sufficienza gli estremi né tampoco l'eccedente vivezza
atteggiamento di distacco, di superiorità, di sufficienza nei confronti degli altri, ostentando e
ha un atteggiamento di distacco, di sufficienza. g. brera [«
, sf. atteggiamento di distacco, di sufficienza, di sprezzante superiorità nei confronti di
di distacco, di superiorità, di sufficienza nei confronti di altri, talvolta con
4. locuz. a sobrietà: a sufficienza, abbastanza, per quanto è giusto
iv-iv-2: sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia, così
famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza: altrimenti molti difetti sosterrebbe
coprendo i nostri peccati, ci darai tanta sufficienza di sangue che, se non mancherà
risultato di un trattamento profilattico antizimico a sufficienza continuato (sali di chinino, citrato
l'accettazione li costituisce solidalmente risponsabili della sufficienza del fideiussore accetta to.
solide che gli occhi soli sono a sufficienza per ispiegare cento- venticinque volontà, l'
2. atteggiamento di degnazione, di sufficienza, di pazienza annoiata. a
nella propria dignità con certi sospiri di sufficienza e certe alzate di sopracciglia piene di sopportazione
virtù e il privato avere e la sufficienza e abilità dei comuni, vorrà supplire
», suggerì asciutto, con aria di sufficienza il commesso, inarcando le ciglia.
altri: in sé con pienezza di sufficienza, per altri con pienezza di soprabbondanza
, 1-87: ora aggiungerò che questa sufficienza d'analisi e così di chiarezza è la
allora, che era filosofo e filologo a sufficienza, cominciò a specolar la maniera di
a quel punto dell'orbita centeria o sufficienza. onde mossero e vi racquistano forza a
. in modo borioso, con sussiegosa sufficienza. bacchelli, 13-118: bisognava dedurne
da parte, rifiutare; considerare con sufficienza 0 con noncuranza. boccaccio,
o, con valore attenuato, di sufficienza e di noncuranza
con valore attenuato, scarsa considerazione, sufficienza, alterigia nei confronti di altri.
. -con valore attenuato: considerare con sufficienza, tenere qualcuno in scarsa considerazione;
-con valore attenuato: considerare qualcosa con sufficienza, con noncuranza, con superiorità o
l'abate], secondo che alla sufficienza di primasso si conveniva, il fé
inviolabile. 4. valutare con sufficienza, biasimando. palazzeschi, 1-487:
che voglion far passare un'inappetente sufficienza snobistica (v.).
magistrato. per rigore ideologico, una gretta sufficienza strapaesana per strapanato (pari. pass,
misura, in quantità adeguata, a sufficienza. g. morelli, 101:
congrua o bastevole; adeguatamente, a sufficienza. latini, rettor.,
: de far granne occideria -no li par sufficienza, / tant'è malavoglienza -che nel
abbia, perché le cavalle manifestano la sufficienza del coprire in ciò che si difendono né
operazione con virtù, o vero una sufficienza di vita gioconda e sicura. castelvetro
sia tra l'epopea e la tragedia nella sufficienza e nella superfluità de'movimenti. de
chiesa. bocalosi, ii-178: la sufficienza dei lumi rendono forte il repubblicano più
fanzini, iv-671: nel senso scolastico, sufficienza indica l'idoneità a mala pena.
accontentarsi del diciotto, cioè della sufficienza minima; o ritirarsi, e ripresentarsi a
che andasse male, aveva anzi la sufficienza in tutte le materie. -a
le materie. -a, con sufficienza: in modo, in misura, in
73: parve al conte essere a sufficienza fornito di gente. pallavicino, i-783:
xiii-347: avevo il mio difetto capito a sufficienza. tenca, 1-174: la forinola
ardita e profonda, non ispiega a sufficienza le fasi più recenti dell'epopea. tornasi
coabitazione tempestosa e interrotta, ma lunga a sufficienza, le avevano tolto fin le ultime
vivaci:... non assorbe a sufficienza la tinta necessaria a pareggiarli.
fossi e mura conveniente, hanno artiglierie a sufficienza. baiatri, 1-96: ci vorrebb'
! neanche il perù intiero sarebbe a sufficienza. manzoni, pr. sf.,
che la paglia fosse fresca e a sufficienza, e cambiata spesso. -ant
esser possibile che ne le ricchezze abbiano sufficienza, nei regni potenza. 2.
. v.]: tutta quella sua sufficienza gli ha alienato gli animi degli amici
, con quella mutria, con quella sufficienza, con quel sussiego che in italia è
la sicumera del cattedrante e la gelida sufficienza del politicante. d'arzo, 408
: e indubbiamente, nel guardare con sufficienza a maupassant, avranno avuto le loro ottime
abbronzata sola in sandolino, piena di sufficienza. 3. ant. e
nelle quali sole cose consiste la nostra sufficienza e perfezione in questo mondo e nell'
1-7 (1-iv-75): secondo che alla sufficienza di primasso si conveniva, il fé
senza studio alcuno... palesò tanta sufficienza sopra gli altri che l'istorie sue
. il dubitare con degna modestia della propria sufficienza. leopardi, iii-287: vostra signoria
signoria non sarà testimonio della mia poca sufficienza. carducci, ii-15-23: l'amelia baroncelli
sia esaudita; è d'un'argentea sufficienza. -pienezza interiore, compiutezza spirituale
cosa brama di fare. ma chi non sufficienza ha intra sé, ché non gustò
lo mio pane nello precedente trattato con sufficienza preparato. attribuito a petrarca, xlvii-143:
a petrarca, xlvii-143: di ringraziarvi sufficienza alcuna / non ha mia mente. a
che l'ho servito, che alla sufficienza del mio servizio. -piena facoltà
sufficiente a ciò fare, della quale sufficienza dèe il superiore esser giudice.
31-8: e venne in brieve in tal sufficienza [la festa] / che si
scaramuccia, 33: viddero di non minore sufficienza nuova pittura di mano del medesimo lanfranchi
, xliii-204: molte ragioni di gran sufficienza / per la sua parte ciascuna mostrava,
3-799: ma non inferisca che la sufficienza della magia caldaica sia uscita e derive da
agli uomini, com'è quella della sufficienza della medicina. grandi, cxxix-
sestupla... necessaria a salvare la sufficienza del mio diversivo. -efficacia.
concetti. leopardi, i-852: la sufficienza e l'organizzazione della favella. =
. dal lai sui 'di sé'e da sufficienza. suità, sf. dir
non so né posso / dire a sufficienza le suoe laude. machiavelli, 1-i-479
sé, con alla superficie un'ombra di sufficienza. -di superfìcie (con valore
. che non solamente ne ha a sufficienza per il suo bisogno, ma larghissimamente ne
bacchelli, 2-xxiii-505: la grinta di sufficienza sdegnosa e amareggiata che oppongono, tangheri
situazione, un pericolo senza riflettere a sufficienza o senza fondato motivo. -anche con
o virtù e d'acqua a sufficienza e della terra poco; con la loro
da esso fette bastantemente ponno testificar la sua sufficienza e la sua fede. giordano,
fuoco hanno la virtù e d'acqua a sufficienza e della terra poco. martello,
dardanelli che sia preso, ci basta sufficienza per poter far passare l'armata fuori
da molti autori così antichi come moderni a sufficienza descritto, a quelli rimetto i curiosi
figlia di jorio'si è infarinata a sufficienza dalle tragedie di paul claudel,..
non più curato o non curato a sufficienza; che denota incuria, negligenza (
traccurare), tr. non curare a sufficienza, non seguire con le dovute attenzioni
che trita le masse, non rende a sufficienza conto del nudo, e le figure
le buone o le cattive avrete danaro a sufficienza per giustificare la vostra esigenza..
posso assicurare chiunque non ne fusse a sufficienza informato; niuno essersi mai messo ad urtare
a salvarlo per sempre da ogni inadeguata sufficienza, basta a togliergli il sapore del
ora... la stampa riprodusse a sufficienza quanto i secoli aveano più profondamente intombato
, iii-28-303: il rispecchiamento della venezievole sufficienza del signor barbiera nella ruvida e potente
tant'era importante quanto il vettovagliarsi a sufficienza. e. cecchi [« l'illustrazione
7. ardente o che scalda a sufficienza (il sole). fausto da
acqua, che ne vomitano perpetuamente a sufficienza per molti molini. jahier, 2-18
dentro quattfonce di semolella e ferina a sufficienza per formare una pasta maneggevole, movendola
in pochi anni era stata spolpata a sufficienza, perché la tradizione politica absburghese non attendesse
voce bella e capace di scendere a sufficienza nei bassifondi del pentagramma. =
, si è limitato a trattarlo con sufficienza, a suon di battute contro la 'gauche
consesso accademico, che lo trattava con sufficienza da abile 'giornalista'.