il vetro apposto, / e fumi e sudi e in rivoli si stempri. nievo
impossibile... darvi un'idea della sudi ceria di un caffè o
smembrato. buonarroti il giovane, 9-489: sudi e peni [l'uomo] /
marino, 14-228: miser, tu sudi a procacciarti intanto / a la vita cadente
. buonarroti il giovane, 9-510: sudi al ghiaccio e alla canicola / indefesso
/ per coronarsi del più verde stelo / sudi a poggiar per calle erto e sublime
dape, / e tutto inferno a tormentarla sudi. = voce dotta, lat.
in questi tempi crudi / il poveraccio sudi. magalotti, 24-342: trovai la convalescente
prega che in epidauro vegli, fatichi e sudi. a. verri, i-52:
sia quegli che si dibatta e che sudi e trafeli. tasso, x-23: come
e di braccia, e si dirompa e sudi, tutto è nulla a sforzarla.
intenta ed avida / e ti affatichi e sudi. tommaseo [s. v
. tardo dyas -adis (dal gr. sudi; -à8o <; * dualità '
ranno: fa'adunque che lo infermo sudi nel bagno o al vapore dell'acqua
e 'l pome / cavalchi e spesso sudi al sole e all'ombra. ariosto,
, / conven che disiando agghiacci e sudi. tasso, iv-217: non mi
, il cultor l'opre divida e sudi; / ché non risponde ingrato a sue
xvi-328: chi non ereditò patrimonio, sudi la vita sua a ragunarne uno.
da mano / sotto ferrigno usbergo aneli e sudi. n. villani, i-3-73:
con ogni / fervenza, sembra che sovente sudi. casti, i-2-128: intanto amor
lezioni a pavia converrà ch'io vegli e sudi senza sosta a formarmi il testo perch'
la seconda pannonia. battista, vi-1-164: sudi il volgo profano / in formar di
là non perviene. rosa, 114: sudi pur al sol, geli alla luna
: vince un procurator che cianci e sudi, / dando parole ed imborsando scudi.
/ par che sol per saper agghiacci e sudi. gelli, i- 135:
,... / ch'io sudi forse a imprigionarti il crine? fiacchi,
un guardo tuo severo? / ch'io sudi forse a imprigionarti il crine? casti
guardo tuo severo? / ch'io sudi forse a imprigionarti il crine? cesarotti,
si toglie una lana / da far che sudi e scoppi di magrana. -vendere
toglie una lana / da far che sudi e scoppi di magrana. = deriv
s'avvien ch'io m'affatichi e sudi, / potrei di qualche pregio esser fra'
che qua si sparmia, altrove abbondi e sudi. botta, 6-i-95: egli è
altri cui dura preme / povertà, sudi e rigida palestra, / per emendar suo
: misero, converrà che peni e sudi, / come fan gli altri: oimè
mentre, servendo amor, agghiacci e sudi. -senza perdono: inesorabilmente,
popolo, pigiato e 'nfranto sì che tu sudi e trafeli quantunque e'sia di gennaio
di secondo ramo: / convien ch'i'sudi in questa polver io.
sia rientrata la terza parte, e sudi nel bagno e gettisi nel letto ben coperto
e gettisi nel letto ben coperto e sudi, e sanerà. c. i.
1-57: chi non ereditò patrimonio, sudi la vita sua a ragu- name uno
sia rientrata la terza parte, e sudi nel bagno, e gettisi nel letto ben
gettisi nel letto ben coperto, e sudi, e sanerà. e. danti,
: vi si trovarono per sua disgrazia de'sudi paesani e conoscenti, da'quali rinfacciato
: copertasi la casserola, onde fare che sudi la carne, finché il tutto sarà
perché l'uom pensi e s'affatichi e sudi / in acquistar signor terra e tesoro
fine quanto più si mena; / se sudi qualche goccia per la pena, /
non con fatica, che tu non sudi e non n'abbi 'nsare o a sciorinarti
scorporo », ripresi, « che non sudi! » 4. scorporo di
[le foglie] semplici, cioè uniche sudi un picciuolo o gambo. -frutto
arco tuo spezzato abbassi: / tu sudi, affrica serva; e co i
/ a trovar chi si sfiati e sudi e geli / e si stroppi e s'
sforzino. a sé l'aspro avversario, sudi, /... / vedi i
2-159: « di'un po'» saltò sudi punto in bianco vincenzo di squarcia volto a
de'ministri miei / l'opra vi sudi. carducci, iii-11-7: cominciava a
che qua si sparmia, altrove abbondi e sudi. di buona speranza. appartiene
il vetro opposto, / e fumi e sudi e in rivoli si stempri?
cicognani, 13-121: dio, come sudi! sempre strafelato. non sei contento
, non c'è pericolo che tu sudi e ti strofinino al ritorno, ne che
loro / a trovar che si sfiati e sudi e geli / e si stroppi e
lo scoprire e il considerare quanta gente sudi e si strusci da mattina a sera.
arco tuo spezzato abbassi; / tu sudi, affrica serva; e co i tormenti
de'ministri miei / l'opra vi sudi. -essere continuamente in funzione,
lorenzo de'medici, ii-256: se sudi qualche goccia per la pena, /
cacio] con trito sale, acciò sudi fuori l'umore agro. serpetro, 94
bene con panni, acciocché il capo sudi. m. savonarola, 34: lo
: copertasi la casserola, onde fare che sudi la carne... bagnatela con
di galla, si tocchi di fuoco finché sudi. marino, 1-19-399: sonan le
vetro opposto, / e fumi e sudi e in rivoli si stempri?
18: coprilo molto bene sì che sudi forte: e per quel sodore uscirà fuora
secondo ramo: / convien ch'i'sudi in questa polver io. muzzarelli,
, cui dura preme / povertà, sudi, e rigida palestra, / per emendar
, pigiato e 'nfranto sì che tu sudi e trafeli quantunque e'sia di gennaio,
di secondo ramo / convien ch'i'sudi in questa polver io. guidiccioni,
corte? e ch'io v'aneli e sudi, / per veder gonfio comparir lo