paolieri, 2-213: mi venne incontro, sudato e accaldato come se avesse fatto una
9-640: oimè! ch'io son sudato / con questo accattabrighe, / da cui
., 8-3 (248): tutto sudato, rosso ed affannato si fece alla
bocchelli, i-53: colui, adesso, sudato, trafelato, anfanante, azzoppato dalla
camera: dorme nudo e il corpo sudato gli si apprende alle lenzuola.
e il viso come unto e sempre sudato. 3. figur. acutissimo
] lungo gli argini, cotto e sudato come neppure le mondine. sono argini
un bagno di sudore: essere tutto sudato. baldini, i-io: alla stazione
tal ora sentiva freddo che un altro sarebbe sudato. bandello, 1-5 (i-67)
3-183: provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di tela, sorridendo anche
mia presenza. pavese, 6-130: ero sudato e andai dritto ai tre gradini della
tombari, 1-188: è venuto su, sudato stracco: « la battana è pronta
solo nando andava e veniva contento e sudato, portandomi fascine a bracciate per riattaccare
ma che corra ed arrivi qua tutto sudato, acciò che la brigata strabilii.
d'un frate gli venne incontro tutto sudato e sciammannato, e quelli un pochette
quali con quell'asiatica contenzione avean più sudato predicando che se avesser corso per posta
, 7-103: povero giovine, aveva sudato una camicia a cacciarsi l'arringa a
col testone calvo, rosso, sudato, aveva fatto ripetuti segni d'approvazione
aiuto d'alcuno e tutto solo ho sudato per giustificare presso il governo le operazioni
in luoghi umidi, trasfor sudato, aveva fatto ripetuti segni d'approvazione alla
» mormorò barabba, tutto rosso e sudato, « e non ci rinfaccerà quei tre
passò per la strada un uomo tutto sudato e trafelato, il quale da sé
sella, col togliere il freno al sudato corsiere gli diede la libertà di pascolarsi
che da se stessa informi / non sudato cerèbro? 3. zool.
magari d'un mezz'etto di gorgonzola sudato. = deriv. dal fr.
che son quattro giorni che vi ho sudato sopra. tassoni, 8-44: in
, / quando tu del guerriero al crin sudato / ponendo, o italia, la
per dormir me n'andai stracco e sudato, / ed in cattiva congiuntura detti:
quali con quell'asiatica contenzione avean più sudato predicando che se avesser corso per poste
. carducci, 842: dal sudato petto / l'aurea corazza / sciolse.
essendo egli ito a fiesole, e sudato e raffreddato, e poi essendo morto
9-640: ohimè, ch'io son sudato / con questo accattabrighe, / da
/ quando tu del guerriero al crin sudato / ponendo, o italia, la cesarea
che da se stessa informi / non sudato cerebro? carducci, ii-18-89: si
-con distacco. bocchelli, i-53: sudato, trafelato, ansante, azzoppato dalla
della ragazzaglia. bocchelli, i-53: sudato, trafelato, ansante, azzoppato dalla fatica
soderini, iv-171: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal bere e
su a regola d'arte, è il sudato denaro degli emigranti. -emigrante clandestino
consalvo, il quale il giorno istesso / sudato in guerra avea come un facchino,
e famigli lavoravano a staccare il cavallo sudato e ansimante e ad attaccarne un altro
. c. gozzi, i-187: ha sudato per molti anni a servire di fattore
spuntò finalmente don blasco, col faccione sudato che luceva e il tricorno in capo
non sono buone con queste gore di sudato... ». « qui si
di gemme un gran palazo folce / sudato già dai cicilian cammini. caro,
sangue sulle formule chimiche, dopo aver sudato lagrime a imparare alla meno peggio l'
volgar., 9-5: il cavallo sudato e fortemente riscaldato non dee mangiare o
. giamboni, 4-164: essendo sudato ed entrato a bagnare in cidno fiume
ha visto lavorare se lo ricorda stracco sudato fumante, stremato come dopo un coito.
riferimento al vapore che emana dal corpo sudato o da tessuti sottoposti all'azione del
le grette muse litigatrici ove io ho sudato davanzo, mi consagri a questa più santa
idea di servile, di gridante, di sudato. 2. figur. implorante
gemme un gran palazzo folce, / sudato già nei cicilian camini. ariosto,
1-13-44: altri si asciuga 'l sen tutto sudato, / chi bee ritto, cantando
snervava con questi andamenti il suo corpo sudato, accioché non gli calcitrasse superbo.
infarinati fornai, per procacciarsi 'l pane sudato. manzoni, pr. sp.,
, iii-568: esaù... aveva sudato nella foresta a fine di apparecchiare la
soderini, iv-171: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal bere e
insegna?... un cavallo sudato fermo all'aria! guadagnoli, 1-i-66:
, a fare intercapedine tra il petto sudato e quello inamidato. montale, 4-165
opera; e poi per tre anni consecutivi sudato, intisichito e bestemmiato a stamparla;
, x-4-448: questo lauro, che sudato / de'guerrieri il crin corona, /
, / chi era spedato e chi sudato morto. pananti, 1-86: dico a
le grette muse litigatrici ove io ho sudato d'avanzo, mi consagri a questa più
marte già per molti soli / avea sudato. foscolo, 1-164: perché non dell'
corpo); umido, bagnato, sudato. della porta, 4-45: anelante
ricchi: 'si mangiano il pane sudato da noi, si mangiano i nostri
la mezzacanna in una mano, tutto sudato, mentre dall'altra si faceva portavoce
di freddo. leopardi, 6-10: sudato, e molle di fraterno sangue, /
a letto, e'diranno che hai sudato. -il gran tempo ai grandi
crudeltà. -nuotare nel sudore: essere sudato fradicio. buonarroti il giovane, i-371
aria di dominare ed eccellere: arrossato, sudato, con gli occhi lucidi, la
! oilà! oilà! - tutto sudato, come si lanciasse il cerchietto delle grazie
trasformato l'inaugurazione di sabato in un sudato pigia pigia sono rimaste meno di un
calse / a quegli orsi del volto / sudato e bianco, e non giovarti in
le grette muse litigatrici, ove io ho sudato davanzo, mi consagri a questa più
sono procurati, come onesto, disonesto, sudato, ecc.). giamboni
., n-45: il cavallo riscaldato o sudato, niente roda né bea, infino
qual di paurosa larva, / e di sudato sogno, / a lattante fanciullo erra
in incendio d'amore colui che ha sudato. = deriv. da pavone,
/ sei notti e sei dì, / sudato, vegliato, / per farti, oh
poi toma a capo chin, gobbo e sudato. l. veniero, 43:
non son buone con queste gore di sudato.. ». « ché, ché
piscia il letto ognun dica ch'è sudato. 5. per simil.
pisciare nel letto e dire che si è sudato: trovarsi in una condizione di prestigio
pisciare nel letto e dire che è sudato? a. politi, 1-505: poter
pisciar nel letto e dir d'esser sudato: di chi ha autorità di far quel
pisciare in letto e dir che sei sudato. passeroni, iii-261: de'beni di
suo bell'agio e dir ch'egli ha sudato. -scopare dove ha pisciato il
pelle, come quando si tocca un cavallo sudato. bocchelli, 1-iii-242: grosse gocciole
febbre maligna causata dall'essersi affaticato e sudato molto alla caccia nella villa del poggio
, come quando si tocca un cavallo sudato. -con riferimento ad analoghi orifizi
i-386: per soverchio ferir stanco e sudato / di bel giardin tra fiori / di
: parlai al medico che aveva tuttodì sudato facendo tutti i possibili tentativi per richiamare
. magalotti, 26-66: il duca ha sudato cinque o sei volte per curarsi il
del dottore io mi governo; / sudato tomo: ei mi dà ber vin pretto
trovare agli impiegati delle prenditorie un pane sudato onestamente? idem [s. v
che son quattro giorni che vi ho sudato sopra, e dì e notte, che
, accioché non gl'in- gramignassero il sudato ricolto. fr. serafini, 471:
3-30: ero seduto sul letto ansante, sudato, col cuore che palpitava rabbioso.
... scrollò il grosso testone sudato,... a significare che le
costole, a fare intercapedine tra il petto sudato e quello inamidato. questa scena miseranda
stesso crudele / vede il guadagno trafelar sudato, / rammentator che s'ei non gode
« attendetemi a 'iutare ché io son sudato »... riprese filice animo,
giamboni, 4-164: essendo sudato ed entrato a bagnare in cidno,
. che un giorno forse non ha sudato quattro o cinque camicie in cerca d'
algarotti, i-iv-282: per quanto abbiano sudato i geometri francesi... per
a vostra signoria, nel quale ho sudato molto, perché molto avea bisogno di lima
l'antichità... ha così sudato per dare all'asino nomi insignissimi,.
solo nando andava e veniva contento e sudato, portandomi fascine a bracciate per riattaccare il
di vento, quando il ferito è sudato. poi mele e cipolla cruda,
officine venali, per guadagnarsi giornaliera il vitto sudato. = comp. dal
., 11-45: il cavallo riscaldato o sudato niente roda né dea, infino che
riscaldato. 4. accaldato e sudato per la calura o per lo sforzo
, i-xxiv: io mi risentiva non poco sudato, con tutto che mi retruovassi caminare
fetta di prosciutto trita che abbia prima sudato un poco dentro una cazzarola sopra il
9-640: ohimè! ch'io son sudato / con questo accattabrighe, / da
mie e la fatica ove indarno avea sudato, vidi in tutto quello vanitadi ed afflizioni
io mi sia affaticato e quanto abbia sudato per rizzare questa poca cappella; sarà
: fra tanto il podestà roco e sudato / bestemmiando l'ardita sua imprudenza / gli
, 8-3 (1-iv-688): calandrino tutto sudato, rosso e affannato si fece alla
accigliato, col testone calvo, rosso, sudato, aveva fatto ripetuti segni d'approvazione
infarinati fornai per procacciarsi 'l pane sudato. carducci, ii-6-85: il cavallo,
state le cagioni della perdita del suo sudato risparmio. la repubblica [n-i-1986],
che sangue. leofiardi, 6-10: sudato, e molle di fraterno sangue, /
quante volte vi sono ritornati hanno sempre sudato sangue i turchi. vallisneri [in muratori
nel partecipare i manoscritti, ed ho sudato, per così dire, sangue a
le grette muse litigatrici, ove io ho sudato d'avanzo, mi consagri a questa
apparve sull'uscio di casa, rosso sudato, con la cravatta storta e il
/ sei notti e sei dì, / sudato vegliato, / per farti, oh
di gemme un gran palazo folce, / sudato già nei cicilian cammini. b.
frutto ohimè! ch'io son sudato / con questo accattabrighe, / da
o simili dal collo. toma a casa sudato, e si scollaccia; e così
fucini, 253: « nella nottata ha sudato? » « fino alla mezzanotte è
compagno? l. salviati, tutto sudato perché alla fine di maggio di quell'anno
, le quali tergendosi 'l volto sudato ne scrostavano il belletto umidito. -
figliuolo di costumi e civiltà che tornare sudato e stracco con qualunque salvaggiume? aretino
di servile, di gridante, di sudato. -proprio di chi è supinamente assoggettato
len zuolo e sei ben sudato, ti sfasciano e ti fanno saltare a
. b. giambullari, ii-146: sudato, stanco, impallidito e spunto,
state le cagioni della perdita del suo sudato risparmio. borgese, 1-155: il
colle maniche tirate su. 'arriva a casa sudato e si smanica; e così piglia
, anzi testé, n'ho soggiornato, sudato e also. capuana, 1-iii-270
i-386: per soverchio ferir stanco e sudato, / di bel giardin tra fiori
in tal modo ad una osteria, sudato, polveroso, spedato, afflitto. lippi
, / chi era spedato e chi sudato morto. giusti, i-204: pensammo di
dette un pane, che per quanto sudato, spesso lo inorgoglì, e piuttosto
unta e sgualcita, un omaccio spettorato, sudato, sanguigno, con le maniche della
spettorare e spettorezzare]: arriva a casa sudato e subito si spettorizza tutto; e
signora e provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di tela, sorridendo anche lui
ci volev'ire, / ch'io so'sudato, e mai non l'ho trovata
e vale rasciugarsi con panno quando uno è sudato. fanfani, uso tose. [
rasciugare e rasciugarsi con panno chi è sudato. = voce aretina, denom
ma che corra et arrivi qua tutto sudato, acciò che la brigata strabili. f
osteriaccia della periferia, un povero manovale sudato e sporco... strozzarsi un
di sudacchiare), agg. leggermente sudato. pananti, 1-86: se sudacchiato
..., nel quale ho sudato molto, perché molto avea bisogno di lima
, 1-524: con tanta fretta aveva sudato a fare marciare il suo esercito molte
più anni io aveva tanto delirato e sudato. manzoni, pr. sp.,
avanzi del tempio di pluto, ho sudato le midolla nelle terme di nerone.
libri al loro posto! si sarà sudato a scrivere una letteruccia di mezza pagina
fetta di prosciutto trita che abbia prima sudato un poco dentro una cazzarola sopra il fuoco
... con ogni affetto abbiano sudato, acciocché le fatiche loro diventassono esca
. femm. -ce). leggermente sudato, madido (una persona o una parte
sudaticcio. = deriv. da sudato. sudato (part. pass
= deriv. da sudato. sudato (part. pass, di sudare)
di costumi e civiltà, che tornare sudato e stracco con qualunque salvaggiume? b.
note amalo, che scendendo di pergamo sudato volle dire messa, dipoi confessare certe monache
morissi. porcacchi, i-38: alessandro sudato e polveroso, fu invitato dalla chiarezza del
snervava con questi andamenti il suo corpo sudato, accioché non gli calcitrasse superbo.
balza fuori per la finestra e conta tutto sudato e trafelato all'amico il suo lavoro
, stefano era rotto e intirizzito, sudato, livido. -con allusione oscena
poi toma a capo chin, gobbo e sudato. -con valore iperb.
rafforzativo (e per lo più nelle espressioni sudato morto, sudato fradicio).
lo più nelle espressioni sudato morto, sudato fradicio). nomi, 6-96:
crescenzi volgar., 9-5: il cavallo sudato e fortemente riscaldato non dèe mangiare o
pelle, come quando si tocca un cavallo sudato. 2. che trasuda,
, 1-8: se 'l vasel si trova sudato, non dubitar che acqua non v'
degl'infarinati fornai per procacciarsi 'l pane sudato. foscolo, ix-1-383: fu questa
gemme un gran palazzo folce, / sudato già ne'cicilian camini. groto, 6-84
pisciare in letto e dire che si è sudato: nascondere la realtà sotto apparenze meno
piscia il letto ognun dica ch'è sudato. moneti, 339: siei padron della
/ pisciare in letto e dire che sei sudato. sudatóre, agg. e sm
: nella colluttazione, se io avevo sudato, anche la pianta: un sudore di
. e letter. madido di sudore, sudato. baruffaldi, i-179: ma già
scoperta. -con valore aggett.: sudato, madido. de amicis, xii-305
venali, per guadagnarsi giornaliera il vitto sudato. 2. per simil. ciò
quando hai scaldato il lenzuolo e sei ben sudato ti sfasciano, e ti fanno saltare
/ sei notti e sei dì, / sudato, vegliato, / per farti,
suola in gomma, è surriscaldato e sudato. maurensig, 79: io vedevo la
... con ogni affetto abbiano sudato, acciocché le fatiche loro diventassono esca
con cui si stropiccia un cavallo quand'è sudato. 'tortore di paglia accesa'. arti
algarotti, 1-iv-282: per, quanto abbiano sudato i geometri francesi, per quanta tortura
fuori per la finestra e conta tutto sudato e trafelato all'amico il suo lavoro
che subito mi aperse l'uscio, tutto sudato e tutto trambasciato me n'entrai dentro
mai meritata disgrazia; che dopo aver sudato e trasudato per nobilitare il tuo ceppo
3. madido di sudore, copiosamente sudato. reina, ii-83: eccolo tutto
pirandello, 10-246: mio figlio fausto aveva sudato sette camice per render fino e morbido
sole dorme. han travagliato ed han sudato tanto! -sostant. cantù,
spuntò finalmente don blasco, col faccione sudato che luceva e il tricorno in capo.
è francamente furioso, e a un sudato viaggiatore che, lo spolverino sbottonato al
il suo volto verdastro, tumefatto, sudato, e i suoi occhi pieni di lacrime
, umidiccia. 2. leggermente sudato, madido (il corpo, o una
, 2-49: l'odore del cavalluccio sudato vanì senza sua pena: ed era per
: questa infermità avviene, quando il cavallo sudato o siiperauamente riscaldato, si pone in
vedevo il suo volto verdastro, tumefatto, sudato, e i suoi occhi pieni di
2-182: parlai al medico che aveva tuttodì sudato facendo tutti i possibili tentativi per richiamare
accaldito, agg. letter. sudato, accalorato. dossi, 64:
lavano da capo a piedi quantunque sia sudato. g. clerici, 42: è
irrugiadito, agg. madido di sudore; sudato. faldella, iv-i-29: dopo