, iii-1-1119: rividi uno dei miei sudanesi, un colosso, piombato dall'alto in
, e in primo luogo di quelle sudanesi, e a estendere su tutto il
: gli artiglieri son tutti reclutati fra i sudanesi -primo perché essendo più robusti degli abissini
gli artiglieri son tutti reclutati fra i sudanesi -primo perché essendo più robusti degli abissini
. generale in capo di truppe coloniali sudanesi, nel secolo xix. gessi,
secondo le credenze animistiche di alcune tribù sudanesi, spirito maligno dei fiumi localizzato in
l'area linguistica che comprende le parlate sudanesi, bantù, del ciad, sudsahariane,
del ciad, sudsahariane, nilotiche, sudanesi centrali). = comp.
dei negri africani e in partic. sudanesi; negroafricano. - sm. plur
pastori delle savane e dei territori semidesertici sudanesi). r. biasutti,
e i diabolici sgambetti, sembrano pugilisti sudanesi, rapati a cotenna, deformati daltallenamento
, poiché quei popoli, nubiani, sudanesi, abissini, galla, conservano ancora,
navigazione sul nilo e sui suoi affluenti sudanesi. gessi, 86: nel
pelle in uso presso alcune popolazioni sudanesi. casati, 1-132: le
viani, 19-250: i sudanesi..., con dei pelettacci,
gli artiglieri son tutti reclutati tra i sudanesi. alvaro, 12-65: la popolazione era
gran rullo. barilli, 5-265: galeotti sudanesi con una doppia catena alle caviglie e
di scarabei e di falsità egizie quattro sudanesi. d'annunzio, iii-1-258: come
massaua si vedono abissini, gallas, sudanesi, danakil, somali, adels, indiani
strada. barilli, 5-265: galeotti sudanesi, con una doppia catena alle caviglie
4-56: vidi arabi, eritrei, sudanesi, volti puri ed abbietti, ma lui
, molto scuri di pelle; due sudanesi. x. antropol. razza
everse. 4. ling. lingue sudanesi (anche solo sudanese, sm.)
, xii-57: colpiti dal miasma delle regioni sudanesi, eravamo rimasti soggetti ad una continua
, 40: presso i beduini ed i sudanesi questo disposto del vecchio corano è sempre
servi di hassan, tutti schiavi sudanesi, si erano affrettati a muovere
lingua che appartiene al gruppo delle lingue sudanesi. = voce indigena.
, dissi a sua madre che i sudanesi una volta o l'altra la farebbero prigioniera