attrazione. frezzi, ii-10-146: al sucidume e suoi corrotti umori / per
disonestà seguitare. botta, 4-300: il sucidume, la grossolanità, la disonestà e
o per favor di prencipi levati dal sucidume e feccia de la stalla, si fanne
, ii-6-71: lo strano abbigliamento e il sucidume / alla brutal fisonomia s'accorda,
intorno a tutte, muffa e gromma, sucidume e sporcizia. tramater [s.
botta, 4-300: per certo, il sucidume, la 2-32: era un bel
: per imbalsimar e adomar questo fetido sucidume si sono adoperati i fiori e le gale
lavi 'l viso, / sì ch'ogni sucidume quindi stinghe. tavola ritonda, 484
i panni,... pieni di sucidume e di varie macchie di grasso,
, tenuti in luoghi umidi o nel sucidume... 'mughetto degli agnelli '
'l viso, / si ch'ogne sucidume quindi stinghe; / ché non si converria
allume torbo o di legno o altro sucidume, si leva. 9
o infette ne'polmoni o crasse per sucidume e puzzolenti. monti, x-2-170:
panni, quantunque orrevoli, pieni di sucidume e di varie macchie di grasso,
di tor via ogni polvere, ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata
. j: 'porrigine': propriamente, sucidume della testa; quella forforaggine che si
viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. idem, par.,
giuliani, i-319: se c'è del sucidume, e tanto quanto ce n'è
al collo e sotto le ditella smaltato di sucidume,... le disse [
), agg. bot. che presenta sucidume che s'appicca alle cose per maneggiarle (
lima... se c'è del sucidume, e tanto quanto ce n'è
di tor via ogni polvere, ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata
lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. petrarca, 323-26:
né a sagramenti (e se ne scusavanocol sucidume della lor povertà, che non gli lasciava
priva di qua lunque altro sucidume. a. boni, 127: finalmente
al collo e sotto le ditella smaltato di sucidume. giovio, i-121: pestati da
e la vacuità di pompei abitata dal sucidume; un fetore solfidrico che tagliava la
hanno virtù di levare ogni ontuosità o sucidume che avessi preso il tuo dorato.
lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. carena, 1-3 io
. sen. di susino. sucidume (soccidume, socidume, succedume, succidu
di tór via ogni polvere, ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata
flavio volgar., i-219: e1 sucidume et il loto lo estimavano un ornamento
infette ne'polmoni, o crasse per sucidume e puzzolenti. botta, 4-1002: il
, 4-1002: il puzzo ed il sucidume erano orribili. -tess. grasso
iù malvagi dilettarsi cibi / che tutto il sucidume, che ella trova del mar,
: per naturale conseguenza, scomparisce il sucidume dalle strade, o almeno si scema.
e la vacuità di pompei abitata dal sucidume; un fetore solfidrico che tagliava la gola
giuliani, i-319: se c'è del sucidume, e tanto quanto ce n'è
lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. ottimo, ii-15
ogni vizio, il quale elli appella sucidume; perciocché l'anima, quando è piena
gente immonda e avezza nelle lordure del sucidume. -turpitudine della condizione di una
poco tondi, che ne leverà il sucidume. citolini, 433: panni gottonati,
d'allume torbo o di legno o altro sucidume, si leva. 3.