teologi ancora de gli incubi e de'succubi. n. villani, i-2-52:
quegli che usavano con le donne, succubi, e quegli che usavano con gli
romanzi e gli spiriti folletti e demoni succubi e incubi, e simili ciance,
dovrebb'esser uguale, tanto credendosi i succubi come gl'incubi. linati, 18-187
anco chi si son trovati incubi e'succubi, cioè agenti e pacienti.
. -essere come pedine: completamente succubi. de sanctis, ii-15-60: eh
passiva sudditanza politica: gruppo di individui succubi. codemo, 280: l'italia
cassieri, 52: bisognava essere dei succubi predestinati, dei miseri irriducibili cagoni.
amaro e benefico. -che fa succubi di un ideale. g. ceronetti
magica volta a provocare l'apparizione di succubi. filangieri, ii-121: dal suicidio
diavol sono / di quei che furon succubi chiamati. b. croce, v-1-780:
tentazioni diaboliche dei folletti, incubi e succubi e dei maghi e stregoni. savinio,
, 1-24: le tentazioni notturne dei succubi mi martoriavano crudelmente; ma di recente
fussero appo delli antichi li spiriti incubi e succubi, cioè che si domastraveno in forma
romanzi e gli spiriti folletti e i demoni succubi e incubi e simili ciance, sopra
piu sfacciati e apparentemente liberi, eravamo succubi delle convenzioni, impastoiati nelle norme d'una
tomaso d'aquino credevano agli incubi e succubi coi demoni e le demoniesse. =