parini, 730: olà, chiudi cotesta succida bocca, o io chiamo il mio
m'escluda il freddo, / sia pur succida, io vo'. faldella, 2-220
escluda il freddo, / sia pur succida, io vo. leopardi, 12-3:
dioscoride], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più
ed evitare... gli urti della succida incivil plebe, che è la più
dioscoride], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più
il mascalzone / portonne a un'osteria succida e sporca, / dov'era un
legni fracidi, da paglie inzuppate, succida meteora di mondezzai, andiperistasi d'umide
sempre nudi, tenendo appena con una succida mutanda coperte le vergogne.
dalla lana, detta in latino 'succida ', dal sudiciume e dalla oliosità,
memoria del re filippo iv in una succida carta pergamena. 3. sm
memoria del re filippo iv, in una succida carta pergamena; e disse essergli costato
: rinculare: oh che dizione sguaiata e succida! io rinculo, tu rinculi,
vannocci biringucci, 18: ha la succida cu più, vicino alle sue estremità,
lx-3-285: teneva al capo avvolta una succida benda che, attraversandogli la rugosa fronte
a gente poco polita, per non dire succida e fetente? la mattina si ammaniscono
dioscoride], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più
: forse che truovi maggior'affetto in cotesta succida fantac- cia, per cui vai in
sempre nudi, tenendo appena con una succida mutanda coperte le vergogne. foscolo, xlv-76
n. franco, 3-75: quasi succida meretrice non osa comparire ove rilucono le
foscolo, ii-288: pera! la lingua succida / costui nutra nel sangue, /
], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più soffice