per la sua cena; / poi si succiò, che parve un uovo fresco,
[d'uova], se le succiò in un tratto; e voleva inghiottire anco
coppia [di uova], se le succiò in un tratto; e voleva inghiottire
piaga,... ne leccò e succiò più volte la marcia. pinamonti,
di fave. faldella, 2-214: succiò una grossa mestolata d'acqua. serao
redi, 16-iv-170: se bene si succiò la morsicatura, con tutto ciò in capo
al corbo pastricciano / la golpe astuta succiò su quel cacio. 3
e n'ebbe quaranta soldi, che succiò coi camerati. = dimin.
e fattesene dare una coppia, se le succiò in un tratto. s. maria
iv-208: si ripetè la prova e lucia succiò come una dea, e, poiché
, 1-xvi-1-324: ettore è mortale e succiò poppa di donna, achille poi è prole
capezzolo. la bimba rimessa alla poppa succiò, col rumor del linguino, spalancando
. lorenzi, 3-62: duro esattor succiò te terre e colse / te messi
, e n'ebbe quaranta soldi, che succiò coi camerati. -godersi la