bacchetti, 2-xix-495: nato diavolo, subsannante ed urlante nella tregenda della « masnada
subro (v.). subsannante (part. pres. di subsannare)
con un diavolo pallido d'invidia, subsannante, il cittadino ma- rat c.
e. gadda, 17-41: il demonio subsannante dell'educandato, la gemma nuttis,
lui (anche il tozzi violento, subsannante, e dallo scrivere a volte,
, 18-127: questo ronzio è il diavolo subsannante la sua vile incitazione: o le