e chi ben guarda lui, ne la sua prima voce apertamente vedrà che elli stesso
facciata. ojetti, i-528: qui di sua mano: « ti auguro ogni lieto
. adolfo ». non era più la sua dritta e franca scrittura con la sciabolata
/ sente il porco e la caccia alla sua posta. idem, purg.,
ingegna d'entrare a me con la sua bellezza. idem, v-236: il suo
dell'uomo: è quella di imprimere la sua volontà su quanto lo circonda e alla
volontà su quanto lo circonda e alla sua stessa salute corporale. -formula di saluto
salire ad alto, sì come è sua natura, sì forte quivi dintorno ad essi
25): si morì santamente e la sua anima andò a paradiso. redi,
quando più gloriava e trionfava, la sua oste fu sconfitta a ferrara. idem,
servono dei doni di dio a gloria sua, e in vantaggio del prossimo. [
):... a gloria sua, e a vantaggio del prossimo].
accomandato fu al detto messer nicola a sua vita. s. gregorio magno volgar.
lo re agolante queste novelle, alla sua vita non ebbe mai maggiore dolore.
32: la reina lotta dona a sua figliuola isotta corone, e fa mettere
, 2-148: produce, / conforme a sua bontà, lo turbo e '1
quel ribaldo che a rimpetto all'uscio della sua camera sedeva alle tavole. michelangelo,
uscia / a pena il fior della sua stagion novella. d'annunzio, iv-1-848:
e brutale. idem, iv-2-791: la sua mano nuda a poco a poco si
dovuto trovarsi a faccia a faccia con sua madre. -reiterazione, ripetizione,
, par., 6-141: mendicando sua vita a frusto a frusto. idem,
allora ella cominciò a sentire come la sua stessa vita derivasse nell'opera che tutto
assorbiva, come a stilla a stilla la sua stessa anima entrasse nella persona del drama
reina, ognun ebbe agio d'entrarsene alla sua camera. foscolo, sep.,
: quando volle mischiarsi coi principali della sua città..., vide che,
l'ultima sera; / ma per la sua follia le fu sì presso, /
nuova, la quale... la sua vita e la nostra ad onesto diletto
si è ad avere compassione all'anima sua, ed all'altrui miseria. boccaccio,
il re promise di venirlo aiutare con sua gente. pulci, 1-23: quand'io
all'abaco, il quale per la sua forma volgarmente si dice dado. baldinucci,
avea mai mangiato pane se non di sua fatica. g. villani, 4-27:
1-176: scrive il mannelli nella sua copia femine, camino, apalesare,
risedeva uno abate, che per la sua grassezza dal popolo era appellato 10 abatone
in tutto e per tutto l'opere della sua abatitùdine. = deriv.
dappocaggine e tardità, o piuttosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza
, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice: tu armeggi
prende di coloro. / con la sua rete non affatto aperta, / e poi
che gettasi a terra, senza riguardo alla sua maturità, e all'utile maggiore da
[messer rinieri buondelmonti] come religioso finì sua vita. g. villani,
... aveva un uomo litteratissimo in sua corte, del quale, perché e'
abbaco. tozzi, i-377: nella sua voce ci si potevano riconoscere certi suoni
delle anime, e non sa governare la sua; ma sebbene fussi intendente, questo
camion, bene che vi fosse la sua luce accecante tra le due file di
di quella notte si urtavano confusamente nella sua memoria fra di loro, e l'
un solo non può essere, perché la sua figura o è convessa, cioè
e prendere un grosso abbaglio intorno alla sua vera intenzione e all'idea ch'egli ebbe
., 7-43]: soggiungendo in sua risposta che la voce loro assai dichiara;
cicognani, 9-117: nessuno conosceva la sua voce [del cane]: non
, 9-375: la dama velata e la sua compagna salirono in una lancia che le
mala voce al cuculo, perché la sua femmina depone e abbandona le uova nel
pianse, e s'avviò notturno / alla sua nave, abban donando morto
ciascuno, il quale vuole saviamente menar sua vita seguendo le virtù, deve i suoi
s'abandonasse interamente ad ogni onda della sua sensibilità. deledda, ii-52: una volta
tutto tempo che nel più alto loco della sua rota ci ponga. ora poi che
abbandonò a raccontare i giorni brevi della sua perduta felicità. idem, 9-88:
mi perdoni, / né dell'alta sua grazia ei m'abbandoni. d. bartoli
. idem, iv-2-684: tutta la sua pena era divenuta fluida, mutata in una
di parole, assai è ornato di sua natura. guicciardini, i-120: avere
altro, quasi più non conoscendo la sua che quella del compagno, e parevano
sa esaminare qual cammino sia più sicuro alla sua salute; ma, del tutto abbandonato
ii-160: molto più meritorio è di sua natura soccorrer l'anime abbandonate in peccato
m. villani, 6-67: a sua gente in fatti d'arme è [il
2-71: si volse dallo specchio verso sua madre e la vide seduta sul canapè
.. col suo abbandono e la sua stanchezza di sempre. quasimodo, 73
, e dimostrando che non avvenne per sua colpa, può far l'abbandono, sia
/ ch'ella il cerchi privar della sua vista. 3. figur.
languire per non aver luogo da barbificare a sua posta. d'annunzio, iv-2-68:
.. vigorosamente combatterò con castruccio e sua gente, il quale era abbarrato alle
sbigottito e abbaruffato, riferiva balbettando la sua trista avventura. nievo, 326:
re addomandi pace in vituperio di tanta sua abbassagióne? abbassalingua, sm.
): in quell'abbassamento volontario, la sua presenza e il suo contegno avevano acquistato
abbassamento di voce che perda della sua naturale sonorità per indisposizione o difetto abituale.
non col patriarca, per abbassare la sua superbia. savonarola, iii-195: non
per parere che sia potente e che a sua posta e'possa fare li uomini grandi
cose. ariosto, 12-57: ma se sua guida il fa, se 'l fa
: abbas- savasi co'più bassi della sua famiglia sino a chiamarli fratelli. goldoni
significazione, che deve supporsi tragga la sua origine dai tempi dell'ultima invasione francese.
aria contenutavi dentro, resterà tuttavia nella sua quiete, come chiaramente ci mostrerà la
più giù che la più infima parte della sua rota. cellini, 1-75 (159
di essi il nome che esprime la sua azione, come sollevatore, abbassatóre,
pianto e sospirato: / faccia altri la sua parte. galileo, 878: stetti
vicino al nipote, per quanto ora la sua faccia dolorosa fosse una cera sul punto
quanto abbasta all'uomo, alla natura sua, si può supplire con poche cose.
sopra il siniscalco, sì forte con la sua lancia il ferì nella gola, che
per tutto mandò comandando che chi la sua grazia disiderasse, prendesse il battesimo e
gioia. compagni, 3-24: volle la sua venuta fusse per abbattere e gastigare i
... se ne tornò con la sua gente a monte- fìascone. idem,
riducerlo a niente, abbattendo la infiammata sua superbia, come quella degli antecessori aveva
si lasciò abbattere; abdicò intieramente alla sua volontà, alla sua energia, alla
abdicò intieramente alla sua volontà, alla sua energia, alla sua dignità interiore; sacrificò
volontà, alla sua energia, alla sua dignità interiore; sacrificò per sempre quel
e quando pur t'abbatti / ne la sua donna, fingi non vedella. bibbia
opera d'abbattimento; e aumentava la sua sofferenza. 3. figur.
anche rimarchevole per le sobrie linee della sua architettura; armoniosi archi e pilastri di
abella, sì com far solìa / in sua sembianza. guittone, ii-206: ma
meno, s'intende, a seconda della sua interna passione. 4.
e vestimenti / si dilettava assai per sua natura, / per farsi grato a
, 52: come se all'anima sua, accesa e penetrante, ogni cosa
ogni saggezza e d'ogni follia la sua anima. idem, iv-2-13: che rosseggiare
49): e d'allora innanzi della sua bocca, abbeverata alla fonte della divina
. prigione in firenze, perché la sua parte del balzello, non essendo egli
, 1-64: conduce egli al presente sua vita, che può dirsi molto religiosa,
: una sposa pudica, abbigliata della sua propria verginità. abbigliatóio, sm.
maliarda mala femmina che fu poi la sua seconda moglie: e la prima mori
abbisognava di lume; niuno elemento avea la sua forma. ammaestramenti, 290: niuno
avrebbe certo preferito che un'altra in vece sua si fosse accollata quelle dure fatiche.
volgerla in modo che riceva il vento sulla sua faccia prodiera, diminuendo così o arrestando
. ojetti, i-624: vedeva la sua stessa famigliola... come un'accolta
/ vide che fa la dèmona co la sua capovolta: / le treze altrui componese
gladiatori. gioberti, iii-202: la sua tranquilla solitudine, non più interrotta dalle
e a sentir parlare in tal modo di sua moglie cambiò di colore come se l'
aia gran trecce avvolte, / la sua testa adomannose co fossen trecce accolte.
accomandaménto / di quella che mi tiene in sua possanza. accomandante (part
accomandandolo agl'iddìi, si tornò alla sua camera. idem, dee., 1-5
armare un suo cone- stabile con la sua masnada, e accomandógli il cavaliere.
che eo casu lo accomandatario debba prendere sua mercantia, tale quale è ritornata.
9-37: e per questo modo montò tanto sua nomea che catuno si facea suo accomandato
molti anni passati, ricevette sotto la sua protezione e accomandigia il comune di portico
messer lione strozzi, sotto la prioria sua di capua, ha un beneficio o accomandita
... l'accomendatario prendeva per sua mercede una provvisione pattuita d'un tanto per
conclusione da lei accombiatatosi, a la sua stanza se ne tornòe. pulci, 2-58
da quella corona di giovinezze e dalla sua propria giovinezza. idem, v-2-1013:
, v-2-1013: ogni pietra era alla sua imaginazione come nelle urne il limite sepolcrale ove
niuna [cosa] poteva consolare maggiormente sua beatitudine, che l'aver nuova dell'accomodamento
ogni proprietà per modo che dopo la sua morte quanto lui potè realizzare bastò appena per
): aveva il ditto giove nella sua mano destra accomodato il suo fòlgore in attitudine
ficino, 2-74: l'animo è di sua natura a essa [bellezza] accomodato
piacevolmente mi accomodò di una parte della sua bottega. carletti, 51: vi
istesso dio condizioni lontanissime e contrarie alla sua essenza, chi vorrà asseverantemente sostenere che
un pecoraio, seppe ingegnosamente accomodarsi alla sua intelligenza. giordani, ii-38: ma già
essendosi in gioventù lasciato governare dall'indole sua naturale, s'accomodasse, ma senza
di fronte a lei, e la sua persona parve seguire le linee della poltrona
alberto, che più gentili garzoni in nella sua magnifica corte tenea. 8
colui / che sospeso è tra la sua gente morta. / dio t'accompagni cogli
con te di nostra gente / prendi in sua securezza e l'accompagna. d.
nimice, / fané deventar felice la sua bona accompagnata. = deriv.
, accompagnarono con sé contraria cosa alla sua virtù. trattati antichi, 30: chi
,... fuori sonando una sua viola, accompagnava alcun di loro che cantava
accomuna più o meno cogli altri la sua stima, i suoi interessi.
, per avere tra i pastori accomunata la sua persona. 2. rendere
, qualunque si fosse, rigettasse dalla sua amicizia tutti coloro, i quali non
mente il libro della settimana santa accomunava la sua passione con quella di cristo. ungaretti
. d'annunzio, v-1-552: la sua celerità pieghevole si accomuna all'aria piuttosto
monasteri collocati acconciamente alle ali estreme della sua linea. carducci, i-441: che sì
i suoi occhi per acconciarne uno alla sua vista. -acconciare lo stomaco:
bologna, 1-29: nel cominciamento della sua diceria dee fare [il dicitore] alcuno
dice ch'egli spesse volte 1'acconciava di sua mano. carletti, 225: il
poteva ancor più acconciatamente e meglio la sua amata sapienza vagheggiare. = comp
d'italia erano senza guerra acconce alla sua ubbidienza [dell'imperatore]. idem
. d. bartoli, 14-1-20: della sua purità ci verrà meglio in acconcio di
venduti adunque i suoi cavalli, e la sua famiglia acconcia in guisa che stava bene
per modo, che braccio vero significava sua apparenza. ariosto, 20-75: ella nel
al falcone] il collo, ad una sua fanticella il fe'prestamente, pelato e
al dittatore asettare le parole sue alla sua materia. bartolomeo da s. c.
433): di qui alla porta della sua casa ha poca via, e per
: il che nella luna, e nella sua sembianza, e nelle stelle altresì,
la voce d'invito, precisa nella sua concisione, aveva trovato un sùbito acconsentimento
molti altri scrittori acconsentano, in una sua sentenza conchiude il contrario. idem,
addosso da non la potere spegnere a sua posta. cellini, 2-59 (403
, antenna) in modo che la sua resistenza ne risulti notevolmente diminuita. =
che uno di questi lamenti sbucasse da quella sua bocca silenziosa e prudente; egli s'
i-739: si appassionava nel raccontarmi come sua madre fosse stata una donna straordinaria che
16-iii-103: accoppiandosi poi ogni maschio alla sua femmina, esercitavano quegli atti, da'
che quei due si amavano dentro la sua casa, e nella speranza di esserne un
, poi ne venne su un'altra sua amica, e richiamollo; ma lui poi
: si ricordavano di lui e della sua durezza con una specie di tenero accoramento
sta molto adomata, / pensa per sua belleza de campare: / ma la castetate
, / che poter lei veder che sua non sia. pea, 4-202: quel
l'uomo, che ripensa breve la sua vita, vorrebbe affrettare ciò che l'
: o alma sì ardita / d'aver sua ferita, / ch'eo moga accorato
suda / per aver grano, che sua fame accorci; / appena l'ha
fatt'ha [madonna] con l'amore sua accordanza, / ch'io viveraggio
, 172-2: e quando tu udirai la sua domanda, / già troppo tosto non
iv-3-101: la lunga vita e la sua larga vena / d'ingegno pose [car-
pensare poco varrebbero senza accordare le parole a sua materia. dante, purg.,
dighe / la tua vicenda accordi alla sua immensa, / ed affiori, memoria,
senato la intera impunità, e d'ogni sua cosa reintegrato. monti, iv-64:
, iv-64: come poteya egli accordarmi la sua [amicizia] non avendo nell'animo
tate, / ch'altro mi fa voler sua potestate, / altro folle ragiona il
fu accordato con lei e seco nella sua cella ne la menò. cantari, 92
una parte l'esilio che aveva della sua città e d'altra l'amore il quale
canzone. idem, iv-2-1089: la sua giacca di chincilla tanto squisitamente accordata alle
= dal fr. accordéon, derivato a sua volta dal nome del tedesco akkordion,
: di quelli [danari] riscosse la sua legazione, e d'accordo con loro
è d'accordo ed ha capitolato con sua santità. lippi, 7-28: stava,
, e però raunò i principali di sua parte, e quelli confortò prendessono accordo
altri a lui simile, / a la sua patria, a la sua fede infido,
/ a la sua patria, a la sua fede infido, / motto osa far
ha altre consonanze che l'ottava nella sua perfezione. leopardi, 29-35: raggio
. d'annunzio, iv-1-17: nella sua memoria, ciascuna forma, ciascun colore
(206): tacitamente con la sua gente nella terra entrato, molti sopra
viso. marino, 10-59: di sua forma non so se ti accorgesti / che
, i-147: s'accorgeva che la sua allegria era impacciata e malsicura. idem
prime lodi / concedea l'oriente, è sua nepote: / gli accorgimenti e le
ella m'acorrerebbe con gran fede / en sua dolze mer- zede. dante, inf
qualcosa da comunicarle, e le disse la sua parolina all'orecchio. panzini, ii-116
: e pensando che se de la sua partita io non parlasse alquanto dolorosamente, le
palo, sollevava il grembiule per mostrare la sua ernia enorme. negri, 1-216:
la loro operazione, che per la sua dolcezza le fa accostanti alla natura.
liombruno dentro se ne già, / alla sua sposa, egli si fu accostato.
lentamente, spandendo davanti a sé la sua ombra tremante. cicognani, 6-101: ogni
] con un giudeo simile rinegato di sua legge, famigliare di maometto molto savio
all'altro, per supplire la manchevolezza sua colla sufficienza dell'altro; la seconda
la madre, e accostasi alla sposa sua. idem, 16-2-59: poiché io presi
e madre, e accosterassi alla moglie sua: e saranno due in una carne.
pur essa amabile e brilla di una sua malinconia diafana ed accostevole. linati,
): quando volle mischiarsi coi principali della sua città, trovò un fare ben
allora innanzi tenne molto meglio accostumata la sua famiglia, che prima non tenea. ottimo
al freddo se ne sta accovacciato nella sua grotticella. segneri, iii-1-288: fino
fuoco lanciava agli zoccoli che minacciavano la sua coda. idem, i-320: aveva
sta accovacciato, tace, e accumula la sua vita interiore. viani, 19-414:
. cesarotti, i-9: una lingua nella sua primitiva origine non si forma che dall'
ho a dar fuori un sonetto per la sua festa, e non so come diamine
gente, ei non poteva accozzarsi neanche la sua partita a tarocchi. jahier, 72
per dappocaggine e tardità o piuttosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza
, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice...:
di temperata natura, che accozzata colla condizione sua, tu pensi ella possa istare vedova
grande esercito; e accozzato con l'altra sua oste... si mise contro
, a voler guerire del male che la sua simpli- cità gli faceva accredere che egli
egli avesse, i segreti diletti della sua donna in publico addimostrare. buh [inf
... era bruttissima; e la sua bruttezza accreditava quella voce infame. borgese
bellezza, / tanto par ch'onestà sua laude accresca. boccaccio, dee.,
uno così fatto cavaliere avea accresciuto alla sua compagnia. s. bernardino da siena
un solo non può essere, perché la sua figura o è convessa, cioè più
qualunque ragione partecipare all'eredità, la sua parte va ad accrescere quella dei coeredi
s'era sì accrostellato, dintorno alla sua spada, di quelli che elli aveva morti
tormento. sinisgalli, 6-53: la sua costituzione era tale da non permettergli di accumulare
il tono, il colore, la sua dolcezza... la scoperta fatta nella
viani, 13-433: l'accumulo della sua corrispondenza per aveva preso in
qualche cosa. giordani, ii-166: la sua idea di conformare il '300 tutto al
/ se dritto o torto è che sua figlia mora; / ha fatto prender certe
accusa amor, la sorte, / la sua sciocchezza e gli altrui feri inganni.
e di se stessa / duolsi piangendo e sua pigrizia accusa, / s'aggira,
anco la vede, / ch'ogni sua parte più segreta e chiusa / confessa
, lodando prima la giovane e la sua costanza, per approvar quella venne a
s. ulustriss. la ricevuta della sua curiosissima lettera. magalotti, 7-212: v'
/ stato manifesto. / ho in sua diffesa ogni pensier rivolto: / datemi pur
, ii-403: dalle tenebrose lontananze della sua coscienza, una voce accusatrice cominciava a
1-8-57: compone la pace della casa sua eziandio con acerbezza se bisogna. caro,
: e troppo più mi fa della sua vita dubitare l'acerbità del mio padre e
e con umiltà ingegnatomi di raumiliare la sua acerbità, e non potendo mai,
segneri, i-162: potea chiamare la sua crocifissione con mille altri nomi di acerbità
le vene scorrendo, e l'interna sua acerbità ed amarezza spargendo va. g.
, e saprà coglierlo nel punto della sua maturità. alfieri, 61: misera madre
: qual compagno s'avesse a la sua via / infin d'allora il giovinetto
né de l'ardente spirto / de la sua vista dolcemente acerba. idem, 280-13
, 807: ma vitel- lozzo e sua gente superba, / sendo contra di voi
quale, per la riputazione e prudenza sua e per lo ingegno attissimo a tutte
assai eleganti, coltivato, per la sua bellezza ornamentale,
prigioniero. idem, iv-2-592: la sua insofferenza acerrima della vita mediocre. negri
ha virtù penetrativa e incisiva per la sua sostanza, e costrettiva per le sue quali
stilla l'aceto e la stilla- tura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata
stilla- tura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata. sassetti
. pea, 7-20: la colpa era sua... di non averlo saputo
senso allegorico, la vita umana e la sua dolorosa corrente. dante,
, quasi compiacendosi del danno che la sua inoperosità recava agli achei. dicesi, per
ferma i troppi menstrui, e la sua decozione li ferma a quelle che vi seggono
aria, impedisce che questa eserciti la sua azione acidificante sopra quello. tommaseo [
: mi sembra opportuno lasciar sussistere nella sua generalità la dottrina dell'acidificazione per mezzo
molti è gratissima, per una certa sua gentile acidità. idem, 16-vi-108: appoco
che stava mangiando aumentava l'acidità della sua espressione. 3. chim.
. fracchia, 425: la sua faccia acida non ispirava confidenza. moravia
= dal fr. acni, derivante a sua volta dal gr. dxvf) (
aigua per lo foco lassi / la sua grande freddura / non cangerea natura.
in acqua, gli è tanta la sua esterminata forza, che egli penetra per
acqua si chiamava aufeia, e la sua fonte piconia. ella nasce negli ultimi monti
a roma, poi quinto marcio re nella sua pretura. d'annunzio, iv-2-392:
perocch'ell'è molto sottile, e la sua corruzione e putredine fa corrompere gli umori
acqua piovana si bolle, si diminuisce la sua putrefazione e corruzione. mattioli, 2-1384
delle acque chete! -sembrava tanto mite nella sua eterna malinconia. -locuz.
d'un vascello, quando la figura della sua poppa sott'acqua è acuta, e
uno stato, il quale vi esercita la sua sovranità. boccardo, 2-195:
dice che il partito clericale, con questa sua intransigenza, fa un buco nell'acqua
cura delle cose d'altri e delle sua, ed è un uomo che viverebbe in
discende: imperocché la decozione sottiglia la sua sostanza, ed imperciò di sopra rischiara
lassi libera la parte, / donde sua acqua viene. dante, inf.,
di un regno che si appaga della sua atonia. = comp. da
era un acquaiolo che andava dondolando la sua botticella come una campana. de amicis,
geografi e naturalisti per indicare particolarmente la sua forma rispetto alle acque che vi scorrono
alto, che è saturno, per la sua eccessiva frigidità pigliò per sue case capricorno
da quello stagno / e filtra la sua benedizione ghiacciata / su quest'acquario / di
come morto e caccia fuori di essa la sua lingua. giusti, ii-398: mentre
terrestre e acquea, la quale per la sua terrestritade è costrettiva, e per
solo capraio, che sonando dilettava la sua mandra. bembo, 5-1-185: questi assalendo
per forza, per timore, ma la sua mente non si acquieterà
. i quali pagò buoromeio per la sua parte, e quetamo lui del tuto
ma si va appropriando nel processo della sua esperienza. -percezioni acquisite: rappresentazioni spettanti
: ma del delettabile, la dilettazione sua non consiste in possessione né in abito o
n'avea / dugento, che 'n sua corte gli fa stare. pulci, 28-90
che amore / la segna d'eccellente sua famiglia / ne la beata corte. idem
antichi, 278-7: lo nome buon per sua follia chi 'l perde / non come
la quale era indiritta nel tornare alla sua freddezza. verga, i-229: un velo
lavoro perdeva il suo significato e la sua giustificazione e acquistava ai miei occhi il carattere
. villani, 12-85: si partì con sua oste d'assedio dal detto tiralla con
dal detto tiralla con alcuno danno di sua gente, e con vergogna, perdendo
reminiscenze delle idee acquistate da ciascuno nella sua fanciullezza. d'annunzio, iv-2-539:
in fogge nuove, / quell'acquosa sua rabbia ha un modo avuto. d'annunzio
nuovo a paolo e non privo di una sua bellezza sdegnosa e acre, mai prima
: strillò... con quella sua vocetta acre che pizzicava. borgese, 6-58
, niuno fu detrattore più acre della sua lingua, né zelatore più ardente. monti
sentii per la prima volta tutta la sua malvagità in quella risata acre, beffarda
all'acredine del mare la bontà della sua tempra. idem, iv-2-938: le
machiavelli, 6-6-457: si alterò [sua santità] acremente contro detti veneziani. cuoco
acrobata volteggiante sul pendulo trapezio agganciato alla sua coda. barilli, 2-257: i
: è già un acrobata e la sua dinamica è quella degli impeti istantanei. pratolini
ondate. idem, i-63: la sua scienza amministrativa, eccezionale, ne faceva
sosteneva con delicatezza tutte le acrobazie della sua voce affascinante. tombari, 1-43: la
e gentile in mezzo agli aculei della sua sofferenza. d'annunzio, iv-1-513: aveva
oppi- nione ingannati, tale dinanzi alla sua maestà facciamo procuratore che da quella con
membra di qualunche animale sien corrispondenti alla sua età; cioè che il giovane non mostri
un risultato decisivo. pancrazi, 2-19: sua bravura è quella... di
vagoni sconquassati. tozzi, i-189: la sua voce... era cupa e
1-131: acuminate arguzie fiorivano intorno alla sua disgrazia. acùmine, v.
, 1-125 (285): per la sua inistimabil durezza resta [il diamante]
si meravigliò di nuovo dell'acutezza della sua vista. d'annunzio, iv-2-366: ecco
. d'annunzio, iv-1-213: la sua assenza mi faceva soffrire cosi ch'io
, iv-1-393: perché l'uomo ha nella sua natura questa orribile facoltà di godere con
: e parevagli che questi tenesse nella sua sinistra mano un arco bellissimo e forte
mete ove confina l'invisibile e sterminata sua picciolezza. g. gozzi, ii-60:
potrebbe pervenire. leopardi, ii-182: la sua vista si stende quasi in infinito,
spada. beuramelli, iii-87: questa sua acuta sensibilità l'uccideva. papini, 28-46
e finezza, di tale virtuosità nella sua materia, da lasciare perplesso il più acuto
la, e s'impicciava in certe sua fantasticaggini vendicative, che restavano quasi affatto
di letto che era valso a convertire la sua malattia, una nefrite, da acuta
d'annunzio, ¦ iv-1-826: la sua sensualità è variabile, poiché ella è
come la nostra povertà si possa alla sua adagguagliare. = comp. di
): ogn'altro uomo secondo la sua qualità per lo castello fu assai bene
, per meglio godere le finzioni della sua speranza. deledda, ii-153: il
: anche il corpo pareva adagiarsi nella sua forma migliore, giacendo innocente e languido
sostanza, come gli altri, perché la sua gli è insufficiente per adagiarsi com'egli
effondesse nel ritmo il giubilo d'una sua conquista immortale. negri, 2-704:
governo], rimanendo ingiusto, nella sua origine e nella sua natura, diventa,
ingiusto, nella sua origine e nella sua natura, diventa, per l'autorità
gr. àsdcpia? (per la sua qualità resistente). adamantino (
il peccato d'origine ha perduto la sua dignità soprannaturale. latini, i-455:
/ vi fe', com fece adamo e sua sposa. tesoro volgar., 7-53:
, sì gli convenne lavorare per guadagnare sua vita: in tale pena mise tutti
le cose del mondo tutte sotto la sua signoria. passavanti, 130: onde fuori
in cui dispensi / cotanto il ciel di sua luce serena. idem, 18-14:
dinaro, / non si ricrede de la sua persona; / vede la morte ed
occhio e l'odorato, ciascuno tragga la sua dilettanza, e sì l'un senso
che si addannano per negare la sua dottrina e la sua esistenza passan la vita
negare la sua dottrina e la sua esistenza passan la vita a rammen
come capriccio. svevo, 5-141: la sua intelligenza gli veniva ricordata soltanto per addebitargli
venendo per tal guisa premuta in ogni sua parte egualmente, obbliga il liquido ad
iv-2-477: in quali vortici spaventevoli la sua vita interiore doveva turbinare senza mai tregua
, con tutti i denti di quella sua bocca così grande. provai un dolore
si divertiva ad intrigarla lui, alla sua volta, lasciandole supporre che avesse indovinato
possibilità di appoggiàrvene contro un'altra -la sua -e, da lettore mutàtosi in collaboratore
si addentravano poco a poco nell'anima sua. panzini, ii-116: entrando in
seguirlo a chi non fosse addentro alla sua vita. 3. agg.
sentita così piena la concordanza fra la sua macchina e il suo scheletro, fra
e il suo scheletro, fra la sua volontà addestrata e quella forza congegnata.
uomo è addetto, più o meno di sua propria elezione, a un uffizio,
non avesse con l'autorità e veemenza sua riscaldato gli spiriti quasi addiacciati. torricelli,
a voler guerire del male che la sua simplicità gli faceva accredere che egli avesse
egli avesse, i segreti diletti della sua donna in pubblico addimostrare. zanobi da strata
: / beltade orna di gloria la sua via, / e l'addimostra per
l'italia] più fervidamente addimostrava la sua vitalità. idem, iii-6-107: lasciato
si partirono, tornando ciascuno sospirando alla sua camera. idem, iv-43: e questo
ebbe chiusi gli occhi, cominciò nella sua memoria o nella fantasia... un
piatto con l'acciuga a contatto della sua mano... e nessuno penserà più
il duca di calavra... nella sua stanza addirizzò molto il male stato di
iii-600: quella cagione finale che dirizòe sua opera [di dante], cioè
fedire, e poi addirizzare la saetta colla sua mano. i nostri consigli errano,
sito, / che per riposo a la sua fine il prese, / con darmi
saturno si stima / il diamante e sua natura addita / sì dur, che ferro
dio, che pochi dì dopo questa sua conversione il detto giovane morì. s.
suoi affari, non raccontava nulla della sua vita in città; era come risucchiato dal
de lo mio guadagnato! / la sua lengua tagliente, più che spada pognente
/ l'arme de oringo ed ogni sua divisa. berni, 16-26 (ii-69)
bato: / forma avea di gigante, sua grandezza / quindici braccia e quattro di
addobbatore -non crederà ella d'entrare nella sua gloria? pea, 1-42: era
suo amore ritennero e portarono l'arme sua addogata rossa e bianca. idem, 10-150
in sull'ancudine, lo reca alla sua intenzione. = lat. tardo
. idem, i-303-115: amore di sua propia natura... onni amaro
: ogni fera... / la sua rabbia addolcisce e disacerba. morando,
grande opere, e sarebbono gloria di sua eccellenza illustrissima. tasso, 16-61:
beltramelli, ii-229: e talvolta la sua calda voce si addolciva fino a spegnersi
galba troppo vecchio e avaro, e quella sua già da'soldati celebrata severità gli addolorava
non dovea stare in carcere, alla sua vita impose fine; onde lo imperadore
perfino che la morta era sorella della sua propria madre. d'annunzio, iv-1-165:
7-82: ha imparato presto ad addomesticare la sua disperazione. 4. rifl.
tavolaccio delle stazioni; ho controllato la sua salute giornaliera; gli ho conservato la gioia
testi fiorentini, 162: poi piegò una sua guamacca e puosela allato alla fontana,
vicino a giorno, col nome della sua protettrice tronco tra le labbra, lucia
tommaseo]: egli, ritornato alla sua terra, addormentato è nel signore, ed
: i fastidii che gli venivano dalla sua professione di medico, gli s'erano quasi
l'amo, passando la forza della proprietà sua per le setole della corda,
] da crudele obumbrazione offuscate con la sua forza sospinse in chiara luce. paolo
ebbe a fare co le figliole come fossero sua moglie. della casa, 553
tedesca dolce dolce, con che addormiva la sua... piccina. pascoli,
uomo s'addossi, in ristoramento della sua natura, le colpe di tutti gli uomini
..., s'arrendé liberamente alla sua misericordia. bande ilo, 1-19 (
27-789: non aveva anch'egli addosso la sua soma di peccati? palazzeschi, i-523
delle umiliazioni. idem, 6-385: la sua freschezza si spandeva nell'aria ed entrava
, e di più quelle che egli di sua invenzione adduce. marchetti, 1-668:
per addottrinare ciascheduno ella [= nella] sua arte. plutarco volgar., 22
addottrinato in questa scuola, fino dalla sua più tenera età, nelle più relassate
taluni nella lunghezza dell'addottrinatura pongono la sua efficacia. 4
, sé non vede / né l'opra sua; onde al balcon l'adduce,
e poi rinasce: f a noi sua breve luce / s'asconde, e 'l
d'ima tale richiesta; e con quella sua suggezione, ma senza nascondere una gran
argomenti che egli adduceva a sostegno della sua fiducia, mi persuasero. b. croce
e la luce / con la perfetta sua bella figura. alberti, 201: sempre
non contento di se stesso, volle la sua bontà agli uomini comunicare. manzoni,
che gli torrà il poter crescere più la sua velocità, e lo ridurrà ad un
non farìan sufficienza / mille corpi a sua ademplenza. = deriv. da
), conosce e adempie la sua propria e individuale missione tr.
cesare, 306: al tempo de la sua signoria, tutto el mondo fu in
: se vostra signoria non adempie con la sua eloquenzia i difetti de la mia negligenza
... com'è l'adempimento della sua santissima volontà. manzoni, pr.
de'filosofi, adempiuti gli anni della sua età, il dì di lxxxi
mensa, levate le vivande, finì sua vita. caro, 15-i-174: e perché
suo entusiasmo bastò ad alfonso per vagliare la sua mente. papini, 25-30: è
aver acquistato il segreto della grande arte sua. i francesi dicono adepte chi sia
dalle rapide mosse, ciò che copriva la sua bellezza era la sua stessa grazia.
che copriva la sua bellezza era la sua stessa grazia. viani, 14-422: ben
sentì la vita di lei avvicinata alla sua propria vita, quasi aderente, e le
, per servire scaltramente gl'interessi della sua religione, si sia finto..
l'aderenza materiale con lo strato infimo della sua razza; e non altro era sorto
da un soprannome che, per la sua aderenza spietata, distrugge quello del battesimo.
. da ad e èrigère, a sua volta da ex e regir e);
ventura. idem, iv-2-1201: la sua bellezza aderì ai miei sensi perfettamente come
che la cosa rara si adatta alla sua custodia o il rilievo alla sua impronta
alla sua custodia o il rilievo alla sua impronta. bontempelli, 9-290: l'acqua
, 1-96: tentò con tutta la sua anima di darmi un bacio; ma le
235: aderivano gli altri a questa sua voglia. b. davanzali, ii-124:
carlo suo tesoro egli apra / e sua potenza mostri a chi s'aderpe, /
ad essa [la fortuna e la sua ruota] vi vid'io assai, /
gozzi, ii-43: unge piuttosto la lingua sua col mèle delle adulazioni e delle lusinghe
maggioranza. tommaseo, iii-724: la sua massima [del rosmini] dell'« abbandonare
3-574: penso... che la sua coscienza fosse quietata dalla sua adesione sincera
che la sua coscienza fosse quietata dalla sua adesione sincera alla virtù. panzini, iii-831
boccardo, i-37: colui che dà la sua adesione ad atti legali, li accetta
particolare aggressività del linguaggio poetico, le sua qualità adesive (la sua capillarità).
, le sua qualità adesive (la sua capillarità). 2. figur
dal fr. ant. adès (a sua volta di etimo incerto).
/ così dipinge, e forma la sua pena: / poi la riguarda, e
fare, / ch'i'adirasse la sua segnorìa. fra giordano, 5-12: se
paura. / ove porria fugire da la sua faccia dura? / terra, fa
7-6 (186): trovò la donna sua in capo della scala tutta sgomentata e
mitigandola sì gli dicano che egli nella sua presenza venga. paolo da certaldo,
342): aveva subito impegnata la sua parola a don rodrigo, per chiudersi l'
l'adito che ella ha appresso di sua altezza serenissima. = voce dotta,
un uomo di essergli adiutore in una sua causa. ugurgieri, 122: o
egli porga a me lo adiutorio della sua orazione. savonarola, iii-140: ma nota
serapione volgar. [cruscai'. la sua terza vertù si è adizzante a lussuria
linguaggio familiare ha certa vivezza e snellezza sua propria. de amicis, i-372: si
, purg., 21-30: l'anima sua, ch'è tua e mia scrocchia
più negligente / che se prigrizia fosse sua scrocchia ». idem, par.,
i libri di mitologia che avevano popolato la sua fantasia adolescente di dèi e d'eroi
per così dire, dalla fanciullezza alla sua gioventù. ma questo stato di adolescenza politica
sì di parnaso, o bevve in sua cisterna, / che non paresse aver la
istesso dio condizioni lontanissime e contrarie alla sua essenza. barberini, iii-269: ahi
ed accenna, il lettore riempie colla sua sensibilità personale e i suoi ricordi ciò
appena adombrata dal maestro, colorivano alla sua guisa ciascuno, e lussureggiavano in fioriture
ma per breve tempo, dopo la sua totale adombrazione, si va appoco appoco
: sacrosanto immacolato parto d'una vergine sua sposa, per l'adombrazione luminosa della
potuto sotto alcuno titolo pubblico adonestare la sua tirannide. idem, 571:
adontati, non tanto contro la reina sua moglie, quanto contro a'reali di puglia
lui adoperar raggiri e violenze, che la sua coscienza non poteva poi approvare. [
amore ne la mente mia fa la sua operazione; ma ragionevolmente ciò si dice
nel bene, / contra 'l fattore adovra sua fattura. idem, purg.,
ii-189: se ciascuno senso adopera secondo sua natura, qual è la cagione che
signore iddio mandò adam e la moglie sua fuori del paradiso della dilettanza, acciò
.., molto per la dottrina sua adoperato. d. bartoli, 40-i-8:
per lo cognato a che partito per sua stoltizia s'era messa. =
averlo offeso, contravvenendo tante volte alla sua adorabilissima volontà per cose da nulla. d'
metropoli ha saputo conservare fino ad oggi una sua aria di adorabile provincia. sinisgalli
quanto uno effetto s'aprossima più alla sua causa, più participa di quella.
luoghi. d'annunzio, iv-2-154: la sua mente vie più perdeva ogni altra facoltà
signore ch'avea uno giullare in sua corte, e questo giullare l'ado
amante indispettito prorompere in rimproveri con la sua bella senza cessar di adorarla. monti,
mancasse alla madre un elemento essenziale della sua esistenza, quando per poco l'adorata
s'adordina, nelle onorate bisogne della sua patria e in cortesie il tempo che
materia prima, inintelligibile per la sua infinità e confusione e indeterminatezza e inco-
giocondo / a roma giunse con tutta sua gente, / ché 'l iacopone
sembianza, / lo adornamento e la sua cortesia...? latini, rettor
tutti i suoi adornamenti e tutta la sua beleza, e fassi bella sì come
una dorma, guardi quella quando solo sua naturale bellezza si sta con lei,
lo duro pavimento / come almeon a sua madre fe'caro / parer lo sventurato adornamento
tutti li suoi passati e descendenti per la sua virtù. cantari, 23: e
. intelligenza, 291: e vidi la sua bella compagnia, / che son sette
, i-5: gli promise d'adornare la sua fronte di reale corona del fruttifero paese
/ perché piacesse a te più la sua vista, / di rose s'adornò il
vergognosa, e adoma- trice de la sua persona si mostra,, così ne la
adomezza di parole, assai è ornato di sua natura. dante, conv.,
cantari, 234: non domandate della sua adomezza, / ché non è lingua che
e '1 lor fosco illustrar con la sua luce. idem, 15-54: siede
viso adorno, / in cui natura ogni sua grazia pose, / qual, coronata
pompa novella. monti, 7-376: la sua propria spada / gli presentò d'argenti
che sia stato approvato il conto della sua amministra zione.
provvedimento: ricorrervi; disporre per la sua attuazione. mazzini, ii-54: l'
, il passato, i primi anni della sua vita, i ricordi nostalgici, l'
la città, le consuetudini semplici della sua famiglia di adozione. = voce
carducci, 518: forse ei ripensa la sua sinigaglia / sì bella a specchio dell'
lei [di giulia], come la sua aduggiasse, non le concedette pure un
di tanto podere, che sotto la sua ombra tutta la terra cristiana sta auggiata
grandissimo disagio morale passava 1 giorni della sua gioventù il figlio... aduggiato come
salvini, vii-571: il noce coll'aduggiatrice sua ombra è albero nocivo.
dentro si diletta l'anima della loda sua. scala del paradiso, 292: quegli
.. venisse in cognizione della propria sua balordaggine e dell'altrui scelerata ambizione.
persuasioni loro sommo valore gli predicavano la sua inezia. campanella, i-320: istorici
elezioni del comune; ridevano ad ogni sua facezia. b. croce, ii-6-168
l'animo, sicché dalla fermezza della sua dirittura ammolla per lo diletto di quella
delle cose mondane, si intramette a sua posta in fra tutte quelle bazzecole. segneri
tommaseo]: il quale poi vilmente finì sua vita in adulterìa. = deriv
il tuo veleno, e messolo in casa sua. idem, ii-113: per queste
dietro a casa del marito, et in sua presenza tagliano il membro virile all'uomo
; alla quale poi li tagliano dalla sua parte vergognosa una striscia di carne dintorno alla
vergognosa una striscia di carne dintorno alla sua natura, con la quale fanno una grillanda
dissoluto e l'adultero, ma non la sua poesia. papini, 27-1215: anch'
piuttosto d'essere spogliato del manto della sua propria carne,... che
, 158: guardisi lo predicatore che la sua predica non sia più leggiadra che
ch'a lor s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna, /
8-93: di questa adunata, e di sua mala parlanza, gran sospetto si prese
: ognuno aveva pronta e affilata la sua falce da mietere, che insinua la punta
le bellezze formali, anzi quelle sono sua propria essenzia. machiavelli, 35:
m'ha lo cor adusato a la sovraricca sua gioia. fra giordano, 1-156:
àre, / e rallegrar lo ciel la sua vertute. idem, iv-180 (46-39
71: a l'aere per la sua leggerezza e suttilità piace la natura e approssimazione
buon viso, noi ci accendiamo della sua buon'aere e piacevolezza. 3
, tono musicale '), che a sua volta ha dato il fr. air
d'un'aerea lanugine coprendo, / di sua freschezza riconforta e abbella. manzoni,
corpo all'altro, volerebbe subito alla sua sfera. paolieri, 2-229: un
enormi, / se la notte ogni sua lucida stilla / lenta versi a'bacini
s'era incaponito a guardare sul volto della sua bambina la forma e il movimento di
vero. dossi, 200: l'anima sua è giù giù, sotto l'afa
roti il giovane, i-465: l'affabilità sua e la sua umanità naturale e il
, i-465: l'affabilità sua e la sua umanità naturale e il costume graziosamente arrendevole
francese romanzi di fuggiaschi che sostavano alla sua tavola. quel valdese era un sosia di
fatta seder lucia nel miglior luogo della sua cucina, s'affaccendava a preparar qualcosa da
sul canapè, senza curarsi che la sua veste si affagottava sgarbatamente, le passarono
. tra coloro che sono affamati della sua vita, e disiderano con inestinguibile sete
molta fatica, ma senza che la vita sua sia affannosa, tenendosi in pace seco
vela. boccaccio, i-258: ella nella sua vita affannata da mortale infermità e già
e sol pascevo l'affannato core / della sua amata vista. ariosto, 41-35:
par., 17-84: parran faville della sua virtute / in non curar d'argento
iii-271: oh miser uom ch'in sostener sua vita / cosa non ha che non
noi mentre il mondo va per la sua strada, / noi ci rodiamo, e
, 1-1]: tanta fu l'affezione sua d'esser tua...
di salire per un'erta con la sua compagna, affannosamente, e l'affanno
: l'affannosa ricerca / è tutta la sua vita. / dall'alba all'avemaria
chi aspirava agli affari civili, nella sua giovanezza fortificava necessariamente il corpo cogli esercizi
di gabinetto, in quelli militari dalla sua segreteria d'azione. emanuelli,
. v.]: fa affari nella sua botteguccia anche un piccolo merciaiuolo quando abbia
detto d'amore, v-362-176: la sua piacente cera / non è sembiante a
se non che cosa che si affà alla sua pazzia. boccaccio, iv-14: gli
lo ha caro, ché s'affà alla sua natura. nievo, 253: il
e involve tutte cose l'oblio nella sua notte; / e una forza operosa le
120: ogni animale s'affatica di difender sua salute. bibbia volgar., vi-19
nella fine il mondo paga ciascuno della sua fatica. scala del paradiso, 38:
che lo seguitasse, né che della sua insolenzia lo gastigasse, veggendo di affaticarsi
per vivere e intensificare sempre più la sua vita, laddove in realtà lavora a
cominciò giorgio a ragionare e domandare della sua carissima donna; la quale, percioché
, 30-86: ma ch'egli alla promessa sua mancasse / non però debbe aver la
il re] con la reina bianca sua moglie. ma, o che fosse affaturato
si conviene, per più affermamento della sua parte. leggende di santi, 4-234:
. leggende di santi, 4-234: la sua santità, che nella vita era stata
di forza attribuivano a quel segno dell'affermante sua testa, dicendo che tutto ciò che
, 9-82: qual provenienza adduce egli di sua sentenzia, altro che la sua semplice
di sua sentenzia, altro che la sua semplice affermativa? targioni pozzetti, 12-11-320
. caro, 1-162: la sua forza naturale [della particella 0]
un concetto. 0ietti, 11-754: è sua l'audace affermazione che il pudore delle
delle gambe a chi ha avuto la sua affezione a mal fare. afferrante
e nel voltare afferra / la spada sua, che sì ben punge e taglia.
platano. bontempelli, 9-48: la sua mano abbandonò la mia spalla solo per
deledda, ii-33: fuggire! cercar sua madre! questa idea lo afferrò tutto
uomo che non afferra la questione nella sua parte vitale. svevo, 1-133:
9-39: così cade egli, e la sua furia è tanta / che più d'
socrate,... di non affermare sua opinione e sua scienzia. bembo,
.. di non affermare sua opinione e sua scienzia. bembo, 1-148: quale
affettibilità materia taglia a fette. della sua imperfezione, ma insieme della sua perfezio-
. della sua imperfezione, ma insieme della sua perfezio- 2. figur. scherz
anima affettive che a demostene che la sua orazione oliva di lucerna e d'afriguardano
ha pigliato, / e con tutta sua fameglia en prescion l'ha carcerato. bartolomeo
affetto: cioè lo fervore dell'ardente sua carità. petrarca, 285-7: spesso
che non avesse ancor fatto in vita sua. leopardi, 874: mi si ravvivano
disi- derava, acciò che sotto la sua ombra, pensando di cui era stato
basta sapere la diffi- nizione e natura sua solamente, ma bisogna ancora conoscere tutti
] sia affettuato, come se nella sua natura si facesse alcuna cosa che non
vezzi di queirinnamorato serpentello con la natante sua druda. gaudiosi, iii-454: pur
di una composizione musicale, come della sua esecuzione; per cui ella si mostra
, 7-1-270: né potrò giammai in alcuna sua bisogna così affezionatamente operarmi, come egli
, pure trattandola con degnazione per la sua miseria fisica e la passiva bontà,
dopo tanti e sì grandi beni, per sua spontanea volontà a noi donati, dobbiamo
quale [novella] / è la sua affezionata. 5. affetto,
per aventura di male, secondo la sua affezione, cioè secondo la sua volontade.
la sua affezione, cioè secondo la sua volontade. passavanti, 238:
suo marito,... nella sua buona ed onesta affezion confidandosi, non
sì pestifero animale ha tale affezione nella sua compagna che sempre vanno accompagnati, che
. d'annunzio, iv-1-636: nella sua visita al bambino, il medico non nascose
affiancato da cattivi compagni '; 'la sua proposizione fu affiancata da molti ': son
suoi, per finire di affiatarmi con sua madre. = neol. del
l'usignolo dal boschetto affida alla brezza la sua dichiarazione lunare. viani, 13-396:
lo lasciava. caro, 3-962: la sua destra gli porse, e con tal
'l tempo aspetta / de la piacevol sua strana vendetta. / usò per affidargli
: io mi sono affidato in quella sua tanto celebre gentilezza. = comp.
a togliere ad alcuno buona parte della sua stima: tuttavia non ne rimase affievolita
non ne rimase affievolita per nulla la sua insigne bontà. d'annunzio, iv-2-145
s'affigge / ma vassi alla via sua, che che li appaia, / se
avea tanto intenerito il cuore di vedere sua figliuola, che la fe'disegnare e
. ottimo, ii-99: affigura la sua prima vita: dice che fa sembianti d'
feste, coll'ingenuità propria dell'età sua, e la riconoscenza che le professate
che è sopra la bocca, e sulla sua punta. manzoni, pr. sp
chiedere al giudice tutelare del luogo di sua residenza di affiliarsi il minore. ibidem
lo splendore / che mite diffondea sua vita umile. d'annunzio, v-2-40:
allora gli pareva di diventare astuto, la sua mente si affinava, progetti da delinquenti
viso ed al bel petto / vaga di sua beltà gli occhi volgea, / e
di quello uomo diventano parenti affini alla sua mogliera, o a quella donna con la
a tanto affiniménto condotte, se colla sua molta assistenza non fosse stato cagione di
differente precisamente dalle altre, e propria sua, sebbene possa aver qualche maggiore o
affissò pensosa alcun poco -poi guardò la sua capra -poi me -e poi la sua capra
la sua capra -poi me -e poi la sua capra ancora - e così ora l'
e ne l'alto infinito / come in sua region s'affisa e mira. idem
suoi occhi. panzini, ii-46: sua prima cura, al mattino, è quella
annunzio, iv-2-847: ella rivide la sua effigie e il suo nome su per
altra da una borghesia che faceva la sua apparizione sul corso a determinate ore del
l'aveva affittata, per l'accumulo della sua corrispondenza aveva preso in affitto una casella
. soffici, ii-14: espertissimo nella sua qualità di fattore, prima, e di
/ vi tenne involti con la sua parola. afflato2, sm.
illustrissimo monsignore,... abbia per sua cagione interna e immediata qualche vizio organico
potestà la dignità e le forze della sua ragione. leopardi, iii-108: delle
dagli uomini affliggitori, e da una sua ostinata disgrazia. afflittivo, agg
tutto afflitto come se fussi conscio della sua futura morte. ariosto, 18-165:
. sì saitta / de gran secreto sua lancitta; / la carne 'l sente,
: egli disegnava metter in pace la sua età non molto provetta ancora, ma pur
che io la sollevassi alcun poco dalla sua afflizione d'amore. giordani, ii-47:
nella dolcezza del sonno; ma la sua bocca conservava una piega triste, un'ombra
: il suo volto devastato, la sua bocca affloscita, i suoi occhi bellissimi
0. rucellai, 2-4-11-258: il mare sua amarezza non perde per l'affluenza dell'
: ancora è più, e maggiore la sua ricchezza, e questo è dall'abondanzia
in festa, molta gente affluiva nella sua stessa direzione. moravia, vii-149:
ragazza così faceva affluire i clienti con la sua bellezza e poi, con la sua
sua bellezza e poi, con la sua serietà, li teneva a distanza. piovene
deserto affocato, che ha pure una certa sua bellezza di squallore augusto. cicognani,
aspra tosse, e lo punisca / di sua temerità! mazzoni, pr. sp.
di regali... [la sua] dama, per impegnarla a stare
affogato. deledda, ii-689: la sua esitazione le dava un senso d'angoscia
ebbe chiusi gli occhi, cominciò nella sua memoria o nella fantasia... un
(2-66): non fu rotta la sua lancia prima, / che la spada
fino all'ultimo punto, riponendo la sua fiducia nel tentare almeno quell'anima di superbia
: si conosceva affondato nel disonore della sua azione sleale. d'annunzio, iv-1-85:
, ii-410: come se la carne sua fosse fatta fibra dell'albero e i piedi
chilifìcamento, fa di bisogno affortire la sua fiebolezza. = deriv. da
annunzio, iv-2-806: la potenza della sua passione e del suo desiderio, afforzata da
il corpo, è necessario che i sua razi, quanto più s'allontanano da
: da oggi tu sarai affrancata dalla sua schiavitù. sbarbaro, 2-52: sonno,
: ebbe la visione allucinante d'una sua esistenza futura in cui egli, affrancato
lui affragne, / dàglie remedio ne la sua affrantura. dante, purg.,
cotanto / tempo era stato che alla sua presenza / non era di stupor, tremando
fortuna] schernisce gli affranti / dalla sua rota, e più con beffe ride /
... abbandonato sotto il peso della sua miseria, affranto come un uomo che
e. cecchi, 1-136: la sua piccola mano di scimmia avrebbe calcato il cappello
b. davanzali, i-313: in casa sua non comandava che per cenni; e
intiepidire. intelligenza, 26: la sua vertude [della gemma] affredda chi
, 9-70: 11 sacerdote diceva la sua orazione frettolosamente, quasi affrettasse un grande
, 349: essendo vinta un dì dalla sua insolenza la pazienza mia, io gli
affrettai ad ordinarmi questa bella trappola per sua vendetta. tasso, 1-16: tu i
ulisse desidera e affretta di tornare alla sua isola. dante, purg., 10-87
io la farò... ricredente della sua bestialità. redi, 16-iv-85: l'
quella in cui natura / mise tutta sua misura. affricano, v.
mio diliberato, e che andavo alla volta sua con armata mano, sollecitava il passo
245: qui andò cesare con tutta sua gente, e affrontossi battaglia, sì che
. villani, 7-47: il marchese colla sua gente francamente si fece loro incontro,
vedete voi a vostra posta 1'affronto di sua santità con l'imperatore. galileo,
e questa era una prova di più della sua com pleta mancanza di civetteria
conoscenza, insisteva perché curasse la sua afonia, albina aveva risposto in pieno teatro
avvertire una vacuità spaventevole, sospesa nella sua tetraggine, e un senso d'afrezza
, il min contadino ne fece a sua volta una malattia. sinisgalli, 3-24
.. agarigo si garbella, e sua garbellatura non vai niente. sassetti, 353
maniera, che ciascuna musa aveva la sua propria insegna. garzoni, 1-515:
, 2-32: ognuna nel disegno della sua nicchia a verdiscuri e giallini, come di
carico oscillante dei suoi fiori, sua ultima, estrema gloria. calvino, 1-289
di una compagnia teatrale, fissando la sua attività o stipulando i relativi contratti.
dalla potenza all'atto, concretando la sua generica potenzialità di conoscere nella conoscenza
credere che l'anima mia conoscea la sua disposizione atta a ricevere l'atto di
agente, cioè dio, pinge la sua virtù in cose per modo di diritto
1-88: un agente, operando secondo la sua natura, non può in un medesimo
intelligenza, 291: e vidi la sua bella compagnia, / che son sette
, 9: a lo sprendor di sua ricca bontate / ciascuna donna e donzella
, che non è al mondano tenere la sua vita. = variante di agevole.
, / sì l'agevolerò per la sua via. boccaccio, dee., 8-7
a spendere che quello che guadagna con sua fatica e con suo sudore. sacchetti
lasciò andare per tutta la casa a sua consolazione. salvini, 23-439: né
scientifico, ma tuttavia al presente colla sua agevolezza, colla fecondità delle composizioni,
. carducci, i-778: a quella sua nutrizione romanzesca e alla polpa toscana [
[la mente] passa per la sua levitade e agevolezza alla scientia, ch'è
57: niuno agevolmente con la condizione dì sua fortuna si concorda. passavanti, 179
cavalca, 16-58: il minore dito della sua mano era sì grosso, che l'
più gli era utile per l'anima sua d'essere reputato e tenuto aggetto e vile
: spirava un'aria di musoneria in casa sua che agghiacciava tutto. idem, i-107
, 20-8: però l'ingegno che sua forza estima / ne l'operazion tutto
il suo ardore in agghiacciarsi, tutta la sua inquietezza in sostenere la monotonia e l'
elegante. oriani, iii-358: la sua prosa [di carducci] ancora agghindata si
ragione, e aggiacènza, e pertinenza sua. = deriv. da aggiacere.
, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice in firenze: tu
servi e le donzelle priva / di sua presenza, e sceglie ermo ricetto; /
il suo torace possente si scorga la sua anima aggirarsi come mota precipite. idem
solo il giudice, ma la sentenza sua aggiudica al tale un diritto o una cosa
quali agiugne fede et altoritade alla sua causa. dante, inf., 11-62
né scemare, imperò che la mente sua è passata a'segreti celestiali, e
/ onde amor cresce in me la sua grandezza / tanto quanto il piacer novo s'
massimamente perfetta quando tocca e aggiugne la sua virtude propria. m. villani, 3-1
fatto maravigliare ne'nostri di ovunque la sua fama aggiunse. petrarca, 201-3:
una novella edizione della giudicata sacrilega opera sua, con un'aggiunta d'annotazioni,
s'aggiugne a quella per dinotare qualche sua proprietà. idem, 2-281: l'aggiunto
crescenzi volgar., 5-41: della sua cenere si fa il vetro,
in sommo onore per l'umanità della sua indole, mi rizzai cresciuto d'un pollice
, né regolata né aggiustata in niuna sua parte. galileo, 942: devesi
a ciascun corpo o truppa per la sua gestione o spettanza... gli aggiusti
; liquidazione di una spettanza. infimo della sua razza. civinini, 1-62: su l'
conosce et ama sopra tutte le cose la sua donna. idem, 8-131: a
è lo aggradimento, che ella con la sua gentilissima e sensatissima lettera si è compiaciuta
: avendomi ella dato tant'animo con la sua galanteria da potermi creder lecito di poter
quella delle due stradette che conduceva a casa sua, mettendo innanzi a stento una gamba
1158: dovendo depender di altri per sua viltà, più presto dependerà da un
si umilierà per aggrandir li nepoti e la sua gente, e te sprezzerà come non
. d'annunzio, ii-677: la sua bellezza s'aggrandì d'orrore. 3
incendio, metello pontefice, dimenticandosi di sua vita e salute, si gittò nel
aggrappa all'ulivo, che con la sua ombra rara la difende e fa
e io volevo illudermi di essere la sua salvezza, la ragione d'un inizio
il vento fu il fruscio della sua gonna. stuparich, 2-327: e,
, non potè adempiere l'appetito della sua malizia. idem, 21-22: le sollecitudini
cosa che può maculare o vero aggravare la sua coscienza. redi, 16-viii-356: in
spirito. idem, iv-2-1152: la sua ansietà s'aggravava di presentimenti funesti.
fantasia d'ovidio che s'aggrava talora della sua troppa ricchezza. sbarbaro, 1-156:
e aggrevendosi sulla fune, con tutta la sua forza, il tagliamare del gozzo recideva
antichità, quanto per la grandezza di sua persona, s'aggravava molto d'andare
dal sonno; e risvegliati viddero la sua maestà. lorenzo de'medici, i-32
animo, si mori l'anno della età sua cinquantatreesimo. galileo, 1-1-35: il
la sustanzia del corpo, ma la sua corruzione, non vogliamo essere spogliati dal
il migliore. jovine, 3-37: la sua certezza rincuorò gli scavatori i quali aggredirono
me gli raccomandai che m'aggregasse alla sua comitiva. lambruschini, 1-58: iddio
per l'acqua e scappando fuori della sua superficie. b. croce, ii-6-391
: anche la forza / che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi e i
serapione volgar., i-m: la sua prima vertude [del sugo di been
carducci, iii-24-254: vuole aggreggiare la sua poesia a quella di vittore hugo.
parola « io » risuonava aggressivamente nella sua bocca, con una frequenza che mi
sue parti dal caldo per la sua disformità, ma esalando dal mezzo
, quando fanno forza di svellerla dalla sua sede. d'annunzio, iv-2-689: non
: e [è un difetto] chi sua lingua agroppa / per lo corrente parlar
/ che, così presa, aspetta la sua morte. d. bartoli, 40-iii-444
guardare dentro se stesso e ascoltare meglio la sua coscienza. soffici, ii-62:
altrimenti. idem, 2-4-244: questa sua gran facilità e braa. f.
grumi. di pensieri truci aggrovigliarsi nella sua mente. bon-redi, 16-v-203: quel sangue
s'avvolge, s'annoda intorno alla sua volontà occulta. beltramelli, ii-359: un
volgar., vi-322: prestano l'anima sua, aggua- dagnando nella legge dello altissimo
agguagliamento di primavera: e se fosse la sua latezza meridionale, quel die fu dell'
] a ciascun la suo [= sua] ragion concede, /...
delle sue creature, o per considerazione della sua agguaglianza. crescenzi volgar., 12-3
dintorno a sé, che, quanto la sua scure era lunga, per tanto spazio
ottimo, i-210: la moneta per sua natura è disposta ad esser mezzo solamente in
mai, conoscendo molto bene che la sua pazzia e i suoi vizi agguagliavano perfettamente
? boccaccio, i-78: la grazia della sua lingua si potrebbe agguagliare alla dolcissima eloquenza
si vergognò [roscio] d'aguagliare la sua arte all'arte della rettorica, e
vostra paternità è piaciuto farmi degno della sua amicizia da me stimata e riverita oltre
l'arbore, o omo, quanto fa sua ve pomo / odorifero, e corno
, vi-272: il lione agguata alla sua caccia; così li peccati a chi adòperano
chi si agguata ed occhieggia a coglier sua preda. 4. guatare;
in segreto come il leone nella tana sua pone gli aguati per rapire il povero.
dittatore aguisare le parole sue alla sua materia. = deriv. da guisa
, o per suo agiaménto, o per sua sagacità... tornare a
, 18-2-399: cercarono tutte le stanze della sua casa minutissimamente più volte, infino
a farsi notte, elli comandò che la sua gente s'agiasse di mangiare e di
, / e dica che la roba sua sia 'n pegno: / 'molto mi
v-29: immaginai che l'automobile fosse sua e che egli fosse una persona agiata,
, 10-17: anichino di bongardo con la sua compagnia... fu costretto arrestarsi
bellissima giovane, e porta così bene quella sua persona, così intiera, così svelta
: coi suoi agili periodi e con la sua malignità ricca di grazia, [voltaire
non le conoscevo, quasi correndo nella sua palandrana lunga. pratolini, 2-47: v'
agilità del suo spirito e la facilità della sua facondia. ojetti, 40: quando
'braccio della bilancia ', per la sua pronta oscillazione, e il deriv.
che, lasciata la durezza e asprezza sua, si venga indolcendo e lasciando la
, 3-48: e l'ornarà [la sua terra] di templi e di palagi,
istrice], se n'andò alla volta sua,... lo ammazzò,
7-221: segna a quel detto ognun sua sorte, e dentro / telmo la
agitata lei stessa sino dalla primissima età sua. p. verri, i-23
che noti un'impressione onde è agitata la sua anima e la significhi enfaticamente.
: [il dittatore] agitata la causa sua, ne fu assoluto. idem,
e culla i queruli mostri de la sua mente, / e quel che vive e
, non potè dissimulare il fatto a sua moglie. idem, pr. sp.
forza creatrice? idem, iv-1-149: la sua anima si empì tutta d'una musica
.. che li diei contanti in sua mano propria a dì mi di settembre,
agnel che lascia il latte / della sua madre, e semplice e lascivo / seco
del fiume, venne l'agnello per sua mala ventura a bere nel medesimo fiume,
o è cominciata o sta per cominciare la sua decadenza. verga, i-178: figurati
21-224: ma l'agnello, per sua misericordia, / sfamar volle anche me
gismondo, che arà anch'egli la sua. = cfr. lat. mediev
facea xagnusdèi, / rivolto sempre alla sua dama bella, / e quanto può,
'ndivine. ugurgieri, 387: la sua gonnella è dipinta con opera d'aco
piccola, che senza scaricare della sua soma il cammello entrar non vi potea
e piccole... nella camera sua in una piccola cassettina l'ebbe condotte.
e segna le ore coll'ombra della sua punta o meglio con un dischetto di luce
di luce che lascia passare per la sua larga estremità superiore forata. 9
sacchetti, i-244: per questa sua malattia non avea perduto la gola,.
: spesso imeneo col suon di sua zampogna / tempra lor danze, e pur
guisa la vendetta agogna / che sua perdita stima il vincer tardi. idem,
il contrario di quel che l'anima sua aveva vagheggiato e agognato. viani,
che miglior partito non abbia chi nella sua città guernito dimora, che di lontano agognando
pennose la scala, a terra è sua mascione. = lat. agon
. idem, ii-2-131: nell'ultima sua lettera scritta nell'agonia diceva ch'ei
vita. il lampione all'angolo languiva nella sua agonia e non doveva essere tardissimo.
fremeva urta- vasi / de la sua voce al suono / sì come al tuono
grande agostinista, e intese bene la sua dottrina. agostino1, agg. appartenente
xv] fu anche disaffezionato stranamente alla sua patria, come gli è stato agramente
di fame, e solo per avere sua grazia. crescenzi volgar., 2-14:
e caro, niente adoperava di quella sua salvatica e disgustosa agrezza. parini,
: dice santo iacopo apostolo ne la sua pistola: « ecco lo agricola aspetta
calvino. 1-9: continuava finché la sua piccola cesta non era piena di patelle
agre ed intollerabili l'esperienze prese della sua donna. seneca volgar., 1-48:
essere. piovene, 2-34: qui la sua voce si alzò, prese d'improvviso
lavoratori. beltramelli, i-368: la sua vita passò penosamente nel silenzio della casetta
leggera da far maglie abbastanza floscie per la sua pelle dilicata. carducci, 721:
ripassare in un bel panno pavonazzo la sua agucchiata di seta. = deriv.
uccello vivente di ratto, che per la sua fortezza e suo ardire è chiamato re
. villani, 7-80: e portava in sua arme il campo verde, e gli
2-37 (ii-4): tacerò quella sua avanti il tempo matura prudenza, che generalmente
idem, 212: ed agunò sua gente ch'iera [= era] sparta
appiccat'ha con la pece / l'anima sua, che dice: -dàll'agoro /
sapere, s'egli è amato, sua persona, o sua ventura. =
è amato, sua persona, o sua ventura. = deriv. da agurare
e giovinetto tauro / per la giovenca sua vezzosa e bella, / e ne'
, 3-278: vede aguzzar della sua bocca il fesso, / e sente che
diritto su la plancia, aguzzò ogni sua forza di intesa e di attesa, scrutò
la sposizione del suo aguzzétta, di sua bocca accettò e giurò. idem, 10-8
beltramelli, iii-593: ogni ora della sua vita era a conoscenza de'suoi devotissimi
/ e, mentre il ciel di sua minaccia taglia, / il dente del gigante
a serrare fra ciglio e ciglio la sua volontà angusta e aguzza, piantata là
sul principio rattenuta, in tutta la sua violenza esplose. idem, i-698: avevo
, forse io non saprei consolare la sua tristezza. idem, iv-2-561: ahi me
ahm!, con la bocca sulla sua bocca come volesse morderla. ahò
la pala, epur- garà l'aia sua, e raunarà il frumento nel granaro suo
un po'd'erba listava la sua nudità. bartolini, 4-10: dormiva nella
passeggi pubblici, non ostante la sua statura gigantesca, il suo rapido
al merlo, bastando la vista della sua carnefice per ferirsi di panico ai ferri
airon. e tutto ch'egli prenda sua vivanda in acqua, nientemeno
fa suo nido in arbore. e la sua natura è tale che incontanente che tempesta
la vita. idem, 43-59: la sua città... / contra tutto il
. soffici, ii-129: aitante nella sua bianca divisa fuori d'ordinanza, i baffetti
orazioni e con altro bene l'anima sua, se forse per alcun peccato commesso
e senza alcuno indugio; aiutandolo la sua innocenzia,... alla porta
, 482: intento a fare una sua picciola gabbia di paglia e di giunchi,
suo affare, o vogliam dire in alcuna sua navigazione per terra, ove gli scogli
salvini, 39-ii-4: comincia la sua satira contro alla nobiltà, non aiutata
, e aprirvi / la ricca reggia sua. dizionario militare [1847],
acciò che ci porga l'aiutrice mano della sua misericordia. bandello, 2-37 (ii-5
loro tra quella, si sarebber trovati a sua discrezione, dopo averla aizzata. idem
idem, i-401: dedalo per la sua salute, essendogli chiuso il mare e la
era ben guardato, si fe'ale per sua industria per sé e per icaro suo
su per quella scala, / sì sua virtù la mia natura vinse; / né
, / e non senz'ali era la sua parola. d'annunzio, iv-1-1015:
spioventi. calvino, 1-220: la sua faccia appare per un momento ancora più
coll'andar del fiume reale, e la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina
dante, purg., 10-25: dalla sua sponda ove confina il vano, /
s'ag grava talora della sua troppa ricchezza, mi fanno sempre più
ali allo spirito umano, fermarlo nella sua opera incessante, progressiva e rivoluzionaria.
grazia ed a te non ricorre, / sua disianza vuol volar sanz'ali.
, facendo il corso suo, se per sua ina vertenza te si awentaranno sopra,
roccia sedimentaria, che si distingue per la sua composizione in alabastro calcareo (con struttura
844: alacre, industre, a la sua terza vita / ella [la cittade
organi, che vada animata da una sua volontà. b. croce, iii23-
volgar., i-38: sia la severità sua [del re] mescolata di
] mescolata di clemenza; alla sua prudenzia e gravezza sia un poco d'
in famiglia, stava per ritrovare la sua antica alacrità di spirito. =
, giravolta ', da embarder, a sua volta dal pro- venz. embardd 4
vaso per distillare ', che, a sua volta, deriva dal gr. ócppd
pezzato (alano arlecchino): la sua conformazione sta tra quella del mastino e
mandato per li suoi cani alani, nella sua presenza 11 fece morire e dilacerare a
come un arrosto, al fuoco la sua figura. = lat. làr laris
nudità della campagna romana apparve, nella sua grandezza. d'annunzio, ii-629: le
sole non scolpisca ogni forma con la sua chiarezza infallibile. deledda, ii-851:
: trassono del castello il legato e sua gente e arnesi, il lunedi d'
pareva che si stesse tutti al mondo per sua degnazione. giusti, i-224: per
33: che fra un anno dopo la sua morte si spendano de'beni suoi lire
dal sole, e molto tosto la sua maturità si compie, ed è assai dolce
al principe di ritenere sotto titolo di sua guardia alcune poche compagnie di cavalli italiani
la chiamano montone del capo per la sua corpulenza). beltramelli, iii-199
partir più di mille basci a la sua innamorata. alfieri, 1-252: vedi:
dalla caligine, lasciava pur divedere che sua mercé soltanto il mondo non era dominato da
egli si trova davanti, dentro la sua propria coscienza, questa luce dell'arte
/ di farfalle vi giunge con la sua rete, / l'alberaia sul muro
serafino aquilano [tommaseo]: con la sua lancia ferio lo cavallo di messenzio;
, i susini, gli albercocchi e sua generazione, e tutti quelli che han
mi dovè albergare quella notte in casa sua. nievo, 138: per la prima
questa donna nobilissima quando si truova la sua camera, cioè l'anima in cui
priega atalanta che gli conceda d'albergare nella sua magione per piccolo riposo. petrarca,
la divina potenza / facesse violenza en sua casa albergata. fra giordano [crusca
fratelli che vicino era alla casa della sua donna. varchi, v-162: giudicate ora
pernottare, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata in un pulito alberghetto ch'
chiedere alloggio, congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitazione che da topi
chiedere albergo, congetturando bene che la sua non dovesse esser più alloggio che da
, iv-2-850: l'albero è nella sua ora più delicata, quando la sua sensibilità
sua ora più delicata, quando la sua sensibilità si risveglia affluendo nelle gemme che
dei segnali il disco che segnava la sua vittoria. idem, iv-2-931: su
uva) facendoli marcire con la sua rete serica. = lat.
la femmina dare maggiore, che la sua persona disporre allo albitrio dello amante?
di ombrello. la corteccia di una sua varietà (albizzia anthelmintica, deltabissinia)
altissimi, sarebbe parata maravigliosa l'altezza sua. 2. figur. la
sm. primo chiarore dell'alba, la sua luce leggera e diffusa. -anche al
, iv-2-56: spesso, negli albori della sua giovinezza, un vapor torbido l'aveva
duce, / saluta il carrettier dalla sua via. tommaseo, 1-385:
in chiarori. tombari, ii-265: nella sua piccola mente buia s'affacciavano delle luci
su un tavolino... la sua esistenza di donna era contenuta in quell'album
e si metteva a sfogliarlo, la sua mano invariabilmente si fermava sopra il ritratto
tu gl'inspiri furore, / e tu sua musa sei, o dea cicala.
ma che li costituisse essenzialmente per la sua unione a diversi corpi...,
ariosto, 6-59: e par che la sua altezza [della muraglia] al ciel
aveva il suo viso di dèmone, la sua più perigliosa bellezza, quella emanata dalla
più perigliosa bellezza, quella emanata dalla sua più nociva alchìmia. panzini, i-632
chi sparso per sinistro caso tutta la sua composizione infra le cènnari, e chi per
musica, ma quel fastidioso disse che la sua sarebbe
dolore / ceice nel mar con la sua nave affonda, / né come l'alma
'(riferiti al mare e alla sua serenità, nel periodo invernale, durante
denominazione data a questo zoofito per la sua somiglianza ai nidi degli alcioni).
est purior substantia rei, segregata impuritate sua. sic alkol vini est aqua ardens
. di giacomo, i-430: la sua voce rauca, alcolizzata, d'un
questa guisa / fe'manifesta per ogni sua riva. idem, v-11-21: del vecchio
cavalca, oscuramente occupato dal pensiero della sua alcova. = dallo spagn.
i-1923: e chi ti manofesta / alcuna sua credenza, abbine retenenza / e la
altro no la senta / sanza la sua parola. novellino, 1 (9)
idem, 50-10: al fin di sua giornata / talora è consolata [la stanca
l'erba giace, / e s'alcuna sua vista a gli occhi piace, /
(49): alcuna volta la mente sua era levata agli splendori de'cherubini,
grandissima parte di questa turba è fuori di sua patria. venuti di cittadi, di
n'esce, e mostrasi, poi la sua faccia di tanta onta è lorda
il giovane li rispuose che la sua lunga età li faceva migliore scudo che la
a boccate, tagliandolo col peso della sua corporatura, col giaccò che maiolava come
monsignore. pea, 1-65: nella sua vigna adesso ci faceva il vino migliore
.., restituire l'uomo nella sua serietà e nella sua attività: questo è
l'uomo nella sua serietà e nella sua attività: questo è lo spirito che
suo nome, si farebbe egli e sua gente cristiano. intelligenza, 295: e
, iv-1-130: alenava però; e la sua estrema pallidezza... era
dorso cotal pezza o capuccio, ma in sua vece vi stende due alette, o
d'acciaio alettato, che già la sua officina costruiva. 2. arald.
parte mobile dell'ala, posta nella sua estremità posteriore (per agevolare i mutamenti
3. teol. dio, nella sua eternità, come principio e fine di
enciclopedia, e come immenso, nella sua unità le comprende allo stesso modo ch'
de'piccolissimi insetti, che, a sua detta, cagionavano le malattie. manzoni,
non fece dimora: / subitamente una sua alfana assetta, / e presto uscì de'
dello stile di vittorio alfieri: della sua durezza e fierezza, della sua concisione
della sua durezza e fierezza, della sua concisione. alfieriano, agg.
2-66: ognun ci ado- perrà tutta sua possa; / e credo pure alfin noi
pensieri: alfine comprese di nuovo la sua terribile situazione. idem, pr.
adunque filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'suoi rocchi
col cavaliere, avendo il re alla sinistra sua l'uno degli afini; il castellano
molti scacchi, e solamente un punto per sua salute gli rimane nel salto del suo
pieghevole anche quando è secco. la sua denominazione generica si applica a oltre 15
iii-2-315: il teschio / involto nella sua capellatura / famosa, come un gran viluppo
sottile ove tonda dispone le alghe secondo la sua propria curva in guisa di mezze ghirlande
sabbia / lascia l'ondata una sua traccia d'alga / sino dove
7-20: quando l'uomo mette tutta la sua cura nelle cose di che non
simbolo di un'operazione; e la sua potenza, la sua efficacia, il suo
operazione; e la sua potenza, la sua efficacia, il suo prestigio si possono
messer imberal, cavalcando un giorno con sua compagnia, andavasi prendendo guardia di questi
, l'avemo trovato qui in persona sua propria, perché, quando c'è,
cellini, 4-564: per ordine di sua altezza feciono stimare la casa, che
di una persona che può provare la sua presenza in un altro luogo nel preciso
: l'alicorno overo unicorno, per la sua intemperanza e non sapersi vincere, per
diletto che ha delle donzelle dimentica la sua ferocità e salvatichezza; ponendo da canto
23-188: vendere, ed alienare alcuna sua cosa, è trasferire in altri quella ragione
si fece chiedere se avrebbe alienata la sua casa, disse schiettamente: se me la
accalappiato il tipo, ha poi alienato la sua personalità di dorma nelle mani del padrone
ritornerà con mia molta contentezza a la sua prima divozione. d'annunzio, iv-
alienato fuori di sé e della mente sua. scala del paradiso, 142: dimentica'
il marxismo, estraniato dai prodotti della sua attività e dall'attività stessa nella società
la quale [amicizia], per la sua spiritualità e alienazione da materia e astrazione
è un portato naturale dello spirito nella sua alienazione dal corpo, ciò che dicevasi
l'estraniarsi dell'uomo dai prodotti della sua attività e dall'attività stessa nella società
la crudeltà fu sempre aliena dalla sua signoria. lorenzo de'medici, i-35:
tutto alieno da il darci la sua figliuola. imitazione di cristo, i-18-4:
, i-298: niente era più alieno dalla sua natura [del boccaccio] che il
dal fasto..., più la sua mobilia è ordinaria. e.
ii-77i: parvemi che tutta / la sua virtute aligera mi fosse / nelle braccia
e dolci. deledda, ii-1032: sua nipote le avrà detto che non sono ricco
famiglia dove alimentava il benessere con la sua virtù. ungaretti, ix-21: nove anni
male dell'ipocondria... abbia sua sede nella composta viscera del condotto alimentario,
. d'annunzio, iv-2-258: nella sua gioventù aveva tenuto negozio di maccheroni;
alimentizi. tagiini, 2-70: colla sua forza elastica, sollecitata dal calore esterno
nel pomeriggio del lunedì riceveva in casa sua, e gli alimenti della conversazione erano pantagruelici
spetta alla moglie divisa (non per sua colpa) dal marito. = lat
mi ricordo... la descrizione della sua traversata delle ande: il vento aliseo
corra. boccaccio, i-154: con la sua mano gli alzò la visiera dell'elmo
con la dolcezza assoluta di tutta la sua espressione. àlite1, sm.
, 8-55: qualunque fiammingo avea in sua casa nullo francesco, o l'uccideva
1-140: ogni suo atto e ogni sua parola è allacciata con i nostri atti e
, 1-335: calipso... con sua arte sì m'allacciòe...
il cavaliere bemino fino al quarantesimo anno di sua età, che fu quello nel quale
verno el paese ch'è allagaticcio di sua natura e paduloso, ha quivi tacque tanto
sempre più allampanato e come spaurito della sua solitudine, e sulla sua casa umidiccia
come spaurito della sua solitudine, e sulla sua casa umidiccia e silenziosa. beltramelli,
iii-178: era diritto e agile nella sua figura allampanata. barilli, 2-122: i
allappanti sorbe / insieme strette, alla sua sete appresti. sbarbaro, 1-273:
lasci per un pezzo profumata della sua fragranza. idem, 1-430: un sugo
, 2-304: argine è quella che con sua subita altezza contrasta allo allargamento de'fiumi
nel modo sopra detto, non allarga la sua fossa, perché nel cadere a piombo
villani, 6-51: pregandolo che allargasse la sua mano, di dare all'oste del
gradinata. malaparte, 10-16: sotto la sua ascella sinistra, una nera macchia di
misura. cardarelli, 6-18: la sua solitudine quasi paurosa, il suo allarmante