: giovane affabile, discreto, pieno di sua- vissimi costumi. bandello, 2-38 (
in india atque arabia gignitur, arbor odoris sua- vissimi ac summi. denique lignum ipsius
dal pref. dis- (gr. sua- ) con valore peggiorativo e xoxi) *
comp. da dis- (dal gr. sua- ) con valore peggiorativo ed embrioma
comp. da dis- (dal gr. sua- ) con valore peggiorativo ed encefalo (
comp. da dis- (dal gr. sua- ) con valore peggiorativo ed endocrine
comp. da dis- (dal gr. sua- ) con valore di separazione ed epitelio
prosperitade, / tu empi il mondo di sua- vitade. petrarca, 74-13: io
al vento precipiti le membra, / lor sua- desse affanno [alle belve];
per alcuno cognoscimento di dolcezza o vero di sua- vità. de sanctis, ii-15-413:
, la quale al tempo de'fiori farebbe sua- vissimo odore. -né troppo
come da fonte e originale principio d'ogni sua- vità. g. villani, 8-32
drieto tal taglio in le peze over pani sua- vemente caldi. targioni tozzetti, 2-134
a desiderio di godere quella immortalitade, la sua- vità della quale non sente l'uomo
e paraculi / circumcirca il mio cor molto sua- vissimi. sarpi, i-1-18: la
carcere, ma il fiatore si convertìo in sua- vissimo odore. boiardo, 1-110:
spesso la tua immagine, dalla quale spira sua- vità e cortesia. 25
piena di armonia inestimabile; altri il modo sua- vissimo e dolce, atto ad irretire
quello debe levemente tractare e cum le mane sua- vemente fricare, ricerchendo suoi membri,
, ha gli alberi spessi e sanza alcuno sua- ve fructo; è abitata da nere
, 3-297: con quanto maggiore opera posso sua- disco che... con quello
, 3-430: non mediocre pudore et verecundia sua- dentimi al milite advenire che nel principiato
degli uomini, aspettarli e chiamargli a penitenzia sua- vemente e poi gloriosamente premiarli in vita
e di motti e di facezie e di sua- vissima conversazione. goldoni, x-321:
moravia, iii-326: tutto in quella stanza sua- deva, pareva fatto apposta per destare